Oltre il bilancio. Dal dato contabile alla valutazione del profilo di rischio

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Guida pratica per Credit Manager, Responsabili Crediti, Responsabili Amministrativi ed esperti di analisi dei dati contabili delle imprese

OLTRE IL BILANCIO UFFICIALE.

DAL DATO CONTABILE ALLA VALUTAZIONE DEL PROFILO DI RISCHIO

Come elaborare e valutare in tempo reale qualsiasi dato contabile, senza excel e in pochi istanti

Parole chiave:

sas, snc, score, fascia mcc, business plan, profilo economico, profilo patrimoniale, profilo finanziario, analisi di bilancio, analisi per indici, benchmark, analisi situazioni provvisorie, analisi dati contabili

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Il Caso. Analisi di una situazione contabile provvisoria di una S.A.S (Società in Accomandita Semplice). In caso mostrato di seguito è quello tipico che affronta, ad esempio, una Banca che ha necessità di valutare il profilo di una SNC e di elaborare una prevalutazione del merito creditizio in modo da decidere se assistere il cliente potenziale. La Banca ha generalmente bisogno di rispondere in pochi istanti alle seguenti domande:

• Sono presenti elementi oggettivi tali da giustificare un rifiuto della richiesta di assistenza finanziaria?

• Se la risposta alla precedente domanda è: “no”, qual è la valutazione del profilo di rischio?

• Se la risposta alla precedente domanda è: “accettabile” o superiore”, qual è la valutazione del MedioCredito Centrale

• Se la risposta alla precedente domanda è: “fascia 1 o fascia 2”, con quale forma tecnica, posso assisterlo, cosa dice il business plan, sarà in grado di rimborso il debito incrementale,…..

Per rispondere alle domande, qui riportare in maniera molto semplicistica, la Banca generalmente incontra 2 tipologie di difficoltà:

• I sistemi della Banca supportano l’analista solo se i bilanci sono ufficiali o caricati nel sistema (es. PEF) in formato CE.BI o IV Dir. Comunitaria.

• Per le situazioni contabili provvisorie o i bilanci delle società non soggette all’obbligo di deposito, sono costrette a ricorrere a servizi esterni in grado di riconvertire le informazioni raccolte nei formati in uso presso la Banca.

L’effetto congiunto delle due difficoltà è chiaramente visibile attraverso la misurazione della variabile tempo. Dal contatto commerciale e dalla raccolta dei documenti, fino alla prima risposta da parte della Banca generalmente passano diverse settimane, anche in caso di risposta negativa. Vediamo quindi come la Banca che utilizza Leanus può drasticamente ridurre i tempi di attraversamento fino,


addirittura, ad azzerarli; l’effetto puo’ addirittura concretizzarsi con la capacità di fornire una risposta (preliminare) a partire dal primo contatto commerciale.

Ecco quindi gli obiettivi principali dell’analisi dal punto di vista della Banca (La SNC opera nel settore dell’edilizia.)

A. Elaborare i dati contabili forniti dalla SNC (come noto le società di persone, non sono soggette all’obbligo di deposito del bilancio) e Riclassificarli

B. Analizzare il profilo economico, patrimoniale e finanziario C. Analizzare gli schemi personalizzati D. Analizzare gli Indici E. Analizzare il rischio d’impresa (scoring) F. Calcolare la Fascia MCC (Medio Credito Centrale) G. Analizzare la capacità d’indebitamento e il Fido Consigliato H. Realizzare il Business Plan

La Banca riceve i file PDF dal Cliente

• Per l’esercizio 2014 una “Situazione interna dei Conti” con valori progressivi e saldi in DARE e AVERE.

• Per l’esercizio 2015 lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico interno dell’impresa.


A. Riclassificazione del Bilancio Step 1: caricamento delle informazioni contabili ricevute Input ricevuto dal cliente: destrutturato con schema contabile interno. PDF “fotografia”.

Nonostante gli esercizi 2014 e 2015 forniti avessero formati diversi tra di loro e fossero addirittura in PDF, sono stati elaborati e caricati su Leanus. Ricordiamo che il caricamento dei PDF richiede l’assistenza del Centro Servizi o il caricamento manuale da parte dell’utente; tutti i formati elettronici editabili sono invece gestiti automaticamente. Step 2: Riclassificazione delle informazioni contabili caricate. Leanus ha diversi schemi di Conto Economico, Stato Patrimoniale e Rendiconto Finanziario (ai quali la Banca può aggiungere i propri se lo ritiene). Nella maggior parte dei casi è sufficiente caricare le informazioni contabili e la riclassificazione avviene in modo automatico (l’utente può sempre modificarla ovviamente), tuttavia nel caso specifico essendo l’input una “fotografia” è stato necessario fare una rapida mappatura delle varie voci contabili. Il resto dell’analisi invece è totalmente automatica. E’ sempre possibile salvare la riclassificazione personalizzata e riutilizzarla per futuri caricamenti. Dati contabili del cliente caricati in Leanus e riclassificati con i menù a tendina (anche i segni sono gestiti)


Una volta caricata e riclassificata l’informazione contabile del cliente tutta l’analisi, di seguito illustrata, avviene in modo automatico. L’utente può sempre modificare le logiche di riclassificazione in tempo reale.

Dettaglio della voce “Immobilizzazioni Materiali”

L’operazione di caricamento di informazioni contabili interne non standard e loro riclassificazione può essere fatta direttamente dall’Utente oppure dal Centro Servizi Leanus a richiesta dello stesso. La fonte utilizzata per l’analisi è sempre visibile, così come il collegamento (riclassificazione) tra la fonte e gli schemi Leanus.

B. Analisi del profilo economico, patrimoniale e finanziario Leanus mette a disposizione dell’utente una libreria completa di analisi sia in forma numerica che tabellare. Di seguito si riportano alcuni esempi.


C. Analisi degli schemi personalizzati Leanus consente di integrare la libreria di analisi esistente con modelli e schemi personalizzati. Alcuni esempi:

• Flussi Finanziari e calcolo del CCNO personalizzati • Schemi OIC

D. Analisi per Indici Tutti gli indici riportano la formula utilizza per il calcolo così come le soglie che ne determinano il colore. Nel caso specifico si evince che l’Impresa ha avuto una buona crescita del business nell’esercizio 2015 rispetto al precedente, andrebbero approfondite le dinamiche del circolante dato che si tratta di una società di costruzioni e che il costo delle risorse finanziarie appare elevato. Apparentemente l’impresa non ha aggiornato il valore della voce “Rimanenze Finali” dal 2014 al 2015, pertanto l’impatto di conto economico di tale voce in quest’ultimo esercizio (voce “Variazione Rimanenza”) è pari a 0. Andrebbe richiesto al cliente il valore di tale voce che potrà essere immediatamente inserito in Leanus senza bisogno di re-‐importare i dati!


Esempio Analisi Portafoglio Analisi del Rischio Leanus elabora in automatico per ciascun periodo contabile anche intermedio:

• Lo Z-‐Score di Altman • Il Leanus Score (indicatore proprietario del profilo di rischio)


Oltre alla valutazione automatica, Leanus consente di valutare rapidamente il profilo economico, patrimoniale e finanziario. Nel caso specifico, gli scoring automatici Leanus (utilizzabili già dalla fase preliminare di analisi senza intaccare gli scoring ufficiali delle procedure bancarie) sono discreti grazie anche alla buona marginalità operativa dell’impresa. Da approfondire gli aspetti legati al ciclo finanziario, in particolare appare bassa la liquidità puntuale di fine esercizio ed elevato il ciclo del circolante (tempi d’incasso + tempi di rotazione rimanenze). Trattandosi di un’impresa di costruzioni andrebbe approfondito se nelle rimanenze vi sono opere in corso di realizzazione. IMPORTANTE: è sempre possibile cambiare le logiche di riclassificazione ed operare simulazioni in tempo reale. E’ ad esempio possibile simulare che una parte dei crediti clienti dell’impresa non verranno incassati. In tal caso l’analisi di rischio sopra riportata, con gli scoring, sarà aggiornata in modo istantaneo. L’utente può così mettere subito a fuoco quali sono le “poste” con maggiore impatto sul rischio.

E. Analisi Fascia MCC Leanus calcola la fascia MCC di appartenenza sia su dati ufficiali (e.g.: xbrl di Infocamere) sia nei casi, come quello analizzato da La Banca, in cui si ha a disposizione un dato infra-‐annuale e/o destrutturato (e.g.: Piano dei Conti primo semestre dell’esercizio).


Nel caso specifico, l’impresa risulta in FASCIA 1 MCC, ciò vuol dire che la Banca che assiste finanziariamente l’impresa può ottenere dal Medio Credito Centrale una garanzia pari al 80% dell’importo erogato (per maggiori dettagli fare riferimento al sito del MCC)

F. Analisi Capacità di Indebitamento e calcolo Fido Consigliato Leanus calcola in automatico (sulla base dell’ultimo periodo contabile):

• Il totale dei debiti finanziari sostenuti • Il debito incrementale che l’impresa è in grado di sostenere • Il fido consigliato

Nel caso specifico, l’impresa analizzata ha una capacità di sostenere debito ulteriore rispetto a quello attuale pari a circa Euro 130.000. Questo in considerazione della redditività, del cash flow e degli aspetti patrimoniali. Il fido massimo consigliato è pari a 19.000.

G. Business Plan Immaginando che la società richieda alla Banca un finanziamento per una nuova operazione è possibile con Leanus, in pochi clic, simulare l’impatto della stessa sul profilo di rischio della stessa. L’Operatore può rapidamente inserire nel sistema le ipotesi di base fornitegli dal Cliente. Ad esempio: Incremento dei ricavi del 20% il primo anno e poi del 5% per i successivi 3 e allungamento da 64 a 100 del tempo medio d’incasso dei crediti verso clienti. Business Plan in tempo reale: ipotesi di conto economico


E’ molto agevole e rapido inserire le ipotesi di lavoro in quanto il Business Plan Leanus ha come punto di partenza l’ultimo periodo contabile effettivo dell’impresa che viene usato come base di lavoro sia dal Cliente/Imprenditore che dalla Banca. Lo sviluppo ipotizzato porterebbe ad un fabbisogno finanziario incrementale per l’impresa pari ad Euro 87.000 con un impatto sul livello di rischio comunque accettabile, come si evince dai grafici che seguono.

Impatto del progetto sul fabbisogno finanziario addizionale Impatto del progetto sul livello di rischio dell’impresa


Leanus Leanus è l’unica piattaforma in cloud di servizi per l'analisi di bilancio e l'elaborazione di dati ed informazioni aziendali in grado di elaborare sia i bilanci ufficiali prelevati in tempo reale dal Registro Imprese sia qualsiasi situazione contabile indipendentemente dalla fonte e/o dalla lingua (incluso bilanci provvisori o bilanci di S.A.S, S.N.C o di soggetti stranieri). Leanus consente di effettuare in automatico e senza digitazione manuale l’upload e la riclassificazione di qualsiasi bilancio o situazione contabile. Le fonti possono essere:

• Pubbliche (es. Registro Imprese Italiano, Registri Internazionali,…) • Proprietarie (es. situazioni contabili provvisore, elabori di sistemi gestionali, etc)

Le principali fonti pubbliche sono accessibili direttamente da Leanus. Ciò vuol dire che è possibile effettuare l’analisi di tutti i bilanci depositati da una qualsiasi impresa italiana (o spagnola) collegandosi in tempo reale ai registri ufficiali ed effettuando l’upload. Contestualmente all’upload, Leanus effettua i controlli sulla completezza dei dati e riclassifica la fonte riconducendo lo schema di input (IV dir CEE) agli schemi riclassificati Leanus disponibili sotto il menù “Analisi di Bilancio”. Nel caso di upload dal Registro Ufficiale delle Imprese, il file importato è in formato XBRL. IMPORTANTE: Leanus interpreta anche le informazioni presenti nella nota integrativa elettronica e le riutilizza per completare gli schemi di riclassificazione (es. dettaglio debiti e crediti) Oltre alle informazioni pubbliche, Leanus consente di elaborare anche qualsiasi informazione proprietaria.

• Bilanci di verifica estratti da sistemi di contabilità • Business plan o situazioni contabili elaborate in excel • ….

Il file utilizzato per l’upload dei dati proprietari può avere diversi formati:

• XBRL • XML • CSV


• XLS • XLSX • PDF (con supporto del Centro Servizi)

Nei casi in cui il formato del file sia “noto” al sistema (perché, ad esempio, estratto dai sistemi di contabilità Zucchetti), sono automatici sia l’upload che la riclassificazione. In tutti gli altri casi, l’upload sarà automatico ma l’utente dovrà effettuare la riclassificazione manualmente per “cablare” la fonte con gli schemi Leanus (riclassificazione) L’utente può salvare le logiche di riclassificazione scelte per una determinata fonte per riutilizzarle in futuro.

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http://www.leanus.it/files/pages/Givoanni%20Costa%20CUOA.pdf

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