Cagliari, 13 Novembre 2013

*Il ciclo logistico del trasporto dei prodotti petroliferi prevede le seguenti fasi:

*Estrazione (produzione della materia prima );

*Trasferimento dai punti di produzione a quelli di lavorazione (raffinazione) del greggio (trasporto/logistica dei grandi volumi);

*Stoccaggio del greggio e sua raffinazione ( produzione dei prodotti raffinati );

*Stoccaggio dei prodotti raffinati e loro distribuzione alle aziende di grossisti (Logistica della grande distribuzione);

*Trasferimento dai punti di raffinazione a quelli di utilizzazione dei prodotti (logistica del trasporto e della distribuzione organizzata agli utilizzatori finali)

Luoghi di produzione della materia prima:

Zone di estrazione

Off - shore

Piattaforme fisse o ancorate al fondo, piattaforme semoventi, navi appositamente trasformate FPSOS - Fixed Production Storage and Offloading System -

In - shore

Pozzi petroliferi ( impianti di perforazione, estrazione, stoccaggio in serbatoi o trasferimento via oleodotto )

Luoghi di produzione:

• Zone di

estrazione

Oleodotto - Via terra o mare ( per piccole

distanze) -

Via mare con navi ( Crude Oil Carrier ): •Dai terminal off-shore a cui il petrolio arriva, via oleodotto, dai campi di pozzi petroliferi;•Direttamente dalle piattaforme fisse o dalle FPSOS;•Dai SPM ( Single Point Mooring ) , boe posizionate sulle teste di pozzo sottomarine costruite dopo trivellazione delle piattaforme mobili.

Crude oil c

arrier

Trasferimento dai luoghi di produzione a quelli di lavorazione

Raffine

ri

a

Greggio

Torre di distillazione

Serbatoi prodotti raffinati

Pontile di ormeggio

Il processo di lavorazione del greggio e della produzione dei prodotti raffinati si può sintetizzare in quattro fasi:

*APPROVVIGIONAMENTO DELLA MATERIA PRIMA ( GREGGIO ) CON NAVI O OLEODOTTI;

*TRASFERIMENTO DALLA NAVE E STOCCAGGIO DEL GREGGIO IN SERBATOI SITUATI NELL’AREA DELLA RAFFINERIA O ANCHE FUORI;

*TRASFERIMENTO DEL GREGGIO DAI SERBATOI ALLE TORRI DI RAFFINAZIONE;

*PROCESSO DI RAFFINAZIONE ED ESTRAZIONE DEI DIVERSI PRODOTTI E LORO TRASFERIMENTO NEI SERBATOI DEDICATI.

Le diverse fasi possono raggrupparsi nella cosiddetta Logistica IN - BUOND cioè del ciclo dai fornitori da cui la raffineria si approvvigiona della materia prima, al processo di lavorazione interna, allo stoccaggio dei prodotti.

*La materia prima, il petrolio, proviene dai diversi paesi produttori con cui la raffineria stipula contratti di fornitura mediante intermediazione di grandi aziende di produzione. In questa fase è importante pianificare la fornitura di greggio in relazione a:

*Capacità di raffinazione;

*Sincronia fra produzione e richiesta del mercato dei prodotti raffinati ( Just in Time );

*Necessità di non avere scorte immobilizzate, quindi immobilizzo di capitale;

*Necessità di soddisfare le richieste dei clienti ( Customer satisfaction ).

Questo processo prevede :*La pianificazione degli accosti e degli ormeggi alle strutture

off – shore ( pontili);*Le procedure di manovra per portare la nave all’ormeggio con

coinvolgimento dei servizi del terminal ( pilotaggio, rimorchio, ormeggio );*Le operazioni del pontile per collegare i manifold delle linee

( pipeline) di movimentazione del carico della nave ai bracci di carico delle condutture del pontile che porteranno il greggio ai relativi serbatoi;*L’impiego dei sistemi di movimentazione ( pompe della nave

o della raffineria) del greggio;*Il controllo della quantità di carico movimentato dalla nave

alla raffineria in relazione alla corrispondente “Polizza di carico “ –Bill of Lading –

TRASFERIMENTO DALLA NAVE E STOCCAGGIO DEL GREGGIO NEI SERBATOI

*In relazione alle caratteristiche delle navi impiegate ed alla pericolosità del carico movimentato le operazioni elencate devono soddisfare sia ai criteri di economia che soprattutto a quelli di “ Safety “. Le grandi dimensioni della navi richiedono professionalità dei piloti, degli equipaggi delle navi e dei rimorchiatori per quel che attiene le competenze tecniche e quelle linguistiche nell’impiego della micro lingua specifica di settore. *Parimenti il personale operativo del pontile deve

eseguire le proprie mansioni controllando che la nave sia ben ormeggiata, assicurare il collegamento sicuro ai manifold, attuare tutte quelle misure atte a prevenire sia l’inquinamento del mare che a ridurre il pericolo del verificarsi dell’evento più temuto in queste circostanze : l’incendio. Ancora il coordinamento terra - bordo deve assicurare anche la “ Security “ rispetto a possibili atti terroristici di cui possono essere oggetto le navi

Le fasi lavorative connesse con l’operatività della raffineria sono:

*Trasferimento del greggio dai serbatoi alle torri di raffinazione;

*Procedimento della raffinazione;

*Stoccaggio dei diversi prodotti negli appropriati serbatoi.

I prodotti raffinati vengono distribuiti mediante due tipologie di mezzi:

Via terra con autocisterne costruite ed attrezzate per il trasporto di merci pericolose delle classi IMDGC

2 e 3

Via mare con navi costruite ed attrezzate per il trasporto alla rinfusa di merci pericolose secondo la SOLAS Cap. VII parti B ( trasporto prodotti chimici ) e C ( trasporto gas ).

In questa fase di “ logistica out – bound “ la raffineria diventa fornitore dei prodotti raffinati agli utilizzatori che possono essere:

*Sistemi di distribuzione dei carburanti per autotrazione;

*Aeroporti ( carburanti per aerei );

*Fornitori di servizi di bunkeraggio per navi o direttamente alle navi;

*Approvvigionamento di aziende di rivendita;

*Aziende di produzione.

Fornace

T.Rre distillazione

GREGGIO

GPL

BENZINA

GASOLIO

APPROVVIGIONAMENTO

STOCCAGGIO

PRODUZIONE

PRODOTTI

STOCCAGGIO

DISTRIBUZIONE

Navi trasporto prodotti : ai depositi costieri

UTILIZATORI:•Sistemi di distribuzione dei carburanti per autotrazione;•Aeroporti ( carburanti per aerei );•Fornitori di servizi di bunkeraggio per navi o direttamente alle navi;•Approvvigionamento di aziende di rivendita;•Aziende di produzione.