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NEWS CATECHESI VICENZA
Anno 3(2014) n. 14
NOTIZIARIO DELL’UFFICIO DIOCESANO PER L’EVANGELIZZAZIONE E LA CATECHESI
P.zza Duomo, 2 – VI – . 0444/226571 – e‐mail: [email protected] olica.it
NEWS!
IN ATTESA DEL NOSTRO 38° CONVEGNO DIOCESANO
Il 38° Convegno catechis co, che si terrà nella parrocchia di Araceli in ci à dal 12 al 14 se embre p.v., focalizzerà l’a enzione sulla dimensione ecclesiale nei percorsi della iniziazione cris ana (IC) e nell’esperienza della catechesi. Sembrerebbe un tema sconta-to, invece non lo è. La catechesi e l’IC si realizzano “nel tempo della Chiesa”, sono re-sponsabilità di tu a la comunità, sono chiamate ad introdurre i ragazzi nell’esperienza e nella vita della Chiesa, fanno crescere la Chiesa. Lo stesso ministero del catechista è sempre espressione e voce della Chiesa. E’ neces-sario, inoltre non fermarsi alla propria comunità, ma avere ed assumere uno sguardo più ampio, su tu a e con tu a la Chiesa al servizio del Regno di Dio. Almeno sei tra scandiranno e qualificheranno le giornate del Convegno 2014. ① Innanzitu o il Convegno si collega e intende approfondire la Nota catechis co‐pastorale “Generare alla vita di fede”, che il Vescovo Beniamino ci ha consegnato nel se embre dello scorso anno. La catechesi e l’IC portano a rinnovare il volto della Chiesa, una Chiesa “in uscita”, aperta e gioiosa, una chiesa di adul che pro-muove la corresponsabilità, una Chiesa che va alla ricerca... una chiesa missionaria. ② Si desidera fare memoria dei 90 anni di vita dell’Ufficio per l’evangelizzazione e la catechesi, voluto dal Vescovo Rodolfi, al servizio della nostra Chiesa par colare. ③ Lo sguardo però non può fermarsi al Vicen no, ma comprendere la Chiesa tu a a cominciare da quella italiana. Verrà presentato un documento sulla catechesi approvato nel maggio scorso dai nostri Vescovi: In‐contriamo Gesù. Orientamen per l’annuncio e la catechesi in Italia. Lo farà il Dire ore dell’UCN della CEI, il riminese mons. Guido Benzi. ④ Le catechiste e gli animatori nelle nostre comunità sono chiama ad accompagnare i ragazzi nell’esperien-za di fede ed ecclesiale, ma sono ragazzi immersi nei media, capaci di u lizzare i telefonini, internet… Come interagire con loro, come rapportarsi con i na vi digitali? La nostra è una chiesa che vive nel mondo, deve conoscere e valorizzare con sano equilibrio le opportunità che la società avanzata e tecnologica offre. (Cf L’intervista a p. Antonio Spadaro, Dire ore di “La Civiltà Ca olica” su “Dire la fede al tempo della rete”, nel corso del Fes val Biblico 2014). ⑤ Si stanno preparando poi i nuovi i nerari di IC, 0-6 e 6-14, secondo le indicazioni della Nota del nostro Ve-scovo: alcuni sono già delinea , altri sono solo abbozza … e qualche parrocchia ha richiesto di incominciarne la sperimentazione. E’ opportuno però, offrire a tu una prima presentazione complessiva del percorso, in vista della formazione dei Referen IC e degli animatori che dovrebbero accompagnare l’applicazione nelle varie realtà parrocchiali e zonali. Come 100 anni fa - il 19 novembre 1914, ancora per scelta di mons. F. Rodolfi - si tenne a Vicenza presso l’Oratorio del Gonfalone, la 1a Assemblea diocesana dei catechis che propose dei tes catechis ci diocesani nuovi sul Catechismo della Do rina Cris ana di Papa Pio X (1912), così oggi si sta rinnovando l’impianto dell’IC con diversi percorsi e nuovi i nerari di fede per i ragazzi, le loro famiglie e le no-stre comunità. Sarà il prof. Igino Ba stella, che da tempo segue questo ambito della catechesi, ad offrire il quadro generale, gli i nerari possibili con le scelte e gli strumen necessari. ⑥ Infine, per il terzo anno ritornano i laboratori catechis ci zonali: è il tema del Convegno che giunge quasi a casa nostra, nelle nostre comunità. Si tra a di un’esperienza significa va, forma va e coinvolgente per tante catechiste. Addiri ura, se qualche zona desidera più di un incontro laboratoriale, lo può chiedere e far presen-te alla Coordinatrice dei laboratori, Suor Idelma Vescovi.
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Nel corso di domenica 14 se embre pomeriggio , a metà cammino dalla chiesa di Araceli Vecchia alla nuova par-rocchiale (cammino ideale e simbolo del passaggio dal vecchio al nuovo, dalla proposta IC precedente all’orizzonte e al nuovo impianto delineato dal Vescovo Beniamino) vi sarà una sosta nei cor li del Seminario. E lì - ricordando il beato Giovanni A. Farina che nei prossimi mesi sarà proclamato Santo e fu Vescovo di Vicenza dal 1860 al 1868 - sarà dato un segno di riconoscenza agli operatori della catechesi che da 30 e più anni, con fedeltà e generosità hanno trasmesso la fede alle nuove generazioni con l’annuncio, la parola e la tes monianza di vita, fermentando di linfa nuova le nostre parrocchie. In Chiesa nuova di Araceli il Vescovo presiederà il Mandato ecclesiale per tu e/i le/i catechiste/i, come auspicato e ben evidenziato nei Nuovi Orientamen per la catechesi. E ci indicherà, con sollecitudine pastorale, come prose-guire il cammino di rinnovamento dell’IC nella nostra diocesi. Un vivo e an cipato ringraziamento va all’unità pastorale di Araceli e S. Francesco che ci accoglierà per il nostro Convegno e alle parrocchie della Zona 3 di Vicenza, che si stanno prodigando per preparare il nostro appuntamen-to di se embre. Abitualmente sono circa 200 le parrocchie che segnalano la loro presenza al Convegno. Vorrei fraternamente invi‐tarle tu e - anche le 150 spesso assen - a valorizzare questo momento di formazione e di fraternità, di preghiera e di slancio rinnovato per dare vitalità all’annuncio e alla catechesi nella nostra Chiesa par colare. Venite (presbiteri, religiose, catechiste/i, laici), partecipate, sperimentate la comunione ecclesiale! Vedrete/noterete inoltre nelle locandine e nei fogli informa vi sul Convegno l’immagine di un pastorale. Il pasto-rale richiama il Vescovo, è il bastone del Vescovo, segno di unità e di comunione nella Chiesa par colare affidata alle sue cure. Il pastorale riportato è quello del Vescovo Ferdinando Rodolfi che ha is tuito il nostro Ufficio. E’ il pastorale che la diocesi ha donato a mons. Rodolfi nel giorno del suo ingresso a Vicenza, il 23 luglio 1911. Nel ric-ciolo è raffigurata la Vergine Maria che appare a Vincenza Pasini sul colle Berico. In conclusione domando la collaborazione di tu e/i per informare sul Convegno a raverso il passa parola, l’invito fraterno, dandone no zia nei bolle ni parrocchiali. In queste NEWS viene raggruppato il materiale con il programma del Convegno e le Note organizza ve, le due schede per la preparazione nel gruppo dei catechis , la le era ai parroci per segnalare le catechiste con più di 30 anni di servizio ecclesiale, le informazioni per l’abbonamento a “Speciale Catechesi” e NEWS CATECHESI - Vi-cenza. Papa Francesco, in un passaggio dell’Esortazione apostolica Evangelii Gaudium, che sembra scri o proprio per la nostra realtà, annota: “La Chiesa ‘in uscita’ è la comunità di discepoli missionari che prendono l’inizia va, che si coinvolgono, che accompagnano, che fru ficano e festeggiano (…). Osiamo un po’ di più di prendere l’inzia-va!” (n. 24).
Buona le ura, in preparazione al Convegno e arrivederci in se embre all’Araceli!
Don Antonio Bollin Dire ore Vicenza, 13 giugno 2014 Memoria di S. Antonio di Padova
IL COMPITO DOMESTICO ‐ UNA PROPOSTA
Suggeriamo a quante/i ricevono queste NEWS 5 passaggi.
1) Trasme /invia ad un altro queste NEWS che informano sul Convegno di se embre.
2) Con le/i catechiste/i della tua parrocchia o U.P. trova insieme per preparar /vi al Convegno u -
lizzando le due schede predisposte dai Collaboratori dell’Ufficio.
3) Organizza la partecipazione al Convegno a se embre in tu i momen , organizzando una
staffe a e segnala all’Ufficio il numero di presen .
4) Informa la tua comunità del Convegno catechis co.
5) Prega personalmente, in famiglia e con i catechis del tuo gruppo per il buon esito del Convegno
di se embre.
Grazie!
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DIOCESI DI VICENZA ‐ UFFICIO PER L’EVANGELIZZAZIONE E LA CATECHESI
38° CONVEGNO DIOCESANO DEI CATECHISTI 12-13-14 SETTEMBRE 2014
UNITA’ PASTORALE DI ARACELI E S. FRANCESCO - VICENZA CINEMA-TEATRO ARACELI
IL RESPIRO ECCLESIALE DELL’INIZIAZIONE CRISTIANA
E DELLA CATECHESI
PROGRAMMA Venerdì mattina 12 settembre 2014 Ore 9.00-12.00: La Chiesa italiana e il rinnovamento dell’iniziazione cristiana e
della catechesi. Orientamenti e prospettive. (Mons. Guido Benzi, biblista e Direttore dell’Ufficio Catechistico Nazionale)
Ore 13.30-14.30: Visita guidata storico-artistica alla Chiesa di Araceli Vecchia. Venerdì pomeriggio Ore 15.00-18.00: Catechesi ecclesiale e iniziazione cristiana con i ragazzi, nativi digitali.
Tecniche, suggerimenti e metodo per una comunicazione più efficace. (Don Marco Sanavio, Direttore dell’Ufficio Comunicazioni della diocesi di Padova)
Sabato mattina 13 settembre 2014 Ore 9.00-12.00: In principio era la Chiesa, Casa della Parola.
Le prime comunità cristiane, luoghi di annuncio e formazione. (Prof. don Martino Signoretto, biblista e docente allo Studio teologico di Verona)
Sabato pomeriggio (presso la Chiesa di Araceli Vecchia) Ore 15.00-18.00: Il rinnovamento dell’iniziazione cristiana nella nostra Chiesa diocesana.
Presentazione dei nuovi itinerari secondo la Nota catechistico-pastorale “Generare alla vita di fede”. (Prof. Igino Battistella, Vice-direttore dell’Ufficio per l’evangelizzazione e la catechesi)
Domenica pomeriggio 14 settembre 2014 Ore 15.30: Per far memoria dei 90 anni dell’Ufficio (cammino dall’Araceli Vecchia, sosta alla Grotta della Madon-
na nei cortili del Seminario, arrivo alla Chiesa parrocchiale dell’Araceli). Ore 16.30: Concelebrazione dell’Eucaristia presieduta dal Vescovo, mons. Beniamino Pizziol
e Mandato ai catechisti.
IL CONVEGNO PROSEGUIRÀ CON I LABORATORI CATECHISTICI NELLE ZONE PASTORALI
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N 38° C
Ti chiedo la cortesia di spendere qualche minuto per leggere questa Nota informa va al fine di aiutare chi organizza il Convegno dei catechis , affinchè possa avere una serena e fru uosa par-tecipazione.
Ad esso sono invita i presbiteri, i religiosi e le religiose, i cris ani impegna nelle nostre comunità par colarmente le/i cate-chiste/i, gli operatori pastorali, gli animatori dell’ACR dei CAP e di altri gruppi ecclesiali. Passa questa pagina al/ai gruppo/i degli operatori della catechesi e consegnala agli animatori dei catechis . Grazie!
A.B ① PER ARRIVARE AL CINEMA‐TEATRO ARACELI (VI) Il Cinema-Teatro Araceli, sede del Convegno, si trova in Borgo Scroffa 20 a Vicenza, accanto alla Chiesa parrocchiale di Araceli. Un’apposita segnale ca indicherà le disponibilità per parcheggiare. Alcune brevi indicazioni per raggiungere la sede del Con-vegno le potete trovare sulla car na predisposta in questa pagina. Se e quando sarà pieno il parcheggio dell’Araceli, si potrà u lizzare anche quello del Centro pastorale diocesano “A. Oni-sto” (Seminario nuovo) in Contrà S. Lucia. ② NELLE GIORNATE DEL CONVEGNO
- Ogni Parrocchia è chiamata a ri rare la cartella presso la Segreteria del Convegno. - La Segreteria del Convegno e la Mostra con le varie pubblicazioni catechis che della Libreria S. Paolo saranno collocate nei locali della parrocchia adiacen al Cinema. Durante i giorni del Convegno i partecipan vi potranno accedere per prov-vedere all’iscrizione, al ri ro della cartella, all’acquisto di sussidi, al rinnovo dell’abbonamento di “Speciale Catechesi”… - Gli incontri assembleari si terranno presso il Cinema-Teatro Araceli. Il sabato pomeriggio si passerà nella Chiesa di Araceli Vecchia. - Per il pranzo si può usufruire dei locali della parrocchia per il pranzo al sacco, oppure della Pizzeria “Al Fornareto” in Viale Trieste, 110.
③ PER LA CELEBRAZIONE EUCARISTICA E IL MANDATO DI DOMENICA 14 SETTEMBRE
La celebrazione conclusiva – per ricordare i 90 anni dell’Ufficio - inizierà con il cammino (tempo perme endo!)* che par -
rà dalla Chiesa dell’Araceli Vecchia, farà sosta presso la Gro a della Madonna nei cor li del Seminario e terminerà in chie-sa parrocchiale dell’Araceli per la S. Messa e il Mandato presieduto dal Vescovo. Si suggerisce caldamente che ogni comunità sia rappresentata da un gruppo, una delegazione di catechiste/i, per il Man-dato da parte del Vescovo. Tra i rappresentan vi siano il Referente per la catechesi e gli Animatori dei gruppi di catechis . Se vi sono catechis /e con 30 anni e più di servizio ecclesiale vanno segnala alla Segreteria dell’Ufficio entro fine agosto 2014 per predisporre un piccolo omaggio per loro, che sarà donato dal Vescovo.
SEMINARIO VESCOVILE
CHIESA DI ARACELI VECCHIA
SEDE CONVEGNO CINEMA‐TEATRO ARACELI
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Possono concelebrare (portando camice e stola) i presbiteri Delega vicariali della catechesi, come pure i pre che desidera-no – ed è una buona cosa – accompagnare i propri Catechis per l’incontro con il Vescovo Beniamino.
* D 14 , , 90
’U , ’ , C A , 15.30. ④ LA PARTECIPAZIONE AL CONVEGNO TRAMITE
Si consiglia di organizzare una staffe a in Parrocchia o zona pastorale per la partecipazione costante dei catechis /e ad ogni mezza giornata del Convegno. Per una buona organizzazione si chiede cortesemente, di segnalare, per posta ele ronica ([email protected] olica.it) entro il 31 agosto p.v., l’indicazione di massima del numero di parteci-pan ad alcuni momen del Convegno catechis co 2014, compilando la tabella riportata so o (anche se la possibilità di prendervi parte è aperta a tu e/i). E’ auspicabile che al Mandato dei catechis , presieduto dal Vescovo a Vicenza, siano presen il maggior numero possibile di catechiste/i.
PARROCCHIA / UNITA’ PASTORALE DI _______________________________________________
PRENDERANNO PARTE
alle giornate di 12 13 S n° catechis /cris ani______________
alla Celebrazione del Mandato a Vicenza 14 2014
catechis /cris ani n° ___________
di cui Referen per la catechesi n° ___________
Animatori dei catechis n° ___________
⑤ IL DOPO CONVEGNO Il Convegno con nuerà, come ormai da tre anni, nelle zone pastorali della diocesi con i laboratori catechis ci. Per informazioni e l’a vazione di tale inizia va ci si può rivolgere a Sr. Idelma Vescovi (0445/580659 – 349/0999357). I laboratori già programma sono i seguen :
SEDE ORARIO DATE VICARIATI INTERESSATI CAMISANO (Opere Parr.li) ore 20.30 Camisano, Riviera B., Fontaniva, Piazzola SCHIO (Parr. SS. Trinità – Salone Opere parr.li) ore 20.30 Malo, Arsiero, Schio LONIGO (Salone Opere Parrocchiali) ore 20.30 Lonigo, Cologna, Montecchia, Noventa Vic., S. Bonifacio BASSANO (Opere parr.li di S. Croce) ore 20.30 Bassano, Maros ca, Rosà TRISSINO (c/o la Chiesa di S. Pietro) ore 20.30 Valdagno, Montecchio M., Val del Chiampo SANDRIGO (Sala Gasparo o) ore 20.30 Castelnovo, Dueville, Sandrigo URBANO E ZONE COLLI BERICI ore 20.30 Le 4 zone pastorali e i Colli Berici (Opere parr. Laghe o)
LE DATE
DEI LABORATO
RI
SARANNO RESE NOTE
SUCCESSI‐
→ Per portare il Convegno nelle diverse zone pastorali della diocesi, l’Ufficio propone una serata, ma, se tra le/i catechiste/i
della zona nasce il desiderio/la proposta di più di una serata forma va, è necessario parlarne con il Vicario foraneo e/o gli incarica vicariali per la catechesi e concordare gli incontri con Sr. Idelma Vescovi.
Ufficio per l’evangelizzazione e la catechesi – Piazza Duomo, 2 tel. 0444/226571 – fax 0444/226555 – e-mail: [email protected] olica.it
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① UNA COMUNITA’ CHE PREGA…
Prepararsi al convegno diocesano dei catechis con un breve momento di preghiera potrebbe essere u le e arricchente. Lo si consiglia vivamente agli operatori della catechesi nelle parrocchie o unità e zone pastorali. Il segno di croce C. L’amore di Dio Padre, la grazia del Verbo fa o uomo e la potenza dello Spirito Santo sia con tu voi e con l’intera nostra comunità. T. E con il tuo spirito. CANTO: TU SEI Tu sei la prima stella del ma no, tu sei la nostra grande nostalgia, tu sei il cielo chiaro dopo la paura d’esserci perdu e tornerà la vita in questo mare. RIT. Soffierà, soffierà il vento forte della vita, soffierà sulle vele e le gonfierà di te. (2 v.)
Tu sei l’unico volto della pace, tu sei la speranza nelle nostre mani, tu sei il vento nuovo sulle nostre ali, sulle nostre ali soffierà la vita e gonfierà le vele per questo mare. RIT.
G. Con questa preghiera intendiamo vivere con intensità il 38° Convegno diocesano per Catechis , ma anche prepararci a riprendere prossimamente la missione importante e delicata di raccontare Gesù, ministero che la Chiesa che è in Vicenza e la nostra parrocchia ci hanno affidato. Vogliamo, perciò, ritornare al nucleo fondamentale del Vangelo, meditando sul Discorso della Montagna, la Magna Charta della vita del cris ano. (Mentre si esegue il canto, una catechista porta solennemente all’altare il lezionario e lo intronizza sull’ambone) CANTO: ECCOMI RIT. Eccomi, eccomi, Signore io vengo, eccomi, eccomi, si compia in me la tua volontà.
Nel mio Signore ho sperato e su di me s’è chinato, ha dato ascolto al mio grido, m’ha liberato dalla morte. RIT. I miei piedi ha reso saldi, sicuri ha reso i miei passi. Ha messo sulla mia bocca un nuovo canto di lode. RIT.
C. Dal Vangelo di Ma eo: Mt. 5, 1-12 Vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: «Bea i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Bea quelli che sono nel pianto, perché saranno con-sola . Bea i mi , perché avranno in eredità la terra. Bea quelli che hanno fame e sete della gius zia, perché saranno sazia-. Bea i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Bea i puri di cuore, perché vedranno Dio. Bea gli operatori di
pace, perché saranno chiama figli di Dio. Bea i perseguita per la gius zia, perché di essi è il regno dei cieli. Bea voi quan-do vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infa perseguitarono i profe che furono prima di voi». Parola del Signore. T. Lode a te, o Cristo. (Mentre si esegue il canto, una catechista apre solennemente la Bibbia)
P C 12‐13‐14 2014
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CANTO: COME LA PIOGGIA E LA NEVE...
Come la pioggia e la neve scendono giù dal cielo e non vi ritornano senza irrigare e far germogliare la terra,
G. Tra poco ci ritroveremo con i nostri ragazzi per riprendere l’a vità catechis ca. Vorremmo iniziare il cammino che ci a ende con una parola di incoraggiamento, indirizzata sopra u o a quei catechis che dovessero sen rsi appesan da preceden esperienze nega ve. Noi catechis , all’interno della nostra comunità, dovremmo essere segno di speranza, spe-cie in questo periodo di crisi a tan livelli. Ascol amo le parole rivolte da S. Agos no a un catechista “in crisi” nello scri o “De catechizandis rudibus”. Il suggerimento di Agos no è di tenere sempre presente l’esempio di Cristo che, per amore dell’uomo, ha voluto farsi uguale a lui.
1° L. «Pur essendo di natura divina, Cristo spogliò se stesso assumendo la condizione di servo […] fino alla morte di croce. E per quale ragione, se non perché si è fa o debole coi deboli, per guadagnare i deboli? […] In ragione di questo amore, Cri-sto si è fa o piccolo tra noi, come una nutrice che nutre i suoi figli». Sul suo esempio, il catechista non deve temere di ren-dere semplice il suo discorso e così spezzare il pane ai piccoli […]. E ancora, l’amore dovrebbe vincere la noia dovuta alla ripe vità: «Se poi ci infas disce ripetere molte volte argomen usuali e da bambini, ada amoci a chi ci ascolta con amo-re fraterno, paterno e materno e, così uni in un cuor solo, anche a noi quegli argomen sembreranno nuovi. (12. 17; la traduzione da Sant’Agos no, “Prima catechesi per i non cris ani” e da “Il catechismo di Sant’Agos no”). (Breve pausa di silenzio) G. Ascol amo ora un brano tra o dal discorso di papa Francesco ai partecipan al Congresso Catechis co internazionale: 2° L. Cari catechis , ... Grazie di questo servizio alla Chiesa e nella Chiesa. Aiutare i bambini, i ragazzi, i giovani, gli adul a conoscere e ad amare sempre di più il Signore è una delle avventure edu-ca ve più belle, si costruisce la Chiesa! Essere catechista è una vocazione. Ricordatevi quello che Benede o XVI ci ha de o: “La Chiesa non cresce per proseli smo. Cresce per a razione”. E quello che a rae è la tes monianza. Essere catechista significa dare tes monianza della fede; essere coerente nella propria vita. E questo non è facile! Noi aiu-amo, noi guidiamo all’incontro con Gesù con le parole e con la vita, con la tes monianza, con l’amore. Questo amore
viene da Cristo! E se viene da Cristo parte da Cristo. Se siamo uni a Lui possiamo portare fru o, e questa è la familiarità con Cristo. Rimanere in Gesù! E’ un rimanere a acca a Lui, dentro di Lui, con Lui, parlando con Lui: rimanere in Gesù. Che il Signore vi benedica e la Madonna vi accompagni. Grazie! Pausa di silenzio e di riflessione C. Innalziamo ora al Signore, con fede convinta, le preghiere che por amo nel cuore. G. Ad ogni invocazione rispondiamo: Ascoltaci, Signore. (Alcune catechiste esprimono, a voce alta, una decina di intenzioni di preghiera) C. Insieme ci rivolgiamo al Padre con la preghiera che ci ha consegnato Gesù nel Ba esimo: T. Padre nostro... C. Dio onnipotente che è Padre, Figlio e Spirito Santo benedica voi e tu a la nostra comunità. T. Amen. CANTO: GIOVANE DONNA
Giovane Donna, a esa dell’umanità, un desiderio d’amore e pura libertà. Il Dio lontano è qui vicino a te, voce e silenzio annuncio di novità. RIT. Ave, Maria, ave, Maria.
Dio t’ha prescelta qual Madre piena di bellezza ed il suo amore t’avvolgerà con la sua ombra. Grembo per Dio venuto sulla terra, tu sarai madre di un uomo nuovo.
RIT. Ave, Maria, Ave, Maria.
così ogni mia parola non ritornerà a me senza operare quanto desidero, senza aver compiuto ciò per cui l'avevo mandata, ogni mia parola, ogni mia parola.
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P C 12‐13‐14 2014
② UNA COMUNITA’ CHE RIFLETTE…
O F C S C 26 2014
Cari Fratelli,
è un grande dono che il Signore ci fa, di riunirci qui, nel Cenacolo, per celebrare l’Eucaris a. Qui, dove Gesù consumò l’Ul ma Cena con gli Apostoli; dove, risorto, apparve in mezzo a loro; dove lo Spirito Santo scese con potenza su Maria e i discepoli. Qui è nata la Chiesa, ed è nata in uscita. Da qui è par ta, con il Pane spez-zato tra le mani, le piaghe di Gesù negli occhi, e lo Spirito d’amore nel cuore.
Gesù risorto, inviato dal Padre nel Cenacolo comunicò agli Apostoli il suo stesso Spirito e con questa forza li inviò a rinnovare la faccia della terra (cfr Sal 104,30).
Uscire, par re, non vuol dire dimen care. La Chiesa in uscita custodisce la memoria di ciò che qui è accadu-to; lo Spirito Paraclito le ricorda ogni parola, ogni gesto, e ne rivela il senso.
Il Cenacolo ci ricorda il servizio, la lavanda dei piedi che Gesù ha compiuto, come esempio per i suoi discepoli. Lavarsi i piedi gli uni gli altri significa accogliersi, acce arsi, amarsi, servirsi a vicenda. Vuol dire servire il po-vero, il malato, l’escluso.
Il Cenacolo ci ricorda, con l’Eucaris a, il sacrificio. In ogni celebrazione eucaris ca Gesù si offre per noi al Pa-dre, perché anche noi possiamo unirci a Lui, offrendo a Dio la nostra vita, il nostro lavoro, le nostre gioie e i nostri dolori…, offrire tu o in sacrificio spirituale.
Il Cenacolo ci ricorda l’amicizia. «Non vi chiamo più servi – disse Gesù ai Dodici – … ma vi ho chiamato ami-ci» (Gv 15,15). Il Signore ci rende suoi amici, ci confida la volontà del Padre e ci dona Se stesso. È questa l’e-sperienza più bella del cris ano, e in modo par colare del sacerdote: diventare amico del Signore Gesù.
Il Cenacolo ci ricorda il congedo del Maestro e la promessa di ritrovarsi con i suoi amici: «Quando sarò anda-to, … verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi» (Gv 14,3). Gesù non ci lascia, non ci abbandona mai, ci precede nella casa del Padre e là ci vuole portare con Sé.
Ma il Cenacolo ricorda anche la meschinità, la curiosità – "chi è colui che tradisce?" - il tradimento. E può es-sere ciascuno di noi, non solo e sempre gli altri, a rivivere ques a eggiamen , quando guardiamo con suffi-cienza il fratello, lo giudichiamo; quando con i nostri pecca tradiamo Gesù.
Il Cenacolo ci ricorda la condivisione, la fraternità, l’armonia, la pace tra di noi. Quanto amore, quanto bene è scaturito dal Cenacolo! Quanta carità è uscita da qui, come un fiume dalla fonte, che all’inizio è un ruscello e poi si allarga e diventa grande… Tu i san hanno a nto da qui; il grande fiume della san tà della Chiesa sempre prende origine da qui, sempre di nuovo, dal Cuore di Cristo, dall’Eucaris a, dal suo Santo Spirito.
Il Cenacolo, infine, ci ricorda la nascita della nuova famiglia, la Chiesa, cos tuita da Gesù risorto. Una famiglia che ha una Madre, la Vergine Maria. Le famiglie cris ane appartengono a questa grande famiglia, e in essa trovano luce e forza per camminare e rinnovarsi, a raverso le fa che e le prove della vita. A questa grande famiglia sono invita e chiama tu i figli di Dio di ogni popolo e lingua, tu fratelli e figli dell’unico Padre che è nei cieli.
Questo è l’orizzonte del Cenacolo: l’orizzonte del Risorto e della Chiesa.
Da qui parte la Chiesa in uscita, animata dal soffio vitale dello Spirito. Raccolta in preghiera con la Madre di Gesù, essa sempre rivive l’a esa di una rinnovata effusione dello Spirito Santo:
Scenda il tuo Spirito, Signore, e rinnovi la faccia della terra!
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PER L’APPROFONDIMENTO…
La dimensione ecclesiale della iniziazione cris ana e della catechesi – per un approfondimento in alcuni documen .
RdC (Rinnovamento della catechesi 1970/1988) nn. 142-153.200
EN (Evangelii nun andi 1975) n. 14-16.44-46. 59-60
CT (Catechesi tradendae 1979) nn. 14-25
DCG (Dire orio generale della catechesi 1997) nn. 78-79. 218-221
EG (Evangelii gaudium 2013) nn. 14-15. 19-28. 110-114. 160-175
- La catechesi è un servizio ecclesiale indispensabile per la crescita della Chiesa (DCG m. 219)
- La catechesi è una responsabilità di tu a la comunità cris ana (DCG n. 220)
- Il catechista trasme e il Vangelo in nome della Chiesa.
- La Chiesa fa la catechesi e la catechesi fa la Chiesa.
- La comunità cris ana degli adul è il contesto e l’esperienza portante dell’iniziazione cris ana dei fan-ciulli e dei ragazzi.
M Rispondi, dopo aver meditato le parole pronunciate da papa Francesco nel luogo in cui è nata la Chiesa, alle seguen domande: Come considero io la Chiesa? Sono riconoscente alla Chiesa per avermi generato
alla fede a raverso il Ba esimo?
Aiuto la Chiesa ad essere più bella? In che modo? Che rapporto ho io con la Chiesa? Partecipo con consapevolezza alla vita della
Chiesa, mi sento parte di essa? Sento e vivo il mio ministero di catechista come un servizio ecclesiale? Con il gruppo dei ragazzi – a vità, preghiera, annuncio… - vivo l’esperienza della
Chiesa che si rigenera? Cosa chiedo alla Chiesa, alla mia comunità perché sia una casa della gioia, una
comunità in uscita e al servizio del Regno?
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DIOCESI DI VICENZA UFFICIO PER L’EVANGELIZZAZIONE E LA CATECHESI _____________________________________________________________________
Vicenza, 09/05/2014 Prot. n° 4/2014 ECAT
AI PARROCI E AI LORO COLLABORATORI,
ALLE/AI CATECHISTE/I E _______________________________
Carissimo/a,
in occasione del Convegno diocesano dei catechisti in programma dal 12 al 14 settembre
2014, presso l’Unità pastorale di Araceli e S. Francesco in Vicenza, ricorderemo i 90 anni
dall’istituzione dell’Ufficio per l’evangelizzazione e la catechesi, voluto dal Vescovo Rodolfi nel
1924.
Per far memoria di tale anniversario proponiamo di dare un piccolo segno alle/ai
catechiste che da più di 30 anni svolgono o hanno svolto tale servizio in parrocchia (non saranno
molte/i).
La consegna di un dono sarà fatta dal nostro Vescovo Beniamino, domenica pomeriggio 14
settembre nel corso della celebrazione conclusiva del Convegno.
E’ necessario però sapere se vi sono catechiste/i con tanti anni di servizio e quali, quindi ti
chiedo – se ne conosci qualcuna/o – di segnalarla/o al nostro Ufficio (con qualche dato
dell’interessato/a) entro fine giugno, compilando la scheda qui allegata e impegnandoti a
partecipare alla celebrazione del 14 settembre.
Ti ringrazio e ti saluto fraternamente nel Signore.
Don Antonio Bollin Direttore
Ufficio per l’evangelizzazione e la catechesi – Piazza Duomo, 2 tel. 0444/226571 – fax 0444/226555 – e-mail: [email protected]
11
SCHEDA PER PRESENTARE CATECHISTE/I CON 30 ANNI E PIU’ DI SERVIZIO
Al Direttore dell’Ufficio diocesano
per l’evangelizzazione e la catechesi (Vicenza) PARROCCHIA UNITA’ PASTORALE DI ___________________________________________ COGNOME E NOME (qualche dato sul/la catechista) ______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
Ha svolto per 30…. anni il servizio in parrocchia a __________________________________
Qualche altra informazione
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
Si può allegare anche una foto!
Il Parroco
____________________
Data _____________________
Da inviare solo per posta elettronica entro fine giugno 2014. Grazie!
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NOVITA’ DALL’UFFICIO
① “PER SPECIALE CATECHESI…”
Delle 1200 copie del nostro “Speciale Catechesi” ormai, solo meno di un terzo vengono stampate su carta e inviate tramite posta, il re-sto è mandato per posta ele ronica. Vis i cos fortemente lievita , per chi desidera ancora lo “Speciale Catechesi” su carta è invitato a contribuire con € 15,00 annuali, per coprire le spese di preparazione, confezionamento e spedizione da parte della Segreteria dell’Ufficio. La spedizione cartacea verrà con nuata – salvo diverso orientamen-to – ancora per l’anno pastorale 2014-2015; negli anni successivi sa-rà confezionato e mandato unicamente per e-mail. Si conferma l’u lità di tale strumento per tenere i conta tra cate-chiste/i e Centro diocesano, per condividere esperienze e materiali, per diffondere idee…
② “PER NEWS CATECHESI…”
Da tre anni è stato pensato, ideato, realizzato questo sussidio, man-dato solo per posta ele ronica a quan tra gli operatori della cate-chesi e della pastorale ne hanno fa o e/o ne fanno richiesta. A ualmente viene inviato a circa 800 indirizzi. E’ uno strumento di semplice e rapido u lizzo…
Si domanda, a quan lo ricevono, due cose:
un cenno – per e-mail alla Segreteria – se viene le o, u lizza-to, diffuso…
1-2 € come contributo all’Ufficio, che vive con la carità della diocesi e il sostegno delle/dei catechiste/i, le/i quali – secondo tradizione – “finanziano” le varie a vità con le loro offerte e coprono le spese. Grazie molte!
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ISCRIZIONE
ALLA VIa SETTIMANA BIBLICA
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2014
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stampato):
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nato/a a: _________________________ il _____________
Indirizzo (via-piazza-numero):
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Cap. ________________
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Tel. _________________ cell. _______________________
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Parrocchia di appartenenza:
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compi o servizi (eventuali) di apostolato:
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________________________________________________
si iscrive alla VIa Se
mana biblica
Unisce
la quota di iscrizione di €
10,00 versata presso:
DIOCESI D
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Ufficio per l’Evangelizzazione e la Catechesi
Piazza Duomo 2 - 36100 Vicenza
Il saldo di € 25,00 sarà effetuato il giorno 01 Luglio presso
la segreteria della Se
mana Biblica.
Data _________________________________________
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