Trimestrale comunale di informazione

Anno XXII, n. 1 (Luglio 2011)Reg. Trib. Verona n. 954 del 11/10/90

www.comune.montefortedalpone.vr.it

Servizi demografici 045 6137306-307-324Commercio 045 6137307Cimiteri 045 6137324Protocollo e Centralino 045 6137311Affari generali 045 6137310Messo notificatore 045 6137321

lunedì 10.00 – 13.00MARTedì 10.00 – 13.00MeRCOledì 10.00 – 13.00 15.00 – 18.00giOvedì 10.00 – 13.00veneRdì 8.30 – 13.00SABATO* 9.00 – 12.00*solo Servizi Demografici e Protocollo

In questo numero:

● Per continuare a dialogare... meglio! verso

una voce unitaria con i cittadini ......... pag. 3

● Cronistoria ........................................................... pag. 4

● la vera "Storia" Pista ciclabile

lungo il torrente Alpone .............................pag. 10

● interventi per mettere in sicurezza

Monteforte ............................................................pag. 12

● Fondo Concordia .............................................pag. 14

● interventi economici diretti

del comune ...........................................................pag. 14

● Sistemi di erogazione ...................................pag. 15

● Minoranze .............................................................pag. 18

Uffici Comunali: Gli orari di apertura al pubblico

Ufficio Cultura e Sport 045 6137304lunedì 10.00 – 12.30MeRCOledì 10.00 – 12.30 15.00 – 17.00veneRdì 10.00 – 12.30

Biblioteca Comunale 045 7611844da lunedì a veneRdì 15.30 – 18.30Assistente sociale 045 6137305

lunedì 10.00 – 12.30MeRCOledì 10.00 – 12.30solo su appuntamento

Polizia Municipale 045 7611448da lunedì a SABATO 10.00 – 12.00MeRCOledì 16.00 – 18.00

Ufficio Tributi - Ragioneria 045 6137320-312-313-319lunedì 10.00 – 13.00MeRCOledì 15.00 – 18.00veneRdì 10.00 – 13.00

Ufficio Tecnico Comunale 045 6137316lunedì 10.00 – 13.00MeRCOledì 10.00 – 13.00 15.00 – 18.00veneRdì 10.00 – 13.00*solo per tecnici, su appuntamento

*

l’isola ecologica si trova in via Cervia. e’ uno spazio attrezzato dove il cittadino può portare vari materiali, anche quelli che non possono essere raccolti nei normali cassonetti stradali. Si invita tutti coloro che gesti-scono un’attività commerciale a conferire i relativi rifiuti direttamente presso l’ecocentro.

lunedì dalle ore 9.00 alle ore 11.00giOvedì dalle ore 15.00 alle ore 17.30SABATO dalle ore 9.30 alle ore 11.30 dalle ore 13.30 alle ore 16.00

Tipologie di rifiuti: ingombranti, ferro e rottami ferrosi, legno, carta e cartoni, verde e ramaglie, vetro, beni durevoli, accomulatori (batterie per automezzi), pile e farmaci scaduti, olio da cucina. Solo il sabato mattina si possono conferire beni durevoli (frigoriferi, televisori, elettrodomestici, computer, ecc). ABBANDONARE I RIFIUTI AL DI FUORI DEGLI APPOSITI CONTENITORI E’ UN GESTO INCIVILE !

ORARI ISOLA ECOLOGICA

ORARIO ESTIVO

➤ Sindaco: Carlo Tessari SABATO dalle ore 9.30 alle 12.30➤Vice Sindaco: Roberto Costa (urbanistica, ecologia ed Ambiente) SABATO dalle ore 10.00 alle 12.00➤Assessore: Flaviano Brandiele (Agricoltura e Protezione Civile) SABATO dalle ore 10.00 alle 12.00➤Assessore: Claudio Ramazzin (edilizia Privata e Territorio) SABATO dalle ore 9.30 alle 12.30➤Assessore: Giuseppe Lorenzoni (Assistenza, Servizi Sociali, Associazionismo) MeRCOledì dalle ore 17.30 alle 19.00 - SABATO dalle ore 10.00 alle 12.00➤Assessore: Giuseppe Salvaro (lavori pubblici) MeRCOledì dalle ore 18.30 alle ore 19.30 - SABATO dalle ore 9.00 alle 12.00➤Assessore: Emanuele Pelosato (Attività Sportive, giovani e Tempo libero) SABATO dalle ore 10.00 alle 12.00➤Consigliere delegato: Oriano Bertuzzi (Manifestazioni) MeRCOledì dalle ore 16.00 alle 17.00 - SABATO dalle ore 10.00 alle 12.00➤Consigliere delegato: Erio Martinelli (Tutela e controllo del patrimonio paesaggistico) SABATO dalle ore 10.00 alle 12.00➤Consigliere delegato: Michele Meneghello (Sicurezza sociale del territorio) SABATO dalle ore 10.00 alle 12.00➤Consigliere delegato: Valter Rigon (Commercio ed attività produttive) SABATO dalle ore 10.00 alle 12.00

Orario di ricevimento degli amministratoriIl Sindaco, tutti gli Assessori ed i Consiglieri delegati si rendono disponibili anche in orari diversi previo appuntamento.

Per la vostra Pubblicità su Monteforte Oggi: Sinapsi srl - Viale delle Fontanelle, 60San Bonifacio (Vr) - Tel. 045 6103299

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Trimestrale comunale di informazioneAnno XXii, n. 1 (luglio 2011)

Registrazione Trib. verona n. 954 del 11/10/90

direzione e RedazioneMunicipio di Monteforte d’Alpone (vR)

Piazza S. venturiTel. 045 6137311 - Fax 045 6102595

direttore ResponsabileMarco Bolla

Organizzazione editoriale e pubblicitàimpaginazione e Stampa

Sinapsi srl - San Bonifacio (vR)info 045 6103299 - www.sinapsiadv.com

Tutti i cittadini, entro il 15 settembre, possono consegnare il loro materiale da pubblicare su “Monteforte Oggi” presso l’Ufficio Cultura del

Comune in piazza Silvio Venturi, oppure lo possono inviare a questi indirizzi:

Postale Monteforte Oggi, via G. Pascoli 2437032 Monteforte d’Alpone (Vr)

E-mail: marco.bolla@teletu.it

Monteforte Oggi

Non è stato facile, ma alla fine abbiamo deciso. Abbiamo deciso che era tempo di innovare il nostro modo di comu-nicare ed informare. Abbiamo deciso di farlo realizzando

una forte, importante, consapevole ed utile sinergia con tutta la comunità; utilizzando canali, strumenti rapidi ed efficaci. Questo editoriale ha lo scopo di “informare” ma soprattutto di informare in modo concreto e veritiero i cittadini sull’operato dell’Ammini-strazione Comunale a cui voi avete dato fiducia. desidero cogliere subito l’opportunità offertami per affrontare il problema della difesa e sicurezza idrogeologica e idraulica del nostro territorio. un tema particolarmente sentito che ci ha visto coinvolti in un avvenimento alluvionale di grande e violento impatto ambientale, oltre che fisico, morale e di forte apprensione e insicurezza per il futuro. Sicurezza del nostro territorio: questo è il nostro obiet-tivo primo! da troppi anni la nostra terra è stata dimenticata. i fiumi (Alpone, Chiampo, Aldegà e Tramigna) non hanno avuto quell’attenzione e quella manutenzione continua e costante che, forse avrebbe evitato la catastrofe del 1° novembre, la paura del 23/24 dicembre 2010 e il grande pericolo, per fortuna scampato, del 16 marzo 2011. Preso in considerazione che la comunicazione e l’informazione sono alla base delle relazioni con i cittadini, la cura e l’attenzione e il lavoro che prestiamo sono e devono essere fondamentali per riuscire a prevenire informazioni non veritiere, tendenziose e non finalizzate al bene dei cittadini.Diffidate da chi oggi si presenta come "Uomo della provvi-denza". Come in una battaglia, l’unica cosa importante è portare a casa la vittoria, e per noi la vittoria è la sicurezza del territorio, non importa se costa cara, impegno, responsabilità e attenzione. Tutti assieme (Comitati, Associazioni, Categorie imprenditoriali, Comuni) possiamo responsabilizzare chi deve prevenire i disastri e dare alla gente, ai cittadini, alla nostra comunità, sicurezza e tranquillità. i segnali per essere fiduciosi ci sono tutti. e’ qualcosa che richiede sforzi, tempo, dedizione e onestà intellettuale. dob-biamo fare in modo che tutti colgano pienamente il significato di questa operazione e quale rafforzamento può determinare per la nostra azione sia politica che istituzionale. Al tavolo di confronto e istituzionale ci siamo e ci saremo sempre con l’obiettivo di condividere le scelte e le linee portanti per mettere in sicurezza il territorio. e’ giusto che i cittadini di Monteforte sappiano in quale direzione sul Piano degli interventi sta andando l’attuale politica regionale – genio Civile – Consorzio Alta Pianura veneta e le scelte operate dal Commissario Straordinario luca Zaia, e quali decisioni sono già state prese. Questo editoriale è un invito che il vostro Sindaco rivolge a tutti i cittadini che sentono la necessità di vivere il Paese come proprio, intervenendo nelle scelte come protagonisti, tutelando l’interesse di tutti e non quello “politico” di pochi. gli eventi meteorologici hanno causato in pochi giorni danni per centinaia di milioni di euro. Se la sicurezza del territorio è una condizione anche per lo sviluppo, il tempo delle scelte è arrivato. in questa fase di progetto per gli interventi è fonda-mentale rendere informati i cittadini su tutto quello che questa

Amministrazione ha fatto per pretendere un contributo serio per tutelare i legit-timi, irrinunciabili e irrinviabili interessi di sicurezza della nostra terra, delle nostre case, delle nostre famiglie, dei nostri figli e dei nostri nipoti. Stiamo conducendo una grande e importante “battaglia” assieme ai nostri vicini di casa (Soave – San Bonifacio) nei confronti delle istituzioni ed enti deputati alla sicurezza del nostro territorio. i governi sia Regionale che nazionale devono assumere la consapevolezza e responsabilità che la sicurezza idrogeologica e idraulica non è più rinviabile, ma deve essere realizzata ora e subito. il Piano di Bacino indicato dal nostro Comune, per con-tenere le acque del Chiampo-Alpone-Aldegà, è già stato inviato agli organi competenti e rappresenta lo strumento unico di alto governo del territorio nel campo della difesa del suolo e della tu-tela ambientale. esso rappresenta la sintesi di tutte le conoscenze e problematiche fisiche, esamina e confronta tra loro le diverse opzioni che possono essere realizzate per la definitiva risoluzione per evitare tragedie, già dalla nostra comunità vissute. Preten-diamo di conoscere le fasi di programmazione che individuino i tempi, modi e costi di realizzazione dei “FAMOSi BACini O CASSe di eSPAnSiOne”. e’ ormai evidente a tutti che è indispensabile, onde evitare di ridurre ulteriormente la sicurezza territoriale, una costante e continua sistemazione idraulica, un adeguamento delle reti di scolo, giacché quelle esistenti sono state ridotte o non sono più esistenti, a causa della selvaggia ed incontrollabile impermeabilizzazione del territorio. ecco perché serve un PiAnO STRAORdinARiO di inTeRvenTi sulla rete idraulica, la cui attuazione e realizzazione ben si integra con il PiAnO degli invASi o BACini di lAMinAZiOne che da tempo chiediamo e che, trattenendo le acque, abbinerebbe funzioni di prevenzione idrogeologica e di tutela ambientale. Per il nostro territorio e per la sicurezza dei cittadini non è più rinviabile il tempo delle scelte che devono essere realizzate subito ed in fretta. Allo scopo di dare la massima trasparenza e comunicazione ai cittadini, pubblichiamo i documenti inviati alle autorità competenti e soprattutto ciò che noi chiediamo per la sicurezza del nostro territorio, che vuol dire avere le garanzie che oltre le famiglie, anche le attività economiche del territorio (commercianti, artigiani, aziende agricole e altre attività im-prenditoriali) siano messe in condizione di poter continuare ad operare. la spinta e la vigilanza dal basso dovranno essere di stimolo per le istituzioni territoriali, regionali e nazionali per concorrere insieme a raggiungere il primo obiettivo delle misure straordinarie conseguenti l’alluvione: la sicurezza per il futuro.

Il Sindaco Carlo Tessari

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Amministrazione

Monteforte Oggi

Luglio 2011

PER CONTINUARE A DIALOGARE… MEGLIO! VERSO UNA VOCE UNITARIA

CON I CITTADINI

Il Sindaco Carlo Tessari

Amministrazione

4 Monteforte Oggi

Luglio 2011

Già nel Settembre 2009, a due mesi circa dal mio inse-

diamento a Sindaco, avevo promosso un incontro con

il Presidente del Consorzio di Bonifica Zerpano Adige

guà, ora Consorzio Alta Pianura veneta, per sollecitare interventi

in ambito idraulico per la sicurezza del territorio comunale di

Monteforte d’Alpone. e’ bene ricordare che il Consorzio di Bo-

nifica si occupa di manutenzione e gestione delle opere esistenti.

la progettazione e realizzazione di nuove opere sui torrenti (es.

Alpone, Chiampo, Aldegà, Tramigna) compete allo Stato e alla

Regione (genio Civile), che possono tuttavia incaricare il Con-

sorzio di volta in volta, mediante erogazione di finanziamenti

pubblici. Per maggior chiarezza di seguito vengono riportate le

comunicazioni intercorse dal novembre 2009 in poi dalle quali

si evince la posizione di questa Amministrazione Comunale.

Il Sindaco

Carlo Tessari

CRONISTORIA

Monteforte Oggi

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Amministrazione

Amministrazione

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Amministrazione

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Amministrazione

Monteforte Oggi

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Luglio 2011Amministrazione

Il 18 marzo 2009 la passata Amministrazione Carletto con contratto di appalto – registrato a Soave il 27/03/2009 - e a seguito di gara a mezzo di procedura negoziata, affidava alla

ditta Carraro giorgio la realizzazione della nuova pista ciclabile lungo il torrente Alpone.dopo l’eccezionale fenomeno alluvionale dell’ 01/11/2010 che ha provocato il sormonto in più parti della pista ciclabile, questa Amministrazione Comunale ha provveduto immediatamente a segnalare il fatto al genio Civile di verona chiedendo di verificare l'opera. Con lettera del 18/02/2011 il genio Civile confermava gli abbassamenti dell’argine, che potevano pregiudicare la sicurezza idraulica del torrente Alpone (in alcuni tratti).in data 27/02/2011 l'Amministrazione Tessari ha provveduto a denunciare la difformità dell’opera realizzata, intimando alla ditta esecutrice dei lavori il ripristino e la messa in sicurezza imme-diata degli argini e l’eliminazione delle difformità riscontrate, oltre alla richiesta dei danni subiti laddove fossero accertati in via giudiziaria.in data 15/03/2011 è stata inoltrata al Tribunale C.P. di verona la richiesta di “accertamento tecnico preventivo”. il Presidente del Tribunale di verona accogliendo l’istanza del Comune ha nominato il Tecnico per gli adempimenti concedendo 120 giorni per il deposito della relazione finale. Scopo della relazione è quello di definire le responsabilità deri-vanti dalle difformità di progetto per la realizzazione della pista ciclabile lungo l’argine dell’Alpone. Questa Amministrazione ha già richiesto alla Regione veneto (genio Civile) l’inserimento nella lista degli interventi urgenti e indefferibili dopo l’alluvione: la messa in sicurezza dell’argine della pista ciclabile.inoltre questa Amministrazione in considerazione dell’effettivo rischio idraulico sta mettendo in atto, unitamente con il genio Civile, una soluzione che, pur non modificando lo stato attuale dell’opera, in quanto oggetto della perizia giudiziale, garantisca la sicurezza dell’area.

Il SindacoCarlo Tessari

LA VERA"STORIA"

PISTA CICLABILELUNGO

IL TORRENTE ALPONE

Monteforte Oggi

Luglio 2011

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Amministrazione

12 Monteforte Oggi

Luglio 2011Amministrazione

Cari cittadini, il 31 marzo 2011 sono stati presentati

ufficialmente, a noi amministratori locali veronesi, i

prossimi lavori di ripristino e messa in sicurezza delle

opere idrauliche danneggiate dall’alluvione nel territorio della

provincia di verona. i vertici tecnici del Commissariato per il

superamento dell’emergenza, con i responsabili del genio Civile

scaligero e il Segretario dell’autorità di bacino dei fiumi dell’alto

Adriatico, hanno illustrato i venti progetti, per una spesa comples-

siva di 19, 5 milioni di euro, che si aggiungeranno a partire dai

prossimi giorni ai 12 cantieri di somma urgenza già realizzati, per

una spesa di 5,6 milioni, attivati durante e immediatamente dopo

il disastro per tamponare le falle. noi Sindaci, cui sono state pre-

sentate le planimetrie e le motivazioni dei nuovi lavori, abbiamo

evidenziato la necessità che il territorio sia messo in sicurezza.

Abbiamo detto che vogliamo fidarci della Regione perchè i soldi

che sono andati persi dai cittadini sono tanti e la gente non ha più

la forza di rimboccarsi le maniche. il ruolo tecnico della Regione

è fondamentale, speriamo che gli interventi siano mediati in base

alle necessità reali del territorio e non in base a considerazioni

politiche e che non sia una mediazione all’italiana. Su questo i

tecnici hanno dato ampie assicurazioni, confermate dalla strut-

turazione stessa dell’ufficio del Commissario, dove opera una

Commissione tecnica di supervisori ai massimi livelli scientifici.

INTERVENTI PER METTERE IN SICUREZZA MONTEFORTE

PROSSIMI INTERVENTI IN COMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE

Adeguamento del corpo arginale in destra idraulica del torrente Aldegà

per la messa in sicurezza del territorio comunale di Monteforte d’Al-

pone (vR)

lavori di allargamento, consolidamento e protezione dai guasti prodotti

dalla fauna selvatica dell’argine destro del torrente Aldegà nel tratto

compreso tra l’impianto di sollevamento consortile in località S. vito

e la confluenza con il torrente Chiampo nel comune di Monteforte

d’Alpone – 2° stralcio

Adeguamento del corpo arginale in sinistra idraulica del torrente Aldegà,

con la realizzazione di un tratto “cedevole” verso il bacino di S.vito, per

la messa in sicurezza del territorio comunale di Monteforte d’Alpone

(vR) – 2° stralcio

diaframmatura dell’argine destro del Torrente Alpone in affiancamen-

to alla Roggia vienega a valle del ponte di Costalunga in Comune di

Monteforte d’Alpone, tra gli stanti 79 ed 83

diaframmatura dell’argine destro del Torrente Alpone in affiancamento

alla Roggia vienega a monte del ponte di Costalunga in Comune di

Monteforte d’Alpone, e rifacimento paratoie di attraversamento della

Roggia, tra gli stanti 85 ed 88

interventi di somma urgenza per la ricostruzione e la messa in sicurezza

dell’argine sinistro del torrente Aldegà asportato durante l’evento del 16

marzo per consentire un decremento della pressione idraulica su Soave.

CORSO D’ACQUA

AldegA’

AldegA’

AldegA’

AldegA'

AldegA'

AldegA’

IMPORTOEURO

800.000,00

1.300.000,00

1.400.000,00

1.550.000,00

1.400.000,00

150.000,00

INIZIO LAVORI

04.04.2011

06.06.2011

11.04.2011

10.10.2011

10.10.2011

16.03.2011

Amministrazione

Monteforte Oggi

Luglio 2011

13

“Ho voluto mettere tutto nero su bianco per difendere una squa-

dra di persone che lavorano gratis per il veneto e i suoi cittadini

– ha affermato il Presidente Zaia nella conferenza stampa del

29.03.2011 – una squadra che merita rispetto. il nostro pensiero

va agli alluvionati, non alle polemichette, ..............................

noi non abbiamo tempo da perdere con queste cose, e andia-

mo avanti. Abbiamo già realizzato opere per una quarantina

di milioni, ora apriamo i nuovi cantieri progettati in questi

mesi e quelli necessari alle somme urgenze dell’evento allu-

vionale di una decina di giorni fa. Qualcuno non si è neanche

accorto che abbiamo fatto opere pubbliche per 40 milioni e se

c’è chi vuole spiegarci come si può fare meglio ce lo dica”.

“Sull’alluvione ci stiamo giocando una partita importante per il

nostro territorio. Abbiamo poi tutta la grande partita delle casse di

espansione e dei bacini di laminazione sui quali stiamo lavorando

– ha detto ancora Zaia – e non escludo di potervi fornire entro un

mese anche il cronoprogramma degli impegni che possiamo già

assumerci anche su quel fronte. di sicuro dobbiamo riprendere

in mano un lavoro enorme: stiamo ‘tagliandando’ le opere della

Repubblica veneta e dobbiamo recuperare decenni perduti”.

Oltre a quanto programmato e già finanziato dalla Regione

veneto, l’Amministrazione Comunale si sta adoperando con il

massimo impegno per assicurare che nel futuro non si ripetano

i tragici eventi che si sono verificati. Allo scopo, per la messa in

sicurezza del territorio, ha proposto al Commissario straordinario

la realizzazione delle seguenti ulteriori opere:

OPERE

Rifacimento del ponte di via v.veneto-Piazza Martiri su Torrente Alpone finalizzato

all'adeguamento dell'assetto idraulico locale (recupero della sezione libera di deflusso

e abbattimento dei fenomeni di rigurgito)

nuovo impianto idrovoro sullo scolo Cappuccini con risezionamento del scolo e

relativa demanializzazione del tratto attualmente privata

Realizzazione di nuovo impianto idrovoro con scarico nel Torrente Alpone a servizio

della zona S. Carlo e completamento dell'impianto di emergenza e scolo del Ponte

posto presso gli impianti sportivi del Capoluogo

lavori di completamento intervento di somma urgenza su canale e opere murarie

impianto idrovoro

Riordino idraulico delle vallette minori affluenti del Rio delle Carbonare

Adeguamento Rio delle Carbonare con Bacino di calma per deposito del trasporto

solido

ZONA

CAPOluOgO

CAPOluOgO

CAPOluOgO

CAPOluOgO

FRAZiOni

FRAZiOni

IMPORTOEURO

1.500.000,00

1.000.000,00

1.200.000,00

1.400.000,00

1.800.000,00

2.800.000,00

Il Sindaco

Carlo Tessari

ChI VUOLE DISFARSI DEI SACChI DI SABBIA

USATI PER LA MESSA IN SICUREZZA DELLE ABITAZIONI

DURANTE L'ALLUVIONE,

ORA PUò PORTARLI IN ISOLA ECOLOGICA

Amministrazione

14 Monteforte Oggi

Luglio 2011

Con il “Fondo Concordia” sono stati sostenuti 199 nuclei familiari.

in totale sono stati erogati euro 650.000,00. Sono state individuate 6 fasce di contributo di impor-to variabile da un minimo pari ad euro 1.000,00 ad un massimo pari ad euro 7.000,00. La commissione è così composta:

• Parroco di Monteforte d’Alpone don Alessandro Bonetti "intestatario del Fondo Concordia" • Sindaco Comune di Monteforte d’Alpone Carlo Tessari • vicesindaco Comune di Monteforte d’Alpone Roberto Costa • Assessore comunale all’Agricoltura e Protezione civile Flaviano Brandiele • Assessore comunale ai Servizi sociali giuseppe lorenzoni • Consigliere comunale gabriele Marini. (con delega al consigliere luigi Burti) • Consigliere comunale Antonio Carletto

I criteri utilizzati dalla Commissione appositamente costituita per l’erogazione del Fondo Concordia sono stati i seguenti: • Reddito mensile complessivo del nucleo familiare; • Spese fisse mensili (mutuo per l’abitazione, affitto, prestito per l’acquisto di automobili/ciclomotori…); • importo totale dichiarato relativo ai danni;• Priorità a chi ha avuto il danno in casa;• n° componenti nucleo familiare;• Anziani oltre i 65 anni;• Persone con riconoscimento dell’invalidità civile.

I BEnEFICIARI DEGLI InTERVEnTI DELLA CARITAS E DELLA PARROC-ChIA SOnO ESCLUSI DAI COnTRI-BUTI EROGATI DAL FOnDO COn-CORDIA.

La recente alluvione che si è abbattuta nel nostro Comune ha colpito duramente la comunità di Monte-forte. Per questo già dai primi giorni il Consiglio Comunale (maggioranza e opposizione) e la Parrocchia hanno inteso rilanciare l’iniziativa del Fondo di solidarietà “Concordia”, facendo appello alla generosità di tutti: cittadini, imprenditori, politici, professionisti, rappresentanti delle associazioni cattoliche e non, di categoria e del mondo bancario, produttivo ed istituzionale.L’iniziativa del Fondo vuole essere un richiamo e un segnale forte della capacità di accorgersi dei bisogni degli altri; caratteristica che può fare spazio nei cuori alla solidarietà, ed emarginare l’indifferenza, oltre ad essere testimonianza anche educativa che il Fondo “Concordia” contribuisce a promuovere.

FONDO CONCORDIA

Il Comune ha ottenuto contributi diretti per euro 355.000,00 di cui euro 300.000,00 dalla Fondazione Cariverona, euro 30.000,00 dal Comune di verona ed euro 25.000,00 dalla Provincia di Brescia.

Questi fondi sono stati utilizzati come segue: • 300.000,00 versamento al “Fondo Concordia”; • 55.000,00 esclusivamente per sgravi e riduzioni della tassa r.s.u. per gli alluvionati e sfollati dal 1 ottobre al 31 dicembre. in più per gli sfollati verrà effettuata su ruolo la riduzione della tassa r.s.u. per il primo semestre 2011.

INTERVENTI ECONOMICI DIRETTI DEL COMUNE

Il Sindaco

Carlo Tessari

Amministrazione

Monteforte Oggi

Luglio 2011

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SISTEMA DI EROGAZIONE

DEGLI ACCONTI

PRIMA ORDINANZA(Ord. N° 3906 del 13/11/2010)

Amministrazione

16 Monteforte Oggi

Luglio 2011

SECONDA ORDINANZA(Ord. N° 3943 del 25/05/2011)

Amministrazione

Monteforte Oggi

Luglio 2011

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ORDINANZA N° 3943DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO

Associazioni

18 Monteforte Oggi

Luglio 2011

D opo una parentesi durata diversi mesi (complice l’alluvione che ci ha colpito lo scorso primo

novembre) rendiamo conto di quello che, come minoranza consiliare, abbiamo fatto durante questo periodo. l’alluvione ha occupato intensamente la nostra azione amministrativa. Fin dall’inizio ab-biamo dato il nostro convinto appoggio e la nostra disponibilità totale ad una fattiva collaborazione con il sindaco. A novembre 2010 abbiamo proposto (ed è stata accettata) che l’avanzo di amministrazione re-lativo all’anno 2009 fosse destinato agli alluvionati. Ci siamo spesi, nel limite delle nostre possibilità, in favore di tutti quelli che avevano subito tale evento (non dimentichiamo che è stato duramente colpito anche il nostro consigliere comunale luigi Burti…). la nostra azione è continuata anche sul versante pista ciclabile. l’abbassamento del fondo della pista, che ha toccato la punta di mezzo metro, si è trasformato da fondato sospetto in certa realtà, suffragato dalle rilevazioni tecniche che abbiamo effettuato sul posto con l’ausilio di alcuni nostri tecnici. non abbiamo tralasciato nemmeno il nostro impegno per la casa di riposo. detto questo le noti dolenti, tuttavia, non mancano. elenchiamole. il sindaco ha chiesto e ottenuto la nostra collaborazione. Peccato che nelle occasioni che si sono presentate non ci abbia mai considerato. l’incontro avvenuto con il prefetto di verona, ancora a novembre scorso, non ci ha visto partecipi. “una dimenticanza” ci riferì il sindaco. Chissà perché i giornalisti, invece, erano stati avvi-sati di tale incontro. l’applicazione dell’avanzo di amministrazione per circa 400 mila euro da destinare agli alluvionati, sebbene con l’accordo unanime del

consiglio comunale, non ha ancora trovato concreta destinazione. il rispetto istituzionale che il sindaco nutre nei nostri confronti si è manifestato recente-mente con i festeggiamenti del 150° anniversario dell’unità d’italia. l’annullamento della celebra-zione è avvenuto all’improvviso, dopo il rientro dell’allerta Alpone del 16 marzo scorso. Chissà perché gli unici pirla che si sono ritrovati per le celebrazioni, alle ore 8.00 del mattino del 17 marzo a Brognoligo erano i rappresentanti delle minoranze, assieme al gruppo degli alpini e al maresciallo dei carabinieri. Costava fatica avvisare i componenti delle minoranze? in fondo rappresentiamo oltre i due terzi della popolazione. Questione casa di riposo di Bolca. Abbiamo pazientato nell’attesa di un incontro che il sindaco si era pubblicamente impegnato di tenere in consiglio comunale. in quella sede avremmo potuto rivolgere tutte le nostre istanze ai componenti del consiglio di amministrazione della locale casa di riposo, in merito ad alcune problematiche che, riteniamo, siano di particolare importanza. non avendo ottenuto fino ad oggi nulla abbiamo deciso di formulare una ulteriore richiesta al consiglio di amministrazione in data 31 gennaio. Silenzio totale. Ora, con tutta la buona volontà, ci siamo stufati! Se non riusciamo a svolgere il nostro ruolo di controllo, a malincuore, trasmetteremo a breve gli atti alla procura della repubblica di vero-na. valuterà tale organo se esistono gli estremi per violazioni di legge punibili penalmente. da ultimo, ma non per ultimo, abbiamo investito molte energie per il problema della pista ciclabile; emerso in tutta la sua gravità il 16 marzo, allorquando il livello

dell’Alpone era alto ed aveva iniziato a tracimare nella parte più bassa della pista. l’affannosa rincorsa alla sistemazione con il deposito di numerosi sacchi di sabbia confermava la pericolosità di quel tratto di pista ciclabile che avevamo denunciato a più riprese all’amministrazione comunale.ebbene, dopo la nostra richiesta di copia della documentazione della realizzazione della pista ci-clabile, dopo il sopralluogo che abbiamo effettuato con l’ausilio dei nostri tecnici, dopo le risultanze che sono emerse, il sindaco ha deciso di muoversi. la gravità sta nell’approvazione della delibera di giunta comunale (n. 39 del 9 marzo 2011) laddove si apprende che il sindaco e la giunta erano già al corrente da diversi mesi della problematica e non hanno mosso un dito!Quasi certamente ci troveremo a fine mese di marzo in consiglio comunale e lì discuteremo anche della mozione che abbiamo presentato in merito a tale problematica. in tale sede avremo modo di con-frontarci e verificare la reale volontà di soluzione del problema. Molte le domande che ci assillano:vigilanza nei lavori, responsabilità tecniche, messa in sicurezza. Soprattutto si parlerà di bilancio 2011. lì capiremo cosa ha intenzione di fare il sindaco in merito al denaro che avevamo destinato agli alluvionati.un caro saluto.

Gruppo consiliare"Insieme per Monteforte"

Gabriele MariniLuigi Burti

Dorino Salvaro

M olti si aspetteranno che con questo breve articolo si risponda alle invetti-ve che il sindaco ha lanciato a chi scrive e al cittadino Andrea Ciresola,

servendosi del giornalino comunale. invece no! Per rispondere a quelle offese riserveremo un numero di “Fogli sparsi del Blog Punto e a capo”, dove espri-meremo le nostre argomentazioni e dimostreremo quanto sia stata vertiginosa la caduta di stile del sindaco Tessari. un paio di cose le dobbiamo però dire, e cioè che troviamo inusuale e oltremodo inadeguato che il sindaco abbia minacciato di querelare un cittadino che ha fatto delle affermazioni motivate e documentate, quale ritorsione per un dissenso che noi riteniamo sacrosanto; e riteniamo squallido che il sindaco abbia fatto pagare a tutti i montefortiani la sua decisione di scrivere 4 pagine di offese (onde evitare che si dica che queste nostre parole sono delle menzogne, anticipiamo che esiste una deli-bera di giunta comunale che stanzia 936 euro per aggiungere al giornalino 4 pagine in più rispetto a quelle che sarebbero state coperte dalla pubblici-tà). Se proprio voleva offendere qualcuno, lo poteva fare con i suoi soldi. utilizzeremo quindi lo spazio che ci è riservato per presentare alcuni provve-dimenti e alcune cose non fatte da Tessari, riservandoci di trattarli meglio nei Fogli del Blog (che sono auto-finanziati).

1) la giunta ha incaricato l’Avv. Mastroianni per leggere e interpretare i vari decreti legge, in particolare quello edito dal ministro Brunetta, in quanto “la prestazione non può essere assegnata al personale dipendente per l’inesisten-za delle specifiche competenze” (questa affermazione che non rende merito a chi lavora in comune è riportata nella delibera di giunta comunale [dgC n. 125 del 5.7.2010] che ha dato l’incarico). i motivi di merito, secondo l’ammi-nistrazione, per dare l’incarico a questo avvocato, stanno nel fatto di essere attualmente in servizio presso il Comune di verona in qualità di “Dirigente della Struttura organizzativa Staff del Sindaco di Verona”. Per questa atti-vità prenderà 6000 euro lordi al trimestre. Ci chiediamo se tale incarico, di fatto, non mascheri un’assunzione a tempo determinato. in tal caso il Sindaco deve sapere che questo è vietato dalla legge. di certo non possiamo credere che non ci siano in comune persone capaci di interpretare le leggi; infatti, se così fosse, per quale motivo pagheremmo il Segretario Comunale?

2) e’ stata approvata una lottizzazione ai Tamagni. e’ l’ultima lottizzazione che restava tra quelle previste negli ultimi anni ‘90 (fino al 2004). e’ un atto

legittimo, solo che hanno deciso (noi abbiamo votato contrario) di non obbligare il lottizzante a prevedere la zona verde. Perché? Perché, ha detto l’assessore Ramazzin, è troppo piccola e visti gli spezzettamenti del verde avvenuto nelle altre lottizzazioni si può non attuarla. noi non siamo d’accordo, perché se si è sbagliato prima, almeno non permaniamo nell’errore adesso. e’ poca cosa, ma, attenzione, perchè si comincia sempre dalle cose piccole.

3) i banchetti del mercato del sabato non pagano la TOSAP (tassa dovuta per l’occupazione del suolo pubblico). Questo in virtù di una concessione (a no-stro avviso non corretta) dell’amministrazione che ha deciso di non far pagare questa tassa a titolo sperimentale (ma è un esperimento che durerà un anno) agli ambulanti per rilanciar il mercato settimanale. Ci chiediamo: è giusto che si privi il Comune di una entrata? e’ giusto che gli ambulanti non paghino la tassa, mentre un Montefortiano che appronta un piccolo cantiere lo debba fare?

4) il comune non ha asfaltato le strade come aveva previsto nel piano delle opere per il 2010. Sapete perché? Perché (dichiarazione durante l’ultimo CC parlando dello stato di attuazione delle opere pubbliche previste) non sono ar-rivati i finanziamenti della regione. Ci chiediamo: possibile che con 1.600.000 euro di avanzo non si riesca ad asfaltare le strade ormai malridotte, considerato che era una delle poche opere previste da questa amministrazione? nell’ultimo Consiglio Comunale ci hanno detto che, in compenso, hanno asfaltato via Roma, ma hanno omesso di ricordare che quell’opera faceva parte della sistemazione delle fognature della sinistra Alpone, opera appaltata e in buona parte eseguita dall’Amministrazione Carletto.

5) A che punto è la costruzione della cucina e piscina della casa di riposo? A che punto è l’utilizzazione dei 450.000 euro che a fatica avevamo ottenuto dal governo Prodi nel 2007? A che punto è la sistemazione definitiva del rio Mutti (quello che si è rotto nel 2005, per intenderci) per la quale più volte il Consiglio Comunale si era espresso positivamente? Cos’è la ARCuS che il comune ha chiamato a cogestire il restauro?.... ne parleremo.

Gruppo consiliare “Monteforte Doc” Antonio Carletto Serafino Sordato

Per noi la vittoria

è la sicurezza

del territorio:

tutti insieme

con responsabilità,

impegno unanime

e attenzione

ce la possiamo fare!

www.comune.montefortedalpone.vr.it

Cari concittadini, questo Comune ha intrapreso un progetto che prevede di segnalare tramite SMS eventuali problemi per la sicurezza del territorio.Qui sotto trovate il modulo per la richiesta di attivazione del servizio che sarà gratuito e senza alcun contenuto pubblicitario, invitandovi a restituirlo a questi uffici debitamente compilato. Sono certo che il servizio sarà utile ed apprezzato.naturalmente sono allo studio di fattibilità ulteriori sistemi di sicurezza e informazioni per segnalare eventuali situazioni di pericolo.

Il Sindaco Carlo Tessari

Al Comune di 37032 Monteforte d’Alpone (vR)

OGGETTO: ADESIOnE SERVIZIO “SMS SICUREZZA”.(da consegnare in Protocollo entro il 31.08.2011)

il sottoscritto ,

nato a

il e residente in Monteforte d’Alpone

via , con la presente,

C h I E D E di ricevere mediante SMS al proprio numero di telefonia cellulare

gli avvisi del Comune relativi a situazioni di emergenza e/o a servizi istituzionali.

A U T O R I Z Z A

l’uso dei propri dati personali ed in particolare del proprio recapito telefonico unicamente per l’iniziativa di cui sopra, con esclusione di scopi commerciali.

in fede

Monteforte d’Alpone,