MANUALE D’USO E MANUTENZIONE STUFE A PELLET · MANUALE D’USO E MANUTENZIONE L’Arte del fuoco...
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M A N U A L E D U S O E M A N U T E N Z I O N E
LArte del fuoco nel rispetto della natura
dal 1975
STUFE A PELLET
MADE IN ITMADE IN ITALALY
Gentile Cliente, nel ringraziarla di aver scelto una nostra stufa la invitiamo a leggere questo manuale prima di procedere allinstallazione.
Questo manuale stato ideato e prodotto dalla VIBROK CAMINETTI s.r.l.Via Palianese Sud km 4,500 Localit Cervinara 03018 Paliano (FR). Sono vietate la stampa ela riproduzione anche parziale di tale manuale senza autorizzazione della Vibrok Caminetti s.r.l.
Carlotta S08/09
Vittoria S
STUFE A PELLET
1. INFORMAZIONI SULLA SICUREZZA..................................................
2. GENERALIT sulla stufa a pellet..............................................................
3. MONTAGGIO, INSTALLAZIONE E PRIMA ACCENSIONE.............
4. FUNZIONAMENTO....................................................................................
5. DESCRIZIONE COMPONENTI...............................................................
6. DIMENSIONI DELLE STUFE..................................................................
7. PULIZIA E MANUTENZIONE.................................................................
8. COMPONENTI ED EVENTUALE SOSTITUZIONE............................
DATI TECNICI................................................................................................
GESTIONE ANOMALIE................................................................................
9. CANALIZZAZIONE PER STUFA MOD. VITTORIA S.....................
10. PROGRAMMAZIONE MOD. CARLOTTA S, VITTORIA S..............
11. MENU VISUALIZZAZIONE....................................................................
12. SCHEMA ELETTRICO............................................................................
NOTE PER LO SMALTIMENTO E DEMOLIZIONE...............................
GENERALITA.................................................................................................
TAGLIANDO DI CONTROLLO....................................................................
GARANZIA......................................................................................................
Pag. 3
Pag. 4
Pag. 6
Pag. 9
Pag. 17
Pag. 18
Pag. 19
Pag. 21
Pag. 23
Pag. 24
Pag. 25
Pag. 26
Pag. 27
Pag. 28
Pag. 30
Pag. 30
Pag. 31
Pag. 33
Indice
Le stufe illustrate in questo manuale sono progettate e costruite esclusivamente dalla :
Vibrok Caminetti s.r.lSede e Stabilimento : Via Palianese Sud Km.4,50003018 Paliano (FR) ITALYTel. 0775/57 00 10 Fax. 0775/53 20 00
STUFE A PELLET
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ModelliModelliCarlotta S, Vittoria S
1. Informazioni sulla sicurezza
Le stufe sopra elencate sono costruite e provate seguendo la prescrizione nellemacchine e la direttiva CE 98/37 conformi alla pr EN 14785 per le stufe a pellet.Per linstallazione delle stufe a pellet si consiglia di leggere attentatemente questomanuale duso e manutenzione. In caso di chiarimenti ed assistenza rivolgersial rivenditore autorizzato.
Il collegamento elettrico a norma di legge deve essere installato con la massa aterra e con interruttore differenziato.Prima di ogni intervento sulla stufa accertarsi che sia disinserita la presa di corren-te elettrica.In caso di anomalie di funzionamento lalimentazione del pellet si interrompe. consigliabile riaccendere la stufa solo dopo averne accertato la causa.In caso di cattiva combustione con accumulo del pellet nel braciere verificarne lacausa. Dopo aver sistemato lanomalia procedere con il funzionamento.La stufa a pellet pu essere collegata elettricamente solo dopo aver ultimato laconnessione dei tubi di scarico fumi alla canna fumaria.(Vedi installazione pag. 7)Si consiglia di alimentare la stufa con pellet di buona qualit e che rispetti lenorme vigenti.Tenere chiuso lo sportello della camera di combustione durante il funzionamento.Il funzionamento della stufa a pellet pu provocare il surriscaldamento delle super-fici, delle maniglie, delle tubazioni e del vetro.Durante il funzionamento si consi-glia di non toccare queste parti. vietato depositare oggetti non resistenti al calore non rispettando la distanzaminima di sicurezza prescritta.( Vedi fig. 3 pag. 6 )Non usare mai combustibili liquidi n per laccensione n per il funzionamentodella stufa. La stufa tramite cronotermostato si pu accendere automaticamente.Ricordarsi di tenere pulito il braciere prima di ogni accensione e controllarnelesatto collocamento
1.1. Consigli per la sicurezza
STUFE A PELLET
2. Generalit della stufa a pellet
La stufa a pellet permette una combustione completamente automatica e rego-lata del pellet di legno. Il serbatoio del combustibile contiene circa 25 Kg. dipellet e consente unautonomia di funzionamento di 12/48 ore. La centralinaregola la fase daccensione, quella di lavoro e quella di raffreddamento, garan-tendo un funzionamento ottimale della stufa. La pulizia della camera di combustione, del braciere e del vetro va eseguita quo-tidianamente prima di ogni accensione. Il cliente pu decidere a che potenza farlavorare la stufa, la temperatura che vuole raggiungere, lo spegnimento e lac-censione (tramite cronotermostato). Uneventuale modifica dei parametri presta-biliti effettuabile grazie ad una tabella fornita in allegato a questo manuale diuso e manutenzione. La stufa a pellet stata costruita secondo le normativevigenti ed stata realizzata per la combustione di pellet normatizzati ( 6 mm).
2.1. Generalit sul combustibile
La scelta del legno come combustibile equivale ad un riscaldamento pulitodelle vostre case (Fig.1). I pellet, provenienti da scarti del legno e della sua lavo-razione, pressati con particolari procedure, si lasciano trasformare a basso costoin modo pulito ed estremamente efficiente in energia termica. I pellet di legnosono costituiti al 100% da residui di legno non trattati (trucioli, segatura, cippat-to, derivati ecc.). Questi residui vengono essicati, triturati e compressi ad altapressione in speciali presse per pellet. Laggiunta di leganti o altri addittivi non permessa.
fig. 1
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STUFE A PELLET
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Le norme Vigenti Europee definiscono la qualit del pellet:
Potere calorifico: ca. 4,9 kWh/kgLunghezza: ca. 10 30 mmDiametro: ca. 6 mmUmidit residua: ca. 6,6 %Cenere: ca. 0,2 %Peso specifico: >1,0 kg/dm3
Due kg di pellet hanno circa lo stesso potere calorico di un litro di metano. Ilvolume di 3 mc di pellet equivale a quello di ca. 1.000 litri di gasolio.Il pellet a contatto con lumidit si gonfia molto, per questo bisogna proteggerlidallumidit sia durante il trasporto che durante lo stoccaggio.
A seconda della provenienza del materiale grezzo e della pressatura della massa,possono nascere delle differenze nella qualit del pellet. Le caratteristiche tecni-che possono essere determinate solo con appositi strumenti. Oltre ai dati dichia-rati dal produttore pu essere utile anche una prima analisi ottica allacquisto:
Buona qualit: lucido, liscio, lunghezza regolare, poco polveroso
Scadente qualit: spaccature orizzontali e trasversali, molto polveroso, varie lunghezze.
STUFE A PELLET
3. Montaggio, installazione e prima accensione
3.1 Sonda termostato ambiente
Assicurarsi che la sonda termostato ambiente si trovi esternamente alla stufa eche non sia a contatto con l'acciaio. Un eventuale contatto tra la sonda e le lamie-re riscaldate dal funzionamento potrebbero falsare il rilevamento del termostato.(fig.2)
Fig. 2: sonda termostato ambiente
3.3 Distanze di sicurezza
La stufa deve essere posizionata a distanza da materiali infiammabili. Se talimateriali si trovano a contatto con la stufa (es pavimenti in legno,pareti in legnoecc.) bisogna coibentarli e isolarli.Le distanze minime di sicurezzasono le seguenti:
Posteriore 20 cmLaterale 100 cmFronte 100 cm
3.2. Installazione della stufa
Per linstallazione della stufaattenersi alle norme regionali enazionali vigenti.
20 cm
100 cm 100 cm
100 cm
Distanze di sicurezza
( fig. 3 )
A
A
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STUFE A PELLET
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3.4. Collegamento uscita fumi
Il collegamento per luscita fumi pu essere effettuato in diversi modi (Vedischemi riportati). Per non avere uneventuale uscita dei fumi tra i raccordi, tuttii condotti, in particolar modo il collegamento con la stufa e i tratti che percorro-no linterno dellabitazione, devono essere sigillati ermeticamente con fascettestringi tubo e nastro alluminato. La dimensione delluscita fumi deve essere con-forme a quanto riportato nella scheda tecnica e preferibilmente in acciaio conparete interna liscia di sezione circolare (fig. 4); nei tratti che passano esterna-mente, bisogna montare una canna fumaria 80 mm a doppia parete o coiben-tarla con fibra ceramica alluminata. La canna fumaria deve avere unadeguatapendenza, un adeguata altezza, un comignolo anti vento e un tappo dispezione.Quando il percorso della canna fumaria eccessivo, oppure ci sono condizionidi scarso tiraggio, bisogna modificare i parametri tecnici della stufa, adattandolialle proprie caratteristiche.
Alcuni esempi dinstallazione di canne fumarie.
STUFE A PELLET
La sezione delluscita fumi dovr essere costante per tutta la sua lunghezza( Vedi schema installazione Punto 2). Nel caso luscita fumi venga inserita in unacanna fumaria esistente assicurarsi di portarla fino al colmo del tetto. Assicurarsiche luscita fumi sia sempre pulita e libera da impedimenti tipo nidi di uccelli,corpi estranei o eventuali reti poste nel comignolo.
N.b. Per collegare la stufa alla canna fumaria utilizzare un raccordo a T, postoalmeno a 50 cm dalla stufa, con tappo deposito condense che va pulito una voltala mese.
Tubazioni utilizzabili per realizzazione di unuscita fumi:
Curva a 90 80 mm Acciao
Tubo rigido 80 mmAcciao
Raccordo a 90 con tappo di chiusura
80 mmAcciao
3.5. Presa ariaAssicurarsi che lambiente in cui posizionata la stufa sia ben arieggiato. In casocontrario necessario creare una presa daria esterna.
3.6. Prima accensione
Assicurarsi che:
1. Siano stati tolti gli attrezzi dal cassetto portacenere.2. Sia stato riempito il serbatoio del pellet ( 6 mm).3. Il braciere nella camera di combustione sia ben inserito nel
suo alloggiamento.4. Lo sportello della camera di combustione sia chiuso ermeticamente.
(fig. 4)
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STUFE A PELLET
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5. Il cassetto portacenere sia ben chiuso.6. Il cavo della stufa sia collegato ad una presa di corrente 220 V e posizionarelinterruttore posteriore su ON.N.b.: durante le prime accensioni occorre arieggiare bene lambiente in quanto sipotrebbero sviluppare cattivi odori dovuti allevaporazione di olii e vernici pre-senti in tubi, fascette, motori, ecc.
Pulire bene il braciere ed eventuali residui di pellet nellastufa ogni giorno, prima di ogni accensione.Per avviare la stufa, basta premere per qualche istante iltasto P1 della centralina o il tasto ON sul radiocomando:la stufa passer per gli stati di Chec, ON1, ON2, ON3, ON4 fino allafase di stabilizzazione ON5;scritte riportate sul Disp.1Terminata la fase di stabilizzazione, la stufa si porta in modalit di lavoro, visua-lizzando la potenza calorica (da 1 a 5) sul Disp.3 selezionata tramite i tasti P3 eP4 o dai tasti () e ( + ) del radiocomando sempre che che il valore della tem-peratura ambiente visualizzata sul Disp.2 sia inferiore al termostato ambienteimpostato tramite i tasti P5 e P6.Es: se impostiamo il termostato ambiente su 20, al raggiungimento di tale tempe-ratura, la stufa si posizioner automaticamente al consumo minimo con messaggiMod sul Disp.1 e E su Disp.3N.B. E normalissimo che nella prima accensione della stufa e ogni qual volta lastufa si spenga per assenza di pellet, la fasedaccensione duri qualche minuto in pi, questo perch la coclea vuota.Se la stufa non dovesse accendersi alla prima accensione andr automaticamentein spegnimento con messaggio finale su Disp.1 di Alt alternato con Er12.
DISP 1
DISP 2DISP 3
4. Funzionamento
4.1. La fase davvio
STUFE A PELLET
Terminata la fase di spegnimento bisogna svuotare il braciere e individuare lacausa della mancata accensione (vedi par. Gestione delle anomalie). Una voltarisolto il problema procedere con una nuova accensione.
4.2. La fase di spegnimento
Lo spegnimento della stufa avviene tenendo premuto per qualche secondo iltasto P1 della centralina o il tasto OFF del radiocomando; apparir cos la scrit-ta OFF su Disp.1.I motori resteranno accesi per circa 20 minuti per completare il raffreddamentoe lo spegnimento della stufa. Al termine sul Disp.1 comparir lorario corrente.
4.3. Mancanza di corrente
Nel caso in cui la corrente venga a mancare per pochi secondi, al suo ritorno lastufa continuer la sua fase di lavoro.Nel caso in cui la corrente venga a mancare per pochi minuti, la stufa si riaccen-der automaticamente con messaggio su Disp.1 di rEcAl contrario, dopo una lunga assenza di corrente la stufa andr in raffreddamen-to. Una volta che i motori della stufa si fermano, avendo quindi completato lafase di spegnimento e raffreddamento, pulire bene il braciere e procedere con unanuova fase daccensione
4.4. Impostazione della temperatura desiderata
Per modificare limpostazione della temperatura ambiente desiderata, suffi-ciente premere i tasti P5 (aumenta) e P6 (diminuisce):la temperatura impostata visualizzata su Disp.2. , mentre su Disp.3 appare t La temperatura massima che si pu impostare 40C, quella minima 10C.Una volta impostata la temperatura desiderata, aspettare qualche secondo e lacentralina torner alla schermata iniziale.A questo punto, quando la temperatura rilevata dalla sonda raggiunge la tempe-ratura impostata, la stufa si posiziona in modalit Mod e quindi ad un consumominimo di pellet. Quando la temperatura rilevata dalla sonda si abbassa di 1grado, la stufa si riposiziona sullultima potenza selezionata (es. 5).
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4.5. Men Utente
Struttura del MenDescrizioneDisp.1
ProgrammaGiornaliero
ProgrammaSettimanale
ProgrammaWeekend
Ricette diCombustione
Orologio
Caricamento Pellet
AbilitazioneRadiocomando
Accesso ParametriProtetti
3 Fasce orarie per ogni giorno
3 Fasce orarie per tutti i giorni
3 Fasce orarie per i giorni dal Luned al Venerd3 Fasce orarie per i giorni dal Sabato alla Domenica
Per selezionare la ricetta di combustione ottimale
Per impostare la data e lorario
Per forzare il caricamento pellet in caso di coclea vuota
Per abilitare/disabilitare il Radiocomando
Accesso con password ai parametri tecnici di installazione
Gior
SEtt
FiSE
ricE
oroL
Lood
tELE
tPAr
Cron
4.6. Programmazione CRONOAnche se si programma la stufa bisogna comunque svuotare e pulire bene il bra-ciere prima di ogni accensione.
Disp.1
Programmazionenon abilitata
Settimanale
Week end
_ _ _ _
20.30
Disp.3 Disp.2 Led ON Led OFF
Orario di ON/OFF
Giornaliero
1
2
3
Lu - Do
Ld
LV
Sd
Orario diAccensione
Orario diSpegnimento
FASCIA
ORARIA
STUFE A PELLET
12
Gior
SEtt
FiSE
Cron
Disp.1
Accedere al men tramite P2
_ _ _ _
00.00
Disp.3 Disp.2 Led ON Led OFF
1
2
3
Lu - Do
Ld
LV
Sd
06.00
09.00
00.00
1
2
3
1
2
3
1
2
3
Lu - Do
Ld
LV
Sd
Lu - Do
Ld
LV
Sd
Lu - Do
Ld
LV
Sd
Istruzioni
Tramite P3 e P4 portarsi su Crono
Conferma con il pulsante P8
Tramite P3 e P4 portarsi sullaprogrammazione desiderata
Conferma con il pulsante P8
Tramite P3 e P4 portarsi suGiorno, Fascia Oraria eOrario di Accensione
Premere P1 per abilitare lafascia oraria se non abilitata
Conferma con il pulsante P8
Conferma con il pulsante P8
Conferma con il pulsante P8
Conferma con il pulsante P8
Tramite P3 e P4 si selezionanoORE o MINUTI (lampeggiante)Tramite P5 e P6 impostare il valore
Tramite P3 e P4 portarsisullorario di Spegnimento
Tramite P3 e P4 si selezionanoORE o MINUTI (lampeggiante)Tramite P5 e P6 impostare il valore
ACCESO
ACCESO
ACCESO
ACCESO
Per USCIRE premere il pulsante P7Funzione valida in qualsiasi fase di programmazione
4.7. Abilitazione CRONOLed G Led S Led W FunzioneIstruzioni
Premere il pulsante P7 fino allaccensione del Led diprogrammazione desiderato
OFF OFF OFFON
ON
ON
SettimanaleWeek end
GiornalieroManuale
STUFE A PELLET
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4.8. Ricetta di Combustione
ricE
Disp.1
Accedere al men tramite P2
00.01
Disp.3 Disp.2 Led ON Led OFFIstruzioni
Tramite P3 e P4 portarsi su Ricetta
Conferma con il pulsante P8
Tramite P5 e P6 si seleziona il valore
Conferma con il pulsante P8
Per USCIRE premere il pulsante P7Funzione valida in qualsiasi fase di programmazione
4.9. Orologio
oroL
Disp.1Accedere al men tramite P2
09.00
Disp.3 Disp.2 Led ON Led OFFIstruzioni
Tramite P3 e P4 portarsi su Orologio
Conferma con il pulsante P8Tramite P3 e P4 si selezionaOre / Minuti / Giorno (lampeggiante)Tramite P5 e P6 impostare il valore
Conferma con il pulsante P8
Per USCIRE premere il pulsante P7Funzione valida in qualsiasi fase di programmazione
Lu - do
4.10. Caricamento Manuale Pellet
LoAd
Disp.1Accedere al men tramite P2
00.01
Disp.3 Disp.2 Led ON Led OFFIstruzioni
Tramite P3 e P4 portarsi su Load
Conferma con il pulsante P8
P5 attiva il motore cocleaP6 spegne il motore coclea
Conferma con il pulsante P8
Per USCIRE premere il pulsante P7Funzione valida in qualsiasi fase di programmazione
00.00
4.11. Radiocomando
tELE
Disp.1Accedere al men tramite P2
Disp.3 Disp.2 Led ON Led OFFIstruzioni
Tramite P3 e P4 portarsi su Tele
Conferma con il pulsante P8
Conferma con il pulsante P8
Per USCIRE premere il pulsante P7Funzione valida in qualsiasi fase di programmazione
tELETramite P5 e P6 si attiva/disattiva
ON
ON
OFF
OFF
STUFE A PELLET
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4.12. Accesso Parametri Protetti
tPAr
Disp.1Accedere al men tramite P2
Disp.3 Disp.2 Led ON Led OFFIstruzioni
Tramite P3 e P4 portarsi su tPAr
Conferma con il pulsante P8
Conferma con il pulsante P8
Per USCIRE premere il pulsante P7Funzione valida in qualsiasi fase di programmazione
0_ _ _Digitare la Password di accessotramite i tasti P5, P6 e P8
ON
OFF
4.13. Descrizione comandi pannello frontale
Tasto P1
Dispositivo Funzione 1 Funzione 2
Tasto P7
Tasti P3 e P4
Tasti P5 e P6
Tasto P2
Tasto P8
Led
Led
Led
Led
Led
Led
Led
Led
Accensione / Spegnimento Manuale
Attivazione Programmazione CRONO
Aumento / Diminuzione potenza calorica
Aumento / Diminuzione Set Temperatura
Accesso al Men
Premuto a lungo:Visualizzazioni grandezze
Stufa in funzionamento normale
Ventola ambiente in funzione
Resistenza Accesa
Coclea accesa
Programmazione Giornaliera attivata
Programmazione Settimanale attivata
Programmazione Week end attivata
Termostato Ambiente raggiunto
Uscita da Men
Scorrimento voci in Men
Modifica valori in Men
Modifica valori in Men
Conferma in Men
Lampeggiante:Accensione / Spegnimento
Programmazione Orario diAccensione in CRONO
Programmazione Orario diSpegnimento in CRONO
P1
P2
P3
P4
P5
P6
P7
P8
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4.14. Descrizione Radiocamando
Tasto P1
Dispositivo Simbolo Funzione
Tasto P2
Tasto P3
Tasto P4
OFF
ON
__
+
Spegnimento
Accensione
Diminuzione potenza calorica
Aumento potenza calorica
Il Radiocomando funzione tramite onde radio: pertanto non necessario
puntarlo verso la stufa.
La centralina risponde al comando con un segnale acustico Bip
Il Radiocomando funziona con batteria da 12 Vdc INCLUSE
4.15. Autoapprendimento Codice Radiocomando
Radiocomando
1. Aprire il vano batteria spostando verso destra il coperchio
2. Modificare il codice cambiando la configurazione dei dip-switch
3. Richiudere il Radiocomando
Centralina
1. Togliere alimentazione di rete alla centralina
2. Ridare alimentazione alla stessa, tenendo premuto un tasto del radiocomando
3. Attendere (circa 5 secondi) un segnale acustico proveniente dalla centralina, che
confermer lapprendimento del nuovo codice
Il segnale del Radiocomando codificato e deve essere riconosciuto dalla scheda.Il prodotto esce di fabbrica con codice = 0In caso di interferenza con altri dispositivi, possibile modificare ilcodice mediante la procedura riportata.
STUFE A PELLET
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Descrizione Display Risoluzione
Errore sicurezza altatensione 1
Er 01 Controllo sensore termostato disicurezza alta temperatura
Errore sicurezza alta tensione 2
Er 02 Controllo pressostato fumi e puliziacanna fumaria
Spegnimento per bassa temperatura fumi
Er 03 Controllo quantit di pellet nelserbatoio o sonda fumi sullespulsore
Spegnimento per alta temperatura fumi Er 05
Controllo Sonda fumi e paramentritecnici di regolazione pellet alle varie
potenze
Errore encoder.Lerrore puverificarsi per mancanza di
segnale encoderEr 07
Controllo cavi e morsetti encoder siasulla centralina che sulla scheda
encoder
Errore encoder.Lerrore pu
verificarsi per problemi di regolazione del numero di giri
dell espulsore fumi
Er 08Controllo numero di giri dellespulsore
fumi sul men visualizzazione edabbassare il numero di giri nei para-
metri tecnici alle varie potenze.Avvicinare la calamita alla scheda
encoder sullespulsore
Errore orologio.Lerrore si veifica per
problemi con lorologio internoEr 11
Controllo impostazioni orologio sul
men utente
Spegnimento per
accensione fallita Er 12Controllo quantit di pellet nel serba-
toio,controllare posizione bracere,con-trollare sonda fumi,controllare funzio-namento candeletta,controllare chiu-sura sportello camera combustione e
tappo pulizia straor
Esaurimento pellet.Solo per
versioni col sensore livello pellet
Er 18Controllo quantit di pellet nel
serbatoio
4.16. Tabella errori visualizzati sul diplay
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5. Descrizione componenti della Stufa
Sezione stufa
1. Serbatoio pellet
2. Coclea per trasportopellet
3. Braciere
4. Candeletta con supporto
5. Camera di combustione
6. Ventilatore aria calda
7. Uscita Aria Calda
8. Motore espulsore fumi
9. Cassetto raccoglicenere
10. Presa daria
1
34
2
7
9
8
6
10
5
11. Deflettore
11
12
13
14
12. Motoriduttore13. Pannello frontale14. Tappo per la puliziastraordinaria
15
15. Fascio tubiero
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6. Dimensioni delle Stufe
Mod. Carlotta S
640 m
m
530 mm
80
1000 m
m
530 mm
50
140
233
245 259 2
97
Mod. Vittoria S
640 m
m
530 mm
80
1000 m
m
530 mm
50
140
233
245 259
297
860
80102
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7. Pulizia e manutenzione
7.1. Pulizia ordinaria e giornaliera da eseguire a stufa fredda
Per un ottimo funzionamento della stufa assicurarsi che ilbraciere sia correttamente pulito ogni volta che si accende lastufa. Si consiglia di effettuare la pulizia giornaliera delbraciere.
Per la pulizia del vetro ceramico munirsi di un panno ocarta di giornale inumidito nella cenere della stufa stessa estrofinarlo sul vetro fino a pulirlo completamente.
La pulizia allinterno della stufa, da effettuarsi giornalmente, deve essere effettuata con laspirapolverefacendo attenzione a rimuovere tutta la cenere presente nellacamera di combustione e nella scatola che contiene ilbraciere. A stufa fredda sollevare i pomoli delle aste raschiatubi per la pulizia del fascio tubiero.
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7.2. Svuotamento cassetto raccogli cenere
Aprire lo sportello del vano combustione esvuotare il cassetto cenere quando e pieno.
7.3.Pulizia canna fumaria
Pulire la canna fumaria durante il periodo di uti-lizzo almeno 2/3 volte lanno o in caso di cattivacombustione della stufa, accumulo del pellet oeccessivo annerimento del vetro.Il tappo anticondensa della canna fumaria deveessere pulito almeno ogni 30gg
7.4. Pulizia straordinaria del passaggio fumi
Circa ogni 30 giorni bisogna effettuare la puliziastraordinaria.
Aprire lo sportello del vano combustione e rimuo-vere il cassetto cenere.Svitare i bulloncini del tappo frontale posto dietroil cassetto cenere, aspirare con laspirapolvere lacenere accumulatasi dietro il tappo, richiudereermeticamente il tappo avvitando i bulloncini eriposizionare il cassetto cenere nel suo alloggia-mento.
STUFE A PELLET
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8. Componenti ed eventuale sostituzioneN.B.: qualsiasi tipo di manutenzione o sostituzione dei componenti deveessere sempre eseguita a stufa spenta e con la presa di corrente staccata.
8.1. Motoriduttore coclea / Coclea
Il motoriduttore ha il compito di azionare la coclea, che porta i pellet dal serbato-io alla camera di combustione. Se la coclea si blocca per la presenza di corpi estra-nei o a causa di troppe polveri presenti nei pellet, si pu risolvere questo inconve-niente semplicemente girando manualmente avanti ed indietro il motorino oppuresvitando la placca che copre la coclea all interno del serbatoio e controllare che lavite senza fine sia libera.
7.6. Serbatoio pellet
Il serbatoio contiene circa 25 Kg di pellet.Nel momento in cui viene caricato il pellet allinterno del serbatoio prestare atten-zione a non introdurre corpi estranei o fili degli stessi sacchetti di pellet in modotale da non danneggiare lintera stufa.
N.B. Rimuovere completamente il pellet dal serbatoio e dalla coclea a fine sta-gione di utilizzo per evitare che lumidit gonfi il pellet danneggiando linterastruttura e creando problemi allaccensione successiva.
8.2. Braciere
Il braciere, grazie alla sua particolare costruzione, garantisce una combustionepulita ed estremamente efficiente dei pellet. La particolare forma del braciere fain modo che la cenere formatasi cada per la maggior parte nel cassetto di raccol-ta cenere. Unaccurata pulizia del braciere assicura lottimale funzionamentodella stufa. Pulire sempre il braciere prima di ogni accensione.
8.3. Candeletta daccensione
La candeletta permette laccensione della stufa. La candeletta ( gestita dalla cor-rente elettrica) diventa incandescente permettendo laccensione dei pellet. Ad ognifase daccensione la candeletta si attiva per 7 minuti. La fiamma si svilupper incirca 5 minuti dallo Start.
STUFE A PELLET
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8.4. Espulsore fumi
Il ventilatore fumi aspira dalla presa daria della stufa laria necessaria per lacombustione, spingendo i residui della combustione che si formano nella cannafumaria.
8.5. Termostato dalta temperatura
Nella stufa a pellet installato un termostato di alta temperatura. Il termostato incaso di temperatura molto elevata (circa 100C) staccher automaticamente ilcarico di pellet e sulla centralina comparir Er 01.
8.6. Ventilatore Centrifugo (aria calda)
La camera di combustione rivestita dallo scambiatore di calore. Il ventilatorefa passare laria dellambiente attraverso lo scambiatore attraversato dai fumicaldi, provvedendo ad una convezione forzata ed a una diffusione omogenea epiacevole del calore nellambiente.
8.7. Pressostato fumi
Il pressostato fumi segnala uneventuale sovrapressione nel sistema dei tubi diuscita dei fumi. Appena viene oltrepassata la pressione consentita, il sensoreinterrompe il funzionamento della coclea.Le cause di una sovrapressione nel sistema dei tubi possono essere diverse: Es.una valvola di regolazione chiusa, sporcizia o corpi estranei nella canna fumaria(nido duccelli), o elementi per il passaggio dei fumi non appropriati ma ancheparticolari condizioni atmosferiche. Eliminare tutte le possibili cause per poterfar funzionare in modo corretto la stufa. La stufa che va in blocco per il malfun-zionamento del pressostato indica Er 02.
8.8. Centralina
La centralina garantisce il funzionamento sicuro e completamente automaticodella stufa a pellet. Tutti i parametri della centralina sono tarati per ottimizzare ilfunzionamento della stufa. In caso di necessit questi possono essere modificati.
STUFE A PELLET
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Peso versione Naked senza rivestimento
Peso con rivestimento (acciaio)
Peso con rivestimento (gres porcellanato)
Altezza
Larghezza
Profondit
Diametro tubi uscita fumi
Potenza termica globale
Tiraggio necessario
Rendimento
Volume serbatoio pellet
Consumo combustibile
Diametro presa aria
Canna fumaria in acciaio
Autonomia di funzionamento (min/max)
Combustibile consentito:
Volume riscaldabile
( D.Lgs 192 )
Assorbimento elettrico:
fase accensione
fase lavoro (max)
Alimentazione Elettrica(Collegamento elettrico a norma di legge, deve essere installato con la massa a terra econ interruttore differenziato).
125 kg
130 kg
150 kg
1000 mm
530 mm
640 mm
80 mm
3,3 / 13 kW
3 Pa
oltre 90%
ca. 25 kg
0,6 / 2,3 kg/h
mm. 50
mm. 80
ca. 12 / 48 h
pellet 6 mm.
Max 360 mc
300 W
100 W
220/230 (50Hz)
125 kg
130 kg
150 kg
1000 mm
530 mm
640 mm
80 mm
3,3 / 13 kW
3 Pa
oltre 90%
ca. 25 kg
0,6 / 2,3 kg/h
mm. 50
mm. 80
ca. 12 / 48 h
pellet 6 mm.
Max 360 mc
300 W
100 W
220/230 (50Hz)
DATI TECNICI CARLOTTA S VITTORIA S
STUFE A PELLET
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Causa SoluzioneGESTIONE DELLE ANOMALIE
1) Il serbatoio vuoto Riempire il serbatoio con il pellet
2) Larrivo dellaria combu- Pulire bene il braciererente al braciere impeditoda depositi di cenere
3) Ostruzione di nidi o corpi Eliminare qualunque corpo estranei nel comignolo o estraneo dal comignolo o dallanel camino. canna uscita fumi.
4) Intasamento passaggio Effettuare la pulizia periodicafumi e canna fumaria.
5) Vetro chiuso in maniera Controllare che il vetro sia chiusoerrata. in maniera ermetica.
6) Estrattore fumi non Verificare funzionamentofunzionante. dell estratore fumi.
La stufa non si accende
La stufasi spegne
Problema
1) La griglia del braciere Pulire bene il braciere dopo aver intasata da depositi di atteso il totale spegnimento della cenere stufa.
2) Il braciere non si trova nel Verificare che il foro del bracieresuo alloggiamento corrisponda alla candeletta.
3) Anomalie di pellet Verificare la qualit del pellet.
4) Lo scarico fumi non Seguire le istruzioni per il montaginstallato correttamente gio canna fumaria.
5) Intasamento passaggio Effettuare la pulizia periodicafumi e canna fumaria.
6) Vetro chiuso in maniera Controllare che il vetro sia chiusoerrata. in maniera ermetica.
1) Il serbatoio vuoto Riempire il serbatoio con il pellet.2) Il braciere non si trova nel Verificare che il foro del braciere
suo alloggiamento corrisponda alla candeletta.
3) Ostruzione di nidi o corpi Eliminare qualunque corpoestranei nel comignolo o estraneo dal comignolo o dallanel camino. canna uscita fumi.
4) Verificare il funzionamento Accertarsi che ci sia correntedella candeletta. Sostituirla se bruciata o consumata
5) Il cassetto portacenere non Chiudere ermeticamente il cassetto stato chiuso correttamente portacenere.
6) Intasamento passaggio Effettuare la pulizia periodica fumi e canna fumaria.
7)Estrattore fumi non Verificare il funzionamentofunzionante. dellestrattore fumi.
La fiammarisulta lunga egialla, il pelletsi accumula nelbraciere ed ilvetro si sporcafacilmente.
STUFE A PELLET
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9. Canalizzazioni per la stufa mod.VITTORIA S
La stufa a Pellet Vittoriaconsente di scaldare piambienti tramite unimpianto di tubi flex inalluminio del 80 mm edelle bocchette (fig. 10).La stufa permette dicanalizzare laria nellestanze adiacenti con lalunghezza di circa 3m.Laria sar distribuita: il30% nella stanza dove posizionata la stufa, ilrestante 70% diviso frale due bocchette.
50%
25%
25%
12
3
(fig. 10)
Per migliorare la distribuzione di aria calda nelle stanze adiacenti la stufa develavorare alla potenza 5 (ON5) e il flusso di aria calda nelle griglie canalizzate puessere aumentato e diminuito tramite la leva di regolazione posizionata allinter-no del serbatoio del pellet. (fig. 11)
(fig. 11)
Il rendimento illustrato nello schema (Fig. 10) si riferisce al l 80% del rendimen-to totale della stufa. Spostare la levetta da sinistra a destra e viceversa in base adove si vuole ricevere pi aria calda.
STUFE A PELLET
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10. Programmazione mod. CARLOTTA S, VITTORIA SImpostazione dei parametri.
Per entrare nella programmazione tecnica basta premere il tasto men utente P2scorrere col tasto P3 fino alla voce TPar. Impostare la psw 0000 col tasto P8comparir la scritta TP01.TP 01 corrisponde alla regolazione del pellet nelle varie fasi.Entrare nei sottomen col tasto P8.TP 02 corrisponde alla regolazione del numeri di giri del motore fumi.TP 03 corrisponde alla regolazione della velocit del motore aria calda.
Sottomen
segreto TP 01
Sottomen
segreto TP 02C 03 = Potenza 1 Valore 2,0 V 03 = Potenza 1 Valore 2000
C 04 = Potenza 2 Valore 2,2 V 04 = Potenza 2 Valore 2050
C 05 = Potenza 3 Valore 2,4 V 05 = Potenza 3 Valore 2100
C 06 = Potenza 4 Valore 2,6 V 06 = Potenza 4 Valore 2150
C 07 = Potenza 5 Valore 2,8 V 07 = Potenza 5 Valore 2200
Sottomen
segreto TP 03F 01 = Potenza 1 Valore 30
F 02 = Potenza 2 Valore 35
F 03 = Potenza 3 Valore 40
F 04 = Potenza 4 Valore 45
F 05 = Potenza 5 Valore 50
I seguenti valori si riferiscono alla ricetta standard 1.Modificare i valori solo se realmente necessario.Modificare altri valore vuol dire compromettere il funzionamento correttodella stufa.Per cambiare le impostazioni in modo automatico la centralina permette di usu-fruire di 4 ricette che automaticamente cambiano le impostazioni dipellet,espulsore fumi e ventilazione in base alle vostre esigenze!Ricetta 1 per funzionamento con pellet di buona qualit con valori come databelle sopra.Ricetta 2 con valori di poco aumentati in modo da riuscire a scaldare superficimaggiori.Ricetta 3 con valori abbassati per scaldare piccoli ambienti con un consumominimo.Ricetta 4 con valori al massimo per avere il massimo calore.Per accedere e selezionare la ricetta che pi vi soddisfa basta entrare nel menutente P2,col tasto P3 scorrere fino alla voce Rice entrare nel sottomen conP8,ripremere P8 per modificare la ricetta,scegliere la ricetta con P5 e salvarecon P8. Premere P7 per uscire dal men.
11. Men visualizzazioneIl men visualizzazione ci permette di controllare in qualsiasi momento comesta funzionando la stufa.Per accedervi tenere premuto per 3 secondi il tasto P8.
Descrizione Display
Numero di giri al minuto dellespulsore fumi G 00
Temperatura fumi in C G 01
Temperatura ambiente in C G 02
Potenza di combustione reale G 03
Potenza di riscaldamento reale G 04
Codice prodotto 01.08
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12. Schema elettrico
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STUFE A PELLET
STUFE A PELLET
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Morsetti /Connections Funzioni Functions
1 - 2 Alimentazione di rete 230Vac 20% Line 230Vac 20%
3 - 4 Espulsore Fumi Combustion Fan
5 - 6 Ventilatore Riscaldamento Heating Fan
7 - 8 Valvola Sicurezza Pellet Safety Pellet Valve
9 - 10 Candeletta Resistance
11 - 12Ingresso Alta Tensione AT1Cortocircuitare se non utilizzato
High Voltage 1
Short-circuit if not used
13 - 14 Ingresso Alta Tensione AT2Cortocircuitare se non utilizzato
High Voltage 2
Short-circuit if not used
15 - 16 Coclea Auger
25 - 26 Termocoppia25: Rosso (+)26: Verde (-)
Thermocouple25: Red (+)26: Green (-)
27 - 28 Sonda Ambiente Ambient probe
29 - 30 Ingresso GSM Input GSM
31 - 32 Non connesso Not connected
40 - 41 - 42 Encoder ventilatore comburente40: + 5V (rosso)41: GND (nero)42: segnale (bianco)
Encoder Combustion Fan40: + 5V (red)41: GND (black)42: segnale (white)
43 - 44 - 45 Sensore Pellet43: + 12V44: segnale45: GND
Pellet sensor43: + 12V44: signal45: GND
CN1 Connessione pannello di controllo Connection to control panel
RS232 Connessione al PC Connection to PC
Connessione allimpianto di terra.
Connettere sempreConnection to the earth.
Connect always
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-RESPONSABILITAPer linosservanza delle istruzioni contenute in questo manuale, per lutilizzo di ricambi non ori-ginali, per modifiche non autorizzate effettuate sulla macchina, per errata o mancata manutenzio-ne e per eventi eccezionali, la VIBROK CAMINETTI declina ogni responsabilit.La responsabilit delle opere eseguite per linstallazione, considerata a carico dellinstallatore,il quale tenuto a verificare la correttezza della presa daria e della canna fumaria, attenendosialla legislazione locale dello stato in cui installata la stufa.
-PRINCIPALI NORME ANTIINFORTUNISTICHE DA RISPETTARE1) Direttiva 89/106/CEE: Concernente il riavvicinamento delle disposizioni legislative, regola-mentari ed amministrative degli stati membri concernenti i prodotti da costruzione.2) Direttiva 85/374/CEE: Concernente il riavvicinamento delle disposizioni legislative, regola-mentari ed amministrative degli stati membri in materia di responsabilit per danno da prodottidifettosi.-CONSEGNA DEL PRODOTTOIl prodotto viene consegnato perfettamente imballato e posizionato su una pedana in legno.-SICUREZZAPer garantire la massima sicurezza della stufa si raccomanda:
non fare avvicinare bambini durante il funzionamento della stufa;non toccare il vetro ceramico dello sportello durante il funzionamento della stufa;non eseguire lavori di manutenzione o pulizie durante il funzionamento della stufa;utilizzare come combustibile solo ed esclusivamente pellet;seguire attentamente questo manuale;
GARANZIA LEGALEPer usufruire della garanzia bisogna spedire il tagliando presente allinterno della stufa entro 8giorni dalla data di installazione, compilato in ogni sua parte.
GENERALITA
Lo smaltimento e la demolizione della stufa sono a carico e responsabilit del proprietario.Smantellamento e smaltimento possono essere affidati anche a terzi, basta che si ricorra a perso-ne autorizzate alleliminazione delle materie che compongono la stufa.Bisogna comunque sempre attenersi alle norme vigenti nel paese dove viene effettuato lo smal-timento.Lo smontaggio della stufa deve essere effettuato a stufa spenta e priva di corrente elettrica; biso-gna quindi prima esportare leventuale apparato elettrico della stufa e poi demolirla presso ditteautorizzate.Non abbandonare la stufa in aree non autorizzate, poich causa pericolo a persone ed animali: laresponsabilit per questi eventuali danni resta a carico del proprietario della stufa.Con lo smaltimento della stufa, questo libretto ed eventuali documenti relativi alla stufa in que-stione, dovranno essere distrutti.
NOTE PER LO SMALTIMENTO E LA DEMOLIZIONE
STUFE A PELLET
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Codice Stufa : ...................................CARLOTTA S VITTORIA S
1.
2.
3.
4.
5.
1.
1.
2.
3.
1.) Telecomando ....................................
2.) Cavo corrente ..................................
3.) Centralina ........................................
4.) Garanzia ...........................................
5.) Libretto Istruzioni.............................
Kit distribuzione aria calda
1.) n 2 Tubi flex 2 mt ..........................
2.) n 2 Bocchette uscita aria calda...............
3.) n 4 Fascette stringi tubo..................
TAGLIANDO DI CONTROLLO Firma .......................
STUFA VITTORIA S
SI RICORDA DI EFFETTUARE LA PULIZIA STRAORDINARIA DELLA STUFA E UNA PULIZIA
COMPLETA DELLA CANNA FUMARIA ALMENO OGNI 30 GG.
KIT DI PULIZIA:N. 1 spazzola
Articolo
GARANZIA COPIA CLIENTE
Timbro e firma del Rivenditore
Numero di serie
Riferimento fattura
Riferimentofattura oscontrinofiscale
Timbro e firma dellInstallatore
Data di acquisto
32
Sede e stabilimentoVia Palianese Sud KM 4.50003018 Paliano (FR) ITALY
Tel. 0775.570010Fax. 0775.532000
Se la garanzia non sar compilata in tutte le sue parti sar ritenuta non valida
I dati contenuti nei cataloghi, volantini, opuscoli, listini e manuali duso e manuten-zione sono indicativi e non impegnativi per la VIBROK CAMINETTI s.r.l. .Sono soggetti a modifiche ed aggiornamenti per migliorie alla produzione senzalobbligo di preavviso. Si prega di consultarne la validit al momento dellordine.
IMPORTANTE: per poter usufruire della garanzia si raccomanda di spe-dirla entro 8 giorni dalla data di acquisto compilata in tutte le sue parti
con mezzo raccomandata alla VIBROK CAMINETTI s.r.l.
STUFE A PELLET
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CONDIZIONI GENERALI DI GARANZIATutti i prodotti Vibrok soggetti a garanzia, ad ultimazione del relativo montaggio,devono essere sottoposti aprova di funzionamento prima di eseguire le eventuali opere murarie complementari quali: montaggio con-trocappe, montaggio rivestimento, tinteggiatura pareti etcLa Vibrok Caminetti non risponde degli oneri derivanti sia da interventi di rimozione di tali opere che diricostruzione delle stesse anche se conseguenti a lavori di sostituzione di eventuali pezzi difettosi.La Vibrok Caminetti garantisce lottima qualit dei propri prodotti e la loro perfetta efficienza. In presenza diaccertati vizi e/o difetti nelluso corretto degli stessi da parte dei privati-clienti finali, si impegna alla sostitu-zione gratuita di tutte le parti difettose e/o non funzionanti,franco il rivenditore che ha effettuato la vendita oil centro assistenza tecnico pi vicino.Sono cause di decadenza della garanzia: la manomissione,luso del prodotto in modo difforme da quelloindicato nelle istruzioni contenute in ogni confezione ed in particolare con carichi di legna superiori a quelliindicati o limpiego di combustibili sconsigliati o non previsti nelle istruzioni; limpiego di pellet con carat-teristiche differenti da quelle specificate nella scheda tecnica del prodotto; le mancate manutenzioni e pulizieordinarie e straordinarie; il montaggio dei prodotti non eseguito ad opera darte,in modo non conforme siaalla normativa che alle istruzioni della casa madre; luso di materiali di combustione diversi da quelli speci-ficati sul libretto duso e manutenzione; il mancato utilizzo di prodotto traspirante nella scrollatura di parti-colari in conglomerato; il mancato funzionamento o funzionamento anomalo nel caso di accensioni o spegni-menti troppo ravvicinati nel tempo. Leventuale inosservanza delle condizioni di operativit e decadenza della garanzia determiner lesclusionedel Produttore da ogni responsabilit per eventuali danni che da ci dovessero derivare sia al cliente finaleche a terzi.La garanzia copre esclusivamente le difformit originarie del prodotto, non riconducibili dal consumatore almomento dellacquisto e dovute a difetti di fabbricazione, con le esclusioni di seguito specificate.Come previsto dal D.Lgs. n. 24 del 02/02/02, entrato in vigore il 23/03/2002, la durata della garanzia dianni due decorrenti dalla data di acquisto del bene. Tale data deve essere comprovata dal documento fiscalerilasciato dal rivenditore al momento dellacquisto (il quale dovr evidenziare nome del rivenditore, la datadacquisto, limporto pagato e la descrizione del bene). Trascorso tale termine, la garanzia decade e gli inter-venti di riparazione o di assistenza saranno totalmente a carico del privato cliente finale.La garanzia comporta la riparazione o eventualmente la sostituzione del pezzo che risulti difettoso per difettodi fabbricazione. Le parti sostituite saranno garantite fino al restante periodo di garanzia del prodotto acqui-stato.La garanzia non comprende le opere murarie;La garanzia copre larticolo solamente nel caso in cui sia stato installato da personale abilitato e qualificato.Sono escluse dalla garanzia le difformit legate alle caratteristiche naturali e fisiche dei materiali utilizzati, inparticolare, non vengono riconosciute difformit:le venature del marmo che costituiscono elemento caratterizzante e lunicit dei singoli pezzi;le variazioni cromatiche del metallo a contatto con il calore;le deformazioni del legno dovute alla naturale lavorazione nel tempo;le eventuali sfumature del colore della ceramica;eventuali piccole fessure o cavillature che potrebbero evidenziarsi nei conglomerati di cemento/argilla espan-sa/chamotte, in quanto per tipologia e caratteristiche dei componenti stessi non sono qualificabili come vizie/o difetti;Non sono considerati dei difetti originari, e pertanto non rientrano nella presente garanzia, tutti i vizi e le dif-formit legati allusura, alla cattiva manutenzione, alla mancanza di pulizia del prodotto e comunque allusodel prodotto non conforme al libretto di istruzioni fornito con il prodotto stesso.
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Non sono considerate difformit del prodotto, e pertanto non rientrano nella presente garanzia, i difettilegati allinstallazione, per la quale devono essere seguite attentamente le prescrizioni riportate nel relativolibretto. Il danneggiato deve comunque provare il danno, il difetto e la connessione causale fra difetto delprodotto e danno subito.Per eventuali interventi con il personale dellazienda, anche nel periodo di garanzia, oltre al diritto di chia-mata di 35,00 + I.v.a. richiedere in azienda prezzi di costi aggiuntivi, quali manodopera e spese di tra-sferta.Tutti i costi sia di riparazione,trasporto etc, conseguenti ad un non corretto esercizio del diritto di garanziada parte dellacquirente sono a carico dellutilizzatore stesso.Non viene riconosciuto alcun risarcimento per il mancato utilizzo del prodotto dovuto ai tempi necessariper la riparazione o alla sostituzione dello stesso.Non siamo soggetti allobbligo della garanzia per le varie anomalie derivanti da qualsiasi causa a noi indi-pendente, come ad esempio: da errata installazione, manomissione, modifiche e riparazioni eseguite dapersonale da noi non autorizzato per iscritto e non specializzato e comunque da noi non autorizzato.Non sono coperti da garanzia i vetri installati nelle parti mobili e i danni causati da eventi accidentali.La merce viaggia a rischio e pericolo del committente, movimenti di carico e scarico, colpi accidentali,magazzinaggio effettuato in zone non idonee ci esonerano da ogni responsabilit.Sono escluse dalla garanzia le parti elettriche, motoriduttori,resistenze per laccensione, soggette comun-que a danni provocati da fenomeni estranei al normale funzionamento del prodotto (fulmini, fenomeniatmosferici, sbalzi di corrente, ecc). Al contrario se il componente venisse riconosciuto difettoso nella fab-bricazione o nel materiale, il nostro intervento implicherebbe la sostituzione pura e semplice del materialeritenuto danneggiato.Griglie, cassetti, parti in ghisa, parti idrauliche, mattoni in refrattario e in generale tutte le parti mobili deinostri prodotti,soggetti ad usura e pertanto non coperti da garanzia.Non rispondiamo dei ritardi negli interventi di garanzia, n siamo tenuti a risarcire i danni di cui allart.1949 del codice civile.In caso di ritardo nei pagamenti o di insolvenza parziale del committente e del rivenditore, siamo esoneratidallobbligo di garanzia. Pertanto rivolgersi al rivenditore.I dati tecnici e le misure riportate sono indicativi, la Vibrok Caminetti s.r.l. si riserva il diritto di interrom-pere la produzione dei propri prodotti e di modificare,in qualsiasi momento e senza lobbligo di preavvi-so,le specifiche tecniche sia dei prodotti che dei loro componenti,senza esser obbligata ad apportare lestesse modifiche sui prodotti o sui componenti gi in commercio o precedentemente venduti.Desideriamo informarla che i suoi dati personali esposti nei modelli della seguente garanzia, vengono uti-lizzati solamente per il servizio assistenza con le case madri e per fini e per fini contabili e amministrativi,nel rispetto della legge 675/96.I nostri barbecue e grill (se posizionati allesterno) devono essere utilizzati a carbonella, poich se utilizza-ti a legna bisogna prestare la massima attenzione ad accenderlo gradualmente, poich il contatto direttodella fiamma con il materiale ancora umido (a causa degli agenti atmosferici, quali umidit, acqua e ghiac-cio) pu provocare lesioni, venature, crinature.Rihiedere la convalida della garanzia alla Vibrok Caminetti srl qualora il prodotto fosse venduto allutentefinale 30 mesi dopo lanno di costruzione.Questa garanzia valida solo allinterno del territorio Italiano .La garanzia sul prodotto venduto ed istalla-to allestero sar riconosciuta dal distributore presente nel paese distallazione con le modalit del paesestesso.In caso di mancato pagamento del prodotto da parte del rivenditore alla Vibrok Caminetti srl il clientedeve rivalere il suo diritto di garanzia presso il luogo dacquisto del prodotto.Per qualsiasi controversia esclusivamente competente il Foro di Frosinone.
CONDIZIONI GENERALI DI GARANZIA
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