Optimist 2014 Numero 2

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OPTIMIST 2 | 2014 Poste Italiane SpA Spedizione in A.P. - 70% - DCB TN XXXII Lake Garda Meeting • Premiazioni trofeo Kinder+Sport 2013• Regata di Pasqua Portoroz• Trofeo Rizzotti• Selezioni nazionali• III tappa trofeo Kinder+Sport• AICO/Touring - IV tappa Kinder+Sport• Trofeo Emilio Vatteroni• © FOTO ELENA GIOLAI

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Resoconti delle seguenti regate: XXXII Lake Garda Meeting Premiazioni Trofeo Kinder + Sport 2013 Regata di Pasqua Portoroz Trofeo Rizzotti Selezioni Nazionali III Tappa Trofeo Kinder + Sport Coppa AICO Coppa Touring-IV Tappa Trofeo Kinder + SPort Trofeo Emilio Vatteroni

Transcript of Optimist 2014 Numero 2

OPTIMIST2|2014

Poste Italiane SpASpedizione in A.P. - 70% - DCB TN

XXXII Lake Garda Meeting • Premiazioni trofeo Kinder+Sport 2013•

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Selezioni nazionali•III tappa trofeo Kinder+Sport•

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Sommario

A.I.C.OAssociazione Nazionale Classe OptimistVia Grez, 38 - 38066 Riva del Garda TNTel. e fax 0464 521022www.Optimist-it.com - [email protected]

Presidente OnorarioBeppe Bruzzone

Segretario NazionaleNorberto Foletti

Ideatori della rivistaLuciano Bursic e Gianni Loperfido

Direttore ResponsabileNorberto Foletti

Notiziario quadrimestrale edito dall’A.I.C.O. Registrazione al tribunale di Rovereto n. 212, 20 ottobre 1997Anno 20 - N. 2

Hanno collaboratoDaniela Colnaghi, Marcello Meringolo, Alessandro Mei, Francesco Verri, Giuseppe Palumbo, Sergio Del Nero, Barbara Della Valle, Mauro Berteotti, Alberto Mazzotti, Nicole Van Steenbeek, Veronica (CV Ravennate), Marcella Ercoli (Varazze Club Nautico),Giulio Pettini, CDV Mestre

Collaboratori DirettiNorberto Foletti, Letizia Tocchini, Elena Giolai

StampaGrafica 5Via Fornaci, 48 - 38062 Arco (TN)Tel. 0464 518037 - Fax 0464 518507

Pubblicità direttaSegreteria A.I.C.O.Tel. e fax 0464 521022

Il notiziario è distribuito a tutti i soci A.I.C.O., ai circoli velici, agli inserzionisti e a chiunque ne faccia richiesta.Si ringraziano tutti i collaboratori che hanno partecipato gratuitamente alla realizzazione del notiziario.

Tutti siete invitati a collaborare alla redazione di questo nostro giornale! Inviateci i vostri articoli, possibilmente con qualche bella foto.Le pubblicità vanno inviate direttamente all’AICO.

N. 2 - 2014

XXXII Lake Garda Meeting 7Premiazione Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport... In grande stile 1022th Easter Regatta 12XXvIII Trofeo Marco Rizzotti 15Selezioni Nazionali Crotone 19Selezioni Nazionali Follonica 22Presentazione delle squadre azzurre 24Optilario - III Tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport 26Festivela 30Trofeo Emilio vatteroni 31Campionato nazionale a squadre 32Campionato Europeo 34XIII Meeting Giovanile Cervia 36Optimist Summer Team Race 38Coppa AICO - Touring - Iv Tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport 40Raduni Sperimentali Sud 44Dalle Zone e dai Circoli 47II Tappa Campionato Zonale vIII zona 47I selezione zonale Coppa Presidente - Primavela - Cadetti 47Selezione zonale a squadre per il campionato italiano 48Il Circolo della vela Mestre al Trofeo Accademia Navale di Livorno 4839° Optimist d’Argento al C.v. Torbole 49Raduno tecnico Optimist cadetti I zona 49“Scugnizzi a vela” - AICO 50Fatti e misfatti... 55

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Gli associati

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stiamo valutando il perché di alti e bassi nei risultati dei nostri ragazzi. Sicuramente dobbiamo lavorare ancora, ma il gruppo c’è ed è in crescita. Una prova? Sei ragazzi su sette sono entrati nella Gold!E la Classe non si ferma: in questi giorni infatti divulgheremo il regolamento del Circuito Optimist coordinato dalla Classe con la collaborazione delle zone. Un’altra novità: oltre al Gan verranno organizzati tre nuovi raduni interzonali Nord, Centro e Sud per dare un’opportunità a molti altri ragazzi che meritano. I raduni saranno diretti da istruttori qualificati e coordinati dal tecnico di Classe Marcello Meringolo. Come vedete c’è sempre tanto da fare, sempre mantenendo bene in vista l’obbiettivo di far crescere i nostri ragazzi e c’è spazio per la collaborazione di tutti.Un’altro passo importante è stato l’acquisizione di una nuova sede, dove è ora concentrato tutto il materiale, tutti i mezzi, l’archivio e l’ufficio segreteria della Classe (che per tanti anni è stato a casa di Lisetta). Finalmente ora siamo attrezzati al meglio e pronti per affrontare il lavoro che è sempre di più!In questi giorni si sta intensificando la preparazione in vista del Mondiale che si svolgerà in Argentina a fine ottobre. Ci accompagnerà nel ruolo di Team Leader la pluri medagliata Alessandra Sensini: un onore per noi, per la sua competenza e per il suo ruolo centrale nel mondo della vela giovanile.

Come sempre sto lottando con il calendario 2015: è una dura lotta perchè le richieste di regate sono tantissime ma... la spunteremo!È appena terminata la Coppa Aico Touring valida come IV Tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport a Marina di Grosseto ed è stata un grande successo di partecipazione, circa 450 optimisti da tutta Italia! Presenti Alessandra Sensini e il giorna-lista Rai Giulio Guazzini. Graditissima la visita del Sig. Castiglia della Ferrero e dei responsabili della Slam. Colgo l’occasione per ringraziare entrambi per il loro importante sostegno alla Classe. Per finire un ringraziamento va a tutti gli amici della Classe, ai genitori che ci accompagnano, ai ragazzi con il loro entusiasmo e a tutti i nostri sponsor che ci supportano.Ma ora è tempo di far parlare gli articoli e le bellis-sime foto all’interno del giornalino!Buon vento

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Zona II: Dario DomeneghettiVia Sarzanello, 6019038 Sarzana (SV)Ab. e Fax 0187.621835Cell. 339.2338886E-mail: [email protected]

Zona III: Mirko TodescoVia Canepa 2209129 CagliariAb. 070.486715 - Cell. 392.0255502E-mail: [email protected]

Zona IV: Stefano AmadeiVia Gerolamo Belloni, 9400191 RomaAb. e fax 06.35454232Cell. 339.3974370E-mail: [email protected]

Zona V: Giuseppe FalangaVia G. Bonito, 2580127 NapoliAb. 081.19139618 - Cell. 392.9815249Fax 081.76437044E-mail: [email protected]

Zona VI: Fabrizia TorchiaPiazza M. Ciliberto 15 88900 CrotoneCell. 327.4484216E-mail: [email protected]

Zona VII: Sebastiano Maurizio TimineriViale della Vittoria, 211 - 92100 AgrigentoUff. 0922.24444 - Fax uff. 0922.553967Cell. 331.4642220 - E-mail: [email protected]

Zona VIII: Giulio PettiniVia Putignani, 120 - 70122 Bari

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Zona IX: Elvira NicolajVia Venezia, 25 - 65121 PESCARA

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Zona XII: Gianfranco ScalabrinVia Riviera San Nicolò 13/B

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Zona XIII: Daniela Caselli - VicesegretarioVia S. Caterina, 76 - 33037 Pasian di Prato (UD)

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Segretario: Cav. Norberto Foletti - Cell. 347-2205514

Buon vento!Siamo ormai in agosto, il tempo passa velocemente e tante manifestazioni sono ormai un bel ricordo. Grazie alla collaborazione di molti di voi all’interno troverete articoli e foto di gran parte delle regate in calendario. Purtroppo di alcune non ci è pervenuto il materiale da pubblicare, nonostante i solleciti..Ma passiamo oltre. I tesseramenti vanno molto bene, siamo in crescita, come pure il numero delle barche nuove e dei nuovi numeri velici (i numeri precisi li forniremo a fine anno).Si è appena concluso il Campionato Europeo e

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XXXII Lake Garda MeetingRiva del Garda, 17/20 aprile 2014

[ ELENA GIOLAI ]

Sempre una grande festa la regata Guinness World Records, che quest’anno ha richiamato sul Garda Trentino 834 giovanissimi timonieri provenienti da 36 nazioni, da aggiungere agli oltre 200 atleti, che hanno partecipato agli altri eventi delle classi 29er, Techno 293 e Laser conclusi ieri coinvolti nella 2nd World Youth Sailing Week.

Un anno da segnare sugli anna-li quello del XXXII Meeting del Garda Optimist con la doppiet-ta azzurra nelle due categorie cadetti e juniores ad opera di un sorprendente Francesco No-velli e un deciso Davide Duchi

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Vittorie finali del 32° Meeting del Garda Optimist all’insegna dell’Italia e dei velisti locali, con le regate pasquali, che sono state caratterizzate inizialmente con vento da nord abbastanza incostante di direzione e difficile da interpretare, ruotato poi da sud per l’ul-tima prova degli juniores. Nella finalissima juniores - la nona regata - il portacolori della Fraglia vela Riva Davide Duchi, ha avuto la meglio sui 625 iscritti, potendo così incidere nell’albo d’oro il suo nome, così come molti suoi poredecessori diventati poi atleti olimpici. Grande soddisfazione dunque per il circolo organizzatore Fraglia Vela Riva, che è stato premiato da questa grande vittoria finale conquistata da un proprio atleta dopo quella con conquistata da Cecilia Zorzi nel 2009 e prima ancora da Fabio Zeni nel 2002.Davide Duchi, già vice-campione del mondo a squadre Optimist la scorsa estate, con le regate di sabato è riuscito a staccarsi di qualche punto, ma nella prima prova dispu-tata domenica il vento un po’ ballerino l’ha tradito, tanto che ha chiuso ad un preoccu-pante 73esimo, che ha poi scartato in quanto risultato peggiore. Ma Davide, con la regata decisiva, corsa con vento da sud un po’ più costante, ha dimostrato carattere, andandola a vincere in sicurezza, aggiudicandosi così una delle più ambite manifestazioni del curriculum agonistico di un velista con un buon margine di 6 punti. Balzo in avanti fino a conquistare l’argento per lo svedese Lucas Bergstrøm, primo nella penultima regata e bronzo al russo Danill Krutskik, che ha avuto lo stesso andamento di Duchi nelle ultime regate (77-2). Ottimo quinto finale per l’altro azzurro Luca Valentino (CV Cesenatico) e a seguire altri

atleti della Fraglia Vela Riva nella top ten con Guido Gallinaro settimo, Alberto Tezza decimo e Andrea Spagnolli undicesimo, seguito al dodicesimo dal siciliano Salvo Sciuto (NIC Catania) per poi lasciare spazio soprattutto a tedeschi, danesi, russi, lituani, svedesi. Tra le femmine vittoria della russa Novikova, 23esi-ma, seguita dall’italiana Arianna Passamonti, 25esima assoluta (NC Castelfusano). Terzo posto alla svedese Lohr.

Categoria cadettiSei le prove disputate nella categoria cadetti

e una lotta per il podio giocata veramente fino all’ultima raffica di vento. In evidenza fin dall’inizio Francesco Novelli (Fraglia Vela Malcesine), che - un po’ come Davide Duchi - nelle ultime due prove ha prima sofferto con un 63esimo, reagendo poi con un quarto che, nonostante la parità di punteggio con il tedesco Neszecsko, gli ha permesso di aggiu-dicarsi la vittoria finale sui 204 velisti dai 9 agli 11 anni in gara. Ottima prestazione di Gaja Pelà (CVDuino), che è sempre rimasta nelle primissime posizioni ed è riuscita a concludere al terzo posto assoluto finale, prima femmina.

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Come di consueto si sono svolte a Riva del Garda, in concomitanza con il Meeting del Garda Optimist, le premiazioni dell’edizione 2013 del Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport, che ci ha impegnati nelle tappe di Napoli, Marina di Carrara, Bracciano, Malcesine e Pescara. Quest’anno, visto il numero sempre maggiore di simpatizzanti, premiati e coach, è stato scelto il Pala-Congressi di Riva del Garda per accogliere al meglio gli ospiti in uno spazio adeguato. L’evento è stato onorato della presenza del giornalista di Raisport Giulio Guazzini, che ha premiato la categoria

juniores, dimostrando sempre molta sensibilità per tutte la attività della vela giovanile e in particolar modo per l’Optimist. Dopo le premiazioni non è mancato il sorteggio di ricchi premi, che ha accontentato molti dei presenti con omaggi utili. Il bilancio del Circuito già lo sapete: numeri in crescita, spesso e volentieri tra i cadetti, una risonanza mediatica notevole, la presenza di Kinder + Sport, che aiuta a rendere ancora più organizzate e strutturate le singole tappe.E per le premiazioni dell’anno in corso... ci organizzeremo sempre meglio!

Premiazione Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport... In grande stile

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[ TESTO E FOTO DANIELA COLNAGhI - DELEGATO XV ZONA ]

Portoroz - DAY 1Non si poteva sperare di meglio nella giornata di apertura della regata di Pasqua a Portoro-se: una bella giornata di sole ha accolto la flotta in mare nella prima mattinata ed una piacevole brezza si è presto fatta sentire sul campo di regata nella Baia poco distante dal Pirat Sailing Club, circolo organizzatore della manifestazione. 459 i piccoli velisti pronti ad affrontare la sfida, un numero mai registrato prima nella storia di questo evento e di tutto

rispetto considerata la concomitanza con il ben più celebre Meeting del Garda. Gli stessi sono stati suddivisi dal Comitato organizzatore in sei gruppi, ognuno dei quali è riuscito a disputare tre prove per un totale di nove prove durante la lunga giornata in acqua, nonostante diversi ripetitori in partenza per via di qualche soggetto con meno esperienza. Sin da subito non è passata inosservata la performance di Antonio Persico (R.Y.C.C. Savoia) che, in perfetta forma e dopo una giornata caratterizzata da un vento leggero per lui ideale, si è piazzato in testa alla classifica con un 2-1-1 parziali. Subito dietro a lui Pietro Salvadego della LNI Venezia, temibile

avversario considerata la maggiore esperienza, ed al 4° posto Matthias Menis (SV Barcola Gargnano). 

DAY 2I ragazzi hanno preparato le barche e l’attrezza-tura di buona mattina mentre le nuvole hanno preso piede nel pezzo di cielo sloveno sopra le loro teste ed una leggera pioggia ha solleticato loro l’umore. Quasi come un orologio svizzero, come ogni mattina, si è ripresentato il vento, ma a causa dei continui salti e della necessità di approntare adattamenti nel posizionamento delle boe, l’orario della partenza ha subìto un

22th Easter RegattaPortoroz, 18/20 aprile 2014

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lieve ritardo rispetto al previsto, andando tra l’altro a buon fine solo al terzo tentativo, dopo aver assegnato qualche BFD. L’instabilità della direzione della brezza ha quindi rallentato le procedure nel corso dell’intera giornata in acqua, spingendo altresì il Comitato a posi-zionare il campo ben al di fuori dalla Baia, e consentendo agli optimisti di disputare due prove. Al comando sempre l’esilarante atleta napoletano, mentre Pietro Salvadego scende al 5° posto nella classifica provvisoria dietro a Matthias Menis. Da dietro (42^ al termine del 1° giorno) inizia la sua scalata Elisabetta Fedele (YC Cagliari) che grazie all’ingresso dello scarto si ritrova dopo un 26-6-3-3 parziali al 17° posto, prima italiana tra le femmine.  

DAY 3Stessa tavolozza di colori per l’ultimo giorno di regata, grigio e piovoso e con un alito di vento.

Ciò nonostante i ragazzi sono scesi in mare concludendo però, la prima batteria, una sola prova; la successiva solo mezza.. dopo che l’a-ria è andata completamente annullandosi. La  regata di Pasqua si è conclusa così, rendendo ufficiali i risultati del giorno precedente, con la vittoria schiacciante di Antonio Persico, grazie ai suoi 4 primi parziali, sul secondo (atleta locale) e sul terzo (proveniente dall’Austria). Diversi gadget sono stati estratti a sorte a conclusione della manifestazione prima della cerimonia di premiazione, durante la quale sono stati premiati i primi 15 optimisti clas-sificati tra cui, oltre a Menis e Salvadego, Ga-briele Ibba (YC Italiano), Nicolas Starc (SVBG), Nicolò Mazzocchi (YC Italiano). L’Italia dice la sua in questa regata internazionale anche sul podio femminile con il terzo posto conquistato dalla bella cagliaritana, l’inarrivabile ai più, Elisabetta Fedele

E il “vesuvio”esplose a Portoroz

Quando sono partito per andare a Porto-roz io e mio padre con la barca sull’auto ero forse un po’ triste perché sapevo che in mare non ci sarebbe stato Mattia a seguirmi. Grazie però ai mandellini che mi fanno sentire parte del loro gruppo, a Riky e a Dany fin dal primo giorno mi sono sentito fortemente motivato e con un unico obiettivo: vincere!In acqua eravamo tantissimi provenienti da molte nazioni europee. La prima par-tenza ero centro boa ed ho continuato finché non ho preso una raffica e cosi ho chiuso il gruppo di destra. Al giro di boa era primo, ho però perso una posizione e durante la seconda bolina ho controllato sul gruppo conservando la seconda posizione.Stesse dinamiche tattiche per la se-conda partenza, mentre la terza ero più centro barca. ho chiuso entrambe le prove primo.Il secondo giorno il vento era simile al primo, il campo leggermente spostato a destra, quindi ho fatto la prima partenza al centro barca con diversi ripetitori e le ultime due in barca. Questo giorno ho regatato con maggiore impegno e senza nessuna distrazione ed ho chiuso sempre primo.L’ultimo giorno il vento era irregolare di circa 6 nodi, ho subito visto che chi partiva al centro perdeva e così sono andato in barca, ma la prova è stata annullata.L’esperienza di Portoroz è stata bella, non perché sono stato soddisfatto dalla vittoria, ma perché ho capito che tra ragazzi, atleti/agonisti l’importante è condividere la gioia di amare il mare e la vela, e dimenticare chi è del nord o del sud o di altre nazioni e che Vesuvio il nome che mi avete dato significa essere “vulcanico” di gioia e allegria.Grazie a tutti voi.

Antonio Persico

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[ TESTO E FOTO DI DANIELA COLNAGhI - DELEGATO XV ZONA ]

È dal lontano 1986 che il Diporto Velico Veneziano e la Compagnia della Vela ripropongono con successo la prestigiosa regata internazionale di team race in onore di Marco Rizzotti, portandola così alla sua 28^ edizione ma pur sempre accolta e vissuta con entusiasmante partecipa-zione da numerose squadre, italiane e straniere, tra le quali quest’anno ben tre team statunitensi, una squadra greca, una slovena, una croata, una svizzera, una new entry dalla Norvegia, le due squadre nazionali italiane formatesi a seguito della Selezione nazionale di Crotone guidate da Marcello Meringolo e Riccardo Di Paco, nonché le diverse compagini zonali (Liguria, Garda, Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Sicilia, Triestina, Veneto, Campania .. e per la prima volta persino dalla lontana Calabria!)

tutte 20 con una stessa missione: aggiudicarsi l’ambìto premio da tre anni confinato negli Stati Uniti!Il meteo, previsto inizialmente incerto e piovoso, ha regalato invece tre giorni discretamente soleggiati, con un intenso insolito vento, a volte al limite delle possibilità per questo tipo di regate, un mare impegna-tivo, soprattutto nella seconda giornata, a causa di fastidiose onde increspanti e frangenti che hanno messo a dura prova, soprattutto durante il rientro nel porto, sia gli atleti che gli arbitri ed il Comitato di Regata. Dopo tre combattutissimi giorni di regata, con 190 match complessivamente disputati per portare a termine il round robin completo, è la squadra rappresentativa della XIV zona a primeggiare e sbaragliare tutti gli avversari sul campo: a capitanare con precisione ed esperienza le mosse tattiche sullo specchio d’acqua nei pressi del Porto

XXvIII Trofeo Marco RizzottiInternational Optimist Class Team Race

venezia, 16/18 maggio 2014

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Marina di Cavallino il veterano Alberto Tezza, fiduciosamente assecondato ed attivamente supportato dal suo team composto, oltre a lui, da Guido Gallinaro, Tommaso Salvetta, Matteo Bedoni e Matteo Bolzonella. Non solo il team gardesano riporta così in patria il bellissimo “Trofeo Challenge Marco Rizzotti” ottenendo il primo posto assoluto della classifica finale, ma è tutto il podio ad essere “di azzurro vesti-to” grazie alle belle prestazioni delle squadre nazionali Italia 2 (Gaia Bergonzini-FV Malce-sine, Alexandra Stalder-CN Bardolino, Andrea Orlando-Marine Village, Andrea Spagnolli-FV Riva, Gabriele Romeo-Planet Sail Bracciano) e Italia 1  (Arianna Passamonti-NC Castel-fusano, Elisabetta Fedele-YC Cagliari, Luca Valentino-CN Cesenatico, Lorenzo Bassu-YC Olbia, Rodolfo Silvestrini-LNI Porto San Gior-gio) rispettivamente posizionate al secondo e terzo posto, nonostante Italia 2 si trovasse in testa alla classifica dopo la prima giornata di voli ed entrambe seconde a pari merito al ter-mine del secondo giorno. Oltre al meraviglioso trofeo la squadra della FV Riva, guidata con grande soddisfazione dal coach “Maurone”, conquista anche la 7^ Coppa Italia offerta dal

Banco San Marco alla migliore squadra zonale o di Club italiana. Seconda squadra zonale in classifica quella del Lazio seguita dal team locale, mentre solo un amaro 10° posto per il team U.S.A. Lyc del Club Lauderdale campione per tre volte negli anni trascorsi. Molti altri i premi ed i riconoscimenti elargiti: le opere “Ra-gazzi Creatives” realizzate artigianalmente da maestri vetrai di Murano assegnate alle prime tre squadre assoulte; la “6th Venice Optimist International Cup” del Porto di Venezia desti-nata al primo team straniero, in questo caso quello sloveno 4° classificato; le due targhe “Fair Play” intitolate a Giampaolo Righetti del Panathlon Club di Venezia consegnate da Ro-berta Righetti alla squadra norvegese, neofita su questo campo di regata ma ineccepibile in termini di comportamento in acqua e a terra, ed a quella di U.S.A. Lisot per un gesto di cor-rettezza sportiva compiuto durante un match da un suo giovane atleta. La premiazione si è svolta all’interno del Camping Marina di Venezia, location d’accoglienza per tutti i team partecipanti alla manifestazione e che anche l’anno prossimo saprà certamente offrire un’ospitalità meritevole di essere ricordata.

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La lunga corsa delle selezioni nazionali 2014, è iniziata a Crotone, con 6 prove effettuate, in tutte le condizioni possibili. Le prime due prove, caratterizzate da vento leggero, ha risaltato le qualità dei più leggeri, ma anche confermato il buon stato di forma di alcuni senatori della flotta, che hanno ampiamente retto il colpo.La terza prova della prima giornata, il vento è aumentato un po rispetto alle prime due, con un campo di regata che comunque ha nascosto diverse insidie tattiche un po per tutti.Messa in archivio la prima giornata con tre pro-ve, che vedeva in testa Luca Valentino, davanti a Gaia Bergonzini, si va in acqua nella seconda giornata con un vento da sud che andrà nella giornata, ad aumentare in maniera massiccia, mettendo in difficoltà molti concorrenti soprat-tutto nella quinta e sesta prova.La giornata sorride ad Arianna Passamonti, che con tre primi di giornata, balza in testa

alla classifica generale, davanti a Davide Duchi e Luca Valentino, Elisabetta Fedele e Rodolfo Silvestrini. Nelle ultime due prove di giornata, il vento e l’onda sono aumentati molto e le doti tecniche e fisiche dei più bravi sono venute fuori, con alcuni giovani che si sono messi in evidenza nonostante il peso leggero. La terza giornata, purtroppo non si è regatato perché il vento non è mai stato sufficiente per poter chiu-dere il programma completo delle nove prove.Alcune considerazioni possiamo già farle dopo questa selezione:- con vento forte, sono stati molti i danni alle attrezzature delle barche, che denotano uno scarso controllo sulle stesse, in vista di regate così importanti;- un fischietto sciolto e due squalifiche per stazza, sono il bilancio finale;- un UFD in sei prove… L’utilizzo della “U” è entrata a pieno regime in questa regata e la

condotta sulle partenze, generalmente è stata soddisfacente;- il numero di prove da fare ancora sono poten-zialmente 12, quindi in molti possono ancora regatare per qualificarsi… Ragazzi lavorate e credeteci sempre.Un grazie va agli amici del Club Velico Crotone (a tutto lo staff e tutti i volontari) che hanno fatto un lavoro veramente egregio così come un grazie al Comitato di Regata, presieduto da Roberto Lachi, al Comitato per le proteste, presieduto da Beppe Lallai e alla Commissione di Stazza, presieduta da Alberto Pindozzi.Appuntamento a Follonica, dove avremo il verdetto finale di questa selezione, e potremo iniziare a preparare in maniera definitiva le prossime trasferte estere.

Selezioni Nazionali Crotone1/4 maggio 2014

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[ UFFICIO STAMPA CLUB VELICO CROTONE ]

È stata una prima Selezione Nazionale per gli Europei e i Mondiali Optimist col vento. Questo si aspettavano l’Aico, il Club Velico Crotone scel-to per l’organizzazione della regata, gli allenatori e gli atleti. Crotone è una città calda e ventosa, condizioni che ne fanno anche d’inverno uno spot perfetto per gli allenamenti e le regate. E le attese sono state rispettate, tranne che nell’ultimo giorno, quando la perturbazione che

ha colpito tutta l’Italia ha avuto ragione anche del campo di regata calabrese. Ma questo è accaduto dopo sei splendide prove, tre il primo giorno con vento crescente, tre il secondo il giorno, con vento che ha spirato fino a 25 nodi e onde surfate da timonieri che hanno dimostrato, anche in questa situazione, di meritare il rispetto che si deve ad atleti veri. Giovani, in qualche caso giovanissimi, ma veri. Osservati molto attentamente in acqua durante tutte le prove dal coach della nazionale Marcello Meringolo.

Le fotografie professionali di Andrea Pisapia, chiamato a Crotone per raccontare con migliaia di scatti, una regata corsa in un mare di un blu intenso, commentano da sole la spettacolarità dello sport della vela anche quando i prota-gonisti sono ragazzini. Che planano, cinghiano come i timonieri adulti, dopo aver lavorato con la stessa passione in allenamenti tanto diver-tenti quanto istruttivi (e faticosi) nei mari e sui laghi di tutt’Italia. Le immagini documentano, però, anche qualcos’altro. E cioè il contesto, la festa organizzata dal Club Velico Crotone intorno alla regata, annunciata da decine di manifesti giganti sparsi per la città, commen-tata live da Radio Studio 97, l’emittente della città, raccontata momento per momento dal sito web del circolo ospitante (www.clubveli-cocrotone.it) e dalla pagina Facebook creata apposta per l’evento. ‘Verso i Mondiali’ lo slogan adottato dalla società sportiva (che ha appena un anno e mezzo di vita) per comunicare al territorio - rappresentato ai massimi livelli nella cerimonia d’apertura, introdotta dal Prefetto di Crotone, Maria Tirone - e all’Italia intera l’im-portanza (e la bellezza) della regata ospitata dalla ‘città della vela’. Che un anno fa a luglio aveva accolto le squadre Laser per il 39esimo Campionato di Distretto e a ottobre era stata la sede del secondo Raduno Nazionale Cadetti, spinto anch’esso da sole e vento. La classifica finale ha laureato vincitrice Arianna Passamonti, del Club Nautico Castel-fusano, che nella seconda giornata di prove ha collezionato ben tre primi posti. Dietro di lei Davide Duchi (Fraglia Vela Riva), Luca Valentino (Circolo Vela Cesenatico), Elisabetta Fedele (Yacht Club Cagliari) e Rodolfo Silvestrini (Lega Navale di Porto San Giorgio). Nella classifica femminile, terza - dopo Passamonti e Fedele - Gaia Bergonzini (Fraglia Vela Malcesine), quarta Alexandra Stalder (Circolo Nautico Bardolino) e quinta Silvia Speri (Fraglia Vela Peschiera). “A Crotone mi sono trovata molto bene” ha dichia-rato Arianna Passamonti al giovanissimo ufficio stampa del Club Velico Crotone, composto da tre ragazze di terza media (Francesca Caparra, Tania Astorino e Maria Grazia Semeraro) che hanno curato un quotidiano “diario di bordo” raccogliendo interviste e commenti, pubbli-cati sul sito. “L’organizzazione è perfetta, la spiaggia è meravigliosa e consente di regatare abbastanza vicino alla costa” ha aggiunto la timoniera.Il migliore degli atleti di casa è stato Demetrio Sposato (Club Velico Crotone). L’atleta vinci-tore a gennaio della Winter Cup a Marsala si è piazzato abbondantemente primo dei più giovani Juniores (nati nel 2002) e ha chiuso 25esimo assoluto.

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[ FRANCESCO VERRI - PRESIDENTE CLUB VELICO CROTONE ]

Calabria: 800 chilometri di costa, mare splen-dido, vento, temperature miti tutto l’anno. Un paradiso per la vela. Calabria: ancora pochi circoli attivi, ancora pochissimi atleti. Qui le regate zonali Optimist e Laser si corrono con meno di dieci barche per categoria. E le altre classi - 4.20 e 4.70 ad esempio - non sono rappresentate da equipaggi. Non può essere, abbiamo pensato un anno e mezzo fa. E abbiamo fondato una società spor-tiva, il Club Velico Crotone, che si ripromette di (dare un piccolo contributo per) cambiare le cose. hai visto mai - ci siamo detti - che, facendo gruppo, ricorrendo alle migliori profes-sionalità italiane, investendo in attrezzature (e marketing: perchè no?), collaborando inten-samente con una VI Zona della Federazione disponibile e attrezzata, traendo ispirazione dai dirigenti delle Classi ben organizzate, in-vertiamo la rotta? E facciamo della Calabria una meta conosciuta, frequentata per le sue condizioni naturali, per il clima? Per l’ospitalità ma anche per l’efficienza? hai visto mai che è possibile coniugare umanità e organizzazione,

generosità e servizi anche nel Mezzogiorno? Esempi ce ne sono. Di scommesse vinte, al Sud, nello sport e anche nel mondo della vela, ce ne sono tante. Così, guardando ai modelli più avanzati, prendendo con umiltà molti consigli, abbiamo assunto supervisori tecnici di livello internazionale, allenatori professionisti motivati e giovani istruttori desiderosi di imparare. Ab-biamo acquistato le imbarcazioni necessarie per invitare le squadre e i circoli a raggiungerci, soprattutto d’inverno (e non a caso fra Natale e Capodanno sono venuti qui ad allenarsi da Trieste, da Pescara, da Palermo, da Cesenatico, dalla Romania). Un’accreditata agenzia pubbli-citaria ha creato per noi un brand - “Crotone città della vela” - che racconta, a un tempo, le caratteristiche e la storia millenaria di Crotone, fondata duemilasettecento anni fa dagli Achei, provenienti dalla Grecia a bordo di velieri... Abbiamo intensificato i programmi, inserendo in calendario i trofei più prestigiosi, andando su e giù per l’Italia e anche all’estero. Abbiamo organizzato raduni nazionali e regate, assegnati al circolo con fiducia dall’Associazione Italiana Classe Optimist e dall’Assolaser. Sono venuti anche i primi risultati, le prime vittorie: l’Opti-mist d’Argento individuale e a squadre, l’Euro

Med a Malta, la Winter Cup a Marsala, il Trofeo Kinder Sport femminile, la Coppa dei Campioni under 16 e a squadre nella classe Laser 4.7, il settimo posto nella ranking list europea della Laser 4.7. Abbiamo avviato l’attività paralim-pica, unico caso - oggi - a sud di Porto San Giorgio. E potremmo continuare...Perché tutto questo? Perché i ragazzi impa-rino sul campo, anzi... in acqua, che volere è potere: basta essere in tanti, avere buoni consiglieri, mettere al bando il pessimismo e lavorare molto.

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RELAZIONE COMPLESSIvA SELEZIONINAZIONALI CROTONE E FOLLONICA

Dopo la passata stagione dove avevamo fatto 21 prove sulle 21 possibili, era difficile imma-ginare anche in questa stagione un ottimo 16 su 21, a conferma che la scelta dei due campi di regata si è rivelata giusta e vincente.Dopo la Selezione di Crotone, avevamo detto che a Follonica, avremmo visto ancora molte prove e molti possibili scenari per quanto riguardava i selezionati.Premetto che ho visto un grande spettacolo, con dei Comitati di Regata e Giurie ottimi, sia a Cro-tone che a Follonica. Le regate sono state belle, equilibrate e molto selettive… Praticamente quello che volevamo, perché volevamo i migliori timonieri a rappresentare l’Italia in queste due importanti manifestazioni internazionali.

Ogni giorno la classifica cambiava, con ogni prova potevi entrare nel team del mondiale o uscire a seconda di quello che accadeva. Le tante prove fatte, hanno certamente se-lezionato chi ha meritato, e chi ha avuto più sangue freddo.Sulle partenze, con l’utilizzo della lettera “U” ci sono molti tempi morti in meno, anche se con meno vento in 80 a partire, con la bandiera nera era più facile partire.Fino all’ultima prova non era scontato pra-ticamente niente, se non la certezza della qualificazione di Duchi e Passamonti per il mondiale e Alexandra Stalder per l’europeo, per tutti gli altri, tutto era in ballo, poiché con i due scarti ormai usati da tutti, non rimaneva che regatare al massimo cercando di non buttar via punti. Davide si è confermato in un ottimo momento di forma, maturato e pronto

per il suo terzo mondiale. Arianna in testa per gran parte della selezione, ha fatto una grande regata e quando si ricorda di affrontare la gior-nata in maniera allegra, è capace di battere tutti in ogni condizione. Anche per lei dopo due europei, arriva anche il primo mondiale della sua carriera.Con l’ultima prova, Betty Fedele mostra subito di meritarsi il mondiale, gia dalla prima bolina (anche per lei dopo due europei) e porta a termine una selezione comunque positiva nonostante qualche partenza in generale non buona e qualche estremizzazione del campo eccessiva.Gaia Bergonzini con un buon 13 all’arrivo, chiu-de alla grande una selezione molto coraggiosa e ben gestita. Per Gaia esordio internazionale con un mondiale a 13 anni, veramente una bella soddisfazione. Un risultato storico, ben

Selezioni Nazionali Follonica30 maggio / 2 giugno 2014

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tre ragazze ai Campionati Mondiale, nei team azzurri non era mai accaduto! Al rientro a terra, era da capire il quinto per il mondiale, uno tra Rodolfo Silvestrini e Andrea Orlando, entrambi bravissimi in queste giornate. Alla fine Andrea stacca il biglietto per l’Argentina, per un punto, mentre Rodolfo andrà in Irlanda per l’europeo con Andrea Bocchetta, Matthias Menis e Alberto Tezza. A parte Alberto Tezza (2 europei e 1 mondiale) e Alexandra Stalder (europeo 2012), per gli altri sarà esordio in-ternazionale. Le altre due ragazze qualificate Arianna Forelli e Lucille Frascari hanno tenuto duro fino alla fine e sono state premiate con la selezione per Dublino.“Dodo” ha pagato cara la penalità per la staz-za del secondo giorno di regata, cosi’ come altri ragazzi in queste selezioni tra fischietti, strisce di stazza alte o stroppi troppo molli.Come in tutte le storie oltre ai lieti fini, cer-tamente abbiamo avuto qualche sorpresa negativa, su tutti il rimpianto più grande è per Luca Valentino, che nell’ultima giornata ha perso tutto, sia il mondiale che l’europeo.Un grazie comunque a Luca, per la serietà mostrata in questi due anni col Gan e per un 2013 strepitoso dove ha conquistato il bronzo all’europeo ed è stato un protagonista della grande vittoria nel team race a Berlino. Certamente ti rifarai presto, Luca!Da sottolineare qualche bella prova dei più giovani della flotta (i 2002) che spesso han-no messo le loro prue avanti a tutti, ma alla lunga hanno pagato un po’ di tenuta fisica e mentale.Stesso discorso possiamo fare per alcuni gio-vani come Caldari, Persico e Bedoni che hanno mostrato una crescita e un avvicinamento ai vertici e ai piazzamenti che contano, mentre altri pari età si sono confermati a buon livello anche se hanno regalato troppi punti per stra-da, soprattutto nelle ultime prove e mi riferisco a Spagnolli, Salvetta, Peracca, Bassu, Venini, Romeo e Sepe.Certamente tra qualche mese ai campionati nazionali, che si terranno a Napoli, vedremo ancora molti di questi ragazzi protagonisti, nella corsa per conquistare il titolo tricolore e un posto per il Gan 2015.Complimenti ai coach dei ragazzi qualificati ovvero Mauro Berteotti, Matteo Brega, Ylena Carcasole, Carlotta Crocetti, Michele Gallina, Dragan Gasic, Piermauro Magnano, Claudio Ramoni, Simone Ricci e Maurizio Strazzera.Tra qualche giorno pubblichero’ una statistica sui materiali usati dai ragazzi durante queste regate.Buon lavoro a tuttiMarcello

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[ ALESSANDRO MEI ]

Sei medaglie olimpiche al collo, oltre 150 titoli conquistati. È Robert Scheidt, indiscusso cam-pione di vela prima nella classe Laser, poi nella Star, a “caricare” i dodici piccoli velisti azzurri selezionati per partecipare al Campionato Euro-peo in Irlanda nella seconda metà di luglio e al Campionato Mondiale in programma a ottobre in Argentina, in occasione della presentazione ufficiale degli Azzurri a Malcesine. “ho iniziato con un Optimist di legno - racconta. Non cam-minava per niente, ma non potevo sostituirlo, perché a realizzarlo era stato mio zio”. Con quel-la barchetta di legno ha iniziato a bordeggiare nel mare di San Paolo del Brasile. Da quel mo-mento Robert non ha mai smesso di praticare la vela, con il supporto fondamentale - ci tiene

a precisare - dei suoi genitori. All’età di undici anni ha vinto il suo primo titolo di campione nazionale sudamericano, ma, afferma “non ho mai avuto risultati brillanti al mondiale Optimist. Poi, nel tempo, sono riuscito a ottenere dei risultati, fino a riuscire a partecipare ai Giochi Olimpici, che sono stati sempre un mio sogno. Per voi questa esperienza deve rappresentare un punto di inizio, la prima pagina di un libro tutto da scrivere”. Il segretario dell’AICO, Nor-berto Foletti, fa trasparire tutta la gioia di chi, con passione, ha lavorato per anni con l’intento far crescere in maniera sana questi giovani atleti e coglie l’occasione per fare un bilancio dell’attività: “in questi ultimi dieci anni - dice scherzando con gli amici che sono giunti sul Garda - l’attività della classe è notevolmente cresciuta, sia in termini numerici che qualita-

tivi. Grazie al supporto dei nostri sponsor, oggi possiamo contare su un pulmino di proprietà, due carrelli stradali, due gommoni e una nuova sede che ci permettono di assistere al meglio i nostri ragazzi nelle trasferte e nelle attività di raduno”. A evidenziare l’ottimo lavoro svolto in questi anni dall’AICO è il consigliere federale Walter Cavallucci che ha voluto porgere il saluto da parte della FIV (in sala erano presenti anche i consiglieri Guido Ricetto, Angelo Insabato, i presidenti della XIV, della III e della IV Zona, rispettivamente Domenico Foschini, Pietro San-na e Alessandro Mei) e ha ricordato la fattiva collaborazione fra Federazione Italiana Vela e l’associazione di classe per lo sviluppo della pratica sportiva fra i giovani. Indispensabile il lavoro dei tecnici che da anni seguono la classe con passione e dedizione. Per loro, il miglior

Presentazione delle squadre azzurreMalcesine

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premio è assistere e guidare i giovani optimisti in occasione dei più importanti appuntamenti sportivi internazionali. Per Marcello Merignolo al Campionato del mondo in programma dal 20 al 31 ottobre in Argentina “partecipiamo con una squadra di tutto rispetto”, che vede schierato, per il suo terzo mondiale, Davide Duchi (Fraglia Vela Riva), vincitore della sele-zione di qualificazione a Grosseto, assieme ad Arianna Passamonti (Nauticlub Castelfusano), con alle spalle la partecipazione gli Europei nel 2012 e nel 2013 assieme anche ad Elisabetta Fedele (Yacht Club Cagliari), altra selezionata per il mondiale con Gaia Bergonzini (Fraglia Vela Malcesine) e Andrea Orlando (Tognazzi Marine Village), già nella squadra azzurra all’Eu-ropeo nel 2012. Se i ragazzi che andranno in Argentina hanno ancora tempo per prepararsi

all’appuntamento iridato (che prevede sia l’assegnazione del titolo singolo che a squadre), ha meno tempo per preparare il team Italia il tecnico Riccardo Di Paco per la manifestazione che assegna il titolo continentale in Irlanda. A parte Alberto Tezza (Fraglia Vela Riva) - che ha una precedente esperienza all’Europeo nel 2012 e al Mondiale del 2013 - e Alessandra Stalder (C.N. Bardolino) con alle spalle un Europeo nel 2012, per Rodolfo Silvestrini (LNI Porto San Giorgio), Andrea Bocchetta (Nauticlub Castelfusano), Matthias Menis (S.V. Barcola Gri-gnano), Arianna Forelli (Fraglia Vela Malcesine) e Lucille Frascari (Planet Sail Bracciano) si tratta di un vero esordio internazionale. Per gli azzurri diretti a Dublino il biglietto di andata è stato già strappato! Per sapere come è andata non resta che attendere il loro rientro.

Squadra Optimist qualificata perCampionati EUROPEI (Irlanda 12-20 luglio)Rodolfo Silvestrini (LNI Porto San Giorgio)Andrea Bocchetta (Nauticlub Castelfusano)Matthias Menis (SV Barcola Grignano)Alberto Tezza (Fraglia Vela Riva)Alexandra Stalder (CN Bardolino)Arianna Forelli (Fraglia Vela Malcesine)Lucille Frascari (Planet Sail Bracciano)

Squadra Optmist qualificata perCampionati MONDIALI(Argentina, 20-31 ottobre)Davide Duchi (Fraglia Vela Riva)Arianna Passamonti (Nauticlub Castelfusano)Elisabetta Fedele (YC Cagliari)Gaia Bergonzini (Fraglia Vela Malcesine)Andrea Orlando (Tognazzi Marine Village)

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solo 1 il punto di distacco: Persico nell’ultima prova non ha controllato Rubino, che è riuscito a partire libero e ha potuto esprimere al meglio la sua velocità, andando a vincere con tre secondi, un primo, un sesto  finali (scartando un 16) la tappa. Terzo posto juniores per Ales-sandro Caldari (CN Cesenatico), penalizzato da una partenza anticipata con bandiera nera nella terza regata di ieri, che ha poi cercato di riparare con posizioni abbastanza regolari e una vittoria parziale in regata 5. Troppo alterno Paolo Peracca (CV Alto Lario) protagonista di due primi e un terzo, affiancati però da un bfd, 9-17, che non gli hanno permesso di aggan-ciare il podio. Bel primo nell’ultima prova di Alessandro Montefiori   (LNI Follonica), sesto assoluto. Confermata prima femmina la croata Sara Musjesic, ottima nona assoluta.Tra i cadetti netta vittoria di Attilio Borio (CV La Spezia), che ha dominato sulla flotta di 79 timonieri. Borio ha realizzato due primi, due secondi e un quarto e, nonostante la squalifica scartata dell’ultima prova, ha vinto con 13 punti di vantaggio sul secondo.Bella lotta invece tra i successivi arrivati: ha avuto la meglio Tommaso Fabbri (CN Cervia), secondo classificato con quattro punti di van-taggio su Alessandro Mare (CV Salernitano). Prima femmina Federica Benvenuti Gostoli, undicesima assoluta.Soddisfazione da parte di tutti i partecipanti e i soci stessi del Circolo Vela Bellano, per la buona riuscita della manifestazione, che ha avuto condizioni meteo eccezionali. Per tutti è stata un bella festa di sport.

OptilarioIII Tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

Bellano, 7/8 giugno, 2014

A Vincenzo Rubino e Attilio Borio la III Tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport - Optilario, disputata al Circolo Vela Bellano.Sei prove in condizioni ideali di vento sugli 8-10 nodi. Impeccabile l’organizzazione del circolo organizzatore.

Per la seconda ed ultima giornata di regate della III tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport-Optilario, il lago di Como ha regalato sulle acque antistanti il Circolo Vela Bellano un’altra bella giornata di vento da sud (la locale Breva) sugli 8-10 nodi, che ha dato a tutti i partecipanti, anche i più piccoli, la possibilità di regatare in tranquillità seppur con un alto grado agonistico. Con le ultime tre prove disputate domenica, sulle 6 totali, è stato introdotto lo

scarto della prova peggiore, che dopo la quarta regata ha messo in luce i timonieri in possibilità di podio, che si sono giocati la posizione finale solo nell’ultima prova, soprattutto nella più agguerrita categoria juniores. Tra i più grandi infatti è riuscito nel sorpasso l’atleta del Circolo Vela Bari Vincenzo Rubino, che vincendo l’ultima regata si è aggiudicato la tappa davanti al napoletano Antonio Persico (Reale YYC Savoia). Tra i due alla fine è stato

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Trani - I tappa - 8/9 marzoCivitavecchia - II tappa - 5/6 aprileBellano - III tappa - 7/8 giugnoGrosseto - IV tappa - 23/25 luglioPorto San Giorgio - V tappa - 20/21 settembre

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FestivelaTimonieri Optimist protagonisti a Marina di Ravenna dove dal 20 al 22 giugno si è svolta la terza edizione del ‘Festivela’, la regata organizzata dall’Europa Yacht Club e Circolo Velico Ravennate in me-moria di Raul Gardini. ha riscosso grande successo l’inedito format proposto quest’anno in vista del Campionato nazionale a squadre di Genova (28 -30 giugno): la formula team race combinata alle regate di flotta. Luca Valentino (CV Cesenatico) nella categoria Juniores e Ilan Muccino (CV Ravennate) in quella Cadetti, si sono aggiudicati il Trofeo Festivela, assegnato ai vincitori delle regate di flotta valide per la selezione delle quattro squadre che nella giornata di epilogo sono scese in acqua per le regate team race. È andato al Team Vela Cesenatico capitanato da Luca Valentino il trofeo challenge ‘Raul Gardini’, la preziosa coppa realizzata nel 1995 dagli orafi fiorentini per la primissima edizione dell’even-to su commissione dello stesso Gar-dini all’epoca in cui il Festivela si presentava sul pa-norama internazio-nale delle regate d’altura come una piccola Barcolana in salsa bizanti-nina. La stessa squadra, quella del Team Vela Cesena-tico, che ad aprile aveva staccato il pass per i campi di regata tricolore di Genova, ma che a causa di un’irrego-larità all’atto delle iscrizioni, sembra-va dover cedere il passo alla squa-

dra ravennate, seconda qualificata. Un’eventualità scartata dal sodalizio di via molo Dalmazia 89 con la seguente motivazione: ‘Le sconfitte si accettano e servono per imparare a fare meglio la volta successiva, ma le vittorie si conquistano e non a tavolino’. Pertanto a Genova scenderà in acqua la squadra di Luca Valentino, ma con i colori dell’XI Zona FIV. Per questa ragione il capitano del team di Cesenatico ha consegnato la coppa ai colleghi di Ravenna, un gesto d’amicizia e rispetto che consolida il rapporto tra le due squadre regalando una bella lezione di sport e sportività. Tornan-do alle regate bizantine, i timonieri che non hanno corso il team race ‘Raul Gardini’ hanno proseguito nella giornata d’epilogo con le regate di flotta che si sono concluse con una bella tripletta dei cadetti di casa, con Chiara Bruzzi, Tommaso Molinari e Lorenzo Zaccarini nell’ordine a podio. Negli Juniores, vittoria di Umberto Gueltrini (CV Ravennate) seguito in seconda posizione da Camilla Asioli (CV Punta Marina) e dal croato Golja Kulic che ha chiuso sul terzo gradino del podio. Tutti i premiati hanno ricevuto le medaglie realizzate a mano con l’arte del mosaico dai giovani artisti della Fondazione RavennAntica. La manifestazione è stata realizzata con il contributo di Lamas Nautica e SailService e Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.

Va in archivio la terza edizione del Festivela in formula Optimist. Cesenatico sugli scudi nelle regate Team Race. Luca Valentino e Ilan Muccino si aggiudicano le prove di flotta. Una grande festa all’insegna dello sport e della sportività

Il team vela Cesenatico si aggiudica il trofeo ‘Raul Gardini’, ma lo cede ai colleghi di Ravenna

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[ SERGIO DEL NERO ]

Il 21-22 Giugno 2014 si è svolto a Marina di Carrara presso il locale Club Nautico, il Trofeo Emilio Vatteroni, gara valevole per la classifica del campionato della II Zona FIV della classe Optimist.22 Juniores e 24 Cadetti si sono dati battaglia nei due giorni di regata, caratterizzati da con-dizioni meteo marine eccellenti, mare calmo e vento variabile da 6 a 10 nodi.Purtroppo le pessime condizioni meteo che hanno preceduto nella settimana la

manifestazione, hanno sicuramente influito negativamente sulla partecipazione dei regatanti.Quattro le prove disputate nei due giorni di regata, nella classe Juniores i rappresentanti della LNI Follonica, bravi, ci sono andati pesante ed hanno occupato le tre posizioni del podio. Rispettivamente Tognoni Niccolò, Rizzo Lorenzo e Achilli Angelica. Purtroppo il portacolori del Club Nautico, Andrei Federico, causa impegni scolastici, esame orale di terza media, non poteva partecipare alle tre prove disputate sabato, piazzandosi 2° in quella

disputata domenica ma finendo solo 17° nella classifica finale.Nella classe Cadetti, Borio Attilio del CV La Spezia occupa il gradino più alto del podio, seguito dai due fratelli gemelli Fruzzetti Manuel e  Mattia, del Circolo della Vela di Marina di Massa. Buona prestazione dei portacolori del Club Nautico Paglini Alberto, Cusimano Loren-zo e Mignani Filippo alle loro prime esperienze da regatanti.La manifestazione termina sulla terrazza del Club Nautico con la premiazione ed il rinfresco.Appuntamento al prossimo anno.

Trofeo Emilio vatteroniMarina di Carrara, 21/22 giugno 2014

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Campionato nazionale a squadreGenova, 28/30 giugno 2014

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[ TESTO E FOTO DI DANIELA COLNAGhI ]

Dùn Laoghaire - La trasferta irlandese ha visto quali portabandiera della nazionale sette atleti provenienti da ogni parte d’Ita-lia, quasi tutti alla prima esperienza in un campionato internazionale, ma già legati da una bella amicizia: Alberto Tezza (FV Riva), Rodolfo Silvestrini (LNI Porto San Giorgio), Andrea Bocchetta (Nauticlub Castelfusano) e Matthias Menis (SVBG) i ragazzi; Alexan-dra Stalder (CN Bardolino), Lucille Frascari (Planet Sail) e Arianna Forelli (FV Malcesine) per le quote rosa.La manifestazione, che ha visto la par-tecipazione di 254 optimisti provenienti da 44 diversi nazioni di tutto il mondo, ha ufficialmente avuto inizio il 13 luglio con lo svolgimento della “practice race” in acqua e la cerimonia di apertura con la consueta parata lungo le strade della ridente cittadella irlandese. Il Campionato si è svolto come da anni a questa parte con la separazione tra maschi e femmine, mentre ha visto l’introduzione di una serie di

novità rispetto alle precedenti edizioni, tra cui la riduzione a 10 del numero delle prove totali (al massimo 2 le prove da disputare ogni giorno), lo svolgimento di una prima serie di qualificazioni per poi proseguire gli ultimi tre giorni (e comunque solo dopo aver disputato 5 prove) con la serie di finali con la suddivisione dei ragazzi in Gold, Silver e Bronze e delle ragazze in Gold e Silver, tutte le flotte composte equamente da circa 50 atleti ciascuna. La squadra non ha impiegato troppo tempo ad ambientarsi nell’imponente albergo, trasformato in villaggio olimpico per l’occasione, e all’interno del Royal St Gero-ge Yacht Club, il prestigioso circolo di Dùn Laoghaire presso cui si è insediato l’evento. Un’organizzazione davvero impeccabile ha caratterizzato l’intero Campionato, sia per quanto riguarda la gestione a terra che in acqua: rigoroso il rispetto dei tempi (ogni giorno la partenza era prevista per le 12.00 con l’uscita dal porto delle flotte in sequen-za), delle procedure di posa del campo e di partenza, dell’applicazione dei protocolli di sicurezza nelle diverse situazioni critiche

che si sono dovute affrontare; tantissimi i volontari del circolo a facilitare le opera-zione legate all’accoglienza e all’alaggio/varo delle barche. Meno felice sicuramente il clima ed il contesto che i ragazzi hanno dovuto invece affrontare in mare: a rendere per nulla scontata e prevedibile la gestione del campo sono state in più occasioni le oscillazioni di vento (che, a parte i primi due giorni con punte fino a  25, si è attestato mediamente sui 10-12 nodi), la corrente, le onde, condizioni tipicamente atlantiche, con le nuvole e la pioggia a prevalere e ad-dirittura la nebbia, una fitta coltre di nebbia che per ben tre giorni non ha risparmiato i giovani velisti in regata nella Baia di Dubli-no e che ha impedito di portare a termine il programma di regate previste dopo aver annullato l’ultima ed unica prova prevista per il sesto giorno di campionato.Gli optimisti azzurri non hanno però mai abbandonato il sorriso, nonostante quella che poi è stata la classifica finale, e hanno dimostrato lungo il corso di tutta la manife-stazione di essere capaci di regatare nelle

Campionato EuropeoDublino, 14/19 Luglio 2014

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posizioni di testa e di fare partenze da pro-tagonisti. In diverse occasioni hanno infatti siglato degli eccellenti risultati parziali, tali da condurli alla qualificazione nella serie di finali all’interno delle batterie Gold dei due gruppi. L’Italia si è sentita orgogliosa di es-sere una tra le pochissime nazioni ad avere sei atleti su sette qualificati nella top 50, a conferma che il lavoro svolto durante l’anno dal Gruppo Agonistico Nazionale ha portato i suoi frutti anche in questa occasione. A mancare forse un pizzico di malizia e di grinta in più, quella sana determinazione al raggiungimento dell’obiettivo che il più delle volte muove gli sportivi alla vittoria; non particolari carenze tecniche, ma qualche difficoltà a gestire la barca in condizioni di poco vento e di circostanze non ideali ci sono state, forse il timore di andarsi a prendere il nobile titolo o l’ansia da presta-zione. Questo il punto su cui i ragazzi, gli allenatori, i genitori e noi tutti che li aiutiamo a crescere dobbiamo ancora tanto lavorare, trasformare in energia positiva l’ambizione al risultato e la paura del confronto in voglia di primeggiare. È difficile, è una soglia sottile da oltrepassare, ma gli azzurri hanno anche questa volta riportato a casa un bagaglio di esperienza in tal senso, forse Alexandra quello più importante, perché tanto più grande é quello che perdi tanto maggiore è il segno che lascia e l’insegnamento che ne puoi trarre. Unica femmina tra le cen-touno presenti ad aver realizzato tre primi parziali, un podio infine sfumato per soli 3 punti e 7 punti a dividerla dal titolo di vice campionessa lascia sicuramente amarezza, ma anche e soprattutto la convinzione che si è sulla strada giusta, che la stoffa da fuoriclasse c’è e si può arrivare in alto! Nessuno tra i ragazzi ha dimostrato meno o più degli altri, tutti con i propri alti e bassi, come testimonia la classifica finale che li vede racchiusi in una manciata di posizioni l’uno dall’altro; tra le femmine Lucille si é distinta per un campionato condotto con costanza e maturità nonostante sia stata la sua prima esperienza oltre confine, Arianna invece ha purtroppo pagato un BFD di troppo che l’ha privata della possibilità di accedere alla finale Gold, nonostante lo scarto, e di misurarsi alla pari con le altre. In conclusione, una significativa esperienza per il gruppo che ha portato alla luce criticità e punti di forza per continuare a lavorare in vista dei prossimi importanti appuntamenti, primo fra tutti il Campionato Europeo a Squadre che vedrà impegnati nuovamente il coach Riky Di Paco e 5 di loro alla conquista del titolo.

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Grande successo della XXIX edizione della Spring Cup, organizzata dal Circolo Nautico “Amici della Vela” di Cervia, con circa 200 giovani provenienti da tutta Italia (ma anche dalla Slovenia) che si sono sfidati in due giornate di caldo e sole quasi estivo. Prima giornata, sabato, caratterizzata da vento medio leggero da est con corrente sostenuta, capace di mettere alla prova la destrezza dei ragazzi. La seconda giornata ha portato vento sostenuto di garbino, confermando le

previsioni. La fortuna ha premiato la regata consentendo lo svolgimento di bel 2 prove per I Juniores ed una per I cadetti consentendo lo scarto della peggior provaVincitrice nei Cadetti è risultata Alessia Palanti (Fraglia Riva), secondo lo sloveno Daniel Cante (JK Izola) e ottimo terzo posto per l’atleta di casa Lasse Werpers, protagonista di una grande rimonta. Fra gli Juniores si è imposto Andrea Spagnolli (Fraglia Riva) davanti a Luca Valentino (C Vela Cesenatico) e Alessandro Caldari (CN Cesenatico), Squadra vincitrice, per la quinta volta consecutiva, è il Circolo Fraglia Riva del Garda allenato da Mauro Berteotti. La bellissima barca Optimist marca BLUE BLUE è stata vinta da Christian Galazzini

(CNAUT Bardolino).Ecco i piazzanti degli altri atleti cervesi. Fra gli Juniores, 55 Bruno Ceccarelli; nei cadetti, 8 Tommaso Fabbri, 10 Kenie Werpers, 18 Paolo Magnani, 52 Giulio Casetti, 61 Simone Zamagna, 87 Silvana Pomicetti (su un totale di 111 concorrenti cadetti e 82 juniores). Un sentito ringraziamento al nostro allenatore Nicola Bissi; ai nostri sponsor CMC Ravenna, Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Ponzi Porte Scorrevoli Automatiche; agli ope-ratori locali (hotel Ariella, Romagna Antica e Tiffany’s) che hanno offerto la merenda del sabato ed un ringraziamento anche a Bernabei che ci ha permesso di brindare sabato sera con tutto lo staff del circolo. 

XIII Meeting Giovanile CerviaCervia, 11/13 luglio 2014

Grande successo per il Meeting Giovanile Cervia

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Grazie alla nuova iniziativa data dalla collaborazione tra la Sezione Velica della Marina Militare di Ancona ed il Club Nautico di Senigallia, il 16 e 17 luglio, si è svolta a Senigallia, la prima edizione dell’Optimist Summer Team Race. La splendida location del Club Nautico di Senigallia ha fatto da sfondo all’intera manifestazione, nello specchio d’acqua antistante la famosa Rotonda della suggestiva  “spiaggia di velluto”, circa 60 gio-vani timonieri, appartenenti ad alcuni tra i più prestigiosi Circoli Velici Italiani, si sono sfidati in una competizione a squadre, dove non conta la prestazione del singolo, ma quella dell’intera formazione, composta da 4 (più una riserva) giovani dagli 11 ai 14 anni. Due giorni di vento perfetto e sole, il maestrale, che soffia parallelo alla costa ha raggiunto in entrambi i giorni i 16 nodi. Il vento ha mantenuto la stessa direzione per tutto il tempo, facilitando le operazioni di regata e permettendo lo svolgimento di tutti i match, ben 74!!! 66 match per portare a termine entrambi i round robin, permettendo lo scontro diretto a tutte le squa-dre e altri 8 match per stabilire attraverso semifinali e finali il podio.

Una perfetta organizzazione e le perfette condizioni meteorologiche, hanno evidenziato il reale valore delle squadre, portando ai primi posti quelle più in forma. È stato un round robin combattutissimo, a parte la Squadra Nazionale che ha meritatamente dominato tutti i match. Al secondo posto, alla fine del round robin, a pari punti con 2 sconfitte, si sono trovate a lottare le squadre del Fraglia Vela Riva, di Cesenatico e del Lazio, e visti gli scontri diretti pari tra le tre, per azzerare la parità si è dovuto ricorrere ai punti nei match! Alla fine del round robin, al primo posto la Squadra Nazionale, seguita al secondo dalla Squadra del Lazio, a seguire la Squadra del Fraglia Vela Riva e la Squadra di Cesenatico. In semifinale si è visto lo scontro tra la prima e la quarta e tra la seconda e la terza. La Squadra del Fraglia Vela Riva, detentori del Titolo Italiano a Squadra, vince contro la Squadra del Lazio per 2/0, anche la Squadra Nazionale ha battuto la Squadra di Cesenatico 2/0. In finale la Squadra Nazionale ha dominato il primo match, la Squadra del Fraglia Vela Riva si è difesa nel secondo, ma la vittoria finale con

Optimist Summer Team RaceSenigallia, 15/17 luglio 2014

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l’assegnazione del “Premio Challenge”va alla Squadra Nazionale. Impeccabile l’ospitalità e l’organizzazione del Club Nautico di Senigallia, un grazie particolare a Flavio Marendon e al suo staff di giudici e empire per aver svolto alla grande tutto il programma.Riuscitissima anche la cena di gala del 16 luglio, che ha vantato la pre-senza del Vice Presidente della FIV Francesco Ettorre, del Presidente e del Direttore Sportivo della X Zona Carlo Odedei e Paolo Smercnich, del Presidente della L.N.I. di Porto San Giorgio Carlo Iommi. Significativa la presenza per tutti e tre giorni del Segretario Nazionale Optimist Norberto

Foletti, un irrinunciabile punto di riferimento per tutti. hanno sostenuto questa prima edizione dell’Optimist Summer Team Race anche Claudio Badiali e Franco Giulietti, che hanno donato rispettivamente una vela Challenger e un’alberatura completa Giulietti. Un ringraziamento par-ticolare a Barbara della Valle per aver fortemente voluto e organizzato questa prima edizione del Trofeo “Optimist Summer Race”, e appunta-mento al prossimo anno con la seconda edizione, con il proposito di aprire la partecipazione anche a squadre estere, rimanendo però una manifestazione esclusivamente a invito.

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[ TESTO E FOTO DI ELENA GIOLAI ]

Un mix di colori fantastici tra spiaggia, mare, vele e colorate divise tecniche dei 450 giovanissimi timonieri, ha caratterizzato una indi-menticabile “tre giorni” a Marina di Grosseto per la IV tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport, valida per l’assegnazione della Coppa AICO al primo juniores (12-15 anni) e della Coppa Touring al primo cadetto (9-11 anni). Dopo sei belle regate caratterizzate da condizioni perfette di vento da maestrale sui 6-8 nodi della prima giornata ai 12-16 del secondo giorno per concludere l’ultima prova con vento da sud su 10 nodi, la vittoria è stata guadagnata solo nel finale, dopo alcune

Coppa AICO - Coppa TouringIv Tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

Marina di Grosseto, 23/25 luglio 2014

Partecipazione boom per la IV Tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport, valida anche come Coppa AICO e Coppa Touring: 450 baby regatanti ospitati in una location unica a Marina di Grosseto, presso la Compagnia della Vela Grosseto.Vince la Coppa AICO nella categoria Juniores Niccolò Tognoni; Gaja Pelà vince la Coppa Touring nella categoria cadetti. 

Secondo raduno cadetti Grosseto. Le nuove maglie Slam per i raduni cadetti

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difficoltà in fase di partenza per il vento inizialmente poco stabile di direzione: tra i più giovani sorpasso femminile ai danni dello spezzino Attilio Borio, che ha ceduto nella regata decisiva. La triestina (CV Duino) Gaja Pelà ha infatti vinto grazie ad un secondo posto finale, che le ha permesso di imporsi su tutti: Alessia Palanti (Fraglia Vela Malcesine) ha vinto l’ultima regata, guadagnando così una posizione rispetto al giorno precedente. Il settimo posto in regata 6 ha fatto slittare Attilio Borio (CV La Spezia) al terzo posto finale. Vittoria di giornata di Nicho-las Zupancich (SV Oscar Cosulich) e terza femmina, sesta assoluta, Federica Benvenuti.Tra gli juniores vittoria toscana con Niccolò Tognoni della Lega Navale Follonica primo con tre punti di vantaggio su Alessandro Caldari (CN Cesenatico), vincente nell’ultima prova. L’altro atleta della Lega Navale

Follonica Lorenzo Rizzo ha conquistato il terzo posto finale. Prima donna la trentina Chiara Benini ottima quarta assoluta (CV Torbole), seguita a ruota dall’azzurra Arianna Passamonti (Nauticlub Castelfusano). Terza e decima assoluta l’altra azzurrina Gaia Bergonizini (Fraglia Vela Malcesine).La mattinata del primo giorno è stata impreziosita dal saluto dell’o-limpionica Alessandra Sensini, capo delegazione CONI alle prossime Olimpiadi Giovanili previste a Nanchino (Cina) il prossimo agosto e grande esempio per molti sportivi. Proprio in queste acque di Marina di Grosseto la Sensini ha imparato ad andare in windsurf per poi proseguire la sua folgorante carriera agonistica, andando a vincere 4 medaglie olimpiche.“La termica locale non ci ha tradito - ha commentato il Presidente della Compagnia della Vela Marco Borioni - e questi giovanissimi regatanti

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hanno così potuto godere delle fantastiche condizioni di Marina di Gros-seto, un territorio fantastico per la vela e non solo. Grazie alla location così ampia messa a disposizione dal Comune di Grosseto qui alle Colonia San Roco, abbiamo potuto ospitare in un unico posto pulmini, carrelli, barche, mezzi di soccorso: una situazione difficile da trovare nel resto della penisola a sentire i commenti degli addetti ai lavori”.La manifestazione è stata organizzata dalla Compagnia della Vela Gros-seto in collaborazione con CV Grosseto, CV Castiglione della Pescaia, CN Scarlino, CN Follonica, CV Talamone e il SVS di Grosseto, che hanno lavorato in sinergia per garantire un’accoglienza adeguata all’evento, lo svolgimento di regate tecnicamente corrette e naturalmente in sicurezza.

Certamente perfetta e impagabile la location presso la colonia San Rocco, sede della Compagnia della Vela Grosseto, grazie all’ospitalità offerta dal Comune di Grosseto che sta credendo nel “progetto vela” portato avanti dal circolo. È la prima volta che a Marina di Grosseto si è svolta una manifestazione riservata a così tanti bambini dai 9 ai 15 anni, ma le strutture e i numerosi volontari hanno facilitato il gran lavoro degli allenatori, che sono arrivati con carrelli, pulmini e dalle 8 alle 12 barche ciascuno per un totale del numero record di 450 partecipanti.Il Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport dà appuntamento alla quinta ed ultima prova il prossimo 20-21 settembre alla Lega Navale di Porto San Giorgio.

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Raduni Sperimentali Sud

Sulla scia dei Raduni GAN, la Classe Optimist conquista un nuovo successo con il progetto Raduni interzonali Centro Sud.L’idea, nata al termine del Campionato Na-zionale di Follonica, si proponeva di alzare il livello tecnico e creare ulteriori momenti di confronto degli atleti non coinvolti nel GAN della 4-5-6-7-8-9 zona FIV. Il progetto si è sviluppato in due raduni: il primo a Trani dal 5 al 7 marzo, e il secondo a Crotone dal 23 al 26

aprile. Location scelte non a caso dalla classe, tant’è che il raduno di Trani ha preceduto la 1ª Tappa Kinder + Sport, mentre quello di Crotone è servito a provare il campo di regata delle Selezioni Nazionali.Le conferme del lavoro svolto non si sono fatte attendere alle selezioni nazionali, soprattutto tra le ragazze. La brava Lucilla Frascari (Planet sail -Bracciano) si è guadagnata un posto per il Campionato Europeo, dove seppur all’esordio

in una competizione internazionale, è riuscita a ben figurare sul campo ottenendo alla fine il 20°posto. Tra i ragazzi, invece ci sono stati notevoli miglioramenti. Alcuni sono entrati nella top 20. Qualche rimpianto però c’è, come quello per Andrea Parrinello (CV Marsala), che per pochi punti non è riuscito a rientrare nel gruppo dei selezionati.Risveglio muscolare, teoria, visione di filmati, analisi del campo e soprattutto aggregazione e

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tanto divertimento il programma che ha scan-dito le giornate dei raduni. Un ringraziamento particolare va al vice presidente Fiv Francesco Ettorre, al consigliere federale Guido Ricetto e alla Classe Aico per aver dimostrato ancora una volta l’importanza di investire sui giovani ma

soprattutto su zone che faticano ad esprimere timonieri di livello; alla Lega Navale di Trani e alla Lega Navale di Crotone per l’ottima orga-nizzazione e ospitalità che hanno offerto agli atleti; ai tecnici intervenuti, Marcello Meringolo per essersi reso disponibile ancora una volta

per un progetto della Classe, Enrico Totorici, Alessio Frazzitta, Michele Ricci, Massimo Rac-co, Giorgio Trusiani. Intanto la Classe sta lavorando a progetti ancor più corposi per il 2015.Buon vento sempre!

[ MARCELLO MERINGOLO TECNICO DI CLASSE OPTIMIST ]

Dopo il termine del Campionato Nazionale 2013, a Follonica, è risultato chiaro che il sud dell’Italia era poco rappresentato (solo due ragazzi della V Zona, sono riusciti ad entrare) nel nuovo Gruppo Nazionale.I due raduni interzonali, si sono tenuti, a Trani, il primo dal 5 al 7 Marzo, mentre il se-condo dal 23 al 26 Aprile a Crotone, pochi giorni prima della Selezione nazionale che si disputerà proprio nella città calabrese.I criteri di scelta sono stati diversi, poiché per Trani, è stata data alle zone e ai loro rispettivi CTZ, la possibilità di segnalare 4 timonieri, mentre per il secondo, a Cro-tone, sono stati presi i primi 4 classificati di ogni zona, alle selezioni interzonali che si sono disputate a fine marzo.I ragazzi sono venuti ad entrambi gli ap-puntamenti, con molta motivazione così come gli allenatori intervenuti.La presenza di un tecnico per zona, credo sia utile ed auspicabile, quando si fanno questi incontri interzonali, in quanto è più facile per tutti prendere dei riferimenti e cercare di vedere il lavoro delle altre zone

e degli altri tecnici.Nel complesso, ritengo positive le prime segnalazioni dei CTZ, e un buon criterio anche il secondo, che ha dato, come dicevamo, la possibilità di fare un po’ di allenamento sul campo della prima selezione.I dibattiti in aula, devono migliorare molto, poiché il livello di lavoro fatto col GAN, coi ragazzi ha mostrato notevoli passi avanti e dovrà diventare anche per questi incontri, un punto di forza.Alcuni elementi hanno mostrato buone doti tecniche, mentre dal punto di vista della preparazione atletica, c’è molto da lavorare ed educare.In questi raduni, abbiamo preso l’abitudine di fare almeno 30 minuti di preparazione atletica, prima di colazione, che ha mo-strato i limiti di resistenza dei ragazzi che dicevamo.I moduli di autovalutazione, dovranno essere fatti con più attenzione, ma è quasi normale, poiché non abituati a lavorare con questo nuovo sistema di lavoro.Parlando col segretario Foletti, è viva la volontà di far partire un progetto analogo, anche per le zone del centro e del nord,

nel periodo autunnale, per aumentare la monitorizzazione della “base”, in maniera sostanziosa.Il lavoro fatto col GAN, mi ha dato molti spunti su cui lavorare con questo gruppo e anche molto materiale didattico che è stato riproposto a questi ragazzi.I raduni sono stati ospitati dalla LNI Trani e dalla LNI Crotone, che hanno messo a disposizione mezzi in buono stato e delle buone logistiche in terra.L’accoglienza in entrambi gli incontri è stata molto positiva da parte dei club ospitanti, e questo ha facilitato il nostro lavoro.Al primo raduno ho avuto come “spalle” Giuseppe Palumbo del CV Bari, mentre al secondo il siciliano Enrico Tortorici. I due sono stati i due tecnici ufficiali che mi affiancavano, poi come ho detto, molti istruttori di club sono rimasti ed hanno dato il loro contributo (Michele Ricci, Alessio Frazzitta, Massimo Racco, Giorgio Trusiani e Davide Comitangelo).All’ultimo raduno di Crotone, abbiamo fatto un piccolo team race tra le zone, con un girone all’italiana, molto apprezzato dai partecipanti e dagli allenatori presenti.

Relazione FinaleProgetto Raduni Sperimentale Sud

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Dalle Zone edai Circoli

Organizzata dal Circolo Canottieri Barion, la regata si è svolta su due prove con vento oscillante, con un'intensità che non ha mai superato i sei nodi. 81 in tutto gli atleti iscritti, equamente divisi tra juniores e cadetti, arrivati a Bari da tutta la Regione.Gli atleti del CV Bari si sono imposti in tutte le categorie. Tra gli Juniores il primo classificato è stato Vincenzo Rubino, seguito da Martino Pettini e da Emanuele Di Lernia (LNI Trani). Tra i Cadetti la prima classificata è stata Eli-sabetta Di Leo, seguita da Antonio Accettura (LNI Trani) e Matteo Catalano (CC Barion). Tra i Cadetti 2005, invece, il primo posto è

II Tappa Campionato Zonale vIII zona I selezione zonale Campionato Nazionale Coppa Presidente - Primavela - Cadetti

Bari, 25 maggio 2014

andato a Paolo Pettini (CV Bari), secondo a Francesco Quaranta (CV Alto Jonio) e terzo a Giulio Cappiello (CV Bari).Molto soddisfatto Beppe Palumbo sia per la quantità sia per la qualità del lavoro, frutto di un inteso lavoro programmato con i dirigenti nautici del Circolo e  svolto durante tutto il periodo invernale. Meriti che vanno condivisi con Ugo Falagario e Giorgia Roca, che dopo esser cresciuti a pane e vela sui pontili del CV Bari, iniziando dalla classe Optimist, adesso stanno aiutando il loro stesso istruttore a far crescere nuovi piccoli grandi campioni, assisti-ti dall’équipe dei marinai del CV Bari, sempre pronta a dare una mano ai piccoli sui pontili.

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Bellissima e molto impegnativa la giornata di ieri che, con un meteo che al primo mattino tutto faceva supporre fuorché un tale successo, ha visto impegnati nelle acque del Lido di Venezia 24 atleti della classe Optimist, convocati per la Selezione Zonale a Squadre per il Campionato Italiano, organizzata dall’Associazio-ne Velica Lido.Sei le squadre della XII zona che si sono confrontate con grande energia ma anche con grande cor-rettezza e spirito di squadra, come ben sottolineato sia dal Presidente di Comitato Dodi Villani (presidente di zona) che dal Presidente di Giuria Ezio Fonda.Grazie ad un vento di intensità non troppo elevata ma di direzione costante da sud/sud-ovest, si sono potuti realizzare tutti i 30

Grandissima soddisfazione per il Circolo della Vela Mestre che nel fine settimana scorso ha visto impegnati in acque importanti sia gli atleti della classe Optimist che quelli più grandi della classe Laser.I nostri giovani atleti della classe Optimist han-no partecipato al TAN-Trofeo Accademia Navale organizzato dalla Marina Militare di Livorno, dove ben 59 iscritti per la categoria Cadetti e 61 Juniores si sono sfidati nello specchio d’acqua di fronte all’imponente struttura dell’Accademia.Un campo davvero im-pegnativo con molta corrente ed un vento da Nord-Ovest non troppo intenso ed instabile han-no messo a dura prova tutti gli atleti consen-

tendo la realizzazione di due sole prove per la categoria Cadetti e tre per la categoria Juniores.Ottimi i piazzamenti dei nostri ragazzi con un grandissimo Tommaso Boccuni sul secondo gradino del podio ed un Sebastiano Majer al ventunesimo posto tra i Cadetti.

Molto bravi anche i più piccoli e meno esperti i cui piazzamenti si sono attestati attorno alla metà della classifica.Importante partecipazione anche di Giulia Lom-bardi che, unica nostra atleta tra gli Juniores, ha ben difeso i colori del circolo.

Selezione zonale a squadre per il campionato italianoLido di venezia, 13 aprile 2014

Il Circolo della vela Mestre al Trofeo Accademia Navale di LivornoLivorno, 26/27 aprile 2014

voli previsti, completando l’intera tabella dei match.Bravissimi i nostri atleti Clara Finotello, Marco Salvato, Gianluca Grinovero, Matteo Canever e Giulia Lombardi che, confermando la loro

crescita tecnica e il grandissimo affiatamento, hanno conquistato il terzo gradino del podio, vincendo sfide contro atleti molto forti.La giornata è stata proficua anche per presenza del Consigliere FIV (e nostro socio) Luigi Della Valle che ha presieduto il campo di regata con il delicato compito di selezio-nare gli atleti che formeranno la squadra per il Trofeo Internazionale di Team Race –Trofeo Rizzotti- per la Classe Optimist che si terrà in maggio prossimo, tra i quali sono stati individuati i nostri bravissimi

Clara Finotello e Marco Salvato.Un complimenti a tutti i nostri ragazzi ed all’allenatore GianMarco Scarpa che con loro ha lavorato duramente per ottenere questi splendidi risultati!

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[ MARCELLA ERCOLI ]

Sabato 12 aprile si è svolto a Varazze il raduno tecnico Optimist cadetti organizzato dalla I zona FIV. Con il raduno, ha preso il via la grande “Festa di Primavera”: un weekend velico frutto della collaborazione tra la Marina di Varazze ed il Varazze Club Nautico con il patrocinio del Comune, nell’ambito delle manifestazioni de-nominate “44° kids”, un progetto con il quale la Marina quest’anno promette di sorprendere i suoi frequentatori con un percorso fitto di coinvolgenti iniziative in ambito sportivo.Un’intera giornata di preparazione, quella organizzata con la fattiva collaborazione della Marina, iniziata alle ore 9 con la registrazione dei partecipanti (circa 50), proseguita con la lezione in aula, l’allenamento in mare e con-clusasi con il debriefing.Il raduno, giudicato positivamente da tutti i responsabili dei circoli velici partecipanti, si è svolto sotto la supervisione di Pietro Micillo e il supporto degli istruttori del Varazze Club Nautico (Enrico Saccucci, Federica Ascenso, Francesco Talassano, Fabio Casula), del CN

Bogliasco Micaela Conti, del CNUC Francesco Pedrotti, dello YC Sanremo Paolo Bonetto e con l’ADI Giuliano AdezatiDomenica 13 aprile la “Coppa Challenger Bep-pe Bruzzone”, regata valida per il campionato zonale di “Ranking list Optimist” in ricordo del grande varazzino Beppi Bruzzone, storico Presidente AICO, ha animato la giornata della Marina di Varazze. E, anche se è mancato il vento e la regata purtroppo non si è potuta disputare, i 71 velisti provenienti da tutta la Liguria, compreso i loro istruttori ed accom-pagnatori, non si sono di certo annoiati, viste le tante iniziative collaterali organizzate dalla Marina con la collaborazione del “Varazze Club

Nautico”, della Guardia Costiera, del locale Comitato della CRI e vari sponsor che hanno aderito alla manifestazione.Non essendoci stata regata il “Trofeo Beppe Bruzzone” non è stato assegnato, mentre, dopo lo spettacolo di magia, tra tutti i velisti iscritti sono stati sorteggiati vari premi compreso la bicicletta messa a disposizione dalla presti-giosa Ditta Olmo di Celle Ligure, vinta da un ragazzo della LNI di Genova Sestri.Il Varazze Club Nautico ringrazia tutti gli alle-natori e gli atleti che hanno partecipato alla regata ed alle manifestazioni collaterali e ringrazia la Marina che ha accolto l’evento con la migliore ospitalità.

39° Optimist d’Argento al C.v. TorboleTorbole, 12/14 giugno 2014

Raduno tecnico Optimist cadetti I zonavarazze, 12 aprile 2014

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“Scugnizzi a vela” - AICOSalvaguardia degli Optimist in legno

La “Life onlus” è un’associazione di solidarietà sociale senza fini di lucro, nasce nel 2006 dalla convinzione dei soci fondatori che vi è la necessità di una maggiore e diversa forma di volontariato e solidarietà, esercitata in maniera autofinanziata e gratuita a favore dei ragazzi disagiati. Fedeli alla visione “…se Dio avesse voluto bar-che di vetroresina, sarebbero cresciuti alberi di plastica…”, i volontari Life onlus realizzano le attività presso il Distaccamento della Marina Militare di Napoli, che ospita e patrocina il progetto “Scugnizzi a vela”, promosso a favore dell’integrazione delle persone a rischio di de-vianza ed emarginazione e si rivolge ai ragazzi svantaggiati e sofferenti, ai quali attraverso le attività di restauro e velaterapia di storiche imbarcazioni a vela in legno appartenute alla Marina Militare, è tramandato il rispetto, la difesa e l’amore per la natura e l’ambiente come modelli di vita. Le iniziative di integrazione sono a sostegno di persone che soffrono, abbandonate, diversa-mente abili e loro familiari, anziani, ammalati, extracomunitari, emarginati e svantaggiati; nel

progetto “Scugnizzi a vela” sono coinvolti ragaz-zi a rischio di alcuni quartieri cittadini, delle Case Famiglia l’Aquilotto, il Giglio e il Germo-glio, del ASL NA 1 DSB 26 Unità Operativa Ser.T. Servizio Tossicodipendenze e della Comunità Pubblica per Minori di Nisida – Ministero della Giustizia, allo scopo di integrarli nella società civile, indirizzarli ad avere modelli di vita “nuovi e diversi”, scaricare in modo sano “l’esuberanza giovanile” e innescare dinamiche di autostima affinché possano raggiungere nel tempo una significativa autonomia ed un giusto e meritato equilibrio personale.Il progetto “Scugnizzi a vela”, rappresenta la prima iniziativa di solidarietà nella quale sono state impiegate come “strumento didattico” storiche imbarcazioni a vela in legno apparte-nute alla Marina Militare, per promuovere ed insegnare il restauro del legno, la disciplina della vela e l’arte marinaresca, in un contesto di legalità e rispetto delle regole, facilitandone l’inserimento nel mondo del lavoro con un ba-gaglio di provate e specialistiche competenze in via d’estinzione ai giorni nostri.Gli “Scugnizzi a vela”, grazie al fondamentale

supporto della Marina Militare e al determi-nante sostegno di etici imprenditori e volontari, vivono all’interno del Distaccamento della Marina Militare, un lungo stage di “educazione civica”, con il miglior “modello rappresentativo” che possa essere preso come riferimento; rela-zionandosi quotidianamente con esempi “sani” di uomini e donne da imitare, in un ambiente ideale di persone dedite ai principi del rispetto, della responsabilità e del dovere, gli “Scugnizzi a vela” ricevono uno stimolo continuo a per-seguire strade nuove, diverse e nella legalità. Questa inaspettata integrazione rappresenta un punto di partenza al di fuori di tutte le regole e logiche socio – educative attualmente in esse-re, ottenuta anche con l’interazione e l’affetto manifestato dal personale militare e civile della Marina Militare e dai Marinai d’Italia gruppo di Napoli, partner del progetto. In occasione del trofeo CAMPOBASSO a Napoli, abbiamo ricevuto la gradita visita del Sig. Norberto FOLETTI e del Sig. AMADEI, rispettivamente Presidente e Delegato di Zona dell’Associazione Italiana Classe Optimist. Con grande stupore hanno visitato il cantiere

“…se Dio avesse volu-to barche di vetroresi-na, sarebbero cresciuti alberi di plastica…”

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scuola “Scugnizzi a vela”, l’attenzione si è con-centrata sul nostro optimist di legno donato dagli amici della Lega Navale di Ventotene, in mostra dal 24 ottobre al 16 novembre c/o il Palazzo Grenoble di Napoli. In pratica il Con-sole Generale di Francia Christian Thimonier ha ospitato l’esposizione di Monet tenuta dall’artista francese Christophe Mourey. L’ar-tista ha voluto esporre una delle sue opere proprio all’interno del ns. optimist per dare un significato etico e solidale all’esposizione, un connubio tra arte e solidarietà, inimmaginabile per gli Scugnizzi a vela abituati a vedere le loro barche per mare. L’incontro con il vulcanico presidente e con l’esperto Delegato A.I.C.O. ha fatto emergere diversi etici e comuni intenti rivolti all’integra-zione dei ragazzi, proprio attraverso il recupero e restauro di un patrimonio storico marinare-sco, che rappresentano i vecchi e marcescenti optimist e derive di legno abbandonate nei Circoli velici e cantieri navali, che altrimenti andrebbero perse, come pure la loro storia. Come vecchi amici al bar è nata l’idea di coinvolgere ufficialmente, in un progetto co-mune, i Circoli velici italiani per recuperare e salvaguardare gli optimist e derive in legno, come già fatto in piccolo con gli amici della Lega Navale di Ventotene e Napoli, che sensibili ai temi di inserimento sociale ed in particolare al progetto “Scugnizzi a vela”, hanno donato all’Associazione Life onlus anche un vecchio classe STAR di legno risalente al 1954 e uno storico Dinghi da restaurare ed esibire nella rinnovata Sede di Napoli, un esemplare gesto

di altruismo e d’esempio per le altre Sezioni della Lega Navale e Circoli velici. Crediamo che ogni Circolo velico debba do-vrebbe dotarsi di un optimist o deriva in legno e andare oltre i classici insegnamenti tecnici di regata da impartire ai giovani velisti, creare cultura ambientale e tecnica per accrescere la consapevolezza dell’allievo nel concetto di manutenzione e recupero (anticonsumista), così da generare maggior interesse, proprio nei momenti di maggiore stress ed abbandono del-la vela agonistica, coinvolgendoli e incuriosirli a partire dalla distinzione delle materia prime, legno e vetroresina, agli antipodi nel concetto di difesa dell’ambiente, costo energetico e smaltimento, e magari un giorno organizzare una “Vele d’epoca junior”. Cogliamo l’occasione per manifestare in questa preziosa occasione di visibilità la ns. sentita riconoscenza per la straordinaria ac-coglienza e adozione del progetto “Scugnizzi a vela” da parte della Marina Militare, ed in particolare al Signor Capo di Stato Maggiore Ammiraglio Giuseppe DE GIORGI, sensibile ai temi di integrazione sociale, esperto velico e di falegnameria, ai velici della Marina C.A. Luciano MAGNANELLI, il C.te C.V. Roberto BOT-TAZZI SChENONE e non per ultimo il C.te C.V. Giuseppe PETTI che gentilmente ci “sopporta” quotidianamente, oltre agli etici sostenitori, come Claudio SORRENTINO Vittoria Assicura-zioni e Tourig Club Italia, BANCA POPOLARE DI BARI e Chimera Vini.

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Fatti e misfatti...

Il grosso e il secco

Gli istruttori si divertono

Piove...

Dolce dormire...Filippo il bello

Il trenino...

56 | OPTIMIST

OPTIMIST | 57

2013world championship

Overall 1° 3° 4° Female 1° 2°Team Race 1° Nation Cup 1°

european championshipMale 1° 4° 5°

north american championshipOverall 2°

asian championship Overall 1° 2° 3° 4° 5°

Female 1°

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