Pallavolandoci 2014-15 N° 09

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Pallavolandoci Stagione sportiva 2014 - 2015 Reazione immediata DANILO VIGNI PHOTO Numero 9 del 15 Febbraio 2015

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Reazione immediata Squadra di nuova ferma ai box, mentre le dirette concorrenti si allontanano pigiando il piede sull'acceleratore. Nulla e ancora compromesso. A meno sette dalla zona play off, si puo ancora credere all'aggancio, ma urge cambia-re marcia. Ora. Serve una reazione im-mediata.

Come spiega l'allenatore della MT Mo-tori Elettrici, Giorgio Zaccherini:

“Dobbiamo reagire subito, altrimenti ci puo aspettare una seconda parte di stagione veramente dura. Non parlo di timori di retrocessione, ma del rischio di non avere gli stimoli giusti per ben figurare. Ora pensiamo ad una partita alla volta e dopo faremo i conti. Il no-stro unico obiettivo deve essere quello di tornare subito a vincere”. Dispiace per la flessione che la squadra ha av-vertito a cavallo tra dicembre e gen-naio. “Un po' abbiamo pagato gli infor-tuni e, pensando alla trasferta negativa della scorsa settimana, dobbiamo con-siderare che Perugia e una bella squa-dra, che e meritatamente seconda in classifica. Siamo andati la dopo due successi, abbiamo vinto il primo set, ma poi, un po' perche avevamo pochi cambi, avendo perso anche la Dall'Olio per una distorsione alla caviglia, e un po' perche le avversarie ci studiano bene, non siamo riusciti a portare a casa il risultato”.

Domenica ci si aspetta una svolta con-tro il Capannori (Lucca), battuto 3-1 in trasferta nel girone d'andata. “Loro ci

seguono in classifica a tre lunghezze di distanza. Sono una squadra abbastan-

za fisica, che tira per tutta la partita, anche se non riceve benissimo: quella potrebbe essere un'arma a nostro favo-re”. Due nomi a cui riservare tutto il rispetto possibile: la schiacciatrice Puccini ed il centrale Magnelli, sebbene tutte le attaccanti toscane fac-ciano della potenza il loro tratto distintivo. Dal canto suo la MT Motori Elettrici sara praticamente al completo, con la Dall'Olio, non al meglio, che

iniziera in panchina. “Siamo alla se-conda giornata di ritorno, il campiona-to e lungo, ma ora dobbiamo tornare a vincere”.

S issy Leonardi

Silvia rimembra ancora

quel tempo in cui, bambi-

na, giocava con Giulia, sua

sorella, che oggi difende i colori di Bu-

sto Arsizio in A1. Mentre lei, Silvia,

cerchera di agguantare i play off di B1

con la maglia della MT Motori Elettrici.

Strade diverse, stesso sangue. Stessa

passione. “Mia sorella, che e piu gran-

de di tre anni, e il libero di Busto Arsi-

zio in A1 ed in passato e stata anche in

Nazionale. Ci sentiamo spessissimo e

ci vediamo molto poco d'inverno, ma

d'estate stiamo molto insieme. Lei mi

segue molto quando gioco a beach vol-

ley, anche se non fa il campionato ita-

liano, ma capita di giocare insieme in

spiaggia. Quando eravamo piccole ab-

biamo fatto tanti tornei insieme.

Competizione tra noi? No. Per me la

pallavolo è sempre venuta dopo l'Uni-

versità”.

E proprio lo studio è stato il motivo che

ha portato Silvia all'Idea Volley dopo

una carriera lontano dalle Due Torri.

“Ho iniziato a giocare nel Volley Club,

una squadra di Cesena, dove sono nata

il 16 giugno del 1990.

( Immagine di ZucchiniFoto )

Domenica 26 febbraio ore 18.00

Pala Jesse Owens via Gullini 11

Ponte Rivabella - Monte San Pietro

MT MOTORI Idea Volley

vs

DI LUCCA N8OLINI Capannori

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Under 16 - serie C Idea Volley

L a forza del gruppo. Insieme alla meta. Unite, perche solo remando tutte dalla stessa parte, si potranno raggiungere obiettivi importanti. Prosegue nel migliore dei modi la stagione delle ragazze allenate da Ma-nuel Turrini, brave a far fronte, con la stessa

costanza, a due campionati difficili e competitivi come quello Under 16 e quello di serie C.

E' chiaro, gli obiettivi nelle due categorie sono diversi, ma

la voglia e l'impegno dimostrato dalle giovani atlete

bolognesi e sempre lo stesso. Un atteggiamento pro-

duttivo, che sta gia portando buoni risultati, come

spiega Turrini. “Martedì scorso abbiamo affrontato

Ozzano imponendoci per 3-0. E' stato un successo im-

portante perche ci ha permesso, ad una giornata dalla

fine del campionato, di conquistare matematicamente

il secondo posto dietro all'Anderlini Modena”. Grazie

al buon risultato ottenuto - “che non era affatto scon-

tato”, precisa Turrini – l'Idea Volley potra accedere

alla seconda fase, avendo un percorso piu agevole,

mentre nel campionato di serie C, che si era fermato a

causa della neve, le ragazze bolognesi saranno attese

da un vero e proprio tour de force. “Avremo un mese

di fuoco, dovendo affrontare, in tre delle prossime quattro

partite, tutte concorrenti dirette per mantenere la catego-

ria. Al momento siamo nel calderone con tante altre squa-

dre, ma per staccarci dalla zona rossa abbiamo bisogno di

far bene nei prossimi appuntamenti”. Ancora senza il capi-

tano Katia Campisi, fermo da un mese per una distorsione

alla caviglia, ma con la voglia di raggiungere l'obiettivo

prefissato. “Vogliamo e possiamo mantenere la categoria –

spiega Turrini – mentre nel campionato Under 16 cerche-

remo di fare il meglio possibile. Ai nazionali andranno in

due e sara difficile, ma ci proveremo. Intanto proviamo ad

arrivare tra le prime quattro della regione”.

Poi, crescendo, ho fatto esperienze a Ravenna, vestendo per

una stagione la maglia della Teodora, e a Cervia, dove ho gio-

cato per quattro anni. A Bologna sono arrivata per studiare

Ingegnera Edile Architettura. Spero di laurearmi tra un anno”.

Prima c'è da dare il massimo per i colori dell'Idea Volley, che

ha bisogno di cambiare marcia per dare maggiore lustro al

suo campionato.

“All'inizio giocavamo molto bene, ci eravamo abituate a vin-

cere – spiega Silvia – e avevamo sviluppato un gioco per cui

non andavamo mai in difficoltà. Il problema è stato che,

quando abbiamo iniziato a perdere, o perchè avevamo

affrontato la prima della classe o perchè eravamo condiziona-

te dagli infortuni contro avversarie di bassa classifica, non

abbiamo saputo reagire di squadra, entrando in un vortice

che, speriamo, finisca presto. Soddisfatta di me? Nelle ultime

partite anche io non sono riuscita a dare quello che volevo.

C'è stata un po' più di insicurezza da parte di tutte, ma possia-

mo e dobbiamo uscirne. E l'unica strada per riuscirci e farlo

come squadra”. Lo sa Silvia che in carriera ha conquistato un

argento al Torneo delle Regioni insieme a Marta Menegatti,

oggi nazionale italiana di beach volley.

“Da piccoline abbiamo giocato insieme per diversi anni ed io

anche oggi gioco a beach volley d'estate. Per due anni sono

stata in coppia con Giulia Saguatti, che era a San Lazzaro ed

ora è a Piacenza, in A2. Insieme abbiamo conquistato diversi

podi nel campionato nazionale”. Con la stessa grinta, oggi

Silvia lancia la sua sfida. “I play off? Ci credo. Abbiamo tutto il

campionato davanti. Torneremo a vincere già domenica con-

tro Capannori”.

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Organo informativo interno al gruppo Idea Volley ASD - Distribuzione gratuita

Testi di Damiano Montanari - Pubblicazione, Idea Volley ASD, via Gesso 26, c/o Centro Sportivo " E. Filippetti “ - Zola Predosa (Bo)

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gruppo Idea Volley : Anzola Volley, Athenas Idea Volley, Navile-Lame Volley, Pol. Monte San Pietro, Pol. Zola

A nzola Volley

Serie C Anzola

Ci vorrà un'impresa Già prima non sarebbe stato facile, ma ades-so ci vorrà un'impresa. Un obiettivo, la per-manenza in serie C. Una squadra, l'Anzola Volley guidato da Fabio Capponcelli, un grup-po che, al completo, aveva come sua dimen-sione quella di lottare per non retrocedere, ma che, da mercoledì scorso, sarà chiamato a dare ancora di più. A comunicare la notizia negativa è lo stesso Capponcelli. “Si è infortu-nata la schiacciatrice Martina Foresti, una pedina per noi importante. A questo punto ci servirà un'impresa”.

A questo punto tutte le ragazze dovranno superare i propri limiti, cercando di dare il proprio contributo per raggiungere l'obiettivo comune. A cominciare dalla giovanissima Margherita Capelli, che, a soli 16 anni, avrà il compito di sostituire la Foresti. “Sono convin-to – afferma Capponcelli – che ci riuscirà nel migliore dei modi. La giocatrice ha tutta la fiduca della squadra e dell'allenatore”. Che ha avuto il merito di risollevare la stagione dell'Anzola, in difficoltà all'inizio del campio-nato. “Siamo partiti in salita – ammette infatti

Capponcelli – ma poi ci siamo ripresi, conqui-stando qualche successo importante contro alcune nostre dirette concorrenti come Ferra-ra e San Giovanni in Persiceto, che abbiamo superato in trasferta per 3-0 nell'ultima gior-nata. Il gioco è cresciuto tantissimo e questo ci permetterà di affrontare le prossime parti-te, fondamentali per non retrocedere, con rinnovato entusiasmo”. Il ciclo terribile co-mincerà sabato 14 febbraio, nella palestra di Anzola, contro Vignola, quindi proseguirà martedì, con il recupero della giornata rinvia-ta a causa della neve contro la capolista Ca-stelvetro, e andrà avanti il sabato successivo a Corlo di Formigine e quello dopo ancora, di nuovo in casa, nel derby con l'Idea Volley alle-nata da Turrini. “Per riuscire a conquistare punti nella nostra situazione servirà un'impre-sa – afferma Capponcelli – ma possiamo far-

cela.

Attualmente siamo quartultimi in classifica, per cui saremmo salvi. Tuttavia la classifica è molto corta e con un successo o una sconfitta ci si può allontanare o si può ricadere nella zona retrocessione. Per que-sto è fondamentale fare bene nei prossimi appuntamenti”.

A dare fiducia a Capponcelli sono i miglioramenti mostrati da tutte le sue giocatrici, dalla palleggiatrice e capitano Francesca Barbieri a sua sorella Stefania, che, spostata da centrale a schiacciatrice, sta dando

una mano concreta alla squadra. Come le tre centrali Zecca, Soverini e Ferracci, i due oppo-sti Bonzagni e Frabboni e i due liberi Marani e Tonelli, molto utili in fase di ricezione e di difesa. “La squadra – spiega Capponcelli – è cresciuta molto soprattutto nella ricezione, un fondamentale in cui, all'inizio, avevamo grossi problemi, ma il miglioramento è stato complessivo. Basta pensare che nell'ultima partita a San Giovanni in Persiceto abbiamo vinto nettamente facendo ben sedici muri”. Premesse incoraggianti. Per firmare l'impresa più importante.