Minipof 2013 14

36
MiniPof a.s. 2013-14 -1- MINIPOF ANNO SCOLASTICO 2013/2014 INDICE Breve storia del Liceo p. 3 Il bacino d’utenza p. 4 Sezioni e classi in organico p. 4 Trend delle iscrizioni p. 5 Organigramma p. 6 Suddivisione dell’anno scolastico p. 9 Orari di svolgimento dell’attività didattica p. 10 Sospensione delle attività didattiche p. 10 Giorni di chiusura della scuola p. 11 Validità dell’anno scolastico p. 11 I corsi di studio - Nuovo Ordinamento p. 12 I corsi di studio Vecchio Ordinamento p. 14 Certificazione delle competenze p. 15 Verifica degli apprendimenti p. 15 Valutazione degli apprendimenti p. 16 Valutazione della condotta p. 17 Recupero p. 19 Criteri di non ammissione alla classe successiva p. 20 Valorizzazione delle eccellenze p. 21 Inclusione alunni con Bisogni Educativi Speciali p. 22 Credito scolastico p. 23 Crediti formativi p. 25 Esame di Stato p. 25 Accoglienza e orientamento p. 26 Mobilità studentesca internazionale individuale p. 26 Il giornale a scuola p. 26 Attività in Lingua Sarda (FILS L.R. 26/1997) p. 27 CLIL (Content and Language Integrated Learning) p. 27

description

 

Transcript of Minipof 2013 14

Page 1: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -1-

MINIPOF

ANNO SCOLASTICO 2013/2014

INDICE

Breve storia del Liceo p. 3

Il bacino d’utenza p. 4

Sezioni e classi in organico p. 4

Trend delle iscrizioni p. 5

Organigramma p. 6

Suddivisione dell’anno scolastico p. 9

Orari di svolgimento dell’attività didattica p. 10

Sospensione delle attività didattiche p. 10

Giorni di chiusura della scuola p. 11

Validità dell’anno scolastico p. 11

I corsi di studio - Nuovo Ordinamento p. 12

I corsi di studio – Vecchio Ordinamento p. 14

Certificazione delle competenze p. 15

Verifica degli apprendimenti p. 15

Valutazione degli apprendimenti p. 16

Valutazione della condotta p. 17

Recupero p. 19

Criteri di non ammissione alla classe successiva p. 20

Valorizzazione delle eccellenze p. 21

Inclusione alunni con Bisogni Educativi Speciali p. 22

Credito scolastico p. 23

Crediti formativi p. 25

Esame di Stato p. 25

Accoglienza e orientamento p. 26

Mobilità studentesca internazionale individuale p. 26

Il giornale a scuola p. 26

Attività in Lingua Sarda (FILS – L.R. 26/1997) p. 27

CLIL (Content and Language Integrated Learning) p. 27

Page 2: Minipof 2013 14

-2- MiniPof a.s. 2013-14

Educazione alla salute p. 27

Giornate istituzionali p. 27

Certificazioni linguistiche europee p. 28

Stage all’estero p. 28

Viaggi d’Istruzione e Visite guidate p. 28

Progetti extracurricolari p. 29

Attività proposte da studenti e genitori p. 29

Progetti finanziati da enti esterni p. 30

Autoanalisi e Autovalutazione d’Istituto p. 30

Rapporti Scuola-Famiglia p. 31

Estratto del Regolamento d’Istituto p. 32

Estratto del Regolamento di Disciplina p. 33

Page 3: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -3-

Non scholae sed vitae discimus Seneca

Breve storia del Liceo

Il Liceo Ginnasio “Piga” fu istituito a partire dall’anno scolastico

1959/1960; fin da molto tempo infatti si era avvertita la necessità di una Scuola

che desse risposte alle richieste di un’utenza in continua crescita proveniente da

un bacino territoriale molto vasto qual è oggi la provincia del Medio Campidano.

Il primo Collegio Docenti si tenne nel mese di Ottobre del 1959. In quella prima

seduta furono esposte le ragioni che indussero il Ministero della Pubblica

Istruzione a istituire una scuola secondaria superiore a Villacidro e che trovarono

conferma nella risposta dell’utenza: 130 iscritti. Una scelta avventata, ma

lungimirante, se si pensa che, grazie all’istituzione di questo liceo, molti giovani

poterono intraprendere gli studi liceali e proseguire con quelli universitari. I

maturati rappresentano per il nostro territorio una grande risorsa. Il solo Liceo,

con i suoi laureati, ha garantito la presenza di professionisti, uomini e donne,

impegnati a diversi livelli di responsabilità nei vari settori lavorativi.

Nel presente anno scolastico il Liceo possiede un organico pari a 29 classi

di cui 14 dell’indirizzo classico e 15 dell’indirizzo linguistico.

Le risorse umane dell’Istituto comprendono 71 docenti, un Direttore dei

Servizi Generali e Amministrativi, 4 Assistenti Amministrativi, 2 Assistenti Tecnici

e 9 Collaboratori scolastici.

Page 4: Minipof 2013 14

-4- MiniPof a.s. 2013-14

IL BACINO D’UTENZA

I 534 studenti che frequentano il nostro Liceo nel corrente a.s. provengono dai

paesi di Villacidro, Guspini, Sanluri, Gonnosfanadiga, Arbus, Samassi, Sardara,

San Gavino Monreale ed altri centri appartenenti tutti alla provincia del Medio

Campidano, come mostra il seguente grafico:

SEZIONI E CLASSI IN ORGANICO

Le 29 classi dell’organico del corrente a.s. sono così distribuite negli indirizzi e

nei corsi:

Indirizzo di studio

sezione anno di corso

Liceo Classico

A 4^ 5^ 1^ 2^ 3^

B 4^ 5^ 1^ - 3^

D 4^ 5^ 1^ 2^ 3^

Liceo Linguistico

AL 1^ 2^ 3^ 4^ 5^

BL 1^ 2^ 3^ 4^ 5^

CL 1^ 2^ 3^ - -

DL 1^ 2^ - - -

* I primi 4 anni di corso sia dell’indirizzo classico che dell’indirizzo linguistico seguono il piano di studio

previsto dal nuovo ordinamento.

233

52 49 36 32 28 21 17 13 11 10 31

0

50

100

150

200

250

Distribuzione per Comune di residenza

VILLACIDRO GUSPINI SANLURI GONNOSFANADIGA ARBUS SAMASSI SAN GAVINO MONREALE SERRAMANNA SARDARA FURTEI LUNAMATRONA ALTRI COMUNI

Page 5: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -5-

TREND DELLE ISCRIZIONI

Nell’anno in corso si registra un evidente aumento nel numero totale degli iscritti

a conferma del trend positivo iniziato già nell’a.s. 2012-13.

Totale iscritti al Liceo dall’a.s. 2009-10 a oggi

450

460

470

480

490

500

510

520

530

540

2009/

2010

2010/

2011

2011/

2012

2012/

2013

2013/

2014

TOTALE ISCRITTI

Nel grafico successivo è evidente l’aumento progressivo di iscrizioni alle classi

prime che va da un totale di 106 nuovi iscritti nell’a.s. 2009-10 fino ad un totale

di 141 nuovi iscritti nel corrente a.s.

Totale iscritti al Liceo al 1° anno di corso dall’a.s. 2009-10 a oggi

0

20

40

60

80

100

120

140

160

2009/

2010

2010/

2011

2011/

2012

2012/

2013

2013/

2014

TOTALE ISCRITTI ALLA1° CLASSE

Page 6: Minipof 2013 14

-6- MiniPof a.s. 2013-14

ORGANIGRAMMA

DIRIGENZA

Dirigente Scolastico Prof. Antonio Macchis

Collaboratore Vicario Prof.ssa Franca Zanda

Secondo Collaboratore Prof.ssa Paola Pibiri

FUNZIONI STRUMENTALI

Area 1 Gestione e monitoraggio POF Prof.ssa Paola Licheri

Area 2 Autoanalisi d’Istituto Prof.ssa Alessandra Murgia

Area 3 Accoglienza e Orientamento Prof.sse Licia Parisi, Graziella Perria e Angela

Sollai

Area 4 Rapporti Scuola-Famiglia Prof.ssa Maria Rosaria Salis

CONSIGLIO D’ISTITUTO

Dirigente Scolastico Prof. Antonio Macchis

Presidente Sig.ra Maria Francesca Deidda

Rappresentanti Docenti

Proff. Elena Frattali, Paola Licheri, Mauro

Marras, Alessandra Moschella, Barbara

Nuvoli, Gavino Piga, Angela Sollai e Franca

Zanda

Rappresentanti Genitori Sigg. Maria Francesca Deidda, Gabriele

Frigau, Sergio Piccioni, Cristina Pisano

Rappresentanti Personale ATA Sig.re Carmela Cadeddu e Lucianna Piras

Rappresentanti Studenti Francesco Ferrara (1^D), Marta Lai (2^A),

Giovanni Pintus (2^A) e Debora Piras (4^BL)

Page 7: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -7-

COORDINATORI DI DIPARTIMENTO

Lettere biennio A051 e A052

Prof.ssa Licia Parisi

Lettere triennio A051 e A052

Prof.ssa Angela Sollai

Arte A061 Prof. Michele Aymerich

Filosofia e Storia A037 – RC

Prof. Giuseppe Urrai

Lingue straniere A446 – A546 – A346 – A246

Prof.ssa Elena Frattali

Matematica e Fisica A049

Prof.ssa Paola Pibiri

Scienze A060

Prof.ssa Mariella Vacca

Educazione Fisica A029

Prof. Salvatore Bascià

Sostegno AD01 e AD02

Prof.ssa Alessandra Moschella

Page 8: Minipof 2013 14

-8- MiniPof a.s. 2013-14

COORDINATORI DI CLASSE

IV A Prof.ssa Paola Pibiri

V A Prof.ssa Barbara Nuvoli

I A Prof.ssa Sonia Forastieri

II A Prof.ssa Paola Licheri

III A Prof.ssa Serenella Sanna

IV B Prof.ssa Licia Parisi

V B Prof. Gavino Piga

I B Prof.ssa Marilena Lai

III B Prof.ssa M. Caterina Pogliani

IV D Prof.ssa Luisella Sanna

V D Prof. Mauro Marras

I D Prof. Giuseppe Urrai

II D Prof. Giuseppe Marras

III D Prof.ssa Franca Zanda

I AL Prof.ssa Angela Sollai

II AL Prof.ssa Monica Mameli

III AL Prof.ssa Mariella Vacca

IV AL Prof.ssa Annalisa Lilliu

V AL Prof.ssa Graziella Perria

I BL Prof.ssa Sebastiana Corraine

II BL Prof.ssa Adriana Angius

III BL Prof.ssa Marinella Venturino

IV BL Prof. Tullio Mucciolo

V BL Prof.ssa Francesca Curridori

I CL Prof. Massimiliano Cidu

II CL Prof.ssa Alessandra Murgia

III CL Prof.ssa Elena Frattali

I DL Prof.ssa Carmela Piras

II DL Prof.ssa Adriana Scano

Page 9: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -9-

REFERENTI E COMMISSIONI

Accoglienza in ingresso Prof.ssa Licia Parisi

Libri di testo in comodato d’uso Prof.sse Gabriela Podda e Maria Rosaria Salis

GLHI

Proff. Danila Argiolas, Anna Laura Carozza,

Simona Casta, Massimiliano Cidu, Cristina Coni,

Federica Loi, Giuseppe Marras, Alessandra

Moschella, Daniela Mulas, Lycia Mura, Luca

Paoletti, Elena Pinna, Carla Pittau, Maria Rosaria

Salis, Stefano Sunda, Serena Timillero, Mariella

Vacca e Franca Zanda

Gestione sito web Prof. Silvio Cilloco

RESPONSABILI DEI LABORATORI E DELLE RISORSE STRUMENTALI

Laboratori d’Informatica Prof. Silvio Cilloco

Laboratorio Linguistico Prof.ssa Annalisa Lilliu

Aula di Chimica, Fisica e Biologia Prof.ssa Mariella Vacca

Palestra Prof. Salvatore Bascià

Postazioni mobili e dotazioni multimediali Sig. Sandro Sedda

SUDDIVISIONE DELL’ANNO SCOLASTICO

L’anno scolastico è diviso in quadrimestri con la seguente scansione:

1° Quadrimestre: dal 16-09-2013 al 31-01-2014

2° Quadrimestre: dal 01-02-2014 al 10-06-2014

Page 10: Minipof 2013 14

-10- MiniPof a.s. 2013-14

ORARI DI SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA

Per le classi che escono

al termine

della 4^ o 5^ ora di lezione

Per le classi che escono

al termine

della 6^ ora di lezione

1^ ora 8.25/9.25 8.25/9.25

2^ ora 9.25/10.25 9.25/10.25

3^ ora 10.25/11.15 10.25/11.15

Ricreazione: 11.15/11.25

4^ ora 11.25/12.25 11.25/12.15

5^ ora 12.25/13.25 12.15/13.05

6^ ora / 13.05/13.55

SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE

Mese

Giorno/i Festività

Novembre 1 Festività di Tutti i Santi

2 Commemorazione dei defunti

Dicembre 4 Festa del Santo Patrono (Santa Barbara)

8 Immacolata Concezione (domenica)

Dicembre/Gennaio dal 23 al 6 Vacanze natalizie

Marzo 4 Martedì Grasso

Aprile

dal 17 al 22 Vacanze pasquali

25 Anniversario della Liberazione

28 Sa die de sa Sardigna

29 Festività di competenza delle istituzioni scolastiche

30 Festività di competenza delle istituzioni scolastiche

Maggio 1 Festa del Lavoro

Giugno 2 Festa Nazionale della Repubblica

Page 11: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -11-

GIORNI DI CHIUSURA DELLA SCUOLA

In aggiunta alle festività nazionali e alle domeniche, la scuola sarà chiusa nei

seguenti giorni:

Mese Giorni

Dicembre 24 e 31

Aprile 19

Luglio 19 e 26

Agosto 2, 9, 13, 14, 16, 23 e 30

VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO

In ottemperanza alla C.M. del 04-03-2011, l’anno scolastico risulta

valido se lo studente ha frequentato almeno i tre quarti del monte ore annuale

personalizzato. La mancanza di tale requisito comporta l’esclusione dello

scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’Esame di Stato.

Nella tabella di seguito riportata viene indicata per ciascuna classe di

frequenza, il limite minimo delle ore di presenza complessive che assicurino la

validità dell’a.s. Tale limite minimo è calcolato in base agli effettivi giorni di

lezione previsti dal Calendario Scolastico e dal monte ore settimanale di ciascun

anno di corso.

classe

Giorni

di

lezione

Settimane

di lezione

Monte ore

settim.

Monte ore

annuale

Minimo h di

frequenza

per validità

a.s.

Classico

4^ e 5^ 203 33,8 27 913,5 685,1

1^ e 2^ 203 33,8 31 1048,8 786,6

3^ 203 33,8 33 1116,5 837,3

Linguistico

1^ e 2^ 203 33,8 27 913,5 685,1

3^ e 4^ 203 33,8 30 1014 760,5

5^ 203 33,8 35 1184,1 888,1

Page 12: Minipof 2013 14

-12- MiniPof a.s. 2013-14

I CORSI DI STUDIO – NUOVO ORDINAMENTO

Liceo Classico (primi 4 anni dei corsi A, B e D)

MATERIE

1° biennio 2° biennio

5° anno

anno

anno

anno

anno

Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4

Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Storia - - 3 3 3

Storia e Geografia 3 3 - - -

Filosofia - - 3 3 3

Matematica * 3 3 2 2 2

Fisica - - 2 2 2

Scienze Naturali ** 2 2 2 2 2

Storia dell’Arte - - 2 2 2

Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2

Religione / Attività alternative 1 1 1 1 1

TOTALE ORE SETTIMANALI 27 27 31 31 31

* con informatica al primo biennio

** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B.

È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area

delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili

dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato.

Page 13: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -13-

Liceo Linguistico (primi 4 anni dei corsi AL, BL, CL e DL)

MATERIE

1° biennio 2° biennio

5° anno

anno

anno

anno

anno

Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4 4 4

Lingua Latina 2 2 - - -

Lingua e cultura straniera 1 – Francese * 4 4 3 3 3

Lingua e cultura straniera 2 – Inglese * 3 3 4 4 4

Lingua e cultura straniera 3 – Spagnolo/Tedesco * 3 3 4 4 4

Storia e Geografia 3 3 - - -

Storia - - 2 2 2

Filosofia - - 2 2 2

Matematica ** 3 3 2 2 2

Fisica - - 2 2 2

Scienze Naturali *** 2 2 2 2 2

Storia dell’Arte - - 2 2 2

Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2

Religione / Attività alternative 1 1 1 1 1

TOTALE ORE SETTIMANALI 27 27 30 30 30

* è compresa un’ora settimanale di conversazione con il docente di madrelingua

** con informatica al primo biennio

*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B.

Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non

linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o

nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad

esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie.

Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera,

di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori

per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del

contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro

famiglie.

Page 14: Minipof 2013 14

-14- MiniPof a.s. 2013-14

I CORSI DI STUDIO – VECCHIO ORDINAMENTO

Liceo Classico PNI + Inglese quinquennale (ultimo anno dei corsi A, B e D)

MATERIE IV V I II III

Italiano 5 5 4 4 4

Latino 5 5 4 4 4

Greco 4 4 3 3 3

Inglese 3 3 3 3 3

Storia 2 2 3 3 3

Filosofia - - 3 3 3

Geografia 2 2 - - -

Scienze - - 4 3 2

Matematica e Informatica 4 4 3 3 3

Fisica - - - 2 3

Storia dell’arte - - 1 1 2

Educazione fisica 2 2 2 2 2

Religione /Att. alternative 1 1 1 1 1

TOTALE ORE SETTIMANALI 28 28 31 32 33

Liceo Linguistico “Brocca” (ultimo anno dei corsi Al e BL)

MATERIE I II III IV V

Italiano 5 5 4 4 4

1^ Lingua (Inglese)* 3 3 3 3 3

2^ Lingua (Francese) * 4 4 3 3 3

3^ Lingua (Tedesco/Spagnolo) * - - 5 5 4

Latino 4 4 3 2 3

Storia 2 2 3 3 3

Filosofia - - 2 3 3

Geografia 2 2 - - -

Arte 2 2 - - -

Storia dell’arte - - 2 2 2

Matematica e informatica 4 4 3 3 3

Fisica - - - 4 2

Scienze della terra 3 - - - -

Biologia - 3 - - 2

Chimica - - 4 - -

Diritto ed economia 2 2 - - -

Page 15: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -15-

Educazione fisica 2 2 2 2 2

Religione /Att. alternative 1 1 1 1 1

TOTALE ORE SETTIMANALI 34 34 35 35 35

* è compresa un’ora settimanale di conversazione con il docente di madrelingua

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

Al termine del primo biennio, sia dell’indirizzo classico che dell’indirizzo

linguistico, la scuola rilascia agli studenti che dovessero farne richiesta il

Certificato delle competenze secondo il modello previsto dal D.M. n° 9/2010.

VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI

Per ogni disciplina viene stabilito un numero minimo di verifiche:

2 prove (orali e/o scritte) a quadrimestre per quelle discipline che

prevedono un voto unico nella valutazione quadrimestrale;

2 prove (orali e/o scritte) e 3 prove scritte a quadrimestre per quelle

discipline che prevedono una differenziazione tra scritto e orale nella

valutazione quadrimestrale;

3 prove (2 scritte e 1 orale) per quelle discipline che a seguito della

riforma hanno subito una sensibile riduzione del monte ore settimanale

e che avranno un’unica valutazione nello scrutinio del I quadrimestre; le

discipline interessate sono Latino al biennio del Linguistico e

Matematica al 3° e al 4° anno sia del Classico che del Linguistico;

2 simulazioni di prove d’esame per gli studenti delle classi quinte nel

corso dell’intero anno scolastico.

Page 16: Minipof 2013 14

-16- MiniPof a.s. 2013-14

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

I docenti, in modo autonomo o in sede dipartimentale, elaborano delle

griglie di valutazione degli apprendimenti adeguate alle singole discipline e

calibrate sulle prestazioni richieste agli studenti, da utilizzare per le verifiche in

itinere; tali griglie sono coerenti agli indicatori previsti dalla griglia generale, a cui

si farà ricorso in fase di verifica sommativa a fine quadrimestre e fine anno

scolastico:

Giudizio

sintetico Voto Descrittori

Scarso

1

L'alunno/a rifiuta il dialogo educativo anche dopo le sollecitazioni; non

conosce alcun aspetto dell'argomento proposto; consegna in bianco gli

elaborati.

2

L'alunno/a ha atteggiamenti di rifiuto; non riconosce i più semplici elementi

di un argomento; quando gli si forniscono degli elementi, non li riconosce

come informazioni costitutive di un argomento.

3

L'alunno/a coglie solo parzialmente il senso della domanda; ha scarsa

conoscenza dell’argomento proposto; si esprime in modo frammentario e

disorganico.

Insufficiente 4

L'alunno/a riferisce in modo generico e mostra una conoscenza

gravemente lacunosa degli argomenti; ha difficoltà a costruire

un'esposizione comprensibile e coerente anche sulla scorta di domande

guida; usa frequentemente un lessico inadeguato e si esprime con

strutture sintattiche poco chiare

Mediocre 5

L'alunno/a mostra di conoscere in modo approssimativo l'argomento

proposto; fornisce risposte non del tutto adeguate anche sotto la scorta di

domande guida; ricorre a un'esposizione prevalentemente mnemonica; usa

un linguaggio impreciso sotto il profilo linguistico.

Sufficiente 6

L'alunno/a, sulla scorta di domande guida, fornisce risposte pertinenti alla

richiesta con un'esposizione chiara e ordinata; si serve di una terminologia

semplice, ma accettabile; ricorre a una semplice, ma chiara struttura

sintattica per esporre il proprio pensiero.

Discreto 7

L'alunno/a è in grado di esprimersi con un'esposizione autonoma; risponde

in modo coerente ma non del tutto completo; usa un linguaggio

generalmente corretto ed appropriato.

Buono 8

L'alunno/a, oltre alle competenze del livello precedente, dimostra iniziativa

personale nella strutturazione del discorso; individua argomenti pertinenti

anche se non esplicitamente richiesti; usa un linguaggio fluido e vario nel

lessico

Ottimo 9

L'alunno/a coglie la complessità del programma; definisce e discute con

competenza i termini della problematica, nella sua interdisciplinarità;

sviluppa sintesi concettuali organiche e personali.

Eccellente 10

L'alunno/a, oltre alle competenze del livello precedente, mostra proprietà,

ricchezza e controllo dei mezzi espressivi; introduce riflessioni di tipo

personale; mostra di essere in grado di integrare lo studio con letture e

ricerche personali.

Page 17: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -17-

VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA

VOTO INDICATORI DESCRITTORI

Per l'attribuzione del voto 10 dovranno ricorrere tutti i descrittori ad eccezione del numero di assenze

se per motivi di salute o personali gravi e debitamente motivati e certificati.

10

Frequenza

Costante e assidua, con nessun ritardo o rari ritardi: le assenze non

devono superare il numero di 9 per la valutazione di ogni singolo

quadrimestre.

Comportamento

Scrupoloso rispetto del Regolamento d’Istituto e del PEC; maturo per

responsabilità e collaborazione, sia nelle attività curricolari che

extracurricolari comprese le visite guidate e i viaggi d’istruzione;

ruolo propositivo all’interno della classe

Profitto Vivo interesse e partecipazione attiva alle lezioni; regolare e serio

svolgimento delle consegne scolastiche

Sanzioni Nessuna sanzione disciplinare

Per l'attribuzione del voto 9 dovranno ricorrere tutti i descrittori ad eccezione del numero di assenze

se per motivi di salute o personali gravi e debitamente motivati e certificati.

9

Frequenza

Costante e assidua, con nessun ritardo o rari ritardi: le assenze non

devono superare il numero di 10 per la valutazione di ogni singolo

quadrimestre.

Comportamento

Scrupoloso rispetto del Regolamento d’Istituto e del PEC; maturo per

responsabilità e collaborazione, sia nelle attività curricolari che

extracurricolari comprese le visite guidate e i viaggi d’istruzione;

ruolo propositivo all’interno della classe

Profitto Interesse e partecipazione attiva alle lezioni; regolare e serio

svolgimento delle consegne scolastiche

Sanzioni Nessuna sanzione disciplinare

Per l'attribuzione del voto 8 dovranno ricorrere tutti i descrittori ad eccezione del numero di assenze

se per motivi di salute o personali gravi e debitamente motivati e certificati.

8

Frequenza Non sempre regolare: le assenze non devono superare il numero di

13 per la valutazione di ogni singolo quadrimestre.

Comportamento

Buon rispetto del Regolamento d’Istituto e del PEC; buono per

responsabilità e collaborazione, sia nelle attività curricolari che

extracurricolari comprese le visite guidate e i viaggi d’istruzione

Profitto Discreto interesse e partecipazione alle lezioni; buon svolgimento,

nel complesso, delle consegne scolastiche

Sanzioni Annotazioni sul registro e notifiche scritte alle famiglie

Per l'attribuzione del voto 7 dovranno ricorrere tutti i descrittori ad eccezione del numero di assenze

se per motivi di salute o personali gravi e debitamente motivati e certificati.

7

Frequenza

Non sempre regolare, con numerosi ritardi e uscite anticipate: le

assenze non devono superare il numero di 15 per la valutazione di

ogni singolo quadrimestre.

Comportamento

Non sempre rispettoso del Regolamento d’Istituto e del PEC; non

sempre responsabile e collaborativo, sia nelle attività curricolari che

extracurricolari comprese le visite guidate e i viaggi d’istruzione

Profitto Interesse e partecipazione discontinua alle lezioni; discontinuo nello

svolgimento delle consegne scolastiche

Sanzioni Richiami e ammonizioni disciplinari scritte da parte del docente o

del Ds e notifiche scritte alle famiglie

Per l'attribuzione del voto 6 dovranno ricorrere tutti i descrittori ad eccezione del numero di assenze

se per motivi di salute o personali gravi e debitamente motivati e certificati.

6 Frequenza Irregolare, con molti ritardi e uscite anticipate: le assenze non

devono superare il numero di 15 per la valutazione di ogni singolo

Page 18: Minipof 2013 14

-18- MiniPof a.s. 2013-14

quadrimestre.

Comportamento

Non rispettoso del Regolamento d’Istituto e del PEC; non adeguato

per responsabilità e collaborazione, sia nelle attività curricolari che

extracurricolari comprese le visite guidate e i viaggi d’istruzione;

disturbo del regolare svolgimento delle lezioni

Profitto Interesse e partecipazione inadeguata alle lezioni; discontinuo

svolgimento delle consegne scolastiche

Sanzioni

Richiami e ammonizioni disciplinari scritte del Docente o del Ds e

notifiche scritte alle famiglie; sospensione con obbligo di frequenza;

sospensione dall’attività scolastica per un periodo fino a 5 giorni

Sulla base dell'art 7 “Valutazione del comportamento” del DPR 122/09 pubblicato in GU n. 191 del 19/08/2009, é attribuito il 5 in condotta anche agli studenti che non hanno avuto sospensioni superiori a 15 giorni. La valutazione del comportamento con voto pari o inferiore a 5 decimi deve essere motivata e verbalizzata in sede di scrutinio intermedio e finale. Per l'attribuzione del 5 in condotta, il Comportamento, ove ricorra, può da solo determinarne l'attribuzione.

5

Frequenza Elevatissimo numero di assenze

Comportamento

Commissione di reati che violano la dignità e il rispetto della persona

umana (ad es. violenza privata, minaccia, percosse, ingiurie, reati di

natura sessuale etc.), oppure deve esservi una concreta situazione

di pericolo per l’incolumità delle persone (ad es. incendio o

allagamento) o commissione di violenza tale da ingenerare un

elevato allarme sociale, anche in relazione alla partecipazione alle

attività ed agli interventi educativi realizzati dalla scuola anche fuori

della propria sede. Comportamenti che violino il rispetto dei doveri a

frequentare regolarmente i corsi, ad assolvere assiduamente agli

impegni di studio, ad avere nei confronti del capo d'istituto, dei

docenti, del personale tutto della scuola e dei loro compagni lo

stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi;

comportamenti che violino un utilizzo corretto delle strutture, dei

macchinari e dei sussidi didattici tale da arrecare danni al

patrimonio della scuola. Perseveranza nel comportamento scorretto

a seguito di una sospensione per un periodo superiore a 5 giorni.

Profitto

Scarsa attenzione e partecipazione alle attività scolastiche;

svolgimento spesso disatteso nelle consegne scolastiche; risultati

scarsi o gravemente insufficienti con una media dei voti di profitto

gravemente insufficiente

Sanzioni Sospensione ed allontanamento dalla comunità scolastica per un

periodo superiore a 5 giorni

Page 19: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -19-

RECUPERO

Il Collegio dei Docenti ha deliberato di promuovere attività di sostegno e di

recupero sia in orario curricolare che extracurricolare durante l’intero anno

scolastico in tutte quelle discipline in cui se ne verifichi la necessità, secondo le

seguenti modalità:

corsi di riallineamento: rivolti agli alunni delle classi prime che

manifestano delle carenze in ingresso, nel passaggio dalla Scuola

Secondaria di I grado a quella di II grado;

interventi di recupero curricolare “in itinere”: per tutti gli studenti con

carenze tali da non richiedere un supporto extracurricolare;

sportello didattico extracurricolare: rivolto a piccoli gruppi provenienti

anche da classi diverse; tale modalità di intervento sostituisce in toto i

corsi di recupero tradizionali che venivano effettuati a conclusione degli

scrutini intermedi e consente una più equilibrata e tempestiva

distribuzione delle attività di recupero in tutto il corso dell’anno

scolastico, da ottobre ad aprile, in base alle esigenze che verranno a

manifestarsi nel singolo alunno;

corso di recupero extracurricolare: rivolto a tutti gli studenti per cui il

Consiglio di Classe deliberi, nello scrutinio di giugno, la sospensione del

giudizio e da realizzarsi nei mesi di giugno e luglio.

In particolare si fa presente che

alle famiglie dovrà essere data comunicazione

delle iniziative di recupero programmate dal C.d.C. a inizio anno

scolastico

dei risultati dello scrutinio finale e delle conseguenti attività di

recupero estive

delle modalità e dei tempi delle verifiche che dovranno svolgersi entro

il 31 agosto o comunque non oltre l’inizio dell’anno scolastico

successivo

dei risultati delle verifiche

gli studenti indirizzati alla frequenza dei corsi di recupero estivi sono tenuti alla

frequenza dei suddetti corsi; qualora le famiglie non intendano avvalersi di tali

iniziative di recupero, devono darne tempestiva comunicazione alla scuola,

fermo restando per gli studenti l’obbligo di sottoporsi alle verifiche programmate

dal C.d.C.

Page 20: Minipof 2013 14

-20- MiniPof a.s. 2013-14

CRITERI DI NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA

In conformità con la normativa vigente e con quanto deliberato in sede

collegiale, i Consigli di Classe deliberano la non ammissione alla classe

successiva dello studente che presenta uno dei seguenti fattori:

un numero di insufficienze pari o superiori a 4 (nello scrutinio di giugno)

come appresso specificato: 4 insufficienze gravi (con valutazioni pari o

inferiori al 4); 5 o più insufficienze (indipendentemente dalla gravità)

valutazione insufficiente della condotta (nello scrutinio di giugno)

mancato recupero delle insufficienze in quelle discipline per cui è stata

deliberata la sospensione del giudizio a giugno

frequenza inferiore ai 3/4 del monte ore annuale personalizzato (cfr.

DPR 122, art. 14, comma 7 e CM 4.3.2011).

Nel caso di studenti che per due anni consecutivi non siano stati ammessi alla classe

successiva e che presentino domanda di iscrizione per la terza volta, il Collegio dei Docenti

si esprime sulla loro ammissibilità tenendo conto delle indicazioni del Consiglio di Classe

uscente.

Page 21: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -21-

VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE

In conformità con quanto previsto dalla normativa ministeriale, il Liceo

promuove e attua una serie di attività interne o esterne alla scuola volte alla

valorizzazione delle eccellenze. In particolare per quest'anno scolastico si

segnalano i seguenti ambiti:

ATTIVITÀ

DESTINATARI

Certamen Villacidrense

Gara di traduzione di Greco interna

all’Istituto promossa dal Liceo Piga 5^ Ginnasio

Gara di traduzione di Latino interna

all’Istituto promossa dal Liceo Piga 2^ Liceo Classico

AGON:

Certamen in Lingua Greca

Gara di traduzione bandita dal Liceo

Classico “Canopoleno” di Sassari e

rivolta a tutti i Licei Classici della

Sardegna

5^ Ginnasio

Olimpiadi di Italiano

Competizione, patrocinata dal MIUR, in

accordo con l’Accademia della Crusca e

con l’ASLI (Associazione per la Storia

della lingua italiana)

Tutti gli studenti

Olimpiadi di Matematica

Manifestazione patrocinata dal MIUR,

valida per la selezione della

rappresentativa italiana dell’edizione

annuale delle Olimpiadi di Matematica.

Tutti gli studenti

Olimpiadi di Scienze Naturali

Manifestazione organizzata

dall’Associazione Nazionale Insegnanti

Scienze Naturali (A.N.I.S.N.) e

patrocinata dal MIUR.

5^ Ginnasio

2^ Linguistico

2^ Liceo classico

4^ e 5^ Linguistico

Giochi della Chimica 2014

Manifestazione nazionale patrocinata dal

MIUR, valida per la selezione della

rappresentativa italiana alle Olimpiadi

della Chimica

3^ Linguistico

e 1^ Liceo classico

Kangourou

della Lingua Inglese 2014

Gara sulla conoscenza della Lingua

Inglese bandita dal Cambridge English

Language Assessment e AISLi

(Associazione Italiana delle Scuole di

Lingue)

Tutti gli studenti

Page 22: Minipof 2013 14

-22- MiniPof a.s. 2013-14

INCLUSIONE ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

Il Liceo rivolge una grande attenzione ai problemi dell’inclusione

scolastica degli alunni con bisogni educativi speciali, con l’obiettivo di rendere

significativa la loro presenza e fonte di arricchimento per l’intera comunità

scolastica.

In ottemperanza alla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 e alla

Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013, il Liceo si propone di potenziare la

cultura dell’inclusione per rispondere in modo efficace alle necessità di “ogni

alunno che, con continuità o per determinati periodi, manifesti bisogni educativi

speciali: per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici e

sociali” rispetto ai quali è necessario che la scuola offra un’adeguata e

personalizzata risposta. Accanto all’ambito della disabilità certificata, il campo

d’intervento e di responsabilità dell’intera comunità educante si estende all’area

dello svantaggio sociale e culturale, ai disturbi specifici dell’apprendimento, ai

disturbi evolutivi specifici, alle difficoltà derivanti dalla non conoscenza della

cultura e della lingua italiana.

Sulla base dell’accordo di programma-quadro del 2010, la scuola

realizza i percorsi per l’integrazione individuando gli interventi da attivare

d’intesa con gli Enti locali e con le altre Istituzioni, per promuovere una effettiva

dimensione inclusiva dell’istituzione scolastica. Nel corrente a.s., inoltre, la

scuola intende attivare per i propri docenti due Corsi di formazione sulle

tematiche dell’Autismo e dei Sussidi ed ausili per la didattica riservata agli alunni

non vedenti ed ipovedenti.

Page 23: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -23-

CREDITO SCOLASTICO

Il Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale degli ultimi tre anni di

corso, attribuisce ad ogni alunno il credito scolastico secondo la seguente tabella

ministeriale:

Tabella dei crediti

(prevista dal D.M. n. 99 del 16 dicembre 2009 art.1)

MEDIA DEI VOTI

CREDITO SCOLASTICO

III anno IV anno V anno

M = 6 3 - 4 3 - 4 4 - 5

6 < M < 7 4 - 5 4 - 5 5 - 6

7 < M < 8 5 - 6 5 - 6 6 - 7

8 < M < 9 6 - 7 6 - 7 7 - 8

9 < M < 10 7 - 8 7 - 8 8 - 9

Criteri di attribuzione del Credito Scolastico

Il credito scolastico, espresso in numero intero e contenuto all’interno della

banda di oscillazione indicata nella tabella ministeriale, verrà attribuito in base ai

seguenti criteri:

a. Lo studente che consegue una media dei voti con un decimale pari o

superiore allo 0,6 (M > 6,6; M > 7,6; M > 8,6; M > 9,6) ha

automaticamente il punteggio più alto previsto dalla banda di

oscillazione, indipendentemente da altri elementi, secondo la seguente

tabella:

MEDIA DEI VOTI (senza alcuna

integrazione)

CREDITO SCOLASTICO

III e IV anno V anno

M > 6,6 5 6

M > 7,6 6 7

M > 8,6 7 8

M > 9,6 8 9

Page 24: Minipof 2013 14

-24- MiniPof a.s. 2013-14

b. Lo studente che consegue una media dei voti con un decimale inferiore

allo 0,6 (M < 6,6; M < 7,6; M < 8,6; M < 9,6) potrà raggiungere tale

soglia e quindi avere il punteggio più alto previsto dalla banda di

oscillazione, in presenza dei seguenti elementi:

Indicatore valutazione in decimali

a Frequenza

0,25

(meno di 10 assenze)

0,15

(tra 10 e 20 assenze)

b

Partecipazione alle attività complementari

ed integrative 1

0,25

c

Crediti formativi

0,25

d

Ottima valutazione in Religione o

nell’attività educativa programmata

0,25

Le medie integrate con la presenza dei suddetti indicatori corrisponderanno

a tali crediti scolastici:

Media dei voti

(senza integrazioni)

Media dei voti

(con integrazioni)

CREDITO SCOLASTICO

III e IV anno V anno

M = 6 6 = M < 6,6 3 4

6,6 < M < 7 4 5

6 < M < 7 6 < M < 6,6 4 5

6,6 < M < 7 5 6

7 < M < 8 7 < M < 7,6 5 6

7,6 < M < 8 6 7

8 < M < 9 8 < M < 8,6 6 7

8,6 < M < 9 7 8

9 < M < 10 9 < M < 9,6 7 8

9,6 < M < 10 8 9

1 Rientrano in questo indicatore le attività extracurricolari promosse dalla scuola e certificate dal docente referente

dell’attività stessa entro la fine delle attività didattiche dell’anno scolastico in corso.

Page 25: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -25-

CREDITI FORMATIVI

Le esperienze che danno luogo al riconoscimento dei crediti formativi,

disciplinate dall’art. 12 comma 1 del DPR 323/98 e dal DM 49/2000, devono

essere acquisite al di fuori della scuola di appartenenza, essere coerenti con le

finalità del corso di studi, riguardare ambiti e settori della società civile legati alla

formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale, essere

documentate e certificate dagli enti, associazioni, istituzioni presso cui è stata

realizzata l’esperienza.

La partecipazione ad iniziative complementari e integrative all’interno

della scuola di appartenenza, non dà luogo all’acquisizione di crediti formativi,

ma concorre alla definizione del credito scolastico. La documentazione relativa ai

CF deve pervenire alla scuola entro la fine delle attività didattiche dell’anno in

corso per le classi terze e quarte ed entro il 15 maggio per le classi quinte e deve

essere consegnata al Coordinatore di classe. L’attività certificata deve essersi

svolta nel periodo di tempo compreso tra i mesi estivi dell’anno scolastico

precedente e la fine delle attività didattiche dell’anno in corso.

ESAME DI STATO

È ammesso all’Esame di Stato lo studente che, nello scrutinio finale

dell’ultimo anno di corso, riporti la sufficienza in tutte le discipline, compresa la

condotta. La valutazione all’Esame di Stato è data dalla somma del Credito

Scolastico maturato negli ultimi tre anni di corso e dall’esito delle prove d’esame

con un punteggio minimo di 60/100 e massimo di 100/100. In sintesi

Credito

Scolastico (dato dalla somma del

credito degli ultimi 3 anni

di corso)

prova

prova

prova Colloquio

Bonus (solo per i

candidati con 15

punti di credito e

un risultato

complessivo

nelle prove

d'esame di

almeno 70 punti)

Lode (per i candidati che

conseguono il

punteggio di

100 punti

senza usufruire del

bonus e che negli

ultimi tre anni di

corso non abbiano

mai riportato negli

scrutini finali una

valutazione inferiore

agli 8/10)

25

15 15 15 30

5

100

NB. Tutte le decisioni relative all’attribuzione del credito scolastico nei tre anni di corso, alle valutazioni

delle prove d’esame e all’attribuzione della lode devono essere assunte all’unanimità.

Page 26: Minipof 2013 14

-26- MiniPof a.s. 2013-14

ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO

Al fine di favorire il diritto/dovere degli studenti di assolvere all’obbligo

scolastico e formativo, il Liceo programma iniziative di orientamento, inteso come

costruttivo fattore di continuità nell’arco dell’intero quinquennio. Esso è curato

nel duplice aspetto della formazione e dell’informazione dell’allievo.

Accanto alle attività di carattere pedagogico e informativo, si prevede la

realizzazione di un monitoraggio diretto agli studenti coinvolti nel progetto con la

realizzazione e pubblicazione finale delle risultanze su supporto multimediale.

Il progetto prevede due tipologie di intervento: continuità e orientamento in

ingresso e orientamento in uscita.

MOBILITÀ STUDENTESCA INTERNAZIONALE INDIVIDUALE

La normativa scolastica italiana sostiene le esperienze di studio

all’estero e ne regolamenta il riconoscimento ai fini della riammissione nella

scuola italiana. Nel mese di Aprile 2013 il MIUR ha emesso la nota prot. 843

intitolata “Linee di indirizzo sulla mobilità studentesca internazionale

individuale” volta a facilitare le scuole "nell'organizzazione di attività finalizzate a

sostenere sia gli studenti italiani partecipanti a soggiorni di studio e formazione

all’estero sia gli studenti stranieri ospiti dell’istituto".

È ormai da anni che il nostro Liceo promuove il dialogo educativo

interculturale, quale asse strategico per la formazione dei giovani, attraverso

l’accoglienza di studenti stranieri nella scuola e la promozione di anni di studio

all’estero per i propri studenti. Il collegio ha perciò ritenuto opportuno indicare le

linee di indirizzo che possano facilitare la collaborazione tra le varie parti

coinvolte e migliorare la qualità dell’offerta formativa. Nel corrente a.s. 3 studenti

del nostro Liceo stanno effettuando una esperienza di studio all’estero.

IL GIORNALE A SCUOLA

Numerose sono le attività che i docenti svolgono nelle proprie classi

legate alla lettura e alla scrittura in ambito giornalistico, sia come pratica

quotidiana che come attività propedeutica allo svolgimento della tipologia B

prevista nella prima prova dell’Esame di Stato. In particolare due sono le attività

che ormai da diversi anni il Liceo porta avanti a livello d’Istituto: il progetto di

lettura del Quotidiano in classe e il Giornale d’Istituto.

Page 27: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -27-

ATTIVITÀ IN LINGUA SARDA (FILS – L.R. 26/1997)

Il nostro Liceo, in conformità con la legislazione nazionale a tutela delle

minoranze linguistiche e di quella della Regione Sarda, che promuove e valorizza

la cultura e la lingua della Sardegna, ha promosso la formazione di due docenti

specializzati nell’insegnamento della lingua sarda attraverso la frequenza di un

Corso FILS (Formatzione Insinnantes in Limba Sarda). Tali docenti condurranno

un Laboratorio che prevede l’insegnamento di contenuti disciplinari in Lingua

Sarda nelle classi 2^AL, 3^AL, 4^AL, 1^BL, 2^BL e 2^CL.

CLIL (CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING)

L’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) secondo la

metodologia CLIL è stato introdotto nei licei linguistici a partire dallo scorso anno

scolastico e sarà introdotto nelle classi quinte di tutti gli altri licei nel prossimo

anno scolastico. Pertanto vi sarà una DNL insegnata in lingua straniera. Grazie

ad un piano di formazione dei docenti programmato dal MIUR, il nostro Liceo

avvierà quattro docenti di discipline non linguistiche ai corsi di formazione in

modo da garantire l’attuazione della metodologia CLIL.

EDUCAZIONE ALLA SALUTE

I percorsi formativi proposti nell’ambito dell’educazione alla salute sono

improntati sul benessere dello studente a scuola. Rientrano in questo settore le

seguenti attività:

Sportello di ascolto e consulenza

Laboratori genitori-studenti

Peer education

Volontariato

GIORNATE ISTITUZIONALI

Sono giornate in cui si svolgono particolari attività didattico-formative a

tema: Giornata della Memoria, Giornata dell’Arte e della Creatività e Giornata

delle Lingue straniere.

Page 28: Minipof 2013 14

-28- MiniPof a.s. 2013-14

CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE EUROPEE

Il Liceo organizza per i propri studenti corsi extracurricolari per il

conseguimento delle certificazioni linguistiche europee nelle lingue comunitarie

studiate: Inglese (PET B1, FCE B2), Francese (DELF B1), Spagnolo (DELE B1 e

DELE B2) e Tedesco (A2 Fit in Deusch 2 e B1 Zertifikat Deutsch fuer

Jugendlichen)

STAGE ALL’ESTERO

Per il corrente anno scolastico il Liceo attua uno stage linguistico a

Valencia per gli studenti della classe 3^ CL.

VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE

META

DESTINATARI DURATA

Roma 1^B, 3^BL e 4^BL 4 giorni

Belgio: Bruges e Gand 3^B 5 giorni

Gran Bretagna 5^D e 2^D 5 giorni

Parco Nazionale dell’Asinara 2^AL 2 giorni

Sito archeologico di Nora e Museo Patroni di

Pula 1^A, 1^B, 1^D, 3^AL, 3^BL e 3^CL

Mezza

giornata

Castello di Cagliari 2^A, 2^D, 4^AL e 4^BL Mezza giornata

Galleria Comunale e Chiesa di San Michele

a Cagliari 3^A, 3^B, 3^D, 5^AL e 5^BL Mezza giornata

Pau: Museo dell’ossidiana 4^B, 1^AL, 1^Bl, 1^CL, 1^DL 1 giorno

Cagliari: Festival delle Scienze 1^A, 2^A e 3^A 1 giorno

Arborea – Adventure Park 5^A, 5^D, 1^A, 1^D,

1^BL, 2^AL, 2^Cl, 2^DL 1 giorno

San Basilio-SRT 2^A, 3^A, 3^B, 2^D, 3^D, 4^AL, 5^AL,

4^BL e 5^BL Mezza giornata

Page 29: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -29-

PROGETTI EXTRACURRICOLARI

L’Istituto realizza attività didattiche e di formazione complementari, che

si inseriscono nei seguenti settori:

Educazione alla lettura e alla scrittura

I giovani incontrano gli autori

Lettori in gioco – 2^ edizione (Gara di lettura)

Logos – 2^ edizione (Laboratorio di scrittura giornalistica)

Premio Letterario “E. Piga”

Educazione teatrale

Teatro tragico (Rappresentazione teatrale)

Educazione al linguaggio cinematografico e musicale

Cineamando anno dodicesimo. Il cinema dei poeti e dei narratori, anno terzo

Educazione all’ascolto. Teatro Lirico di Cagliari. Stagione concertistica 2012-13

Educazione ai linguaggi logico-scientifici

I piaceri della mente, anno sesto

Orientamento e preparazione ai test di ammissione all’Università

Approfondimenti matematico-scientifici per l’Università

Educazione artistica e archeologica

Lezioni di storia dell’Arte tenute dal Dott. A. Diana

Attività scientifiche

Piano lauree scientifiche - Chimica

ATTIVITÀ PROPOSTE DA STUDENTI E GENITORI

A completamento e integrazione del Piano dell’Offerta Formativa, i

rappresentanti degli studenti e dei genitori in Consiglio di Istituto propongono la

realizzazione delle seguenti attività:

Laboratorio di Fotografia

Giornata Sportiva

Giornata dell’arte e della creatività (collaborazione con la docente referente)

Sostegno allo studio

Educazione ambientale

Page 30: Minipof 2013 14

-30- MiniPof a.s. 2013-14

PROGETTI FINANZIATI DA ENTI ESTERNI

“Promuovere il successo scolastico”: progetto inserito nel programma regionale

di sviluppo con Decreto n.42 del 15.11.2011, Linea 2 e Linea 3 e prevede

l’attuazione di attività di sostegno per gli alunni con DSA e di attività

extracurricolari per tutti gli studenti volti al conseguimento delle certificazioni

linguistiche nelle lingue comunitarie studiate tramite corsi pomeridiani e stage

all’estero.

Azione ProvincEgiovani anno 2013 – Progetto Cult : il Progetto, presentato dalla

Provincia del Medio Campidano, in partenariato con la Provincia di Oristano,

l’associazione Orientare di Cagliari e la cooperativa Studio Progetto 2 di

Abbasanta, è incentrato sulla tematica della “Creatività e Innovazione,

competenze chiave per lo sviluppo personale dei giovani e la crescita della

società” e prevede nello specifico un’azione in tema di beni culturali. Una classe

terminale del nostro Liceo sarà coinvolta in questo progetto che prevede attività

di studio, di ricerca sul campo e visite di studio all’estero con l’obiettivo di

produrre un catalogo dei beni culturali del territorio, anche attraverso l’uso di

strumenti informatici. Per questo obiettivo ogni studente avrà in dotazione un

tablet personale.

AUTOANALISI E AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO

Dall’a.s. 2008/2009, l’Istituto attua un programma di autoanalisi e

autovalutazione che permette di acquisire una serie di dati e di indicatori che,

come utili riferimenti basati su un’analisi qualitativa, forniscono un orientamento

per la definizione dei punti forti e dei punti deboli dell’offerta formativa della

scuola. La puntuale riflessione sugli eventi registrati potrà consentire di

individuare una o più aree di miglioramento per le quali progettare interventi

correttivi o di ottimizzazione dell’azione e degli esiti.

Page 31: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -31-

RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

MESE / DATA

COMUNICAZIONI E/O INCONTRI

SCUOLA-FAMIGLIA MODALITÀ

29 Ottobre Presentazione POF e accoglienza

genitori classi in ingresso

In occasione dell’elezione degli OO.CC., il

DS presenta le linee generali del POF ai

genitori degli studenti di tutte le classi. I

coordinatori delle classi in ingresso

incontrano e accolgono i genitori dei

nuovi iscritti

Novembre

Programmazione

educativo-didattica

Condivisione e approvazione della

programmazione in Consiglio di Classe

con la componente Genitori-Studenti

11 e 13 Dicembre

Colloqui generali

Suddivisi per indirizzo di studio

12 Febbraio

Pagelle I Quadrimestre

I coordinatori di classe consegnano ai

genitori in orario extracurricolare le

Pagelle e le comunicazioni con le carenze

disciplinari

23 e 24 Aprile

Colloqui generali

Suddivisi per indirizzo di studio

Giugno

Pagelle II Quadrimestre

I coordinatori di classe consegnano ai

genitori in orario extracurricolare le

Pagelle e le eventuali comunicazioni

relative alla sospensione del giudizio e

alla non ammissione alla classe

successiva

da Ottobre

al 10 Maggio

Colloqui individuali

Da Ottobre fino al 10 Maggio, con

sospensione in occasione degli scrutini

intermedi, i docenti sono disponibili ad

incontrare i genitori, previo

appuntamento. I genitori possono

contattare i docenti tramite i propri figli o

tramite la segreteria della scuola o

inviando una mail ai docenti che

metteranno a disposizione il proprio

indirizzo.

* Le date degli incontri programmati verranno confermate di volta in volta tramite apposite circolari che, insieme a tutte le

comunicazioni scuola-famiglia, potranno essere consultate nel sito web del Liceo (www.liceopiga.it).

Nuovi spazi vengono offerti ai genitori che, anche non facendo parte di organi collegiali,

vorranno prendere parte attiva alla vita della scuola. È operante, infatti, un Comitato dei

genitori con modalità e campi d’intervento stabiliti dai medesimi.

Page 32: Minipof 2013 14

-32- MiniPof a.s. 2013-14

ESTRATTO DEL REGOLAMENTO D’ISTITUTO (ARTT. 14-32)

Assenze

Art. 14

Le assenze devono essere giustificate dai genitori tramite l’apposito libretto e presentate al

rientro in classe, all’inizio della prima ora di lezione, al docente che provvederà a

controfirmare e a prenderne nota sul Registro.

Art. 15

La giustificazione è riferita ad un periodo continuativo ininterrotto di giornate di assenza; se

si verificano interruzioni devono essere compilati più moduli di giustificazione.

Art. 16

L’alunno che non giustifichi la sua assenza entro tre giorni, se minore, dovrà essere

accompagnato da un genitore o da chi ne fa le veci; se maggiorenne dovrà giustificare

direttamente al Dirigente Scolastico.

Art. 17

In caso di assenze ripetute, su segnalazione dei docenti, potranno essere inviate

tempestive comunicazioni scritte alle famiglie, anche degli alunni maggiorenni.

Art. 18

Le assenze collettive per partecipazioni a manifestazioni pubbliche dovranno in ogni caso

essere giustificate dai genitori.

Art. 19

Le assenze collettive per qualunque altra motivazione saranno considerate ingiustificate e

sanzionate.

Art. 20

Gli alunni che si assentino per oltre 5 giorni consecutivi (festività comprese) debbono,

unitamente alla giustificazione, esibire un certificato medico.

Ritardi

Art. 21

Gli alunni che alla prima ora si presentano in ritardo entro i 5 minuti possono essere

ammessi in aula se provvisti di giustificazione; se sprovvisti, potranno essere ammessi in

classe a giudizio del docente. I ritardi vengono annotati sul Registro di classe, sia nella

casella del giorno sia nel quadro generale delle assenze, e devono essere giustificati dai

genitori il giorno successivo tramite il libretto.

Art. 22

Per i ritardi oltre i 5 minuti, gli alunni potranno essere ammessi in classe dal Dirigente

Scolastico o da un suo delegato.

Art. 23

Al terzo ritardo, il Coordinatore contatterà la famiglia dello studente per definire le modalità

di correzione del comportamento anomalo e per evitare il ripetersi del ritardo medesimo.

Art. 24

Eventuali casi diversi di cui ai precedenti commi (ad es. ulteriori ritardi) saranno valutati dal

Dirigente Scolastico o dai suoi collaboratori, e potranno dar luogo ad eventuali sanzioni

disciplinari.

Page 33: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -33-

Art. 25

Le entrate fuori orario saranno consentite solo in casi eccezionali dovuti ai trasporti o

documentati (certificato medico o giustificazione dei genitori), e previa autorizzazione del

Dirigente Scolastico.

Art. 26

Gli ingressi alla seconda ora saranno concessi in via del tutto eccezionale; dovranno

risultare nel quadro generale delle assenze del Registro di classe (a cura del docente

Coordinatore di classe).

Art. 27

Nel caso in cui venisse superato il numero di 5 ritardi nello stesso quadrimestre sarà

conteggiato un giorno di assenza e superato il limite si andrà incontro ad una ammonizione

scritta.

Uscite anticipate

Art. 28

Non è consentito lasciare l’Istituto prima del termine delle lezioni.

Art. 29

Eventuali uscite anticipate vanno autorizzate dal Dirigente Scolastico. Esse saranno

autorizzate solo per seri motivi adeguatamente documentati.

Art. 30

Gli studenti minorenni potranno uscire solo se accompagnati da un genitore.

Art. 31

Le uscite anticipate non potranno comunque essere superiori a 5 nel quadrimestre.

Raggiunto tale limite sarà conteggiato un giorno di assenza, e superando il limite si andrà

incontro ad una ammonizione scritta.

Art. 32

In caso di smarrimento del libretto delle giustificazioni gli studenti dovranno richiederne

tempestivamente copia presso gli uffici della Segreteria, versando € 1.50 per foglio

assenze e/o € 1.50 per tesserino. Non verranno accettate giustificazioni riportate sul diario

personale.

ESTRATTO DEL REGOLAMENTO DI DISCIPLINA (ARTT.6-21)

Sanzioni disciplinari

Art. 6

Sanzioni diverse dall’allontanamento temporaneo dalla comunità scolastica sono

l’annotazione sul registro di classe dei comportamenti scorretti da parte del docente o del

DS che li abbia rilevati, il richiamo verbale o scritto (con annotazione sul Registro di classe

e comunicazione obbligatoria alla famiglia) da parte del docente, del Cdc o del DS,

l’ammonizione da parte del DS irrogate per:

(a) comportamenti non conformi ai principi di correttezza e di buona educazione;

(b) scorrettezze nei confronti di compagni, insegnanti e personale non docente;

(c) mancanze ai doveri di diligenza e puntualità;

(d) disturbo in classe o fuori dall’aula durante le ore di lezione;

(e) utilizzo del telefono cellulare e/o di altro strumento elettronico (il docente

Page 34: Minipof 2013 14

-34- MiniPof a.s. 2013-14

provvederà al ritiro di detto strumento che verrà custodito nei locali scolastici

e riconsegnato ai genitori dello studente);

(f) violazioni alle norme di sicurezza;

(g) scorretto utilizzo di attrezzature, strumenti e sussidi didattici.

Art. 6.1

L'alunno non può essere allontanato dall'aula se non per essere accompagnato dal DS o

dal suo Delegato da un Collaboratore Scolastico.

Art. 7

Sanzioni che comportano l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità

scolastica per un periodo non superiore ai 15 giorni sono così suddivise:

Art. 7.1

sospensione fino a 5 giorni per:

(a) gravi scorrettezze, ingiurie, offese verso i compagni, insegnanti e personale non

docente;

(b) fatti che turbano il regolare svolgimento dell’attività didattica;

(c) offesa alle convinzioni religiose, alla cultura, alla etnia e alle caratteristiche individuali

di compagni, docenti o personale delle scuola;

(d) esaltazione e incitamento alla discriminazione razziale e culturale, molestie

continuate nei confronti di altre persone;

(e) fatti illeciti che arrechino danni al patrimonio della scuola.

Art. 7.2

sospensione fino a 15 giorni per:

(a) recidiva dei comportamenti di cui al punto precedente e danneggiamento volontario

di strutture o oggetti di proprietà della scuola o di altri, fatti gravissimi riconducibili a

episodi di violenza fisica o psichica delle persone o a gravi fenomeni di bullismo

Art. 8

Le suddette sanzioni possono essere sostituite e/o integrate da attività di volontariato

nell’ambito della comunità stessa, pulizia dei locali della scuola, attività di ricerca, riordino

di cataloghi e di archivi presenti nella scuola, frequenza di specifici corsi di formazione su

tematiche di rilevanza sociale o culturale, produzione di elaborati che inducano lo studente

ad uno sforzo di riflessione e rielaborazione critica di episodi verificatisi nella scuola.

Art. 9

Sanzioni che comportano l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità

scolastica per un periodo superiore a 15 giorni. Il periodo deve essere determinato e

commisurato alla gravità del reato in presenza di fatti di rilevanza penale. Tale sanzione è

adottate dal Consiglio d’istituto, se ricorrono due condizioni, entrambe necessarie:

(a) devono essere stati commessi “reati che violino la dignità e il rispetto della persona

umana (ad es. violenza privata, minaccia, percosse, ingiurie, reati di natura sessuale

etc.), oppure deve esservi una concreta situazione di pericolo per l’incolumità delle

persone (ad es. incendio o allagamento);

(b) il fatto commesso deve essere di tale gravità da richiedere una deroga al limite

dell’allontanamento fino a 15 giorni previsto dal 7° comma dell’art. 4 dello Statuto. In

tal caso la durata dell’allontanamento è adeguata alla gravità dell’infrazione, ovvero

al permanere della situazione di pericolo.

Art. 9.1

L’iniziativa disciplinare di cui deve farsi carico la scuola può essere assunta in presenza di

fatti tali da configurare una fattispecie astratta di reato prevista dalla normativa penale. Tali

fatti devono risultare verosimilmente e ragionevolmente accaduti indipendentemente dagli

autonomi e necessari accertamenti che, anche sui medesimi fatti, saranno svolti dalla

magistratura inquirente e definitivamente acclarati con successiva sentenza del giudice

penale.

Page 35: Minipof 2013 14

MiniPof a.s. 2013-14 -35-

Art. 9.2

Nei periodi di allontanamento superiori a 15 giorni, la scuola promuove, in coordinamento

con la famiglia dello studente e, ove necessario, con i servizi sociali e l’autorità giudiziaria,

un percorso di recupero educativo mirato all’inclusione, alla responsabilizzazione e al

reintegro, ove possibile, nella comunità scolastica.

Art. 10

Le sanzioni che comportano l’allontanamento dello studente dalla comunità scolastica fino

la termine dell’anno scolastico sono irrogate dal Consiglio d’Istituto, se ricorrono le seguenti

condizioni, tutte congiuntamente:

(a) devono ricorrere situazioni di recidiva, nel caso di reati che violino la dignità e il

rispetto per la persona umana, oppure atti di grave violenza o connotati da una

particolare gravità tali da determinare seria apprensione a livello sociale;

(b) non sono esperibili interventi per un reinserimento responsabile e tempestivo dello

studente nella comunità durante l’anno scolastico.

Art. 10.1

Con riferimento alle sanzioni di cui agli artt. 9 e 10 del presente regolamento, occorrerà

evitare che l’applicazione di tali sanzioni determini, quale effetto implicito, il superamento

dell’orario minimo di frequenza richiesto per la validità dell’anno scolastico. Per questa

ragione dovrà essere prestata una specifica e preventiva attenzione allo scopo di verificare

che il periodo di giorni per i quali si vuole disporre l’allontanamento dello studente non

comporti automaticamente, per gli effetti delle norme di carattere generale, il

raggiungimento di un numero di assenze tale da compromettere comunque la possibilità

per lo studente di essere valutato in sede di scrutinio.

Art. 11

Le sanzioni che comportano l’esclusione dello studente dallo scrutinio finale o la non

ammissione all’esame di stato conclusivo del corso di studi, sono irrogate nei casi più gravi

di quelli già indicati all'art. 10 del presente regolamento ed al ricorrere delle stesse

condizioni ivi indicate. In questi casi il Consiglio d’istituto potrà disporre l’esclusione dello

studente dallo scrutinio finale o la non ammissione all’esame di Stato conclusivo del corso

di studi.

Art. 12

Le sanzioni disciplinari di cui agli artt. 8, 9, 10 e 11 del presente regolamento possono

essere irrogate soltanto previa verifica, da parte dell’istituzione scolastica, della

sussistenza di elementi concreti e precisi dai quali si evinca la responsabilità disciplinare

dello studente.

Organi competenti all’irrogazione delle sanzioni disciplinari

Art. 13

L’insegnante della classe dello studente è competente per le annotazioni scritte sul registro

di classe e per i richiami verbali e scritti.

Art. 14

Il Dirigente Scolastico è competente per le annotazioni scritte sul registro di classe, i

richiami verbali e scritti e le ammonizioni scritte.

Art. 15

Il Consiglio di Classe è competente per le sospensioni dalle lezioni fino a 15 giorni. Tale

organo deve operare nella composizione allargata a tutte le componenti, compresi studenti

e genitori, fatto salvo il dovere di astensione (ad esempio qualora faccia parte dell’organo

lo studente sanzionato o il genitore di questi) e di successiva e conseguente surroga.

Page 36: Minipof 2013 14

-36- MiniPof a.s. 2013-14

Art. 16

Il Consiglio d’Istituto è competente per le sospensioni dalle lezioni per periodi superiori a

15 giorni.

Procedimento di irrogazione delle sanzioni disciplinari

Art. 17

L’irrogazione delle sanzioni disciplinari avviene secondo la seguente modalità:

(a) Le sanzioni di cui all'art. 6 sono inflitte dai docenti della classe dello studente

sanzionabile o dal DS tramite annotazione scritta sul registro di classe e devono

essere comunicate per iscritto, tramite diario, alle famiglie, che hanno l’obbligo di

vistare l’avviso; dei provvedimenti più gravi dovrà essere informato il DS e se il

docente lo ritiene opportuno può chiedere la convocazione della famiglia dopo aver

avuto l’approvazione da parte del DS.

(b) Le sanzioni di cui agli artt. 7, 9, 10 e 11 devono essere motivate e comunicate

integralmente per iscritto ai genitori dell’alunno.

(c) Per le sanzioni ci cui all’art. 7 il Consiglio di classe è convocato entro cinque giorni dal

Dirigente Scolastico su richiesta del docente che ha contestato la violazione o del

Coordinatore di classe; è presieduto dal Dirigente Scolastico o da un suo delegato.

Esso delibera con la presenza della metà più uno dei suoi componenti; la votazione

avviene a scrutinio segreto. La sanzione è adottata a maggioranza dei votanti; non è

ammessa l’astensione. In caso di parità la sanzione non viene comminata.

Art. 18

Prima di sanzionare il comportamento scorretto, l’alunno deve essere invitato ad esporre le

proprie ragioni, eventualmente accompagnato da testimoni o persone di sua fiducia;

l’allievo ha la facoltà di presentare memorie difensive e di produrre prove e testimonianze a

sé favorevoli.

Art. 19

Ogni comportamento, doloso o colposo, dal quale derivi un danno ingiusto alla scuola o a

terzi, deve essere risarcito dall’alunno responsabile e dalle persone che, secondo la norme

di diritto civile, devono rispondere del fatto. Il risarcimento del danno potrà avvenire in

forma specifica qualora la rimessione in pristino non risulti eccessivamente gravosa e

l’allievo vi consenta.

Impugnazioni

Art. 20

Contro le sanzioni disciplinari per le infrazioni sopraelencate è ammesso ricorso da parte di

chiunque vi abbia interesse (genitori, studenti), entro quindici giorni dalla comunicazione,

all’Organo di Garanzia.

Art. 21

L’organo di garanzia dovrà esprimersi nei successivi 10 giorni; qualora non decida entro

tale termine, la sanzione non potrà che ritenersi confermata.