Per ricordare…

Mercoledì 15 febbraio la comunità di S. An-drea ha salutato e affidato a Dio, con una li-turgia di risurrezione, l’amico Alberto Zilio. La redazione di Andreopoli ha ritenuto dove-roso dedicargli un ricordo particolare perché Alberto è stato il primo ministro straordina-rio della comunione della nostra parrocchia su incarico di don Antonio Polo, affiancando la signora Matilde Tadiello in questo impor-tante servizio liturgico. Il suo impegno per l’eucarestia lo ha anche spinto a partecipare, fino all’ultimo mercole-dì della sua vita, al gruppo liturgico che pre-pare il foglietto domenicale. Lo ricordiamo

esprimere, con fede semplice e graniti-ca, la sua convinzio-ne che tra i risorti in Cristo non verrà meno quel rappor-to speciale che in vita lega i coniugi e i familiari che si vo-gliono davvero be-ne. Il Signore lo ha ac-colto con misericor-dia e amore eterni e noi lo ricordiamo con riconoscenza e affetto.

La redazione

Nell’autunno del 2015 è iniziato Easy Towns, un progetto sull’integrazione a livello euro-peo. La proposta era quella di riflettere sul tema dell’integrazione per poi ideare un’ini-ziativa che avesse come scopo l’andare oltre alle barriere che spesso ci poniamo allonta-nandoci gli uni dagli altri. Molte Nazioni han-no deciso di partecipare, tra cui anche l’Ita-lia, in particolare Vicenza. La proposta è arri-vata fino alla nostra parrocchia, dove ci sia-mo trovati una sera per capire se potessimo in qualche modo dare anche il nostro contri-buto. E’ così che è nato il nostro piccolo gruppo, 9 ragazzi con tanta voglia di mettersi in gioco e di creare qualcosa di realizzabile, concreto. Per cercare di andare incontro alle esi-genze non solo nostre, ma anche della società in cui ci troviamo, abbiamo pensato di coin-volgere adulti, bambini ed enti esterni al gruppo. Una volta raccolti i vari pareri abbiamo cercato di progettare un’iniziativa da presentare alla nostra città, per abbattere i pregiudizi e cominciare un percorso di integrazione reale. La nostra idea è stata quella di creare una “scuola d’integrazione”, dove una classe compisse un cammino verso l’Altro, vivendo varie esperienze formative. Per verificare la realizzabilità del progetto lo abbiamo proposto al gruppo dei ragazzi di terza superiore, poiché la loro animatrice fa parte del gruppo del progetto Easy Towns e li ha ritenuti sufficientemente maturi da poter vivere al meglio una tale opportunità. Si è dunque trattato di preparare i ragazzi a ciò a cui sarebbero andati

PERSONE — ORATORIO

incontro attraverso dei giochi e delle attività, per poi portarli in uscita in oratorio, dove han-no avuto modo di conoscere due realtà diverse, ascoltare testimonianze, giocare insieme e aprirsi all’accoglienza dell’Altro. Le due realtà con cui siamo entrati in contatto sono state il Progetto Jonathan, una comunità che accoglie ex detenuti e li segue nel loro percorso di reinserimento sociale, e il Colibrì, un gruppo di ragazzi con disabilità che una domenica al mese si ritrova per giochi, gite e momenti di svago con alcuni volontari. Durante il weekend di condivisione c’è stato modo di riflettere sui momenti vissuti, e su cosa sia realmente il “diverso” per noi, se un possibile problema o se una ricchezza. I ragazzi hanno ascoltato stupefatti la storia di un uomo proveniente dalla Tunisia, i motivi della sua scelta di andar-sene, le difficoltà del suo viaggio fino all’Italia, e quelle incontrate appena arrivato, gli erro-ri commessi e la sua voglia poi di rinascere, di ricominciare a vivere onestamente, la sua commozione al pensiero di chi lo ha aiutato in questo duro percorso, e la sua meravigliosa vita ora, sposato, con un bimbo e un lavoro a tempo indeterminato. Hanno poi avuto modo di giocare con i ragazzi del Colibrì, organizzando la tombola, un torneo di calcetto e uno di ping pong; è stata una domenica pomeriggio all’insegna del divertimento, della condivisio-ne, della scoperta. Al termine del weekend ci siamo trovati un’ultima sera, riprendendo le riflessioni fatte prima dell’uscita, cercando di capire cosa fosse cambiato, cosa avessero provato nell’incontrare persone ritenute così differenti da loro, riconoscendo infine la ric-chezza dell’esperienza vissuta. Tutto il percorso è stato documentato con foto e video, e con la realizzazione di un grande album in cui abbiamo spiegato, passo dopo passo, la no-stra idea e la sua prima realizzazione. Ci impegneremo ora a portare l’iniziativa nelle scuole della nostra città, per permettere anche ad altri ragazzi di percorrere questo cammino di crescita. Nel frattempo voleremo a Gozo (Malta) per presentare anche agli altri partecipan-ti europei la nostra idea, aspettando la premiazione finale di settembre che si terrà proprio a Vicenza.

Anna Dalla Vecchia

ORATORIO

ORATORIO

ORATORIO

ORATORIO

CAMPI ESTIVI

CAMPI ESTIVI

DA COLORARE

LA PAGINA DEI GIOCHILA PAGINA DEI GIOCHILA PAGINA DEI GIOCHI SUDOKU: partendo dalle cifre inserite, com-

pletare lo schema con le cifre da 1 a 9 sapen-

do che in ogni riga, colonna e riquadro non

devono essere ripetute.

MAI QUATTRO: riempire la griglia con O

e X in modo che non vi siano mai quattro

simboli uguali consecutivi in nessuna riga,

colonna e diagonale.

GIOCHI

CRITTOGRAFATO: : a numero uguale

corrisponde lettera uguale.

Bilancio al 31.12.2016 della Parrocchia di Bilancio al 31.12.2016 della Parrocchia di Bilancio al 31.12.2016 della Parrocchia di

Sant'Andrea Apostolo in VicenzaSant'Andrea Apostolo in VicenzaSant'Andrea Apostolo in Vicenza

ENTRATE

1. Offerte ordinarie € 55.525,61

2. Offerte specifiche e di fine anno € 36.069,14

3. Opere Parrocchiali € 95.056,75

Entrate straordinarie, contributi, ecc. € 8.908,15

_________

Totale: € 195,559,65

Avanzo esercizio 2015 € 77.398,16

____________

Totale a pareggio € 272.957,81

USCITE

1. Spese energetiche e telefoniche € 17.791,93

2. Arredi sacri ed addobbi, buona stampa € 4.359,03

3. Manutenzione ordinaria ed azione pastorale € 41.784,12

4. Collette Diocesane € 4.680,00

5. Opere Parrocchiali € 64.069,66

6. Rimborso prestiti € 55.135,95

7. Spese straordinarie € 11.815,30

Tasse, assicurazioni, spese bancarie € 6.011,52

____________

Totale: € 205.647,21

PARROCCHIA

Le offerte ordinarie riguardano le elemosi-ne raccolte durante la S. Messa (circa € 48.500) e quelle destinate nelle intenzioni dei fedeli al suffragio dei Defunti (€ 7.000). Appaiono sostanzialmente in linea con quelle degli ultimi anni. Le offerte fatte in occasione delle festività di fine anno (€ 7.215) o elargite per specifi-che finalità (es. in occasione di battesimi, matrimoni, funerali, o per la caritas, il fon-do di solidarietà, il gruppo missionario, ma anche per i lavori straordinari che hanno interessato la chiesa, per un totale di € 28.850) sono in netta contrazione. Le entrate per le Opere Parrocchiali riguar-dano le attività svolte in oratorio (es. corsi di ginnastica, ballo, musica, doposcuola, riunioni condominiali, feste di complean-no, pranzi comunitari, gioco del burraco…), nonché le gite ed i pellegrinaggi, i campi estivi, la sagra e la pesca. Sono aumentate in modo sensibile, e la parte preponderan-te è data dal tradizionale appuntamento della festa di fine agosto, che ha portato un introito netto alle casse parrocchiali intor-no ai 45.000 €. Le entrate straordinarie e liberali (€ 5.000)sono dovute ad alcune rinunce di restitu-zione prestiti da parte dei fedeli. Pressochè costanti i contributi del Comune di Vicenza, a fronte di attività di interesse socio-culturale promosse dal Circolo NOI o per concerti tenuti in chiesa. La voce compren-de anche € 8 di interessi attivi in c/c. Passando a commentare le spese, quelle energetiche (luce, acqua, gas, per la chiesa e l'oratorio, per € 16.730) si sono ancora leggermente contratte, segno che i lavori di rifacimento dell'impianto di riscaldamento ne hanno migliorato la resa, consentendo pure una riduzione dei costi di manuten-

zione. In pratica invariate le bollette tele-foniche e le spese connesse al sito internet (€ 1.060). Sostanzialmente costanti anche i costi per gli arredi sacri, la buona stampa gli addob-bi floreali. La terza voce delle uscite comprende le manutenzioni (tinteggiatura, spese minute di ferramenta, controllo caldaie, spurghi, cancelleria, canoni leasing…) e l'azione pa-storale (stampa lettere, calendari, agende, Andreopoli…) per € 27.000, nonché i com-pensi per i sacerdoti coaudiuvanti e per i professionisti (€ 14.780). Le Collette Diocesane hanno riguardato principalmente il terremoto in Centro Italia (€ 2.000), il Seminario (€ 1.000), l'Ucraina, la Terra Santa ed il Vicariato Urbano per la differenza. Le spese per le Opere Parrocchiali com-prendono ad es. l'acquisto di generi ali-mentari per i pranzi comunitari, varie spe-se per il furgone e per l'oratorio, l'allesti-mento dei campi estivi e l'organizzazione delle gite, le pulizie ecc. Complessivamente in lieve aumento rispetto al passato. Il rimborso prestiti riguarda per € 45.500 la restituzione di tutti i finanziamenti infrutti-feri fatti nel 2014 e 2015 dai parrocchiani a fronte degli impegnativi lavori straordinari (impianto di riscaldamento e pavimenta-zione) della chiesa, con € 5.000 convertiti in offerte a fondo perduto, e per la diffe-renza di € 9.635 il regolare ammortamento di un mutuo bancario di iniziali 50.000 € acceso a fine 2014. Questo residuo debito ora è ridotto a circa € 31.000 e scade me-diante rate mensili costanti, fino a dicem-bre 2019, Mai utilizzato il fido cassa di € 10.000, nostra riserva di liquidità. Le spese straordinarie hanno interessato

Commento al bilancioCommento al bilancioCommento al bilancio

PARROCCHIA

soprattutto i lavori di sistemazione interna dell'oratorio, che tra l'altro in questi primi mesi dell'anno è ulteriormente oggetto di lavori per la sistemazione delle scale di in-gresso.

Le imposte e tasse riguardano TA.RI., rite-nute d'acconto su onorari, permessi di co-struzione e per la sagra, bolli su estratto conto e permesso di circolazione del furgo-ne (in tutto € 2.430), le assicurazioni sono pari ad € 1.740, gli interessi e spese banca-rie ammontano ad € 1.840.

L'indebitamento di fine anno , oltre al resi-duo prestito bancario, è di € 12.785 (fatture ricevute e tutte pagate nel corso del 2017), dovuto a bollette AIM, acconti per i lavori dell'oratorio, stampa di buste, calendari e Andreopoli. Altri impegni di spesa per i la-vori della scale sono quantificabili in circa € 16.000.

Segnaliamo anche la stipula di un nuovo contratto di leasing per il fotocopiatore del-la canonica, con canoni trimestrali di € 1.085, durata 5 anni.

Il conto corrente bancario raccoglie, come di consueto, anche giacenze di pertinenza della Caritas parrocchiale, del Gruppo Mis-sionario e del Fondo di Solidarietà gestito dal Parroco, per oltre € 17.000, quindi non in disponibilità.

A nostro avviso i conti del 2016 riflettono sostanzialmente gli aspetti economici espressi dalla nostra comunità, vivace e ric-ca di iniziative e di volontariato, in grado anche di assumersi e portare a termine im-pegni finanziari anche rilevanti, se condivisi e fatti per l'interesse comune e delle nuove generazioni.

Bilancio Economico e Pastorale Bilancio Economico e Pastorale Bilancio Economico e Pastorale

del fondo di solidarietà 2016del fondo di solidarietà 2016del fondo di solidarietà 2016

Entrate

Uscite

A mezzo bonifico bancario su conto corrente della parrocchia: € 11.120,00

Offerte a mano o con busta chiusa in canonica: € 6.155,00

Dalla Caritas parrocchiale al Fondo di Solidarietà: € 450,00

Ritorno prestiti elargiti nel 2015: € 900,00

Totale € 18.625,00

A sostegno di famiglie povere della nostra comunità: € 16.060,00

Offerte occasionali per situazioni di povertà: € 2.220,00

Alla Caritas parrocchiale: € 200,00

Totale € 18.480,00

Differenza tra entrate e uscite 2016 18.625 - 18.480 = € 145,00

Residuo di banca + cassa 2015 € 8.363,00

Totali banca + cassa 2015 + differenza 2016 € 8.508,00

PARROCCHIA

Alcune note e osservazioni:

Grazie alla generosità di molte persone è possibile continuare questo importante servizio per molte famiglie in difficoltà del nostro Quartiere. Il Fondo di Solidarietà è gestito totalmente ed esclusivamente dal parroco, che riceve personalmente le offerte e le destina a persone della nostra comunità che versano in gravi condizioni economiche: si tratta per lo più di poveri conosciuti dal sottoscritto o di famiglie per le quali si versa un contributo una tantum, come prestito o a fondo perduto.

La riservatezza è garantita al massimo, perché è solo il parroco che conosce i destinatari e le somme versate. Esiste comunque una forte collaborazione con la Caritas parroc-chiale, la quale può segnalare al parroco alcune situazioni o viceversa il parroco può chiedere alla Caritas un aiuto e un consiglio. Così pure è costante l’attenzione per la-vorare “in rete” con l’assistenza sociale del Comune per i casi particolarmente gravi.

Nelle uscite la voce di spesa più consistente si riferisce ad interventi per tre persone, as-sunte dal parroco, e stipendiate grazie al Fondo. Con questo servizio abbiamo dato a tre famiglie la possibilità di mantenersi “a galla” quando la crisi (che comunque non è conclusa) stava mettendo in ginocchio tante persone della nostra comunità. Non smetterò quindi di ringraziare quanti sostengono il Fondo di Solidarietà a nome anche di queste persone e di tutte le famiglie che stiamo aiutando.

Il bilancio, pur essendo in positivo, è a rischio. Siamo arrivati a soli € 145 di netto al 31/12/2016. Con le entrate degli anni passati possiamo ancora tirare il fiato, ma solo se ci aiutate ancora possiamo dare una mano a tanti. Noi crediamo nella Provvidenza e nel buon cuore di tante persone molto generose che sono presenti nella nostra co-munità. Grazie!!

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Per continuare a sostenere il Fondo vi ricordo le seguenti possibilità:

consegna direttamente a mano al parroco (possibilmente in busta chiusa); consegna presso la cassetta della posta della canonica (via Pizzocaro, 49); consegna a mano alle signore della Caritas (martedì e venerdì dalle 9.30 al-

le 12.00, oratorio stanza 4), precisando la destinazione “Fondo di solidarietà”; decidendo, come famiglia o come associazione o gruppo parrocchiale, di

versare un tot al mese (ogni mese ad es. una famiglia decide di destinare l’1% del proprio reddito);

· versando sul conto corrente della parrocchia, anche con bonifico presso BANCA DEL CENTROVENETO CREDITO COOPERATIVO S.C.R.L, filiale VICENZA CENTRO STORICO, p.zza Matteotti, 3-4, VICENZA, Conto Corrente numero 000081031094, Intestazione del Conto: Parrocchia di Sant’Andrea, IBAN: IT81Q0859011801000081031094, causale: “Fondo di solidarietà”. Grazie!

don Claudio Bassotto

PARROCCHIA

VENERDÌ 7 APRILE

* Ore 8.00, in chiesa, lodi. * A partire dalle ore 20.30, ritrovo in chiesa:

VIA CRUCIS per le vie del Quartiere.

SABATO 8 APRILE

* Ore 8.00, in chiesa, lodi. * Ore 14.30, in chiesa: confessioni per i ra-

gazzi del catechismo di 1a e 2a media.

DOMENICA LE PALME 9 APRILE

* Ore 10.15, davanti all’oratorio: benedizione degli ulivi e processione verso la chiesa.

GIOVEDÌ SANTO 13 APRILE

CENA DEL SIGNORE Oggi inizia il

Triduo Pasquale

* Ore 8.00, in chiesa, lodi. * Ore 9.15, in Cattedrale, S. MESSA CRISMALE

(benedizione olii e rinnovo promesse sacerdotali) * Ore 18.30, in chiesa nostra, S. MESSA “IN

COENA DOMINI” (con lavanda dei piedi dei bambini di 4a elementare).

* Dopo la santa messa, adorazione notturna.

VENERDÌ SANTO 14 APRILE

PASSIONE DEL SIGNORE

(non si celebra la messa). Si raccomanda digiuno e

astinenza dalle carni

* Ore 8.00, in chiesa, lodi. * Ore 15.00, Via Crucis. Invitati soprattutto i

ragazzi del catechismo con le loro famiglie. * A seguire confessioni. * Alle 18.30, in chiesa: celebrazione della

PASSIONE E MORTE DEL SIGNORE E ADORAZIONE DELLA CROCE.

SABATO SANTO 15 APRILE

Gesù nel sepolcro Giorno di silenzio

* Ore 8.00, in chiesa, lodi. * CONFESSIONI: 9.00-12.00 e 15.00-19.00. * Ore 21.00, in chiesa: S. Messa solenne del-

la VEGLIA PASQUALE.

attenzione: non c’è la messa alle 18.30.

DOMENICA 16 APRILE

Buona PASQUA!

Buona Pasqua di Resurrezione! * ORARI S. MESSE: 8.00 – 10.30 – 18.30.

LUNEDÌ DELL’ANGELO 17 APRILE

* ORARI S. MESSE: 8.00 – 10.30 – non c’è la messa delle 18.30.