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Idee in libertà Napoli in Champions. Non potevamo non dedicare alcune righe di questo editoriale alla splendida cavalcata degli azzurri coronata con la qualificazione diretta ai gironi di Champions League. E’ stato un gol di Zuniga a regalare, dopo ventuno anni, l’Europa che conta. Ora bisogna rafforzare la squadra per essere il più possibile competitivi. Lasciatemi esprimere la mia opinione sulle “querelle” di Mazzarri che alla fine poteva rovinare il tutto. La storia del tecnico livornese a Napoli è con- clusa. Il suo atteggiamento non è piaciuto a tanti, ora è il momento di cambiare con un tecnico che abbia maggiore rispetto per il popolo di Napoli. Tornando alla politica, questa settimana è stata tutta incentrata sulle elezioni amministrative che hanno visto il rinnovo dei consigli comunali di importanti città, quali Milano, Napoli, Torino e Bologna. Ebbene, il risultato è che Berlusconi, che aveva dato alle elezioni milanesi un significato politico, ne esce notevolmente ridimensionato. A Napoli la novità è rappresentata da Luigi De Magistris dell’IDV che, riesce a raggiungere il ballottaggio battendo il candidato del PD Morcone. Per quanto concerne la politica Carditese va segnalato lo scarno manifesto apparso sui muri del paese e fatto affiggere dalle due liste civiche di opposizione, “socialisti e moderati” e “centro per Cardito”, con il quale accusano l’attuale maggioranza di pensare solo alle lottizzazioni, mentre loro sono impegnati a lavorare per il futuro di Cardito. Meno male che ci sono! Buona lettura! Umberto Setola sabato 21 maggio 2011 periodico di attualità, politica, cultura e sport Anno III - n° 9 distribuzione gratuita In questo numero Editoriale Napoli: Dopo ventuno anni gli azzurri ritrovano l’Europa che conta. Caivano: L’amministrazione Falco in attesa di un rilancio amministrativo. Frattamaggiore: Breve cronistoria sui continui cambi di casacca che stanno caratterizzando la politica frattese. Crispano: Internet per tutti, parte il progetto. I dipendenti comunali esprimono solidarietà al dirigente Albolino. www.ideeinliberta.info www.ideeinliberta.info Cardito Cardito Opposizioni Opposizioni in confusione in confusione Approvato il Approvato il Piano Commerciale Piano Commerciale

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21 maggio 2011

Transcript of Numero 9

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Idee in libertàNapoli in Champions. Non potevamo non

dedicare alcune righe di questo editoriale alla

splendida cavalcata degli azzurri coronata

con la qualificazione diretta ai gironi di

Champions League. E’ stato un gol di Zuniga

a regalare, dopo ventuno anni, l’Europa che

conta. Ora bisogna rafforzare la squadra per

essere il più possibile competitivi. Lasciatemi

esprimere la mia opinione sulle “querelle” di

Mazzarri che alla fine poteva rovinare il tutto.

La storia del tecnico livornese a Napoli è con-

clusa. Il suo atteggiamento non è

piaciuto a tanti, ora è il momento di

cambiare con un tecnico che abbia maggiore

rispetto per il popolo di Napoli. Tornando alla

politica, questa settimana è stata tutta

incentrata sulle elezioni amministrative che

hanno visto il rinnovo dei consigli comunali di

importanti città, quali Milano, Napoli, Torino

e Bologna. Ebbene, il risultato è che

Berlusconi, che aveva dato alle elezioni

milanesi un significato politico, ne esce

notevolmente ridimensionato. A Napoli la

novità è rappresentata da Luigi De Magistris

dell’IDV che, riesce a raggiungere il

ballottaggio battendo il candidato del PD

Morcone. Per quanto concerne la politica

Carditese va segnalato lo scarno manifesto

apparso sui muri del paese e fatto affiggere

dalle due liste civiche di opposizione,

“socialisti e moderati” e “centro per Cardito”,

con il quale accusano l’attuale maggioranza

di pensare solo alle lottizzazioni, mentre loro

sono impegnati a lavorare per il futuro di

Cardito. Meno male che ci sono!

Buona lettura!

Umberto Setola

sabato 21 maggio 2011 periodico di attualità, politica, cultura e sport Anno III - n° 9

distribuzione gratuita

In questo numero

Editoriale

Napoli:

Dopo ventuno anni gli

azzurri ritrovano l’Europa

che conta.

Caivano:

L’amministrazione Falco in

attesa di un rilancio

amministrativo.

Frattamaggiore:

Breve cronistoria sui

continui cambi di casacca

che stanno caratterizzando

la politica frattese.

Crispano: Internet per

tutti, parte il progetto. I

dipendenti comunali

esprimono solidarietà al

dirigente Albolino.

www.ideeinliberta.infowww.ideeinliberta.info

CarditoCardito

Opposizioni Opposizioni in confusionein confusione

Approvato il Approvato il Piano Commerciale Piano Commerciale

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cardito

politicaCardito:

Dopo una sterile polemica le opposizioni

abbandonano l’aula mentre il civico consesso

decide il futuro del paese.

Durante la seduta Boldoni illustra i numeri di

Goallandia.

Idee in libertà - 21 maggio 2011

«Il Consiglio approva il Piano Commerciale»La seduta di Consiglio Comunale di giovedì 12 maggio comincia in modopigro. I consiglieri cominciano ad arrivarein piazza già prima delle 19,00, ma vi siintrattengono fino alle 20.00, quasi. Vuoiai tavolini dei bar, visto che la giornata èpiacevole, a consumare un caffè, assaporando il tepore di un’estate chefinalmente si preannuncia. Vuoi rintanatiad elaborare strategie dell’ultima ora.Magari semplicemente a farsele dettareda chi crede di muovere i fili, ma alla fineresta nell’ombra per non metterci la faccia. Perché gli mancano gli attributi, ola faccia stessa. Lentamente consiglieri eaddetti ai lavori cominciano a salire versol’aula consiliare, alla spicciolata. Una voltasopra si intrattengono ancora per un po’sul terrazzo, quello che affaccia sul giardino di palazzo Mastrilli. All’aperto sista ancora bene, anche se ormai il pomeriggio sta cedendo il passo alla sera.Poi, quasi riluttanti per dover tornareall’interno, si vanno ad occupare i banchidell’aula. Ci si comincia a contare.Qualcuno è trattenuto da impegni personali, qualcuno attende fuori. Perchéaspetta di diventare ConsigliereComunale, o perché convinto di tirare l’ennesimo coniglio spelacchiato fuori dalcilindro.Qualche chiamata svogliata sui cellulari. Ci si affaccia per controllare che qualcheconsigliere non si sia attardato per l’ultimo sorso di aperitivo, o tirando avanti qualche chiacchierata. Soprattuttocercando chi in piazza c’era stato fino aqualche minuto prima. Si comincia a prospettare la possibilità di rinviare tuttoalla seconda convocazione. Ma sì, tutti acasa e se ne riparla lunedì. Ci sono altriimpegni. Le famiglie, la campagna elettorale per chi guarda anche oltre l’orticello di casa propria.Poi arriva un consigliere di opposizione esi raggiunge il numero per rendere validala seduta. L’appello. Undici presenti, laseduta è valida. Che ore sono? Le 20.00?Le 20.05? Le 20.10? Nessuno si prende labriga di guardare l’orologio. Almeno inaula. Probabile che le 20.00 siano passateda qualche minuto. Mentre il Presidentelegge l’ordine del giorno entrano in aula iconsiglieri Saviano e Amirante. Hanno

preparato a tavolino il loro colpo di scena.Fanno verbalizzare che per loro la sedutanon è valida, visto che la conta sarebbestata successiva alle 20.00, oltre l’ora diritardo dalla convocazione. Poi, con l’ultimo colpo di magia, spariscono dall’aula. Ma l’effetto non è quello sperato. Il famoso coniglio esce morto dalcappello. Innanzitutto non si capiscecome possano essere sicuri dell’orariopreciso in cui è stato fatto l’appello. Nonerano presenti, nemmeno nel pubblico.Comincia a serpeggiare l’ilarità. Qualesarebbe questo norma che invaliderebbela seduta? Quale articolo di legge pone illimite dell’ora di ritardo? Saviano certecose dovrebbe saperle, è stato Presidentedel civico consesso. Inoltre, non ci risultache quando era lui nei panni del controllore abbia guardato l’orologio contanta attenzione. Non impressiona nemmeno la pubblicazione in temporeale della polemica su internet. Pessimigli attori, pessima la regia.Archiviata la sceneggiata, chi resta comincia a lavorare. In discussione ci sonopunti importanti. Finalmente si procedealla surroga della dimissionaria MariaGrazia Romano. Salvatore Setola diventaconsigliere a tutti gli effetti.Poi si arriva nel vivo della serata. In approvazione il Piano Commerciale.Propedeutico anche al Piano UrbanisticoComunale, con delle ulteriori indicazioniche arrivano all’Arch. Pio Castiello. Il documento è ampiamente a conoscenzadei consiglieri, ha avuto diversi passaggianche nella competente CommissioneConsiliare. Si parla di sviluppo, di crescita,

si parla di rilancio del commercio. Si parladi centro storico, di insediamenti commerciali di medie e grandi dimensio-ni, finalmente consentiti, dopo che le cittadine dell’hinterland ne hanno realizzato a decine appena fuori la portadi casa nostra. Ma qualcuno si sottrae alconfronto con la scusa di qualche minutodi ritardo. Peccato per loro, gli assentihanno sempre torto.Nel frattempo arriva anche l’Ing. DarioBoldoni, per relazionare sulle cifre diGoallandia, altro importante punto datoccare. Però stavolta non ci sonomanifesti e grancassa. Niente passerella otappeto rosso. I “divi”, dunque, restano acasa. Si deciderà, in merito, di convocare abrevissimo un tavolo tecnico per procedere in modo spedito. Il sogno continua, la presenza di Boldoni lo faquasi sfiorare. I numeri, nella loro brutaleconcretezza, lo fanno apparire possibile.Il Piano Commerciale passa all’unanimità.Vengono approvati anche il regolamento per i lavoratori socialmenteutili e la modifica al regolamento delParco Taglia per consentire l’ingresso deicani in un’area riservata. Ma ormai si ètornati nel torpore. Laserata è ancora bella, ancora lunga. Soloil consigliere Pasquale Barra mantieneviva la seduta con due intelligenti emendamenti. Dopo il simpatico siparietto del Pd che si divide sugli amici aquattro zampe, con qualche astensionesulla proposta, la seduta si conclude.Adesso gli orologi li guardano tutti. Nonsono nemmeno le 22.00. Sì, la serata èancora lunga.

a cura della redazione

Pasquale Barra e Nunziante Raucci

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carditoIdee in libertà - 21 maggio 2011

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Cardito:

Le forze di opposizione non riescono a trovare una

linea comune e in Consiglio brillano per la loro

assenza. Scoppia il caso Vetrano, anche lui non

presente in aula. Il Pd medita sulla sua cacciata.

politicapoliticaCarditoCardito

Umberto Setola

«L’opposizione si frantuma, in una girandola di errori.»Mentre non mancano le distrazioni acausa delle elezioni amministrative cheinteressano non solo Napoli, ma anchediversi altri comuni dell’hinterland, aCardito la politica continua ad evolversi.L’ultima seduta di Consiglio Comunale hasancito la definitiva deriva delle opposizioni, formata dai socialisti emoderati e dal gruppo centro per Cardito.Non hanno una posizione comune, faticano anche a concordare sulle più semplicistiche strategie ostruzionistiche,le uniche che in questo momento riescono anche solamente ad abbozzare.Solo di confusa ostruzione, infatti, si tratta. Dopo il polverone alzato sullelottizzazioni, all’atto dell’approvazione cisaremmo aspettati il finimondo. Denunceai carabinieri, alla Procura dellaRepubblica, esposti alla Provincia. A dire ilvero anche qualche sciopero della fame, oincatenamenti di massa alle porte delmunicipio. Niente di tanto incisivo e neppure di altrettanto pittoresco.Soltanto un manifesto fatto affiggere incittà dove si afferma che l’attuale maggioranza sarebbe solamenteinteressata alle lottizzazioni. Ebbene, allostesso tempo l’ opposizione, omette didire quali sono i punti programmatici sucui loro stanno lavorando per il bene diCardito. Anzi, nel mentre il ConsilgioComunale deliberava su importanti argomenti, quali il piano commerciale, ilregolamento degli LSU e di Gollandia, l’opposizione abbandonava l’aula. OrmaiSaviano è impantanato nelle secche delleliste civiche. Inoltre, si trova a doverfronteggiare la grana che si è aperta all’interno del suo gruppo dopo che alcuni “senza fissa dimora” hanno chiestoospitalità nella lista dei socialisti e mode-rati, ricevendo però il brusco altolà daparte del gruppo storico di Saviano chevedono gli ex futuristi come rivali nellacorsa ad un possibile scranno alle prossi-me elezioni. Tornando ai lavori del consi-glio Comunale dello scorso consesso del12 maggio, mentre Saviano e Amirante

entrano in aula per la sceneggiata dell’appellosvolto in ritardo, parte dell’opposizione determina il numerolegale. Un altro consigliere, GennaroVicale, prende apertamente le distanze

dall’atteggiamento del proprio capogruppo Amirante. Resta in aula finoalla fine. Vota a favore del piano

commerciale. Accusano la maggioranza dinon avere i numeri, ma sono divisi esenza idee. Riescono solo in strategie eterodirette che puntualmente si trasfor-mano in clamorosi autogol. Appigliarsi aqualche minuto di ritardo per ritenerenulla una seduta di Consiglio Comunalenon fa onore a chi dice di essere uscitodalla maggioranza avendo a cuore gli inte-ressi del paese quando si deve discuteredi Piano Commerciale e di Goallandia.Punti indicati come prioritari nel docu-mento programmatico siglato appenaqualche mese fa. Propedeutici ancheall’approvazione del Piano UrbanisticoComunale. Dal Piano Commerciale e dallostudio di fattibilità di Goallandia, depositato qualche settimana fa dallacordata di imprenditori arrivano altreindicazioni ai redattori dello strumento urbanistico. Anche questopunto era tra le priorità che secondo igruppi di fresca opposizionel’amministrazione avrebbe perso di vista.Non fanno sicuramente onore a chi, avendo svolto non per poco il ruolo diPresidente del Consiglio Comunale, certecose le dovrebbe sapere. Mancata conoscenza dell’ABC regolamentare oancora svilente ostruzionismo? Delle dueuna. L’ultimo atto ai limiti del masochismoin ordine di tempo è stata l’affissione di un

manifesto di accusa all’amministrazione.Le firme erano dei gruppi congiunti.Peccato che alcuni consiglieri non sianostati per niente interpellati. Sembra che laconcertazione sia reclamata solo quandosi dovrebbero andare a rivendicare poltrone e incarichi, non quando si mettono in atto delle azioni politiche.Qualcosa del genere era successo anchecon la richiesta di convocazione diConsiglio Comunale. Quando qualcuno hascoperto che la stessa era stata mandataper conoscenza anche a carabinieri e prefettura ha immediatamente preso ledistanze, in forma scritta e protocollata.Ma ovviamente è più facile predicarebene, che essere conseguenziali alle proprie prediche. Alla fine, si finiscecomunque per razzolare male. Ormai ilgruppo di Centro per Cardito non esistepiù. Il comportamento autolesionista dell’opposizione incuriosisce. La ricercaquasi ossessiva della clamorosa figuracciaci fa interrogare circa il ruolo di coloro chepretendono di essere i registi, occulti manon troppo, o quasi per niente, delle operazioni. Davvero sono così sprovveduti, o fanno il doppio gioco?Troppo inetti per essere veri, fanno sorgere il dubbio che si siano posti l’obiettivo di seppellire definitivamentecerti soggetti politici locali. Tra le fila dellamaggioranza, invece, la grana Vetrano èormai conclamata. Dopo non aver votatoil bilancio e aver appoggiato la richiestadelle opposizioni di bocciare le lottizzazioni, stavolta, pur essendo presente in piazza prima del ConsiglioComunale, si è dileguato appena si è arrivati al momento di cominciare i lavori.A rendere palese questa sofferenza èstato lo stesso Sindaco Barra. Pur in modomolto soft ha chiesto al Pd di fare chiarezza circa la posizione di quello che èancora un componente del loro gruppoconsiliare. A tutti appare ormai chiarocome Vetrano si sia posto fuori dal Pd edunque dalla maggioranza. Adesso chenon ci sono più numeri ampi, spera forsedi far pesare il suo voto, magari con ilpoco recondito obiettivo di trovare ancora una volta chi possa garantirlo invista di una tornata elettorale alla qualemanca sempre meno.

L’aula Consiliare

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Cardito NewsIdee in libertà - 21 maggio 2011

Cardito:

grande successo per l’edizione 2011 della Kermesse

organizzata dal Club Belvedere in collaborazione con

il Club Pantani.di Francesca Luongo

CarditoCardito

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«Si è chiusa la XIX sagra della fragola e dell’asparago»La XIX edizione della “Sagra della fragola edell’asparago “ si è chiusa domenica 8maggio scorso con un grande successo sia organizzativo che come presenze dipubblico. Per chi ama i numeri, rispettoalle scorse edizioni, gli organizzatorihanno potuto registrare un aumento dioltre il 20% del numero di visitatori.Numeri che, disegnano un quadro che vaoltre le previsioni più rosee aspettativedella vigilia. Merito del successo è stato ilclub Belvedere, con la collaborazione delClub Marco Pantani che insieme ad altreAssociazioni quali la Parrocchia SS.Giuseppe ed Eufemia hanno fatto un gran-de sforzo perché il tutto fosse predisposto nel migliore dei modi. Nelpomeriggio di sabato 7 maggio, il ParrocoDon Vincenzo Marfisa con la suabenedizione, alla presenza del SindacoBarra ha dato il via ai due giorni dedicataa questi due splendidi prodotti della terralocale. Bellissimi gli stands con i colorodella nostra bandiera, per rendere omaggio al 150° anniversario dell’UnitàD’Italia. L’organizzazione ha anchepredisposto una mostra itinerante di

attrezzi agricoli che i contadini nel tempohanno usato e alcuni ancora continuano aimpiegare nel lavorare la terra. La gente,accorsa numerosa, oltre ad acquistare iprodotti tipici, ha potuto anche degustarele specialità della cucina locale a base diasparagi e fragole. La kermesse si è con-clusa con i consueti, e bellissimi fuochid’artificio che hanno dato simbolicamnteappuntamneto al prossimo anno.Sonoparole di grande soddisfazione quelleespresse dal Presidente del ClubBelvedere, vero motore dell’intera orga-nizzazione, Pasquale Barra, titolare di una

delle più importanti aziende agricole del sud: <<Voglio innanzitutto

ringraziare per il grande lavoro profuso il

Presidente del “Comitato Sagra”, Ciro

D’Andrea Esposito. Un grazie va anche

alle istituzioni locali e al Sindaco Barra che

ci dimostra sempre grande vicinanza e

attaccamento a questa Kermesse. Tutti

questi fattori in sinergia tra loro hanno

fatto segnare un grande successo della

manifestazione certificato da un

incremento di oltre il 30% dei visitatori. Il

mio sguardo è già rivolto alla prossima

edizione della Sagra, dove svilupperemo

alcune idee necessarie a far crescere la

manifestazione. Io e gli amici del Club

Belvedere abbiamo in mente di

coinvolgere altre associazioni del

territorio quali il Club Marco Pantani,

affinché ci sia il giusto ricambio

generazionale che porti nuovo e

accresciuto entusiasmo. L’idea principale è

quella di estendere la Sagra per tutta via

Belvedere oppure di spostare l’intera

manifestazione all’interno del Parco

Taglia.>> L’appuntamento e per la Sagradel prossimo anno!

NewsNews

È stata una domenica di gioia e commozione quella che ha visto protagonista il Club Napoli Cardito e lescuole del territorio in una giornata tuttadedicata al 1° concorso di poesia e disegno dedicata ad Andrea Vetrano.Oltre trecento persone hanno affollatopiazza Garibaldi, che ha fatto da cornicealla giornata conclusiva dell’evento culturale, per vivere le attese premiazionied applaudire Fatima Vairo e AriannaRusso, ma anche per assaporare le ‘opere’esposte. La scelta della commissionegiudicatrice: Andreina Raucci, GerardoGrimaldi, Gennaro D’Ambrosio, LucianoScuotto, Umberto Setola, GiorgioMarruzzella e Imma Esposito non è statafacile, visto che per qualità e simpatia tuttigli elaborati. Una manifestazione culturale che ha avuto come mezzo il linguaggio degli studenti. “Senza cultura

Cardito si spegne, abbracciamo la cultura”, così esordisce Antonio Di Micco,promotore dell’iniziativa culturale organizzata dal Club Napoli, insieme aRaffaele Fusco, nell’illustrare il concorsodi poesia e pittura in memoria di AndreaVetrano. “Mi sento di rivolgere unparticolare ringraziamento a tutti gli alunni - spiega Antonio Di Micco - in con-corso alla prima edizione del premio inmemoria di un giovane concittadino.L'iniziativa nasce dalla volontà del ClubNapoli di avviare un dialogo con i giovanistudenti. Tutte le opere, esposte inpiazza, valutate in queste settimane dilavoro della commissione hanno evidenziato passione, talento, ricerca etanto amore per la scrittura degli alunnidelle scuole elementari e medie. “A tuttigli alunni che hanno partecipato al concorso - commenta il presidente del

club Napoli, Salvatore Marino - vogliamorivolgere il più sentito ringraziamento,incitandoli ancora una volta a credere neipropri sogni e a valorizzare le loro capaci-tà. La bellissima manofestazione ha vistoil patrocinio della Regione Campania e delComune di Cardito. Sul palco anche il sindaco che ha donato al Club una magliadel calcio Napoli autografata dai calciatoriazzurri. “Penso - ha spiegato Giuseppe

Barra, sindaco di Cardito - che questopossa essere anche un momento di

riflessione e di dialogo sia per i più piccoli sia per gli adulti sulla cultura offerta dalla nostra città e sulle futurepotenzialità”. Presenti tra gli altri anche iConsiglieri Comunali Pasquale Barra e

Rocco Saviano . Visibilmente emozionatii genitori di Andrea e i giovani studentipremiati per i due concorsi indetti dalsodalizio di piazza Garibaldi.

«Premio poesia e disegno in memoria di Andrea Vetrano»

CarditoCardito

a cura di RuGi

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frattamaggiore

politicaFrattamaggiore:

Breve cronostoria di due settimane di

calciomercato politico frattese.

«Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi»

Idee in libertà - 21 maggio 2011

“Persona che adatta la sua politica allecircostanze, cambiando spesso le proprie

idee e opinioni; opportunista”. Questa ladefinizione che il dizionario della linguaitaliana Palazzi Folena, dà del termine“trasformista”. Una definizione che culmina con un aggettivo ben preciso:opportunista. Un aggettivo che racchiudein se tutto il carattere negativo del termine in questione. Eppure aFrattamaggiore non sembra chel'etichetta di trasformista scuota più ditanto le coscienze dei consiglieri comunali, pronti a cambiare casacca dall'oggi al domani ed a ricambiarla nuovamente il giorno dopo. Questo èquanto accaduto solo pochi giorni fa,quando l'agorà frattese, la casa dellademocrazia, si è trasformata nell'AtaHotelQuark di Milano, sede del calciomercatodel campionato italiano. Tutto ha avutoinizio da una fuga in avanti di un uomo diImpegno Popolare, Nicola Cesaro passatonell'API coordinato da GiuseppeD'Ambrosio, che qualche giorno dopostava mettendo a segno un altro colpo,quello del consigliere Enzo Lombardi, poirientrato nell'UDC dopo poco più di 48ore. L'abbandono di Cesaro, ha fatto tremare non poco gli uomini di ImpegnoPopolare, che hanno richiamato prontamente tra le loro fila Peppe DelPrete, coofondatore di AlleanzaDemocratica vista da molti come il canale

tra la maggioranza Russo e l'alleatoGrimaldi. Ora questo canale sembra essersi definitivamente rotto, ancheperchè il Presidente del ConsiglioComunale Luigi Grimaldi ha deciso diritornare anch'egli nel suo partito, contrariamente a quanto aveva affermatosolo un mese addietro, quando aveva scelto di astenersi da qualsiasi formazionepartitica per svolgere al meglio la sua funzione di arbitro del ConsiglioComunale. A farne le spese dovrebberoessere proprio gli uomini di AlleanzaDemocratica, i quali vedrebbero a rischioil loro assessore Arcangelo Del Prete.Necessario, ma un po' tardivo è stato l'intervento del coordinatore del PD EnzoDel Prete, che dopo essere stato allafinestra per più di un anno, scrive una let-tera indirizzata a Sindaco, Capigruppoconsiliari e Presidente del Congilio (chissàperchè?). Nella missiva, il ConsigliereProvinciale sottolinea al SindacoFrancesco Russo che non è più tempo di“iniziative responsabili” ed aggiunge“siamo sicuri che tu sarai ben vigile a nonsovvertire il verdetto popolare e quindi tiinvitiamo a lasciare all'opposizione coloroche le urne hanno relegato in quella posizione”. Leggendo in maniera asetticaqueste dichiarazioni verrebbe dachiedersi in quale Paese del mondo sitrovasse il coordinatore del PD, quandoGrimaldi candidato Sindaco per il

centro-destra diventava Presidente delConsiglio Comunale, nonostante il 62% diRusso; ma soprattutto quando con labenedizione dello stesso Grimaldi, venivaassegnato un assessore ad AlleanzaDemocratica, una gruppo nato 9 mesidopo l'elezione di questa maggioranza enel quale si trovava fino a qualche giornofa proprio il consigliere “grimaldiano”Peppe Del Prete. Una lettera che

nonostante, nasconda questa serie dicontraddizioni, ha un richiamo decisivonel finale: “questo è il momento di mettere un punto fermo in quello che è ilpercorso politico amministrativo uscitodalle urne”. Staremo a vedere se davverocon queste dichiarazioni Enzo Del Preteintende dare una smossa alla politicafrattese o se come oramai la secondaamministrazione Russo ci ha abituati avedere, si seguirà la lezione di Tancredinel Gattopardo: “Se vogliamo che tuttorimanga come è, bisogna che tuttocambi”, in tal caso prepariamoci ad unazzeramento della giunta...

“Idee in libertà”Aut. Trib. Napoli n° 12 del

03 febbraio 2009 Anno III - n° 9

Editore: Associazione “ Idee in Libertà”Direttore Responsabile: Vincenzo Mele

Direttore Editoriale: Umberto SetolaContatti: [email protected]

tel. 3662031540

Sede Legale: Via Piave, 11 - Cardito (Na)Stampa: Litografia Buonaurio

Via IV Novembre, 6 - Casoria (Na)chiuso: venerdì 20 maggio 2011

a cura di RuGi

Francesco Russo

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caivanoIdee in libertà - 21 maggio 2011

CaivanoCaivano:

Si susseguono gli incontri tra gli esponenti di

maggioranza per cercare un rilancio dell’azione

amministrativa.

«La maggioranza alla ricerca di stabilità»

di A.Di.Mi

Ancora non si rasserena il clima politiconella maggioranza del Sindaco Falco, alleprese con lotte e divisioni interne ai suoipartiti. I consiglieri eletti nel partito popolare, Marsico e Lanna, hanno inviatouna lettera al capo dell’amministrazione,nella quale dichiarano di uscire dal proprio partito, ma, nello stesso tempo,dichiarano fedeltà alla maggioranza. Insintesi, nella missiva inviata al primocittadino, “imputano allo stesso” di nonaver gestito nel migliore dei modi la questione delle dimissioni dell' ex assessore Vincenzo Angelino, di avere ingiunta un assessore, De Rosa, noneletto dal popolo e infine prendono ledistanze dagli altri due componenti lagiunta, Emione e Carofilo. E’ evidente chei consiglieri in questione, anche se peradesso non l’hanno ancora chiesto, mirano al terzo assessore, che nel frattempo i popolari ancora non hannoindicato. Il Sindaco intanto, dopo chenell'ultimo consiglio comunale avevapreso l'impegno di rivedere le deleghe deicomponenti della giunta, ha effettuato unritocco alla stessa. In definitiva hainvertito le deleghe tra Carofilo, al qualeviene tolto il cimitero che va all'assessoreAngelino, mentre a Carofilo viene data lamanutenzione, delega che fino ad oggioccupava Angelino, per il resto rimanetutto invariato. Il Partito Democratico, cheaveva chiesto con forza al Sindaco Falco,un’eventuale collaborazione sui programmi, compresa la rimozione diassessori “inadeguati”, si sente preso in

giro. Il consigliere Arcangelo Della Rocca

ha commentato la notizia del cambiodelle deleghe in maniera lapidaria, "se

davvero la soluzione sarà' questa, signifi-

ca che il PD e' stato preso in giro, credo

che questa decisione mini il percorso di

avvicinamento del PD alla maggioranza di

governo". Da indiscrezioni trapelate sembra che il Sindaco, d'accordo con ipartiti di maggioranza, stia pensando diriallacciare i rapporti con L'MPA di AlessioVanacore. Ricordiamo che il partito dellacolomba, dopo una serie di prese disposizioni non il linea con la maggioranza, era stato estromesso dallastessa. Martedì scorso, ci sarebbe stato unincontro con tutti i segretari dei partiti,che hanno vinto le elezioni tra cui ancheL'MPA, per discutere di un nuovo rilanciodell'amministrazione con il rientro delpartito di Vanacore, al quale ritornerebbela delega delle attività' produttive. Intantosul fronte ambientale, negli ultimi giornie' trapelata la notizia di un imminenteacquisto da parte dell'Unione degliindustriali e dell'Asia di Napoli, di unimpianto di compostaggio già' realizzatosul territorio caivanese. Impianto chedovrebbe ospitare la spazzatura di tutta lacittà di Napoli. A tal proposito ilCapogruppo dell'API, il ConsigliereGennaro Riccio ha dichiarato quantosegue: " Ho appreso la notizia attraverso

gli organi di stampa, ho chiesto al Sindaco

di verificarne immediatamente la

veridicità, in quanto se confermata

sarebbe una cosa gravissima per il nostro

già' martoriato territorio. La mia

opposizione non deriva da preconcetti

sugli impianti di compostaggio in

generale, che se ben gestiti e di piccole

dimensioni ed eventualmente utilizzati

solo per i rifiuti del nostro Comune,

potrebbero aiutare a risolvere i nostri

problemi in merito, con la conseguente

diminuzione dei costi per il conferimento

in discarica e quindi un abbassamento

della TARSU per i cittadini. In questo caso

la mia netta opposizione scaturisce dalla

poca fiducia che nutro in merito alla

gestione privata di tali impianti. Poi in un

comune come Caivano, dove gia' viene

ospitato l'impianto di CDR e dove a pochi

chilometri e' stato costruito un

termovalorizzatore (Acerra), dar vita ad

un impianto di compostaggio, di tali

dimensioni, significherebbe condannare

per sempre il nostro territorio e

precluderci definitivamente nuove

opportunità di sviluppo”.

Gennaro Riccio

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n crispanoIdee in libertà - 21 maggio 2011

pagina 11

politicaCrispano:

Pubblichiamo la lettera con cui i colleghi del

dirigente del Comune dott. Franco Albolino gli

esprimono solidarietà.

di Claudia Esposito

«Parte il progetto per utilizzare internet gratis!»Il Comune di Crispano è uno dei pochicomuni a nord di Napoli, se non il primo,ad investire nello sviluppo tecnologicodella pubblica amministrazione. La nostraaffermazione è comprovata dal fatto che,dopo, aver messo online il nuovo portale del Comune, su cui tutti i cittadinipotranno accedere agli atti chel’amministrazione di Crispano produce,ora si è passati ad internet gratis per tutti.In questo modo tutti i cittadini potranno“navigare” in internet sfruttando latecnologia senza filo (wireless). Il gestoredelle telecomunicazioni che garantirà ilservizio, è la Maxfon Campania srl, per uncosto totale di circa 20 mila euro. Il progetto comprende l’installazione di uncentro base presso la casa comunale, piùcinque antenne ponte, per la captazionedel segnale, che sono state dislocate perl’intero territorio comunale di Crispano esu immobili di proprietà dello stesso.Tutto questo permetterà una coperturatotale del segnale internet su tutto il

territorio. Per tutti coloro che sonointeressati ad usufruire dell’importanteservizio, potranno fornirsi di un ricevitoreda applicare al proprio computer o ad unarete, recandosi presso i negozi specializzati del settore informatico, il cuielenco è possibile visionare presso la casacomunale. Ma non è finita qui, perché ilComune, per consentire anche l’accesso achi non possiede un computer, ha installato presso il Municipio, la biblioteca, ed alcuni punti strategici dellacittadina delle postazioni internet, accessibili a tutti, sempre gratuitamente.<<si tratta di un momento importante ed

indispensabile commenta l’assessore alle

innovazioni tecnologiche, Nunzio

Cennamo. Pe superare quelle barriere

digitali che troppo spesso dividono le

fasce sociali più deboli dal mondo di

internet. Non esiste, infatti, un’idea di

servizi in rete per i cittadini senza

l’erogazione di internet gratis per tutti>>.Per finire, in fase di attuazione, attraverso

la società che harealizzato il sistema, si sta mettendo in piediun sistema di o t t i m i z z a z i o n e tecnologica, perridurre gli sprechidelle bollette telefoniche, conuna nuova granderete comunale difonia e dati, per alimentare la casacomunale, labiblioteca e le scuola del territorio, con l’abbattimento deicosti per l’ente dicirca settemila eurol’anno. Intanto, volgiamo aprireuna finestra sullavicenda che vedeconvoilto il dirigente delComune dott.Albolino, da settimane al centro

di polemiche anche forti sulla stampalocale. Senza voler entrare nel meritodella vicenda, e non essendo esperti giuristi ci limitiamo ad essere garantistisenza se e senza ma credendofermamente nel lavoro della magistratura.Ecco cosa recita la lettera dei dipendenti comunali: << i dipendenti

comunali manifestano il proprio sdegno

per gli attacchi beceri che da alcuni mesi

una cera parte della stampa sta

conducendo nei confronti del porpiro

collega dott. Arbolino, con la ppresente

intendono esprimere allo stesso la propria

solidarietà. In particolare ritengono

ingiustificato un tale accanimento su

circostanze e fatti che non sono stati

ancora giudicati con sentenza definitiva e

che invece vengono utilizzati in modo

tendenzioso a mò di condanna definitiva.

Il dott. Albolino, da oltre venti anni in

forza presso il Comune di Crispano, è

conosciuto da noi colleghi come persona

moralmente sana e stimatissima e mai ha

dato modo di dubitare della sua onestà e

non può tale moralità essere intaccata da

episodi o incidenti di percorso che nella

carriera di un funzionario purtroppo

possono accadere. Nella fattispecie si

stanno eccessivamente stigmatizzando

situazioni che sicuramente, non per mala

fede, hanno visto coinvoltoil collega

Albolino e che il giudizio sul proprio

operato deve essere di esclusivo

appannaggio dei giudici e non sicuramen-

te di una stampa di parte, che vuole sosti-

tuirsi ai magistrati. Al collega diciamo di

resistere a tali attacchi, di bassa levatura

e che mirano nello spirito, sicuri che i fatti

ed il tempo sapranno dargli ragione.

La Casa Comunale

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l’avvocato

La c.d. “media conciliazione” è entrata in vigore in data 20 marzo 2011 per effetto della conversione in legge del Decreto Legislativo

n. 28 del 4 marzo 2010. L’art. 2 del citato D. Lgs. stabilisce che chiunque può accedere alla mediazione per la

conciliazione di una controversia civile e commerciale vertente su diritti disponibili. Si tratta di un istituto che, nelle intenzioni del

Legislatore, sarebbe stato introdotto per far fronte alla pigrizia dei giudizi ordinari e all’intasamento dei tribunali.

Quindi, per determinate tassative materie, chiunque voglia esercitare un’azione davanti al giudice per far valere i propri diritti è

tenuto ad esperire preliminarmente tale procedimento di mediazione. In sostanza occorre presentare una richiesta ad un

organismo preposto ed autorizzato dal Ministero di Giustizia a dirimere una controversia grazie all’ausilio di esperti e mediatori

professionisti. La domanda per accedere alla mediazione deve essere presentata attraverso il deposito di un’istanza presso il

suddetto organismo indicando le parti, l’oggetto e le ragioni della pretesa. Le materie soggette obbligatoriamente alla media

conciliazione concernono diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di

aziende, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con

altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari. L'esperimento del procedimento di mediazione è

condizione di procedibilità della domanda giudiziale. Tutto il procedimento non deve avere una durata superiore a quattro mesi.

Taletermine decorre dalla data di deposito della domanda di mediazione, ovvero dalla scadenza di quello fissato dal giudice per il

deposito della stessa.

Avv. Francesco Castaldo

Avv. Gaetano Vigliotti

rubrica

risponde

risponde

a cura dell’Avv.Francesco Castaldo

80024 Cardito, Napoli (NA) Corso Cesare Battisti 145tel: 0818322523

fax: 0818316200

Parliamo di Mediazione

Idee in libertà - 21 maggio 2011

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rubricheIdee in libertà -21 maggio 2011

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tiro a giro dalla lunga distanza: i l pallonesi stampa sul palo alla sinistra di DeSanctis (40’). Nonostante il grande spavento, il Napoli si riaffaccia in avanticon convinzione e nel primo minuto direcupero della prima frazione di giocoperviene al pareggio. E’ Zuniga a far esplodere il San Paolo, ma grande meritodel gol è di Maggio che tiene vivo un pallone destinato sul fondo e prima di finire giù serve al colombiano l’assist perla rete del colombiano. I fantasmi lascianoil San Paolo e i tifosi cominciano a festeggiare. La partita resta vibranteanche per gran parte della ripresa. Militoprova a spaventare tutti con un assolocondito di conclusione potente da fuoriarea, su cui De Sanctis compie una para-tissima (3’). Risponde Hamsik, che seminail panico nella difesa interista, ma conclu-de centralmente (4’). Col passar dei minu-ti, però, le squadre in campo cominciano arallentare i ritmi. Molta accademia primadel fischio finale e della festa di Napoli edel Napoli. Finalmente in Champions!

sacco. Inter in vantaggio al San Paolo eNapoli ancora a rischio preliminari diChampions. Gli azzurri, però, si rimboccano le maniche e cominciano adattaccare a testa bassa, con l’Inter che

controlla senza troppi affanni. Lavezzi eHamsik cercano di prendersi la squadrasulle spalle. Il Napoli, però, insiste condeterminazione, anche a volte la frenesiatira a volte un brutto scherzo alla squadradi Mazzarri. Nel finale del primo tempouna delle fasi più concitate del match.Maicon, uno dei migliori dell’Inter, prova il

Finalmente in Champions. È questa lascritta sulla maglia che indossano i calciatori azzurri per celebrare il ritornonell’ Europa che conta. Serviva un puntoper blindare il terzo posto che dà l’accessodiretto ai gironi della Coppa Campioni ealla fine gli azzurri centrano l’obiettivo epermettono al club azzurro di misurarsicon le grandi potenze d’Europa. Fa festa il pubblico del San Paolo per una notte storica. Una notte indimenticabile, maanche una notte col brivido per il Napoli.Al San Paolo è partita vera a discapito diquello che si era detto alla vigilia, quandoin molti prevedevano un match facile,visto che anche ai nerazzurri sarebbeandato bene un pareggio per blindare ilsecondo posto. L’Inter, infatti, fa valeresubito la sua superiorità tecnica, mentre ilNapoli non intende spingere più di tanto.Ma a dare un’accelerata alla gara degliazzurri ci pensa Eto’o, che al 15esimo girodi lancette gela il San Paolo con un destroterrificante da fuori area. De Sanctis puòsolo vedere il pallone fermarsi in fondo al

di Salvatore Raucci

napoli

Ciclismo:

domenica 29 maggio al via la tradizonale gran

fondo del Volturno con la collaborazione di

Cronache di Napoli e Corriere di Caserta.di Maria Giudice

«Al via la quarta edizione della gran fondo del Volturno.»Si è tenuta mercoledì 18 maggio la conferenza stampa di presentazione dellaquarta edizione della “Gran Fondo delVolturno”. Quest’anno targata “DistilleriaPetrone”, in programma domenica 29maggio a Piedimonte Matese, in provinciadi Caserta. L’appuntamento ciclistisco è organizzatodall’associazione “Centoeventi”, in collaborazione con i quotidiani Corriere diCaserta e Cronache di Napoli. Erano presenti alla conferenza stampa, oltre aldirettore del Corriere di Caserta e diCronache di Napoli, Domenico Palmiero, ilpresidente del consiglio regionale PaoloRomano, il presidente della giuntaProvincia di Caserta Domenico Zinzi, il sindaco di Piedimonte Matese VincenzoCappello, il sindaco di Alvignano Angelo DiCostanzo, il presidente della ComunitàMontana del Matese Fabrizio Pepe, il presidente del Parco del Matese PinoFalco, il giornalista della Rai Gianfranco

Coppola, il presidente provinciale del ConiMichele De Simone e il presidente provinciale dell’Acli Aldo De Lellis. Dopo ilsuccesso delle tre precedenti edizioni, chehanno visto la partecipazione di centinaiadi corridori provenienti da tutta Italia, laGran Fondo del Volturno tende a diventare sempre più un appuntamentofisso per gli appassionati della “dueruote”, che potranno cimentarsi in unagara molto appassionante e nello stessotempo godersi il panorama e gli splendidiscenari del Matese, una terra che offreuna natura incontaminata come in pochialtri posti è possibile trovare. Partendodal centro di Piedimonte Matese, la carovana ciclistica attraverserà una ventina di comuni della zona, affronterà il“Gran premio della montagna” a Miralagoal termine di una salita lunga circa 15 chilometri, molto impegnativa ma accessibile a tutti. Si passerà davanti allago del Matese, da sempre meta di

turisti, e davanti al lago di Gallo Matese,per dirigersi verso i paesi che fanno dellastoria il loro punto di forza, come Alife,dove è possibile ammirare le muraromane. L’arrivo è previsto sempre al centro di Piedimonte Matese, per poi fareritorno nel luogo di ritrovo della manifestazione, l’Istituto Salesiani DonBosco, dove la festa continuerà con unpasta party preparato dall’istitutoAlberghiero “V.Cappello” di PiedimonteMatese, aperto a tutti i partecipanti, e lepremiazioni di tutti gli atleti che si saranno distinti nel corso della gara. Allagara di 125 chilometri potranno partecipare tutti gli atleti tesserati F.c.i.,U.d.a.c.e., U.i.s.p., A.c.l.i. e Enti di promozione sportiva e cicloamatori inregola con la Federazione di appartenenzaper l'anno 2011, appartenenti a tutte lecategorie, di ambo i sessi in età dai 15anni in su.

attualità attualità

«Finalmente Champions!»

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