Microerete vivavives treviso Progetto Vives 2001-2002 Microrete vivavives Treviso SCUOLE DELLA...

microerete vivavives treviso

Progetto Vives 2001-2002

Microrete vivavives TrevisoSCUOLE DELLA MICRORETE

• ITS “Andrea Palladio”

• Liceo/Ginnasio “Antonio Canova”

• Istituto Comprensivo di Preganziol


Identità: dal soggetto al contesto

• laboratori di storia per un curricolo verticale

• ambienti artificiali per un curricolo tecnologico

• musei letterari virtuali in diverse lingue

• ambienti MUD/MOO nel curricolo TIC

• l’architettura delle storie

• ambienti artificiali per comprendere i sistemi complessi


Identità: dal soggetto al contesto

Note metodologiche:

• individuare e definire le competenze da assumere come risultato del processo di apprendimento costituisce l’obiettivo della nostra attività;

• la metodologia adottata poggia sull’idea che le competenze “emergano” progressivamente dalla interazione del soggetto in apprendimento con un contesto fisico/strumentale e socio/culturale;

• tale approccio “emergente” implica:

• che non sia possibile definire a priori gli stadi intermedi di sviluppo delle competenze; identificare tali stadi diventa anzi l’obiettivo del nostro lavoro di ricerca;

• che è necessario rivolgere tutta l’attenzione progettuale alla messa a punto di ambienti di apprendimento finalizzati allo sviluppo delle competenze; occorre insomma passare da una progettualità orientata all’interazione docente/discente a una “progettualità orientata al mondo”.


Laboratori di storia per un curricolo verticale


Laboratori di storia per un curricolo verticale

Competenze generali:

• percezione del contesto storico come risultato di un processo

•acquisizione di elementi di identità: consapevolezza di sé e del contesto sociale

Attività:

•armonizzazione delle esperienze di progettazione curricolare già attuate nei tre istituti

•progettazione di laboratori storici che utilizzino sia ambienti artificiali che risorse e fonti provenienti dal contesto ambientale

•definizione di strumenti di osservazione e descrizione per almeno uno dei livelli intermedi del curricolo (fine terza media)


Ambienti artificiali per un curricolo tecnologico


Ambienti artificiali per un curricolo tecnologico


• cultura della progettazione

• cultura organizzativa

• cultura collaborativa

Attività:Sperimentare un curricolo verticale di tecnologia. Basato sull’impiego di un ambiente d’apprendimento ludico e intrinsecamente cooperativo

•scuole elementare: esplorare il mondo, definire gli strumenti per misurarlo, dotarsi di un sistema di simboli per progettarlo, implementare il progetto;

•scuola media inferiore: organizzare il funzionamento del “mondo” cooperando in rete;

•scuola media superiore: verificare l’acquisizione di competenze


Si utilizza un videogioco che può connettere in rete fino a 9 computer.

Ognuno dei computer gestisce un territorio in cui si può costruire una ferrovia e localizzare degli uffici postali.

Occorre progettare e organizzarsi perché la ferrovia funzioni e trasporti messaggi da un computer all’altro

Ambienti artificiali per un curricolo tecnologico:cosa si fa


Musei letterari virtuali (MOOSEI) in varie lingue


Musei letterari virtuali (MOOSEI) in varie lingueCompetenze

generali:

• progettualità

• comunicazione testo/verbale

• comunicazione collaborativa

Attività:Sfruttare le caratteristiche degli ambienti MOO (multiutente) testuali, progettati originariamente per realizzare giochi di ruolo in rete Internet, per implementare veri e propri musei letterari, in cui sia possibile:

• “museificare” in un MOO, descrivendoli in modo testuale, usando cioè la “stessa materia di cui son fatti i … libri”, fiabe o altri tipi di narrazioni;

• visitare il “museo” di una di queste narrazioni: interagendo (chattando) coi personaggi interpetati dagli studenti che hanno progettato il museo della sotria

Compiti:•elementare e media: analizzare testi, definire i raccordi tra i luoghi del mondo rappresentandoli come grafi; descrivere luoghi e personaggi

•scuola superiore (liceo tecnologico): implementare il “mondo” cooperando in rete; descrivere in forma grafica gli ambienti

•superiore (liceo linguistico): sperimentare gli ambienti virtuali come ambiente di apprendimento linguistico


Musei letterari virtuali (MOOSEI)Esempio - Museo “Cappuccetto rosso”

Casa mamma

Bosco

Bosco fittoRadura

Casa nonna

Ruscello

si identificano i luoghi



Casa mamma

Radura

Bosco

Casa nonna

Bosco fittoRuscello

si creano ipotetiche connessioni, percorsi



Casa mamma

Radura

Bosco

Casa nonna

Bosco fittoRuscello

E’ buio...

si descrivono i luoghi

Ha il tetto rosso...



Casa mamma

Radura

Bosco

Casa nonna

Bosco fittoRuscello

Ha il tetto rosso...

E’ buio...

si collocano i personaggi



si descrivono i personaggi

Bosco

Radura

Casa nonna

Bosco fittoRuscello

Bruna, occhi verdi, alta circa...

Casa mammaHa il tetto rosso...

E’ buio...



Si colloca il “mondo” in Internet



Gli studenti presidiano il museo

interpretando il ruolo dei personaggi


Musei letterari virtuali (MOOSEI)Esempio - Museo “Cappuccetto rosso”I visitatori entrano nel “museo”

e si muovono lungo i percorsi



I visitatori interrogano i personaggi sulla storia

Ma davvero ti sei mangiata la nonna?

Ragazzo, hai mai avuto una fame da lupi? ...


Musei letterari virtuali (MOOSEI)

Alla fine dell’attività gli studenti dovrebbero sviluppare competenze nell’ambito:

• della analisi e scomposizione di un testo letterario

•della descrizione di luoghi e personaggi

•della invenzione di varianti a una storia nota

•del saper essere (assumere un ruolo)

• linguistico (particolarmente se la storia e’ sviluppata in una lingua straniera)


Ambienti MUD/MOO nel curricolo Tecnologia dell’Informazione e della

comunicazione (TIC)


Ambienti MUD/MOO nel curricolo Tecnologia dell’Informazione e della

comunicazione (TIC)

Gli studenti di TIC avranno il compito di programmare l’ambiente MOO

e svilupperanno competenze:

• di programmazione

•di amministrazione di sistema multiutente

•di cooperazione in rete

•di organizzazione e gestione di un progetto


L’architettura delle storie


L’architettura delle storie

Gli studenti di tecnologia avranno il compito di rappresentare graficamente gli

ambienti delle storie museificate, sviluppando competenze

•nell’ambito della rappresentazione grafica


Ambienti artificiali per comprendere la complessità dei sistemi ecologici


Ambienti artificiali per comprendere la complessità dei sistemi ecologici


• comprendere il carattere complesso dei sistemi ecologici

• affrontare con adeguata cautela il governo dei sistemi complessi

Attività:

• è emersa l’esigenza di questa ulteriore articolazione del progetto; le attività non sono state per ora definite.


FINE

Preganziol 10/01/2001, ppt a cura di Filippo Viola

Microerete vivavives treviso Progetto Vives 2001-2002 Microrete vivavives Treviso SCUOLE DELLA...

Documents

Transcript of Microerete vivavives treviso Progetto Vives 2001-2002 Microrete vivavives Treviso SCUOLE DELLA...