Manuale Agenti TG

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Supporti e servizi per i professionisti del settore dentale e medicale www.tecnogaz.com Vendor Book Per agenti e addetti commerciali i n d u s t r i e s

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Supporti e servizi per i professionisti del settore dentale e medicale www.tecnogaz.com

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SommarioLa sterilizzazione 25Artica 1 e Artica 2 30

Ultra Line 32

Clean 34

Unika Plus 35

Multisteril 36

One 38

Opera automatic 39

Traccia 40

Aura B 42

Alia B 44

Europa B Pro 46

Europa B EvO 48

Andromeda vacuum XP 50

Hydra Evo 52

Steril Compact 54

Compact Plus 55

Sterildocs 57

See Test, B-Test e B-Test Plus 58

vapoline 60

Steam Plus 61

Bowie & Dick Test 62

Helix Test 63

Sono Check 64

Seal Check 65

TDS 66

Distiller 68

Pura System 70

Pura Biox 2-10 72

Sterilair Pro 74

Igienhand 76

Orma 78

Primo soccorso 80Microlife 83

vital Test 84

Monitor MD 86

Air-Ox 88

CPRtg 89

Tecno Heart aed s-a 90

CMS 94

Lampade chirurgiche 96Linea Luce 98

Led vision 30 101

Slim 104

Sedazione 106Masterflux Plus (mobile) 108

Masterflux Plus (parete) 110

accessori Masterflux 111

Sbiancamento 112Kit sbiancamento 113

Pearl 114

Clip 116

Estetica in odontoiatria 118Microcamera Tecno-Gaz 120

Era Plus 122

Varie studio 126B-Max 128

Focus 129

Negativoscopi tradizionali 130

Ray 131

Tavolo ponte 132

Carrello portastrumenti 133

Algimix 134

Sphera 135

GrindCare 136

Radiologia digitale 138HDI 1000 149

HDI 3000 150

PaX-i 152

PaX-i SC 154

PaX-i OP 156

UNI 3D 160

UNI 3D OS 163

Laboratorio odontotecnico 166ASM 30 168

skylab 170

Nybra 172

Unigas 174

Universal welder 175

Aspiratori chirurgici 176Tecno 16 b - 15 - 25 178

Tecno 40 - 70 - 100 179

Rianimazione 180Flexo bag 182

Tecno bag 184

Bombole ossigeno portatili 185

R400 186

Oxicase 187

Oxyset 187

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Facilitiamo il contatto diretto

Per avere un contatto diretto con la persona di riferimento specifico, vi elenchiamo i contatti telefonici ed informatici. Questo vi permetterà una gestione più snella e mirata e faciliterà così il contatto con la nostra azienda.

CENTRALINO

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INFORMAZIONI GENERALI

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Esempio:• richiedere informazioni generali;• richiedere il nominativo del rivenditore Tecno-Gaz più vicino;• richiedere copia di pubblicazioni Tecno-Gaz;• ecc…

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COMMERCIALE ITALIA

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COMMERCIALE ESTERO

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AMMINISTRAZIONE

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QUALITÀ & PRODUZIONE

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ACQUISTI

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TECNICO e PROGETTAZIONE

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Esempio:- richiedere copia di Conformità Prodotto;- richiedere copia dei Manuali Istruzioni del Prodotto;- richiedere spiegazioni tecniche sull’utilizzo o l’installazione di prodotti Tecno-Gaz;- ecc…

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MARKETING

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AFTERSALE \ SERVICE

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Esempio:- richiedere il nominativo del centro C.a.R. più vicino;- richiedere tariffe assistenza Tecno-Gaz;- richiedere informazioni come far riparare un prodotto Tecno-Gaz;- richiedere informazioni su prodotti in riparazione presso Tecno-Gaz;- richiedere autorizzazioni per far rientrare un prodotto in Tecno-Gaz;- ecc…

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La nostra azienda dispone di una grande varietà di materiali pubblicitari, informativi, formativi, che vi elenchiamo qui di seguito.Se necessitate di materiale, non esitate a contattarci.

Cataloghi

Speciali

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info utili

Parete anteriore della boccaLa parete anteriore della bocca è formata dalle labbra, superiore ed inferiore, le quali, quando si distanziano l’una dall’altra, lasciano comunicare l’estremità superiore del canale digerente con l’esterno. Le labbra ricoprono esternamente le arcate dentarie; esse sono fornite di un complesso apparato muscolare, in cui predominano i fasci di fibre ad andamento circolare del muscolo orbicolare delle labbra; intorno ad esso sono sparsi a raggiera altri fascetti muscolari, ognuno dei quali compie una determinata funzione nel movimento della bocca. Tra la cute della superficie esterna delle labbra e la mucosa interna è interposta una zona di transizione che è caratterizzata dal colorito roseo. In questa sede mancano alcune particolarità della cute, quali le ghiandole sebacee ed i peli; lo strato epiteliale è più sottile, la corneificazione dell’epitelio è meno accentuata, la vascolarizzazione più viva. Queste caratteristiche danno ragione della tinta rosea di tale zona.Un’altra caratteristica è la ricchezza di terminazioni nervose destinate soprattutto alla percezione della sensibilità termica. La faccia posteriore o interna delle labbra è invece rivestita da una mucosa più spessa e ricca di ghiandole a secrezione sierosa e mucosa. Le due labbra, alle estremità laterali, si uniscono ad angolo acuto formando le due commissure labiali.

La bocca è una cavità ovale posta all’inizio del tubo digerente che adempie alle complesse funzioni della masticazione e della salivazione. Inoltre, essa è specializzata a trasformare in parole i suoni prodotti dalla laringe e contiene cellule sensoriali capaci di percepire le sensazioni gustative.Si è soliti attribuirle una forma poligonale e distinguere in essa sei pareti: una parete anteriore, rappresentata dalle labbra; due laterali, costituite dalle guance; una superiore, formata dal palato; una inferiore, occupata principalmente dalla lingua, ed infine una posteriore, formata dal palato molle, sotto il quale si nota un’apertura irregolare, chiamata istmo delle fauci; questa mette in comunicazione il cavo orale con la faringe.Nella bocca sporgono anche le arcate alveolo-dentali che, come un sipario ricurvo a concavità posteriore, dividono il cavo orale in una parte esterna alle arcate, chiamata vestibolo, e un’altra interna ad esse che costituisce la bocca propriamente detta. Quest’ultima cavità è normalmente ridotta ad una semplice fessura orizzontale, perché la lingua, che rappresenta la parete inferiore, quando non sia forzatamente o volontariamente mantenuta in basso, resta sollevata riempiendo in tal modo la cavità medesima.

Pareti laterali della boccaLe pareti laterali della bocca sono formate dalle guance, nel cui spessore sono contenuti alcuni muscoli addetti alla masticazione, ed una piccola raccolta di tessuto adiposo, il cosiddetto corpo adiposo di Bichat, che contribuisce a rendere uniforme ed arrotondata la superficie esterna delle guance medesime. Questo corpo adiposo è in special modo sviluppato nei fanciulli, nei quali le gote sono particolarmente arrotondate; il suo volume può diminuire rapidamente in rapporto al dimagramento, sicchè negli individui deperiti risalta l’infossamento delle guance.

gengiva

labbro superiore

arcata dentaria superiore

volta del palato (palato molle)

labbro inferiore

volta del palato (palato duro)

arcata dentaria inferiore

amigdala del palato

velopendulo

lingua

istimo del gozzocommissura labiale

per saperne di più...

La bocca

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Parete superiore della boccaLa parete superiore del cavo orale, comunemente chiamata palato o volta palatina, è circoscritta anteriormente e sui lati dall’arcata alveolo-dentale superiore. Nei suoi due terzi anteriori tale parete appare particolarmente dura (palato duro) poiché la mucosa è adagiata su di un piano osseo, con la semplice interposizione di uno strato di ghiandole a secrezione siero-mucosa; nel terzo posteriore, invece, la volta, non più sorretta da un sostegno osseo, diventa mobile e flessibile, in modo tale da ricevere il nome di velo pendulo (palato molle).

Parete inferiore della boccaLa parete inferiore della bocca o pavimento boccale è occupata nella sua maggior parte dalla lingua che si adagia su di uno strato di fasci muscolari tesi fra i due lati dell’arcata alveolo-dentale inferiore. La lingua è formata da un intreccio di muscoli striati, volontari, rivestiti da mucosa con epitelio stratificato che si continua con quello del resto della bocca. Essa è composta di due porzioni: porzione fissa o radice, affondata nello spessore del pavimento orale di cui costituisce la parte posteriore, e porzione libera o lingua propriamente detta. Il colorito è roseo sulla faccia inferiore e sui margini, più vivo e lucente alla punta, più chiaro ed opaco sulla faccia superiore o dorsale, ove si riscontrano molteplici rilevatezze chiamate papille, che costituiscono gli organi del gusto. Nel terzo posteriore della faccia dorsale della lingua, infatti, si nota una prima serie di 9 o 11 papille, disposte con ordine a riprodurre la forma di una V capovolta (il cosiddetto V linguale). Queste prendono il nome di papille caliciformi o circumvallate, perché risultano costituite da una sporgenza centrale circondata da un solco circolare periferico detto vallo. Altre papille denominate fungiformi, per la loro caratteristica forma a fungo, sono distribuite in numero di 150-200 circa sul terzo anteriore della faccia dorsale della lingua, sul davanti della V linguale. Oltre a queste ne esistono altre di forma filiforme, emisferica, oppure lamellare, sparse su tutta la superficie della lingua. La percezione delle sensazioni gustative si verifica, però, soltanto nelle papille circumvallate e in quelle fungiformi, poiché solo in esse sono contenute particolari cellule sensoriali, dette cellule gustative, capaci di trasmettere queste sensazioni alle terminazioni nervose periferiche e quindi all’encefalo. Ne consegue allora che il senso del gusto è localizzato nella zona della V linguale e nel terzo anteriore, ove, appunto, si trovano i due ordini di papille sopraelencati.La mucosa linguale è provvista di ghiandole salivari minori, tubulo-alveolari composte. La vascolarizzazione della lingua è imponente. La rete capillare è particolarmente ricca nella muscolatura e nelle papille.

Parete posterioreLa parete posteriore della bocca è costituita dal palato molle o velo pendulo che rappresenta la porzione posteriore del palato inclinata indietro e verso il basso. Il contorno inferiore del palato molle presenta una sporgenza centrale detta ugola, dalla quale si dipartono per ogni lato due arcate ricurve, il pilastro anteriore e il pilastro posteriore: tra questi si trova una fossetta da cui sporge, in varia misura, una ghiandola linfatica detta tonsilla o amigdala.L’apertura d’ingresso verso la faringe delimitata, in alto, dal contorno inferiore del velo pendulo, ai lati, dai due pilastri e, inferiormente, dalla radice della lingua, è detta istmo delle fauci.

TRATTO DA http://www.lenciclopedia.it/bocca.html

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I denti

La dentatura PERMANENTE è composta da 32 denti: 8 incisivi, 4 canini 8 premolari e 12 molari.

Le fasi e le età di eruzione dei denti sono approssimativamente quelle che descrivo qui di seguito. Incominciamo dai denti da latte. A livello della MASCELLA, cioè dell’arcata SUPERIORE, gli incisivi centrali compaiono al decimo mese di vita, gli incisivi laterali all’undicesimo, i canini al diciannovesimo, i primi molari al sedicesimo e i secondi molari al trentesimo mese di vita.

Per quanto riguarda la MANDIBOLA: gli incisivi centrali fanno la loro comparsa all’ottavo mese, gli incisivi laterali al tredicesimo, i canini al ventesimo, i primi molari al sedicesimo e i secondi molari al ventisettesimo mese di vita. Parliamo invece dei denti PERMANENTI. Generalmente si vedono gli incisivi centrali a sette anni, gli incisivi laterali a otto anni, i canini a undici anni, i primi premolari a dieci anni, i secondi premolari a undici anni, i primi molari a sei anni, i secondi molari a dodici anni e i terzi molari, o denti del giudizio, a diciotto - ventun’anni. Tutto ciò vale per la MASCELLA, dunque per l’arcata superiore. Sulla MANDIBOLA gli incisivi centrali PERMANENTI compaiono a sei anni, i laterali a sette, i canini a dieci, i primi premolari a dieci, i secondi premolari a undici anni, i primi molari a sei anni, i secondi a dodici e i terzi a diciotto-ventun’anni.

Nell’uomo esistono due ordini di denti: i denti da latte e quelli permanenti.

I denti da latte sono generalmente più piccoli, hanno un colore più chiaro e le cuspidi sono meno accentuate. La dentatura DECIDUA è composta da 20 denti: 8 incisivi, 4 canini e 8 molari; non esistono i premolari da latte.

DENTE QUANTITÀ COMPARSA CADUTA

incisivi centrali 4 6 mesi 7 anni

incisivi laterali 4 12 mesi 8 anni

canini 4 18-24 mesi 10 anni

premolari 4 12-24 mesi 9 anni

molari 4 24-30 mesi 11 anni

Sviluppo dei denti

incisivo centrale 7-8 anni

incisivo laterale 8-9 anni

incisivo laterale 7-8 anni

incisivo centrale 6-7 anni

canini 11-12 anni

primo premolare 10-11 annisecondo premolare 10-12 anniprimo molare 6-7 anni

secondo molare 12-13 anni

terzo molare 17-21 anni

terzo molare 17-21 annisecondo molare 11-13 anni

primo molare 6-7 annisecondo premolare 11-12 anniprimo premolare 10-12 anni

canini 9-10 anni

Denti Superiori

Denti Inferiori

Spuntano

Spuntano

incisivi centrali e laterali

canini

premolari

terzi molari

secondi molariprimi

molari

Mascella superiore

Mascella inferiore

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Ogni dente è contrassegnato da un numero di due cifre; la prima cifra indica il settore di appartenenza, la seconda la posizione occupata dall’elemento “partendo dal mezzo”, cioè dalla linea mediana.

La bocca viene divisa da una croce immaginaria, che crea 4 settori (nel disegno contrassegnati come 1,2,3,4) distribuiti in senso orario.

La numerazione dei denti

Schema dei denti permanenti con numerazione internazionale a 2 cifre.

In una bocca in dentatura permanente si trovano 28 denti più 4 denti del giudizio. Compresi i molari del giudizio ci sono 8 denti per ogni emiarcata.

I denti vengono contati, partendo dagli incisivi centrali, utilizzando una numerazione a due cifre:1.1 è l’incisivo centrale superiore di destra2.1 è l’incisivo centrale superiore di sinistra 3.1 è l’incisivo centrale inferiore di sinistra  4.1 è l’incisivo centrale inferiore di destra

La prima cifra indica l’emiarcata:1 l’emiarcata superiore di destra2 l’emiarcata superiore di sinistra3 l’emiarcata inferiore di sinistra 4 l’emiarcata inferiore di destra

La seconda cifra indica il dente: 1 l’incisivo centrale2 l’incisivo laterale3 il canino 4 il primo premolare 5 il secondo premolare6 il primo molare7 il secondo molare8 il terzo molare.

Diagramma denti permanenti

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Ogni dente ha cinque superfici, descritte qui a seguito:

• Superficie occlusale• Superficie vestibolare• Superficie linguale• Superficie mesiale• Superficie distale

Le superfici del dente

La superficie occlusale è la superficie masticatoria del dente o il bordo tagliente degli incisivi. La superficie vestibolare è la superficie sul lato della guancia e la superficie linguale è posta sul lato della lingua. La superficie mesiale e distale di denti adiacenti, sono di fronte l’una all’altra. La superficie mesiale è la più vicina alla line acentrale o mediana dell’arcata dentale. Tale superficie è orientata verso la faccia, mentre la superficie distale è quella più lontana dell’arcata dentale ed è orientata verso la gola.

Struttura del denteIl dente è composto da:

CORONA: la parte visibile della bocca. RADICE: parte inserita nell’osso.

I tessuti che formano il dente sono:• la dentina: costituisce la struttura del dente, di colore

avorio, è attraversata da tanti piccoli canali detti tubuli dentinali che vanno dall’interno verso l’esterno.

• lo smalto: ricopre la dentina nella corona. Molto duro e resistente, è adatto a sopportare la masticazione.

• Il cemento: riveste la dentina su tutta la superficie della radice. E’ uno strato sottile.

• La polpa dentale è il soffice tessuto che contiene i vasi sanguigni ed il tessuto connettivo e nervoso (nervo) del dente; si trova nel canale che scorre all’interno del dente. La polpa dentale si estende dalla camera pulpare attraverso il canale radicolare fino all’apice della radice del dente.

La gengiva serve a proteggere l’osso dal contatto con l’ambiente orale. Aderisce al colletto dei denti sigillando.

Il dente è sospeso a fibre che decorrono dal cemento alla parte interna dell’alveolo. Questo complesso di fibre, sono denominate legamento alveolo-dentario, le quali permettono al dente di effettuare dei movimenti durante la funzione e ammortizza la trasmissione delle forze della masticazione all’osso. Il legamento è innervato e consente la percezione dei movimenti e dei carichi a cui è sottoposto il dente.

L’insieme di osso, legamento alveolo-dentario e gengiva costituisce il parodonto che garantisce sostegno e nutrizione al dente.

smalto

dentina

gengiva

cavità pulpare con polpa

cemento

periodonto

parete ossea alveolare

corona

colletto

radice

superficie mesiale

superficie distale

superficie linguale

superficie vestibolare

superficie occlusale

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L’osso e il tessuto che circondano il dente sono detti paradonto.

Il parodonto è formato da quattro parti:

• Cemento

• Osso alveolare

• Legamento paradontale

• Tessuti molli orali

Il parodonto

osso alveolare

cemento

legamento paradontale

gengiva

mucolsa alveolare

nervo

vasi sanguigni

Il cemento è un tessuto connettivo rigido che copre la radice del dente. E’ composto da una matrice interfibrillare calcificata e da fibrille di collagene. Ci sono due tipi di cemento:

• Il cemento acellulare (principale) contiene solamente fibrille di collagene e matrice calcificata ed è privo di componenti cellulari. Le fibrille costituiscono la maggior parte della struttura e svolgono un ruolo principale nel supportare il dente.

• Il cemento cellulare (secondario) contiene cellule di cemento dette cementociti incluse nella matrice calcificata.

La giunzione anamelo cementizia (CEJ o Cemento-Enamel Junction) corrisponde all’area nella quale la corona anatomica termina contro la superficie della radice. Il cemento è adiacente ed immediatamente apicale (in direzione della punta della radice) rispetto alla giunzione enamelo cementizia.

Cemento

L’osso alveolare corrisponde alla porzione dell’osso della mascella formante l’alveolo che trattiene la radice del dente. L’osso alveolare è composto di una matrice calcificata. I processi vitali avvengono all’interno dell’osso alveolare, il quale permette al sangue di veicolare al dente l’ossigeno e le sostanze nutrienti. L’osso alveolare, come tutte le altre ossa del corpo è rivestito da una spessa membrana fibrosa, detta periosteo.Il tessuto dell’osso alveolare viene costantemente formato e riassorbito a seguito di tensione e pressione. Infatti, i denti hanno la tendenza a spostarsi mesialmente con il passare del tempo e l’osso alveolare deve conformarsi a tali cambiamenti. A causa della sua costante modifica, l’osso alveolare è il tessuto paradontale meno stabile.

Osso alveolare

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Il legame paradontale circonda la radice del dente e fa aderire il dente all’osso alveolare.Il legamento paradontale è un tessuto connettivo composto principalmente di fibrille di collagene, in genere disposte a fasci. I fasci fibrillari si dipartono dal cemento in direzione dell’osso alveolare, formando una rete di fibre che unisce il cemento alla superficie dell’osso alveolare.

Il legamento paradontale ha quattro funzioni:

• fisica• nutritiva• sensoria• formativa

Le funzioni fisiche sono svolte dalla complessa rete di fibrille del legamento. Tali funzioni comprendono:

• attacco dei denti all’osso• mantenimento dei tessuti gengivali nel loto rapporto corretto con i denti• resistenza all’impatto delle forze occlusali (assorbimento degli urti)• protezione dei canalicoli e dei nervi dalle lesioni causate dalle forze meccaniche.

Le funzioni nutritiva e sensoria sono svolte tramite canali di tessuto connettivo libero che attraversano il legamento e che contengono vasi sanguigni e linfatici, oltre che fasci di nervi. L’apporto ematico proviene da tre fonti:

• canalicoli apicali ( canalicoli situati sull’apice o punta della radice)• canalicoli penetranti originati nell’osso alveolare• canalicoli anastomici originati nella gengiva.

I vasi linfatici permettono l’eliminazione degli scarti metabolici. I fasci di nervi trasmettono sensazioni tattili, pressorie e dolorifiche.La funzione formativa viene svolta dalle cellule del legamento paradontale che partecipano alla formazione ed al riassorbimento del cemento e dell’osso.

Legamento paradontale

I due tessuti molli orali rivestono le strutture di supporto del dente sono la gengiva e la mucosa alveolare.

La GENGIVA o tessuto gengivale circonda e fa aderire il dente. E’ una mucosa rosa pallida, di aspetto punteggiato. La gengiva è suddivisa, dal punto di vista anatomico, in tre parti principali:

• gengiva marginale, che forma parte del solco gengivale• gengiva aderente• papilla

GENGIVA MARGINALE ( libera o non aderente) corrisponde alla parte della gengiva che circonda il dente come un colletto, senza aderirvi direttamente. La gengiva marginale forma la parete del solco gengivale. Il solco gengivale non è altro che l’affossatura poco profonda attorno al dente. È delimitato dalla superficie del dente su un lato e dall’apitelio che riveste il margine libero della gengiva sull’altro.

Tessuti molli orali solco gengivale

gengiva aderente

gengiva marginale

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La gengiva aderente è la continuazione della gengiva marginale. E’ salda, elastica, e saldamente legata al sottostante periosteo dell’osso alveolare. Il lato vestibolare della gengiva aderente si estende fino alla mucosa alveolare.La papilla occupa lo spazio interdentale, ovvero lo spazio tra denti adiacenti, detto anche spazio interprossimale.

spazio interdentale

papillagengiva

LA MUCOSA ALVEOLARE è il tessuto mobile lassamente aderente all’osso sottostante. Si distingue dalla gengiva a causa del colore più rosso, della maggiore lucentezza e della minore aderenza. La mucosa alveolare funge da organo di rivestimento della bocca.

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Page 17: Manuale Agenti TG

Le tecniche odontoiatriche

L’ODONTOIATRIA CONSERVATIVA comprende una serie di procedure cliniche volte a conservare o a ripristinare l’integrità morfologica e funzionale degli elementi dentali, salvaguardando così sia la salute del cavo orale sia la salute generale del paziente.

I denti colpiti da patologia cariosa o traumatica possono essere ricostruiti in modo diretto o indiretto in base alla grandezza della cavità da restaurare. I primi sono eseguiti direttamente dal dentista, nella bocca del paziente (otturazioni in composito. I secondi sono realizzati in laboratorio dall’odontotecnico con diversi materiali, indicati dal dentista, e poi cementati in cavità appositamente preparate nel dente (intarsi in ceramica, in composito. Questi ultimi sono da preferirsi nel caso di ampie cavità e sono significativamente più precisi, più estetici e funzionali dei primi.

Attualmente i materiali compositi e le nuove tecniche di adesione ai tessuti dentali, permettono di risolvere perdite di sostanza dentale ed inestetismi in modo rapido, estremamente conservativo e con un minimo disagio per il paziente.Si possono correggere in questo modo diastemi,

erosioni, abrasioni, anomalie di forma (denti conoidi, denti con smalto deficitario o alterato, nonchè fratture dentali.

Rientrano infine nel campo di azione della terapia conservativa anche le metodiche di prevenzione della carie dentale, quali le sigillature dei solchi dei denti permanenti, che si effettuano in età evolutiva al momento dell’eruzione dei primi molari.Compito del dentista è quello di fare in modo che il paziente presti più attenzione a tutte quelle manovre igieniche e al suo stile di vita al fine di evitare recidive spiacevoli e di abbassare il suo grado di cariorecettività.

Odontoiatria conservativa

PROTESI: “è un ramo importante della odontoiatria, per realizzarla in modo ottimale bisogna dotarla di proprietà estetiche elevate e di robustezza strutturale che la rendano duratura nel tempo”.

La protesi è l’esecuzione, con diversi tipi di materiali a seconda del caso, di elementi dentali mancanti. Può interessare un singolo dente o più denti. Può essere di tipo fisso, cioè che non può e non deve essere rimossa dal paziente e quindi considerata come dentizione naturale, o di tipo mobile, cioè che richiede rimozione da parte del paziente per le fasi di igiene quotidiana. Può inoltre essere distinta in protesi su denti naturali o su impianti. 

Protesi dentarie

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Page 18: Manuale Agenti TG

Tipi di Protesi fissaPuò interessare uno o più denti, quella realizzata su denti naturali prevede la limatura del dente naturale e la conseguente cementazione della protesi (capsula) su di esso. Si chiama ponte quel manufatto che prevede la limatura di denti vicini a quello mancante per poterlo rimpiazzare I vari tipi di protesi fissa si distinguono in base al materiale usato per la realizzazione:

Protesi in metallo ceramica: sono quelle costruite con una base metallica, generalmente oro, rivestite da materiale estetico ceramico in superficie

Protesi in ceramica integrale: sono quelle più raffinate e usate solo in determinate condizioni (condizioni che un dentista deve conoscere affinché il restauro duri nel tempo). Sono prive di metallo e la loro struttura è rappresentata da materiali estetici (zirconia, allumina).

L’ENDODONZIA è la disciplina odontoiatrica che si cura dell’endodonto, lo spazio interno del dente occupato dal cosiddetto TESSUTO PULPARE costituito da cellu le come gli odontoblasti, da vasi sanguigni e da terminazioni nervose. La sua attenzione è rivolta in particolare all’eziologia, alla diagnosi, alla prevenzione e al trattamento della patologia e delle lesioni della polpa e delle condizioni peri-radicolari ad esse associate.

La TERAPIA ENDODONTICA (cura canalare-devitalizzazione) si rende necessaria ogni qualvolta che, per attacco carioso in profondità o per lesione traumatica, vi sia una compromissione dell’endodonto tale da pregiudicare ogni tentativo di mantenimento della vitalità oppure qualora la polpa dentale sia già andata incontro a necrosi con o senza manifestazioni dolorose. È possibile inoltre ricorrere a questa metodica qualora l’elemento dentario debba essere coinvolto in riabilitazioni protesiche che, a causa della notevole riduzione di tessuto dentale stesso, determinerebbero un’alterazione pulpare irreversibile (necrosi pulpare per cause iatrogene).Il trattamento endodontico sarà preceduto da una fase diagnostica in cui si chiarisce la causa della malattia per poter eseguire un trattamento adeguato.

Endodonzia

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Page 19: Manuale Agenti TG

La PARODONTOLOGIA è una branca dell’odontoiatria che studia tutto ciò che sta intorno al dente e che gli dà sostegno, cioè il parodonto (peri = attorno; odons = dente) e le patologie ad esso correlate. Si pensa impropriamente che i denti siano tenuti fermi esclusivamente dalle gengive, le quali, invece, sono solo la parte più esterna di una grande opera architettonica, l’apparato parodontale, che ci permette di masticare e che è costituito da: • il legamento parodontale (una specie di minuscoli ed

infiniti elastici che legano fortemente la radice del dente all’osso circostante);

• il cemento radicolare (che avvolge, appunto, la radice dei denti); • l’osso alveolare (l’osso mandibolare e mascellare che “ospita” la

radice dei denti).Tali strutture costituiscono il parodonto profondo. A queste tre strutture si deve aggiungere: • la gengiva che rappresenta il cosiddetto parodonto superficiale.

La parodontologia si occupa quindi del mantenimento della salute dei tessuti molli (il legamento periodontale e la gengiva) e duri (cemento e tessuto osseo alveolare) che circondano il dente e che assicurano la sua stabilità nell’arcata alveolare (in condizioni di salute). La parodontologia si occupa inoltre delle malattie che interessano il parodonto e che vengono chiamate malattie parodontali o parodontopatie o, più comunemente, piorrea (termine storico ancora oggi diffuso tra la popolazione).

Parodontologia

Per implantologia (dentale) si intende quell’insieme di tecniche chirurgiche atte a riabilitare funzionalmente un paziente affetto da edentulismo totale o parziale mediante l’utilizzo di impianti dentali ovverossia elementi metallici inseriti chirurgicamente nell’osso mandibolare o mascellare, sopra di esso ma sotto la gengiva, atti a loro volta a permettere la connessione di protesi, fisse o mobili, per la restituzione della funzione masticatoria. Gli impianti possono sostituire un dente singolo (corona su impianto - , un gruppo di denti ravvicinati (ponte su impianti), un’intera arcata dentaria, oppure possono servire a stabilizzare una protesi totale superiore o inferiore (overdenture).

Attualmente gli impianti sono quasi tutti realizzati in titanio, materiale biocompatibile che non comporta reazioni da parte dell’organismo (popolarmente ma erroneamente note come rigetto). Gli impianti, posizionati nell’osso del paziente, verranno fortemente inglobati in esso grazie ai fisiologici meccanismi della rigenerazione ossea (osteointegrazione).I più utilizzati sono quelli a vite di tipo endosseo, nella maggioranza dei casi lasciati sommersi sotto gengiva per un periodo congruo in base alla sede. In base alla tempistica di utilizzo (funzionalizzazione), avremo impianti con carico immediato, anticipato, differito. In genere il carico masticatorio con protesi fissa avviene in un secondo tempo, dopo 3/4 mesi per la mandibola, dopo 5/6 mesi per il mascellare superiore. In alcuni casi, ma non in tutti, è possibile anche un carico immediato degli impianti

Implantologia dentale

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Page 20: Manuale Agenti TG

L’ORTODONZIA e’ la branca dell’odontoiatria che si occupa della prevenzione e della cura delle malocclusioni: ossia di quelle condizioni (dentali o scheletriche) che compromettono un corretto sviluppo dei mascellari, alterano la funzione masticatoria e compromettono l’estetica facciale e del sorriso.

Quando le arcate non combaciano tra di loro in senso trasversale, sagittale o verticale, quando alcuni denti sono inclinati, o ruotati o non hanno spazio sufficiente per erompere si parla di malocclusione. Anche le abitudini viziate sono all’origine di alcune delle malocclusioni piu’ diffuse (succhiamento del ciuccio, del pollice o del labbro, deglutizione infantile).

La terapia ortodontica ha lo scopo di prevenire e correggere le malocclusioni: mediante l’applicazione di dispositivi fissi o mobili è possibile ripristinare un corretto ordine nell’allineamento dei denti e un combaciamento fisiologico delle arcate ottenendo di conseguenza una funzione masticatoria normale, una buona estetica del sorriso e la prevenzione di futuri disturbi all’articolazione temporo-mandibolare.

Ortodonzia

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Page 21: Manuale Agenti TG

La GNATOLOGIA è quella parte dell’odontoiatria che studia, in fisiologia e patologia, le funzioni della mandibola (masticazione, deglutizione, fonazione, respirazione) e i rapporti tra mascellari, denti, articolazioni temporo-mandibolari di destra e sinistra, muscoli che muovono i mascellari e sistema nervoso che comanda tali muscoli, compresa la lingua.

Gnatologia

La PEDODONZIA o odontoiatria pediatrica (o infantile) rivolge la sua attenzione ai bambini, in particolare alla prevenzione delle lesioni cariose (tramite educazione all’igiene orale, suggerimenti di dieta corretta, applicazioni di fluoro, sigillatura dei solchi), all’individuazione di eventuali malocclusioni precoci ed alla ricerca della collaborazione dei piccoli pazienti.

Pedodonzia o odontoiatria pediatrica

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Page 22: Manuale Agenti TG

L’estetica dentale, con l’avvento delle nuove tecnologie e di nuovi materiali, che simulano perfettamente nel colore e nella luminosità il dente naturale, riesce in interventi estetici conservativi fino a qualche anno fa inimmaginabili. Grazie alle innovative tecniche di sbiancamento è possibile anche ridare luminosità ad un sorriso senza alterare la struttura del dente.

Principali zone di intervento dell’estetica dentale:

• faccette in ceramica

• sbiancamento denti

• intarsi e otturazioni estetiche

Odontoiatria estetica

Il concetto dell’estetica e del bello è un progetto integrato, che vede l’odontoiatra coinvolto in nuove tecniche di trattamento del viso, che migliorano ed esaltano i risultati delle normali pratiche odontoiatriche. Una bocca che ha subito trattamenti odontoiatrici, può avere il massimo dell’esaltazione se integrata in un viso rigenerato, idratato, arricchito e chi meglio dell’odontoiatra può gestire questa situazione.

L’odontoiatra ha il compito di mettere attorno a uno splendido dipinto (la bocca) una cornice adeguata (il viso) e chi non persegue questa logica rischia di minimizzare il proprio lavoro. Orientarsi a tecniche di trattamento del viso significa pensare ad un completamento dell’estetica del sorriso del paziente.

Estetica del sorriso

TRATTO DA : http://www.studiodentisticomartelloni.it

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Page 23: Manuale Agenti TG

Il Mercato Dentale

Come sta cambiando lo studioCon l’avvento dei network dentali e la globalizzazione comunicativa, le dinamiche dello studio odontoiatrico stanno profondamente e inesorabilmente, nessuna “lotta” di categoria può fermare le dinamiche sociali.

DI COSA HA BISOGNO L’ODONTOIATRA?a. L’odontoiatra ha bisogno di aumentare efficienza,

competitività e razionalizzazione del proprio studiob. L’odontoiatra deve aumentare le capacità comunicative

e di marketingc. L’odontoiatra deve aumentare i servizi erogatid. L’odontoiatra ha bisogno di fornitori professionisti,

in grado di fornire prodotti ed apparecchiature, ma soprattutto servizi e consulenze.

DI COSA NON HA BISOGNO L’ODONTOIATRA?a. Di perdere tempo nella trattazione dei prodotti di

consumo, i quali incidono dal 8% al 12% sul proprio bilancio

b. Di avere mille fornitori che non gli creano valore aggiuntoc. Di disperdere energie su argomenti “professionali”

che dovrebbero essere gestiti da specialisti esterni (assicurazioni – sicurezza dello studio – consulenza fiscale/legale ecc…)

Strategie per il mercato dentaleLo sviluppo di un mercato può avvenire solo se tutte le figure della filiera, attuano strategie adeguate e per fare strategia bisogna conoscere il settore.

Come sta cambiando la distribuzioneLa globalizzazione sarà sempre più “reale” e in poco tempo la competizione si allargherà su base europea, per questo in poco tempo gli scenari si modificheranno radicalmente.E non vincerà il più grande, ma il più veloce e arguto….

DI COSA HA BISOGNO LA DISTRIBUZIONE?a. Ha bisogno di maggior identificazioneb. Ha bisogno di aumentare la professionalità della propostac. Ha bisogno di trasformarsi in struttura di serviziod. Ha bisogno di avere una nuova identità, che possa creare valore aggiunto verso il cliente finalee. Ha bisogno soprattutto di venditori professionisti

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Page 24: Manuale Agenti TG

Ruolo ed obiettivi di un venditore professionistaLa capacità di un venditore non è quella di fare il miglior prezzo, ma è quella di farsi ascoltare dal cliente e il cliente ci ascolta quando gli portiamo informazioni utili per il suo benessere, per la sua sicurezza, per il suo piacere, per il suo business.

Oggi fare il venditore vuol dire conoscere tutti gli aspetti legati al nostro mondo, soprattutto quelli:a. Giuridici e normativib. Fiscali ed amministrativic. Assicurativid. Gestionali e strutturalie. Tecnicif. Commerciali

Per sapere questo il venditore deve radicalmente modificare la sua struttura mentale ed organizzativa puntando su un progetto di formazione personale.

Saper consigliare o dare informazioni utili ad un cliente, crea una forza che nessun prezzo riesce a scalfire.

Il venditore che guarda al presente e al prossimo futuro, non può prescindere da divenire un vero professionista, diversamente verrà spazzato o ridimensionato dalle nuove dinamiche di un mercato sempre più esigente e selettivo.“Il segreto del vendere è sapere qualcosa che nessun altro conosce”

Il venditore professionista percorre la propria strada, investe nella propria formazione, esige di essere uno specialista, non accetta di essere uno dei tanti, ma soprattutto non ha bisogno di perdere tempo a guardare gli altri e a giocare inutili battaglie commerciali. “Non arriverà in cima. E’ troppo occupato a non far salire chi gli sta sotto”

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Page 25: Manuale Agenti TG

MULTISTERIL • MULTISTERIL

Disinfezione

Artica

Detersione

Ultra

Asciugatura

Unika Plus Imbustamento

One

Raccolta

Tracciabilità

TracciaSterildocs

Sterilizzazione

I prodotti per la sterilizzazione

Autoclave

Il processo di sterilizzazione

1. RACCOLTA manuale

2. DISINFEZIONE chimica o fisica

3. DETERSIONE ultrasuoni

4. ASCIUGATURA manuale o meccanica

5. IMBUSTAMENTO sigillatrici

6. TRACCIABILITÀ sistemi di marcatura

7. STERILIZZAZIONE autoclavi

8. STOCCAGGIO

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Page 26: Manuale Agenti TG

Le normative EN 13060

Il 2004 è stato un anno molto importante in materia normativa, infatti a fine Luglio dopo circa 10 anni di gestazione, è stata recepita la nuova Norma Europea EN 13060, la quale regolamenta definitivamente tutti gli aspetti in materia di progettazione, produzione, commercializzazione ed uso delle piccole sterilizzatrici a vapore.Le EN 13060 definiscono in modo chiaro e preciso la classificazione dei MATERIALI dei CARICHI e le caratteristiche di ogni autoclave per poterli sterilizzare.

CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI

Materiali solidi: Strumenti, che possono essere sottoposti a sterilizzazione, senza cavità e senza ostacoli per la penetrazione del vapore.Corpi porosi: I corpi porosi sono materiali semplici o composti, che possono assorbire i fluidi (tessuti, camici, garze, medicazioni, ecc…)Corpi cavi: I corpi cavi sono materiali o dispositivi con cavità, ostruzioni, ecc… Questi si suddividono in due classi, definite in modo preciso attraverso una precisa descrizione di rapporto fra lunghezze e diametro.semplifichiamo, esponendo alcuni concetti di riferimento generale:• Tipo B: cannule, tubi o dispositivi con passaggi considerevoli • Tipo A: turbine, manipoli e dispositivi con fori ciechi o di piccole dimensioni.

TIPO DI CARICHI

Il carico B è composto da materiali porosi (tessuti in genere),corpi cavi di tipo a (manipoli, turbine etc.) ed ovviamente da materiali termoplastici resistenti, materiali ferrosi, imbustati o liberi.Il carico S è composto da corpi cavi di tipo B (cannule o strumenti con cavità grosse) oltre che termoplastici resistenti, materiali ferrosi liberi ed imbustati.Il carico N è composto da strumenti ferrosi piani non imbustati.

INFORMAZIONI - NORMATIVE

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Page 27: Manuale Agenti TG

Destinazione d’uso

Ogni dispositivo medico ha una destinazione d’uso che viene rilasciata dal produttore.La destinazione d’uso delle autoclavi deve essere suffragata da certificazioni rilasciate da laboratori autorizzati i quali devono sottoporre i dispositivi a test microbiologici e funzionali.L’utilizzatore deve attenersi scrupolosamente alla destinazione d’uso indicata dal produttore.

Considerazioni normative

Ogni utilizzatore deve dotarsi di autoclave adeguata alla sterilizzazione di carichi che deve sterilizzare.L’odontoiatra, il podologo, il tatto, hanno l’obbligo di dotarsi di autoclavi in grado di sterilizzare carichi di tipo B in quanto utilizzano carichi cavi e porosi.

altri obblighi sterilizzazione

• Obbligo deontologico: “NON NUOCERE” è il primo dovere etico-deontologico, perseguibile legalmente.

• Obbligo di diligenza professionale: un aspetto valido da sempre il quale contempla conoscenze e obbligo di applicazione di leggi e procedure.

• Obbligo di aggiornamento tecnologico: un aspetto contemplato negli obblighi del testo unico 81/2008.

Coperture assicurative

Le polizze assicurative normalmente contemplano la copertura assicurativa in materia di responsabilità civile, rispondendo anche in caso di negligenza. In materia di sterilizzazione o primo intervento,se non si ottempera correttamente alle direttive o obblighi in genere,il professionista accetta implicitamente il rischio e nel caso di danni si prefigura IL dOLO eVeNTUaLe.Tale circostanza può escludere la copertura assicurativa, inficiando la validità della polizza.

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Page 28: Manuale Agenti TG

Rischio biologicoCome prevenire le infezioni in campo medico

Sterilizzazionedegli strumenti

Sterilizzazionedell’acqua

Sterilizzazionedell’aria

Artica Line

SterilAir Pro

Clean

Nella valutazione dei rischi in ambito odontoiatrico, quello biologico è considerato il principale fattore da analizzare e mettere sotto controllo. L’ambiente e le pratiche odontoiatriche rappresentano un rischio per la trasmissione di agenti patogeni, in particolare per quelli a trasmissione parenterale, qualora non siano applicate rigorose metodiche di prevenzione e di protezione di pazienti e operatori. In ambito odontoiatrico, la trasmissione di agenti contaminanti può avvenire tramite:

• via aerogena

• acqua contaminata da biofilm e reflusso degli strumenti rotanti

• strumenti chirurgici contaminati

Il concetto di prevenzione deve essere considerato un vero progetto culturale e strutturale, da costruire con competenza ed attenzione.

Perchè il processo di sterilizzazione

Con Tecno-Gaz potete avere il programma più completo, razionale e sicuro in materia di sterilizzazione degli strumenti, nessuno può contare su soluzioni come le nostre, studiate per rendere sicura ogni attività e garantire il massimo risultato.

Tecno-Gaz S.p.A. è in grado di mettervi a disposizione soluzioni per l’abbattimento delle infezioni aerogene e per la gestione e il trattamento delle acque, quest’ultimo è ormai un aspetto di importanza assoluta per ogni struttura odontoiatrica.

Unika

Pura 10 BIOX

Ultra Line

M A N U A L E v E N D I T O R Ii n d u s t r i e s

Page 29: Manuale Agenti TG

Vantaggi unici

• per rendere più efficace la sterilizzazione tradizionale• per farvi risparmire tempo e denaro• per fornire la massima garanzia giuridica

Disinfezione delle mani

Alimentazione autoclave

One Test di sterilizzazione

Pura 2 BIOX

Igenhand

Video Protocolli operativi

Tecno-Gaz ha realizzato un kit didattico, in merito alle procedure di sterilizzazione. Il kit è composto da procedure scritte e da DVD con procedure filmate. (procedure-test di controllo-consigli utili).

Tecno-Gaz è l’unica azienda in grado di proporVi un progetto completo in grado di gestire ogni aspetto legato alla prevenzione all’interno della vostra struttura.

MultiSteril Autoclavi

Distiller Pura System

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Page 30: Manuale Agenti TG

Artica 1 e 2

vasca per disinfezione

Indispensabile nello studio medico e odontoiatrico e anche nel laboratorio odontotecnico.

A chi serve

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

3 l.Artica1

6 l.Artica2

Art. 2086-S-3

Art. 2087-S-3

Artica 1 (3 litri)

Artica 2 (6 litri)

Per attuare una fase di disinfezione chimica per immersione, per strumenti, presidi e manufatti, riducendo così la carica batterica, come imposto dal DM81-2008.

Perchè una vasca di disinfezioneErgonomiche e pratiche vasche, le uniche complete di:

• Coperchio parziale per inserimento strumenti • Coperchio totale per carico e scarico liquidi.

Perché Artica

Caratteristiche tecniche

Artica 1LxAxP (335x210x240) mm

LxaxP (supporto) (295x20x240) mm

LxaxP (Vasche in plastica) (265x52x90) mm

Artica 2LxAxP (335x215x500) mm

LxaxP (supporto) (295x30x500) mm

LxaxP (Vasche in plastica) (265x102x235) mm

Guarda i video on-line con il tuo

smart-phone

Le uniche complete di timer e segnalatore acustico per avvisare della fine del ciclo di disinfezione.

Esclusivo!

Potenziale di mercato

MEDIO

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Page 31: Manuale Agenti TG

Supporto con timer digitale

Coperchio parziale

Coperchio totale

Dettagli sul prodotto

Le vasche Artica sono state realizzate con una speciale plastica compatibile con i liquidi chimici. Hanno un fondo sagomato che permette al contenitore portastrumenti di restare in sospensione, evitando così che i materiali possano andare a contatto con residui adagiati sul fondo della vasca stessa.

La linea Artica è composta da due modelli:

• Artica 1 studiata per carichi di media portata.

• Artica 2 studiata per grandi carichi.

vasca

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SOLUZIONIESCLUSIVE

Page 32: Manuale Agenti TG

Ultra

vasche ad ultrasuoni

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

6 l.Ultra

3 l.Ultra

12 l.Ultra

30 l.Ultra

Art. 2790U

Art. 2791U

Ultra 3 (3 litri)

Ultra 6 (6 litri)

Art. 2792U Ultra 12 (12 litri)

Art. 2793U Ultra 30 (30 litri)

A tutti gli studi medici, dentistici e ai laboratori odontotecnici.

A chi serve

Questo sistema permette di attuare in modo corretto ed efficace la fase di detersione degli strumenti o dei materiali, rimuovendo tutti i residui compreso sangue rappreso e materiali duri.

Perchè una vasca ad ultrasuoni

• Vasche a controllo elettronico• Regolazione elettronica del tempo.• Regolazione elettronica della temperatura.• Sistema Sweet Zone.• Scarico acqua con valvola.• Degasificazione automatica.• Fornita con: cestello, beker, coperchio, accessori vari.

Perché Ultra

Caratteristiche Ultra

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Scarico liquidi con comando integrato laterale ergonomico.

Comando selezione elettronica della temperatura.

Comando selezione elettronica del tempo.

Comando sweep zone per una miglior distribuzione della cavitazione su tutta la vasca.

Comando booste per un aumento della potenza del 25%.

Comando degas, per eliminazione gas presente nell’acqua della vasca.

Guarda i video on-line con il tuo

smart-phone

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 33: Manuale Agenti TG

Beker in pirex

Coperchio in plastica

Cestello in acciaio

Portabeker in acciaio

Manopola temperatura

Manopola tempo

Manopola scarico acqua

Dettagli sul prodotto

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Page 34: Manuale Agenti TG

Clean

Dispositivo per la pulizia degli strumenti

Art. 2070S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Serve a tutti gli studi dentistici per migliorare la fase di pulizia degli strumenti.

A chi serve

Dispositivo in grado di aiutare gli operatori nella fase di detersione degli strumenti, evitando prolungate manipolazioni.

Perchè una dispositivo per la pulizia degli strumenti È uno strumento semplice composto da:

• vano centrale completo di setola elicoidale per la pulizia degli strumenti.

• vano per alloggiamento degli strumenti da trattare

Perché Clean

Caratteristiche Clean

Guarda i video on-line con il tuo

smart-phone

Caratteristiche tecniche

Clean

Altezza 117 mm

Diametro ø 122 mm

Peso 0,8 Kg

Clean è un dispositivo unico, semplice e razionale, che aiuta a svolgere correttamente la fase di detersione degli strumenti.

Questo dispositivo è abbinabile al sistema MULTISTERIL, per la rimozione preventiva dei cementi bi componenti.

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 35: Manuale Agenti TG

Unika Plus

Dispositivo per asciugatura

Art. 2045-S-3

A tutti gli studi medici e dentistici.

A chi serve

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Dopo la detersione e risciaquo gli strumenti devono essere sempre asciugati, diversamente si possono ingenerare azioni di corrosione e macchie sugli strumenti.

Perchè un sistema di asciugatura

• Perché è il sistema più rapido e sicuro in quanto evita manipolazioni.

• Perché è l’unico sistema studiato per un uso in ambulatorio.

• Perché assicura un ottimo risultato. • Non esistono altri sistemi di asciugatura statica, che tutelano l’ambiente.

Perché Unika

Caratteristiche tecniche

Guarda i video on-line con il tuo

smart-phone

Unika

Larghezza Altezza Profondità Peso Tensione assorbimento

200 mm 300 mm 400 mm 13 Kg 220V~ - 50/60 Hz 1 kW

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Potenziale di mercato

ALTO

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Page 36: Manuale Agenti TG

Multisteril

vasca multifunzione

Art. 2200S

Indispensabile nello studio medico e odontoiatrico e anche nel laboratorio odontotecnico.

A chi serve

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Perchè una vasca multifunzioneNegli studi odontoiatrici le assistenti impegnano diverse ore del loro tempo nelle procedure di sterilizzazione ed oltretutto si espongono a importanti rischi, derivanti dalla

Caratteristiche tecniche

MultisterilLxHxP 415x415x450 mm

Ingombro portello aperto 750 mm

Profondità 450 mm

Tensione 220V~ - 50/60 Hz

assorbimento 1 kW

Dimensioni vascaLarghezza 332 mm

Altezza 120 mm

Profondità 227 mm

Potenziale di mercato

ALTO

Risparmio di tempo L’operatore non esegue più nessuna operazione manuale, pertanto il risparmio è di circa 30/40 minuti per ogni ciclo eseguito.

Annullamento dei rischi di contaminazione Non essendoci manipolazioni e travasi di strumenti e materiali infetti,vengono annullati i rischi di infortuni sul lavoro, in quanto tutti i procedimenti vengono gestiti automaticamente da Multisteril, con sequenze prefisse che non coinvolgono in nessun modo l’operatore.

Perfetta gestione di tutte le fasi Potete essere assolutamente certi, che il protocollo viene eseguito in modo assolutamente corretto e conforme alle procedure di riferimento.

Perché Multisteril

manipolazione degli strumenti.Ecco allora una vasca multifunzione che automatizza le procedure, elimina i rischi di infortunio sul lavoro, riduce l’utilizzo dei DPI.

Forte risparmio economico Tutto il processo esclude la presenza continuativa di un operatore, la gestione dei liquidi utilizzati è automatica, alla fine del ciclo non bisogna eseguire pulizie o disinfezioni, pertanto vi è una forte riduzione dei tempi e dei costi complessivi.Il prodotto si paga da se in un tempo molto ristretto.

Contenimento degli spaziIn soli 50 centimetri potete avere tutto il processo di preparazione alla sterilizzazione. Normalmente lo spazio utile deve essere di almeno 2 metri + il lavabo.

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MULTISTERIL Disinfezione Detersione Asciugatura

50cm 2metri

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Page 37: Manuale Agenti TG

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Dettagli sul prodotto

Getti d’acqua per sciacquo

Sistema di asciugatura

vasca 9 lt.Carico liquidi detergenti/disinfettanti

Display comandi

Scarico diretto (sul retro)

Fasi del processo2

Riscaldamento

3

Degassificazione

4

Lavaggio ad ultrasuoni

7

Asciugatura

6

Risciacquo

1 stand-byPer migliorare la detersione è stata creata una fase di stand by iniziale, che permette il riempimento della vasca con acqua e liquido detergente/ disinfettante, in modo che gli strumenti stazionano maggiormente nella soluzione, garantendo una perfetta pulizia anche sui cementi bi-componenti.

Caricamento acqua

Ingresso disinfettante/detergente ed azionamento liquido

5

Scarico

Connessione rete idrica

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PRODOTTOESCLUSIVO

Page 38: Manuale Agenti TG

One

Sigillatrice a leva

Art. 2165S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Caratteristiche tecniche

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A tutti gli studi medici e dentistici.

A chi serve

Perchè una sigillatrice a leva Perché One

Per creare buste carta/plastica e sigillare gli strumenti imbustati.

ONE è una sigillatrice di nuova generazione che nasce con l’obiettivo di ridurre i tempo di imbustamento, monitorare la qualità della saldatura e poter saldare tutti i tipi di carta per sterilizzazione, compresa quella a soffietto. One assicura:• Banda di saldatura di 12 millimetri.• Barra saldante 32 cm.• Estrema facilità inserimento carta.• Controllo elettronico attivo sulla coppia di resistenze.• Visibilità della zona di taglio.• Segnalazione possibile cattiva saldatura.• Inseribile in tutti i mobili di sterilizzazione.

OneLxAxP (460x170x400) mm

Peso 8 Kg

assorbimento max. 320 WTensione 230 V~ - 50/60 HzLarghezza saldatura 12 mmLunghezza saldatura 320 mm

energy saving

line

Potenziale di mercato

MEDIO

• leva totale ideale per destrorsi o mancini• doppio programma di saldatura: standard per

buste normali – special per buste a soffietto• possibilità di alloggiamento

dell’apparecchiatura a banco o appesa a parete

Caratteristiche uniche

Leva a barra ottimale per destrorsi e mancini.

Versione appendibile!

Possibilità di alloggiamento su banco o attacco a parete.

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CARATTERISTICHE UNICHE

Page 39: Manuale Agenti TG

Opera Automatic

Sigillatrice automatica

Art. 2042S2

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A tutti gli studi medici e dentistici.

A chi serve

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Per poter termosaldare buste carta/plastica. Opera Automatic assicura grande produzione con risparmio di tempo. La stampante integrata permette di stampare sulla busta i dati relativi alle date di confezionamento e di scadenza.

Perchè una sigillatrice automatica

• É una sigillatrice a rullo continuo, rapidissima che consente un risparmio di tempo di oltre il 50% rispetto ai metodi tradizionali.

• Ha la stampante integrata che assicura l’impressione sulle buste, della data di imbustamento e di scadenza.

• Non necessita di nessuna manutenzione ordinaria.• É munita di controllo elettronico regolabile e

programmabile.• Produzione 6 metri al minuto.

Perché Opera Automatic

Caratteristiche tecniche

Opera automaticLxAxP (485x163x218) mm

Peso 13,5 Kg

assorbimento max. 500 WTensione 230 V~ - 50/60 HzLarghezza saldatura 12 mm

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 40: Manuale Agenti TG

Traccia

sistema di tracciabilità

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A tutti gli studi medici e dentistici.

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Perchè un sistema di tracciabilità Perché Traccia

Un dispositivo indispensabile per tutti gli studi, contemplato anche nelle LINEE GUIDA ISPELS.

Perchè è un sistema semplice, sicuro, rapido ed economico di grande tutela giuridica.

Permette la produzione di etichette con:• data di sterilizzazione• data scadenza sterilità• rintracciabilità del carico sterilizzato, sapendo su quale

paziente è stato utilizzato• viraggio con cambio colore.

A chi serve

La tracciabilità

La tracciabilità degli strumenti è una procedura basilare per la gestione dei materiali sterilizzati. La tracciabilità permette di poter conoscere il “percorso” che ogni strumento ha seguito, dalla preparazione alla sterilizzazione, sino al suo utilizzo, questo grazie ad una gestione incrociata dei dati.

La tracciabilità è una attività che rientra a pieno titolo nelle procedure del ciclo di sterilizzazione e risulta indispensabile per garantire massima tutela giuridica ad ogni responsabile sanitario.

Potenziale di mercato

MEDIO

Art. 225-S

Art. 228-S

Traccia

Etichette autoadesive

Le etichette del sistema Traccia virano il loro colore una volta sterilizzate a garanzia dell’esito del ciclo.

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Page 41: Manuale Agenti TG

Autoclavi

* modello 24 litri

* Tempo complessivo comprende: vuoto, preriscaldo, ciclo asciugatura. I tempi sono intesi con macchina a pieno carico.

Autoclave Tipo di ciclo e tempo medio complessivo*

121° 134° Flash Prion

Aura B 60 min. 47 min. 32 min. 62 min.

Aura B 24 56 min. 43 min. 32 min. 58 min.

Alia B 60 min. 47 min. 32 min. 62 min.

Alia B 24 56 min. 43 min. 32 min. 58 min.

Europa B Pro 60 min. 47 min. 32 min. 62 min.

Europa B Pro 24 56 min. 43 min. 32 min. 58 min.

Europa B Evo 60 min. 47 min. 32 min. 62 min.

Europa B Evo 24 56 min. 43 min. 32 min. 58 min.

Dimensioni (LxAxP) 510 x 400 x 640 mm 510 x 400 x 640 mm 510 x 410 x 635 mm 510 x 390 x 590 mm

510 x 400 x 730 mm* 510 x 400 x 730 mm* 570 x 390 x 730 mm* 510 x 390 x 730 mm*

Peso 57 Kg / 61 Kg* 57 Kg / 61 Kg* 57 Kg / 61 Kg* 54 Kg / 58 Kg

Tensione 230 V - 50/60 HZ 230 V - 50/60 HZ 230 V - 50/60 HZ 230V - 50/60 Hz

Assorbimento 1,7 kW / 2 kW* 1,7 kW / 2 kW* 1,7 kW / 2 kW* 1,7 kW / 2,2 kW*

Dimensione camera

Diametro camera 245 mm 245 mm 245 mm 245 mm

Profondità 320 mm / 500 mm* 320 mm / 500 mm* 320 mm / 500 mm* 320 mm / 500 mm*

Caratteristiche tecniche Alia BAura B Europa B Pro Europa B Evo

Optional

Connessione ad internet sì no no no

Comandi vocali sì sì no no

Stampante integrata no no no sì

Sd card sì sì sì no

Connettore per incubatore biologico sì sì no sì

Chiusura automatica sì no no no

Chiusura manuale no sì sì sì

Predisposizione deionizzatore pura sì sì sì sì

Ciclo notte sì sì sì sì

Sistema PID sì sì sì sì

Allineamento barico autmatico sì sì sì sì

SD C

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v E N D O R B O O K

Page 42: Manuale Agenti TG

Aura B

Autoclave carichi Classe B

Art. 2036S

Perchè un autoclave di classe B

A chi serve

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A tutti gli studi medici odontoiatrici.

Perché Aura B

AURA B rappresenta una rivoluzione nel mondo delle autoclavi progettate per carichi di tipo B. È la prima autoclave al mondo in grado di connettersi ad Internet per l’aggiornamento del software, l’upload dei dati di sterilizzazione, per ottenere assistenza in tempo reale e per ricevere informazioni utili direttamente sul display dell’apparecchiatura. AURA B è dotata di un comando a distanza che ha la funzione di pilotare alcune funzioni base e comunica con il dispositivo per informare acusticamente l’operatore della conclusione dei cicli. Comodi avvisi vocali guidano ed informano l’operatore su numerose procedure, rendendo semplice ed intuitivo interagire con l’autoclave.

Un’autoclave conforme al EN 13060 è la massima espressione tecnica e sicurezza in materia di sterilizzazione. Assicura massima efficienza nella sterilizzazione di tutti gli strumenti inclusi quelli cavi e porosi, tipici di uno studio odontoiatrico. Visto il grado di chirurgia raggiunto dall’odontoiatra un’autoclave di classe B è uno strumento sicuramente indispensabile in tutti gli studi.

Caratteristiche tecniche

dimensioni (LxaxP)510 x 400 x 640 mm

510 x 400 x 760 mm*

Peso 57 Kg / 61 Kg*

Tensione 230 V - 50/60 HZ

assorbimento 1,5 kW / 2,2 kW*

Dimensione camera

Diametro camera 245 mm

Profondità 320 mm / 500 mm*

Aura B

Optional

Connessione ad internet sì

Comandi vocali sì

Stampante integrata no

Sd card sì

Connettore per incubatore biologico sì

Chiusura automatica sì

Chiusura manuale no

Predisposizione deionizzatore Pura Plus sì

Ciclo notte sì

Sistema PID sì

allineamento barico autmatico sì

SD C

ARD

* modello Aura B 24 (camera 24 lt.)

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 43: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

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Connessione incubatore biologico:Tecno-Gaz ha dotato l’autoclave Aura B di un sistema di connessione e gestione dell’incubatore biologico. Una novità mondiale, che assicura ad ogni operatore la possibilità di connettere il dispositivo B TEST all’autoclave gestendo autonomamente il suo funzionamento. B TEST è un dispositivo a 3 posizioni, che si connette all’apposito attacco presente sull’autoclave e permette di gestire il ciclo di incubazione biologica delle fiale. Questo dispositivo pur essendo gestito direttamente dall’autoclave non interferisce con le funzioni dell’autoclave e si attiva anche con l’autoclave spenta, in quanto ha una gestione autonoma ed individuale.

Aggiornamenti automatici l’autoclave ricerca e scarica automaticamente tramite connessione internet, eventuali aggiornamenti tecnici disponibili presenti sugli appositi server Tecno-Gaz. Questa soluzione permette di avere l’autoclave costantemente aggiornata e tecnicamente sempre all’avanguardia.

Telemetria vi è un sistema di controllo telemetrico, che monitorizza l’autoclave e interviene nel caso di anomalie. Un servizio di grande importanza, che assicura l’efficienza del dispositivo e garantisce tutela giuridica all’operatore.

Display interattivo per la prima volta avete nel vostro studio un dispositivo che diventa anche strumento di comunicazione. Sul display aura infatti, potrete ricevere da parte di Tecno-Gaz o del rivenditore che vi ha venduto il dispositivo, messaggi, inviti, offerte. Un ottimo sistema per avere sempre nuove opportunità ed informazioni.

L’informatica al tuo servizio collegando la macchina ed un pc ad un apposito portale si potrà accedere ad una grande serie di servizi:archiviazione dati, gestione apparecchiature, download dei manuali d’uso e certificazioni.

Servizio sos servizio di chiamata via internet, che se azionato invia un messaggio verso la centrale operativa di assistenza, la quale contatterà direttamente la struttura. Un servizio che rientrerà in un progetto di assistenza globale, che avrà l’obiettivo di dare massimo supporto a tutti i clienti Tecno-Gaz.

Sistema tracciabilità integrata utilizzando lo speciale software è possible stampare speciali etichette con o senza bar code, da applicare sulle buste per attuare una corretta tracciabilità degli strumenti.

Servizio shopping grazie alla connessione ad internet tramite software generale sarà possibile effettuare l’ordine diretto di tutti i ricambi o accessori

Sd card | la scheda di memoria raccolta ed archiviazione dei dati relativi ai cicli e al monitoraggio dell’autoclave vengono eseguiti tramite sd card.Dell’autoclave.

Chiusura automatica la chiusura è un nuovo sistema basato su un meccanismo elettrico - elettronico e dinamico, gestito dal vuoto della pompa. Questo permette di avere sempre una perfetta chiusura anche nel caso vi sia la guarnizione vecchia ed usurata. Tale soluzione può contare su numerose sicurezze e su una costante tenuta del portello.

Tutto a portata di mano l’autoclave viene fornita di un comando remoto che può essere utilizzato per:• selezione dei cicli e avviamento a distanza

dell’autoclave• controllo visivo a distanza dell’andamento e

dello stato dell’autoclave• indicazione visiva e con vibrazione di ciclo

finito o anomalia

SD C

ARD

IL SISTEMA P.I.D. Il PID è un sistema integrato che controlla tutti i parametri elettronici dell’autoclave. Il PID interviene nel momento in cui l’autoclave perde la taratura iniziale dei parametri, riportando i parametri stessi ai valori ottimali di funzionamento. I vantaggi del sistema PID sono: • Forte riduzione delle segnalazioni di allarmi• Aumento dell’affidabilità dell’autoclave• Riduzione costi di assistenza• Tranquillità operativa.

Peculiarità uniche

energy saving

line

Programma di collaudo FASTLa macchina dispone di un programma tecnico esclusivo, in grado di eseguire un ciclo test al fine di ogni riparazione o controllo, riducendo del 50% i tempi del ciclo, assicurando così riduzione dei tempi e dei costi di intervento tecnico.

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PRODOTTOESCLUSIVO

Page 44: Manuale Agenti TG

Alia B

Autoclave carichi Classe B

Art. 2038S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Perchè un autoclave di classe B

A chi serve

A tutti gli studi medici odontoiatrici.

Perché Alia B

ALIA B è una autoclave di nuova generazione tecnologica, derivata dall’innovativo progetto AURA.

Il prodotto è il risultato di una profonda evoluzione tecnologica, frutto di una lunga attività di ricerca e sviluppo.

ASCOLTA LA TUA AUTOCLAVE!Emette indicazioni e comandi vocali orientando l’operatore all’utilizzo dell’apparecchiatura, informa su anomalie ed errori indicando soluzioni. Una opzione esclusiva che assicura risparmio di tempo, immediatezza e massimo supporto all’operatore.

Un’autoclave conforme al EN 13060 è la massima espressione tecnica e sicurezza in materia di sterilizzazione. Assicura massima efficienza nella sterilizzazione di tutti gli strumenti inclusi quelli cavi e porosi, tipici di uno studio odontoiatrico. Visto il grado di chirurgia raggiunto dall’odontoiatra un’autoclave di classe B è uno strumento sicuramente indispensabile in tutti gli studi.

Caratteristiche tecniche

dimensioni (LxaxP)510 x 400 x 640 mm

510 x 400 x 760 mm*

Peso 57 Kg / 61 Kg*

Tensione 230 V - 50/60 HZ

assorbimento 1,5 kW / 2,2 kW*

Dimensione camera

Diametro camera 245 mm

Profondità 320 mm / 500 mm*

Alia B

Optional

Connessione ad internet no

Comandi vocali sì

Stampante integrata no

Sd card sì

Connettore per incubatore biologico sì

Chiusura automatica no

Chiusura manuale sì

Predisposizione deionizzatore Pura Plus sì

Ciclo notte sì

Sistema PID sì

allineamento barico autmatico sì

SD C

ARD

* modello Alia B 24 (camera 24 lt.)

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 45: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

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Connessione incubatore biologico:Tecno-Gaz ha dotato l’autoclave Aura B di un sistema di connessione e gestione dell’incubatore biologico. Una novità mondiale, che assicura ad ogni operatore la possibilità di connettere il dispositivo B TEST all’autoclave gestendo autonomamente il suo funzionamento. B TEST è un dispositivo a 3 posizioni, che si connette all’apposito attacco presente sull’autoclave e permette di gestire il ciclo di incubazione biologica delle fiale. Questo dispositivo pur essendo gestito direttamente dall’autoclave non interferisce con le funzioni dell’autoclave e si attiva anche con l’autoclave spenta, in quanto ha una gestione autonoma ed individuale.

SD C

ARD

IL SISTEMA P.I.D. sistema integrato proporzionaleIl PID è un sistema integrato che controlla tutti i parametri elettronici dell’autoclave. Il PID interviene nel momento in cui l’autoclave perde la taratura iniziale dei parametri, riportando i parametri stessi ai valori ottimali di funzionamento. I vantaggi del sistema PID sono: • Forte riduzione delle segnalazioni di allarmi• Aumento dell’affidabilità dell’autoclave• Riduzione costi di assistenza• Tranquillità operativa.

Peculiarità uniche

Sd card | la scheda di memoria Raccolta ed archiviazione dei dati relativi ai cicli e al monitoraggio dell’autoclave vengono eseguiti tramite SD card.

Incubatore biologicoControllare periodicamente l’efficienza dell’autoclave è un dovere sancito dalle normative vigenti. Tecno-Gaz ha così dotato l’autoclave ALIA B di un sistema di connessione e gestione dell’incubatore biologico.

Chiusura di sicurezza Vi è un sistema di controllo telemetrico, che monitorizza l’autoclave e interviene nel caso di anomalie. Un servizio di grande importanza, che assicura l’efficienza del dispositivo e garantisce tutela giuridica all’operatore.

Predisposizione deionizzatore Pura PlusIl sistema ad osmosi mod. Pura Plus è un apparecchio per osmosi estremamente compatto, realizzato per essere connesso direttamente all’autoclave, garantendo una alimentazione continua.

energy saving

line

Programma di collaudo FASTLa macchina dispone di un programma tecnico esclusivo, in grado di eseguire un ciclo test al fine di ogni riparazione o controllo, riducendo del 50% i tempi del ciclo, assicurando così riduzione dei tempi e dei costi di intervento tecnico.

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PRODOTTOESCLUSIVO

Page 46: Manuale Agenti TG

Europa B Pro

Autoclave carichi Classe B

Art. 2038S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Perchè un autoclave di classe B

A chi serve

A tutti gli studi medici odontoiatrici.

Perché Europa B Pro

Europa B Pro può contare su sofisticate soluzioni, che la rendono l’autoclave con il miglior rapporto qualità/prezzo presente sul mercato.È gestita da un nuovo sistema elettronico, corredato di microprocessore di ultima generazione.

Abbiamo applicato al portello ben tre dispositivi di sicurezza:• Valvola di sicurezza certificata.• Ped sulle camere di sterilizzazione.• Isolamento della camera con materiale

ceramico certificato.

Un’autoclave conforme al EN 13060 è la massima espressione tecnica e sicurezza in materia di sterilizzazione. Assicura massima efficienza nella sterilizzazione di tutti gli strumenti inclusi quelli cavi e porosi, tipici di uno studio odontoiatrico. Visto il grado di chirurgia raggiunto dall’odontoiatra un’autoclave di classe B è uno strumento sicuramente indispensabile in tutti gli studi.

Caratteristiche tecniche

dimensioni (LxaxP)510 x 410 x 635 mm

570 x 390 x 760 mm*

Peso 57 Kg / 61 Kg*

Tensione 230 V - 50/60 HZ

assorbimento 1,5 kW / 2,2 kW*

Dimensione camera

Diametro camera 245 mm

Profondità 320 mm / 500 mm*

Europa B Pro

Optional

Connessione ad internet no

Comandi vocali no

Stampante integrata no

Sd card sì

Connettore per incubatore biologico no

Chiusura automatica no

Chiusura manuale sì

Predisposizione deionizzatore Pura Plus sì

Ciclo notte sì

Sistema PID sì

allineamento barico autmatico sì

SD C

ARD

* modello Europa B Pro 24 (camera 24 lt.)

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 47: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

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SD C

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IL SISTEMA P.I.D. sistema integrato proporzionaleP.I.D. è l’acronimo di proporzionale integrale derivato ed è la massima espressione dei controlli a catena chiusa. La struttura di questo sofisticato controllo è semplice e flessibile. P.I.D. assicura un costante controllo e monitoraggio a tutto il sistema funzionale dell’autoclave, intervenendo automaticamente nel caso di anomalie sui parametri tecnici ed elettronici non corretti. Un dispositivo che si comporta come “un vero e proprio tecnico” con capacità di diagnosi e intervento in tempo reale. Una soluzione che limita anomalie e allarmi ed eventuali fermi della macchina garantendo massima affidabilità.

SD CardRaccolta ed archiviazione dei dati relativi ai cicli e al monitoraggio dell’autoclave vengono eseguiti tramite SD card. Questo sistema permette anche di poter aggiornare il software dell’autoclave senza alcun intervento tecnico, ma semplicemente inserendo una apposita SD CARD.

Allineamento barico Allineamento barico automatico, che si predispone alla prima accensione, senza alcun intervento tecnico.

Cicli notte Cicli notte automatici, con sistema anticondensa e spegnimento automatico, con effetto memoria.

Predisposizione a rete idrica Il sistema ad osmosi mod. Pura Plus è un apparecchio per osmosi estremamente compatto, realizzato per essere connesso direttamente all’autoclave, garantendo una alimentazione continua.

Sicurezze sul portelloAbbiamo applicato al portello ben tre dispositivi di sicurezza:• Il primo è di tipo meccanico-elettromagnetico:

si aziona nel momento in cui si da inizio al ciclo di sterilizzazione e blocca completamente l’apertura della porta. Tale dispositivo può essere tolto a fine ciclo, azionando un apposito pulsante e solo con pressione positiva vicina allo zero.

• Il secondo è di tipo elettrico: si aziona automaticamente nel momento in cui vi è un chiaro intento di apertura forzata della macchina.

• La terza sicurezza è di tipo dinamico ed agisce sulla struttura della guarnizione.

Sistema di raffreddamentoNuovo sistema di raffreddamento con radiatore a doppio corpo.

Cicli sterilizzazione121°C-134°C adatti sia per materiali imbustati, che per materiali liberi. Tutti i cicli sono per carichi di tipo B.

Controllo elettronicoEuropa B Pro è gestita da un nuovo sistema elettronico, corredato di microprocessore di ultima generazione.

Caratteristiche tecnicheDinamica della pressione durante la sterilizzazione con autoclavi Tecno-Gaz Europa B Pro.

Peculiarità uniche

energy saving

line

Programma di collaudo FASTLa macchina dispone di un programma tecnico esclusivo, in grado di eseguire un ciclo test al fine di ogni riparazione o controllo, riducendo del 50% i tempi del ciclo, assicurando così riduzione dei tempi e dei costi di intervento tecnico.

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Page 48: Manuale Agenti TG

Europa B Evo

Autoclave carichi Classe B

Art. 2033S2

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Perchè un autoclave di classe B

A chi serve

A tutti gli studi medici odontoiatrici.

Perché Europa B Evo• Perchè è un’autoclave di ultima generazione• Perchè è la continuità di un progetto che ci ha fatto

divenire leader• Perchè è ricca di dotazioni ed accessori:

- Stampante integrata- Connessione a PC- Connessione a rete idrica- Connessione incubatore mod. B-Test

• Disponibile in 2 versioni (standard o 24 litri)• Perchè oltre 40.000 utenti di tutto il mondo utilizzano autoclavi Tecno-Gaz• Rapporto qualità/prezzo ottimo• L’unica al mondo con gestione incubatore autonoma.

Un’autoclave conforme al EN 13060 è la massima espressione tecnica e sicurezza in materia di sterilizzazione. Assicura massima efficienza nella sterilizzazione di tutti gli strumenti inclusi quelli cavi e porosi, tipici di uno studio odontoiatrico. Visto il grado di chirurgia raggiunto dall’odontoiatra un’autoclave di classe B è uno strumento sicuramente indispensabile in tutti gli studi.

Caratteristiche tecniche

dimensioni (LxaxP)510 x 390 x 590 mm

510 x 390 x 730 mm*

Peso 54 Kg / 58 Kg

Tensione 230V - 50/60 Hz

assorbimento 1,5 kW / 2,2 kW*

Dimensione camera

Diametro camera 245 mm

Profondità 320 mm / 500 mm*

Europa B Evo

Optional

Connessione ad internet no

Comandi vocali no

Stampante integrata sì

Sd card no

Connettore per incubatore biologico sì

Chiusura automatica no

Chiusura manuale sì

Predisposizione deionizzatore Pura Plus sì

Ciclo notte sì

Sistema PID sì

allineamento barico autmatico sì

SD C

ARD

* modello Europa B Evo 24 (camera 24 lt.)

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 49: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

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Connessione incubatore biologico:Tecno-Gaz ha dotato l’autoclave Europa B EVO di un sistema di connessione e gestione dell’incubatore biologico. Una novità mondiale, che assicura ad ogni operatore la possibilità di connettere il dispositivo B TEST all’autoclave gestendo autonomamente il suo funzionamento. B TEST è un dispositivo a 3 posizioni, che si connette all’apposito attacco presente sull’autoclave e permette di gestire il ciclo di incubazione biologica delle fiale. Questo dispositivo pur essendo gestito direttamente dall’autoclave non interferisce con le funzioni dell’autoclave e si attiva anche con l’autoclave spenta, in quanto ha una gestione autonoma ed individuale.

IL SISTEMA P.I.D. sistema integrato proporzionaleIl PID è un sistema integrato che controlla tutti i parametri elettronici dell’autoclave. Il PID interviene nel momento in cui l’autoclave perde la taratura iniziale dei parametri, riportando i parametri stessi ai valori ottimali di funzionamento. I vantaggi del sistema PID sono: • Forte riduzione delle segnalazioni di allarmi• Aumento dell’affidabilità dell’autoclave• Riduzione costi di assistenza• Tranquillità operativa.

Peculiarità uniche

Sistema PID integrato

Diagnosi e presetting per l’assistenza tecnica, eseguibile direttamente dalla plancia comandi senza dover smontare il carter della macchina.

Plancia in Lexan con scheda elettronica flessibile integrata, per consentirne una rapida sostituzione

Allineamento automatico alla pressione atmosferica

Display grafico

Portello completo di carter interno

Nuova sicurezza elettromagnetica sulla chiusura del portello

Assemblaggio modulare per facilitare l’assistenza tecnica

Predisposizione per gestione incubatore biologico

Carenatura posteriore

Vuoto frazionato con pompa ad alto vuoto e doppio stadio

Tre sicurezze operatore sul portello

Sei cicli di sterilizzazione: 2 cicli 134 °C; 2 cicli 121 °C; 1 ciclo Prion; 1 ciclo Flash

Cicli test:Vacuum testBowie Dick testHelix test

Cicli automatici senza operatore con autospegnimento e dispositivo anticondensa

Asciugatura con sistema combinato calore vuoto

Predisposizione per validazioni annuali

Carico acqua con pompa e stop automatico a serbatoio pieno

Predisposizione per connessione a sistema osmosi Mod. Pura.

Programma di collaudo FASTLa macchina dispone di un programma tecnico esclusivo, in grado di eseguire un ciclo test al fine di ogni riparazione o controllo, riducendo del 50% i tempi del ciclo, assicurando così riduzione dei tempi e dei costi di intervento tecnico.

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energy saving

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Page 50: Manuale Agenti TG

Andromeda Vacuum XPAutoclave carichi Classe S

Art. 2053-S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Perchè un autoclave di classe S

A chi serve

A centri medici che non devono sterilizzare corpi cavi o porosi, centri estetici.

Perché Andromeda Vacuum XP• Perchè è un’autoclave di ultima generazione

completamente automatica• Perchè è la continuità di un progetto che ci ha fatto

divenire leader• Perchè è ricca di dotazioni ed accessori:• Stampante integrata• Connessione a PC• Disponibile in 2 versioni (standard o 20 litri)• Perchè oltre 40.000 utenti di tutto il mondo utilizzano

autoclavi Tecno-Gaz• Rapporto qualità/prezzo ottimo• Sistema P.I.D. integrato

Un’autoclave conforme al EN 13060 è la massima espressione tecnica e sicurezza in materia di sterilizzazione. Assicura massima efficienza nella sterilizzazione di tutti gli strumenti tranne quelli cavi e porosi, tipici di un centro estetico.

• Dare sicurezza ai pazienti ed operatori• Tutelare gli strumenti rotanti e composti

(aumento della vita di oltre il 30%)• Garantirvi massima operatività• Ridurre l’acquisto di strumentario.

Caratteristiche tecniche

dimensioni (LxaxP)450 x 385 x 540 mm

450 x 385 x 660 mm**

Peso 42 Kg / 45 Kg*

Tensione 230 V - 50/60 HZ

assorbimento 2,2 kW / 2,2 kW*

Dimensione camera

Diametro camera 245 mm

Profondità 320 mm / 430 mm**

Andromeda vacuum XP

Optional

Connessione ad internet no

Comandi vocali no

Stampante integrata sì

Sd card no

Connettore per incubatore biologico no

Chiusura automatica no

Chiusura manuale sì

Predisposizione deionizzatore Pura Plus no

Ciclo notte sì

Sistema PID no

allineamento barico autmatico no

SD C

ARD

** modello Andromeda Vacuum Plus Xp (camera 20 lt.)

Potenziale di mercato

ALTO

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NON IDONEA IN ODONTOIATRIA

Page 51: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

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smart-phone

Vuoto meccanico con pompa Le autoclavi mod. Andromeda Vacuum Xp Plus - Andromeda Vacuum Xp, adottano un sistema di vuoto con pompa. Prima del ciclo di sterilizzazione, una pompa provoca una forte depressione o vuoto, asportando tutte le sacche d’aria presenti nella camera di sterilizzazione e all’interno delle buste e dei materiali. La pompa del vuoto è costruita con speciali membrane per l’aspirazione di aria calda e vapore. Il vuoto con pompa assicura anche un’ottima qualità del ciclo di sterilizzazione di strumenti liberi ed imbustati. Alla fine del ciclo di sterilizzazione, la pompa si aziona nuovamente per facilitare e migliorare la fase di asciugatura. Questo sistema di vuoto è adottato per le autoclavi in grado di sterilizzare carichi di tipo S.

Sicurezze sul portelloAbbiamo applicato al portello ben tre dispositivi di sicurezza:• Il primo è di tipo meccanico-elettromagnetico:

si aziona nel momento in cui si da inizio al ciclo di sterilizzazione e blocca completamente l’apertura della porta. Tale dispositivo può essere tolto a fine ciclo, azionando un apposito pulsante e solo con pressione positiva vicina allo zero.

• Il secondo è di tipo elettrico: si aziona automaticamente nel momento in cui vi è un chiaro intento di apertura forzata della macchina.

• La terza sicurezza è di tipo dinamico ed agisce sulla struttura della guarnizione.

Sicurezze applicate• Valvola di sicurezza certificata.• Ped sulle camere di sterilizzazione.• Isolamento della camera con materiale

ceramico certificato.

Time

Bar2.1

-1.0

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energy saving

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Page 52: Manuale Agenti TG

Perchè un autoclave di classe N

A chi serve

A centri medici che non devono sterilizzare corpi cavi o porosi, centri estetici.

Perché Hydra Evo

• Perchè è un’autoclave semplice ed ergonomica • Perchè è dotata di un nuovo sistema di controllo

elettronico evoluto• Perchè ha bassissimi costi di gestione• Perchè ha una camera ampia• Disponibile in versione PLUS con camera 22 litri

(Art. 2066L-S-2)

Un’autoclave conforme al EN 13060 è la massima espressione tecnica e sicurezza in materia di sterilizzazione. Assicura massima efficienza nella sterilizzazione di carichi solidi non imbustati.

• Dare sicurezza ai pazienti ed operatori• Tutelare gli strumenti rotanti e composti

(aumento della vita di oltre il 30%)• Garantirvi massima operatività• Ridurre l’acquisto di strumentario.

Caratteristiche tecniche

dimensioni (LxaxP)442 x 385 x 500 mm

442 x 385 x 500 mm***

Peso 30 Kg / 35 Kg

Tensione 230V - 50/60 Hz

assorbimento 1,5 kW / 1,5 kW*

Dimensione camera

Diametro camera 245 mm

Profondità 320 mm / 400 mm***

Andromeda vacuum XP

Optional

Connessione ad internet no

Comandi vocali no

Stampante integrata no

Sd card no

Connettore per incubatore biologico no

Chiusura automatica no

Chiusura manuale sì

Predisposizione deionizzatore Pura Plus no

Ciclo notte sì

Sistema PID no

allineamento barico autmatico no

SD C

ARD

*** modello Hydra Evo Plus (camera 22 lt.)

Hydra Evo

Autoclave carichi Classe N

Art. 2066-S-2

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Potenziale di mercato

BASSO

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NON IDONEA IN ODONTOIATRIA

Page 53: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

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Vuoto termodinamicoIl movimento termodinamico del vapore spinge dal basso verso l’alto le sacche di aria fredda presenti all’interno della camera verso il foro d’uscita controllato da un’elettrovalvola gestita dal microprocessore.

Tale metodo migliora la qualità della sterilizzazione, tuttavia non esistono sistemi di controllo e misurazione sul processo eseguito. Questo sistema di vuoto è normalmente utilizzato nelle autoclavi di tipo N.

Peculiarità uniche

2 cicli di sterilizzazione: possibilità di selezionare il ciclo a 134°C oppure a 121°C.

Tutte le fasi del preriscaldo, ciclo di sterilizzazione e asciugatura sono automatiche.

Chiusura con perno di sicurezza operatore.

Metodo termodinamico per l’espulsione delle sacche d’aria “fredda”.

Camera interamente in acciaio inox riscaldata con resistenza monocorpo per garantire uniformità di calore.

Controllo elettronico con display digitale, che permette la visualizzazione digitale dei tempi e della temperatura.

Controllo del processo di sterilizzazione, attraverso la gestione a microprocessore con sistematica di rilevamento continuo.

Controllo della funzionalità, bloccando l’autoclave in caso vi sia una mancanza o una inadeguata quantità di acqua in camera.

4 trays in alluminio.

Sacche di aria fredda

Foro d’uscita aria fredda

vapore

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Page 54: Manuale Agenti TG

Compact Plus

Mobile per sterilizzazione

Art. 2030-S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

È indispensabile nello studio medico e odontoiatrico.

Guarda i video on-line con il tuo

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Perchè Compact Plus

A chi serve

Predisposto per autoclavi di grandi dimensioni.

Caratteristiche tecniche

Compact PlusLarghezza 510 mm

Altezza 860 mm

Profondità 600 mmPeso 53 Kg

Adatto per tutti i modelli di autoclavi comprese le autoclavi da 24 litri.

Potenziale di mercato

MEDIO

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Page 55: Manuale Agenti TG

Steril Compact

Mobile per sterilizzazione

Art. 2025-S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

È indispensabile nello studio medico e odontoiatrico.

A chi serve

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Mobile sterilizzazione con vano autoclave, vano sigillatrice con piano scorrevole, reparto trays con apposito supporto e cassettone portaoggetti o portarifiuti. Razionale e pratico STERIL COMPACT è studiato per le apparecchiature Tecno-Gaz.• Centro di sterilizzazione a colonna.

Perchè Steril Compact

Caratteristiche tecniche

Steril CompactLarghezza 600 mm

Altezza 1800 mm

Profondità 520 mmPeso 53 Kg

*Si possono inserire tutti i tipi di autoclavi Tecno-Gaz ad esclusione di Europa B Evo 24, Aura B 24 e Alia B 24.

• Vano autoclave*• Cassetto con apertura push per appoggio strumenti caldi• Vano sigillatrice con piano scorrevole. • Scomparto portatray con supporto e

cassettone a scomparsa.• Il comparto sterilizzazione in uno spazio

molto contenuto.• Colore RAL 9002 con maniglie cromate.

Potenziale di mercato

MEDIO

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Page 56: Manuale Agenti TG

I test di controllo

Vi sono diverse tipologie di test che il medico ha l’obbligo di utilizzare, ognuno dei quali certifica il corretto funzionamento dell’autoclave sui diversi tipi di carichi sottoposti a sterilizzazione.

Ogni test ha una valenza specifica, pertanto vanno regolarmente eseguiti singolarmente, utilizzando gli specifici cicli, nei tempi e nei modi richiesti.

1. TEST BIOLOGICO 2. INTEGRATORI CHIMICI3. BOWIE & DICK4. HELIX TEST5. VACUUM TEST6. SONO CHECK7. SEAL CHECK8. TDS

Test di controllo per la sterilizzazione

Dove trovare ulteriori informazioni su questi prodotti

i n d u s t r i e s

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v E N D O R B O O K

Page 57: Manuale Agenti TG

Sterildocs

Sistema di archiviazione

Art. 280S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Dettagli sul prodotto

Perchè un sistema di archiviazione

A tutti gli operatori che sono in possesso di un’autoclave.

A chi serve

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smart-phone

Lo STERILDOCS è un contenitore a settori così suddiviso:

• Sezione supporto dvd Protocolli operativi• Sezione istruzioni Protocolli scritti comprendenti test di

sterilizzazione• Sezione scheda anagrafica studio e apparecchiatura• Sezione dove vengono annotati tutti i dati dello studio e

dell’autoclave. La carta è filigranata, non permette modificazioni o correzioni

• Sezione archivio è suddivisa a settori, identificata con una grafica specifica che permette di archiviare agevolmente ogni test dando evidenza a data, cicli ecc..

L’archiviazione è semplice, razionale, ordinata e permette di poter gestire organicamente tutti i tests di ogni autoclave.

Steridocs è frutto di uno studio basato sull’esperienza di Tecno-Gaz. Questo strumento risulta essere molto duttile, induttivo e razionale. Il concetto induttivo è molto interessante,in quanto STERILDOCS educa l’operatore ad una periodicità costante e ad un metodo pianificato, che assicura un costante utilizzo dei test di controllo.

Perchè Sterildocs

Un sistema di archiviazione serve per poter gestire in modo organizzato tutti i test eseguiti, facilitando il lavoro degli operatori addetti. Tale sistema permette anche la reperibilità nel tempo dei test eseguiti. Un metodo organico, razionale, ordinato.

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 58: Manuale Agenti TG

See Test

Incubatore biologico

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Art. 260/S

Art. 262/S

See Test

Conf. spore da 20 fiale

B Test

Incubatore biologico

Art. 2035S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

B Test Plus

Incubatore biologico

Art. 2035TS

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

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Page 59: Manuale Agenti TG

Perchè un incubatore biologico

Servono a tutti i possessori di autoclavi.

A chi servono

• Perché è un incubatore certificato• Perché ha 15 postazioni• Perché ha doppia temperatura (37° per ETO –

57° per vapore)• Perché è munito di controlli e sicurezze.

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TEST SUPERATO

TEST NON SUPERATO

colo

re v

iola

colo

re g

ialla

stro

Perchè See Test

Gli incubatori biologici sono un prodotto sviluppato per l’incubazione di indicatori biologici. Gli incubatori si compongono di un telaio, una cover in ABS, un blocco riscaldante di alluminio per le provette/indicatori biologici ed una scheda elettronica per la gestione automatica della temperatura del blocco riscaldante.

• Perché è un incubatore certificato• Perché è dotato di un cavo di collegamento alla

rete elettrica (Assorbimento 220 V).

Perchè B Test e B Test PlusServono a valutare la capacità dell’autoclave di distruggere tutti i microrganismi incluse le spore. Richiedono l’utilizzo di spore in fiala.

Il responso

Dopo 48 ore estrarre la fiala processata dall’incubatore e valutare il responso. Se la fiala ha virato sul giallo vuol dire che l’autoclave non ha superato il test e vi è crescita batterica. Se la fiala resta color viola indica che non vi sono microrganismi in crescita, pertanto l’autoclave ha superato il test. La fiala test ovviamente virerà sempre al giallo in quanto non processata, e servirà solo come termine di confronto.

Se il test non viene superato, ripetere il test e nel caso il responso sia ancora negativo bloccare l’autoclave e chiamare subito un tecnico autorizzato.

Periodicità:Consigliato ogni 90 giorni.

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B-Test e B-Test Plus See Test

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 60: Manuale Agenti TG

Vaporline

Integratori chimici per autoclavi a vapore

Art. 200S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Il responso

Perchè degli integratori chimici

Serve a tutti i possessori di autoclavi a vapore.

A chi serve

Guarda i video on-line con il tuo

smart-phone

La valutazione del risultato è rapido e di facile lettura.Se il viraggio entra nella parte verde PASS il test è riuscito, diversamente il test non è stato superato.Se il test non viene superato, ripetere il test e nel caso il responso sia ancora negativo bloccare l’autoclave e chiamare subito un tecnico autorizzato.

Periodicità:Consigliato una volta al giorno.

Gli integratori chimici, sono dispositivi più idonei per il controllo della sterilizzazione a vapore, in quanto interagiscono con tutti i parametri del ciclo, (pressione, temperatura, tempo) certificandone la corretta stabilità. Gli integratori chimici vanno inseriti all’interno della camera di sterilizzazione prima di dare avvio al ciclo, anche con presenza di carico. Gli integratori possono essere liberi e posizionati sui tray, oppure possono essere inseriti all’interno delle buste di sterilizzazione insieme ai materiali

da sterilizzare. Inserire gli integratori nelle buste è una procedura che si consiglia nelle strutture dove vi sono diversi operatori, infatti così facendo si certifica l’avvenuta sterilizzazione di ogni singolo strumento. Per le piccole autoclavi si consiglia di disporre tre integratori nella camera: uno nel tray superiore, uno in quello centrale e uno in quello inferiore.

Servono a valutare la capacità di viraggio dell’autoclave attraverso i parametri della macchina tempo temperatura - pressione. Test applicabili a tutte le tipologie di autoclavi.

TEST NON RIUSCITO

TEST RIUSCITO

TEST RIUSCITO

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 61: Manuale Agenti TG

Steam Plus

Integratori chimici per autoclavi a vapore

Art. 216S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Il responso

Perchè degli integratori chimici

Serve a tutti i possessori di autoclavi a vapore.

A chi serve

TEST NON RIUSCITO

TEST RIUSCITO

TEST RIUSCITO

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smart-phone

La valutazione del risultato è rapido e di facile lettura.Se il viraggio entra nella finestra blu STEAM SAFE il test è riuscito, diversamente il test non è stato superato.Se il test non viene superato, ripetere il test e nel caso il responso sia ancora negativo bloccare l’autoclave e chiamare subito un tecnico autorizzato.

Periodicità:Consigliato una volta al giorno.

Gli integratori chimici, sono dispositivi più idonei per il controllo della sterilizzazione a vapore, in quanto interagiscono con tutti i parametri del ciclo, (pressione, temperatura, tempo) certificandone la corretta stabilità. Gli integratori chimici vanno inseriti all’interno della camera di sterilizzazione prima di dare avvio al ciclo, anche con presenza di carico. Gli integratori possono essere liberi e posizionati sui tray, oppure possono essere inseriti all’interno delle buste di sterilizzazione insieme ai materiali

da sterilizzare. Inserire gli integratori nelle buste è una procedura che si consiglia nelle strutture dove vi sono diversi operatori, infatti così facendo si certifica l’avvenuta sterilizzazione di ogni singolo strumento. Per le piccole autoclavi si consiglia di disporre tre integratori nella camera: uno nel tray superiore, uno in quello centrale e uno in quello inferiore.

Servono a valutare la capacità di viraggio dell’autoclave attraverso i parametri della macchina tempo temperatura - pressione. Test applicabili a tutte le tipologie di autoclavi.

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 62: Manuale Agenti TG

vIRAGGIO ALL’ORIGINE ESITO POSITIvO

Bowie&Dick Test

Test fisico per autoclavi per carichi porosi

Art. 269S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Il responso

Perchè un test fisico per corpi porosi

Serve a tutti i possessori di autoclavi per carichi porosi.

A chi serve

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La valutazione è semplice e rapida. Se il viraggio risulta uniforme il test è perfettamente riuscito, diversamente il test non è superato, pertanto l’autoclave non è in grado di sterilizzare correttamente i corpi porosi.

Periodicità:Consigliato ogni 30 giorni.

Test fisico, applicabile alle sole autoclavi in grado di sterilizzare carichi porosi. Serve a valutare la capacità di penetrazione del vapore nei corpi porosi. Il test va eseguito con camera vuota. Il Bowie & Dick deve essere posizionato sul tray

centrale dell’autoclave. Eseguire l’apposito ciclo, indicato nel display dell’autoclave, al termine estrarre il pacco aprirlo e controllare il foglio con indicatore chimico posto all’interno e controllare il viraggio.

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 63: Manuale Agenti TG

Helix Test

Test fisico per autoclavi per carichi cavi

Art. 267S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

TEST ALL’ORIGINE

TEST NON RIUSCITO

TEST RIUSCITO

Il responso

Perchè un test fisico per corpi cavi

Serve a tutti i possessori di autoclavi per carichi cavi.

A chi serve

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smart-phone

La valutazione è semplice e rapida.

Periodicità:Consigliato ogni 30 giorni.

Serve a valutare la capacità di penetrazione del vapore nei corpi cavi. Test fisico, applicabile alle sole autoclavi in grado di sterilizzare carichi cavi. Il test va eseguito con camera vuota. Nella capsula posta all’estermità del test inserire l’apposito

strip, poi posizionare il test sul tray centrale dell’autoclave. Eseguire l’apposito ciclo, indicato nel display dell’autoclave, al termine estrarre il test aprire la capsula e controllare il viraggio dello strip indicatore.

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 64: Manuale Agenti TG

Sono Check

Sistema di controllo per vasche ad ultrasuoni

Art. 261S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

TESTSUPERATO

Colore giallo

TEST NONSUPERATO

Colore verde

Il responso

Perchè un sistema di controllo per vasche ad ultrasuoni

Serve a tutti i possessori di una vasca ad ultrasuoni.

A chi serve

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Il viraggio di colore da verde a giallo segnala l’esito positivo del test. Il tempo necessario all’ottenimento del viraggio di colore fornisce ulteriori indicazioni in merito all’energia ultrasonica (test medio di riferimento viraggio in max 15 minuti). Registrare i risultati ottenuti sulla scheda test di routine.In caso di problemi gravi, SonoCheck non virerà affatto.

Periodicità:Non esiste una cadenza definita secondo normativa, ma consigliamo l’utilizzo almeno ogni 15 giorni.

Perchè Sono Check

SonoCheck è il primo sistema indipendente in grado di poter assolvere a due tipi di test:

• test di funzionalità: in grado di certificare la capacità di asportazione di liquidi organici, compreso il sangue sui materiali.

• test di validazione dell’apparecchiatura: in grado di valutare l’energia erogata, il giusto livello di acqua, ma soprattutto se si verifica il fenomeno della cavitazione.

Serve per certificare la capacità di asportazione di liquidi organici, compreso il sangue sui materiali. Per valutare l’energia erogata, il giusto livello di acqua, ma soprattutto se si verifica il fenomeno della cavitazione.

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 65: Manuale Agenti TG

Seal Check

Sistema di controllo per sigillatrici

Art. 266S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Il responso

Perchè un sistema di controllo per sigillatrici

Serve a tutti i possessori di una vasca ad ultrasuoni.

A chi serve

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Se la banda di saldatura nera, avrà zone “mancanti”, il test non è superato e la sigillatrice necessita di controllo tecnico.

Periodicità:Consigliato ogni 30 giorni.

Perchè Seal Check

Questo controllo è possibile se si utilizza un semplice test chiamato SEAL CHECK, il quale è in grado di certificare la validità della vostra sigillatrice.

Il mantenimento sterile degli strumenti è fattore determinante. La certezza di questo è determinato dalla carta di sterilizzazione, che deve essere di buona qualità, ma soprattutto deve esserci una saldatura delle buste costante, corretta, uniforme.

TEST SUPERATO Se la banda di saldatura di color nero sarà uniforme, senza mancanze, il test è superato e la saldatura permette il mantenimento corretto e duraturo degli strumenti.

TEST NON SUPERATO Se la banda di saldatura nera, avrà zone “mancanti”, il test non è superato e la sigillatrice necessita di controllo tecnico.

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 66: Manuale Agenti TG

TDS

Sistema di controllo durezza dell’acqua

Art. 263S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

29.0 - TEST SUPERATO per acqua dello studio

04.0 - TEST SUPERATO per acqua dell’autoclave

31.0 - TEST NON SUPERATO

Il responso

Perchè un sistema di controllo sulla durezza dell’acqua

Serve agli studi medici e odontoiatrici.

A chi serve

Le acque potabili delle reti idriche nazionali vanno a seconda delle località da un TDS di 150 a 900/1000 (totale solidi disciolti). Come già nella premessa l’ideale del TDS dell’acqua per lo studio odontoiatrico sarebbe TDS non sopra ai 30-40, mentre le autoclavi necessitano un TDS da 0 a 5.

Periodicità:Consigliato ogni 30 giorni.

Perchè TDS

Si parte dal presupposto che un H2O con TDS non superiore a 30 possa essere solamente H2O proveniente da sorgenti in alta montagna o H2O osmotizzata e quindi purificata da sali, inquinanti e batteri-virus. Tale depurazione così completa non si può ottenere in alcun altro modo di filtrazione.

Serve per controllare l’acqua che alimenta la rete idrica degli studi odontoiatrici per quanto riguarda il totale dei solidi disciolti nella stessa.

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 67: Manuale Agenti TG

Alimentazione autoclavi

Le autoclavi Tecno-Gaz hanno i serbatoi di acqua pura e acqua utilizzata interni alla macchina. Il caricamento avviene tramite un sistema con pompa a blocco automatico, mentre lo scarico è semplicemente a caduta aprendo una apposita valvola.

Siccome le autoclavi che sterilizzano carichi di TIPO B consumano molta acqua, la soluzione migliore per evitare operazioni manuali è l’adozioni di sistemi di depurazione e carico diretto dell’acqua.

Sistemi di alimentazione acqua per autoclave

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Page 68: Manuale Agenti TG

Distiller

Sistema di depurazione acqua

Art. 250S2

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A tutti coloro che possiedono un’autoclave o utilizzano dispositivi che necessitano di acqua distillata.

A chi serve

Per produrre acqua distillata in modo semplice ed economico. Eviterete così di acquistare fusti di acqua costosi e pesanti.

Perchè un sistema di depurazione

• Permette di produrre acqua distillata di alta qualità, salvaguardando la vostra autoclave

• Vi evita di acquistare costosi e pesanti fusti di acqua

• Ha un esiguo costo di esercizio • É semplice, ergonomico ed economico• Assicura un notevole risparmio economico• Costo contenuto• Sistema per la produzione di acqua distillata

purissima• Produce automaticamente 4 litri acqua in sei ore• Ridotto consumo elettrico

• Indispensabile per tutti i tipi di autoclavi e altre attrezzature

• Evita lo stoccaggio di grandi quantità di acqua distillata

• Sicuro• Economico• Allunga la durata dell’autoclave• Riduce i costi di assistenza e manutenzione dovuti

alle impurità dell’acqua.

Perché Distiller

Caratteristiche tecnicheDistiller

Diametro 200 mm

Altezza 360 mm

Peso 3,8 Kg

Tensione 220V~ - 50/60

Capacità produttiva 4 lt. / 6 h

assorbimento 580 W

Potenziale di mercato

MEDIO

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Page 69: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

Residui pesanti che si depositano sul fondo

Aria fredda

Tubo di condensazione in acciaio inox

Acqua distillata di alta qualità

Resistenza

Contenitore da 4 litri in acciaio inox

La clorina e gli altri gas volatili vengono espulsi tramite apposita valvola

Basta introdurre acqua del rubinetto nel contenitore interno al Distiller e dare inizio al ciclo. La temperatura aumenta raggiungendo i 120°C circa. Durante questa fase la clorina e altri gas volatili vengono espulsi tramite un’apposita valvola, inoltre l’alta temperatura ed il lungo tempo eliminano eventuali microrganismi o batteri. L’acqua si trasforma in vapore, il quale si insinua in una speciale serpentina che lo raffredda trasformandolo in acqua distillata. Prima di cadere nell’apposito contenitore l’acqua passa attraverso un filtro che ne elimina eventuali odori.

Il sistema

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Page 70: Manuale Agenti TG

Pura System

Sistemi di depurazione acqua

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Art. 247-S2

Art. 249-S2

Pura (Collegabile ad una linea Europa B Evo)

Pura Plus (Collegabile alle linee Aura, Alia, Europa B Pro)

Art. OI1002PU Pura Duo (Collegabile a due linee Europa B Evo)

Servono a tutti i possessori di autoclavi Tecno-Gaz linea 2010.

A chi serve

Il sistema ad osmosi è riconosciuto come il miglior metodo, che assicura acqua trattata senza impurità e parti dure, questo a tutela degli organi dell’autoclave. Il sistema permette la connessione diretta all’autoclave assicurando servizio e riduzione dei costi relativi all’acquisto di acqua distillata.

Perchè un sistema ad osmosi per autoclavi

Il sistema ad osmosi mod. Pura è un apparecchio estremamente compatto, realizzato per essere connesso direttamente all’autoclave, garantendo una alimentazione continua di acqua pura. Il sistema può essere installato in svariate posizioni, facilitando così il montaggio e la collocazione negli spazi a disposizione. Il mod. Pura è dotato di una serie di filtri e membrane osmotiche, la cui durata media è circa 800 cicli. La cartuccia deve essere così sostituita una volta all’anno oppure ogni 800 cicli. Il cambio dei filtri è semplicissimo e può essere effettuato anche dagli operatori. Il costo complessivo dei filtri è contenutissimo e questo ci permette di avere un costo/litro esiguo. Il sistema Pura, quando non produce acqua non è in pressione e questo evita qualsiasi tipo di problema in caso di rotture accidentali di raccordi o attacchi.

Perché Pura

Caratteristiche tecniche

Pura - Pura Plus - Pura Duo

Larghezza 350 mm

Altezza 300 mm

Profondità 150 mm

Peso 3,5 Kg

Tensione 230v~ - 50 Hz

assorbimento 20 W

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 71: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

Soluzione più concentrata

Soluzione meno concentrata

Membrana

PressioneL’osmosi inversa è il sistema di purificazione dell’acqua più sicuro e più diffuso al mondo. Questo sistema permette infatti l’eliminazione di particelle inquinanti fino a dimensioni infinitesimali, garantendo in questo modo la purezza dell’acqua. Tutto ciò avviene grazie alla membrana osmotica, vero cuore del sistema, perché la stessa è in grado di filtrare l’acqua fino a grandezze molecolari, donandole così caratteristiche ottimali a livello di purezza sia batteriologica che organolettica. L’osmosi inversa è, come dice il nome stesso, il procedimento inverso di quello che avviene normalmente in natura.

Tale procedimento è ottenuto grazie ad una forza (la pressione della rete idrica) che spinge l’acqua della soluzione più concentrata, cosiddetta “con inquinanti”, attraverso la membrana osmotica semipermeabile producendo acqua pura. In questo modo vengono eliminate il 99,99% di tutte le sostanze organiche ed oltre il 90% di quelle inorganiche.

Il sistema

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Pura Biox 2-10

Sistemi di depurazione acqua al Biossido di Cloro

Nome prodotto

Denominazione

Servono a tutti i gli studi odontoiatrici.

A chi serve

Il trattamento dell’acqua in ambito odontoiatrico e medico è una attività di importanza vitale, pertanto le soluzioni che si adottano devono essere efficienti, testate e scientificamente riconosciute. Il sistema di trattamento biologico e batteriologico più evoluto e riconosciuto oggi esistente è senz’altro la immissione nell’acqua di biossido di cloro, in quantità controllate. Esiste un ampia documentazione scientifica e tecnica su questa sostanza, che risulta essere la più efficacie, compatibile, ecologica. Adottare sistemi di trattamento acque con dispositivi di dosaggio di biossido di cloro, vuol dire optare per la soluzione più sicura.

Sono dispositivi per il trattamento dell’acqua ad osmosi inversa, completo di sistema per il trattamento biologico con il Biossido di Cloro modello BIOX. Questi dispositivi, grazie alle membrane osmotiche sono in grado di togliere tutte le parti organiche ed inorganiche sull’acqua in ingresso, eliminando il calcare. Grazie al biossido di cloro, provvedono automaticamente e senza nessun fermo macchina, alla disinfezione di tutti i circuiti idrici del riunito, eliminando anche la possibilità di formazione del biofilm.

Caratteristiche tecnicheMODELLI DISPONIBILI:

Pura 2: Per alimentare fino a due riuniti, un’autoclave ed un rubinetto supplementare sul lavello di sterilizzazione.

Pura 10: Per alimentare fino a dieci riuniti, due autoclavi ed un rubinetto supplementare sul lavello di sterilizzazione.

Pura 2 - 10 Biox

LxAxP (428x210x430) mm

Peso 13,5 Kg

Tensione 230V~ 50/60 HZ

assorbimento 165 W

Art. 246S2

Art. 246S10

Pura 2 Biox

Pura 10 Biox

Perchè un sistema ad osmosi per autoclavi con Biossido di Cloro

Perché Pura Biox

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 73: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

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1 danni causati dai biofilm Ogni materiale può essere aggredito da microrganismi e di conseguenza modificato o anche distrutto. Queste modifiche, sono causate da diversi microrganismi come alghe monocellulari, batteri e funghi. Nel caso specifico del sistema del riunito, il biofilm genera un deposito batterico contaminante pericoloso, ed i batteri in esso annidati possono diventare resistenti ai vari disinfettanti.

2 Contaminazione biologica: problemi reflusso da turbina

Le turbine sono strumenti che hanno alte velocità di rotazione e nella fase di rallentamento, hanno un effetto centrifugo aspirante che fa inglobare al loro interno materiale organico, presente sulla punta dello strumento. Per questo motivo gli strumenti rotanti sono muniti di apposite valvole, che hanno il compito di trattenere nel rotore il materiale aspirato.

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I PROBLEMI

Bicchiere bacinella2° siringa

lavaggio canule

Fino a 10 riuniti collegabili

Rete idrica

2-3 autoclavi

Tutte le condutture idriche del riunito

Tutti gli strumenti (rotanti e

non)

Bicchiere bacinella2° siringa

lavaggio canule

Rete idrica

2-3 autoclavi

Tutte le condutture idriche del riunito

Fino a 10 riuniti collegabili

Tutti gli strumenti (rotanti e

non)

con il sistema Pura 2 Biox o Pura 10 BioxLA SOLUZIONE

Bicchiere bacinella

2° siringalavaggio canule

Rete idrica

PURA BIOX 2-10

2-3 autoclavi

Tutte le condutture idriche del riunito

Fino a 10 riuniti collegabili

H2O osmotizzata con sanificante ad alto spettro d’azione ClO2

Tutti gli strumenti (rotanti e

non)

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PRODOTTOESCLUSIVO

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120 m3 /oraSterilair Pro

Dispositivo per la sterilizzaizone dell’aria

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Art. SA210ZSA

Art. SA002ZSA

Starilair Pro (a parete)

Starilair Pro (stativo)

A tutti gli studi odontoiatrici e medici.

A chi serve

• Ridurre il rischio di contaminazione degli operatori, come richiesto anche dal testo unico sulla sicurezza.

• Ridurre o eliminare costi e mancati utili, conseguenti a lunghe assenze per malattia.

• Ridurre o eliminare rischi per pazienti o popolazione.

• Avere un ambiente batteriologicamente puro.

Perchè un dispositivo per la sterilizzaiozne dell’aria

SterilAir PRO è il primo sistema di sterilizzazione dell’aria. SterilAir PRO è una apparecchiatura per la sterilizzazione dell’aria, che assicura l’eliminazione di tutti i microrganismi incluse le spore. Questo dispositivo può funzionare continuativamente anche in presenza di persone, assicurando massima tutela agli operatori. SterilAir PRO è semplice, silenzioso ed ergonomico.

Perché Starilair Pro

Caratteristiche tecniche

SterilAir ProLxAxP (270x820x110) mm

Peso 13 Kg

Tensione 230v~ - 50 Hz

assorbimento 150 W

Portata aria 120 m3/h

Funzionamento Continuo

Lunghezza d’onda 254 nm

sostituzione tubi UV-C 9000 ore (1 anno)

Struttura alluminio UVC riflettente

Emissione esterna raggi Uv-C nessuna

Pericolosità nessuna

Emissione di ozono nessuna

Colore Al naturale e anodizzato

Installazione A parete e a stativo

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 75: Manuale Agenti TG

Struttura alluminio UVC riflettente

Emissione esterna raggi Uv-C nessuna

Pericolosità nessuna

Emissione di ozono nessuna

Colore Al naturale e anodizzato

Installazione A parete e a stativo

Dettagli sul prodottoARIA

PULITA

ARIA CONTAMINATA

Il funzionamentoIl suo funzionamento è basato su un sistema di ventilazione forzata a ciclo chiuso. L’aria aspirata nel modulo, passa prima attraverso un filtro meccanico posizionato nella bocchetta d’ingresso. Qui gli inquinanti più grossolani vengono bloccati evitando l’imbrattamento delle lampade germicida. Successivamente l’aria è costretta a passare a diretto contatto di tubi a vapori di mercurio che, grazie ll’emissione di radiazioni UV-C espletano la massima azione germicida. La schermatura ad alto potere riflettente, del case in Anticorodal, concentra le riflessioni delle radiazioni UV-C. L’aria viene espulsa dalla bocchetta d’uscita determinando così l’abbattimento microbiologico.

Il sistemaIl grande vantaggio consiste nell’assoluta mancanza di pericolosità per l’uomo in quanto non si ha la minima fuoriuscita di radiazioni UV-C dal modulo. L’apparecchio è in grado di effettuare un trattamento di disinfezione dell’aria ambiente continuativo (120 m3/h). E’ quindi possibile effettuare un abbattimento dell’inquinamento microbiologico dell’aria di qualsiasi ambiente, durante ogni fase produttiva, senza pregiudizio per la salute dei lavoratori. Dopo circa tre ore dalla sua installazione si raggiunge il 90% di abbattimento della carica batterica aerea.

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L’esigenza di limitare la presenza di germi patogeni nell’aria degli ambienti ha portato a considerare con crescente interesse l’impiego delle radiazioni UV a corta lunghezza d’onda UV-C. I raggi ultravioletti UV-C sono battericidi di natura fisica. Producono la denaturazione delle proteine del batterio o la rottura della parete cellulare per sollecitazione meccanica, provocando così la morte del microrganismo (distruzione del DNA). All’effetto positivo di riduzione batterica, va tuttavia contrapposta una notevole pericolosità di tali radiazioni che, se colpiscono la pelle e gli occhi, sono in grado di provocare eritemi e congiuntiviti.

Per questo motivo le normali lampade che sfruttano l’azione dei raggi UV-C a luce diretta possono essere tenute in funzione solamente in assenza di persone, con una evidente riduzione della loro efficacia germicida nel tempo e con conseguente innalzamento della contaminazione microbiologica. La Tecno-Gaz Spa nell’ambito delle proprie ricerche, volte ad individuare nuovi efficaci sistemi di prevenzione contro l’inquinamento ambientale, ha realizzato un’innovativa apparecchiatura basata su un sistema germicida per un’efficace sterilizzazione dell’aria degli ambienti confinati.

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Le radiazioni ultraviolette controllate

PRODOTTOESCLUSIVO

Page 76: Manuale Agenti TG

Igenhand

Dispositivo disinfezione mani

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Art. 2044-S

A tutti gli studi odontoiatrici e medici.

A chi serve

Le mani sono il principale mezzo di trasmissione di infezioni crociate, anche l’uso dei guanti non elimina questo problema, anzi l’umidità provoca una forte proliferazione della carica batterica. Il lavaggio con saponi antisettici e la disinfezione costante sono le principali barriere protettive da adottare in ogni studio odontoiatrico. Un sistema di disinfezione automatico che nebulizza un apposito liquido è un dispositivo indispensabile ed utilissimo.

• Le mani sono il primo mezzo di trasmissione delle infezioni crociate

• L’uso dei guanti, paradossalmente provoca una grande proliferazione batterica sulle mani

• In tutti i protocolli preventivi, la disinfezione delle mani riveste un ruolo di primaria importanza.

Perchè un dispositivo di disinfezione mani

• Sistema ergonomico, pratico e funzionale• Igenhand nebulizza il liquido in modo

micrometrico assicurando massima penetrazione e una rapida asciugatura

• Igenhand non ha fili o connessioni, pertanto può essere posizionato in qualsiasi posto

• É gestito da un controllo elettronico• Disinfettore per mani a fotocellula con

dispensatore automatico• Nebulizza il liquido disinfettante permettendogli

di agire in profondità sulla cute delle mani• Funziona a batteria ricaricabile, può essere

facilmente trasportato e usato in ogni ambiente• È provvisto di un controllo elettronico che avvisa

della mancanza di liquido• Può utilizzare qualsiasi tipo di liquido purché non

schiumoso, si consiglia un disinfettante a base alcolica per accelerare l’asciugatura delle mani

• Ottimo impatto sul paziente che apprezza molto questi sistemi visibili e spettacolari di prevenzione e tutela della sua salute.

Perché Igienhand

Caratteristiche tecniche

IgenHand

velocità di igienizzazione 3,5 sec.

Tensione di alimentazione 12 v~

Tensione di esercizio 12 v~

Capacità di serbatoio 1000 cc

assorbimento 20 W

Peso 5 Kg

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 77: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

Batteria ricaricabile per funzionamento senza

alimentazione elettrica

Piano di raccolta liquido residuo vaporizzato

serbatoio di carico liquido

Fotocellula di azionamento

IgenHand è un dispositivo di grandissima utilità, che aiuta a razionalizzare la disinfezione delle mani. Questo dispositivo permette di poter procedere ad una ottima disinfezione, senza perdere tempo, senza azionare leve, pulsanti o utilizzare gel o liquidi da spalmare. IgenHand è un dispositivo che deve essere precaricato con apposito liquido disinfettante, il quale viene poi vaporizzato

finemente e in modo capillare e diffuso sulle mani, nel momento in cui vengono inserite sotto alla fotocellula di controllo. IgenHand è un dispositivo completo, che può contare su soluzioni studiate per un utilizzo in tutti gli ambienti. La vaporizzazione del liquido è micrometrica e questo permette una disinfezione molto capillare e una rapida asciugatura.

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Page 78: Manuale Agenti TG

Orma

Dispositivo per calzari chirurgici

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Art. 2900S

Art. 2910S

Orma

Supporto Orma

A tutti gli studi odontoiatrici e medici.

A chi serve

I protocolli chirurgici impongono l’adozione di DPI (dispositivi di protezione individuale), che devono essere utilizzati dagli operatori e dai pazienti. Fra i dispositivi che si devono utilizzare vi sono i calzari protettivi, indispensabili per ogni chirurgo ed ogni operatore di supporto, i quali hanno il compito di isolare le calzature, le quali per ovvi motivi possono “trasportare” materiali infettanti.

Perchè un dispositivo per calzari chirurgici

ORMA uno straordinario dispositivo automatico, unico nel suo genere in grado che rivoluziona il concetto dell’isolamento biologico delle calzature. ORMA è un’apparecchiatura automatica in grado di creare un calzare utilizzando un film termoretraibile, assicurando una grande serie di vantaggi pratici, tecnici ed economici. Un prodotto indispensabile ed insostituibile per ogni studio o struttura medica.

• Eviterete di acquistare calzari, risparmiando tempo• Eviterete di dover gettare e smaltire grandi

quantità di rifiuti• Eviterete di avere calzari di diverse forme o misura• Avrete un notevole risparmio economico

Perché Orma

Caratteristiche tecniche

Orma

Larghezza 445 mm

Altezza 330 mm

Profondità 800 mm

Peso 21 Kg

Livello dal suolo 20 mm

Tempo di alimentazione del film 4 secondi

Tempo di creazione del calzare 2 secondi

Potenza massima 1300 W

Tempo di preriscaldo iniziale 3 minuti

Tensione 220±5%v~ 50Hz

Potenza in stand by 75 W

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 79: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

Il sistema

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ORMA “costruisce” automaticamente il calzare, infatti appoggiando la scarpa nell’apposito vano dell’apparecchiatura dove vi è il film termoplastico, si attiva il sistema di riscaldamento, che in tempo reale crea il calzare seguendo la conformazione della scarpa. Il calzare è così perfettamente avvolgente, ed isola in modo assoluta la scarpa creando una perfetta barriera protettiva. Il calzare è anche impermeabile e non crea intralcio o impedimento nei movimenti. Il calzare essendo plastico ha una durata molto superiore rispetto a quelli costruiti in simil tessuto.

Terzo StepSollevare il piede (nel caso appoggiarsi all’apposito supporto per il mantenimento dell’equilibrio).

Secondo StepAffondare il piede affinchè la pellicola si avvolga completamente alla parte inferiore della calzatura.

Primo StepAppoggiare il piede nell’apposito spazio.

Facile da usareMontare i calzari a mano o utilizzare dispositivi che richiedono particolari attenzioni operative, sono attività e situazioni che disincentivano l’adozione di questa importante barriera protettiva. ORMA è semplice, rapido, non richiede attenzione è immediato, pertanto facilita e incentiva la procedura di adozione dei calzari.

ORMA è un elegante e tecnologico dispositivo controllato da una scheda a microprocessore, con controlli e comandi programmabili. Tutto il ciclo di stesura del film e creazione del calzare avviene semplicemente inserendo il piede nell’apposita orma della macchina.È stato creato un apposito supporto (optional) art.2910S, come appoggio per mantenere l’equilibrio durante le fasi di preparazione e di sfilamento dei calzari.

Grande immagine di igiene Adottare come standard la procedura di utilizzo dei calzari, per operatori e pazienti è sinonimo di grande attenzione all’igiene e alla prevenzione. Il tutto genera una positiva percezione dei pazienti e riduce la distribuzione microbica negli ambienti chirurgici ed operativi. ORMA facilità la gestione di questa procedura, riduce i rischi, riduce i costi, aumenta l’immagine della struttura.

Orma

Supporto

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Page 80: Manuale Agenti TG

PrimoSoccorsoin ambito odontoiatrico

Diagnostica

defibrillazione

OssigenoterapiaAir Ox

A chi serve

A tutti gli studi odontoiatrici e agli studi medici che attuano chirurgia ambulatoriale.

Dove trovare ulteriori informazioni su questi prodotti

Microlife

CPRtg

M A N U A L E v E N D I T O R Ii n d u s t r i e s

Page 81: Manuale Agenti TG

Il maggior pericolo nelle emergenze è quello di non essere attrezzati

vital Test Monitor MD

TecnoHeart S

TecnoHeart A

Perchè sistemi di primo soccorso

Per ottemperare agli obblighi normativi, giuridici ed etici. Dispositivi adeguati e corrette conoscenze sono aspetti prioritari per la propria tutela professionale e per la salvaguardia dei pazienti.

Perchè dispositivi Tecno-Gaz

vendere ed acquistare un prodotto salvavita è una missione molto importante e delicata. Tecno-Gaz ha realizzato questi dispositivi in joint venture con aziende leader. Questa è una scelta di qualità, ma soprattutto di sicurezza.

Centro mobile di primo soccorso

CMS

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Page 82: Manuale Agenti TG

Cosa prevede la legge

Obbligo di diligenza e organizzazione È fatto obbligo ad ogni sanitario rispettare gli obblighi deontologici relativi alla diligenza personale e all’organizzazione della struttura.

Formazione ed informazione del personale È un obbligo sancito sempre dalla testo unico 81/2008 e impone al responsabile sicurezza di formare i propri addetti, sottoponendoli a corsi pratici, piani simulati e corsi abilitati. Nell’emergenza la preparazione degli addetti assicura tempestività e questa è la principale caratteristica per avere successo.

Valutazione rischi 81/2008Il d.M. 81/2008 impone nella valutazione rischi, anche quella di gestione del rischio di arresto cardiaco, il quale è presente e deve essere messa sotto controllo attraverso CONOSCENZE, FARMACI e DISPOSITIvI ADEGUATI.

Oltre a questo aspetto vi è quello etico-personale, adeguare il proprio studio con strumenti salvavita è un dovere di tutti, indipendentemente dagli obblighi previsti da norme, direttive o leggi.

Patologie Odontoiatriche

Le principali patologie d’emergenza possono manifestarsi nell’apparato cardio-circolatorio in caso di:

• Tossicità sistemica agli anestetici locali e dei vasocostrittori

• Lipotimia • Crisi ipotensiva• Aritmie cardiache • Angina pectoris• Infarto miocardio acuto • Edema polmonare acuto • Arresto cardiaco

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Page 83: Manuale Agenti TG

Microlife

dispositivo per lo screening della fibrillazione atriale

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Art. MP001ZDM

Tutti gli studi medici ed odontoiatrici.

A chi serve

La fibrillazione atriale è un’anomalia del ritmo cardiaco, la cui frequenza aumenta sempre di più con l’aumentare dell’età. L’incidenza della fibrillazione atriale è di circa lo 0,5% nella popolazione intorno ai 50 anni, ma aumenta fino al 10% nei soggetti con più di 65 anni.In Italia si calcola che i soggetti con fibrillazione atriale siano più di 500.000, con circa 60.000 nuovi casi ogni anno.La fibrillazione atriale è responsabile del 20% dei casi di ictus ed è quindi la causa principale di questa complicanza vascolare.L’ictus è la terza causa di morte, la principale causa d’invalidità e la seconda causa di demenza nella popolazione.Lo screening e l’individuazione della fibrillazione atriale in uno stadio iniziale permette un efficace trattamento del paziente prevenendo possibili complicanze quali l’ictus.La fibrillazione atriale e l’ipertensione arteriosa sono fattori di rischio spesso associati, che devono essere gestiti precocemente per un’efficace prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Perchè un dispositivo per lo screeening della fibrillazione atriale

Perché Microlife

Caratteristiche tecniche

• Permette di individuare e trattare precocemente i pazienti a rischio effettuando uno screening affidabile e clinicamente validato

• Previene possibili complicanze quali l’ictus• Riduce i costi di ospedalizzazione e di

gestione del paziente• Ottimizza i costi per il paziente che con un solo

apparecchio, allo stesso prezzo di un misuratore della pressione arteriosa, può effettuare in collaborazione con il proprio medico curante una corretta profi lassi e prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Con la semplice pressione del solo tasto ON/OFF vengono effettuate 3 misurazioni consecutive.Automaticamente i risultati delle 3 misurazioni vengono analizzati, viene effettuata la rilevazione della fibrillazione atriale e i risultati sono visualizzati sul display.Questo metodo di misurazione tiene conto della continua fluttuazione della pressione arteriosa, di eventuali errori nella misurazione, di condizioni psicofisiche momentanee ed i risultati ottenuti sono più affidabili rispetto ad una singola misurazione.

Potenziale di mercato

ALTO

Microlife

dimensioni (LxHxP) 92x152x42 mm

Peso 380 g (incluse le batterie)

Temperatura d’esercizio

10 - 40°C 15 – 95% massima umidità relativa

Temperatura d’immagazzinaggio

- 20 - +55°C 15 – 95% massima umidità relativa

Procedura di misurazione

oscillometrica, corrispondente al metodo Korotkoff: Fase I sistolica, Fase V diastolica

Range di misurazione 0 - 280 mmHg - pressione arteriosa 40 - 200 battiti per minuto - pulsazioni

Range pressione di gonfiaggio del bracciale

0 – 299 mmHg

Risoluzione di misurazione 1 mmHg

Precisione pressione statica +/- 3 mmHg

Precisione pulsazioni +/- 5 % della valutazione rilevata

Alimentazione elettrica 4 x 1,5 V Batterie; dimensione AA

Standard di riferimento eN 1060-1 /-3 /-4; IeC 60601-1; IeC 60601-1-2 (eMC)

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Page 84: Manuale Agenti TG

Vital Test

Pulsiossimetro

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Art. 11250

Tutti gli studi medici ed odontoiatrici devono essere dotati di pulsiossimetro, in quanto è la base per il monitoraggio del paziente.

A chi serve

Per tenere monitorati i parametri vitali, come la concentrazione dell’ossigeno nel sangue, battito cardiaco e frequenza. In caso di perdita di ossigeno, che risulta essere il substrato base per far vivere le cellule, l’apparecchio determina l’emergenza con un anticipo di 60/90 secondi, segnalando la situazione di anossia.Deve essere utilizzato sempre su tutti i pazienti. L’uso è semplice, non invasivo, pratico, assolutamente rassicurante, indispensabile per la serenità del medico e la sicurezza del paziente.

Perchè un pulsiossimetro Perché Vital Test

Caratteristiche tecniche

vital Test

Larghezza 70 mm

Altezza 158 mm

Profondità 37 mm

Peso 5 Kg

Tensione di alimentazione 110/120 v - 50/60 Hz

alimentazione a batterie 4 x 1.5v LR6 AA - 16 ore di autonomia

Compatibilità eMC Class B

Grado di protezione Type BF-A Type BF - Applied Part

Display 128 x 64 dot-matrix LCD con retroilluminazione LED

VITAL TEST è un pulsiossimetro professionale studiato per l’utilizzo in ambito odontoiatrico. Semplice e ricco di funzioni può essere fornito con un apposito supporto, studiato per essere fissato a riunito, parete o stativo. Questa opzione permette di avere un continuo controllo dello strumento e di farlo divenire comodo strumento di utilizzo costante.

• Visualizzazione onda oppure lettura decimale dei valori

• Selezione lettura adulti-bambini• Sonoro on/off e relativo volume regolabile• Allarmi min / max spo2• Allarmi min / max pr• Identificazione paziente• Data rilevamento

A richiesta con Vital Test può essere fornito programma con interfaccia da collegare al computer, per la registrazione e la stampa di tutti i parametri rilevati.

Art. 11255

Vital Test

Supporto per riunito

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 85: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

Il funzionamentoL’uso è semplice, basta mettere il sensore sul dito del paziente e mantenere la centralina in posizione visibile. Il monitoraggio è costante ed automatico, vi è anche la possibilità di segnalazioni sonore e allarmi.

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Il pulsiossimetro, ossimetro o saturimetro è un’apparecchiatura medica che permette di misurare la quantità di emoglobina legata nel sangue in maniera non invasiva. Esso rileva la percentuale di emoglobina legata. Normalmente l’emoglobina lega l’ossigeno, per cui possiamo ottenere una misura della quantità di ossigeno presente nel sangue.Ad ogni battito cardiaco è possibile visualizzare la

Il pulsiossimetro

Pulsante ON-OFF

Silenziamento allarme

Pulsante freccia basso/alto

Pulsante retroilluminazione

Pulsante funzioni

saturazione dell’ossigeno, la frequenza e l’intensità del polso del paziente.Il dispositivo non invasivo (cioè non è necessario eseguire manovre o analisi che penetrino nei tessuti del paziente) ed è precoce nel riconoscere l’ipossia rispetto alle condizioni di cianosi, permettendo una diagnosi di desaturazione dell’ossigeno prima di gravi complicanze.

VITAL TEST ha dimensioni ridotte, facilmente trasportabile, dotato di borsa e tracolla, facilmente utilizzabile da personale medico ed ausiliario.VITAL TEST permette di rilevare il valore di SpO2, la frequenza cardiaca (PR pulse rate),la visualizzazione della forma d’onda e il valore trend degli ultimi 10 minuti di questi 2 parametri.L’ampio display ad LCD permette una facile lettura anche a distanza considerevole, inoltre è munito di comando per azionare o togliere la retroilluminazione in modo da renderlo leggibile in tutte le condizioni di luceIl display oltre a visualizzare i parametri base, visualizza ora, livello della batteria, allarmi.

Visualizzazione onda oppure lettura decimale dei valori

Selezione lettura adulti-bambini

Sonoro on/off e relativo volume regolabile

Allarmi min/max spo2

Allarmi min/max pr

Identificazione paziente

Data rilevamento

VITAL TEST è compatibile con sensori Nellcor e BCI D89 VITAL TEST può essere fornito con un apposito supporto art. 11255, studiato per essere fissato a riunito, parete o stativo, questa opzione permette di poter avere un continuo controllo e visione visone dello strumento e di farlo divenire comodo strumento di utilizzo costante.

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Page 86: Manuale Agenti TG

Monitor MD

Monitor multiparametro

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Art. 930325

Studiato per gli studi in grado di soddisfare le esigenze legate alle emergenze.

A chi serve

Il monitor muiltiparametro è il dispositivo più avanzato per la diagnostica e il monitoraggio.

Per la diagnostica: può essere utilizzato nella fase di anamnesi e all’interno si trova un DVD contenente una scheda paziente da stampabile,

Per il monitoraggio: il monitor è la massima espressione tecnica e tecnologica, che assicura precisione, sicurezza e “una forte qualità di professionalità percepita”.

Perchè un monitor multiparametro

Perché MD

Caratteristiche tecniche

Monitor MD

Larghezza 318 mm

Altezza 264 mm

Profondità 152 mm

Peso 5 Kg

Tensione di alimentazione 110/240 v - 50/60 Hz

Il monitor MD di Tecno-Gaz è uno strumento professionale, ricco di opzioni operative e di memorie, corredato di accessori e circuiti.

• Monitor multiparametrico, con indicazione numerica e tracciato.

• Funzionante con batteria e rete• Completo di stampante integrata• Attacco a rete per gestione a distanza• Regolazione ed impostazione parametri• Monitor 10 pollici

5 parametri:• Ecg 5 canali 2 tracce• Pressione sistolica/diastolica/media• Battito cardiaco• Pulsiossimetro• Controllo respiro• Temperatura a doppia sonda

Potenziale di mercato

MEDIO

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Page 87: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

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Accessori

LED indicatore stato batteria e alimentazione

StampaMenu

principale

Navigazione nei menùSTOP allarme sonoro

Freeze

Tasto di accensione/spegnimento

LED allarme

Richiamo forme d’onda

Misurazione pressione/gonfiaggio

Terminale

Equipotenziale di terra

Fusibili

Ingresso sonde temperatura

Ingresso ECG

Connessione pressione

Ingresso Pulsiossimetro SP02

Batterie

Guida ECG a 5 vie

Art. SMMA014Art. SMMA010Sonda di temperatura

Sensore pulsiossimetro

Art. SMMA011Collegamento equipotenziale di terra

Art. SMMA016Prolunga rivelazione pressione

Art. SMMA013

Connessioni

Art. SMM036Elettrodi ECG monousoConfezione da 30 pezzi. Elettrodi 5x6

Art. SMMA012Manicotto di misurazione della pressione

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Page 88: Manuale Agenti TG

Air-Ox

Rianimatore con bombola d’ossigeno

Art. 3003-E

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Caratteristiche tecniche

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Tutti gli studi odontoiatrici devono essere dotati di un sistema di rianimazione/ossigenoterapia per la somministrazione controllata di ossigeno terapeutico.

A chi serve

Perchè un rianimatore Perché Air-Ox

L’ossigeno è fondamentale per la sopravvivenza delle cellule e deve essere somministrato nelle situazioni in cui la sua concentrazione diminuisce a causa di insufficenza respiratoria. L’ossigeno è indispensabile in ogni emergenza, pertanto ogni struttura deve essere dotata di adeguate apparecchiature per una adeguata somministrazione.

Un set per rianimazione ambulatoriale deve avere caratteristiche specifiche:• bombola ricaricabile di almeno 1000 litri

gassosi, con erogazione di almeno 60 minuti ad un flusso di 15 lit/min

• riduttore con erogatore dosalitri• accessori riutilizzabili ed autoclavabili

marcati CE

Tecno-Gaz può fornire il rianimatore AIR OX, corredato di:• bombola ossigeno da lt. 5 (litri gassosi 1000)

completa di riduttore e dosalitri• maschera ossigenoterapia• pallone rianimatore con maschera• accessori vari (apribocca – tiralingua-canule

di guedel-tubi).

Un prodotto duttile, pratico, studiato per l’utilizzo in ambito ambulatoriale.

Air-OxLarghezza 350 mm

Altezza 680 mm

Profondità 170 mmPeso 11,5 Kg

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 89: Manuale Agenti TG

CPRtg

Massaggiatore cardiaco esterno

Art. KT005ZDM

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Studiata per gli studi in grado di soddisfare le esigenze legate alle emergenze in odontoiatria.

A chi serve

Questo straordinario prodotto, nasce con l’obiettivo di facilitare l’azione di massaggio cardiaco e di respirazione bocca a bocca.Il dispositivo aiuta a gestire correttamente la forza delle compressioni toraciche, assicurando un corretto massaggio cardiaco ed evitando la possibilità di traumi o fratture costali.Un prodotto che abbinato al nostro defibrillatore ci permette di costruire una proposta unica e senza alcun confronto sul mercato.

Perchè un massaggiatore cardiaco

• Visualizzazione della corretta compressione mediante LED

• Tono per la corretta frequenza di compressione

• Test automatico delle batterie• Riduce il rischio di danneggiamento toracico• Aiuta a dosare la fatica• Aiuta il rilascio completo tra le compressioni• Aiuta a mantenere il corretto angolo di

compressione

Perché CPRtg

Caratteristiche tecniche

Potenziale di mercato

ALTO

CPRtg

Larghezza 55 mm

Altezza 55 mm

Profondità 180 mm

contenitore (dispositivo + maschera + tubo + guanti + manuale)

Larghezza 167 mm

Altezza 68 mm

Profondità 206 mm

MASCHERA:• Blocco automatico del naso del paziente• Fornisce una barriere protettiva al contatto

diretto• Tubo dotato di valvola unidirezionale• Riutilizzabile, di facile pulizia, latex free

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Page 90: Manuale Agenti TG

Tecno Heart AED S-A

defibrillatori

Art. 930304

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A tutti gli odontoiatri.

A chi serve

Acquistare un defibrillatore è un momento importante e delicato, in quanto si sta scegliendo il prodotto salvavita per eccellenza.

La scelta deve essere attenta, ponderata, competente e deve orientarsi su due aspetti fondamentali:• il produttore• le caratteristiche tecniche e di sicurezza

Il produttoreIl produttore deve assicurare tutela giuridica nel caso di contenziosi o situazioni nefaste. Trattandosi di prodotti che si utilizzano su pazienti molto critici, questo aspetto è determinante e predominante su tutto.

Perchè un defibrillatore

La linea di defibrillatori TECNO HEART sono la massima espressione, di efficienza, sicurezza, performance.

Tecno-Gaz ha adottato un prodotto sviluppato da CARDIAC SCIENCE leader mondiale nella defibrillazione precoce.Massima sicurezza per la serenità degli utilizzatori.

Perché Tecno Heart AED

Caratteristiche tecniche

Art. 930302

Tecnoheart AED A (automatico)

Tecnoheart AED S (semiautomatico)

Tecno Heart A-S

LxAxP (270x80x310) mm

Peso 3,1 Kg

Lunghezza elettrodi 130 mm

Livelli di energia energia variabile crescente (Ve) 150j a 360j

Batteria IntelliSence® al litio

310

mm

270 mm

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 91: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

Finestra data scadenzaelettrodi a piastra

Coperchio

Fermo di chiusura(spingere per aprire)

Indicatore di statoRescueReady

Vano batteria

Porta connettore elettrodi

Display testuale

Portaelettrodi

Pannello diagnostico

Pulsante sHOCK/CONTINUe (sCaRICa/CONTINUa) Pulsante

CLeaR daTa (CaNCeLLa daTI sul AED A Automatico Tecnoheart

Porta di comunicazione seriale (dietro lo sportello di gomma blu di accesso ai dati)

Altoparlante

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Page 92: Manuale Agenti TG

Tecnoheart versione Training

Accessori

Versione trainingA richiesta è disponibile la versione training

Semplici procedure vocali

Art. 930301

Consolle per TecnoHeart con tasca posteriore porta accessori e finestra di controllo data di scadenza.

Consolle per supporto a parete

Cartello segnaletico

Art. 930315

Art. 930328

Batterie

Art. 930314

Coppia piastre

Art. 930312

Coppia piastre baby con chiave

Art. 930313

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Page 93: Manuale Agenti TG

Caratteristiche uniche

Guarda i video on-line con il tuo

smart-phone

Affidabilità• Auto test giornaliero di tutte le componenti

critiche, che assicura efficienza costante dell’apparecchiatura

• Auto test giornaliero, di batterie, circuiti, software per mantenere costantemente in essere l’efficacia

• Auto test settimanale di controllo su energia parziale ed energia totale

• Test presenza e funzionalità elettodi, questo è un controllo importantissimo, presente solo su pochi qualificatissimi defibrillatori DAE

• Livello capacità batterie, la carica della batteria è costantemente visibile e permette così una gestione controllata

• Indicatore di stato, visivo ed acustico.

Semplicità d’uso• Pulsanti da utilizzare: solo 1 pulsante da

azionare conseguentemente a comando vocale (versione semiautomatica), nessun pulsante (versione automatica)

• Elettrodi pre-connessi: sempre pronti per l’uso• Elettrodi non polarizzati: • Display testuale: un display replica

comandi vocali ed allarmi attraverso icone e indicazioni scritte

• Promps vocali per posizionamento elettrodi ed RCP avanzata: per supportarvi in qualsiasi tipo di attività ed operatività.

TECNO HEART tecnologia• Tecnologia bifasica: sistema più evoluto di

attivazione e di alimentazione delle scariche• Efficacia primo shock: certificato al 100%• Media shock per paziente: 2.3• Tempo per defibrillazione efficace: 55 sec.

TECNO HEART Algoritmo di analisi• Rapporto VF/VT programmabile:

120-240 bpm• Soglia Asistolica: 0.08 Mv• Rilevamento rumore durante analisi: si• Controllo shock erogati: si• Operazione di monitoraggio durante RCP: si• Shock sincronizzato: si• Rilevamento impulso Pacemaker: si

TECNO HEART Altre caratteristiche• Memoria interna per dati ECG: 60 minuti• Compatibilità con defibrillatori manuali: si• Funzionalità multievento: si• Elettrodi pediatrici: si• Garanzia prodotto: 7 anni• Garanzia batterie: 4 anni

Istruzioni vocali guidateSeguendo i messaggi di testo e le istruzioni vocali, chiunque è praticamente in grado di utilizzare questo dispositivo salvavita. Lo strumento stabilisce automaticamente quando è necessaria una scarica che può salvare la vita e protegge l’utente contro scariche accidentali. Basandosi sulla semplicità, il dispositivo TecnoHeart garantisce una risposta tempestiva e senza alcuna esitazione. Grazie alle sue dimensioni compatte, il soccorritore potrà utilizzare questo dispositivo in modo rapido e immediato, ogni qualvolta si verifichi un arresto cardiaco improvviso.

Informazioni generali

Il termine generico di “defibrillatore esterno automatico” si riferisce ai defibrillatori esterni che incorporano un sistema di analisi del ritmo. Alcuni dispositivi sono completamente automatici, (TECNO HEART A) mentre altri sono “semiautomatici” (TECNO HEART S). Tutti i DAE vengono collegati al paziente con due elettrodi adesivi mediante cavi di connessione. Questi elettrodi adesivi hanno due funzioni: registrare il ritmo ed erogare lo shock elettrico. Un defibrillatore completamente automatico (TECNO HEART A) necessita solo che l’operatore colleghi gli elettrodi del defibrillatore e accenda il dispositivo. Quindi l’apparecchio analizza il ritmo; se si è in presenza di FV (o di TV con caratteristiche prestabilite) il dispositivo carica i propri condensatori ed eroga lo shock. I dispositivi semiautomatici (TECNO HEART S) necessitano invece di un’interazione maggiore con l’operatore, che deve attivare il comando di “shock” se è necessario erogare la scarica.

Il tutto viene gestito da comandi vocali emessi dal defibrillatore stesso.

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Page 94: Manuale Agenti TG

CMS

Centro mobile di primo soccorso

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Art. 930360

Studiata per gli studi in grado di soddisfare le esigenze legate alle emergenze in odontoiatria.

A chi serve

Le emergenze in ambito ambulatoriale ed odontoiatrico per essere affrontate con successo necessitano di due fattori primari: la conoscenza delle procedure e l’organizzazione. Organizzazione vuol anche dire disporre tutti i presidi in modo organico e pianificato affinché non si debba perdere tempo prezioso.

Avere un entità in cui raggruppare organicamente tutti i presidi utilizzabili in casi di emergenza è una aspetto determinante.E’ altrettanto importante avere l’opportunità di poter trasferire questa unità vicino alla fase operativa e poter disporre di tutti i presidi in modo razionale e rapido.

Perchè un centro mobile di primo soccorso

Perché CMS

Caratteristiche tecniche

CMS

Larghezza 505 mm

Altezza 895 mm

Profondità 475 mm

Peso 48 Kg

Una soluzione davvero razionale e completa, che permette di gestire le emergenze nel migliore dei modi. Un prodotto di altissima qualità ad un prezzo molto conveniente. Un investimento che dura una vita.

CMS è una entità operativa studiata per gli studi in grado di soddisfare le esigenze legate alle emergenze in odontoiatria.

CMS è una soluzione unica, molto apprezzata e valida.

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 95: Manuale Agenti TG

Piano di appoggio

Vano estraibile contenente set per rianimazione

vano portamedicinali

Dettagli sul prodotto

Guarda i video on-line con il tuo

smart-phone

Questa soluzione permette di poter avere una struttura che può ospitare:• Bombola 5 l con riduttore R400 completo di

flussimetro e gorgogliatore• Defibrillatore• Pallone rianimatore

• Vano elementi vari di piccole dimensioni a lato del defibrillatore

• Vano elementi vari anteriormente al defibrillatore

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Page 96: Manuale Agenti TG

IlluminazioneIlluminate il vostro lavoro e rispettate i vostri occhi

Luce convenzionale

Lampade a Led Slim

Lampade Led vision

Luce D40 versione a parete

Slimversione a soffitto

In tutti i settori ove si pratica chirurgia o diagnosi ambulatoriale, l’aspetto legato all’illuminazione del campo operatorio è da sempre stato primario e prioritario.Purtroppo nel settore dentale, la qualità dei sistemi di illuminazione utilizzati non si è evoluta parallelamente alle nuove esigenze operative.Infatti la situazione del campo operatorio/diagnostico è rimasta quella di diversi anni orsono, ove le esigenze erano ben minori.È bene ricordare che gli odontoiatri lavorano principalmente in cavità buie ed irregolari con impostazione di lavoro a più mani, aspetti che dovrebbero obbligare ad avere un’attenzione assoluta sugli strumenti di illuminazione.L’aspetto dell’illuminazione del campo operatorio, deve essere valutato non solo per migliorare radicalmente l’operatività ma soprattutto per aumentare la qualità di vita degli operatori stessi e per tutelare la vista.In questo contesto, le nuove lampade chirurgiche/scialitiche divengono un presidio prioritario e fondamentale per ogni applicazione medicale.

Considerazioni generali

M A N U A L E v E N D I T O R Ii n d u s t r i e s

Page 97: Manuale Agenti TG

Slimversione a soffitto

Luce D60 versione a soffitto

Luce D80versione a stativo

Led vision versione a satellite

Led vision versione a stativo

Sino ad oggi poche aziende hanno proposto lampade chirurgiche. Inoltre questa proposta è stata poco pubblicizzata e non supportata adeguatamente. a fronte di ciò, pur essendoci una latente esigenza degli odontoiatri le aziende non hanno saputo mettere in mostra tale aspetto, pertanto il mercato si muove grazie a richieste spontanee.Il problema dell’illuminazione in campo operatorio è di principale importanza. Tecno-Gaz intende iniziare una massiccia informazione creando di fatto una esigenza che in realtà è molto sentita.Commercialmente pensiamo che questo prodotto abbia un potenziale enorme, starà a noi e a voi promuovere e gestire questa grande opportunità.

Considerazioni commerciali

Led vision versione a Parete

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Page 98: Manuale Agenti TG

Linea Luce

Lampade chirurgiche scialitiche

Art. 350-SR-2

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Art. 330-SR-2

Luce D40 (a parete)

Luce D40 (a soffitto)

Art. 340-SR-2

Art. 330-SR-DS2

Luce D40 (a stativo)

Luce D40 (a satellite - SOLO SU RCHIESTA)

Tutti gli odontoiatri sono potenziali clienti, nessuno escluso.Queste lampade monoparabola sono di ultima generazione, pertanto la nostra proposta è attualissima.Ai potenziali clienti bisogna mettere in evidenza le problematiche che attualmente incontrano: luce insufficiente che non permette una “operatività parallela” al paziente per problemi di ombre, campo di illuminazione ridotto, emanazione di calore, luce poco potente e penetrante con problemi di sforzo visivo per l’operatore stesso. Pertanto le lampade chirurgiche vanno proposte a tutti utilizzando argomentazioni serie e mirate.

A chi serve

Le nuove tecniche odontoiatriche si sono notevolmente evolute in senso chirurgico, nonostante ciò l’illuminazione del campo operatorio è rimasta quell di 30 anni orsono. In tutte le altre branche mediche vengono utilizzate lampade chirurgiche anche per interventi superficiali. L’odontoiatra opera in cavità buie e irregolari pertanto l’esigenza di una miglior illuminazione è una esigenza determinante. Una illuminazione aiuta ad operare meglio con meno stress visivo tutelando la vista degli operatori. Uno strumento assolutamente indispensabile per chi pratica implantologia e alta chirurgia ambulatoriale.

Perchè una lampada scialitica Perché Luce• Perché hanno un brevetto che grazie a un

concetto di parabola elittica aumentano la capacità illuminante migliora la concentrazione della luce

• Riduzione dei raggi infrarossi di circa il 98%

• Focale sempre perfetta sino a una distanza di 1400mm

• Vetro naturale antiriflesso che assicura luce indiretta

• Doppio bulbo di luce con sistema di scambio automatico in caso di non funzionamento del bulbo principale

• Dotate di regolazione dell’intensità luminosa per poter tarare la luce in base ad ogni specifica esigenza (consigliate sempre questa opzione al medico)

• Disponibili in diverse versioni: soffitto, parete o stativo

• Lampade di produzione italiana

• Ottimo rapporto qualità/prezzo

Art. 310-SR-2 Luce D60

Guarda i video on-line con il tuo smart-phone

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 99: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

vetro naturale antiaccecamento

Manopola autoclavabile, per regolazione spot di illuminazione

Tiges per fissaggio a soffitto, realizzata

secondo altezza soffitto

Parabola interna stratificata

Regolatore operativaIl braccio verticale ha uno sbandamento di 97° con

una escursione di 1455mm. Il bilanciamento avviene a mezzo di una molla a compressione e può essere

regolato de nel tempo ci fosse necessità. È leggero e speciali bronzine lo rendono stabile in

ogni posizione.

Regolatore di luminositàL’intensità luminosa è regolabile

elettronicamente con potenziometro da 20.000 Lux alla massima intensità.

Il chirurgo può impostare l’intensità luminosa desiderata in relazione alla

tipologia di intervento.

• Perfetta ed ampia illuminazione del campo operatorio. • Beneficio per la vista dell’operatore, il quale oltretutto

ha una “resa visiva” molto superiore rispetto agli attuali metodi di illuminazione.

• Maggiore capacità nel visionare particolari. • Possibilità di riconoscere il sangue venoso

da quello arterioso. • Possibilità di miglior identificazione dei colori. • Riduzione dell’emissione di calore. • Focale sempre perfetta.

ProfonditàI raggi luminosi generati dalla lampadina sono riflessi dal riflettore “ellittico” sul campo operatorio in modo puntiforme garantiscono una costante messa a fuoco e una tridimensionalità della luce. Grazie a questo principio la luce è sempre a fuoco a partire da 60 cm di distanza dal riflettore.

Luce freddaSpeciali filtri “RMS97” eliminano i raggi infrarossi generati dalla lampadina alogena, per evitare la deidratazione dei tessuti durante l’intervento e per rendere confortevole il lavoro del chirurgo.

Riflettore ellitticoIn alluminio, composto da decine di ellissoidi raccordate l’un l’altra. La forma “ellittica” permette di ottenere un’ottima intensità luminosa con una lampadina alogena di bassa potenza e la luce riflessa è sempre messa a fuoco. Il riflettore ellittico ha il trattamento “mirror” per aumentare la riflessione e il trattamento “sun-light” per elevare la temperatura di colore a 4.200 gradi kelvin con indice di resa cromatica pari a 94 Ra.

Struttura in alluminioLa struttura portante “lightstruc” della lampada è in tubo d’alluminio del diametro di 45 mm. Questo particolare facilita l’installazione senza l’ausilio si sollevatori meccanici, rende il prodotto idoneo ad ogni tipo di soffitto e leggero da manovrare, facilita la dissipazione del calore.

ProfonditàLo spot di illuminazione è regolabile manualmente tramite l’apposita impugnatura posta al centro del riflettore. Questa impugnatura è facilmente removibile e può essere sottoposta a sterilizzazione.

Caratteristiche uniche

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Caratteristiche tecniche

La gamma di modelli Luce

1 I dati potrebbero cambiare in base a differenti voltaggi, picchi di tensione o frequenza di utilizzazione

2 Optional3 Con sistema dLe (lampadina di riserva)

l’intensità luminosa si riduce del 10%

Luce D40

Intensità luminosa ad 1 mt. di distanza ad una temperatura di 4.200K ± 5% - voltaggio 22,8v: 100.000 Lux

Lampadina principale 100 W

Lampadina di riserva (100)3 w

Dispositivo di commutazione automatica lampadina d’emergenza con indicatore luminoso intermittente

(100)3 w Optional (elettronico dLe

device)2

Durata media approssimativa della lampadina a 22,8v. 1 1.000 h. ± 10%

CRI (Indice di resa cromatica) 92><94 Ra

diametro del campo luminoso regolabile da - a tramite l’impugnatura sterilizzabile 100 - 180 Ø mm

Profondità di campo senza necessità di focalizzazione iec 60601-2-4 1.140 mm

Focalizzabile da - a 60 - 200 cm

assorbimento raggi infrarossi 98 %

Filtri infrarosso RMS97

Aumento della temperatura sulla testa dell’operatore 2 °C

diametro del riflettore ellittico 360 mm

diametro del riflettore 400 mm

superficie illuminante della cupola 698 cm2

Impugnatura sterilizzabile 1

Colore RAL 7035

Peso senza il tubo di ancoraggio 20 - 30 - 26 Kg

Corrente richiesta 230/110 V~

Norme

93/42 Cee Classe 1 IEC 60601-1, IEC 60601-2-41

EMC 601-1-2 Sì

Gruppo batterie con caricatore automatico autonomia 1 o 3 ore, senza manutenzione

Optional

Luce D60

Intensità luminosa ad 1 mt. di distanza ad una temperatura di 4.200K ± 5% - voltaggio 24v: 150.000 Lux

Lampadina principale 150 W

Lampadina di riserva 150 w

Dispositivo di commutazione automatica lampadina d’emergenza con indicatore luminoso intermittente

2 MCC card

Durata media approssimativa della lampadina a 22,8v. 1 2.000 h. ± 10%

CRI (Indice di resa cromatica) 92><94 Ra

diametro del campo luminoso regolabile da - a tramite l’impugnatura sterilizzabile 150 - 220 Ø mm

Profondità di campo senza necessità di focalizzazione iec 60601-2-4 1.150 mm

Focalizzabile da - a 60 - 200 cm

assorbimento raggi infrarossi 98 %

Filtri infrarosso RMS97

Aumento della temperatura sulla testa dell’operatore 2 °C

diametro del riflettore ellittico 560 mm

diametro del riflettore 600 mm

superficie illuminante della cupola 2.318 cm2

Impugnatura sterilizzabile 1

Colore RAL 7035

Peso senza il tubo di ancoraggio 45 Kg

Corrente richiesta 230/110 V~

Versione a stativo

Versione a soffitto

LUCE D40LUCE D60

Versione a satellite (SU RICHIESTA)

Versione a parete

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Page 101: Manuale Agenti TG

Led Vision L30

Lampade chirurgiche a Led

Art. 362S2

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Art. 364S2

Led Vision L30 (a parete)

Led Vision L30 (a soffitto)

Art. 360S2

Art. 369S2

Led Vision L30 (a stativo)

Led Vision L30 (a satellite)

A tutti i medici e odontoiatri.

A chi serve

I numerosi ed indiscussi vantaggi della tecnologia a Led, sono la ragione del suo rapido sviluppo in tutti i settori.

• Ha pochissimi costi di manutenzione. Infatti la durata media di un LED è di 50.000 ore e, in più, non si fulmina. Quindi niente buio e vita media della lampada 25 volte superiore ad una lampadina tradizionale.

• È ecologico a 360° ed è semplice da smaltire. Infatti, diversamente dalle sorgenti di luce tradizionali, il LED non contiene mercurio, gas tossici, filamenti o parti fragili.

• È un prodotto sicuro nel tempo, grazie ai severi test termici ed elettrici. Ogni piccolo particolare viene studiato, progettato e collaudato dal nostro Centro Ricerche.

Perchè una lampada a Led Perché Led VisionLed Vision è un’apparecchiatura ad altissima tecnologia progettata per garantire eccellenti prestazioni. Led Vision è composta da 30 riflettori ellittici suddivisi in 6 moduli da 5 Leds ciascuno. Luce indiretta: 30 riflettori ellittici, risultato di un complesso calcolo matematico, riflettono i raggi luminosi del LED in modo puntiforme garantendo illuminazione tridimensionale e soppressione delle ombre sul campo operatorio.

Guarda i video on-line con il tuo

smart-phone

Potenziale di mercato

ALTO

energy saving

line

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Page 102: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

Caratteristiche uniche

Schermo protettivo

Tiges per fissaggio a soffitto, realizzata secondo altezza soffitto.

Parabola interna stratificata

Regolatore di luminositàL’intensità luminosa è regolabile

elettronicamente con potenziometro da 20.000 Lux alla massima intensità. Il chirurgo può

impostare l’intensità luminosa desiderata in relazione alla tipologia di intervento.

Manopola autoclavabile, per regolazione spot di illuminazione

• Non ha emissioni di raggi infrarossi: significa una luce completamente fredda. Questa è la prerogativa fondamentale di un’ottima lampada scialitica, poiché evita la deidratazione dei tessuti durante l’intervento e rende più facile e confortevole il lavoro del chirurgo.

• Non ha emissioni ultraviolette. Quindi non danneggia i tessuti e non è pericoloso.

• Dura oltre 50.000 ore: venticinque volte la durata di una lampadina alogena. Non si fulmina e quindi non si corre il rischio di restare al buio.

• È un prodotto sicuro nel tempo, grazie ai severi test termici e elettrici. Ogni piccolo particolare viene studiato, progettato e collaudato dal nostro Centro Ricerche.

• Ha una temperatura di colore costante. Al variare dell’intensità luminosa la temperatura di colore rimane sempre costante.

• È progettato per ottenere una luce tridimensionale. La geometria ellittica della parabola, infatti, dirige i raggi luminosi in un cono, creando una luce di profondità. Così è possibile illuminare l’interno del corpo umano in modo tridimensionale, per evidenziare tutti i minimi dettagli, facilitando il lavoro del chirurgo.

• Trattamento IRC Ogni parabola riflette luce bianca omogenea, senza evidenziare contorni di colori sulla parte illuminata. Un sofisticato trattamento permette di ottenere la fedele riproduzione dei colori senza modifiche cromatiche.

• Ha un basso consumo energetico, quindi un’illuminazione più economica. I ridotti consumi del LED permettono un aumento significativo di autonomia dei tradizionali gruppi batteria. In alcuni casi si arriva fino a 8 ore di uso continuato.

• Ha pochissimi costi di manutenzione. Infatti la durata media di un LED è di 50.000 ore e, in più, non si fulmina. Quindi niente buio e vita media della lampada 25 volte superiore ad una lampadina tradizionale.

• È ecologico a 360° ed è semplice da smaltire. Infatti, diversamente dalle sorgenti di luce tradizionali, il LED non contiene mercurio, gas tossici, filamenti o parti fragili.

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Page 103: Manuale Agenti TG

Caratteristiche tecniche

La gamma di modelli Led Vision

Led vision L30

Intensità luminosa a 1 mt.di distanza (ec) 100.000/60.000 Lux

Temperatura di colore dell’energia irradiata 4.500/5.000 °K

Indice di resa cromatica (IRC) 94/90 Ra

Diametro del campo luminoso al 50% dell’intensità luminosa 90 mm

Diametro del campo luminoso al 10% dell’intensità luminosa (d10) 200 mm

Profondità d’illuminamento IEC 60601-2-41 (L1+L2) al 20% 1050 mm

Energia totale irradiata Ee quando l’illuminazione raggiunge livello max 112 W/m2

Rapporto fra l’energia irradiata Ee e l’illuminazione Ec 1,1 mW/m2.lx

Energia Uv irradiata per una lunghezza d’onda minore di 400 nm 0,002 W/m2

Trasformatore c.a. 50/60Hz 63 vA

assorbimento elettrico 70 W

Sorgente Luminosa Led n°30

Controllo dell’intensità luminosa Elettronico

Optional

Gruppo batteria completo di carica-batteria autonomia fino a 8

a richiesta

Trasformatore per tensioni differenti a richiesta

Durata Led 50.000 ore

diametro esterno del riflettore 40 cm

ellisse riflettente diametro 9 cm

superficie di emissione della luce 572 cm2

Colore RAL 9003

Altezza minima della sala 270 cm

Direttiva 93/42/Cee

Norme IEC 60601-2-41

Classificazione prodotto Disp. Med.Classe 1

Versione a stativo

Versione a soffitto

Versione a parete

Versione a satellite

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Page 104: Manuale Agenti TG

Slim

Lampade con tecnologia a Led

Art. 373S2

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Art. 370S2

Slim (a parete)

Slim (a soffitto)

Art. 372S2

Art. 371S2

Slim (a stativo)

Slim (per riunito)

A tutti gli odontoiatri.

A chi serve

I numerosi ed indiscussi vantaggi della tecnologia a Led, sono la ragione del suo rapido sviluppo in tutti i settori.

• Ha pochissimi costi di manutenzione. Infatti la durata media di un LED è di 50.000 ore e, in più, non si fulmina. Quindi niente buio e vita media della lampada 25 volte superiore ad una lampadina tradizionale.

• È ecologico a 360° ed è semplice da smaltire. Infatti, diversamente dalle sorgenti di luce tradizionali, il LED non contiene mercurio, gas tossici, filamenti o parti fragili.

• È un prodotto sicuro nel tempo, grazie ai severi test termici ed elettrici. Ogni piccolo particolare viene studiato, progettato e collaudato dal nostro Centro Ricerche.

Perchè una lampada a Led Perché SlimSLIM è una lampada a led per uso ambulatoriale e diagnostico. La luce chiara e fredda di SLIM, 5.000 °K, riproduce fedelmente i colori assicurando un’ottima definizione dei dettagli, requisito importante per le diverse specialità ambulatoriali.

• Un prodotto di ultima generazione, studiato appositamente per il settore dentale.

• Rapporto qualità prezzo imbattibile.

• Grazie alle alte potenze e ad una ottima focalizzazione i tempi di trattamento sono molto rapidi.

Slim

Tensione 100÷230 v~ 50÷60 Hz

assorbimento elettrico 30 W

Sorgente Luminosa Led n°12

vita media Led 50.000 ore

Controllo dell’illuminazione 50 ÷ 100 %

Intensità luminosa a 1 mt.di distanza (ec) 50.000 Lux

Diametro del campo luminoso al 50% dell’intensità luminosa 85 mm

Diametro del campo luminoso al 10% dell’intensità luminosa (d10) 140 mm

Profondità d’illuminamento IEC 60601-2- 41 (L1+L2) al 20% 150 (30/180)

Energia totale irradiata Ee quando l’illuminazione raggiunge livello max 119 W/m2

Rapporto fra l’energia irradiata Ee e l’illuminazione Ec 2,38 mW/m2.lx

Energia Uv irradiata per una lunghezza d’onda minore di 400 nm 0,001 W/m2

Caratteristiche tecniche

Potenziale di mercato

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Dettagli sul prodotto

La gamma di modelli Slim

Piccola parabola interna stratificata

Manopola autoclavabile, per regolazione spot di illuminazione

Schermo protettivo

Regolatore di luminositàL’intensità luminosa è regolabile elettronicamente con potenziometro da 20.000 Lux alla massima intensità. Il

chirurgo può impostare l’intensità luminosa desiderata in relazione alla tipologia di intervento.

Tiges per fissaggio a soffitto, realizzata

secondo altezza soffitto.

Guarda i video on-line con il tuo

smart-phone

Versione a stativo

Versione per riunito

Versione a parete

Versione a soffitto

energy saving

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Page 106: Manuale Agenti TG

in odontostomatologia

Apparecchi per sedazione cosciente

MasterFlux PlusVersione Mobile

Il corretto approccio

Il congresso nazionale per la diffusione e lo sviluppo di sedazione e anestesia in odontoiatria (National Consensus Development Conference on Anesthesia and Sedation in the Dental Office) ha fatto emergere un dato assai significativo. È risultato infatti che gli odontoiatri sottovalutano spesso l’efficacia dell’approccio psicologico per ridurre l’ansia del paziente. Un corretto approccio psicologico renderebbe infatti superflue in molti casi sia la sedazione che l’anestesia generale. Perchè gli odontoiatri non prendono in considerazione questa tecnica? Non bisogna innanzitutto dimenticare che né i dentisti né il personale paramedico ricevono un adeguato training in materia comportamentaIe; giocano poi considerazioni relative al rapporto costi/efficacia, senza contare le carenze metodologiche delle ricerche volte a dimostrare l’efficacia dell’approccio psicologico, rispetto a quello farmacologico e l’indicazione dei casi in cui essi debbano venire abbinati. Questo elaborato si propone di mettere a fuoco i problemi

Sedazione cosciente

Kit bomboleKit rianimazione

M A N U A L E v E N D I T O R Ii n d u s t r i e s

Page 107: Manuale Agenti TG

Vantaggi

• La sedazione porta ad un totale rilassamento nervoso, innalzando la soglia del dolore pur permettendo di mantenere collaborazione ed attenzione.

• Permette al professionista di intervenire in una situazione di tranquillità operativa.

MasterFlux Plusversione a parete

Maschere profumatevarie dimensioni

metodologici in quest’area e di indirizzare alle future esigenze della ricerca. Riteniamo infatti che l’impiego diffuso di metodi sedativi nei piccoli pazienti verrà riconsiderato, se i risultati delle ricerche sull’efficacia dell’intervento comportamentale includeranno criteri di valutazione clinicamente significativi oltre a considerazioni pratiche. Diamo quindi una definizione dei problemi relativi alla valutazione, all’identificazione dei segni che possono indicare un comportamento non collaborante e alcune considerazioni metodologiche per l’analisi dei risultati.

Tecno Gaz S.p.A. è l’unica azienda italiana a produrre un apparecchioper analgesia sedativa, con scatola flussometrica a concentratore automatico, denominato Master Flux Plus.

Bombole maschere e circuiti

v E N D O R B O O Ki n d u s t r i e s

Page 108: Manuale Agenti TG

A tutti gli odontoiatri con particolare riferimento a chi pratica pedodonzia, trattamento di andicappati e soprattutto a chi attua l’implantologia e chirurgia.

A chi serve

Perchè un apparecchio per la sedazione

Apparecchio per sedazione con controllo flussi automatico. Master Flux Plus è l’unica apparecchiatura per sedazione interamente studiata e realizzata in Italia. Tutti i particolari sono prodotti da Tecno-Gaz e subiscono uno scrupoloso controllo individuale.

• É una apparecchiatura supercollaudata e sicurissima.

• Permette il trattamento di pazienti non sempre gestibili ambulatorialmente ma soprattutto permette al professionista di intervenire in una situazione di tranquillità operativa.

Masterflux Plus (mobile)

Apparecchio per sedazione

Art. 1600AS

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Questa tecnica aiuta principalmente gli operatori a lavorare meglio e più serenamente, in quanto anche pazienti fobici, bambini o handicappati divengono collaborativi. In implantologia questa tecnica è indispensabile per mantenere il paziente sempre, tranquillo collaborativo e rilassato. Spesso la sedazione diviene un valore aggiunto di grande importanza che attira clienti e crea una pubblicità indotta.

Perché Masterflux Plus

Abbiamo scelto la soluzione a mobile chiuso, in quanto riteniamo che un paziente fobico o difficile impattando con un’apparecchiatura con bombole e tubi a vista, possa avere un impatto molto traumatico e negativo.

Perchè la sedazione

PedodonziaNotoriamente i bambini sono i soggetti che subiscono maggiormente il problema “dell’ansia odontoiatrica”, che spesso sfocia nella più completa non collaborazione. L’odontoiatria dovrà così affrontare disagi e perdite di tempo. La sedazione risolve questo problema facendo risparmiare tempo e facilitando il lavoro degli operatori.

Portatori di handicappAlcune categorie di portatori di handicapp, sono spesso impossibilitati ad essere sottoposti a cure odontoiatriche ambulatoriali. La sedazione in alcuni casi risolve radicalmente questo problema.

ImplantologiaQuesta tecnica, ampiamente diffusa, “obbliga” il paziente a lunghi tempi di intervento, che producono momenti di stress, che sfociano talvolta in “non collaborazione”, proprio nei momenti topici; la sedazione aiuta ad affrontare tutte le fasi dell’intervento in modo sereno e collaborativo.

Mobile di supporto

Il mobile del MASTER FLUX è stato studiato per il contenimento di bombole da 5 lt, o 10 lt.E’ munito di ruote e piano di supporto.L’impatto con il paziente è sicuramente rassicurante ed anonimo.

Potenziale di mercato

ALTO

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MasterFlux Plus (versione mobile )

LxAxP (460x11825x442) mm

Peso senza bombole 42 kg

Peso con bombole capacità 5 Lt 63 kg

Peso con bombole capacità 10 Lt 81 kg

Innesti rapido aumentazione gas

(sul retro)

Colonna flusso N2O

Colonna flusso O2

Pallone controllo respiro

attacco tubo corrugato

Manopola erogazione N2O

Pulsante emergenza O2

Manopola flusso O2

Dettagli sul prodotto

Caratteristiche uniche

Guarda i video on-line con il tuo

smart-phone

La scatola flussometrica La scatola flussometrica è un sofisticato progetto di ingegneria meccanica con sistema di erogazione a proporzionatore automatico. È stato prescelto il metodo meccanico in quanto la gestione dei gas è “diretta”; pertanto non è subordinata ad altri “controllori” elettronici od elettrici. Abbiamo così ottenuto un prodotto di alta precisione, affidabilissimo e di facile utilizzo. Di facile impiego, Master Flux Plus presenta caratteristiche tecniche che lo rendono estremamente versatile e con dispositivi di sicurezza efficaci che non permettono assolutamente di poter commettere errori e quindi di influire negativamente sul paziente. Il disegno serigrafico è semplice e di facile lettura.

Master Flux Plus viene fornito con:• scatola flussometrica• sacca controllo respiro• 1 circuito con maschera adulti • 1 circuito con maschera baby• 1 riduttore OX con tubo ed attacco• 1 riduttore N2O con tubo ed attacco

Sicurezze• Blocca il flusso N2O quando la

pressione di O2 è zero (mancanza ossigeno)

• Concentrazione minima di ossigeno. L’ossigeno è sempre presente nella percentuale del 30%, evitando così i pericoli di IPOSSIA e ANOSSIA.

• Una valvola speciale impedisce che i gas espirati ritornino in circuito. Inoltre un dispositivo particolare permette di respirare aria ambiente in caso di mancanza di gas.

Regolazione automatica di flussoIl sistema è stato studiato in modo da rendere la somministrazione dei flussi semplice e veloce. Infatti con la manopola flusso O2 stabiliamo il flusso in litri al minuto del quale necessita il paziente; in base al suo volume respiratorio mettiamo con la “manopola regolazione” il flusso che abbiamo stabilito, infine esso viene suddiviso ed erogato da 0 al 70% di N2O.

Caratteristiche tecniche

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Page 110: Manuale Agenti TG

A tutti gli odontoiatri con particolare riferimento a chi pratica pedodonzia, trattamento di andicappati e soprattutto a chi attua l’implantologia e chirurgia.

A chi serve

Guarda i video on-line con il tuo

smart-phone

Perchè un apparecchio per la sedazione

Caratteristiche tecniche

Questa versione è corredata di braccio estensibile, innesti a parte per connessione ai gas, scatola flussometrica e agli accessori di normale corredo. La versione a parete permette di poter predisporre una Master Flux Plus art. 1601/AS, in ogni postazione di lavoro, centralizzando l’erogazione dei gas. Nel caso l’utilizzo dell’apparecchio non sia contemporaneo è sufficente predisporre il braccio estensibile e le prese vicino ad ogni postazione di lavoro e spostare la scatola flussometrica da una postazione all’altra. Questa soluzione assicura flessibilità e risparmio economico.

Masterflux Plus (a parete)

Apparecchio per sedazione

Art. 1601AS

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Questa tecnica aiuta principalmente gli operatori a lavorare meglio e più serenamente, in quanto anche pazienti fobici, bambini o handicappati divengono collaborativi. In implantologia questa tecnica è indispensabile per mantenere il paziente sempre, tranquillo collaborativo e rilassato. Spesso la sedazione diviene un valore aggiunto di grande importanza che attira clienti e crea una pubblicità indotta.

Perché Masterflux Plus a parete

MasterFlux Plus (versione mobile )

LxAxP (460x11825x442) mm

Peso senza bombole 42 kg

Peso con bombole capacità 5 Lt 63 kg

Peso con bombole capacità 10 Lt 81 kg

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 111: Manuale Agenti TG

Circuiti e maschere

Accessori

accessori per Masterflux Plus

Nome prodotto

Denominazione

I circuiti in dotazione sono, uno adulti e uno bambini, sono stati realizzati con materiali di altissima qualità. Le maschere sono universali, pertanto grazie ai raccordi in dotazione possono essere predisposti per attacco ad aspiratore chirurgico oppure per evacuazione passiva.

Bombole

I riduttori di pressione sono già inclusi nella fornitura del Masterflux Plus. Noi possiamo fornire come optional coppia di bombole ossigeno e protossido d’azoto da lt.5 e lt. 10.

Tuttavia invitiamo i clienti a voler optare per il noleggio delle stesse, contattando gli appositi distributori di gas tecnici o medicali presenti in ogni zona.Questa soluzione assicurerà al cliente un miglior servizio di ricarica.

Pallone rianimatore

Il Masterflux Plus è predisposto per il collegamento al tubo corrugato del pallone rianimatore.Questa opzione permette di utilizzare il Masterflux Plus anche in caso di emergenze.

Optional

Adulti

Maschere in silicone aromatizzate monouso, misure miste Conf. 24 pz.

Standard

Ragazzi

Art. 1605A Art. 1607A Neonati

Art. 1610 A Art. 1606A

Kit bombole O2 - N2O.Per uso terapeutico.

Art. 1503-A 10 lt.

Art. 1502-A 5 lt.

Kit rianimazione completo. Pallone, maschera e tubo con raccordo.

Art. 1504-A

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Page 112: Manuale Agenti TG

professionale in odontoiatria

Sistemi di sbiancamento professionale

Progetto globale

Lo sbiancamento è una tecnica molto diffusa e per ottenere risultati concreti,senza creare danni, bisogna utilizzare prodotti e dispositivi di qualità.Purtroppo la non conoscenza della tecnica, fa propendere spesso per prodotti e apparecchi non adeguati. Tecno-Gaz mette sul mercato prodotti studiati e realizzati presso i propri stabilimenti italiani, ed ogni prodotto ha un adeguato supporto scientifico. Siamo in grado di potervi proporre una gamma di apparecchiature e prodotti molto interessanti ed efficienti.

Sbiancamento

Kit prodottie accessori

Un valore aggiunto per il vostro studio Lo sbiancamento è un trattamento estetico molto apprezzato dai pazienti, pertanto poter erogare questo servizio nel migliore dei modi è certamente una ottima opportunità professionale.

SBIANCAMENTO PROFESSIONALE

SODDISFAZIONE DEL CLIENTE

PearlLampada sbiancante

Kit sbiancamentoKit per trattamenti sbiancanti

ClipLampada sbiancante portatile

M A N U A L E v E N D I T O R Ii n d u s t r i e s

Page 113: Manuale Agenti TG

KIT PEROSSIDO AL 38 %Contiene :1 divaricatore con aspirazione salivare integrato2 rulli di cotone salivari3 flaconi di polvere da 1,1 gr.3 flaconi di liquido da 3 ml per miscelazione polvere1 siringa diga liquida da 3 ml6 applicatori per diga liquida1 asta portapennelli/portaspatole

A tutti gli odontoiatri.

A chi serve

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smart-phone

I prodotti utilizzati sono stati lungamente testati e certificati secondo le vigenti normative europee. Tecno-Gaz ha scelto la strategia del contenimento dei prezzi sui prodotti di consumo, permettendo ad ogni professionista di poter estendere i trattamenti al maggior numero di clienti.

Perchè Kit Sbiancamento

Caratteristiche tecniche

Una scelta sicuramente importante e strategica che assicurerà ad ogni odontoiatra la possibilità di far divenire lo sbiancamento un trattamento di grande business per il proprio studio, assicurando soddisfazione e fidelizzazione dei clienti.

Kit Sbiancamento

Kit per trattamenti sbiancanti

Art. SK003ZLS

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

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Page 114: Manuale Agenti TG

Pearl

Lampada sbiancante professionale

Art. 4450KS

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A tutti gli odontoiatri.

A chi serve

Lo sbiancamento professionale è una tecnica in grande espansione in quanto l’estetica è un fattore determinante nella società moderna.Avere un bel sorriso è un aspetto importante, oltre all’estetica aumenta la sicurezza e l’autostima.Poter disporre di un sistema di sbiancamento professionale vuol dire fidelizzare i clienti, erogare un servizio di grande soddisfazione e di benessere.

Lo sbiancamento non è una cura, bensì un trattamento estetico di forte impatto emotivo.

Perchè una lampada sbiancante professionale

• PEARL è un prodotto MADE IN ITALY, studiato e realizzato interamente da Tecno-Gaz S.p.A. che vi garantisce il prodotto nel tempo.

• PEARL viene fornita con video istruzioni per garantirvi una presentazione operativa corretta e semplice, per poter ottenere il massimo risultato.

• PEARL non emana calore, garantendo tutela alla fisiologia del dente.

• PEARL ha un sistema di irradiazione a led con spettro a fibre ottiche che permette una riduzione dei tempi di trattamento, la vostra poltrona sarà così disponibile per altri pazienti.

• PEARL permette di polimerizzare direttamente la diga per la protezione delle mucose, senza utilizzare altre lampade specifiche e risparmiando tempo.

• PEARL utilizza BGEL uno speciale gel che assicura massimo risultato e riduzione o annullamento dell’ipersensibilità dentale.

• PEARL permette di fare un trattamento completo in 20 minuti composto da 2 step di 10 minuti cadauno, ma con una sola stesura del gel, questo assicura forte risparmio economico e di tempo.

Perché Pearl

Caratteristiche tecniche

PearlLxA 450x1400 mmDiametro Ø 500 mmPeso 15 kgAlimentazione monofase 90 v - 220 v~ ca.Frequenza 50/60 HzPotenza max assorbita 50 vAFusibile F 1 AClasse di sicurezza I BF

Caratteristiche emissione luminosa

Lunghezza d’onda della radiazione 495 mm

Potenza luminosa massima irradiata 30.000 mw

Dispositivo mediale Classe: 1 93/42/Cee

Sicurezza elettrica Classe: 1 Tipo B CEI EN 60601-1

Tipo protezione PE

Potenziale di mercato

MEDIO

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Page 115: Manuale Agenti TG

Struttura con ruote stabile che permette

facili spostamenti

Braccio regolazione lampada

Display per controllo, regolazione e impostazione

tempi di trattamento

Ghiera per regolazione coassiale del braccio

Snodo per posizionamento

elemento radiante

LED a luce fredda e schermo a fibre otticheLa luce è controllata e convogliata da uno speciale schermo a fibre ottiche che assicura un concentramento dei raggi, permettendo massima resa dell’apparecchio e riduzione dei tempi.

Dettagli sul prodotto

Il sistema Pearl

Tempi di trattamento ridotti In soli 20/30 minuti potete ottenere uno sbiancamento completo, grazie ad un sistema a fibre ottiche che convoglia tutta la luce emessa dai led sulla bocca del paziente.

Nessuna emissione di calore Il calore è un fenomeno che può danneggiare la polpa del dente, pertanto il sistema Pearl adotta un sistema che assorbe eventuali raggi infrarossi.

Riduzione o annullamento della ipersensibilità post-trattamento Un problema frequente e fastidioso che abbiamo minimizzato o eliminato grazie all’utilizzo di uno speciale perossido a ph neutro.

PEARL ha caratteristiche uniche ed esclusive che permettono:• Riduzione dei tempi di trattamento• Riduzione o elimninazione della ipersensibilità dentale post-trattamento.

Guarda i video on-line con il tuo

smart-phone

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Page 116: Manuale Agenti TG

Clip

Lampada sbiancante professionale

Art. 4455KS

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A tutti gli odontoiatri.

A chi serve

Esistono molti studi che hanno poca propensione all’utilizzo di tecniche sbiancanti e un dispositivo semplice ed economico ha l’obiettivo di poter avvicinare tutti gli studipiù restii, ad un sistema di sbiancamento, il tutto con massimo risultato e minimo investimento.Il prodotto si rivolge ad una fascia di clientela che desidera la semplicità, la duttilità e per questo motivo CLIP nasce con ottime caratteristiche tecniche, ma con la logica minimalista.

Perchè una lampada sbiancante “semplice”

La lampada mod. Clip è un nuovo sistema per lo sbiancamento dentale che toglie le macchie intrinseche. La lampada è semplice e pratica, costituita da un corpo irradiante nel quale sono posizionati i led, i quali vengono costantemente controllati e raffreddati, onde evitare trasmissioni di calore sulla parte trattata.

• Proposta in soluzione a valigia per essere facilmente trasportata

• Il sistema di irradiazione è montato su braccio flessibile da fissare al perno dell’appoggiatesta oppure su altro supporto adeguato

• L’applicazione è semplice e non crea intralcio• La testata è raffreddata costantemente con sistema

apposito• L’alimentatore può essere fissato oppure appoggiato

a pavimento• Il prodotto viene fornito con kit prodotti per 10

trattamenti completi• Il prezzo è imbattibile.

Perché Clip

Caratteristiche tecniche

ClipPeso 5 kgAlimentazione monofase 230 ~Frequenza 50 HzPotenza max assorbita 50 vAFusibile F 1 A

Caratteristiche emissione luminosa

Lunghezza d’onda della radiazione 495 mm

Potenza luminosa massima irradiata 30.000 mw

Dispositivo mediale Classe: 1 93/42/Cee

Sicurezza elettrica Classe: 1 Tipo B CEI EN 60601-1

Tipo protezione PE

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 117: Manuale Agenti TG

Corpo irradiante nel quale sono

posizionati i led

Comodo braccio flessibile

Alimentatore con controllo elettronico

Morsetto meccanico per il fissaggio della lampada

Cavo di alimentazione

Dettagli sul prodotto

Il sistema Clip

Pratica e funzionale• Comodo braccio flessibile che permette

il giusto posizionamento del corpo irradiante, rispetto alla bocca del paziente.

• Morsetto meccanico per il fissaggio della lampada.

• Alimentatore con controllo elettronico, predisposto per essere fissato a parete o appoggiato a pavimento.

Massima ergonomia • Sotto alla testata vi è un interruttore

generale, che serve per accensione/spegnimento dell’apparecchiatura e per attivazione e blocco del trattamento.

• L’attivazione genera uno step temporizzato, dalla durata di 10 minuti, con spegnimento automatico.

Massima praticità Il tutto è contenuto in una pratica valigia di plastica, utile per il trasposto del dispositivo fra uno studio e l’altro.

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Page 118: Manuale Agenti TG

in odontoiatria

Progetto globale

L’estetica del viso è l’ultima frontiera per ogni studio odontoiatrico, infatti integrare una bocca perfetta in un adeguato “contorno” è certamente un grande salto qualitativo per ogni studio odontoiatrico.Infatti il concetto estetico in odontoiatria è quello di integrare questi trattamenti alle pratiche odontoiatriche, un modo per allargare i servizi, espandere il business e puntare ad una totale soddisfazione del paziente.

Estetica del viso

Tecnologia a veicolazione trandermica

Era Plus

Analisi della pelle

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Page 119: Manuale Agenti TG

Perchè entrare in questo nuovo business

L’estetica è un business in forte espansione e i trattamenti al viso sono l’ 80%, pertanto vi è una perfetta attinenza fra l’odontoiatra e questa pratica, che sta iniziando ad interessare sempre più odontoiatri e sicuramente diverrà la futura frontiera dell’odontoiatria moderna.

Microcamera Tecno-Gaz

Prodotti Era Plus

Prodotti ad uso professionale e domiciliare

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Page 120: Manuale Agenti TG

MicroCAMERA Tecno-Gaz

Dispositivo di rilevazione

Art. MC-2020

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Serve a tutti coloro che vogliono intraprendere l’attività di trattamento estetico del viso in ambito odontoiatrico.

A chi serve

Per poter fare una corretta anamnesi della pelle del Vostro paziente e strutturare un adeguato protocollo operativo.

Perchè un dispositivo di rilevazione

Oggi il risultato di ogni trattamento ha una valutazione soggettiva, vincolata al concetto emotivo e alla capacità di enfatizzazione degli operatori.TECNO GAZ ha dato tangibilità ad ogni trattamento, infatti grazie a MICROCAMERA è possibile rilevare il risultato ottenuto, valutando la riduzione delle rughe, elasticità dei tessuti, idratazione.

Utilizzando MICROCAMERA, grazie ad un sofisticato, ma semplice software ed apposite ottiche si possono rilevare i dati del viso prima e dopo il trattamento e valutare con misure ed immagini tracciate i risultati ottenuti.

Perché MicroCAMERA Tecno-Gaz

Il funzionamento

Tutte le ottiche utilizzano le nuove sorgenti luminose a luce “fredda” e grazie ad esse è possibile osservare i processi biologici senza alterazioni dovute al riscaldamento.

Tutti i modelli utilizzano lo stesso tipo di sonda che deve essere correttamente impugnata dall’operatore. Tale sonda è dotata di un pulsante di comando e dello zoccolo per l’inserimento delle ottiche e dei dispositivi di misurazione. Il pulsante sulla sonda è l’unico mezzo di comando della MicroCAMERA.

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 121: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

Le ottiche

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Reticoli calibratiQuesta funzione è disponibile in associazione a una qualunque ottica per la visione ingrandita sia in luce bianca che in luce di Wood. La funzione, anche nota come “griglia”, permette di sovrapporre all’immagine una griglia calibrata. La griglia calibrata consente di capire le dimensioni reali del soggetto e le distanze che intercorrono tra gli elementi dell’immagine.

Blocco dell’immagine e memorizzazioneQuesta funzione è disponibile in associazione a una qualunque ottica per la visione sia con luce naturale, bianca o UV. La funzione, anche nota come “fermo immagine”, permette di bloccare l’immagine sul monitor in qualsiasi momento.

Memorizzazione delle immaginiQuando avete bloccato un’immagine e questa rimane bloccata oltre un tempo prestabilito, l’immagine viene memorizzataautomaticamente.

Visualizzazione delle immagini memorizzateLe immagini memorizzate, possono essere richimate e visonate in modo semplice e rapido. Vi sono diverse possibilità di visualizzazione, sia a schermo pieno che immagini vicine per raffronti e valutazioni. La Micro CAMERA è dotata anche di connessione video per poter essere collegata a lettore DVD o altri dispositivi.

Il sistema MicroCAMERA offre la possibilità di scegliere tra differenti ottiche intercambiabili, caratterizzate ciascuna da un particolare potere di ingrandimento e dal tipo di luce prodotta dall’illuminatore incorporato.Le ottiche sono estremamente semplici da utilizzare e non richiedono alcuna regolazione (ad eccezione della Panorama); una volta inserita l’ottica basta appoggiarla sul soggetto e osservare il monitor. Il potere di ingrandimento di ogni ottica è espresso con il “fattore” di ingrandimento (un numero seguito dal segno X), che rappresenta il numero di ingrandimenti dell’area ripresa.

Ottica 50X · OT-2050Questa funzione richiede una speciale ottica progettata per la misura della profondità dei solchi lineari della pelle. Il principio su cui si basa è quello della profilometria bidimensionale. Il software associa gli avvallamenti della pelle in un grafico che riporta sul monitor, segnalando la depressione 8 cutanea più significativa.

Misura profondità delle rughe · OT-2520Questa funzione permette di visualizzare l’andamento e la profondità della ruga della pelle. Si basa sul principio della profilometria bidimensionale. Le rughe esaminate vengono riportate a video su un grafico che misura la massima profondità rilevata, tarata in funzione dell’età del soggetto esaminato.

Misura dell’idratazione della pelle · OT-2580Questa funzione è effettuata con una speciale sonda aggiuntiva progettata per un utilizzo frequente. Consente di determinare il grado di idratazione della pelle in modo semplice e rapido. La misurazione si riferisce al contenuto idrico dello strato corneo della pelle e viene espressa in percentuale. Il valore misurato viene visualizzato sullo schermo, sovrapposto all’immagine dell’area in esame.

Misura dell´elasticità della pelle · OT-2550Questa funzione richiede uno speciale sensore opto-elettronico che permette di determinare con precisione i parametri di visco-elasticità della cute. La misura si basa sul principio della suzione e tutti i parametri ottenuti vengono elaborati dal sistema ed espressi in percentuale.

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Page 122: Manuale Agenti TG

Era Plus

Tecnologia a veicolazione transdermica

Art. VT001VTD

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Serve a tutti coloro che vogliono intraprendere l’attività di trattamento estetico del viso in ambito odontoiatrico.

A chi serve

Il concetto dell’estetica e del bello è un progetto integrato, che vede l’odontoiatra coinvolto in nuove tecniche di trattamento del viso, che migliorano ed esaltano i risultati delle normali pratiche odontoiatriche. Una bocca che ha subito trattamenti odontoiatrici, può avere il massimo dell’esaltazione se integrata in un viso rigenerato, idratato, arricchito e chi meglio dell’odontoiatra può gestire questa situazione.L’odontoiatra ha il compito di mettere attorno a uno splendido dipinto (la bocca) una cornice adeguata (il viso) e chi non persegue questa logica rischia di minimizzare il proprio lavoro. Orientarsi a tecniche di trattamento del viso non vuol dire avvicinarsi a logiche di estetica generica, ma significa pensare ad un completamento dell’estetica del sorriso del vostro paziente. Un servizio che verrà apprezzato e darà ulteriore valore alla vostra attività professionale.

Perchè un dispositivo per veicolazione transdermica

Con ERA PLUS si è cercato di ottimizzare il metodo di veicolazione per ovviare i limiti delle tecniche usate in passato e cioè la scarsa concentrazione di principio attivo, la limitata profondità raggiunta nei tessuti, il danneggiamento dei tessuti a causa delle intense correnti indotte. Per questi motivi il metodo rappresenta l’avanguardia nella cura e nei trattamenti cutanei: nuovi recenti studi sono stati effettuati già in diversi paesi con risultati ottimali, rappresentando il futuro di questa nuova tecnica che elimina l’uso degli aghi.

Perché Era Plus

Caratteristiche tecniche

Era Plusdimensioni (LxaxP) 520x1100x400 Peso 25 KgTensione di alimentazione 90 v - 220 v ca.Frequenza di lavoro 50/60 HzTensione interna di alimentazione

24 vcc

Potenza max assorbita 24 vcc

Classe di sicurezza I BFTensione max in uscita 45 vvalore medio corrente in uscita (R=1K)

20 mA

Frequenza max di lavoro 1760 Hz

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 123: Manuale Agenti TG

Applicazioni e risultati

Prodotti Era Plus

I risultatiI risultati più eclatanti della terapia all’ossigeno iperbarico riguardano la significativa riduzione delle rughe cutanee dovuta ad un maggiore tono, elasticità e spessore della pelle (stimolazione del collagene).

PRIMA DOPOPRIMA DOPO

Tonificazione viso Dolori nevralgiciTrattamento imperfezioni e segni del contorno bocca

Permeabilità della pelleNumerosi studi hanno affrontato il problema della permeabilità della pelle. Attraverso la veicolazione transdermica, le molecole ad alta densità (alto peso molecolare) riescono ad essere veicolate dando numerosi benefici.

Mousse

Professional Serum

scrub

Conf. da 100 ml. Art. VT006VTD

150 ml.Art. VT002VTD Mousse detergente che purifica delicatamente la pelle svolgendo un azione idratante e tonificante.Professionale e domiciliare

Scrub esfoliante delicato, permette di rimuovere le cellule morte dello strato corneo superficiale rendendo la pelle più ricettiva al trattamento. Professionale

Prezioso siero Anti Age formulato specificatamente per la tecnologia di Veicolazione Transdermica. Svolge un’intensa azione miorilassante e distensiva sulle rughe del viso. Professionale

200 ml.Art. VT003VTD

Filler Cream indicato per un uso domiciliare, al fine di preservare e prolungare i benefici del trattamento.Professionale e domiciliare

Formato: 30 ml.Art. VT005VTD

Filler cream

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Page 124: Manuale Agenti TG

Come funziona: protocolli

Fase 1 del protocollo: detersioneStruccare occhi e labbra se necessario. Applicare 2/3 noci di MOUSSE sulla parte da trattare inumidita o asciutta. Massaggiare con movimenti circolari per rimuovere le impurità, quindi risciacquare ed asciugare delicatamente senza strofinare. Questo passaggio permetterà la corretta detersione della parte; passaggio fondamentale per il miglior esito del trattamento.

Fase 2 del protocollo: esfoliazioneApplicare circa mezzo cucchiaio di SCRUB sul viso e massaggiare per 5 minuti con le mani inumidite e manovre circolari. Rimuovere con acqua tiepida ed asciugare. Evitare con cura la zona del contorno occhi.

Fase 3 del protocollo: veicolazione transdermicaPorre la piastra (la cui spugna di rivestimento deve essere inumidita) a contatto con la pelle nella zona scapolare. Avvitare il contenitore di siero professionale al manipolo e cominciare il trattamento. Utilizzare 5ml di prodotto gestendone la fuoriuscita allargando o stringendo l’estremità del manipolo. Impostare il trattamento scegliendo la modalità viso; Impostare il tempo e il programma anti aging.Dopo aver premuto start aumentare progressivamente il livello di potenza portandolo al massimo della tollerabilità isolando con il cotone la gengiva nel caso la sensibilità della zona sia particolarmente spiccata. Continuare il trattamento fino a completo assorbimento del prodotto seguendo con il manipolo le fasce muscolari del viso; nel caso di trattamento al collo, con movimenti verticali, partire dalla zona inferiore per terminare in prossimità dell’orecchio evitando accuratamente la zona centrale.

Fase 4 del protocollo: fase finaleRimuovere i residui di prodotto con spugnette inumidite. Erogare 2 dosi piene di FILLER CREAM con un leggero massaggio fino a completo assorbimento.

Durata trattamento: circa 30 minuti

Trattamenti consigliati: 5 trattamenti con cadenza settimanale

Mantenimento: ripetizione ciclo ogni 6 mesi, oppure 3 mesi di sospensione e 1 seduta mensile fino al raggiungimento di 1 anno, poi ripetizione ciclo.

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Page 125: Manuale Agenti TG

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smart-phone

Il ritorno dell’investimento per l’odontoiatra è rapidissimo. Oltre ad allargare la propria possibilità di erogare nuovi servizi, aumentare la fidelizzazione del cliente l’odontoiatra può acquistare questo

R.O.I. (Ritorno dell’investimento)

Il manipolo di Era Plus così studiato realizza:• Un trasporto graduale e non caotico di sostanze attivate, perché

il suo rullo metallico realizza l’elettroporazione sulla pelle rilasciando con costanza la miscela, aderendo perfettamente e sempre con la stessa distanza.

• Nessuna dispersione e senza creare gradienti di concentrazione, assicurando sempre una costante quantità di energia elettrica e quindi di sostanza ionizzata.

• Inoltre il manipolo garantisce il livello igienico richiesto da qualsiasi protocollo sanitario, in quanto i suoi componenti di acciaio inox sono asportabili e tutti lavabili e sterilizzabili.

Il manipolo Era Plus

Costo materiali per trattamento completo5 SEDUTE

60,40 Euro+ iva

Ricavo complessivo

900,00 / 1.000,00 Euro

+ tempo complessivo pari a 200 minuti

ca.

+ iva

Con soli 2 pazienti al mese la macchina viene pagata interamente!

estendete il vostro campo d´azione...

dalla bocca

per il benessere psico-fisico

al viso

importante dispositivo, consapevole che il proprio rientro economico non ha confronti con altre apparecchiature.

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Page 126: Manuale Agenti TG

Migliorate la vostra operativitàVarie studio

Radiologia

Lampade polimerizzanti

Negativoscopi

Progetto globale

Oltre alle numerose linee di prodotto, Tecno-Gaz dispone di una serie di piccole apparecchiature studiate per migliorare e completare il lavoro quotidiano degli operatori.Tutti i dispositivi sono stati realizzati per aumentare le performance e razionalizzare tempi e metodi dello studio.

Tavolo ponte, carrello chirurgico scaldaliquidi e mixer per alginati

Tavolo ponte e carrello chirurgico

M A N U A L E v E N D I T O R Ii n d u s t r i e s

Page 127: Manuale Agenti TG

Ray

Dispositivi che migliorano il vostro lavoro quotidiano

A completamento delle apparecchiature basilari che deve avere uno studio odontoiatrico, Tecno-Gaz s.pa. ha una vasta gamma di prodotti indispensabili per ogni operatore.

GrindCare

MEASURE

Tavolo ponte e carrello chirurgico

Sphera

B-Max Focus

Algimix

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Page 128: Manuale Agenti TG

A tutti gli studi odontoiatrici.

A chi serve

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Perchè una lampada polimerizzante a led

Caratteristiche tecniche

Perché è una lampada con una potenza elevatissima modulabile, ergonomica, con caratteristiche uniche.

Il rapporto qualità prezzo è il più conveniente del mercato.

• Lampada cordless con caricabatterie• Alta potenza polimerizzante• Programma turbo• 6 Programmi impostabili• Display a colori• Autospegnimento• Batteria a lunga durata• Controllo termico • Forme ergonomiche• Ottimo design

B-Max

Lampada polimerizzante a led

Art. 4700S3

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Per poter polimerizzare tutti i materiali in tempi ridottissimi e utilizzare una giusta potenza onde evitare retrazioni del materiale trattato.

Perché B-Max

B-MaxFrequenza (alimentatore) 5 valimentazione (batterie) 3,7 v Lithium IonFonte di luce LED alta potenzaLunghezza d’onda della radiazione 410~490 nmIntensità luminosa max 1600

mW/cm (±10%)

Manipolo

dimensioni (LxaxP) 182x95x22~23 mm

Peso 170 gr

Alimentatore

dimensioni (LxaxP) 170x180x145 mm

Peso 240 gr

Potenziale di mercato

MEDIO

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Page 129: Manuale Agenti TG

Manipolo

dimensioni (LxaxP) 182x95x22~23 mm

Peso 170 gr

Alimentatore

dimensioni (LxaxP) 170x180x145 mm

Peso 240 gr

A tutti gli studi odontoiatrici.

A chi serve

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Perchè una lampada polimerizzante a led

Caratteristiche tecniche

Focus può polimerizzare diverse masse di composito senza sostituire le fibre ottiche, ma avvicinando e allontanando il puntale senza che questo perda intensità.• Dotata di protezione puntale autoclavabile• L’utilizzatore puo’ scegliere l’intensità desiderata ed

impostare la durata della polimerizzazione in modo semplice e rapido.

• Sterilizzabile in autoclave: previene le infezioni crociate e garantisce una polimerizzazione rapida ed efficace.

• Facilmente intercambiabile: la protezione per puntale é facilmente intercambiabile. 3 protezioni sono incluse nella confezione.

• Orientabile a 330°: la rotazione a 330° rende la polimerizzazione semplice in ogni angolo della bocca.

• Focus automatico: Focus può polimerizzare diverse masse di composito senza sostituire le fibre ottiche, ma avvicinando e allontanando il puntale senza che questo perda intensità.

Modalità operative:• Polimerizzazione rapida ad alta intensità• Polimerizzazione sicura a bassa intensità• Modalità speciale per evitare contrazioni• Modalità speciale per evitare contrazioni

Focus

Lampada polimerizzante a led

Art. 4800S

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Per poter polimerizzare tutti i materiali in tempi ridottissimi e utilizzare una giusta potenza onde evitare retrazioni del materiale trattato.

Perché Focus

FocusFonte di luce LED alta potenzaLunghezza d’onda 440-490 mmProtezione puntale autoclavabile

AlimentazioneBatteria 3,7 v

lithium-ion

Potenziale di mercato

BASSA

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Page 130: Manuale Agenti TG

A tutti gli studi odontoiatrici.

A chi serve

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Perchè 7085-N

Caratteristiche tecniche

Modello in acciaio verniciato con profili in inox. Illuminato con lampade fluorescenti (6.500°K) monocromatiche con diffusore opalino infrangibile.

• Costruito in acciaio verniciato con profili in acciaio inox

• Inserimento lastre su dispositivo a rullo• Fissabile a parete• Ottima diffusione della luce.

7085-N e 7086N2

Negativoscopi tradizionali

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Stampato in materiale plastico antiurto con supporto rapido per radiografie. La particolare forma ne permette l’uso sia a banco che a parete. Illuminato con lampada fluorescente a 6500° K con diffusore opalino infrangibile.

• Costruito in materiale plastico stampato• Quattro tubi neon che assicurano la

massima diffusione della luce• Si può utilizzare a banco o fissare a parete• Tutto il bordo è utilizzabile per il fissaggio

delle lastre.

Perché 7086-N

Art. 7085-N

Art. 7086N2

Negativoscopio in plastica antiurto

Negativoscopio in acciaio verniciato

Dimensioni 7085-N

LxAxP (456x379x55-95) mm

area visibile 7085-N

Larghezza 400 mm

Altezza 300 mm

Dimensioni 7086N2

LxAxP (832x456x140) mm

area visibile 7086N2

Larghezza 800 mm

Altezza 425 mm

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 131: Manuale Agenti TG

A tutti gli studi odontoiatrici.

A chi serve

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Perchè una camera oscura

Caratteristiche tecniche

Ray è una camera oscura dal design moderno ideale per lo sviluppo manuale di pellicole di piccole dimensioni.Ray è un dispositivo ergonomico, pratico e piacevole, realizzato per poter operare agevolmente grazie alla sua speciale forma. Ray è stata costruita per poter essere collocata a ridosso di una parete, garantendo risparmio di spazi. L’ampio oblò permette di poter avere un ampio campo visivo, i vani per l’inserimento delle mani sono stati disposti con una angolatura che vi permette di operare in modo naturale.

• Ha quattro contenitori per fissaggio e sciaquo• Ha un oblò molto ampio che permette una

ottima visione operativa• Ha una forma ergonomica e piacevole• Economico, completo, razionale.

Ray

Camera oscura

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Per poter sviluppare radiografie in modo semplice tradizionale ed economico.

Art. 7088-N

Perché Ray

Ray

Larghezza 554 mm

Altezza 350 mm

Profondità 340 mm

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 132: Manuale Agenti TG

A tutti gli studi medici che praticano chirurgia.

A chi serve

Perchè Tavolo ponte

Caratteristiche tecniche

possibilità di sovrapporre il piano di lavoro sul torace del paziente, eliminando il rischio di cadute accidentali dello strumentario. Il tavolo ponte è elettrolucidato per immersione per garantire una minore adesione batterica. Due delle 4 ruote sono dotate di freni.

Tavolo Ponte

Tavolo chirurgico

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Tavolo ponte realizzato in acciaio inox 18/10, ad altezza regolabile, caratterizzato da una superficie di appoggio ampia e solida, permette al medico di avere a portata di mano tutto il materiale di cui ha bisogno per lavorare al meglio, senza l’ausilio di ulteriori basi di appoggio. Inoltre, il chirurgo ha la

Art. 1498E

Tavolo ponte

Altezza minima 95 mm

Altezza massima 155 mm

Dimensioni vassoio 600 x 900 mm

Peso 15 kg

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smart-phone

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 133: Manuale Agenti TG

A tutti gli studi medici che praticano chirurgia.

A chi serve

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Perché Carrello portastrumenti

Caratteristiche tecniche

del piano di lavoro. Il vassoio permette l’alloggiamento di grandi quantità di strumenti chirurgici. Il tavolo è elettrolucidato per immersione per garantire una minore adesione batterica.

Carrello portastrumenti

Carrello chirurgico

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Il tavolo oleodinamico, è realizzato interamente in acciaio inossidabile, con razze a 4 piedi in fusione di alluminio. Completa la dotazione di ogni sala operatoria Odontoiatrica. Il piantone Oleodinamico consente una veloce regolazione dell’altezza

Art. 1499E

Carrello portastrumenti

Altezza minima 89 mm

Altezza massima 124 mm

Dimensioni vassoio 730 x 470 mm

Peso 31,5 kg

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 134: Manuale Agenti TG

Un dispositivo esclusivo, ideale ed indispensabile per ogni studio odontoiatrico.

A chi serve

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Perchè un miscelatore per alginati

Caratteristiche tecniche

ALGIMIX dispone di uno speciale accelleratore brevettato posto sulla copertura della tazza di miscelazione, che assicura un risultato eccellente. L’alginato viene miscelato in modo rapido, costante e questo evita il formarsi di bolle d’aria, rendendo il prodotto uniforme, armonioso con perfetta viscosità.Avrete così impronte con una superficie liscia come il vetro e la riproduzione dei modelli in gesso e ricostruzioni saranno perfette.

ALGIMIX assicura molti vantaggi:• ripetitività costante del risultato, eliminando ogni

componente umana• processo semplice e pulito• aumenterete la qualità del processo• risparmiate tempo• riducete gli sprechi di alginato• semplicissimo• silenzioso• programmabile per ogni alginato• ricco di accessori

Algimix

Miscelatore per alginati

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Esistono numerose tipologie di alginati con diverse caratteristiche, tuttavia il mantenimento delle caratteristiche di ogni prodotto è comunque subordinato ad una corretta ed adeguata miscelazione. La qualità dell’impronta è infatti determinata soprattutto anche dal sistema di miscelazione che si utilizza.

Art. 4090S

Perché Algimix

Algimix

Larghezza 240 mm

Altezza 300 mm

Profondità 280 mm

Peso 15,5 Kg

Tensione aC110V 50/60HzaC 220V 50/60Hz

assorbimento 1400 W

Timer 1~16 sec.

Memoria 3 (programmi pre-impostati: 8,10,12 sec.)

Giri 2900~3600 r.p.m.

Potenziale di mercato

MEDIO

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Page 135: Manuale Agenti TG

A tutti gli studi odontoiatrici.

A chi serve

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Perchè un dispositivo per il riscaldamento dei liquidi irriganti

Caratteristiche tecniche

SPHERA un dispositivo a doppia temperatura, controllata elettronicamente con microprocessore e segnalazioni visive.

• Nasce per poter ospitare tutti i materiali, grazie ai vani appositamente studiati

• Dispone di doppia temperatura selezionabile a 37°c oppure 55°c

• Munita di spie di controllo funzionamento e raggiungimento temperatura

• Estremamente gradevole e di dimensioni contenute

• Prezzo estremamente competitivo

Sphera

Dispositivo per il riscaldamento dei liquidi irriganti

Art. 4100R

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Il riscaldamento dei liquidi anestetici, permette una attivazione rapida e massimo beneficio del paziente.Per i liquidi per uso endodontico, il riscaldamento crea massima attivazione ed efficienza. Nel caso di composti si migliora la loro applicazione.

Perché Sphera

SpheraLxAxP 180x175x150

Peso 1,5 kg

Tensione 220V~ - 50/60Hz

assorbimento 50 W

Potenziale di mercato

ALTO

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Page 136: Manuale Agenti TG

GrindCare

dispositivi per il trattamento del bruxismo

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Tutti gli studi odontoiatrici.

A chi serve

Si ritiene che in Italia vi sia oltre il 30% della popolazione che soffre di bruxismo, ma generalmente questa situazione non viene avvertita dalle persone interessate. Il problema del digrignamento può creare diversi danni: dall’usura della superficie masticatoria dei denti a problemi ad entrambe le arcate, tutti problemi che vengono normalmente rilevati visivamente dal dentista.

Perchè una dispositivo per il trattamento del bruxismo

Un prodotto innovativo, che si serve della tecnologia per migliorare il vostro lavoro. Un prodotto dal design gradevole e una qualità consolidata.

Oggi, grazie ai dispositivi GrindGare, è possibile formulare una diagnosi di bruxismo supportata da misurazioni scientificamente attendibili che non sono soggette ad interpretazioni soggettive e quindi a possibili contestazioni.

Perché GrindCare

Caratteristiche uniche

Art. 8800G

Art. 8810G

GrindCare Measure (per uso diagnostico)

GrindCare Clinic (per trattamento professionale)

Art. 8820G GrindCare Patient (per trattamento domiciliare)

MEASURE

Utile per voi...• Per attuare un piano di trattamento adeguato, basato su

informazioni e dati certi.• Per offrire nuovi servizi e trattamenti in modo professionale.

2

Utile per i vostri pazienti...Tutelare il benessere del paziente attraverso una diagnostica adeguata, precisa e documentata.1

Indispensabile per il vostro lavoro...Tutelate il vostro lavoro sul piano medico legale, infatti il bruxismo spesso è la “causa occulta” di insuccessi sui lavori svolti (impianti che non calcificano e cadono, faccette che si rovinano ecc...)

3

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 137: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

Accessori

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smart-phone

GrindCare Clinicper il trattamento professionale

GrindCare PatientGrindCare Measureper il trattamento domiciliareper il trattamento diagnostico

1 32

GRINDCARE

Art. 8800G

Art. 8810G

Art. 8820G

MEASURE PATIENT

CLINIC

Elettrodo con circuito Grindcare

Art. 8827G

Carica batterie Grindcare

Art. 8829G

Supporto per Grindcare

Art. 8828G

Cerotto adesivo Conf. 10 pz.

Art. 8826G

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Page 138: Manuale Agenti TG

Per dare più valore al vostro lavoroRadiologia digitale

Panoramici 3D

Panoramici 2D

Sensori intraorali

Progetto globale

La radiologia digitale è definita alta tecnologia e come tutti gli strumenti tecnologici è una tecnica non è selettiva, ma è utilizzabile e gestibile da tutti i professionisti, anche quelli che hanno meno propensione tecnologica.

La digitalizzazione dello studio semplifica il lavoro di tutti, non solo quella radiologica, riduce i costi, aumenta le prestazioni, tutela giuridicamente e avvicina il paziente allo studio.La radiologia digitale Tecno-Gaz dispone di una ampia gamma di strumenti, studiati per ogni singola esigenza.

PaX-i

UNI-3D

Tutela giuridica

Da sempre la radiologia è lo strumento di controllo diagnostico con maggior valenza giuridica. La radiologia digitale facilita la possibilità di acquisire immagini, documentare i piani cura, archiviare e mantenere perfettamente nel tempo ogni traccia delle attività eseguite.

HDI1000

M A N U A L E v E N D I T O R Ii n d u s t r i e s

Page 139: Manuale Agenti TG

Radiologico endorale

HDI3000

Vantaggi unici

• Riduzione dell’esposizione dei pazienti alle radiazioni

• Procedure semplici• Immagine diretta• Miglior gestione• Pianificazione degli interventi

PaX-i SC PaX-i OP

UNI-3D OS

Aumento delle possibilità di successo sulla presentazione dei piani cura

Presentare un piano cura al paziente, creando un dialogo “tangibile” e condiviso, attraverso un esame radiologico panoramico è un atto di grande attenzione e coinvolgimento, che assicura maggior consapevolezza da parte del paziente sulle proprie condizioni e questo permette una approvazione rapida del piano cura esposto.

Percezione di grande qualità

I dispositivi di radiologia digitale, creano sui clienti una percezione di grande professionalità e di forte investimento, accrescendo stima e fidelizzazione nei confronti dello studio.

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Page 140: Manuale Agenti TG

Fornitura strutturata

Abbiamo pensato ad ogni aspetto per

darvi il massimo del servizio.

Fornitura hardware e softwareVi forniamo computer adeguato per avere il massimo delle prestazioni.

Assistenza remotaGrazie alla connessione web, vi forniamo assistenza e controllo remoto, formazione a distanza.

FormazioneOrganizziamo conferenze per trasferirvi tutte le conoscenze sulla radiologia digitale.

Valore sicuroIl valore

del vostro investimento si

mantiene nel tempo.

RefertazionePer voi, un appoggio esterno, dal quale poter ricevere diagnosi professionali.

Progetto ClinicNel caso di esigenze cliniche, legate alla valutazione diagnostica e clinica, si possono avere consulti telefonici da radiologi professionisti.

Nessun intervento strutturale I prodotti hanno un piede autoportante, nessun fissaggio a parete e nessun intervento strutturale.

Progetto H&SUna azienda specializzata al vostro servizio per ogni esigenza.

MontaggioTecnici specializzati provvederanno al montaggio e alla scolarizzazione.

Noi vi proponiamo un progetto diagnostico, non un’apparecchiaturaUna rete di servizi intorno a voi.

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Page 141: Manuale Agenti TG

Quando arriva in studio un paziente…

DiagnosiPer avere un quadro generale della bocca l’odontoiatra per prima cosa deve eseguire una ORTOPANTOMOGRAFIA, solo in questo modo riesce a vedere quali lavori sono stati eseguiti dal suo studio o nel caso sia un nuovo paziente, dai suoi colleghi. L’esame radiografico si integra con l’esame clinico e permette di visualizzare l’eventuale presenza di patologie che andranno poi approfondite con esami più specifici e settoriali con endorali e CBCT.

Prima visita adulti

Piano curaLa ORTOPANTOMOGRAFIA o PANORAMICA, ha un ruolo fondamentale anche nell’acquisizione dei clienti, infatti tramite questo strumento è possibile presentare al cliente le problematiche e di conseguenza coinvolgerlo nel piano cura.

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D

Apparecchiature da utilizzare: ENDORALE

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Page 142: Manuale Agenti TG

Prima visita bambini – Pedodonzia

DiagnosiGrazie alla presenza di protocolli a basso dosaggio per pazienti pediatrici, la panoramica può venir eseguita anche ai bambini, con questo esame siamo in grado di valutare l’età ossea, diagnosticare precocemente l’agenesia di eventuali denti permanenti per intervenire tempestivamente con un trattamento ortodontico, visualizzare la presenza di denti inclusi, mesiodens o malformazioni.

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D

Approfondimenti diagnostici Nel caso di denti inclusi o mesiodens si esegue una CBCT 5x5 mirata nel sito d’interesse in maniera da valutare la disposizione spaziale dell’elemento dentale e il suo rapporto con le strutture di rispetto attigue: pavimento del seno, canale nasopalatino, canale mandibolare.

Apparecchiature da utilizzare: CBCT DISPOSITIVO 3D

• FOV 5x5 per approfondimenti settoriali

• FOV 8x5 valutazione di una palatoschisi

• FOV 8x8 controlli periodici per stadiazione di patologie degenerative.

Gnatologia

Malocclusioni:Pazienti che si presentano in studio affetti da algie ai condili mandibolari seguiranno il seguente iter diagnostico:

Panoramica per valutare lo stato della dentatura e l’eventuale presenza di uno stiloioideo calcificato indice patologico per disturbi gnatologici.

Panoramica delle ATM a bocca aperta e chiusa, questo esame va a sostituire l’esame stratigrafico del condilo che dava al paziente una dose massiccia di raggi. L’analisi a bocca aperta serve per valutare la disposizione spaziale del condilo all’interno della glenoide mentre l’indagine a bocca aperta per calcolare la distanza tra eminenza e condilo.

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Page 143: Manuale Agenti TG

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D

Approfondimenti diagnosticiCome esame di secondo livello si può eseguire una CBCT a bocca aperta e a bocca chiusa per valutare l’anatomia dei condili in 3D. Con l’esame CBCT vediamo gli osteorimaneggiamenti, segno indiretto di dislocazione del menisco. In base al tipo di apparecchiatura presente nello studio verranno utilizzati i seguenti FOV:

3D con fov grande, si eseguono due scansioni con due campi 15x6 che permettono un confronto controlaterale dei due condili; -con tutte le altre apparecchiature si eseguono 4 scansioni con campo 5x5 mirate ai condili.

Apparecchiature da utilizzare: CBCT – DISPOSITIVO 3 D

• FOV 15x5 è possibile eseguire un confronto controlaterale diretto dei condili

• FOV più piccoli bisogna eseguire una TAC 5x5 mirata a ciascun condilo (voxel da 0.25 a 0.3)

Visita pre implantarePer valutare la fattibilità dell’intervento, grazie al software Easy Dent riesco a posizionare virtualmente gli impianti e le corone per far capire l’outcome al paziente.Valutare a distanza di tempo lo stato di salute degli impianti per valutare l’eventuale presenza di perimplantiti o riassorbimenti apicali.

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D

Implantologia

ImplantologiaStudio di fattibilità, ma non prendere mai misurazioni poiché le misure non sono mai 1:1

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D

ProgettazionePer calcolare altezza e spessore dell’osso, densità e simulare il posizionamento dell’impianto.

Apparecchiature da utilizzare: CBCT – DISPOSITIVO 3 D

• FOV 5x5 per lo studio di un singolo sito dentaleFOV 8x5 per lo studio di una singola sella edentula o per lo studio della zona intraforaminale

• FOV 8x8 per lo studio di entrambe le arcate fino ai sesti; non si arriva fino ai tuberi

• FOV 12x8 per lo studio di entrambe le arcate; la scansione comprende anche la zona dei siti più distali fino ai tuberi.

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Page 144: Manuale Agenti TG

Implantologia computerguidata

ImplantologiaStudio di fattibilità.

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D

Attività

Apparecchiature da utilizzare: CBCT – DISPOSITIVO 3 D

Per esportare i dati DICOM sui vari planner in commercio.

• FOV 8x8 permette un primo approccio all’implantologia computerguidata; va bene solo se si fanno all on four o impianti nella zona intraforaminale. Non permette di eseguire scansioni con mascherini che necessitano di un repere esterno(3DM,Dental Vox, Keystone), può essere utilizzata solo con reperi interni alla mascherina (tipo Nobel e SimPlant).

• FOV 12x8 permette di fare implantologia computerguidata con qualsiasi metodica.

Controlli post implantariPer controllo post impiantare per valutare il posizionamento degli impianti.

Apparecchiature da utilizzare: CBCT – DISPOSITIVO 3 D

Panoramica Per controlli periodici a distanza di 6 mesi, 1 anno

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D

Rialzo di seno

Rialzo di senoStudio di fattibilità.

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D

AttivitàValutare il volume del seno ed eventuali setti-pervietà del recesso nasosinusale-stato della mucosa di Schneider o la presenza di sinusiti in atto.

Apparecchiature da utilizzare: CBCT – DISPOSITIVO 3 D

• FOV 8x5 non permette di valutare la pervietà del recesso nasosinusale

• FOV 8x8 permette di valutare la pervietà del recesso nasosinusale, perdo qualche informazione nelle zone più distali

• FOV 12x8 visone completa del distretto anatomico.

Controlli post interventoControllo post rialzo, (la panoramica non serve poiché non ci permette di valutare la densità all’interno del rialzo).

Apparecchiature da utilizzare: CBCT – DISPOSITIVO 3 D

• FOV 8x5 valuto l’emiarcata d’interesse (utile se ho mandato a fare il rialzo in ospedale)

• FOV 8x8 o 12x8 per avere un confronto controlaterale diretto

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Page 145: Manuale Agenti TG

Studio dei seni paranasali

Questo genere di esame può venir richiesto per valutare la presenza di una eventuale sinusite, diagnosticare una sinusite odontogena, ricercare corpi estranei all’interno del seno.

Apparecchiature da utilizzare: CBCT – DISPOSITIVO 3 D

• FOV 8x8 per lo studio dei seni mascellari, turbinati e delle cellette etmoidali (non vedo la zona più distale del seno mascellare)

• FOV 12x8 valutazione completa dei seni mascellari, turbinati e cellette etmoidali

• FOV 15x15 valutazione di tutti i seni paranasali: sfenoidale, frontali e mascellari

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Page 146: Manuale Agenti TG

Studio ghiandole salivari

Apparecchiature da utilizzare: CBCT – DISPOSITIVO 3 D

• FOV 8x5 per studi settoriali e calcoli alle ghiandole sottomandibolari e sottolinguali

• FOV 8x8 per valutare anche le parotidi

valutazione paradontale

DiagnosticaApparecchiature da utilizzare: ENDORALE

Diagnosticaesame che a parità di dose rispetto ad uno status endorale fornisce una quantità d’informazioni diagnostiche decisamente superiori

Apparecchiature da utilizzare: CBCT – DISPOSITIVO 3D 8.5 x 8.5

Endodonzia diagnostica

Quadro generale della bocca

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D

Sito d’interesse per una valutazione più accurata e con una risoluzione spaziale superiore

Apparecchiature da utilizzare: ENDORALE

Per valutare l’eventuale presenza di fratture o canali radicolari accessori. Nel caso si voglia eseguire una apicectomia, l’esame CBCT ci permette di visualizzare in maniera precisa la radice interessata dal processo flogistico.

Apparecchiature da utilizzare: CBCT – DISPOSITIVO 3 D5x5 con voxel da 0.08mm

estrazione denti del giudizio (38-48)

Per valutare la dislocazione spaziale dei denti

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D

Se attigui al nervo si esegue una CBCT

Apparecchiature da utilizzare: CBCT DISPOSITIVO 3D

• FOV 12x8 è possibile eseguire un confronto controlaterale diretto dei denti

• FOV 8x5 non è possibile comprendere in una sola scansione entrambi gli elementi

• FOV 5x5 si esegue una CBCT a ciascun elemento dentale (voxel da 0.2)

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Page 147: Manuale Agenti TG

estrazione denti del giudizio (18-28)

PANORAMICA quasi sempre sufficiente.

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D

Raramente è possibile eseguire un confronto controlaterale diretto dei denti

Apparecchiature da utilizzare: CBCT DISPOSITIVO 3DFOV 12x8

Ortodonzia

Per valutare la disposizione dei denti decidui e la presenza delle gemme dei permanenti

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D

TELERADIOGRAFIA del cranio in latero-laterale per eseguire il tracciato cefalo metrico

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D CON CEPH

TELERADIOGRAFIA del cranio in postero-anteriore per valutare la simmetria tra il lato destro e sinistro

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D CON CEPH

Per valutare la dislocazione spaziale di eventuali elementi da estrudere con l’ausilio di una catenella

Apparecchiature da utilizzare: CBCT DISPOSITIVO 3D

Per cefalometria tridimensionale; serve per eseguire un tracciato cefalometrico molto più preciso ed accurato poiché privo di sovrapposizioni; da utilizzarsi in quei pazienti in cui è presente una forte asimmetria tra il lato destro e sinistro.

Apparecchiature da utilizzare: CBCT DISPOSITIVO 3D CON CEPH

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Page 148: Manuale Agenti TG

Igiene dentale

Controllo periodico in concomitanza con la seduta di igiene dentale: Subito dopo aver eseguito la pulizia il paziente viene invitato ad eseguire un esame radiografico che permette di analizzare la salute dell’ osso e di valutare i denti nella loro struttura.

Cefalometria

Differenze tra un braccio cefalometrico con sensore oneshot e a scansione:

Il sensore oneshot risulta essere il gold standard del momento; i tempi d’acquisizione inferiori al secondo evitano artefatti da movimento; l’ampio campo di vista (32x26cm) comprende i tessuti molli e si estende fino all’occipite. Questo genere di sensore va consigliato a tutti gli ortodonzisti.

Il sensore a scansione risulta essere un buon compromesso per chi esegue cefalometrie per grandi riabilitazioni o per chi esegue sporadicamente esami cefalometrici. Rispetto al sensore one shot la durata della scansione sarà di 15sec e quindi per evitare artefati da movimento si confida nella massima collaborazione da parte del paziente. Il campo di vista risulta essere più piccolo (20x19cm) comprende i tessuti molli e si estende fino a livello delle mastoidi.Il braccio cefalometrico oltre alla scansione dell’encefalo può essere utilizzato per scansionare il polso sinistro nei pazienti pediatrici per stadiare l’età ossea.

Apparecchiature da utilizzare: PANORAMICO 2D

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Page 149: Manuale Agenti TG

HDI1000

Sensore intraorale con tecnoogia CMOS-APS

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Art. RT002RAD

A tutti gli studi odontoiatrici.

A chi serve

Il sensore intraorale è uno straordinario dispositivo, che deve essere presente in qualsiasi studio. Permette di acquisire immagini digitali utilizzando qualsiasi radiografico endorale. I sensori permettono di acquisire immagini di uno o più denti. Un balzo tecnologico straordinario che ha permesso ad ogni odontoiatra di iniziare il percorso di digitalizzazione della propria struttura.

Perchè un sensore intraoraleIl sensore mod. HDI 1000 è stato sviluppato utilizzando l’evoluta tecnologia Cmos APS, (sensor pixel active) la massima espressione in materia di qualità dell’immagine e massima riduzione del rumore. Una soluzione tecnologica che vi permette di ottenere immagini con straordinaria definizione, facilitando così la vostra valutazione diagnostica.Il sensore HDI 1000 è stato studiato nei minimi dettagli, seguendo la morfologia della bocca e garantendo un posizionamento simile ad una normale pellicola radiografica tradizionale.

• Altissima qualità d’immagine• Forma comfort smussata• Ultra-sottile• Disponibile con fornitura PC

Perché HDI1000

Caratteristiche tecniche

HDI1000

Struttura del rilevatore CMOs ibrido a basso rumore

dimensioni (LxHxP) (29,2 x 38,7 x 4,95 mm)

Pixel Pitch 0,035 mm

Pixel Array attivo 686 x 944 pixel(24,01 x 33,04 millimetri)

Range dinamico 4096

Rapporto segnale-rumore > 37dB

Lunghezza del cavo USB tra il controller e il computer 3m

38

,7 m

m

29,2 mm

Potenziale di mercato

ALTO

Sensore HDI-1000

Art. RT003RAD Sensore HDI-1000 completo di PC (foto indicativa)

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GRANDE AREA UTILE

Page 150: Manuale Agenti TG

A tutti gli studi odontoiatrici.

A chi serve

Perchè un radiografico endorale

Caratteristiche tecniche

Il sistema endorale mod.HDI3000 è un dispositivo di ultimissima generazione che può contare su soluzioni e caratteristiche molto interessanti, che assicurano estrema facilità d’uso e alta qualità dell’immagine.

• la macchia focale è di solo 0.4mm e permette di ridurre i fenomeni di sfumatura o penombra

• Il pannello di controllo è estremamente completo• ha un generatore ad alta frequenza a potenziale

costante 70 Kv con uscita DC per la riduzione delle radiazioni molli

• La testata ha una forma ergonomica e molto contenuta• Il dispositivo è di facile installazione, dispone di un

braccio orizzontale, che può avere 3 diverse lunghezze

HDI3000

Radiografico endorale

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Il radiografico endorale è un dispositivo di larga diffusione, che negli ultimi tempi ha trovato l’ evoluzione nei sistemi ad alta frequenza, i quali minimizzano le emissioni e migliorano la definizione delle immagini. Sono in grado di fare un esame mirato su uno o più denti, garantendo una dettagliata analisi di una specifica zona.L’immagine endorale è l’esame di base per molte terapie e trattamenti odontoiatrici. Il radiografico endorale è un dispositivo complementare a tutti gli altri sistemi, sia panoramici che 3D.

Perché HDI3000

HDI3000

dimensioni (LxHxP) (205 x 140 x 85mm)

Alimentazione 220v ±10%

Macchia focale 0.4mm

Voltaggio tubo 65 kv

Lunghezza braccio [opzioni] 45cm, 60cm, 90cm

Corrente anodica 5mA

Tempi di esposizione 0.08~1.5 sec

Filtrazione inerente 2mm AI

Temperatura d’esercizio 10~40 °C

Umidità d’esercizio 30~75% RH

Peso 23.8 kg (a muro)

Art. X1002ESX

Art. X1003ESX

Radiografico endorale (Mensola E60)

Radiografico endorale (Mensola E90)

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Potenziale di mercato

MEDIO

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Page 151: Manuale Agenti TG

Corrente anodica 5mA

Tempi di esposizione 0.08~1.5 sec

Filtrazione inerente 2mm AI

Temperatura d’esercizio 10~40 °C

Umidità d’esercizio 30~75% RH

Peso 23.8 kg (a muro)

Dovete sapere che ...Tutti i panoramici 2D vengono forniti sempre completi di:• piede autoportante • computer con software installato• help desk un anno inclusoQuesto significa che la nostra è la fornitura più completa, integrata e competitiva del mercato.

In caso di problema hardware – software – tecnico il cliente deve chiamare un numero unico che gestisce tutto.Questo semplifica le cose al cliente e il nostro rivenditore non è coinvolto nella gestione della questione.

Supporto clinicoSe il cliente ha bisogno di supporto clinico può contare su un numero dedicato a questo servizio.

RefertazioneAbbiamo istituito un servizio di refertazione a distanza, molto utile ed interessante, per un supporto globale al cliente.

Tutela dell’investimentoGarantiamo con contratto l’investimento al cliente, prefissando il valore del dispositivo dopo 2 – 3 – 4 anni dall’acquisto.

1

2

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5

6

1

PIEDE AUTOPORTANTE che non richiede fissaggio a parete o pavimento

2 COLONNA TELESCOPICA ELETTRICA , silenziosa e con forte escursione, ideale anche per bambini e portatori di handicap in carrozzina

3 SENSORE CON FLET PANEL

4a SECONDO SENSORE per scansione (versione Pax-i SC)

4b PANNELLO ONE SHOT per scansione diretta e tempo di rilevamento inferiore al secondo (versione Pax- i OP)

5 VANO PORTAMONILI

6 LUCE GUIDA CON CAMBIO COLORE: verde in situazione di accensione – arancione in posizione di macchina attiva.

4b

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Page 152: Manuale Agenti TG

PaX-i

Panoramico 2D

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A tutti gli studi odontoiatrici.

A chi serve

Il panoramico dentale chiamato anche Ortopanoramico, Ortopantomografo o OPT, permette di ottenere un esame diagnostico delle due arcate dentali complete e del distretto maxillo-facciale e di avere una visione globale dello stato dei denti,dell’osso mandibolare e mascellare, delle articolazioni e dei tessuti gengivali, un dispositivo indispensabile per ogni studio odontoiatrico.

Perchè un panoramico dentale 2DTecno-GazS.p.A. propone i PANORAMICI 2D PAX i, una gamma di prodotti di alta tecnologia, con soluzioni innovative, di facilissimo utilizzo.La tecnologia Cmos APS (sensor pixel active), assicura la massima espressione in materia di qualità dell’immagine e massima riduzione del rumore, il tutto i soli 9”, riducendo così le emissioni di radiazioni sul paziente.

• Macchia focale di soli 0.4mm

• Riduzione emissioni radiazioni

• Durevole e resistente

I panoramici vengono forniti con computer, software installato e 1 o 3 anni di servizio HELP DESK incluso

Perché PaX-i

Caratteristiche tecniche

Art. X2001PXI

PaX-i

Funzioni Panoramico

Tipo sensore CMOS

Macchia focale 0.5mm

Gamma grigi 14bit

Tempo scansione Pano: Hd 13.5 sec / Normale 10.1 sec

Generatore Voltaggio : 50~90 kVp / Corrente : 4~10 ma

Paziente In piedi / accessibile con sedia a rotelle

Peso (senza base) PaX-i (solo Pano): 90kgBase: 50kg

Panoramico PaX-i con supporto autoportante 12

00mm

528.5mm

1060mm

700m

m16

00mm 23

00mm

2300

mm

1060mm 1200mm

2297

.3mm

1910.1mm 1169.2mm

1169.2mm

2297

.3mm

1930mm

700m

m15

97.3mm 2297

.3mm

1169

.2mm

528.5mm1930wmm

973.9mm

1169

.2mm

528.5mm1910.1wmm

973.9mm

700m

m15

97.3mm

2297

.3mm

PaX-iPanormico

Base autoportante /

Touch Screen ×

Autofocus ×

voce guida /

Musica /

Telecamera ×

Panoramica /

Proiezioni speciali /

Autoswitch sensore ×

One Shot ×

Scansione ×

Potenziale di mercato

ALTO

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TUTTI I PANORAMICI 2D SONO FORNICI CON:

• Piede autoportante• Computer con software

configurato• Helpdesk 12 mesi

Page 153: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

18

1 c

m

11

1 c

m

Piede autoportanteTutti i PANORAMICI PAX i vengono forniti con piede autoportante, per permettere di essere installati in modo semplice e rapido. Questa soluzione assicura un facile posizionamento non vincolato a nessuna struttura esistente e nel caso di riposizionamenti, non vi sarà nessun intervento strutturale. Una soluzione straordinaria, che riduce i tempi di montaggio, evita qualsiasi impatto sull’ambiente odontoiatrico e non provoca alterazioni o modifiche degli ambienti, il tutto garantendo anche un forte risparmio indotto.

Elevata escursione della colonnaIl PANORAMICO PaX-i ha una colonna telescopica automatica, con grandissima escursione da un minimo di cm 160 (altezza morso cm 111) per permettere un agevole posizionamento di bambini, di persone diversamente abili munite di carrozzina, ad un massimo di cm 230 (altezza morso cm 181) per poter trattare anche persone di considerevole altezza.

Facile sistemazione del pazienteLa struttura del dispositivo permette una agevole sistemazione e un perfetto controllo del posizionamento del paziente, da parte degli operatori. Anche i comandi base sono posti sul lato frontale. È previsto anche un vano integrato per il posizionamento di monili o altri oggetti del paziente.

Software EASY DENTProgramma integrato di gestione e comunicazioneIl software è una componente importante nell’utilizzo e nella gestione delle immagini panoramiche e sempre nel contesto di creare supporti aperti e di facilissimo utilizzo, è stato creato EASY DENT, un programma semplicissimo, induttivo, che non richiede particolare propensione informatica.EASY DENT è stato studiato per essere uno

strumento di gestione, archiviazione, ma anche di comunicazione ed interfaccia con il paziente. Il layout è piacevole, ricco e completo, ma di semplice lettura e interpretazione. È in grado di supportare tutti i tipi di immagine (jpg.- tif.- dcm. etc.) e poter “comunicare” con i principali e maggiori software oggi presenti sul mercato.

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Page 154: Manuale Agenti TG

PaX-i SC

Panoramico 2D con unità cefalometrica a scansione

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A tutti gli studi odontoiatrici.

A chi serve

Il panoramico dentale chiamato anche Ortopanoramico, Ortopantomografo o OPT, permette di ottenere un esame diagnostico delle due arcate dentali complete e del distretto maxillo-facciale e di avere una visione globale dello stato dei denti,dell’osso mandibolare e mascellare, delle articolazioni e dei tessuti gengivali, un dispositivo indispensabile per ogni studio odontoiatrico.

Perchè un panoramico dentale 2D

PaX-i SC, modello con cefalometria tradizionale a scansione. Dispositivo con doppio sensore scan-lite (CMOS): durante i 10 secondi della scansione si avrà il movimento sincrono di tubo-filtro e detettore; il sottile fascio radiante ha il vantaggio di generare pochissima radiazione diffusa e quindi permette di otterranno immagini di alta qualità.

I panoramici vengono forniti con computer, software installato e 1 o 3 anni di servizio HELP DESK incluso.

Perché PaX-i SC

Caratteristiche tecniche

Art. X2002PXI

PaX-i SC

Funzioni Panoramico + Cefalometrico

Tipo sensore CMOS

Macchia focale 0.5mm

Gamma grigi 14bit

Tempo scansione Ceph: scan 12.9 sec / Normale 10.1 sec

Generatore Voltaggio : 50~90 kVp / Corrente : 4~10 ma

Paziente In piedi / accessibile con sedia a rotelle

Peso (senza base) PaX-i sC (Pano / scan Ceph): 120kg Base: 50kg

Panoramico PaX-i con supporto autoportante + ceph a scansione

PaX-i SCPanormico

+Ceph(scan)

Base autoportante /

Touch Screen ×

Autofocus ×

voce guida /

Musica /

Telecamera ×

Panoramica /

Proiezioni speciali /

Autoswitch sensore ×

One Shot ×

Scansione /

1200

mm

528.5mm

1060mm

700m

m16

00mm 23

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mm

1060mm 1200mm

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.3mm

1910.1mm 1169.2mm

1169.2mm

2297

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1930mm

700m

m15

97.3mm 2297

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.2mm

528.5mm1930wmm

973.9mm

1169

.2mm

528.5mm1910.1wmm

973.9mm

700m

m15

97.3mm

2297

.3mm

Potenziale di mercato

MEDIO

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v E N D O R B O O K

TUTTI I PANORAMICI 2D SONO FORNICI CON:

• Piede autoportante• Computer con software configurato• Helpdesk 12 mesi

Page 155: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

18

1 c

m

11

1 c

m

Piede autoportanteTutti i PANORAMICI PAX i vengono forniti con piede autoportante, per permettere di essere installati in modo semplice e rapido. Questa soluzione assicura un facile posizionamento non vincolato a nessuna struttura esistente e nel caso di riposizionamenti, non vi sarà nessun intervento strutturale. Una soluzione straordinaria, che riduce i tempi di montaggio, evita qualsiasi impatto sull’ambiente odontoiatrico e non provoca alterazioni o modifiche degli ambienti, il tutto garantendo anche un forte risparmio indotto.

Elevata escursione della colonnaIl PANORAMICO PaX-i ha una colonna telescopica automatica, con grandissima escursione da un minimo di cm 160 (altezza morso cm 111) per permettere un agevole posizionamento di bambini, di persone diversamente abili munite di carrozzina, ad un massimo di cm 230 (altezza morso cm 181) per poter trattare anche persone di considerevole altezza.

Facile sistemazione del pazienteLa struttura del dispositivo permette una agevole sistemazione e un perfetto controllo del posizionamento del paziente, da parte degli operatori. Anche i comandi base sono posti sul lato frontale. È previsto anche un vano integrato per il posizionamento di monili o altri oggetti del paziente.

Esempi di cefalometria digitale

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v E N D O R B O O K

Page 156: Manuale Agenti TG

PaX-i OP

Panoramico 2D con unità cefalometrica one-shot

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A tutti gli studi odontoiatrici.

A chi serve

Il panoramico dentale chiamato anche Ortopanoramico, Ortopantomografo o OPT, permette di ottenere un esame diagnostico delle due arcate dentali complete e del distretto maxillo-facciale e di avere una visione globale dello stato dei denti,dell’osso mandibolare e mascellare, delle articolazioni e dei tessuti gengivali, un dispositivo indispensabile per ogni studio odontoiatrico.

Perchè un panoramico dentale 2DPaX-i OP, modello con cefalometria “one shot”, con fleet pannel 18x24 per ottenere immagini cefalometriche in una frazione di secondo. La migliore soluzione oggi presente sul mercato, in grado di eseguire l’acquisizione in un tempo variabile fra 0.9 a 1.2 sec. Questa straordinaria opzione permette:

• Una drastica riduzione dell’esposizione del paziente ai raggi X

• Evitare di ottenere immagini non corrette a causa di movimenti del paziente

Tutti i modelli hanno il sistema di allineamento automatico ed elettronico, fra sensore e braccio cefalometrico.

Perché PaX-i OP

Caratteristiche tecniche

Art. X2003PXI

PaX-i OP

Funzioni Panoramico + Cefalometrico

Tipo sensore CMOS

Macchia focale 0.5mm

Gamma grigi 14bit

Tempo scansione One-shot 0.9 sec / Normale 10.1 sec

Generatore Voltaggio : 50~90 kVp / Corrente : 4~10 ma

Paziente In piedi / accessibile con sedia a rotelle

Peso (senza base) PaX-i Os (Pano / One-shot Ceph): 130 kg Base: 50kg

Panoramico PaX-i con supporto autoportante + ceph ONE SHOT

PaX-i OPPanormico

+Ceph(One shot)

Base autoportante /

Touch Screen ×

Autofocus ×

voce guida /

Musica /

Telecamera ×

Panoramica /

Proiezioni speciali /

Autoswitch sensore ×

One Shot /

Scansione ×

1200

mm

528.5mm

1060mm

700m

m16

00mm 23

00mm

2300

mm

1060mm 1200mm

2297

.3mm

1910.1mm 1169.2mm

1169.2mm

2297

.3mm

1930mm

700m

m15

97.3mm 2297

.3mm

1169

.2mm

528.5mm1930wmm

973.9mm

1169

.2mm

528.5mm1910.1wmm

973.9mm

700m

m15

97.3mm

2297

.3mm

Potenziale di mercato

ALTO

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TUTTI I PANORAMICI 2D SONO FORNICI CON:

• Piede autoportante• Computer con software configurato• Helpdesk 12 mesi

Page 157: Manuale Agenti TG

Proiezioni possibili

Software EASY DENT

Programma integrato di gestione e comunicazioneIl software è una componente importante nell’utilizzo e nella gestione delle immagini panoramiche e sempre nel contesto di creare supporti aperti e di facilissimo utilizzo, è stato creato EASY DENT, un programma semplicissimo, induttivo, che non richiede particolare propensione informatica.EASY DENT è stato studiato per essere uno

strumento di gestione, archiviazione, ma anche di comunicazione ed interfaccia con il paziente. Il layout è piacevole, ricco e completo, ma di semplice lettura e interpretazione. È in grado di supportare tutti i tipi di immagine (jpg.- tif.- dcm. etc.) e poter “comunicare” con i principali e maggiori software oggi presenti sul mercato.

Bambino

Seni Destra o sinistra Centrale

Panoramica ATM

Speciale: canale mandibolare Speciale: Gruppo incisivo Speciale: Zona molare

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Page 158: Manuale Agenti TG

energy saving

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Sensore

‘Cono’ raggi-X

TvD

‘Spirale’ raggi-X

Generatore Rx

Sensore

TAC

La Tomografia Volumetrica Digitale (TVD), così come la tomografia Assiale Computerizzatat (TAC), offre immagini tridimensionali. Tramite la rotazione dell’asse dei raggi-x, si generano fino a 720 immagini; mediante un algoritmo di ricostruzione si trasforma in un volume 3D. Il risultato è un cilindro di dati che permette di ottenere tagli in

• Gli strumenti TVD possono essere installati negli studi dentistici.

• Riduzione dosaggi Rx (relazione 1-20 secondo FOV e strumento).

• Software di visione 3D, compreso volume 3D.

• Misurazioni 1:1, senza bisogno di calibrazioni.

• Archivi in DICOM 3.0 (formato standard), compatibile con altri programmi di pianificazione e guida giuridica.

Vantaggi dei sistemi TVD

TVD l’evoluzione tecnologica in odontoiatria

La tomografia a raggio conico è considerata la dotazione di base per l’indagine radiologica nel campo della chirurgia implantare. Con UNI 3D, tale valore aggiunto vi permetterà di migliorare la vostra competitività clinica. UNI 3D è in grado di

Tutti i nostri modelli hanno formati multiFOV

Permette di catturare l’intera arcata dentale da controllare per la chirurgia implantare, con un’unica scansione

Utile per valutare l’area del seno mascellare, essenziale per il posizionamento di impianti che richiedano un rialzo del seno o per altri trattamenti endodontici.

Mostra un intero quadrante alla volta, fornendo maggiore flessibilità ed informazioni nei casi di impianto singolo o multiplo.

Perfetto nei casi di impianti singoli o diagnosi endodontiche, prevedendo un minore dosaggio di radaizioni.

FOv 12x8,5

FOv 8,5x8,5

FOv 8,5x5

FOv 5x5

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5x5

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fornire 4 differenti dimensioni FOV, comprese tra 5x5 e 12x8,5: selezionando la corretta dimensione FOV è possibile risparmiare tempo per la diagnosi finalizzata alla chirurgia orale, unitamente ad un dosaggio di radiazioni ottimale.

qualsiasi direzione. In base al modello prescelto, la dimensione di questo volume 3D (FOV - Field of View = Campo di vista) è variabile. La dose emessa da un sistema TVD è sensibilmente ridotta rispetto ad un sistema TAC (con relazione 1:20 secondo dimensione del FOV e tipo di strumento).

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Page 159: Manuale Agenti TG

Dovete sapere che ...Tutti i panoramici 3D vengono forniti sempre completi di:• piede autoportante • computer con software installato• help desk un anno inclusoQuesto significa che la nostra è la fornitura più completa, integrata e competitiva del mercato.

In caso di problema hardware – software – tecnico il cliente deve chiamare un numero unico che gestisce tutto.Questo semplifica le cose al cliente e il nostro rivenditore non è coinvolto nella gestione della questione.

Supporto clinicoSe il cliente ha bisogno di supporto clinico può contare su un numero dedicato a questo servizio.

RefertazioneAbbiamo istituito un servizio di refertazione a distanza, molto utile ed interessante, per un supporto globale al cliente.

Tutela dell’investimentoGarantiamo con contratto l’investimento al cliente, prefissando il valore del dispositivo dopo 2 – 3 – 4 anni dall’acquisto.

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PIEDE AUTOPORTANTE che non richiede fissaggio a parete o pavimento

2 COLONNA TELESCOPICA ELETTRICA , silenziosa e con forte escursione, ideale anche per bambini e portatori di handicap in carrozzina

3 PANNELLO TOUCH SCREEN per gestione programmazione

4 PANNELLO per visualizzazione posizione paziente, che avviene tramite telecamera

5 SUPPORTI CON AZIONAMENTO ELETTRICO

6 SUPPORTO CON AZIONAMENTO ELETTRICO

7 SISTEMA AUTOSWICHING, con movimento automatico del sensore 2D al sensore 3D

8

VANO PORTAMONILI

9

SENSORE CON FLET PANEL

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LUCE MACCHINA verde in situazione di accensione – arancione in posizione di macchina attiva

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PANNELLO ONE SHOT per scansione diretta e tempo di rilevamento inferiore al secondo

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Page 160: Manuale Agenti TG

UNI 3D

Panoramico 3D

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A tutti gli studi odontoiatrici.

A chi serve

Queste nuove tecnologie forniscono importanti dati che l’odontoiatra può utilizzare per progettare e pianificare ogni fase del trattamento da eseguire. L’imaging 3D offre una rappresentazione reale dell’anatomia del paziente, osservabile da qualsiasi direzione. Tutti i sistemi di imaging 3D sono sistemi di tomografia computerizzata (TC) che utilizzano gli algoritmi informatici per tradurre in visualizzazioni tridimensionali una sequenza di tomografie: “strati” bidimensionali della struttura di cui si intende elaborare l’immagine.

Perchè un panoramico dentale 3DLa soluzione ottimale per qualsiasi diagnosi.• Sistema 3 in 1 superiore

- Tomografia a raggio conico - Panoramica digitale - Cefalometria

• Formato multi FOV - 5x5, 8x5, 8.5X8.5, 12x8.5

• Tecnologia avanzata per Cefalometrie One Shot - Opzioni flessibili per cefalometrie - Sistema FPXD - Sistema Zenon

• Commutazione automatica dei sensori - Utilizzo facile e conveniente

Perché UNI 3D

Caratteristiche tecniche UNI-3DPanormico 3D

Base autoportante /

Touch Screen /

Autofocus Solo 12x8,5

voce guida /

Musica /

Telecamera /

Panoramica /Proiezioni speciali /

Autoswitch sensore /

Upgrade FOv ×

FOv

5x5 /8x5 /8,5x8,5 /12x8,5 /

One Shot /

Scansione ×

UNI 3D

LxaxP (senza CePH) 1000 x 2325 x 1455 mm

Macchia focale 0.5 mm

Tempo di ricostruzione inferiore a 2 min.

Posizionamento paziente In piedi

Modelli con supporto autoportante • CBCT + Panoramica

Potenziale di mercato

ALTO

Art. X3003UNI

Art. X3005UNI

MultiFOV 8x8

MultiFOV 12x8.5

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TUTTI I PANORAMICI 3D SONO FORNICI CON:

• Piede autoportante• Computer con software

configurato• Helpdesk 12 mesi

Page 161: Manuale Agenti TG

Acquisizione di immagini 3D Fornisce immagini tridimensionali anatomicamente accurate direttamente sullo schermo• Bassa esposizione alle radiazioni• Prezzo accessibile• Facile da installare ed utilizare

Acquisizione di immagini panoramiche Genera panoramica completa della dentatura, il primo passo per predisporre il trattamento.• Piano focale regolabile• Posizionamento facile e preciso• Interfaccia facile da usare

Acquisizione di immagini cefalometriche Offre una serie di proiezioni e funzioni software per l’esecuzione di analisi cefalometriche• Tecnologia “One Shot”• Immagini di alta qualità• Ottimizzazione della produttività• Tracciamento automatico• Design pratico e compatto

3 soluzioni in una

Art.AAG00098 PaX-Uni3D Base OS

AAG00099 PaX-Uni3D 8X8

AAG00100 PaX-Uni3D 8X8 OS

AAG00101 PaX-Uni3D 12X8.5

AAG00101 PaX-Uni3D 12X8.5 OS

La tomografia a raggio conico è considerata la dotazione di base per l’indagine radiologica nel campo della chirurgia implantare. Con UNI 3D, tale valore aggiunto vi permetterà di migliorare la vostra competitività clinica. UNI 3D è in grado di fornire 4 differenti dimensioni FOV, comprese tra 5x5 e 12x8,5: selezionando la corretta dimensione FOV è possibile risparmiare tempo per la diagnosi finalizzata alla chirurgia orale, unitamente ad un dosaggio di radiazioni ottimale.

Tutti i nostri modelli hanno formati multiFOV

8,5x5

5x5

8,5x8,512x8,5Permette di catturare l’intera arcata

dentale da controllare per la chirurgia implantare, con un’unica scansione

Utile per valutare l’area del seno mascellare, essenziale per il posizionamento di impianti che richiedano un rialzo del seno o per altri trattamenti endodontici.

Mostra un intero quadrante alla volta, fornendo maggiore flessibilità ed informazioni nei casi di impianto singolo o multiplo.

Perfetto nei casi di impianti singoli o diagnosi endodontiche, prevedendo un minore dosaggio di radaizioni.

FOv 12x8,5

FOv 8,5x8,5

FOv 8,5x5

FOv 5x5

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Page 162: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

Tecnologia Cmos APS La gamma UNI 3D utilizza tecnologia Cmos APS (sensor pixel active), assicura la massima espressione in materia di qualità dell’immagine e massima riduzione del rumore, il tutto i soli 9”, riducendo così le emissioni di radiazioni sul paziente. Flex 3D utilizza un flat pannel che permette una miglior acquisizione delle immagini, grazie ad una focalizzazione maggiore.

Piede autoportante Tutti i prodotti della gamma UNI 3 D vengono forniti con piede autoportante, per permettere di essere installati in modo semplice e rapido, anche in angoli o posizioni dove non è possibile avere fissaggi a parete. Una soluzione straordinaria, che riduce i tempi di montaggio, evita qualsiasi impatto sull’ambiente odontoiatrico e non provoca alterazioni o modifiche degli ambienti, il tutto garantendo anche un forte risparmio indotto.

Posizionamento paziente con controllo a telecameraLa conformazione del dispositivo permette una agevole sistemazione e un perfetto controllo del posizionamento del paziente. Il controllo avviene grazie ad una telecamera posta sul dispositivo, che permette visionare il paziente su apposito monitor, integrato nell’apparecchiatura. È previsto anche un vano integrato per il posizionamento di monili o altri oggetti.

Tutti i modelli hanno un dispositivo Auto SwitchingUNI 3 D può fare acquisizioni 2D e 3D, per questo è dotato di un sistema a commutazione automatica, che imposta ruotando, il sensore panoramico oppure quello per la Tomografia, secondo la modalità scelta dall’operatore. Questo sistema automatizza una fase operativa, rendendo semplice l’attività di impostazione ed eliminando qualsiasi manipolazione, che può provocare danni accidentali.

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Caratteristiche uniche

Tutti i panoramici 3D vengono forniti sempre completi di:• piede autoportante • computer con software installato• help desk un anno inclusoQuesto significa che la nostra è la fornitura più completa, integrata e competitiva del mercato.

In caso di problema hardware – software – tecnico il cliente deve chiamare un numero unico che gestisce tutto.Questo semplifica le cose al cliente e il nostro rivenditore non è coinvolto nella gestione della questione.

Supporto clinicoSe il cliente ha bisogno di supporto clinico può contare su un numero dedicato a questo servizio.

RefertazioneAbbiamo istituito un servizio di refertazione a distanza, molto utile ed interessante, per un supporto globale al cliente.

Tutela dell’investimentoGarantiamo con contratto l’investimento al cliente, prefissando il valore del dispositivo dopo 2 – 3 – 4 anni dall’acquisto.

Art. X3003UNI

Art. X3005UNI

MultiFOV 8x8

MultiFOV 12x8.5

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Page 163: Manuale Agenti TG

UNI 3D OS

Panoramico 3D con cefalometria

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A tutti gli studi odontoiatrici.

A chi serve

Queste nuove tecnologie forniscono importanti dati che l’odontoiatra può utilizzare per progettare e pianificare ogni fase del trattamento da eseguire. L’imaging 3D offre una rappresentazione reale dell’anatomia del paziente, osservabile da qualsiasi direzione. Tutti i sistemi di imaging 3D sono sistemi di tomografia computerizzata (TC) che utilizzano gli algoritmi informatici per tradurre in visualizzazioni tridimensionali una sequenza di tomografie: “strati” bidimensionali della struttura di cui si intende elaborare l’immagine.

Perchè un panoramico dentale 3DIl sistema UNI 3D OS, è dispositivo multifunzione, che racchiude tre evolute tecnologie al servizio del vostro studio. Tutte le soluzioni adottate vengono gestite con sistemi computerizzati, che ne facilitano l’utilizzo e rendono questo straordinario prodotto altamente tecnologico, utilizzabile da tutti gli operatori.

Perché UNI 3D OS

Caratteristiche tecniche UNI-3DPanormico 3D

Base autoportante /

Touch Screen /

Autofocus Solo 12x8,5

voce guida /

Musica /

Telecamera /

Panoramica /Proiezioni speciali /

Autoswitch sensore /

Upgrade FOv ×

FOv

5x5 /8x5 /8,5x8,5 /12x8,5 /

One Shot /

Scansione ×

UNI 3D

LxaxP (senza CePH) 1000 x 2325 x 1455 mm

LxaxP (con CePH) 1920 x 2325 x 1455 mm

Macchia focale 0.5 mm

Tempo di ricostruzione inferiore a 2 min.

Posizionamento paziente In piedi

Modelli con ceph ONE SHOT + supporto autoportante • CBCT + Panoramica + CePH

Potenziale di mercato

ALTO

Art. X3004UNI

Art. X3006UNI

MultiFOV 8x8 con OneShot

MultiFOV 12x8.5 con OneShot

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TUTTI I PANORAMICI 3D SONO FORNICI CON:• Piede autoportante

• Computer con software configurato

• Helpdesk 12 mesi

Page 164: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

Acquisizione di immagini 3D Fornisce immagini tridimensionali anatomicamente accurate direttamente sullo schermo• Bassa esposizione alle radiazioni• Prezzo accessibile• Facile da installare ed utilizare

Acquisizione di immagini panoramiche Genera panoramica completa della dentatura, il primo passo per predisporre il trattamento.• Piano focale regolabile• Posizionamento facile e preciso• Interfaccia facile da usare

Acquisizione di immagini cefalometriche Offre una serie di proiezioni e funzioni software per l’esecuzione di analisi cefalometriche• Tecnologia “One Shot”• Immagini di alta qualità• Ottimizzazione della produttività• Tracciamento automatico• Design pratico e compatto

3 soluzioni in una

Immagini di altissima qualità Tutti i sistemi UNI 3D, possono contare su un sofisticato sistema di gestione di tutte le funzioni delle apparecchiature, garantendo una eccellente qualità delle immagini.I sensori di ultima tecnologia Cmos APS (sensor pixel active), combinati con il sistema dati 14 bit, assicurano la massima espressione in materia di qualità dell’immagine e massima riduzione del rumore, in tempi rapidissimi, riducendo così le emissioni di radiazioni sul paziente.

Un sistema che permette formati multiFOV La tomografia a raggio conico è considerata la dotazione di base per l’indagine radiologica nel campo della chirurgia implantare. Con UNI 3D, tale valore aggiunto vi permetterà di migliorare la vostra competitività clinica. UNI 3D è in grado di fornire 4 differenti dimensioni FOV, comprese tra 5x5 e 12x8,5: selezionando la corretta dimensione FOV è possibile risparmiare tempo per la diagnosi finalizzata alla chirurgia orale, unitamente ad un dosaggio di radiazioni ottimale.

Sistema AUTO FOCUS:AMPT (Modalità Autocorrettiva Panoramica Tomografica)La qualità delle immagini è fortemente influenzata dalla posizione del paziente. Grazie a questa innovativa funzione, si possono ottenere immagini di ottima qualità indipendentemente dalla posizione del paziente e dalla dimensione dell’arcata dentale. Potrete sempre ottenere la migliore qualità di immagine per una diagnosi semplice, precisa e corretta.

Cefalometria ONE SHOT 0.9 sec.: il miglior sistema oggi esistente!!! UNI 3D OS , può contare sul miglior sistema al mondo di cefalometria. L’acquisizione avviene per immagine diretta, senza sistemi di “amplificazioni”, lenti o altre soluzioni, tramite il sensore VATECH Zenon.Questa soluzione si avvale di un fleet pannel intero, che permette una acquisizione di ben cm. 25X25, una soluzione tecnologica esclusiva. UNI 3D OS - utilizza sensore one-shot con intensificatore (I.B.): il suo punto di forza è quello di avere tempi di scansione molto brevi, una frazione di secondo. La migliore soluzione oggi presente sul mercato, in grado di eseguire l’acquisizione in un tempo variabile fra 0.9 a 1.2 sec.

Filtri ortodontici preimpostati Questo software, semplice e potente, integra filtri ortodontici preimpostati che migliorano con un semplice clic la chiarezza delle immagini nonchè un filtro automatico che definisce i tessuti molli.Ottimizza la visualizzazione dei tessuti molli e duri utilizzando tre filtri ortodontici e reimpostati.

Tutti i modelli hanno un dispositivo Auto SwitchingUNI 3 D può fare acquisizioni 2D e 3D, per questo è dotato di un sistema a commutazione automatica, che imposta ruotando, il sensore panoramico oppure quello per la Tomografia, secondo la modalità scelta dall’operatore. Questo sistema automatizza una fase operativa, rendendo semplice l’attività di impostazione ed eliminando qualsiasi manipolazione, che può provocare danni accidentali.

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Page 165: Manuale Agenti TG

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L’utilizzo dei sistemi 3D, per pianificazione e diagnosi, è applicabile in diverse branche dentali. Principalmente si generano precise immagini in 3D/2D per diagnosi, strutture anatomiche (canale mandibolare, foramen, struttura nasale, seni, inserzioni ossee), pianificazione preimplantare e controllo.

BME

MXFORTO

Impla

Bocca, mascellare, estetica • Diagnosi pre-operatoria. Osservazione

globale della struttura anatomica (canale mandibolare, seni, foramen, inserzioni ossee).

• Pianificazioni prechirurgiche mascellari e inserti ossei.

• Diagnosi delle infiammazioni, cisti.

• Estrazione denti inclusi, minimamente invasiva e conservativa per gli elementi adiacenti.

Maxillo-Facciale• Diagnosi dell’ATM

(posizionamento, forma e collocazione), specialmente dellla forma degenerativa, atrofia, modifica dell’articolazione, asimmetrie, calcificazioni e fratture.

Implantologia• Diagnosi preimplantare. Visione

del canale mandibolare e qualità (densità) ossea.

• Pianificazione implantare tramite simulazione 3D.

• Programmazione preventiva.

• Definizione della routine di lavoro.

Parodontologia• Completa visione tridimensionale

dell’anatomia per migliorare l’analisi della struttura ossea e l’orientamento degli elementi dentali.

• Valutazione del solco paradontale.

• Classificazione dei valori di conservazione delle protesi secondo la struttura dei pazienti.

• Pianificazioni prechirurgiche mascellari e inserti ossei.

• Diagnosi delle infiammazioni, cisti.

• Estrazione denti inclusi, minimamente invasiva e conservativa per gli elementi adiacenti.

Endodonzia• Diagnosi della struttura canalare, piano

di intervento, in particolare nei casi con rotture e curvature.

• Valutazione stato radicolare.

• Controllo visivo diretto, specialmente nei casi di sovraotturazioni, processo osteolitico apicale, cisti e rotture di strumenti canalari.

• Riconoscimento apice anatomico.

Implantologia (alcuni studi)• Diagnosi preimplantare, visualizzazione

canale mandibolare, seni e qualità ossea.

• Pianificazione implantare con simulatore 3D.

• Programmazione preventiva.

Endo

Impla

PERIO

Ampio spettro di utilizzo

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Page 166: Manuale Agenti TG

Laboratorio odontotecnico

Altri prodotti utili

Sabbiatrici

Fonditrice a pressofusione

Il laboratorio è stata la prima mission Tecno-Gaz e il nostro obiettivo resta quello di proprorvi tecnologie innovative e uniche, che potete riscontrare nella nostra gamma di prodotti.La nostra politica è quella di un continuo aggiornamento e sviluppo dei prodotti, che continuamente vengono adeguati alle nuove evoluzioni tecnologiche.

Progetto globale

ASM30Automatic System

M A N U A L E v E N D I T O R Ii n d u s t r i e s

Page 167: Manuale Agenti TG

NybraskyLab

Universal Welder Bunsen

v E N D O R B O O Ki n d u s t r i e s

Page 168: Manuale Agenti TG

ASM 30

Fonditrice a pressofusione

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A qualsiasi laboratorio odontotecnico.

A chi serve

La fusione è la base del manufatto protesico, una cattiva fusione può generare un lavoro finale impreciso e può creare problemi durante le fasi lavorative. La pressofusione assicura assoluta precisione e compatezza della lega, grazie al rispetto delle temperature di colata, della colata in vuoto e della spinta omnidirezionale sul metallo. La pressofusione è sicuramente la tecnica più idonea per qualsiasi laboratorio che intenda aumentare qualità e produttività. Rispetto agli altri tipi di fusione esistenti assicura una serie di indiscutibili ed ormai noti vantaggi.

Perchè una fonditrice a pressofusione

È una fonditrice in pressofusione sottovuoto, completamente computerizzata ad azionamento automatico. Tutte le fasi del ciclo di fusione, vuoto, capovolgimento, compressione e raffreddamento avvengono in modo sequenziale ed automatico.

• Perché Tecno-Gaz è stata la prima a produrre fonditrici a pressofusione con temperatura di esercizio a 1600°, che permette di fondere tutti i metalli inclusi quelli vili (ad esclusione del titanio puro)

• Perché le fonditrici Tecno-Gaz funzionano completamente in bassa tensione

• Perché le fonditrici Tecno-Gaz hanno un sistema di riserva aria che assicura la riuscita della fusione anche se il compressore interrompe la sua erogazione

• Perché la resistenza è costruita in materiale speciale a lunga durata

• Perché è munita di stampante• Perché è predisposta per l’eventuale utilizzo di gas argon• Perché ha 10 programmi memorizzabili• Perché è facile da usare• Perché permette un risparmio di lega sino oltre il 20%• Perché la fase di fusione non ha implicanza umana• Perché assicura ripetibilità qualitativa• Perché Tecno-Gaz è stata la prima azienda a proporre

una pressofusione a costi competitivi, dimostrando grande sensibilità nei confronti dei propri clienti

Perché ASM 30

Caratteristiche tecniche

ASM 30dimensioni (LxaxP) 550x630x600

Peso 115 Kg

Tensione 230V - 50/60 Hz

Pressione aria 6 bar

vuoto 0,7 bar

Temperatura 0 - 1600 °C

Altezza cilindri 60 mm

assorbimento 3,5 Kw

Art. 6185F

Art. 6185FA

ASM 30 (senza Argon)

ASM 30 (con Argon)

Potenziale di mercato

MEDIO

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Page 169: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodottoParte riscaldante sempre più performante ed efficiente È il fulcro dell’intera fonditrice, componente determinante su cui Tecno-Gaz, ha concentrato i propri investimenti. La parte riscaldante ha subito diversi aggiornamenti nel tempo ed ora ha raggiunto il massimo livello di efficienza tecnica ed affidabilità. Il blocco riscaldante è formato da un monoblocco chiuso dove è contenuta la resistenza, isolata da una muffola ceramica che assicura isolamento e protezione alla resistenza stessa.

SD Card di serie La fonditrice è corredata di SD Card di serie. Nell’SD Card vengono archiviati tutti i dati relativi al ciclo di fusione. Questo dispositivo è indispensabile per poter avere un archivio informatico di tutti i dati relativi al funzionamento dell’apparecchiatura.

Guarda i video on-line con il tuo

smart-phone

Accessori Ricambi

La pompa Art. 6081-F2 (optional)In conformità alle direttive CE, le fonditrici devono essere corredate esclusivamente di pompe del vuoto Tecno-Gaz.

Il mobile Art. 6047-F (optional)Il mobile è un accessorio importante in quanto studiato appositamente per poter visualizzare l’interno del crogiolo. Il mobile è corredato di supporto portacrogioli, vano per pompa e piano di supporto accessori.

Il dispositivo Argon Art. 6085-FA (optional)A richiesta la fonditrice piò essere corredata di dispositivo Argon che permette l’eliminazione di fattori ossidanti.

Crogioli Per una fonditrice a pressofusione, il crogiolo è una componente determinante, infatti è proprio questo accessorio che determina il corretto irradiamento e il riscaldamento della massa da fondere. Un crogiolo non originale può danneggiare irreversibilmente la resistenza e può determinare problemi di fusione e di qualità.

Cilindri in acciaio I cilindri sono costruiti in acciaio inox speciale, hanno una altezza di mm 60. Sono disponibili in diverse misure.

Basi in gommaLe basi in gomma, sono state studiate per poter avere i canali di iniezione aria e avere il vano di posizionamento forzato del crogiolo. Sono disponibili in diverse misure, per ogni cilindro.

Metodica ad espansione libera La fonditrice può essere utilizzata con metodica ad espansione libera. Abbiamo realizzato appositi cilindri in silicone e basi in plastica rigida.

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Page 170: Manuale Agenti TG

Skylab

sabbiatrice con 3 cabine indipendenti

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A qualsiasi laboratorio odontotecnico.

A chi serve

Per poter sabbiare i manufatti. La sabbiatrice deve rispettare precise regole: non deve rilasciare fumi e polveri in ambiente e deve garantire sicurezza degli operatori, deve essere efficiente e duttile.

Perchè una sabbiatrice

Tecno-Gaz ha voluto realizzare la prima sabbiatrice con 3 cabine indipendenti. Tre cabine possono assicurarvi la possibilità di poter utilizzare corindoni, sfere, biossidi e altre sabbie destinando ogni singola sabbia ad una specifica cabina. Avrete così la possibilità di avere la certezza della purezza della sabbia e di non avere inquinamenti di nessun tipo.

• Perchè è l’unica con 3 cabine indipendenti, con regolazione autonoma di aria, luce, aspirazione

• Perchè ha un aspiratore integrato per l’abbattimento di fumi e polveri

• Perchè ha un sistema di aspirazione delle polveri utilizzate a perdere

• Perchè può essere predisposta con sistema di sabbie a perdere o con riciclo automatico

• Sicurezza operatore con portello aperto• Luci antiriflesso• Protezioni rimovibili sui vetri• Non ha comandi a pedale• Ogni cabina ha comandi assolutamente autonomi• Rapporto qualità/prezzo imbattibile.

Perché Skylab

Caratteristiche tecniche

Art. 4500/S

550

mm

600 mm

skyLabDiametro 600 mm

Altezza 550 mm

Peso 40 Kg

Tensione 230 V~ - 50/60 Hz

Consumo aria 200 NL/min.

assorbimento 1 Kw

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 171: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

Guarda i video on-line con il tuo

smart-phone

Regolazione aspirazione

Accensione luce

visualizzazione pressione

Accensione aspiratore

Regolazione aria

Caratteristiche uniche

Sistema Venturi Questa soluzione permette di non avere i serbatoi delle sabbie in pressione e di non avere mai miscelazione di aria e sabbia, se non sulla punta del manipolo. Questo metodo assicura massima efficienza, evita blocchi, intasamenti ed assicura un ridottissimo consumo di sabbia.

Skylab ruota su se stessa a 240°SKYLAB può essere situata a centro stanza ed utilizzata contemporaneamente da tre addetti, oppure può essere situata su qualsiasi banco odontotecnico ed utilizzata da singolo operatore. Tutte le cabine sono utilizzabili in quanto SKYLAB è munita di un sistema che permette la rotazione dell’apparecchiatura con blocco su ogni singola postazione.

Filtri ariaSKYLAB viene fornita di 2 filtri:• filtro primario serve per il contenimento del pulviscolo

aspirato durante le fasi lavorative e la raccolta delle sabbie aspirate. Cod. 4517/S

• filtro secondario, serve per il filtraggio dell’aria in scarico, che permette la purificazione dell’aria scaricata. Cod. SSKA230.

Aspiratore integrato a doppia funzioneLa sabbiatrice è corredata di aspiratore integrato a doppia funzione, con controllo elettronico che ne permette la regolazione e la gestione. L’aspiratore è stato studiato per adempiere a due funzioni:• aspirazione fumi e polveri prodotte durante il

processo lavorativo• aspirazione ed asportazione delle sabbie a perdere

accumulate nelle cabine.

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Page 172: Manuale Agenti TG

Nybra

sabbiatrice a 2 sabbie indipendenti

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A qualsiasi laboratorio odontotecnico.

A chi serve

Per poter sabbiare i manufatti. La sabbiatrice deve rispettare precise regole: non deve rilasciare fumi e polveri in ambiente e deve garantire sicurezza degli operatori, deve essere efficiente e duttile.

Perchè una sabbiatrice

NYBRA è stata studiata per adattarsi alle esigenze dell’operatore, attraverso trasformazioni e personalizzazioni. Grazie ad una plancia a doppia sezione è possibile gestire l’illuminazione, l’aspirazione e la doppia pressione d’esercizio. Sabbiatrice a 2 sabbie con comandi indipendenti.Nybra ha una cabina unica completa di 2 manipoli utilizzabili per qualsiasi tipo di sabbie, con gestione completamente indipendente (regolazione aria, luce,aspirazione).

• Perchè è una sabbiatrice a 2 sabbie con comandi indipendenti

• Perchè ha un aspiratore integrato per l’abbattimento di fumi e polveri

• Perchè ha un sistema di aspirazione delle polveri utilizzate a perdere

• Sicurezza operatore con portello aperto• Luci antiriflesso• Protezioni rimovibili sui vetri• Non ha comandi a pedale• Rapporto qualità/prezzo imbattibile.

Perché Nybra

Caratteristiche tecniche

Art. 4600/S

NybraDiametro 415 mm

Altezza 345 mm

Profondità 530 mm

Peso 2 Kg

Tensione 230 V~ - 50/60 Hz

Consumo aria 200 NL/min.

assorbimento 1 Kw

345

mm

415 mm

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 173: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

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Sistema Venturi Questa soluzione permette di non avere i serbatoi delle sabbie in pressione e di non avere mai miscelazione di aria e sabbia, se non sulla punta del manipolo. Questo metodo assicura massima efficienza, evita blocchi, intasamenti ed assicura un ridottissimo consumo di sabbia.

Nybra: sabbiatrice a 2 sabbie indipendentiNYBRA è una sabbiatrice a 2 sabbie con comandi e regolazioni assolutamente indipendenti. Una plancia semplice e induttiva gestisce tutte le funzioni:• regolazione pressione aria manipolo 1 e manipolo 2• visualizzazione della pressione tramite manometro• accensione e regolazione sistema di aspirazione• accensione illuminazione cabina

Filtri ariaNYBRA viene fornita di 2 filtri:• filtro primario serve per il contenimento del

pulviscolo aspirato durante le fasi lavorative e la raccolta delle sabbie aspirate. Cod. 4517/S

• filtro secondario, serve per il filtraggio dell’aria in scarico, che permette la purificazione dell’aria scaricata. Cod. SSKA230

Aspiratore integrato a doppia funzioneLa sabbiatrice è corredata di aspiratore integrato a doppia funzione, con controllo elettronico che ne permette la regolazione e la gestione.L’aspiratore è stato studiato per adempiere a due funzioni:• aspirazione fumi e polveri prodotte durante il processo

lavorativo, tutelando l’operatore dall’inalazione di fumi dannosi e rispettando gli obblighi previsti dalle direttive in materia di tutela dei lavoratori.

• aspirazione ed asportazione delle sabbie a perdere accumulate nelle cabine. Questa funzione è attuabile tramite l’utilizzo di apposita lancia con tubo, fornita in dotazione.

Vetri con protezione Per evitare che i vetri possano subire danni conseguenti all’azione abrasiva della sabbia, vengono dotati di protezione in acetato adesivo, removibile e facilmente sostituibile.

Sostituzione guanti semplicissima I guanti possono essere sostituiti semplicemente e rapidamente, in quanto le ghiere di fissaggio sono ad innesto rapido. Questa soluzione evita indaginose operazioni e l’utilizzo di utensili.

Guarnizioni di tenuta Art. SSKA228Le guarnizioni poste fra vetro e struttura della cabina sono prodotte con una speciale mousse in gomma, un unico pezzo assicura una perfetta tenuta e contenimento di tutte le micropolveri.

Luci antiriflessoLe luci interne ad ogni cabina sono di tipo isolato e protetto e sono munite di una speciale parabola antiriflesso che evita l’effetto “abbaglio” sugli operatori.

Sicurezze attive per gli operatoriLa cabina di lavoro è munita di uno speciale sistema di sicurezza, che permette l’attivazione e lo spruzzo della sabbia, solo con vetro perfettamente chiuso.

energy saving

line

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Page 174: Manuale Agenti TG

A tutti gli odontotecnici.

A chi serve

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Perché Unigas

Caratteristiche tecniche

Esso funziona con tutti i tipi di gas e con qualsiasi pressione, grazie ad un ugello universale. La termocoppia è composta da un sensore ed un corpo valvola. Questa permette il blocco del flusso del gas in caso di spegnimento fortuito della fiamma, prevenendo un eventuale saturazione dell’ambiente.

Unigas

Bunsen con termocoppia

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Art. 4056/B

UnigasLarghezza 123 mm

Altezza 105 mm

Profondità 118 mm

Peso 0,5 Kg

Il bunsen UNIGAS con termocoppia è costruito per rispondere alle nuove normative di legge.

Potenziale di mercato

MEDIO

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Page 175: Manuale Agenti TG

A tutti gli odontotecnici.

A chi serve

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Perchè Universal Welder

Caratteristiche tecniche

• bombola ricaricabile per ossigeno in acciaio (5 LT),• bombola ricaricabile per G.P.L. in acciaio (3 LT),• riduttori pressione con valvola di sicurezza

antiscoppio,• carrello porta-bombole.

Astuccio contenente impugnatura UNIVERSAL, 4 lance saldatura di differente diametro (0,3 mm, 0,75 mm, 1 mm, 2 mm), tubi gas/ossigeno con raccordi.

Universal Welder

Micro saldatrice

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Universal Welder è una microsaldatrice per odontotecnici ed orafi.Dotata di rotelle e di minimo ingombro, può essere collocata facilmente in piccoli spazi.Le due bombole (ossigeno, G.P.L.) sono ricaricabili, esenti da revisione periodica e conformi alle vigenti normative.UNIVERSAL WELDER è dotata di:

Universal WelderLarghezza 450 mm

Altezza 690 mm

Profondità 280 mm

Peso 13 Kg

Art. 4000-S2

Art. 4025S2

Universal Welder

Universal Welder (con cannello fusione)

Accessori

Rubinetti gas, oxper uso simultaneo dei cannelli saldatura e fusione.

Art. 4037/S Art. 4038/S Cannello per fusione

impugnatura UNIVERSAL T3 con lancia metalli nobili, tubi gas/ox con raccordi. Lancia metalli vili opzionale.

Art. 4030/S

Potenziale di mercato

BASSO

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Page 176: Manuale Agenti TG

Aspiratori chirurgici

Aspiratori Tecno 16-15-25

Aspiratori Tecno 40-70-100

Tecno 16-B

Tecno 40-70

Tecno-Gaz propone una gamma completa di aspiratori con modelli che vanno da: 15, 16, 25, 40, 70 litri effettivi, fino ad arrivare al modello top di gamma, il 100 litri effettivi.Ogni particolare della linea TECNO è stato studiato e progettato per garantire la massima semplicità d’uso e facilitare tutti i processi di manutenzione ordinaria.

A chi serve

Tutte le strutture ospedaliere, ambulatori e case di cura, ambulatori veterinari e strutture d’emergenza ambulatoriale.

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La famiglia di aspiratori chirurgici serie TECNO si compone di un’ampia gamma di modelli adatti ad ogni esigenza operativa. La linea Tecno è adatta all’utilizzo in strutture ospedaliere, ambulatori e case di cura, situazioni legate al soccorso d’emergenza e veterinaria, ed in tutte quelle particolari situazioni dove sia necessario effettuare aspirazione chirurgica.

M A N U A L E v E N D I T O R Ii n d u s t r i e s

Page 177: Manuale Agenti TG

Tecno 15-25

Tecno 100

Vantaggi unici

• per garantire l’uso in qualsiasi situazione operativa• per farvi risparmire tempo e denaro• per fornire la massima garanzia giuridica

Perchè un aspiratore chirurgico Tecno-Gaz

• Perché garantisce elevate prestazioni • Perché Tecno-Gaz offre una gamma ampia e

completa: - 16 litri con batteria- 16 e 25 litri portatile con vasi da 1o 2 litri- 40, 70 e100 litri a carrello con possibilità di

vaso da 2 0 4 litri • Perché è progettato e prodotto interamente in italia• Perché presenta soluzioni tecniche

d’avanguardia quali:- dispositivo di deviazione fra vaso pieno

e vaso vuoto- i modelli portatili possono adottare vasi da 1 0 2

litri senza modifiche strutturali- i modelli a carrello possono adottare vasi da 2 o 4

litri senza modifiche strutturali- sistema di regolazione molto preciso e raffinato

• Perché ha il pianale inferiore di metallo, non in plastica, è strutturalmente solido e stabile

• Perché è ha una plancia appositamente disegnata con comandi ben visibili ad uso intuitivo, posizionati lontano dalla zona liquidi

• Perché il filtro batteriologico è monouso e staccato dal corpo centrale, in caso di fuoriuscita di liquidi niente viene sporcato

• Perché il baricentro e le tre ruote d’appoggio permettono un più facile e comodo trasporto

• Perché ha un prezzo molto competitivo sul mercato.

v E N D O R B O O Ki n d u s t r i e s

Page 178: Manuale Agenti TG

TECNO16 B TECNO15 TECNO25EN ISO 10079-1

Aspiratore chirurgico alto vuoto | basso flusso alto vuoto | alto flusso

EN ISO 60601-1 Classe 1 Classe 1 Class 1

Protezione contro pericoli elettrici Classe 1 Classe 1 Classe 1

Protezione contro contatti diretti e indiretti Parte applicata B Parte applicata B Parte applicata B

Grado di protezione contro penetrazione di sostanze IPX1 IPX1 IPX1

Grado di protezione in zona ad-FT (Ce164-4) Non adatto Non adatto Non adatto

Grado di sicurezza in presenza di miscele anestetiche e/o esplosive Non adatto Non adatto Non adatto

Info generali

Alimentazione elettrica 230v ~ 12 volt d.c. 230v ~ 50 | 60 Hz. 230v ~ 50 | 60 Hz.Potenza elettrica assorbita (max) 25 W 180 W 140 W

Flusso all’utilizzo-portata stabilizzata (massima) 2 fusibili ø 5x20 F2 on 250 v~

2 fusibili ø 5x20 F2 on 250 v~

2 fusibili ø 5x20 F2 on 250 v~

Batteria 12 volt - 4 Ah NA NA

Caratteristiche tecniche

Pompa a pistone non lubrificata

a pistone non lubrificata

a pistone non lubrificata

Flusso - portata caratteristica della pompa 30 L /min. 30 L /min. 40 L /min.Flusso all’utilizzo-portata stabilizzata (max.) 16 L /min. 15 L /min. 25 L /min.Depressione massima -0,8 Bar -0,8 Bar 0,8 Bar

Aspirazione

Lunghezza 410 mm 410 mm 410 mmProfondità 205 mm 205 mm 205 mmaltezza con vaso 1 LT (2 LT) 260 (335) mm 260 (335) mm 260 (335) mmPeso 5,6 Kg 4 Kg 4,4 KgLivello acustico NA NA NA

Limiti di impiego vedi manuali di istruzioni

vedi manuali di istruzioni

vedi manuali di istruzioni

Conformità

Mdd 93/42 Cee - EN60601-1-2 -

EN10079-1 EN60601-1 (Ce166-5)

Mdd 93/42 Cee - EN60601-1-2 -

EN10079-1 EN60601-1 (Ce166-5)

Mdd 93/42 Cee - EN60601-1-2 -

EN10079-1 EN60601-1 (Ce166-5)

vita tecnica prevista del dispositivo 5 anni 5 anni 5 anni

Dimensioni

n° vasi 1

Capacità versione 1 e 2 Lt.

Materiale Policarbonato o polisulfone su richiesta

Valvola filtro troppo pieno valvola con galleggiante

Vasi raccolta

Capacità filtrante 0,2 µm (> 99,99999%)

Materiale PTFE

Filtro idrofobico

Materiale, diametroSilicone per uso medico ø interno =5 ø esterno =9 (mm)

Tubivalvola di regolazione vuoto Presente con scala

vuotometro di controllo graduato ø 50 0 | -0,8 Bar

Regolazione del vuoto

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Page 179: Manuale Agenti TG

Info generali

Caratteristiche tecniche

Aspirazione

Dimensioni

Vasi raccolta

Capacità filtrante 0,2 µm (> 99,99999%)

Materiale PTFE

Filtro idrofobico

Materiale, diametroSilicone per uso medico ø interno =8 ø esterno =14 (mm)

Tubivalvola di regolazione vuoto Presente con scala

vuotometro di controllo graduato ø 63 0 | -0,9 Bar

Regolazione del vuoto

TECNO40 TECNO70 TECNO100EN ISO 10079-1

Aspiratore chirurgico alto vuoto | alto flusso alto vuoto | alto flusso alto vuoto | alto flusso

EN ISO 60601-1 Classe 1 Classe 1 Classe 1

Protezione contro pericoli elettrici Parte applicata B Classe1 Classe 1

Protezione contro contatti diretti e indiretti IPX1 IPX1 IPX1

Grado di protezione contro penetrazione di sostanze Non adatto Non adatto Non adatto

Grado di sicurezza in presenza di miscele anestetiche e/o esplosive Non adatto Non adatto Non adatto

Alimentazione elettrica 230v ~ 12 volt d.c. 230v ~ 50 | 60 Hz. 230v ~ 50 | 60 Hz.Potenza elettrica assorbita (max) 250 W 420 W 405 WIntensità di corrente 1.02 A 1.06 A 1.09 AIntensità di corrente di spunto 3.09 A 5.07 A 5.08 A

Protezione elettrica 2 fusibili ø 5x20 F2 on 250 v~

2 fusibili ø 5x20 F2 on 250 v~

2 fusibili ø 5x20 F2 on 250 v~

Depressione massima -0,9 Bar -0,9 Bar -0,9 Bar

Pompa a pistone non lubrificata

a pistone non lubrificata

a pistone non lubrificata

Flusso - portata caratteristica della pompa 50 L /min. 90 L /min. 120 L /min.Flusso all’utilizzo-portata stabilizzata (max.) 40 L /min. 70 L /min. 100 L /min.Depressione massima -0,9 Bar -0,9 Bar -0,9 Bar

Lunghezza 540 mm 540 mm 540 mmProfondità 480 mm 480 mm 480 mmaltezza con vaso 1 LT (2 LT) 850 mm 850 mm 850 mmPeso 16 Kg 19 Kg 20 KgLivello acustico NA NA NA

Limiti di impiego vedi manuali di istruzioni

vedi manuali di istruzioni

vedi manuali di istruzioni

Conformità

Mdd 93/42 Cee - EN60601-1-2 -

EN10079-1 ISO9001 - eN60601-1 (Ce166-5)

Mdd 93/42 Cee - EN60601-1-2 -

EN10079-1 ISO9001 - eN60601-1 (Ce166-5)

Mdd 93/42 Cee - EN60601-1-2 -

EN10079-1 ISO9001 - eN60601-1 (Ce166-5)

vita tecnica prevista del dispositivo 5 anni 5 anni 5 anni

n° vasi 1

Capacità versione 2 e 4 Lt.

Materiale Policarbonato o polisulfone su richiesta

Sacca raccolota monouso Su richiesta

Valvola filtro troppo pieno valvola con galleggiante

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Page 180: Manuale Agenti TG

Rianimazione

Palloni

Set rianimazione

Accessori ossigeno

Flexo Bag

Oxycase

Riduttori ossigeno

La rianimazione cardio-polmonare è uno dei momenti fondamentali e più delicati nell’emergenza.La conoscenza delle tecniche operative è una base fondamentale per poter salvare la vita a numerosi pazienti in situazioni critiche. La premessa indispensabile per il successo terapeutico rimane comunque, la tempestività dell’intervento.

Rianimazione cardio-polmonare

M A N U A L E v E N D I T O R Ii n d u s t r i e s

Page 181: Manuale Agenti TG

Vantaggi unici

• porodotto italiano• per farvi risparmire tempo e denaro• per fornire la massima garanzia giuridica

Tecno Bag

Oxyset

Bombole portatili

Tecno-Gaz S.p.A. produce una vasta gamma di set per la rianimazione, con o senza bombola ossigeno ricaricabile.

Perchè set per la rianimazioneIl pallone rianimatore è uno dei sistemi più utilizzati nellarespirazione cardio-polmonare in emergenza. Il sistema composto anche da maschera facciale o tubo tracheale permette una ventilazione tramite compressione manuale dall’operatore. Il pallone è completo di una valvola non ritorno che impedisce l’afflusso dell’aria espirata dal paziente al pallone. È inoltre corredato di raccordo per connessione ossigeno e di valvola per l’aspirazione di aria ambiente.

Tecno-Gaz S.p.A. da anni è un’azienda leader nella produzione di palloni rianimatori, set per la rianimazione ed accessori vari.Possiamo contare su un’ampia gamma di palloni rianimatori, che può soddisfare ogni esigenza operativa.

Perchè Palloni rianimatori

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Page 182: Manuale Agenti TG

Flexo Bag

Palloni rianimatori

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A tutti gli studi medici.

A chi serve

Il pallone rianimatore è uno dei sistemi più utilizzati nella respirazione cardio-polmonare in emergenza. Il sistema composto anche da maschera facciale o tubo tracheale permette una ventilazione tramite compressione manuale dall’operatore. Il pallone è completo di una valvola non ritorno che impedisce l’afflusso dell’aria espirata dal paziente al pallone. È inoltre corredato di raccordo per connessione ossigeno e di valvola per l’aspirazione di aria ambiente.

Tecno-Gaz S.p.A. da anni è un’azienda leader nella produzione di palloni rianimatori, set per la rianimazione ed accessori vari.Possiamo contare su un’ampia gamma di palloni rianimatori, che può soddisfare ogni esigenza operativa.

Perchè un pallone rianimatore

La nuova linea di palloni rianimatori Flexo Bag è stata completamente ridisegnata. Per la sua realizzazione sono stati utilizzati nuovi materiali e ogni singolo particolare è stato oggetto di uno studio approfondito. Il collaudo e il controllo qualità vengono eseguiti con metodi particolarmente rigorosi.Le linea Flexo Bag si compone di 3 modelli dimensionati per:• adulti• ragazzi• neonati

Tutti i modelli sono predisposti con connessioni a norma secondo direttiva EN 1281-1 per:• valvola peep• mandrini intubazione• reservoir• alimentazione ossigeno• maschere oronasaliI palloni rianimatori mod. Flexo Bag possono essere forniti con valvola di sovrapressione.

Perché Flexo Bag

Caratteristiche tecniche

1026-v2 1026-2 1025-v2 1025-2

volume 1800 cc 1800 cc 1800 cc 1800 cc

1024-v2 1024-2 1023-v2 1023-2

volume 800 cc 800 cc 800 cc 800 cc

1022-v2 1022-2 1020-v2 1020-2

volume 400 cc 400 cc 400 cc 400 cc

autoclavabile sì sì no no

valvola Sicurezza sì no sì no

valvola normale no sì no sì

Adulti 1026-v2 1026-2 1025-v2 1025-2

Ragazzi 1024-v2 1024-2 1023-v2 1023-2

Neonati 1022-v2 1022-2 1020-v2 1020-2

Art. 1026-V2

Art. 1024-V2

Adulti

Ragazzi

Art. 1022-V2 Neonati

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Page 183: Manuale Agenti TG

Dettagli sul prodotto

Caratteristiche unicheFlexo Bag comprende una ampia gamma di palloni monosacca, realizzati con peculiarità e soluzioni esclusive. La gamma comprende 3 tipi di modelli: adulti, ragazzi, neonati e ogni modello è realizzato in 4 versioni. Tutti i palloni, sia quelli autoclavabili che non autoclavabili, sono realizzati con gomma naturale, antistatica, Latex Free. Tutti i modelli sono di colore nero in quanto questa soluzione assicura minor deterioramento visivo e massima protezione e mantenimento in materia di alterazione da

Connessione mandrini per intubazione

valvola sicurezza

Connessione tubo OX

Connessione valvola PEEP

Connessione per reservoir

Connessione maschera

esposizione alla luce. Le sacche dei palloni sono state studiate affinchè la loro elasticità sia massima anche in condizioni critiche, questo assicura una espansione rapida dopo ogni utilizzo, garantendo efficienza ed ergonomia operativa. Tutti i palloni hanno borchie rigide con bloccaggio filettato, questo per assicurare una perfetta tenuta al pallone, un facile montaggio e smontaggio del pallone stesso per ottemperare alle funzioni di disinfezione e sterilizzazione del dispositivo.

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Page 184: Manuale Agenti TG

Tecno Bag

Palloni rianimatori

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

A tutti gli studi medici.

A chi serve

Il pallone rianimatore è uno dei sistemi più utilizzati nella respirazione cardio-polmonare in emergenza. Il sistema composto anche da maschera facciale o tubo tracheale permette una ventilazione tramite compressione manuale dall’operatore. Il pallone è completo di una valvola non ritorno che impedisce l’afflusso dell’aria espirata dal paziente al pallone. È inoltre corredato di raccordo per connessione ossigeno e di valvola per l’aspirazione di aria ambiente.

Tecno-Gaz S.p.A. da anni è un’azienda leader nella produzione di palloni rianimatori, set per la rianimazione ed accessori vari.Possiamo contare su un’ampia gamma di palloni rianimatori, che può soddisfare ogni esigenza operativa.

Perchè un pallone rianimatore

I palloni rianimatori Tecno Bag, sono caratterizzati dalla doppia sacca. Una sacca interna in gomma antistatica autoclavabile, autoespandente e da una esterna molto morbida. Tutte le connessioni sono rispondenti alle direttive EN 1281-1.La linea palloni Tecno Bag viene fornita con connessioni per:• valvola peep • mandrini intubazione • reservoir ossigeno • alimentazione ossigeno • maschere oronasali

I palloni rianimatori Tecno Bag é fornito completo di valvola, interamente smontabile per favorire le operazioni di pulizia. Tecno Bag è totalmente autoclavabile ed è particolarmente adatto per uso clinico-ospedaliero.

Perché Tecno Bag

Caratteristiche tecniche

Art. 2000-R2

Art. 2100-R2

Adulti

Neonati

2000-R2 2000-Rv2 2100-R2 2100-Rv2

volume 1900 cc 1900 cc 400 cc 400 cc

autoclavabile sì sì no no

valvola Sicurezza no sì no sì

valvola normale sì no sì no

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Page 185: Manuale Agenti TG

A tutti gli studi medici.

A chi serve

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Perchè delle bombole di ossigeno portatili

Caratteristiche tecniche

Bombole ossigeno portatili

Bombole di ossigeno portatili

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Per avere un set di ossigenoterapia contenuto in una pratica valigia provvista di comoda maniglia per il trasporto.

Art. 1910-B-2

Art. 1911-B-2

Lt. 0,48

Lt. 2,0

Perchè le bombole di ossigeno portatili Tecno-Gaz

Bombole ossigeno con capacità di 0,480 - 2 - 5 Lt. Sono complete di: valvola, riduttore di pressione, manometro ed erogatore, tubo e maschera per ossigenoterapia. Il set è contenuto in una pratica valigia in fibrone provvista di comoda maniglia per il trasporto.

Art. 1912-B-2 Lt. 5,0

1910-B-2 (0,5 lt.) 1911-B-2 (2 lt.) 1912-B-2 (5 lt.)

Larghezza 170 mm 1460 mm 170 mmAltezza 460 mm 460 mm 610 mmProfondità 130 mm 130 mm 180mmPeso 3,8 Kg 4,9 Kg 11,5 Kg

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Page 186: Manuale Agenti TG

R400

Riduttori di pressione per ossigeno

Nome prodotto

Denominazione

A tutti gli studi medici.

A chi serve

I riduttori per Ossigeno R 400 sono il frutto di un’accurata ricerca tecnologica. Sono progettati e costruiti in accordo alla Direttiva Europea 93/42 CEE e rispettano la Norma Tecnica UNI EN 738-1-1999.

Perchè un riduttore di pressione per ossigeno R400

I riduttori R 400 sono fornibili in ben 36 versioni, completi di attacco bombola a richiesta ed inoltre possono essere forniti con codolo lungo, per bombole con capacità superiore a 10 litri o con codolo standard. Severi controlli e rigidi test di collaudo garantiscono il perfetto funzionamento dei riduttori R 400.

Caratteristiche tecniche

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La gamma R400

Completo di manometro (0-315) Bar, con uscita 1/4” G femmina.

Art. SRPA 401 (UNI 9507)Art. SRPA 415 (NF-S 90-116)Art. SRPA 426 (DIN 13260)

Completo di manometro (0-315) Bar, con dosalitri meccanico.

Art. SRPA 468 (UNI 9507)Art. SRPA 470 (NF-S 90-116)Art. SRPA 472 (DIN 13260)

Art. SRPA 409 (UNI 9507)Art. SRPA 419 (NF-S 90-116)Art. SRPA 430 (DIN 13260)Completo di manometro (0-315) Bar, flussimetro regolabile (0-15) Nl/min.

Art. SRPA 411 (UNI 9507)Art. SRPA 420 (NF-S 90-116)Art. SRPA 431 (DIN 13260)Completo di manometro (0-315) Bar, flussimetro regolabile (0-15) Nl/min, e umidificatore di 300 cc di capacità, autoclavabile.

R400

Larghezza 110 mm

Diametro Ø 40 mm

Peso con uscita 1/4” G femmina 885 gr - con

diaframma in uscita 910 gr

Materiali costruttivi Ottone - Viton - Teflon

Pressione nominale di ingresso (P1) 200 Bar

Pressione nominale di uscita (P2) 4 Bar

Massima pressione nominale di uscita (P2 max.) 4,6 Bar

Portata di riferimento (Q1) 40 nl/min.

Pressione nominale della valvola di sicurezza (Prv) 7 Bar

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Page 187: Manuale Agenti TG

A tutti gli studi medici.

A chi servono

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Perchè Oxicase

Caratteristiche tecniche

Oxicase e Oxyset

Set di rianimazione

Nome prodotto

Denominazione

Codice prodotto

Set rianimazione fornito in pratica valigia abs completa di supporto per attacco a parete. Corredata di: • Bombola ox in acciaio Lt. 0,480 ricaricabile• Pallone rianimatore• n. 3 maschere facciali• n. 3 cannule di Guedel• Apribocca e Tiralingua• Tubo ox• Riduttore con manometro R400.

Art. 5000-E

Art. 4500-E

Oxicase

Oxyset

Perchè Oxyset

Set rianimazione fornito in pratica valigia ABS completa di supporto per attacco a parete. Corredata di: • Bombola ox Lt. 0,480 in acciaio ricaricabile• Pallone rianimatore, maschera facciale• n. 3 cannule di Guedel • Apribocca e Tiralingua• Tubo ox• Riduttore con manometro R400.

Oxicase

Larghezza 430 mm

Altezza 110 mm

Profondità 320 mm

Peso 5,5 Kg

Oxyset

Larghezza 430 mm

Altezza 110 mm

Profondità 320 mm

Peso 5,5 Kg

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Proteggiamo l’ambiente, la vostra sicurezza, la salute di tutti.

Da oggi avete tanti nuovi motivi per acquistare una autoclave Tecno-Gaz

• Basso impatto ambientale• Riduzione dei costi di gestione di

circa € 1.000 per anno,• In 3 anni l’autoclave si paga da se!!!

Per questo motivo ci siamo posti l’obiettivo di sviluppare prodotti GREEN a basso impatto ambientale,che assicurino bassi consumi risparmio energetico, rispetto per la natura e l’ambiente e anche un forte risparmio economico.Le autoclavi Tecno-Gaz hanno una serie di soluzioni tecniche e progettuali che assicurano grandi vantaggi.

Una azienda leader come Tecno-Gaz S.p.A., deve integrare il proprio business in una ottica di sviluppo etico, attento all’ambiente e al futuro dei nostri figli.

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Sterilizzazione a basso impatto ambientale e risparmio energetico

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