NOVITÀ STEYR • di Francesco Bartolozzi Multi e Profi ...

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52 il Contoterzista - luglio/agosto 2016 NOVITÀ Q uality made in Austria. Uno degli slogan adottati dal brand austriaco di Cnh Industrial svela l’orgoglio con cui il marchio di St. Valentin ci tiene a evidenziare i suoi trattori, a partire dal tratto estetico che li ha da sempre contraddistinti. «Facciamo trattori dal 1947 – ha detto Christian Huber , direttore marketing del brand Steyr – e l’aspetto estetico è sempre stato uno dei punti chiave di Steyr, come testimoniato dai numerosi premi ottenuti in questo ambito. A oggi abbiamo prodotto 585mila trattori e abbiamo una media produttiva di 43 trattori al giorno, uno standard che dovremmo riuscire a mantenere anche nel 2016». Nel 2015 il fatturato del brand ha superato i 580 milioni di euro e i modelli Multi e Profi rappresentano il 40% circa delle unità prodotte complessivamente (il Multi è il trattore Steyr più venduto in Austria). Multifunzionale Vediamo allora come a St. Valentin hanno deciso di aggiornare queste due gamme, che saranno disponibili nel 2017 e sono state presentate a inizio giugno nella campagne nei dintorni di Vienna in occasione di un evento organizzato insieme a Pöttinger. Partiamo dal Multi, lanciato nel 2013, tipico trattore versatile per aziende zootecniche e miste, utilizzato in particolare con caricatore e fienagione (30%), lavorazioni leggere (25%), concimazione (18%) e difesa (16%). Progettato in collaborazione con gli agricoltori, sottolineano in casa Steyr, le novità principali riguardano il cambio automatizzato con il bracciolo Multicontroller (che può essere sollevato e presenta anche i comandi per le marce sotto carico e l’interruttore a tre livelli per la reattività dell’inversore) e il joystick del caricatore frontale integrato. Altra novità importante è l’assale anteriore sospeso, che assicura un particolare comfort di guida durante il trasporto. Multi e Profi upgrade per due La casa austriaca aggiorna le sue gamme “strategiche”. Trasmissione, motore e design in primo piano STEYR • di Francesco Bartolozzi Il Multi garantisce un’operatività ininterrotta grazie all’inversore elettroidraulico ed è ideale per i lavori con il caricatore frontale.

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NOVITÀ

Q uality made in Austria. Uno degli slogan adottati dal brand austriaco di Cnh Industrial svela l’orgoglio con cui il

marchio di St. Valentin ci tiene a evidenziare i suoi trattori, a partire dal tratto estetico che li ha da sempre contraddistinti. «Facciamo trattori dal 1947 – ha detto Christian Huber, direttore marketing del brand Steyr – e l’aspetto estetico è sempre stato uno dei punti chiave di Steyr, come testimoniato dai numerosi premi ottenuti in questo ambito. A oggi abbiamo

prodotto 585mila trattori e abbiamo una media produttiva di 43 trattori al giorno, uno standard che dovremmo riuscire a mantenere anche nel 2016». Nel 2015 il fatturato del brand ha superato i 580 milioni di euro e i modelli Multi e Profi rappresentano il 40% circa delle unità prodotte complessivamente (il Multi è il trattore Steyr più venduto in Austria).

MultifunzionaleVediamo allora come a St. Valentin hanno deciso di aggiornare queste due gamme, che saranno disponibili nel 2017 e sono state presentate a inizio giugno nella campagne nei dintorni di Vienna in occasione di un evento organizzato insieme a Pöttinger. Partiamo dal Multi, lanciato nel 2013, tipico trattore versatile per aziende zootecniche e miste, utilizzato in particolare con caricatore e fienagione (30%), lavorazioni leggere (25%), concimazione (18%) e difesa (16%). Progettato in collaborazione con gli agricoltori, sottolineano in casa Steyr, le novità principali riguardano il cambio automatizzato con il bracciolo Multicontroller (che può essere sollevato e presenta anche i comandi per le marce sotto carico e l’interruttore a tre livelli per la reattività dell’inversore) e il joystick del caricatore frontale integrato. Altra novità importante è l’assale anteriore sospeso, che assicura un particolare comfort di guida durante il trasporto.

Multi e Profi upgrade per due

La casa austriaca aggiorna le sue gamme “strategiche”.

Trasmissione, motore e design in primo piano

STEYR • di Francesco Bartolozzi

Il Multi garantisce un’operatività ininterrotta grazie all’inversore elettroidraulico ed è ideale per i lavori con il caricatore frontale.

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Il cambio ha quattro gamme principali con quattro gruppi di marce sotto carico che cambiano automaticamente nella modalità di trasporto. L’adattamento delle marce sotto carico avviene in ogni modalità (Gear matching) e con il sistema Ecotronik è possibile impostare i punti di cambio del cambio Powershift automatico tra 1.000 e 2.000 giri/min. Le quattro modalità della Pto sono state adattate con coerenza alle curve caratteristiche del motore. Altra caratteristica da evidenziare è il raggio di sterzata ridotto di soli 4,05 m.L’impianto idraulico si basa su una pompa idraulica a pistoni assiali (Ccls) con portata di 80 l/min e fino a 5 distributori idraulici meccanici o con portata di 100 l/min e 2 distributori idraulici meccanici e fino a 4 distributori idraulici elettronici. Il sollevatore posteriore arriva a 8 tonnellate di portata (prima era di 7,4) e a richiesta il sollevatore anteriore è disponibile con controllo elettronico (Efh, con regolazione del carico dell’attrezzo), così come la cabina è

disponibile a scelta con sospensione (1 cm di oscillazione in più rispetto ai modelli precedenti, con altezza del trattore invariata). Tutti i modelli possono essere ordinati predisposti per monitor e dotati quindi di Isobus II. Last, but not least, il motore è un Fpt Ecotech Hi-eScr, senza necessità di filtro antiparticolato, rispondente alla normativa Stage IV (il serbatoio del gasolio tiene 150 l, quello dell’ADBlue 40 l).

AttraentePassiamo al Profi, dove i 14 modelli complessivi della nuova serie, introdotta per la prima volta

I nuovi Multi

I nuovi Profi

4100 4110 4120Potenza nominale (cv) 97 107 117

Cilindrata/cilindri (cc/n.) 3.400/4

Passo (mm) 2.420 / 2.430

Trasmissione 32 x 32

4115 Classic 4125 Classic 4135 Classic 4145 Classic 6145 Classic

4115 4125 4135 4145 6145

4115 Cvt 4125 Cvt 4135 Cvt 4145 Cvt -Potenza nominale (cv) 115 125 135 145 145

Cilindrata/cilindri (cc/n.) 4.485/4 6.728/6

Passo (mm) 2.684

Trasmissione16x16 o 17x16 SemiPowershift a 4 velocità

Cvt -

Tra le novità del Multi il bracciolo Multicontroller con joystick del caricatore frontale (a sinistra) e l’assale anteriore sospeso.

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NOVITÀ STEYR

nel 2004, presentano un design completamente nuovo, con cofano più aggressivo. Il Profi Classic, con dispositivi di comando meccanico e tetto ribassato, si contraddistingue per l’ottima funzionalità; il Profi dispone invece di un comfort ancora maggiore ed è dotato di bracciolo Multicontroller e tetto non ribassato; infine il Profi Cvt offre l’Isobus III (in pratica, l’attrezzatura comunica al trattore cosa fare).Come per i modelli Multi, anche tutti i Profi

dispongono di motori Fpt Ecotech Hi-eScr (senza filtro antiparticolato) e rispondenti alla normativa Stage IV. La serie copre un campo di potenza nominale compreso tra 116 e 145 cv (nuovo top di gamma), dove la massima potenza nominale disponibile è compresa tra 1.500 e 1.900 giri al minuto grazie allo Steyr PowerPlus, raggiungendo una sovrapotenza dal valore massimo di 34 cv. La trasmissione a variazione continua Cvt è confortevole, con il sistema S-Tronic che controlla il rapporto del cambio e il regime del motore a seconda della potenza assorbita. Una cabina con livello fonometrico ridotto, 69 dB (A), e sospensione regolabile, consente di lavorare nel massimo comfort e anche di notte grazie ai 16 fari da lavoro a Led dotati di un’intensità luminosa di 2.000 Lumen. Il migliorato assale anteriore e il passo incrementato aumentano il piacere della guida su strada, garantendo una maggiore trazione sul campo. Il raggio di sterzata è di 5,4 metri. I modelli Profi e Profi Cvt dispongono di monitor S-Tech in tutte le condizioni di impiego con tecnologia agricola di precisione. Questo consente, ad esempio, il controllo degli attrezzi compatibili con Isobus II e Isobus III nel nuovo Profi Cvt, l’integrazione di sistemi di guida e il comando di questi trattori. I modelli Profi e Profi Cvt offrono infine il controllore elettronico Easy Tronic II, con il quale è possibile memorizzare intuitivamente i processi di lavoro in base alla percorrenza o al tempo.

Il motore dei nuovi Multi e Profi è un Fpt Hi-eScr Stage IV, senza necessità di filtro antiparticolato.

La capienza del serbatoio nei nuovi Profi arriva a 230 litri, quella dell’AdBlue di 40 litri.

Il sollevatore posteriore nei Profi arriva a 9,5 tonnellate di portata. Da notare gli attacchi rapidi idraulici dotati di codice cromatico e posizionati a sinistra e a destra del terzo punto.

Con l’occasione sono state aggiornate anche le versioni municipali del Multi e del Profi (nella foto il 4135 Profi Cvt).

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