Ottobre 2016 APERTO A PORTOGRUARO IL NUOVO ANNO … · Faentine: ”Viva Sofia: due mani per la...

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Ottobre 2016 APERTO A PORTOGRUARO IL NUOVO ANNO DEL DISTRETTO LIONS 108 TA2 Dopo la consueta pausa estiva, tutti i L.C. stanno tornando al lavoro per organizzare le loro prossime attività di servizio e, come da tradizione, l’ufficialità per i club del Distretto 108 Ta2 è stata decretata domenica 18 settembre 2016 con l’Assemblea straordinaria di Apertura dell’anno lionistico 2016/2017 tenutasi a Portogruaro presso il teatro Russolo e alla quale erano presenti i delegati dei 53 club del distretto, soci, accompagnatori ed amici.

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Ottobre 2016

APERTO A PORTOGRUARO IL NUOVO

ANNO DEL DISTRETTO LIONS 108 TA2

Dopo la consueta pausa estiva, tutti i L.C. stanno tornando al lavoro per organizzare le loro prossime attività di servizio e, come da tradizione, l’ufficialità per i club del Distretto 108 Ta2 è

stata decretata domenica 18 settembre 2016 con l’Assemblea straordinaria di Apertura dell’anno lionistico 2016/2017 tenutasi a Portogruaro presso il teatro Russolo e alla quale erano presenti i delegati dei 53 club del distretto, soci, accompagnatori ed amici.

E’ stata questa la XXI Assemblea di apertura da quando il vecchio distretto 108Ta è stato suddiviso in 108Ta1, Ta2 e Ta3.

Tutti i partecipanti sono stati accolti dai Soci del club di Portogruaro che hanno curato, sin nei minimi particolari, l’organizzazione rendendo così omaggio al loro socio Gianni Dovier che, come

governatore, avrà il compito di guidare il nostro Distretto per la prossima annata.

Sfilata delle bandiere. I lavori congressuali hanno rispettato il classico cerimoniale che ha avuto inizio con lo sfilare delle bandiere, suggestivo e coinvolgente come sempre, l’ascolto degli inni

(americano, europeo ed italiano) accompagnato da un emozionante e piacevole video.

Saluti. Sono seguiti i saluti, non rituali ma espressione di esperienze personali vissute con onestà

e diligenza, degli ospiti presenti tra cui il sindaco della Città, lion Maria Teresa Senatore, e delle autorità lionistiche: la GMT Area Leader per l’area 4F Elena Appiani

il Presidente del Consiglio dei Governatori Carlo Bianucci

il presidente del L.C. Portogruaro Giovanni Battista Passeri

il 1° vice governatore Vincenzo Trevisiol

il 2° vice governatore Angelo Della Porta

il presidente distrettuale Leo Anna Lombardo.

Oltre agli auguri per un’assemblea vivace e costruttiva, hanno invitato tutti i soci del Ta2 ad impegnarsi tutti insieme con serietà

per rispondere alle aspettative con un efficace lavoro di squadra che possa portare ad una crescita della nostra associazione e,

soprattutto promuovere ed incentivare un maggiore spirito di servizio.

In particolare, Elena Appiani ha sottolineato: “Attraverso il GMT

ed il GLT, le cose stanno migliorando in maniera lenta, ma costante e questo ci fa ben sperare in una ripresa futura. Dobbiamo lavorare con impegno e senso di responsabilità fidelizzando i nostri soci e

facendoli sentire soddisfatti per quanto compiono in favore della Comunità. Un’attenzione particolare va riservata all’inserimento

nei Club dei giovani e delle donne, che potrebbero portare quell’aria vitale e dinamica di novità di cui il LCI ha bisogno”.

La relazione del Governatore. La scrupolosa e spigliata cerimoniera distrettuale, Elena Viero, ha

dato poi la parola al Governatore del Ta2, Gianni Dovier, che ha presentato la propria relazione programmatica – il momento più atteso - dalla quale sono emersi 4 punti fondamentali e su cui si

incentrerà il suo lavoro ed impegno. Considerata l’importanza del contenuto proposto, si è ritenuto opportuno portarlo a conoscenza di tutti i soci del Ta2 pubblicandone una sintesi specifica nell’articolo successivo.

Le linee guida esposte dal Governatore sono state particolarmente apprezzate ed applaudite a lungo a testimonianza della condivisione degli obiettivi proposti. All’atto dell’approvazione, i 145 delegati hanno espresso un voto positivo all’unanimità.

L’assemblea è proseguita con le relazioni tecniche, ricche di contenuti, presentate ai convenuti dai responsabili delle diverse aree distrettuali, i quali hanno ribadito che cercheranno di lavorare

insieme e di comunicare tra loro, in maniera continua e tempestiva, con obiettivi unici astratti da personalismi facendo tesoro anche dell’aiuto, dei consigli e delle proposte dei Presidenti di circoscrizione e zona.

Un grazie di cuore al Comitato organizzatore dell’evento per la sua rigorosa ed ineccepibile capacità organizzativa.

Ernesto Zeppa

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La relazione

programmatica

del Governatore

Gianni Dovier

Il momento più importante e più atteso della 21esima Assemblea straordinaria di Apertura è

stato la presentazione, da parte del governatore Gianni Dovier, delle sue linee programmatiche

che caratterizzeranno l’annata lionistica.

Per dar modo a tutti i soci del Distretto 108 Ta2 di apprezzarne il contenuto, ne pubblichiamo i

tratti salienti.

“Cari amici Lions, proviamo a chiederci:

cosa deve programmare un Governatore? Cosa deve inventarsi? La risposta è: NIENTE, perché il governatore, che è l'anello di

congiunzione tra il Presidente internazionale ed i Club, si deve muovere soltanto all'interno di un'area già ben definita, deve seguire programmi, finalità e metodologie già ben delineati dalla nostra Sede

Centrale.

Non c'è e non deve esserci spazio per personalismi, per comportamenti individualistici che, cambiando anno dopo anno,

disorientano i Soci, riducono la credibilità dell'Associazione e creano disaffezione.

In cosa consiste allora il discorso programmatico del Governatore? Altro non è che la scelta, fatta dal Governatore, di identificare alcuni punti cardine della policy lionistica e farne il proprio cavallo di

battaglia, senza dover inventare nulla. Nel fare questo, l'unica variante concessa è l'apporto del proprio stile personale.

Va da sé che gli obiettivi del Governatore devono incontrare il placet dei due Vice Governatori, se

si vuole dare un senso alla continuità di governance del Distretto. Vi prego, quindi, di considerare se, quanto vi esporrò, può essere condiviso o meno.

I quattro punti cardine del programma distrettuale, per quest'anno, sono:

Intensificare la formazione lionistica;

Interagire con i club in modo sistematico;

Incrementare/ mantenere il numero dei soci;

Stimolare le celebrazioni del centenario.

Se sommiamo questi quattro fattori, il risultato finale sarà un aumento della capacità operativa

dei Club o, in altri termini, un aumento quantitativo e qualitativo dei service.

1. FORMAZIONE

Solo attraverso la formazione si raggiunge lo status di Socio, si realizza il senso dell'appartenenza ed il conseguente sentimento di orgoglio di essere Lions…….

Il programma di formazione, quest'anno vorrebbe essere non episodico, ma continuativo; lo sarà così solo se incontrerà il vostro gradimento.

La proposta consiste nell'organizzare, durante tutto l'anno, serate interclub dal titolo: “Questa sera parliamo di noi”, a cui parteciperanno il Governatore o i suoi Vice e GLT/GMT, a seconda

della necessità. Verrà aperto un libero dibattito su argomentazioni lionistiche scelte dai Soci,

evitando assolutamente atteggiamenti ex cathedra. 2. INTERAZIONE CON I CLUB

Tutte le componenti del Gabinetto distrettuale, Presidenti di circoscrizione e di zona, vice Governatori, Governatore e suo Staff, esistono solo perché esistete Voi; considerateci, quindi, a

vostra completa disposizione in ogni momento: dobbiamo essere un'unica squadra che punta agli stessi risultati……… Il gabinetto distrettuale non è formato da geni, nessuno di noi ha la bacchetta magica, ma, insieme

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abbiamo la forza di più idee, insieme possiamo lasciare un segno più significativo con i nostri service, insieme possiamo affrontare le molteplici sfide che sono già comparse all'orizzonte:

aumento delle aree di bisogno, aumento dei flussi migratori, aumento di richieste di aiuto per catastrofi naturali.

3. INCREMENTARE /MANTENERE IL NUMERO DEI SOCI

E' comodo credere che, se un Club perde Soci o non ne fa di nuovi, la responsabilità è del

Presidente o del Direttore la commissione Soci: non è così. La colpa è di tutti noi che non siamo stati capaci di stringerci intorno ai Soci in difficoltà, non

siamo stati capaci di creare una dimensione di serena convivenza; forse, sarebbe bastato anche un solo sorriso in più per fermare un abbandono e uno sguardo più attento per individuare un potenziale Socio.

Forse il rinnovamento, tanto acclamato, dovrebbe coincidere con il cambiamento del nostro modo di sentirci Lions, perché troppo frequentemente noi ci sentiamo più soci dei nostri rispettivi Club che non dell’associazione internazionale………

In quest'ottica, alcuni officer usano dire “il mio club, la mia circoscrizione, la mia zona, il mio distretto”. Il modo di dire è, spesso, il modo di pensare l'aggettivo “mio” può essere usato solo in

senso affettivo, mai in senso possessivo, perché la verità è giusto il contrario: siamo noi che apparteniamo al club, alla circoscrizione, alla zona, al distretto e non viceversa.

4. STIMOLARE LA CELEBRAZIONE DEL CENTENARIO

Se ci sentiamo soci dell'associazione internazionale dei Lions Club, non sentiremo come

imposizioni i suoi dettami; non faremo fatica a soddisfare le sue richieste, non faremo fatica a cercare di aumentare il numero dei Soci. Dobbiamo smettere di pensare che più Soci vuol solo dire dare più soldi all'America; più Soci

significa, invece, aumentare la nostra capacità operativa, aumentare il numero delle persone a cui possiamo migliorare la vita…….

Manteniamo l'armonia tra di Noi, rispettiamo i ruoli, rispettiamo i regolamenti, ma non dimentichiamo il cuore, agiamo sempre con raziocinio e lasciamo libero spazio a quel sentimento innato in ogni essere umano che si chiama: solidarietà.

Ricordiamoci sempre che “Solidarietà non è donare, è fare”. Avanti, quindi, nella scalata di nuove montagne rimanendo tutti in cordata. Grazie per la fiducia che mi avete accordato e grazie,

soprattutto, per quanto state facendo e farete”.

Questo il messaggio del nostro Governatore: semplice e chiaro, ma stimolante e propositivo. Ora, tocca a noi soci renderlo operativo.

E V E N T I I N P R I M O P I A N O

62° FORUM EUROPEO

a SOFIA (Bulgaria) 26-30 ottobre 2016 L'idea nacque nel 1952 nel corso di un incontro tra i Lions francesi e

italiani. Parteciparono tra gli altri per l’Italia Pinetti (Bergamo) e

Gardini di Bologna. Dal 1953, con la sola eccezione del 1957, una

riunione annuale si è tenuta in varie località in Europa.

Nel 1998, il Forum è andato per la prima volta in un paese

dell'Europa orientale: Budapest per celebrare dieci anni di Lionismo

in Ungheria. Il Multidistretto italiano ha ospitato il Forum a Venezia

nel 1958 e nel 1983, a Firenze (1964 e 2000), Taormina (1972), Genova

(1992), Roma (2004) e Bologna 2010. In Germania Wiesbaden (1959),

Berlino (1973 e 1994), Monaco di Baviera (1984), Stoccarda (2005),

Augusta (2015). Quest’anno in Bulgaria a Sofia. - 4 -

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MM UU LL TT II DD II SS TT RR EE TT TT OO

“VIVA SOFIA due mani per la vita

Durante il 64° Congresso multidistrettuale Lions di Sanremo uno dei punti all’ordine del

giorno era la scelta del service nazionale 2016/2017 da parte dei 1138 delegati convenuti.

Tra le diverse proposte presentate è stato scelto il progetto suggerito dal L.C. Faenza Valli Faentine: ”Viva Sofia: due mani per la vita”.

Attraverso un corso di Primo Soccorso e Rianimazione polmonare di base, il service ha lo

scopo di fornire conoscenze e procedure utili a salvaguardare la vita in attesa dell’arrivo del personale del 118.

Il Lions Club di Faenza non è nuovo a service di carattere socio-sanitario; infatti, già da tempo,

organizza attività di volontariato e corsi di formazione relativi alle varie tecniche di primo soccorso sia in ambito sportivo che per la

comunità.

Ma come nasce questo service? Da una “semplice” disattenzione domestica.

Una mamma faentina stava cucinando in famiglia dei gamberetti mentre la figlia, Sofia di 10 anni,

stava giocando in soggiorno. Non sentendo più la sua voce, la mamma si rende conto che qualcosa

non va per cui, recatasi nella stanza attigua, vede Sofia cianotica perché aveva ingoiato un

gamberetto che le impediva la normale respirazione. Prontamente, essendo infermiera al Pronto

soccorso di Faenza, la madre non si perde d’animo ed esegue, con successo, le manovre di

disostruzione delle vie respiratorie. Rientrata in servizio presso l’Ospedale cittadino, la signora parla

dell’accaduto con un medico, il dottor Daniele Donigaglia che, sensibile al racconto, decide dopo

pochi giorni di mettere a punto un programma informativo su questa problematica.

Ed è così che, dal gennaio 2012, sono iniziati, grazie all’interessamento del locale Lions club, dei

corsi di Primo Soccorso e rianimazione polmonare di base gratuiti ed organizzati su richiesta di

varie associazioni o gruppi genitoriali. Durante il corso, oltre ad alcune nozioni teoriche, vengono

date delle indicazioni pratiche con dei manichini per far sperimentare, in prima persona, il

massaggio cardiaco o la manovra di Heimlich.

Ad oggi, sono stati tenuti 200 corsi con 6000 partecipanti. Sono state salvate 11 persone: 7 bambini

e 4 adulti. Da non sottovalutare il fatto che il service è, per i club Lions, a costo zero. Nel dicembre

del 2014, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si è complimentato con gli ideatori del

progetto per i brillanti risultati e per la divulgazione di questa importante tecnica salvavita.

La scelta effettuata a Sanremo è il giusto riconoscimento per un service di grande impatto sociale

e soprattutto di rilevante valenza socio-sanitaria.

Si invitano quindi i Club a promuoverli sul territorio per sensibilizzare la comunità su queste

problematiche non sempre tenute nella giusta considerazione. Il Distretto offre assistenza per

l’organizzazione di tali corsi di formazione. Anche dal L.C. Faenza Valli Faentine c’è la massima

disponibilità a collaborare.

SERVICE NAZIONALE “Viva Sofia”

E’ un Corso di Primo Soccorso e Rianimazione Polmonare di Base che ha lo scopo di fornire

conoscenze e procedure utili a salvaguardare la vita in attesa dell’arrivo del personale del 118

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DAGLI STUDENTI DEGLI ISTITUTI D’ARTE IL LOGO DELLA

CONVENTION 2019 DI MILANO

In preparazione della Convention Internazionale Lions che si terrà per la prima volta in Italia a Milano nel 2019, il Consiglio dei Governatori 2015-2016 ha condiviso con l’Host Committee l’idea

di non affidare la realizzazione del logo della Convention a professionisti, esperti di grafica, ma di elaborare un bando di concorso di idee destinato agli studenti degli istituti d’arte dell’intero

territorio nazionale, perché fossero i ragazzi a cimentarsi nella sua attuazione.

Questo per permettere una diffusione dell’evento tra i docenti, che l’hanno a loro volta presentato ai discenti, e a seguire ad amici e familiari, coinvolgendo un numero considerevole di persone

nell’informazione. I ragazzi, per realizzare il logo, hanno approfondito il tema da esporre e riflettuto attentamente su come poterlo rendere. Un premio in denaro, seppur di importo non particolarmente elevato, ha reso

ancor più appetibile la vittoria.

Il Bando per il Logo. La fase operativa ha visto la diffusione del bando e la scelta della giuria di

esperti, Lions e non. Il 4 maggio 2016 si riuniva la Commissione di valutazione, nominata dal Consiglio dei Governatori, che ha valutato ben 133 elaborati provenienti da 14 diversi istituti del territorio nazionale e con il

coinvolgimento di 151 ragazzi. La Commissione ha esaminato singolarmente e attentamente tutti gli elaborati grafici di progetto e ha deciso all’unanimità (raggiunta in maniera spontanea, condivisa ed

armonica) di assegnare il primo premio al team composto da Elena Salvati e Angelo Benvenuti del Liceo Artistico “Pablo Picasso” di Pomezia. La Commissione ha inoltre conferito una menzione di merito ad alcuni studenti di altri istituti.

Il premio al Liceo Artistico “Pablo Picasso” di Pomezia. Commovente, suggestiva e partecipata la cerimonia di consegna del premio di euro 3.000 all’Istituto “Pablo Picasso” da parte del Governatore incaricato Giancarlo Buscato avvenuta l’8 giugno presso l’istituto medesimo e alla presenza di molti

dirigenti, insegnanti e studenti.

Attraverso la realizzazione del bando di concorso si sono conseguiti due obiettivi ugualmente

importanti: acquisire, con costo contenuto, il logo della convention, ma soprattutto coinvolgere centinaia di studenti ed insegnanti di varie parti d’Italia che, nell’ambito della scuola, ma sicuramente anche nell’ambito delle famiglie di appartenenza, hanno conosciuto il mondo e le attività

dei Lions, dandoci ulteriore occasione di visibilità. - 6 -

N O T I Z I E D A L D I S T R E T T O

“ALPE ADRIA” CAMPO INTERNAZIONALE GIOVANI

Il 9 luglio, nella splendida cornice della Magnifica Comunità del Cadore a Pieve di Cadore, ha preso

il via l’edizione 2016 del Campo Alpe Adria diretto per il secondo anno da Guido Anderloni. Erano

presenti l’immediato Past Governatore del Distretto 108 Ta2 Massud Mir Monsef, la PDG del

distretto 108 Ta1 Elena Appiani, gli YCEC dei tre distretti Birgit Rastetter, Mario Nicoloso ed Enrico

Barbato, nonché autorità Civili e Lionistiche, soci Lions ed alcune famiglie che avevano ospitato

una settimana in casa loro dei ragazzi partecipanti.

La cerimonia ha avuto il suo culmine con la salita delle scale del prestigioso palazzo e la sfilata

nella sala delle cerimonie delle Bandiere delle sedici nazioni partecipanti, portate con grande

orgoglio dai ragazzi.

Le giornate successive in Cadore sono state dedicate alla conoscenza del territorio circostante

terminando con la salita al Rifugio Lagazuoi dove purtroppo le avverse condizioni atmosferiche

hanno impedito di ammirare il panorama. I tre giorni nel bellunese si sono conclusi con l’incontro

prima a Belluno e poi a Feltre con i tre Club della zona. - 7 -

Nelle giornate successive i ragazzi hanno provato l’ebbrezza del Rafting sul Brenta grazie alla

collaborazione dei Club Bassano del Grappa Host e Jacopo da Ponte, la salita sul Monte Baldo ed

una giornata al Parco Caneva World-Movieland.

La prima settimana del Campo si è conclusa con una giornata a Rovereto organizzata dai 3 Club e

culminata con l’ascolto dei rintocchi della Campana della Pace.

La seconda settimana ha visto i partecipanti al campo visitare Verona, Venezia, Firenze e Padova,

prima della serata di chiusura organizzata in un locale a Tessera alla presenza di autorità Lions

dei 3 distretti.

L’alba del 24 luglio è stata bagnata dalle lacrime di tristezza per dover abbandonare le nuove

amicizie formatesi durante questa esperienza comune.

Desidero ringraziare anche da queste colonne tutti i Club ed i soci Lions che hanno contribuito alla

perfetta riuscita del Campo Alpe Adria, anche quest’anno degno della fama internazionale che ha

assunto, se è vero che molti giovani di tutto il mondo ne fanno richiesta specifica nel compilare la

loro domanda di partecipazione allo splendido

PROGRAMMA CAMPI & SCAMBI GIOVANILI LIONS

RACCOLTA OCCHIALI USATI

A seguito del terremoto che ha colpito il centro Italia, l'intervento

del Centro Italiano Lions per la Raccolta degli Occhiali Usati è stato

pronto e tempestivo attraverso un invio di occhiali da lettura ad

Ascoli e a Rieti.

Gli occhiali da lettura sono molto utili alle persone che hanno

abbandonato nel cuore della notte le proprie case e che, dopo avere

raggiunto un luogo sicuro, non hanno la possibilità di leggere gli

avvisi, compilare moduli e informarsi per le prime urgenze e

necessità.

Il primo invio di occhiali ha raggiunto la provincia di Rieti e in

particolare i comuni della Comunità Montana di Montepiano

Reatino, ove il direttore ingegner Angelo Colapicchioni, socio del

Lions Club Rieti Varrone, ha provveduto alla distribuzione sul territorio. La seconda spedizione è

stata indirizzata al centro medico mobile della So.San. ad Ascoli Piceno predisposto dal dottor

Salvatore Trigona e gli occhiali sono stati distribuiti sia ad Ascoli che ad Amatrice dall'oculista

Alfonso Carnevalini, socio del Lions Club Viterbo.

Un particolare ringraziamento deve andare al nostro direttore Franco Guerra che si è prontamente

attivato per la spedizione degli occhiali e a tutti i medici che hanno donato la propria opera per la

distribuzione.

Il 13 ottobre 2016 – Giornata mondiale della Vista - le organizzazioni di tutto il mondo faranno

risplendere una luce sulla cecità prevenibile. La Fondazione Lions Clubs International (LCIF) ha

sostenuto per decenni le iniziative gestite dai Lions atte a prevenire la cecità.

La nostra partnership Sight for Kids con la Johnson & Johnson Vision Care Companies (JJVCC)

ha sottoposto allo screening della vista più di 23 milioni di bambini in età scolare in Asia, nei paesi

che si affacciano sul Pacifico, in Kenya e in Turchia. Questo programma offre occhiali e visite di

controllo secondo necessità ed è gratuito per i bambini bisognosi.

Per ogni foto che sarà condivisa tramite l’app Donate a Photo (solo per gli USA, il Regno Unito e il

Giappone), la Johnson & Johnson donerà 1 US$ al programma Sight for Kids. Inoltre si può

scaricare l’app Charity Miles e raccogliere fondi per Sight for Kids semplicemente facendo una

passeggiata.

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SERVICE “MIGRANTI” INCONTRO CON IL PREFETTO DI TRIESTE ANNAPAOLA PORZIO

Martedì 4 ottobre si è svolto un interessante incontro presso il Palazzo del Governo di

Trieste con il prefetto di Trieste e Commissario di Governo FVG Annapaola Porzio.

Erano presenti il Presidente di Zona Dario Angiolini, i Presidenti di Club Luciano Burla, Antonella Clarich, Jadranka Cavcic, Antonina

Ristagno, e i past presidenti Carlo Borghi e Giuseppe Buratti.

La Presidente del Leo Club Trieste Michela Selem ha portato una ventata di giovane propositività.

L’incontro è stato organizzato da Cristina Vallon nella duplice veste di presidente del Comitato Distrettuale Rapporti con le

Istituzioni e di Delegato del Governatore per quanto inerente i Flussi migratori.

Obiettivo: la doverosa presentazione dei Presidenti dei Club, ma anche la manifestazione di una fattiva collaborazione

nei confronti della collettività. L’ incontro è stato molto informale ed ha avuto le caratteristiche di una riunione operativa.

Senza alcuna forzatura la conversazione si è incentrata sul problema dei richiedenti asilo e rifugiati.

Il Prefetto ha illustrato la sua strategia d’integrazione che è partita da una ferma volontà di non

creare realtà di “ghetto” distribuendo queste persone in alloggi sparsi nella città.

Un approccio, questo, molto innovativo e diverso da quello adottato in quasi tutte le altre realtà

italiane e regionali dove sono state create strutture di accoglienza più o meno numerose.

In prima persona si dedica al monitoraggio di questo approccio visitando ogni settimana le diverse

realtà residenziali.

A ciò si aggiunge l’organizzazione parecchio articolata di attività di integrazione:

- insegnamento della lingua italiana

- attività di informazione sulla mission delle Istituzioni italiane che si occupano di sociale e di

assistenza sanitaria

- e quant’ altro possa essere utile a muovere i primi passi nella nuova realtà in cui si trovano

gestite dalla CARITAS e dall’ ICS di Trieste.

Ha delineato molto chiaramente la tipologia di persone che richiedono ed ottengono asilo ed i loro

bisogni.

Vi è stato un dialogo molto sereno e propositivo con tutti i presenti ciascuno dei quali ha posto

domande specifiche inerenti l’argomento riferendo anche opinioni “personali” riferite ai problemi di

integrazione con la popolazione locale.

Si è posto l’accento sulla necessità, considerata la delicatezza e complessità dell’ argomento, di un’

attenta pianificazione di eventuali interventi alla luce di ulteriori approfondimenti.

A tale proposito il Prefetto si è fatta promotrice di un nostro incontro con Caritas ed ICS al fine di

iniziare a contestualizzare un nostro possibile intervento.

La nostra disponibilità nei confronti di un supporto in questo campo è giunta al Prefetto come

particolarmente gradita.

L’incontro si è concluso con lo scambio dei riferimenti per il prosieguo della collaborazione, con

piena soddisfazione dei presenti.

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SUCCESSO DEL TORNEO

DI TENNIS DEL 108TA2

nella foto: i vincitori Pierfrancesco Rossi (Castelfranco Emilia Nonantola) e Freancesco Graziano (L.C. Modena Romanica) e i secondi Fernando Padelletti

(Pordenone Naonis) e Franco Zettin (Monfalcone)

nella foto sotto: i terzi Roberto Cividin e Tullio De Nicola

(Trieste Host).e a pari merito: Pierluca Fantoni (Castello di Serravalle Bononia) e Carlo Bernardi (Bologna Colli Augusto Murri)

Domenica 25 settembre all’Eurosporting di Cordenons si sono dati appuntamento

Lions provenienti dal nostro Distretto ma anche da Verona, Modena e Bologna.

Partecipazione molto gradita, dovuta alla simpatica atmosfera che si è creata in questa competizione pregna di amicizia e

allegria.

Ben 12 le coppie di giocatori e giocatrici che

si sono affrontate in una giornata piena di sole in cui ha dominato incontrastata la correttezza ed il rispetto degli avversari.

Si è giocato dalla prima mattina fino al pomeriggio, con un piacevolissimo intervallo a tavola insieme ai consorti e agli

amici che hanno contribuito a creare dei momenti veramente gradevoli.

Medaglia di partecipazione a tutti i giocatori e una maglietta con il logo Lions e della manifestazione.

Le coppe ai vincitori sono state consegnate dal 1° vice Governatore Vincenzo Trevisiol,

dal Presidente del Pordenone Host Elio Campagnuzza e dagli organizzatori Gianfilippo Renzetti e Ugo Lupattelli.

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Sabato 29 ottobre 2016 ore 17.00 Savoy Beach Hotel in Bibione Il Lions Club SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO-BIBIONE propone un’interessante rappresentazione teatrale di una donna che non si è mai arresa:Miss

Parkinson di e con Michela Cancelliere e Simone Severgnini, musiche originali di Tommaso Severgnini.

Lo spettacolo, tratto dal libro omonimo, tratta la storia personale dell’autrice che apre una finestra su un mondo con una dimensione diversa, quella di una

malattia inguaribile e invalidante: il Parkinson. L’autrice consapevole di una condizione che non

l’avrebbe abbandonata, prende l’iniziativa di affrontare il problema a partire dalla conoscenza del “nemico” per farselo “amico”: l’unico modo per

riprendersi la sua vita. E’ così che nasce “Miss Parkinson”, il suo alter ego, la compagna di viaggio

responsabile di una svolta decisiva che, nonostante tutto, l’ha resa migliore. Questa è la storia di Michela,

insegnante di educazione fisica superattiva, che scopre un giorno, dopo una diagnosi sbagliata, di essere affetta dal morbo di Parkinson, una malattia

cronica che toglie progressivamente autonomia a chi ne è colpito. Invece di deprimersi, Michela coglie la malattia come occasione di una nuova vita nella quale

ricominciare a vivere in modo diverso da prima. Michela attraverso una rappresentazione teatrale, dimostra che tutto si può, anche se la malattia ridimensiona i movimenti, attività fisica e

relazioni umane. Un’autentica rivelazione di come una persona colpita da questo male possa vivere una vita normale, ma non solo, eseguire prestazioni, movimenti, attività in una maniera straordinaria quasi impensabile.

Questa é la terza edizione della rappresentazione che ha sempre avuto notevole riscontro nel pubblico presente. Vi invitiamo alla serata anche con amici e conoscenti.

Luigino Margheritta Presidente L.C. San Michele al Tagliamento-Bibione

IL PROGRAMMA DEL L.C. ASOLO PEDEMONTANA DEL GRAPPA Il Lions Clubs International compie, nel 2017, il suo secolo di vita e lancia a livello mondiale quattro sfide, quattro ambiti nei quali è necessario agire subito: “ambiente”, “fame”, “giovani” e

“visione”, intesa come vista.

Il L.C. Asolo Pedemontana del Grappa intende affrontare questi impegni con la massima diligenza e partecipazione.

In occasione della serata di apertura dell’anno sociale 2016/2017, il presidente, Arletta Martinello, a nome del club, ha presentato le attività di servizio proposte ai soci. Il Presidente sintetizza così gli obiettivi. - 11 -

Giovani. Sul fronte giovani, oltre all’impegno con la Cooperativa Vallorgana, al cui presidente, Bruno Bordignon, nel corso dell’incontro, è stata consegnata una cospicua donazione,

proseguiremo il concorso internazionale “Un poster per la Pace”, coinvolgendo otto scuole secondarie di 1ª classe della Pedemontana, che si confronteranno con i ragazzi di tutto il mondo.

La cooperativa sociale “Vallorgana”, centro di lavoro guidato con sede a Castelcucco, da 25 anni, accoglie e forma giovani con disabilità per un possibile inserimento lavorativo.

Vision. Dal punto di vista della “visione”, ecco la campagna di sensibilizzazione per i service “cani guida” e raccolta degli occhiali usati. Distribuiremo i nostri raccoglitori nelle varie scuole, da Fonte, San Zenone a Borso del Grappa. Per il tema “fame”, lavoreremo con le amministrazioni comunali

per combattere le nuove povertà del territorio anche grazie alla raccolta fondi prevista con il concerto del 14 gennaio 2017 al Teatro “Duse” di Asolo.

Convegno. Infine, nella ricorrenza della giornata mondiale per la Terra del 22 aprile p.v., organizzeremo un convegno per la salvaguardia dell’ambiente e la preservazione della biodiversità in un ecosistema.

“Città murate Lions”Ma non solo: a Castelfranco Veneto, nel mese di maggio 2017, avrà luogo il XIV congresso internazionale “Città murate Lions” che valorizzerà l’impegno a difendere l’ambiente

anche dal punto di vista antropico e al quale daremo il nostro appoggio e contributo.

TUTTI A VALDOBBIADENE PER LA CASTAGNATA

Avete già programmato qualcosa per domenica 13 novembre 2016? Credo e spero di no perché vi attendiamo numerosi – soci Lions, parenti ed amici – a Valdobbiadene dove il locale

Lions Club ha organizzato l’ormai classica Castagnata.

“Sono molti anni che proponiamo questo appuntamento – ci

dice Michele Pradal, presidente del L.C. – che riscuote sempre un lusinghiero successo grazie ai tanti soci, provenienti da tutto il distretto, che ci onorano della loro presenza.

La commissione organizzatrice ha già, da tempo, iniziato a lavorare per offrire ai partecipanti una piacevole e divertente giornata.

Naturalmente, l’incontro avrà anche una parentesi solidale; verrà, infatti, allestita una lotteria il cui ricavato sarà

destinato ad una attività di servizio.

Il programma della giornata:

ore 10,00 Visita alla cantina di Villa Sandi. Appuntamento presso la Bottega del vino a Crocetta del Montello;

ore 12,30 Pranzo presso la Trattoria “San Bastian da VECIA” in Monfenera/Pederobba;

ore 15.00 Intrattenimento musicale e Lotteria.

Vi aspettiamo, quindi, a Valdobbiadene dove, certamente, tra un calice di prosecco, una buona

castagna e vino nuovo, potrete trascorrere momenti di serena cordialità ed amicizia”.

Rispondiamo, quindi, positivamente all’invito del L.C.Valdobbiadene Quartiere del Piave; passeremo una giornata immersi tra i filari di viti, profumo di mosto e di caldarroste.

NON DIMENTICATE: DOMENICA 13 NOVEMBRE 2016

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A TRIESTE: MERCATINO PRO TERREMOTATI

Autunno, tempo di vendemmia e odore di

mosto, profumo di caldarroste... Autunno, fervore e piena ripresa, dopo la pausa estiva, delle attività dei club e dei soci Lions.

In tanti, tutti, abbiamo già da un po' cominciato a muoverci, a ritrovarci, a

preparare e fare i nostri services.

I club della zona A e il club Leo del nostro Distretto hanno già programmato una serie

di attività da fare assieme.

La prima di queste sarà un mercatino dell' usato che si terrà domenica 16 ottobre nel

cuore della nostra città, in largo Granatieri, proprio dietro al Municipio di Trieste

(notazione questa per i Lions di fuori città che volessero venire a trovarci, sarete i benvenuti).

E' un avvenimento che attira molti visitatori: vi si trovano oggetti antichi, robe vecchie,

libri, dischi e tutto ciò che queste manifestazioni offrono. Il visitatore esperto dall' occhio acuto riesce a trovare autentiche

chicche (notazione anche questa per i Lions di fuori città...).

E soprattutto ci siamo noi, Lions e Leo, a cercare di far fruttare al meglio la nostra presenza e

quello che vendiamo – essenzialmente abiti usati, ma non solo -, ben sapendo che più fondi verranno raccolti, maggiore sarà il contributo che verrà dato a sostegno dei terremotati del centro Italia. Perchè questa sarà la destinazione del ricavato del mercatino.

Tre motivi buoni e validi per venire a Trieste, cari lettori di Infotadue: fare una gita in questa bella città, visitare il mercatino, fare un service passando da noi e magari facendo un piccolo acquisto.

Dario Angiolini Presidente Zona A

L.C. TRIESTE MIRAMAR

“BURRACO di OTTOBRE “

TORNEO BENEFICO

MERCOLEDI’ 26 OTTOBRE 2016 – ore 15.45

Circolo Unificato dell’Esercito, via dell’Università,8

Destinazione ricavato: pro Service promossi e sostenuti dal LIONS

nel centenario della Fondazione “1917-2017”, :

- FAME - VISTA - GIOVANI - AMBIENTE -

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IL TEMA “MIGRANTI”

AL LIONS CLUB

TRIESTE EUROPA

Intervento

dell’Officer distrettuale Maria Cristina Vallon

Il protocollo d’ intesa siglato a Roma lo scorso 9 maggio, vede come attori da un lato il Dipartimento

per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’ Interno nella persona del prefetto Mario Morcone e dall’ altro il Multidistretto 108 Italy con Liliana Caruso.

Un protocollo che ha come obiettivo la realizzazione di attività in favore dei beneficiari di protezione internazionale (rifugiati, titolari di protezione sussidiaria ed umanitaria), ospiti del sistema di accoglienza nazionale, concreti percorsi d’inserimento nel contesto sociale che hanno, tra gli

obiettivi, quello di creare una coscienza della partecipazione nei confronti del paese che li ha accolti. Un progetto che identifica 3 aree d’ azione:

quella dell’accoglienza; individuare le difficolta’ d’integrazione e fornire gli strumenti per contenere/risolvere le fragilità emerse

quella dell’ integrazione che dovrebbe prevedere percorsi di insegnamento della lingua italiana

e dei principi della nostra costituzione e della qualificazione professionale.

Questo il progetto a livello di Multidistretto che ha identificato una struttura operativa, nulla di rigidamente prestabilito perché le esigenze cambiano non solo da regione a regione ma anche da

provincia a provincia

Una sfida che vuole non solo definire l’ immagine di un lionismo concreto, attivamente presente

sul territorio, propositivo nell’ accogliere le nuove esigenze di una societa’ multietinica caratterizzata da ciò che in gergo viene definita come “notevole turbolenza”, ma che desidera porsi al fianco delle istituzioni per dare il suo contributo alla realizzazione di un qualche cosa di

socialmente utile, che incoraggi e promuova la pace e la comprensione tra le diverse culture attraverso percorsi che favoriscano soprattutto il dialogo: che vuol dire confronto aperto tra due o

più persone che reciprocamente e propositivamente si ascoltano.

I Lions in un passato recente, mi riferisco ad un convegno organizzato a Udine nel 2003 da un socio triestino, oggi presente, si sono già occupati di questa problematica che oggi assume

caratteristiche più complesse

Concludo con un proverbio bambara (popolazione sudanese che oggi abita il Mali) che a mio avviso riassume molto bene la forma mentis che deve caratterizzarci se così vogliamo configurarci

percorrendo le colline ho scorto una belva. avvicinandomi ho visto che era un uomo.

avvicinandomi ancora ho riconosciuto mio fratello.

We Serve dunque !

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CHE BRAVI I NOSTRI LEO ! I Leo Club sono l’Associazione giovanile del Lions Clubs International e raggruppano ragazzi tra i 12 e i 30 anni che dedicano il proprio tempo libero all’attività di servizio per la comunità.

Oggi in Italia costituiscono una realtà di 3.790 ragazzi, capaci di mettersi a disposizione per fornire un contributo fattivo a sostegno delle realtà più fragili nella nostra società, cercando di condividere ideali di amicizia, generosità e solidarietà.

L’acronimo L.E.O. deriva dalle parole:

- Leadership – I Leo sviluppano capacità di organizzazione, gestione del tempo e imparano a

stimolare i propri compagni.

- Esperienza – I Leo apprendono l’importanza della collaborazione durante il servizio nella

comunità.

- Opportunità – Essere soci di un Leo Club offre ai giovani la possibilità di distinguersi, di

sviluppare la propria personalità e di ottenere il riconoscimento per il proprio contributo alla comunità.

In Italia ad oggi sul territorio vi sono un totale di oltre 3.790 soci Leo. I Club sono raggruppati in 17 Distretti, che formano il Multidistretto 108 Italy.

Vari sono i Service distrettuali. Tra questi il TOD (Tema Operativo Distrettuale), a cui tutti i

Club sono tenuti a partecipare, che favoriscono la coesione tra le singole unità distrettuali.

Esistono inoltre due service comuni a tutti i 17 Distretti italiani: uno è denominato Tema

Operativo Nazionale (TON) , l’altro denominato Tema di Studio Nazionale (TeSN). Per questo anno sociale si avrà, come ultimo anno, Leo4Children come TON e Progetto Kairòs come TeSN.

TeSN: IL PROGETTO KAIRÒS

La quotidianità ha tante sfaccettature che spesso non cerchiamo nemmeno di capire: allacciati le scarpe con una mano, descrivi l’ambiente che ti circonda attraverso

gli odori o riconosci un oggetto ad occhi chiusi. La realtà assume forme straordinarie nei panni di chi sfrutta abilità

diverse. Ci hai mai provato?

Il Progetto Kairòs lancia un messaggio di “sensibilizzazione al contrario” in merito alle

disabilità: grandi e bambini imparano con la loro stessa

esperienza che “diverso” non è sinonimo di brutto e non

deve spaventare, ma far capire le difficoltà e la ricchezza dell’altro. Questo progetto vuole crescere una generazione consapevole delle diversità, ma pronta ad abbracciarle per capire ed aiutare gli altri in maniera consapevole, migliorando anche se stessi.

Può coinvolgere i bambini, attraverso l’istituzione che ha il compito di educarli cioè la scuola, primaria e secondaria. Mediante manuali e materiali si possono realizzare percorsi didattici di sensibilizzazione, con attività ludico-riflessive che permettono ai ragazzi di confrontarsi.

Attraverso eventi di sensibilizzazione aperte alla Comunità, anche con società sportive, per integrare la disabilità allo sport e favorire la condivisione ed il gioco. Non solo: tavole rotonde,

cineforum, cene al buio, reading letterari, convegni e tanto altro ancora…

Let’s Play Different è il gadget LEO per aiutare i bambini ad imparare… divertendosi!

Si può regalarne una copia alle classi per creare nuovi percorsi didattici, con una giornata di gioco

e service conclusiva, si può utilizzarlo come gadget nei tuoi eventi, regalarne una scatola come regalo di compleanno o ancora realizzare il tuo Let’s Play Different in formato gigante nella piazza della tua Città!

Non porre limiti alla fantasia: #PensiamoSpeciale!

Per materiali, informazioni e per ordinare la tua scatola:

Sito internet: www.leo-kairos.it . Facebook: “Progetto Kairos” e “Let’s Play Different” - 16 -

L’INVITO AGLI AMICI LIONS

Invito a seguire la vita della nostra associazione leggendo le riviste ed entrando nei siti. Invito ad inviare propri elaborati, notizie, eventi, foto che possano essere pubblicati.

Leggete

Inviate vostri contributi

REDAZIONE DI INFO TA2

Governatore distrettuale: Gianni Dovier

Direttore: Ugo Lupattelli

Condirettore: Ernesto Zeppa

Marco Giacomello

Mauro Galliani

Maurizio Zeleznik

Per la realizzazione di

InfoTa2 di novembre

Si richiede la fattiva collaborazione dei Club per condividere notizie e informazioni.

E’ positivo scambiarsi esperienze, conoscenze e progetti perché questo crea condivisione e

confronto e fortifica le amicizie per cui INFOTA2 è a vostra disposizione.

Le varie comunicazioni ed articoli – con eventuali foto – vanno inviati a:

[email protected] - cell. 335 7034042

oppure a

[email protected] - cell. 340 7373563

ENTRO LUNEDI’ 7 NOVEMBRE

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