POF 2012-2013

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE

DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE

GALILEO FERRARISSAN GIOVANNI LA PUNTA [CT]

OFFERTA FORMATIVA

Via G. Motta n° 85 San Giovanni La Punta [CT] Tel. 095.7511649 fax 095.7414595 www.itisgferraris.info

AGLI ALUNNI ALLE FAMIGLIEAI DOCENTIAL PERSONALE ATA

Come per ogni attività l’inizio rappresenta il momento in cui, sulla base delle esperienze ( sia successi che sconfitte) degli anni precedenti, si definiscono progetti e percorsi di formazione e di crescita. Anche per noi l’inizio dell’anno scolastico rappresenta l’inizio di un percorso di crescita al fine di accompagnare i giovani che le famiglie ci hanno con fiducia affidato. In questo percorso sappiamo di assumerci una grande responsabilità: formare futuri professionisti e classe dirigente. In questo compito non vogliamo essere soli e pertanto con questa speranza ci apprestiamo a presentare il Progetto Formativo della scuola in cui abbiamo profuso le nostre aspettative opportunamente coniugandole con quelle delle famiglie e degli alunni.

Il Piano dell’Offerta Formativa mette insieme le diverse anime presenti nell’Istituto per costruire la nostra identità e la missione culturale che possa identificarci e farci riconoscere nel bacino di riferimento.

Il primo obiettivo del progetto formativo dell’Istituto Tecnico Industriale “Galileo Ferraris” dovrà, pertanto, essere la cooperazione nella costruzione di un ambiente ed di un sistema in cui si possa scoprire la potenzialità e positività di ognuno di noi.

Le tradizioni e reputazione della scuola, quale qualificato centro pedagogico e professionale, costituisce una sfida con cui confrontarci per compiere, con orgoglio e professionalità, l’incarico di ognuno, consapevoli delle competenze e dell’energia necessaria per adempiere responsabilmente al compito che ci attende.

Il personale, gli studenti, le famiglie e a quanti operano sul territorio hanno l’obbligo di costruire un progetto di scuola e di percorso formativo, curriculare ed extracurriculare, che offra stimoli e motivazioni nell’acquisizione di conoscenze e competenze spendibili nel futuro professionale di ognuno ma soprattutto dei nostri alunni. Questa la mission che è presente nel POF che viene di seguito presentato.

In questo clima l’Istituto Tecnico Industriale “Galileo Ferraris”, per la professionalità dei docenti e del personale tutto, deve saper continuare a rappresentare una certezza nella formazione umana e professionale dei tanti giovani che passeranno tra i suoi banchi e che, alla fine del loro percorso scolastico, dovranno affollare le aziende e gli ambiti professionali anche oltre i confini nazionali.

E’ nella certezza che la mia azione ed il mio impegno continuerà in tale direzione che oggi, con affetto, formulo a quanti operano e vivono nell’Istituto un augurio sincero per l’anno scolastico oramai avviato.

In questo inizio anno voglio porgere un augurio a voi ragazzi ed ai vostri genitori, ai docenti, al personale amministrativo, tecnico ed ausiliario affinchè la nostra comunità educante cresca in un clima di collaborazione, avendo sempre ed innanzitutto, come linea di comportamento, il rispetto dell´altro.

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Dobbiamo unire le nostre forze affinchè insieme si possa fare della nostra scuola luogo sereno per la crescita; luogo in cui il sapere non sia un punto di arrivo ma strumento di conoscenza e comprensione della realtà; affinchè i nostri percorsi formativi ed i ricchi e modernissimi laboratori presenti possano condurci a diventare non solo brillanti tecnici ma soprattutto veri uomini e donne al passo con i tempi e con le sfide della modernità.

Mi piace ricordare un motto che deve rappresentare la “mission” della nostra attività quotidiana: “Partecipare oggi per essere protagonisti domani”.

Protagonisti del nostro futuro costruito con l’impegno e la caparbietà quotidiana a non fermarci mai di fronte alle difficoltà che certamente si presenteranno.

Sicuramente non è facile impegnarsi in una società che sempre più disorienta e mostra cambiamenti e difficoltà che le giovani generazioni devono affrontare quotidianamente e che, a volte, sembrano insormontabili.

Noi siamo qui pronti a sostenervi ed a sostenere le vostre famiglie; affinchè le difficoltà siano vissute sempre più come momenti di crescita, di riflessione e di maturazione e mai come sconfitte.

Per quanto detto vi invito a vivere l’istituto pienamente e con consapevolezza nella prospettiva del pieno rispetto reciproco e della correttezza dei comportamenti.

Non permettete mai che qualcuno ipotechi il vostro futuro ma costruitelo con l’impegno quotidiano, affinchè sia vostro; noi siamo pronti a guidarvi verso la realizzazione di un serio progetto di vita che richiede, tuttavia, impegno, costanza e capacità di ascolto.

In questa prospettiva vi invito a riflettere sul senso profondo della cultura come opportunità di integrazione sociale, di realizzazione personale, di capacità e consapevolezza delle scelte per orientare e costruire il vostro “domani” dimostrando diponibilità ad essere coinvolti ed a partecipare alla vita scolastica ed alle attività coprogettate.

Il Dirigente Scolastico prof. Egidio Pagano

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INDICE GENERALE

2 5

La Mission 6 7

8 9

10 12

14 16

18 19

22 23

24 25

26 29

30 31

32 33

Saluti del Dirigente Scolastico

Il Piano dell’Offerta Formativa

Organigramma

La Valutazione degli Studenti

Il Perito Industriale

Informatica e Telecomunicazioni

Elettronica ed Elettrotecnica

Meccanica Meccatronica ed Energia

Grafica e Comunicazione

Indirizzo SportivoCorsi di

Specializzazione

Corsi di Inglese Cambridge ESOL

Patente per ciclomotori

Integrazione alunniTerritorio – Nonni su

Internet

Risorse Strutturali Programma Operativo

Nazionale

I Tirocinii Ricordi

Educazione alla Legalità il C.I.C.

IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Il POF, Piano dell’Offerta Formativa, si propone di costituire un quadro che contribuisca da un lato ad indirizzare lo sforzo di ogni componente scolastica (Alunni, Docenti, Genitori) verso mete comuni, dall’altro a salvaguardare e valorizzare, integrandola con il nuovo, la parte migliore della tradizione del nostro Istituto. Da esso deriva il significato del lavoro di tutti e l’identità della nostra impresa educativa.

Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) introdotto dal Regolamento per l’Autonomia delle Istituzioni Scolastiche (art. 3 del D.P.R. 275/1999) è il “documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle Istituzioni Scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare ed extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia”, in coerenza con “gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed indirizzi di studi”.

La scuola dichiara così il suo modo di essere ed i principi ispiratori dell’attività formativa ed educativa al fine di migliorare l’efficacia dell’attività didattica.

In attuazione dell’autonomia scolastica il nostro Istituto: rende visibili le scelte culturali, educative, didattiche ed organizzative; progetta le attività culturali extracurricolari con cui intende arricchire la

sua offerta formativa; si presenta all’utenza e alle istituzioni del territorio; assume un impegno nei confronti del personale, degli studenti e delle

loro famiglie.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 MARZO 1999 N° 275

REGOLAMENTO RECANTE NORME IN MATERIA DI AUTONOMIA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

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Meglio una testa ben fatta che una testa ben piena

Michel Eyquem de Montaigne

MISSION DELL’ISTITUTO

Formazione della personalità dell’alunno in un ambiente sensibile ai principi dell’integrazione e della solidarietà

Formazione sempre aggiornata e attenta alle esigenze del territorio

Fornire competenze immediatamente spendibili in ambienti di lavoro italiani e di altri paesi

Obiettivi dell’Istituto

Garantire agli studenti e alle famiglie trasparenza delle informazioni Promuovere l’aggiornamento e la formazione continua in servizio del personale dell’Istituto

per consentire un costante sviluppo della sua professionalità Garantire la qualità dei servizi dell’Istituto Prevenire il fenomeno dell’abbandono e della dispersione scolastica orientando e

rimotivando lo studente in itinere, al fine di compensare i deficit sociali, affettivi, cognitivi nell’ottica del raggiungimento del successo scolastico e formativo

Controllare le condizioni che favoriscano l’integrazione dei disabili Sviluppare una dimensione Italiana, Europea e Mondiale nella formazione e

nell’orientamento

Per raggiungere questi obiettivi, l’Istituto mette in campo tutte le professionalità del suo Personale, ricorrendo anche all’aiuto dei migliori specialisti con l’attivazione di corsi di specializzazione con certificazioni finali Internazionali.

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ORGANIGRAMMA

GERARCHICO - FUNZIONALE

Consiglio d’Istituto

Giunta Esecutiva

Staff di Presidenza

Docente Vicario del D.S.

Prof.ssa Aliffi

D. Collaboratore del D.S.

Prof. Petralia

D.S.G.A.

Dr.ssa Favia

COLLEGIO DOCENTI

D.S.G.A.Dr.ssa Favia

Assistenti Amministrativi

Assistenti Tecnici

Collaboratori Scolastici

Consiglio di Presidenza

Prof. Egidio PaganoDirigente Scolastico

Area Progettazione

Area Servizi

Matematica Triennio

prof. Marino

Sistemi Informatici

prof. D’Angelo

Elettronica per Informatica

prof. Fiorenza

Termotecnica Prof. Pellegrino

Sistemi Term.Prof. Patanè

FisicaProf.

Sistemi Automazione

Prof. Gulli

Tecn. Disegno Progettazione

Prof. Spoto

Funzioni strumentali Dipartimenti

Commissione tecnico-

scientifica

Commissioni

Area Gestione

Responsabili Laboratori P.O.F.

Prof. Paternò Castello

Attività IntegrativeProf.ssa Porto

OrientamentoProff. Patanè e Laudani

Enti EsterniProf. D’Angelo

Valutazione.Prof. Fiorenza

Innovazione DidatticaProff. Caruso e Sambataro

Supporto HandicapProf.ssa Ferriolo

Sito WebProf. Marino

Rete LANProf. Guzzardi

Ufficio TecnicoProf. Guzzardi

Sicurezza e prevenzioneProf. Puleo

Disegno e Autocad

ChimicaBiennio

Informatica Biennio

Grafica e Comunicazione

Linguistico prof.ssa Modica

Informatica prof. Baroetto

Elettronica 2 prof.ssa Porto

Educazione alla Salute e Solidarietà

Prof.ssa Balsamo

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LA VALUTAZIONE

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

La valutazione del comportamento degli studenti, espressa in decimi ed attribuita collegialmente dal Consiglio di Classe, concorre alla valutazione complessiva. Se inferiore a sei decimi determina la non ammissione al successivo anno di corso o all’Esame di Stato.

CREDITO SCOLASTICO

Come stabilito dalla normativa vigente (D.P.R. 393/98) in sede di scrutinio il Consiglio di Classe attribuisce ad ogni studente un apposito punteggio denominato Credito Scolastico. La somma dei singoli punteggi attribuiti nel corso del triennio (con la riforma, nel secondo biennio più l’anno di specializzazione) costituisce il credito scolastico con cui il candidato si presenterà agli Esami di Stato ed esprime la valutazione del grado di preparazione complessivo dell’alunno.

CREDITO FORMATIVO

Il credito formativo tiene conto dell’esperienza, opportunamente qualificata e documentata che lo studente consegue nel corso del triennio e dalla quale risultino competenze coerenti con l’indirizzo di studio frequentato, così come viene accertato e valutato dal Consiglio di Classe. Il credito formativo contribuisce all’attribuzione del credito scolastico.

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

Lo studente è promosso se ha ottenuto la sufficienza in tutte le discipline. Nei confronti degli studenti che non hanno conseguito la sufficienza in una o più discipline, il Consiglio di Classe procede alla sospensione del Giudizio Finale. La Scuola comunica alle famiglie le decisioni assunte dal Consiglio di Classe, indicando le carenze dello studente nelle varie discipline e informa delle modalità e del calendario dei corsi di recupero estivi. I genitori che intendano non avvalersi delle iniziative di recupero sono tenuti a comunicarlo alla Scuola. Gli studenti hanno l’obbligo di sostenere gli esami di recupero, pena la non ammissione alla classe successiva. Il Consiglio di Classe, nello scrutinio finale integrativo, procede alla verifica dei risultati conseguiti ed alla formulazione del giudizio definitivo. In caso di esito positivo lo studente è ammesso a frequentare la classe successiva.

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Il perito industriale è un tecnico diplomato o laureato operante nell'ambito dei settori impiantistici di carattere industriale, terziario e civile la cui figura professionale è regolamentata dalla normativa italiana. La preparazione del perito industriale nell'ambito delle materie tecniche può associarsi ad una specializzazione in un particolare settore dell'industria. Il perito industriale può, nell'ambito delle proprie competenze, svolgere funzioni di coordinamento, direttive, esecutive, o di progettazione

Al conseguimento del diploma, il perito industriale ha una preparazione generale in tutte le materie tecniche e matematiche (chimica, fisica, matematica, statistica, informatica e inglese tecnico), completa di parte pratica (laboratori) e di parte teorica.

La libera professione è riservata agli iscritti ai vari collegi provinciali, che fanno capo al consiglio nazionale, presso il Ministero di grazia e giustizia. L'iscrizione all'albo si ottiene dopo aver espletato un praticantato della durata di due anni presso un perito industriale, un ingegnere o un architetto, iscritti nei rispettivi albi da almeno un quinquennio, e dopo aver superato l'esame di Stato per l'abilitazione alla professione. L'accesso alla professione è possibile anche con la laurea in determinate discipline, sempre previo superamento dell'esame di Stato. In questo caso si acquisisce il titolo di "Perito Industriale laureato", abilitante a tutti gli effetti alla libera professione. Non esiste alcuna differenza in materia di competenze professionali tra "Periti Industriali Laureati" e "Periti Industriali".

In ogni provincia vi è un collegio provinciale dei periti industriali (a Catania si trova in Viale Vittorio Veneto n° 343). Il consiglio nazionale dei periti industriali (CNPI) ha sede a Roma.

A livello europeo, la professione di perito industriale è inserita nella categoria professionale "Industrial Engineer" Qualification level :DSE - Diploma (post-secondary education), including Annex II (ex 92/51, Annex C,D) , Art. 11 c,così come riportato nel "Regulated Professions Database" della Commissione europea.

Per essere iscritto nell'albo dei periti industriali e periti industriali laureati è necessario:essere cittadino italiano o di uno stato membro dell'Unione Europea, ovvero

italiano non appartenente alla Repubblica, oppure cittadino di uno Stato con il quale esista trattamento di reciprocità;

godere il pieno esercizio dei diritti civili;essere di ineccepibile condotta morale;avere la residenza anagrafica nella circoscrizione del collegio presso il quale

l'iscrizione è richiesta;essere in possesso del diploma di perito industriale oppure di un diploma di laurea

di una classe inerente (ad es. in chimica, ingegneria etc);avere conseguito l'abilitazione professionale.

Ulteriori informazioni possono essere richieste al Collegio della Provincia.

Il Perito IndustrialeIl Perito Industriale.

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Sbocchi Professionali:

Il perito industriale può trovare sbocco professionale quale tecnico intermedio alle dipendenze di aziende private; può esercitare la libera professione, nei limiti consentiti dalle disposizioni vigenti, dopo un tirocinio e successivo esame di abilitazione; può occupare posti di insegnante tecnico-pratico nei laboratori e nei reparti di lavorazione delle scuole e degli istituti di istruzione tecnica; può proseguire gli studi in una facoltà universitaria od in un corso post-secondario (post-diploma o laurea breve). I corsi post-secondari possono sviluppare una specificazione della formazione in diversi settori (impiantistico, progettuale, produttivo, gestionale, commerciale ecc.).

L'attività del perito professionista si svolge prevalentemente nei seguenti campi:

1) Direzione lavori2) Progettazione3) Collaudi4) Verificatori (con apposito albo specifico)5) Incarichi giudiziari (con apposito albo specifico)

Nel mondo del lavoro il profilo del perito informatico che la scuola delinea é molto ricercato, come le statistiche e i dati che emergono da analisi e ricerche a carattere nazionale dimostrano: é una figura professionale soggetta al fenomeno dello "scali shortage", cioè la richiesta delle aziende supera la disponibilità. Secondo il Sistema informativo Excelsior 2010, che monitora i fabbisogni professionali delle imprese italiane, i servizi informatici e delle telecomunicazioni si trovano tra i cinque settori a migliore tenuta occupazionale. Tra le professioni con alta difficoltà di reperimento da parte delle imprese nel periodo luglio-settembre 2011 figurano quelle legate al settore informatico e delle telecomunicazioni.

Gli sbocchi professionali sono estremamente coerenti rispetto all'indirizzo di studi: programmatori e analisti informatici, sistemisti e figure che si occupano della progettazione e dello sviluppo di software. La domanda si concentra nei settori dell'informatica e delle telecomunicazioni (dalle software house ai grandi gestori di telefonia), seguiti, a

Informatica e TelecomunicazioniInformatica e Telecomunicazioni

Informatica, computer, programmazione, realizzazione di siti Internet, apparati di trasmissione

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distanza, dalle industrie elettroniche e dai servizi avanzati alle imprese. Da non trascurare è la possibilità di sviluppare un'attività professionale autonoma, che molti giovani già iniziano durante gli studi e che può portare a posizioni di prestigio nei campi della consulenza e della formazione.

Tipicamente nel mondo del lavoro: Impiego in aziende produttrici di software Impiego in aziende fornitrici di servizi informatici tradizionali Impiego in aziende fornitrici di servizi informatici avanzati (Internet Provider, Web Editor,

Soluzioni intranet e internet, commercio elettronico) Impiego in aziende o enti per la gestione del sistema informativo aziendale

Il piano di studi dell'Indirizzo Informatica articolazione Informatica

Discipline1° Biennio 2° Biennio

V annoI anno

II annoIII

annoIV

anno

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 4 4 3

Tecnologie informatiche 3 - - - -

Scienze e tecnologie applicate - 3 - - -

Fisica 3 3 - - -

Chimica 3 3 - - -

Biologia e scienze della Terra 2 2 - - -

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3 - - -

Diritto ed economia 2 2 - - -

Sistemi e reti - - 4 4 4

Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni

- - 3 3 4

Gestione progetto, organizzazione d’impresa - - - - 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Articolazione "Informatica"Informatica - - 6 6 6Telecomunicazioni - - 3 3 -

Totale delle ore settimanali 32 32 32 32 32

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Sbocchi Professionali:

Il Tecnico per l'Elettronica svolge mansioni relative al progetto, alla realizzazione e al collaudo di sistemi elettronici, utilizzando gli specifici dispositivi e apparecchi. Può inserirsi, con responsabilità anche direttive, nel ciclo produttivo di apparati e componenti elettronici. Provvede, inoltre, al collaudo e al controllo di impianti e sistemi anche complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi.

L'attività del perito professionista si svolge prevalentemente nei seguenti campi:

1) Direzione lavori2) Progettazione3) Collaudi4) Verificatori (con apposito albo specifico)5) Incarichi giudiziari (con apposito albo specifico)

Tipicamente nel mondo del lavoro:

Libera professione, (previa iscrizione all’Albo Professionale, nel campo dell’impiantistica elettrica)

Progettazione di impianti elettrici di Bassa o Media Tensione Progettazione, controllo e manutenzione di apparati industriali Contabilità tecnica di impresa, Conduzione e collaudo degli impianti; Insegnante tecnico-pratico negli istituti Tecnici Industriali e negli Istituti

Professionali per l’Industria e l’Artigianato

Il corso per conseguire il Diploma di Perito Industriale in Elettronica e Telecomunicazioni fornisce nozioni per poter sapere affrontare i problemi specifici del settore elettrico in termini sistemici. Pertanto deve essere in grado di:

analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi, anche complessi, di generazione, elaborazione e trasmissione di suoni, immagini e dati; partecipare al collaudo e alla gestione di sistemi di vario tipo (di controllo, di comunicazione, di elaborazione delle informazioni) anche complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi; progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici, ma completi, di automazione e di telecomunicazioni, valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato; comprendere manuali d'uso, documenti tecnici vari e redigere brevi relazioni in lingua inglese;

Elettronica ed ElettrotecnicaElettronica ed Elettrotecnica

Apparati Elettrici ed Elettronici, automazione e Robotica, progetto e realizzazione di circuiti Elettronici

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eseguire il controllo e il collaudo dei materiali e dei prodotti finiti nell'ambito delle competenze professionali; organizzare i servizi di manutenzione con particolare riferimento agli impianti di telecomunicazione;

Il piano di studi si propone di formare una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive del settore elettrico, elettronico e delle telecomunicazioni molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione sia dal punto di vista tecnologico, sia da quello dell'organizzazione del lavoro.

Il Perito per l'Elettronica e le Telecomunicazioni svolge mansioni relative al progetto, alla realizzazione e al collaudo di semplici ma completi sistemi elettronici, utilizzando gli specifici dispositivi e apparecchi. Può inserirsi, con responsabilità anche direttive, nel ciclo produttivo di apparati e componenti elettronici. Provvede, inoltre, al collaudo e al controllo di impianti e sistemi anche complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi.

Piano degli Studi dell'indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica, articolazione Elettronica

Discipline

1° Biennio 2° Biennio

V annoI

annoII

annoIII

annoIV

anno



Storia 2 2 2 2 2




Fisica 3 3 - - -

Chimica 3 3 - - -




Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici - - 5 5 6

Elettrotecnica ed elettronica - - 7 6 6

Sistemi automatici - - 4 5 5




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Il diplomato in Meccanica, Meccatronica ed Energia si presenta favorito sul mercato del lavoro perchè la domanda di specializzati è alta rispetto all'offerta scolastica e le possibilità lavorative del settore sono numerose e gratificanti. Gli sbocchi professionali più frequenti sono:

nelle industrie per la produzione di macchine e componenti per impianti termici e termosanitari;

nelle aziende di installazione di impianti termici;

nella libera professione (progettazione, consulenza tecnica e tecnico-giuridica);

nelle imprese di manutenzione e conduzione degli impianti termici, nel settore pubblico e in quello privato;

La naturale prosecuzione degli studi è l'iscrizione alla facoltà di Ingegneria nell'areameccanica-energetica.

Il perito industriale per la termotecnica cura l'esecuzione, la conduzione ed il collaudo di impianti termici e di macchine a fluido. Egli deve pertanto possedere una buona conoscenza del disegno tecnico e del disegno di impianti termici ed idraulici, delle sollecitazioni meccaniche. Deve inoltre saper eseguire il progetto ed il calcolo di semplici dispositivi meccanici. Il perito industriale per la termotecnica ha particolari competenze in tutto quanto concerne cicli di trasformazione termica, le macchine a fluido sotto l'aspetto del loro funzionamento e della natura dei materiali che costituiscono gli impianti di riscaldamento, refrigerazione, condizionamento e gli apparecchi di misura, regolazione e controllo

Il corso per conseguire il Diploma di Perito Industriale a indirizzo Termotecnico fornisce nozioni per poter essere in grado di svolgere mansioni relative a:

progetto, esecuzione, collaudo e manutenzione di impianti di condizionamento, refrigerazione, riscaldamento, ventilazione, idrosanitari, antincendi, oleodinamici e pneumatici;

manutenzione, collaudo e conduzione di macchine a fluido motrici ed operatrici;

regolazione e controllo di impianti termici; impianti di immagazzinamento e trasporto di liquidi e di gas; utilizzazione dell'energia negli impianti industriali e civili; sicurezza del lavoro e tutela dell'ambiente.

Meccanica, Meccatronica ed EnergiaMeccanica, Meccatronica ed Energia

Energie rinnovabili, Impianti termotecnici, sistemi di controllo di Impianti a fluido

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Il piano di studi si propone di formare una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive del settore termotecnico molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione sia dal punto di vista tecnologico, sia da quello dell'organizzazione del lavoro.

Il Perito Termotecnica ed Energia svolge mansioni relative al progetto, alla realizzazione e al collaudo di impianti di produzione e gestione dell’energia, perciò sia impianti di climatizzazione e riscaldamento, sia impianti di produzione energia elettrica come Fotovoltaico, Eolici, ecc. Provvede, inoltre, al collaudo e al controllo di impianti e sistemi anche complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi.

Piano degli Studi dell'indirizzo Meccanica Meccatronica ed Energia, articolazione "Energia"


V annoI anno II anno III anno IV anno



Storia 2 2 2 2 2




Fisica 3 3 - - -

Chimica 3 3 - - -




Meccanica, macchine ed energia - - 5 5 5

Sistemi e automazione - - 4 4 4

Tecnologie meccaniche di processo e prodotto - - 3 2 2

Impianti energetici, disegno e progettazione - - 3 5 6




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In base a quanto espressamente indicato nel Regolamento recante norme concernenti il riordino degli Istituti tecnici, il Diplomato in Grafica e Comunicazione:

ha competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa, con particolare riferimento all’uso di tecnologie per produrla;

interviene nei processi produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, della stampa e i servizi ad esso collegati, curando la progettazione e la pianificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei prodotti.

In particolare è in grado di:- intervenire in aree tecnologicamente avanzate e utilizzare materiali e supporti

differenti in relazione ai contesti e ai servizi richiesti;- integrare conoscenze di informatica di base e dedicata, di strumenti hardware e

software grafici e multimediali, di sistemi di comunicazione in rete, di sistemi audiovisivi, fotografici e di stampa;

- intervenire nella progettazione e realizzazione di prodotti di carta e cartone;- utilizzare competenze tecniche e sistemistiche che, a seconda delle esigenze del

mercato del lavoro e delle corrispondenti declinazioni, possono rivolgersi: alla programmazione ed esecuzione delle operazioni

di prestampa e alla gestione e organizzazione delle operazioni di stampa e post-stampa;

alla realizzazione di prodotti multimediali, alla realizzazione fotografica e audiovisiva, alla realizzazione e gestione di sistemi software di

comunicazione in rete, alla produzione di carta e di oggetti di carta e cartone

(cartotecnica);➢ gestire progetti aziendali, rispettando le norme sulla sicurezza e sulla salvaguardia dell’ambiente;➢ descrivere e documentare il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti e redigere relazioni tecniche.

Chi sceglie questo indirizzo si pone l’obiettivo di dare forma alle idee... dal layout alla stampa. Si occuperà di logotipi, immagini coordinate aziendali e di prodotto, campagna pubblicitarie, packaging, cataloghi cartacei e multimediali, brochure, gadgets promozionali,

Grafica e ComunicazioneGrafica e Comunicazione

Grafica con il Computer, Design, Realizzazione di Audiovisivi, Elaborazione fotografica

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pubblicazioni (riviste, libri), cartellonistica, allestimenti stand (mostre, musei), slides di presentazione per convegni, editoria scolastica, web design, fotoritocco, illustrazioni.

Piano degli studi


V annoI anno II anno III anno IV anno



Storia 2 2 2 2 2




Fisica 3 3 - - -

Chimica 3 3 - - -




Teoria della comunicazione - - 2 3 -

Progettazione multimediale - - 4 3 4

Tecnologie dei processi di produzione - - 4 4 3

Organizzazione e gestione dei processi produttivi - - - - 4

Laboratori tecnici - - 6 6 6




Ma la fantasia è il vero motore di questo indirizzo e ciascuno saprà trovare altre

applicazioni delle conoscenze apprese.

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Corso con Certificazione Sportiva

Dall’A/S 2009/2010 è attivo il corso con Certificazione Sportiva, realizzato in Convenzione con l’Università di Catania e il C.O.N.I.. il Corso prevede l’esecuzione di determinate attività nell’ambito sia delle materie di curricolo che specifiche di avviamento allo sport a cura di docenti delle federazioni del CONI, con un orario aggiuntivo alle ore curricolari. In particolare, il programma delle attività, sia teoriche che pratiche, prevedono lezioni sulle diverse discipline sportive suddivise negli anni di corso: 1° anno: Pallavolo, Atletica Leggera, Calcio; 2° anno: Rugby, Pallamano, Arti Marziali; 3° anno: Pallacanestro, Hockey su Prato, Ginnastica Artistica; 4° anno: Nuoto, Baseball, Tennis da Tavolo (ping-pong); 5° anno: Calcio a 5; Pallanuoto; Football Americano.

La sezione ad indirizzo sportivo (sin dal primo anno di corso) è volta all'approfondimento delle scienze motorie e sportive e di più discipline sportive all'interno di un quadro culturale che guida lo sudente a sviluppare le conoscenze e le abilità ed a maturare le competenze necessarie per individuare le interazioni fra le diverse forme del sapere, l'attività motoria e sportiva e la cultura propria dello sport, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative.

Le conoscenze acquisite, opportunamente certificate dall’Istituto, daranno diritto fino a 12 crediti formativi universitari (CFU) per il conseguimento della laurea presso la Facoltà di Medicina, corso di laurea in Scienze delle attività motorie e sportive. Ciò vuol dire che potranno essere sostenute fino a tre esami di meno rispetto al corso completo della facoltà.

Indirizzo SportivoIndirizzo Sportivo.

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Microsoft Office Specialist (MOS) è un programma di certificazione, rivolto a tutti coloro che desiderano dimostrare la propria abilità nell'utilizzo di Microsoft Office. Il programma MOS, supportando la domanda di personale qualificato nei moderni contesti aziendali, è un passaporto anche per tutti coloro che vogliono entrare in modo più agevole nel mondo del lavoro. Il programma Microsoft Office Specialist offre 3 livelli di certificazione:

Specialist: attesta le competenze di base degli applicativi che compongono Microsoft Office ed è possibile certificarsi, singolarmente, in ognuna di queste applicazioni: Word, Excel, PowerPoint, Access e Outlook. Expert: si rivolge ad utenti più esperti ed è possibile certificarsi, singolarmente, sia su Word sia su Excel. Master: rappresenta il livello più alto e prevede 4 esami, 2 di livello Expert per Word ed Excel, un esame su PowerPoint, più un esame a scelta tra Access e Outlook.

La certificazione Microsoft Office Specialist è l’unica approvata ufficialmente da Microsoft ed è riconosciuta ai fini lavorativi, scolastici e universitari, è stata adottata in diverse iniziative istituzionali e governative ed è riconosciuta sia per concorsi pubblici che per i crediti formativi scolastici e universitari

ECDL è una sigla con la quale si indica, per brevità, la European Computer Driving Licence. In Italia, la ECDL è conosciuta anche con il nome di Patente informatica ECDL (o Patente ECDL tout court); inoltre essa è conosciuta anche con il nome di Patente europea del computer.

La Certificazione ECDL è un certificato riconosciuto internazionalmente che prova che il suo titolare conosce i principi fondamentali dell'informatica e che possiede le capacità necessarie per usare con cognizione di causa un personal computer e i principali programmi applicativi.

In Italia la Certificazione ECDL è stata riconosciuta quale Titolo di merito valido ai fini dell'attribuzione di un punteggio nei concorsi per soli titoli, o per titoli ed esami, e quale credito formativo del lavoratore.

Cisco è una delle aziende leader nella fornitura di apparati di networking. Attualmente vi lavorano oltre 60.000 persone nel mondo. Cisco produce apparati per il funzionamento della reti LAN, MAN, WAN e VLAN e il sistema operativo IOS che le pilota.

Corsi di SpecializzazioneCorsi di Specializzazione.

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L'azienda investe molto nella formazione di professionisti competenti nelle nuove tecnologie sviluppate, tramite il database accessibile da internet con tutta la documentazione ed esempi su tutte le apparecchiature e tecnologie. Ha sviluppato inoltre un programma mondiale, chiamato Networking Academy, che permette agli studenti di imparare a progettare, realizzare e mantenere reti in grado di supportare organizzazioni nazionali e globali, tramite una piattaforma di e-learning all'avanguardia.

MINIBOT è una gara di robotica di interesse internazionale aperta a gruppi di giovani organizzati in progetti studenteschi. Ogni anno le varie squadre sono chiamate a confrontarsi su un tema differente (fissato dal comitato organizzatore ANSTJ) mettendo in campo le più svariate tecniche e strategie. Eurobot rappresenta quindi non solo un luogo di scambio di idee, teorie, conoscenza scientifica, tecnologie ed esperienze pratiche, ma anche un punto di incontro tra generazioni e metodologie di insegnamento di nazioni diverse.

Si svolgerà nel mese di giugno, nella sede della facoltà di Ingegneria dell’Università di Catania (Cittadella universitaria), la consueta edizione di Minirobot.

La manifestazione si propone di sviluppare le capacità dei partecipanti nella realizzazione di lavori in gruppo che, pur tenendo presenti le capacità individuali, valorizzano l’importanza del gruppo. La realizzazione del robot richiede un lavoro di equipe, che partendo dallo studio di una strategia di azione, sia in grado di progettare un sistema meccanico e l’ambiente al fine di raggiungere lo scopo indicato dal regolamento. Inoltre introduce i giovani alla conoscenza delle basi dell’odierna robotica, nonché dello stato dell’arte di questa scienza e consente di orientare i partecipanti verso una più cosciente scelta universitaria che possa abbracciare i corsi universitari di informatica, automazione, elettronica, meccanica.

LabVIEW è un ambiente di programmazione grafica che include collegamenti e icone grafiche per lo sviluppo di un'ampia gamma di sistemi avanzati di controllo, misura e test. LabVIEW è compatibile con migliaia di dispositivi hardware e include librerie per analisi avanzate e per la visualizzazione dei dati. La piattaforma di LabVIEW è scalabile su target multipli e sistemi operativi ed è uno standard per la programmazione grafica fin dal 1986.

L’Istituto diventerà sede di National Instruments LabView Academy, organismo che può istruire e certificare gli studenti per l’uso del programma in ambiente industriale. (in attesa di approvazione)

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Corso per Tecnico del Suono

Il corso mira a formare tecnici specializzati che intendano intraprendere una professione legata al mondo dello spettacolo. La professione di Tecnico del Suono riguarda la gestione del suono in diversi contesti: dovunque ci sia un segnale audio da manipolare o da far arrivare ad un pubblico. I contesti operativi sono molteplici: studi di registrazione, postproduzione, live, broadcasting. Esso fornisce agli studenti basi tecniche molto approfondite, attraverso lo studio dei principi fisici e matematici del suono, della teoria musicale, della microfonia, dell'elettroacustica, del suono in presa diretta e su un'analisi dei linguaggi musicale, televisivo e cinematografico.

Gli studenti saranno preparati allo studio del suono e delle sue peculiarità, affinché non siano solo tecnici preparati all'u tilizzo dei materiali specifici ma esperti in grado anche di ricostruire suoni e rumori, colonne sonore ed effetti, appropriati e funzionali al periodo storico, all'ambientazione ed alle caratteristiche di ogni ambiente e/o set. Tutto ciò si realizza attraverso lo sviluppo della sensibilità degli allievi all'osservazione e alla comprensione profonda del fenomeno sonoro e fornendo ad essi tutti gli strumenti teorici e pratici necessari ad avviare quello che sarà il loro personale percorso professionale.

Corso base di Termografia.Conoscere le nozioni tecniche e le normative sugli ambiti di applicazione della termografia, con particolare attenzione alle applicazioni in ambito edilizio e finalizzate all’attestazione/certificazion e energetica degli edifici; Principi base dell’interpretazione qualitativa e quantitativa delle immagini termografiche; approfondimento degli aspetti pratici di come creare un report termografico, con l’ausilio del sw NRG. Saper eseguire ispezioni termografiche e analisi termografiche per :

Ricerca perdite acquaRicerca infiltrazioni acquaDispersione energetiche edifici - Dispersione calore edifici - Individuazione ponti termiciMappatura impiantiTermografia impianti elettrici motori elettrici - Manutenzione

predittiva e preventiva impianti elettrici motori elettriciManutenzione preventiva e predittiva industriale

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Dall'A/S 2012-2013 l'Istituto Tecnico Industriale Ferraris di San Giovanni La Punta diventa sede di esami per University of Cambridge ESOL Examinations e può esporre il logo della sede di esami nei suoi documenti.

Ogni anno oltre 3 milioni di candidati provenienti da 130 paesi differenti, sostengono gli esami Cambridge ESOL. I certificati Cambridge ESOL facilitano la mobilitazione professionale e universitaria ed arricchiscono il curriculum. Più di 13.000 aziende, università e enti governativi riconoscono gli esami Cambridge ESOL. La University of Cambridge ESOL Examinations (Cambridge ESOL) offre la più prestigiosa gamma di certificati di lingua inglese. Ti forniscono le competenze necessarie per:

Migliorare la loro conoscenza della lingua inglese e ottenere risultati migliori a scuola Comprendere libri, programmi televisivi, canzoni, internet in lingua inglese Fare amicizia nel mondo Viaggiare Studiare all’università all’estero Ottenere un lavoro in cui è necessario parlare inglese nel tuo paese d’origine o all’estero.

Ogni anno, il nostro Istituto organizza corsi di lingua inglese in sede o, se dotata dei finanziamenti opportuni, all'estero. Nell'A/S 2010-2011 abbiamo formato 45 studenti con un corso di lingua a Oxford, Inghilterra.

Nell'A/S 2011-2012 abbiamo portato 15 studenti a Dublino, Irlanda, 15 studenti a Edimburgo, Scozia e 15 studenti a Oxford, Inghilterra, per seguire un corso di inglese di un mese. Alla fine di questi corsi gli studenti hanno sostenuto un esame per conseguire la certificazione ai sensi dell' “European Framework” per la conoscenza delle lingue comunitarie, certificazione che, a norma di legge, dà titolo a ulteriore punteggio in tutti i concorsi pubblici.

Corsi di IngleseCorsi di Inglese.

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Ci si propone di offrire agli studenti l’opportunità di un percorso formativo e didattico pluridisciplinare finalizzato a fornire agli studenti le indispensabili conoscenze e di supporti tecnici necessari per un responsabile e corretto comportamento sulla strada nonché le conoscenze necessarie per ottener il “patentino” di guida del ciclomotore. Parallelamente verranno perseguiti nell’ambito del corso obiettivi educativi quali:

educare alla tolleranza verso gli altri educare alla solidarietà verso i più deboli educare a non farsi attrarre dal mito della velocità educare alla consapevolezza delle proprie condizioni psicofisiche educare a saper osservare e rispettare l’ambiente educare a sviluppare la capacità di prevedere i comportamenti degli altri.

Il Corso pomeridiano obbligatorio con frequenza bisettimanale. Partecipano agli esami le studentesse e gli studenti, che abbiano compiuto i 14 anni e siano minori di 18 anni (art 6 del D.Leg.vo 9/02 ), che abbiano presentato domanda di ammissione e abbiano frequentato regolarmente il corso. E' possibile consentire la partecipazione ai corsi anche ai tredicenni che compiano i 14 anni nell'arco dell'anno scolastico (art. 18 del D.Leg.vo 9/02). La prova finale dei corsi, organizzati in ambito scolastico è espletata da un funzionario del Dipartimento per i Trasporti terrestri" del Ministero delle Infrastrutture insieme all'operatore responsabile della gestione dei corsi (art 6 del D.Leg.vo 9/02 ).

Al termine del corso, ed entro l'arco di tempo di validità - un anno - e comunque prima di sostenere l'esame, dovrà essere regolarizzata la domanda di ammissione per sostenere l'esame, mediante i versamenti di legge (art. 3 Decreto MIT 30/6/2003

Patente per CiclomotoriPatente per Ciclomotori.

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HandicapIl diritto allo studio è esteso a tutti gli alunni e in particolare, agli alunni diversamente abili, nel

rispetto della normativa vigente e della legge quadro n.104/92. L’handicap interessa ogni singolo docente e coinvolge la responsabilità di tutti gli operatori della scuola, a partire dal dirigente scolastico per giungere fino ai collaboratori scolastici. Nella nostra comunità scolastica l’inserimento degli alunni disabili è una realtà nella quale insegnanti specializzati e curriculari, condividono la responsabilità dell’integrazione, predisponendo delle programmazioni individualizzate e progetti specifici scolastici ed extrascolastici (attività culturali, visite guidate, viaggi d’istruzione, scambi culturali).

Allo scopo di sostenere il difficile ruolo degli insegnanti di sostegno e degli insegnanti curriculari presenti nelle classi con alunni diversamente abili, la scuola dispone di guide didattiche per il recupero delle difficoltà e lo sviluppo dell’apprendimento, che verranno incrementare anche attraverso l’acquisizione di software didattici specifici che consentano l’integrazione di testo, immagini, audio e video. Annualmente, ad un docente specializzato per il sostegno, viene assegnato, con delega specifica del dirigente scolastico, l’incarico di referente per il coordinamento delle attività inerenti l’integrazione scolastica. Nella scuola vengono attivati ogni anno “gruppi H operativi”, formati dal consiglio di classe, dai rappresentanti dell’A.S.L. e dai genitori, con il compito di predisporre e monitorare P.D.F. E P.E.I..

Nel corso dell’anno scolastico su proposta del Referente H vengono effettuati degli incontri periodici per la verifica in itinere e definitiva del P.E.I. Il gruppo di lavoro coordinato dal referente H, ha il compito di concordare: funzioni, competenze metodologiche, competenze relazionali, programmazioni didattico-educative.

Il 17 ottobre 2012 è stato costituito il Gruppo di Lavoro di Istituzione Scolastica (GLIS),

costituito dal Dirigente Scolastico, un rappresentante dell’Azienda U.S.L. , due rappresentanti dei

docenti, di cui uno specializzato, un rappresentante dell’Ente di Formazione Professionale, un

rappresentante degli studenti, un rappresentante dei genitori degli alunni disabili, un rappresentante

dell’Ente Locale. Tale gruppo si occupa di analizzare e identificare i bisogni relativi alle risorse

umane, finanziarie e strumentali; propone iniziative di promozione dell'integrazione scolastica

della disabilità e monitora la qualità dell’integrazione.

Istruzione DomiciliareL’istruzione domiciliare costituisce di fatto un ampliamento della strategia scolastica, che

consente anche a chi è costretto a letto presso la propria abitazione di veder rispettato il proprio diritto allo studio.

Spesso i pazienti non sono ricoverati in ospedale, ma seguiti in day-hospital lungo tutto il periodo della cura. Gli studenti malati costretti a casa per più di trenta giorni possono essere così seguiti a domicilio da uno o più insegnanti.

Per attivare un intervento di istruzione domiciliare è necessario fare una richiesta documentata, che elaborerà un progetto di offerta formativa per l’alunno impossibilitato alla normale frequenza. Il piano avrà indicazioni sulla durata, sul numero di docenti coinvolti e deve essere approvato dal collegio dei docenti e dal consiglio di istituto. La richiesta, con allegata certificazione sanitaria, e il progetto elaborato vengono poi inoltrati al competente Ufficio Scolastico Regionale, che procede alla valutazione della documentazione presentata ai fini dell'approvazione.

Integrazione AlunniIntegrazione Alunni.

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Il nostro istituto si propone, senza interferire con le proprie esigenze di funzionamento, l’apertura pomeridiana della scuola per attività di extrascuola, mettendo a disposizione spazi, locali ed attrezzature per la realizzazione di progetti “in rete”attraverso la collaborazione con altre scuole, Enti , Istituzioni del Territorio e Associazioni Onlus.

In questa prospettiva e nella continuità e ampliamento del primo accordo ufficiale siglato nel 2002 tra FMD (Fondazione Mondo Digitale ) ed il Ministero dell’Innovazione, che ha dato il via al progetto “Nonni su internet”, il nostro Istituto aderisce all’iniziativa proposta dalla Fondazione con il progetto, promosso da FMD, Auser e Anteas, dal titolo “Nonni su internet”. Tale progetto intende promuovere l’alfabetizzazione digitale degli over 60 delle regioni meridionali, tra cui la Sicilia. Il progetto interviene in modo specifico anche sul tema della salute e del benessere dell’anziano al fine di eliminare l’ulteriore fattore di rischio di emarginazione sociale.

Il progetto, attraverso la metodologia di apprendimento intergenerazionale, si propone di avvicinare le nuove generazioni, cresciute nell’era digitale , alle generazioni adulte e anziane, con l’approccio alle nuove tecnologie, utilizzate per evitare forme di esclusione, da parte di una società, sempre più caratterizzata da sistemi di comunicazione basati su internet, sull’uso della posta elettronica e sull’ adesione ai social network. Sono i ragazzi a insegnare un qualcosa, dagli stessi conosciuto perfettamente, che inizialmente riguarda soprattutto l'uso del pc.

I corsi, e le varie attività programmate, si svolgeranno nelle aule informatiche della scuola e si rivolgeranno ai cittadini del territorio “over 60” individuati tra i nonni degli studenti oppure tra gli iscritti ai Centri sociali per anziani o ad altre associazioni. L’attività di docenza sarà affidata ad un gruppo di studenti del nostro Istituto, coordinati da un insegnante esperto nelle tecnologie informatiche e telematiche. Quanti parteciperanno ai corsi attivati riceveranno un attestato di partecipazione.

Dal prossimo anno scolastico, a seguito di convenzione del nostro Istituto con il Comune di Viagrande, inizierà una fattiva collaborazione fra il Centro Anziani – Servizi Sociali del paese Etneo e i ragazzi dell'Istituto.

Territorio – Nonni su InternetTerritorio – Nonni su Internet.

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LABORATORIO LINGUISTICO

È dotato di 30 postazioni multimediali, lavagna elettronica interattiva, rete LAN, cuffie, proiettore su schermo, è stato completamente rinnovato nel 2012 con macchine di ultima generazione. Finanziato con fondi del P.O.N.

LABORATORIO DI INFORMATICA

È dotato di 25 postazioni multimediali, software Microsoft aggiornato alle ultime versioni, lavagna multimediale interattiva, proiettore con schermo, rete LAN dedicata, è stato completamente rinnovato nel 2011.

LABORATORIO DI SISTEMI PER INFORMATICA

È dotato di 28 postazioni multimediali, software Microsoft aggiornato alle ultime versioni, lavagna multimediale interattiva, proiettore con schermo, rete LAN dedicata, è stato completamente rinnovato nel 2011. Dotazione di numerosi robot Legonext programmabili e comandabili da remoto.

LABORATORIO DI ELETTRONICA 1È dotato di 8 postazioni multimediali con i software di

simulazione circuitale e di controllo di ultima acquisizione (multisim, Lanview). È dotato di schermo con proiettore, attrezzature elettroniche di misura e cablaggio, stanza per piccoli gruppi di studio per approfondimenti e recuperi.

LABORATORIO DI ELETTRONICA 2È dotato di software di simulazione circuitale e di

controllo di ultima acquisizione (multisim, Lanview). È dotato di schermo con proiettore, attrezzature elettroniche di misura e cablaggio.

Risorse StrutturaliRisorse Strutturali.

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LABORATORIO DI TECNOLOGIA DISEGNO E PROGETTAZIONE ELETTRONICA

È dotato di macchina per la produzione di circuiti stampati che si adopera per le realizzazioni elettroniche. Viene adoperata la stessa macchina automatica dall’incisione al lavaggio che viene adoperata nelle principali industrie di settore (ST-Microelectrnics, p.e.). Tutti i computer aggiornati per il disegno CAD dei e sui circuiti stampati (ORCAD).

LABORATORIO DI SISTEMI AUTOMATICI PER ELETTRONICA

È dotato di software di simulazione circuitale e di controllo di ultima acquisizione (multisim, Lanview). È dotato di schermo con proiettore, attrezzature elettroniche di misura e cablaggio. Sono presenti numerosi robot Legonext programmabili e comandabili da remoto e un braccio robotizzato con controllo da scheda programmabile.

LABORATORIO DI FISICA E LABORATORIO DI CHIMICA È dotato di 28 postazioni multimediali, software

Microsoft aggiornato alle ultime versioni, lavagna multimediale interattiva, proiettore con schermo, rete LAN dedicata.

LABORATORIO TECNOLOGICO

È dotato di proiettore con schermo, rete LAN, una macchina a controllo numerico per la realizzazione di prodotti finiti

LABORATORIO DI TERMOTECNICA

È dotato di proiettore con schermo, rete LAN, pannelli didattici per esercitazioni e lezioni interattive percorsi a blocchi, schema tecnico di simulazione degli effetti di distribuzione delle pressione e lo studio delle teorie di Bernoulli, spaccati di motori e di turbine reali.

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LABORATORI PORTATILI

Dall’A/S 2011÷2012 sono disponibili due laboratori portatili costituiti da 25 computer portatili collegati in rete locale conun computer e proiettore di cattedra. Questo diventa uno strumento per progetti speciali e possono seguire la classe, lo studente o il docente su percorsi di recupero di potenziamento di lotta alla dislessia. Finanziato con fondi del P.O.N.

AULA VIDEO

È presnte un’aula video attrezzata con sistemi di proiezione e conferenza multimediale ove si possono proiettare filmati, collegamenti in tempo reale, lezioni estese.

PALESTRA E CAMPO SPORTIVO

È disponibile una palestra completamente attrezzata e dotata anche di un campo di pallacanestro regolamentare, di una piscina olimpionica coperta e altre attrezzatura di impiego nelle attività di sviluppo delle attitudini sportive

È disponibile un campo sportivo con spogliatoi e docce, campo di calcio regolamentare, anello di atletica, piste per il salto in lungo.

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I corsi P.O.N. sono strumenti finanziari gestiti dalla Commissione europea per realizzare la coesione economica e sociale di tutte le regioni dell'Unione e ridurre il divario tra quelle più avanzate e quelle in ritardo di sviluppo. Si articolano in due famiglie: i fondi strutturali del Fondo Sociale Europeo (FSE) e il fondo strutturale Europeo per lo Sviluppo Regionale.

Il primo fondo è destinato agli interventi di carattere formativo, sia per potenziamento che per recupero di abilità, il secondo riguarda la dotazione degli Istituti, in particolare per quanto riguarda i Laboratori.

Nel nostro Istituto sono stati attivati, dal 2007, ben 54 moduli formativi (alcuni in via di svolgimento), dei quali 24 dedicati al recupero di abilità di base, in particolare in matematica e letteratura italiana, 3 dedicati alla formazione e potenziamento delle conoscenze dei docenti.

In questo ambito abbiamo partecipato a gare nazionali (Olimpiadi di Informatica, Gara Nazionale di Matematica, Eurobot…) e reso annuali alcuni moduli formativi che hanno dato eccellenti risultati, con classificazione Nazionale e conseguente invio di una delegazione di studenti alle manifestazioni nazionali conclusive.

È questo il caso del corso “Laboratorio di Scrittura e Produzione video-creativo” in cui gli studenti realizzano, sotto la guida di esperti di settore, un intero prodotto multimediale che poi partecipa ad una manifestazione nazionale.

Corso CCNA EXPLORER CISCO HOME & BUSINESS NETWORKING, per la formazione in competenze riconosciute in tutto il mondo in qualità di esperti di intervento sulle reti di computer.

Corso Conoscere ed educare al Futuro Energetico, dove si forniscono concetti di ecologia ambientale, risorse ambientali, energetiche, minerarie. Impatto sugli ecosistemi. Inquinamento dell’ari, trasferimento delle sostanze inquinanti, livelli di inquinamento, dispersione degli inquinanti, l’effetto serra naturale e antropogenico, effetto dei cambiamenti climatici, quadro di riferimento. Lo sviluppo sostenibile. I programmi internazionali e dell’Unione Europea.

Corso Fisioterapia e benessere fisico dove si impara a gestire al meglio e capire le funzioni del proprio corpo sia nell’attività fisica che nella vita di tutti i giorni.

Programma Operativo NazionaleProgramma Operativo Nazionale.

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Ogni anno, numerosi studenti vengono avviati al lavoro attraverso delle esperienze di tirocinio in azienda. I nostri Tirocinii si rivolgono da sempre al territorio della Regione Sicilia e anche l'anno scorso abbiamo avuto parecchi studenti che hanno avuto esperienze di lavoro che in alcuni casi si sono trasformati, alla fine del tirocinio, in assunzioni.

Nell' A/S 2011-2012, abbiamo portato 30 nostri studenti per un tirocinio in fabbrica a Genga – Fabriano [AN], in una fabbrica del Gruppo Ariston. A latere di questa straordinaria esperienza, abbiamo approfittato per numerose visite culturali che hanno permesso ai nostri studenti di conoscere una regione in cui arte, religione, storia

d'Italia hanno un magnifico connubio.

Così i nostri studenti, oltre che recarsi tutti i giorni in fabbrica a condividere la vita degli operai, hanno anche visitato Fabriano, col suo interessante museo della carta,

Assisi e la Porziuncola, Gubbio, Urbino, Loreto, San Marino, ecc...

Alla fine del Tirocinio tutti gli studenti hanno ricevuto il prestigioso Attestato Europass, documento che viene rilasciato insieme dall'Azienda sede di Tirocinio e dall'Istituto, su licenza particolare del M.I.U.R. e che costituisce titolo valido in tutta

Europa per le competenze acquisite in fabbrica.

I TirociniiI Tirocinii.

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RicordiRicordi

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Ogni attività programmata dall'Istituto riguarda e riguarderà competenze trasversali, in particolar modo sarà sempre presente la formazione di una coscienza volta alla legalità, al rispetto reciproco, alla valorizzazione delle amicizie, al facilitamento dei rapporti interpersonali. I ragazzi vengono coinvolti in una partecipazione attiva del processo socio-politico in un cui sviluppa la civiltà e la società trae motivo di crescita consapevole.

L'educazione alla legalità ha per oggetto la natura e la funzione delle regole nella vita sociale, i valori della democrazia, l'esercizio dei diritti di cittadinanza. Educare alla legalità significa elaborare e diffondere la cultura dei valori civili, consente l'acquisizione di una nozione più profonda dei diritti di cittadinanza, partendo dalla consapevolezza della reciprocità fra soggetti dotati della stessa dignità. Essa aiuta a comprendere come l'organizzazione della vita personale e sociale si fondi su un sistema di relazioni giuridiche, sviluppa la consapevolezza che condizioni quali dignità, libertà, solidarietà, sicurezza non possano considerarsi come acquisite per sempre, ma vanno perseguite, volute e, una volta conquistate, protette.

Educare alla legalità significa elaborare e diffondere un'autentica cultura dei valori civili. Si tratta di una cultura che .-intende il diritto come espressione del patto sociale, indispensabile per costruire relazioni consapevoli tra i cittadini e tra questi ultimi e le istituzioni; -consente l'acquisizione di una nozione più profonda ed estesa dei diritti di cittadinanza, a partire dalla consapevolezza della reciprocità fra soggetti dotati della stessa dignità; -aiuta a comprendere come l'organizzazione della vita personale e sociale si fondi su un sistema di relazioni giuridiche; - sviluppa la consapevolezza che condizioni quali dignità, libertà, solidarietà, sicurezza, non possano considerarsi come acquisite per sempre, ma vanno perseguite, volute e, una volta conquistate, protette.

Il rispetto delle leggi non comporta tuttavia un atteggiamento acritico e passivo, ma nasce dalla consapevolezza che, se ingiuste o non più rispondenti alle esigenze del momento, regole, norme e leggi possono essere modificate. Educare alla legalità vuol dire in primo luogo praticarla: le regole non devono essere presentate come puri comportamenti obbligatori, ma devono essere vissute con consapevolezza e partecipazione. Per recuperare e per affermare il valore della cultura della legalità, occorre promuovere il concetto di cittadinanza fondato sulla coscienza di due principi essenziali: quello del "diritto" e quello del "dovere", sul rispetto dell'altro, delle regole e delle leggi.

Educazione alla LegalitàEducazione alla Legalità

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Il CIC (Centro di Informazione e Consulenza) è centro di informazione e programmazione di "attività aggregative, sportive e culturali", di informazione sulla "salute e su argomenti propri della età adolescenziale e giovanile"; di "ascolto e di relazione di aiuto" per i problemi relazionali e di crescita dello studente.

Il CIC istituito per legge (dpr 309/90) si occupa della promozione del benessere e l’ascolto e l’accoglienza del disagio nei giovani delle scuole secondarie di 2° grado (superiori). Il CIC è uno spazio all’interno della scuola, a cui si può accedere liberamente; è un luogo di incontro e di scambio di tutte le attività riguardanti il “mondo vitale” dei ragazzi.

L’ aspetto volutamente poliedrico del CIC favorisce un approccio più sereno, garantendo il bisogno di anonimato e riservatezza.

Il nostro Istituto dedica grande attenzione all'Educazione alla Salute, istituendo la Funzione Strumentale ad essa dedicata. Lo sportello CIC, gestito insieme agli esperti dell'ASP territoriale, con esperi presenti anche durante le Assemblee studentesche e da quest'anno partecipando anche al Progetto Nazionale Early Detection che ha fatto del nostro Istituto la Scuola capofila nel Distretto.

L’attività educativa proposta si basa su una diversa gamma di interventi: individuali, di gruppo classe ed assembleari che, di volta in volta, vengono articolati a seconda del contesto e delle richieste. Gli operatori che gestiscono lo sportello ascoltano le richieste e i bisogni dei ragazzi, offrono consulenza e fanno eventualmente da tramite con i servizi del territorio. Gli interventi in classe, a forte valenza educativa, sono volti a far riflettere i ragazzi su se stessi e sulla relazione con l’esterno, sul rapporto con i genitori, forniscono informazione sulle malattie sessualmente trasmesse e sulle sostanze alteranti ecc... Su richiesta si affiancano i ragazzi nell’organizzazione di assemblee d’istituto.

Anche i genitori vengono coinvolti nel “gioco” tramite spazi per consulenze individuali attivate su appuntamento e incontri per approfondire i temi dell’adolescenza e della relazione con i propri figli in cambiamento, ecc…

Ci piace immaginare il CIC come il luogo dove prendere alcune cose da mettere nello zaino per il lungo viaggio della vita.

Il C.I.C.Il C.I.C.

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POF 2012-2013

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