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GrammaticaLessicotura

Anna Degani Anna Maria Mandelli Pier Giorgio Viberti

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rammatica

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allegato

392 La forma e il significato delle parole

Distinguere la parte invariabile di una parola (radice) da quella variabile (desinenza).

Riconoscere nelle parole la presenza di prefissi e suffissi.

Riconoscere i rapporti di derivazione, alterazione e composizione.

Utilizzare correttamente nella produzione orale e scritta le parole primitive, derivate, alterate e composte.

Riconoscere e usare vocaboli di significato uguale, simile e contrario.

Conoscere e usare in modo appropriato il significato letterale e figurato delle parole.

Distinguere le principali figure retoriche.

Comprendere i rapporti di forma e significato che esistono tra le parole e farne un uso adeguato.

Utilizzare correttamente ed efficacemente il dizionario.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

la parola è l’elemento della lingua che, considerato autonomamente o inserito in un contesto,è dotato di significato; il lessico è l’insieme delle parole di una lingua.

le parole possono essere formate da una parte invariabile (radice) e da una parte variabile(desinenza). Prima o dopo la radice possono esservi, rispettivamente, dei prefissi e dei suffissi. Le paroleformate unicamente dalla radice e dalla desinenza si dicono primitive, quelle che contengono un suffisso oun prefisso sono invece derivate o alterate. Vi sono poi parole composte, formate da due o più vocaboli unititra loro. Alcune parole cadono in disuso, altre si modificano, altre nascono nel corso del tempo.

le parole derivate assumono un significato autonomo rispetto alla parola primitiva dacui derivano; quelle alterate mantengono invece lo stesso significato, al quale aggiungono una sfumaturaparticolare. Il lessico di una lingua è organizzato in ordine alfabetico nel dizionario.

FORMA

FUNZIONI

SEGNI PARTICOLARI

f unt-o cont-o legg-o

Queste parole hanno una caratteristica comune: sono formate da una parte invariabile, det-ta radice, e da una parte variabile, che prende il nome di desinenza.

1 La struttura delle parole

LA FORMA E IL SIGNIFICATODELLE PAROLE

LA FORMA DELLE PAROLE

40 SEZIONE I SUONI, SEGNI, PAROLE

La radice (unt-o, cont-o, legg-o) contiene il significato di base della parola, mentre la desi-nenza determina il genere (maschile: unto; femminile: unta), il numero (singolare: conto;plurale: conti) oppure il modo, il tempo e la persona dei verbi (leggo: indicativo presente,1ª persona singolare).

Osserva queste altre parole:

f bis-unt-o f s-cont-o f ri-legg-o

f unt-uos-o f cont-ant-e f legg-ibil-e

Alcune parole fanno precedere la radice da un prefisso, cioè da una particella di varialunghezza e significato (bis-unto, s-conto, ri-leggo), altre presentano una particella, dettasuffisso, posta dopo la radice e prima della desinenza (unt-uos-o, cont-ant-e, legg-ibil-e).

I prefissi e i suffissi modificano il significato della parola, com’è evidente, poiché doman-dare il conto oppure uno sconto non è esattamente la stessa cosa…

Le parole possono essere formate da una parte invariabile, detta radice, che indica il significa-to, seguita da una parte variabile, detta desinenza, che fornisce altre informazioni (genere enumero di nomi e aggettivi; tempo, modo e persona dei verbi). Prima della radice può esserviun prefisso, tra la radice e la desinenza un suffisso.

DEFINIZIONE

La parte di parola formata dalla radice più gli eventuali prefissi e suffissi (parte invariabi-le) si dice tema. Per esempio:

f pre-annunci-are f in-vinc-ibil-e f bosc-aiol-otema tema tema

cas-eggiat-of cas-a cas-erm-a

rin-cas-are

Esaminando le parole sopra riportate, ci accorgiamo che esse hanno un elemento in co-mune: la radice cas. Una parola è formata soltanto da questa radice e dalla desinenza (cas-a), altre contengono anche un suffisso (cas-eggiat-o, cas-erm-a) o addirittura un prefisso eun suffisso (rin-cas-are). Ognuna di esse, però, pur contenendo un significato di fondo de-terminato dalla radice, assume un significato proprio: il caseggiato è un “insieme di ca-se”, la caserma è la “casa dei soldati”, rincasare significa “ritornare a casa”.

2 Parole primitive e parole derivate

Le parole formate unicamente dalla radice e dalla desinenza si dicono primitive. Le parole che contengono, oltre a questi due elementi, anche prefissi e suffissi si dicono derivate.

DEFINIZIONE

La derivazione riguarda in particolare nomi, aggettivi e verbi:

f can-e � can-il-e f moral-e � a-moral-e f viv-ere � ri-viv-ere


Le parole derivate possono essere formate da

● prefisso + radice + desinenza: f im-post-a, anti-past-o, tri-cicl-o

● radice + suffisso + desinenza: f benzin-ai-o, port-ier-e, pesc-ator-e

● prefisso + radice + suffisso + desinenza: f in-capac-it-à, inter-nazion-alism-o,con-viv-enz-a

Ecco alcuni esempi:

acquatico cavalleriaacquazzone cavaliere

f acqua acquario f cavallo cavalcareprimitiva sciacquare primitiva scavalcare

risciacquo accavallare

Esaminiamo ora in dettaglio i prefissi e i suffissi mediante i quali si realizza il processo diderivazione.

I prefissiI prefissi della lingua italiana sono piuttosto numerosi, perciò ci limiteremo a segnalarei più frequenti, indicando la modificazione di significato che essi comportano.

PREFISSO SIGNIFICATO ESEMPI

a- senza, non anormale (= non normale)

anti- contro antiruggine (= contro la ruggine)

anti-, ante- prima, davanti antipasto (= prima del pasto), anteguerra (= primadella guerra)

bi-, bis- due, due volte bilingue (= che parla due lingue), biscotto (= cotto duevolte)

con- insieme convivere (= vivere insieme)

contr(o)-, contr(a)- contrario, opposto contrordine (= ordine opposto)

de- fuori detrarre (= trarre fuori)

dis- non disuso (= non più in uso)

e-, es-, extra- fuori da emigrare (= migrare fuori), estrarre (= trarre fuori),extraterrestre (= fuori dalla Terra)

il-, im-, in-, ir- non illecito (= non lecito), impaziente (= non paziente),insonne (= che non dorme), irrinunciabile (= a cui nonsi può rinunciare)

inter- tra internazionale (= tra nazioni)

ipo- sotto, meno ipocentro (= punto sotterraneo in cui ha origine ilterremoto), iposensibilità (= diminuzione dellasensibilità)

post- dopo postdatare (= datare dopo)

pre- prima prevedere (= vedere prima)

re-, ri- di nuovo revisionare (= visionare di nuovo), riprendere(= prendere di nuovo)

deri

vate

deri

vate

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PREFISSO SIGNIFICATO ESEMPI

semi- metà, mezzo semicerchio (= mezzo cerchio)

sotto- al di sotto, inferiore sottostare (= stare al di sotto)

sub- sotto subordinare (= ordinare al di sotto)

tras-, trans- attraverso trasmigrare (migrare attraverso), transoceanico (= attraverso l’oceano)

tri- tre volte trireme (= nave con tre ordini di remi)

Alcuni prefissi amplificano il significato di una parola ed equivalgono a “molto”:

f arci- � arciriccof extra- � extravergine

f iper- � ipersensibile

f stra- � stracotto

f super- � superintelligente

f ultra- � ultrarapido

I suffissiAltrettanto numerosi sono i suffissi, tra cui riportiamo i più comuni.

SUFFISSO ESEMPI

-abile evitare � evitabile

-aceo crosta � crostaceo

-aggine cocciuto � cocciutaggine

-aggio giardino � giardinaggio

-aio / -aia paglia � pagliaioriso � risaia

-ale astro � astrale

-ano Italia � italiano

-ante merce � mercante

-ario secondo � secondario

-ato sagra � sagrato

SUFFISSO ESEMPI

-eria infermo � infermeria

-esco pazzo � pazzesco

-estre piede � pedestre

-evole servizio � servizievole

-ezza gentile � gentilezza

-ia pazzo � pazzia

-ibile senso � sensibile

-ismo muto � mutismo

-tore / -trice anima � animatoreanimatrice

-ura freddo � freddura

La derivazione mediante suffissi è più frequente con nomi e aggettivi, ma può riguarda-re anche verbi e avverbi, per i quali si utilizzano particolari suffissi.

SUFFISSO ESEMPI

-eggiare corte � corteggiare

-ificare modo � modificare

-izzare economia � economizzare

SUFFISSO ESEMPI

-mente veloce � velocemente

-oni tentare � tentoni

Evidenzia le parole derivate presenti nell’elenco.

carro – piantagione – terra – luce – sposalizio – riprendere – astuto – geniale – impossibile – guar-dare – deridere – vitale – bosco – cima – riconoscenza – lavanderia

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RISPOSTE ESATTE / 9ESERCIZI ❯ p. 47

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NOTABENE

Vi sono parole che, pur sembrando a prima vista alterate, in realtà non lo sono. Ta-li parole sono definite falsi alterati. Osserva:

f tacchino non deriva da tacco f covone non deriva da covo

f bullone non deriva da bullo f mattone non deriva da matto

f gatto � gattino, gattuccio, gattone, gattaccio

Le parole elencate non differiscono nel significato dal vocabolo primitivo, ma semplice-mente contengono, rispetto a quello, una sfumatura particolare. Infatti, gattino significa,all’incirca, “piccolo gatto”, gattuccio equivale a “gatto grazioso”, gattone a “grosso gatto”, gat-taccio a “gatto cattivo” ecc. Queste parole si dicono alterate.

3 Parole alterate

Le parole contenenti un suffisso (detto “alterativo”) che non ne modifica il significato, ma cheattribuisce loro sfumature particolari, si dicono alterate.

DEFINIZIONE

L’alterazione è più frequente nei nomi e negli aggettivi, ma può riguardare anche i verbi,per attenuarne il significato o per ampliarlo:

f cantare � canticchiare f girare � gironzolare

I suffissi alterativi, a seconda del significato che esprimono, si dividono in quattro gruppi:

I suffissi alterativi

diminutivi(esprimonopiccolezza)

-inof ragazzo � ragazz-ino

-iccinof libro � libr-iccino

-icciolof porto � port-icciolo

-ello / -icellof paese � paes-ellof ponte � pont-icello

-ettof bimbo � bimb-etto

peggiorativio dispregiativi(esprimonobruttezza,cattiveria,pochezza)

-acciof ragazzo � ragazz-accio

-astrof giovane � giovin-astro

-onzolof medico � medic-onzolo

-ucolo / -uncolof poeta � poet-ucolof ladro � ladr-uncolo

-ercolof libro � lib-ercolo

vezzeggiativi(esprimonograzia, simpatia, affetto)

-ettof ragazzo � ragazz-etto

-uccio / -uzzof caro � car-ucciof pietra � pietr-uzza

accrescitivi(esprimonograndezza)

-onef ragazzo � ragazz-one

-ottof ragazzo � ragazz-otto


f Il cortocircuito ha fatto scattare il salvavita.

f La squadra nerazzurra ha vinto il campionato di calcio.

Le parole evidenziate sono formate dall’unione di due vocaboli (corto + circuito, salva +vita), il primo dei quali può essere abbreviato quando termina con la stessa vocale con cuiinizia il secondo (ner-azzurra). Queste parole si dicono composte.

4 Parole composte

Le parole formate dall’unione di due o più vocaboli si dicono composte e assumono un signifi-cato autonomo rispetto a quello dei vocaboli che le costituiscono.

DEFINIZIONE

Le parole composte possono essere formate dalle seguenti parti del discorso:

● nome + nome � carta + vetro � cartavetro● nome + aggettivo � cassa + forte � cassaforte● aggettivo + nome � lungo + metraggio � lungometraggio● aggettivo + aggettivo � bianco + nero � bianconero● verbo + verbo � lascia + passare � lasciapassare● verbo + nome � ruba + cuori � rubacuori● verbo + avverbio � butta + fuori � buttafuori● avverbio + verbo � bene + essere � benessere● avverbio + aggettivo � sempre + verde � sempreverde● preposizione + nome � sotto + passaggio � sottopassaggio● nome + preposizione + nome � fico + di + India � ficodindia

Prefissi e suffissi di origine classicaLe parole composte che utilizziamo nella nostra lingua sono più numerose di quanto ge-neralmente si pensi. Vanno considerate composte, infatti, anche quelle parole formate daelementi di origine greca o latina, di cui non sempre è facilmente riconoscibile il signifi-cato. Tali elementi, per la funzione che svolgono, del tutto simile a quella dei prefissi e deisuffissi, sono definiti prefissoidi e suffissoidi.Nelle tabelle indichiamo i più comuni, di cui ti forniamo il significato.

Sottolinea le parole alterate presenti nell’elenco.

catinella – ribelle – impiastro – straccio – simpaticone – avaraccio – tempaccio – stella – progetto –librone – sbocconcellare – vivacchiare – aspettare – ombrello – fagiolo – figliolo – caramella – qua-dernetto – straducola – edicola – ventilatore – grassone

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PREFISSOIDIPREFISSOIDE SIGNIFICATO ESEMPI

aero- aria aeroporto

archeo- antico archeologia

auto- da sé autovalutazione

biblio- libro biblioteca

bio- vita biosfera

crono- tempo cronometraggio

demo- popolo democratico

eco- ambiente ecologia

geo- terra geologia

idro- / idr- acqua idraulico

ippo- cavallo ippodromo

iso- uguale isoscele

mega- grande megalite

micro- piccolo microscopio

PREFISSOIDE SIGNIFICATO ESEMPI

multi- molto multimilionario

neo- nuovo neologismo

omo- uguale omonimo

onni- tutto onnipotente

paleo- antico paleozoico

pan- tutto pandemonio

peri- intorno perimetro

piro- fuoco pirotecnica

pseudo- falso pseudonimo

psico- anima psicologia

tele- lontano televisione

teo- dio teologia

termo- calore termometro

zoo- animale zoologia

SUFFISSOIDISUFFISSOIDE SIGNIFICATO ESEMPI

-cida che uccide omicida

-crazia potere aristocrazia

-fobia paura claustrofobia

-fugo che fugge, profugo,che mette in fuga callifugo

-grafia scrittura ortografia

SUFFISSOIDE SIGNIFICATO ESEMPI

-mane maniaco grafomane

-onimo nome pseudonimo

-patia sofferenza psicopatia

-teca custodia, luogo in bibliotecacui si conserva

-voro che mangia carnivoro

PREFISSOIDI E SUFFISSOIDIPREFISSOIDE / SUFFISSOIDE SIGNIFICATO ESEMPI

antropo- / -antropo uomo antropologia / pitecantropo

filo- / -filo amante filosofo / cinefilo

fono- / -fono suono fonogramma / megafono

logo- / -logo studioso logopedista / cardiologo

Individua e sottolinea le parole composte presenti nelle frasi.

1. Il gatto ha fatto cadere il posacenere che stava sul tavolino. 2. Se non passerà lo spazzaneve,domani non potrò usare l’automobile. 3. Roberta mi ha regalato un portachiavi d’argento. 4. Il re-gista si è messo in luce con un cortometraggio sui delfini. 5. Chi perde tempo senza far niente èdetto acchiappamosche. 6. Quel tipo ha fatto fortuna con la compravendita di immobili. 7. Passa-mi lo schiaccianoci, per favore.

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LA FORMA DELLE PAROLE

prefisso radice suffisso desinenza

diminutivi

vezzeggiativi

accrescitivi

dispregiativi

primitive

derivate

alterate

composte

in- -cert- -ezz- -a mar-e

mar-eggiat-a

ragazz-ino

ragazz-etto

ragazz-one

ragazz-accio

porta-chiavi

STRUTTURA CLASSIFICAZIONE


ESERCIZI

La struttura delle parole ❯❯ p. 39

Completa le parole con le desinenze mancanti.

1. Il frutt…… che io preferisc…… è la fragol…… .

2. I German…… viv…… nelle pianur…… dell’Europa central…… .

3. Per la fest…… di quest…… ser…… Giuseppe port…… dei dolc…… e una bottigli…… di vin…… bianc……

dolc…… .

4. Un improvvis…… colp…… di vent…… ha pieg…… l’ombrellon…… .

5. In una giornat…… come quest…… è bell…… usc…… all’ari…… apert…… e cammin…… per le strad……

della citt…… .

6. La mamm…… non sopport…… il disordin…… che c’è nella camer…… dei suo…… figl…… .

7. Quest…… marmellat…… di ciliegi…… che la nonn…… ci ha port…… è veramente ottim…… .

8. Sto legg…… un romanz…… di fantascienz…… ambient…… su un lontanissim…… pianet…… di un’altr……

galassi…… .

Nelle parole elencate dividi la radice dalla desinenza.

aquila – burro – parlare – buone – correndo – aspettino – tavolo – matite – queste – nostri – alcuna – rispondevo – coprii – urlante – foglia – quaderni – curiosi – miagolii – province – fogli – rospo – calesse –equino – volevo – aprire – soffici – ribelle – venderò – simile

Parole primitive e parole derivate ❯❯ p. 40

Nelle parole elencate sottolinea la radice.

terrestre – scimmiesco – amerei – subaffittare – incoscienza – rileggerò – amorevole – insonne – risata – vedente – acquatico – caseggiato – annotare – demoniaco – disconoscere – ammirevole –stalliere – rincuorava – giornale – profetico – legalità – impossibile – avvicinare – condividere – incantevole –riconvertire

Nelle parole elencate sottolinea in rosso il prefisso, in blu il suffisso.

marmoreo – primario – incantevole – deridere – canino – acritico – frescura – limpidezza – disorientare – rivernicerai – incomprensibile – ricambiare – vitalizio – muratore – incoraggiamento – insorgere – riutilizza-vano – instabile – ricambio – fortunoso – meritevole – sleale – ridiscutere – ragionevole – statale – aspettati-va – deviare

Tra le parole elencate sottolinea in rosso quelle primitive, in blu quelle derivate.

cameriere – taxista – nave – attimo – corridore – vela – portiere – scarpiera – disonore – imprevisto – vincere –disperdere – compiangere – ritrovare – vino – avvinazzato – bello – ragionevolezza – innamorato – odio – carnagione – adattamento – carrozziere – incostanza – derelitto – intrattabile – abbronzatura – riabilitare – posteggiatore – costoso – muro – rematore – finanziere – volo – stampo – eremitaggio – servizievole – ga-lattico – universo – macchinoso – boschivo

1

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Scrivi a fianco di ciascuna parola il vocabolo da cui deriva.

1. tavoliere ……………………… 10. floreale ………………………

2. naviglio ……………………… 11. pianoro ………………………

3. commediante ……………………… 12. glaciale ………………………

4. arciere ……………………… 13. clericale ………………………

5. banchiere ……………………… 14. lavaggio ………………………

6. epidemico ……………………… 15. trampoliere ………………………

7. stoltezza ……………………… 16. polare ………………………

8. maggese ……………………… 17. fienile ………………………

9. agiatezza ……………………… 18. estroso ………………………

Ciascun gruppo è formato da parole primitive, ma in ognuno di essi si trova una parola derivata. In-dividuala e sottolineala.

1. camicia – occhiali – pantaloni – guanti – scarpe – maglia2. casa – cortile – sala – palazzo – balcone – finestra3. pistola – fucile – mitragliatrice – razzo – lancia – spada4. plotone – pattuglia – armata – esercito – squadra – truppa5. fiume – affluente – lago – mare – oceano – stagno6. calcio – lotta – salto – nuoto – ciclismo – corsa

In ciascun gruppo si trova una parola primitiva e altre da essa derivate. Cerchia la parola primitiva edevidenzia con colori diversi le parole derivate mediante prefisso e quelle derivate mediante suffisso.

1. allattare – latteria – latte – lattante – lattosio2. montuoso – ammontare – monte – rimontare – montatura3. verdura – rinverdire – verdeggiare – verde – verduriere4. boscoso – rimboschire – disboscare – bosco – boscaglia5. verbale – proverbio – verboso – avverbio – verbo6. solaio – soleggiato – sole – insolazione – solare7. promuovere – muovere – movimento – sommuovere – rimuovere

Le parole di ciascun gruppo derivano da uno stesso vocabolo, eccetto una. Scrivi la parola primitivae sottolinea quella “estranea”. L’esercizio è avviato.

1. pedina – pedata – pedale – pediatra – appiedare ………………………

2. marmoreo – marmista – marmitta – marmorizzazione ………………………

3. cavalcata – accavalcare – cavalleria – accavallare – incavato ………………………

4. cartiera – scartare – scartamento – cartella – cartaceo ………………………

5. regio – regale – reggia – regalo – regicidio ………………………

6. focoso – focolare – foca – sfocato – infuocato ………………………

LESSICO

Qui di seguito sono riportate parole primitive e parole da esse derivate. Tra le parole derivate, però, unaè “estranea”. Individuala e sottolineala (se è necessario consulta il dizionario). L’esercizio è avviato.

1. sole � soleggiato – solitudine – solare2. casa � caserma – casato – caseificio3. lume � allume – luminoso – luminaria

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4. inverno � invernata – invernale – vernaccia5. pasta � pastificio – pastella – pesto6. lento � lentezza – sonnolento – allentare7. piuma � implume – penna – spiumare8. tessere (verbo) � tessile – testo – tessera9. testa � testardo – testamento – testata

Scrivi tre parole con ciascuno dei prefissi elencati.

1. a- 2. ante- 3. anti- 4. con- 5. de- 6. dis- 7. extra- 8. im- / in- 9. pre- 10. sub-

Scrivi due parole con ciascuno dei suffissi elencati.

1. -abile 2. -aceo 3. -aggine 4. -evole 5. -ismo 6. -eria 7. -aggio 8. -ale 9. -ante 10.-ario

11. -esco 12. -ezza 13. -ia 14. -mente 15. -oni 16. -tore

Da ciascun nome ricava un aggettivo e un verbo.

terra – rabbia – mano – filo – neve – odio – pace – casa – grazia – peso

PRODUZIONE

Parole alterate ❯❯ p. 43

Completa le frasi con una parola alterata corrispondente alla definizione fornita tra parentesi.

1. Il papà mi ha regalato un meraviglioso (piccolo gatto) ……………………… . 2. Non capisco perché quel

(poeta da strapazzo) ……………………… continui a scrivere versi! 3. La mamma, mentre fa i lavori di ca-

sa, a volte (canta a bassa voce) ……………………… qualche vecchia canzone. 4. Non capisco come sia sta-

ta fatta quella macchia (color grigio sporco) ……………………… sul pavimento. 5. Mi piacciono le donne

francesi con quel loro (piccolo naso grazioso) ……………………… all’insù. 6. Il mio nuovo (piccolo telefono

portatile) ……………………… è una meraviglia! 7. Con questo (cattivo tempo) ……………………… non ho

proprio voglia di uscire. 8. Il gorilla è (una grossa scimmia) ………………………… che può raggiungere i

due metri di altezza.

LESSICO

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Spiega in quale modo i prefissi sottolineati modificano le parole elencate, come nell’esempio.

f normale � anormale � Il prefisso “a” equivale a “non” (la parola significa “non normale”)

1. vendita � prevendita 6. urbano � extraurbano 11. piacere � dispiacere2. morale � immorale 7. mente � demente 12. dividere � condividere3. portare � trasportare 8. guerra � anteguerra 13. fare � strafare4. acqueo � subacqueo 9. bellico � postbellico 14. cerchio � semicerchio5. aereo � contraerea 10. dire � ridire 15. valutare � sottovalutare

In ciascun gruppo evidenzia con colori diversi le parole derivate e quelle alterate, quindi scrivi la pa-rola primitiva da cui traggono origine.

1. piedone – pedata – pedestre – appiedare – pedone ………………………

2. libraio – libreria – libraccio – libercolo – libretto ………………………


3. venticello – ventoso – ventata – ventola – ventilare ………………………

4. ditata – ditino – ditone – additare – ditale ………………………

5. vociare – vocale – vocina – vocione – vocalizzo ………………………

6. cagnara – cagnaccio – canile – cagnolino – cagnone ………………………

L’elenco contiene alcune parole alterate. Evidenziale, poi inseriscile opportunamente nella tabella.

cagnaccio – discolo – femminuccia – alabastro – distretto – tipaccio – avaraccio – giovinastro – sonnecchiare – ca-ruccio – rossastro – mulino – cucciolo – tombino – frutteto – mediconzolo – bitorzolo – feritoia – incastro – man-giucchiare – calduccio – faticaccia – focaccia – verdolino – sbevazzare – magrolino – vestaglia

Individua e sottolinea i falsi alterati.

1. botte � bottone 8. lampo � lampone 15. marmo � marmaglia2. melo � melone 9. botte � bottino 16. ferro � ferraglia3. porta � porticina 10. lupo � lupino 17. gente � gentaglia4. mago � magone 11. lato � latino 18. riso � risotto5. covo � covone 12. mano � manaccia 19. giovane � giovanotto6. stanza � stanzetta 13. mina � minaccia 20. straccio � straccione7. salmo � salmone 14. lupo � lupetto 21. bullo � bullone

Unisci ciascuna parola della colonna di sinistra a una parola della colonna di destra, in modo da for-mare dei termini di senso compiuto. L’esercizio è avviato.

1. copri a. passaggio2. capo b. storie3. melo c. capelli4. asciuga d. pacchi5. porta e. grano6. canta f. stazione7. sotto g. letto8. corto h. porto9. passa i. circuito

Parole composte ❯❯ p. 44

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NOMI AGGETTIVI VERBI


Individua e sottolinea le parole composte eventualmente presenti nelle frasi.

1. Nella vita bisogna giudicare con mente serena, senza pregiudizi. 2. I ladri hanno tentato inutilmente diforzare la serratura della cassaforte. 3. Oggi passerà il parroco a benedire le case del paese. 4. Dalle cimi-niere degli altiforni uscivano colonne di fumo che salivano al cielo. 5. Questo prezioso soprammobile mi èstato regalato dai cugini napoletani. 6. Dopo la terribile tempesta che si era abbattuta sulla città, i senza-tetto furono ricoverati nelle tende allestite dai militari. 7. Io abito in quel caseggiato che costeggia la ferro-via. 8. La mia libreria è piena e ho dovuto portare alcuni libri nel sottoscala.

Per ciascuna definizione scrivi la parola corrispondente, scegliendo tra quelle elencate.

perimetro – onnisciente – ignifugo – ippocampo – enoteca – agorafobia – anonimo – microrganismo – biogra-fia – paleolitico

1. Luogo dove si espongono bottiglie di vino per la vendita o l’assaggio. .…………….……………

2. Paura degli spazi aperti. .…………….……………

3. Somma dei lati di una figura piana. .…………….……………

4. Che non prende fuoco. .…………….……………

5. Che sa tutto. .…………….……………

6. Cavalluccio marino. .…………….……………

7. Età della pietra antica. .…………….……………

8. Opera che descrive la vita di una persona. .…………….……………

9. Organismo piccolissimo, invisibile a occhio nudo. .…………….……………

10. Che non riporta il nome dell’autore. .…………….……………

Unisci ciascun prefissoide della colonna di sinistra a una parola della colonna di destra, in modo da for-mare dei termini di senso compiuto. L’esercizio è avviato.

1. termo a. litico2. biblio b. crazia3. idro c. scele4. crono d. nazionale5. auto e. volante6. ippo f. metro7. iso g. sifone8. multi h. nimia9. aero i. scontro

10. omo l. teca11. neo m. porto12. demo n. potamo

Scrivi una parola con ciascun prefissoide e suffissoide.

Prefissoidi: 1. iso- …………….…………… 3. archeo- …………….…………… 5. poli- …………….……………

2. neo-…………….…………… 4. peri- …….....……….…………… 6. bio- ………….….……………

Suffissoidi: 1. -crazia …..………….……… 3. -teca …………….....…………… 5. -fobia ………….......….….…

2. -onimo ………….…….…… 4. -grafia …………..….…………… 6. -voro ………..….……………

PRODUZIONE

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ESERCIZI PER IL RECUPERO E IL POTENZIAMENTO ON-LINE

2073 L’articolo

L’ARTICOLO

Individuare gli articoli all’interno di un testo.

Riconoscere i vari tipi di articolo, distinguendo tra determinativi, indeterminativi e partitivi.

Classificare gli articoli secondo il genere, distinguendo tra maschili e femminili.

Classificare gli articoli secondo il numero, distinguendo tra singolari e plurali.

Riconoscere la funzione svolta dagli articoli nel discorso.

Modificare la forma degli articoli in rapporto al genere e al numero.

Svolgere l’analisi grammaticale dell’articolo.

Utilizzare correttamente gli articoli nella produzione scritta e orale.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

è la parte del discorso che si pone davanti al nome per indicarne il genere e il numero. L’articoloattribuisce al nome un valore determinato (articolo determinativo) o generico (articolo indeterminativo).

è una parte variabile del discorso, in quanto può mutare a seconda del genere (maschile efemminile) e del numero (singolare e plurale).

deve essere collocato davanti al nome oppure davanti all’aggettivo che precede il nome.

qualsiasi parte del discorso, se preceduta dall’articolo, viene sostantivata, ossia svolgela funzione di nome.

POSIZIONE

FORMA

FUNZIONI

SEGNI PARTICOLARI

f Abbiamo giocato una splendida partita.

f Il pianoforte e lo xilofono sono gli strumenti che preferisco.

f Per favore, potrebbe darmi del formaggio?

Le parole evidenziate sono articoli. Essi precedono dei nomi e servono a capire se que-sti sono maschili o femminili, singolari o plurali. Ogni articolo, infatti, deve concordarein genere e numero con il nome a cui si riferisce.

1 Che cos’è l’articolo

208 SEZIONE II MORFOLOGIA

L’articolo è la parte variabile del discorso che si pone davanti al nome per indicarne il genere eil numero.

DEFINIZIONE

La funzione dell’articolo è essenziale quando il nome è di genere comune oppure quan-do il nome è invariabile (vedi pp. 187 e 191). Osserva gli esempi:

f La nonna parlava con nipote. f Conosco bene tribù di questa zona.

I due testi sono incompleti e ambigui, poiché il nome nipote può essere tanto maschilequanto femminile, così come il nome tribù può essere sia singolare sia plurale. Sarà l’usodell’articolo a specificare il genere e il numero. Diremo allora:

f La nonna parlava con il nipote. f La nonna parlava con la nipote.maschile femminile

f Conosco bene la tribù di questa zona. f Conosco bene le tribù di questa zona.singolare plurale

NOTABENE Come abbiamo già detto, qualsiasi parte del discorso, se è preceduta dall’articolo,

viene sostantivata, ossia svolge la funzione di nome. Osserva:

f Mi sono alzato presto per vedere il sorgere del sole.

f I furbi ingannano spesso gli ingenui.

Gli articoli possono assumere le forme seguenti:

ARTICOLI MASCHILE FEMMINILESingolare Plurale Singolare Plurale

Determinativi il, lo i, gli la le

Indeterminativi un, uno – una –

Partitivi del, dello dei, degli della delle

Evidenzia con colori diversi gli articoli maschili e quelli femminili.

Gli Hobbit si misero in marcia verso la Montagna. Ecco finalmente l’ultima tappa delloro viaggio verso il Monte Fato. Sembrava imminente una tempesta e sotto i cie-

li neri balenavano i fulmini. Peggio ancora, l’aria era piena di esalazioni, respirare erapenoso e difficile, ed essi venivano colti da vertigini, tanto che vacillavano e cadevanospesso. Il paese era rude e ostile, ma assai peggiore di tutti i pericoli era la minacciasempre più vicina che incombeva su di essi: la terribile presenza del Potere che atten-deva, insonne e malvagio, dietro all’oscuro velo che circondava il suo Trono.

(adattamento da J.R.R. Tolkien, Il signore degli anelli, Rizzoli, Milano)

BANCO DI PROVA


BANCO DI PROVA

2093 L’articolo

Gli articoli

La scelta tra le diverse forme degli articoli determinativi, indeterminativi e partitivi di-pende dalla lettera o dalle lettere iniziali della parola che segue (nome, aggettivo ecc.).

2 La scelta degli articoli in base alla forma

lo, gli, uno, dello, deglisi usano davanti ai nomimaschili che iniziano per

vocale (il singolare lo si elide)

f l’alcool / dell’alcool, gli orsi / degli orsi

s + consonante, z, gn, x, y, pn, psf lo sconto / gli sconti / degli sconti

f lo zoccolo / gli zoccoli / degli zoccoli

f lo gnocco / gli gnocchi / degli gnocchi

f lo xilofono/gli xilofoni /degli xilofoni, lo yeti/gli yeti /degli yeti

f lo pneumatico / gli pneumatici / degli pneumatici(o anche il pneumatico / i pneumatici)

f lo psicologo / gli psicologi / degli psicologi

i + vocalef lo iugoslavo / gli iugoslavi / degli iugoslavi

j con suono vocalicof lo juventino / gli juventini / degli juventini

consonante (eccetto s + consonante, z, gn, x, y, pn, ps)

f il capo / i capi / dei capi, il testo / i testi / dei testi

j con suono consonanticof il jazz / del jazz, i jet / dei jet

il, i, del, dei si usano solodavanti ai nomi maschiliche iniziano per

tutti i nomi femminili (la si elide davanti a nomi che iniziano pervocale)

f la strada / le strade / delle strade, l’ape / le api / delle api

la, le, della, dellesi usano davanti a

tutti i nomi femminili (si elide se precede un nome che iniziaper vocale; non si elide se il nome inizia per i + vocale)

f una tavola, una lettura, un’antilope, un’occasione,una iena

una si usa davanti a

un si usa davanti ai nomimaschili singolari cheiniziano per

vocale (eccetto i + vocale)

f un amico, un elefante, un orologio

consonante (eccetto s + consonante, z, gn, x, y, pn, ps)

f un percorso, un toro, un sorriso

j con suono consonanticof un jet, un jolly


EVITA L’ERRORE

Frequente è l’errore causato dalla confusione tra l’uso di un (troncamento di uno) e un’ (elisione diuna). Per evitarlo, ricorda che si usa:

● un (senza apostrofo) solo davanti a nomi di genere maschile (un amico, un estraneo);

● un’ (con l’apostrofo) solo davanti a nomi di genere femminile (un’amica, un’estranea).

Lo, la, gli, le, uno, una possono svolgere la funzione di articoli o pronomi.Sono articoli quando sono seguiti da un nome, anche preceduto da aggettivo:

f Questo è uno spreco.f Ho ricevuto con grande piacere le tue bellissime rose.

Sono pronomi quando sostituiscono un nome e significano “lui”, “questo” (lo), “lei” (la), “a lui” (gli),“a lei”, “loro” (le), “un tale” (uno), “una tale” (una):

f Chi lo (= questo) sa? f Ho visto Clara e le (= a lei) ho parlato.

Uno e una possono essere anche aggettivi numerali quando indicano un numero:

f La soluzione è una sola.

NOTABENE

Un problema che si pone sempre più spesso è quello della scelta dell’articolo da col-locare davanti ai nomi stranieri, soprattutto inglesi e francesi, adottati nella no-stra lingua. Ricorda che, in base alla loro pronuncia, esse richiedono lo stessoarticolo delle parole italiane:

f lo show / uno show f il jolly, i jeans

Fanno eccezione alla regola le parole inglesi che iniziano con la w. Questa lette-ra si legge infatti come una u (whisky = uischi, week-end = uich end), quindi do-vrebbe essere preceduta dall’articolo l’. Tuttavia si è imposto l’uso di far precederevocaboli di questo tipo dall’articolo il, perciò scriveremo:

f il whisky / un whisky f il week-end / un week-end

Scrivi davanti a ogni nome l’articolo adatto, scegliendo tra i due proposti in corsivo.


1. (il / lo) …………… pescatore 8. (un / uno) …………… olio

2. (il / lo) …………… zinco 9. (del / dello) …………… burro

3. (il / lo) …………… spavento 10. (del / dello) …………… zucchero

4. (i / gli) …………… amici 11. (del / dello) …………… latte

5. (i / gli) …………… spettatori 12. (dei / degli) …………… ragazzi

6. (i / gli) …………… urli 13. (dei / degli) …………… sprechi

7. (un / uno) …………… yogurt 14. (dei / degli) …………… gnocchi

BANCO DI PROVABANCO DI PROVA

2113 L’articolo

L’articolo, pur non avendo un proprio significato autonomo, chiarisce, in base al contesto,se il nome è usato in senso determinato oppure indeterminato o ancora come parte diun tutto.

3 La scelta degli articoli in base al significato

L’articolo determinativoL’articolo determinativo accompagna i nomi di persone, animali e cose ben noti a chi par-la o ascolta, quindi si usa per indicare

● un oggetto (persona, animale, cosa) ben definito, sulla cui individuazione non pos-sono sussistere dubbi:

f Andrò a passeggio con il cane.

f La porta cigola.

● un oggetto di cui si è parlato in precedenza:

f Vedo nel cortile i fari di un’auto: deve essere l’auto di papà.

● un’intera categoria o un’intera specie:

f Il ghepardo è un animale velocissimo. (tutti i ghepardi, non solo alcuni)

● un oggetto unico:

f La Tour Eiffel si trova a Parigi.

f A Venezia si trova il ponte dei Sospiri.

USI PARTICOLARI DELL’ARTICOLO DETERMINATIVONorme particolari stabiliscono l’uso dell’articolo determinativo davanti ai nomi propri, ainomi che indicano parentela, ai nomi geografici e ai nomi dei giorni della settimana.

L’ARTICOLO SI USA

con i nomi propri di persona, quando sono preceduti da un nome comune o da un aggettivo

con i cognomi usati al plurale

con i cognomi di donne (secondo alcuni studiosi, però, è preferibile evitarlo)

con i soprannomi

con i nomi plurali di parentela, anche preceduti dall’aggettivopossessivo

con i nomi di parentela preceduti dall’aggettivo possessivo loro

con i nomi di città, se l’articolo è parte integrante del nome

con i nomi di città quando il nome è preceduto o seguito da un aggettivo

ESEMPI

il professor Vendittis, il caro Giulio

Gli Estensi furono signori di Ferrara.

La Cavallotto insegna geografia.

il Griso, Filippo il Bello, Giovanna la Pazza

I tuoi nipoti sono molto simpatici.

la loro madre, il loro zio

Il Cairo, La Spezia

la Roma barocca, l’industriosa Torino

❯


L’ARTICOLO SI USA

con i nomi di grandi isole

con i nomi di arcipelaghi

con i nomi dei giorni della settimana, quando non sono seguiti dagli aggettivi prossimo e scorso

ESEMPI

la Sicilia, l’Irlanda, il Madagascar

le Baleari, le Eolie

Il lunedì è una giornata tranquilla.L’ufficio è aperto il martedì e il venerdì.

L’ARTICOLO NON SI USA

con i nomi propri maschili e femminili

con i cognomi di uomini(fanno eccezione i cognomi di

personaggi illustri)

con i nomi singolari di parentelapreceduti dall’aggettivopossessivo (fanno eccezione

le forme d’affetto mamma,

papà e babbo e i nomi alterati)

con i nomi di piccole isole(numerose le eccezioni)

con i nomi dei giorni dellasettimana, quando sono sottintesi gli aggettivi prossimo e scorso

FORMA ERRATA

Mi ha telefonato il Sergio.

Vado a cena con il Banelli.

Il mio padre è medico.

La Pantelleria è più vicina all’Africa che all’Europa.

Gli esami cominceranno il lunedì.

FORMA CORRETTA

Mi ha telefonato Sergio.

Vado a cena con Banelli.

Mio padre è medico.

Pantelleria è più vicina all’Africa che all’Europa.

Gli esami cominceranno lunedì.

ECCEZIONI

Il poeta che amo di più è il Pascoli.

Il mio papà segue un corso di linguainglese.la mia sorellina

l’Elbala Maddalenail Giglio

L’articolo indeterminativoL’articolo indeterminativo accompagna i nomi di persone, animali e cose per indicarli inmodo generico. Quindi si usa per indicare un oggetto (persona, animale, cosa)

● in modo generico:

f Per risolvere questa faccenda, mi rivolgerò a un avvocato.

f Per favore, puoi prestarmi una matita?

● di cui non si conosce l’identità:

f Ti ha cercato un signore che non conosco.

f Ha telefonato una ragazza che voleva parlare con te.

● di cui si parla per la prima volta:

f Nella casupola viveva una vecchia che aveva più di cent’anni.

f Un lupo, spinto dalla fame, decise di procurarsi del cibo a tutti i costi.

L’articolo indeterminativo possiede soltanto la forma singolare; per esprimere il pluralesi ricorre agli articoli partitivi dei, degli, delle.

2133 L’articolo

L’articolo partitivoL’articolo partitivo serve a indicare la parte di un tutto ed equivale a espressioni del tipo unpo’ di, una certa quantità di. Al plurale equivale ad alcuni /alcune.

Gli articoli partitivi si formano unendo la preposizione semplice di (vedi p. 299) con unarticolo determinativo:

● del (di + il) f Ti consiglio di aggiungere del sale nella minestra.

● dello (di + lo) f In cantina ho dello champagne di un’annata eccezionale.

● della (di + la) f Nel camino era rimasta della brace, che andava lentamente spe-gnendosi.

● dei (di + i) f Il tornado ha provocato dei danni gravissimi.

● degli (di + gli) f Mi piacerebbe avere degli amici come Marco.

● delle (di + le) f In questo vaso starebbero bene delle rose.

EVITA L’ERRORE

Sia gli articoli partitivi sia le preposizioni articolate si formano con la preposizione semplice di + ar-ticolo determinativo. Per non confonderli, prova a eliminare l’articolo oppure a sostituirlo con “un po’ di”, “qualche”, “alcu-ni”, ”alcune”: se è una preposizione, non può essere omesso o sostituito. Osserva:

f Alice ha scritto dei racconti bellissimi. � articolo partitivof Alice mi parla spesso dei suoi amici. � preposizione articolata

Nella prima frase dei è articolo partitivo poiché può essere eliminato o sostituito con alcuni senzache la frase cambi significato. Nella seconda frase dei è una preposizione articolata poiché non sipuò né eliminare né sostituire.

Sottolinea con colori diversi gli articoli determinativi, indeterminativi e partitivi.

Una volta, d’inverno, quando c’era la neve alta, un povero ragazzo dovette uscire eandare a prendere della legna con una slitta. Quando l’ebbe raccolta e caricata, era

così gelato che pensò di non tornare subito a casa, ma di accendere un fuoco e di scal-darsi un po’. Spalò la neve, e, mentre sgombrava il terreno, trovò una piccola chiaved’oro. Pensò che dove c’era la chiave doveva esserci anche la serratura: scavò in terrae trovò una cassettina di ferro. «Purché la chiave vada bene! – pensò – Nella cassetta cisono certamente delle cose preziose».Cercò, ma non c’era nessun foro; alla fine ne scoprì uno, ma così piccolo che lo vede-va appena. Provò: la chiave andava benissimo.La girò; e adesso dobbiamo aspettare che abbia aperto del tutto e sollevato il coperchio:allora sapremo che meraviglie c’erano nella cassetta.

(J. e W. Grimm, Fiabe, Einaudi, Torino)

BANCO DI PROVA

RISPOSTE ESATTE / 17

ESERCIZI ❯ p. 218

BANCO DI PROVA


L’ARTICOLO

si pone davanti al nome per indicare il genere e il numero

se precede un’altra parte del discorso,questa svolge la funzione di nome

il/ lomasch.sing.

i/glimasch.

plur.

lafemm.sing.

lefemm.plur.

un/unomasch.sing.

unafemm.sing.

dellafemm.sing.

dellefemm.plur.

del/dellomasch.sing.

dei/deglimasch.

plur.

Indeterminativo PartitivoDeterminativo

TIPI

è una parte variabile del discorso

Per svolgere l’analisi grammaticale dell’articolo, occorre indicare:

● il tipo (determinativo, indeterminativo, partitivo);

● il genere (maschile, femminile);

● il numero (singolare, plurale).

f Ho chiesto del prosciutto crudo e il salumiere mi ha dato una busta di prosciutto cotto.

del: articolo partitivo, maschile, singolare

il: articolo determinativo, maschile, singolare

una: articolo indeterminativo, femminile, singolare

Analizza gli articoli presenti nelle frasi.

1. Sulla strada c’era un continuo viavai di automobili.2. Il branco di zebre fuggì per l’arrivo di una leonessa.3. Ho trovato in cantina dei vecchi libri di papà.4. L’eco delle nostre voci si perdeva tra le pareti della caverna.5. Ho una sete terribile: per favore, dammi della limonata.

PER FARE L’ANALISI GRAMMATICALE

2153 L’articolo

1

2

ESERCIZI

Che cos’è l’articolo ❯❯ p. 207

Sottolinea gli articoli.

Lontano lontano nel tempo, quando gli uomini si esprimevano con lingue tanto diversedalle nostre attuali, già esistevano, sulle terre di clima caldo, delle grandi e magnifiche

città. Là si ergevano gli alti palazzi dei re e degli imperatori, là si incrociavano larghe stra-de, vie strette e viuzze tortuose. Là stavano i meravigliosi templi adorni di statue d’oro e mar-mo dedicate agli dei, là vivevano sia i mercati dai molti colori dove si offrivano delle merciprovenienti da tutti i paesi conosciuti sia le vaste armoniose piazze dove le genti si radu-navano per discutere sulle novità, per pronunciare un discorso o per stare ad ascoltarlo. E,soprattutto, là si trovavano dei grandi teatri.

(adattamento da M. Ende, Momo, SEI, Torino)

Evidenzia con colori diversi gli articoli determinativi, indeterminativi e partitivi.

1. A pranzo ho mangiato delle tagliatelle deliziose. 2. Aspetta un momento, ho delle notizie da darti. 3. Gli elefanti indiani sono più piccoli di quelli africani. 4. I miei genitori sono stati piuttosto contenti quan-do hanno visto la pagella. 5. Ti farò assaggiare dei biscotti che ho comprato in una pasticceria del centro.6. Il film racconta una storia che ha come protagonisti dei giovani di oggi. 7. Il mio vicino di casa ha ungattino simpaticissimo. 8. Spero che tu abbia delle buone ragioni per giustificare il tuo comportamento.

3

4

La scelta degli articoli in base alla forma ❯❯ p. 209

Scrivi davanti a ogni nome l’articolo determinativo adatto.

1. ……… finestra 5. ……… zingaro 9. ……… amica

2. ……… osteria 6. ……… verità 10. ……… fiume

3. ……… vento 7. ……… ostacolo 11. ……… iena

4. ……… scopo 8. ……… suocero 12. ……… orso

Completa il brano inserendo gli articoli determinativi mancanti.

……… ragazza e ……… dottor Reefy cominciarono ……… loro idillio in un pomeriggio d’esta-te. Egli compiva allora quarantacinque anni e aveva già preso ……… abitudine di riempirsi……… tasche di pezzi di carta che diventavano palline dure e venivano gettati via. Aveva pre-so quest’abitudine stando seduto sul calessino dietro ……… ronzino bianco, quando percor-reva lentamente ……… strade di campagna. Sopra ……… pezzi di carta c’erano scrittipensieri, conclusioni o inizi di pensieri.……… pensieri, uno per uno, li aveva fatti ……… mente del dottor Reefy. Con molti di essiegli formava una verità che si ergeva gigantesca nella sua mente, poi si dissolveva, e rico-minciavano ……… piccoli pensieri. Un giorno, per una visita, ……… ragazza alta e brunavenne a trovare il dottor Reefy.

(S. Anderson, Racconti dell’Ohio, Einaudi, Torino)


5

6

7

8

Volgi al plurale le coppie formate da articolo + nome.

1. il pericolo ……………………… 2. l’indiano ……………………… 3. lo zoccolo ……………………… 4. lo xilofo-

no ……………………… 5. lo psichiatra ……………………… 6. lo iugoslavo ……………………… 7. lo gnocco

……………………… 8. lo iettatore ……………………… 9. l’appello ……………………… 10. il dolce ……....………

11. lo zecchino ……………………… 12. il jet ……………………… 13. lo zero ……………………… 14. il rischio

……………………… 15. lo storico ……………………… 16. il camion ………………………

Volgi al singolare le coppie formate da articolo + nome.

1. le oche ……………………… 2. gli juventini ……………………… 3. gli gnu ……………………… 4. le ipotesi

……………………… 5. i suoceri ……………………… 6. gli spropositi ……………………… 7. gli psicologi

……………………… 8. gli zamponi ……………………… 9. i sociologi ……………………… 10. gli astronauti

……......................……… 11. gli eremiti ……………………… 12. gli spalti ……………………… 13. gli orsi

……………………… 14. gli sci ………………………

Riscrivi ciascuna espressione anteponendo l’aggettivo al nome e scegliendo l’articolo determinativoadatto, come nell’esempio.

f l’incidente spaventoso � lo spaventoso incidente1. lo scenario suggestivo …………………………………………

2. i laghi incantevoli …………………………………………

3. l’incontro storico …………………………………………

4. gli gnomi misteriosi …………………………………………

5. lo pseudonimo bizzarro …………………………………………

6. gli psicanalisti attenti …………………………………………

7. lo yeti introvabile …………………………………………

8. gli yacht splendidi …………………………………………

9. l’amica fedele …………………………………………

10. le cure efficaci …………………………………………

Nell’elenco alcuni articoli sono errati. Individua gli errori e correggili.

il zafferano – lo sposo – lo sviluppo – il spirito – lo suocero – il gnu – lo psicologo – i spettatori – gli zigomi –gli iettatori – i propositi – gli avvenimenti – i sportivi – i zingari – i scioperi – i suoni – lo zoccolo

Per ciascuno dei nomi elencati evidenzia l’articolo corretto, scegliendo tra i due proposti.

il / lo shock – il / lo winchester – il / lo spray – il / lo speaker – il / lo judo – il / lo surf – il / lo shampoo –il / lo water – il / lo west – il / lo joystick – il / lo sandwich – il / lo smog – il / lo shopping – il / lo yeti – il/ lo zoom – il / lo chef – il / lo chewing gum

Completa le frasi inserendo l’articolo partitivo adatto.

1. La nonna mi offre sempre ……… dolci. 2. Ci vorrà ……… tempo prima che questa cicatrice sparisca.

3. Nutro ……… dubbi sull’opportunità di partire. 4. Carlo ha sempre ……… barzellette divertenti da raccon-

tare. 5. In questo bosco si trovano spesso ……… funghi. 6. Hai ……… monete da prestarmi? 7. Ci vuole

……… coraggio per rispondere così! 8. Acquistando le merci all’ingrosso si ottengono ……… sconti notevoli.

10

9

Scrivi davanti a ogni nome l’articolo indeterminativo adatto, scegliendo tra un e un’.

2173 L’articolo

1..……… temporale 10. .……… sacco 19. .……… psicologo

2..……… spirito 11. .……… prato 20. .……… brodo

3..……… rinoceronte 12. .……… zigomo 21. .……… xilofono

4..……… traghetto 13. .……… scavo 22. .……… sgarbo

5..……… rudere 14. .……… ragno 23. .……… storia

6..……… urlo 15. .……… yogurt 24. .……… vela

7..……… cane 16. .……… pneumologo 25. .……… psiche

8..……… vento 17. .……… suonatore 26. .……… iato

9..……… gnomo 18. .……… problema 27. .……… strada

12

1. ………… avvenimento 8. ………… eresia 15. ………… amido

2. ………… attimo 9. ………… auto 16. ………… oca

3. ………… area 10. ………… umidità 17. ………… ufficio

4. ………… impresa 11. ………… ordine 18. ………… orso

5. ………… incontro 12. ………… eternità 19. ………… etto

6. ………… amore 13. ………… eredità 20. ………… astro

7. ………… uso 14. ………… individuo 21. ………… impero

Riscrivi ciascuna espressione anteponendo l’aggettivo al nome e scegliendo l’articolo indeterminati-vo adatto, come vedi nell’esempio.

f uno storico illustre � un illustre storico

1. uno psicanalista famoso …………………………………………………………………………………

2. un personaggio scomodo …………………………………………………………………………………

3. uno zio giovane …………………………………………………………………………………

4. uno gnomo solitario …………………………………………………………………………………

5. un funzionario zelante …………………………………………………………………………………

6. uno yogurt scadente …………………………………………………………………………………

7. uno xilofono antico …………………………………………………………………………………

8. un quadro stupendo …………………………………………………………………………………

9. uno zaino funzionale …………………………………………………………………………………

10. un dolce squisito …………………………………………………………………………………

13

14

11

Scrivi davanti a ogni nome l’articolo indeterminativo adatto.

Sostituisci gli articoli determinativi tra parentesi con gli articoli partitivi adatti.

1. Ho incontrato (gli) ……… amici. 2. Ho mangiato (i) ……… dolci migliori. 3. Aggiungi (il) ……… sale nel-

la minestra. 4. Ho comprato (i) ……… libri di scuola. 5. Avete esaminato (le) ……… proposte? 6. La poli-

zia ha arrestato (i) ……… ladri.


15

La scelta degli articoli in base al significato ❯❯ p. 211

Indica se gli articoli determinativi sottolineati si riferiscono a un oggetto ben definito (A) o di cui si èparlato in precedenza (B) o a un’intera categoria (C) oppure a un oggetto unico (D).

1. A Roma ho visto il ■ papa. 2. Ho preso una chiave dalla tasca e ho cercato di aprire la ■ porta: peccato che

non fosse la ■ chiave giusta! 3. Il ■ panda gigante è una specie a rischio di estinzione. 4. Per favore, Dario,

passami le ■ forbici. 5. La ■ Terra compie una rivoluzione intorno al Sole in trecentosessantacinque giorni.

6. Il ■ mulo è un animale resistente ma piuttosto testardo. 7. Oggi è arrivato nella nostra classe un nuovo

compagno: è il ■ ragazzo più gentile che abbia mai conosciuto. 8. Prendi il ■ gesso e scrivi ciò che ti detto.

Indica la forma corretta o comunque preferibile.

1. ■ il mio nonno ■ mio nonno 9. ■ il Vecchioni ■ Vecchioni

2. ■ il tuo babbo ■ tuo babbo 10. ■ il Griso ■ Griso

3. ■ la mia zia ■ mia zia 11. ■ professor Gili ■ il professor Gili

4. ■ la nostra madre ■ nostra madre 12. ■ il Dante ■ Dante

5. ■ la sua mamma ■ sua mamma 13. ■ la Parigi ■ Parigi

6. ■ nostra sorella ■ la nostra sorella 14. ■ la Malta ■ Malta

7. ■ il Marco ■ Marco 15. ■ l’Islanda ■ Islanda

8. ■ la Gina ■ Gina 16. ■ le Baleari ■ Baleari

Indica se i nomi elencati richiedono l’articolo oppure no.

In ogni frase evidenzia l’espressione corretta tra le due proposte in corsivo.

A.1. (Danilo / Il Danilo) si è laureato in Medicina lo scorso aprile. 2. (Dante / Il Dante) è il massimo poetaitaliano. 3. (Cairo / Il Cairo) è la capitale dell’Egitto. 4. Vorrei che (mio padre / il mio padre) fosse com-prensivo come il tuo! 5. (Elba / L’Elba) si trova davanti alle coste toscane. 6. (Sicilia / La Sicilia) è l’isolapiù grande del Mediterraneo. 7. (Mecca / La Mecca) è la città santa per i musulmani. 8. (Nostra zia / Lanostra zia) ci ha scritto una lettera da Roma. 9. Trovo che (domenica / la domenica) sia un giorno noioso.

B.1. L’idraulico verrà (giovedì / il giovedì). 2. La professoressa Bianchi riceve i genitori degli allievi (lunedì/ il lunedì). 3. Ho letto tutto (Pirandello / il Pirandello). 4. Ho fissato un appuntamento con (Sandra / laSandra) per (venerdì / il venerdì). 5. (Assisi / L’Assisi) francescana è una città ricca di storia medievale.6. (Sabato / Il sabato) prossimo andremo in gita al mare. 7. (La mia mamma / Mia mamma) è impie-gata in banca. 8. Gioco molto volentieri con (mio cuginetto / il mio cuginetto). 9. Hai ricevuto notizie (datuo zio / dal tuo zio) Renato?

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18

SÌ NO SÌ NO

1. l’Adige ■ ■ 12. la Rinascente ■ ■2. il Leopardi ■ ■ 13. il Milan ■ ■3. la tua paura ■ ■ 14. la Sardegna ■ ■4. la sua moglie ■ ■ 15. il Mozart ■ ■5. la Milano ■ ■ 16. il Madagascar ■ ■6. la Piera ■ ■ 17. la mia nipote ■ ■7. il suo paparino ■ ■ 18. il Manzoni ■ ■8. il mio padre ■ ■ 19. il mio caro zio ■ ■9. la Juve ■ ■ 20. la Torino barocca ■ ■

10. l’Aquila ■ ■ 21. il suo padre ■ ■11. il Volturno ■ ■ 22. la Pantelleria ■ ■

Cancella gli articoli sottolineati, se ritieni che debbano essere omessi.

1. Il prossimo venerdì andrò a teatro. 2. La Federica mi ha ringraziato molto per il mio interessamento. 3. La Firenze medievale è una città affascinante. 4. Ho invitato a pranzo i Carletti. 5. La Malta si trova al cen-tro del Mediterraneo. 6. Secondo il Leopardi, il sabato è il giorno più bello della settimana. 7. Il Fausto statutto il giorno al bar. 8. L’antica Roma fu la città più potente del mondo.

Correggi gli errori nell’uso dell’articolo determinativo.

A. 1. L’Einstein fu uno dei maggiori fisici del Novecento. 2. Non ho i soldi per andare al cinema, ma sonosicuro che il mio nonno me li darà. 3. Sono convinto che la Gervasi sia un’ottima insegnante di mate-matica. 4. Se non sarò promosso, il mio padre non mi permetterà di andare in campeggio con gli ami-ci. 5. La Roma barocca supera in bellezza qualsiasi altra città. 6. La Creta è stata sede di un’antichissimaciviltà. 7. I Poggiolini sono davvero una famiglia unita! 8. Un buon musulmano, almeno una volta nel-la vita, deve visitare Mecca, la città santa della religione islamica.

B. 1. I Savoia provenivano dalla Francia. 2. Non capisco perché la Rita tardi a telefonare. 3. Domani andròda mia mamma. 4. Oggi sono rimasto a casa con mio padre. 5. Non vedo la mia zia da molti giorni. 6. Carlo non va d’accordo con la sua nuora. 7. Mio nipote è un ragazzo molto vivace e intelligente. 8. LaTorino-Milano è un’autostrada su cui spesso si incontra la nebbia.

Indica se gli articoli indeterminativi presenti nelle frasi si riferiscono a un oggetto in modo generico(A), di cui non si conosce l’identità (B), oppure di cui si parla per la prima volta (C).

1. Questa sera verrà a trovarci il dottor Amelia, un ■ mio collega. 2. Mercurio è un ■ pianeta molto pic-

colo. 3. Andremo alla mostra di pittura con una ■ professoressa della nostra scuola. 4. Mi piacerebbe mol-

to avere un ■ cane. 5. Nel castello viveva un ■ signore molto potente. 6. Ho ballato con un ■ ragazzo

affascinante! 7. Per favore, prestami una ■ biro. 8. Attilio, un ■ mio lontano parente, vive in Argentina.

Completa le frasi con gli articoli adatti, scegliendo tra i due proposti in corsivo.

1. Carlo è (il / un) ……… vero amico. 2. Hai letto (la / una) ……… Bibbia? 3. Ieri ho avuto (la / una) ………

febbre. 4. Da qualche giorno ho (la / una) ……… tosse piuttosto fastidiosa. 5. Comportati sempre come (il

/ un) ……… ragazzo educato. 6. Il professore mi ha messo (la / una) ……… nota sul registro di classe.

7. Mi hai fatto prendere (il / un) ……… bello spavento! 8. (Il / Un) ……… lupo perde il pelo, non il vizio.

9. Per favore, passami (il / un) ……… temperino. 10. Questa è (la / una) ……… città in cui sono nato.

2193 L’articolo

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Scrivi cinque frasi, ciascuna delle quali contenga almeno un articolo indeterminativo.

Per ciascun nome scrivi due frasi, utilizzando nella prima l’articolo determinativo, nella secondaquello indeterminativo.

città – film – partita – popolo – canzone – estate – voce – premio

PRODUZIONE

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Sottolinea gli articoli partitivi.

1. In quella vetrina ci sono delle camicie bellissime. 2. Vuoi ancora dell’aranciata? 3. Ascolta, ho delle novità sor-prendenti da rivelarti! 4. Come dolce, signore, abbiamo del budino e della crostata di mele. 5. Gli antichi Mayaavevano delle notevoli conoscenze astronomiche. 6. In cantina ho delle bottiglie di barolo vecchie di vent’anni.7. Se vai al supermercato, ricordati di comprare del sapone. 8. Giorgio ha spesso delle idee brillanti, ma poi nonsa realizzarle.


Volgi al plurale le espressioni in corsivo, utilizzando gli articoli partitivi.

1. Ho comprato uno spartito di musica classica. 2. Gli atleti hanno svolto un allenamento assai duro. 3. Mangerei volentieri un biscotto. 4. Ho regalato a Natalia una rosa bellissima. 5. Abbiamo sciupato un’oc-casione favorevole. 6. Il Governo ha varato una legge per combattere l’evasione fiscale. 7. Vorrei ringraziartiper avermi dato un utile consiglio. 8. In quella vetrina ho visto una camicetta molto graziosa.

Volgi al singolare le espressioni in corsivo, sostituendo gli articoli partitivi con gli articoli indetermi-nativi opportuni. Adatta, se è necessario, gli altri elementi della frase.

1. Non farmi più prendere degli spaventi simili! 2. Mio padre dice di aver visto degli gnomi che cammina-vano nel bosco. 3. Ho sentito degli spari provenire dalla strada. 4. In questa città ho trascorso delle vacan-ze indimenticabili. 5. Dicono che in quel castello vi siano degli spiriti maligni. 6. Ho contattato deglipsicanalisti per risolvere il mio problema, ma non c’è stato nulla da fare. 7. Per svolgere questo lavoro oc-corrono degli strumenti che non possediamo. 8. Nel film ci sono degli indiani che combattono per difende-re la propria terra.

Riscrivi le frasi, sostituendo le espressioni in corsivo con articoli partitivi. Adatta, se è necessario, glialtri elementi della frase.

1. Mentre andavo al lavoro ho incontrato alcuni vecchi compagni di scuola. 2. Per aggiustare questo muro,ci vorrebbe un po’ di cemento. 3. Gianni mi ha prestato qualche CD di Tiziano Ferro. 4. In Sardegna ho tra-scorso alcuni giorni bellissimi! 5. Per favore, mi dia due etti di stracchino e un po’ di prosciutto cotto. 6. Dal-la strada provenivano alcune voci di bambini. 7. Ho ricevuto alcune interessanti proposte di lavoro. 8. Houn po’ di denaro da parte, che mi permetterà di trascorrere una serena vecchiaia.

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Sostituisci gli articoli partitivi tra parentesi con parole e locuzioni di significato equivalente, comealcuni, certi, un po’ di.

1. (Dei) …………… ragazzi mi hanno riferito la notizia della tua splendida vittoria. 2. In quel negozio ho

acquistato (del) …………… salame davvero ottimo. 3. La mamma mi ha messo nello zaino (delle)

…………… caramelle alla menta. 4. Ho visto girare per la strada (dei) …………… tipi piuttosto loschi.

5. Passami (dello) …………… zucchero, per piacere. 6. In questo libro ci sono (dei) …………… racconti bel-

lissimi. 7. Ci vuole (del) …………… coraggio per compiere un’azione simile! 8. In questa minestra devi ag-

giungere (del) …………… sale.

LESSICO

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Indica se le parole sottolineate sono articoli partitivi (A) o preposizioni articolate (P).

1. Temo che questa storia ci riserverà ancora delle ■ spiacevoli sorprese. 2. La camera da letto dei ■ miei

genitori è esposta a sud. 3. Ho affrontato degli ■ sforzi economici non indifferenti per acquistare questa

villa. 4. Ascolta, ti racconterò delle ■ novità assai interessanti. 5. Il pelo del ■ mio cane è nerissimo.

6. Ricordati di comprare delle ■ zucchine e dei ■ pomodori. 7. Trascorrerò l’ultimo giorno dell’ ■ anno

in montagna con i miei amici. 8. Il gioco del ■ calcio è quello che preferisco. 9. Occorrerebbe della ■ col-

la più potente per riparare questo vaso.

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