Minipof 2013 14
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MiniPof a.s. 2013-14 -1-
MINIPOF
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
INDICE
Breve storia del Liceo p. 3
Il bacino d’utenza p. 4
Sezioni e classi in organico p. 4
Trend delle iscrizioni p. 5
Organigramma p. 6
Suddivisione dell’anno scolastico p. 9
Orari di svolgimento dell’attività didattica p. 10
Sospensione delle attività didattiche p. 10
Giorni di chiusura della scuola p. 11
Validità dell’anno scolastico p. 11
I corsi di studio - Nuovo Ordinamento p. 12
I corsi di studio – Vecchio Ordinamento p. 14
Certificazione delle competenze p. 15
Verifica degli apprendimenti p. 15
Valutazione degli apprendimenti p. 16
Valutazione della condotta p. 17
Recupero p. 19
Criteri di non ammissione alla classe successiva p. 20
Valorizzazione delle eccellenze p. 21
Inclusione alunni con Bisogni Educativi Speciali p. 22
Credito scolastico p. 23
Crediti formativi p. 25
Esame di Stato p. 25
Accoglienza e orientamento p. 26
Mobilità studentesca internazionale individuale p. 26
Il giornale a scuola p. 26
Attività in Lingua Sarda (FILS – L.R. 26/1997) p. 27
CLIL (Content and Language Integrated Learning) p. 27
-2- MiniPof a.s. 2013-14
Educazione alla salute p. 27
Giornate istituzionali p. 27
Certificazioni linguistiche europee p. 28
Stage all’estero p. 28
Viaggi d’Istruzione e Visite guidate p. 28
Progetti extracurricolari p. 29
Attività proposte da studenti e genitori p. 29
Progetti finanziati da enti esterni p. 30
Autoanalisi e Autovalutazione d’Istituto p. 30
Rapporti Scuola-Famiglia p. 31
Estratto del Regolamento d’Istituto p. 32
Estratto del Regolamento di Disciplina p. 33
MiniPof a.s. 2013-14 -3-
Non scholae sed vitae discimus Seneca
Breve storia del Liceo
Il Liceo Ginnasio “Piga” fu istituito a partire dall’anno scolastico
1959/1960; fin da molto tempo infatti si era avvertita la necessità di una Scuola
che desse risposte alle richieste di un’utenza in continua crescita proveniente da
un bacino territoriale molto vasto qual è oggi la provincia del Medio Campidano.
Il primo Collegio Docenti si tenne nel mese di Ottobre del 1959. In quella prima
seduta furono esposte le ragioni che indussero il Ministero della Pubblica
Istruzione a istituire una scuola secondaria superiore a Villacidro e che trovarono
conferma nella risposta dell’utenza: 130 iscritti. Una scelta avventata, ma
lungimirante, se si pensa che, grazie all’istituzione di questo liceo, molti giovani
poterono intraprendere gli studi liceali e proseguire con quelli universitari. I
maturati rappresentano per il nostro territorio una grande risorsa. Il solo Liceo,
con i suoi laureati, ha garantito la presenza di professionisti, uomini e donne,
impegnati a diversi livelli di responsabilità nei vari settori lavorativi.
Nel presente anno scolastico il Liceo possiede un organico pari a 29 classi
di cui 14 dell’indirizzo classico e 15 dell’indirizzo linguistico.
Le risorse umane dell’Istituto comprendono 71 docenti, un Direttore dei
Servizi Generali e Amministrativi, 4 Assistenti Amministrativi, 2 Assistenti Tecnici
e 9 Collaboratori scolastici.
-4- MiniPof a.s. 2013-14
IL BACINO D’UTENZA
I 534 studenti che frequentano il nostro Liceo nel corrente a.s. provengono dai
paesi di Villacidro, Guspini, Sanluri, Gonnosfanadiga, Arbus, Samassi, Sardara,
San Gavino Monreale ed altri centri appartenenti tutti alla provincia del Medio
Campidano, come mostra il seguente grafico:
SEZIONI E CLASSI IN ORGANICO
Le 29 classi dell’organico del corrente a.s. sono così distribuite negli indirizzi e
nei corsi:
Indirizzo di studio
sezione anno di corso
Liceo Classico
A 4^ 5^ 1^ 2^ 3^
B 4^ 5^ 1^ - 3^
D 4^ 5^ 1^ 2^ 3^
Liceo Linguistico
AL 1^ 2^ 3^ 4^ 5^
BL 1^ 2^ 3^ 4^ 5^
CL 1^ 2^ 3^ - -
DL 1^ 2^ - - -
* I primi 4 anni di corso sia dell’indirizzo classico che dell’indirizzo linguistico seguono il piano di studio
previsto dal nuovo ordinamento.
233
52 49 36 32 28 21 17 13 11 10 31
0
50
100
150
200
250
Distribuzione per Comune di residenza
VILLACIDRO GUSPINI SANLURI GONNOSFANADIGA ARBUS SAMASSI SAN GAVINO MONREALE SERRAMANNA SARDARA FURTEI LUNAMATRONA ALTRI COMUNI
MiniPof a.s. 2013-14 -5-
TREND DELLE ISCRIZIONI
Nell’anno in corso si registra un evidente aumento nel numero totale degli iscritti
a conferma del trend positivo iniziato già nell’a.s. 2012-13.
Totale iscritti al Liceo dall’a.s. 2009-10 a oggi
450
460
470
480
490
500
510
520
530
540
2009/
2010
2010/
2011
2011/
2012
2012/
2013
2013/
2014
TOTALE ISCRITTI
Nel grafico successivo è evidente l’aumento progressivo di iscrizioni alle classi
prime che va da un totale di 106 nuovi iscritti nell’a.s. 2009-10 fino ad un totale
di 141 nuovi iscritti nel corrente a.s.
Totale iscritti al Liceo al 1° anno di corso dall’a.s. 2009-10 a oggi
0
20
40
60
80
100
120
140
160
2009/
2010
2010/
2011
2011/
2012
2012/
2013
2013/
2014
TOTALE ISCRITTI ALLA1° CLASSE
-6- MiniPof a.s. 2013-14
ORGANIGRAMMA
DIRIGENZA
Dirigente Scolastico Prof. Antonio Macchis
Collaboratore Vicario Prof.ssa Franca Zanda
Secondo Collaboratore Prof.ssa Paola Pibiri
FUNZIONI STRUMENTALI
Area 1 Gestione e monitoraggio POF Prof.ssa Paola Licheri
Area 2 Autoanalisi d’Istituto Prof.ssa Alessandra Murgia
Area 3 Accoglienza e Orientamento Prof.sse Licia Parisi, Graziella Perria e Angela
Sollai
Area 4 Rapporti Scuola-Famiglia Prof.ssa Maria Rosaria Salis
CONSIGLIO D’ISTITUTO
Dirigente Scolastico Prof. Antonio Macchis
Presidente Sig.ra Maria Francesca Deidda
Rappresentanti Docenti
Proff. Elena Frattali, Paola Licheri, Mauro
Marras, Alessandra Moschella, Barbara
Nuvoli, Gavino Piga, Angela Sollai e Franca
Zanda
Rappresentanti Genitori Sigg. Maria Francesca Deidda, Gabriele
Frigau, Sergio Piccioni, Cristina Pisano
Rappresentanti Personale ATA Sig.re Carmela Cadeddu e Lucianna Piras
Rappresentanti Studenti Francesco Ferrara (1^D), Marta Lai (2^A),
Giovanni Pintus (2^A) e Debora Piras (4^BL)
MiniPof a.s. 2013-14 -7-
COORDINATORI DI DIPARTIMENTO
Lettere biennio A051 e A052
Prof.ssa Licia Parisi
Lettere triennio A051 e A052
Prof.ssa Angela Sollai
Arte A061 Prof. Michele Aymerich
Filosofia e Storia A037 – RC
Prof. Giuseppe Urrai
Lingue straniere A446 – A546 – A346 – A246
Prof.ssa Elena Frattali
Matematica e Fisica A049
Prof.ssa Paola Pibiri
Scienze A060
Prof.ssa Mariella Vacca
Educazione Fisica A029
Prof. Salvatore Bascià
Sostegno AD01 e AD02
Prof.ssa Alessandra Moschella
-8- MiniPof a.s. 2013-14
COORDINATORI DI CLASSE
IV A Prof.ssa Paola Pibiri
V A Prof.ssa Barbara Nuvoli
I A Prof.ssa Sonia Forastieri
II A Prof.ssa Paola Licheri
III A Prof.ssa Serenella Sanna
IV B Prof.ssa Licia Parisi
V B Prof. Gavino Piga
I B Prof.ssa Marilena Lai
III B Prof.ssa M. Caterina Pogliani
IV D Prof.ssa Luisella Sanna
V D Prof. Mauro Marras
I D Prof. Giuseppe Urrai
II D Prof. Giuseppe Marras
III D Prof.ssa Franca Zanda
I AL Prof.ssa Angela Sollai
II AL Prof.ssa Monica Mameli
III AL Prof.ssa Mariella Vacca
IV AL Prof.ssa Annalisa Lilliu
V AL Prof.ssa Graziella Perria
I BL Prof.ssa Sebastiana Corraine
II BL Prof.ssa Adriana Angius
III BL Prof.ssa Marinella Venturino
IV BL Prof. Tullio Mucciolo
V BL Prof.ssa Francesca Curridori
I CL Prof. Massimiliano Cidu
II CL Prof.ssa Alessandra Murgia
III CL Prof.ssa Elena Frattali
I DL Prof.ssa Carmela Piras
II DL Prof.ssa Adriana Scano
MiniPof a.s. 2013-14 -9-
REFERENTI E COMMISSIONI
Accoglienza in ingresso Prof.ssa Licia Parisi
Libri di testo in comodato d’uso Prof.sse Gabriela Podda e Maria Rosaria Salis
GLHI
Proff. Danila Argiolas, Anna Laura Carozza,
Simona Casta, Massimiliano Cidu, Cristina Coni,
Federica Loi, Giuseppe Marras, Alessandra
Moschella, Daniela Mulas, Lycia Mura, Luca
Paoletti, Elena Pinna, Carla Pittau, Maria Rosaria
Salis, Stefano Sunda, Serena Timillero, Mariella
Vacca e Franca Zanda
Gestione sito web Prof. Silvio Cilloco
RESPONSABILI DEI LABORATORI E DELLE RISORSE STRUMENTALI
Laboratori d’Informatica Prof. Silvio Cilloco
Laboratorio Linguistico Prof.ssa Annalisa Lilliu
Aula di Chimica, Fisica e Biologia Prof.ssa Mariella Vacca
Palestra Prof. Salvatore Bascià
Postazioni mobili e dotazioni multimediali Sig. Sandro Sedda
SUDDIVISIONE DELL’ANNO SCOLASTICO
L’anno scolastico è diviso in quadrimestri con la seguente scansione:
1° Quadrimestre: dal 16-09-2013 al 31-01-2014
2° Quadrimestre: dal 01-02-2014 al 10-06-2014
-10- MiniPof a.s. 2013-14
ORARI DI SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA
Per le classi che escono
al termine
della 4^ o 5^ ora di lezione
Per le classi che escono
al termine
della 6^ ora di lezione
1^ ora 8.25/9.25 8.25/9.25
2^ ora 9.25/10.25 9.25/10.25
3^ ora 10.25/11.15 10.25/11.15
Ricreazione: 11.15/11.25
4^ ora 11.25/12.25 11.25/12.15
5^ ora 12.25/13.25 12.15/13.05
6^ ora / 13.05/13.55
SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE
Mese
Giorno/i Festività
Novembre 1 Festività di Tutti i Santi
2 Commemorazione dei defunti
Dicembre 4 Festa del Santo Patrono (Santa Barbara)
8 Immacolata Concezione (domenica)
Dicembre/Gennaio dal 23 al 6 Vacanze natalizie
Marzo 4 Martedì Grasso
Aprile
dal 17 al 22 Vacanze pasquali
25 Anniversario della Liberazione
28 Sa die de sa Sardigna
29 Festività di competenza delle istituzioni scolastiche
30 Festività di competenza delle istituzioni scolastiche
Maggio 1 Festa del Lavoro
Giugno 2 Festa Nazionale della Repubblica
MiniPof a.s. 2013-14 -11-
GIORNI DI CHIUSURA DELLA SCUOLA
In aggiunta alle festività nazionali e alle domeniche, la scuola sarà chiusa nei
seguenti giorni:
Mese Giorni
Dicembre 24 e 31
Aprile 19
Luglio 19 e 26
Agosto 2, 9, 13, 14, 16, 23 e 30
VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO
In ottemperanza alla C.M. del 04-03-2011, l’anno scolastico risulta
valido se lo studente ha frequentato almeno i tre quarti del monte ore annuale
personalizzato. La mancanza di tale requisito comporta l’esclusione dello
scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’Esame di Stato.
Nella tabella di seguito riportata viene indicata per ciascuna classe di
frequenza, il limite minimo delle ore di presenza complessive che assicurino la
validità dell’a.s. Tale limite minimo è calcolato in base agli effettivi giorni di
lezione previsti dal Calendario Scolastico e dal monte ore settimanale di ciascun
anno di corso.
classe
Giorni
di
lezione
Settimane
di lezione
Monte ore
settim.
Monte ore
annuale
Minimo h di
frequenza
per validità
a.s.
Classico
4^ e 5^ 203 33,8 27 913,5 685,1
1^ e 2^ 203 33,8 31 1048,8 786,6
3^ 203 33,8 33 1116,5 837,3
Linguistico
1^ e 2^ 203 33,8 27 913,5 685,1
3^ e 4^ 203 33,8 30 1014 760,5
5^ 203 33,8 35 1184,1 888,1
-12- MiniPof a.s. 2013-14
I CORSI DI STUDIO – NUOVO ORDINAMENTO
Liceo Classico (primi 4 anni dei corsi A, B e D)
MATERIE
1° biennio 2° biennio
5° anno
1°
anno
2°
anno
3°
anno
4°
anno
Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4
Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Storia - - 3 3 3
Storia e Geografia 3 3 - - -
Filosofia - - 3 3 3
Matematica * 3 3 2 2 2
Fisica - - 2 2 2
Scienze Naturali ** 2 2 2 2 2
Storia dell’Arte - - 2 2 2
Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2
Religione / Attività alternative 1 1 1 1 1
TOTALE ORE SETTIMANALI 27 27 31 31 31
* con informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B.
È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area
delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili
dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato.
MiniPof a.s. 2013-14 -13-
Liceo Linguistico (primi 4 anni dei corsi AL, BL, CL e DL)
MATERIE
1° biennio 2° biennio
5° anno
1°
anno
2°
anno
3°
anno
4°
anno
Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4 4 4
Lingua Latina 2 2 - - -
Lingua e cultura straniera 1 – Francese * 4 4 3 3 3
Lingua e cultura straniera 2 – Inglese * 3 3 4 4 4
Lingua e cultura straniera 3 – Spagnolo/Tedesco * 3 3 4 4 4
Storia e Geografia 3 3 - - -
Storia - - 2 2 2
Filosofia - - 2 2 2
Matematica ** 3 3 2 2 2
Fisica - - 2 2 2
Scienze Naturali *** 2 2 2 2 2
Storia dell’Arte - - 2 2 2
Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2
Religione / Attività alternative 1 1 1 1 1
TOTALE ORE SETTIMANALI 27 27 30 30 30
* è compresa un’ora settimanale di conversazione con il docente di madrelingua
** con informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B.
Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non
linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o
nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad
esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie.
Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera,
di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori
per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del
contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro
famiglie.
-14- MiniPof a.s. 2013-14
I CORSI DI STUDIO – VECCHIO ORDINAMENTO
Liceo Classico PNI + Inglese quinquennale (ultimo anno dei corsi A, B e D)
MATERIE IV V I II III
Italiano 5 5 4 4 4
Latino 5 5 4 4 4
Greco 4 4 3 3 3
Inglese 3 3 3 3 3
Storia 2 2 3 3 3
Filosofia - - 3 3 3
Geografia 2 2 - - -
Scienze - - 4 3 2
Matematica e Informatica 4 4 3 3 3
Fisica - - - 2 3
Storia dell’arte - - 1 1 2
Educazione fisica 2 2 2 2 2
Religione /Att. alternative 1 1 1 1 1
TOTALE ORE SETTIMANALI 28 28 31 32 33
Liceo Linguistico “Brocca” (ultimo anno dei corsi Al e BL)
MATERIE I II III IV V
Italiano 5 5 4 4 4
1^ Lingua (Inglese)* 3 3 3 3 3
2^ Lingua (Francese) * 4 4 3 3 3
3^ Lingua (Tedesco/Spagnolo) * - - 5 5 4
Latino 4 4 3 2 3
Storia 2 2 3 3 3
Filosofia - - 2 3 3
Geografia 2 2 - - -
Arte 2 2 - - -
Storia dell’arte - - 2 2 2
Matematica e informatica 4 4 3 3 3
Fisica - - - 4 2
Scienze della terra 3 - - - -
Biologia - 3 - - 2
Chimica - - 4 - -
Diritto ed economia 2 2 - - -
MiniPof a.s. 2013-14 -15-
Educazione fisica 2 2 2 2 2
Religione /Att. alternative 1 1 1 1 1
TOTALE ORE SETTIMANALI 34 34 35 35 35
* è compresa un’ora settimanale di conversazione con il docente di madrelingua
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
Al termine del primo biennio, sia dell’indirizzo classico che dell’indirizzo
linguistico, la scuola rilascia agli studenti che dovessero farne richiesta il
Certificato delle competenze secondo il modello previsto dal D.M. n° 9/2010.
VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI
Per ogni disciplina viene stabilito un numero minimo di verifiche:
2 prove (orali e/o scritte) a quadrimestre per quelle discipline che
prevedono un voto unico nella valutazione quadrimestrale;
2 prove (orali e/o scritte) e 3 prove scritte a quadrimestre per quelle
discipline che prevedono una differenziazione tra scritto e orale nella
valutazione quadrimestrale;
3 prove (2 scritte e 1 orale) per quelle discipline che a seguito della
riforma hanno subito una sensibile riduzione del monte ore settimanale
e che avranno un’unica valutazione nello scrutinio del I quadrimestre; le
discipline interessate sono Latino al biennio del Linguistico e
Matematica al 3° e al 4° anno sia del Classico che del Linguistico;
2 simulazioni di prove d’esame per gli studenti delle classi quinte nel
corso dell’intero anno scolastico.
-16- MiniPof a.s. 2013-14
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
I docenti, in modo autonomo o in sede dipartimentale, elaborano delle
griglie di valutazione degli apprendimenti adeguate alle singole discipline e
calibrate sulle prestazioni richieste agli studenti, da utilizzare per le verifiche in
itinere; tali griglie sono coerenti agli indicatori previsti dalla griglia generale, a cui
si farà ricorso in fase di verifica sommativa a fine quadrimestre e fine anno
scolastico:
Giudizio
sintetico Voto Descrittori
Scarso
1
L'alunno/a rifiuta il dialogo educativo anche dopo le sollecitazioni; non
conosce alcun aspetto dell'argomento proposto; consegna in bianco gli
elaborati.
2
L'alunno/a ha atteggiamenti di rifiuto; non riconosce i più semplici elementi
di un argomento; quando gli si forniscono degli elementi, non li riconosce
come informazioni costitutive di un argomento.
3
L'alunno/a coglie solo parzialmente il senso della domanda; ha scarsa
conoscenza dell’argomento proposto; si esprime in modo frammentario e
disorganico.
Insufficiente 4
L'alunno/a riferisce in modo generico e mostra una conoscenza
gravemente lacunosa degli argomenti; ha difficoltà a costruire
un'esposizione comprensibile e coerente anche sulla scorta di domande
guida; usa frequentemente un lessico inadeguato e si esprime con
strutture sintattiche poco chiare
Mediocre 5
L'alunno/a mostra di conoscere in modo approssimativo l'argomento
proposto; fornisce risposte non del tutto adeguate anche sotto la scorta di
domande guida; ricorre a un'esposizione prevalentemente mnemonica; usa
un linguaggio impreciso sotto il profilo linguistico.
Sufficiente 6
L'alunno/a, sulla scorta di domande guida, fornisce risposte pertinenti alla
richiesta con un'esposizione chiara e ordinata; si serve di una terminologia
semplice, ma accettabile; ricorre a una semplice, ma chiara struttura
sintattica per esporre il proprio pensiero.
Discreto 7
L'alunno/a è in grado di esprimersi con un'esposizione autonoma; risponde
in modo coerente ma non del tutto completo; usa un linguaggio
generalmente corretto ed appropriato.
Buono 8
L'alunno/a, oltre alle competenze del livello precedente, dimostra iniziativa
personale nella strutturazione del discorso; individua argomenti pertinenti
anche se non esplicitamente richiesti; usa un linguaggio fluido e vario nel
lessico
Ottimo 9
L'alunno/a coglie la complessità del programma; definisce e discute con
competenza i termini della problematica, nella sua interdisciplinarità;
sviluppa sintesi concettuali organiche e personali.
Eccellente 10
L'alunno/a, oltre alle competenze del livello precedente, mostra proprietà,
ricchezza e controllo dei mezzi espressivi; introduce riflessioni di tipo
personale; mostra di essere in grado di integrare lo studio con letture e
ricerche personali.
MiniPof a.s. 2013-14 -17-
VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA
VOTO INDICATORI DESCRITTORI
Per l'attribuzione del voto 10 dovranno ricorrere tutti i descrittori ad eccezione del numero di assenze
se per motivi di salute o personali gravi e debitamente motivati e certificati.
10
Frequenza
Costante e assidua, con nessun ritardo o rari ritardi: le assenze non
devono superare il numero di 9 per la valutazione di ogni singolo
quadrimestre.
Comportamento
Scrupoloso rispetto del Regolamento d’Istituto e del PEC; maturo per
responsabilità e collaborazione, sia nelle attività curricolari che
extracurricolari comprese le visite guidate e i viaggi d’istruzione;
ruolo propositivo all’interno della classe
Profitto Vivo interesse e partecipazione attiva alle lezioni; regolare e serio
svolgimento delle consegne scolastiche
Sanzioni Nessuna sanzione disciplinare
Per l'attribuzione del voto 9 dovranno ricorrere tutti i descrittori ad eccezione del numero di assenze
se per motivi di salute o personali gravi e debitamente motivati e certificati.
9
Frequenza
Costante e assidua, con nessun ritardo o rari ritardi: le assenze non
devono superare il numero di 10 per la valutazione di ogni singolo
quadrimestre.
Comportamento
Scrupoloso rispetto del Regolamento d’Istituto e del PEC; maturo per
responsabilità e collaborazione, sia nelle attività curricolari che
extracurricolari comprese le visite guidate e i viaggi d’istruzione;
ruolo propositivo all’interno della classe
Profitto Interesse e partecipazione attiva alle lezioni; regolare e serio
svolgimento delle consegne scolastiche
Sanzioni Nessuna sanzione disciplinare
Per l'attribuzione del voto 8 dovranno ricorrere tutti i descrittori ad eccezione del numero di assenze
se per motivi di salute o personali gravi e debitamente motivati e certificati.
8
Frequenza Non sempre regolare: le assenze non devono superare il numero di
13 per la valutazione di ogni singolo quadrimestre.
Comportamento
Buon rispetto del Regolamento d’Istituto e del PEC; buono per
responsabilità e collaborazione, sia nelle attività curricolari che
extracurricolari comprese le visite guidate e i viaggi d’istruzione
Profitto Discreto interesse e partecipazione alle lezioni; buon svolgimento,
nel complesso, delle consegne scolastiche
Sanzioni Annotazioni sul registro e notifiche scritte alle famiglie
Per l'attribuzione del voto 7 dovranno ricorrere tutti i descrittori ad eccezione del numero di assenze
se per motivi di salute o personali gravi e debitamente motivati e certificati.
7
Frequenza
Non sempre regolare, con numerosi ritardi e uscite anticipate: le
assenze non devono superare il numero di 15 per la valutazione di
ogni singolo quadrimestre.
Comportamento
Non sempre rispettoso del Regolamento d’Istituto e del PEC; non
sempre responsabile e collaborativo, sia nelle attività curricolari che
extracurricolari comprese le visite guidate e i viaggi d’istruzione
Profitto Interesse e partecipazione discontinua alle lezioni; discontinuo nello
svolgimento delle consegne scolastiche
Sanzioni Richiami e ammonizioni disciplinari scritte da parte del docente o
del Ds e notifiche scritte alle famiglie
Per l'attribuzione del voto 6 dovranno ricorrere tutti i descrittori ad eccezione del numero di assenze
se per motivi di salute o personali gravi e debitamente motivati e certificati.
6 Frequenza Irregolare, con molti ritardi e uscite anticipate: le assenze non
devono superare il numero di 15 per la valutazione di ogni singolo
-18- MiniPof a.s. 2013-14
quadrimestre.
Comportamento
Non rispettoso del Regolamento d’Istituto e del PEC; non adeguato
per responsabilità e collaborazione, sia nelle attività curricolari che
extracurricolari comprese le visite guidate e i viaggi d’istruzione;
disturbo del regolare svolgimento delle lezioni
Profitto Interesse e partecipazione inadeguata alle lezioni; discontinuo
svolgimento delle consegne scolastiche
Sanzioni
Richiami e ammonizioni disciplinari scritte del Docente o del Ds e
notifiche scritte alle famiglie; sospensione con obbligo di frequenza;
sospensione dall’attività scolastica per un periodo fino a 5 giorni
Sulla base dell'art 7 “Valutazione del comportamento” del DPR 122/09 pubblicato in GU n. 191 del 19/08/2009, é attribuito il 5 in condotta anche agli studenti che non hanno avuto sospensioni superiori a 15 giorni. La valutazione del comportamento con voto pari o inferiore a 5 decimi deve essere motivata e verbalizzata in sede di scrutinio intermedio e finale. Per l'attribuzione del 5 in condotta, il Comportamento, ove ricorra, può da solo determinarne l'attribuzione.
5
Frequenza Elevatissimo numero di assenze
Comportamento
Commissione di reati che violano la dignità e il rispetto della persona
umana (ad es. violenza privata, minaccia, percosse, ingiurie, reati di
natura sessuale etc.), oppure deve esservi una concreta situazione
di pericolo per l’incolumità delle persone (ad es. incendio o
allagamento) o commissione di violenza tale da ingenerare un
elevato allarme sociale, anche in relazione alla partecipazione alle
attività ed agli interventi educativi realizzati dalla scuola anche fuori
della propria sede. Comportamenti che violino il rispetto dei doveri a
frequentare regolarmente i corsi, ad assolvere assiduamente agli
impegni di studio, ad avere nei confronti del capo d'istituto, dei
docenti, del personale tutto della scuola e dei loro compagni lo
stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi;
comportamenti che violino un utilizzo corretto delle strutture, dei
macchinari e dei sussidi didattici tale da arrecare danni al
patrimonio della scuola. Perseveranza nel comportamento scorretto
a seguito di una sospensione per un periodo superiore a 5 giorni.
Profitto
Scarsa attenzione e partecipazione alle attività scolastiche;
svolgimento spesso disatteso nelle consegne scolastiche; risultati
scarsi o gravemente insufficienti con una media dei voti di profitto
gravemente insufficiente
Sanzioni Sospensione ed allontanamento dalla comunità scolastica per un
periodo superiore a 5 giorni
MiniPof a.s. 2013-14 -19-
RECUPERO
Il Collegio dei Docenti ha deliberato di promuovere attività di sostegno e di
recupero sia in orario curricolare che extracurricolare durante l’intero anno
scolastico in tutte quelle discipline in cui se ne verifichi la necessità, secondo le
seguenti modalità:
corsi di riallineamento: rivolti agli alunni delle classi prime che
manifestano delle carenze in ingresso, nel passaggio dalla Scuola
Secondaria di I grado a quella di II grado;
interventi di recupero curricolare “in itinere”: per tutti gli studenti con
carenze tali da non richiedere un supporto extracurricolare;
sportello didattico extracurricolare: rivolto a piccoli gruppi provenienti
anche da classi diverse; tale modalità di intervento sostituisce in toto i
corsi di recupero tradizionali che venivano effettuati a conclusione degli
scrutini intermedi e consente una più equilibrata e tempestiva
distribuzione delle attività di recupero in tutto il corso dell’anno
scolastico, da ottobre ad aprile, in base alle esigenze che verranno a
manifestarsi nel singolo alunno;
corso di recupero extracurricolare: rivolto a tutti gli studenti per cui il
Consiglio di Classe deliberi, nello scrutinio di giugno, la sospensione del
giudizio e da realizzarsi nei mesi di giugno e luglio.
In particolare si fa presente che
alle famiglie dovrà essere data comunicazione
delle iniziative di recupero programmate dal C.d.C. a inizio anno
scolastico
dei risultati dello scrutinio finale e delle conseguenti attività di
recupero estive
delle modalità e dei tempi delle verifiche che dovranno svolgersi entro
il 31 agosto o comunque non oltre l’inizio dell’anno scolastico
successivo
dei risultati delle verifiche
gli studenti indirizzati alla frequenza dei corsi di recupero estivi sono tenuti alla
frequenza dei suddetti corsi; qualora le famiglie non intendano avvalersi di tali
iniziative di recupero, devono darne tempestiva comunicazione alla scuola,
fermo restando per gli studenti l’obbligo di sottoporsi alle verifiche programmate
dal C.d.C.
-20- MiniPof a.s. 2013-14
CRITERI DI NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA
In conformità con la normativa vigente e con quanto deliberato in sede
collegiale, i Consigli di Classe deliberano la non ammissione alla classe
successiva dello studente che presenta uno dei seguenti fattori:
un numero di insufficienze pari o superiori a 4 (nello scrutinio di giugno)
come appresso specificato: 4 insufficienze gravi (con valutazioni pari o
inferiori al 4); 5 o più insufficienze (indipendentemente dalla gravità)
valutazione insufficiente della condotta (nello scrutinio di giugno)
mancato recupero delle insufficienze in quelle discipline per cui è stata
deliberata la sospensione del giudizio a giugno
frequenza inferiore ai 3/4 del monte ore annuale personalizzato (cfr.
DPR 122, art. 14, comma 7 e CM 4.3.2011).
Nel caso di studenti che per due anni consecutivi non siano stati ammessi alla classe
successiva e che presentino domanda di iscrizione per la terza volta, il Collegio dei Docenti
si esprime sulla loro ammissibilità tenendo conto delle indicazioni del Consiglio di Classe
uscente.
MiniPof a.s. 2013-14 -21-
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
In conformità con quanto previsto dalla normativa ministeriale, il Liceo
promuove e attua una serie di attività interne o esterne alla scuola volte alla
valorizzazione delle eccellenze. In particolare per quest'anno scolastico si
segnalano i seguenti ambiti:
ATTIVITÀ
DESTINATARI
Certamen Villacidrense
Gara di traduzione di Greco interna
all’Istituto promossa dal Liceo Piga 5^ Ginnasio
Gara di traduzione di Latino interna
all’Istituto promossa dal Liceo Piga 2^ Liceo Classico
AGON:
Certamen in Lingua Greca
Gara di traduzione bandita dal Liceo
Classico “Canopoleno” di Sassari e
rivolta a tutti i Licei Classici della
Sardegna
5^ Ginnasio
Olimpiadi di Italiano
Competizione, patrocinata dal MIUR, in
accordo con l’Accademia della Crusca e
con l’ASLI (Associazione per la Storia
della lingua italiana)
Tutti gli studenti
Olimpiadi di Matematica
Manifestazione patrocinata dal MIUR,
valida per la selezione della
rappresentativa italiana dell’edizione
annuale delle Olimpiadi di Matematica.
Tutti gli studenti
Olimpiadi di Scienze Naturali
Manifestazione organizzata
dall’Associazione Nazionale Insegnanti
Scienze Naturali (A.N.I.S.N.) e
patrocinata dal MIUR.
5^ Ginnasio
2^ Linguistico
2^ Liceo classico
4^ e 5^ Linguistico
Giochi della Chimica 2014
Manifestazione nazionale patrocinata dal
MIUR, valida per la selezione della
rappresentativa italiana alle Olimpiadi
della Chimica
3^ Linguistico
e 1^ Liceo classico
Kangourou
della Lingua Inglese 2014
Gara sulla conoscenza della Lingua
Inglese bandita dal Cambridge English
Language Assessment e AISLi
(Associazione Italiana delle Scuole di
Lingue)
Tutti gli studenti
-22- MiniPof a.s. 2013-14
INCLUSIONE ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Il Liceo rivolge una grande attenzione ai problemi dell’inclusione
scolastica degli alunni con bisogni educativi speciali, con l’obiettivo di rendere
significativa la loro presenza e fonte di arricchimento per l’intera comunità
scolastica.
In ottemperanza alla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 e alla
Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013, il Liceo si propone di potenziare la
cultura dell’inclusione per rispondere in modo efficace alle necessità di “ogni
alunno che, con continuità o per determinati periodi, manifesti bisogni educativi
speciali: per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici e
sociali” rispetto ai quali è necessario che la scuola offra un’adeguata e
personalizzata risposta. Accanto all’ambito della disabilità certificata, il campo
d’intervento e di responsabilità dell’intera comunità educante si estende all’area
dello svantaggio sociale e culturale, ai disturbi specifici dell’apprendimento, ai
disturbi evolutivi specifici, alle difficoltà derivanti dalla non conoscenza della
cultura e della lingua italiana.
Sulla base dell’accordo di programma-quadro del 2010, la scuola
realizza i percorsi per l’integrazione individuando gli interventi da attivare
d’intesa con gli Enti locali e con le altre Istituzioni, per promuovere una effettiva
dimensione inclusiva dell’istituzione scolastica. Nel corrente a.s., inoltre, la
scuola intende attivare per i propri docenti due Corsi di formazione sulle
tematiche dell’Autismo e dei Sussidi ed ausili per la didattica riservata agli alunni
non vedenti ed ipovedenti.
MiniPof a.s. 2013-14 -23-
CREDITO SCOLASTICO
Il Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale degli ultimi tre anni di
corso, attribuisce ad ogni alunno il credito scolastico secondo la seguente tabella
ministeriale:
Tabella dei crediti
(prevista dal D.M. n. 99 del 16 dicembre 2009 art.1)
MEDIA DEI VOTI
CREDITO SCOLASTICO
III anno IV anno V anno
M = 6 3 - 4 3 - 4 4 - 5
6 < M < 7 4 - 5 4 - 5 5 - 6
7 < M < 8 5 - 6 5 - 6 6 - 7
8 < M < 9 6 - 7 6 - 7 7 - 8
9 < M < 10 7 - 8 7 - 8 8 - 9
Criteri di attribuzione del Credito Scolastico
Il credito scolastico, espresso in numero intero e contenuto all’interno della
banda di oscillazione indicata nella tabella ministeriale, verrà attribuito in base ai
seguenti criteri:
a. Lo studente che consegue una media dei voti con un decimale pari o
superiore allo 0,6 (M > 6,6; M > 7,6; M > 8,6; M > 9,6) ha
automaticamente il punteggio più alto previsto dalla banda di
oscillazione, indipendentemente da altri elementi, secondo la seguente
tabella:
MEDIA DEI VOTI (senza alcuna
integrazione)
CREDITO SCOLASTICO
III e IV anno V anno
M > 6,6 5 6
M > 7,6 6 7
M > 8,6 7 8
M > 9,6 8 9
-24- MiniPof a.s. 2013-14
b. Lo studente che consegue una media dei voti con un decimale inferiore
allo 0,6 (M < 6,6; M < 7,6; M < 8,6; M < 9,6) potrà raggiungere tale
soglia e quindi avere il punteggio più alto previsto dalla banda di
oscillazione, in presenza dei seguenti elementi:
Indicatore valutazione in decimali
a Frequenza
0,25
(meno di 10 assenze)
0,15
(tra 10 e 20 assenze)
b
Partecipazione alle attività complementari
ed integrative 1
0,25
c
Crediti formativi
0,25
d
Ottima valutazione in Religione o
nell’attività educativa programmata
0,25
Le medie integrate con la presenza dei suddetti indicatori corrisponderanno
a tali crediti scolastici:
Media dei voti
(senza integrazioni)
Media dei voti
(con integrazioni)
CREDITO SCOLASTICO
III e IV anno V anno
M = 6 6 = M < 6,6 3 4
6,6 < M < 7 4 5
6 < M < 7 6 < M < 6,6 4 5
6,6 < M < 7 5 6
7 < M < 8 7 < M < 7,6 5 6
7,6 < M < 8 6 7
8 < M < 9 8 < M < 8,6 6 7
8,6 < M < 9 7 8
9 < M < 10 9 < M < 9,6 7 8
9,6 < M < 10 8 9
1 Rientrano in questo indicatore le attività extracurricolari promosse dalla scuola e certificate dal docente referente
dell’attività stessa entro la fine delle attività didattiche dell’anno scolastico in corso.
MiniPof a.s. 2013-14 -25-
CREDITI FORMATIVI
Le esperienze che danno luogo al riconoscimento dei crediti formativi,
disciplinate dall’art. 12 comma 1 del DPR 323/98 e dal DM 49/2000, devono
essere acquisite al di fuori della scuola di appartenenza, essere coerenti con le
finalità del corso di studi, riguardare ambiti e settori della società civile legati alla
formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale, essere
documentate e certificate dagli enti, associazioni, istituzioni presso cui è stata
realizzata l’esperienza.
La partecipazione ad iniziative complementari e integrative all’interno
della scuola di appartenenza, non dà luogo all’acquisizione di crediti formativi,
ma concorre alla definizione del credito scolastico. La documentazione relativa ai
CF deve pervenire alla scuola entro la fine delle attività didattiche dell’anno in
corso per le classi terze e quarte ed entro il 15 maggio per le classi quinte e deve
essere consegnata al Coordinatore di classe. L’attività certificata deve essersi
svolta nel periodo di tempo compreso tra i mesi estivi dell’anno scolastico
precedente e la fine delle attività didattiche dell’anno in corso.
ESAME DI STATO
È ammesso all’Esame di Stato lo studente che, nello scrutinio finale
dell’ultimo anno di corso, riporti la sufficienza in tutte le discipline, compresa la
condotta. La valutazione all’Esame di Stato è data dalla somma del Credito
Scolastico maturato negli ultimi tre anni di corso e dall’esito delle prove d’esame
con un punteggio minimo di 60/100 e massimo di 100/100. In sintesi
Credito
Scolastico (dato dalla somma del
credito degli ultimi 3 anni
di corso)
1ª
prova
2ª
prova
3ª
prova Colloquio
Bonus (solo per i
candidati con 15
punti di credito e
un risultato
complessivo
nelle prove
d'esame di
almeno 70 punti)
Lode (per i candidati che
conseguono il
punteggio di
100 punti
senza usufruire del
bonus e che negli
ultimi tre anni di
corso non abbiano
mai riportato negli
scrutini finali una
valutazione inferiore
agli 8/10)
25
15 15 15 30
5
100
NB. Tutte le decisioni relative all’attribuzione del credito scolastico nei tre anni di corso, alle valutazioni
delle prove d’esame e all’attribuzione della lode devono essere assunte all’unanimità.
-26- MiniPof a.s. 2013-14
ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO
Al fine di favorire il diritto/dovere degli studenti di assolvere all’obbligo
scolastico e formativo, il Liceo programma iniziative di orientamento, inteso come
costruttivo fattore di continuità nell’arco dell’intero quinquennio. Esso è curato
nel duplice aspetto della formazione e dell’informazione dell’allievo.
Accanto alle attività di carattere pedagogico e informativo, si prevede la
realizzazione di un monitoraggio diretto agli studenti coinvolti nel progetto con la
realizzazione e pubblicazione finale delle risultanze su supporto multimediale.
Il progetto prevede due tipologie di intervento: continuità e orientamento in
ingresso e orientamento in uscita.
MOBILITÀ STUDENTESCA INTERNAZIONALE INDIVIDUALE
La normativa scolastica italiana sostiene le esperienze di studio
all’estero e ne regolamenta il riconoscimento ai fini della riammissione nella
scuola italiana. Nel mese di Aprile 2013 il MIUR ha emesso la nota prot. 843
intitolata “Linee di indirizzo sulla mobilità studentesca internazionale
individuale” volta a facilitare le scuole "nell'organizzazione di attività finalizzate a
sostenere sia gli studenti italiani partecipanti a soggiorni di studio e formazione
all’estero sia gli studenti stranieri ospiti dell’istituto".
È ormai da anni che il nostro Liceo promuove il dialogo educativo
interculturale, quale asse strategico per la formazione dei giovani, attraverso
l’accoglienza di studenti stranieri nella scuola e la promozione di anni di studio
all’estero per i propri studenti. Il collegio ha perciò ritenuto opportuno indicare le
linee di indirizzo che possano facilitare la collaborazione tra le varie parti
coinvolte e migliorare la qualità dell’offerta formativa. Nel corrente a.s. 3 studenti
del nostro Liceo stanno effettuando una esperienza di studio all’estero.
IL GIORNALE A SCUOLA
Numerose sono le attività che i docenti svolgono nelle proprie classi
legate alla lettura e alla scrittura in ambito giornalistico, sia come pratica
quotidiana che come attività propedeutica allo svolgimento della tipologia B
prevista nella prima prova dell’Esame di Stato. In particolare due sono le attività
che ormai da diversi anni il Liceo porta avanti a livello d’Istituto: il progetto di
lettura del Quotidiano in classe e il Giornale d’Istituto.
MiniPof a.s. 2013-14 -27-
ATTIVITÀ IN LINGUA SARDA (FILS – L.R. 26/1997)
Il nostro Liceo, in conformità con la legislazione nazionale a tutela delle
minoranze linguistiche e di quella della Regione Sarda, che promuove e valorizza
la cultura e la lingua della Sardegna, ha promosso la formazione di due docenti
specializzati nell’insegnamento della lingua sarda attraverso la frequenza di un
Corso FILS (Formatzione Insinnantes in Limba Sarda). Tali docenti condurranno
un Laboratorio che prevede l’insegnamento di contenuti disciplinari in Lingua
Sarda nelle classi 2^AL, 3^AL, 4^AL, 1^BL, 2^BL e 2^CL.
CLIL (CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING)
L’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) secondo la
metodologia CLIL è stato introdotto nei licei linguistici a partire dallo scorso anno
scolastico e sarà introdotto nelle classi quinte di tutti gli altri licei nel prossimo
anno scolastico. Pertanto vi sarà una DNL insegnata in lingua straniera. Grazie
ad un piano di formazione dei docenti programmato dal MIUR, il nostro Liceo
avvierà quattro docenti di discipline non linguistiche ai corsi di formazione in
modo da garantire l’attuazione della metodologia CLIL.
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
I percorsi formativi proposti nell’ambito dell’educazione alla salute sono
improntati sul benessere dello studente a scuola. Rientrano in questo settore le
seguenti attività:
Sportello di ascolto e consulenza
Laboratori genitori-studenti
Peer education
Volontariato
GIORNATE ISTITUZIONALI
Sono giornate in cui si svolgono particolari attività didattico-formative a
tema: Giornata della Memoria, Giornata dell’Arte e della Creatività e Giornata
delle Lingue straniere.
-28- MiniPof a.s. 2013-14
CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE EUROPEE
Il Liceo organizza per i propri studenti corsi extracurricolari per il
conseguimento delle certificazioni linguistiche europee nelle lingue comunitarie
studiate: Inglese (PET B1, FCE B2), Francese (DELF B1), Spagnolo (DELE B1 e
DELE B2) e Tedesco (A2 Fit in Deusch 2 e B1 Zertifikat Deutsch fuer
Jugendlichen)
STAGE ALL’ESTERO
Per il corrente anno scolastico il Liceo attua uno stage linguistico a
Valencia per gli studenti della classe 3^ CL.
VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
META
DESTINATARI DURATA
Roma 1^B, 3^BL e 4^BL 4 giorni
Belgio: Bruges e Gand 3^B 5 giorni
Gran Bretagna 5^D e 2^D 5 giorni
Parco Nazionale dell’Asinara 2^AL 2 giorni
Sito archeologico di Nora e Museo Patroni di
Pula 1^A, 1^B, 1^D, 3^AL, 3^BL e 3^CL
Mezza
giornata
Castello di Cagliari 2^A, 2^D, 4^AL e 4^BL Mezza giornata
Galleria Comunale e Chiesa di San Michele
a Cagliari 3^A, 3^B, 3^D, 5^AL e 5^BL Mezza giornata
Pau: Museo dell’ossidiana 4^B, 1^AL, 1^Bl, 1^CL, 1^DL 1 giorno
Cagliari: Festival delle Scienze 1^A, 2^A e 3^A 1 giorno
Arborea – Adventure Park 5^A, 5^D, 1^A, 1^D,
1^BL, 2^AL, 2^Cl, 2^DL 1 giorno
San Basilio-SRT 2^A, 3^A, 3^B, 2^D, 3^D, 4^AL, 5^AL,
4^BL e 5^BL Mezza giornata
MiniPof a.s. 2013-14 -29-
PROGETTI EXTRACURRICOLARI
L’Istituto realizza attività didattiche e di formazione complementari, che
si inseriscono nei seguenti settori:
Educazione alla lettura e alla scrittura
I giovani incontrano gli autori
Lettori in gioco – 2^ edizione (Gara di lettura)
Logos – 2^ edizione (Laboratorio di scrittura giornalistica)
Premio Letterario “E. Piga”
Educazione teatrale
Teatro tragico (Rappresentazione teatrale)
Educazione al linguaggio cinematografico e musicale
Cineamando anno dodicesimo. Il cinema dei poeti e dei narratori, anno terzo
Educazione all’ascolto. Teatro Lirico di Cagliari. Stagione concertistica 2012-13
Educazione ai linguaggi logico-scientifici
I piaceri della mente, anno sesto
Orientamento e preparazione ai test di ammissione all’Università
Approfondimenti matematico-scientifici per l’Università
Educazione artistica e archeologica
Lezioni di storia dell’Arte tenute dal Dott. A. Diana
Attività scientifiche
Piano lauree scientifiche - Chimica
ATTIVITÀ PROPOSTE DA STUDENTI E GENITORI
A completamento e integrazione del Piano dell’Offerta Formativa, i
rappresentanti degli studenti e dei genitori in Consiglio di Istituto propongono la
realizzazione delle seguenti attività:
Laboratorio di Fotografia
Giornata Sportiva
Giornata dell’arte e della creatività (collaborazione con la docente referente)
Sostegno allo studio
Educazione ambientale
-30- MiniPof a.s. 2013-14
PROGETTI FINANZIATI DA ENTI ESTERNI
“Promuovere il successo scolastico”: progetto inserito nel programma regionale
di sviluppo con Decreto n.42 del 15.11.2011, Linea 2 e Linea 3 e prevede
l’attuazione di attività di sostegno per gli alunni con DSA e di attività
extracurricolari per tutti gli studenti volti al conseguimento delle certificazioni
linguistiche nelle lingue comunitarie studiate tramite corsi pomeridiani e stage
all’estero.
Azione ProvincEgiovani anno 2013 – Progetto Cult : il Progetto, presentato dalla
Provincia del Medio Campidano, in partenariato con la Provincia di Oristano,
l’associazione Orientare di Cagliari e la cooperativa Studio Progetto 2 di
Abbasanta, è incentrato sulla tematica della “Creatività e Innovazione,
competenze chiave per lo sviluppo personale dei giovani e la crescita della
società” e prevede nello specifico un’azione in tema di beni culturali. Una classe
terminale del nostro Liceo sarà coinvolta in questo progetto che prevede attività
di studio, di ricerca sul campo e visite di studio all’estero con l’obiettivo di
produrre un catalogo dei beni culturali del territorio, anche attraverso l’uso di
strumenti informatici. Per questo obiettivo ogni studente avrà in dotazione un
tablet personale.
AUTOANALISI E AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
Dall’a.s. 2008/2009, l’Istituto attua un programma di autoanalisi e
autovalutazione che permette di acquisire una serie di dati e di indicatori che,
come utili riferimenti basati su un’analisi qualitativa, forniscono un orientamento
per la definizione dei punti forti e dei punti deboli dell’offerta formativa della
scuola. La puntuale riflessione sugli eventi registrati potrà consentire di
individuare una o più aree di miglioramento per le quali progettare interventi
correttivi o di ottimizzazione dell’azione e degli esiti.
MiniPof a.s. 2013-14 -31-
RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA
MESE / DATA
COMUNICAZIONI E/O INCONTRI
SCUOLA-FAMIGLIA MODALITÀ
29 Ottobre Presentazione POF e accoglienza
genitori classi in ingresso
In occasione dell’elezione degli OO.CC., il
DS presenta le linee generali del POF ai
genitori degli studenti di tutte le classi. I
coordinatori delle classi in ingresso
incontrano e accolgono i genitori dei
nuovi iscritti
Novembre
Programmazione
educativo-didattica
Condivisione e approvazione della
programmazione in Consiglio di Classe
con la componente Genitori-Studenti
11 e 13 Dicembre
Colloqui generali
Suddivisi per indirizzo di studio
12 Febbraio
Pagelle I Quadrimestre
I coordinatori di classe consegnano ai
genitori in orario extracurricolare le
Pagelle e le comunicazioni con le carenze
disciplinari
23 e 24 Aprile
Colloqui generali
Suddivisi per indirizzo di studio
Giugno
Pagelle II Quadrimestre
I coordinatori di classe consegnano ai
genitori in orario extracurricolare le
Pagelle e le eventuali comunicazioni
relative alla sospensione del giudizio e
alla non ammissione alla classe
successiva
da Ottobre
al 10 Maggio
Colloqui individuali
Da Ottobre fino al 10 Maggio, con
sospensione in occasione degli scrutini
intermedi, i docenti sono disponibili ad
incontrare i genitori, previo
appuntamento. I genitori possono
contattare i docenti tramite i propri figli o
tramite la segreteria della scuola o
inviando una mail ai docenti che
metteranno a disposizione il proprio
indirizzo.
* Le date degli incontri programmati verranno confermate di volta in volta tramite apposite circolari che, insieme a tutte le
comunicazioni scuola-famiglia, potranno essere consultate nel sito web del Liceo (www.liceopiga.it).
Nuovi spazi vengono offerti ai genitori che, anche non facendo parte di organi collegiali,
vorranno prendere parte attiva alla vita della scuola. È operante, infatti, un Comitato dei
genitori con modalità e campi d’intervento stabiliti dai medesimi.
-32- MiniPof a.s. 2013-14
ESTRATTO DEL REGOLAMENTO D’ISTITUTO (ARTT. 14-32)
Assenze
Art. 14
Le assenze devono essere giustificate dai genitori tramite l’apposito libretto e presentate al
rientro in classe, all’inizio della prima ora di lezione, al docente che provvederà a
controfirmare e a prenderne nota sul Registro.
Art. 15
La giustificazione è riferita ad un periodo continuativo ininterrotto di giornate di assenza; se
si verificano interruzioni devono essere compilati più moduli di giustificazione.
Art. 16
L’alunno che non giustifichi la sua assenza entro tre giorni, se minore, dovrà essere
accompagnato da un genitore o da chi ne fa le veci; se maggiorenne dovrà giustificare
direttamente al Dirigente Scolastico.
Art. 17
In caso di assenze ripetute, su segnalazione dei docenti, potranno essere inviate
tempestive comunicazioni scritte alle famiglie, anche degli alunni maggiorenni.
Art. 18
Le assenze collettive per partecipazioni a manifestazioni pubbliche dovranno in ogni caso
essere giustificate dai genitori.
Art. 19
Le assenze collettive per qualunque altra motivazione saranno considerate ingiustificate e
sanzionate.
Art. 20
Gli alunni che si assentino per oltre 5 giorni consecutivi (festività comprese) debbono,
unitamente alla giustificazione, esibire un certificato medico.
Ritardi
Art. 21
Gli alunni che alla prima ora si presentano in ritardo entro i 5 minuti possono essere
ammessi in aula se provvisti di giustificazione; se sprovvisti, potranno essere ammessi in
classe a giudizio del docente. I ritardi vengono annotati sul Registro di classe, sia nella
casella del giorno sia nel quadro generale delle assenze, e devono essere giustificati dai
genitori il giorno successivo tramite il libretto.
Art. 22
Per i ritardi oltre i 5 minuti, gli alunni potranno essere ammessi in classe dal Dirigente
Scolastico o da un suo delegato.
Art. 23
Al terzo ritardo, il Coordinatore contatterà la famiglia dello studente per definire le modalità
di correzione del comportamento anomalo e per evitare il ripetersi del ritardo medesimo.
Art. 24
Eventuali casi diversi di cui ai precedenti commi (ad es. ulteriori ritardi) saranno valutati dal
Dirigente Scolastico o dai suoi collaboratori, e potranno dar luogo ad eventuali sanzioni
disciplinari.
MiniPof a.s. 2013-14 -33-
Art. 25
Le entrate fuori orario saranno consentite solo in casi eccezionali dovuti ai trasporti o
documentati (certificato medico o giustificazione dei genitori), e previa autorizzazione del
Dirigente Scolastico.
Art. 26
Gli ingressi alla seconda ora saranno concessi in via del tutto eccezionale; dovranno
risultare nel quadro generale delle assenze del Registro di classe (a cura del docente
Coordinatore di classe).
Art. 27
Nel caso in cui venisse superato il numero di 5 ritardi nello stesso quadrimestre sarà
conteggiato un giorno di assenza e superato il limite si andrà incontro ad una ammonizione
scritta.
Uscite anticipate
Art. 28
Non è consentito lasciare l’Istituto prima del termine delle lezioni.
Art. 29
Eventuali uscite anticipate vanno autorizzate dal Dirigente Scolastico. Esse saranno
autorizzate solo per seri motivi adeguatamente documentati.
Art. 30
Gli studenti minorenni potranno uscire solo se accompagnati da un genitore.
Art. 31
Le uscite anticipate non potranno comunque essere superiori a 5 nel quadrimestre.
Raggiunto tale limite sarà conteggiato un giorno di assenza, e superando il limite si andrà
incontro ad una ammonizione scritta.
Art. 32
In caso di smarrimento del libretto delle giustificazioni gli studenti dovranno richiederne
tempestivamente copia presso gli uffici della Segreteria, versando € 1.50 per foglio
assenze e/o € 1.50 per tesserino. Non verranno accettate giustificazioni riportate sul diario
personale.
ESTRATTO DEL REGOLAMENTO DI DISCIPLINA (ARTT.6-21)
Sanzioni disciplinari
Art. 6
Sanzioni diverse dall’allontanamento temporaneo dalla comunità scolastica sono
l’annotazione sul registro di classe dei comportamenti scorretti da parte del docente o del
DS che li abbia rilevati, il richiamo verbale o scritto (con annotazione sul Registro di classe
e comunicazione obbligatoria alla famiglia) da parte del docente, del Cdc o del DS,
l’ammonizione da parte del DS irrogate per:
(a) comportamenti non conformi ai principi di correttezza e di buona educazione;
(b) scorrettezze nei confronti di compagni, insegnanti e personale non docente;
(c) mancanze ai doveri di diligenza e puntualità;
(d) disturbo in classe o fuori dall’aula durante le ore di lezione;
(e) utilizzo del telefono cellulare e/o di altro strumento elettronico (il docente
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provvederà al ritiro di detto strumento che verrà custodito nei locali scolastici
e riconsegnato ai genitori dello studente);
(f) violazioni alle norme di sicurezza;
(g) scorretto utilizzo di attrezzature, strumenti e sussidi didattici.
Art. 6.1
L'alunno non può essere allontanato dall'aula se non per essere accompagnato dal DS o
dal suo Delegato da un Collaboratore Scolastico.
Art. 7
Sanzioni che comportano l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità
scolastica per un periodo non superiore ai 15 giorni sono così suddivise:
Art. 7.1
sospensione fino a 5 giorni per:
(a) gravi scorrettezze, ingiurie, offese verso i compagni, insegnanti e personale non
docente;
(b) fatti che turbano il regolare svolgimento dell’attività didattica;
(c) offesa alle convinzioni religiose, alla cultura, alla etnia e alle caratteristiche individuali
di compagni, docenti o personale delle scuola;
(d) esaltazione e incitamento alla discriminazione razziale e culturale, molestie
continuate nei confronti di altre persone;
(e) fatti illeciti che arrechino danni al patrimonio della scuola.
Art. 7.2
sospensione fino a 15 giorni per:
(a) recidiva dei comportamenti di cui al punto precedente e danneggiamento volontario
di strutture o oggetti di proprietà della scuola o di altri, fatti gravissimi riconducibili a
episodi di violenza fisica o psichica delle persone o a gravi fenomeni di bullismo
Art. 8
Le suddette sanzioni possono essere sostituite e/o integrate da attività di volontariato
nell’ambito della comunità stessa, pulizia dei locali della scuola, attività di ricerca, riordino
di cataloghi e di archivi presenti nella scuola, frequenza di specifici corsi di formazione su
tematiche di rilevanza sociale o culturale, produzione di elaborati che inducano lo studente
ad uno sforzo di riflessione e rielaborazione critica di episodi verificatisi nella scuola.
Art. 9
Sanzioni che comportano l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità
scolastica per un periodo superiore a 15 giorni. Il periodo deve essere determinato e
commisurato alla gravità del reato in presenza di fatti di rilevanza penale. Tale sanzione è
adottate dal Consiglio d’istituto, se ricorrono due condizioni, entrambe necessarie:
(a) devono essere stati commessi “reati che violino la dignità e il rispetto della persona
umana (ad es. violenza privata, minaccia, percosse, ingiurie, reati di natura sessuale
etc.), oppure deve esservi una concreta situazione di pericolo per l’incolumità delle
persone (ad es. incendio o allagamento);
(b) il fatto commesso deve essere di tale gravità da richiedere una deroga al limite
dell’allontanamento fino a 15 giorni previsto dal 7° comma dell’art. 4 dello Statuto. In
tal caso la durata dell’allontanamento è adeguata alla gravità dell’infrazione, ovvero
al permanere della situazione di pericolo.
Art. 9.1
L’iniziativa disciplinare di cui deve farsi carico la scuola può essere assunta in presenza di
fatti tali da configurare una fattispecie astratta di reato prevista dalla normativa penale. Tali
fatti devono risultare verosimilmente e ragionevolmente accaduti indipendentemente dagli
autonomi e necessari accertamenti che, anche sui medesimi fatti, saranno svolti dalla
magistratura inquirente e definitivamente acclarati con successiva sentenza del giudice
penale.
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Art. 9.2
Nei periodi di allontanamento superiori a 15 giorni, la scuola promuove, in coordinamento
con la famiglia dello studente e, ove necessario, con i servizi sociali e l’autorità giudiziaria,
un percorso di recupero educativo mirato all’inclusione, alla responsabilizzazione e al
reintegro, ove possibile, nella comunità scolastica.
Art. 10
Le sanzioni che comportano l’allontanamento dello studente dalla comunità scolastica fino
la termine dell’anno scolastico sono irrogate dal Consiglio d’Istituto, se ricorrono le seguenti
condizioni, tutte congiuntamente:
(a) devono ricorrere situazioni di recidiva, nel caso di reati che violino la dignità e il
rispetto per la persona umana, oppure atti di grave violenza o connotati da una
particolare gravità tali da determinare seria apprensione a livello sociale;
(b) non sono esperibili interventi per un reinserimento responsabile e tempestivo dello
studente nella comunità durante l’anno scolastico.
Art. 10.1
Con riferimento alle sanzioni di cui agli artt. 9 e 10 del presente regolamento, occorrerà
evitare che l’applicazione di tali sanzioni determini, quale effetto implicito, il superamento
dell’orario minimo di frequenza richiesto per la validità dell’anno scolastico. Per questa
ragione dovrà essere prestata una specifica e preventiva attenzione allo scopo di verificare
che il periodo di giorni per i quali si vuole disporre l’allontanamento dello studente non
comporti automaticamente, per gli effetti delle norme di carattere generale, il
raggiungimento di un numero di assenze tale da compromettere comunque la possibilità
per lo studente di essere valutato in sede di scrutinio.
Art. 11
Le sanzioni che comportano l’esclusione dello studente dallo scrutinio finale o la non
ammissione all’esame di stato conclusivo del corso di studi, sono irrogate nei casi più gravi
di quelli già indicati all'art. 10 del presente regolamento ed al ricorrere delle stesse
condizioni ivi indicate. In questi casi il Consiglio d’istituto potrà disporre l’esclusione dello
studente dallo scrutinio finale o la non ammissione all’esame di Stato conclusivo del corso
di studi.
Art. 12
Le sanzioni disciplinari di cui agli artt. 8, 9, 10 e 11 del presente regolamento possono
essere irrogate soltanto previa verifica, da parte dell’istituzione scolastica, della
sussistenza di elementi concreti e precisi dai quali si evinca la responsabilità disciplinare
dello studente.
Organi competenti all’irrogazione delle sanzioni disciplinari
Art. 13
L’insegnante della classe dello studente è competente per le annotazioni scritte sul registro
di classe e per i richiami verbali e scritti.
Art. 14
Il Dirigente Scolastico è competente per le annotazioni scritte sul registro di classe, i
richiami verbali e scritti e le ammonizioni scritte.
Art. 15
Il Consiglio di Classe è competente per le sospensioni dalle lezioni fino a 15 giorni. Tale
organo deve operare nella composizione allargata a tutte le componenti, compresi studenti
e genitori, fatto salvo il dovere di astensione (ad esempio qualora faccia parte dell’organo
lo studente sanzionato o il genitore di questi) e di successiva e conseguente surroga.
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Art. 16
Il Consiglio d’Istituto è competente per le sospensioni dalle lezioni per periodi superiori a
15 giorni.
Procedimento di irrogazione delle sanzioni disciplinari
Art. 17
L’irrogazione delle sanzioni disciplinari avviene secondo la seguente modalità:
(a) Le sanzioni di cui all'art. 6 sono inflitte dai docenti della classe dello studente
sanzionabile o dal DS tramite annotazione scritta sul registro di classe e devono
essere comunicate per iscritto, tramite diario, alle famiglie, che hanno l’obbligo di
vistare l’avviso; dei provvedimenti più gravi dovrà essere informato il DS e se il
docente lo ritiene opportuno può chiedere la convocazione della famiglia dopo aver
avuto l’approvazione da parte del DS.
(b) Le sanzioni di cui agli artt. 7, 9, 10 e 11 devono essere motivate e comunicate
integralmente per iscritto ai genitori dell’alunno.
(c) Per le sanzioni ci cui all’art. 7 il Consiglio di classe è convocato entro cinque giorni dal
Dirigente Scolastico su richiesta del docente che ha contestato la violazione o del
Coordinatore di classe; è presieduto dal Dirigente Scolastico o da un suo delegato.
Esso delibera con la presenza della metà più uno dei suoi componenti; la votazione
avviene a scrutinio segreto. La sanzione è adottata a maggioranza dei votanti; non è
ammessa l’astensione. In caso di parità la sanzione non viene comminata.
Art. 18
Prima di sanzionare il comportamento scorretto, l’alunno deve essere invitato ad esporre le
proprie ragioni, eventualmente accompagnato da testimoni o persone di sua fiducia;
l’allievo ha la facoltà di presentare memorie difensive e di produrre prove e testimonianze a
sé favorevoli.
Art. 19
Ogni comportamento, doloso o colposo, dal quale derivi un danno ingiusto alla scuola o a
terzi, deve essere risarcito dall’alunno responsabile e dalle persone che, secondo la norme
di diritto civile, devono rispondere del fatto. Il risarcimento del danno potrà avvenire in
forma specifica qualora la rimessione in pristino non risulti eccessivamente gravosa e
l’allievo vi consenta.
Impugnazioni
Art. 20
Contro le sanzioni disciplinari per le infrazioni sopraelencate è ammesso ricorso da parte di
chiunque vi abbia interesse (genitori, studenti), entro quindici giorni dalla comunicazione,
all’Organo di Garanzia.
Art. 21
L’organo di garanzia dovrà esprimersi nei successivi 10 giorni; qualora non decida entro
tale termine, la sanzione non potrà che ritenersi confermata.