n. 7 | 10 aprile 2013

16
Potrebbe davvero migliorare la vita a tanti “forzati” del traffico l’in- tervento che si appresta a mette- re in atto il centro commerciale Au- chan, al confine tra Vimodrone e Segrate. L’ipermercato si è in- fatti impegnato a realizzare tre nuove rotatorie sulla strada Padana Superiore, nella prossimità della sua struttura. Una di queste rotonde andrà a rimpiazzare l’incrocio semaforico con la via Di Vittorio (che su suolo vimodronese cambia denominazione in via Buozzi), causa di intasa- menti, specie nelle ore di punta, con lunghe co- de fino oltre il rondò che porta al distributore di benzina. I lavori inizieranno a breve, prevedono una spesa di 2 milioni di euro e la conclusione del primo rondò è prevista entro il 2013. 2 quindicinale di attualità, politica e cultura 10 APRILE 2013 - anno 42 - n. 7 Fondato nel 1971 Editore Milano Communication srl - Redazione: via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI).Registrazione presso Tribunale di Milano n.369 19/11/1974 - Costo di una copia: 1 euro.Mail: [email protected] - Sito: www.segrateoggi.it.Direttore responsabile: Federico Viganò Grioni: Zucconi “intoccabile” Sul rimpasto decida il sindaco L’INTERVISTA Sprint in Comune per la definizione - entro il 23 aprile - delle modifiche sull’imposta municipale Imu 2013, aliquote blindate Confermato lo 0,4% per la prima casa e lo 0,95% sulla seconda, uffici e negozi Ma è ipotesi stangata (1,06%, la massima) su capannoni, aziende e aree fabbricabili Sui calendari degli italiani, il 17 giugno è una data… an- tipatica. La scadenza per il pagamento della prima rata dell’Imu 2013. Ma se non sorrideranno, almeno non piangeranno di più i segrate- si: il Comune ha infatti con- fermato per quest’anno le ali- quote del 2012, “congelate” quindi allo 0,4% sulla prima casa e allo 0,95% su seconde case, uffici e attività com- merciali. Pronta invece la stangata su proprietari di ter- reni edificabili e aziende: la scelta di via 1° Maggio sa- rebbe infatti di imporre l’a- liquota massima (1,06%) per queste categorie catastali. segue a pag. 3 Mario Grioni, vicesindaco, lascia intuire che gli asses- sori leghisti sono disponibi- li a tagliarsi gli stipendi, ma su qualcos’altro non hanno intenzione di cedere: il pre- sidente del Consiglio comu- nale, Luciano Zucconi, re- sterà al suo posto. E in qua- lità di assessore ai Servizi so- ciali, annuncia: niente tagli al settore. a pagina 2 servizio a pagina 5 LI COSTRUIRÀ L’AUCHAN In via Di Vittorio traffico più snello con i nuovi rondò Colti in flagrante mentre cercavano di rivendere la “merce”. È andata male a due giovani milanesi incen- surati, denunciati per con- corso in truffa dai carabinieri della compagnia di San Do- nato. I due hanno beffato un rivenditore autorizzato di San Giuliano Milanese, ac- caparrandosi ben 270mila euro tra pc, tablet e telefo- nini, che volevano poi ri- vendere a ignari compratori scovati su Internet, ovvia- mente a prezzi ribassati. Prodotti che facevano gola, la maggior parte di marca Apple e decisamente più co- stosi se reperiti attraverso i canali di vendita normali. Gli articoli sottratti sono sta- ti sequestrati dai militari. a pagina 4 Che polemiche: cacciano i topi ma disperdono la colonia felina a pagina 7 L’affascinante Oriente sarà per tre giorni a Novegro a pagina 9 Da Aldo, carne disponibilità e tanta fantasia per sopravvivere a pagina 8 Sventata dai carabinieri di San Donato in via Corelli Truffa da 270mila euro di materiale elettronico Tra le tante belle novità che il nuovo Papa, l’argentino Jorge Mario Bergoglio, ha portato con sé, ce n’è una anche a Segrate, del tutto inaspettata: le chiese sono diventate più affollate, o almeno quella della parrocchia di Santo Stefano. Come testimonia don Stefano Rocca: «L’umanità di Papa Francesco ha fatto breccia nel cuore della gente, quando si dice la persona giusta al momento giusto». a pagina 6 Un tributo al grande can- tautore e cabarettista mila- nese, scomparso il 29 marzo scorso all’età di 77 anni e protagonista dell’e- poca d’oro milanese con Gaber e Dario Fo. «Le tri- bune dell’Idroscalo saran- no dedicate a Enzo Jan- nacci - ha annunciato il 30 marzo via Twitter il presi- dente della Provincia di Milano, Guido Podestà - Sostengo l’idea di Mario Lavezzi che, prima ancora che il cantautore morisse, propose di intitolare un premio a uno degli artisti più amati del panorama musicale italiano». All’Idroscalo le tribune intitolate a Enzo Jannacci L’Effetto Papa Francesco si fa sentire anche in città servizio a pagina 3 Un arrampicatore per salvare... la gatta Curioso intervento a Lavanderie, dove per soccorrere una gatta bloccato su un albero è intervenu- to un “free-climber” specializzato.

description

Segrate Oggi 10 aprile 2013

Transcript of n. 7 | 10 aprile 2013

Page 1: n. 7 | 10 aprile 2013

Potrebbe davveromigliorare la vitaa tanti “forzati”del traffico l’in-tervento che siappresta a mette-re in atto il centrocommerciale Au-chan, al confinetra Vimodrone e Segrate. L’ipermercato si è in-fatti impegnato a realizzare tre nuove rotatoriesulla strada Padana Superiore, nella prossimitàdella sua struttura. Una di queste rotonde andràa rimpiazzare l’incrocio semaforico con la viaDi Vittorio (che su suolo vimodronese cambiadenominazione in via Buozzi), causa di intasa-menti, specie nelle ore di punta, con lunghe co-de fino oltre il rondò che porta al distributore dibenzina. I lavori inizieranno a breve, prevedonouna spesa di 2 milioni di euro e la conclusionedel primo rondò è prevista entro il 2013.

2quindicinale di attualità, politica e cultura 10 APRILE 2013 - anno 42 - n. 7

Fondato nel 1971

Editore Milano Communication srl - Redazione: via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI). Registrazione presso Tribunale di Milano n. 369 19/11/1974 - Costo di una copia: 1 euro. Mail: [email protected] - Sito: www.segrateoggi.it. Direttore responsabile: Federico Viganò

Grioni: Zucconi“intoccabile” Sul rimpastodecida il sindaco

L’INTERVISTA

Sprint in Comune per la definizione - entro il 23 aprile - delle modifiche sull’imposta municipale

Imu 2013, aliquote blindate Confermato lo 0,4% per la prima casa e lo 0,95% sulla seconda, uffici e negoziMa è ipotesi stangata (1,06%, la massima) su capannoni, aziende e aree fabbricabili

Sui calendari degli italiani, il17 giugno è una data… an-tipatica. La scadenza per ilpagamento della prima ratadell’Imu 2013. Ma se nonsorrideranno, almeno nonpiangeranno di più i segrate-si: il Comune ha infatti con-fermato per quest’anno le ali-quote del 2012, “congelate”quindi allo 0,4% sulla primacasa e allo 0,95% su secondecase, uffici e attività com-merciali. Pronta invece lastangata su proprietari di ter-reni edificabili e aziende: lascelta di via 1° Maggio sa-rebbe infatti di imporre l’a-liquota massima (1,06%) perqueste categorie catastali.

• segue a pag. 3

Mario Grioni, vicesindaco,lascia intuire che gli asses-sori leghisti sono disponibi-li a tagliarsi gli stipendi, masu qualcos’altro non hannointenzione di cedere: il pre-sidente del Consiglio comu-nale, Luciano Zucconi, re-sterà al suo posto. E in qua-lità di assessore ai Servizi so-ciali, annuncia: niente taglial settore.

• a pagina 2 • servizio a pagina 5

LI COSTRUIRÀ L’AUCHAN

In via Di Vittorio traffico più snello con i nuovi rondò

Colti in flagrante mentrecercavano di rivendere la“merce”. È andata male adue giovani milanesi incen-surati, denunciati per con-corso in truffa dai carabinieridella compagnia di San Do-nato. I due hanno beffato unrivenditore autorizzato diSan Giuliano Milanese, ac-caparrandosi ben 270milaeuro tra pc, tablet e telefo-nini, che volevano poi ri-vendere a ignari compratoriscovati su Internet, ovvia-mente a prezzi ribassati.Prodotti che facevano gola,la maggior parte di marcaApple e decisamente più co-

stosi se reperiti attraverso icanali di vendita normali.Gli articoli sottratti sono sta-ti sequestrati dai militari.

• a pagina 4

Che polemiche:cacciano i topima disperdonola colonia felina

• a pagina 7

L’affascinanteOriente sarà per tre giornia Novegro

• a pagina 9

Da Aldo, carne disponibilitàe tanta fantasiaper sopravvivere

• a pagina 8

Sventata dai carabinieri di San Donato in via Corelli

Truffa da 270mila eurodi materiale elettronico

Tra le tante belle novitàche il nuovo Papa,l’argentino Jorge MarioBergoglio, ha portatocon sé, ce n’è una anchea Segrate, del tuttoinaspettata: le chiesesono diventate piùaffollate, o almenoquella della parrocchiadi Santo Stefano. Cometestimonia don StefanoRocca: «L’umanità diPapa Francesco ha fattobreccia nel cuore dellagente, quando si dice lapersona giusta almomento giusto».

• a pagina 6

Un tributo al grande can-tautore e cabarettista mila-nese, scomparso il 29marzo scorso all’età di 77anni e protagonista dell’e-poca d’oro milanese conGaber e Dario Fo. «Le tri-bune dell’Idroscalo saran-no dedicate a Enzo Jan-nacci - ha annunciato il 30marzo via Twitter il presi-dente della Provincia diMilano, Guido Podestà -Sostengo l’idea di MarioLavezzi che, prima ancorache il cantautore morisse,propose di intitolare unpremio a uno degli artistipiù amati del panoramamusicale italiano».

All’Idroscalo le tribune intitolate aEnzo Jannacci

L’Effetto PapaFrancescosi fa sentireanche in città

• servizio a pagina 3

Un arrampicatore per salvare... la gatta

Curioso intervento a Lavanderie,dove per soccorrere una gattabloccato su un albero è intervenu-to un “free-climber” specializzato.

Page 2: n. 7 | 10 aprile 2013

Rimpasto, tagli agli stipendi,bilancio in vista tra mille in-cognite (prima tra tutte, i fu-turi trasferimenti da parte del-lo Stato, sempre più rosica-ti). Sono tanti i temi sul ta-volo della politica segratese,e in particolare su quello del-la Lega Nord e dei suoi as-sessori. Se i componenti del-la Giunta che fanno parte de-gli Indipendenti e del Pdl sierano già abbassati lo stipen-dio per aderire al taglio deicosti della politica, i leghistiancora si facevano attende-re… Ma il loro contributo po-trebbe essere solo questionedi tempo, ormai, col bilancioalle porte, anche se il vice-sindaco leghista Mario Grio-ni, assessore ai Servizi socia-li, non si sbottona troppo:«Stiamo valutando dei pro-getti che meritano di esserefinanziati, in particolare unosulla formazione lavoro -spiega - è una questione com-plessa, che fa parte della miarelazione per il bilancio».Quindi, anche i leghisti si ta-glieranno lo stipendio? «Stia-mo vedendo se i soldi del Co-mune bastano, altrimenti ve-dremo di finanziare con tuttoquello che si può raccattare».

Insomma, alla fine se si de-ve cedere, lo si farà. La buo-na notizia è che comunquel’assessorato di Grioni, fon-damentale in un momento dicrisi come questo, non subi-

rà dei tagli: «Per quanto ri-guarda i servizi sociali, e nonlo dico solo io ma anche ilsindaco, non verranno tocca-ti. Anzi, essendo riusciti a ot-tenere risparmi e a migliora-re l’efficienza, riusciremo afare più cose di prima, tra cuiappunto questo progetto diformazione lavoro, e anchealtri». I fondi destinati al so-ciale dal Comune di Segrate

sono circa 4,5 milioni di eu-ro, distribuiti tra disabili, mi-nori, anziani e persone indi-genti, che pur in una città ric-ca come questa sono in au-mento.

Ma i soldi non sono tutto: lapolitica è fatta soprattutto ditattiche e scelte. Da tempo siprospettano da più parti rim-pasti di Giunta e una diminu-zione nel numero degli asses-sori (di cui 2 su 8 sono dellaLega), ma Grioni fa il diplo-matico: «Il numero degli as-sessori e chi deve fare l’as-sessore, spetta esclusivamen-te al sindaco deciderlo.

Ognuno ha le sue responsabi-lità, è lui che deve valutarlo».E l’alleanza con gli Indipen-denti non è messa in discus-sione: «Fintanto che conti-nueranno a dichiarare di esse-re fedeli al programma ini-ziale, che è stato scritto danoi insieme alla maggioran-za, il problema non c’è – hadetto il vicesindaco – Non c’èragione di cambiare dopo treanni una struttura che ha ret-to bene». Su una cosa, però,gli alleati leghisti non transi-gono: le voci che vorrebbe-ro la figura del presidente delConsiglio comunale Lucia-no Zucconi messa in discus-sione, vengono subito spaz-zate via con fermezza. Cam-biarlo con qualcun altro?«Non ci penso neanche! – hasbottato Grioni – Bisogna es-sere logici, non c’è proprionessun motivo. È una perso-na che sta lavorando corretta-mente, è sempre presente eha sempre osservato il rego-lamento, non ha mai manca-to un Consiglio». Non restadunque che aspettare il bilan-cio, per vedere quali cambia-menti porteranno i tagli allapolitica nell’assetto segratese.

R.T.

2 10 aprile 2013Politica

[email protected]/fax 02.2139372

via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

Se ne parlerà presto in Con-siglio. E, dopo gli accesi con-fronti nelle commissioni pre-paratorie e la prima fumatanera dello scorso 18 febbraio,si promette calda la discus-sione per l’approvazione de-finitiva del piano di azzona-mento acustico. Come anticipato a “SegrateOggi” lo scorso 13 marzo, ilPd ha presentato – con il so-stegno di Idv, Udc e Insiemeper Segrate – alcune osserva-zioni al documento: dopo ilrinvio dello scorso febbraio,infatti, erano stati riaperti itermini per il deposito delleistanze che associazioni, cit-tadini e partiti avevano dirit-to a sottoscrivere entro il 15marzo. Un tema complesso,molto tecnico, quello dell’az-zonamento. Ma molto vici-no alla sensibilità (acustica,è il caso di dire) dei cittadi-ni. E che si è trasformato inun braccio di ferro tra consi-glieri e forze politiche che siconfronteranno per tracciaresulla mappa della città le clas-si acustiche, che la legge sta-bilisce in 5, dalla meno allapiù rumorosa. Classi che poi,dopo opportuni rilevamentiacustici, funzioneranno co-me “paletti” di rumorosità in-valicabile nelle rispettive zo-ne, tanto che sarà poi il Co-mune a intervenire con ope-re di risanamento in caso siverificassero superamenti. Aredigere le osservazioni sot-toscritte dal gruppo Pd e pre-sentate insieme con l’oppo-sizione il capogruppo demo-cratico Vito Ancora. Che,d’accordo con gli altri consi-glieri, ha depositato quattrorichieste di emendamento del

documento presentato dal-l’amministrazione che passe-rà al vaglio del Consiglio peril sì definitivo. Sotto osserva-zione, in particole, le classiscelte per alcune zone “acu-sticamente svantaggiate” del-la città. Per le quali l’oppo-sizione chiede una maggioretutela. In pratica, una “pro-mozione” alla classe superio-re per garantire soglie di ri-spetto più basse. In partico-lare, Redecesio, Lavanderie(nel tratto dove dovrebbe infuturo scorrere la viabilitàspeciale), la zona contigua al-la Cassanese, Tregarezzo eNovegro. «A Redecesio l’in-congruenza nasce dall'averclassificato in classe 5 la fer-rovia perché occorre vederel'effettiva misurazione acu-stica che non mi sembra siastata effettuata – spiegal’estensore delle osservazio-ni, il capogruppo Pd Ancora- il tecnico, per prassi, ha as-segnato la classe 5 a tale zo-na, nonché a tutte le zone in-dustriali. Mentre per quest'ul-time tale classificazione ècongrua, l'averla assegnata aprescindere alla ferrovia, haclassificato la zona immedia-tamente contigua alla ferro-via, quale zona 4, come sug-gerisce la norma (non fareove possibile due salti di clas-si). Poi, per non creare di-scontinuità, tranne nella zo-

na centrale, ha attribuito laclasse 4 all'intero quartiere,pur presentando lo stesso, in-tere zone non interessate datraffico veicolare o di sorta».Per Lavanderie, invece, sot-to accusa la scelta di assegna-

re una classe elevata per lazona prospiciente gli attualicantieri della viabilità specia-le: «Trattandosi di una stra-da in costruzione, è possibi-le azzonare nella correttaclassificazione, cioè la 3, fa-cendo adeguare la strada a ta-le classificazione – spiegaAncora – così come analogorilievo è possibile fare perTregarezzo e Novegro: la bre-tella Brebemi è in costruzio-ne e può adeguarsi ai livellidi immissione massima con-sentiti per la zona 3, con gliopportuni accorgimenti, aTregarezzo come a Novegro,

sia per le abitazioni prospi-cienti la Brebemi sia per lemolte abitazioni all'internodel quartiere, fuori dal conoaereo: per intere zone si puòattribuire la classe 3 senza al-cuna remora». Una trattazio-

ne “grossolana” del proble-ma porta invece a un’altra os-servazione relativa all’intor-no della Cassanese, nei quar-tieri di Segrate Centro, Vil-laggio, Rovagnasco, Lavan-derie, Milano 2: «Tutte le abi-tazioni ricadenti nella fasciadi pertinenza della strada ven-gono inserite in classe 4 –continua il consigliere - pre-messo che il rumore dellastrada, nella fascia di perti-nenza della strada medesima,non deve essere consideratoai fini del rumore di fondo,sicuramente gli edifici imme-diatamente prospicienti la

strada sono danneggiati dalrumore. Lo stesso non inte-ressa però quelli posti nellefile successive alla prima: pergli edifici che prospettano lastrada, è sicuramente un se-gno di civiltà programmareuna riduzione del rumore».Non mancherà di fare discu-tere (come già successo sul-le colonne di “Segrate Oggi!,vedi qui a fianco replica diAncora alla lettera del consi-gliere Alessandro Seracinipubblicata sullo scorso nu-mero) la scelta per il quartie-re di San Felice, cui il pianoassegna la classe 2. «Se SanFelice dal rilevato acustico èin classe 2, nonostante con-fini con una zona in classe 4(la strada provinciale perS.Bovio), è un vantaggio og-gettivo per i suoi abitanti –spiega Ancora - rimane peròuna forzatura l'attribuzionedella classe 2, con un salto didue classi acustiche, senza al-cuna zona cuscinetto. Nonvengono, inoltre, riportate leclassificazioni acustiche deglialtri Comuni di confine. Anostro parere occorrerà che itecnici assicurino con dati al-la mano tutto ciò, in quanto,se così non fosse, si correreb-be il rischio di dover risana-re la zona a spese di tutta lacollettività per un migliora-mento acustico già idoneo,quello della classe 3».

RUMORE Il Pd: “Tutelare Redecesio, Novegro, Lavanderie, Tregarezzo e area Cassanese”

Lotta di “classi” nei quartieriper l’azzonamento acustico

Caro direttore, avendo vistocon stupore che il consigliereSeracini ha inviato anche altuo giornale una lettera aper-ta a me indirizzata, provvedo ainviarti la mia risposta, conpreghiera di pubblicazione. “Caro Alessandro, mi sembradoveroso precisarti le inten-zioni del sottoscritto e delgruppo Pd al fine di puntua-lizzare alcune questioni chenell'intervista rilasciata a Se-grate Oggi lo scorso 13 mar-zo possono aver generatoqualche equivoco. Il sottoscrit-to non ritiene di dover toglie-re la classe acustica 2 a SanFelice né al Villaggio, così co-me da te affermato. Ci siamopreoccupati di quartieri e zo-ne oggettivamente svantaggia-ti, sulla base del traffico e del-la morfologia urbanistica e deiservizi, non su basi "politiche".Il rumore, per chi lo vive nel-la propria abitazione, depri-me il benessere. Per cui, se al-cuni cittadini, quali quelli diRedecesio, Lavanderie, Nove-gro, Tregarezzo e quelli pro-spicienti la Cassanese, hannoquesta problematica, occorreche la politica si sforzi per ri-solverla. Non si tratta di un'ap-plicazione di un "falso sensodi giustizia sociale", ma di unasemplice constatazione: nonpossono esserci cittadini di se-rie A e cittadini di serie B.

Vito AncoraCapogruppo Pd

ANCORA (PD)

Non ci sianocittadini di serie Ae altri di serie B

LEGA Grioni: Taglio degli stipendi? Sì se servirà per finanziare un progetto di formazione lavoro

Sul rimpasto decide il sindacoZucconi? Non è in discussione

Tregua tra disabili e Comune30mila euro per l’assistenza

Incontro cruciale, ieri pomeriggio in Comune, deidisabili segratesi Leonardo Tencati e Nicola Casini, che dasei mesi manifestano per i principi della “vita indipendente”,con il sindaco Adriano Alessandrini e l’assessore ai Servizisociali Mario Grioni. L’Amministrazione ha deciso distanziare di tasca sua le 30mila euro che non vengono piùerogate dal Piano di zona, per cui verrà fatto un bando. Èstata poi avanzata la proposta di corrispondere in denaro ilvalore delle ore di assistenza domiciliare che il Comuneeffettuerebbe, in modo che i soldi vengano così gestiti daidisabili stessi. Alla riunione erano presenti anche GermanoTosi, presidente nazionale di Enil, Enzo Leos e CinziaRossetti del Comitato lombardo per la Vita indipendente.

Pranzo a scuola, secondol’Asl Segrate da 10 e lode

Dieci e lode per i menù serviti nelle scuole segratesi.Lo ha valutato l'ASL. Nello specifico, la sezione nutrizione,che ha promosso dall’anno scolastico 2010/2011 unprogetto chiamato “Menù 10 e lode” rivolto ai Comuni inmerito all’alimentazione nelle mense scolastiche. L’Asl hafornito uno strumento con una griglia di valutazione pergiudicare il menù erogato nel pasto agli studenti, compostoda tre schede riguardanti la valutazione degli alimenti; le ca-ratteristiche relative alle scelte degli alimenti utilizzati; lecaratteristiche organizzative che influenzano la qualitànutrizionale del servizio di ristorazione scolastica. Laverifica ha permesso una prima valutazione del servizio,avvenuta durante l’anno scolastico 2010/2011: il punteggioè apparso soddisfacente. A distanza di 2 anni, lo scorso 20marzo, la valutazione è stata ripetuta con l’ausilio dellastessa griglia di riferimento e il punteggio, anche questavolta, è risultato ottimo. Da aprile 2012 con la rilevazioneonline della qualità del servizio di ristorazione scolastica,l'amministrazione ha inoltre agevolato il compito di genitorie operatori scolastici, che hanno la possibilità di trasmetterein tempo reale i dati sulla qualità del servizio.

Il vicesindacoMario Grioni,76 anni

Page 3: n. 7 | 10 aprile 2013

310 aprile [email protected]

tel/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

Sui calendari degli italiani, il17 giugno è una data… anti-patica. La scadenza per il pa-gamento della prima rata del-l’IMU 2013, l’imposta piùodiata. Ma se non sorrideran-no, almeno non piangerannodi più i segratesi: il Comuneha infatti confermato per que-st’anno le aliquote del 2012,“congelate” quindi allo 0,4%sulla prima casa e allo 0,95%su seconde case, uffici e atti-vità commerciali. Pronta in-vece la stangata su proprieta-ri di terreni edificabili e azien-de, dato che la scelta di via1° Maggio – che dovrà poiessere discussa e approvatadal Consiglio comunale - è diimporre l’aliquota massima(1,06%) sui fabbricati appar-tenenti alla categoria D (opi-fici, capannoni industriali,ospedali) e sulle area fabbri-cabili, moltiplicatesi in cittàper effetto dell’approvazionedel Pgt, che ha “trasformato”grosse fette del territorio daagricolo a, appunto, edificabi-le. Tra le proteste degli am-bientalisti, ma, sembra per lagioia delle casse comunali,dato che il gettito previsto daquesta particolare categoria èstimato sopra il milione emezzo di euro. Da giovedì

mattina (riunione della com-missione bilancio) sarà unosprint verso il Consiglio co-munale convocato per il 18aprile: entro il 23 di questomese infatti i Comuni chehanno deciso di modificarele aliquote IMU (in questocaso quelle di categoria D earee fabbricabili) dovrannocomunicarle a livello centra-le. «Ci troviamo in una situa-zione tutt’altro che semplicea livello generale, ma abbia-mo ritenuto di non chiederealtri sacrifici ai cittadini man-tenendo le aliquote del 2012che sono un poco più bassedella media quando moltihanno deciso di elevarle almassimo», spiega l’assessoreal bilancio Franco Tagliafer-ri. Certo non saranno feliciimprenditori e proprietari di

terreni… «Già, ma il ritoccoalle aliquote è dovuto al fattoche la legge di stabilità di fi-ne anno ha modificato la quo-ta di quella parte dell’IMU:mentre prima veniva divisatra stato e Comuni ora suquelle categorie catastali lostato incamera tutta la partedi aliquota di base (lo 0,76%)lasciando il resto alle città –spiega Tagliaferri – l’aumen-to ci permette di mantenereequilibrio nel livello di getti-to, che per queste categoriesecondo le nostre previsionigarantiurà circa un milione emezzo di euro». E sul frontedella spesa? «La parola d’or-dine è stata in primo luogono all’aumento di tariffe peri servizi individuali – conti-nua l’assessore – infatti lastruttura tariffaria ha subito

solo degli adeguamenti Istat;in secondo luogo sul frontedei risparmi dovremmo atten-dere di conoscere l’esatta en-tità del fondo a disposizionedei Comuni, anche se sicura-mente dovremo proseguire lastrada iniziata l’anno scorsosul fronte della spending re-view». A quando il bilanciopreventivo? «Speriamo di ap-provarlo entro maggio anchese la scadenza è stata proro-gata a giugno – auspica Ta-gliaferri – se considera che cisono Comuni che hanno ap-provato il preventivo 2012…sarebbe già un ottimo risul-tato».IRPEF – Notizia confortan-ti per i cittadini anche sulfronte dell’altra voce di en-trata tributaria comunale,l’addizionale Irpef prelevataalla fonte. Che rimarrà iden-tica allo scorso anno, cioèmodulata per scaglioni di red-dito. Prevista perciò l’esen-zione sui redditi inferiori ai15mila euro, l’aliquota dello0,2% fino a 28mila, dello0,45% tra 28 e 55mila, dello0,5% fino a 75mila fino a unmassimo di 0,55% per chi su-pera i 75mila di imponibile. Ilgettito dall’addizionale valecirca 2 milioni e 300mila eu-ro.

BILANCIO Entro il 23 il Comune deve comunicare i ritocchi decisi per il 2013

Sprint per approvare le aliquoteStangata sulle aree edificabili

Si è spento lunedì mattina Saverio Candito, giàconsigliere e capogruppo di Forza Italia in Consigliocomunale e presidente del Consiglio stesso dal 2005al 2010, nel primo mandato del sindaco Alessandri-ni. Nel 2005 Candito, che avrebbe compiuto 74 annia novembre, era stato eletto nel direttivo del Coordi-

namento provinciale deiPresidenti del Consigliocomunale.“Il primo cittadino conl'intera amministrazioneesprimono cordoglio esono vicini con affettoai familiari per lascomparsa di un caro estimato amico e di unattento e appassionatocollega negli impegnipolitici e istituzionali -il pensiero rivolto dalsindaco e l’amministra-

zione comunale a poche ore dalla notizia - l’ingegnerCandito era molto legato a Segrate e al suo quartiere,Milano 2: ne seguiva e affrontava le problematichecon sensibilità e scrupolosità straordinarie. Ci piacericordarlo tra i banchi dell’aula consiliare nel suopercorso che lo ha portato a rivestire il ruolo diPresidente del Consiglio comunale, incarico chericoprì con grande professionalità, competenza eserietà anche nelle situazioni più difficili. Evogliamo ricordarlo anche nella precisione dei suoiapprofondimenti sulle tematiche di maggioreinteresse e importanza per la collettività che amavapubblicare sulla “sua” pagina dell'informatorecomunale”.I funerali si terranno mercoledì 10 aprile alle 14.30nella Parrocchia di Dio Padre a Milano 2, doveCandito viveva da molti anni.

LUTTO Si è spento lunedì mattina a 73 anni

Addio a Saverio CanditoEx presidente delConsiglio comunale

FIACCOLATA Nel Comune “gemellato”

Il sindaco a Castelnuovoper ricordare le vittimedel terremoto d’AbruzzoSono passati quattro anni daquella terribile notte del 6aprile 2009, quando inAbruzzo la terra tremò. Eper la manifestazione com-memorativa delle vittime, ilsindaco Adriano Alessandri-ni si è recato a Castelnuovo,frazione del Comune di SanPio delle Camere (in provin-cia dell’Aquila), dove l’Am-ministrazione segratese si èimpegnata a fondo per por-tare aiuti alla popolazione,sia subito dopo il sisma for-nendo generi di conforto, siadopo, con la costruzione delcentro polifunzionale.Alessandrini ha partecipatoalla fiaccolata silenziosa chesi è snodata per le vie dellafrazione, popolata da 200abitanti e fortemente colpi-ta dal terremoto, e che è cul-minata nella parte alta del-la cittadina, quella più dan-neggiata dalle scosse. Lì so-no stati suonati cinque rin-tocchi di campana, tantiquante sono state le vittimetra gli abitanti della città, icui nomi sono stati ripetuti avoce alta. Il sindaco segra-tese ha poi pronunciato unbreve discorso come unicafigura istituzionale presen-te, facendo le veci del sin-daco locale la cui giunta ècaduta e al posto del quale

ora si trova il commissarioprefettizio. E proprio con l’attuale au-torità è in corso una valuta-zione per capire se c’è lapossibilità di ripristinare ilcentro polifunzionale cheera stato costruito grazie aun enorme sforzo contribu-tivo da parte delle ditte, del-le associazioni e dei cittadi-ni segratesi, e andato lette-ralmente in fumo circa unanno dopo la sua realizza-zione, in un incendio causa-to molto probabilmente daun corto circuito per un mal-funzionamento dell’impian-to elettrico. La struttura di576 mq, che ospitava un bar,una sala per funzioni reli-giose, uno spazio per i bam-bini, inaugurata il 29 agosto2009 e costata circa 500mi-la euro, è andata distruttatutta in una notte, il 5 feb-braio 2011.

R.T.

Novità viabilistiche in arri-vo, sulla strada Padana Su-periore, che potrebbero in-fluire positivamente anchesul territorio segratese. In par-ticolare, sulla via Di Vittorioal confine col Comune di Vi-modrone, molto trafficata daimezzi pesanti e quotidiana-mente intasata, quasi a tuttele ore, nell’ultimo tratto (incui diventa via Buozzi, giàsu territorio vimodronese)compreso tra la rotonda cheporta al distributore di ben-zina e la Padana, a causa an-che della presenza di un in-crocio semaforico.Grazie a un accordo firmatoda Vimodrone con il centrocommerciale Auchan, l’iper-mercato realizzerà tre nuoverotatorie per rimpiazzare i se-mafori, che renderanno cosìmolto più scorrevole il traf-fico di passaggio. A dare ilvia libera all’operazione èstato il voto favorevole delConsiglio comunale vimo-dronese. “Dopo anni di con-fronti vani con la Provinciadi Milano e i Comuni limi-trofi, alle prese anch’essi conproblemi di bilancio e Pattodi stabilità, abbiamo decisodi seguire una via nuova,quella dell’accordo con il pri-

vato – ha dichiarato il sinda-co di Vimodrone AntonioBrescianini – a seguito dellapresentazione di una praticaedilizia, a ottobre 2012, perl’ampliamento della superfi-cie coperta dell’Auchan edelle pattuizioni convenzio-nali tra gli Enti, risalenti al1988, non attuate”.Tra le opere ancora non rea-lizzate secondo il Piano dilottizzazione siglato nel 1988,

e quelle nuove che prevedo-no l’allargamento della gal-leria interna dei negozi, il Co-mune infatti vanta un creditodi 2,5 milioni di euro, di cui500mila già versati. Il restoservirà a finanziare l’inter-vento viabilistico. Lungo illato est ed il lato sud del cen-

tro commerciale verrà realiz-zata una nuova strada a dop-pio senso di marcia, che col-legherà la rotatoria esistentesulla Sp 160 Mirazzano neltratto di via Buozzi (vicinoal distributore) con la Padana,a ridosso del confine conCernusco sul Naviglio. Qui

è prevista la prima rotatoria.“Questa nuova viabilità – haspiegato l’assessore vimodro-nese all’Urbanistica, AuroraImpiombato Andreani – per-metterà di alleggerire il flus-so di traffico proveniente daSegrate in direzione Cernu-sco e viceversa, che insistesull’innesto via Buozzi-Pa-dana, oggi regolamentato conimpianto semaforico”. Le al-tre due rotatorie interessanole intersezioni della via Buoz-zi con la Padana e l’interse-zione di via Di Vittorio a Vi-modrone con la Padana. Ilprimo rondò, per cui comin-ceranno a breve i lavori, do-vrebbe essere pronto entro il2013 e il resto del progettoentro il 2014.

R.T.

VIABILITÀ Intesa tra Comune e privato per realizzare tre rotarie ed eliminare i semafori

Accordo tra Vimodrone e Auchanper snellire traffico sulla Padana

DALLA PRIMA

DALLA PRIMA

Page 4: n. 7 | 10 aprile 2013

Ha perso il controllo delmezzo ed è andato a finirecontro un altro veicolo e con-tro il guard rail. Spettacolarecarambola di una Ford Fie-sta in via Rivoltana, il 2 apri-le attorno alle 15.45, all’in-circa all’altezza dell’hotel Ri-viera. Il conducente, un mi-lanese del ’73, O.M., viag-giava in direzione Milanoquando ha sentito un rumoreprovenire dalla parte anterio-re dell’auto e ha perso il con-trollo. È andato così a sbatte-re contro un furgone FordTransit con a bordo G.C.,25enne di Pavia, per poi fi-nire la corsa contro il guardrail. Nessuno dei due condu-centi è rimasto ferito, l’inci-dente è stato causato proba-bilmente da un’avaria o dauna gomma scoppiata.

4 10 aprile 2013Cronaca

[email protected]/fax 02.2139372

via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

Alza il gomito, fermato perguida in stato di ebbrezza

I controlli della Polizia locale al ponte deglispecchietti continuano a dare buoni frutti. È statofermato un automobilista un po’ alticcio, qualche giornofa. L’uomo, un 53enne segratese C.M., viaggiava abordo della sua Fiat Punto quando gli agenti hannoeffettuato il loro controllo ai piedi del ponte, in viaMorandi, verso le 15.30. Constatato che qualcosa non andava, gli agenti hannosottoposto l’uomo all’alcol test, a cui è risultatopositivo: in corpo aveva circa il doppio dell’alcolconsentito, rispetto al livello minimo di 0,5g/litro disangue.

Auto svolta e urta scooterferito motociclista 44enne

Un po’ più di una semplice ammaccatura per unmotociclista, finito a terra in seguito allo scontro conun’auto. L’incidente è avvenuto in via Redecesio il 27marzo scorso, attorno alle 9 del mattino, più o menoall’altezza del canile. Il centauro, un pioltellese classe1969, A.D., viaggiava a bordo del suo Scarabeo Aprilia indirezione Milano: i veicoli erano tutti incolonnati, forseper il semaforo pedonale. A un certo punto, però, dallacolonna è sbucata una Ford S-Max guidata da unsegratese, P.M. del ’71, che – a detta del motociclista – hasvoltato a sinistra all’improvviso, e lo scooter non hapotuto evitarlo. Le circostanze sono ancora da verificare,dal momento che i due guidatori hanno dato versionidiscordanti dell’accaduto. Sul posto è intervenuta laPolizia locale per raccogliere le testimonianze edeffettuare i rilievi del caso. L’uomo a bordo delciclomotore è rimasto ferito ed è stato trasportato al SanRaffaele: qui ha avuto tre settimane di prognosi per lafrattura del metatarso e contusioni multiple.

Non c’è pace in discarica,ancora furti e sette fermi

Continuano i furti alla discarica di Segrate.Nell’ultima settimana sono state fermate altre tre persone,per un totale di circa sette, tra uomini e donne, denunciati apiede libero dai carabinieri della stazione di Segrate. Grazieal servizio di vigilanza dell’Amsa e alle telecamere disorveglianza, posizionate da un mese e mezzo circa, lesegnalazioni ormai fioccano quasi ogni giorno. Nellamaggior parte dei casi, i ladri cercano di asportare materialeelettronico dalla piattaforma ecologica in via Rugacesio.Una delle ultime retate è stata domenica, quando alcunisono riusciti a scappare mentre due donne sono statefermate e identificate. Il 29 marzo scorso, invece, erano staticolti in flagrante due cittadini di nazionalità rumena,entrambi con precedenti di polizia simili e di altro genere, esolo otto giorni prima erano stati beccati con le mani nelsacco un rumeno e un bulgaro di 30 e 35 anni. Un problemache causa anche conseguenze sull’ambiente, visto che i restidella refurtiva vengono poi abbandonati qua e là per la città.

Operazione truffa. Lavecchia scusa dipresentarsi come tecnicidi acqua, luce e gas acasa della gente nonpassa mai di moda. Cihanno provato in due,ieri mattina attorno alle11 in via Grandi. Unuomo ha suonato a casadi una coppia di anziani,spacciandosi per untecnico di Amiacquevenuto a effettuare“controlli elettrostatici”sulle tubature. Con lui,un complice che avrebbedovuto testare ilrubinetto esterno del-l’abitazione bifamiliare.Il padrone di casa nons’è lasciato abbindolare eha chiamato la societàper chiedere se stesseroeffettuando davvero deicontrolli: rispostanegativa. L’anziano haquindi invitato i due adandarsene e ha avvertitosubito Polizia locale ecarabinieri. I due“tecnici”, vestiti in abitinormali e giubbottinobeige, si sono allontanatia bordo di un’auto neramodello familiare.

GLI È ANDATA MALE

Falsi tecnici di Amiacquetentano colpoin via Grandi

Promettevano sconti da favo-la sui prodotti più in voga delmomento: telefonini, tablet ecomputer firmati Apple. E sa-pevano di andare a colpo si-curo, con i tanti appassionatidi tecnologia “griffata” sem-pre a caccia di occasioni sulweb per accaparrarsi le ulti-me novità in fatto di telefo-nia e informatica. Una truffaben congegnata che gli sareb-be valsa 270mila euro. Taleinfatti era il valore della mer-ce che due giovani incensu-rati milanesi erano riusciti afarsi consegnare da un grossorivenditore di San GiulianoMilanese, raggirando vendito-ri e uffici legali. Materiale chepoi avrebbero piazzato a de-cine di acquirenti che, del tut-to in buona fede, avevano ab-boccato all'amo su Ebay e al-tri siti di vendita online. Lamaxi-truffa orchestrata daI.V., 34 anni e A.P., 27enne,si è conclusa però in un par-cheggio di via Corelli, al con-fine con Segrate, dove mer-coledì scorso avevano orga-nizzato la “svendita” dei pro-dotti ai compratori. Non sa-pendo che, tra loro, c'eranoanche i carabinieri di SanGiuliano Milanese. Già, perché il raffinato (matutto sommato semplice) rag-giro era ormai venuto alla lu-ce e i militari hanno aspetta-to di cogliere in flagrante idue complici, in accordo conil rivenditore che, dopo unaprima consegna di merce,aveva, come si dice, mangia-to la foglia. In pratica, i duegiovani si erano presentati alrivenditore autorizzato Applecon le credenziali – poi rive-latesi false – di un vero nego-zio online. Avevano anche uti-lizzato cellulari ad hoc, inte-stati a cittadini extracomuni-tari. E soprattutto, per ottene-re la costosa merce, avevano

presentato false fideiussionibancarie a copertura dei di-spendiosi acquisti, così benrealizzate da trarre in ingannopersino i legali dell'aziendache, in un primo caso, hannodato il via libera alla conse-gna. Quando i due giovani sisono però ripresentati per ilritiro della seconda tranchepresso il magazzino del riven-ditore, il meccanismo di ve-rifica si era ormai messo inmoto e l'inganno era statoscoperto. Immediato il coinvolgimen-to dei carabinieri della com-pagnia di San Donato, chehanno organizzato una bril-lante operazione per “truffa-re” i truffatori. Al momento

della consegna, infatti, il ma-teriale negli scatoloni imbal-lati (iPhone 5, iPad, Macbooke iMac) era stato sostituitocon risme di carta: una voltapartito il furgone, tre auto dicopertura dei militari lo han-no seguito fino a giungere alluogo della vendita.I due sono stati denunciati al-la Procura di Lodi per con-corso in truffa: presso l'abita-zione di uno di loro è statorinvenuto materiale per il va-lore di 20mila euro, mentresono ancora in corso indagi-ni per ricostruire il giro orga-nizzato dai due giovani che imilitari hanno definito “im-pressionante”.

F.V.

IN VIA CORELLI Presi con le mani nel sacco due giovani milanesi incensurati

Rivendevano pc sottobancotruffa da 270mila euro

Perde il controllo dell’auto e finisce contro il guard rail

SULLA RIVOLTANA, FORSE A CAUSA DI UN GUASTO

Page 5: n. 7 | 10 aprile 2013

510 aprile 2013Cronaca

[email protected]/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

MAMMA, NON MAMMA, FATTI PORTARE DALLA MAMMA

Molto vicino a casa tua, c’è un asilo nidomolto speciale. Anzi, un laboratorio d’infanzia dove sirespira la stessa atmosfera di casa tua.

Il rapporto esclusivo con i bambini, le coccole,l’aggiornamento continuo, l’attenzione al benessere e allacrescita in un ambiente sereno e confortevole, sono ilfiore all’occhiello della nostra struttura.

Vieni a conoscere le persone che si prenderanno cura dei bambini: Lela, Alina, Loredana e Stefania

LABORATORIO D’INFANZIA - Via Borioli, 30 - Lavanderie di Segrate (MI)

[email protected] - Raffaela 338 1913780

LAVANDERIE In via Borioli, dopo l’intervento dei Vigili del fuoco...

Per salvare la gattina sull’albero anche un esperto di arrampicataSembra un classico di una volta, il sal-vataggio del povero gattino sull’albe-ro. Invece è successo realmente neigiorni scorsi a Lavanderie in via Bo-rioli al civico 24. Un primo interven-to è stato tentato al mattino da unasquadra dei Vigili del fuoco di piaz-zale Cuoco a Milano, ma non sonoriusciti nell’intento perché non riusci-vano ad accedere sul posto con l’au-toscala. Ci hanno poi riprovato nel po-meriggio un esperto in arrampicata,

il free climber Tiziano Morosini, peril Soccorso animali, coadiuvato daGianluca Baldan di AutoBau, il ser-vizio taxi di trasporto specializzato

per gli animali da affezione. Grazieanche alla scala gentilmente prestatadalla ditta Lombarda Traslochi, cheha sede proprio lì vicino in via Borio-li, l’esperto arrampicatore è riuscito asalire sui primi rami dell’albero e pianpiano è risalito più in alto, fino al pun-to in cui si trovava la gattina. Ad at-tenderla, ai piedi del pino, la sua pa-drona, la signora Bertarelli, che l’hariaccolta con gioia tra le braccia e l’-ha portata via nella sua gabbietta, afare un controllo dal veterinario dopola brutta avventura passata.

Banconote false al mercato Preso dal vigile di quartiere

Ha cercato di fare il furbo, ma non è riuscito aingannare un venditore esperto. Lunedì sera, al mercato invia De Amicis, è stato fermato un cittadino di originemarocchina mentre cercava di pagare della merce conbanconote false. Un esercente s’è accorto che qualcosa nonandava e l’ha segnalato al vigile di quartiere, ormaipresenza fissa al mercato cittadino. È quindi intervenutauna pattuglia della Polizia locale, che ha portato l’uomo incomando: lì lui è risultato sprovvisto di documenti, e icontanti falsi. L’uomo, con all’attivo precedenti penalispecifici e di altro genere, è stato denunciato a piede libero.

Ha cercato di svignarsela con 200 euro di spumante

I taccheggiatori colpiscono ancora. Un’altradenuncia per merce non pagata al supermercato Esselunga,in via Cassanese. Domenica scorsa un cittadino di originerumena, senza fissa dimora, ha tentato di portarsi via ottobottiglie di spumante del valore complessivo di ben 219euro. Un intenditore, visto che tra le bottiglie c’erano deibrut e un “cuveé prestige”. L’uomo aveva pagato dell’altramerce, nascondendo lo spumante nello zainetto, ma è statonotato dalla vigilanza e fermato. Sono poi intervenuti sulposto i carabinieri della stazione locale.

Allarme gas in via Matteiper fornello lasciato acceso

Allarme gas in via Mattei. Si temeva potesseesserci una fuga di metano, nella notte tra lunedì emartedì: sul posto, intorno a mezzanotte circa, sonointervenuti i carabinieri, i Vigili del fuoco e anche itecnici di A2A. L’odore di gas proveniva dall'apparta-mento di un anziano residente nella via, che è statosvegliato e, una volta all’interno della casa, i Vigili sisono accorti che l’uomo aveva semplicementedimenticato il gas acceso. L’allarme è subito rientrato.

È proprio vero che lafebbre del gioco può farebrutti scherzi. Lo sannobene anche i gestori delbar-tabacchi vicino alcentro commerciale diSan Felice, che lunedìpomeriggio si sonotrovati ad avere a chefare con un giocatore unpo’ troppo “appassiona-to”. Un uomo, residentenel quartiere, si è recatoal bar per giocare con lemacchinette: la fortuna,però, non girava dallasua parte e l’avventorenon ha vinto, rimetten-doci i soldi. Cosa chel’ha fatto infuriare primacon i gestori, accusati diavere truccato lemacchinette, poi con lemacchinette stesse, cheha anche danneggiato. Aquel punto sonointervenuti i tecnici perripararle e se l’è presaanche con loro, per poiandarsi a chiudere inbagno, da dove nonvoleva più uscire. Sonoriusciti a farlo ragionaresolo i carabinieri,chiamati dai gestori, poil’uomo è stato portatovia in ambulanza.

A SAN FELICE

S’infuria peril videopoker,è quasi rissa dal tabaccaio

POLEMICHE Segrate Nostra: dubbi sulla proproga al centro commerciale

Area ex-Dogana, a brevein arrivo bonifica terrenoForse è in arrivo una svoltaper l’area dell’ex Dogana invia Redecesio. A marzo, in-fatti, l’area è stata restituita al-la società proprietaria, la Fin-tecna, al fine di procedere al-lo smaltimento e alla rimozio-ne dei rifiuti presenti. A que-sto scopo, è stato presentatoun piano di smaltimento e lasocietà dovrà mettere al cor-rente la Polizia provinciale (èla Provincia che ha competen-za in ambito ambientale) dieventuali riscontri di contami-nazioni, visto che sono previ-ste analisi tecniche del terrenoman mano che i lavori proce-dono. Il piano è stato trasmes-so anche al Comune, che hagià dato il via libera alla rimo-zione dei rifiuti. L’operazione di bonifica do-vrà ripristinare l’equilibrioigienico-ambientale della zo-na. L’area risulta tuttavia anco-ra sotto sequestro, anzi la bo-nifica dovrebbe in teoria es-sere propedeutica al suo even-tuale dissequestro. Il terrenoinfatti è stato messo sotto se-questro a febbraio 2012, in re-lazione alle indagini sul tratta-mento illecito di rifiuti chehanno coinvolto la LucchiniArtoni. Intanto però dalla Po-lizia provinciale giungono no-tizie di nuovi movimenti “so-spetti” attorno all’area, di cui

si sarebbe venuti a conoscen-za attraverso segnalazioni eche hanno fatto scattare ulte-riori controlli, onde evitare ilripetersi di atti illeciti. Si tratta, del resto, di un’areadi grande interesse, dal mo-mento che lì dovrebbe sorge-re il futuro centro commercia-le a opera del gruppo austra-liano Westfield in joint ven-ture con il gruppo Percassi.Proprio in merito al progettodel Westfield Milan, SegrateNostra ha diffuso un comuni-cato stampa lunedì 8 aprileparlando di “accordi miliona-ri sotto i nostri occhi”. «Conuna delibera approvata dallaGiunta comunale il 21 dicem-bre 2012 è stato approvatol’aggiornamento del progettodel nuovo quartierino che sor-gerà sull’area ex IBM - si leg-ge nel comunicato - Inoltre sidà atto che la IBP di Percassi

cede l’area alla Fintecna Im-mobiliare, la società stataleproprietaria del terreno dellaDogana. Infine si proroga laconvenzione fino al 31 dicem-bre 2022, cioè tre anni e mez-zo oltre la scadenza decenna-le inizialmente prevista». Laconclusione di Segrate Nostraè di affari conclusi un po’“sot-tobanco”: «Non ci piaccionole cose fatte sotto le feste,sempre con urgenza, di fattosenza adeguata trasparenza.Non ci piace che il Consigliocomunale non venga informa-to e coinvolto su queste ope-razioni che incideranno cosìprofondamente sul nostro ter-ritorio». E così Paolo Miche-li, neoconsigliere regionale,ha chiesto chiarimenti alla Di-rezione urbanistica in Regio-ne.

Raffaella Turati

DALLA PRIMA

Page 6: n. 7 | 10 aprile 2013

6 10 aprile 2013

[email protected]/fax 02.2139372

via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

Attualità

Pubblichiamo volentieri una ri-flessione di Don Stefano Roc-ca - prevosto e parroco dellachiesa di Santo Stefano a Se-grate Centro - che ha volutocondividere con i lettori di Se-grate Oggi, in occasione dellecelebrazioni per la Pasqua, lagioia per l’elezione del nuovopapa che sembra aver già por-tato un... boom di rinnovatapartecipazione tra i fedeli. An-che a Segrate.

Non è ancora passato un mesedalla sua elezione (era il 13marzo, e non mi vergogno didire che quella sera mi sonocommosso fino alle lacrime...)eppure è come se fosse il no-stro “pastore” da tanto tempo.Questo è certamente frutto del-la immediata spontaneità conla quale si è rivolto a tutti, met-tendo a proprio agio ciascunodi noi a cominciare dai più pic-coli e più poveri. Tra le tanteimmagini che ha utilizzato Pa-pa Francesco riprendo volen-tieri questa del pastore. NelVangelo Gesù dice che “ilbuon pastore dà la vita per lesue pecore”; Papa Francesco èun pastore dal tratto semplice,umile, attento al suo interlocu-tore, vicino a tutti... così vici-no al suo gregge che ad un cer-

to punto anche il pastore “puz-za di pecora” viene cioè im-pregnato dall’odore che abitala gente che incontra. Baste-rebbe questa similitudine perrinnovare la nostra vita di pre-ti... abbiamo tanto da impara-

re da questo uomo di Dio e misembra di poter dire che “tut-ti” abbiamo fatto un passoavanti grazie proprio a un “pa-store” così. Nelle CelebrazioniPasquali quest’anno c’è statapiù gente del solito. Effetto Pa-pa? Penso di si! In un primomomento ho pensato che lagente fosse rimasta a casa perla crisi e un po’sarà anche perquesto motivo ma poi man ma-no che ci si avvicinava alla Pa-squa e soprattutto nelle Con-fessioni ho avuto molto di par-lare direttamente con tante per-

sone e di sentirmi dire: que-st’uomo mi ha commosso - miè tornata la voglia di pregare- ho sentito il desiderio dellaconfessione - è la persona del-la quale avevamo bisogno...L’umanità di Papa Francescoha fatto breccia nel cuore del-la gente, quando si dice ‘la per-sona giusta al momento giu-sto’. Avere un Papa ‘alla ma-no’ non significa avere a chefare con una persona sprovve-duta o priva di contenuti, tut-t’altro. Faccio riferimento adalcuni passaggi del discorso diPapa Francesco all’udienza dimercoledì 3 aprile alla qualehanno partecipato ben dieci-mila persone della nostra Dio-cesi accompagnate dal Card.Scola. “Il centro della nostraesperienza di fede è la perso-na di Gesù ‘vero ed eterno pa-store’ che dà la vita per noi,Gesù che muore e risorge. Pur-troppo, spesso si è cercato dioscurare la fede nella Risurre-zione di Gesù ed anche fra glistessi credenti si sono insinua-ti dubbi. Un po’quella fede “al-l’acqua di rose” come dicia-mo noi, non è la fede forte. Equesto per superficialità, a vol-te per indifferenza, occupati damille cose che si ritengono piùimportanti della fede, oppure

per una visione solo orizzon-tale della vita. Ma è proprio laRisurrezione che ci apre allasperanza più grande, perchéapre la nostra vita e la vita delmondo al futuro eterno di Dio,alla felicità piena, alla certez-za che il male, il peccato, lamorte, possono essere vinti”.Ecco, Papa Francesco non fadiscorsi lunghi (almeno perora!) ma va diretto al nostrocuore perché sentiamo chequello che dice sono cose vereinnanzitutto per lui, che le vi-ve per primo. Il suo entusiasmoci contagia, ci viene voglia difare qualcosa di buono, vogliadi vita pulita, di giudicare me-no e perdonare di più, di vin-cere tante pigrizie e lasciarcicoinvolgere maggiormente…Come dicevo nella S.Messadella Veglia Pasquale: “PapaFrancesco è come “un fratel-lo maggiore” che ci prende permano; la sua vicinanza ci dàcoraggio e ci sprona; smettia-mo di “apparire” e proviamoad “essere” cristiani, insieme,mano nella mano …dai dai,forza, sono qui con te, ce lapossiamo fare, cominciamo daquesta Pasqua a riscoprire labellezza e la freschezza dellafede nell’amore del Signore”.

Don Stefano Rocca

LA LETTERA Il prevosto prende carta e penna e racconta il... boom di fedeli col nuovo papa

Don Rocca: Più gente a Pasquamerito... dell’effetto Francesco

Rischio di impasse allo scalo di Linate. È infatti scaduta laconvenzione tra il Comune di Segrate e la Polizia locale diMilano che consentiva ai vigili meneghini di fare le multefuori dall'aeroporto. Il perché del mancato rinnovo è prestodetto: “Abbiamo chiesto alcune cose che nel frattempo sonostate cambiate senza chiedercelo – ha detto il sindacoAdriano Alessandrini – Sono spariti gli ausiliari della sostache dovevano essere gestiti dalla Sea, eravamo d'accordo difare almeno una volta al mese una riunione con le Polizie

locali per coadiuvare i servizi, e inun anno non ne abbiamo fattaneanche una. Avevamo anche chiestodi riservare un posto per l'accesso diun'auto di rappresentanza delComune. Cose talmente banali, chesi spera si possano sistemare efirmare l'accordo entro breve”. Laconvenzione esiste dal 2010, dopo17 anni di “vuoto” legislativocausato dall'entrata in vigore del

nuovo codice della strada nel 1993. Quindi i vigili segratesiper ora non hanno ancora messo piede nel loro ufficioall'aeroporto di Linate. “Ce li posso anche mandare – haspiegato il sindaco- ma con chi si coordinano? Come si fa aprestare un servizio, senza trovarsi a discuterne? Avevamopreso degli agenti a tempo determinato ma nonspecificatamente per lo scalo, stanno prestando servizio econ ottimi risultati dove ce n'è bisogno, sono addestratiquanto gli altri. Spereremmo anzi di stabilizzarli al piùpresto”. Patto si stabilità permettendo, ovviamente. Intanto,però, per evitare che i soliti furbi sostino dove voglionocontestando poi l'autorità di chi fa le multe, per il momentol'Enac (Ente nazionale per l'aviazione civile) ha emessoun'ordinanza, il 19 marzo scorso, che autorizza a fare verbalii vigili milanesi e di Peschiera Borromeo, altro Comune sucui si divide il territorio dell'aeroporto (al 20% su Peschiera eall'80% su Segrate).

AEROPORTO LINATE

Scaduta convenzionetra Segrate e Milanoper le multe fuori scalo

Page 7: n. 7 | 10 aprile 2013

La colonia felina tra le vie Sanzio,Cellini e Tiziano si sta trasformandoper il Comune, è il caso di dirlo, inuna brutta... gatta da pelare. Al cen-tro delle polemiche scatenate daglianimalisti e da chi si occupava deimici presenti in zona, l'ultimo inter-vento di derattizzazione che seguea ruota, secondo quanto sostengonole gattare, la distruzione di alcunecasette posizionate per accogliere ifelini, avvenuta a febbraio.Il metodo stesso per l'applicazionedei veleni anti-roditori è stato conte-stato, sostenendo che non si sia svol-to secondo i termini di legge. Ad ar-roventare ancora di più l'atmosfera,l'indiscrezione secondo cui l'Enpa(Ente nazionale protezione anima-li) avrebbe persino denunciato il sin-daco Adriano Alessandrini per i pre-sunti danni arrecati alla colonia. No-tizia prontamente smentita dal sin-daco: «Non è assolutamente vero.Ci ha chiamato la Jas (ditta di spedi-zioni che si trova in via Sanzio,n.d.r.) perché davanti al loro porto-ne c'erano scatoloni buttati lì con ci-bo andato a male, dove razzolavanoi topi - ha raccontato Alessandrini -C'erano più di 50 tane e almeno uncentinaio di topi». LA RISPOSTA DEL SINDACO- C'è chi sostiene che il veleno ab-bia fatto del male anche ai gatti pre-senti, però. «La derattizzazione èstata fatta solo all'interno delle tanedei topi e quindi non è stata contami-nata la zona. La stessa Amsa che ha

materialmente eseguito la rimozio-ne dei rifiuti, ha controllato che nonci fossero manufatti adatti a una co-lonia felina, ma che fosse solo ma-teriale da discarica. Abbiamo ancheeliminato grandi quantità di resti par-zialmente putrefatti di cibo - ha di-chiarato Alessandrini - Non abbia-mo eliminato nessun gatto, non ab-biamo assolutamente sradicato la co-lonia, abbiamo solo eliminato dellescatole ridotte peggio di rifiuti ma-leodoranti che erano ovunque. Nonè vero poi che c'erano 150 gatti, lastima attuale è di circa pochissimeunità. Abbiamo sentito la Asl, sia-mo in contatto anche con Enpa, so-no sereno». Questo è quanto rispo-sto dal sindaco alle polemiche e an-che al consigliere provinciale Mas-simo Turci, che in una lettera data-ta 27 marzo scriveva: «Sono scon-certato dall'azione con la quale l'Am-ministrazione ha sradicato la colo-nia felina in oggetto, trasgredendo iregolamenti comunali». A Turci, ilsindaco ha anche precisato: «La in-formo infine che le colonie presen-ti a Segrate sono 41 e sono tutelateadeguatamente e ben seguite. L'uni-ca che presenta problemi è proprioquella di cui lei si è interessato».Una gattara sarebbe anche stata ri-chiamata dal suo condominio peraver lasciato resti di cibo in giardinoche attraevano topi, e anche nella vi-cina scuola in via Modigliani. LA SEGNALAZIONE DEI VO-LONTARI - Critiche alle modalità

della derattizzazione sono venuteanche dai volontari: «Il pomeriggiodel 15 marzo verso le 17, a seguitodi un sopralluogo nella zona dellastazione, è stato notato che nella viaTiziano (e poi nelle altre vie) lungotutto il ciglio e la scarpata di frontealle ditte c'era un forte e acre odoredi disinfettante, tanto che una delledue gattare è stata seriamente male.Poiché il giorno prima alla stessa oraquesti segnali non c'erano, si è de-

dotto che era stata effettuata in quel-le 24 ore la preannunciata derattizza-zione. Non era stato esposto nessuncartello di “Area sottoposta a derat-tizzazione” - ha scritto il volontarioVincenzo Scaparrotti - Non essen-do stata segnalata, questa operazio-ne è stata condotta senza nessun ri-spetto della legge che prevede chela zona da derattizzare venga segna-lata almeno 5 giorni prima con nu-merose affissioni, perché la popola-

zione sia informata che l'area con-tiene veleni e si astenga dall'entrarein contatto con il terreno». IL SOPRALLUOGO DI LAV - Estando ad alcune foto scattate il 23marzo, di rifiuti in zona ce n'eranoancora parecchi. A eseguire il so-pralluogo Stefano Villa, tutore dellecolonie feline per la sede territoria-le di Milano della Lav (Lega antivi-visezione): «Ho potuto constatareche la condotta del Comune è stataabbastanza lesiva contro gli acces-sori posizionati per i gatti. Benchéle casette auto-costruite (come spes-so capita per la mancanza di mezzi)fossero lontano dalla vista, non cisono più, sono state distrutte». Ora ilcibo dev'essere lasciato per terra, ri-chiamando di nuovo i ratti. «Noi pro-poniamo la dislocazione di accesso-ri idonei, rialzati, in modo che pos-sano essere raggiunti dai gatti per ilcibo, ma non dai topi - ha spiegatoVilla - Una soluzione si trova sem-pre, l'Ufficio tutela animali comu-nale avrebbe dovuto aiutare a tro-varla. I topi comunque ci sono nonper colpa dei gatti, ma per l'immon-dezzaio che c'è lì intorno. Perché ilComune non ha fatto pulizia?», haaggiunto, riferendosi alle foto scat-tate il 23 marzo. E sulla derattizza-zione: «Non si può sversare così ilveleno, vanno salvaguardate le altrespecie presenti, d'affezione e protet-te, che rischiano l'avvelenamento».

R.T.

710 aprile 2013Attualità

[email protected]/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

AMBIENTE Animalisti contro il Comune per la derattizzazione poco “ortodossa” nella zona tra le vie Sanzio-Cellini-Tiziano

Colonia felina, sono polemiche infiniteL’intervento avrebbe distrutto alcune casette dei felini e messo in serio pericolo la salute pubblica - Il sindaco: «Sono sereno»

Page 8: n. 7 | 10 aprile 2013

Venite a vedere che cosa cisi inventa in tempo di crisiper andare avanti: mio papàha una macelleria a Rede-cesio e per tenersi e incre-mentare i clienti si è inven-tato la tessera-fedeltà…”. Detto fatto. Eccoci a Rede-cesio a curiosare all’indiriz-zo indicato. In via Abruzzi60, al riparo dei portici ciaccoglie un signore dai ca-pelli increspati nero corvi-no con accenno di baffi: è iltitolare Aldo Modica, 53 an-ni, che non tradisce le ori-gini siciliane nemmeno nelcognome. «Esatto – sorride accoglien-doci nel suo ordinatissimonegozio che risplende di pu-lizia - I miei genitori sonosiciliani, io sono nato lì maall’età di tre anni la mia fa-miglia si è trasferita a Ro-vagnasco per motivi di la-voro del papà, qui sono cre-sciuto e 25 anni fa ho aper-to questo esercizio che miha dato tante soddisfazioni,ma che ora, a causa di que-sta maledetta crisi, mi vedein difficoltà. Se la situazio-ne non migliora sto pensan-do di chiudere a fine anno».Un vero peccato. «Già per-ché ho sempre fatto questomestiere con tanta passionee mi dispiacerebbe abban-donarlo. Ho iniziato comegarzone all’età di 12 per lastorica macelleria De Feli-ce di Segrate dove ho impa-rato tutti i segreti. Dopo ilservizio militare sono statoassunto all’Unes di Milano2 come caporeparto dellamacelleria. Ci sono statosei-sette anni e poi, visto cheho sempre avuto il pallinodelle carni, mi sono messo

in proprio qui a Redecesiocomprando il negozio». Unadecisione di cui non s’è pen-tito. «No certamente. Lavo-ravo bene, c’era un bel gi-ro. In negozio oltre a miamoglie Margherita avevoanche un dipendente. Negliultimi due anni però con laprogressiva diminuzione dellavoro ho dovuto ridurre lespese e sono rimasto solo».Una macelleria particolarequasi in minimarket quelladel signor Modica nella qua-le sono esposti con gusto pernon “soffocare” la materiaprima… anche salumi, vini,pasta, frutta, verdura e per-fino detersivi. «Mi sonoadeguato un po’ a tempi –sorride -: quando ha aper-to l’Auchan ho introdotto iformaggi, quando ha aper-

to l’Esselunga ho comincia-to a vendere anche vino evia discorrendo. Un po’ allavolta la macelleria allo sco-po di trattenere e servire almeglio i miei clienti si è tra-sformata in un negozio diprima necessità. Se ha fun-

zionato? Certo». La neces-sità aguzza l’ingegno… «Ame non piace vivere sugliallori o piangermi addossocerco di darmi da fare. Allaricerca di… strategie inno-vative l’anno scorso mi so-no inventato la tessera-fe-

deltà con dieci caselle inognuna delle quali dopoogni 30 euro di spesa ap-pongo un timbro: comple-tata la tessera offro 20 euroda spendere ancora nel ne-gozio. Ha funzionato, è sta-ta apprezzata. L’anno scor-so ho completato ben 120tessere e così quest’anno horiaperto l’iniziativa. Insom-ma cerco di sopravvivere.Per fortuna i miei clientimolti dei quali datati non miabbandonano. Per loro cer-co sempre di fare il meglio».Sicuramente avrà instaura-to un bel rapporto. «Su que-sto nessun dubbio. Con iclienti si è formato un belgruppo quasi una famiglia.C’è un rapporto di stima edi fiducia reciproca, addirit-tura di affetto. Ad alcuni fac-cio anche il servizio a do-micilio gratuito aggiungen-do magari qualcosa d’altrodi non mio. Il pane… adesempio. Aldo, mi diconoper favore… Ci manchereb-be… È il minimo che pos-so fare per chi mi ha soste-nuto in questi anni. Alcunisono anziani, alcuni sonovedovi, infermi e si muovo-no poco… Nel mio piccolosvolgo un servizio socialeche fa parte dei nostri dove-ri di negozianti». Orizzonti molto ampi chegrazie anche alla proprietàdi linguaggio fanno suppor-re un buon titolo di studio.«No, solo la terza media.Ma è la passione per il miomestiere che mi induce aleggere, ad aggiornarmi, afrequentare dei corsi. Io aiclienti suggerisco carni perdeterminati piatti, spiegoanche le ricette per brasati,

bolliti, arrosti e tanto altro. Eperfino indico le calorie. Al-do è sempre a loro disposi-zione!». Già perché la car-ne è sempre regina, qui…«E la voglio di qualità. Inrapporto qualità-prezzo sfi-do chiunque a Segrate dovedi macellerie ne sono rima-ste ancora due-tre. Qui trat-to la scottona piemontese,carne pregiata e nutriente etagli di vitelli solo italiani.E poi ho prosciutti 5 stelledi Parma, pancetta e coppapiacentina e salami nostra-ni». Sentendo la passionecon la quale parla del suomestiere sarebbe davvero unpeccato se dovesse chiudere.«Non lo dica a me, ma la re-altà va guardata in faccia.Comunque, dovesse capita-re andrei a lavoro sotto pa-drone. E senza vergogna. Dimacellai specializzati c’èsempre bisogno. Io in ognicosa cerco di vedere il bic-chiere mezzo pieno: doves-se capitare mi gusterei di piùanche la mia famiglia e imiei nipotini che i miei fi-gli Elena e Davide mi han-no regalato». Questo sì è sa-per vivere. Complimenti.

Pep

8 10 aprile 2013Attualità

[email protected]/fax 02.2139372

via Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

DIRETTORE RESPONSABILE: Federico ViganòREALIZZAZIONE GRAFICA: Federico ViganòREDAZIONE: Beppe Maseri, Raffaella Turati

COLLABORATORI: Anna Olcese, Enrico Sciarini, Giacomo Lorenzoni, Giulia DiDio, Federica Nin, Francesca Leonzi, Alessandro Cassaghi

E-MAIL: [email protected] SITO INTERNET: www.segrateoggi.it

Stampa: RDS Web Printing - 20862 - via Belvedere 42 - Arcore (MB)Registrazione Tribunale di Milano n.369 - 19/11/1974

@SegrateOggi

REDECESIO Ha 25 anni la macelleria Modica di via Abruzzi: a rischio di chiusura, ma il titolare non molla con tante iniziative

Da Aldo carne, affetto e tanta fantasia«Da boutique della carne a negozio di... prima necessità per sopravvivere; per i miei cari clienti svolgo un vero servizio sociale»

SEDE: Via Roma, 11 - 20090 Segrate (MI) TEL: 02.2138900 FILIALE: Via XI Febbraio, 17 - Vimodrone (MI)TEL: 02.25007147 E-MAIL: [email protected]

Agenzia Generale SEGRATECordini, Sardi e NasisiAssicuratori dal 1974

MILANO COMMUNICATION SRL

Proprietaria ed Editrice P. IVA 05365660967REDAZIONE: via Cellini 520090 Segrate (MI)TEL/FAX: 02.2139372

Segrate Oggi

MADEINSEGRATE Da alcuni mesi (ora con una pagina dedicata)“Segrate Oggi” si sta occupando di attivitàcommerciali, artigianali e industriali che ab-biano alle spalle una tradizione o un’innova-zione degne di essere conosciute. Siamo an-

che alla ricerca di chi pratica ancora i famosimestieri in... via di estinzione. Chiediamo ailettori di segnalarci queste realtà chiamando-ci al numero 02.2139372 o scrivendoci all’in-dirizzo mail: [email protected]

Nei precedenti nume-ri: QB Style (27marzo); Sabrina CakeDesing (13 marzo);La Pergola (13 feb-braio); CartoleriaMombelli (19 dicem-bre); Sice-Previt (16gennaio); Foto OtticaPiovani (5 dicembre;La Lombarda (7novembre)

Page 9: n. 7 | 10 aprile 2013

Una manifestazione unica,un'occasione imperdibile perimmergersi nel vasto caleido-scopio delle culture asiatiche.Approda al Parco Esposizio-ni di Novegro il Festival del-l'Oriente, che dal 25 al 28aprile aprirà ai visitatori leporte su un mondo per moltiancora sconosciuto e lontano.Mostre fotografiche, bazar,stand commerciali, gastrono-mia tipica, cerimonie tradi-zionali, spettacoli folkloristi-ci, medicine naturali, concer-ti, danze e arti marziali, in-contri e seminari si alterne-ranno nelle numerose aree te-matiche dedicate ai vari Pae-si: dall'India alla Cina, pas-sando per il Giappone, laThailandia e tutto il sud-estasiatico, oltre a Paesi remoticome la Mongolia e il Tibet. Innumerevoli e tutte estrema-mente interessanti le cerimo-nie tradizionali a cui si potràassistere: tra le più affascinan-ti, senz'altro la raffinata ceri-monia del tè giapponese e lavestizione del kimono, che ri-chiede una tecnica moltocomplicata. Tra quelle di areaindiana, molto suggestiva lacerimonia del mandala a cu-ra della “Tibet Culture HouseItaly”: monaci buddhisti im-pegnati nella raffigurazionedi disegni concentrici con pol-veri colorate. E ancora, il ce-rimoniale vedico dei guerrie-ri indiani prima della batta-glia, l'arte della calligrafia, lacerimonia delle lanterne gal-leggianti e addirittura un vero

matrimonio all'indiana in pie-no stile “Monsoon wedding”,film di Mira Nair che vinse ilLeone d'oro a Venezia. Atti-rerà molti visitatori sicura-mente l'area salute e benesse-re, con le discipline di medi-cina naturale come l'Ayurve-da indiano, oltre alle praticheper mantenere in forma an-che il corpo, oltre che lo spi-rito, come lo yoga, il tai chichuan o il falun dafa. Ci saràla possibilità sia di fare degliworkshop, sia di farsi fare deitrattamenti, come il massag-gio shiatsu e thailandese, ilreiki o la riflessologia planta-

re. A corredo del Festival cisarà la Giornata mondiale del-le Arti marziali, con oltre 150stili differenti rappresentatiprovenienti da tutto il mon-do, e la partecipazione previ-sta si diecimila atleti marzia-li. Spazio anche all'alimen-tazione con gli stand che pro-porranno le cucine tipiche deivari Paesi, e altri di “Greenworld” che proporranno an-che alternative biologiche eper vegani. Ce ne sarà davvero per tutti igusti: show incredibili con gliattori dell'Opera cinese, i tam-buri giapponesi, la danza Ze-

cak indonesiana, i balletti “ro-venti” di “FuocOmbra”, ladanza in stile Bollywood e ad-dirittura un angolo riservatoall'arte della falconeria mon-gola. Per chi invece volesseritrovare atmosfere più spiri-tuali, molte le conferenze pre-viste, con rappresentanti divarie religioni, dal buddhismocoi monaci tibetani e Shao-lin, all'induismo e ai seguacidi Osho. A completare il tut-to, una eccezionale mostra iti-nerante che dal 2001 a oggiha già toccato 65 Paesi nelmondo: grazie all'Istituto La-ma Tsong Khapa di Pomaia(PI), uno dei più grandi centribuddhisti in Europa, sarannoospitate le reliquie sacre delBuddha e di altri maestri bud-dhisti. Si tratta di una straor-dinaria collezione raccolta pa-zientemente dal Lama ZopaRinpoce, che comprende reli-quie donate da molti maestri,tra cui l'attuale Dalai Lamache ha ceduto 8 pezzi appar-tenuti al Buddha Shakyamu-ni, quello che noi conoscia-mo come Siddharta, ovveroil Buddha storico. La magiae la spiritualità dell'Orientesono proprio dietro l'angolo.

R.T.

910 aprile 2013

[email protected]/fax 02.2139372via Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

Partito alla volta di Los An-geles, California, nel giugno2010, il 28enne chitarrista se-gratese Dario Forzato sta or-mai facendo carriera negliStati Uniti grazie al suo talen-to e alla sua incredibile for-mazione professionale. NegliUsa infatti il musicista del Vil-laggio Ambrosiano era appro-dato proprio per frequentareil Musicians Institute, dopouna laurea in musicologia e ildiploma al conservatorio ot-tenuti in Italia. Da allora hafatto un bel po' di strada, per-ché in America, soprattuttoper il rock, è tutta un'altra mu-sica. Come sei arrivato a L.A. ecosa ti ha spinto a restare?Dopo aver lavorato per cin-que anni in Italia, soprattuttodal vivo con la coverband 7s8,con cui ho accompagnato va-ri artisti televisivi come Pla-tinette e i cantanti di "Amici",ho realizzato che avevo biso-gno di stimoli nuovi che quinon riuscivo a trovare. Sonosempre stato affascinato dalmodo di fare musica anglo-sassone: Londra e L.A. eranole mie due mete ideali, ho op-tato per la seconda per il cli-ma e per il cinema. Se si la-vora sodo qui a Los Angelesgli obiettivi e le opportunitànon mancano mai ed è stimo-lante essere circondati dallamusica, il cinema e la genteche ci lavora.

Parlaci del tuo gruppo, iRapScallions. Da quantosuonate insieme?I RapScallions sono nati nel2006 a Hollywood. Li ho rag-giunti nel 2010 quando mi so-no trasferito e sono l'unico ita-liano: il cantante Sergio

Ochoa è californiano, ChrisClemence (basso) è di NewYork e il batterista James For-sberg è canadese. Abbiamoregistrato due mini album,"RapScallions" (ottobre 2011)e “In My Head”, l'ultimo,uscito il 12 marzo 2013. Il no-stro singolo "CaliforniaBrain" è stato inserito nel vi-deogame "Rocksmith" e hascalato alcune classifiche ca-liforniane nel 2012, le canzo-ni dell'ultimo album sarannoinserite nel videogame "Rock-

band 3". Entrambi i dischi so-no stati prodotti da WendyStarland che ha lavorato conMoby, Black Eyed Peas e La-dy Gaga. Come sono nate queste col-laborazioni, sono frutto dioccasioni casuali?

Quando sono arrivato qui nonconoscevo nessuno, non sa-pevo neanche dove avrei dor-mito la prima notte! Pian pia-no sono riuscito a costruirmii miei contatti. A febbraio2011 attraverso un casting laUbisoft mi ha scelto comechitarrista per realizzare tuttii video tutorial (per spiegareal concorrente le varie tecni-che chitarristiche da utilizza-re durante il gioco) contenutinel videogame "Rocksmith".È stata un'esperienza fantasti-

ca, ho avuto la possibilità dilavorare insieme a professio-nisti di altissimo livello. Il pro-duttore ha sentito i pezzi deiRapScallions e ha voluto inse-rirci nel videogame, di fian-co a nomi sacri del rock co-me Rolling Stones, Nirvana,

Red Hot Chili Peppers.Com'è fare musica negliUsa, quali e quante possibi-lità ci sono in più, soprattut-to per un gruppo che suonarock?Fare musica negli Usa è ab-bastanza diverso. C'è più vo-glia di fare e scoprire qualco-sa di nuovo, da chi crea musi-ca a chi decide di inserirla inuna pubblicità o in un tv show.Come RapScallions facciamoun genere misto tra rock efunk, la musica moderna ha

un ruolo principale nella lorocultura e storia musicale, liporta ad ascoltare e a crearemusica in maniera differente. Suonate molto nei club dalvivo?Ci sono miriadi di band e ar-tisti che suonano ogni sera ne-gli altrettanti locali live spar-si per la città. I RapScallionsormai hanno il loro seguito intutta L.A. e ogni concerto sitramuta in un party con gen-te pronta a cantare a squarcia-gola le nostre canzoni. Perl'uscita del nostro disco "InMy Head" abbiamo suonatoal famoso The Roxy Theatrea Hollywood, con tanto di tap-peto rosso!Nel cuore del music busi-ness, hai mai incontrato, osuonato insieme a qualcherockstar che vive lì?In giro per la città e per partyho incontrato e conosciutomolti personaggi del cinema,della tv e della musica. Tra itanti musicisti mi ricordo Ste-vie Wonder, Dave Navarro(Red Hot Chili Peppers, Ja-ne's Addiction), James Valen-tine (Maroon 5)… Ho avutoanche l'onore di aprire i con-certi di Sheryl Crow e JackWhite in Michigan. Quali sono i tuoi punti di ri-ferimento musicali? Ho influenze varie, da LedZeppelin e Red Hot ChiliPeppers, a Sting e MassiveAttack passando per le colon-

ne sonore di Hans Zimmer eJohn Powell. Mi piacerebbesuonare con un sacco di mu-sicisti, anche se lavorare suuna colonna sonora dei duecompositori sopra citati sa-rebbe un vero sogno.Si parla tanto di fuga deicervelli "scientifici"... Ma tutorneresti in Italia? Pensiche qui avresti le stesse pos-sibilità di carriera?Purtroppo non mi vedo torna-re in Italia a breve, soprattut-to per quanto riguarda la car-riera. Da poco ho cominciatoa lavorare con Cassette Re-cordings che fa musiche perpubblicità, film, tv, trailer edocumentari. È quello il mon-do che vorrei esplorare, oltreall'attività con i RapScallions,e non c'è posto migliore di quiper farlo. Cosa rimpiangi dell'Italia ecosa no?Qui si lavora molto, c'è tantoda fare però a differenza dicittà come Milano si riesce aprendere il proprio tempo, sipuò andare in spiaggia tuttol'anno o godersi il sole senzadover necessariamente aspet-tare quelle due settimane per"staccare" dai ritmi freneticidella città. C'è tutto quello cheveramente mi interessa, a par-te lo stracchino! La cosa chemi manca dell'Italia sono lafamiglia e gli amici di vecchiadata.

Raffaella Turati

MUSICA Il chitarrista segratese Dario Forzato si sta mettendo in luce a Los Angeles, in California, con il suo gruppo RapScallions

Negli Usa per il rock... è un’altra musica Dal Villaggio Ambrosiano alla conquista degli Usa - Protagonista con la sua incredibile tecnica chitarristica del videogioco “Rocksmith”

Attualità

NOVEGRO Dal 25 al 28 aprile al Parco esposizioni un interessante e inedito Festival

Arrivano tra noi colori, profumie usi dell’affascinante Oriente

È stato rinviata al 28-29-30 giugno la grandemanifestazione“Solidalislam Expo”che avrebbe dovutotenersi dal 26 al 28aprile presso il ParcoEsposizioni di Novegro.La kermesse,organizzata da IslamicRelief Italia ha, ha comesottotitolo “La fieradella solidarietà islamicain Italia” e, secondo lestime, potrebbe portare aSegrate miglia dipersone dalle comunitàislamiche di tutto ilPaese. Nel menu dellafiera incontri e dibattiticon scrittori, giornalistie intellettuali oltre che200 espositori chepresenteranno prodotti eservizi del crescentemercato della comunitàislamica in Italia.

LA NOVITÀ

“Solidalislam”si sposta afine giugno

Un bel risultato per la“nostra” mamma AntonellaPfeiffer. è uscita la scorsasettimana la sua secondafatica letteraria, l’ebook “Uncassetto del cuore”, che inmeno di 24 ore si è attestatotra i bestseller del sito di librionline Amazon nellacategoria “famiglia erelazioni”. Il cassetto deltitolo è quel posto segreto, infondo al cuore, dove a voltesi nasconde una parte di sé. Illibro è una conversazione tradue persone adulte cheraccontano, si arrabbiano...ma si amano. Il primo librodell’autrice, “La mammaperfetta”, è stato pubblicatoda Mursia nel 2011.

IN VENDITA ONLINE

Nuovo libro perAntonella Pfeiffersui sogni segretidel nostro cuore

Il musicista Dario Forzatodal vivo e, sopra, il video-gioco “Rocksmith” dellaUbisoft, un corso interatti-vo per chitarra

Page 10: n. 7 | 10 aprile 2013

Sanfelicini sempre più birdfriendly: non solo gufi tra iloro alberi. Ora offrirannoprotezione deliberata agli uc-cellini piccoli. All’ammini-strazione del CondominioCentrale di San Felice va ilmerito della bella iniziativaambientalista: otto mangia-toie particolari – ospitali soloverso gli amici pennuti di pic-cola taglia– sono stati sapien-temente posizionate nei gol-fi del quartiere. In effetti, preoccuparsi dellatutela dei piccoli uccelli è unaquestione non solo per cuoricompassionevoli, ma ancheambientalisti. Infatti, la ne-cessità di salvaguardare il pia-neta dovrebbe essere unapriorità per tutti. Richiama al-la mente tigri, panda, balenee foreste. Ma il problema èanche qui intorno a noi. Lerondini e una miriade di altripiccoli uccelli sono a rischio,e non sono che uno dei tantisintomi di una Terra semprepiù in affanno. Negli ultimi30 anni i passeri sono dimi-nuiti del 50%. Questo èquanto emerge da un'indagi-ne di BirdLife International:per la prima volta il passero èstato incluso nella lista dellespecie di uccelli minacciati alivello internazionale. Il suodeclino contiene qualcosa dimolto allarmante, potrebbeessere un segnale del forte de-grado del nostro ambiente. Inmodo collegato a ciò, gli uc-cellini di piccola taglia soc-combono agli uccelli oppor-tunistici di grossa taglia che sisono urbanizzati a spese degliuccellini (sopraffacendoli nel-la contesa per cibo e territo-rio, e mangiandone le uova). Ho chiesto a una consiglieradel supercondominio di illu-strare per Segrate Oggi l’ini-ziativa e di spiegare in chemodo le mangiatoie da loroadottate sono selettive e pro-tettive degli uccellini.Ha accolto la mia richiesta

Antonella Caretti che, accom-pagnandomi attraverso i gol-fi verdi per mostrarmi alcu-ne delle mangiatoie, ha spie-gato: «Le abbiamo fatte ve-nire dagli USA...». «Nientemeno! Perché?» nonriesco a trattenermi dall’in-terromperla.

«Volevamo mangiatoie robu-ste e durature anziché i solitinidolini di legno, rapidi a de-teriorarsi. Ma, soprattutto,mangiatoie utili agli uccelli-ni e non a piccioni e cornac-chie, visto che la vita dei pas-seracei ne è minacciata e sene contano sempre meno. Ne-

gli USA sono molto avanza-ti in questo campo. Però sonostate anche un po’ costoset-te.» Noto che in tempi di crisi èdavvero lodevole avere ap-provato una spesa di questogenere, e le chiedo: «La mos-sa vincente per farlo appro-

vare nei propri condomìni?Dia un consiglio ai lettori chedesiderino copiare l’idea!».«Non è facile, perché la crisic’è per tutti. Ma per vivereabbiamo bisogno anche del-l’ambiente e di un po’di poe-sia. Ad ogni modo, il riempi-mento delle mangiatoie nonverrà fatto dal condominiocentrale, ma si conta sul-l'amore dei sanfelicini per gliuccelli. Qui da noi sono nu-merosi gli abitanti amanti del-la natura. Inoltre, confidandoin un "effetto virus" positivo,proveremo a coinvolgere an-che le scuole».«In che modo, le scuole?»«Abbiamo preparato unapiantina su cui sono riporta-te le posizioni delle mangia-toie nei golfi, e del materialeillustrativo circa le specie chesi possono trovare nei nostri

parchi e le rispettive abitudi-ni alimentari, che verrà distri-buito alunni della scuola se-condaria Ignazio Silo-ne». Davanti a unadelle mangiato-ie, me ne mo-stra il fun-zionamen-

to: «Ecco, vede che bellastruttura di metallo robusto.Dalle finestrelle si vedono isemi miscelati. Qui, davantial vassoio su cui l’alimentato-re rilascia le sementi, c’è que-sta bacchetta, che è il posa-toio per gli uccelli. Quandoci si appoggia un uccello permangiare, se pesa troppo, co-me una cornacchia o un pic-cione, una copertura in me-tallo copre immediatamenteil vassoio di semi, chiudendola fornitura di sementi.»«Ma come funziona?» chiedoosservando incuriosita la co-pertura calare giù a ghigliot-tina quando premo il posato-io per gli uccelli (chiusura co-munque inoffensiva per i pen-nuti indesiderati).«Ha un trespolo a molla, equesta specie di chiavetta chepermette di regolare tre posi-zioni per permettere agli ani-mali leggeri, medi o pesantidi agire diversamente sul tre-spolo. Non è difficile. L’ali-mentatore viene fornito conun grafico dei pesi di vari ti-pi di uccelli, in modo da po-ter scegliere quelli che si de-sidera alimentare. Ha il vasso-io mangiatoia da un solo lato.Il tetto si alza per un facileriempimento e si blocca inmodo sicuro. Ma come vedenon li ho riempiti per intero.Spero che anche gli altri col-laborino, sa, ciascuno puòcontenere fino a 10 chili diseme... » sospira. «Abbiamoil tempo di sensibilizzare lescuole, tanto ci vorrà qualchemese perché gli uccelli im-parino l’esistenza di questepostazioni....», ma il guanosul tettino e tutt’intorno aipiedi della mangiatoia e i se-mi caduti a terra la smenti-scono, e ci guardiamo riden-

do.«Meglio così – di-

ce – l’invernoè stato lungo.Anzi, lofaccia sa-pere, chegli uccellis e lva t i c i

t r o v a n osempre meno

cibo, soprattut-to nelle grandi

aree metropolitane eperiodi più freddi dell’anno.Per incoraggiare anche altriad aiutarli a sopravvivere, ilpieghevole con le specie diuccelli che si possono incon-trare più frequentemente neinostri parchi, e le rispettivecaratteristiche e abitudini ali-mentari, è disponibile, perchi lo desiderasse, in ammini-strazione oppure è scaricabi-le dal sito delcondominiocentrale www.misanfelice.it».

10 10 aprile 2013

[email protected]/fax 02.2139372

via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

Ambiente e animali

L’IDEA Lodevole iniziativa dell’amministrazione del quartiere che nei golfi ha posizionato otto mangiatoie per i piccoli pennuti

San Felice “protettore” dei passerottiCasette made in USA protettive e selettive in quanto grazie a dei meccanismi possono sfamarsi solo uccellini di taglia minuta

“È meglio un videogiocoo il mio cane Milou? Mache domande sono? Mi-lou, naturalmente!”, ciscrive Viola Siniscalchi,10 anni, allegando unabella foto insieme con ilsuo quattro zampe. “Purnon abitando in modo sta-bile a Segrate, ci vivo permotivi di lavoro. - ci scri-ve invece Paolo Ferrero- Mi piace molto MilanoDue e sopratutto un suo“abitante” alato. Quandoposso lo vado a cercare.Oggi sono stato fortuna-to, sia a incontrarlo che afotografarlo e mi è venutobene anche se pioviggina-va. Vi mando la sua foto eanche quella che mi ha da-to apposta per voi la miacollega francese Aurélie:

ritrae Régine (regina dipazienza) e, a farle da co-rona, la gattina Marjorie». “Ho trovato un principe!Solo che è nero focato in-vece che... azzurro!”, è ilmessaggio che ci mandainvece la giovane Paola,insieme con un bel ritrat-to di lei e il suo cane.

Pagina a cura diFederica Nin.

Etologa mancata, expsicologa e ora

docente di lettere,segratese da

trent’[email protected]

Inviatecile foto dei vostri

animali o dei luoghi diSegrate che amate. Le

pubblicheremo in questa pagina cheogni due settimane dedichiamo almondo degli animali. Puoi mandarlealla mail [email protected], se non hai il computer,

all’indirizzo “Redazione SegrateOggi”, via Cellini 5, 20090,

Segrate.

IVOSTRIANIMALI

Page 11: n. 7 | 10 aprile 2013

1110 aprile 2013

[email protected]/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

SCELTIPERVOIDal 10 al 24 aprile

■ Happy Voicesomaggiano FaberIl 21 in Commenda,Segrate Happy Voicespresenta “Dai diamanti nonnasce niente”, omaggio a“Faber” Fabrizio De Andrè.Dalle 10, mostra, percorsoguidato e presentazione dellibro. Alle 15.30, esibizionedi cori e cantanti.Partecipazione delcantautore Umberto Faini.Organizzazione: CircoloArciallegri e CoroPolifonico Biblioteca diSegrate.

■ Seriamente...comici in CascinaSabato 13 aprile, torna ilCabaretCommeNda diEugenio Chiocchi e dei Se-riamentecomici.com. Dalle21.15 Giorgio Verduci eGiorgio Zanetti da ZeligCircus, Arturo Di Tullio,Chiocchi e la cantanteValeria Musso sul palconello spettacolo “La crisi!”.Ingresso 12 euro. Info eprenotazioni: 02,2137660,www.seriamentecomici.com.Cascina Commenda, viaAmendola 3.

■ Arti decorativeal Parco NovegroDal 12 al 14 aprile, il ParcoNovegro propone “MilanoNovecento”. La mostradelle arti decorative delventesimo secolo e deldesign da collezione sipone come occasione perfornire una propostacommerciale e un appro-fondimento culturale cheevidenzi le radici storichenel Novecento. Info:02.7562711; [email protected]

■ Al MagnoliaThe Beatles NiteDomenica 14 aprile ilCircolo Magnolia dedicaun’intera serata allastorica rock band inglesedi Liverpool: “The BeatlesNite”. Apertura cancelliore 18.30, cena gratuita abuffet dalle 19 con birra a3 euro. E dalle 21.30 lineup con The Gentlemen.Ingresso gratuito contessera Arci. Via Circon-vallazione Idroscalo, 41.Per informazioni:366.5005306.

■ Al Bitte Milanoparty rock’n’rollSabato 20 aprile ore 22,BitteMilano presentaCathouse – “SHAKERATTLE ‘N’ ROLL” partynight, con la miglioreselezione dei must anni’50-’60, rock’n’roll,rockabilly, boogie rock,blues rock, beat & radiohits Sixties. The LuckyStrikes live. Ingresso liberocon tessera Arci. ViaPacinotti, 7. Info:www.bittemilano.com;facebook: Open Bitte.di G.D.D.

SANFELICINEMAPiazza Centro Commerciale San FeliceTel. 02.7530019 - [email protected] APRILE - 24 APRILE

LA CUOCA DEL PRESIDENTEGiovedì 11, venerdì 12 e sabato 13 ore21.15 - Domenica 14 ore 16 e 21.15Commedia, Francia 2013.Durata: 1 ora e 35'. Di ChristianVincent, con Catherine FrotHortense Laborie è una cuoca che vivenella regione del Périgord. Il presidentefrancese la nomina responsabile della suacucina personale. Hortense riesce aimporsi grazie al suo carattere forte, ma gli altri chef dipalazzo, gelosi, tramano alle sue spalle.

IL FIGLIO DELL’ALTRAGiovedì 18, venerdì 19 e sabato 20 ore21.15 - Domenica 21 ore 16 e 21.15Drammatico, Francia 2013.Durata: 1 ora e 45'. Di Lorraine Lévy,con Emmanuelle DevosMentre si appresta a svolgere il serviziomilitare presso l'esercito israeliano, Josephscopre di non essere il figlio biologico deisuoi genitori. Il giovane è stato scambiato alla nascita conYacine, figlio di una famiglia palestinese originaria dellaCisgordania. La vita delle due famiglie viene sconvolta daquesta scoperta e si vedono costrette a riconsiderare lerispettive identità, i propri valori e convinzioni.

Cultura e Spettacoli

TEATRO Serata di beneficenza su iniziativa della fondazione Aiutare i Bambini Onlus

“Plaza”, alla memoria di MarcoÈ il figlio prematuramente scomparso del presidente Modena - Il ricavato per opere in KenyaSabato 20 aprile alle ore 21,la fondazione Aiutare i Bam-bini Onlus, con il patrociniodel comune di Segrate, pre-senta “Plaza”, commedia intre atti tratta da Plaza Suite eCalifornia Suite di Neil Si-mon. Sul palco dell’audito-rium Toscanini di CascinaCommenda, la compagniadella Sgrisola del “Senza”dedicherà lo spettacolo allamemoria di Marco Modena,figlio del presidente e mem-bro del Consiglio di ammini-strazione della fondazione,scomparso prematuramentelo scorso novembre all’etàdi 46 anni. Il ricavato dellaserata sarà devoluto a favo-re della Mosop MissionSchool a Bomet in Kenya,gestita dal maestro e pasto-re protestante Mr. Bet peraccogliere e garantireun’istruzione ai bambini or-fani della zona, progetto acui Marco Modena e la suafamiglia hanno da tempopartecipato con entusiasmo.

Bomet è uno dei distrettidella Rift Valley Province,la cui economia, come quel-la di tutte le zone rurali delPaese, è di pura sussistenzae gli eventi atmosferici de-gli ultimi anni, sommati al-la diffusione dell’AIDS,hanno avuto come principa-le conseguenza un aumentovertiginoso degli orfani. Ilprogetto Mosop School, na-to nel 2008 come scuola divillaggio, punta proprio al

loro sostegno e alla loro ac-coglienza nella Laura’s Chil-dren Home con l’obiettivodi migliorare le loro condi-zioni di vita e di risponderealle urgenti necessità legatealla loro sicurezza. Tra gliinterventi principali ricor-diamo la ristrutturazione deldormitorio maschile, strut-tura in legno sovraffollata einadeguata soprattutto du-rante la stagione delle piog-ge, che ad oggi ospita ses-

santa bambini. Inoltre, la co-struzione di un muro di cin-ta che possa proteggere i pic-coli ospiti in caso di disor-dini durante il periodo elet-torale. La Fondazione “Aiu-tare i bambini”, organizza-zione laica e indipendente,ha deciso di sostenere taleiniziativa donando 23milaeuro e prendendosi caricodell’assistenza alimentaredei bambini. Ingresso condonazione a partire da 10 eu-ro. Per info e prenotazioni:02.210024209; e-mail: [email protected] famiglia Modena invitaa indossare per la serataqualcosa di colore rosa ofucsia, colore preferito diMarco.

G.D.D.

Le Note di Primavera sonoritornate anche quest’anno arisuonare nella chiesetta diSant’Ambrogio a Redece-sio. Il primo dei due con-certi in calendario lo si èpotuto ascoltare sabato 6aprile. Al pianoforte, suo-nato a quattro mani, duegiovani pianisti: Grana Dji-kanovic, montenegrina, maresidente a Milano da undi-ci anni e Giacomo Ferrari,milanese. Suonano insiemeormai da parecchi anni ehanno acquisito una straor-dinanza padronanza dellostrumento. Sono ancora po-chi i pianisti che affronta-no gli adattamenti di musi-che che non sono state com-poste per essere suonate aquattro mani su un’unica ta-stiera. Grana e Giacomohanno invece incluso nel lo-ro repertorio brani di musi-ca operistica e cameristica,aggiungendovi pure la tra-volgente “Radetzki march”

di Johann Strauss. Grandeentusiasmo ha suscitatol’ouverture dal rossiniano“Barbiere di Siviglia” egrande emozione il “Vapensiero” dal Nabucco diVerdi. A completare il pro-gramma le “Danze slave”di Dvorak, variazioni diSchubert e due brani di Mo-zart. Il merito di aver por-tato a Segrate questi duebravi pianisti va anche sta-volta alla collaborazione tral’Assessorato alla cultura el’Associazione culturale “Ilclavicembalo verde”. Gran-di e meritatissimi applausida parte del numeroso pub-blico che trova nell’anticachiesetta un gioiellino adat-tissimo ad accogliere que-sti pomeriggi musicali. Ilprossimo in calendario è il27 aprile, sempre dopo laS. Messa della 0re 18.30. Esarà un’altra gradita sorpre-sa.

E.S.

A duecento anni dalla suanascita, la stagione musica-le L’Arte dei suoni proponeil Gran Concerto liricoomaggio a Giuseppe Verdi.Giovedì 11 aprile alle ore21, Monika Lukàcs (sopra-no) e Pak Jae Hwa (tenore)accompagnati da Stefano Li-goratti al pianoforte farannorivivere le più belle operedella figura dominante nellacultura musicale italiana deldiciannovesimo secolo. «Dobbiamo essere fieri dipoter vantare tale straordi-nario compositore conosciu-to in tutto il mondo – ha di-chiarato Elsa Martignoni, di-rettrice artistica e violinista– Una chicca della serata edell’intera stagione è la pre-senza sul palco di AntonioLubrano in veste di presen-tatore». Giornalista e con-duttore televisivo, nel corsodella sua carriera Lubranonon ha mai nascosto la suapassione per l’opera, dedi-

candovi anche trasmissioniper il piccolo schermo. Inprogramma alcune arie da“La traviata”: E’ strano…Follie… Sempre libera - sce-na, aria e finale; De’ mieibollenti spiriti - aria di Al-

fredo; Addio, del passato -aria di Violetta; Parigi, o ca-ra - duetto di Violetta e Al-fredo; Libiam ne’ lieti calici– Brindisi. E ancora, da “Unballo in maschera” Sapervorreste - aria di Oscar. E

ancora, Caro nome - aria diGilda da “Rigoletto”. La mialetizia infondere… Comepoteva un angelo - Cavatinae Cabaletta di Oronte da “Ilombardi alla prima crocia-ta ”. Mercè, dilette amiche- aria di Elena da “I vesprisiciliani”. Ah, la paterna ma-no - aria di Macduff da“Macbeth”. Auditorium To-scanini, via Amendola 3. In-gresso libero.

G.D.D.

L’ARTE DEI SUONI A 200 anni dalla nascita del celebre compositore - Presenta Antonio Lubrano

Omaggio a Verdi con la LukàcsPak Jae Hwa e Ligoratti al piano

CHIESA SANT’AMBROGIO REDECESIO

Straordinaria esibizionepianistica a quattro manidel duo Grana-Giacomo

“Plaza”, commedia in treatti - Sabato 20 aprile,ore 21. Ingresso 10 euro.Auditorium Toscanini,via Amendola 3

Page 12: n. 7 | 10 aprile 2013

Rubriche [email protected]/fax 02.2139372

via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione12 10 aprile 2013

Si svolge in questi giorni al-la fiera di Rho-Milano il Sa-lone internazionale del Mo-bile, manifestazione che dal1961 è per tutti coloro chesi occupano di arredamen-to e design, un appuntamen-to irrinunciabile. Evento in-ternazionale che accoglieràquest’anno 2.500 espositorie porterà a Milano, dal 9 al14 aprile, più di 300.000 vi-sitatori da 160 paesi delmondo, 5.000 giornalisti inrappresentanza di oltre 800testate italiane e di oltre1.200 testate estere. La ma-nifestazione, che si svolgepresso la fiera di Rho-Mila-no e che mostrerà tutte lenovità del design e le nuo-ve tendenze, è aperta aglioperatori del settore dalle9,30 alle 18,30, mentrel’apertura al pubblico saràsolo nelle giornate di saba-to 13 e domenica 14 aprile.All’interno della manifesta-zione sono previste anche“Euroluce”, dedicata all’il-luminazione, “Salone Uffi-cio”, dedicato all’ambientedel lavoro e il “Salone In-ternazionale del Comple-mento d’Arredo”, ad annialterni (dispari), EuroCuci-na e il “Salone Internazio-nale” del Bagno (pari). E’prevista inoltre la sedicesi-

ma edizione del “Salone Sa-tellite”, nato nel 1998, even-to riservato ai giovani desi-gner emergenti che presen-teranno i loro progetti (ognianno circa 700 giovani de-signer e studenti delle piùprestigiose scuole di designsi incontrano e si confron-tano su questo importantepalcoscenico). Contemporaneamente al Sa-lone del Mobile di Milanosi svolgeranno una serie dieventi collaterali che coin-volgeranno tutta la città inlocation quali la Triennale,l’Università Statale, i vico-li di Brera, di via Tortona edi via Ventura, soprattuttonelle ore serali e nel fine set-timana. Questi eventi, co-munemente chiamati “fuo-ri-salone”, eritano una visi-

ta anche da parte dei non ad-detti ai lavori in quanto sipossono vedere molte novi-tà interessanti e creative,spesso ambientate in edifi-ci particolari e aperti soloper l’occasione, general-mente a ingresso libero. Lasettimana del Salone delMobile è considerata ancheun ottimo test per l’eventodi Expo 2015 che si terrà aMilano dal 1° Maggio al 31ottobre del 2015, dove sonoprevisti venti milioni di vi-sitatori e oltre 130 paesiespositori.

Studio di ArchitetturaFiorentini [email protected]. 02.36727614 Via Borioli, 13 Segratewww.fiorentiniassociati.it

È stato scoperto che anchein fiori sanno fare... le pre-visioni del tempo. Infattiquando il tempo volge albrutto i fiori chiudono i lo-ro petali, emanano un pro-fumo più intenso e talvoltainclinano il loro stelo. Que-sto comportamento ovvia-mente è una forma di dife-sa da parte dei fiori controla pioggia, l’umidità e ilvento i quali altrimenti po-trebbero danneggiare o di-lavare il polline. Ma attra-verso quale meccanismo ifiori riescono a prevederel’imminente arrivo del mal-tempo? Ebbene essi moltosensibili alla variazioni diumidità, di temperatura edel vento, variazioni che so-no molto brusche nell’im-minenza della pioggia, spe-cie per quanto riguardal’umidità dell’aria. Ma eccoun elenco dei fiori meteo-rologici e il loro comporta-mento immediatamente pri-ma del maltempo: il gera-

nio, l’acetosella e l’agrimo-nia chiudono i petali e cur-vano lo stelo; i papaveri, lacicoria, la pratolina e il den-

te di leone chiudono i peta-li; la lonicera e il caprifo-lium emanano un profumopiù intenso.

di MARIO GIULIACCIPAROLA AL COLONNELLO

Osserviamoli, purei fiori sannoprevedere il tempo

Giusto o no introdurre le tec-nologie come ad esempio lamoviola per svelare quantoavviene (meglio avvenuto) re-almente del campo e garanti-re il risultato della partita se-condo verità? Dell’argomen-to si discute da tempo e a con-frontarsi sono due correnti dipensiero. La prima dice che ilcalcio “vero” è quello che sigioca sul campo, si vede da-gli spalti dello stadio e che,piaccia o no, viene certifica-to dall’arbitro, il notaio dellasituazione. Giuste o sbaglia-te che siano le sue decisionivanno accettate sportivamen-te, gli eventuali dubbi e le po-lemiche ad essi legate “sonoil sale del calcio”, “lo hannoreso popolare”. Scatenandoperò qualche volta delle inter-minabili “guerre di religione”.Questa prima teoria presup-pone la cristallina onestà del-l’arbitro e dei calciatori pur-troppo minate negli ultimitempi dall’esito di clamoroseindagini sportive e giudizia-rie. La seconda corrente dipensiero invece sostiene che

è sciocco non aiutare il calcioa sciogliere immediatamentei dubbi sul campo con il ricor-so alla moviola: si allentereb-be la pressione sugli arbitriche essendo umani possonosbagliare e si garantirebberorisultati più veri e una mag-gior trasparenza e regolaritàdei campionati. Perché ag-giungono i “tecnologici” laverità è una sola, va fattaemergere ed essere rispettataanche quando sfugge all’ar-bitro o è dallo stesso male in-terpretata perché non ben“catturata”. E solo il mezzotecnologico può svelarla. Il ri-corso alla moviola secondocostoro dovrebbe ovviamenteessere codificata (non più diuna richiesta a partita per cia-scuna squadra e un paio achiamata dell’arbitro) e avve-nire solo per episodi impor-tanti (altrimenti sarebbe in-sopportabile) quali “il gol-nongol”, gli episodi disciplinarigravi sfuggiti ai radar e loscambio di persona prima disanzionare. Tutte situazioniverificatesi recentemente so-

prattutto ai Mondiali di Ger-mania 2006 e Sud Africa 2010che hanno falsato i risultati.La mia opinione è che il cal-cio visto e accettato allo stadiosia più affascinante, ma chequello vero sia quello che ci“filtra” e garantisce (ma an-che qui non sempre) la mo-viola che fotografa e “ferma”la realtà con buona pace digiocatori, tecnici, giornalisti,tifosi e scommettitori. Perchémandare agli archivi un risul-tato che potrebbe essere sta-to falsato e magari aver pro-dotto anche danni morali edeconomici? Perché rinunciarealle moderne tecnologie allequali ricorrono altri sport co-me il tennis e il rugby per san-cire la verità? A me sembrache ai giorni nostri il calciopiù…vero sia quello che ci of-fre la televisione aiutata dal-le nuove tecnologie. Che infin dei conti è anche quelloche segue la maggior parte de-gli sportivi e dei tifosi. Anchese la scenografia e i colonnasonora di sottofondo dello sta-dio è impagbaile.

VISTA DAL Pep

Calcio, moviola si o no?Sì perché ci dice la verità

di Beppe Maseri

Potrebbe sembrare che non cisia alcuna differenza tra l’esse-re madre e l’essere donna. Se-condo me, almeno all’inizio,quando una donna si trasfor-ma in una neomamma, ce nesono, di differenze. Eccome.Una neomamma vive, a tuttigli effetti, un rapporto totaliz-zante e simbiotico con la pro-pria creatura. Soprattutto peri primi mesi (ma forse più), siannulla come donna, smettedi esistere come parte “distin-ta” e non c’è nulla al di fuori diquesto amore viscerale. Unaneomamma si nutre del pro-prio bambino e il bambino sinutre della propria mamma. Ilresto è “superfluo”. A volte,superfluo, diventa il compa-gno stesso. Non so se questosia completamente giusto maè innegabile che capiti spesso.La nostra società e i messaggidei mass-media in generale edella pubblicità, fanno perce-pire una madre come un uni-verso a sé, come qualcosa di“diverso”, come una “non-donna”, più come una chioccia(almeno secondo l’idea comu-ne italiana di “madre”). Capi-ta, in qualche caso, che unaneomamma si dimentichi diessere una donna e si senta “al-tra cosa”, non bene definita.Alcune neomamme, vuoi perstanchezza o perché gli ormo-

ni all’interno dei loro corpifanno festa un giorno sì e unono, o magari per depressionepostparto (lieve o forte che sia,esiste), mettono da parte lapropria femminilità, reprimen-dola e smettendo di “ascoltar-si”, timorose forse di perderelo status di “buone madri” nelmomento in cui iniziano a “ri-spondere” alle proprie esigen-ze di donne e a qualcuno chenon sia più unicamente il pro-prio pargolo. Credo che smet-tere di “ascoltarsi” sia un er-rore che non bisognerebbecompiere. Noi mamme siamoanche donne e non dobbiamomai scordarlo. Abbiamo delleesigenze (anche sessuali) enon dobbiamo archiviarle, perlo meno per troppo tempo, inun angolo del nostro cuore esmettere di assecondarle. Unamamma è una donna che ama,non solo suo figlio ma anche ilsuo uomo e ha il diritto di nonsentirsi in colpa per il fatto divolere continuare a provarepiacere, come faceva prima didiventare madre. Personal-mente credo che il sesso, al-l’interno di un rapporto di cop-pia sia importantissimo per-ché è, pur sempre, una dimo-strazione di amore grande neiconfronti della persona che siè ritenuta in grado di rendercimadri, di farci scoprire cosa

significhi “essere madre”. Enoi, al contempo, abbiamo do-nato a questa persona la possi-bilità di scoprire cosa vogliadire “essere padre”. Indubbia-mente, dopo il parto, ci si sen-te persone differenti rispetto aprima, diverse (anche fisica-mente), ma non per questodobbiamo sentirci “meno don-ne”. Certo, magari dobbiamofare i conti con qualche chilodi troppo che fatica ad andar-sene, con la pancetta che, cac-chio, c’è. Con due seni che avolte, se si ha allattato, sem-brano le orecchie di un Coc-ker ma, caspita, siamo sempre“noi” solo che abbiamo pro-creato, abbiamo donato la vi-ta a un essere speciale che nonè altro che il frutto dell’amore,vero, tra un uomo e una don-na. Noi mamme non dobbia-mo scordare di essere, allostesso modo, anche donne,mogli, compagne, amiche,amanti e, soprattutto, personeche hanno il diritto di vivere,fino in fondo e a tutti gli effet-ti, la propria vita. E il proprioamore.

di ANTONELLA PFEIFFERLA VOCE DELLE MAMME

Una neo mammadopo il parto non devesentirsi meno donna

Antonella Pfeiffer èscrittrice e blogger. Puoiscriverle all’[email protected] visitare il suo sito:www.lavocedellemamme.it

di PATRIZIA FIORENTINIL’ARCHITETTO RISPONDE

Salone e Fuorisalonedel Mobile anche pernon addetti ai lavori

Page 13: n. 7 | 10 aprile 2013

mi possa dare fastidio a chicerca di cambiare tutto per-ché tutto resti sempre ugua-le. Se poi il suo giornale de-siderasse approfondire il te-ma mi dichiaro fin d’ora di-sposto ad un incontro pub-blico con il dott. Gervasoniorganizzato dal vostro gior-nale e coordinato da un mo-deratore super partes.

Dario GioveSegretario Pd Segrate

Caro segretario, non sonoinsinuazioni quelle a cui leisi riferisce e soprattutto nonsono nostre affermazioni mapensieri di altri esponenti delPd che abbiamo ritenuto diriportare: ci risulta infattiche convivano posizioni di-verse all’interno del partito(oltre al coordinamento c'èanche il gruppo consigliare)in merito alla linea politicae al tipo di opposizione daportare avanti nei confrontidi una maggioranza (in par-ticolare il gruppo degli In-dipendenti) con cui anchelei, nei mesi scorsi, avevaaperto un canale di dialogo.Non era ovviamente nostraintenzione “distogliere l’at-tenzione dal rinnovamente edalla discussione nella no-stra città” (non abbiamo co-sì alte - o meglio, basse - mi-re!), anzi accogliamo conpiacere la sua proposta: cer-tamente “Segrate Oggi” nonsi sottrarrà al suo ruolo diorgano di discussione contutti coloro che vorrannoparteciparvi.

DOPO LA “TEMPESTA”

Vanoli, ex M5Stiene a precisare...Egregia redazione,questa la rettifica che vichiedo di pubblicare su ciòche avete scritto, riportan-done gli errori, sul prossimonumero del vostro giornale“Segrate Oggi”, che ha ri-portato integralmente, sulnumero del 27 marzo, le fal-sità scritte sul sito www.vi-ce.com che è stato già diffi-dato e presto sarà, se non ot-tempererà alla mia diffida,chiamato a rispondere didette falsità, presso l'autori-tà giudiziaria. Non ho maidichiarato che parlavo a no-me o come Portavoce delM5S, ma ciò che dicevo edè stato registrato, era solo edesclusivamente a nome mio,dato che da 40 anni praticoed insegno Medicina Natu-rale. 1 - "I bimbi che si vac-cinano diventano omoses-suali". Precisazione: Nel-l'intervista (contrariamentea quanto ha scritto quellopseudo giornalista, che cite-rò in giudizio) ho affermatochiaramente che i vacciniproducono gravi danni aibambini (occulti o palesi) ene ho le prove da 40 anni(1.200 studi, ricerche nonsponsorizzate da Big Phar-ma, pubblicate su rivistescientifiche, raccolte da de-cenni; infatti i miei bambi-ni oggi adulti (tre) non li homai vaccinati cosi pure co-me il mio nipotino che ora

ha 4 anni. Quindi quando hoparlato del possibile dannoda parte dei vaccini, sullaformazione della personali-ta' dei bambini; non ho det-to che i vaccini fanno dive-nire omosessuali, ma posso-no in alcuni casi alterare laformazione della personali-tà in funzione del propriosesso fisico e quindi in al-cuni casi, spingere il picco-lo in fase di formazione ver-so l'omosessualità2 - "L'Aids non esiste". Fal-so, non l'ho mai detto, comeben illustrato nel sito, l'Aidsesiste eccome (immunode-ficienza acquisita anche coni vaccini, ma ho scritto chel'Aids non e' generato dalcosiddetto virus Hiv! Nonsono il solo ad affermarlo,ma lo dicono migliaia di al-tri medici e ricercatori,Montagnier compreso! 3 -"Per curarsi basta bere l'uri-na, io lo faccio da anni...".Falso non l'ho mai detto.L'urina e' solo un'aiuto inquasi tutte le malattie manon è risolutiva! Infatti perstudiare quel tema l'ho as-sunta per quattro anni ed horiconosciuto virtù e limiti diessa.

Gian Paolo Vanoli

TABELLE SEMPRE ROTTE

Gli orari della 924,questi sconosciutiL’autobus Atm 924 in ser-vizio da Milano a Segrateeffettua, in modo saltuario,alcune corse fino alla fer-

mata metropolitana di Ca-scina Burrona. Ritengo que-sto collegamento di grandeutilità per tutti i cittadini,per ovvi motivi. Quello cherappresenta una carenza no-tevole è la assoluta mancan-za di tabelle orarie dei pas-saggi di suddetto autobus al-le fermate. L’accroccolo(non trovo altro termine perdefinire detto oggetto) cheserve per applicare la tabel-la oraria è regolarmente de-molito, se non è rotto portagli orari relativi all’annoprecedente. Possibile chenon esista un sistema peresporre una tabella oraria inmodo leggibile, decoroso enon facilmente manomissi-bile dai soliti vandali? Nonsi venga a dire che la cosaè di competenza della Atmdi Milano perché gli oraridi passaggio interessano icittadini di Segrate.

Luigi Stefanelli

ERRATA CORRIGE

Il “De Micheli”a Cascina OviSullo scorso numero, nel-l’articolo sul trasferimentodel Fondo De Micheli a Se-grateda via Senato a Segra-te, abbiamo erroneamenteriportato che il prezioso pa-trimonio sarà collocatopresso il nuovo centro civi-co Verdi. I volumi sarannoinvece collocati presso unasala ad hoc della bibliotecadi Cascina Ovi. Ci scusia-mo con i lettori.

1310 aprile 2013Penna al lettore

NUMERI UTILICarabinieri Segrate:02.2133721Carabinieri: 112Vigili del fuoco: 115Soccorso stradale ACI: 116Guardia di Finanza: 117Emergenza medica: 118Misericordia Segrate:02.2139584 / 02.26920432Associazione segrateseLotta al Cancro: 02.21871332Enel: 800.900.800Aem: 800.199.955San Marco Riscossione Tributi: 02.26923026Ufficio per l'Impiego:02.95529711Ufficio cimiteriale:02.26902398/737Poste: via Conte Suardi 69tel. 02.26954814Spi-Cgil: 02.2132058Cisl: 02.26922217Radiotaxi Martesana: 2181Trenitalia: 89.20.21, 06.3000Atm: 800.80.81.81MUNICIPIOTel. 02.269021 (centralino)Sportelli S@C: da lun a gio9-18; ven-sab 8-12.30POLIZIA LOCALETel. 02.2693191Orari sportelli: lun-mar-gio 8-19.30; merc-ven 9-17.

OSPEDALICernusco: 02.923601San Raffaele: 02.26431Melzo: 02.951221ASL ROVAGNASCO02.926549.01-02-03Orari: lun-mar-gio 8.30-13/14-16; mer-ven 8.30-13Consultorio familiare:02.92654907FARMACIA NOTTURNAServizio svolto dalla farmaciacomunale 3 in via Nenni 9,Pioltello. Tel. 02.92104150Pronto Farmacie:800.80.11.85 GUARDIA MEDICAAsl Milano 2: 848.800.804 RACCOLTA RIFIUTIAmsa: 800.33.22.99Centro raccolta differenziatavia Rugacesio: lun-mar-gio-ven 9-12, 15-18; merc e sab9-18. Tel.02.2136486BIBLIOTECA CIVICAvia degli Alpini 34Orari: 9.30-12.15, 14-18.30,sab 9-12.15, 14-18. Chiusalunedì, domenica e il giovedìmattina.Tel. 02.21870035

La città a portata di manoCERCO LAVORO-Montagne da stirare? Chia-matemi! Sono veloce, bravae faccio servizio a domici-lio. Tel. 392-9626570 (10/4)

-Tata molto referenziata aMilano 2, diplomata, perfet-to inglese, esperienza conbimbi anche molto piccoli,automunita, è disponibileSegrate e dintorni. Tel. 334-2049700 (10/4)

-Signora 42 anni italiana cer-ca lavoro come baby-sitter oaiuto pulizie casa. Tel. 338-6441705 (10/4)

-Signora italiana si offre perpulizie uffici, condomini, ap-partamenti e stiro. Tel. 338-9984728 (10/4)

-Giovane signora ecuadoria-na cerca lavoro, esperienzadecennale per pulizie appar-tamento e/o uffici, stiro, as-sistenza bambini (baby sit-ter) ed assistenza anziani.Disponibile da subito. Tel.333-6416284 (10/4)

-Impartisco, anche a domi-cilio, lezioni base di compu-ter: uso di Internet, postaelettronica, Word, Excel, ri-mozione virus, Skype, crea-

zione CD e DVD per musi-ca e foto, salvataggio dati,ritocco fotografico. Tel. 348-8866540 (27/3)

-Signora moldava, residen-te a Segrate da 10 anni, re-ferenziata, cerca lavoro co-me colf, badante (giorno) oper stiro. Tel. 327-1644541(27/3)

-Idraulico professionista cer-co lavoro presso cantieri oprivati e per manutenzionepannelli solari. Tel. 347-8037866 (27/3)

VENDO-AFFITTO-Vendo lavatrice Haier 5kg1000giri, quasi nuova, conancora 18 mesi di garanzia.Visionabile a San Felice. Tel.335-7010488 (10/4)

-Vendo pianoforte verticale(a Redecesio), colore nerolucido, in perfetto stato. otti-mo per iniziare lo studio del-lo strumento. Tel 348-8207061 (10/4)

-Privato affitta box auto dimq.15 nel complesso “Resi-denza del Parco” di via Imaggio 2. Tel. 02-26921428(10/4)

-Affitto box al Villaggio Am-brosiano con scaffali a pa-rete - Tel. 02-2136087 (27/3)

-Vendo Alfa Romeo 147 1.6benzina/gas originale anno2009, Euro 4, 5 porte, colo-re nero metall., interni in pel-le. Km. 67.000. Tel. 339-6188954 (27/3)

-Affitto area recintata carra-bile mq. 4000 zona idrosca-lo. Tel. 348-7010010 (27/3)

-Affitto box al Villaggio Am-brosiano con scaffali a pare-te - Tel. 02-2136087 (27/3)

-In Segrate Centro, trilocalearredato, due camere, sala,cucina abitabile e servizi af-fittasi dal 15/4 in casa qua-drifamigliare tranquilla. Tel.345-2437214 (27/3)

-Vendo a euro 400 a Milano

San Felice, per rilascio box:potente monopattino elettri-co Monster - 36V - 800W,con sellino estraibile utiliz-zato 3 volte, peso 34 Kg.,velocità massima raggiungi-bile di 35 Km orari, autono-mia a batterie cariche di 30Km e peso massimo traspor-tabile di 150 Kg; bicicletta“Long Way”, poco utilizza-ta. Tel. 340-9908378 (27/3)

-Vendo divano letto (80 eu-ro), 3 poltrone (40 euro cad.)anche spaiate. Disponibilifoto. Tel. 393-3582589(27/3)

ALTRO-Cedesi gratuitamente pia-noforte verticale, a chi ne di-spone il ritiro (1° Piano - Se-grate Centro). Tel. 345-2437214 (10/4)

CERCO-Cercasi come baby sitter ra-gazza/signora (28/50 anni)automunita per 2 bambini(6/8 anni), disponibile tutti ipomeriggi lavorativi, in gra-do di aiutare nei compiti.Tel. 335-208903 (10/4)

[email protected]/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

Le inserzioni sono gratuite e vanno inviate all’indirizzo: Segrate Oggi - via Cellini 5, 20090 Segrate

Oppure possono essere spedite via fax al num. 02.2139372o via email all’indirizzo: [email protected]

Preghiamo di formulare inserzioni brevi.

IL SEGRETARIO GIOVE

Niente lacerazioniall’interno del PdCaro Direttore,mi permetta di segnalarLeche l’articolo comparso apagina 3 del numero del 27marzo di “Segrate Oggi”contiene per lo meno dueinesattezze, entrambi gravie che falsano sia quanto ri-portato, sia la percezioneche un lettore potrebbe ave-re del pensiero da meespresso. L’articolo compar-so sul mio blog (www.da-riogiove.it) - e qui citato -pone le persone e i loro pro-blemi al centro dell’analisi.Per tale ragione affermo che“Guardo con estremo inte-resse, sia a quella esigenzadi dar corpo ad una forza li-berale e democratica, che èriconosciuta nella lista colle-gata a Monti, che all’emer-gere delle istanze che han-no premiato la lista del Mo-vimento 5 Stelle”. Il titoloda Lei usato, viceversa, èforse funzionale a supporta-re le dichiarazioni del dott.Gervasoni, ma non il fulcrodel mio pensiero rivolto al-la doverosa attenzione, inquesto periodo di crisi, ver-so le istanze espresse dal-

l’elettorato. Istanze che nonpossono essere strumenta-lizzate a proprio fine da chiha, come obiettivo, solo laconservazione del poterenella nostra città. La sua affermazione per cuiquanto da me esposto rap-presenta “una riflessione deltutto personale” (insinuan-do l’idea di una lacerazioneinterna al Pd e nel centrosi-nistra) è del tutto falsa. L’ul-timo coordinamento cittadi-no del Pd ha, infatti, soste-nuto e sta portando avanti lemedesime tesi. Le sarebbeperciò bastata una sempliceverifica con me o con altrimembri del coordinamentoper evitare una polemica piùfunzionale all’attacco per-sonale rivoltomi dal dott.Gervasoni che a riflettere larealtà delle cose. Sicuro che vorrà pubblicarequesta nota, Le rinnovo lamia sincera ammirazione estima, malgrado questo epi-sodio che, forse al di là deisuoi stessi desideri, pare for-mulata per distogliere atten-zione da “rinnovamento” e“discussione” nella nostracittà. Comprendo che annidi asfissia dialettica sianodifficili da superare e che “ilnuovo” che rompe gli sche-

✍ All’indirizzo: “Redazione Segrate Oggi” via Cellini 5, 20090, Segrate ✍ Con una mail a: [email protected]✍ Inviando un fax al numero: 02.2139372

SCRIVETE A SEGRATE OGGI:

Page 14: n. 7 | 10 aprile 2013

14 10 aprile 2013

[email protected]/fax 02.2139372

via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

Volley

Volley Segrate non dimentica come si vincono iderby che contano. A sole quattro gare dal traguardo di finestagione i gialloblu mantengono i sei punti di distanza dallaseconda Montecchio andando a vincere 0-3 il derby controla storica avversaria Volley Milano. In terra monzese ileoncini allenati da Eccheli disputano un’ottima provacorale, sulle plance il solito bomber Preti (23 punti) e lacoppia di “senatori” Russo-Spairani (21 punti in due). Ilprimo set è caratterizzato dai tanti errori in difesa e a muro diSegrate, coach Eccheli chiama time out sul 4-2 per tentare diarginare gli attacchi meneghini. I milanesi danno il tutto pertutto e si portano così sul 16-9. Entra Riccardo Sbertoli, lapartita cambia. Il giovane regista segratese serve benissimo icompagni, poi segna l’ace del 17-12, preludio alla rimonta: ileoni danno vita a uno 0-8 che annichilisce Milano. Preti eSpairani attaccano con continuità, il set va avanti ai vantaggie sul 24-26 si chiude in favore dei gialloblu. Il secondo setvede Sbertoli salire in cattedra. Una sua alzata a una manoserve a Spairani per concludere l’azione d’attacco del 7-8. Ilsolito Preti martella il ferro milanese, è 14-16, mentre lamuraglia formata da Russo-Taliento-Preti non fa passare

nemmeno un pallone. L’esperienza di Spairaniin attacco serve a chiudere il set 21-25. Ilterzo periodo vede Segrate giocare allaperfezione: pochissimi errori e una buonagestione del pallone portano i leoni sul 18-23. Preti e Russo chiudono la saracinesca eSpairani chiude set e match con un ace, è 19-

25. La prossima settimana Segrate saràimpegnata nell’ostica trasferta diMantova. Una partita difficileprimadel big match di Ongina.

A.C.

Classifica (serie B2): VolleySegrate 61; Montecchio, CanottieriOngina 52; Bollate, Conto ItalianoMantova 45; Viadana 35; Bedizzole,Argentia Gorgonzola 34; Costa

Volpino 32; Volley Milano 21; IsolaDella Scala 17; Bellusco, Agliate 11;Avesani 9

VOLLEY/B2 Battuto Milano nel derby

Una grande muragliala regia di SbertoliSegrate è imbattibile

L’opera è compiuta. La Gamma conquista il primoposto in solitaria. I giallorossi spazzano via 86-51 Cologno elo scivolone di Basketown sul campo di un’anonimaCasalbasket consegna le chiavi della rimonta al quintettosegratese. Detto fatto, i segratesi non si sono fatti pregare, ehanno mangiato in un sol boccone i monzesi. «Ora viene ilbello, ma senza Chioda sarà dura!», ha suonato la caricacapitan Livio Polo. Già, perché la guardia segratese (nella

foto) si è fermata ai box per un’infiam-mazione al tendine d’achille che lo terràfuori per un po’. Ma la sua precisatecnica di tiro servirà alla Gammadurante i playoff, per far capire quantol’esterno segratese sia decisivo, bastauna frase del capitano: “Anche con unagamba sola è eccezionale!”. Nelfrattempo sprizza gioia da tutti i pori e sigode il momento di forma della squadra

anche il presidente Roberto Biraghi. «Primi in classifica apiù due sulla seconda e vittoriosi nello scontro diretto, cosapotrei chiedere di più? - spiega il presidente della societàsegratese - Da grande tifoso della Gamma mi chiedo cosascatti ad un certo punto in quei ragazzi, sembra che mettanola quarta nei momenti cruciali del match. La squadra vinceperché Michele e Fabio (Colombi e Marzoni, il suo vice)sono stati capaci di amalgamare un bel gruppo dato dallafusione con Millennium Cernusco. Una fusione che potevasembrare azzardata, ma è risultata vincente ed ora spero chequesto favoloso gruppo rimanga tale perché sembra chequei ragazzi giochino assieme da anni!».

A.C.

Classifica serie D (Gir. C regionale): Gamma Basket 44;Basketown 42; Bocconi, Sant’Ambrogio 32; Lodi, Mojazza,SocialOsa 30; Melzo, Cologno, Varedo 22; San Carlo,Casalbasket 20; Paderno 18; Bresso, Rho 8

BASKET/D Continua il momento magico

Vittoria a Colognoe scivolone Basketownvalgono il primo posto

Hanno vinto il torneo Figc autunnale e,secondi in classifica dopo l'ultimo sa-bato di campionato, si preparano al te-sta a testa per aggiudicarsi il primave-rile. Stagione ricca di soddisfazioni tec-niche e non solo per gli Esordienti Az-zurri classe 2000 - un'altra bella scoper-ta nella “popolosa” scuola calcio dellaPolisportiva Città di Segrate – da que-st'anno sotto la guida dell'istruttore Vit-torio Zupo, arrivato a Segrate dopo Ma-callesi, Borromeo e soprattutto un lun-go (anche se ha solo 31 anni) trascorsoda calciatore e da allenatore di scuolacalcio nel napoletano, dove è nato e cre-sciuto, anche sportivamente, prima ditrasferirsi a Milano per la carriera mili-tare in Aeronautica. «Con unapassione per questo sport cheè incredibile, una passione ge-netica – spiega Vittorio, figliod'arte dato che il nonno,Vitto-rio Visconti, è stato professio-nista vestendo in sere A la ma-glia del Napoli e papà Italo,portiere come lui, è arrivatofino alla Promozione – pur-troppo l'anno scorso ho dovu-to smettere con il calcio gioca-to dopo un infortunio al ginoc-chio, peccato perché avevo esordito pre-sto, a 17 anni in Promozione, arrivandopoi in D con il Corigliano Schiavoneae allenandomi con la prima squadra del-l'Avellino in Lega Pro». Ma senza cal-cio... non si poteva stare. «E allora horipreso subito con la bellissima espe-rienza di allenatore della scuola calcio,avendo la fortuna di trovare, tramitel'amico Ivan Piccolo (istruttore dei pul-cini, ndr), questa fantastica società cheè il Città di Segrate – racconta Vittorio,

che dopo essere arrivato,all'Avellino, fino ai Giova-nissimi Eccellenza, è tor-nato ai piccoli, primi pul-cini poi esordienti – e so-prattutto trovandomi tra lemani un gruppo straordi-nario». Certo allenare dei13enni non sarà facile, l'etàè critica... «Sì, ci sono unpaio di “tremendi” - scher-za Zupo – ma sono felice

di aver costruito con la squadra un bel-lissimo rapporto fatto di trasparenza: di-co loro tutto e voglio che mi dicano tut-to. Ecco, così i problemi si risolvono su-bito». Anche con i genitori? «Certo, so-prattutto con loro – spiega il giovane al-lenatore campano, che già sogna il pa-tentino Uefa B agognato da tanti mister(“Appena avrò il tempo...”) - in riunio-ne con loro ho detto: fatemi qualsiasidomanda e risponderò, è andata moltobene». Dì la verità, non è che li tieni in

riga con una disciplina... militare? «(ri-de) Non serve, ho trovato davvero ungruppo di ragazzi fantastici, ben educa-ti e rispettosi del mio ruolo – spiega –facciamo due allenamenti alla settima-na di due ore e partecipano con entusia-smo, se in campo poi nasce qualche bat-tibecco lo affrontiamo insieme e aggiu-stiamo tutto negli spogliatoi: mi dannouna gran mano nel mio lavoro». Diconoche alla tua squadra hai dato un'impron-ta... zemaniana. «Non proprio... anchese avendo sei attaccanti puri abbiamoun modulo “a trazione anteriore” – spie-ga l'ex portiere, che si ispira invece aPrandelli (“In ogni sua squadra lascia ilmarchio”) - ci divertiamo ma per fortu-na abbiamo difensori veloci che ci dan-no equilibrio. Zeman come allenatorenon mi convince, ma mi piacerebbeaverlo in panchina come coordinatoredella fase offensiva: ecco in quello nes-suno è più bravo di lui».

F.V.

“CANTERA” GIALLOBLU Tante belle soddisfazioni dagli Esordienti Azzurri classe 2000

“Ragazzi, diciamoci tutto...”E la ricetta Zupo fa miracoli

Il basket a Segrate è vivo losta dimostrando la cavalca-ta vincente della GammaBasket. Il giocatore-simbo-lo di questa armata è LivioPolo, cuore pulsante dellaGamma. Polo, 40 anni com-piuti da poco, abita a Limi-to ma lotta in campo segra-tese da ormai quattro stagio-ni. Come è nata la passioneper la palla a spicchi in que-sto ragazzo che sprizza al-legria da tutti i pori? “Giocoa basket da ormai più di ven-t’anni, sono un po’ il “non-no” della Gamma-rispondeLivio. Sono sempre statouno sportivo, da piccolo gio-cavo a calcio e basket, nonero una cima a scuola e nonvedevo l’ora di tornare incampo per allenarmi. Sonocresciuto a Milano, e ho tan-ti bei ricordi di quando gio-cavo nel Kolbe”. Un capita-no dentro e fuori dal cam-po, Livio ha buone paroleper tutti: “Conosco Miche-le (Colombi) da quando miha contattato affinché venis-si qui a giocare da San Do-nato. Con lui è nato da su-bito un rapporto di amiciziaforte, per lui nutro grande fi-

ducia perché ogni anno saamalgamare un gruppo vin-cente. Non lo dico ad altavoce ma speriamo quest’an-no di arrivare fino in fon-do!”. Per arrivare fino infondo, bisogna scavalcare lamontagna playoff e giocarele ultime cinque partite dicampionato. Prosegue cosìLivio: “Quelle che rimango-no sono tutte partite fonda-mentali, incontreremo squa-dre che devono lottare persalvarsi, dovremo vederce-la con una Sant’Ambrogiovogliosa di rivincita. Poi co-minceranno i playoff, uncampionato a sé. Incrocere-mo il girone di Pavia, sullacarta quello più forte”. Mol-te partite da giocare, molteormai nei ricordi. Tanti i ca-nestri segnati…ma quali so-no i canestri più importantiper il capitano, quali le par-tite da ricordare? “Ricordobene la partita contro Cer-nusco il primo anno qui al-la Gamma. Dovevamo vin-cere per salvarci, così è sta-to. Invece il canestro più im-portante…non lo ricordo, neho segnati talmente tanti! Ilpiù spettacolare, una virata

dalla lunetta, non so davve-ro come abbia fatto ad en-trare!”. Dagli aneddoti dalcampo a quelli…di spoglia-toio. Ne parla così Livio:“Se in campo dovesse esser-ci qualche screzio, poi ami-ci come prima. Già, siamoun bel gruppo di amici, nonme la prendo più se anchemi dicono: Livio, tira la pel-le!!”. Che hobby avrà la

bandiera della Gamma?“Non posso avere hobby-ri-sponde il capitano-la fami-glia viene prima di tutto. An-zi, colgo l’occasione per rin-graziare tutta la mia fami-glia che mi permette di farecerte cose, ringrazio la Gam-ma e gli amici che mi stan-no vicini in determinati mo-menti”.

Alessandro Cassaghi

BASKET Livio, 40 anni, è il giocatore simbolo e cuore della squadra pronta a disputare i playoff

Per questa Gamma che sognacapitano e Polo di riferimento

Capitan LivioPolo, 40 anni

Page 15: n. 7 | 10 aprile 2013

[email protected]/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione 1510 aprile 2013

Calcio

La rincorsa della Fulgor hasubito una battuta d’arrestodopo quattro vittorie conse-cutive e la sconfitta è arriva-ta proprio nel “big match”contro la capolista S. Vito Tri-biano, che si è imposto per 3-1 sul terreno del Don Gius-sani, in una gara anticipata alsabato sera. I ragazzi di Mi-ster Tommasello si sono co-munque giocati la partita aviso aperto, andando anchein vantaggio a inizio ripresacon la rete di Tarozzo. Ma poigli avversari sono apparsi piùconcreti e sono riusciti a ri-baltare il risultato, prima conun calcio di rigore (netto) epoi sfruttando due calci piaz-zati. «Abbiamo affrontato unasquadra forte, che ha inizia-to il suo progetto da un po’di tempo e che quindi si è di-mostrata superiore - com-menta l’alenatore Ivan Tom-masello - ma i miei ragazzise la sono giocata e quindinon posso rimproverare nul-la.Ora avremo 5 partite dagiocare che saranno altrettan-te finali: dovremo cercare divincerle tutte e sperare inqualche passo falso delle duesquadre avanti a noi, in mododa poter raggiungere i play-off».

Nel frattempo il Marek, chesperava in un “favore” da par-te della Fulgor per poter tor-nare in testa, si è imposto per1-0 sul Dindelli e grazie aquesta vittoria rimane comun-que a una sola lunghezza dalS.Vito Tribiano. Ormai è untesta a testa appassionante chesi trascina da parecchie gior-nate e che sicuramente dure-rà fino al termine del campio-nato: ogni piccolo passo fal-so potrà essere pagato a caroprezzo, quindi il Marek cer-cherà di mantenere alta laconcentrazione fino all’ulti-mo minuto dell’ultima gior-nata. Nel prossimo turno le

due compagini segratesi af-fronteranno due squadre dibassa classifica appaiate a 17punti: la Fulgor farà visita alMacallesi, mentre il Marekandrà a giocare sul terrenodel Franco Scarioni.

G.L.

Classifica (3ª Cat. - Gir. CMilano): San Vito Tribiano47, Marek 46, Fulgor Segra-te 38, Virtus Real Milanese31, Sacro Cuore 27, Dindel-li 26, A.L.G.O. 26, San Gior-gio Limito 21, Franco Sca-rioni 17, Macallesi 17, Me-cenate 14, Peschiera Borro-meo 9, Golden Ausonia 9

Continua il momento negati-vo della Polisportiva Città diSegrate, che dopo la sconfit-ta contro la capolista La Spe-zia, due settimane fa, ha rac-colto due punti in 4 partite. Eanche la sosta per le vacan-ze di Pasqua non sembraaver giovato, visto che nel-l’ultimo turno i ragazzi dimister Omini sono stati bat-tuti per 1-0 in casa del Sor-dio, altra candidata ai pla-yoff. L’impegno non difettaai ragazzi segratesi, che ap-paiono però svuotati di ener-gie fisiche e mentali, comese la sconfitta contro la ca-polista abbia fatto crollaretutti i sogni che fino a quelmomento la squadra era sta-ta in grado di crearsi. Anchenell’ultima gara contro ilSordio i segratesi hanno di-sputato una discreta partita,ma senza quella brillantez-za che ha caratterizzato ogniprestazione fino a poche set-timane fa. E su un campodavvero molto pesante (al li-mite della praticabilità) è riu-scita a rendersi realmente pe-ricolosa solo nel finale dipartita con tre nitide occa-sioni e dopo essere andatasotto di una rete. «Abbiamo

giocato su un campo di pata-te. Era impossibile riuscirea costruire gioco, si poteva-no fare solo lanci lunghi:questo non è calcio - lo sfo-go di Omini nel dopo parti-ta - In questi casi vince chiriesce a sfruttare un singoloepisodio… e stavolta è an-data bene a loro. È comun-que innegabile che siamo inun momento di calo fisico ementale, ma sono cose nor-mali che nell’arco di una sta-gione possono capitare. Ri-maniamo comunque inun’ottima posizione di clas-sifica e continueremo a la-vorare con tranquillità, cer-cando di tornare quanto pri-ma alla vittoria e riprendereil nostro cammino verso i

play-off». Dopo questi risultati negati-vi il Segrate vede avvicinar-si pericolosamente le imme-diate inseguitrici: lo Spor-ting L&B, sconfitto sul cam-po della capolista, rimane adue punti di distanza, ma nelfrattempo si è avvicinato ilCalvairate che ora è a unpunto. La gara rinviata conla Frog Milano verrà recu-perata il 25 aprile, mentre nelprossimo turno la Polisporti-va riceverà il Palazzo Pigna-no, terzultimo in classifica.

Giacomo Lorenzoni

Prossimi turni: domenica14 aprile, ore 14.30: Città diSegrate-Palazzo Pignano;domenica 21 aprile: Villata-vazzano-Città di Segrate

Classifica (1ª Cat. - Gir. LMilano): La Spezia 57, Cit-tà di Segrate 46, Calvairate45, Sporting L&B 44, Sor-dio 39, Real QCM 34, Nuo-va Acop Zelo 34, Frog Mi-lano 32, Villatavazzano 31,Cernusco 29, Savorelli 29,Centro Schuster 28, Panti-gliate 22, Palazzo Pignano20, Crespi Morbio 17, Vidar-dese 16.

CALCIO/1A CAT Due punti in 4 partite ma Omini non drammatizza

Il Segrate frena ancorale inseguitrici accorciano

CALCIO/3A CAT Al vertice lotta tiratissima: un solo punto di distanza

Fulgor ko con la capolista Nessun “favore” al Marek

L’allenatore egiocatore dellaFulgor, IvanTommasello, 39 anni

Calcio in rosa, MI2 fa dieciDal 29 via alle iscrizioni

L’appuntamento è per giovedì 29 aprile alle 21.15presso la portineria centrale. Dove il sempre attivissimocomitato organizzatore di “Calcio Milano 2” raccoglieràle iscrizioni per il 10° Torneo Femminile di Calcetto, cheavrà inizio quest’anno il 30 maggio (preceduto da unasettimana di amichevoli di preparazione). Si giocherà sull’erba sintetica del campo del quartiere, 8contro 8 (il campo è regolamentare 7-7), 20 minuti pertempo. Potranno iscriversi squadre e tutte le ragazze dai14 in su, di Segrate o non, cui il comitato cercherà poi ditrovare una formazione dove giocare. La formula deltorneo sarà stabilita in base al numero di squadre iscritte,le partite si terranno poi nei weekend a partire dal 30 amaggio (con turni di riposo per le varie squadre, daconcordare), nel pomeriggio: a luglio poi la tradizionalepremiazione con buffet. La quota di iscrizione è di 9 euroa testa. Per informazioni: 348.2498009 (Federico),347.6202928 (Luca), 335.8304276 (Maurizio) [email protected].

Era l’unicosegratese a Riccione, per icampionati italianiassoluti giovnili di nuoto,vestendo i colori del TeamNuoto. E non ha sfigurato,Claudio Pedrazzini (nellafoto in corsia 5 ai blocchidi partenza), che hapartecipato con la suaspecialità, i 100 metridelfino, classificandosi 18° a livello nazionale e abassandonotevolmente il suo primato personale. Un tempo che perònon è bastato, per pochi centiseimi, per garantirgli ilpassaggio alla fase finale. Soddisfatto coach Zagarino:«Claudio è in un buon momento e sta gradualmentematurando, graduale maturazione del suo atleta, tale miglio-ramento fungerà da sprone per tutti gli altri ragazzi in vistadell’impegnativa stagione estiva, ricca di competizioni invasca da 50 metri».

BOXEDue primi e tre secondi posti per Segrate Boxe al torneo esordienti di Montorfano

Minorini e Quadri, estro e coraggio

JUDO Cinque primi e tre secondi posti al Trofeo Lombardia degli atleti di Belingheri

Colpi da maestro del Segrate

Due primi posti (Federi-co Minorini nella catego-ria Youth 75 kg, classe‘95 e Davide Quadri ca-tegoria Youth 56 kg, clas-se ‘95) e due secondiclassificati (Daniele Gal-lo categoria Schoolboy 54kg, classe ‘99, Fabio Ca-rieri categoria Yunior 45kg classe ‘98 e AlessioMortara categoriaSchooboys 45 kg, classe‘99) per la Segrate Boxedel maestro Luca Mulasal torneo esordienti di

Montorfano (Como). Nel-l’ultimo weekend FabioCarrieri ha dovuto soc-combere contro un avver-sario più alto di lui di 15centimetri, ma il coraggioe la preparazione dimo-strati ha strappato applau-si al pubblico e ai tecni-ci. Il match di DanieleGallo è stato interroto ametà della seconda ripre-sa per un colpo sospetto,mentre Davide Quadri s’èimposto con la sua boxefredda e pacata.

Si è disputato il 7 aprile aRoncadelle (BS) il 12° Tro-feo Lombardia di JudoC.S.I. a cui hanno parteci-pato alcuni atleti dell’A.S.D.Judo Club Segrate diretti dalmaestro Paolo Belingheri.Ottima la prestazione disquadra ed individuale. I ri-sultati hanno anche permes-so di ottenere un ottimopiazzamento nella classifi-ca per società.Questi i risultati della spe-dizione segratese al torneo:Esordienti A maschili (36Kg): 1° classificato, WaridHosam; Esordienti B Ma-

schili (40 Kg) Warid Samir,2° classificato; EsordientiB Femminili (44 Kg.) Fer-ri Martina 2° classificata;Esordienti B Femminili(52 Kg): 1 classificata Ma-linverno Federica; CadettiMaschili (60 Kg.) 1°: San-ticchi Gabriele Cadetti Maschili (66 Kg).1°: Spagna Jacopo; Senio-res Maschili (73 Kg.) 1°:Santicchi Matteo, 2° : Bru-no Ciro. Da notare che Mat-teo Santicchi era di ritornodalle finali dei CampionatiItaliani Assoluti della fede-razione FIJLKAM.

Nuoto, il delfino Pedrazzinibene ai nazionali di Riccione

Federico Minorini conil maestro Luca Mulase il suo collaboratoreAlessandro Balzari

Page 16: n. 7 | 10 aprile 2013

[email protected]

tel/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5

www.segrateoggi.it10 aprile 2013

redazionepubblicitàamministrazione

giardiniSegrate