L'Assessore regionale della SaluteDott. Massimo Russo ha promosso le“Giornate della Salute”, una serie diincontri, che si stanno svolgendo inogni provincia siciliana, per illustrare lastrategia per il futuro prossimo e ascol-tare il territorio. Lo scopo è agevolareun percorso condiviso per il raggiungi-mento di obiettivi di qualità e di svilup-po dei servizi che può essere ottenutosolo con il contributo di tutti. Sul nuovoospedale di Lentini l’assessore Russoha assicurato che non resterà una catte-drale nel deserto. “Oggi posso assicu-rare - ha detto l’assessore MassimoRusso - che entro il mese di giugno delnuovo anno il nuovo ospedale saràfunzionante che, ovviamente, dovràessere riempito di contenuti e, quindi,di professionalità e servirà, a mio avvi-so, di tracciare un confine con la limi-trofa provincia di Catania. In parolepovere noi dobbiamo creare qui aSiracusa un’eccellente normalità inmodo tale che i cittadini per cose bana-li non siano costretti ad andare altrove.Lo facciamo con i fatti, lo dobbiamofare con un controllo, con una vigilan-

za, che non è soltanto l’assessore, madeve essere l’opinione pubblica; maall’interno di questo progetto in cuibisogna fare poca demagogia e biso-gna spiegare alla gente perché i piccoliospedali sono pericolosi, non portano irisultati; tanto è vero che lo dimostra lamobilità, e stiamo puntando ad un pro-gramma di modernizzazione che mipermetto per inciso di dire che le altreregioni, quelle dove noi mandiamo ipazienti, hanno già fatto no ieri, nem-meno l’altro ieri e nemmeno l’annoscorso, ma venti anni fa”.

LA NOTIZIAAnno 36 - N. 29 Direttore Editoriale

Tosca Bonaldo Sabato 18 Dicembre 2010

Siracusa - L’assessore regionale alla salute, Massimo Russo, illustra alla stampa la strategia per il futuro prossimo

“Il nuovo Ospedale di Lentini operativo nel giugno 2011” di Nello La Fata

Madonna dello ScoglioS. Domenica di Placanica (RC)

Per prenotazioni e colloquicon Fratel CosimoTel. 0964 380702

Pelletteria Anna

Via Garibaldi,99 - Lentini

Un Felice e SerenoNatale

a TUTTI

BBUUOONN

NNAATTAALLEE

Il sindacoMangiameliapre la cam-pagna eletto-rale facendoaltri debiti acarico dellecasse comu-nali? In

effetti, Pur di accaparrarsivoti per le prossime elezionicomunali si proclamanonuovi lavori pubblici indebi-tando il bilancio comunalecon mutui con la CassaDepositi e Prestiti, mutuiappunto che prevedono larestituzione dei soldi con ininteressi.Il consiglio comunale, convo-cato per il prossimo 20 dicem-bre dovrà infatti deliberare,su iniziativa del sindaco, l’as-sunzione di un mutuo di tre-centomila euro per lavori dimanutenzione delle reti idri-ca e fognaria. Come si vede siè alle solite. Prima non si èfatto niente ed ora a pochimesi dalla sua ricandidatura,il sindaco Mangiameli lanciaproclami di efficienza ancheaggravando il bilancio, tantopaga sempre Pantalone.

Il sindacoMangiamelitra un prestito

e l’altroporta la cittàalla rovina

Buon Natale

Buon Natale

Buon Natale

Nato sotto una luce speciale, “par-torito” con passione, desiderato datempo e realizzato con maestria, èuscito lo scorso 10 Dicembre“Tempofosco”, il terzo album diGiancarlo Micciché. Il lavorosegna una matura e radicale svoltanel percorso artistico del fine can-tautore lentinese e offre al suo affe-zionato pubblico una versioneancor più intima, poetica e ricerca-ta di una delle voci più sorprenden-ti dell’attuale panorama musicalesiciliano. Questo progetto vantabrillanti collaborazioni di vecchi enuovi amici musicisti: LeleGambera, Giacomo Careni eAnastasio Fasanaro. In tutto trebrani e un videoclipcompongono l’al-bum che vanta inol-tre i prestigiosiarrangiamenti diTony Brundo, untempo membrodella band sicilianaArancia Sonora,amico e tutt’ora col-laboratore artisticodel celeberrimo cantautore catane-se d’adozione, Mario Venuti. “Tempofosco”, tuttavia, merita ungrande plauso anche per altreragioni, non meno importanti delsuo indiscusso valore artistico.Micciché, da tempo impegnato nelpanorama sociale e costantementesensibile alle problematiche delnostro territorio, guarda ora lonta-no e dedica il suo nuovo progetto auna comunità dell’Africa. Decidedi sposare la causa del CottolengoMission Hospital, una ONLUSItaliana con sede a Torino, cheprende il nome dal suo fondatoreoriginario e che si occupa di finan-ziare il Cottolengo Center aChaaria, un piccolo paese delKenya. L’associazione costituitasigrazie a volontari italiani nel lonta-no 2004, ha costruito laggiù unpreziosissimo ospedale che sioccupa di fornire assistenza allapopolazione locale e in particolarea tutti coloro non abbiamo la pos-sibilità di accedere alle adeguatecure mediche perché ingenti equindi sprovvisti di assicurazione

sanitaria. Periodicamente l’asso-ciazione invia delegazioni di medi-ci volontari con diverse specializ-zazioni (odontoiatri, cardiologi,esperti di ricostruzioni plastiche...)che si occupino di venire in controa uomini, donne e bambini kenioti.Giancarlo Micciché conosce ora-mai da anni l’associazione e si pre-figge così di dare una mano prati-ca, affiancando il suo attuale pro-getto alla causa del CottolengoMission Hospital. L’attuale mis-sione in corso prevede che 11 bam-bini kenioti siano operati urgente-mente per problemi cardiaci e que-sti interventi richiedono finanzia-menti per reperire strumenti e per

salvare vite cheaspettano importan-ti cure. Da quasi unadecina di giorni ilnuovo album diGiancarlo Miccichéè stato pubblicato,costa 10 euro echiunque vogliaregalarselo puòrivolgersi ad uno dei

due punti vendita che hanno aderi-to all’iniziativa, scegliendo didistribuirlo gratuitamente:“Edicolè”, in Piazza ArmandoDiaz a Carlentini e “TsunamiCafè”, in Via Federico di Svevia aLentini. Il cantautore lentinese hadeciso che l’intero ricavato dallevendite delle copie del suo albumsarà devoluto all’ospedale e finan-zierà, attivamente e senza interme-diari, l’attuale “spedizione” sanita-ria dei volontari italiani. Lentini hail grande privilegio di firmareun’iniziativa davvero nobile aiu-tando il mondo della musica equello della medicina a muoversiverso il bene e difendendo la vitadi questi 11 bambini più sfortunatidi noi, regalando loro una fortesperanza proprio in questi giornilieti. “Sogniamo, collaboriamo,realizziamo” - ha scritto GiancarloMicciché - “ ...e quando il sognosarà realtà che guadagno ne avrai?Io nulla...avremo tra le mani unfuturo migliore...per tutti...”. Siatenumerosi e aderite con entusia-smo! Buon Natale a tutti voi.

2 IN PRIMO PIANO LA NOTIZIA Sabato 18 Dicembre2010

Stampa di: Editoria - Giornali - Libri - Modulistica - Manifesti 70 X 100 -Volantini- Depliants - Locandine F. 35x50-A3- Banner- Partecipazionimatrimonio - Bigliettini per ogni tipo di cerimonie Calendari-Registri -Rilegature Tesi di Laurea- Cartoline - Biglietti da visita - Blocchetti su cartaautocopiante -Buste a colori-Timbri in gomma Automatici - Fustellazione-Servizio Fax - Fotocopie a Colori e B/N - Stampati Elettorali

NOI NON CLONIAMO MA CREIAMODAL 1900 TIPOGRAFI IN LENTINI

BBuuoonn NNAATTAALLEE

Pubblicato l’ultimo album di Giancarlo Micciché.L’intero ricavato finanzierà un’urgente missione in Kenya

“Tempofosco”: Lentini perl’Africadi Silvia Lucia Sampugnaro

C’era una volta, come tutti sanno,l’isola pedonale in via Garibaldidalle ore 18,00 alle ore 22,00 e l’in-tera giornata alla domenica. Oranessuno sa niente e per tutti, auto-mobilisti e pedoni, si tratta di unenigma stupido ma di irritante dif-ficoltà. Le macchine la percorrono a tuttele ore, ogni tanto si vedono agentidi polizia municipale che fannoosservare un fantomatico divieto dicircolazione, la segnaletica stradaleverticale è confusa ed indica pre-scrizioni inesistenti come, per

esempio, la sosta in inesistenti stri-sce blu. Ma è mai possibile chel’amministrazione comunale nonriesca a fare chiarezza in simili esemplici situazioni? Similmente,non si capisce perché la stessaamministrazione civica mantengaun pericolosissimo incrocio inpiazza Nazionale tra via Piave e viaVerdi che è un esempio di irrazio-nalità nella circolazione stradalecon segnale di stop messo alla rin-fusa. Veramente a Lentini non si riesce afare minimamente bene niente.

Lentini - Isola pedonale in via Garibaldi

Un rebus senza fine perautomobilisti e pedoni

Dimostra di essere un vero e pro-prio bluff il mercato contadinopatrocinato dall’amministrazionecomunale utilizzando un contri-buto regionale di cinquantamilaeuro. Il mercato avrebbe dovutopubblicizzare e porre in vendita iprodotti tipici della terra nostranama la gente ha sostanzialmenteignorato l’evento. La gente non siè sentita coinvolta nell’occasionecon evidenti negatività sottol’aspetto economico perché trovapiù disponibilità nel mercato setti-manale del giovedì.Sorgono spontanee alcune consi-derazioni. Innanzitutto certemanifestazioni devono essereopportunamente programmatecoinvolgendo i cittadini e pubbli-cizzate in modo articolato anchenei paesi vicini abbandonando lastupida idea della rilevanza cultu-rale alla quale non crede nessunoe che non significa niente. Poi, senon si è capaci di organizzare unamanifestazione utile, sarebbestato meglio imputare e chiederefinanziamenti regionali per assi-stenza alle famiglie meno abbien-te specialmente nelle feste natali-zie.

La gente ignora ilmercato contadinoUn bluff da50 mila euro

Approda in bianconero il fortedifensore centrale SamueleCostanzo. Un colpo che portala firma del Direttore SportivoGaetano Albergamo in sinto-nia con il tecnico della LeonzioOrazio Pidatella e la Societàche non smentisce anzi ribadi-sce le proprie ambizioni stagio-nali. Samuele Costanzo nato aCaltagirone il 4-01-1988.Ruolo: Difensore Centrale, masi adatta anche a ricoprire ruolidi centrocampo. Carriera diSamuele Costanzo: Capitanodella Primavera del Catania

Calcio. Ha giocato con laPaganese in 1° Divisione ( lavecchia Serie C1). Importanteesperienza nella Serie B diCipro, con la maglia delPanathinaikos Nicosia. Inoltreha vestito la magliadell’Acicatena in Serie D, e poiancora del Cittanova Interpianaed infine della Rossanese, for-mazione che milita nel campio-nato di Serie D. Intanto la formazione guidatada Mister Pidatella dopo mezzagiornata di riposo e’ tornata adallenarsi per preparare almeglio il match casalingo di

domenica 19 Dicembre controil Città di Rosolini del tecnicoPippo Zarbano, valido per laprima giornata del girone diritorno del Girone D diPromozione. “La gara contro ilCittà di Rosolini - afferma iltecnico bianconero OrazioPidatella -- credo sia la gara piùdifficile dell’intero girone diritorno. E’ un’ottima squadrache arriva a Lentini con un bot-tino di tre risultati utili consecu-tivi, e poi non dobbiamo dimen-ticare che si tratta sempre di underby”.

(co.sta.)

Sport/ Incredibile colpo mercato della Leonzio ad opera del DS Gaetano Albergamo

Samuele Costanzo nella rosa bianconera

Carlentini / Francofonte 3LA NOTIZIA Sabato 18 Dicembre 2010

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Reg. Trib. di SR

n.6/75del 19/09/1975

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Lentini (SR)

Diamo conto di un disegno politicoche si sta consolidando nel comunedi Carlentini dove un gruppo di noveconsiglieri comunali sta predisponen-do una mozione di sfiducia al sinda-co Giuseppe Basso accusato di prota-gonismo con conseguente emargina-zione di consiglieri comunali e deiloro stessi partiti. Trattasi di notizietrapelate da un partito politico localeche vuole attualmente mantenerestretta riserva sulla questione per noncompromettere il piano anche perchési sta cercando di raccogliere l’ade-sione di altri due consiglieri comuna-li. Sulla delegittimazione e dell’esau-torazione del consiglio comunale,che sono alla base del malcontentodei consiglieri interviene con uncomunicato ufficiale il movimentocittadino “La Sinistra per Carlentini”.Il comunicato invero ribadisce quan-to da noi detto più volte ma il ritardoè perdonato nella speranza che anchei cittadini carlentinesi aprano gliocchi su come si amministra il muni-cipio. Nel comunicato de “La Sinistraper Carlentini”, si riscontra “l’inutili-tà” (sic!) del consiglio comunale “sutemi di rilevanza sociale ed economi-

ca quali il piano di utilizzo del nuovoOspedale di Lentini, il disastroambientale, la assoluta assenza diprogetti per lo sviluppo del territorio,l’indisponibilità a discutere di pianifi-cazione urbanistica come piccolovolano per l’economia locale pratica-mente al collasso. Il centro urbano èinserito nel PRG inuna enorme area dipregio storico-arti-stico ed architetto-nico e detta prescri-zione appesantiscee rende gravosissi-mo ogni tipo diintervento ediliziocon evidenti riper-cussioni visibili atutti; in edilizialavorano solo pochied illuminati progettisti ed impresedalle competenze esclusive e dai rap-porti privilegiati da sempre!”. Il con-siglio comunale non si riunisce per-ché tutto decide il sindaco con i suoiassessori di contorno, politicanti pertutte le stagioni, ed i consiglieri fidati.E non poteva mancare una obiettivafrecciata ai burocrati che sono “com-

pletamente succubi del potere strari-pante del sindaco” anche perché,come è notorio, dimostrano assolutaincompetenza tanto che stanno por-tando ed anzi hanno portato il muni-cipio al disastro economico con i loroprovvedimenti.In modo particolare“La Sinistra per Carlentini” punta il

dito sulla conven-zione urbanisticastipulata dal comu-ne per la realizza-zione del c.d.Oulet in contradaTenuta Grandelungo la strada sta-tale 194. Il consi-glio comunale èstato completa-mente esclusodalla questione e

riportiamo letteralmente la considera-zione espressa nel comunicato:“L’importante investimento, piutto-sto che stimolare il dibattito circa lemigliori modalità perché la collettivi-tà possa trarne il giusto vantaggioeconomico, è stato ridotto ad unasemplice questione di percentuali sulcosto di costruzione da applicare

all’impresa, nella forbice previstadalla legge tra il 5 ed il 10% , che rap-presenta la contropartita per la collet-tività in cambio della definitiva tra-sformazione di un’ampia area di ter-ritorio oggi destinata alle sue funzio-ni naturali che, con l’insediamento,verranno perse definitivamente”.Lasciamo ancora alla letteralità delcomunicato la malinconica conclu-sione dell’attuale modo di (s)gover-nare il comune “l’azione si è ridottaesclusivamente ad attività simbolichee dimostrative di un’efficienza chenon produce nessun significativomiglioramento nella qualità dei ser-vizio offerti ai Cittadini”.Tra sfiduciaed incipiente presa di coscienza delmodo di (s)governare la città, è auspi-cabile che qualcosa comunque simuova ma soprattutto è auspicabileche i carlentinesi la smettano di farsiprendere in giro dalla politica nostra-na. Di contro c’è sempre il solito“giornalista asservito” (sic nel comu-nicato) che dice che tutto va bene alcomune di Carlentini sommerso dadebiti che nessun municipale riesce acapire.

Paolo Di Giorgio

“La Sinistra per Carlentini” capeggia il movimento di opinione che contesta l’operato del primo cittadino soltanto autoritario

Nove consiglieri comunali prontia sfiduciare il sindaco Pippo Basso

Veramente si è toccato il fondo nellapseudo-politica nostrana a Carlentini.Sentite e giudicate ma obiettivamentenon si sa se ridere o piangere.Mesi addietro Nuccio Sorbello fueletto segretario politico della localesezione del Partito Democratico con ilconsenso del vecio Nuccio Carnazzo.Sorbello è stato un democristiano didisciplina, poi passato ad altre forma-zioni dopo la caduta della primarepubblica. Ovviamente il PD eSorbello a Carlentini hanno fattoammucchiata con la pseudo-giunta disalute pubblica del sindaco GiuseppeBasso che è di destra e comunque ber-lusconiano. Allora in queste pagine sistigmatizzò tutta la storiella. Questeevidenti contraddizioni politiche opartitiche dell’amico Sorbello sonoesplose fragorosamente in questi gior-ni allorché egli ha raccolto con tavoloe sedia in piazza le firme controBerlusconi nonostante il nostro amicoviva all’ombra politica di Basso. Aquesto punto tutto si può dire delPartito Democratico a Carlentini tran-ne che sia un partito ringiovanito nellepersone e nelle idee. Chissà se il com-pagno Bersani è a conoscenza dellosconcio che c’è a Carlentini!

(p.d.g.)

Il vecchio democristianoed ora diessinoNuccio Sorbello

passa dal “bassismo”destrorso

all’antiberlusconismo”

FRANCOFONTE

Commovente abbraccio dopo 28anni di una scolaresca francofon-tese. I vecchi compagni di classeche nel ‘79 hanno frequentato lascuola elementare di piazza danteil 4 dicembre scorso si sono riuni-ti per festeggiare in un noto localecittadino l’importante evento.Sono stati momenti di grandiemozioni anche perchè non tuttirisiedono a Francofonte conside-rato che per impegni di lavorosono stato costretti a lasciare illoro paese natìo. “E’ stata unagiornata indimenticabile - affermaAnna Allia, una delle promotricidi questa iniziativa”. Francesca

Forestieri,invece, che non ha potu-to partecipare a questo evento hainviato ai vecchi amici questomessaggio. “ Ho visto le foto diquella serata sicuramente bellissi-ma, mi è dispiaciuto moltissimonon avervi partecipato ma pur-troppo quella stessa sera ero ad unbattesimo”. Concetto Puma parla di una serataindimenticabile. “ Sono statoveramente bene e molto felice dirivedere i miei vecchi compagnimi spiace che non eravamo tutticomunque è stata veramente unabella serata”

Tosca Bonaldo

Vecchi compagni di classesi rivedono dopo 28 anni

e fanno festa grande

(t.b.) - Un fornaio ha realizzatoun presepio con il pane.L’originale realizzazione puòessere ammirata dalla gente inuna vetrina del panificio sito invia Conte Alaimo proprio di fron-te al cancello di serviziodell’Ufficio Postale di Lentini.

Una originalità natalizia

Alfio Vacanti - Lentini è unpaese oramai degradato. Nientefunziona piu’...trasporti, puli-zia, polizia, lavoro, imprese,agricoltura, politica, e chi piu’ne ha piu’ ne metta...! Ma quali sono nello specifico iproblemi da affrontare? Forse è meglio fare il puntodella situazione. e chi megliodei cittadini sente quali siano iproblemi? chi meglio dei citta-dini dovrebbe proporre dellesoluzioni?Allora avanti.... scrivete neicommenti quali sono i problemie proponete soluzioni...

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