Pensionamento: Scampare Alla Frode Ed Affrontare La Realtà

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Pensionamento: scampare alla frode ed affrontare la realtà di Francesco Simoncelli ( http://francescosimoncelli.blogspot.it/ ) L'esperienza è un fattore cruciale che ci permette di modificare situazioni potenzialmente dannose e trasformarle in modo permanente in vantaggi per il nostro tornaconto. Nel corso della mia, seppur breve, carriera di scrittore ho imparato quanto sia importante andare dritti al punto per attrarre l'attenzione del lettore. Qui farò lo stesso. Questo report, analizzando il sistema pensionistico statale, si focalizzerà su tre punti fondamentali: la natura truffaldina degli schemi pensionistici, la loro inevitabile bancarotta e la maniera che abbiamo per proteggerci da questo fato. Andremo nel dettaglio di ognuno in modo da fornire al lettore un quadro più chiaro possibile di come la propaganda autoreferenziale dello stato sia stata imbastita per accecare il più a lungo possibile gli individui che gli prestano orecchio (volenti o nolenti). Il buon economista, come sosteneva anche Frederic Bastiat, cerca sempre di prestare attenzione a quegli episodi che sono celati rispetto a quelli più palesi, scava in fondo a quello che si vede per estrarre quello che non si vede. Era un ottimo esercizio quando, ad esempio, Rothbard guardava le persone che correvano come "api" nella metropolitana di New York. Gli studiosi di prasseologia hanno questo “vezzo” e studiano l’azione umana quando possono e quando intuiscono che la situazione che osservano avrà un certo valore esplicativo e didattico. L’esempio di Rothbard ci aiuta ad assimilare meglio la lezione enunciata in precedenza dal suo mentore, Ludwig von Mises: l’essere umano è un soggetto agente. Nessuno puo’ leggere nella mente altrui quindi, a prima vista, potrebbe sembrare che certe persone che fanno determinate cose non sappiano in realtà cosa stiano facendo. In metropolitana, infatti, le persone sembrano impazzire tutte in una volta. Forse potrebbe trattarsi di un caso di empatia portato agli estremi, ma ognuno di noi sa quello che vuole. Ed agisce conformandosi ai propri desideri per raggiungerlo. Questa semplice riflessione serve a ricordare al lettore distratto come nessuno puo’ sapere cosa vorrà un’altra persona, quindi non puo’ prendere decisioni per lui. Da qui ne consegue che il mercato (l’insieme di tutte le azioni di ogni singolo individuo) è l’unica entità in grado di allocare correttamente ed efficacemente le scelte dei

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Un saggio sullo schema di Ponzi delle pensioni e qualche consiglio su come uscirvi (o perlomeno ripararsi da questa truffa).

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  • Pensionamento: scampare alla frode edaffrontare la realt

    di Francesco Simoncelli

    ( http://francescosimoncelli.blogspot.it/ )

    L'esperienza un fattore cruciale che ci permette di modificare situazioni potenzialmente dannose e trasformarle in modo permanente in vantaggi per il nostro tornaconto. Nel corso della mia, seppur breve, carriera di scrittore ho imparato quantosia importante andare dritti al punto per attrarre l'attenzione del lettore. Qui far lo stesso. Questo report, analizzando il sistema pensionistico statale, si focalizzer su trepunti fondamentali: la natura truffaldina degli schemi pensionistici, la loro inevitabilebancarotta e la maniera che abbiamo per proteggerci da questo fato.

    Andremo nel dettaglio di ognuno in modo da fornire al lettore un quadro pi chiaro possibile di come la propaganda autoreferenziale dello stato sia stata imbastita per accecare il pi a lungo possibile gli individui che gli prestano orecchio (volenti o nolenti).

    Il buon economista, come sosteneva anche Frederic Bastiat, cerca sempre di prestare attenzione a quegli episodi che sono celati rispetto a quelli pi palesi, scava in fondo a quello che si vede per estrarre quello che non si vede. Era un ottimo esercizio quando, ad esempio, Rothbard guardava le persone che correvano come "api" nella metropolitana di New York. Gli studiosi di prasseologia hanno questo vezzo e studiano lazione umana quando possono e quando intuiscono che la situazione che osservano avr un certo valore esplicativo e didattico. Lesempio di Rothbard ci aiuta ad assimilare meglio la lezione enunciata in precedenza dal suo mentore, Ludwig vonMises: lessere umano un soggetto agente. Nessuno puo leggere nella mente altrui quindi, a prima vista, potrebbe sembrare che certe persone che fanno determinate cose non sappiano in realt cosa stiano facendo. In metropolitana, infatti, le persone sembrano impazzire tutte in una volta. Forse potrebbe trattarsi di un caso di empatia portato agli estremi, ma ognuno di noi sa quello che vuole. Ed agisce conformandosi ai propri desideri per raggiungerlo.

    Questa semplice riflessione serve a ricordare al lettore distratto come nessuno puo sapere cosa vorr unaltra persona, quindi non puo prendere decisioni per lui. Da qui ne consegue che il mercato (linsieme di tutte le azioni di ogni singolo individuo) lunica entit in grado di allocare correttamente ed efficacemente le scelte dei

    http://francescosimoncelli.blogspot.it/

  • partecipanti al suo interno. Se ci pensate, un ottimo escamotage della natura per tenere a bada il lato oscuro degli individui.

    Quello che la natura non puo impedire la truffa. Ci vuole talento anche in questo, non facile manipolare il pensiero altrui al fine di farlo cadere in una spirale distruttiva che lo porter a cedere con linganno parte del suo guadagno a qualcuno che non lo meriterebbe affatto. Poich gli uomini intuiscono che impossibile controllare il mercato, quello che invece possibile, manipolare il pensiero altrui facendo credere con linganno che ci sono alcuni in grado di controllarlo. Insomma, un bluff. E lo stesso scenario che abbiamo allinterno dellattuale sistema bancario centrale: il corso del fiume estraneo allinflusso dei sassi lanciati nel suo letto dai banchieri centrali, questi ultimi possono solo influenzare temporaneamente il suo corso.

    I pianificatori centrali gestiscono molti artifizi mentali con cui tentano di imbrigliare il pensiero comune in uno schema pi vicino possibile alla prevedibilit. Questo permette loro di prolungare lillusione e restare al comando il pi a lungo possibile. La loro posizione ambita, ma pochi riescono ad annichilire la loro coscienza a tal punto da arrivare l in cima. C chi direbbe che ricoprire quel ruolo significa perdere progressivamente ogni briciolo di empatia umana e buon senso. Puo darsi, ma cio non toglie che essere pianificatori centrali non vuol dire altro che essere ladri. E non tutti sono abili ladri.

    Sanno che prima o poi finir. Ma cercano di farlo durare fintanto che sono al comando. Mediante ulteriori artifizi? Potete scommetterci! Poi il testimone passer alla nuove generazione di ladri, e se saranno tanto abili da far perdurare ancora un pola truffa buon per loro, altrimenti addio.

    La truffa prevede il raggiro di un individuo e la relativa cessione dei suoi asset al truffatore. E' semplice, e per questo efficace. Perch? Perch la truffa che pi resistita nel tempo si basa proprio su questo schema, conosciuto anche come schema di Ponzi. In realt questa truffa coinvolge anche tratti psicologici dell'animo umano, i quali hanno un effetto predominante in qualsiasi schema di Ponzi. Questa sorta di catene di San Antonio sono condannate a rompersi sin dall'inizio e lungo la loro scia lasciano solo devastazione e lacrime. Chi riesce ad uscirne prima risulta vincitore, gli altri soffriranno grandi perdite. Che si tratti di Bernie Maddoff o Gianfranco Lande, la storia finisce quasi sempre allo stesso modo: il suo ideatore finisce in prigione. Questa "tradizione" venne inaugurata dallo stesso Charles Ponzi.

    Se si fosse limitato a prendere i soldi dal suo bacino di babbei e fosse scappato, sarebbe stato di sicuro vincitore. Oltre all'apparente inspiegabilit della volont degli ideatori degli schemi di Ponzi di rimanere e credere alle proprie promesse fantasiose, c' anche l'inspiegabilit di come cos tanti boccaloni siano disposti a cedere i propri asset in cambio di ritorni esorbitanti. Su quali premesse? Non si sa. Un po' quello che promise John Law quando invit i propri investitori e creditori ad investire nella

  • Mississippi Inc. La storia pingue di esempi simili, grandi e piccoli, e tutti coinvolgono elementi psicologici. Infatti, nonostante ci possa essere qualcuno che voglia informare coloro che sono finiti nella rete di uno schema di Ponzi, egli non riceve altro che porte in faccia; in uno schiocco di dita la realt diventa apparentemente irrilevante, mentre i sogni sono da difendere a tutti i costi.

    Sono ingenui. Non c' altro modo di definirli. Di chi la colpa? Loro, ovviamente. Nessuno li costringe, la loro rivalsa giudiziaria rappresenta una speranza di vittoria morale contro la loro ingenuit. Ma questo non risolve il problema: sono degli ingenui pronti a credere alle favole dei truffatori. Ma anche i truffatori credono alle proprie favole perch non scappano prima. Credono di aver trovato la pietra filosofaledella ricchezza infinita, credono che stavolta sia diverso. Ecco la formula dell'ingenuit: stavolta diverso.

    Ma gli schemi di Ponzi tradizionali non coinvolgono coercizione, a differenza degli schemi di Ponzi degli stati che invece coinvolgono anche pistole e distintivi. Infatti lamaggior parte delle persone pensa che pagando oggi una somma di soldi, ricever in cambio qualcosa di prezioso una volta che abbandoner la forza lavoro per vivere di rendita; ovvero, pensa che il sistema previdenziale statale sar in grado di fornirgli quelle risorse per cui ha duramente lavorato e pagato per tutta la sua vita. Questo non lo credono solo i vecchi, ma anche i giovani che oggi sono nella forza lavoro.

    Non vogliono essere dei perdenti, quindi continuano a finanziare il sistema credendo di poterne usufruire quando si ritireranno. Ascoltano i media parlare di "riforme" dei sistemi pensionistici, credono che riusciranno a fregare il sistema andando in pensione prima che esso salti in aria. Sono coscienti che salter in aria, ma pensano che sia una data lontano nel tempo. Perch? Perch i media mainstream raccontano questa favola: "Il sistema cos com' insostenibile, ma se si agisce subito c' speranza di farlo andare avanti ancora per un po'. Abbiate speranza, date fiducia ai pianificatori centrali."

    Lo schema prosegue. Ma la domanda che non viene mai posta questa: A che prezzo? I fondi delle pensioni pubbliche sono fondamentalmente costituiti da una pila di bond statali che fruttano un interesse. Di conseguenza questo meccanismo totalmente dipendente dal finanziamento statale, ovvero, da come lo stato riesce e finanziarsi. Problema: la maggior parte degli stati mondiali si sta avvicinando rapidamente alla soglia dei rendimenti decrescenti1, ovvero, il punto in cui il debito che continua ad accumulare per le sue spese non rende pi come prima (es. Se incassa 1 ne spende 3).

    Ad esempio, il debito totale dello zio Sam raggiunge attualmente i $16 bilioni, ma il vero gap finanziario che affrontano gli USA totalizza i $222 bilioni. Questi soldi rappresentano il valore presente di tutte le spese future secondo le stime del

    1 Per ulteriori delucidazioni su questo argomento consultate il mio blog alla seguente pagina: Deformazioni, Distorsioni e Frammentazioni, Francesco Simoncelli's Freedonia, 14 giugno 2013.

    http://francescosimoncelli.blogspot.it/2013/06/deformazioni-distorsioni-e.htmlhttp://francescosimoncelli.blogspot.it/2013/06/deformazioni-distorsioni-e.html

  • professore dell'Universit di Boston Laurence Kotlikoff.2 Il governo dovrebbe trovaresuddette risorse ADESSO, investirle ed ottenere come minimo un ritorno del 5% per sostenre questo grande apparato sforna-promesse. Impossibile. Soprattutto al giorno d'oggi con tassi di interesse reali negativi. Eppure si fa finta che sia possibile nascondendo la vera natura ed i costi veri di queste promesse.

    Perch di questo si tratta: promesse. Il fondo da cui la Previdenza Sociale, ad esempio, effettua i pagamenti non ha al suo interno denaro. Ci sono solo una pila di bond statali e l'illusione propagandata dai media secondo cui ogni persona ha un conto presso una banca sconosciuta in cui una cassetta di sicurreza al suo interno recail porprio nome. In questo modo le persone vanno a dormire tranquille.

    Ma i problemi rimangono perch il settore pensionistico una promessa di lungo termine che non pu essere cancellata, solo un default palese potrebbe farlo ma verr spinto il pi a lungo possibile lontano nel tempo. Perch? Politicamente inaccettabile.Quindi che si fa? La stessa storia che finora ha caratterizzato questo schema di Ponzi:si calcia il barattolo lungo la strada, cercando in tutti i modi di far aumentare le entrate. Ci pero' in antitesi con la salute globale dell'economia: stagnazione ai minimi storici del Baltic Dry Index, disoccupazione rampante, pressione sui tassi d'interesse dei bond statali, aumento della dipendenza dal welfare statale, sofferenze bancarie, incagli bancari, asset non performanti, ecc. Questo a sua volta si riverbera sullo stato di salute dello stato e del fondo generale legato alle pensioni, i quali hannoentrambi i conti in rosso.

    Sono due zoppi che camminano reggendosi ad una stampella: il contribuente. Entrambi prendono in prestito coattamente dai contribuenti e si rimpallano i fondi di cui dispongono per mentenere in vita l'illusione di un ripagamento costante nel lungo periodo. Prendono in prestito a breve e spendono a breve, promettendo di ripagare a lungo. Non funziona.3 Perch? Perch c' bisogno di nuove leve da far entrare nello schema, le quali al momento latitano. Scrive Oskari Juurikkala:

    [...] Gli schemi della previdenza sociale in tutto il mondo sviluppato stannoaffrontando una grave crisi dovuta alla maggiore longevit, all'et pensionabile

    declinante e evviva! a quozienti di fecondit al di sotto del livello di ricambio.

    Quello che il buon statista non aveva realizzato come il nuovo sistema avrebbeinteressato le motivazioni degli individui per lavorare, risparmiare e per avere

    bambini. I tassi di partecipazione alla forza lavoro fra gli operai pi anziani sonodeclinati drammaticamente dagli anni 60 in tutto il mondo occidentale. Le regole di

    indennit della previdenza sociale nella maggior parte dei paesi significano che

    2 Per ulteriori delucidazioni vedi: Detroit Today, Washington Tomorrow, Laurence Kotlikoff, PBS, 4 agosto 2013.3 Per ulteriori delucidazioni consultate il mio blog alla seguente pagina: Il Fondo Pensione da $4.4 Bilioni in

    Bancarotta, Francesco Simoncelli's Freedonia, 14 aprile 2012. Consultare anche: Pension Funds: The $4 Trillion Problem, Eric Boehm, Laissez Faire Today, 18 settempre 2013.

    http://lfb.org/pension-funds-the-4-trillion-problem/http://lfb.org/pension-funds-the-4-trillion-problem/http://francescosimoncelli.blogspot.it/2012/04/il-fondo-pensione-da-44-biliardi-in.htmlhttp://francescosimoncelli.blogspot.it/2012/04/il-fondo-pensione-da-44-biliardi-in.htmlhttp://www.pbs.org/newshour/rundown/detroit-today-washington-tomorrow/

  • lavorare, semplicemente, non paga. In questo modo, gli schemi di previdenza socialeprepagata contribuiscono al loro proprio fallimento.

    Ma i disincentivi a lavorare non sono l'unico problema con gli schemi di previdenzasociale del governo. Anche il cambiamento demografico un risultato di quei

    sistemi, perch la previdenza sociale obbligatoria penalizza la condizione di genitoree la gravidanza. Purtroppo, i bassi quozienti di fecondit non accelerano soltantol'insolvibilit degli schemi pubblici prepagati, ma la mancanza di prole implica

    anche il declino di nazioni vecchie di secoli.

    Il declino della fertilit nel ventesimo secolo una triste realt. I quozienti difecondit erano superiori a 5 sia Europa che negli Stati Uniti appena cento anni fa,

    ma entro l'anno 2000, erano scesi fino intorno a 1.5 in Europa e 2.0 negli Stati Uniti.Molte nazioni europee sperimentano quozienti di fecondit molto al di sotto del

    livello di ricambio: la Spagna, l'Italia e la Grecia si tuffano fino a 1.3. La Germania dove secondo Adenauer la gente avrebbero sempre avuto bambini raggiunge lacifra ugualmente tetra di 1.4. Secondo alcune valutazioni l'Italia ridurr la relativa

    popolazione della met durante i prossimi 50 anni.4

    Aggiungeteci anche le spese mediche al quadro generale previdenziale ed avrete chiaro come questa situazione sia equivalente ad un treno in corsa che si dirige verso un cavalcaia in fiamme. Una volta che lo attraverser le conseguenze saranno imprevedibili e soprattutto devastanti per coloro che si faranno trovare impreparati.

    4 Making Kids Worthless: Social Security's Contribution to the Fertility Crisis, Oskari Juurikkala, Mises.org, 24 gennaio 2007.

    https://www.mises.org/library/making-kids-worthless-social-securitys-contribution-fertility-crisis

  • Comunque esistono gi esempi di sistemi alternativi ad un sistema pubblico, basati fondamentalmente sulla solideriet volontaria e sulla libera scelta del proprio avvenire.5 Ci che importante che non vengano soffocati dal clietelismo statale che, come per le societ di mutuo soccorso,6 distrugge tutto ci che gli pu fare concorrenza.

    La burocratizzazione, il monopolio e l'aumento inevitabile dei costi sono il prezzo da pagare quando si permette di amministrare a dei freddi burocrati, snodi cruciali della nostra esistenza. Peccato che per quanto siano calcolati e "precisi" i trucchi contabili con cui prolungare l'agonia di questi sistemi, la realt, o per meglio dire il mercato, 5 Per ulteriori delucidazioni vedi: Obamacare vs. Samaritan Health-Care Ministry: A Case Study, Jim Epstein, Reason

    Magazine, 1 ottobre 2013.6 Per ulteriori delucidazioni su questo argomento vedi: Il Welfare Prima del Welfare State, Joshua Fulton, Mises Italia,

    21 febbraio 2013.

    http://vonmises.it/2013/02/21/il-welfare-prima-del-welfare-state/http://reason.com/reasontv/2013/10/01/the-real-problem-with-obamacare-a-case-s

  • scopre sempre il vaso sotto cui c' una pila di vermi. La sua dinamicit lo rende un avversario impossibile da battere per l'immobilismo marmoreo della pianificazione centrale.

    Ma per il momento siamo impantanati nel bel mezzo della propaganda statalista che ha lavorato molto tempo affinch venisse creata questa truffa. Esattamente sin dal 1880, sin da quando fu ideato da Otto von Bismarck. La parola d'ordine era la seguente: pianificazione e controllo sociale centrale. Vengono finanziati apparati che tengono sotto controllo, col paravento delle elemosine, per assicurarsi una sottoclasse comodissima per gli scopi di controllo sociale governativo e della classe dirigente. Infatti i programmi previdenziali non vengono pagati dai ricchi, bens dalla classe media e dalla classe operaia.

    L'unico modo che hanno i super ricchi di conservare la loro ricchezza attraverso l'espansione del potere statale, il quale pu ampliare la sua sfera d'azione ed introdurre pi norme. Quali sono quelle norme amate dai super ricchi? Barriere

  • all'ingresso, una volta raggiunto l'apice il modo migliore per non farsi scalzare dall'efficienza competitiva del libero mercato rappresentato da una serie infinita di legacci burocratici destinati a congelare il mercato stesso.

    I super ricchi sono spaventati a morte dal laissez-faire, la sua presenza li porterebbe di nuovo a competere sul mercato. E' un'anatema davanti ai loro occhi, perch il libero mercato punisce coloro che non innovano e non soddisfano i desideri dei consumatori. Per questo i super ricchi sono disposti a finanziare una piccola parte del welfare state in modo da tenere sotto controllo (il pi a lungo possibile) il resto della popolazione, il cui onere proporzionalmente maggiore: tassazione regressiva.7 Per i super ricchi un buon affare: il potere dello stato si amplia ed il loro portafoglio anche. Infatti, come si vede dal grafico qui sopra, l'1% ha i propri risparmi investiti nel mercato azionario il quale ha beneficiato enormemente dalla politica di quantitative esaing della FED.

    7 Per ulteriori spiegazioni su come siano i poveri a sovvenzionare la maggior parte delle spese statali, consultate il mio blog alla seguente pagina: Spennare il Povero, Francesco Simoncelli's Freedonia, 3 marzo 2012.

    http://francescosimoncelli.blogspot.it/2012/03/spennare-il-povero.html

  • Un chiaro svantaggio per le tasche della classe media ed operaia che si vedono spiazzate da rendimenti esigui, se non addirittura nulli. Londata di tassi bassi, originata dalla politica monetaria della banca centrale, coinvolge ogni tipo di investimento, in particolar modo quello nel settore delle assicurazioni e delle pensioniintegrative. Per via di alcuni obblighi di legge, compagnie assicurative e fondi pensionistici devono infatti investire una parte del portfolio in titoli di stato. La stessacosa vale anche per le banche ed i loro clienti. La conseguenza che i margini di guadagno si assottigliano e la propensione al risparmio cala.8

    La presunta lungimiranza dei pianificatori centrali, intenti a salvaguardare gli ineressidi una ristretta cerchia di individui, si infrange contro la loro limitata capacit di influenzare solo il breve termine; effetti secondari ed indesiderati scaturiti dalle loro presunte politiche "salvifiche," smonteranno pezzo per pezzo i loro piani ben congeniati. Pensate ad esempio a Detroit. Per molto tempo questa citt ha rappresentato la proverbiale "scritta sul muro". Ma per molto tempo si fatto finta che non esistesse, che i problemi potessero essere rimandati nel tempo ab libitum; cheil governo locale potesse accumulare debiti su debiti per pagare pensioni e programmi sanitari, come se nulla fosse; in sostanza, che esistessero i cosiddetti pasti gratis.

    La realt ci ha dimostrato ancora una volta che non cos, e l'anno scorso la citt di Detroit andata in bancarotta. Tutti coloro che negl ianni passati sminuivano la 8 In merito a questo punto, leggere con attenzione le risposte date dal Professor Kotlikoff in questa intervista.

    http://www.pbs.org/newshour/bb/business-july-dec13-olderworkers_09-02/

  • situazione con un semplice ed irrisorio "Nessun problema", oggi dicono la stessa cosaper quanto riguarda tutti gl ialtri problemi della maggior parte degli altri stati mondiali. Sebbene Detroit pu essere considerato come un esempio su scala ridotta, esso pu benissimo essere preso come monito per lo stato delle finanze della maggiorparte degli stati mondiali. Il risultato finale sar lo stesso: default. I pensionati che orarischiano di essere lasciati con un pugno di mosche in mano, gridano allo scandalo. Ma per tutta la loro vita hanno vissuto nell'illusione che il governo mantenesse le sue promesse. Questa illusione stata cullata sin da quando venne introdotto il sistema della Previdenza Sociale e Roosevelt inculc nella mentalit dell'elettore medio l'ideadei pagamenti mensili. Il suo stratagemma era tanto diabolico quanto subdolamente geniale: se fosse riuscito a far pagare mensilmente gli elettori, essi si sarebbero assuefatti a questo sistema ed avrebbero richiesto in futuro di essere pagati (comprendendo, di conseguenza, l'importanza di quanto avevano sborsato).

    "E' il nostro denaro! Abbiamo una lavorato tutta una vita!" Al grido di queste frasi avrebbero sostenuto il sistema previdenziale e pensionistitico statale. Entrambi avevano l'essenza psicologica e truffaldina di uno scehema di Ponzi qualsiasi. Infine ilavoratori si scrolleranno di dosso il fardello di un sistema pensionistico insopportabile. Leggiamo cosa scrive il New York Times:

    Negli ultimi anni le pensioni del settore pubblico sono diventate sempre pi spessoterreno di scontro, guadagnandosi il disprezzo dei contribuenti che lavorano nel

    settore privato, in cui sono diventate sempre pi rare le pensioni che forniscono unflusso concreto di guadagni durante l'et pensionabile.9

    Ma questa solo la punta dell'iceberg, perch una ad una le varie citt ed i vari stati dovranno affrotnare le conseguenze dello schema di Ponzi delle pensioni. E' l'unico modo in cui si concluder questo dramma. Non ne esistono altri. Sta gi accadendo.10 L'America Latina ha portato avanti questo giochetto per molti anni, lasciando costantemente i propri obbligazionisti con un pugno di mosche in mano. Beh, ci sar un motivo se lo schema di Ponzi la truffa pi vecchia della storia dell'umo e quella che ha sempre pi successo. Almeno fino a quando non esplode. Durante il suo periodo di splendore ha sempre difensori che vogliono credere all'illusione; poi, quando arriva il giorno della resa dei conti, la realt li mette davanti ad uno specchio davanti al quale osservano la loro sciocca stupidit.

    Accadr anche negli Stati Uniti. Accadr anche al suo sistema pensionistico ed al suo sistema previdenziale. La percezione di questa sensazione sta serpeggiando tra la popolazione, e secondo una ricerca recente del Pew Research Center il 53% degli

    9 Cries of Betrayal as Detroit Plans to Cut Pensions, Steven Yaccino & Michael Cooper, New York Times, 21 luglio 2013.

    10 Per avere un'idea della portata reale di questo fenomeno vedi: Detroit not alone under crushing pension obligations, USA TODAY, 21 luglio 2013.

    http://www.usatoday.com/story/news/nation/2013/07/21/detroit-bankruptcy-pension-obligation/2573457/http://www.nytimes.com/2013/07/22/us/cries-of-betrayal-as-detroit-plans-to-cut-pensions.html?pagewanted=all&_r=2&

  • americani afferma che non riuscir ad aver denaro durante gli anni del pensionamento. Il 66% invece si dice preoccupato di non riuscire ad avere abbastanzadenaro durante gli anni del pensionamento. Non solo, ma ogni giorno la generazione dei "baby boomer" si assottiglia sempre di pi ed insieme ad essa anche la forza lavoro che dovrebbe mantenere in piedi i loro anni di pensionamento. Le giovani leve, gravate da debiti impagabili legati alla bolla dei prestiti studenteschi, stanno facendo fatica a trovare lavoro a causa di un ambiente di mercato distorto dagli interventi dei pianificatori centrali che impediscono una sana pulizia del mercato da quegli investimenti improduttivi che drenano risorse dal resto delle attivit.

    In un libero mercato, non esiste qualcosa come la piena occupazione, perch ognuno di noi, per un motivo o per un altro, pu scegliere di restare senza lavoro e non darsi la pena di cercarlo. Chi siamo noi per interferire con una scelta simile? Non dovremmo. Questo tipo di disoccupazione volontaria fu definito da Ludwig von Mises disoccupazione catallattica.11 Il suo opposto, invece, fu chiamato disoccupazione istituzionale. Lemersione di questo tipo di disoccupazione legata a un intervento positivo (es. attivo) nelleconomia.

    Infatti, a sguito dunespansione artificiale dellofferta di moneta, si creano attivit in bolla che attraggono risorse materiali e umane. Finch lespansione va avanti, queste bolle continuano a gonfiarsi, e i settori in cui vengono impiegate le suddette risorse scarse sembrano produttivi come qualsiasi altro. Quando lespansione sarresta, queste bolle scoppiano, e restano inoccupate quelle risorse chesse avevano attratto artificialmente. Affinch la struttura del mercato riallochi tali risorse in accordo con le forze di mercato, c bisogno di tempo. Tempo affinch possano sorgere nuove attivit in grado dassorbire le risorse disoccupate. Ma, soprattutto, c bisogno che il mercato sia lasciato in pace, affinch esso possa pulire gli errori commessi in precedenza.

    11 Per ulteriori delucidazioni su questo argomento consultate il mio blog alla seguente pagina: La Disoccupazione Catallattica, Francesco Simoncelli's Freedonia, 4 novembre 2010.

    http://francescosimoncelli.blogspot.it/2010/11/la-disoccupazione-catallattica.htmlhttp://francescosimoncelli.blogspot.it/2010/11/la-disoccupazione-catallattica.html

  • Sempre pi persone che raggiungeranno l'et del pensionamento vedranno infrante le promesse fatte dal governo. I contributi ceduti non saranno pi l una volta che arriver l'et pensionistica.

  • Come riporta anche il sito web online di USATODAY:

    E' difficile dire quanti lavoratori anziani siano costretti alla pensione. Ma negliStati Uniti c' un numero crescente di lavoratori anziani che non sono andati in

    pensione e stanno cercando un lavoro. Il numero di disoccupati americani con etsuperiore o uguale ai 75 anni salito dalle 11,000 unit nel 1990 alle 75,000 nel

    2012, secondo l'AARP.12

    Ovviamente questo non solo un problema statunitense, vale per tutti i paesi del mondo. Anche l'Italia, ad esempio.13 Il nostro presente ci dice che lINPS in rosso di14 miliardi deuro. Ma non finita qui. Lanno scorso, stata conclusa la fusione dellINPS collINPDAP e altri enti pensionistici14 operazione che non ha fatto altro che portare passivit. Sar questa la causa dello schianto del sistema pensionistico? No, anche perch solo nel 2011 la sola INPS aveva spese per 283 miliardi deuro. (Ed una cifra destinata ad aumentare.) Ma questo macigno ha dato una sonora botta ai conti macigno iniziato a rotolare tra gli anni Settanta e Ottanta,e che ora ha raggiunto vette spropositate, se si considerano i pensionati statali e i

    12 More Americans 75 and older keep working, Christine Dugas, USA TODAY, 14 gennaio 2013.13 Inps, conti in rosso per 14 miliardi, crolla il numero delle nuove pensioni, La Stampa, 4 febbraio 2014.14 Ecco come le pensioni pubbliche e quelle dei dirigenti d'azienda affossano i conti dell'Inps, Fabio Pavesi, Il Sole 24

    Ore, 11 agosto 2013.

    http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-08-11/ecco-come-pensioni-pubbliche-164540.shtml?uuid=Ab93gJMIhttp://www.lastampa.it/2014/02/04/economia/inps-nel-rosso-da-miliardi-spesa-per-pensioni-a-del-pil-9Sw7Zhj2N8AJ4fdQGXU1nN/pagina.htmlhttp://www.usatoday.com/story/money/personalfinance/2013/01/13/older-workers-stay-working/1780291/

  • lavoratori statali.

    E il rapporto di questo grafico continuer a peggiorare nel tempo. Qual stato lapproccio adottato dal governo per tentare di "risolvere" il problema? Leggiamo:

    In materia previdenziale, il governo fa un colpo doppio: da una parte, attraversouna regolarizzazione contabile, fa sparire il buco denunciato dal presidente

    dellINPS, a sguito della fusione dellINPDAP; dallaltra, aumenta i contributi pergli autonomi. Con un emendamento, il governo dichiara che non esiste alcun bucodellINPS come, invece, aveva segnalato nei giorni scorsi Antonio Mastrapasqua.

    Il presidente dellistituto previdenziale aveva lanciato un allarme a sguito delpeggioramento dei conti del suo istituto conseguente alla fusione collINPDAP(lente previdenziale dei dipendenti pubblici). In realt, il governo sostiene che

    questo buco non esiste pi. Tant che lemendamento non prevede alcuna formadi copertura. Come dire: il governo ha offerto la reale interpretazione degli effetti

    della fusione tra i due istituti. E il buco scomparso. Una regolarizzazionecontabile che vale 25,2 miliardi.

    In compenso, aumentano le aliquote previdenziali a carico dei lavoratori autonomi.Nel 2014, sarebbero dovute passare dal 20 al 21%; nel 2015, salire al 22%; nel

    2016, al 24%. Con un emendamento, il governo ha deciso di portare dal 20 al 22%quella del prossimo anno; al 23,5% quella del 2015; rester al 24% quella del

    2016.15

    15 Il mago Letta fa sparire il buco Inps, Fabrizio Ravoni, Il Giornale, 16 dicembre 2013.

    http://www.ilgiornale.it/news/interni/mago-letta-fa-sparire-buco-inps-976281.html

  • Fumo negli occhi. Pattume spazzato sotto il tappeto. Siccome queste storie possono spaventare lopinione pubblica, la classe dirigente corre al riparo, dicendo: "Se agiamo sbito, possibile riformare il sistema e far s che vada avanti". Forniscono una speranza, lasciano che lelettore venga trasportato dalle correnti del tempo verso futuri lontani, e lo lasciano in bala di sogni dagiatezza e tranquillit garantiti solamente da un mucchio di cambiali. Il sistema pensionistico non ha bisogno di riforme: il sistema pensionistico fallito. Fin dalla nascita. Perch? Perch uno schema Ponzi. I soldi versati in contributi non sono al sicuro in una cassetta di sicurezza col vostro nome scritto sopra. Sono stati spesi. Sono andati. cos che agisce lo Stato: prende in prestito a lungo termine e spende a breve. Ecco perch ha bisogno di continui finanziamenti. Dietro al fondo delle pensioni c solo una pila di pagher del governo cartastraccia.

    Data la sua natura di schema Ponzi, il sistema sta implodendo. Guardiamo il seguentegrafico, che mette in relazione i costi delle pensioni rispetto al PIL, il livello di disoccupazione e la percentuale di pensionati rispetto alla popolazione in et lavorativa:

    Secondo i dati OCSE del 2011, lItalia aveva un tasso di disoccupazione pari all11,1%, e la percentuale di pensionati rispetto alla popolazione in et lavorativa eradel 33% (peggio solo il Giappone). Questo significa che l11,1% dei contribuenti escedallequazione, e sinserisce molto probabilmente in quei programmi assistenziali dello stato che prevedono benefci e vantaggi per i disoccupati. Con una spesa pubblica di circa il 50,4% del PIL, 3,3 milioni di scoraggiati, una disoccupazione giovanile al 41,6% e quella totale al 12,7%, i contribuenti in grado di pagare il sistema stanno finendo. (Senza contare loppressione fiscale e burocratica, nonch i dipendenti pubblici, che non creano entrate.) Diminuendo le persone in entrata, quelle

  • in uscita si vedono ridotta la capacit da cui attingere per beneficiare delle pensioni. Di conseguenza, questo sistema (definito "pay as you go") ha bisogno dun riassesto dei parametri per sopravvivere ossia dun cambio di contratto unilaterale che aumenta let cui si potr andare in pensione. Lo Stato infrange la propria promessa parzialmente.

    Chi ha vinto? Chi morto e ha incassato gli assegni. Non conosco esempi italiani, maricordo il nome della prima beneficiaria del sistema pensionistico degli Stati Uniti: Ida May Fueller. Questa donna fu la prima a ricevere lassegno della previdenza sociale (Social Security), il 31 gennaio 1940. Visse altri 35 anni, e in tutto quel tempoincass gli assegni provenienti dallo stato. Nel 1937 inizi a versare i contributi, e tre anni dopo raggiunse let per andare in pensione. Immise nel sistema 24,75 dollari; ne incass 22.888,92. questa lessenza contabile di qualsiasi schema Ponzi: i guadagni dei primi investitori vengono finanziati coi fondi degli ultimi arrivati. Ma, adifferenza dun classico schema Ponzi, come quello per cui andato in galera Madoff, quello dello stato ha una particolarit: unofferta che non potete rifiutare. Le persone sono coercitivamente costrette a finanziare un sistema palesemente truffaldino, e chi osa opporsi finisce in galera.

    Poi, ricordiamolo, c lessenza psicologica degli schemi Ponzi: sono come una droga. La visione che glindividui hanno della realt viene completamente distorta, e finch non rientreranno in possesso dei soldi spesi continueranno a credere nella sua fattibilit. questo che induce le persone a esser fiduciose nel futuro ignorando il presente. Pensano di riuscire a riottenere i propri soldi, in un modo o nellaltro. Pensano di potercela fare. Sono ingenue. Credono nelle favole. Credono che lo stato sia venuto da loro con le migliori intenzioni, promettendo di condurle verso una pentola piena doro. Seguono un arcobaleno fasullo per tutta la vita, pensando che infine arriveranno allagognato premio. Col passare degli anni, questarcobaleno s fatto sempre pi lungo da percorrere, e sta sbiadendo. Limpossibilit statistica su cui sono fondati tutti gli schemi Ponzi rappresenter un brusco risveglio per coloro che vedranno infrangersi in mille pezzi le promesse fatte dallo stato. E stavolta completamente.

    L'Italia, insieme a Polonia e Spagna, rappresenta la biblica "scritta sul muro". Leggiamo da Reuters:

    La Polonia trasferir al proprio stato molti degli asset posseduti dai fondi pensioneprivati, riducendo il debito pubblico ma mettendo in dubbio il futuro dei conti (molti

    dei quali posseduti da stranieri) in questi fondi. [...]

    L'organizzazione dei fondi pensione polacchi affermano che la manovra incostituzionale perch il governo sta sequestrando asset privati senza offrire alcuna

    compensazione.

  • Annunciando la tanto attesa revisione delle pensioni garantite dallo stato, il PrimoMinistro Donald Tusk ha detto che i fondi privati all'interno del sistema garantito

    dello stato potrebbero veder trasferiti i loro bond al sistema previdenziale statale, macontinuare a possederne l'equity.

    Ha affermato anche che quello che rimasto nei fondi pensione privati dei cittadinisar gradualmente trasferito nelle casse statali nei 10 anni prima che i risparmiatori

    raggiungano l'et pensionabile.16

    I titoli finiti sotto l'egida pubblica verranno successivamente annullati. In sostanza, lo stato polacco cancella una porzione (es. all'incirca l8%) del proprio debito pubblico, con conseguente riduzione della spesa per interessi, e promette ai futuri pensionati che pagher loro la pensione. Con un tratto di penna, le cifre del debito e del deficit miglioreranno, rimandando nel futuro (e ad immancabili riforme del sistema previdenziale) la resa dei conti. Questo mix di contabilit creativa e repressione finanziaria stato implementato anche dalla Spagna, nel vano tentativo di rallentare in ogni modo il proprio inevitabile default. Leggiamo sempre da Reuters:

    Per la seconda in un mese, la Spagna ha intaccato il proprio fondo di riservaprevidenziale per adempiere ai pagamenti delle pensioni, ha riferito il Ministro delLavoro, mentre i costi della disoccupazione e dei pensionamenti drenano i fondi

    statali.

    Il primo di luglio governo ha preso da questo fondo 3.5 miliardi ($4.6 miliardi),poi lo scorso lugli ha preso un ulteriore miliardo di euro. I pensionati spagnoli

    ricevono due assegni in estate e durante le feste natalizie.

    La Spagna stata costretta ad intaccare questo fondo l'anno scorso per soddisfare icosti delle pensioni, i quali ammontavano a circa 7 miliardi.

    Un tasso record della disoccupazione, che ha superato il 27% nel primo trimestre, edun numero crescente di pensionati a carico dello stato, rappresentano un fardello

    non indifferente sulle spalle dei fondi previdenziali spagnoli.

    Dopo l'ultimo raid, il fondo possiede un patrimonio di 59.3 miliardi, o il 5.65% delprodotto interno lordo, ha riferito il Ministro.17

    In questo articolo apprendiamo come la dura realt vada a smascherare tutte le favole raccontate dai pianificatori centrali che cercano di vendere fumo al proprio elettorato.

    16 Poland reduces public debt through pension funds overhaul, Dagmara Leszkowicz & Chris Borowski, Reuters, 4 settembre 2013.

    17 Spain taps social security reserve fund to pay pensions, Reuters, 22 luglio 2013.

    http://www.reuters.com/article/2013/07/22/us-spain-pensions-idUSBRE96L0S320130722http://www.reuters.com/article/2013/09/04/poland-pensions-idUSL6N0H02UV20130904

  • Disegnano un quadro roseo della situazione per guadagnare tempo. Quello che abbiamo di fronte non altro che uno stato insolvente che pur di sopravvivere un altro po', costretto a condurre raid nei fondi pensione per continuare a pagare le pensioni. E ricordiamo che quasi tutto il denaro presente in questi fondi investito in bond statali (per quanto riguarda la Spagna la percentuale del 97%,18 ad esempio); questo significa che non appena salta uno di questi paesi, seguono a ruota tutti gli altri.

    Pi in generale, inutile domandarsi se lo stato andr in bancarotta o no: sicuro che accadr. La vera domanda da porsi : come accadr? Chi sopporter il dolore economico? I pianificatori centrali saranno in grado daumentare il tasso dinflazione a tal punto da eliminarle gradualmente? O dichiareranno ufficialmente bancarotta? Si rifiuteranno di pagare i pensionati o i possessori di bond?

    Il tempo stringe. Ma la maggior parte delle persone non se ne rende conto, confidando di poter rimandare nel tempo gli obblighi che si ritrova davanti. Quando si giovani, infatti, si tende a guardare al tempo in modo diverso. Si orientati al presente. Si pensa, quindi, di avere tutta la vita davanti per decidere circa questioni importanti. In un lampo passano 10 anni e ci si ritrova di nuovo con queste scelte pendenti che richiedono una decisione. Sono pochi i giovani che comprendono il valore effettivo del tempo, ovvero, sono pochi i giovani orientati al futuro. Qualcuno riesce ad essere l'eccezione a questa regola quando coltiva i propri talenti in giovane et, ma davvero raro vedere una cosa simile riguardo il denaro.

    Il tempo una componente importante della nostra vita. Prima impariamo questa lezione, prima possiamo sfruttare questa conoscenza per diventare ricchi passo dopo passo. Poco a poco. E' questa la strategia per sedimentare una consistente quantit di denaro per vivere i nostri anni di pensione nel modo pi sereno possibile. Questa bassa preferenza temporale, la quale predilige un accumulo di capitale lento e costante nel tempo, tiene conto di come la parsimonia giochi un ruolo fondamentale nella nostra vita, a differenza di un'alta preferenza temporale che invece richiede soddisfazioni immediate. La prima una visione orientata al futuro, la seconda orientata al presente.

    Quella persona che disposta a posticipare le spese presenti in cambio di guadagni futuri, avr a disposizione la possibilit di poter accumulare capitale e si ritrover in una posizione di vantaggio. Colui che invece preferir spendere adesso, negher a stesso la possibilit di guadagni futuri. Al di l di qualsiasi investimento (azzeccato o meno), l'accumulo di capitale la strategia che ha permesso agli individui di sperimentare quella crescita sensazionale che ha aperto all'Occidente le porte del benessere. Il XIX secolo stato stupefacente per la crescita dell'essere umano, in un batter d'occhio le classi pi povere si ritrovavano a poter accedere a beni che in precedenza erano accessibili solo alle classi privilegiate. Fu, in sostanza, l'accumulo

    18 Spanish Pension Fund Profits From Draghi After Rajoy Raid, Angeline Benoit, Bloomberg/Businessweek, 4 aprile 2013.

  • di capitali ad influire su questa trasformazioen della societ, i quali misero a disposizione delle persone gli strumenti per avere successo nella vita.

    Sebbene sia un requisito cruciale, non basta solo questo. Per avere successo ed avere denaro c' bisogno di un piano, disciplina e passione. Nel nostro caso non c' piano migliore di quello chiamato compounding. Questo processo qualcosa di fantastico quando ci si pensa. Nonostante la sua semplicit, la maggior parte delle persone lo ignora. Perch? Perch quando si parla di denaro la maggior parte delle persone orientata al presente. E' scarsametne interessata a risparmiare. E' scarsamente interessata a rispettare i piani. Il compounding, infatti, richiede disciplina; richiede una conoscenza di cosa si sta facendo. Quest'ultima caratteristica non cos largamente diffusa come qualcuno pu pensare. La scuola, ad esempio, insegna tante cose tranne quelle di base: configurazione del proprio scopo e gestione del tempo. Essenziali nella vita, ci aiutano a far germogliare le nostre capacit in modo da poter essere il pi affidabili possibile. La divisione del lavoro, infatti, stata la quintessenza del nostro successo come specie, elevando in tal modo i nostri standard di vita mentre elevavamo le nostre capacit. Divisione del lavoro significa anche responsabilit. Significa potersi fidare del prossimo. Significa assegnare un compito ad un individuo ed aspettarsi che egli lo porti a termine nei termini temporali e pecuniari concordati.

    Malgrado queste parole possono sembrare banali, la maggior parte delle persone la maggior parte delle volte fallisce nell'adattarsi a queste aspettative. Soprattutto ad una: svolgi un compito senza essere monitorato e senza che ti venga ricordato. Gli impiegati sotto i 30 anni falliscono spesso nel conformarsi a questa spettativa. Qualunque giovane, invece, soddisfer i requisiti sopra elencati, avr un netto vantaggio rispetto ai suoi pari. Sar difficile competere con lui. Se poi ci aggiungiamo la passione, abbiamo un cocktail esplosivo che render la persona in questione non solo determinata, ma anche non rimpiazzabile.

    Oltre a questi atteggiamenti mentali, tratti caratteriali e psicologici, il processo di compounding necessita anche di una piccola infarinatura di matematica per rendere agevole la sua comprensione. Facciamo, quindi, un esempio. Immaginiamo due investitori: A e B. Decidono entrambi di accendere un conto nel quale verseranno i soldi della loro pensione. Il primo non verser denaro fino all'et di 26 anni; il secondo invece inizier a versare denaro all'et di 19 anni. Poniamo che l'investitore B versi in questo conto l'ammontare di 2,000 per sette anni consecutivi (ad un tasso di rendimento del 10%). Dopo questo periodo non dovr versare pi un centesimo, il compounding far tutto il resto. Per contro, l'investitore A inizier a versare lo stesso ammontare di denaro (allo stesso tasso di rendimento) quando B ha finito i suoiversamenti.

    Per quanto possa sembrare incredibile, B avr pi soldi di A il quale avr effettuato 40versamenti. La differenza la ritroviamo nel fatto che B ha sfruttato 7 anni in pi di compounding rispetto ad A, ma questi anni sono risultati pi efficaci rispetto agli altri

  • 33 anni di versamenti di A.

    Market Logic, FT Lauderdale, FL 33306

    Il successo economico ha un prezzo, come tutte le cose. Pi presto lo si inizia a pagare, prima se ne potranno cogliere i frutti. Il momento giusto per iniziare durantela propria adolescenza.

    Ovviamente essere a conoscenza di un metodo attraverso il quale potersi garantire un futuro sicuro dal punto di vista economico, non basta per proteggersi contro eventualiingerenze dello stato quando si trover nella condizione ossessiva di raccattare a destra ed a manca fondi da dilapidare. Le sue manie di finanziamento hanno gi distrutto la resa della maggior parte di quegli asset che potevano garantire un tasso di rendimento alto in sintonia con un compounding come presentato nell'esempio

  • precedente, ovvero, nel range di un interesse al 10% (azioni, bond, settore immobiliare, fondi del mercato monetario). Da questo punto di vista bisogna essere lesti a cogliere le occasioni, ma ci richiede, oltre all'esperienza, anche una tempisticanotevolmente precisa. Ma pi di tutto bisogna comprendere un'altra cosa: non bisogna aspettarsi che sia il mercato a fare qualcosa per voi. Come abbiamo visto nel grafico poco sopra, i ricchi detengono asset mentre le persone comuni detengono maggiormente debito; questo perch non si lasciano trascinare dalla foga di fare soldi e farli in fretta, bens scandagliano il mercato e puntano su quei valori che ritengono pi consoni per il loro portfolio.

    Come fanno? Semplice, si adeguano a quanto abbiamo appena detto: non spendono pi di quello che guadagnano, lasciano che i loro risparmi fruttino attraverso un processo di compounding, individuano titoli proficui in cui investire. Comprensione del tempo e disciplina. Sebbene questi consigli possano sembrare banali, a prima vista, invece rappresentano un piccolo tesoro da riscoprire data la triste situazione in cui langue la classe media. Prima di concludere questo saggio voglio lasciarvi con un ultimo consiglio.

    La presentazione di questa opera ha analizzato, nell'ordine, la natura truffaldina del sistema pensionistico statale, la sua bancarotta finale e le strategie da adoperare per uscirne (il pi possibile) indenni. Come stato spiegato in precedenza, prima di esalare il suo ultimo respiro l'apparato statale far di tutto per restare in vita e sopravvivere anche un'ora in pi. Questo significa che i conti privati di coloro che tentano di fuggire alla morsa statale potrebbero essere a rischio di confisca, vanificando il lavoro di tutta una vita. Come proteggersi contro questa eventualit? Come schermare il pi a lungo possibile i propri possedimenti dall'ingordigia fiscale dello stato?

    Per prima cosa, evitare di aprire un conto che si configura come piano pensionistico (negli USA, ad esempio, questi fanno riferimento ai conti 401(k) o ai conti IRA); questo il modo pi sicuro per sottomettere i propri fondi all'occhio del fisco. Aprite,invece, un semplice conto in banca o un conto di brokeraggio ed assicuratevi che essovi consenta di possedere e vendere titoli. Cosa pi importante, il conto di per s non deve fruttare un interesse, deve semplicemente contenere denaro. In questo modo i gestori del vostro fondo non dovranno compilare scartoffie per soddisfare l'occhio indagatore del fisco. Le uniche tasse di cui ci si deve preoccupare, a questo punto, sono quelle sui dividendi dei titoli investiti e sulle plusvalenze derivate dalla loro eventuale vendita. Ma se si deve rinunciare ad un interesse per ottenere vantaggi fiscali, perch pagare tasse su dividendi e plusvalenze?

    Le cose da qui si fanno interessanti, perch esistono determinati titoli che vi possono garantire dividendi senza sottoporli alla scrematura del fisco, ed evitare addirittura le plusvalenze. Quindi rivolgeremo la nostra attenzione a questa classe di asset, cercando di sostituire l'investimento regolare con la nostra strategia. Sto parlando dei

  • titoli legati alle publicly traded partnership.19

    Visto che il nostro scopo quello di replicare il metodo di investimento connesso al compounding, gli interessi con cui far fruttare il capitale devono saltare fuori da qualche parte e negli ultimi dieci anni la maggior parte di quegli asset che avrebbero potuto garantirvi un esisto simile sono scoppiati, quindi ora bisogna cercare delle alternative tali che non solo vi assicurino un risultato simile (o superiore) ma che mettano al sicuro il vostro patrimonio. Le PTP, sebbene assomigliono alle azioni ordinarie, sono diverse poich la loro struttura permette la detrazione degli ammortamenti sui dividendi ed il costo base dei titoli azionari ad esse legati ripristinato al valore originale qualora lasciaste in eredit questo strumento finanziario. Facciamo un esempio. Acquistate un'azione di una PTP a 50x ad azione. Mettiamo che il dividendo che vi restituisce sia di 5x e che gli ammortamenti dovuti al degrado di alcuni asset della PTP superino questi 5x. Secondo il fisco non sarete tenuti a pagare alcuna tassa sul vostro dividendo, ma il risvolto della medaglia prevede che il costo base della vostra azione venga diminuito dell'ammontare guadagnato, ovvero di 5x, raggiungendo la cifra complessiva di 45x. Quindi, un costodi base minore significa profitti pi grandi (ma qualora fossero vendute le azioni, tasse maggiori).

    Se in questo stesso periodo decideste di vendere tale azione, il fisco calcolerebbe il vostro profitto a 5x e vi tasserebbe di conseguenza; quindi le azioni PTP si configurano come uno strumento finanziario che pu essere conservato molto a lungo. Se nel frattempo, voi doveste malauguratamente venire a mancare, il costo base verrebbe resettato a 50x (a prescindere dai dividendi accumulati) ed i vostri eredi guadagnerebbero una nuova e fresca opportunit di profitto.

    In conclusione, aggiungere questo tipo di asset al vostro conto di risparmio per il futuro vi permetter di ottenere un modo "legale" per evitare tutte quelle rogne che si annidano nelle imposte sui redditi, lasciandovi l'unico grattacapo a cui pensare relegato alle tasse sui dividendi (qualora vendeste le azioni PTP). E in caso di morte, nessuno dovrebbe pagare tasse sulla quantit di dividendi accumulati. In ogni sistemaesiste una falla, in ogni sistema esiste un'opportunit da sfruttare. Ci vale anche per il fisco. Bisogna semplicemente essere ababstanza attenti da notarla.20 L'analisi e i consigli (che non rappresentano assolutamente un'intimazione all'investimento) che avete letto in questo saggio servono principalmente a fornire al lettore una visione epistemologicamente chiara della realt economica che ci circonda, in modo da poter discernere, diversamente da altri studiosi, quale percorso personale sia meglio perseguire al fine di equipaggiare con un solido scudo coloro che non vogliono farsi trovare impreparati quando il Grande Default busser alle porte.

    19 Publicly traded partnerships (PTP), Investopedia: http://www.investopedia.com/terms/p/ptp.asp20 Per ulteriori delucidazioni su questo argomento consultate il mio blog alla seguente pagina: Tre regole essenziali

    quando si ha a che fare con lo stato, Francesco Simoncelli's Freedonia, 16 giugno 2014.

    http://francescosimoncelli.blogspot.it/2014/06/3-regole-essenziali-quando-si-ha-che.htmlhttp://francescosimoncelli.blogspot.it/2014/06/3-regole-essenziali-quando-si-ha-che.htmlhttp://www.investopedia.com/terms/p/ptp.asp

  • Conclusione

    Citt dopo citt, nazione dopo nazione, stato dopo stato assisteremo ad una sequenza di default. Le promesse che sono state fatte risulteranno troppo grandi per essere mantenute. Pochi vi diranno la verit su come il sistema pensionistico condannato alla bancarotta, molti invece continueranno a vendere la luna. Diranno alle persone dicredere ad una salvezza attraverso lo stato. Credo che ci saranno individui che finiranno scioccamente in questa trappola, per l'ennesima volta.

    Ma la realt sta facendo la sua entrata trionfale. Siamo solo all'inizio.21 Come soleva ripetere Herbert Stein: " Se qualcosa non pu pi andare avanti, si fermer." La maggior parte delle persone preferir protestare, incapace di vedere oltre il loro naso. Non si preparer adeguatamente a cosa li aspetta. Dopo aver letto questo saggio confido che voi agiate diversamente, in modo da prendere in mano il vostro destino piuttosto che lasciarlo in mani altrui.

    21 Christie: N.J. pension promises can't be kept, USA TODAY, 30 luglio 2014.

    http://www.usatoday.com/story/news/nation/2014/07/30/christie-belmar-pension-promises/13392883/