Pensiero qualitativo

Lerida Cisotto, 2006

E questa si chiama

“ECOLOGIA DELLE IDEE?”


DAI SAPERI DICHIARATIVI

ALLE COMPETENZE

PERCORSI SULL’ APPRENDIMENTO

Lerida Cisotto

Università degli Studi di Padova

Facoltà di Scienze della Formazione


DALLA SEMPLIFICAZIONE ALLA COMPLESSITA’:PARADIGMI DELL’APPRENDIMENTO

Dall’ADDESTRAMENTO

* MECCANICO * CUMULATIVO

* ETERODIRETTO

all’ APPRENDIMENTO come PROCESSO LOGICO

* COSTRUTTIVO *STRATEGICO

* INTERATTIVO

Da ORGANIZZAZIONE LOGICA a TRAME CONNETTIVE della CONOSCENZA

“GLI APPRENDIMENTI”

* SITUATI * DISTRIBUITI * COLLABORATIVI

COGNIZIONE SITUATA COGNZIONE CALDA Contesti, pratiche, strumenti emozioni, credenze, volizione


3 - FATTORI DINAMICI

MOTIVAZIONALI, EMOTIVI

DI AUTOREGOLAZIONE

1- SAPERI

• DICHIARATIVI

* PROCEDURALI o ABILITA’(O. S. A.)

NE’ SOLO DESTREZZA TECNICA , NE’ SOLO SAPERE ASTRATTO

(ESPERIENZIALE) (CULTURALE)

RISULTATO COMPLESSO DELL’ORCHESTRAZIONE TRA

Il CONCETTO DI COMPETENZA

2- CONTESTI, SITUAZIONI, ATTIVITA’

irregolari, complessi


L’AUTOREGOLAZIONE

• Desiderio di affrontare compiti con carattere di sfida

• Voglia di migliorarsi

• Attitudine a monitorare il proprio percorso

• Fiducia nell’impegno per conseguire buoni risultati

•Reazione dinamica a insuccessi

INSIEME DI ATTITUDINI

PER MIGLIORARE LE

PROPRIE PRESTAZIONI

E L’APPRENDIMENTO

FATTORI METACOGNITIVI E MOTIVAZIONALI CHE

STANNO ALLA BASE DELLA CAPACITA’ DI APPRENDERE

PERSONALIZZAZIONE

O. F.


LO STILE DI APPRENDIMENTO PER COMPETENZE

PADRONANZA

1- degli ARGOMENTI

2- delle SITUAZIONI

3- di SE STESSI (processi)

DIDATTICA PER

COMPETENZE

RILEVAZIONE

COMPETENZE

DIALETTICA TRA

PADRONANZA E

PRESTAZIONI


UNITA’ DI APPRENDIMENTO

COMPITIATTIVITA’

OBIETTIVI FORMATIVI

FASE I FASE II

QUALITA’

PRESTAZIONEO.S.A. (PRODOTTI)

LIVELLI PADRONANZA

(PROCESSI)

FASE III

OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO:

- PRESTAZIONI- PROCESSI

PIANIFICAZIONEINTERVENTO

AMBITI DI CONOSCENZA

COINVOLTI

RILEVAZIONEAPPRENDIMENTI

APPRENDIMENTIIN SVILUPPO

METODOLOGIE

MONITO

RAGGIO

PORTFOLIO

AUTOVALUTAZIONE AUTOREGOLAZIONE

A- PI


UDA: RACCONTI DIALOGATI ALLA SCOPERTA DELLA MENTE

I - PIANIFICAZIONE INTERVENTO DIDATTICO

O. F . : SVILUPPARE LA CONSAPEVOLEZZA DEGLI STATI INTERNI COGNITIVI ED EMOTIVI

AMBITI CONOSCENZA

-EDUC. LINGUISTICA

-EDUCAZ. SOCIALE

-EDUCAZ. LINGUAGGI ESPRESSIVI

OB. PRESTAZIONE (OSA)

-Comprensione reazioni emotive dei personaggi - Sviluppo lessico cognitivo ed emotivo

-Esprimere giudizi sulle azioni dei personaggi

-Rappresentare stati interni tramite il linguaggio iconico e musicale

OB. DI PROCESSO -PADRONANZA-

- Processi inferenziali: Utilizzo indizi del testo

-Relazione empatica:Modi Immedesimazione

nei personaggi

-Relazioni intenzionali tra forme, tonalità, sonorità e

stati interni


I- PIANIFICAZIONE- CONDUZIONE INTERVENTO DIDATTICO

COMPITI , ATTIVITA’

- Racconto di storie cheesemplificano stati inter-ni cognitivi ed emotivi

- Produzione inferenze retroattive: desideri, credenze, conflitto interno …

-Produzione inferenze proattive: aspettative, in- tenzioni,giudizio (5 storie)

- Dialogo metacognitivo e autobiografico

METODOLOGIE perL’APPRENDIMENTO:

Alle prestazioni tramite la padronanza dei compiti d’apprendimento

- Costruttive

- Socio-costruttive

- Discorsive

- Metacognitive

- Dialogico -narrative

MONITORAGGIO

Strumenti per appren-dere l’autoregolazione

(ad apprendere)

-Il pensiero ad alta voce

- Autoistruzione

- Autocontrollo

-Feedback autocorrettivi


II - RILEVAZIONE APPRENDIMENTI

QUALITA’ PRESTAZIONE: prodotti

DESCRIZIONE QUANTITATIVA:GRADO DI PROSSIMITA’ ALLO STANDARD DEFINITO (O.S.A.)

- nominare lo stato interno- descriverne le manifestazioni- identificarne la causa - formulare delle spiegazioni- riferire lo stato interno in termini personali, autobiografici

LIVELLI PADRONANZA: Processi

DESCRIZIONE QUALITATIVA: RIFERITA AL POTENZIALE D’ APPRENDIMENTO

1. Richiesta d’aiuto

2. Esecuzione facilitata

3. Esecuzione autonoma

4. Expertise

VALUTAZIONE INSEGNANTE :didattica personalizzata

AUTOVALUTAZIONE ALLIEVO:PORTFOLIO


FASE III: GLI APPRENDIMENTI IN SVILUPPO

OBIETTIVI DI

MIGLIORAMENTO

a) PRESTAZIONI:

- Comprensione analitica

- Potenziamento del lessico cognitivo ed emotivo

b) PROCESSI:- Lettura autoistruita

- Utilizzo spontaneo di termini riferiti a stati interni

VISIONE

PROSPETTICA

COMPETENZE

CONOSCENZE

ABILITA’

STRATEGIE

ATTEGGIAMENTI

AUTOREGOLAZIONE

O. F.


QUALITA’

PRESTAZIONI

PADRONANZA DELL’

APPRENDIMENTO

Non migliora con l’addestramento

Potenziamento dell’Autoregolazione:Aiutare lo studente a farsi carico

del proprio processo d’apprendimento

INCREMENTALE

Processo di miglioramentoObiettivi di padronanza

ENTITARIA

Somma di prestazioni:Obiettivi di risultato

CONCEZIONE DI APPRENDIMENTO

O. F.


LA PADRONANZA NELL’APPRENDIMENTO

DARSI OBIETTIVI DI CRESCITA E DI MIGLIORAMENTO

UNICO BUON INVESTIMENTO:

Fiducia di poter imparare

STILE DI INSEGNAMENTO

RIVOLTO AL POTENZIALE

D’APPRENDIMENTO

IL POTENZIALE D’APPRENDIMENTO

E’ POTENZIALE DI CAMBIAMENTO


La grande scoperta, il sonetto perfetto, l’opera d’arte

Sono sempre appena fuori dalla nostra portata.

Dovremo comportarci come una madre,

che sente che c’è vera speranza, purché vi si impegni,

costantemente,

Che il suo bambino diventi quel fenomeno

infinitamente raro:

Una persona grande e felice

G. Bateson, Verso un’ecologia della mente


Il problema fondamentale per l’umanità è la ricerca della Grazia.

Il problema della Grazia è un problema di integrazione tra le diverse parti della mente

L’arte è un aspetto della ricerca della Grazia da parte dell’uomo.

La sua estasi, a volte, quando riesce.La sua rabbia e agonia quando fallisce

G. Bateson, Verso un’ecologia della mente

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