PARTE I ORDINAMENTO - CNR · 2011. 1. 18. · accorpati INFM e INOA e quindi costituzione degli...

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE________________________________________________________________________________________________ANNO XLVII - N. 2 APRILE–MAGGIO–GIUGNO 2010

BOLLETTINO UFFICIALE

PARTE IORDINAMENTO

_______________________________________________________________________________________C.N.R. - PIAZZALE ALDO MORO, 7 - ROMA

DIREZIONE GENERALE Ufficio Divulgazione e Relazioni Istituzionali/URP

Internet http://www.urp.cnr.it/

e-mail [email protected]

Direttore Responsabile: dott.ssa Angelina Del Vecchio

Autorizzazione del Tribunale di Roma in data 21 giugno 1989 - Registro di Stampa n. 370

Finito di stampare nel mese di luglio 2010

Bollettino Ufficiale del CNR - Parte I (Ordinamento) - Anno XLVII – n.2 _______________________________________________________________________________________

INDICE DEI PROVVEDIMENTI A RILEVANZA ESTERNA APRILE – MAGGIO – GIUGNO

2010

PRESIDENZA

Conferimento incarico di Responsabile della Struttura Tecnica per la Misurazione della Performance (STeMP).......................................................................................................................... Pag. 35

ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE (OIV) Conferimento dell'incarico di componente dell'Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) ....................... 37 AMMINISTRAZIONE CENTRALE

Affidamento incarichi dirigenziali per l'Ufficio contenzioso civile e patrimoniale e per l'Ufficio Monitoraggio risorse e ragioneria della SAC - Revoca al Dott. Alessandro Preti dell'incarico ad interim di Direttore dell'Ufficio monitoraggio risorse e ragioneria della SAC......................1 Approvazione del disciplinare dell' istituzione e funzionamento dell' Ufficio costituito ai sensi dell'articolo 30 del Regolamento di organizzazione e funzionamento del CNR per il supporto tecnico amministrativo agli istituti SPIN, IOM, NANO e integrazione della dotazione di personale assegnato all'Ufficio .................................................................................................. 41

Commissioni di studio e Gruppi di lavoro

Commissione Oceanografica Italiana (COI) - Modifica alla composizione nominativa ............................... 11 RETE SCIENTIFICA

Dipartimenti

Nomina dei Responsabili di Progetto del Dipartimento Identità Culturale............................................... 7 Conferimento degli incarichi di Responsabile di progetto del Dipartimento Sistemi di Produzione................................................................................................................................................. 12 Conferimento degli incarichi di Responsabile di progetto del Dipartimento Patrimonio Culturale.................................................................................................................................................... 14 Dipartimento Materiali e Dispositivi: assegnazione di due unità di personale dipendente dell'ex Centro di Responsabilità Scientifica INFM................................................................................... 21 Attribuzione dell'incarico di Direttore del Dipartimento Materiali e Dispositivi (DMD) del Consiglio Nazionale delle Ricerche .................................................................................................... 48 Dipartimento sistemi di produzione - Proroga del Direttore facente funzioni .......................................... 56 Dipartimento identità culturale - Nomina del Direttore facente funzioni ................................................. 62

I

Bollettino Ufficiale del CNR - Parte I (Ordinamento) - Anno XLVII – n.2 _______________________________________________________________________________________

II

Istituti

Incarico di Direttore dell'Istituto di Metodologie per l'Analisi Ambientale (IMAA) - Tito Scalo (Potenza), del Consiglio Nazionale delle Ricerche .......................................................................Pag. 3 Attribuzione dell'incarico di Direttore dell'Istituto di Cristallografia (IC) di Bari, del Consiglio Nazionale delle Ricerche ................................................................................................................ 5 Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima (ISAC) - Bologna - Nomina del Direttore facente funzioni .............................................................................................................................................. 16 Dipartimento Materiali e Dispositivi: assegnazione di due unità di personale dipendente dell'ex Centro di Responsabilità Scientifica INFM........................................................................................ 21 Nuovo Istituto Nazionale di Ottica (INO), Firenze: assegnazione del personale dipendente dell'ex Centro di Responsabilità Scientifica INOA........................................................................................ 23 Istituto di Metodologie per l'Analisi Ambientale (IMAA) - Potenza: conferma e sostituzione dell'atto costitutivo ......................................................................................................................................... 27 Istituto di Fotonica e Nanotecnologie (IFN), Milano: assegnazione del personale dipendente e atipico dell'ex Centro di Responsabilità Scientifica INFM ......................................................................... 33 Attribuzione dell'incarico di Direttore dell'Istituto di Studi sui Sistemi Regionali Federali e sulle Autonomie "Massimo Severo Giannini" (ISSIRFA) - Roma, del Consiglio Nazionale delle Ricerche................................................................................................................................................. 39 Approvazione del disciplinare dell' istituzione e funzionamento dell' Ufficio costituito ai sensi dell'articolo 30 del Regolamento di organizzazione e funzionamento del CNR per il supporto tecnico amministrativo agli istituti SPIN, IOM, NANO e integrazione della dotazione di personale assegnato all'Ufficio .................................................................................................. 41 Istituto di Studi sui Sistemi Regionali Federali e sulle Autonomie 'Massimo Severo Giannini' - Roma: conferma e sostituzione dell'atto costitutivo..................................................................................... 50 Istituto Officina dei Materiali (IOM) - Trieste: proroga del Direttore facente funzioni ................................ 57 Soppressione del Centro di Responsabilità Scientifica INFM: proroga dell'incarico per gli adempimenti di chiusura al Dott. Marco CAMPANI..................................................................................... 58 Istituto Nanoscienze (IN) - Pisa: proroga del Direttore facente funzioni....................................................... 59 Istituto Nazionale di Ottica (INO) - Firenze: proroga del Direttore facente funzioni .................................... 60 Istituto Superconduttori, Materiali Innovativi e Dispositivi (SPIN) - Genova, proroga del Direttore facente funzioni............................................................................................................................... 61

Altri Provvedimenti

Determinazioni urgenti in merito alla programmazione triennale del fabbisogno del personale per gli anni 2010/2012 e nuova pianta organica CNR................................................................. 18

Bollettino Ufficiale del CNR - Parte I (Ordinamento) - Anno XLVII – n.2 __________________________________________________________________________

pag. 1


pag. 2


pag. 3


pag. 4


pag. 5


pag. 6


pag. 7


pag. 8


pag. 9


pag. 10


pag. 11


pag. 12


pag. 13


pag. 14


pag. 15


pag. 16


pag. 17


pag. 18


pag. 19


pag. 20


pag. 21


pag. 22


pag. 23


pag. 24


pag. 25


pag. 26


pag. 27


pag. 28


pag. 29


pag. 30


pag. 31


pag. 32


pag. 33


pag. 34


pag. 35


pag. 36


pag. 37


pag. 38


pag. 39


pag. 40

Approvazione del disciplinare dell' istituzione e funzionamento dell' Ufficio costituito ai sensi dell'articolo 30 del Regolamento di organizzazione e funzionamento del CNR per il supporto tecnico amministrativo agli istituti SPIN, 10M, NANO e integrazione della dotazione di personale assegnato all'Ufficio.

Provvedimento n.

MMCNT - CNR - Amministrazione Cent I:

IL PRESIDENTE 11111111111111 ~~ II~ IIIIIIIIIIIIIIIIII~ 1111111111 VISTO il Decreto Legislativo n. 127 del 4 giugno 2003, recante "Riordino del Consiglio Nazionale delle Ricerche", e in particolare l'articolo 23 che dispone, tra l'altro, la confluenza nel CNR dell'Istituto Nazionale di Ottica Applicata (INOA) e dell'Istituto Nazionale di Fisica della Materia (INFM);

VISTO il "Regolamento di Organizzazione e Funzionamento (ROF)" del CNR, approvato con Decreto del Presidente del CNR, prot. n. 0025033 in data 4 maggio 2005, e in particolare gli articoli 30 (Unità organizzati ve di supporto) e 54 (Aggregazione degli Enti di ricerca al CNR);

VISTO il Regolamento del Personale del CNR, approvato con Decreto del Presidente del CNR, prot. n. 0025035 in data 4 maggio 2005, e in particolare gli articoli 20 (Mobilità interna ed esterna) e 29 (Trasferimento all'Ente del personale dell'INOA e deIl'INFM);

CONSIDERATO che l'art. 30 del ROF dispone, tra l'altro, che "Allo scopo di aumentare l'efficienza nello svolgimento delle funzioni di supporto tecnico amministrativo possono essere costituite unità aventi tali compiti che operano simultaneamente per dare supporto a più istituti, riportando dal punto di vista gerarchico ad uno degli istituti stessi o, in alternativa, a una delle unità di cui all'articolo 36 comma 1 del presente regolamento";

VISTA la deliberazione n. 253/2009 del 16 dicembre 2009, con la quale il Consiglio di Amministrazione ha approvato, tra l'altro, l'attuazione del piano di riorganizzazione degli enti accorpati INFM e INOA e quindi costituzione degli Istituti INO, SPIN, 10M e NANO definito con le delibere nn. 154, del 29 luglio 2009; 161, del 9 settembre 2009 e 225, del 4 novembre 2009; il piano di allocazione del personale e delle funzioni dell'amministrazione dell'ex INFM, quale risulta dall'allegato documento di sintesi sulla riorganizzazione della sede di Genova; che ai dipendenti interessati sia garantito il diritto di opzione;

CONSIDERATO che con deliberazione n. 225/2009 del 4 novembre 2009, il Consiglio di Amministrazione ha approvato in via preliminare il piano relativo alla proposta di allocazione del personale e delle funzioni dell'amministrazione dell' ex INFM, al fine di avviare le procedure previste dall'art. 25 del ROF e dato mandato al Presidente di definire un disciplinare che specifichi il funzionamento e le dipendenze funzionali della Unità amministrativa di supporto prevista dall'art. 30 comma 2 del ROF;


pag. 41

VISTI i decreti del Presidente nn. 4, 5 e 6, tutti in data 27 gennaio 2010, con i quali sono stati costituti rispettivamente i nuovi Istituti 10M, SPIN e NANO;

VISTI i decreti del Presidente nn. 14, 16 e 17, tutti in data 29 gennaio 20tO, con i quali il Prof. Alberto MORGANTE, il Prof. Ruggero V AGLIO e la Dott.ssa Lucia SORBA sono stati nominati rispettivamente direttori facenti funzioni degli Istituti 10M, SPIN e NANO;

CONSIDERATO che in esecuzione della deliberazione n. 225/2009 del 4 novembre 2009, si rende opportuno procedere alla costituzione di un Ufficio in forma associata secondo quanto disposto dall'art. 30 sopra richiamato del ROF che fornisca la necessaria assistenza tecnico amministrativa agli Istituti SPIN, 10M e NANO;

CONSIDERATO che si è convenuto che il predetto Ufficio per lo svolgimento coordinato di funzioni e servizi afferisca allo SPIN ove, a seguito della riorganizzazione in essere, opera personale con le necessarie competenze e professionalità in grado di svolgere compiti di coordinamento, supporto, sostegno e collaborazione agli Istituti associati;

VISTO il provvedimento del Presidente n. 27 del 23 febbraio 20 l O, di soppressione del Centro di Responsabilità Scientifica INFM;

VISTO il provvedimento del Presidente n. 40 del 26 febbraio 20tO, di costituzione di un Ufficio di supporto tecnico amministrativo agli Istituti SPIN, 10M e NANO, ai sensi dell'articolo 30 comma 2 del Regolamento di organizzazione e funzionamento, e di assegnazione, nella prima fase di costituzione, del personale di cui all'allegato l del provvedimento stesso;

VISTO il testo del "Disciplinare dell'istituzione e funzionamento de1l'Ufficio costituito ai sensi dell'articolo 30 del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento del CNR per il supporto tecnico amministrativo agli Istituti SPIN, 10M e NANO", proposto dai Direttori facenti funzioni degli Istituti medesimi;

CONSIDERATO che a seguito della ricezione in data 8 marzo u.s. della tabella del "Personale dell'ex INFM per cui è in corso il trasferimento o per il quale non è ancora stata individuata un possibile assegnazione", è necessario assegnare al predetto Ufficio di supporto tecnico amministrativo, a far data dal 26 febbraio 20 l O, ad integrazione della dotazione di personale di cui all'allegato l del provvedimento del Presidente n. 40 del 26 febbraio 2010, le seguenti quattro unità di personale:

Matilde BOLLA, V livello Collaboratore di Amministrazione;

Francesca CALVI, IV livello Funzionario di Amministrazione;

Michela SCIUTTO MALOBERTI, VII livello Collaboratore di Amministrazione;

Alessia NASO, VI livello CTER (in servizio con un contratto su progetto fino al 31 marzo 2010);

ACQUISITO il parere del Direttore del Dipartimento "Materiali e Dispositivi";

RITENUTA la necessità di provvedere;


pag. 42

DECRETA

1. E' approvato il "Disciplinare dell'istituzione e funzionamento dell'Ufficio costituito ai sensi dell'articolo 30 del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento del CNR per il supporto tecnico amministrativo agli Istituti SPIN, 10M e NANO" in allegato, che costituisce parte integrante del presente decreto.

2. Sono assegnate all'Ufficio di supporto tecnico amministrativo istituito con provvedimento del Presidente n. 40 del 26 febbraio 20 l O, ad integrazione della dotazione di personale assegnata all'Ufficio di cui all'allegato l del predetto provvedimento, le seguenti quattro unità di personale, a far data dal 26 febbraio 2010:

Matilde BOLLA, V livello Collaboratore di Amministrazione;

Francesca CALVI, IV livello Funzionario di Amministrazione;

Michela SCIUTTO MALOBERTI, VII livello Collaboratore di Amministrazione;

Alessia NASO, VI livello CTER (in servizio con un contratto su progetto fino al 31 marzo

2010).

IL PRESIDENTE

L c.. ~ ~. O--.

DISCIPLINARE DELL' ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELL' UFFICIO COSTITUITO AI SENSI DELL'ARTICOLO 30 DEL REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL CNR PER IL SUPPORTO TECNICO AMMINISTRATIVO AGLI ISTITUTI SPIN, 10M e NANO.

Articolo 1 (Oggetto)

l. Ai sensi dell'articolo 30 del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento (ROF) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), viene istituito in via sperimentale, con provvedimento del Presidente del CNR, un Ufficio comune (di seguito "Ufficio") allo scopo di assicurare efficienza nello svolgimento delle funzioni di supporto tecnico amministrativo per la gestione delle attività di interesse comune dei nuovi Istituti SPIN (Superconduttori, Materiali Innovativi e Dispositivi), Officina dei Materiali (10M) e Nanoscienze (NANO).

2. La gestione associata del servizio è finalizzata al conseguimento degli obiettivi di efficacia ed efficienza dell'azione amministrativa, anche attraverso la valorizzazione e l'incentivazione della professionalità degli operatori.

3. L'Ufficio con sede a Genova afferisce all'Istituto SPIN e sarà coordinato da un Responsabile nominato dal Direttore dello SPIN in accordo con i Direttori degli Istituti associati.

4. Gli Istituti del Dipartimento Materiali e Dispositivi (DMD) non compresi fra quelli associati di cui al comma 1 che intendano avvalersi del supporto del presente Ufficio dovranno fame esplicita richiesta al Direttore del DMD chiarendo la tipologia di servizi ed il periodo di riferimento; la richiesta dovrà essere successivamente valutata dai Direttori di SPIN, NANO e 10M in funzione del mantenimento dell'adeguata funzionalità ed efficienza nel persegui mento degli scopi di cui di cui all'articolo 2 del presente disciplinare.

Articolo 2 (Attività)

l. L'Ufficio è l'insieme organizzato di personale, strutture ed attrezzature che provvede:

• a svolgere funzioni connesse ai compiti di ragioneria, nonché di acquisizione delle entrate e di erogazione delle spese ai sensi del regolamento di contabilità;

• a svolgere funzioni connesse alla gestione e rendicontazione dei progetti regionali, nazionali, comunitari ed internazionali, alla gestione delle risorse derivanti da accordi/convenzioni/contratti con soggetti terzi, nonché alla gestione locale del personale assegnato all'Ufficio;


pag. 44

• a svolgere funzioni di assistenza procedurale ai Direttori degli Istituti su questioni riguardanti la stesura di atti e i rapporti con la Direzione Generale e la struttura amministrativa centrale, la gestione del personale atipico, l'acquisizione di beni e servizi, con particolare riferimento alla predisposizione di capitolati e bandi di gara.

2. Le attribuzioni potranno essere ulteriormente ampliate per attività, interventi, procedimenti amministrativi sulla base di provvedimenti o atti adottati dalla Direzione dello SPIN in accordo con i Direttori degli Istituti associati.

Articolo 3

(Dotazione di personale)

L Ali' atto dell' istituzione, all'Ufficio è assegnato il personale di cui all'Allegato A del presente disciplinare.

2. Il personale dell'Ufficio svolgerà le proprie funzioni in collaborazione con il personale tecnico amministrativo degli Istituti di cui all'articolo 1 comma l.

3. Si conviene la possibilità, ove reputato necessario, di ampliare detta dotazione e di avvalersi anche di personale in dotazione agli Istituti associati in relazione ai vari procedimenti attivabili

4. Il personale assegnato all'Ufficio assume ogni forma di collaborazione organizzati va che renda, nel rispetto delle rispettive professionalità, l'azione più efficace, efficiente ed economica. Esso dipende funzionalmente dal Responsabile deIl 'Ufficio in relazione allo specifico obiettivo associativo, e svolge attività focalizzata sulla attuazione della strategia associativa mediante la realizzazione degli obiettivi assegnati.

Art. 4 (Beni e strutture)

1. Per l'esercizio della funzione, il personale addetto utilizzerà le strutture e gli strumentI In dotazione dello SPIN, salvo ulteriori necessità di beni, attrezzature tecniche, software o hardware specifici; gli Istituti associati contribuiranno in maniera paritetica alla copertura dei costi di funzionamento dell'Ufficio. Nell'eventualità che il contributo non sia sufficiente alle necessità dell'Ufficio dovrà essere predisposto un piano particolare di investimenti da approvarsi da parte dei Direttori degli Istituti associati.

Articolo 5

(Rendiconto di gestione)

1. Il Responsabile dell'Ufficio predispone un rendiconto annuale del servizio svolto, costituito da un documento economico-finanziario riepilogativo delle entrate e delle spese afferenti alla gestione nonché di una relazione illustrativa dell' attività svolta e dei risultati raggiunti, che viene sottoposto all'approvazione dei Direttori degli Istituti associati.


pag. 45

Articolo 6

(Decorrenza, durata e recesso)

1. L'Ufficio cessa, prima della naturale scadenza, nel caso in cui venga espressa da parte degli Istituti associati la volontà di procedere al suo scioglimento per il venir meno dei presupposti che ne hanno determinato l'esistenza.

2. L'Ufficio ha la durata di tre anni a decorrere dalla data di sottoscrizione del decreto di costituzione e può essere rinnovato prima della naturale scadenza, mediante consenso espresso dai Direttori degli Istituti associati.

3. Le modifiche al presente disciplinare di iniziativa del Responsabile dell'Ufficio collegialmente concordate con i Direttori degli Istituti associati entrano in vigore dalla data del relativo decreto di approvazione.

Articolo 7

(Disposizioni transitorie)

1. All'atto della istituzione e per il periodo previsto dal provvedimento del Presidente n. 27 citato in premessa, nelle more del completamento delle procedure relative alla soppressione del Centro di Responsabilità Scientifica INFM, l'Ufficio sarà coordinato dal Dott. Marco Campani. AI termine del predetto periodo il Responsabile dell'Ufficio sarà nominato secondo quanto previsto dall'articolo 1 comma 3 del presente disciplinare.

IL PRESIDENTE

~: ; I '.' -\ L~~~·~


pag. 46

ALLEGATO A


pag. 47


pag. 48


pag. 49

Istituto di Studi sui Sistemi Regionali Federali e sulle Autonomie "Massimo Severo Giannini" Roma: conferma e sostituzione dell'atto costitutivo.

. "' . Provvedimento n. J6~

MCNT - CNR - Amministrazione Cent it: . I:

IL PRESIDENTE 1111/1111111 1111111111111 111111/ 1111/11111 ~IIIIIII 111/1111 VISTO il provvedimento ordinamentale del Presidente CNR pro tempore n. 160 19 in data 15.10.2001, avente per oggetto la Costituzione dell'Istituto di Studi sui Sistemi Regionali Federali e sulle Autonomie "Massimo Severo Giannini" con sede a Roma, adottato in attuazione dell'art. 2 del "Regolamento sull'istituzione ed il funzionamento degli Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche" predisposto ai sensi del D.Lgs. n. 19/99;

VISTO il Decreto Legislativo 4 giugno 2003, n. 127 recante "Riordino del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)" con particolare riguardo all'art. 14 che definisce la natura ed i compiti degli Istituti del CNR e all'art. 23 comma 9 che abroga il succitato D.Lgs. N.19/99 ad eccezione dei commi 3 lett.a) e 6 dell'articolo 13;

VISTO il nuovo Regolamento di Organizzazione e Funzionamento del Consiglio Nazionale delle Ricerche, emanato con DPCNR in data 4 maggio 2005, n. 0025033;

VISTO il nuovo Regolamento di Amministrazione, Contabilità e Finanza del Consiglio Nazionale delle Ricerche, emanato con DPCNR del 4 maggio 2005, n. 0025034;

VISTO il nuovo Regolamento del Personale del Consiglio Nazionale delle Ricerche emanato con DPCNR del 4 maggio 2005, n. 0025035;

VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 63 del 31.03.2010 con la quale, al punto 1., viene nominato il Direttore dell'Istituto di Studi sui Sistemi Regionali Federali e sulle Autonomie "Massimo Severo Giannini" (ISSIRF A) CNR di Roma ed, al punto 2., viene dato mandato al Presidente, all'atto del conferimento dell'incarico, di provvedere alla indicazione della data di decorrenza dello stesso, nonché, di predisporre, con separato provvedimento, l'aggiornamento dell'atto costitutivo dell'Istituto, tenuto conto del nuovo quadro organizzativo e regolamentare;

RITENUTO quindi di dover sostituire l'atto costitutivo dell'Istituto di Studi sui Sistemi Regionali Federali e sulle Autonomie "Massimo Severo Giannini" (ISSIRF A) CNR di Roma, in conseguenza ed in relazione alle intervenute modifiche statutarie e regolamentari, secondo il testo appresso

ffindicato;


pag. 50

DECRETA

Art. l

Denominazione e sede

1. L'Istituto di Studi sui Sistemi Regionali Federali e sulle Autonomie "Massimo Severo Giannini", già operante quale struttura scientifica del CNR, è confermato ai sensi delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari quale Unità organizzativa afferente al Dipartimento Identità Culturale.

2. L'Istituto ha sede a Roma.

Art. 2

Operatività e compiti

1. L'Istituto opera, nell'ambito della programmazione del CNR, con autonomia scientifica, finanziaria e gestionale.

2. L'Istituto costituisce centro di responsabilità ai sensi del Regolamento di contabilità ed opera secondo le disposizioni ivi contenute e secondo gli altri Regolamenti dell'Ente.

3. L'Istituto, nell'ambito del piano triennale di attività, svolge attività di ricerca ed ogni altra attività prevista al Capo IV del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento, sulle seguenti principali aree tematiche:

• Pluralismo sociale ed autonomie nelle esperienze costituzionali contemporanee. • Federalismo e regionalismo nei sistemi costituzionali contemporanei; • Caratteri e strumenti di garanzia dell'autonomia, a livello costituzionale, legislativo e

amministrativo. • Ruolo delle istituzioni autonome nella garanzia di interessi collettivi e dei diritti

fondamentali del cittadino. • Misurazione delle prestazioni delle istituzioni autonome. • Istituzioni autonome nei processi di riforma, costituzionale e amministrativa. • Relazioni intergovernative (tra tutti i livelli di governo: UE, Stato, sistema delle

autonomie) di tipo strutturale. • Relazioni intergovernative di tipo funzionale. • Relazioni intergovernative nella distribuzione delle risorse (finanziarie, strumentali,

informative).

Art. 3

Unità Organizzative di Supporto

1. L'Istituto può avere Unità Organizzative di Supporto, in sede diversa dalla sede istituzionale dell'Istituto stesso, da costituirsi ai sensi dell'articolo 30, comma 3 del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento.

2. Alle Unità Organizzative di Supporto è preposto un responsabile, incaricato dal Direttore di Istituto, delegato alla gestione.


pag. 51

Art. 4

Unità di Ricerca presso Terzi

1. L'Istituto può proporre al Dipartimento di afferenza l'istituzione di Unità di ricerca presso terzi, ai sensi dell'art. 32, comma 2 del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento.

Art. 5

Organi

1. Sono organi dell'Istituto:

a) Il Direttore

b) Il Consiglio di Istituto

Art. 6

Direttore

1. Il Direttore dirige e coordina l'attività dell'Istituto ed è responsabile del suo funzionamento complessivo e dei risultati dell'attività svolta; svolge tutti i compiti attribuiti gli dai Regolamenti e dagli altri atti generali dell'Ente.

Art. 7

Consiglio di Istituto

1. Il Consiglio di Istituto svolge i compiti di cui all'articolo 31 del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento;

2. Il Consiglio di Istituto è composto: 2.1 dal Direttore, che lo presiede; 2.2 da una rappresentanza elettiva dei ricercatori e tecnologi dell'Istituto fissata in n.5 membri.

3. Al Consiglio di Istituto, limitatamente alle materie indicate dalle disposizioni regolamentari, partecipa un rappresentante eletto del personale tecnico-amministrativo.

4. Le procedure elettive dei rappresentanti nel Consiglio sono disciplinate dalle Istruzioni per l'elezione del Consiglio di Istituto riportate nell'allegato A che fa parte integrante del presente provvedimento.

5. All'esito delle procedure elettorali suddette il Direttore adotta l'atto di costituzione del Consiglio di Istituto.

I rappresentanti eletti durano in carica 3 anni.


pag. 52

Art. 8

Risorse

1. Con il presente provvedimento vengono confermate le risorse finanziarie, umane e strumentali in dotazione dell'Istituto stesso, come operante ai sensi del previgente quadro normativo e regolamentare.

2. In sede di Piano Triennale e dei suoi aggiornamenti annuali potranno essere modificate le risorse finanziarie, umane e strumentali, assicurate all'Istituto per lo svolgimento delle proprie attività ai sensi dell'art.42 del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento.

Art. 9

Norme transitorie

1. L'Istituto non ha attualmente Unità Organizzati ve di Supporto (UOS) in sede diversa dalla sede istituzionale dell'Istituto.

Art. lO

Rinvio

1. Per quanto non previsto dal presente decreto si applicano le norme e gli atti generali del CNR.

LIL PRESIDENTI,( _ , "

~./i. '"' I~ ~ .4,~


pag. 53

http:dell'art.42

Ali. A

Direzione Centrale S~pporto alla Programmazione e alle Infrastrutture

Ufficio Supporto alla Rete Scientifica

Istruzioni per l'elezione del Consiglio di Istituto

1) Elettorato attivo e passivo

La rappresentanza dei ricercatori e dei tecnologi e di un rappresentante del personale tecnico

amministrativo dell'Istituto CNR è eletta a scrutinio segreto dal medesimo personale

ricercatore e tecnologo e tecnico-amministrativo, formalmente assegnato all'Istituto stesso,

appartenente rispettivamente al I, II e III livello professionale, ed a quello dal IV al IX livello.

Hanno diritto all'elettorato attivo e passivo i ricercatori, i tecnologi, il personale tecnico

amministrativo assunti a tempo indeterminato e determinato, in posizione di comando

provenienti da altre amministrazioni, in congedo per motivi di studio o in aspettativa per motivi

personali, per un tempo non superiore ad un anno; il predetto personale, in congedo o in

aspettativa, o anche assente per malattia, precedentemente messo al corrente dell'evento

elettorale, può votare anche per corrispondenza.

Analogamente può votare per corrispondenza anche il personale in servizio presso eventuali

Unità Organizzative di Supporto o Unità di ricerca presso terzi, situate in città diverse dalla

sede principale dell'Istituto. Resta comunque nella facoltà del direttore organizzare le

procedure elettorali anche presso le citate Unità Organizzati ve di Supporto o Unità di ricerca

presso terzi.

Nel caso di votazioni per corrispondenza, la scheda deve pervenire entro il glOrno delle

votazioni in busta chiusa recante la dicitura "ELEZIONI CONSIGLIO DI ISTITUTO" e deve

essere indirizzata al presidente di seggio e aperta solo durante le operazioni di spoglio.

I ricercatori e i tecnologi responsabili di commessa hanno altresì diritto all'elettorato attivo e

passivo in quanto non sono stati ancora formalmente incaricati dal Presidente del CNR;

successivamente alla formalizzazione dell'incarico, il responsabile di commessa, in caso

dovesse essere eletto quale componente del Consiglio di Istituto, dovrà optare per una delle due

pOSIZIOnI.

Non ha diritto al voto il personale comandato presso altre amministrazioni e il personale in

aspettativa per il periodo di prova presso altre amministrazioni, a termine della vigente

normativa in materia.


pag. 54

2) Procedure elettive

E' compito del Direttore dell'Istituto: .

a) adottare tutti gli atti per l'istituzione dei seggi nella sede dell'Istituto o in altre eventuali sedi

e cioè presso le Unità Organizzative di Supporto e presso le Unità di ricerca presso terzi;

b) garantire la presentazione di liste uniche per l'Istituto; le liste riguardano l'elettorato attivo

e passivo dei ricercatori e tecnologi e l'elettorato attivo e passivo del personale tecnico e

amministrativo;

c) assicurare il corretto svolgimento delle procedure elettive e il coordinamento tra le

operazioni di spoglio della sede e delle eventuali Unità Organizzati ve di Supporto e di ricerca

presso terzi.

Alle operazioni di voto presiede una Commissione elettorale composta dal Direttore

dell'Istituto, o da un suo delegato per le eventuali Unità Organizzative di Supporto e le Unità di

ricerca presso terzi, nonchè dal personale dell'Istituto stesso già individuato al punto l) e cioè

da un ricercatore o tecnologo appartenente al I, II o III livello professionale e da un dipendente

di livello non inferiore all'VIII, estratti a sorte, i quali redigono e firmano il verbale con i

risultati delle elezioni.

Le votazioni sono valide se vi partecipa almeno la metà più uno degli aventi diritto al voto.

Ogni avente diritto esprime una sola preferenza.

Risultano eletti i candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti e, a parità di voti,

quello con la qualifica più elevata in posizione e con la maggiore anzianità nel livello ed, a

parità di anzianità di servizio nel livello, di maggiore anzianità anagrafica.

3) Altre disposizioni

E' nella facoltà del Direttore individuare criteri differenti per la formazione delle Commissioni

elettorali e per la costituzione dei seggi in considerazione della reale disponibilità di personale

per la formazione delle Commissioni stesse, nonché del numero degli venti diritto al voto.

In caso di dimissioni o decesso di un rappresentante eletto dai ricercatori e tecnologi o del

rappresentante eletto dal personale tecnico-amministrativo, subentra il primo dei non eletti,

purché i voti ottenuti non siano inferiori a due. In caso contrario si darà luogo ad una nuova

elezione.


pag. 55


pag. 56


pag. 57


pag. 58


pag. 59


pag. 60


pag. 61


pag. 62


pag. 63

IndiceN1-2008.pdfAMMINISTRAZIONE CENTRALERETE SCIENTIFICAALTRI PROVVEDIMENTI

VolumeN2-2010.pdf044.pdf045046047048049050051052053054055056057058059060061062063064065066067068069

PARTE I ORDINAMENTO - CNR · 2011. 1. 18. · accorpati INFM e INOA e quindi costituzione degli...

Documents

Transcript of PARTE I ORDINAMENTO - CNR · 2011. 1. 18. · accorpati INFM e INOA e quindi costituzione degli...