Luccaincammino 26 10 - 01 11 2014

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Anche questa pagina evangelica ci presenta una delle tante occasioni nelle quali Gesù è entrato in polemica con i farisei e lo ha fatto per affermare una delle verità principali di ogni fede autentica in Dio, compresa la nostra. Di fronte alla domanda su quale sia “il grande coman- damento” Gesù stesso a proclama il comandamento dell'amo- re: «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tut- ta la tua anima e con tutta la tua mente», cioè con tutto te stesso, con tutte le potenze della tua persona, con tutto ciò che possiedi e sei. Non si può, infatti, servire Dio a tempo de -terminato o a scartamento ridotto: Dio si dona tutto a noi e ci chiede di donarci tutti a lui. Questo è il “grande comanda- mento: quello che ha valore assoluto, non soltanto il “primo”. Dio dunque al primo posto: è necessario entrare in relazione con Lui, non solo riconoscerne la presenza. E ciò è sottolinea- to anche dal verbo al futuro: “amerai”; è una forma verbale che oltre al valore dell’imperativo aggiunge anche la dimen- sione della progressività. Poi Gesù aggiunge: «il secondo poi è simile a quello», cioè il secondo è da considerare come la spiegazione del pri- mo. L'amore per il prossimo è la manifestazione dell'auten- tico amore a Dio. È l'unica modalità a nostra disposizione per testimoniare al mondo l'amore di Dio. L’ apostolo Giovanni dirà poi: «Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede». (1 Gv 4,19). Riflettiamo ora sul brano dell’Esodo, proposto come “prima lettura”. Lì, la relazione di Alleanza che Dio ha sancito con il suo popolo si esprime come relazione di intimità tra due amanti e chiede l’osservanza di impegni particolari per essere valida. Perciò Dio dice: «Non molesterai il forestiero né lo op- primerai, perché voi siete stati forestieri in terra d’Egitto». Molto attuale anche per noi. Ci ricorda che la memoria di quello che hanno sofferto i nostri antenati dovrebbe disporci a trattare benevolmente non solo il forestiero, ma anche la vedova, l'orfano e i poveri in genere. L’amore cristiano non è solo un sentimento: è impastato di carne e sangue. E’ vita. UNO O DUE COMANDAMENTI? 26 ottobre 2014 30a Domenica del Tempo Ordinario IN CAMMINO Amerai il Signore tuo Dio, e il tuo prossimo come te stesso. O Padre, tu ci dai la gioia di contemplare la città del cielo, la santa Gerusalem- me che è nostra madre, dove l’assemblea festosa dei nostri fratelli glorifica in eterno il tuo nome. Verso la pa- tria comune noi, pellegrini sulla terra, affrettiamo nella speranza il nostro cammino. IN CAMMINO Anno 09 Numero 08 Piazza S. Pierino 0583. 53576 S. Leonardo in Borghi 0583. 493187 [email protected] luccaincammino.blogspot.com

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Foglio parrocchiale di collegamento della Comunità del centro storico di Lucca.

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Anche questa pagina evangelica ci presenta una delle tante occasioni nelle quali Gesù è entrato in polemica con i farisei e lo ha fatto per affermare una delle verità principali di ogni fede autentica in Dio, compresa la nostra. Di fronte alla domanda su quale sia “il grande coman-damento” Gesù stesso a proclama il comandamento dell'amo-re: «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tut-ta la tua anima e con tutta la tua mente», cioè con tutto te stesso, con tutte le potenze della tua persona, con tutto ciò che possiedi e sei. Non si può, infatti, servire Dio a tempo de-terminato o a scartamento ridotto: Dio si dona tutto a noi e ci chiede di donarci tutti a lui. Questo è il “grande comanda-mento: quello che ha valore assoluto, non soltanto il “primo”. Dio dunque al primo posto: è necessario entrare in relazione con Lui, non solo riconoscerne la presenza. E ciò è sottolinea-to anche dal verbo al futuro: “amerai”; è una forma verbale che oltre al valore dell’imperativo aggiunge anche la dimen-sione della progressività. Poi Gesù aggiunge: «il secondo poi è simile a quello»,

cioè il secondo è da considerare come la spiegazione del pri-mo. L'amore per il prossimo è la manifestazione dell'auten-tico amore a Dio. È l'unica modalità a nostra disposizione per testimoniare al mondo l'amore di Dio. L’ apostolo Giovanni dirà poi: «Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede». (1 Gv 4,19). Riflettiamo ora sul brano dell’Esodo, proposto come “prima lettura”. Lì, la relazione di Alleanza che Dio ha sancito con il suo popolo si esprime come relazione di intimità tra due amanti e chiede l’osservanza di impegni particolari per essere valida. Perciò Dio dice: «Non molesterai il forestiero né lo op-primerai, perché voi siete stati forestieri in terra d’Egitto». Molto attuale anche per noi. Ci ricorda che la memoria di quello che hanno sofferto i nostri antenati dovrebbe disporci a trattare benevolmente non solo il forestiero, ma anche la vedova, l'orfano e i poveri in genere. L’amore cristiano non è solo un sentimento: è impastato di carne e sangue. E’ vita.

UNO O DUE COMANDAMENTI?

Nome società

26 ottobre

2014

30a Domenica

del Tempo

Ordinario

IN

CAMMINO

Amerai

il Signore

tuo Dio,

e il tuo

prossimo

come

te stesso.

O Padre, tu ci dai

la gioia di contemplare

la città del cielo, la santa

Gerusalem-me che è

nostra madre, dove

l’assemblea festosa dei

nostri fratelli glorifica in eterno

il tuo nome. Verso la pa-tria comune

noi, pellegrini sulla terra, affrettiamo

nella speranza il nostro

cammino.

IN CAMMINO

Anno 09 Numero 08

Piazza S. Pierino 0583. 53576

S. Leonardo in Borghi 0583. 493187

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LUCCAinCAMMINO

S. MESSA FESTIVA VIGILIARE: (sabato e vigilie delle feste)

ore 17,30: S. Frediano ore 19,00: Chiesa Cattedrale

S. MESSA FESTIVA:

ore 09,00: S. Leonardo ore 10,00: S. Pietro Somaldi ore 10,30: Chiesa Cattedrale ore 11,00: S. Michele in Foro

ore 12,00: S. Frediano ore 18,00: S. Leonardo ore 19,00: S. Paolino

S. Messa nei giorni festivi

nelle chiese rette da Religiosi ore 07,00: Barbantini,

ore 07,30: Comboniani, ore 08,30: Benedettine, ore 08,30: Visitandine,

ore 10,00: S. Maria Nera.

S. MESSA NEI GIORNI FERIALI S. Giusto: ore 10,00

S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00.

Cattedrale: ore 9,00 e 18,00

CONFESSIONI Cattedrale ore 09,30-11,30

sabato ore 17,00-19,00 Comboniani: ore 16,00-17,00

S. Leonardo in Borghi: ogni venerdì ore 8,30-10,00;

dalle ore 16,30 alle 18,00

AGENDA PARROCCHIALE dal 26 ottobre 2014

————————————————————————————Sabato 25 ottobre a S. Paolo in Brasile è stata proclamata Be-ata una nostra diocesana, la Madre Assunta Marchetti di Lombrici di Camaiore. Alla celebrazione ha partecipato anche l'arcivescovo Italo Castellani e un gruppo di Camaiore.

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28 Martedì ore 18.30 alla Fondazione Banca del Monte: in

occasione della giornata del dialogo cristiano- islamico si terrà l’incontro pubblico: «Due fedi, un unico Dio, una sola radice: dialogo tra cristianesimo e islam».

ore 21,00 in S. Pierino: incontro per i giovani sposi. Tutti possono partecipare

29 Mercoledì ore 14,30-18,00 nei locali di S. Leonardo: Oratorio per i ragazzi ore 21,00 in S. Pierino: 2° incontro in Preparazione al matrimonio

30 Giovedì ore 18,30 e ore 21,00 in S. Leonardo: Ascolto e riflessione sulla Parola di Dio domenicale

31 Venerdì ore 15,00-19,00 nella chiesa di S. Michele: adorazione eucaristica, tempo per le confessioni, evangelizzazione di strada proposta dall’equipe della Pastorale Giovanile

SOLENNITA’ DI TUTTI I SANTI

31 Venerdì ore 17,30 S. Frediano: S. Messa festiva vigiliare

01 Sabato: ORARIO FESTIVO DELLE SANTE MESSE Oggi è la Festa della Speranza Cristiana Festeggiare tutti i Santi è guardare a coloro che già posseggono l’eredità della gloria eterna; guardare a quelli che hanno voluto vivere della loro grazia di figli adottivi lasciando che la misericordia del Padre vivificasse ogni istante della loro vita, ogni fibra del loro cuore. I santi contemplano il volto di Dio e gioiscono appieno di questa visione. Sono i fratelli maggiori che la Chiesa ci propone come modelli perché, fragili come ognuno di noi, tutti hanno accettato di lasciarsi incontrare da Gesù, attraverso i loro desideri, le loro debolezze, le loro sofferenze, e anche le loro tristezze.

02 Domenica Commemorazione dei Fedeli Defunti. ORARIO FESTIVO DELLE SS. MESSE. Inoltre: ore 15,30 nel Cimitero Urbano: S. Messa