Come ogni cambio vetrina anche per il Natale la responsabilità è elevata. Una vetrina allestita male può comportare il calo delle vendite, la percezione sbagliata da parte del potenziale cliente, la migrazione dei clienti verso la concorrenza. Facciamo un po’ di chiarezza.

Il Natale in vetrinistica è considerata la quinta stagione, oltre le quattro canoniche arriva quella che in termini di decori e colori vive un momento tutto suo. Il periodo per allestire questo tipo di vetrine va dal 20/25 di ottobre (vetrine pre-natalizie) sino al 24 di dicembre.

VETRINA PRENATALIZIA   LA VETRINA PRENATALIZIA HA IL COMPITO DI

DILATARE IL PERIODO DI VENDITE.

  QUESTO TIPO DI ALLESTIMENTO ANDRA’ A COLPIRE CHI E’ PIU’ ORGANIZZATO E NON SOPPORTA LO STRESS DEGLI ULTIMI GIORNI PRIMA DELLA VIGILIA

  STATISTICAMENTE AUMENTA IL TEMPO DEDICATO AD OGNI SINGOLO CLIENTE, MIGLIORANDO SENSIBILMENTE LA QUALITA’ DEL SERVIZIO OFFERTO, AUMENTANDO LA

REDDITIVITA’ DEL PUNTO VENDITA.

Le decorazioni devono essere sostituite ad ogni cambio di vetrina, quindi se il cambio è settimanale e comincio con la prima vetrina Pre-natalizia ai primi di Novembre cambierò 9 soggetti vetrina.

I simboli devono essere”banali” cioè estremamente riconoscibili: stelle, babbi natale, abete, palline, angeli, pacchetti regalo, ghirlande, questo ci consente di veicolare facilmente il nostro messaggio che diventerà comprensibile a tutti indipendentemente da lingua e livello culturale. Ricordatevi che la vetrinistica è comunicazione visiva. Ricordate inoltre che la vetrinistica è paragonabile alla Pop Art. L’originalità starà nella realizzazione dei soggetti “banali”:materiali, colori, dimensioni… ecc.

  Bisogna rispettare le tecniche, composizione di gruppo, bilanciamento tra pieno e vuoto, vetri puliti, luci adeguate e accese sino a notte fonda, (hai già montato lampade a led di ultimissima generazione?), alta rotazione nel cambio ( si può arrivare a cambiare le vetrine anche una volta alla settimana).

  Programmate i vostri lavori per tempo, meglio un anno per l’altro, decidete con largo anticipo i colori ed i materiali decorativi e di supporto, spenderete meno, lavorerete con maggior serenità.

CURATE I PARTICOLARI, POTREBBE SEMBRARE SUPERFLUO MA INVECE NELL’ECONOMIA GENERALE DELLE’ALLESTIMENTO, IL

PARTICOLARE FARA’ LA DIFFERENZA.

OSATE ANCHE CON COLORI

NON TRADIZIONALI SEMPRE CHE IL MOOD

DEL VOSTRO PUNTO VENDITA LI POSSA PREVEDERE

LA VETRINA POTREBBE ESSERE MINIMALE CON

COLORI TRADIZIONALI

DOVETE CREDERE NELLE VOSTRE

CAPACITA’ E NEL LAVORO CHE FATE

IL NATALE PUO’ ESSERE

TRADIZIONALE ALLESTITO IN UN SETTORE

PARTICOLARE

Bisogna curare l’esterno del negozio

La stessa CURA

LA DEVO DEDICARE

ALL’INTERNO

È il marsala il colore del 2015 secondo Pantone, una nuance intensa a metà strada tra il marrone e il rosso scuro,

con accenti terra molto caldi. L’Istituto del colore Pantone elegge questa tonalità così interessante come tono di punta della prossima stagione. Per natale abbinato all’oro caldo oppure l’argento.

IL COLORE NOVITA’ 2015 E’ L’ABBINAMENTO

TILL - ORO CALDO

Quali colori usare? Non seguite le mode se i colori non si addicono al mood del vostro punto vendita. Il colore moda del vostro negozio è quello che non avete utilizzato l’anno precedente. Una tecnica molto interessante è sposare un abbinamento di colore ed utilizzarlo per tutto il periodo natalizio. Ricordatevi inoltre

l’immagine coordinata, vetrina, interni, pacchetti regalo, comunicazione, esterno tutti con gli stessi colori.

Per approfondimenti o contatti:

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