Nascita e primo affermarsi del servizio sociale italiano (Anni 50) Laura Tiozzo, 6 marzo 2009.

Nascita e primo Nascita e primo affermarsi del affermarsi del

servizio sociale servizio sociale italianoitaliano

(Anni ’50)(Anni ’50)

Laura Tiozzo, 6 marzo 2009Laura Tiozzo, 6 marzo 2009

Laura Tiozzo, 6 marzo 2009Laura Tiozzo, 6 marzo 2009 22

In Italia la nascita del In Italia la nascita del Servizio Sociale è Servizio Sociale è

collocata nel collocata nel 19451945 con la con la nascita delle prime nascita delle prime

cinque scuolecinque scuole


Dopo la seconda guerra mondiale l’Italia Dopo la seconda guerra mondiale l’Italia riversava in uno stato di lacerazioneriversava in uno stato di lacerazione

Accanto vi era però una sentita voglia di Accanto vi era però una sentita voglia di ricostruirericostruire


E di far riemergere i valori prima soffocati dal E di far riemergere i valori prima soffocati dal Regime Fascista: libertà, uguaglianza, diritto Regime Fascista: libertà, uguaglianza, diritto di partecipazionedi partecipazione

A questo entusiasmo non corrispose tuttavia A questo entusiasmo non corrispose tuttavia una valida risposta dei politici, i quali una valida risposta dei politici, i quali guardavano con sospetto alle riformeguardavano con sospetto alle riforme


Nonostante questo si realizzarono Nonostante questo si realizzarono alcuni interventi importanti:alcuni interventi importanti:

Opere da parte degli alleati (UNRRA, Opere da parte degli alleati (UNRRA, UNRRA casas, UNRRA tessile)UNRRA casas, UNRRA tessile)


Convegno di Tremezzo del 1946, a cui Convegno di Tremezzo del 1946, a cui parteciparono importanti Autori parteciparono importanti Autori internazionali e direttori delle Scuole di internazionali e direttori delle Scuole di Servizio Sociale.Servizio Sociale.

1.1. Necessità di una formazione uniformeNecessità di una formazione uniforme

2.2. Necessità di una riforma dell’assistenza e del Necessità di una riforma dell’assistenza e del decentramento istituzionaledecentramento istituzionale

1951: analisi della povertà affidata a una 1951: analisi della povertà affidata a una Commissione parlamentare: quadro Commissione parlamentare: quadro drammatico ma nessun interventodrammatico ma nessun intervento


1945: nascita delle prime 5 scuole di 1945: nascita delle prime 5 scuole di Servizio Sociale ad opera di Servizio Sociale ad opera di privatiprivati

Tre gruppi di scuole:Tre gruppi di scuole:

1.1. Cattoliche (ONARMO)Cattoliche (ONARMO)2.2. Laiche ad ispirazione cattolica (ENSISS)Laiche ad ispirazione cattolica (ENSISS)3.3. Laiche (CEPAS, UNSAS)Laiche (CEPAS, UNSAS)

Consapevolezza della necessità di Consapevolezza della necessità di omogeneizzare i omogeneizzare i programmi e introdurre l’esperienza esteraprogrammi e introdurre l’esperienza estera e di e di istituire un programma che contenesse istituire un programma che contenesse sia sia insegnamenti che tirocinioinsegnamenti che tirocinio


considerazioniconsiderazioni

In Italia le scuole non erano incardinate nelle In Italia le scuole non erano incardinate nelle Università; ciò avvenne solo alla fine degli Università; ciò avvenne solo alla fine degli anni ’80anni ’80

In Italia non vi fu negli Anni ’50 uno sviluppo In Italia non vi fu negli Anni ’50 uno sviluppo delle scienze sociali diversamente che negli delle scienze sociali diversamente che negli altri Paesialtri Paesi

Non vi fu coerenza tra la volontà di Non vi fu coerenza tra la volontà di rinnovamento e la volontà delle istituzioni di rinnovamento e la volontà delle istituzioni di realizzarlo realizzarlo divario bisogni/risposte divario bisogni/risposte


Ricostruzione?Ricostruzione?

Negli Anni ’50 lo sviluppo economico fu lasciato alle Negli Anni ’50 lo sviluppo economico fu lasciato alle sole forze del mercato e non vi fu mai un intervento sole forze del mercato e non vi fu mai un intervento di politica sociale.di politica sociale.

Ciò produsse importanti fenomeni quali le Ciò produsse importanti fenomeni quali le migrazioni, la disoccupazione delle donne, squilibri migrazioni, la disoccupazione delle donne, squilibri nord/sud, campagna/città.nord/sud, campagna/città.

L’assistenza venne lasciata alla libera iniziativa dei L’assistenza venne lasciata alla libera iniziativa dei singoli senza alcuna riforma globalesingoli senza alcuna riforma globale


Di fatto l’assistenza si realizzava in Di fatto l’assistenza si realizzava in tre istituzioni svincolate da una tre istituzioni svincolate da una

politica complessivapolitica complessiva

SISTEMA PREVIDENZIALE (obbligatorio per SISTEMA PREVIDENZIALE (obbligatorio per categorie sempre più estese ma mai pensato per tutti i categorie sempre più estese ma mai pensato per tutti i cittadini)cittadini)

SISTEMA SANITARIO (affidato ad un sistema SISTEMA SANITARIO (affidato ad un sistema misto pubblico-privato che coinvolgeva una pluralità misto pubblico-privato che coinvolgeva una pluralità di soggetti non organizzati)di soggetti non organizzati)

SISTEMA ASSISTENZIALE (affidato ad un sistema SISTEMA ASSISTENZIALE (affidato ad un sistema misto pubblico-privato che preveva vari attori):misto pubblico-privato che preveva vari attori):


MINISTERI (erogazione di prestazioni)MINISTERI (erogazione di prestazioni) PROVINCE (gestione degli ospedali PROVINCE (gestione degli ospedali

psichiatrici, assistenza ai ciechi e ai sordomuti)psichiatrici, assistenza ai ciechi e ai sordomuti) COMUNI (interventi per minori illegittimi, COMUNI (interventi per minori illegittimi,

esposti e inabili al lavoro)esposti e inabili al lavoro) PUBBLICA SICUREZZA E POLIZIA PUBBLICA SICUREZZA E POLIZIA

FEMMINILEFEMMINILE PREFETTURE (controllo sugli Enti PREFETTURE (controllo sugli Enti

assistenziali)assistenziali)


Caratteristiche del sistema Caratteristiche del sistema assistenziale di alloraassistenziale di allora

Categorizzazione dei cittadiniCategorizzazione dei cittadini BurocratizzazioneBurocratizzazione Prestazioni rappresentate per lo più da sussidi e Prestazioni rappresentate per lo più da sussidi e

ricoveriricoveri Personale: medici, infermieri, assistenti sanitari, Personale: medici, infermieri, assistenti sanitari,

assistenti sanitarie visitatrici, ostetriche, personale assistenti sanitarie visitatrici, ostetriche, personale religioso, qualche psicologoreligioso, qualche psicologo

Ottica riparativa, moralismo, focus su sussistenzaOttica riparativa, moralismo, focus su sussistenza

DIPENDENZA, riconoscimento di un unico diritto DIPENDENZA, riconoscimento di un unico diritto da parte dell’utente: ESIGEREda parte dell’utente: ESIGERE


PREPARAZIONE DEL PREPARAZIONE DEL PERSONALEPERSONALE

Le scuole di Servizio Sociale dal 1945 crebbero velocemente di numero.Le scuole di Servizio Sociale dal 1945 crebbero velocemente di numero.

Col tempo si assunsero le esperienze elaborate all’estero.Col tempo si assunsero le esperienze elaborate all’estero.

Docenti: di base, monitori e supervisori.Docenti: di base, monitori e supervisori.

Insegnamenti interdisciplinari, al centro sempre la globalità della persona.Insegnamenti interdisciplinari, al centro sempre la globalità della persona.

Necessità di sapere teorico e tirocinio.Necessità di sapere teorico e tirocinio.

Non incardinamento delle Scuole nelle Università.Non incardinamento delle Scuole nelle Università.

SERVIZI E ASSISTENZA SERVIZI E ASSISTENZA SOCIALE IN ITALIA NEL SOCIALE IN ITALIA NEL SECONDOSECONDO DOPOGUERRA: DOPOGUERRA:

UN CASOUN CASO

Fabbrica Olivetti, Ivrea, 1953


““... Mi trovai a 25 anni ad affrontare il ... Mi trovai a 25 anni ad affrontare il problema complesso di trasformare problema complesso di trasformare un’industria in un’impresa di più grandi un’industria in un’impresa di più grandi dimensioni.dimensioni.Quando i problemi tecnici furono risolti Quando i problemi tecnici furono risolti fui tratto ad occuparmi della relazione fui tratto ad occuparmi della relazione tra gli operai e la fabbrica...tra gli operai e la fabbrica...


Le casse mutue funzionavano male, un operaio Le casse mutue funzionavano male, un operaio tubercolotico per essere ricoverato doveva tubercolotico per essere ricoverato doveva trasmettere le pratiche a Roma e perché trasmettere le pratiche a Roma e perché tornassero indietro ci volevano a volte tre tornassero indietro ci volevano a volte tre mesi.mesi.

Le cure erano insufficienti, i medici cambiavano Le cure erano insufficienti, i medici cambiavano ogni tre mesi, malattie gravissime non ogni tre mesi, malattie gravissime non contemplate dagli statuti, i familiari non contemplate dagli statuti, i familiari non godevano degli stessi vantaggi dei lavoratori.godevano degli stessi vantaggi dei lavoratori.

Nacque allora il servizio di assistenza sanitaria.Nacque allora il servizio di assistenza sanitaria.

Sorsero poi un convalescenziario, un’infermeria Sorsero poi un convalescenziario, un’infermeria di fabbrica, un asilo nido, le colonie estive di fabbrica, un asilo nido, le colonie estive marina e montana.marina e montana.


Alle dipendenti in maternità fu concesso un Alle dipendenti in maternità fu concesso un periodo di conservazione del posto di nove periodo di conservazione del posto di nove mesi retribuito quasi totalmente.mesi retribuito quasi totalmente.

Si organizzarono scuole di insegnamento, si Si organizzarono scuole di insegnamento, si aprì una biblioteca di cultura e si creò un aprì una biblioteca di cultura e si creò un meccanismo di borse di studio per meccanismo di borse di studio per permettere ai giovani più dotati di permettere ai giovani più dotati di diventare capi-tecnici e ingegneri.”diventare capi-tecnici e ingegneri.”

Adriano Olivetti, Adriano Olivetti, Appunti di una storia di fabbrica, Appunti di una storia di fabbrica,

rivista rivista “Il Ponte”“Il Ponte”, 1949, 1949


• FORME PREVIDENZIALI INTERNE

1. Integrazione aziendale delle indennità di malattia e infortunio

2. Supplemento aziendale degli assegni familiari

3. Centro di collegamento con la mutua

4. Pensioni e sovvenzioni a dimessi anziani

• ASSISTENZA A TUBERCOLOTICI, AMMALATI MENTALI E CRONICI

• PRESTITI SENZA INTERESSE

• FONDO BURZIO

Ramo assistenza sociale


BibliografiaBibliografia

Neve E. (2000) Neve E. (2000) Il Servizio Sociale, Il Servizio Sociale, Carocci, Carocci, RomaRoma

Ing. C. Olivetti & C. S.p.a. – Ivrea Ing. C. Olivetti & C. S.p.a. – Ivrea Servizi e Servizi e assistenza sociale di fabbrica, assistenza sociale di fabbrica, Edito a cura Edito a cura dell’ufficio stampa della Olivettidell’ufficio stampa della Olivetti

Nascita e primo Nascita e primo affermarsi del affermarsi del

servizio sociale servizio sociale italianoitaliano

(Anni ’50)(Anni ’50)

Nascita e primo affermarsi del servizio sociale italiano (Anni 50) Laura Tiozzo, 6 marzo 2009.

Documents

Transcript of Nascita e primo affermarsi del servizio sociale italiano (Anni 50) Laura Tiozzo, 6 marzo 2009.