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P. Calicchia12 giugno 2008 Pag. 1
Paola [email protected]
36° Convegno NazionaleTorino, 10-12 giugno 2009
12 giugno 2009SESSIONE S5
Metrologia, misure acustiche e strumentazione
I PRINCIPII DELLA METROLOGIA SCIENTIFICA NELLE METODOLOGIE APPLICATE AI BENI CULTURALI:
ASPETTI CRITICI E PECULIARITA’
Paola Calicchia (1), Piero Tiano (2)
1) Centro di Responsabilità di Attività Scientifica di Primo Livello (ex Istituto di Acustica “O. M. Corbino”) IA-CNR, Roma
2) Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali ICVBC-CNR, Firenze
P. Calicchia12 giugno 2008SOMMARIO
Pag. 2
La validazione dell’algoritmo di calcolo
Il Patrimonio Culturale
La stima dell’incertezza di misura
La taratura del dispositivo
La riferibilità della misura
Caso studio: ACEADD, un approccio alla validazione del metodo
Il percorso Italiano in ambito normativo
P. Calicchia12 giugno 2009 Pag. 3
IL CONTESTO
UNESCO World Heritage“The cultural heritage may be defined as the entire corpus of material signs - either artistic or symbolic - handed on by the past to each culture and, therefore, to the whole of humankind. As a constituent part of the affirmation
and enrichment of cultural identities, as a legacy belonging to all humankind, the cultural heritage gives each particular place its recognizable features and is the storehouse of human experience. The preservation and the
presentation of the cultural heritage are therefore a corner-stone of any cultural policy. “ 1972 2003
Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Mondiale Culturale e Naturale dell’Umanità
trattato internazionale sottoscritto a Parigi nel 1972 dagli Stati membri delle Nazioni Unite
patrimonio culturale: un monumento, un gruppo di edifici o un sito di valore storico, estetico, archeologico, scientifico, etnologico o antropologico.
patrimonio naturale: siti di rilevanti caratteristiche fisiche, biologiche e geologiche, nonché l'habitat di specie animali e vegetali in pericolo e aree di particolare valore scientifico ed estetico.
Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale
trattato internazionale sottoscritto a Parigi nel 2003 dagli Stati membri delle Nazioni Unite
patrimonio culturale immateriale: include “le prassi, le rappresentazioni, le espressioni, le conoscenze, il know-how come pure gli strumenti, gli oggetti, i manufatti e gli spazi culturali associati agli stessi – che le comunità, i gruppi e in alcuni casi gli individui riconoscono in quanto parte del loro patrimonio culturale”
Sulla base di un trattato internazionale l’UNESCO ha finora riconosciuto un totale di 878 siti (679 beni culturali, 174 naturali e 25 misti) presenti in 145 Paesi del mondo. Attualmente l'Italia è la nazione che detiene il maggior numero di siti inclusi nella lista dei patrimoni dell'umanità.
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IL PERCORSO DELL'ITALIA
la commissione confluisce nell’UNI diventando UNI Beni Culturali – NorMal
nasce la Commissione NorMal su iniziativa di CNR e ISCR
prime pubblicazioni di raccomandazioni NorMal
dal 1998 ad oggi – pubblicate 43 norme UNI
l’UNI presenta al CEN la richiesta di creazione di un Comitato Europeo
nasce il Comitato Tecnico CEN/TC 346 “Conservation of Cultural Property”
1977 anni ‘80 fine anni ‘90 2001 2004
Commissione NorMal
Commissione UNI Beni culturali –
NorMal
Comitato Tecnico CEN/TC 346
TC ISO DI COMPETENZANon esiste attualmente attività normativa sull'argomento
Settore di competenza limitato ai materiali lapidei
43 raccom. NorMal
NorMal
1977 24 GL
43 norme UNI emesse
UNI – NorMal
1998
5 WG
Presidenza e Segreteria UNI
12 norme in attesa di approvazione
CEN
2004
P. Calicchia
ACEADD – ACOUSTIC ENERGY ABSORPTION DIAGNOSTIC DEVICE
ACEADD: è un dispositivo portatile per prove non distruttive dei distacchi negli affreschi basato sulla valutazione dell’ASSORBIMENTO DI ENERGIA ACUSTICA
MISURA IN RIFLESSIONE sorgente S e ricevitore M in CONFIGURAZIONE COASSIALE e INCIDENZA
NORMALE distanza di lavoro dalla superficie esaminata: circa 0,5m misura del coeff. di assorbimento mediante determinazione della funzione
trasferimento ( )a w = 1 - |HS(w)|2 ESTRAPOLAZIONE DIRETTA della risposta impulsiva hS(t) mediante
algoritmo del Cepstrum wide band SINE WAVE SWEEP 100Hz ÷ 15kHz fornisce mappe 2D e 3D di ASSORBIMENTO ACUSTICO e di TOPOGRAFIA
per la LOCALIZAZIONE e la CARATTERIZAZIONE dei distacchi
(G. B. Cannelli, P. Calicchia, US Patent US 6728661 27, European Patent EP 1190243B1")
(1)
(2)
(3) (4)
12 giugno 2009 Pag. 5
P. Calicchia
IL metodo ACEADD, realizzando misure in situ, fornisce agli operatori dati oggettivi supportando le seguenti azioni:
DIAGNOSI del grado di deterioramento dei dipinti murali;
VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO basata sulla elaborazione di opportuni criteri di valutazione;
MONITORAGGIO dello stato dei distacchi mediante esami periodici.
Diverse tipologie di analisi sono realizzabili
ACEADD – IL METODO
40%60%
Casa Vasari, Firenze
12 giugno 2009 Pag. 6
P. Calicchia
Il Cepstrum è definito come l’antitrasformata di Fourier del logaritmo naturale del Power Spectrum
12 giugno 2008 Pag. 7
IL METODO: estrazione della risposta impulsiva mediante algoritmo del Cepstrum
Algoritmo del Cepstrump(t) = pd(t)+pr(t) = pd(t)+kr pd(t)*h(t-t)
1) p(t) misura diretta della pressione
2) FFT P(w)=Pd(w) + Pr(w) = Pd(w)[1+ kr H(w) e-jwt]
3) ln|P(w)|2= ln[| Pd(w)|2 | 1+ kr H(w) e-jwt|2]4) ln [1+z] = z - z2/2 + z3/3 …..
con z<1 approssimazione al I ordine5) IFFT
C(t) = Cd(t)+ kr h(t-t)+ t.o.s.
6) Estrazione di h(t-t), mediante finestratura f(t-t) FFT H(w) = FFT [h(t-t)] = FFT [(1/ kr ) C(t) f(t-t)]7) da cui r(w) = (1/kr
2) |Pr(w) |2/|Pd(w) |2 = |H(w)|2 8) a(w)=1- |H(w)|2
Segnali, che appaiono sovrappostinella time history, sono facilmente
separabili nella traccia del Cepstrum
P. Calicchia12 giugno 2008
+
Cd,m
(t) = Cg,g' + Csignal(t) + CS(t) + Cmic(t)
U [V] p [Pa] l [m] T [K] t [s]
e kr h(t-)= (s 2Q /s 1Q ) (L1/(L
1+c(T)t)) h(t-)
l [m] T [K] t [s]
1 2 3 4 5
6
IFFT [ln|Ud,m(w)|2]1
2 IFFT[ln g2 +ln g'2 ]
3 IFFT[ln |S(w)|2]
IFFT[ln |HS(w)|2] 4
5 IFFT[ln |Hmic(w)|2]
6 c(T)=331.6+0.6 T(°C) [m/s]
Cm(t) = C
d,m(t) + e k
r h(t-)
U [V] p [Pa]
LA RIFERIBILITÀPag. 8
P. Calicchia12 giugno 2008 Pag. 9
s(t)=s'(t)±Dus [V]
segnale generato con DAC 16 bit,500kHz sampling rateDus = 65 mV abs acc
Ud,m(t)=U'±DU [V]
segnale misurato con microfono e acquisito con ADC 16 bit, 40kHz sampling rateDU = 360 mV abs acc
LA RIFERIBILITÀ
MicFreqResponse
MicCampione
ADC 16 bitOffsetAmpiezzaFrequenzaAbsolute Accuracy
DAC 16 bitAmpiezzaFrequenzaStabilitàAbsolute Accuracy
DMM
Sorgente
Freq Response
P. Calicchia12 giugno 2008 Pag. 10
L1 [m]distanza tra sorgente e microfono misurata con rotella metrica
c(T)=331+0.6 T[°C] [m/s]
velocità del suono in aria, mediante misura della temperatura ambiente
2 L2 = c(T) t [s] [m] ritardo dell'onda riflessa
NTP
ADC 16 bit
Tempi e kr h(t-)= (s 2Q /s 1Q ) (L
1/(L
1+c(T)t)) h(t-)
Metro Termometro
Verifica della simmetria del diagramma di direttività
LA RIFERIBILITÀ
P. Calicchia12 giugno 2008
LA TARATURAPag. 11
… tipo di oggetto da sottoporre a prova:• Superfici con comportamento acustico
eterogeneo• senza una conoscenza a priori della risposta
all’impulso• con aree altamente riflettenti e aree altamente
assorbenti
… requisiti:•conoscere la risposta del sistema di misura sull’intero intervallo di possibili valori di assorbimento
1) Misura relativa ad un Reference Point opportunamente selezionato sulla stessa superficie (RF altamente riflettente);
2) Taratura, in laboratorio, del dispositivo mediante l’uso di materiali di riferimento (RM di caratteristiche diverse);
3) Confronto, in situ, con i dati ottenuti su un campione di riferimento noto;
4) Confronto dei dati ottenuti su campioni di riferimento con quelli ottenuti con altri metodi.
P. Calicchia12 giugno 2009 Pag. 12
STIMA DELL’INCERTEZZA DI MISURA
Grandezza Stima Inc. relativa Note
Xi xi w(xi) w2(y) = S pi2 w2(xi)
= e (s 2Q /s 1Q ) 0,99 w( ) = 0,11eTipo A, stima mediante la misura del
rapporto di pressioni nelle due posizioni, 5
ripetizioni
kr = (L1/L
2)
= (L1/(L
1+c(T) t) 0,282
w(kr) ==[ w2(L1)+w2(L2)] 1/2
=2,5 E-2Tipo B
Cm(t) Cm w(Cm) = 0,06 Tipo A
h(t-t) == (1/ e kr) Cm(t) f(t-t) h w(h) = 0,13 w2(h) = w2( ) + e w2(kr) +w2(Cm)
e kr h(t-)= (s 2Q /s 1Q ) (L1/(L
1+c(T)t)) h(t-)
u(L1) [m] L1 [m] u(t) [s] t [s] u(T) [°C] T [°C]
0,0058 0,37 2,89E-05 2,73E-03 0,025 23
c(T) [m/s] L2 [m]
345,4 1,31E+00
kr w2(kr) w(kr) u(kr)
2,50E-02 23 0,0250 2,30E+01
P. Calicchia12 giugno 2009 Pag. 13
VALIDAZIONE ALGORITMO DI CALCOLO
p(t)
Cep[p(t)]
Wind[C(t)]
FFT[Cw(t)]
a[H(w)]
a(w)
h(t-t)
P. Calicchia12 giugno 2008
CONCLUSIONIPag. 14
Nell’ambito delle tecnologie applicate al Patrimonio Culturale vi è una forte richiesta di metodi di misura affidabili e condivisi dalla comunità degli operatori del restauro
I risultati e l’approccio metodologico, riportati in questa trattazione, costituiscono un punto di partenza importante per valutare la possibilità di intraprendere un percorso verso la standardizzazione del nuovo metodo diagnostico
Attraverso la presentazione di un caso studio, relativo al metodo diagnostico acustico ACEADD per la mappatura dei distacchi nei dipinti murali, sono stati discussi alcuni aspetti fondamentali nel rispetto dei principi della metrologia
I metodi di misura nel campo del Patrimonio Culturale devono affrontare problematiche particolari di tale tipologia di oggetti, e al contempo soddisfare requisiti di assicurazione della qualità dei risultati per giungere alla standardizzazione dei metodi
L’attività normativa nel settore della salvaguardia del Patrimonio Culturale è stata avviata solo recentemente, e il CEN/TC 346 è ancora giovane rispetto ad altri settori