Percorsi formativi per la promozione delle pari ... · MEDIA 694694 (69.4%) 193 (19,3%) 11 ......

Percorsi formativi per la Percorsi formativi per la promozione delle pari opportunitpromozione delle pari opportunitàànei centri decisionali della politicanei centri decisionali della politica

““DONNE E SCIENZADONNE E SCIENZA””

La Scienza, come tutti i settori del La Scienza, come tutti i settori del mercato del lavoro, riflette una mercato del lavoro, riflette una parte della Societparte della Societàà, con le sue , con le sue disuguaglianze ed i suoi rapporti di disuguaglianze ed i suoi rapporti di poterepotere ……………………

IL GENEREIL GENERE

influenza in modo sproporzionato influenza in modo sproporzionato la probabilitla probabilitàà che un individuo che un individuo

ha di ha di

entrare, rimanere e procedereentrare, rimanere e procedere

nella comunitnella comunitàà scientificascientifica

IL GENEREIL GENERENascere donna o uomo, non Nascere donna o uomo, non èè in nessuna in nessuna societsocietàà un dato biologico neutro, una un dato biologico neutro, una semplice qualifica semplice qualifica ““naturalenaturale”” che resta in che resta in qualche misura inertequalche misura inerteInfatti ciò che si Infatti ciò che si èè convenuto chiamare convenuto chiamare genere genere èè il prodotto di una rielaborazione il prodotto di una rielaborazione culturale che la Societculturale che la Societàà opera sulla natura, opera sulla natura, con conseguente assegnazione ai sessi di con conseguente assegnazione ai sessi di ruoli determinatiruoli determinatiCosCosìì ogni Societogni Societàà definisce culturalmente il definisce culturalmente il genere genere

IL GENERE:IL GENERE:

èè una divisione dei sessi socialmente una divisione dei sessi socialmente impostaimposta………………………………èè quindi il prodotto dei rapporti sociali di quindi il prodotto dei rapporti sociali di sessualitsessualitàà che trasformache trasforma

maschi e femmine maschi e femmine inin

uomini e donneuomini e donne

G.RubinG.Rubin ““Sex /gender systemSex /gender system”” in in AntropologyAntropology ofof WomenWomen”” 19751975

IL GENEREIL GENERE

CosCosìì ogni Societogni Societàà definisce definisce culturalmente il genere culturalmente il genere

““Due cromosomi X hanno Due cromosomi X hanno sancito per millenni il sancito per millenni il destino di centinaia di destino di centinaia di milioni di donne, in modo milioni di donne, in modo del tutto indipendente del tutto indipendente dalle loro naturali doti ed dalle loro naturali doti ed inclinazioni.inclinazioni.

Ma i portoni che sbarravano la strada Ma i portoni che sbarravano la strada alla liberazione sono oggi alla liberazione sono oggi spalancatispalancati…………..…………....La Scrivente che nei giorni della giovinezza La Scrivente che nei giorni della giovinezza li trovò ancora sprangati, contempla con li trovò ancora sprangati, contempla con gioia la lunga fila di donne che oggi gioia la lunga fila di donne che oggi incedono in massa su questa strada cosincedono in massa su questa strada cosììrigidamente preclusa loro in passatorigidamente preclusa loro in passato

““Women Women ScientistsScientists: the road : the road toto liberationliberation””intervento di Rita intervento di Rita LeviLevi--MontalciniMontalcini

Molto Molto èè infatti cambiato nellinfatti cambiato nell’’accesso delle accesso delle donne alldonne all’’istruzione dagli anni 50istruzione dagli anni 50

19501950-- 5151 19971997--9898Ragazze 14Ragazze 14--18 18 anni iscritte alle anni iscritte alle scuole superioriscuole superiori

7%7% 84%84%

Ragazzi 14Ragazzi 14--18 anni 18 anni iscritti alle scuole iscritti alle scuole superiorisuperiori

12%12% 81%81%

Studentesse Studentesse universitarieuniversitarie

1919--23 anni23 anni

3%3% 47.5%47.5%

Studenti Studenti universitari universitari

1919--23 anni23 anni

8.5%8.5% 37%37%

PROGRESSIONE SCOLASTICAPROGRESSIONE SCOLASTICA((dati 2000)dati 2000)

MaturitMaturitàà LaureaLaurea AbbandoniAbbandoni

11°° annoanno1000 RAGAZZE1000 RAGAZZE

LICENZA LICENZA MEDIAMEDIA

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1000 RAGAZZI1000 RAGAZZI

LICENZA LICENZA MEDIAMEDIA

566566

(56.6%) (56.6%)

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(12%)(12%)

2525

La valutazione dei dati sulla La valutazione dei dati sulla scolarizzazione da certamente ragione scolarizzazione da certamente ragione alle parole di Rita Levi Montalcini,alle parole di Rita Levi Montalcini,

MAMA

la realtla realtàà delldell’’inserimento e della inserimento e della valorizzazione delle donne dopo la valorizzazione delle donne dopo la laurea nelle professioni cosiddette laurea nelle professioni cosiddette ““scientifichescientifiche”” èè completamente completamente diversadiversa…………

Donne e Scienza Donne e Scienza

dal passato al presentedal passato al presente

Donne e Scienza: dal passato al Donne e Scienza: dal passato al presentepresente

La storia delle donne nella cultura e La storia delle donne nella cultura e nella vita civile nella vita civile èè stata una storia di stata una storia di emarginazione quasi completa fino alla emarginazione quasi completa fino alla fine dell'Ottocento ed in gran parte fine dell'Ottocento ed in gran parte ancora fino alla metancora fino alla metàà del Novecento, del Novecento, almeno nei paesi industrializzati. almeno nei paesi industrializzati.


Per contro in molti paesi in via di Per contro in molti paesi in via di sviluppo, salvo rare eccezioni, le donne, sviluppo, salvo rare eccezioni, le donne, non solo non hanno accesso alla non solo non hanno accesso alla ““scienzascienza””, ma sono ben lontane anche , ma sono ben lontane anche dal vedere riconosciuti i pidal vedere riconosciuti i piùù elementari elementari diritti di esseri umani. diritti di esseri umani.


Per secoli le uniche donne che Per secoli le uniche donne che potevano avere accesso potevano avere accesso all'istruzione erano quelle rinchiuse all'istruzione erano quelle rinchiuse nei conventi. nei conventi.


Forse per questo le donne che sono Forse per questo le donne che sono emerse nel passato erano soprattutto emerse nel passato erano soprattutto umaniste, pittrici, scrittrici, poetesse, umaniste, pittrici, scrittrici, poetesse, ma molto pima molto piùù raramente scienziateraramente scienziate


Infatti chi ha attitudini artistiche o Infatti chi ha attitudini artistiche o letterarie può emergere anche senza letterarie può emergere anche senza una preparazione specificauna preparazione specificamentre le Scienze, ed in particolare le mentre le Scienze, ed in particolare le cosiddette scienze "dure" come la cosiddette scienze "dure" come la matematica e la fisica richiedono una matematica e la fisica richiedono una preparazione di base, senza la quale preparazione di base, senza la quale èèquasi impossibile progredirequasi impossibile progredire

Quindi solo quelle poche favorite Quindi solo quelle poche favorite dall'avere un padre, un fratello o un dall'avere un padre, un fratello o un marito scienziato disposto a marito scienziato disposto a condividere le proprie cognizioni, condividere le proprie cognizioni, potevano farsi una cultura potevano farsi una cultura scientifica. scientifica.



Perciò le donne, escluse dalle Perciò le donne, escluse dalle universituniversitàà, escluse dall'educazione , escluse dall'educazione scientifica, sono emerse lscientifica, sono emerse làà dove dove potevano emergere. potevano emergere. CosCosìì èè sorto il pregiudizio secondo cui sorto il pregiudizio secondo cui le donne sarebbero pile donne sarebbero piùù adatte alle adatte alle materie letterarie e linguistiche che materie letterarie e linguistiche che non a quelle scientifichenon a quelle scientifiche


Le stesse donne cresciute in mezzo a questi Le stesse donne cresciute in mezzo a questi pregiudizi e se ne lasciano influenzare,pregiudizi e se ne lasciano influenzare,

scelgono le facoltscelgono le facoltàà umanistiche anche contro umanistiche anche contro le loro naturali inclinazioni, contribuendo cosle loro naturali inclinazioni, contribuendo cosììa rafforzare i pregiudizi stessi.a rafforzare i pregiudizi stessi.

Basta ricordare che ancora Basta ricordare che ancora all'inizio del XX secolo in molti all'inizio del XX secolo in molti paesi europei alle ragazze era paesi europei alle ragazze era precluso l'accesso alle universitprecluso l'accesso alle universitàà ed ed anche ai licei. anche ai licei.



Malgrado le difficoltMalgrado le difficoltàà incontrate, incontrate, non sono poche le scienziate che, in non sono poche le scienziate che, in passato, hanno portato importanti passato, hanno portato importanti contributi allo sviluppo della contributi allo sviluppo della scienza.scienza.La storia ci tramanda i nomi di La storia ci tramanda i nomi di alcune famose scienziatealcune famose scienziate

Donne e Scienza: dal passato al presente Donne e Scienza: dal passato al presente ““I contributi delle donne alla scienzaI contributi delle donne alla scienza””

Margherita Margherita HackHack 20002000

una ventina nell'antichituna ventina nell'antichitàà, fra cui emerge il , fra cui emerge il nome della matematica nome della matematica IpaziaIpazia; ;

solo una decina nel Medioevo, soprattutto solo una decina nel Medioevo, soprattutto nei conventi, nei conventi, quasi nessuna tra il 1400 e il 1500,quasi nessuna tra il 1400 e il 1500,16 nel 1600, 16 nel 1600, 24 nel 1700, 24 nel 1700, 108 nel 1800108 nel 1800

Ipazia(370-415)

Figlia del matematico e filosofo Teone.

Diventò capo di una scuola platonica di Alessandria

d'Egittofrequentata da molti giovani.

Riconosciuta come grande scienziata, fu fatta uccidere dal vescovo Cirillo, Patriarca di Alessandria

Donne e Scienza dal passato al Donne e Scienza dal passato al presente:il settecentopresente:il settecento

Maria Maria GaetanaGaetana AgnesiAgnesi (1718 (1718 –– 1799) 1799) gentildonna milanese del Settecento, autrice gentildonna milanese del Settecento, autrice di un testo di Analisi tradotto e lodato in di un testo di Analisi tradotto e lodato in tutta Europa.tutta Europa.

Prima donna chiamata e ricoprire una Prima donna chiamata e ricoprire una cattedra allcattedra all’’UniversitaUniversita di Bolognadi Bologna

SophieSophie GermainGermain (1776 (1776 –– 1831) 1831)

riconosciuta come esperta di matematica e riconosciuta come esperta di matematica e fisicafisica

Donne e Scienza dal passato al Donne e Scienza dal passato al presente: il settecentopresente: il settecento

Caroline Caroline HerschelHerschel (1750 (1750 –– 1848)1848)

sorella del grande astronomo William c sorella del grande astronomo William c insieme a lui iniziò lo studio fisico del insieme a lui iniziò lo studio fisico del cielo, occupandosi dello sfondo di stelle cielo, occupandosi dello sfondo di stelle fino ad allora considerato solo uno fino ad allora considerato solo uno scenario in cui si muovevano i pianeti. scenario in cui si muovevano i pianeti. A lei si deve la scoperta delle nubi A lei si deve la scoperta delle nubi interstellariinterstellari

Donne e scienza dal passato al Donne e scienza dal passato al presente: lpresente: l’’ottocentoottocento

LL’’ottocento ottocento èè il secolo del il secolo del ““risvegliorisveglio””

Aumenta il numero delle donne cheAumenta il numero delle donne che

studiano le materie scientifichestudiano le materie scientifiche

Inizia la battaglia per lInizia la battaglia per l’’ammissione alle ammissione alle UniversitUniversitàà pubblichepubbliche

A questo proposito A questo proposito èè importante importante ricordare che le Universitricordare che le Universitàà esistevano esistevano

ormai da secoliormai da secoliUniversitUniversitàà di Bologna fondata nel 1088di Bologna fondata nel 1088

UniversitUniversitàà di Padova fondata nel 1222di Padova fondata nel 1222

UniversitUniversitàà di Napoli fondata nel 1224di Napoli fondata nel 1224

Donne e scienza dal passato al Donne e scienza dal passato al presentepresente

Universita degli studi di Padova

Nel 1678 divenne dottore in filosofiaLucrezia CornaroPiscopia, la prima donna laureata nel mondo

Donne e scienza: dal passato al Donne e scienza: dal passato al presentepresente

Le lauree conferite in Italia furono 257Le lauree conferite in Italia furono 257

In realtIn realtàà le laureate erano 224le laureate erano 224

31 avevano conseguito 2 lauree 31 avevano conseguito 2 lauree Maria Maria BiffignardiBiffignardi 3 lauree3 laureegiurisprudenza 1giurisprudenza 1896,lettere 1899,896,lettere 1899,filosofia 1900filosofia 1900


18771877-- 19001900

Solo nel 1883 un Decreto Regio , riconobbe il Solo nel 1883 un Decreto Regio , riconobbe il diritto delle Donne alldiritto delle Donne all’’iscrizione:iscrizione:

Ai ginnasiAi ginnasi--liceilicei

Agli istituti tecniciAgli istituti tecnici

Vi erano forti perplessitVi erano forti perplessitàà ““moralimorali””, da parte , da parte delle Famiglie e della Societdelle Famiglie e della Societàà allall’’iscrizione iscrizione indiscriminata delle Donne alle Scuole indiscriminata delle Donne alle Scuole superiorisuperiori



In particolare lIn particolare l’’ammissione delle Donne alla ammissione delle Donne alla FacoltFacoltàà di Medicina fu quella pidi Medicina fu quella piùù difficiledifficile

Si riteneva che lSi riteneva che l’’assistenza ai malati ed ai assistenza ai malati ed ai moribondi fosse lmoribondi fosse l’’unica attivitunica attivitàà ““adattaadatta”” alle alle donnedonne

inferiori per intelletto, erano ritenute inferiori per intelletto, erano ritenute inadatte alla scienza medica ed avrebbero inadatte alla scienza medica ed avrebbero rallentato il progredire del sapere scientificorallentato il progredire del sapere scientifico


Nel 1870 il re di Svezia sottoscrisse Nel 1870 il re di Svezia sottoscrisse unun’’ordinanazaordinanaza in cui si concedeva alle in cui si concedeva alle donne di iscriversi alle Facoltdonne di iscriversi alle Facoltàà Mediche Mediche e di esercitare la medicinae di esercitare la medicina

corsi separati e diversi da corsi separati e diversi da quelli degli uomini, ma con gli stessi quelli degli uomini, ma con gli stessi argomentiargomenti


Anche nella reazionaria Russia Zarista Anche nella reazionaria Russia Zarista negli stessi anni le Donne ottennero di negli stessi anni le Donne ottennero di potersi iscrivere alle facoltpotersi iscrivere alle facoltàà mediche, mediche, ma a differenza della Svezia potevano ma a differenza della Svezia potevano esercitare la professione con delle esercitare la professione con delle

limitazionilimitazioni

potevano curare solo le potevano curare solo le malattie delle donne e dei bambini malattie delle donne e dei bambini


In Italia le cose furono piIn Italia le cose furono piùù difficili che difficili che nel resto dinel resto di’’Europa, perchEuropa, perchéé i medici si i medici si unirono in modo corporativo e si unirono in modo corporativo e si opposero strenuamente allopposero strenuamente all’’ammissione ammissione delle Donne in medicinadelle Donne in medicina

La prima DonnaLa prima Donna

Laureata in Medicina in Italia fu:Laureata in Medicina in Italia fu:

Ernestina Ernestina PiperPiper che nel 1977 conseguche nel 1977 conseguìì la la laurea in Medicina e laurea in Medicina e ChirugiaChirugia presso presso ll’’UniversitUniversitàà di Firenze, di Firenze,

AprAprìì poi uno studio medico dove curava le poi uno studio medico dove curava le malattie delle donne e dei bambinimalattie delle donne e dei bambini



Grandi MatematicheGrandi Matematiche::

Sofia Sofia KovaleskaiaKovaleskaia (1850 (1850 –– 1891)1891)

professore dellprofessore dell’’UniversitUniversitàà di Stoccolmadi Stoccolma

EmmyEmmy NoetherNoether (1882 (1882 –– 1891)1891)

fondatrice dellfondatrice dell’’algebra modernaalgebra moderna

Grandi matematiche italianeGrandi matematiche italiane

Pia Pia NalliNalli (1866 (1866 –– 1964)1964)

Prof. Ordinario di analisi matematica Prof. Ordinario di analisi matematica UniversitUniversitàà di Cagliaridi Cagliari

Maria Pastori (1895 Maria Pastori (1895 –– 1975)1975)

Prof. Ordinario di Meccanica razionale Prof. Ordinario di Meccanica razionale

UniversitUniversitàà di Messinadi Messina


suffragio universale

1918 UK,

1920 USA,

1945 Francia

1946 Italia

Donne e scienza dal passato al Donne e scienza dal passato al presentepresente

Grandi fisiche ed astrofisicheGrandi fisiche ed astrofisiche

Marie Marie SklodowskaSklodowska--CurieCurie (1867 (1867 –– 1934)1934)

prima Donna professore alla Sorbonaprima Donna professore alla Sorbona

Irene Curie (1897 Irene Curie (1897 –– 1956)1956)

Lise Lise MeitnerMeitner (1878 (1878 --1968)1968)

scopre il fenomeno della fissione nucleare. scopre il fenomeno della fissione nucleare. Prima donna ad avere una cattedra Prima donna ad avere una cattedra universitaria di Fisica in Germaniauniversitaria di Fisica in Germania

Donne e scienza dal passato al Donne e scienza dal passato al presente: XIX presente: XIX –– XX secoloXX secolo

Pierre e Marie Curie

Una vita piena, ma difficile:•Premio Nobel per la fisica nel 1903•Premio Nobel per la chimica nel 1911

PREMI NOBEL PREMI NOBEL ““in famigliain famiglia””

- Maria Sklodowska Curie (1867-1934)

1903 Fisica, 1911 Chimica

- Irene Joliot-Curie (1897-1956)

1935 Chimica

Donne e scienza dal passato al Donne e scienza dal passato al presente: XIX presente: XIX –– XX secoloXX secolo

Lise Meitner(1878 -1968) and Otto Hahn

C’è chi invece, svolse il proprio lavoro all’ombra di un uomo… e non ne ebbe i dovuti riconoscimenti :Scoprì il fenomeno della fissione nucleare, insegnò fisica, ma la maggior parte dei meriti fu attribuita al marito


PREMI NOBEL AL FEMMINILEPREMI NOBEL AL FEMMINILE

Gerty Radnitz Cori, (1896 -1957)per la medicina nel 1947per la medicina nel 1947

Maria Maria GeoppertGeoppert MayerMayer (1906 (1906 --1972)1972)

per la Fisica nel 1963per la Fisica nel 1963

Dorothy Crowfoot Hodgkin (1910 – 1994)

per la chimica nel 1964

Donne e ScienzaDonne e Scienza

PREMI NOBEL PREMI NOBEL ““AL FEMMINILEAL FEMMINILE””

Rosalyn Sussman Yalow (1921 - )per la medicina nel 1977Rita Levi-Montalcini (1909 - )per la medicina nel 1986per la medicina nel 1986Gertrude B. Elion (1918 - )per la medicina nel 1988per la medicina nel 1988Christiane Nusslein-Volhard (1942 - )per la medicina nel 1995per la medicina nel 1995

Nel 1962 James Watson,Francis Crick e Maurice Wilkins vinsero il premio Nobel per la scoperta della struttura ad elica del DNA. In realtà sul podio con loro avrebbe dovuto messerciROSALIND FRANKLIN che nel febbraio 1953 annotava nei suoi appunti che la struttura del DNA era a doppia elica.Watson nella sua biografia “la doppia Elica” pubblicata nel 1968 scrisse candidamente…ovviamente Rose non ci diede spontameamente i suoi dati e non sapeva che li avessimo presi

Donne e ScienzaDonne e Scienza

Tutte le donne che abbiamo fin qui visto e delle Tutte le donne che abbiamo fin qui visto e delle quali quali èè doveroso ricordarsi, sono riuscite ad doveroso ricordarsi, sono riuscite ad affermarsi a prezzi durissimi. affermarsi a prezzi durissimi.

Spesso Spesso intenteintente a far dimenticare ai colleghi ed al a far dimenticare ai colleghi ed al mondo di essere mondo di essere donnedonnela medicina nel 1995

Le donne, soprattutto in passato si Le donne, soprattutto in passato si sono cullate nellsono cullate nell’’illusione che :illusione che :

““Occuparsi di Scienza rendesse di per Occuparsi di Scienza rendesse di per se pari agli uomini e cancellasse le se pari agli uomini e cancellasse le disparitdisparitàà

tendenza a negare le discriminazioni tendenza a negare le discriminazioni



In molte donne del passato piIn molte donne del passato piùù o meno recente,o meno recente,èèpresente la fatica di dover essere sempre presente la fatica di dover essere sempre doppiamente brave per farsi riconoscere doppiamente brave per farsi riconoscere ““paripari”” e e ll’’umiliazione e la rabbia di vedersi spesso tenute umiliazione e la rabbia di vedersi spesso tenute in ruoli secondari ed escluse dai luoghi in ruoli secondari ed escluse dai luoghi decisionalidecisionali

•1980 - 1985Denuncia delle discriminazioni/esclusioni delle donne dalle scienze, nascono i primi gruppi

•1985 - 1990Aumenta il numero di donne impegnate nella ricerca scientifica, compaiono pubblicazioni su Donna e Scienza

movimento “donne & scienza”

•1986Coordinamento nazionale “ Donne di Scienza”

•1997-1999Su sollecitazione di alcune ricercatrici vengono costituite presso MURST ed il CNR commissioni di studio per la valorizzazione della componente femminile nel campo della ricerca scientifica.

Il Il ““soffitto di cristallosoffitto di cristallo”” nella ricerca nella ricerca

60,4

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32,8

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III II Ilivelli di carriera

donne

uomini

“Figlie di Minerva”, primo rapporto sulle carriere femminili negli enti pubblici di ricerca italiani, R.Palomba, F.Angeli

Donne e scienzaDonne e scienza

Le donne inserite nella ricerca sono sempre Le donne inserite nella ricerca sono sempre pipiùù numerose, ma quando si vanno a vedere numerose, ma quando si vanno a vedere le progressioni di carriera:le progressioni di carriera:

La presenza maschile aumenta La presenza maschile aumenta drasticamente con ldrasticamente con l’’aumentare del livelloaumentare del livello

Le donne possono solo Le donne possono solo ““vederevedere”” i livelli di i livelli di carriera picarriera piùù alti, ma non raggiungerlialti, ma non raggiungerli

Un Un ““soffitto di cristallosoffitto di cristallo”” lo impediscelo impedisce

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Laureati Ricercatori Associati Ordinari

Donne università Uomini università Donne CNR Uomini CNR

all’università o al CNR, fa lo stesso….

“Figlie di Minerva”, primo rapporto sulle carriere femminili negli enti pubblici di ricerca italiani, R.Palomba , F.Angeli ed. Milano 2000

La rincorsa impossibile : donne e uomini laureati nelle La rincorsa impossibile : donne e uomini laureati nelle discipline scientifiche, in chimica e in medicinadiscipline scientifiche, in chimica e in medicina

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Uomini, medicinaUomini, medicina

Uomini, scientificheUomini, scientificheUomini, chimicaUomini, chimica

Donne, chimicaDonne, chimicaDonne, medicinaDonne, medicinaDonne, scientificheDonne, scientifiche

“Figlie di Minerva”, primo rapporto sulle carriere femminili negli enti pubblici diricerca italiani, R.Palomba, F.Angeli ed. Milano - 2000

Il sorpasso: donne e uomini nelle discipline di tipo sociale e Il sorpasso: donne e uomini nelle discipline di tipo sociale e biologico per livello di carrierabiologico per livello di carriera

0102030405060708090


%

Uomini, scienze socialiUomini, scienze socialiUomini, biologia Uomini, biologia

Donne, biologiaDonne, biologiaDonne, scienze socialiDonne, scienze sociali

“Figlie di Minerva”, primo rapporto sulle carriere femminili negli enti pubblici diricerca italiani, R.Palomba, F.Angeli ed. – Milano - 2000


Poche donne nel mondo della scienza: discriminazione e/o autoesclusione ?


Va però ricordato che nella ricerca i valutatori sono gli scienziati stessi,

prevalentemente uomini, che tendono comunque a negare qualsiasi discriminazione


Commissione per la valorizzazione delle Donne nella Ricerca

ScientificaBice Furbini - Flavia Zucco

…Prima principale alternativa di giudizio con cui ci si scontra…..MERITO O APPARTENENZA

Donne e Scienza

valutazione in base al meritoinvece di

cooptazione in base all’appartenenza

garanzia che a un lavoro svolto bene corrisponderà un riconoscimento che permetta di raggiungere determinatiobiettivi

valutazione in base al merito

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Ordinari Associati Ricercatori Totale

MaschiFemmine

er le donne è proprio una festa…!

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Ord. Ass. Ric. Tot.

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Ord. Ass. Ric. Tot.

Facoltà di Medicina Facoltà di Sc. della Formazione

Rapporto percentuale donne/uominitra i docenti dell’Ateneo di Verona

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Ord. Ass. Ric. Tot.

UominiDonne

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Ord. Ass. Ric. Tot.

Facoltà di Scienze MMFFNN Facoltà di Scienze Motorie


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Ord. Ass. Ric. Tot.

UominiDonne


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Ord. Ass. Ric. Tot.

Facoltà di Economia Facoltà di Giurisprudenza

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Dirigenti EP Cat D Cat. C Cat. B

MaschiFemmine

Per le donne è proprio una festa…!

Rapporto percentuale femmine/maschi tra il personale T-A dell’Ateneo di Verona

%

Il Documento Scienza e SocietIl Documento Scienza e Societàà in in Europa della Commissione Europea Europa della Commissione Europea

iniziainizia

ToTo counteractcounteract the the currentcurrent underunder--representationrepresentation ofof women in women in scientificscientificprofessionsprofessions, the , the EuropeanEuropean CommissionCommissionisis undertakingundertaking measuresmeasures toto promotepromotefemalefemale participationparticipation in sciencein science and and thecnologythecnology, , asas wellwell asas toto ensureensure gender gender mainstreamingmainstreaming in in itsits Sixth Sixth FrameworkFrameworkProgrammeProgramme (FP6) (FP6) fronfron 2002 2002 -- 20062006

Donne e scienzaDonne e scienzaCOMUNITACOMUNITA’’EUROPEAEUROPEA

Promoting women does not mean treatingthem in the same way as men. Men’s characteristics, situations and needs are often taken as the norm, and – to have the same opportunities - women are expected to behave like them. Ensuring gender equality means giving equal considerationto the life patterns, needs and interests of both women and men.

Gender mainstreaming thus includes also changing the working culture.

L’Europa ha recepito la grande importanza dell’ apporto delle donne

alla scienza

The European policy of equal opportunities between women and men is….. not only to eliminate inequalities, but also to promote equality

L’Europa ha recepito la grande importanza dell’ apporto delle donne

alla scienza

La presenza di donne però è sempre “piramidale”, più si va in alto, meno donne si trovano

FP6 2002 FP6 2002 -- 20042004

Parte dallParte dall’’analisi dei dati di tutti gli analisi dei dati di tutti gli stati membristati membri

Questioni aperte: più donne nellascienza…

Le donne cambieranno le Le donne cambieranno le ““key key rolsrols””

oo

le le ““Key Key rolsrols”” cambieranno le cambieranno le donne?donne?

PiPiùù donne in posizione non donne in posizione non subordinata nsubordinata néé assimilata assimilata

potranno agire da potranno agire da ““rolerole modelsmodels”” ??

Se il genere entra nel Se il genere entra nel mododimododi fare e gestire la fare e gestire la scienza ne cambieranno i scienza ne cambieranno i metodi i contenuti, le metodi i contenuti, le applicazioni, il modo di applicazioni, il modo di organizzare il lavoro e la organizzare il lavoro e la ricercaricerca??

Programma di Programma di MentoringMentoring

Nel 1990, lNel 1990, l’’incapacitincapacitàà di conciliare il ruolo di di conciliare il ruolo di ““donnadonna”” con il ruolo di con il ruolo di ““scienziatascienziata”” diede il diede il via al progetto con i finanziamenti della via al progetto con i finanziamenti della Fondazione Alfred Fondazione Alfred SloanSloan con lcon l’’ambizione di ambizione di attrarre e attrarre e ““tratteneretrattenere”” studentesse e laureate studentesse e laureate in materie scientifiche allin materie scientifiche all’’interno della interno della ricercaricerca

questioni aperte: più donne nella scienza…diverso atteggiamento anche nella società?

Cooperazione nel laboratorio

Ricerche multidisciplinari

Abitudine alla socializzazione

Legami e comprensione di culture diverse

Atteggiamento pragmatico verso ogni problema

Verifica sperimentale dei dati

Atteggiamento critico, laico verso ogni “verità”

Autonomia di giudizio, non inseguimento acritico di dottrine o persone

questioni aperte: più donne che praticano il metodoscientifico… diverso atteggiamento anche nellasocietà?

Uno sguardo “di genere” sul fare scienza

Quali modi e tempi nell’organizzazione del lavoro di ricerca “a misura di donna”?

La scienza prodotta dalle donne: un diverso modo di organizzare il lavoro , di privilegiare alcuni temi, di rapportarsi agli altri?

Più donne nelle scienze

Più speranze di risolvere i grandi problemi del mondo:L’ambiente, l ‘ immigrazione, la pace

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