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In questo numero: EDITORIALE Competenze a portata di mano SOLUZIONI Per la gestione degli impianti di un centro commerciale Per il cablaggio strutturato Per la protezione dell’alimentazione elettrica PARTNER Schneider per te PRODOTTI E SERVIZI I prodotti per la programmazione e regolazione Nuove prese e spine da parete PK PratiKa Scaricatori di Tipo 2 Scatole di derivazione Mureva Interruttori scatolati e aperti per corrente continua PIANETA SCHNEIDER Premio di design 50.000 SM6 installati PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA PER L’ELETTRONICA E L’ELETTROTECNICA Tariffa Pagata P.D.I. Aut. Nr. DC/DC/TO/PDI/0294/2002 valida dal 02/01/2002 n.11 dicembre 2007 3 4 8 12 13 14 15 16 17 18 19 In caso di mancato recapito inviare al C.R.P. Torino C.M.P. per la restituzione al mittente previo pagamento resi.

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In questo numero:

EDITORIALECompetenze a portatadi mano

SOLUZIONIPer la gestione degli impiantidi un centro commerciale

Per il cablaggio strutturato

Per la protezionedell’alimentazione elettrica

PARTNERSchneider per te

PRODOTTI E SERVIZII prodotti per la programmazione eregolazione

Nuove prese e spine da parete PK PratiKa

Scaricatori di Tipo 2

Scatole di derivazione Mureva

Interruttori scatolati e aperti per corrente continua

PIANETA SCHNEIDERPremio di design

50.000 SM6 installati

PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA PER L’ ELETTRONICA E L’ ELETTROTECNICA

Tariffa Pagata P.D.I.

Aut. Nr. DC/DC/TO/PDI/0294/2002

valida dal 02/01/2002

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Tariffa pagata P.D.I. - Aut. nr. DC/DC/TO/PDI-0294/2002 valida dal 02/01/2002Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 5509 del 9/5/2001Direttore responsabile: Aldo Colombi Redazione: Via Circonvallazione Est, 1 - 24040 Stezzano (BG) - Tel. 035 4151111 - Fax 035 4153200Progetto grafico: Creativa s.r.l. - Torino Stampa: Stige S.p.A. - Torino

Periodico di informazione tecnica per l’elettrotecnica e l’elettronica

Profilo 2007/2008Il documento presenta la realtà del gruppo Schneider

Electric nel mondo e inItalia, oltre alla propriaofferta di prodotti, sistemie soluzioni nei quattromercati di riferimento:energia e infrastrutture,industria, terziario e residenziale.Cod. LEESDPS041CI

Catalogo Programmazione e regolazionePanorama dei prodotti per la programmazione e

regolazione che facilitanola gestione della risorsaenergetica.Cod. LEESDPB216AI

biblioteca

Catalogo Multi9Questa rinnovata edizione del catalogo presenta l’intera offerta di apparecchiature modulariMulti9, compresa la gamma a norme UL dei

prodotti per la protezionedei circuiti e differenziale.Cod. LEESCAB200FI

Ai sensi del D. lgs. N.196/03 sulla privacy, potete richiederel’eventuale cancellazione dall’indirizzario di spedizione diDossier inviando una e-mail al seguente indirizzo: [email protected]

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Competenze a portata di manoDa sempre Schneider Electric pone un’attenzione particolare alla vicinanza al mondo degli installatori.

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Il Centro, di proprietà della società Promocenter S.r.l.,occupava in origine due livelli, ciascuno di circa 7.300m2: al piano terra erano presenti 35 negozi di variedimensioni e un ipermercato di 3.500 m2 gestito diret-tamente dalla proprietà.Al piano interrato, invece, erano situati i box e i depo-siti merci dell’ipermercato e dei singoli negozi ospitati.In copertura trovavano posto il parcheggio e gli ufficidirezionali; un’altra area parcheggio era quella del piaz-zale antistante gli ingressi, che portava la superficiecomplessiva dei parcheggi a 10.000 m2.La costruzione di questa precedente struttura, cosìdescritta, risaliva al 1991.L’ampliamento ha previsto:• l’aumento del numero di negozi, portati nel

complesso a 85• lo spostamento dell’area ipermercato al piano inferiore,

con un aumento della superficie a 14.500 m2

• l’aumento dell’area parcheggio, grazie alla realiz-zazione multipiano, distribuiti su tre livelli peruna superficie complessiva di circa 41.800 m2 eun totale di circa 2.500 posti auto.

La nuova struttura Si sviluppa intorno a quella già esistente, ingloban-dola totalmente in un unico corpo. La filosofia allabase della progettazione del nuovo Centro Commercialeè stata quella di realizzare un impianto elettrico cherispondesse bene ai nuovi criteri di esercizio, di affi-dabilità e di sicurezza che l’impianto esistente,ristrutturato più volte da imprese sempre diverse,aveva completamente perso, con pericoloso aumentodelle sue criticità.

Le soluzioni di Schneider Electric per la gestione degli impiantidi un centro commercialeSchneider Electric ha partecipato, con le proprie soluzionitecnologiche, all’innovazione impiantistica del centro commerciale Le Ginestre di Volla, nel napoletano.

Durante tutto il periodo della progettazione e dellaconseguente realizzazione, si doveva garantire la con-tinuità di servizio della vecchia struttura: negozi, gal-leria, ipermercato e parcheggi perfettamente funzio-nanti e agibili al pubblico, il tutto fino all’aperturaufficiale del nuovo centro. Già questo primo impor-tante requisito da soddisfare lascia facilmente imma-ginare le difficoltà tecniche con le quali si sono dovu-ti confrontare progettisti e imprese realizzatrici.Si aggiunga che la cabina di trasformazione del vec-chio ipermercato non era compatibile con la nuovastruttura e le nuove potenze richieste, doveva esseresmantellata e riposizionata in una zona diametral-mente opposta; sorte identica doveva toccare al cen-tro di controllo. Le notevoli difficoltà tecniche sonostate efficacemente affrontate e risolte: la strutturaè stata, nel suo complesso, più che triplicata.

L’innovazione impiantistica Ha riguardato l’aspetto illuminotecnico con la realiz-zazione di un complesso impianto di illuminazionedelle gallerie e dei piazzali adibiti ai parcheggi, conl’aggiunta di altre due torri faro a quelle già esistenti,per un totale di quattro torri. Così come un impiantodi rivelazione incendio, realizzato con circa 1.600rivelatori di fumo installati parte in controsoffitto eparte fuori soffitto. E anche un impianto di videosor-veglianza e di diffusione sonora per emergenza, moltoarticolato. Infine, ultima innovazione, l’impianto elet-trico di potenza e di automazione. Lo stesso impian-to elettrico di potenza, per motivi inerenti alla conta-bilità dell’energia, è stato organizzato in due filoni,quello a servizio dei negozi e quello a servizio dellagalleria commerciale e delle aree condominiali.Per il primo sono stati realizzati due locali specificiper l’alloggio dei contatori di energia dei singolinegozi e dei relativi box e deposito. Si pensi che nelcentro commerciale è presente una “food-court”(corte del cibo) in cui sono presenti ben sette traristoranti, pizzerie, rosticcerie, paninoteche, fast food,di cui due alimentati direttamente dall’Enel in bassatensione con una potenza impegnata di 100-120 kW.Per gli impianti a servizio della galleria e del con-dominio, invece, è stata realizzata una cabina elet-trica a parte. Nel complesso, sono stati impiantatidue locali contatori di bassa tensione per i negozi,quattro locali per le cabine di trasformazione Enel,una cabina elettrica per i servizi condominiali,un locale di consegna per l’ipermercato Auchan,un locale per il gruppo elettrogeno, due sale macchineper spegnimento incendio, una centrale idrica.

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Gli impianti inerenti l’ipermercato Auchan sono statiprogettati e realizzati dalla stessa direzione tecnica diAuchan e prevedono una propria cabina elettrica, unlocale gruppo elettrogeno e un locale gruppo di continuità.L’intera struttura prevede ora una potenza di 5,5MW. La cabina elettrica è stata realizzata in unlocale di circa 10 x 8 metri ed è costituita da duetrasformatori in resina della serie Tcast diSchneider Electric da 1.000 KVA ciascuno, di cuiuno dedicato agli impianti tecnologici (impiantimeccanici) e l’altro ai restanti impianti condomi-niali (illuminazione, servizi ausiliari, servizi disicurezza, impianti speciali e impianti di automa-zione). I due trasformatori sono a sbarre separate:attraverso un congiuntore di sbarra è possibile ali-mentare a sbarre unite nel caso di un’avaria a unadelle due macchine statiche.Il Power Center è stato realizzato con quadriMerlin Gerin della serie Pblock ed è costituito danove colonne per una lunghezza di circa 8 m conprofondità di 1,5 m. Nel Power Center trovanoposto gli interruttori generali dei due trasformato-ri, ovvero gli NS1600N con micrologic, il gruppodi interruttori per la commutazione rete-gruppoelettrogeno realizzati con interruttori Masterpact,il congiuntore di sbarre e gli interruttori di prote-zione dei montanti dei quadri secondari e dellemacchine di condizionamento.Gli interruttori principali sono motorizzati in mododa realizzare a distanza lo scambio di sbarra e ildistacco di carichi non prioritari in caso di proble-mi a uno dei due trasformatori. A valle del PowerCenter sono collocati 18 quadri per la distribuzionesecondaria terminale.La rete elettrica è costituita da circa 1.800 nodi, in ciascuno dei quali è presente un sezionatore o uninterruttore. Fra tutti i circuiti terminali, circa il65% è costituito da circuiti luce. È stata previstaanche una distribuzione terminale, costituita da 8circuiti, per l’alimentazione delle luminarie natali-zie, attivabile, ovviamente, una volta l’anno.L’intero sistema è soggetto a supervisione attraver-so sette quadri di automazione posti vicino ai qua-dri secondari principali, quadri tutti della seriePrisma Plus.In pratica, ogni circuito luce può essere attivato inautomatico o in locale attraverso un selettore.L’accensione in locale può avvenire direttamentesul quadro di automazione, posizionando il seletto-re in locale e premendo il relativo pulsante di accen-sione, indicata da una lampada spia.

In modalità automatica l’accensione è comanda-ta dal software del centro di controllo. È possibi-le l’on/off diretto o attraverso un timer di gruppoche in fasce orarie prestabilite provvede all’accen-sione di una serie di circuiti.Al centro di controllo, permanentemente presi-diato, arrivano tutti gli allarmi relativi a ciascuncircuito.Per ciascuno di essi sono riportati diversi segna-li ai PLC distribuiti in campo (stato del seletto-re, stato dell’interruttore, stato del contattore,tipo di guasto, ecc.).Per alcuni circuiti luce principali sono statiimpiegati alcuni trasduttori di corrente che ten-gono costantemente sotto controllo il valoredella corrente assorbita. Questa è confrontatacon dei valori di riferimento e, quando scende aldi sotto della soglia limite, è possibile capirequante lampade si sono bruciate.Il sistema di supervisione è stato sviluppato contecnologia Scada e interconnesso con i PLC,distribuiti in campo, della serie Modicon TSXPremium.Ogni quadro di automazione, oltre al PLC conrelative schede di ingresso e uscita, è equipaggiatocon visualizzatori touch screen Magelis, sui qualisono riportati in tempo reale lo stato delle prote-zioni, degli azionamenti, gli allarmi e le segnala-zioni del quadro corrente e anche le segnalazionidi eventuali allarmi riportate dagli altri quadri diautomazione, facilitando le operazioni di manu-tenzione nella ricerca dei guasti.Tutti i quadri di automazione sono stati inter-connessi in fibra ottica. In sala controllo, graziea un PC dedicato, è possibile tenere sotto con-trollo l’intero sistema, effettuare tutte le mano-vre di emergenza in caso di guasto, comandan-do le accensioni dei circuiti e le operazioni dion/off sugli interruttori motorizzati posti incabina elettrica.

Quadro SM6

Esempio di installazione trasformatore T-Cast

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Il software permette di tenere sotto controllomolti parametri elettrici della rete in tempo realee di salvarli in formato compatibile con i diversipacchetti software di gestione dati.Un tecnico esperto può dunque studiarli e gestirein modo opportuno la rete al fine di ottimizzare ilrisparmio energetico e i costi di manutenzione.Per tenere conto della eventualità di guasto alcomputer di controllo, l’intero sistema può esse-re gestito anche in modalità completamentemanuale.Questa scelta ha comportato un notevole aumen-to dei quadri di comando locale, in quanto, perogni singolo circuito luce, sono presenti diversicomponenti modulari.Al fine di ridurre le dimensioni degli ingombridei quadri, sono stati impiegati, sempre diMerlin Gerin, i commutatori CM, i pulsanti atasto doppio BP e le doppie lampade di segna-lazione della serie V.Per quanto riguarda l’impianto a servizio deinegozi, ciascuno di essi è alimentato da un pro-prio contatore, vicino al quale trova posto l’inter-ruttore generale di montante.Nel caso di incendio, occorre disalimentare tutti icircuiti che si sviluppano in galleria.Questi sono in parte i circuiti condominiali e inparte i circuiti che alimentano i singoli negozi:con un’unica manovra è possibile disalimentareentrambe le tipologie dei circuiti.

In particolare, i circuiti dei servizi condominialisono disalimentati aprendo gli interruttori gene-rali in cabina elettrica tramite una bobina diminima tensione.Il ritorno dell’energia avviene con la loro suc-cessiva richiusura, essendo le bobine di minimaalimentate da un circuito ad hoc posto sottogruppo di continuità e alimentato direttamenteda uno dei due trasformatori. Questa soluzionenon è stato possibile applicarla ai circuiti deisingoli negozi, essendo questi alimentati ciascu-no da un proprio contatore.Pertanto, quando sono aperti gli interruttorirelativi ai circuiti di alimentazione dei singolinegozi, la successiva richiusura non può avveni-re poiché le bobine di minima tensione, alimen-tate a valle degli interruttori stessi, si trovano aessere prive di tensione e quindi non permetto-no la richiusura dell’interruttore.Per ovviare al problema si è reso, quindi, neces-sario ricorrere a una sorgente di energia ausilia-ria in continuità, attraverso l’impiego di ungruppo di continuità.Occorreva scegliere almeno uno dei tanti conta-tori sotto cui alimentarlo, ma di quale negozio? E il titolare del negozio prescelto ne sarebbestato contento? La soluzione è arrivata sfogliando attentamenteil catalogo Schneider Electric Multi9 relativoagli apparecchi modulari.In questo catalogo si trova, fra le bobine disgancio, un bobina particolare chiamata MNXche è stata la chiave di volta per la risoluzionedel problema. Detta bobina permette di esserealimentata a valle dell’interruttore e consentedi sganciare l’interruttore e di riarmarlo nono-stante l’assenza di tensione.Con questa bobina, alimentata da un piccolostabilizzatore di tensione, è stato risolto il pro-blema del riarmo degli interruttori generali deisingoli negozi.

Quadri di distribuzione Prisma Plus P e G

PLC Telemecanique TSX PremiumTouch Screen Magelis

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Il progetto elettrico e di automazione Nel Centro Commerciale è parte integrante di unprogetto più vasto degli impianti elettrici e mec-canici a servizio della struttura, realizzati dagliingegneri Luigi Iorio, Giovanni Fusco e RaffaeleCianci Venturi dello Studio Csi, con sedi a Romae a Napoli.Il progetto architettonico da loro realizzato hasubito due importanti cambiamenti nel corso delsuo sviluppo, più una lunga serie di modificheminori, ma non per questo meno vincolantidurante la stessa fase di realizzazione.L’ing. Iorio, oltre a progettare nel dettaglio gliimpianti, ha seguito passo per passo tutta la rea-lizzazione degli impianti, fornendo alla direzionelavori tutta l’assistenza necessaria e apportandosul campo tutte quelle modifiche che si sono resenecessarie per il corretto funzionamento delsistema, adeguandolo a quelli che erano i deside-ri della proprietà.Fortunatamente per la direzione lavori, l’impresaappaltatrice, la società Icet 2000 S.r.l., di SanMarco Evangelista, in provincia di Caserta, ese-cutrice degli impianti elettrici di potenza, di auto-mazione e degli impianti meccanici, si è rivelataun’impresa straordinariamente capace e versatile,in grado di modificare e di adeguare quadri eimpianti a quelli che sono state le richieste dellaproprietà nel corso dell’esecuzione dei lavori.In fase di selezione dell’impresa esecutrice, gliingegneri Iorio e Fusco, con alcuni rappresentatidi Promocenter S.r.l., si sono recati presso la sede

di Icet 2000, per constatarne il livello di professio-nalità: nello stabilimento, di ragguardevoli dimen-sioni, è stata particolarmente apprezzata unasezione totalmente automatizzata per il completotrattamento della lamiera dei quadri, verniciaturacompresa.In quella occasione hanno potuto assistere allarealizzazione e alle prove di quadri elettrici pro-gettati e realizzati per conto delle Forze Armate,delle Ferrovie dello Stato e della Nato, e alla pro-gettazione e realizzazione di cofani insonorizzantiper gruppi elettrogeni.L’impresa vanta un’esperienza trentennale nelsettore dei grandi impianti e nella quadristicaindustriale e terziaria, testimoniata dalla profes-sionalità del suo titolare, il dott. Alfio Fasolo e daisuoi diretti collaboratori cha hanno partecipato aquesto progetto, l’ing. Luigi Orefice e il capocan-tiere Michele Mennitto.

Power Center P-Block IP31

Compact NS 1250 motorizzato

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Villa Emo, costruita dall’architetto A. Palladiotra il 1558 e il 1560, è costituita da un corpocentrale, residenza della famiglia patrizia, conproneo formato da colonne che reggono un tim-pano triangolare e barchesse laterali.Le barchesse sono le ali laterali della villa,con funzione di collegamento tra il magazzinoprincipale e gli annessi di servizio, e hanno lafunzione di deposito per attrezzi di lavoro, dimagazzino per i prodotti dei raccolti, di spaziadeguati per ospitare stalle e scuderie.Del complesso fanno parte la Villa, la Fattoria,il Borgo Ovest e il Borgo Est.La Villa è stata acquistata nel 2005 dalCredito Trevigiano Banca di CreditoCooperativo per farla diventare un’immaginesimbolo della propria attività, radicata daanni in questo territorio. La banca ha imme-diatamente provveduto all’avvio della ristrut-turazione della fattoria, incaricando dellaprogettazione e direzione lavori l’architettoAlberto Torsello, con il patrocinio di Cisa eIrv, per poterla utilizzare come sede delCentro Servizi, della Fondazione del CreditoTrevigiano e di una filiale. Per la particolaritàdell’intervento il Progetto ImpiantisticoMeccanico ed Elettrico è stato affidato allostudio tecnico dell’arch. Adriano Lagrecacolonnaal quale ha collaborato per la progettazioneelettrica il Per. Ind. Sergio Rigato.In particolare, alla ditta Andreola Elettroindustrialedi Montebelluna, Treviso, azienda che operanell’impiantistica civile e industriale da moltianni, è stata affidata l’esecuzione degliimpianti elettrici e speciali.

Cablaggio d’autoreIn un contesto dall’alto contenuto storico è stata avviataun’importante ristrutturazione, con il contributo dei prodottie della tecnologia Schneider Electric.

Le apparecchiatureLa fornitura delle apparecchiature SchneiderElectric, che compongono gli impianti, è stataeffettuata in collaborazione con il rivenditoreElettroveneta SpA, nello specifico tramite la filialedi Villorba. Nel piazzale della fattoria sono statirealizzati sotto terra, per mantenere inalterato l’e-sterno della Villa, i locali tecnici dove è stata postala cabina di trasformazione con celle SM6 e relétipo Sepam predisposti per la comunicazione, oltrea due trasformatori T-CAST da 1.000 1.250 KVA.Il collegamento tra i trasformatori e il powercenter tipo P. BLOC KIT, cuore dell’impiantoche alimenta le funzioni principale della banca,è stato realizzato con condotto sbarra prefabbricataTelemecanique KTA da 2000 A 3P+N.

Quadro di distribuzione Prisma Plus G IP40

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Sempre sotto terra, trovanoposto le macchine per iltrattamento dell’aria e del-l’acqua.All’interno del corpo fatto-ria, dove si trovano uffici ediverse sale, sono dislocatialtri quindici quadri didistribuzione dell’energia,realizzati con Prisma Plus.Altra parte importante rea-lizzata dalla ditta AndreolaElettroindustriale è l’im-pianto VDI, realizzato conprodotti Infraplus.La composizione dell’im-pianto di cablaggio struttu-rato è stata così definita:• nr. 6 armadi per server

da 42 U 800 mm x 800mm (server + centro stella)

• nr. 5 armadi standard da42 U 600 mm x 600 mm(corpo 1, corpo 2, corpo 3,

corpo 4, corpo 5)• nr. 2 armadi standard da 24 U 600 mm x 600

mm (corpo 6, sala riunioni)• nr. 50 patch panel da 24 moduli sistema

Multiplus• nr. 850 punti presa RJ45 cat. 6 UTP• 50.000 m di cavo cat. 6 UTP Giga Cross alte

prestazioni• 600 m cavo di fibra ottica tipo LOOSE 4 fibre

single mode 9/125 OS1.Gli armadi, come richiesto dal progetto, sonostati forniti in colore nero RAL 9005, fino al 2006colore fuori standard e, quindi, da considerarecome esecuzione speciale.

Impianto di cablaggio strutturatoper fonia e datiNell’edificio è stata costituita una rete di distri-buzione fonia e una rete dati.Per l’interfacciamento del sistema dati si utiliz-zano apparati attivi (switch di fornitura e posadella committente), mentre per la fonia si utiliz-za l’apposito permutatore telefonico che si colle-ga alla cabina telefonica (di forniture e posadella committente).L’architettura della struttura di collegamento èaperta a fornire un adeguato supporto trasmissi-vo alle comunicazioni all’interno complesso diedifici, nel pieno rispetto degli standard delcablaggio strutturato.La topologia di rete è di tipo stellare, garanten-do il raggiungimento di tutti gli utenti.In ottemperanza dei dettami dello standard di

riferimento si è implementata un’architetturapoggiata su:• rete primaria (dorsale di edificio), costituita

da dorsali multimediali per l’interfacciamentodel nodo di edificio

• rete secondaria (distribuzione orizzontale),comprendente tutta la componentisticanecessaria per equipaggiare la Postazioned’Utente e collegarla sia al nodo di area sia alterminale utente.

Nel caso specifico, trattandosi di una strutturache confluisce in un unico piano, rete primariae rete secondaria, fanno capo al CED.Il cablaggio è conforme alla normativa interna-zionale Iso/Iec 11801, europea En 50173, ma,più in specifico, alla normativa italiana Cei En50173, classificazione Cei 303-14 - CT 306.Ad esse si fa riferimento per quanto riguarda lenorme di installazione, la topologia, i mezzi tra-smessivi, le tecniche di identificazione dei cavi,la documentazione e le caratteristiche tecnichedei prodotti impiegati.La rete lan del piano è composta secondo unatopologia di tipo stellare. Dal punto di vista deiprotocolli in uso, la rete è basata su Tcp/Ip eIPX con trasporto Ethernet.Il nodo di concentrazione è alimentato da reteelettrica derivata da un sistema ups gestibile viaEthernet; gli apparati attivi prevedono porteEthernet in eccesso per tale collegamento.La realizzazione dell’intera rete di collegamentiè conforme alle normative vigenti, con utilizzodi connettori e cavi per link di classe E.In ogni caso, tutta la componentistica impiegata,ha una potenzialità superiore rispetto ai limiti diriferimento. Questo, oltre a offrire un piùampio margine di garanzia di funzionalità perla classe E, rende possibile impiegare la strut-tura anche per evoluzioni future dei protocollidi trasmissione, in modo da ripagare neltempo l’investimento effettuato.

Quadro di distribuzione secondario Prisma Plus G IP40

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A tal fine si è richiesto una garanzia minima divent’anni sulla funzionalità per le componenti dicablaggio impiegate, rapportate alle caratteristi-che di categoria rilasciate dal costruttore.Tutti i produttori dei componenti impiegatirispondono, inoltre, agli standard qualitativi UniEn Iso 9001:2000 e hanno prodotto i certificatidi conformità d’ogni componente utilizzatosecondo la normativa En 45014.Il cablaggio è stato realizzato nel pieno rispettodegli standard e delle normative vigenti al fine diottenere un alto grado di affidabilità, sicurezza efunzionalità, nonché permettere, nel caso di mal-funzionamento dell’impianto, una facile e rapidadeterminazione delle cause.

Postazione telematicaLa postazione telematica, punto di collegamen-to tra la rete di distribuzione orizzontale e il ter-minale di lavoro, è equipaggiata con un modulocompleto di 4 prese RJ45 di CAT 6. A ognipresa è attestato un distinto cavo a 4cp UTP diCAT 6. Il frutto ha una struttura modulare.La soluzione permette un facile ampliamentod’utenza senza alcuna modifica alle canalizzazioni

già installate, valorizzando immediatamente l’in-vestimento di base effettuato, anche per futuriampliamenti o diverse esigenze d’utenza.Tra la placca di supporto di tipo 503 e la scato-la di sostegno montata a parete, incassata o sutorretta, è inserita una piastra sempre a grandez-za 503, che distanzia almeno di 2 cm la placcadalla scatola. Si è richiesta, pertanto, una solu-zione che permettesse di ottenere uno spazioretrostante sufficiente a mantenere il raggio dicurvatura minimo dei cavi UTP, nel rispettodello standard di riferimento.In particolare, una postazione utente è stataimplementata all’interno della sala Ced.Le prese RJ45 sono provviste di sistema di con-nessione delle coppie in tecnica IDC (InsulationDisplacement Contact) con sequenza di attesta-zione dei conduttori tipo 568A/B.Per limitare la tipologia di materiali e nello stes-so tempo aumentare le garanzie di funzionalitàper le applicazioni in CAT 6, la presa RJ45impiegata è della stessa famiglia di quelle instal-late su i patch panel.Le connessioni sono effettuate in modo che lalunghezza non binata delle coppie verso i pindella presa RJ45 sia di 13 mm, in modo da dimi-nuire le interferenze.La placca porta frutto, ha uno spazio dedicato alposizionamento delle etichette identificativedella postazione, univoca per l’intero piano.Le codifiche identificative sono state concorda-te con la direzione lavori: ogni singola presa haun’immediata identificazione d’utilizzo fonia /dati / neutra, attraverso l’applicazione di iconecolorate complete del relativo simbolo, asporta-bili e sostituibili secondo la destinazione d’usodella presa stessa.Il pannello di permutazione (patch panel) inrame è utilizzato all’interno del Ced per l’attestazione da cavi provenienti dalle postazio-ni di lavoro e la sua relativa permutazione versoapparati dati o centrale telefonica.Il permutatore ha una struttura in lamierametallica verniciata con la parte frontale prov-vista di supporto per rack 19”, provvisto di24/48 prese RJ45 di CAT 6 conformi alle nor-mative di riferimento. Si è voluto mantenere lostesso livello di CAT 6 su tutte le applicazioni,grazie all’utilizzo dello stesso componente siaverso la distribuzione orizzontale sia verso lacentrale telefonica, così da ottenere un’unicastruttura di cablaggio che renda ogni operazionesemplice, sicura e ripetitiva grazie all’impiegodello stesso tipo di patch cord RJ45-RJ45 di CAT 6.È stato utilizzato un permutatore per ogni cavoa 50cp impiegato con una ripartizione di 2cp perogni singola presa RJ45.È stato richiesto il trasporto, oltre che della tra-dizionale utenza telefonica che impiega 1cp,anche dell’utenza Isdn che utilizza 2cp.

Armadi cablaggio strutturato

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Realizzazione sala CEDNell’edificio interessato alla messa in operadella rete strutturata fonia dati, è stata allestitauna sala attrezzata, la cui funzione è dedicata alcontenimento di server e apparati elettronici,necessari per fornire il servizio telematico a tuttigli utenti del piano.I prodotti tengono in considerazione la delicatafunzione che svolgono le macchine elettronicheche vi sono installate, per garantire un serviziosenza interruzioni a tutta l’utenza.Sono stati utilizzati, quindi, prodotti i cui para-metri di sicurezza risultino tra i più affidabili eall’avanguardia sul mercato.Per il collegamento degli switch tra i corpi, ilsistema di dorsale è costituito in fibra.Esso garantisce il superamento dei 90 m, limi-te del cavo di categoria 6 e la possibilità di farviaggiare i dati a 1.000 Mbps.

Il cavo è di tipo 4 fibre in coppia (TX/RX per latrasmissione/ricezione dei dati), con un sistemadi ridondanza per permettere la continuità dellatrasmissione dati in caso di rottura o malfunzio-namento del cavo in fibra. Sono utilizzati degliappositi cassetti ottici che funzionano allastessa maniera dei patch panel e che permet-tono di collegare la fibra agli switch tramitebretelle. Per garantire la sicurezza dell’im-pianto e la continuità del flusso dati, i collega-menti tra gli switch sono stati eseguiti attra-verso la posa di due cavi in fibra ottica distin-ti e già connettorizzati. Tale sistema, in caso dirottura della fibra, permette il ripristino tota-le delle funzionalità in breve tempo. Gli appa-rati di comunicazione attiva sono posti negliarmadi del Ced e dei corpi.Il collegamento tra i corpi del fabbricato sonoin rame e fibra ottica.

Il P

artn

er

Elettroindustriale Andreola Srl è stata costituita nel 1973. L’azienda opera nel settoreelettrico, realizzando impianti, quadri di distribuzione e automazione industriale, siste-mi di sicurezza per l’industria, il terziario e il civile. Esegue progettazione e manutenzione di impianti elettrici, impianti di trasmissionedati, di sicurezza, antintrusione interno e esterno, rilevazione fumi, building automation,forniture chiavi in mano, telecontrollo e sistemi TVCC.La società intende mantenere e, dove e quando possibile, migliorare le attuali caratteristichedi qualità del proprio servizio per posizionarsi sempre più nella fascia alta del mercato. Di qui la decisione di realizzare e mantenere un sistema di garanzia della qualità, di rela-zionarsi con ditte leader del settore e collaborare con partner di livello nazionale e interna-zionale. La società ha, in questo senso, investito, e continua a investire, sulle risorse umane,mettendosi costantemente in discussione e sperimentando e promuovendo nuove tecnologiee nuovi sistemi integrati alle nuove tecnologie impiantistiche. Ha, comunque, saputo imporre con continuità e con professionalità il suo marchio e i suoiservizi in un settore, quello elettrico, che richiede soluzioni costantemente all’avanguardia,selezionando all’interno dell’organico del personale qualificato e preparato.

Elettroindustriale Andreola

Quadri di distribuzione finale Prisma Plus G IP55

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solu

zio

ni Massima protezione:dal desktop alla sala CEDAPC leader mondiale del settore, entrata recentemente a farparte del Gruppo Schneider Electric, offre soluzioni pluripremiate che possono essere personalizzate in basealle esigenze aziendali specifiche.

Le aziende di piccole e medie dimensioni hanno esi-genze di protezione dell’alimentazione a tutti i livellioperativi. A livello di desktop, occorre proteggere i datie le apparecchiature e garantire che le persone possa-no lavorare in modo sicuro durante le interruzioni dialimentazione. A livello di rete, occorre garantire ladisponibilità delle applicazioni fondamentali, ad esem-pio gli interruttori e i dispositivi di controllo di teleco-municazione, i gateway LAN/ WAN e i dispositivi distorage strategici. E a livello di sala CED, dove l’inatti-vità non è un’opzione accettabile, occorre la ridondan-za N+1 che garantisce la massima protezione dell’ali-mentazione anche durante il funzionamento dell’UPS.

Soluzioni Back-UPS(r) per desktopBuono: Back-UPS ES• Modello per uso domestico, è perfetto per i dispo-

sitivi di base di un piccolo ufficio, quali computer,stampante, accesso a Internet e telefono

• Fornisce fino a 70 minuti di autonomia

Migliore: Back-UPS CSFunzioni più avanzate rispetto al modello Back-UPS ES:• La regolazione automatica della tensione (AVR) con-

sente di compensare le anomalie di tensione senzautilizzare l’alimentazione della batteria: potrete con-tinuare a lavorare senza preoccupazioni e a tempoindeterminato durante gli abbassamenti di tensione

• I LED consentono di verificare lo stato del sistemaa colpo d’occhio

• Offre opzioni di gestioni utilizzando la connetti-vità della porta seriale

Ottimo: Back-UPS RSFunzioni più avanzate rispetto al modello Back-UPS CS:• Grazie a un’autonomia fino a 360 minuti, consente

di continuare a lavorare anche durante interruzionidi alimentazione di durata media e prolungata

Soluzioni Smart-UPS(r) per la vostra rete Smart-UPS SC• Progettato per le configurazioni più semplici:

server entry-level e apparecchiature IT• Ideale per le applicazioni che non richiedono

la connettività remota

Smart-UPS• Soluzione ideale per server con prestazioni più elevate,

apparecchiature di rete, dispositivi di storage strategici,interruttori e dispositivi di controllo delle telecomunica-zioni e gateway LAN/WAN Slot per accessori interno

• SmartSlot(r) che consente di gestire l’UPS in retein modalità remota senza dover passare attraversoun server o un altro dispositivo proxy

Smart-UPS XL• Soluzione adatta per applicazioni più complesse che solita-

mente non si arrestano a causa di temporanei disturbi del-l’alimentazione:VoIP, reti voce basate su protocollo PBX,hosting Web, hub e commutatori di rete aziendali

• Possibilità di aggiungere fino a 10 batterie aggiuntiveper tempi di autonomia prolungati: capacità di ali-mentazione di backup simile a un generatore

Smart-UPS RT• Concepita per i locali tecnici o qualsiasi ambiente

con una scarsa qualità di alimentazione• La regolazione della tensione e della frequenza

estremamente rigorosa, il bypass interno e una cor-rezione dell’alimentazione di ingresso garantisconola disponibilità nelle condizioni più difficili

Soluzioni Symmetra(r) per la vostrarete o la sala CED Symmetra RMIl primo UPS scalabile con ridondanza in un unico chassis• Offre prestazioni elevate, protezione dell’alimen-

tazione ridondante con alimentazione e tempi di funzionamento scalabili per sale computer,armadi di cablaggio e reti voce e dati

• Garantisce la disponibilità grazie alla ridondanzaN+1 e ai moduli sostituibili a caldo

• Permette una manutenzione semplice e rapida

Symmetra LXL’UPS modulare con le migliori prestazioni di ottimizzazione dello spazio del settore• Progettato appositamente per ambienti IT con

vincoli di spazio

Servizi di supporto per ogni faseAPC offre una gamma completa di servizi professionali a vostra disposizione per la progettazione,la costruzione,il funzionamento ela manutenzione della vostra soluzione.

Per scaricate il White Paper GRATUITO dal titolo "Watt e Volt Ampere:facciamo chiarezza" collegatevi all'indirizzo:http://www.apcc.com/promo/e digitate il codice 70759V oppure chiamate il N. Verde 800 905 821 per richiedere ulteriori informazioni sui prodotti APC.

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E’ nato “Schneider Per Te” ! Grazie ai suggerimenti dei Clienti e alla collaborazionedei Distributori partner, Schneider Electric lancia sulmercato il nuovo servizio dedicato agli installatori.

Un servizio innovativo“Schneider Per Te” è un servizio gratuito completa-mente nuovo pensato per informare gli installatorisull’evoluzione dei prodotti, assisterli nella scelta,risolvere tutti i quesiti tecnici e applicativi, ampliarela capacità di intervento e aiutarli a cogliere nuoveopportunità di business. In questo modo, grazieall’attiva collaborazione dei Distributori partner,affianchiamo l’installatore per sviluppare la sua atti-vità abituale, ma anche per cogliere opportunità inmercati nuovi.

L’Esperto Schneider ElectricGli esperti Schneider Electric sono presenti in 33Punti Vendita su tutto il territorio nazionale in cui il

servizio è attivo. Grazie alla loro professionalità econoscenza saranno in grado di fornire consulenzasu misura per le diverse esigenze!

“L’Esperto Schneider”, personale qualificato e sceltonello staff del Punto Vendita, è in grado di dirvi tuttoquello che serve sapere sui prodotti, sulla loro instal-lazione e sulle applicazioni più frequenti.

Nel box sotto riportato, come sul nostro sitointernet, sono citati i Punti Vendita dove è attivoil servizio “Schneider PerTe”.

Competenze a portata di mano“Schneider Per Te” diventa quindi un vero e propriopunto di riferimento per l’Installatore. Le competenzedi Schneider Electric diventano “a portata di mano”.

Un modo per essere ancora più vicini e dare unarisposta concreta a tutte le vostre domande!

I Dis

trib

uto

ri Ragione Sociale Indirizzo Città Prov. Cap Regione

ACMEI SPA S.S.96 km 116 Modugno BA 70026 Puglia ACMEI SPA S.S.16 km 810,200 Triggiano BA 70019 Puglia BARCELLA Elettroforniture SpA Via S. Martino, 1 Azzano S.Paolo BG 24052 Lombardia BARCELLA Elettroforniture SpA Via Volta, 25 S.Zeno BS 25010 LombardiaBARCELLA Elettroforniture SpA Via Canale, 74 Vertova BG 24029 LombardiaCOMOLI & FERRARI SpA Via Naz. del Sempione Feriolo di Baveno VB 28835 Piemonte COMOLI & FERRARI SpA Via G. Adamoli, 309 Genova GE 16138 LiguriaCOMOLI & FERRARI SpA Via Mattei , 4 Novara NO 28100 PiemonteCUSINATI SRL Via Torricelli, 39 Verona VR 37136 VenetoDEMO SpA Via Ayroli, 69 R Genova GE 16143 LiguriaDEMO SpA Corso Savona, 10 Moncalieri TO 10024 PiemonteDI PIETRO SpA V. Naz.Puglie Km. 35,400 Afragola NA 80021 CampaniaEDIF SPA Via Romagna, 235 Cesena FC 47023 Emilia RomagnaEDIF SPA Via G. Valadier, 14/16 Corridonia MC 62014 MarcheEDIF SPA Via Delle Violette, 4/6 Z.I. Modugno BA 70026 Puglia ELECTRA SRL Via Dell’ Edilizia, 23 Potenza PZ 85100 BasilicataELETTROVENETA SpA P.zale dei Legnami 1/B Trieste TS 34145 Friuli Venezia GiuliaF.E.E.I. S.R.L Via Libero Comune, 13/a Crema CR 26013 Lombardia FINPOLO SpA Via Vernazzi, 28a/30a Parma PR 43100 Emilia RomagnaM.E.B. SRL Quartiere Prè, 7 Bassano del Grappa VI 36061 VenetoM.E.S. SRL Via Fontevivo, 19 La Spezia SP 19125 LiguriaMANNA SpA Via Guglieminetti, 35 Torino TO 10136 PiemonteMANNA SpA Corso Novara, 112 Torino TO 10152 PiemonteMARCHIOL SpA Viale Pordenone, 2 Portoguaro VE 30026 Veneto MATEL Distribuzione SpA Via U. Foscolo, 75 Caselle di Selvazzano PD 35030 VenetoMEF SRL Via Gobetti, 13-13A Arezzo AR 52100 Toscana MEF SRL Via Birmania, 6 Grosseto GR 58100 Toscana MEF SRL Via San Paolo, 268 Prato PO 59100 Toscana MEF SRL Via Aurelia Nord 136 Viareggio LU 55049 ToscanaPOLO Elettroforniture SRL Via Val Tiberina, 124 Porto D’Ascoli AP 63037 MarcheRIMEP SPA Via della Valtiera, 5 Ponte S. Giovanni PG 06135 UmbriaSCIACCA I. SRL Via G. Bartolozzi, 12/20A Palermo PA 90142 SiciliaSTRANO SpA 3° Strada, 36 Z.I. Catania CT 95121 Sicilia

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Ampliando le funzioni......

Il massimo dell’efficienza a portata di manoPer impiegare al meglio la vostra energia Schneider Electric ha rinnovato l’offerta di prodotti per la programmazione e regolazione ampliando le funzioni e semplificando l’installazione.

Temporizzatori luce-scale MINI prodotti ideali per comandare circuiti di illumi-nazione o ventilazione per intervalli di tempo defi-niti dall’utente. I temporizzatori silenziosi MINs eMINt hanno nuove funzioni (più ampio il range ditemporizzazioni regolabili, disponibili con preavvi-so di spegnimento, etc.) La famiglia si è ampliatacon il nuovo MINt che include anche la funzione direlay ad impulso.

Interruttori crepuscolari ICCon la gamma di IC è possibile controllare il consumo energetico comandato uno o più circuitidi illuminazione in base all’intensità della luce

dell’ambiente, al fuso orario o alla posizione geo-grafica. Con il nuovo IC2000, grazie al pulsantedi test sul fronte del dispositivo, la messa in ser-vizio ed il corretto cablaggio possono essere pro-vati con tutte le soglie di luminosità. Il prodottorinnovato offre anche dimensioni ridotte e 2 ledper visualizzarne lo stato di funzionamento.

Interruttori orari IH, IHP e ITMCon i prodotti rinnovati la messa in servizio deidispositivi, la creazione e la modifica dei programmidiventano ancora più immediati. Si raddoppia lacapacità di programmazione ed aumentano le fun-zioni disponibili. Ancora, per i più esigenti utilizzato-ri possibilità di programmare il dispositivo diretta-mente sul proprio PC e salvare le programmazioni suuna chiave di memoria fornita con il dispositivo.Gran parte dei prodotti delle gamme rinnovate sonocompatibili con il ripartitore RP C40 del SistemaLibrio o hanno dei morsetti speciali, per farvi rispar-miare tempo semplificando l’installazione. In questomodo si uniformano le connessioni di tutta lagamma, rendendo anche più semplici le modifichealle vostre installazioni.

Prodotti pi efficienti!Con l’aumento delle funzioni disponibili e la nuovatecnologia, i prodotti dell’offerta rinnovata perla programmazione e regolazione possono con-trollare tutti i tipi di illuminazione, dalle piùsemplici lampade ad incandescenza ai tubi dineon con ballast.Con l’utilizzo dei prodotti per la programmazionee regolazione migliorerete il vostro comfort,aumentate la vostra sicurezza e si riduce il consu-mo energetico e la spesa, alimentando i carichi soloper il tempo realmente necessario.

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Continua l’innovazione delle prese e spine a cablag-gio rapido con incisione dell’isolante della famigliaPK PratiKa: oggi disponibili anche in versione permontaggio a parete con uscita verso il basso.Questi nuovi prodotti sono realizzati con correntinominali da 16 e 32A, in tutte le versioni polari enelle diverse tensioni previste dalle Norme, con gradodi protezione IP44 e IP67. La versione con grado diprotezione IP67 è realizzata nella versione concablaggio a vite e morsetti in linea. Con le nuoveprese e spine da parete PK PratiKa, l’alimentazionedi utenze mobili o fisse quali quadri da cantiere, beto-niere, ecc. risulterà ancora più veloce e sicura.

L’installazione è veramente semplice e rapida:

1) 3 soli elementi daassemblare

2) Dopo aver fissato labase alla parete, sicabla il corpo dellapresa o della spina

3) Si inserisce il corponell’apposito alloggia-mento della base

4) Si posiziona il coper-chio sulla base fissando-lo con le 4 viti a passorapido in dotazione

5) Il prodotto è giàinstallato e pronto all’uso

Nuove prese e spine daparete a cablaggio rapidoPK PratiKa Semplici da cablare e veloci da installare garantisconoun’esecuzione ottimale per tutte le applicazioni che richiedono facilità di montaggio e dimensioni contenute.

Per le applicazioni dove è necessario avere preseindustriali o domestiche con uscita diritta oppu-re inclinata, la soluzione è rappresentata dallenuove cassette di fondo PKZ085 e PKZ100 sucui è possibile montare tutte le prese da incassoda 16 e 32A sia della serie PK PratiKa (indu-striali) che della serie PK (domestiche).

Anche con questa nuova soluzione l’installazionerisulterà semplice e veloce ed il risultato estetica-mente gradevole.

La serie di novità prodotto comprende inoltre lespine da incasso diritte serie PK da 16 a 125A,realizzate in tutte le versioni polari, nelle diver-se tensioni previste dalle Norme e con grado diprotezione IP44 (16 e 32A) e IP67 (63 e 125A),e si completa con le prese domestiche da incas-so serie PK con standard inglese, svizzero eUNEL/bipasso.

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La nuova offerta di scaricatori di SchneiderElectric comprende prodotti dedicati alle diverseesigenze di installazione, in coordinamento congli interruttori magnetotermici e differenziali.

La nuova offerta di limitatori di sovratensionecomprende limitatori di Tipo 1, di Tipo 2 e limi-tatori per la protezione delle reti informatiche edi telecomunicazione.

CaratteristicheLa gamma, con la nuova offerta di Tipo 1, com-prende prodotti compatti 2 in 1 più facili dainstallare e adatti alle differenti applicazioni.Grazie alla ricerca continua di soluzioni innova-tive Schneider Electric ha sviluppato limitatoridi sovratensione in grado di rispondere a tutte leesigenze.

Si rinnova e si amplia la gamma di scaricatoridi Tipo 2Schneider Electric amplia la gamma di limitatori di sovratensione per soddisfare tutte le vostre necessità. Prodotti innovativi e più facili da installare!

ApplicazioniLimitatori per tutte le applicazioni: residenziale,terziario ed industriale.Diverse esigenze, diversi tipi di distribuzione,diversi rischi, diverse soluzioni!Schneider Electric offre la soluzione adatta per lapiù opportuna protezione!

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vizi Scatole di derivazione

Mureva: per vestire i vostri impiantiNuove dimensioni per una gamma Mureva ancora più grande.

Mureva è la nuova gamma di scatole di deriva-zione a marchio Sarel che riduce i tempi diinstallazione.La gamma diventa ancor più grande grazieall’introduzione di nuove scatole e accessori e sicontraddistingue per la facilità di installazione,grazie alla predisposizione per il fissaggio conpistola sparachiodi, per le funzionalità e la sicu-rezza di impiego.

CaratteristicheLa nuova gamma di scatole di derivazioneMureva prevede versioni a lati lisci e con entra-te stagne, con coperchio a pressione e a vite 1/4di giro.Il sistema di chiusura del coperchio garantisce ilgrado di protezione IP55 anche per le versionicon coperchio a pressione.

ApplicazioniLe scatole di derivazione Mureva si prestano adinstallazioni per i diversi settori del terziario e delresidenziale.

Scatole di derivazione Mureva a lati lisci

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Le gamme di interruttori Compact NS-DC eMasterpact NW-DC utilizzano la maggior partedegli accessori ed ausiliari delle gamme in corren-te alternata, mentre accessori specifici sono statiprogettati per rispondere in modo semplice e affi-dabile alle esigenze di collegamento in serie o inparallelo dei poli.Gli interruttori Compact NS-DC e MasterpactNW-DC possono essere installati in quadri classeII con un grado di protezione fino a IP54. La pro-gettazione modulare e le numerose possibilitàofferte da questi sistemi consentono una grandeflessibilità nella personalizzazione.

Le gamme di interruttori automatici DCSchneider Electric sono conformi alle principalinorme internazionali e in particolare alla normaCEI EN 60947-1/2/3/4/5, oltre che alle specifichedei principali registri navali (Veritas, Lloyd’sRegister of Shipping, Det Norske Veritas, ecc...).

Gli interruttori in corrente continua CompactNS-DC e Masterpact NW-DC possono essereequipaggiati con opzioni di comunicazione perl’integrazione in un sistema di supervisione conbus Digipact o Modbus/JBus.

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vizi Interruttori scatolati

e aperti per correntecontinuaUna gamma completa per reti in corrente continua da 16 a 4000A e con poteri d’interruzione fino a 100kA,che può utilizzare la maggior parte degli accessori e gli ausiliari delle gamme in corrente alternata.

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er Vinto il prestigioso premio“Observeur du design 2008”Il nuovo Kaedra Box di Schneider Electric vince un ambito riconoscimento nella categoria innovazioneed ergonomia. Secondo Marc Mètral, project designer di KaedraBox, la giuria ha premiato la combinazione di unaserie di elementi vincenti, tra i quali la possibilità dilavorare anche in condizioni ambientali molto dure,le caratteristiche estetiche e la robustezza, utili perottenere un prodotto dotato di personalità e ingrado di distinguersi.Kaedra Box, che sarà disponibile sul mercato nelcorso del 2008, è nato per completare ed ampliarele possibilità di impiego del sistema di quadri e cen-tralini stagni IP65 Kaedra.Il nuovo contenitore, caratterizzato da uno stile pia-cevole e da un’avanzata ergonomia, è stato conce-pito integrando i suggerimenti dei clienti relativa-mente alle diverse necessità di installazione.

Schneider Electric ha raggiunto il traguardo dioltre 50.000 unità funzionali di Media TensioneSecondaria SM6 installate in Italia.Grazie alle diverse configurazioni disponibili, leunità modulari SM6 consentono di realizzaretutti gli schemi tipici di impianti relativi alladistribuzione fino a 24kV.Queste soluzioni hanno una riconosciuta affida-bilità ed assicurano sicurezza del personale, sem-plicità d’installazione e facilità nell’esercizio.Con la nuova unità monoblocco AT7 abbiamoinoltre reso ancora più semplice e rapida l’instal-lazione soddisfando anche in questo caso le esi-genze di allacciamento dell’Ente Distributoresecondo la Specifica Enel DK5600.Schneider Electric, attenta da sempre all’evoluzio-ne tecnica e normativa, riesce a soddisfare ognitipo di esigenza, dalla più semplice a quella piùcomplessa, con la possibilità di offrire strumentidi controllo della qualità dell’energia e sistemi disupervisione dell’impianto per ottimizzare i costidi esercizio ed aumentare l’affidabilità.

Installata l’unità SM6n. 50.000!

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