Dicembre 2016 - N. 327 - e 6 N

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48° KEY AWARD: I WINNERSPOT DA NON PERDERE: ENERGICA DI TOGNANAPIATTAFORMA HULU: I VIRTUAL REALITY SHOW

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Passione e impegno guidano dasempre il lavoro di Real Time,qualsiasi sia il cliente o il budgeta disposizione. Della società, vin-citrice al 48° Key Award nellacategoria Filmati industriali, par-lano il CEO e socio fondatoreIvo Volpi e il Regista e socio fon-datore Matteo Volpi.

Tv Key: Real Time sta veleg-giando verso i vent’anni di atti-vità. Quali le tappe più signifi-cative dello sviluppo e dell’evo-luzione della vostra società cheoggi è leader italiana nelle pro-duzioni dei film corporate? Ivo Volpi: Dopo vent’anni, stepby step, siamo riusciti a imple-mentare la società con tutti i di-partimenti video necessari a co-prire internamente ogni ambitodel nostro settore, dalla creati-vità alla produzione, dalla postproduzione al 3D stereoscopico,dai filmati 360° al dipartimentoweb video oriented indispensa-bile per completare un prodottosempre più orientato verso ilmondo internet. Il passo predo-minante è stato quello di punta-re tantissimo negli ultimi annisulla sfera dei film corporate,aziendali o istituzionali che dirsi voglia. Infatti, producendo giàper la fascia pubblicitaria, ab-biamo iniziato a utilizzare le stes-se attrezzature e le figure lavo-rative di fascia alta anche per si-tuazioni aziendali; film che aitempi venivano considerati la-vori di fascia inferiore per i qua-li le aziende stanziavano budgetminori. L’arrivo del web, ma so-prattutto l’avvento della velocitàdi banda sempre più elevata, hapermesso a tutte le aziende (pic-cole, medie e grandi) di divul-

gare la propria immagine cor-porate nel mondo a costi modi-ci; cosa prima destinata solo al-le big spender attraverso gli one-rosi media storici. Le aziendehanno quindi colto l’opportunitàdi offrirsi al mondo con una ‘bro-chure visiva’, il video corpora-te, che presto, in alcune tipolo-gie di settore, prenderà diretta-mente il posto del classico sitoweb corporate. Perché in un fu-turo prossimo il web sarà fatto

principalmente da video interat-tivi. Solo nel 2016 abbiamo pro-dotto 34 film aziendali corpora-te, fra i quali spiccano quello diFincantieri, anche in versione3D stereoscopica, e quello diFerrero MPG. Quest’ultimo, ciha permesso di vincere per il se-condo anno consecutivo, 2015e 2016, il Key Award come mi-glior film corporate italiano.In questi ambiti, gli altri clientidi una certa rilevanza sono: Ma-

pei, con cui si è creato un rap-porto che ritengo più di partner-ship che cliente/fornitore; War-ner Bros., con cui lavoriamo da18 anni e verso cui abbiamo unaparticolare gratitudine per esse-re stata, in un certo senso, la no-stra mentore. Oltre ai sopra ci-tati, come anche Saipem, CostaCrociere, Generali, etc..., abbia-mo molte piccole e medie azien-de che, come ripeto sempre, sa-ranno le big spender del futuro,ed è per noi una scommessa sti-molante poter pianificare un pro-cesso strategico di comunica-

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Dall’alto, un frame del film ‘Fincantieri film Corporate 16’ e‘Ferrero MPG film Corporate’ vincitore del Key Award 2016.

ATTIVA DA OLTRE VENTI ANNI, REAL TIME COPRE OGNI AMBITO DELLA COMUNICAZIONE: DALLA CREATIVITÀ ALLA

PRODUZIONE, DALLA POST PRODUZIONE AL 3D STEREOSCOPICO SINO AI FILMATI 360° E AI VIDEO PER IL WEB.

PER NON DIRE DEI FILMATI CORPORATE CHE NEGLI ULTIMI ANNI STANNO DANDO PARTICOLARE SODDISFAZIONE

ALLA SOCIETÀ GUIDATA DA IVO VOLPI.

REAL TIME: EMOZIONARECON I FILM AZIENDALI

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zione a volte direttamente con ititolari, i nuovi commendatori diuna volta che vogliono parteci-pare personalmente a tutte leevoluzioni della loro azienda.Una soddisfazione diversa, ri-spetto alle multinazionali con isuoi pro e contro, ma sicura-mente più umana. E per Real Ti-me il lato umano delle cose èsempre stato ciò che ci ha con-traddistinto sin dalle origini... chici conosce lo sa.Probabilmente chi entra in con-tatto con noi comprende subitola nostra metodologia di lavoroe la nostra passione per questomondo, ed è per questo motivoche sia piccole aziende sia mul-tinazionali si affidano a noi perle loro esigenze di comunica-zione. Real Time non fa distin-zioni tra le diverse tipologie diclienti, ci mette sempre con pas-sione lo stesso impegno e lo stes-so tipo di contributo (effort) a li-vello qualitativo e creativo: lepiccole aziende di oggi possonoessere le grandi di domani, e la-vorare in team e crescere insie-me è stimolante e coinvolgente.

Tv Key: Quali caratteristiche diReal Time le hanno permesso disuperare le diverse crisi econo-miche e di mercato che ha tro-vato sul suo percorso? Matteo Volpi: Sicuramente il rap-

porto qualità prezzo del nostroprodotto. Anzi direi meglio, laqualità al ‘giusto prezzo’. Videocurati e seguiti nei minimi par-ticolari, dietro ai quali c’è sem-pre un pensiero... un qualcosache fa la differenza... quel par-ticolare che ti lascia un piacerenel guardare e un ricordo dopoaverlo visto. Mi viene in menteche spesso, al primo incontro, ilcliente arriva con esempi di filmdi loro competitor che vorreb-bero prendere come riferimen-to. Li blocchiamo sul nascere egli diciamo… ‘noi non copia-mo!’ quegli esempi non voglia-

mo neanche vederli… perchésarà il prodotto che faremo perte a fare tendenza e saranno glialtri a copiarti. Osare, è semprestato alla base della nostra filo-sofia e perché no… del nostropiccolo successo. Tirare semprefuori idee nuove e soprattuttoemotività anche nelle realtà me-no probabili. Siamo nati gio-cando con le metafore e ogniazienda o prodotto ha una suarealtà soggettiva e sempre di-versa; bisogna solo osservarladal lato giusto e vedrai che, an-che la più banale, ha un’animada scoprire. Quest’anima è ciò

che noi dobbiamo trovare e, conla nostra capacità, convertire invideo. Solo riuscendo a espri-mere la realtà di un’azienda, conl’emozione che i loro clienti vo-gliono vedere, solo allora, po-tremo dire di essere riusciti.

Tv Key: Di questi tempi, molticercano di allargare gli oriz-zonti della propria attività.Agenzie che fanno anche laproduzione, concessionarie checon lo sviluppo del BrandedEntertainment fanno sia daagenzia sia da casa di produ-zione. Case di produzione chefanno anche da agenzia crea-tiva. Voi cosa ne pensate di que-sta situazione? Anche i vostri

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Sopra, la foto di premiazione al 48° Key Award. Sotto, iservizi integrati di Real Time.

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orizzonti non si fermano soloalla produzione?Ivo Volpi: Più di dieci anni fa pro-ducevamo filmati per grosseagenzie internazionali che, a lo-ro volta, li rivendevano al lorocliente con mark up discutibili.Mi ricordo di un caso in parti-colare, nel 2007, quando un fil-mato da noi prodotto a un costodi 29mila euro fu rivenduto a unloro cliente, nota azienda italia-na, a 107mila euro... con un va-lore aggiunto intermedio appor-tato pressoché nullo. Sì, forsel’apporto di un account che saràvenuta tre volte a controllare co-sa stavamo facendo. Una politi-ca commerciale di questo tipo,che durava da decenni, non po-teva proseguire in un momentocome questo. La crisi parados-salmente ha riportato un equili-brio, ha sradicato i vecchi sche-

mi. I buyer di tutte le aziende,soprattutto medie e grandi, so-no stati incaricati di tagliare, ta-gliare e tagliare...ed ecco che ilegami storici tra agenzie e clien-ti hanno iniziato a vacillare. Legrosse aziende hanno aperto gliocchi e si sono quindi create illoro dipartimento creativo in-terno o hanno usufruito di so-cietà come la nostra che eranosempre state l’ultima catena del-la filiera. A nostra volta, noi ‘mu-ratori’, fino a quel momento me-ri esecutori finali, ci siamo at-trezzati con i reparti di creativitàper completare il cerchio e of-frire al cliente un prodotto svi-luppato totalmente interno concosti non gonfiati da subappaltio altro. Con la crisi del mercatoe degli investimenti pubblicita-ri, l’evoluzione della struttura diReal Time si è rapidamente con-

figurata come entità completa eautonoma sotto tutti i punti divista, un’armata agguerrita e te-nace che vuole rivolgersi sem-pre più ai propri clienti offren-do un servizio di comunicazio-ne a 360, chiavi in mano: dalmarketing applicato alla comu-nicazione visiva, dalla creativitàalla produzione, dalla post pro-

duzione sino all’eventuale pia-nificazione media.

Tv Key: Per le strutture come lavostra la tecnologia richiede in-vestimenti cospicui. Che appa-recchiature avete acquisito perstare al passo con i tempi? Ivo Volpi: ‘In cosa investire equanto?’ È una delle domande

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In alto, un frame del film ‘Finproject Film Corporate’ vincitoredel Key Award 2015. Sopra, a sinistra, un frame di uno dei varifilm ‘Le Generali’, a destra, Fluidotech film Corporate vincitorepremio Camera di Commercio 2016 alla Scala di Milano. Asinistra, ‘Osculati film Corporate 2016’. In basso, Matteo Volpisegue la regia sul set del film Fincantieri 3D Stereo.

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RYcruciali che si pongono più spes-so tutti gli imprenditori che vo-gliono sapere se i loro soldi frut-teranno o no, ed è, in tutta evi-denza, una domanda cruciale acui nessuno, senza palla di ve-tro, può rispondere con certez-za. Un aspetto rilevante del no-stro settore riguarda il periododi tempo necessario per ripren-dersi i soldi investiti. In un’eratecnologica in cui ciò che ac-quisti oggi è già vecchio, capitebene, visto anche il costo di cer-te strumentazioni, che è facileprendersi cantonate; ed ancor piùrischioso quando si investe intecnologie di sviluppi futuri co-me abbiamo fatto nel 2005 peri video 3D stereoscopici. Naso,analisi dell’investimento e for-tuna, sono sicuramente le tre fa-si chiave per una strategia di in-vestimento verso cui noi abbia-mo sempre destinato da vent’an-ni tutti gli utili societari.

Tv Key: Che atteggiamento haReal Time nei confronti del web?Matteo Volpi: Quando parlo dicomunicazione video a 360 gra-di è perché, al giorno d’oggi,ogni forma di comunicazionedeve partire con un pensierostrutturato alla base, che sappiatenere in considerazione da su-bito tutte le forme di ‘propaga-zione’ della propria immaginevideo che spazia dal web/social,corporate, tv, ecc… A tal pro-posito, in Real Time, su un to-tale di circa quindici persone cheruotano intorno alla creatività,produzione e post produzione,quattro sono specifiche solo peril web, andando a completarel’esigenza dei nostri clienti diveicolare al meglio il prodottoprincipale (video) verso tutte leramificazioni di divulgazioneweb (sito, portali, social, cam-pagne digital, digital adv, etc...)

Tv Key: Come mai il regista ditutte le produzioni premiate,Matteo Volpi, oltre che per le suecapacità, è noto anche per ri-manere sempre nell’ombra?Ivo Volpi: Matteo è il regista del90% delle produzioni Real Ti-me nazionali e internazionali ef-

fettuate in 27 nazioni del mon-do. Si è specializzato venti annifa affiancandosi ai migliori re-gisti e direttori della fotografia.Chi conosce Matteo sa che è unperfezionista esasperante conuna personalità schiva, un po’asociale. Lui è quella tipologiadi persona il cui lavoro è la sua

vita e che mette sempre al pri-mo posto la qualità del prodot-to che realizza, anche se il costodi produzione supera il budgetstabilito... e io urlo. Le sue pa-role sono sempre: ‘Non me nefrega di guadagnare, lo vogliofare come dico io’... e io urlo an-cora. Lui è la garanzia di un pro-

dotto di qualità. A parte questo,abbiamo anche altri registi che,in funzione dell’esigenze, col-laborano con noi.

Tv Key: Visto che in Italia aveteincontrato un buon successomalgrado la crisi, cosa state fa-cendo per i mercati esteri?Ivo Volpi: Ci siamo spinti tre an-ni fa verso i mercati arabi, in par-ticolare a Dubai, ma è una cul-tura in cui il concetto di qualitàè troppo differente dal nostro eabbiamo preferito aspettare. Èun posto in cui la creatività èquasi considerata un tot al chi-lo, dove, o fai cose al limite delkitsch o non sei considerato. Ab-biamo preferito espanderci inSvizzera e in Inghilterra con ri-sultati molto buoni, sono diver-si i clienti esteri acquisiti adesempio in Canton Ticino, co-me la farmaceutica Ginsana.

Tv Key: Come pensate di chiu-dere il 2016? Ivo Volpi: Il 2016 chiude con un20% in più. Un anno faticoso mapieno di soddisfazioni. Un annoche ci ha permesso finalmentedi affermarci leader, per la se-conda volta consecutiva, nellanicchia dei filmati corporate.Una grande soddisfazione.

Tv Key: Cosa c’è nel futuro diReal Time? Matteo Volpi: A parte fatturati,strategie e robe varie... speroonestamente che nel futuro diReal Time ci sia sempre quel-l’umiltà e semplicità con cui sia-mo nati e per cui ci conoscono.

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Sopra, ‘Alfagomma film Corporate 2016’ e un frame dellospot CRM. Sotto, un frame di ‘Sixthcontinent’ e ‘Vulcano’.

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