OFFERTA DIDATTICA Master LHCM V Edizione a.a....

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OFFERTA DIDATTICA LHCM Il primo Master Universitario in Italia specificatamente dedicato al Lean in Sanità. lhcm.diism.unisi.it Master LHCM V Edizione a.a. 2018/2019 L HCM Lean Healthcare Management Lean Healthcare Management

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OFFERTA DIDATTICA

LHCM Il primo Master Universitario in Italia specificatamente dedicato al Lean in Sanità.

lhcm.diism.unisi.it

Master LHCMV Edizionea.a. 2018/2019

LHCM Lean HealthcareManagement

Lean Healthcare Management

INDICE INTRODUZIONE

IL MASTER

STAFF E COORDINAMENTO

AREE DIDATTICHE

IL LEAN LAB

I TIROCINI

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FORNIRE STRUMENTI NUOVI PER GUIDAREIL CAMBIAMENTO IN SANITÀ

l termine di quattro edizioni del Master in Lean Healthcare Management, fatte di ore in aula, laboratori, simulazioni, e infine training sul campo, possiamo con

soddisfazione tracciare un bilancio di questa esperienza che per molti di noi è stata una novità assoluta: progettare e realizzare un Master Universitario di secondo livello interamente dedicato al Lean in Sanità.

Questo percorso formativo non è nato da finalità interne al sistema universitario o all’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, bensì dall’esigenza di rispondere ad una precisa necessità presente nel Sistema Sanitario: quella di fornire strumenti nuovi per guidare il cambiamento. Il Master ha avuto lo scopo di formare un gruppo di esperti, di varia estrazione e con diverse responsabilità, in grado di portare nuove idee e una nuova cultura all’interno della propria realtà lavorativa.

Nessuna metodologia, per quanto suggestiva o innovativa, può avere successo se non vi è da parte degli attori una profonda convinzione delle possibilità che essa offre. Da questo punto di vista l’entusiasmo di tutti gli allievi, la loro voglia di imparare e di portare il miglioramento nella propria realtà sono stati i fattori più importanti per il successo delle prime due edizioni del Master in Lean Healthcare Management. La sfida intrapresa si ripete anche quest’anno con l’obiettivo di continuare nell’offrire una formazione di livello universitario sulle tematiche del lean in sanità e ampliando il primo nucleo già consolidato di una rete di esperti lean, che possano con il loro lavoro, divenire protagonisti delle sfide e dei processi di cambiamento futuri.

Alessandro Agnetis Direttore Master LHCM

INTRODUZIONE

A

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el corso degli ultimi decenni, l’approccio manageriale detto pensiero snello (lean thinking) si è andato affermando con sempre maggiore successo,

proponendo un concetto di valore focalizzato sul destinatario del processo. In particolare, a partire dal ventunesimo secolo, si sono intuite le potenzialità dell’approccio lean anche in ambiti tradizionalmente lontani da quello manifatturiero, e in particolare nelle aziende sanitarie. In questo caso, ragionare in modo lean vuol dire ripensare l’organizzazione secondo l’ottica dei processi e avere come riferimento anzitutto il destinatario principale dei processi, ossia il paziente, ma anche gli altri soggetti coinvolti, quali il personale medico-infermieristico e la dirigenza sanitaria. Tale approccio consiste nel perseguire la rimozione di tutti gli ostacoli alla creazione del valore, e implica un profondo cambiamento a vari livelli: organizzativo, operativo, strategico e culturale.

Come documentato da numerosissimi casi, l’applicazione dei concetti di fondo del lean thinking ha mostrato che è possibile mantenere lo stesso livello di qualità medica diminuendo la complessità dei processi, gli sprechi (e dunque, i costi correlati) e allo stesso tempo migliorando l’esperienza complessiva del paziente e la qualità (e dunque, il livello di soddisfazione) del lavoro di tutti gli attori coinvolti.

In Italia, il Lean in Sanità ha una storia relativamente recente, benchè esistano oggi anche nel nostro paese esempi significativi di realizzazioni di questo tipo. Tuttavia, manca ancora un’offerta di Master di secondo livello focalizzata specificamente su questo tema. Tale offerta mira a formare professionisti del lean in Sanità, e si rivolge dunque principalmente a personale sanitario che già opera in aziende sanitarie o ospedaliere: medici, infermieri, dirigenti medici e sanitari, ma anche a neo-laureati, principalmente in discipline economiche, ingegneristiche e mediche.

La specificità dell’offerta di questo Master rispetto ad altri corsi di Master esistenti oggi di area economico-sanitaria sta nello specifico focus sui concetti e gli strumenti lean, sul taglio applicativo del master, e sulla sua interdisciplinarietà, che proviene dall’integrazione di tre componenti spesso considerate distanti dal punto di vista accademico: la componente medica, cui fa riferimento la peculiarità dei processi, quella ingegneristica, che si traduce in un insieme di strumenti, modelli e procedure per l’implementazione dei concetti lean, e quella strategico-organizzativa, che fissa gli obiettivi lean in modo coerente con la mission dell’azienda e ne analizza gli aspetti di cambiamento culturale e organizzativo.

IL PRIMO MASTER UNIVERSITARIO IN ITALIASPECIFICATAMENTE DEDICATOAL LEAN IN SANITÀ.

IL MASTERN

KEY ASPECTSV EDIZIONE

IL MASTER È ORGANIZZATO DAL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA

DELL’INFORMAZIONE E SCIENZE MATEMATICHE DELL’UNIVERSITÀ

DEGLI STUDI DI SIENA IN COLLABORAZIONE CON L’AZIENDA

OSPEDALIERA UNIVERSITARIA SENESE

INTERDISCIPLINARIETÀOPERATIVITÀ

FOCUS SUI CONCETTI E GLI STRUMENTI LEAN

LIVELLO: II

DURATA: 14 MESI

COSTO: 4000 €

POSTI DISPONIBILI: 20

SEDE DI SVOLGIMENTO: SIENA

OBIETTIVI

Il master è rivolto a dirigenti, operatori sanitari, responsabili di progetti di miglioramento op-eranti in aziende di servizi e neolaureati motivati ad approfondire le tematiche del Lean Health Care integrandole con strumenti di pianificazi-one e controllo dei processi.

FIGURA PROFESSIONALE IN ESITO

La figura che il master si propone di formare farà propri concetti di lean management, operations management e project management e sarà quindi in grado di guidare all’interno della pro-pria azienda processi di miglioramento continuo. L’obiettivo è formare persone che potranno rico-prire posizioni manageriali presso aziende ospe-daliere e sanitarie pubbliche e private, aziende di consulenza direzionale, centri di ricerca che operano su tematiche inerenti la sanità, agenzie sanitarie regionali, imprese fornitrici di servizi alla aziende sanitarie.

INIZIO DIDATTICA: 7 MARZO 2019

TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI ISCRIZIONE:

8 Febbraio 2019

DATA DELLA PROVA DI SELEZIONE:

15 Febbraio 2019

LINK AL BANDO DI ISCRIZIONE:

http://bit.do/bandomasterlhcm2019

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STAFF ECOORDINAMENTO

PROF. ALESSANDRO AGNETISDIRETTORE MASTER LHCM

Alessandro AGNETIS, professore ordinario di Ricerca Operativa presso l’Università di Siena, è stato responsabile del progetto finanziato della Regione Toscana “Gestione delle risorse critiche in ambito ospedaliero”, cui hanno preso parte alcune aziende sanitarie della Regione Toscana. Si occupa di modelli decisionali per la gestione delle risorse in sistemi complessi e specificamente in ambito sanitario. Su questi temi ha pubblicato oltre 60 articoli su riviste scientifiche internazionali.

ING. JACOPO GUERCINICOORD. SCIENTIFICO / RESPONSABILE AREA LEAN SIX SIGMA

Jacopo Guercini è laureato in ingegneria gestionale presso l’Università degli Studi di Siena. E’ in possesso della certificazione Lean Boot Camp UCSF Health rilasciata dall’Università della California e della certificazione Lean Six Sigma Green Belt. Dal 2012 ha svolto il ruolo di Responsabile dell’Ufficio Lean presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese ed è attualmete dirigente ingengere gestionale presso l’AOU San Martino di Genova. Insegna come docente responsabile del programma di formazione Lean aziendale. In precedenza, ha lavorato come Lean Specialist presso una multinazionale operante nel settore manufacturing. E’ autore dei libri “Lean Helathcare: il caso dell’AOU Senese. Storia di una strategia vincente” e “Lean Thinking in Sanità: da scelta strategica a modello operativo” e di numerose pubblicazioni scientifiche.

ING. CATERINA BIANCIARDICOORD. SCIENTIFICO / RESPONSABILE AREA LEAN SIX SIGMA

Laureata in ingegneria gestionale presso l’Università degli Studi di Siena ed abilitata all’esercizio della professione di Ingegnere Industriale, ha frequentato il Master in Management e Sanità presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Dal 2013 si oc-cupa di ottimizzazione dei processi, miglioramento dell’efficienza, della sicurezza e della qualità dei servizi secondo le tecniche Lean. Ha conseguito la certificazione Lean Six Sigma Green Belt e frequentato il Lean Boot Camp UCSF Health rilascia-ta dall’Università della California. È Responsabile del modulo Lean Six Sigma del Master in Lean Healthcare Management dell’Università degli Studi di Siena, del quale è coordinatore scientifico. E’ autore dei libri “Lean Healthcare: il caso dell’AOU Senese. Storia di una strategia vincente” e “Lean Thinking in Sanità: da scelta strategica a modello operativo” e di numerose pubblicazioni scientifiche.

PROF. ALESSANDRO BACCIRESPONSABILE AREA LEAN MANAGEMENT

Alessandro Bacci svolge attività di ricerca, formazione e consulenza nel campo della Pianificazione Strategica, Organizzazione Aziendale e Lean Management sia nel settore pubblico che privato. E’ Partner di Telos Consulting e Professore a contratto di Lean Management ed Economia ed Organizzazione Aziendale presso l’Università degli Studi di Siena. Ricopre il ruolo di Lean System Programme Scientific Coordinator presso la Luiss Business School. È referente di progetti di trasformazione snella all’interno di numerose organizzazioni sanitarie. È autore di oltre 30 pubblicazioni in tema di Strategia, Organizzazione Aziendale e Lean management.

PROF. FEDERICO BARNABÈRESPONSABILE AREA LEAN STRATEGY

Federico Barnabè è Professore Associato in Economia Aziendale presso il Dipartimento di Studi Aziendali e Giuridici dell’Università degli Studi di Siena. I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente i temi del controllo di gestione, con particolare riferimento alla misurazione delle performance ed all’implementazione di sistemi di management strategico in contesti economico-aziendali. Su questi temi ha pubblicato in numerose riviste scientifiche internazionali e italiane.

PROF. ANGELO RICCABONIRESPONSABILE AREA LEAN STRATEGY

Angelo Riccaboni è professore ordinario di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Siena. La sua attività di ricerca, a forte taglio internazionale, è focalizzata sui temi della sostenibilità, del governo e del controllo aziendale e del cambiamento organizzativo e gestionale nelle università. Su tali argomenti ha pubblicato molteplici monografie, anche con case editrici internazionali, e articoli su riviste internazionali estere. È componente del Comitato editoriale o scientifico di molteplici riviste internazionali e nazionali. È co-editor di special issues di Management Accounting Research e Accounting History.

STAFF ECOORDINAMENTO

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PROF. PAOLO DETTIRESPONSABILE AREA OPERATIONS MANAGEMENT

Paolo Detti (www.dii.unisi.it/~detti/) è Professore Associato di Ricerca Operativa presso l’Università di Siena. Laureato in Ingegneria Elettronica all’Università La Sapienza di Roma, ha conseguito nella stessa università il dottorato in Ricerca Operativa. L’attività di ricerca di Paolo Detti è principalmente incentrata nello studio di complessi problemi di scheduling di ottimizzazione combinatoria. Studi recenti hanno riguardato, come campo di applicazione, l’allocazione delle risorse nei sistemi di telecomunicazione radiomobile, lo scheduling dei carichi elettrici, lo studio di problemi di pianificazione e di trasporto in sanità. Su questi temi ha pubblicato numerosi articoli su riviste internazionali, atti di conferenze e capitoli di libri.

ING. VINCENZO MEZZATESTARESPONSABILE TIROCINI FORMATIVI

Vincenzo Mezzatesta è laureato in Ingegneria Biomedica presso l’Università degli Studi di Firenze, dove ha conseguito il Master Universitario di II livello in Ingegneria Clinica e l’abilitazione a RSPP per la sicurezza sui luoghi di lavoro. Si occupa dal 2012 di analisi dei processi e gestione dei rischi in sanità. Dal 2014 lavora come Lean Manager presso l’ Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, dove svolge attività di docenza ai corsi di formazione aziendali sul Lean e si occupa prevalentemente del miglioramento dei processi legati al percorso dei pazienti chirurgici.

STAFF ECOORDINAMENTO

DOTT. GIACOMO CENTINIRESPONSABILE AREA MANAGEMENT SANITARIO

Giacomo Centini è attualmente Engagement Manager presso McKinsey, ha svolto precedentemente il ruolo di Direttore Amministrativo dell’azienda l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese dal 2011. Ha lavorato come consulente strategico gestendo progetti internazionali prevalentemente in ambito sanitario e farmaceutico guidando l’implementazione di numerosi progetti lean. Ha lavorato inoltre presso General Motors occupandosi di Global Product Development Finance. Ha conseguito un Master in Business Administration presso la Harvard Business School di Boston laureandosi in Economia Aziendale presso l’Università Commerciale Bocconi di Milano frequentando inoltre la University of California Los Angeles e la University of San Diego nel corso del proprio programma di studi.

STAFF ECOORDINAMENTO

DOTT. SSA SILVIA BRIANIRESPONSABILE AREA MANAGEMENT SANITARIO

Silvia Briani è diventata Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana dal 2017 dopo aver svolto lo stesso ruolo presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. Precedentemente ha lavorato per 10 anni come direttore medico di Presidio Ospedaliero. Come Direttore Sanitario ha svolto tutte le funzioni connesse al suo ruolo. Si è particolarmente occupata dello sviluppo del modello dell’ ospedale per intensità di cure collaborando sia con il MeS, la Regione Toscana ed il Laboratorio di Logistica del paziente Cergas Cerismas Bocconi. E’ stata coordinatrice dei Direttori Sanitari di Area Vasta Centro ed è stata Membro del Consiglio Sanitario Regionale. Ha frequentato il Corso di formazione manageriale per Dirigenti con incarico di direzione di struttura Complessa presso la Scuola Superiore Sant’ Anna Laboratorio Management e Sanità;ha condotto un Periodo formativo di tipo manageriale - organizzativo e residenziale presso l’Ospedale Canisius Wilhelmina Ziekenhuis, Nijmegen (The Netherland) nell’ambito del Progetto Europeo di Interscambio “HOPE”;ha frequentato un Master in Economia Sanitaria presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e, recentemente il “Corso di formazione Manageriale per Direttori Generali, Sanitari, Amministrativi delle Aziende Sanitarie presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa

ORGANIZZAZIONE E LEZIONI

L’attività didattica inizierà nel mese di marzo 2019 e si concluderà nel mese di marzo 2020 La didattica frontale avrà luogo dal mese di marzo a quello di giugno con una pausa nei mesi di luglio e agosto per poi riprendere da settembre a dicembre. Le lezioni avranno luogo presso le aule didattiche dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese situate in Viale Mario Bracci 16 a Siena e presso le aule di Unisi situate all’interno del Complesso Didattico San Niccolò in Via Roma 56 a Siena.

Al fine del conseguimento del titolo la frequenza al master è obbligatoria.

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AREE DIDATTICHEE INSEGNAMENTI

DIDATTICA FRONTALE

• Introduzione al Lean Thinking: cenni storici, principi, i 7 sprechi• Analisi per processi. Il flusso del valore, Value Stream Mapping,

current e future states• Le tecniche operative supporto del Miglioramento

Continuo:Lean & Aziende di Servizi: Lean Office• Gli strumenti per l’identificazione e l’analisi di un problema,

dimensionamento della capacità produttiva, standard work• Lean e supply chain - Teoria, strumenti e Simulazione• Problem Solving: lo strumento A3• Lean Health Care: l’ospedale per intensità di cura

DIDATTICA NON FRONTALE

• Introduzione al LeanThinking: cenni storici, principi, i 7 sprechi• Analisi per processi. Il flusso del valore, Value Stream Mapping,

current e future states• Gli strumenti per l’identificazione e l’analisi di un problema,

dimensionamento della capacità produttiva, standard work

Nel modulo Lean Management si introducono i principi, le origini e gli elementi qualificanti il Lean Thinking, nonchè gli strumenti utilizzati nell’ambito di un sistema di Lean Management, con particolare riferimento alle aziende sanitarie. La metodologia didattica è di tipo fortemente interattivo e si basa, oltre che su lezioni frontali di carattere teorico, su simulazioni guidate, lavori di gruppo, esercitazioni pratiche e analisi di casi reali. Dopo aver discusso il concetto di ‘spreco’ e di ‘valore’ in sanità, vengono mostrate le funzionalità del value stream mapping e le tecniche operative per l’identificazione e l’analisi di un problema e a supporto del miglioramento continuo. Verranno inoltre approfondite le peculiarità del Lean Office, della lean supply chain e del lean healthcare applicato ai nuovi modelli organizzativi ospedalieri per intensità di cura.

LEAN MANAGEMENT

DIDATTICA FRONTALE

• Introduzione ai concetti di strategia e Lean Strategy. Sistemi di misurazione e controllo delle performance.

• Hoshin Kanri e X-Matrix• La Mappa strategica e la Lean Balanced Scorecard• Lean Accounting e Activity Based Costing• Elementi di Project Management: tecniche tradizionali, Agile

PM, Scrum per gestione dei progetti Lean

DIDATTICA NON FRONTALE

• Hoshin Kanri e X-Matrix• La Mappa strategica e la Lean Balanced Scorecard• Lean Accounting e Activity Based Costing• Elementi di Project Management: tecniche tradizionali, Agile

PM, Scrum per gestione dei progetti LeanSimulazione delle dinamiche aziendali e business game (Lean Healthcare Lab)

Il modulo Lean Strategy mira a formare le competenze necessarie alla definizione degli strumenti e delle pratiche di lean management coerenti con le priorità strategiche aziendali (lean strategy), con le esigenze di misurazione delle performance e di valorizzazione della cultura interna, con particolare riferimento al settore sanitario. Particolare attenzione sarà data all’applicazione di Strategy maps, balanced scorecard, X-matrix, indicatori di performance, cost accounting e project management. Il modulo alternerà momenti di spiegazione teorica a esercitazioni e case study e si concluderà con l’esperienza simulativa del ‘Lean Lab’, in cui i partecipanti potranno sperimentare in prima persona e in team l’utilizzo degli strumenti e delle logiche apprese durante il modulo.

LEAN STRATEGY

AREE DIDATTICHEE INSEGNAMENTI

DIDATTICA FRONTALE

• Qualità totale e Sei Sigma• L’integrazione Lean – Six Sigma• DMAIC roadmap• I cinque passi: Define, Measure, Analyze, Improve, Control• Lean Six Sigma e Rischio Clinico• Il sistema degli approvvigionamenti: Lean Supply Chain

DIDATTICA NON FRONTALE

• Raccolta ed analisi dei dati• Rappresentazione dei processi• Tecniche di sviluppo delle idee• Realizzazione delle Project Charter• Metodologia FMECA• Metodologia Kanban

Il modulo Lean Six Sigma affronta la sinergia derivante da tecniche di controllo statistico dei processi (tipiche del Six Sigma) con tecniche ti riduzione degli sprechi e snellimento dei processi (tipiche del Lean Management). Il programma del modulo sarà sviluppato attorno alla linea del flusso DMAIC e sarà costituito da lezioni frontali, casi di studio (i primi nel panorama sanitario italiano) e simulazioni pratiche di stabilizzazione dei processi e di Design Of Experiment. Verranno approfonditi strumenti per l’analisi della Voice Of the Customer, analisi di regressione, generazione delle idee, carte di controllo e stabilizzazione dei risultati. L’integrazione dei metodi Lean e Six Sigma fornisce ai partecipanti un pool di strumenti che permettono di raggiungere obiettivi come l’aumento della Customer Satisfaction, la riduzione dei difetti e dei costi di non qualità, la riduzione e la gestione della variabilità dei processi.

LEAN SIX SIGMA

DIDATTICA FRONTALE

• Introduzione ai modelli quantitativi per le decisioni operative• Modelli e strumenti di ottimizzazione; il processo modellistico• Modelli decisionali per l’ottimizzazione dei processi in Sanità• Modelli di simulazione discreta: il processo modellistico• Modelli di simulazione per l’analisi e la valutazione dei pro-

cessi in Sanità

DIDATTICA NON FRONTALE

• Modelli decisionali per l’ottimizzazione dei processi in sanità• Modelli di simulazione per l’analisi e la valutazione dei

processi in Sanità

Il modulo Operations Management ha l’obiettivo di fornire i concetti e gli strumenti fondamentali per la costruzione di modelli di supporto alle decisioni operative in ambito Lean in Sanità, e per la valutazione delle prestazioni. Nel modulo saranno sviluppati prevalentemente due approcci modellistici, rispettivamente analitico-simulativo e di ottimizzazione. Le lezioni sono finalizzate alla realizzazione di modelli per varie problematiche di health care management, quali il dimensionamento e la localizzazione dei servizi, il miglioramento dell’efficienza dei reparti, la progettazione e gestione dei percorsi assistenziali, la logistica interna ed esterna. Sarà dedicato ampio spazio alla discussione di caratteristiche, implicazioni, limiti e potenzialità dei vari modelli.

OPERATIONS MANAGEMENT

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DIDATTICA FRONTALE

• Governo del cambiamento• Leve e strumenti del change management

DIDATTICA NON FRONTALE

• Il leader trasformazionale• Analisi dei vincoli e leve organizzative al cambiamento• Gestione dei processi trasformazionali

Il modulo di Change Management si pone come obiettivo quello di far conoscere ai discenti le principali dinamiche di questo fenomeno organizzativo e di fornire gli strumenti necessari ad analizzare le criticità di un processo di cambiamento. La sanità di oggi deve infatti essere flessibile e capace di assorbire gli stimoli esterni, configurandosi in base alle diverse esigenze e pressioni provenienti sia dal contesto esterno che da quello interno. Nel modulo verranno affrontate tematiche inerenti la leadership ed il teamworking, al fine di sviluppare maggiormente competenze di gestione dei gruppi di lavoro all’interno dei processi di cambiamento organizzativo.

CHANGE MANAGEMENT

DIDATTICA FRONTALE

• Introduzione all’organizzazione sanitaria• Quadro normativo di riferimento• Capacità, competenze e strumenti per il management sanitario• Nuovi modelli organizzativi per le aziende sanitarie

DIDATTICA NON FRONTALE

• Analisi e simulazione di case study• Modelli decisionali per l’innovazione

Il modulo Management Sanitario si pone l’obiettivo di preparare persone in grado di promuovere l’innovazione in un contesto sempre più ricco di sfide ed opportunità. Verranno forniti gli strumenti utili per chi ambisce a diventare un protagonista nell’organizzazione, gestione e direzione delle aziende di servizi sanitari. Gli allievi potranno acquisire conoscenze sui meccanismi operativi e gli strumenti di gestione di maggiore rilevanza presenti e proponibili in azienda; non si tratta solamente di un set di regole base ma si tratta di un set dinamico di competenze, capacità a strumenti che consentono di muoversi con successo in uno scenario in continua evoluzione. Saranno analizzate le caratteristiche utili per lo sviluppo di una strategia lean di medio lungo periodo dai diversi livelli di controllo aziendali. Il modulo alternerà momenti di spiegazione teorica a case study.

MANAGEMENT SANITARIO

AREE DIDATTICHEE INSEGNAMENTI IL LEAN LAB

rganizzato nell’ambito del Master in Lean Health Care Management e sviluppato in cooperazione con l’Università degli Studi di Siena e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, il Lean Healthcare Lab costituisce una forma innovativa e non convenzionale di apprendimento di tipo esperienziale.

Si tratta, infatti, di una tipologia specifica di role playing game, nella quale ad ogni partecipante viene chiesto di ricoprire a rotazione “ruoli” diversi, con compiti similari a quelli presenti in un “reale” percorso di visita ambulatoriale.

Nello specifico, la simulazione richiede ai partecipanti il compimento di numerose operazioni, dalla fase di accettazione dei pazienti che giungono tramite richiesta del medico curante a quelle della loro immissione e successiva visita nel percorso ambulatoriale. Elemento cardine del Lean Helthcare Lab è l’idea per cui l’apprendimento si configura come il processo nel quale la conoscenza viene creata attraverso la trasformazione dell’esperienza; in altri termini, l’apprendimento più profondo risulta generato proprio dalla diretta esperienza vissuta nel corso della simulazione.

In questo specifico contesto, la simulazione è organizzata in base ai fondamentali principi e strumenti del Lean Management, quali l’individuazione ed eliminazione degli sprechi, e la massimizzazione del valore creato per l’utente e per il professionista. L’esperienza offre dunque un insieme di benefici difficilmente ottenibili con strumenti di formazione tradizionali: nello specifico, sono proprio le caratteristiche fondamentali di un RPG - la sperimentazione e l’interazione dinamica tra partecipanti - che permettono a tutti i giocatori da un lato di comprendere appieno e valutare in profondità le conseguenze delle decisioni assunte, dall’altro di affinare le skills di comunicazione, teamworking, analisi, gestione, organizzazione e problem solving all’interno di un ambiente di simulazione.

La simulazione è avvenuta in due giornate durante le quali ogni partecipante ha assunto un ruolo professionale diverso

all’interno del processo. Alla fase di simulazione si sono alternate sessioni di debriefing per implementare azioni

di miglioramento sul processo tramite l’utilizzo dei diversi strumenti lean.

O

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LE PRIME TRE EDIZIONIe prime tre edizioni del Master in

Lean Healthcare Management hanno visto la partecipazione di 63 allievi provenienti da 20 diverse aziende sanitarie del territorio nazionale. La quarta edizione è allo stato attuale in corso e terminerà nel mese di marzo 2019. Tutte le edizioni sono state caratterizzate da una buona eterogeneità per quel che riguarda il background professionale e formativo, affiancando alle componenti assistenziali professionalità legate all’ambito amministrativo.

Il Master è stato improntato su un’impostazione fortemente operativa e progettuale, concependo ogni prova intermedia di verifica come un progetto da implementare attraverso un lavoro di team e partendo da case studies e dati concreti. I lavori hanno coinvolto diversi responsabili e referenti aziendali delle realtà sanitarie presenti sul territorio toscano che hanno accettato di svolgere il ruolo di discussant fornendo ai gruppi di lavoro il know-how necessario per poter implementare progettualità quanto più possibile reali e operative.

Gli output delle prove di verifica dei singoli moduli hanno così potuto concretizzarsi in più di 100 progetti di gruppo che si sono affiancati ai progetti di tesi individuale sviluppati dai singoli allievi.

Tra i diversi partecipanti alle due edizioni già concluse il 25% degli alliievi ha ottenuto un avanzamento di carriera all’interno della propria realtà lavorativa nel settore Sanità.

L

AMBITO ASSISTENZIALE

AMBITO UMANISTICO

5

26AMBITO ECONOMICO E TECNICO

13

AMBITO CLINICO

19

TITOLI DI STUDIOIN INGRESSO

PAST EDITIONS: GLOBAL OVERVIEW

63ISCRITTI

20AZIENDE

SANITARIE COINVOLTE

101PROGETTI

REALIZZATI

KNOW HOW DOCENTI

DOCENTI UNIVERSITARIESPERTI DI SETTORE

TECNICIPERSONALE DI REPARTO

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I TIROCINIIl programma del Master LHCM prevede la realizzazione di uno stage di 300 ore per ciascun allievo da poter svolgere nella propria struttura oppure in altre realtà all’avanguardia sul tema del Lean Healthcare.

Per ogni stage è individuato un tutor universitario appartenente al gruppo dei docenti del master ed un tutor aziendale che ha il compito di supervisionare il lavoro operativo. L’obiettivo del tirocinio è quello di trasformare quanto appreso in aula in progetti ed esperienze pratiche all’interno delle aziende sanitarie.

Questo ha il duplice vantaggio di continuare a formarsi durante l’esperienza lavorativa e contemporaneamente portare un beneficio all’interno dei processi aziendali. Nel corso delle precdeneti edizioni sono stati presi contatti con strutture internazionali di eccellenza nel campo del Lean helathcare. Questo ha permesso l’organizzazione di un Lean Tour presso il Lean Institute di Barcellona con agli allievi nell’ambito del quale è stato possibile confrontasi con realtà e approcci diversi. Di seguito sono elencati i diversi tirocini attivati durante le prime tre edizioni del Master in Lean Healthcare Management.

I TIROCINI - I EDIZIONE MASTER LHCM

ALLIEVO AZIENDA OGGETTO DEL TIROCINIO TUTOR AZIENDALE TUTOR UNIVERSITARIO

Antonelli Stefano AOUS 1 Revisione del percorso chirurgico e pianificazione sedute Dott. Maurizio Dal Maso

Ing. Caterina Bianciardi

Autieri Gianfranco USL 7 Applicazione sistema Kanban alla Medicina Interna Dott. Mauro Caliani Ing. Jacopo Guercini

Baldi Roberta AOUS Analisi dei volumi di attività nell’ambito della neurointerventistica e ipotesi di progetto di polo unico Dott.ssa Silvia Briani Ing. Caterina

Bianciardi

Bellandi Lucia AOUS Review Lean Helathcare italy e definizione del best model Dott. Gianluca Bugnoli Ing. Caterina Bianciardi

Bocci Eva AOUS Analisi costi non qualità derivanti dai reclami degli utenti Dott.ssa Silvia Briani Ing. Jacopo Guercini

Bonadies Aldo FREELANCE Revisione del percorso della chirurgia vascolare Dott.ssa Chiara Gibertoni

Ing. Caterina Bianciardi

Colonna Claudia AOUS Mappatura dei processi e degli stakeholders in ambitoamministrativo Dott. Giacomo Centini Ing. Jacopo Guercini

Corsini Giacomo ASL 3 La gestione dei rapporti con il concessionario Dott. Roberto Biagini Ing. Caterina Bianciardi

De Wet Daniel Rudolph AUSL 5 Utilizzo dei metodi di lean strategy ai temi di programmazione dei servizi di salute mentale

Dott.ssa Barbara Trambusti

Ing. Caterina Bianciardi

Francini Roberto ASL 8 Snellimento turnistica in Sala Operatoria Dott. Massimo Gialli Ing. Caterina Bianciardi

Guerrini SilviaCasa di Riposo della Misericordia

Progetti di lean thinking e risk management all'interno della casa di riposo

Dott. Lanfranco Marsili Ing. Jacopo Guercini

Iannucci Salvatore ESTAR Riduzione tempi e variabilità nei processi di acquisto delle tecnologie sanitarie Dott. Paolo Franchi Ing. Jacopo Guercini

Lastrucci Davide AOUS Progetto di miglioramento del servizio trasporto materiali Dott.ssa Silvia Briani Ing. Jacopo Guercini

Mantellini Paola ISPO Ottimizzazione del percorso della ricerca dell’Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica Dott. Riccardo Poli Ing. Jacopo Guercini

Mariotti Sara AOUS Collegamento tra lean thinking e benessere organizzativo Dott. Fabrizio Dori Ing. Caterina Bianciardi

Martelli Franca ASL 9 Principi Lean applicati al servizio di anatomia patologica Dott. Roberto Incen-zati

Ing. Caterina Bianciardi

Mazzocchi Concetta ESTAR Revisione di un percorso acquisti in ESTAR Dott. Marcello Faviere Ing. Jacopo Guercini

Pellirone Aurelio AOUC Riorganizzazione del percorso di procreazione medicalmente assistita dell’AOU Careggi Ing. Sheila Belli Ing. Caterina

Bianciardi

Sanguineti Sabina AOUC Flussi nel Pronto Soccorso Dott. Marcello Faviere Ing. Caterina Bianciardi

Sestini Alessandra AOUS Analisi costi non qualità derivanti dai reclami degli utenti Dott.ssa Silvia Briani Ing. Jacopo Guercini

Sorriso Carmela AOUS Revisione del percorso della mammella Dott.ssa Silvia Briani Ing. Caterina Bianciardi

Traballoni Davide ASL5 Revisione dei percorsi ambulatoriali chirurgici Ing. Luca Ferri Ing. Jacopo Guercini

Troisi Teresa AOUS Progetto sullo snellimento dei percorsi di dimissione dalla Terapia Intensiva Dott.ssa Silvia Briani Ing. Jacopo Guercini

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I TIROCINI - II EDIZIONE MASTER LHCM

ALLIEVO AZIENDA OGGETTO DEL TIROCINIO TUTOR AZIENDALE TUTOR UNIVERSITARIO

Badii Linda AOUS Comunicazione e gestione dei flussi tra reparto NCH e sala operatoria Dott. ssa Silvia Briani Ing. Vincenzo

Mezzatesta

Campaiola Cristiana AOUP Applicazione just in time dei servizi ambulatoriali Dott. Fabrizio Gemmi Ing. Jacopo Guercini

Cartolano Antonio European Hospital

Analisi delle degenze preoperatorie dei pazienti che non vengono operati Dott. Paolo Weltert Ing. Vincenzo

Mezzatesta

De Sanctis Lino Villa Alba Riorganizzazione del reparto di riabilitazione Dott. ssa Manuela Mizzoni Ing. Jacopo Guercini

De Stefani Fabrizio ASL 4 Veneto Organizzazione dei controlli alimentari Dott.ssa Lici Sartori Ing. Vincenzo Mezzatesta

Dentamaro Michele ASL 9 Grosseto Percorso pediatrico Dott.ssa Simona Dei Ing. Caterina Bianciardi

Ditta Maria AOUC Implementazione di un sistema di visual Management Dott. Luca Pianigiani Ing. Jacopo Guercini

Fineschi Loredana La Cascina Servizi appaltati e riduzione dei costi Dott.ssa Alessandra Monnetti

Ing. Caterina Bianciardi

Garoni Carla AOUS Benessere Organizzativo Ing. Fabrizio Dori Ing. Caterina Bianciardi

Giorgi Silvano AOUS Revisione del percorso farmacia - DHO Dott. ssa Silvia Briani Ing. Jacopo Guercini

Grisolia Giancarlo AOUC Riorganizzazione area medica Dott. Gianluca Bugnoli Ing. Caterina Bianciardi

Guerrieri Cortesi Pierluigi ASL 1 Massa Analisi e mappatura servizi appaltati Dott. Giuliano Ghiselli Ing. Caterina Bianciardi

Laudisio Carolina AOUS Riorganizzazione della farmacia (dispensazione) Dott.ssa Maria Teresa Bianco Ing. Jacopo Guercini

Leolini Katia AOUS Gestione delle emergenze in sala operatoria Dott. ssa Silvia Briani Ing. Vincenzo Mezzatesta

Marzuoli Paola AOUC Servizio di rilascio delle copie delle cartelle cliniche degli utenti

Dott. ssa Paola Lombardi Ing. Jacopo Guercini

Nocci Matteo ASL 9 Percorso emergenze interne Dott.ssa Maria Teresa Mechi Ing. Jacopo Guercini

Peruzzi Alice AOUS Riorganizzazione delle attività radiologiche Dott. ssa Silvia Briani Ing. Caterina Bianciardi

Santonastaso Rosalia ASL 3 Pistoia Schedulazione dei kit da sterilizzare Dott. Giacomo Corsini Ing. Vincenzo Mezzatesta

Taddei Sabrina AOUS Analisi organizzativa del carico di lavoro dei fisioterapisti Dott.ssa Silvia Briani Ing. Caterina Bianciardi

Tanzini Pamela AOUC Applicazione del sistema kanban per la gestione dei farmaci Dott.ssa Silvia Briani Ing. Jacopo Guercini

Zambuto Salwina 118 Roma Organizzazione dei piani formativi aziendali Dott. D.A. Ientile Ing. Vincenzo Mezzatesta

I TIROCINI - III EDIZIONE MASTER LHCM

ALLIEVO AZIENDA OGGETTO DEL TIROCINIO TUTOR AZIENDALE TUTOR UNIVERSITARIO

Bellucci Silvia USL Toscana Sudest Progettare una nuova struttura: la centrale della cronicità Dott. ssa Daniela

Matarrese Ing. Jacopo Guercini

Bizzarri Graziella USL Toscana Sudest Riorganizzazione del reparto di anatomia patologica Dott. ssa Daniela

MatarreseIng. Vincenzo

Mezzatesta

Ceracchi Alessandra ARES 118 Roma Migliorare il benessere dei dipendenti ARES 118 Dott. Guglielmo Di

Balsamo Ing. Jacopo Guercini

Chemello EnzoPronto Soccorso SUEM Padova

Percorso stroke Padova Dott. ssa Morena Cadaldini

Ing. Caterina Bianciardi

Coppi Alberto ASL Toscana Centro Scheduling delle sedute operatorie Pistoia Dott. Giacomo Corsini Ing. Caterina

Bianciardi

Crociani Monica AOUS Ottimizzazione dei tempi del percorso del paziente sottoposto a radioterapia

Dott.ssa Alessandra Giani

Ing. Vincenzo Mezzatesta

Desideri Ielizza AOUP Riorganizzazione dei flussi in farmacia AOUP Dott. ssa Silvia Briani Ing. Caterina Bianciardi

Duma Carlo AOUS Valutazione infermiere di processo area medica AOUS Dott. Gianluca Bugnoli Ing. Caterina Bianciardi

Fiore Alberto Policlinico Gemelli Roma Gestione della logistica e riorganizzazione dei farmaci Dott. Andrea Cambieri Ing. Vincenzo

Mezzatesta

Galardi Francesca IRST IRCCS (Forli Cesena)

Lean Supply Chain: magazzino economale/ dispositivi medici in Istituto Dott. Mattia Altini Ing. Jacopo Guercini

Gallucci Giovanna AOUS Revisione del percorso “Conto Deposito” in AOUS Dott. ssa Maria Teresa Bianco Ing. Jacopo Guercini

Marchi Francesca AOUS Riduzione delle attese presso il PPU Dott. Oliveri Giuseppe Ing. Caterina Bianciardi

Millozzi Giovanna AOUS Analisi delle interruzioni di attività in area medica AOUS Dott. Tommaso Bellandi

Ing. Caterina Bianciardi

Nicolotti Nicola Policlinico Gemelli Roma Ottimizzazione del percorso tra DH oncologico e UFA Dott. Andrea Cambieri Ing. Vincenzo

Mezzatesta

Palladino Teresa USL Bologna Lean e rischio clinico per la riduzione delle cadute Dott. Aldo Bonadies Ing. Caterina Bianciardi

Papini Loretta AOUSBenessere lavorativo e significato dell’esperienza

lavorativa in AOUSIng. Fabrizio Dori Ing. Jacopo Guercini

Romeo Rosemarie USL Toscana Sudest Riorganizzazione del reparto di psichiatria di Grosseto Dott. Cardamone

GiuseppeIng. Caterina

Bianciardi

Sbrana Silvia ESTAR Gestione flussi, informazioni e documenti Dott. Paolo Franchi Ing. Vincenzo Mezzatesta

Toni Alessandra ASL Toscana Centro Analisi organizzativa del carico di lavoro dei fisioterapisti Dott. Roberto Biagini Ing. Jacopo Guercini

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LHCMLean Healthcare Managementlhcm.diism.unisi.it

Il primo Master universitario in Italia specificatamente dedicato al lean in Sanità

INFORMAZIONI E CONTATTIUfficio Lean AOUSViale Mario Bracci, 16 (SI)

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