New Media e Scienze Umanistiche

19
Umanisti e nuovi media Domenico Fiormonte - Università Roma Tre [email protected]

Transcript of New Media e Scienze Umanistiche

Page 1: New Media e Scienze Umanistiche

Umanisti e nuovi media

Domenico Fiormonte - Università Roma [email protected]

Page 2: New Media e Scienze Umanistiche

Luoghi e supporti del sapere “Le opere o azioni meritorie verso il sapere riguardano tre cose: le sedi del sapere, i testi del sapere e le persone. [...] così l’eccellente liquore del sapere, sia che discenda da ispirazione divina o scaturisca dalla mente umana, verrebbe subito meno e svanirebbe nell’oblio se non fosse conservato nei libri, nelle tradizioni, riunioni e luoghi appositi come le università, i collegi, e le scuole, dov’esso viene accolto e rafforzato. [...]. Le opere che riguardano i libri sono due: in primo luogo le biblioteche, che sono come templi che racchiudono e conservano le reliquie degli antichi santi, piene di virtù vera e immune da inganni, le nuove edizioni di autori, con stampe più corrette, traduzioni più fedeli, più utili glosse, più diligenti annotazioni e così via. Le opere che riguardano le persone dei dotti [...] sono due: stipendiare e designare gli insegnanti per le scienze già esistenti e ritrovate; stipendiare e designare i ricercatori e autori per ogni parte del sapere che non sia stata finora sufficientemente coltivata ed elaborata.”

F. Bacone, La dignità e il progresso del sapere divino e umano, 1623

Page 3: New Media e Scienze Umanistiche

Il collo di bottiglia: luoghi, strumenti persone

• Le tipologie lavorative dei settori dei new media richiedono un tipo di formazione che è poco presente nel panorama ‘istituzionale’

• Oggi in Italia – ma non solo – è difficile costruire un percorso formativo genuinamente interdisciplinare

• Un forte ostacolo è la struttura del sistema accademico italiano, fondato sulla divisione in settori disciplinari

• Questo produce due distorsioni collegate: – Produttiva: è difficile, se non impossibile, creare strutture

ibride (tipo Media Lab)– formativa: difficile creare competenze interdisciplinari

Page 4: New Media e Scienze Umanistiche

L’informatica come disciplina ibrida

“Si vedrà che le possibilità di quello che si può fare [con la programmazione] sono immense. Una delle nostre difficoltà sarà mantenere una disciplina appropriata, in modo tale da non perdere traccia di quello che stiamo facendo. Avremo bisogno di un certo numero di efficienti collaboratori con la mentalità dei bibliotecari per tenerci in ordine”

Alan Turing, Lecture to the London Mathematical Society, 1947, in Turing, 1992: 120 (trad. it. Lolli, G. Intelligenza Meccanica, Bollati Boringhieri, Torino, 1994: 82).

L’intuizione di Turing oggi si avvera: il Semantic Web altro non è che una sorta di mega sistema Dewey di classificazione dello scibile presente sul web… che dovrebbe essere applicato in modo univoco dai vari classificatori o anche in modo meccanico per poter catalogare le risorse in modo da accedere ad esse quando servono

L’intuizione di Turing oggi si avvera: il Semantic Web altro non è che una sorta di mega sistema Dewey di classificazione dello scibile presente sul web… che dovrebbe essere applicato in modo univoco dai vari classificatori o anche in modo meccanico per poter catalogare le risorse in modo da accedere ad esse quando servono

Page 5: New Media e Scienze Umanistiche

Ma gli umanisti, servono?

“Forse non sarebbe male che il gruppo di uomini che oggi sta creando la cibernetica aggiungesse al suo organico di tecnici provenienti da tutte le parti del mondo, qualche serio antropologo, e magari un filosofo che avesse una certa curiosità per le cose del mondo”

Norbert Wiener The human use of human beings, Houghton Mifflin, Boston, 1950 (trad. it. Introduzione alla Cibernetica, Bollati Boringhieri,Torino 2001: 224-225.)

Page 6: New Media e Scienze Umanistiche

Gli utensili come strumenti pedagogici

“Nel progettare strumenti per dissodare il terreno, egli ne mette alla prova la funzionalità con la sua immaginazione. In più, sapendo di essere una creatura sociale e di dovere inevitabilmente morire, egli è per necessità un insegnante. I suoi utensili, qualunque ne sia la primaria funzione pratica sono per necessità anche strumenti pedagogici. Sono, quindi, parte del materiale dal quale l’uomo estrae la propria immaginaria ricostruzione del mondo. […] Quel mondo è il ricettacolo della sua soggettività. Perciò, è stimolo per la sua consapevolezza e, infine, forza costruttrice dello stesso mondo materiale”Joseph Weizenbaum, Il potere del computer e la ragione umana, Ed. Gruppo Abele, 1987: 35.

Page 7: New Media e Scienze Umanistiche

Una disciplina nuova per lavori nuovi

• C’è dunque necessità di un luogo – disciplinare e materiale - che nasca dall’intreccio di linguistica, informatica, filosofia, psicologia, sociologia della comunicazione, critica letteraria, biblioteconomia…

• D’altronde è la stessa informatica a nascere interdisciplinare– Il paradigma dell’intelligenza delle macchine– I ragazzi di Bletchley Park: Turing, Michie, e il

“manipolatore di simboli”– Wiener e la cibern-etica, le Macy’s Lectures

Page 8: New Media e Scienze Umanistiche

Una possibile risposta: le Digital Humanities

• 1949: Roberto Busa si reca negli USA• Inizia l’avventura dell’Index Thomisticus

• 1966: nasce la rivista “Computer and the Humanities”

• 1972: Association for Literary and Linguistic Computing

• 1987: Text Encoding Initiative e Humanist

• 1998: Busa Award

• 1999: ACO*HUM

• 2002: Partono le lauree specialistiche in IU in Italia

• 2004 ALLC/ACH diventa multilingue

• 2006 Alliance for Digital Humanities

• 2010 Centernet, Bamboo, Interedition…

Page 9: New Media e Scienze Umanistiche

Temi e campi disciplinari delle DH

• “L’applicazione di metodologie informatiche tende a mutare l’assetto teorico delle discipline umanistiche” (T. Orlandi)

1. Memorizzazione e codifica2. Trattamento del linguaggio naturale3. Architettura dell’informazione4. Multimedialità 5. Formazione e comunicazione

Page 10: New Media e Scienze Umanistiche

La didattica

Page 11: New Media e Scienze Umanistiche

La didattica (1)

Page 12: New Media e Scienze Umanistiche

La didattica (2)

Page 14: New Media e Scienze Umanistiche

La didattica (4)

Page 15: New Media e Scienze Umanistiche

La didattica (5)

Page 18: New Media e Scienze Umanistiche

La ricerca (2)

Page 19: New Media e Scienze Umanistiche

La ricerca (3)