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Politecnico di TorinoDipartimento Casa tjeittà

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nel Comune di Torino

VOLUME SECONDO

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Società degli InTegneri e degli Architetti in Torinosent 1984 ay

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1.1

Politecnico di TorinoDipartimento Casa-Città

Beni culturali ambientalinel Comune di Torino

VOLUME SECONDO

Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino1984

C) Dipartimento Casa-Cittàdel Politecnico di Torino

Tutti i diritti riservati

Indice generale

INDICE GENERALE

VOLUME PRIMO

Indice generale P. 5

Presentazioni 11

PARTE PRIMA

CARATTERI GENERALI DELLA RICERCA

Introduzione a cura di Vera Comoli p. 17

Quadro dei ricercatori 30

Abbreviazioni 31

Cartografia storica di supporto documentale in una zona campione (figureCl - C22) 32

Risultati della ricerca in una fascia esemplificativa della città e del territoriocomunale (figure G4 - G7) 53

I

PARTE SECONDA

INDIVIDUAZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI BENI CULTURALIMÉDIANTE RELAZIONI E SCHEDE

I. Beni culturali e segnalazioni di categoria 3 (aree ed elementi di interesseambientale e paesistico, archeologico, paleontologico) p. 59

Assi rettori della composizione urbanistica e direttrici storiche di sviluppoa cura di Vera Comoli, Micaela Viglino 61

Sintesi grafica (figura ADO) 62Elenco degli assi rettori della composizione urbanistica 67Elenco delle direttrici storiche di sviluppo 97Lettura fotografica selezionata (figure AD1 - AD71) 116

Aree ambientali fluviali a cura di Luciano Re, Augusto Sistri 131Sintesi grafica (figura AFO) 132Tavola di riferimento quartieri/fasce fluviali 136Lettura fotografica selezionata (figure AF1 - AF15) 165

Complessi ambientali collinari a cura di Vittorio Defabiani, CostanzaRoggero, Paolo Scarzella, Maria Grazia Vinardi 168

Sintesi grafica (figura CCO) 170«C» Corona verde di poggi e piccole conche, dominanti sui Po, luogo di insediamento pri-

vilegiato di grandi «vigne», ville ed edifici di elevato decoro, con parchi e giardini 169«V» Sequenza dei versanti solivi («indritti») prevalentemente agricoli delle dorsali colline-

ri, sostegno e cornice a costellazioni di «vigne» 176«P» Pianori e conche in testata aile valli principali e vallette nei versanti «inversi», con am-

pi prati, campi e frutteti 182«B» Sistema delle zone prevalentemente boscate: versanti ombrosi («inversi») delle dorsali

collinari e copertura boscosa sommitale 186«S» Cornice ambientale di Superga 189«T» Parte del territorio agricolo dell'antico Comune di Cavoretto, frazionata in piccole pro-

prietà e costellata di «tetti», piccole «vigne» e casette isolate 191Lettura fotografica selezionata (figure CC1 - CC11) 196

Aree da sottoporre a particolari norme in rapporto alla possibilità di repe-rimenti archeologici e luoghi di reperimento di oggetti di interesse ar-cheologico a cura di Donatello Ronchetta 200

Sintesi grafica (figura AAO) 202

Località di interesse paleontologico a cura di Elena Ferrero Mortara,Franca Campanino 212

Aree a strutturazione agricola 214Elenco delle areeidentificate 214

II. Beni culturali e segnalazioni di categoria 1 (insediamenti ed ambiti urbani).Beni culturali e segnalazioni di categoria 2 (nuclei minori, singoli edificie manufatti) 215

Insediamenti ed ambiti urbani a cura di Micaela Viglino 217

Elenco degli ambiti urbani individuati e classificati 218Sintesi grafica (figura IA0) 222

Gli ambiti nella struttura storica della città a cura di Vera Comoli 224

Lettura fotografica selezionata (figure IA1 - IA149) 232

Tipi edilizi residenziali caratterizzanti gli ambiti urbani a cura di RiccardoNelva 255

Esempi di tipi edilizi (figura TE1) 265

Nuclei minori, singoli edifici e manufatti, a cura di Laura Palmucci 266

2

Quartiere I: Centro a cura di Vera Comoli, Paolo Scarzella.Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni p. 271Tavola illustrativa (figura QI) 274Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

« Parte interna all'antico perimetro delle fortificazioni» 272« Borgo Nuovo» 278«Espansioni ottocentesche verso Porta Nuova e l'ex Cittadella» 279«Espansione ottocentesca di Vanchiglia» 281

Schede (nn. 1-307) 282

Quartiere 2: S. Salvario-Valentino a cura di Francesco Bonarnico, LauraPalmucci, Micaela Viglino.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 338Tavola illustrativa (figura Q2) 340Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

« Borgo S. Salvatore» 338«Via Madama Cristina» 342

Schede (nn. 1-61) 344

Quartiere 3: Crocetta-S. Secondo-S. Teresina a cura di Francesco Barrera,Riccardo Nelva, Giuseppina Novello.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 356Tavola illustrativa (figura Q3) 358Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

« Borgo S. Secondo-Crocetta» 357«Crocetta-S. Teresina» 360

Schede (nn. 1-47) 362

Quartiere 4: S. Paolo a cura di Francesco Barrera, Riccardo Nelva, Giusep-pina Novello.

Elenco dei Beni Cultural' Ambientali e delle Segnalazioni 371Tavola illustrativa (figura Q4) 372Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

« Borgo S. Paolo Q4» 371Schede (nn. 1-16) 375

Quartiere 5: Cenisia-Cit Turin a cura di Francesco Bonamico, LauraPaltnucci, Micaela Viglino.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 379Tavola illustrativa (figura Q5) 380

Relazioni insediamenti ed ambiti urbani« Borgo S. Paolo Q5» 382«Corso Inghilterra» 383« Via Novalesa» 384

Schede (nn. 1-65) 386

Quartiere 6: Campidoglio-S. Donato a cura di Francesco Barrera, RiccardoNeiva, Giuseppina Novello.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 398Tavola illustrativa (figura Q6) 400Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

« Borgo S. Donato» 398« Borgata Campidoglio» 402

Schede (nn. 1-67) 404

Quartiere 7: Aurora-Rossini-Valdocco a cura di Francesco Bonamico,Laura Palmucci, Micaela Viglino.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 416Tavola illustrativa (figura Q7) 418

Relazioni insediamenti ed ambiti urbani«Corso Principe Oddone» 417«Via Cuneo» 420«Borgo Dora e Balôn» 421«Corso Regio Parco» 423« Borgata Aurora» 424

Schede (nn. 1-55) 426

3

Quartiere 8: Vanchiglia-Vanchiglietta a cura di Francesco Barrera, Riccar-do Nelva, Giuseppina Novello.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni p. 438Tavola illustrativa (figura Q8) 440Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

« Borgo Vanchiglia» 438«Borgo Vanchiglietta» 442aree a strutturazione agricola« Nella zona a Nord-Est del Cimitero» 443

Schede (nn. 1-44) 444

Quartiere 9: Millefonti-Nizza a cura di Francesco Barrera, Riccardo Nelva,Giuseppina Novello.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 452Tavola illustrativa (figura Q9) 454Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

« Millefonti» 453Schede (nn. l-32) 456

Quartiere 10: Lingotto-Mercati Generali a cura di Francesco Barrera,Riccardo Nelva, Giuseppina Novello.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 462Tavola illustrativa (figura QI0) 464Schede (nn. 1-20) 463

Quartiere 11: S. Rita a cura di Luciano Re, Paolo Scarzella,Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 469Tavola illustrativa (figura Q11) 470Schede (nn. 1-36) 469

Quartiere 12: Mirafiori Nord a cura di Francesco Bonamico, Laura Palmucci,Micaela Viglino.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 478Tavola illustrativa (figura Q12) 480Schede (nn. 1-17) 478

Quartiere 13: Pozzo Strada a cura di Francesco Bonamico, Laura Palmucci,Micaela Viglino.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 484Tavola illustrativa (figura Q13) 486Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

«Via Bardonecchia» 484aree a strutturazione agricola«Strada della Pronda e Strada Arnica di Grugliasco» 488

Schede (nn. 1-37) 489

Quartiere 14: Parella a cura di Francesco Bonamico, Laura Palmucci,Micaela Viglino.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 496Tavola illustrativa (figura Q14) 498Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

«Via Baveno-Largo Valgioie» 497«Piazza Chironi-Largo Fabrizi» 500aree a strutturazione agricola«Strade Berlia e Pellerina» 501

Schede (nn. 1-31) 503

Quartiere 15: Le Vallette-Lucento a cura di Francesco Barrera, RiccardoNelva, Giuseppina Novello.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 509Tavola illustrativa (figura Q15) 510

4

513514

Relazioni insediamenti ed ambiti urbani« Borgata Lucento»aree a strutturazione agricola«Zona Nord-Ovest del Quartiere 15»«Zona Sud-Ovest del Quartiere 15 in contiguità al Parco Carrara»

p. 512

Schede (nn. 1-28) 515

Quartiere 16: Lanzo-Madonna di Campagna a cura di Francesco Bona-mico, Laura Palmucci, Micaela Viglino.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 521Tavola illustrativa (figura Q16) 522Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

«Borgata Madonna di Campagna» 521aree a strutturazione agricola«Sponda sinistra della Stura intorno alla Strada Bellacomba» 525

Schede (nn. l-21) 526

Quartiere 17: Borgata Vittoria a cura di Vera Comoli, Giuseppina Novello,Micaela Viglino.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 531Tavola illustrativa (figura Q17) 532Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

«Via Giachino» 531aree a strutturazione agricola«Sulla sponda destra della Stura, intorno alla Bealera Barolo» 535

Schede (nn. 1-23) 536

Quartiere 18: Barriera di Milano a cura di Vera Comoli, Riccardo Nelva,Giuseppina Novello, Paolo Scarzella, Micaela Viglino.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 540Tavola illustrativa (figura Q18) 542Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

« Borgate Montebianco e Monterosa» 540Schede (nn. 1-24) 544

Quartiere 19: Falchera-Rebaudengo-Villaretto a cura di Francesco Bonami-co, Laura Palmucci, Micaela Viglino.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 549Tavola illustrativa (figura Q19) 550Relazioni aree a strutturazione agricola

« Presso la Borgata Villaretto» 549« Intorno alla Strada del Villaretto e al Viale Falchera» 552

Schede (nn. 1-19) 553

Quartiere 20: Barca-Bertolla-Regio Parco a cura di Vera Comoli, LucianoRe, Chiara Ronchetta, Augusto Sistri.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 557Tavola illustrativa (figura Q20) 558Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

« Borgata Regio Parco» 560« Borgata Bertolla» 561aree a strutturazione agricola« Del Regio Parco» 563

Schede (nn. 1-42) 564

Quartiere 21: Madonna del Pilone, parte piana a cura di Riccardo Nelva,Giuseppina Novello, Laura Palmucci, Micaela Viglino, parte collinarea cura di Vittorio Defabiani, Costanza Roggero, Paolo Scarzella, MariaGrazia Vinardi.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 572Tavola illustrativa (figura Q21) 574Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

«Madonna ciel Pilone - Bardera di Casale» 577Schede (nn. 1-185) 579

5

Quartiere 22: Borgo Po-Cavoretto, parte piana a cura di Riccardo Neiva,Giuseppina Novello, Laura Palmucci, Micaela Viglino, parte collinarea cura di Vittorio Defabiani, Costanza Roggero, Paolo Scarzella, MariaGrazia Vinardi.

Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni p. 612Tavola illustrativa (figura Q22) 614Relazioni insediamenti ed ambiti urbani

«Borgo Po-Borgo Crimea» 617«Pilonetto» 620«Cavoretto» 621

Schede (nn. 1-203) 625

Quartiere 23: Mirafiori Sud a cura di Luciano Re, Paolo Scarzella.Elenco dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni 662Tavola illustrativa (figura Q23) 664Relazioni aree a strutturazione agricola

«Castello del Drosso» 663«Calcina Bellezia» 663«Cascina Balbo» 666

Schede (nn. 1-20) 667

PARTE TERZA

RIFERIMENTI STORICO-CRITICI PER LA RICERCA

I. Analisi strutturaliTavole a colori.

Progetto Preliminare di Variante al P.R.G.C.: Individuazione dei BeniCulturali Ambientali (figura TC1), a cura di Vera Comoli p. 673

La struttura Fisica e organizzativa della città nel processo storico di tra-sformazione urbanistica pianificata (figura TC2), a cura di MicaelaViglino

Il sistema degli assi rettori della composizione urbanistica e delle diret-trici storiche di sviluppo. Aree archeologiche e paleontologiche (figuraTC3), a cura di Vera Comoli, Micaela Viglino e Francesco Bonamico,Donatella Ronchetta

La struttura storico-tipologica del «verde»: aree collinari, aree fluviali,aree a parco urbano, aree a strutturazione agricola (figura TC4), a curadi Luciano Re, Augusto Sistri e Vittorio Defabiani, Costanza Roggero,Maria Grazia Vinardi

674

676

678

Tessuti insediativi ed agricolo-boschivi nella collina di Torino nell'Otto-cento (figura TC5), a cura di Paolo Scarzella 680

Sistema collinare: complessi ambientali e aree di interesse paesistico osegnalate ai fini della tutela dell'ambiente (figura TC6), a cura di PaoloScarzella 682

La struttura storica dei Beni Culturali Ambientali nel Comune di Tori-no (figura TC7), a cura di Vera Comoli, Paolo Scarzella 684

6

705716

726733

796802

803812

821826

827829

Esempi di cartografia aerea impiegata corne supporto della ricerca: zo-na di Piazza Statuto, zona tra Porta Nuoya e il Valentino (figure 1C8,na

Docteentazione dei danni provocati dai bombardarnéenti nella guerra1940-1945, in una zona centrale della città (figure TO10, TC11)

p. 686

688

Lineamenti storico-critici

a. Per un archivio della memoria, Vera Comoli 691Illustrazioni (figure al - a71) 695

b. La struttura fisica e organizzativa della città nel processo storicodi trasformazione urbanistica pianificata, fritcaela ViglinoIllustrazioni (figure bl - b18)

c. Paesaggio rurale, canali e protoindustria: sulle tracce dell'«archeo-logia del layoro», Lam PalmucciIllustrazioni (figure cl - c12)

d. Note introcluttive al paesaggio delle fasce fluviali, Luciano Re eAugusto Sistri 736

d.a. La costruzione del paesaggio fluviale corne opera di architetturaurbana, Luciano Re 736

d.b. L'uso storico dei fiumi e l'attuale assetto delle aree fluviali, Augu-sto Sistri 743Illustrazioni (figure dl - d14) 747

e.a. Il sistema celinare. Strutture e rapporti storici con la città, PaoloSçarzella 750

e.b. Strutturae‘magine della residenza collinare torinese: permauen-ze e trainazioni, Maria brazia Vinardi 760

e.c. «Maisons de plaisance» e nobiltà di corte, Costanza Roggero 771

e.d. Strada e struttura nel territorio collinare torinese, Vittorio Defa-biani 777Illustrazioni (figure el - e47) 785

f. Dati di topografia antica quali premesse per un'archeologia urba-na, Donatella RoneettaIllustrazioni (figure fl - f3)

g. Studio tipologico della residenza con riferimento ai regolamenti d'or-nato ,ed edilizi, Riccardo NelvaIllustrazioni (figure gl - g2)

h. Gli insediamenti di edilizia popolare in relazione alla espansioneurbanistica, Francesco Barrera 814Illustrazioni (figure hl - h14) 819

i. Le chiese a Torino tra Ottocento e Novecento, Mik LevaIllustiftzioni (figure il - il 1)

1. Le setwle comunali a Torino (1848-1933), Sisto GiriodiIllustrazioni (figura II)

m. Il sistema delle cascine nella storia e nel paesaggio urbano, ChiaraRonchetta 831Illustrazioni (figure ml - m5) 836

Repertorio delle illustrazioni 837

7

VOLUME SECONDO

Indice generale

PARTE PRIMA

INDIVIDUAZIONE E CLASSIFICAZIONEDEI BENI CULTURALI AMBIENTALI MEDIANTE ELABORATI GRAFICI

Individuazione e classificazione dei Beni Culturali Ambientali e delle Se-gnalazioni nel Comune di Torino.

Tavole in scala 1:5000 (ridotte tipograficamente dalle tavole in scala 1:2000, elaborate sulsupporto della CARTA TECNICA dell'Ufficio Tecnico dei LL.PP. della Città di Tori-no, 1982).

SimbologiaTavole 1-84. p. 13

Mappa di sintesi dei Beni Culturali Ambientali e delle Segnalazioni.Tavola in scala 1:25.000 (assemblata e ridotta tipograficamente da due tavole in scala 1:10.000,

elaborate sul supporto del rilievo cartografico della Regione Piemonte (I.R.T.A., 1974,in sei fogli).

Simbologia 19

Tavola (G8).

Metodi di rilievo e sistemi di rappresentazione dei beni culturali ambientali,Giuseppina Novello 21

PARTE SECONDA

RIFERIMENTI DOCUMENTALI PER LA RICERCA

Analisi e sistematizzazione critica dei supporti bibliografici, iconografici earchivistici, Francesco Barrera e Francesco Bonamico p. 33

Bibliografia generale a cura di Francesco Barrera, Francesco Bonamico 41

Bibliografia in ordine cronologico 41

Indice alfabetico per autori 54

Cartografia generale a cura di Francesco Barrera, Francesco Bonamico 57

Città e territorio di Torino all'inizio del Novecento 67Tavole (G9 - G16) 68

Repertorio delle illustrazioni 84

8

PARTE PRIMA

INDIVIDUAZIONE E CLASSIFICAZIONEDEI BENI CULTURALI AMBIENTALI

MEULANTE ELABORATI GRAFICI

Individuazione e classificazione dei BeniCulturali Ambientali e delle Segnalazioni

nel Comune di TorinoTAVOLE in scala 1:5000

(ridotte tipograficamente dalle tavole in scala 1:2000, elaboratesul supporto della CARTA TECNICA dell'Ufficio dei LL. PR

della Città di Torino, in 84 fogli)

SfinbologiaTAVOLE in scala 1:5000

A.BENI CULTURAL! AMBIEN-TALI

A.1BENI DI CATEGORIA 1: inse-diamenti ed ambiti urbani aventicarattere storico-artistico eloambientale

Gli insediamenti e gli ambiti urbaniaventi carattere storico-artisticoambientale sono rappresentati indi-cando

a. la perimetrazione

b. gli affacci dei tessuti edilizicaratterizzanti l'insediarnento ol'ambito urbano

c. gli affacci dei tessuti ediliziesterni costituenti integrazionestorico-ambientale

d. gli spazi di valore o interesseambientale elo di relazione (cfr.punto A.3.2, punto B.4)

e. gli assi rettori della composi-zione urbanistica (cfr. puntoA.3.6, punto B.9)

f. le direttrici storiche di sviluppo(cfr. punto A.3.7, punto B.10)

g. i beni di categoria 2 (cfr. puntoA.2 « nuclei minori, singoliedifici, manufatti ») e le segna-lazioni (cfr. punto B.2), chevengono indicati solo se rive-stono interesse singolare o seappartengono a catégorie edili-zie diverse da quelle connotantil'ambito

h. le arec verdi urbane caratteriz-zanti l'ambito (cfr. puntoA.3.3)

i. i manufatti isolati, le preesi-stenze significative e gli ele-menti singolari, anche naturali,non rilevati con schede, checostituiscono testimonianza sto-rica, culturale, tradizionale eche sono degni di attenzione inquanto concorrono alla qualifi-cazione dell'insediamento edell'ambito urbano

1. gli elementi costituenti fondalearchitettonico o attestamento diasse rettore della composizioneurbanistica, non rilevati conschede e di rilevante interesseambientale

m. le arec di interesse archeologico(cfr. punto A.3.5) e le arec conpossibilità di reperimenti ar-cheologici (cfr. punto B.7)

n. i luoghi di reperimento di og-getti di interesse archeologico(cfr. punto B.8)

o. la denominazione simbolica ri-ferita al quartiere di apparte-nenza e ad un proprio numeroprogressivo entro il quartierecon la relativa classificazioneper gradi di valore mediante— doppia sottolineatura delnumero indicante la denomina-zione dell'ambito, per ambiti divalore storico-artistico— semplice sottolineatura, pergli ambiti di valore ambientaleelo documentario (cfr. puntoB.1)

p. le zone con elementi in contra-ste con i caratteri ambientalistoricamente consolidati.

A.2BENI DI CATEGORIA 2: nucleiminori, singoli edifici e manu-fatti

I beni culturali ambientali di cate-goria 2 sono rappresentati indi-cando

a. la perimetrazione della perti-nenza

b. la numerazione d'ordine (pro-gressiva entro ciascun quartie-re), di massima da Nord-Ovesta Sud-Est

c. la classificazione per gradi divalore del bene. mediante— doppia sottolineatura delnumero d'ordine, per i beni di.valore storico-artistico— semplice sottolineatura, peri beni di valore ambicntale do •documentario

d. la classificazione delle parti delbene mediante— campitura per le parti divalore storico-artistico— tratteggio, per le parti divalore ambientale elo documen-tario— contorno, per le parti sem-plicemente segnalate

e. i beni culturali ambientali dicategoria 2. di cui non è statopossibile distinguere e classifi-care le singole parti, sono con-trassegnati con un asterisco(cfr. punto B.2)

f. i manufatti isolati, le preesi-stenze significative e gli de-menti singolari, anche naturali,non rilevati con scheda propria,ma che costituiscono testimo-nianza storica, culturale, tradi-zionale e che sono degni di at-tenzione in quanto concorronoalla qualificazione del bene

3a

13

g. gli elementi costituenti fondalearchitettonico o attestamento diasse rettore della composizioneurbanistica non rilevati conscheda propria e di rilevanteinteresse ambientale.

A.3BENI DI CATEGORIA 3: areeed elementi di interesse ambien-tale e paesistico, archeologico epaleontologico

A.3. IArec ambientali fluvialiLc arec delle fasce fluviali di inte-resse paesistico ambientale sonorappresentate indicandoa. la perimetrazioneb. la denominazione simbolica

con il numero d'ordine e la rela-tiva classificazione per gradi divalore. mediante— doppia diagonale sul simbo-lo per le arec di elevato valoreambientale— singola diagonale per learec di valore ambientale e/odocumentario (cfr. punto B.3)

c. eventuali beni di categoria 2(cfr. punto A.2) e le segnala-zioni (cfr. punto Bi).

A.3.2Spazi di valore o interesse am-bientale c/o di relazioneGli spazi di valore o interesse am-bientalc eto di relazione sono rap-presentati indicandoa. la definizione dello spazio e la

relativa classificazione per gra-di di valore mediante— puntinatura e tratteggio in-crociato a 90° , a lince orizzon-tali e verticali, per gli spazi, oper loro parti. di elevato valoreambientale— puntinatura e tratteggio alince orizzontali per gli spazi, oper loro parti, di valore ambien-tale elo documentario (cfr. pun-to B.4)

b. gli affacci dei tessuti edilizi chequalificano l'ambiente.

A.3.3Parchi urbaniI parchi urbani sono rappresentatiindicandoa. la perimetrazioneb. la qualificazione dell'area (ter-

reno a parco o parco-giardino)c. i beni di categoria 2 (cfr. punto

A.2) e le segnalazioni (cfr. pun-to B.2).

•A.3.4Aree ambientali collinariLe arec o i complessi di arec carat-terizzanti e strutturanti l'ecosistema

collinare sono rappresentati indi-candoa. la perimetrazione dei complessi

di arecb. la denominazione simbolica

relativa alla categoria con l'e-ventuale numero d'ordine pro-gressivo

c. la perimetrazione delle variearee componenti il complesso

d. la denominazione simbolicadell'area comprendente numerodel quartiere, sigla della catego-ria e numerazione progressiva

e. la classificazione per gradi divalore mediante— doppia sottolineatura delsimbolo per le arec di clevatovalore ambientale— semplice sottolineatura perle arec di valore ambientale— assenza di sottolineatura perle arec che concorrono alla ca-ratterizzazione di un ambiente(cfr. punto B.5)

f. la caratterizzazione, rispettoaile colture e ai tipi di coltura,delle diverse parti dell'area,corne— terreni a bosco (governati aceduo o a fustaia)— terreni con coltivazioniestese (campi, prati, prati conalberi da frutto, vigneti non ter-razzati) e terreni ancora ricono-scibili corne già prevalentemen-te coltivati, tuttora ricoltivabilio mantenibili in conditioni attea reintegrare un'immagine sto-rica di area agricola (attualiincolti, giardini e piantamentirecenti o in corso di realizza-zione)— terreni con coltivazionifrarnmentate o su terrazzamenti(orti, orti-giardini, vigne ter-razzate)— terreni a parco o parco-giar-dino e terreni ancont riconosci-bili corne sedi di parco e di par-co-giardino, tuttora ripristinabi-li nette condizioni storiche ori-ginarie

g. i percorsi storici di interessepaesistico-ambientale (le partinon percorribili sono indicate atratti)

h. i beni di categoria 2 (cfr. puntoA.2) e le segnalazioni (cfr. pun-to Bi)

i. gli edifici, non rilevati conscheda propria, degni di atten-zione solo in quanto concorronoalla qualificazione dell'area

1. i manufatti isolati, le preesi-stenze significative e gli ele-menti singolari, anche natura-li, non rilevati con scheda pro-pria. che costituiscono testimo-nianza storica, culturale, tra-dizionale e che sono degnidi attenzione in quanto con-

211 4

211

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•••200411n•••••••••

corrono alla qualificazionedell'area

m. i tratti di strade e di corsi d'ac-qua caratterizzati da elemeuti,anehe naturali, non rilevati c .onscheda propria, che costituisco-no testimonianza storica, cultu-rale, tradizionale e che sonodegni di attenzione in quantoconcorrono alla qualiticazionedell'area (es. seupate di «che-min creux », nlri di sostruzio-ne, alberate)

n. le ,aree o zone con elementi incontrasto con i caratteri ambien-tali storicamente consolidati

o. i poli (prirtcipali e secondari)strutturandil paesaggio

p. le arec di interesse archeologico(cfr. punto A.3.5) e le arec conpossibilità di reperimenti ar-cheologici (cfr. punto B.7)

q. i luoghi di reperimento di og-getti di interesse archeologico(cfr. punto B.8).

b. la denominazione simbolicaespressa— da un numero progressivo

c. la relativa classiticazione divalore mediante— doppia sottolineatura delsimbolo per i tratti di valore sto-rico-artistico— semplice sottolineatura, peri tratti di valore ambientalee/o documentario (cfr. puntoB. I 0).

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A.3.5Aree di interesse archeologicoLe arec di interesse archeologicosono rappresentate indicandoa. I'estensionc dell'area (di mas-

sima)b. la denominazione simbolica che

specitica Irnatura dél bene (A.per archeologico), il quartieredi appartenenza, la numerazio-ne (progressiva all'interno diogni quartiere)

c. la rclativa classificazione indi-cata dalla doppia sottolineaturadel numero per le « arec di ele-vato interesse «, da mm sottoli-neatura semplice per le « arec diintéresse. , (cfr. punto 13.7).

A.3.6Assi rettori della composizioneurbanistica1 tratti di assi rettori della composi-zione urbanistica sono rappresenta-ti indicandoa. lo sviluppo planimetrico •b. la denominazione simbolica

espressa— da un numero progressivo

c. la relativa classiticazione divalore mediantc— doppia sottolineatura delsi mbotO per i tratti di valore sto-rico-artistico— semplice sottolineatura per itratti di valore ambientale e/odocumentario (cfr. punto B.9).

A . 3.7Direttrici storiche di sviluppoI tratti di direttrici storiche di svi-luppo sono rappresentati indicandoa. lo sviluppo planimetrico

B.SEGNALAZIONI di elementi disignificato culturale e/o documen-tario e di aree da sottoporre a spe-ciali norme o ai fini della tuteladell'ambiente o in relazione allapossibilità di reperimenti archeo-logici

B. 1Segnalazioni di Insediamenti cdambiti urbani di interesse am-bientaleLe segnalazioni di insediamenti eambiti urbani che costituisconoelementi di significato culturale e/odocumentario sono rappresentatecorne i beni di categoria I; la relati-va classiticazione di valore è speci-ficata dall'assenza di sottolineaturadel numero indicante la denomina-zione simbolica (cfr. punto A.1)

B.2Nuclei tninori, editici e manufattiSono rappresentati indicandoa. la perimetrazione della perti-

nenzab. la perimetrazione del / degli

editici segnalatic. la numerazione d'ordine. inte-

grata in quella dei beni di cate-goria 2 (cfr. punto A.2), senzasottolineatura del numero

d. l'impossibilità di analisi esau-rienti.

B.3Aree ambientali fluviali da sono-pore a speciali norme per la tuteladell'ambiente.Sono rappresentate corne al puntoA.3.1. La relativa classificazionedi valore è specificata dall'assenzadi diagonali sulla denominazionesimbolica (cfr. punto A.3. I ).

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B.4Spazi di interesse ambientale elodi relazione da sottoporre a spe-ciali norme per la tutela dell'am-biente.Sono rappresentati corne al puntoA.3.2. La relativa classificazionedi valore è specificata dall'assenzadi tratteggio sulla puntinatura (cfr.punto A.3.2).

B.7Aree con possibilità di reperi-menti archeologiciSono rappresentate corne al puntoA.3.5, indicando la denominazionesimbolica che specifica la naturadell'area. il quartiere di apparte-nenza, la numerazione, senza alcu-na sottolineatura del numero.

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B.5Aree ambientali collinari da sot-toporre a speciali norme per la tute-la dell'ambiente.Sono rappresentate corne al pun-to A.3.4. La relativa classitica-zione di valore è specificata dal-l'assenza di sottolineatura delladenominazione simbolica (cfr. pun-to A.3.4).

B.6Aree a strutturazione agricola dasottoporre a speciali norme per latutela dell'ambiente.Sono rappresentate indicandoa. la perimetrazioneb. la caratterizzazione delle diver-

se parti dell'area corneb I . terreni con coltivazioniestese (campi, prati con o senzaalberate)b2. terreni con coltivazioniframmentate (otti, frutteti)

c. gli elementi di saldatura tra par-ti diverse di area, storicamentesignificativi (antichi percorsistradali bealere)

d. fabbricati che costituiscono ti-pologia edilizia caratterizzantel'area

e. boni di categoria 2 (cfr. puntoA.2) e segnalazioni (cfr. puntoB.2)

f. zone da riqualificare.

B.8Luoghi di reperimento di oggettidi interesse archeologicoSono rappresentati indicando ladenominazione simboliça che spe-cifica la natura deleoggetto, ilquartiere di appartenenza, la nume-razione.

B.9Assi rettéri della cainposizioneurbanisticaSono rappresentati corne al puntoA.3.6. La relativa classificazionedi valore è specificata dall'assenzadi sottolineatura sotto la denomina-zione simbolica (cfr. punto A.3.6).

B.10Direttrici storiche di sviluppoSono rappresentate corne al puntoA.3.7. La relativa classificazionedi valore è specificata dall'assenzadi sottolineatura sotto la denomina-zione simboliCa (cfr. pdhto A.3j).

B.11Tratti di fasce ferroviarieLa presenza di tratti di fasce ferro-viarie di significato ambientale e/odocumentario è segnalata tramitesegno convenzierale.

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