In questa ultima domenica dell’anno liturgico mi piace,

riportare qualche stralcio della riflessione che il teologo Ermes

Ronchi ha pubblicato sul quotidiano “Avvenire” :

“Dal Vangelo emerge un fatto straordinario: lo sguardo

di Gesù si posa sempre, in primo luogo, sul bisogno dell'uo-

mo, sulla sua povertà e fragilità. E dopo la povertà, il suo

sguardo va alla ricerca del bene che circola nelle vite: mi

hai dato pane, acqua, un sorso di vita, e non già, come ci sa-

remmo aspettati, alla ricerca dei peccati e degli errori dell'uo-

mo. Ed elenca sei opere buone che rispondono alla doman-

da su cui si regge tutta la Bibbia: che cosa hai fatto di tuo

fratello? Quelli che Gesù evidenzia non sono grandi gesti,

ma gesti potenti, perché fanno vivere, perché nascono da chi

ha lo stesso sguardo di Dio.

Grandioso capovolgimento di prospettive: Dio non

guarda il peccato commesso, ma il bene fatto. Sulle bi-

lance di Dio il bene pesa di più. Bellezza della fede: la luce è

più forte del buio; una spiga di grano vale più della zizzania

del cuore. Ed ecco il giudizio: che cosa rimane quando non

rimane più niente? Rimane l'amore, dato e ricevuto.

…..Gesù sta pronunciando una grandiosa dichiarazione d'a-

more per l'uomo: io vi amo così tanto, che se siete malati è

la mia carne che soffre, se avete fame sono io che ne patisco

i morsi, e se vi offrono aiuto sento io tutte le mie fibre gioire

e rivivere. Gli uomini e le donne sono la carne di Cristo. Fin-

ché ce ne sarà uno solo ancora sofferente, lui sarà sofferente.

… Non basta essere buoni solo interiormente e dire: io

non faccio nulla di male ….Il contrario esatto dell'amore non è

allora l'odio, ma l'indifferenza, che riduce al nulla il fratello:

non lo vedi, non esiste, per te è un morto che cammina. E’ la

«globalizzazione dell'indifferenza». Il male più grande è aver

smarrito lo sguardo, l'attenzione, il cuore di Dio fra noi”.

AVERE LO SGUARDO DI DIO

Nome società

23 novembre

2014

34a Domenica

del Tempo

Ordinario –A

IN

CAMMINO

Siederà sul trono della sua gloria e

separerà gli uni dagli altri.

La comunità evangelizza-trice si mette

mediante opere e gesti

nella vita quotidiana degli altri, accorcia

le distanze, si abbassa

fino al-l’umiliazione

se è necessario, e assume

la vita umana,

toccando la carne

sofferente di Cristo

nel popolo.

papa Francesco “Evangelii

Gaudium 24”

IN CAMMINO

Anno 09 Numero 44

Piazza S. Pierino 0583. 53576

S. Leonardo in Borghi 0583. 493187

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Indirizzo 2

Arcidiocesi di Lucca Comunità Parrocchiale

del Centro Storico di Lucca

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celebrazione di Sacramenti contattare il parroco

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S. Leonardo 0583 493187 E-mail:

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LUCCAinCAMMINO

S. MESSA FESTIVA VIGILIARE: (sabato e vigilie delle feste)

ore 17,30: S. Frediano ore 19,00: Chiesa Cattedrale

S. MESSA FESTIVA: ore 09,00: S. Leonardo

ore 10,00: S. Pietro Somaldi ore 10,30: Chiesa Cattedrale ore 11,00: S. Michele in Foro

ore 12,00: S. Frediano ore 18,00: S. Leonardo ore 19,00: S. Paolino

S. Messa nei giorni festivi nelle chiese rette da Religiosi

ore 07,00: Barbantini, ore 07,30: Comboniani, ore 08,30: Benedettine, ore 08,30: Visitandine,

ore 10,00: S. Maria Nera.

S. MESSA NEI GIORNI FERIALI S. Giusto: ore 10,00

S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00.

Cattedrale: ore 9,00 e 18,00

CONFESSIONI Cattedrale ore 09,30-11,30

sabato ore 17,00-19,00 Comboniani: ore 16,00-17,00

S. Leonardo in Borghi: ogni venerdì ore 8,30-10,00;

dalle ore 16,30 alle 18,00

AGENDA PARROCCHIALE dal 23 novembre 2014

25 Martedì ore 18,00 nella chiesa di S. Concordio Lectio Divina sul Vangelo di Marco E’ una iniziativa proposta a tutta la Zona Urbana che si ripeterà ogni martedì alle ore 18,00 26 Mercoledì ore 7,30 in S. Leonardo: Celebrazione delle Lodi e S. Messa trasmesse da Radio Maria

ore 14,30-18,00 nei locali di S. Leonardo:

oratorio per i ragazzi ore 21,00 in S. Pierino: preparaz. al matrimonio

27 Giovedì ore 18,30 e ore 21,00 in S. Leonardo: Ascolto e riflessione sulla Parola di Dio 28 Venerdì ore 16,30-18,00: disponibilità per le confessioni 29 Sabato ore 15,00: catechesi per i ragazzi ore 15,00 a S. Leonardo: catechesi per i bambini di seconda elementare (gruppo Nazaret)

ore 21,15 in S. Michele: I “Joyful Angels” in concerto per incontrare l’AUTISMO

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TEMPO DI AVVENTO

L'annuncio della venuta del Signore provoca la Chiesa e le chiede di rispondere assumendo quell'atteggiamento che più di tutti esprime l'identità cristiana: stare in attesa del Signore che viene, un'attesa che proietta nel futuro e ali-menta la speranza. La prima domenica di avvento, ogni anno, annuncia il reale avvento che viviamo, cioè la venuta gloriosa del Signore

nella nostra situazione concreta; questa prospettiva aiuta a non fare dei suoi giorni una semplice ricostruzione della nasci-ta del Messia nella storia. Per tener viva questa attesa la Chiesa impara l'atteggiamento della vigilanza dai profeti e da Giovanni Battista compagni di viaggio dei giorni di avvento. L'ascolto della Parola, la contemplazione e la celebra-

zione del Cristo allenano la Chiesa a guardare, avvicinare e

soccorrere con lo stesso amore di Dio l'umanità in cui

Egli si è incarnato.

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30 Domenica Prima di Avvento

ore 11,00 in S. Michele: S. Messa e consegna

del Vangelo al gruppo Giordano (3a elem.)

ore 17,00 nei locali di S. Paolino: incontro della

Comunità di S. Egidio