Lucca e i velENI dell’ENI

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www.iltirreno.itDIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE v.le Alfieri 9 LIVORNO tel. 0586/220111 - REDAZIONI: Carrara via Roma 9 tel. 0585/777333-4 - 777224; Cecina via Circonvallazione 11 tel.0586/682721; Empoli via Ridolfi 135 tel. 0571/711775 - 711817; Firenze via Leonardo da Vinci 16/18 tel. 055/5522548; Grosseto p.le Cosimini 20 tel. 0564/414900; Lucca via S. Croce 105 tel.0583/491816 491817; Massa via Petrarca 2 tel. 0585/41032; Montecatini c. Roma 5 tel. 0572/772461; Piombino c. Italia 95 tel. 0565/222222; Pistoia via De’ Rossi 26 tel. 0573/97791; Pisa c. Italia 88tel. 050/502255; Pontedera via Lotti 3 tel. 0587/52400; Portoferraio v.le Elba 3 tel. 0565/917226; Prato via del Ceppo Vecchio 5 tel. 0574/606015-6-7; Viareggio via Coppino 273 tel. 0584/389389

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Domenica 19 Gennaio 2003

LUCCA

Dialogo suimassimi sistemi

di Sandra Bonsanti

Dialogo fra due militanti di sinistra,in un bar della provincia di Pisa,poco prima dell’ora di cena.

Walter: Io i telegiornali non li vogliovedere. Tu fai pure quello che ti pare.

Mario: Ne farei volentieri a meno an-ch’io. Mica per altro: che tra un po’ cisarà la guerra e che non si sa dove andre-mo a finire lo si ì già capito. Che siamopiù poveri oggi di quando governavano inostri ì matematico. Che quelli ci stan-no tendendo un altro tranello e che i no-stri ci cascheranno mi pare inevitabile.E che oggi si siano azzannati come pri-ma e più di prima ì un’altra certezza. Pe-rò le notizie bisogna saperle.

Walter: Guarda, le disgrazie non man-cano. Ma quello che non sopporto più ìche le si vadano a cercare. Possibile, di-co io, che proprio quando il Cavalieremostra la corda e non sa più che pesciprendere tra le follie di Bossi, le pretesedi Fini e i suoi che non fanno che darse-le dalla mattina alla sera, l’Ulivo si divi-da sul seguente quesito: come fare a farcredere al popolo di sinistra che Coffera-ti conta qualcosa e che si ascoltano an-che i professori e i movimenti, senza inrealtà fargli concessioni o inventare ruo-li che poi magari vattelapesca il Cinesesa sfruttare a suo vantaggio... In pocheparole: come neutralizzare la risorsa

(continua a pagina 11)

Caccia agli indisciplinati dopo gli ultimi gravi incidenti

Sugli sci con la polizialungo le piste all’Abetone

ABETONE. Li chiamano gli «Angeli della neve». Sonouna squadra di polizia che opera sulle piste dell’Abeto-ne insieme ai carabinieri e a un gruppo di volontariper bloccare gli indisciplinati che sulla neve diventa-no pericolosi per l’incolumità degli altri sciatori.

Gli agenti soccorrono uno sciatore ferito

Cemento tanto,per la sicurezza

si vedrÈ...di Roberto Bernabè

Piste separate persciatori e snowbor-der; casco obbligato-

rio per i ragazzi sotto i 14anni; più controlli e mul-te per gli indisciplinati.

Anche il Governo sem-bra deciso a intervenire e


La denuncia del Procuratore generale: 168mila processi pendenti, reati in prescrizione, futuro preoccupante

Toscana, giustizia al collassoCastelli ai magistrati: dovete obbedire al Parlamento

Polemiche in tutta Italiaall’inaugurazionedell’anno giudiziario

FIRENZE. Un presente diffi-cile, la paura di un futuro anco-ra peggiore. Questo il quadrouscito dagli interventi dei Pro-curatori generali in occasionedell’inaugurazione dell’annogiudiziario presso le Cortid’Appello. Accuse pesanti all’e-secutivo e dalla Casa delle Li-betà qualcuno ora suggeriscedi abolire queste cerimonie.

Alle pagine 2 e 3

L’OPINIONE

LA COSTITUZIONECOME DIGA

di Giovanni Palombarini

Ieri si sono svolte inun clima polemico leinaugurazioni del-

l’anno giudiziario pres-so le sedi delle varie cor-ti d’appello. Poichél’Anm ha invitato i magi-strati a prendervi parte


SarÈ consultabile in Internet

Stefania Craxi:«A Pisa l’archiviodi mio padre»

HAMMAMET. Piº di120mila documenti, unosterminato patrimonio car-taceo che testimonia l’atti-vità di Bettino Craxi comesegretario socialista e Presi-dente del Consiglio. Da tem-po a Pisa si sta lavorandoper dar vita ad un archivioche sarà aperto a tutti.

BARTOLI a pagina 11

E diventano essenziali, incaso di incidenti sulle piste,per prestare i primi soccorsi.Le disgrazie di queste ultimesettimane li hanno portati al-

la ribalta. Li abbiamo seguitiper una giornata intera perraccontare il loro lavoro traconsigli, multe e soccorsi.

FIORINI a pagina 10

StefaniaCraxi

Gli ispettori: Saddam deve collaborare di più

Cortei in tutto il mondo«La guerra non serve»

Scontria Bolognatra giovanidelSocialForume di OrdineNuovoduranteun corteopacifista

VISCONTIa pag. 7

Il lungo giornodi Fassinoe Cofferatiin Toscana

I 2 leader non si sono sfiorati, ma nep-pure attaccati. Ognuno per la sua stra-da, il primo a parlare di politica, il se-condo soprattutto di economia.

A pagina 11

L’iniziativa del Tirreno

Alberi da salvarele segnalazioni

dei lettori

I concerti di gennaio e febbraio

Musica popsfilata di bigin Toscana

Un vecchio pioppo di Marina diCarrara A pagina 13

Fiorella MannoiaCARRATORI a pagina 20

Lucca. Scatta domani la rivoluzione del traffico per la chiusura di Porta S. Gervasio

«No al semaforo nella Rosa»Protestano i negozianti che si sentono danneggiati

LUCCA. Domani scatta la tanto attesa rivo-luzione del traffico nella zona di Porta S. Ger-vasio. Ma i negozianti di via della Rosa non cistanno. Protestano per l’installazione di un se-maforo che regolerà l’accesso al parcheggio dipiazza S. Maria Bianca. «Così si formeranno fi-le a non finire - dicono i commercianti - e lagente non verrà piº in auto a fare acquisti».

Intanto l’amministrazione comunale, attra-verso il vicesindaco Domenico Riccio, fa sape-re che la chiusura di Porta S. Gervasio sarà ri-dotta al minimo, tre-quattro settimane permettere le impalcature dei restauri. «Quandoriapriremo - dice Riccio - la porta sarà transi-tabile in senso inverso all’attuale».

In Lucca I

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Domenica19 Gennaio 2003

IL TIRRENO

[email protected]

CAMBIANOI SENSI UNICI

PRIMO PIANO Riccio: «à una circolazione sperimentale»Porta S. Gervasio sarè riaperta in senso inverso fra tre settimane

LUCCA. Domani prendono ilvia i lavori di ristrutturazionedi Porta S. Gervasio e i flussi ditraffico nella zona verranno de-viati. Il progetto, per una ri-configurazione temporanea eassolutamente sperimentaledel traffico, prevede per tre oquattro settimane una nuovacircolazione nella area che gra-vita attorno alla porta e che in-teressa principalmente via S.Nicolao, via della Rosa e il par-cheggio di piazza Santa MariaBianca. Sarà installato un se-maforo, posizionato all’incrocio

con via della Rosa, che avvi-serà chi proviene da via Elisase il parcheggio º libero oppurenon ci sono posti a disposizio-ne.

Le auto in uscita dal parcheg-gio percorreranno via S. Crocenel senso inverso a quello attua-le per immettersi di nuovo, tra-mite uno stop, in via S. Nicolao.

Il tutto dovrebbe rendere piìfluido l’utilizzo del parcheggiosenza gravare via della Rosa diun passaggio continuo e indi-scriminato di veicoli.

«I necessari lavori che inte-

ressano la porta erano già inprogramma per dicembre - spie-ga il vicesindaco e assessore ailavori pubblici Domenico Ric-cio - ma la giunta comunale ave-va deliberato di posticiparli diun mese, per non interferirecon il periodo degli acquisti na-talizi. Per questo motivo era slit-tata anche l’ordinanza che va aregolare il traffico nella zona diPorta S. Gervasio».

In quella circostanza la giun-ta Fazzi aveva analizzato la pro-posta dell’assessore alla mobi-lità Chiari di rinviare l’inizio

della sperimentazione della cir-colazione nella zona di via Elisain concomitanza con gli inter-venti di ristrutturazione che in-teressano Porta S. Gervasio,per non creare turbative alle at-tività commerciali della zona.

«I lavori termineranno in cir-ca tre settimane - conclude Ric-cio - e la circolazione sarà ria-perta, ma parte della sperimen-tazione proseguirà: accedendoin senso contrario all’attuale,sotto la Porta S. Gervasio, le au-to potranno reimmettersi suvia del Fosso».Porta S. Gervasio (Vip)

«No al nuovo semaforo in via della Rosa»Negozianti sul piede di guerra

contro la rivoluzione del trafficoLUCCA. I commercianti di via della Rosa dicono no al sema-

foro che sarà installato domani all’incrocio con via del Fossoper regolamentare l’accesso al parcheggio a pagamento dipiazza S. Maria Bianca, impedendo di fatto il passaggio indi-scriminato delle auto. «Si formeranno delle lunghe file di au-to provenienti da porta Elisa e in attesa di immettersi in viadella Rosa - dicono alcuni commercianti - così il nostro lavo-ro verrà danneggiato perchù gli automobilisti troveranno dif-ficoltà ad arrivare sino qui per i loro acquisti quotidiani».

L’annuncio del vicesindacoRiccio, che fa eco a quello datoa suo tempo dall’assessore allamobilità Chiari, di installare dadomani un semaforo nei pressidella chiesina della Rosa per re-golamentare l’accesso al par-cheggio di piazza S. Maria Bian-ca (sarà a senso invertito rispet-to all’attuale in seguito allachiusura di Porta S. Gervasioper lavori) sta suscitando un ve-spaio di polemiche. Pochi gliesercenti soddisfatti.

Dice Piero Cei del forno dipiazza S. Maria Bianca: «Siamo

buoni solo per pagare le tasse.Qui non º stato interpellato nes-suno sui cambiamenti che si in-tendevano apportare al traffi-co. Non si sono chiesti gli ammi-nistratori i danni che si posso-no fare a un esercizio commer-ciale?».

Il malcontento º diffuso. «Lamanovra sul traffico della zonaº troppo complicata, la gentestenterà a capirla e a orizzontar-si. Cos� il nostro lavoro - spiegaAlberto Bertolucci dell’edicoladi via della Rosa - sarà danneg-giato dal minor passaggio e dal-

la difficoltà di accesso».Si chiede quali saranno le

conseguenze del cambiamentodel traffico che parte da doma-ni Mario Marchi del negozio dioggetti d’arte in piazza S. MariaBianca.

«Se mettono il semaforo all’i-

nizio di via della Rosa - affermail commerciante - arrivare finoqui diventerà, nelle ore di pun-ta, davvero un’impresa. PuÈ es-sere giusto togliere l’attraversa-mento radiale della città, ma valasciata la possibilità di passareliberamente in questa zona per-

chº altrimenti si danneggia ilcommercio».

Di parere diverso Edo Bruni-cardi del negozio di oggetti sa-cri: «In questo modo si diminui-sce il traffico in via della Rosa enon posso che essere soddisfat-to». (d.d.)

Bertolucci Brunicardi

Cei Il traffico in via della Rosa (Vip)

Centro storico

Niente autoe negoziaperti

LUCCA. Oggi, terza do-menica del mese e giorna-ta dedicata al mercato an-tiquario, centro storicochiuso alle auto dalle 10 al-le 19 ad eccezione dell’ac-cesso ai due parcheggi del-le ex caserme Lorenzini eMazzini.

I negozi hanno la possi-bilità di stare aperti, pro-prio per la concomitanzadella manifestazione anti-quaria.

Dopo la domenica scor-sa dedicata ai saldi, dun-que questa º la seconda do-menica dell’anno nellaquale i negozianti hannola libertà di aprire i loroesercizi o meno.

Bancarelle e negozi aper-ti faranno da calamita ed ºprevedibile il pienone nelcentro storico.

Forza Italia e la vicenda Clap«Nessun processo ai nostri sindaci»

LUCCA. Nessuno si sogni di mettere sulla graticola i sindacidi Forza Italia. Il messaggio di Vincenzo Placido, coordinatoreprovinciale degli azzurri, º chiaro. «Ci º giunta la richiesta diun chiarimento da parte di An sulla vicenda Clap. Le motivazio-ni sono state diffuse ampiamente a mezzo stampa anche da par-te dell’Udc». Invito accolto, ma ci sono condizioni da rispettare.«Non si accetteranno processi ai sindaci di Forza Italia che stan-no amministrando i loro Comuni bene e nell’esclusivo interes-se dei cittadini - dice Placido -. Il presupposto del chiarimentodeve basarsi sulla consapevolezza che nella Clap non esistevanella precedente gestione, che pur elesse presidente Mattucci(in quota An) né esiste in quella attuale, che ha eletto un presi-dente già assessore provinciale della sinistra, una maggioranzadi quote associative appartenenti ai Comuni di centrodestra. Sei soci privati (Lazzi e Cap) che detengono il 30% delle quote han-no scelto di presentare una lista assieme ai Comuni ammini-strati dalla sinistra, che ne detengono il 21%, hanno fatto unaprecisa scelta di campo politico, emarginando gli altri Comunidi centrodestra che ne detengono il 49%. Una scelta discutibilee inopportuna. Una spa non si gestisce a colpi di maggioranzadel 51%. La discussione deve vertere sul perché non si º perve-nuti ad un accordo unitario fra i soci, e quindi sull’operato deisoggetti che hanno condotto le trattative, senza informare le for-ze politiche di centrodestra. Dopo tutto ciÈ vengono le divergen-ze manifestatesi fra i Comuni del centrodestra in seno all’as-semblea Clap. Esse dovranno essere valutate per la loro porta-ta solo ai fini di un loro definitivo superamento».

Maxi truffa alla Grifil, nei guai quattro dirigenti dell’AgipConclusa l’inchiesta per l’acquisto dell’area ex Ip da parte della societè lucchese

Cinquantunomila euro dicapitale sociale, conta tra ipropri soci importanti im-prenditori lucchesi del set-tore cartario e investitori at-tivi nella compravendite im-mobiliari.

Oggetto del contendere:la bonifica dell’area ex Ip,63 ettari di terreno a La Spe-zia, che un tempo ospitavauna raffineria. Una dellepiì grandi operazioni am-bientali mai realizzate inItalia.

E su quel territorio bonifi-cato, acquistato dalla Grifilper 15 milioni euro, sarebbedovuto sorgere un centrocommerciale: un’operazio-

ne immobiliare in grado dimettere in moto investimen-ti per almeno 125 milioni dieuro. Il contenzioso tra Gri-fil e Agip, controllata Eni, ºaperto dal 1997 quando ven-ne contestata l’operazionedi bonifica che, a parere deitecnici della società lucche-se, non era stata ultimata.La controparte - l’Agip - so-steneva di aver consegnatoi terreni a posto e che il con-tratto stipulato con la Grifilprevedeva che i costi dellebonifiche che si fossero resiulteriormente necessari sa-rebbero stati a carico dellasocietà lucchese. Di parereopposto la Grifil che affer-

ma di non aver potuto effet-tuare sopralluoghi e chenon c’erano certificazioniautorevoli sull’avvenuta bo-nifica. E la perizia del tecni-co nominato dal tribunaledi La Spezia suffragherebbela tesi della società lucche-se.

Sotto il terreno dell’areaex Ip sarebbero nascoste so-stanze oleose e residui in-quinanti.

Ma al di là dell’inchiestapenale - che va avanti e cheº ormai giunta ad un puntonodale - Grifil e Agip, supressione dell’amministra-zione di La Spezia e per evi-tare la scadenza nel rilasciodelle concessioni per parti-re con le opere che dovreb-bero ridisegnare un nuovovolto commerciale e resi-denziale ad una zona inqui-nata, si sono accordate a pa-gare 10 milioni di euro a te-sta per la bonifica. Ma a no-

ve mesi dall’accordo tutto ºancora fermo. Cos� l’ammi-nistrazione spezzina con ilsindaco Pagano in testa hadiffidato la Grifil, con unalettera datata 11 gennaio, ariprendere i lavori che van-no al rallentatore sostenen-do che, se entro dieci gior-ni, la società lucchese nonadempirà alla bonifica lofarà il Comune rivalendosipoi sul privato.

La Grifil - pur ammetten-do il ritardo - lo imputa adinconvenienti tecnici causa-ti dalle pioggie, da un paiodi allagamenti e dalla neces-sità di disporre di un im-pianto per la depurazionedell’acqua che arriverà afebbraio.

Ma non º nemmeno daescludere che la società luc-chese decida di passare lamano a imprenditori e so-cietà nazionali.(l.tronchetti)

LUCCA. Una truffa da 15 milioni di euro ai danni di una so-cietà lucchese rischia di coinvolgere 4 dirigenti della multina-zionale Agip già iscritti nel registro degli indagati. Nei loroconfronti il sostituto procuratore di La Spezia, Billet, potreb-be chiedere il rinvio a giudizio. Vittima del presunto raggirola società a responsabilità limitata Grifil, presieduta da PierLuigi Viani e con sede legale in viale Castracani.

Marchi (Vip)

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Le necrologie sui quotidiani

e

Orari di apertura: Dal lunedì al venerdì 8.30-12.20 e 15-19. Dalle 18.50 alle 21 tutti i giornicompresi i festivi c/o il Tirreno

si accettano presso gli sportelli della

A. Manzoni & C.

LIVORNO - Viale Alfieri, 11 - Tel. 44.62.11PISA - Viale Gramsci, 14 - Tel. 50.22.88

LUCCA - V.le C. Del Prete, 347 - Tel. 91122GROSSETO - P.le Cosimini, 14/A - Tel. 28.052

PRATO - Via Valentini, 7 - Tel. 59.73.10

Il 18 gennaio nell’Ospedale Cam-po di Marte è venuta a mancare aiSuoi cari

Rosa Lencioninei Fenili

di anni 82L’annunciano con dolore il maritoPietro, i figli Mauro con Ada eGiovanna con Vincenzo, le nipotiFrancesca, Alessandra, Sara eMarta, le sorelle Bruna e Enjunitamente ai parenti tutti. Alleore 10 di domani 20 gennaio, nellaChiesa Parrocchiale dell’Arancio,sarà celebrata la Santa Messa.Dopo il rito funebre la salma verràtumulata nel Cimitero urbano. Ilpresente vale da partecipazione eringraziamento.

Lucca, 19 Gennaio 2003On. Fun. Cosmi Tel. 493726

TRIGESIMOAd un mese dalla scomparsa delloro Caro

Giuseppe Parolii figli con le rispettive famiglie,ringraziano commossi tutti coloroche hanno partecipato al loro do-lore. Una Santa Messa di suffragiosarà celebrata martedì 21 gennaioalle ore 15.30 nella Chiesa Parroc-chiale di Santa Maria Bianca.

Lucca, 19 Gennaio 2003On. Fun. Cosmi Tel. 493726

RINGRAZIAMENTOLa famiglia Fontana ringrazia tutticoloro che hanno partecipato alsuo dolore per la scomparsa delCaro

Osvaldo

Lucca, 19 Gennaio 2003

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Domenica19 Gennaio 2003 IL TIRRENOII Lucca

«Solo errori in buonafede»I partiti difendono gli iscritti finiti sotto processo

Tra gli imputati, che sonodiciassette, ci sono anche am-ministratori pubblici: l’asses-sore comunale alla casa e allepolitiche giovanili Luca Leo-ne, 30 anni, di Alleanza Nazio-nale; l’assessore provincialeai lavori pubblici EmilianoFavilla, 58 anni, di Rifondazio-ne Comuinista; il presidentedel consiglio comunale e capo-lista di Forza Italia, MauroMacera, 65 anni; il consiglie-re comunale Claudio Zardet-to, 68 anni, della Pantera; ilconsigliere comunale IlarioBuchignani, 57 anni, dell’U-dc; Roberto Lotti, 54 anni, ca-pogruppo di Forza Italia, el’ex consigliere comunale An-tonio Daniele Giuliano, 32 an-ni, primo dei non eletti dell’U-dc.

«Nel nostro caso non si puàassolutamente parlare di fir-me false - dice Eugenio Baron-ti, segretario di Rifondazione-. Abbiamo raccolto adesioni

autentiche e tutto º stato fat-to in regola. Favilla ha firma-to i documenti, ma, a causa diuna negligenza della federa-zione del partito che se ne as-sume tutte le responsabilitì,ha sottoscritto un verbale nelquale c’erano 10-20 firme rila-sciate non in sua presenza.Favilla si era momentanea-mente assentato. Una distra-zione, tutto qui. Ma non sipuà certo parlare di dolo».

Nessun commento da Al-leanza Nazionale.

Laconico l’avvocato FrancoRavenni, coordinatore provin-ciale: «Preferisco non entrarenel merito della vicenda. Hoil massimo rispetto dell’opera-to della magistratura. Altronon voglio dire».

Secondo Moreno Bambi, se-gretario del Ccd partito dacui proviene Buchignani, nonsi º davanti a un tentativo ditruffa: «Ci sono stati sbagli,che perà possono capitare.

Non vedo - spiega l’ex parla-mentare - quale tornaconto cipotrebbe essere a falsificarele firme: non c’º stata la vo-lontì di portare a termineoperazioni mascherate. Esclu-do a priori la malafede. Lamagistratura farì luce sul ca-so».

In Forza Italia si dì la colpaal vizietto di rilasciare pi� fir-me ai banchetti disseminati

per la cittì.«È sicuramente successo co-

sé - sottolinea Tony Lazzaro-ni, coordinatore comunale -:qualcuno ha dato la propriaadesione a noi e poi a qualchealtra lista e a pagarne le con-seguenze sono i consiglieri(Macera e Lotti, ndr) che ave-vano il compito di autentica-re e che hanno agito con lamassima e totale buonafede.Erano all’oscuro di tutto. Dicerto c’º che il nostro partitoha raccolto adesioni vere, at-testate dalla costante presen-za dei pubblici ufficiali incari-cati di sovrintendere alla rac-colta».

Sereno Virginio Bertini del-la Pantera: «Puà darsi chenella confusione e nella frettanon ci sia stata la presenza co-stante dei certificatori (sottoprocesso per la lista civica c’ºil consigliere Zardetto, ndr),ma le firme raccolte erano co-munque di persone note. Nes-suno falso. La giustizia ora de-ve fare il suo corso. Resta ilfatto che l’attuale regolamen-tazione º assurda: presto pe-rà la legge cambierì e ci sarìl’esonero dalla raccolta di fir-me per la presentazione di li-ste e candidature». (d.c.)

LUCCA. Fiducia nella magistratura e convinzione che ipropri iscritti usciranno indenni dal processo. Reagisco-no cosà i segretari dei partiti coinvolti nella vicenda dellapresunta presenza di firme false raccolte per le liste elet-torali per le comunali del 2002. Il gip ha accolto la richie-sta di giudizio immediato presentata della procura dellaRepubblica: il dibattimento ì fissato per il 14 marzo.

Il palazzo di Giustizia

LUCCA. Dimissioni in atte-sa di un pronunciamento delgiudice. Un po’ come era inuso nella Democrazia Cristia-na quando - ferma restandola presunzione d’innocenza fi-no alla sentenza definitiva -per il forte senso dello Stato eil grande rispetto verso le isti-tuzioni e i cittadini gli espo-nenti politici della BalenaBianca (sindaci, assessori osemplici consiglieri) si dimet-tevano dagli incarichi pubbli-ci. Aurelio Coronese - delcoordinamento comunale del-la Margherita - interviene inseguito alla notizia - pubblica-ta sul nostro quotidiano - delrinvio a giudizio di sette espo-nenti politici (otto con il can-didato a sindaco del partitoUmanista, Massimo Bertoluc-ci) in relazione alla violazio-

ne del secondo comma del-l’art. 90 del testo unico delDpr 16 maggio 1960 n. 570 inmateria di presunte falsifica-zioni di firme elettorali: «Senon ci fosse stata la notiziaapparsa sulle pagine de Il Tir-reno - sostiene l’esponentedella Margherita vicino alPartito Popolare ed ex Dc - lavicenda sarebbe stata avvoltanel pi� totale silenzio comese ci fosse stato un accordotra centrodestra e centrosini-stra per esorcizzare una que-stione grave. Infatti, contra-riamente a quello che accadeper i comuni mortali di cui siconosce sempre tutto, in que-sto caso - salvo qualche fuga-

ce passaggio sempre sulle pa-gine de Il Tirreno nei mesi disettembre e dicembre - nonsolo si tenevano segreti i no-mi, ma cosa a mio giudiziopi� grave, gli indagati conti-nuano ad esercitare tranquil-lamente le loro funzioni pub-bliche. E non puà certo supe-rare il problema il fatto chein un prossimo futuro il reatocontestato agli esponenti poli-tici non sarì pi� tale perchºverrì depenalizzato. Ad oggila legge º questa e quanto do-vrì accadere non sposta diuna virgola l’esigenza che leistituzioni allo stato attualedebbano essere messe a ripa-ro da questa imbarazzante vi-

cenda. Fermo restando l’in-tangibile diritto alla presun-zione d’innocenza fino allasentenza definitiva, ritengoche in casi del genere le di-missioni dagli incarichi sia-no, non solo un segnale digrande rispetto per l’Istituzio-ne che rappresentano, ma an-che la condizione indispensa-bile per consentire agli inte-ressati la pi� libera e ampiadifesa personale.

«Visto, comunque, - conclu-de Coronese - che non sem-bra esserci stata una tale sen-sibilitì da parte degli stessi, ilsindaco Fazzi e il presidentedella Provincia Tagliasacchi,dovrebbero a mio giudizioconsigliarli ad un gesto cheverrebbe sicuramente apprez-zato moltissimo dall’opionio-ne pubblica».

Coronese auspica le dimissioniin attesa della sentenza del giudice

Caso liste elettorali

A giudizioaltre diecipersone

LUCCA. C’º anche l’excandidato a sindaco del parti-to Umanista - Massimo Ber-tolucci, 37 anni, residente invia S. Giorgio - tra le personerinviate a giudizio dal gip inrelazione all’inchiesta sullepresunte falsificazioni sulleliste elettorali nelle elezioniamministrative del 26 mag-gio 2002. Oltre a Bertolucci eai 7 esponenti politici di cuiabbiamo fornito le genera-litì nell’edizione di ieri ci so-no altre 10 persone - due col-laboratori di cancelleria deltribunale e 7 tra sottoscritto-ri ed incaricati di alcuni uffi-ci elettorali - che dovranno ri-spondere di violazione al se-condo comma dell’art. 90 deltesto unico del Dpr 16 mag-gio 1960 n. 570. Si tratta di Ste-fano Morandi, 46 anni e Mau-ro Martini, di 43 - collaborato-ri di cancelleria al tribunaleincaricati di autenticare lefirme di alcune liste (il pri-mo per cinque liste di ForzaNuova, il secondo per altret-tante liste del Partito Umani-sta) - e di Remo Ungaretti, 31anni e Massimiliano Gaspa-retto, di 39. Il primo prestan-do il consenso all’apposizio-ne delle false sottoscrizioni eil secondo agendo material-mente avrebbero violato lanormativa attraverso la fal-sa sottoscrizione del primosulla lista 4 della Lega Nord.Stesso discorso per GiorgioGalli, 23 anni e il giì citatoMassimo Bertolucci - con ilprimo a prestare il consensoe il secondo ad agire mate-rialmente sulla lista 7 delPartito Umanista - per Alber-to Nomellini, 54 anni e Fran-cesco Dino Sereni, di 48, abi-tante a Villa Basilica - anchein questo il primo avrebbeprestato il consenso e il se-condo avrebbe agito mate-rialmente in una lista dellaLega Nord - e per Claudia Lo-renzetti, 28 anni e GabrieleDel Frate, anche lui ventot-tenne, con la prima cheavrebbe prestato il consensoe il secondo che avrebbe agi-to materialmente per una li-sta del Partito Umanista.

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Domenica19 Gennaio 2003IL TIRRENO IIILucca

LA LOTTAAL CRIMINE

Sono stati traditi dalle scritte sui caschiDevono rispondere di 5 scippii ragazzi arrestati dalla polizia

di Fabrizio Tonelli

LUCCA. Le scritte sui caschi e lo scooter sono stati fataliai due ragazzi di 17 anni arrestati venerdà pomeriggio dal-la polizia dopo due scippi in cittì. Le vittime di tre prece-denti colpi li hanno infatti riconosciuti attraverso questiparticolari ed ora sono cinque gli episodi contestati aidue giovani, che sono stati rinchiusi al Centro di primaaccoglienza di Firenze.

Ne restano tre da chiari-re, quelli effettuati su unoscooter bianco che potrebbe-ro aver agito proprio ieri intarda serata come si leggenell’articolo accanto. Le in-dagini - come ha spiegato ildottor Giovanni Petrillo,funzionario dell’ufficio con-trollo del territorio - vannoavanti e la polizia confidadi poter far luce su tutti gliepisodi che, verificatisi inun ristretto arco di tempo,avevano suscitato allarme.Al punto che le forze dell’or-dine avevano predispostoparticolari controlli, di fat-to dividendosi il territorioda tenere sotto osservazio-ne: polizia da una parte e ca-rabinieri dall’altra. Un pia-no che ha dato i suoi fruttivenerdà. I due scippi nel gi-ro di un’ora (il primo inpiazza del Carmine, il secon-do a Porta S. Maria) sonostati fatali per la coppia,due ragazzi di 17 anni resi-denti uno in via delle Ta-gliate e l’altro a San Vito.

Le pattuglie, mobilitatedopo il doppio allarme, sta-vano setacciando il territo-rio e una volante della poli-zia in via dell’Acquedotto aMonte San Quirico ha nota-to il ciclomotore con i duegiovani: la descrizione corri-spondeva e cosà gli agentihanno inseguito i due cheavevano tentato la fuga,bloccandoli dopo pochi me-tri. E trovandoli con la bor-

setta strappata alla secondavittima della giornata, aPorta S. Maria. In questura,di fronte alle contestazionidegli agenti, i ragazzi sareb-bero caduti in contraddizio-ni, accusandosi di fatto an-che dello scippo compiutonella zona del Carmine.

A quel punto º scattatol’arresto, mentre sono stateeffettuate verifiche sui pre-cedenti scippi e sono emersiquindi particolare che in-chioderebbero i due ragazziper altri tre casi: colpi mes-si a segno in piazza del Suf-fragio, alla sortita delle Mu-ra di viale Carducci e anco-ra in piazza del Carmine.Entrambi sono quindi statiaccompagnati al Centro diprima accoglienza di Firen-ze, a disposizione dell’auto-ritì giudiziaria.

«Siamo riusciti - ha dettoil questore Giorgio Manari -a individuare i responsabilidi azioni che stavano de-stando preoccupazione frala popolazione, in particola-re fra le donne».

Gli agenti che hanno bloccato gli scippatori mostrano i caschi dei due ragazzi; a destra il dottor Petrillo

Le donne derubatehanno fornitopreziose indicazioni

Da chiarire tre colpieffettuati da una coppiacon uno scooter bianco

IL RACCONTOIL RACCONTO

«Grazie all’azione della volanteho potuto recuperare tutto»

LUCCA. Ha riavuto a tempo di record la bor-setta con denaro e documenti, ma ha faticato ariprendersi dallo shock dello scippo. Raccontala sua disavventura, con lieto fine, la signoracui i due ragazzi arrestati dalla polizia aveva-no strappato la borsa prima di essere acciuffa-ti. «Stavo camminando fuori porta S. Maria -dice la donna - per andare al parcheggio doveavevo lasciato l’auto e fare ritorno a casa. Aun tratto si sono avvicinate due persone inscooter, con i caschi, e quello seduto dietro miha afferrato la cinghia della borsetta. Ho tenu-to duro, ho provato a resistere ma poi ho capi-to che mi avrebbero fatto cadere e ho lasciatola presa. Loro sono fuggiti ed º arrivata una si-

gnora che, vista la scena, ha chiamato il 113.Purtroppo quei due per portarmi via la borset-ta mi hanno fatto uno strappo nella pellicciadi visone».

Quell’ultimo scippo, che per la polizia º unarapina visto il tentativo di resistenza della vit-tima, º costato caro ai due ragazzi, bloccati po-co dopo da una pattuglia della volante.

«Non ci speravo proprio - racconta la donna- invece in questura mi sono vista restituire laborsa che i due non avevano nemmeno aper-to. Dentro c’era denaro, almeno 400 euro, docu-menti, le chiavi di casa e dell’auto. Ringraziogli agenti per la brillante operazione che mi haconsentito di recuperare ogni cosa». (f.t.)

Lo scooter sequestrato (Vip)

VA IN CHIESAVA IN CHIESA

Scippataun’anzianaLUCCA. Una donna di 65

anni º stata scippata l’altrasera poco dopo le 19.45 die-tro la chiesa parrocchiale diS. Marco.

La pensionata stava scen-dendo dall’abitacolo dellamacchina per recarsi a mes-sa quando, all’improvviso,si º avvicinato uno scootercon a bordo due giovani cheindossavano un casco pro-tettivo. E’ stato un attimo.L’anziana - che aveva a tra-colla la borsetta - º statastrattonata da uno dei malvi-venti che le ha strappatol’accessorio facendola rica-dere sul sedile dell’utilita-ria. A quel punto, il condu-cente dello scooter, º riparti-to a tutto gas. Un parentedella donna ha avvertito leforze dell’ordine. Subito so-no scattati posti di blocco daparte di carabinieri e poliziache stanno setacciando laperiferia nel tentativo di fer-mare i componenti la gang.Non º da escludere che sitratti di elementi vicini aidue minori giì arrestati dal-le forze dell’ordine: forse gliautori dei tre scippi non an-cora scoperti. (l.t.)

Notte brava di tre giovaniDanneggiano cartelli stradali e insultano gli agentiLUCCA. E’ finita male la

notte brava di tre giovani,due ragazzi e una ragazza,residenti nel centro storicoche - dopo aver trascorso laserata in un pub e aver for-se alzato un po’ troppo il go-mito, intorno alle 2 di nottenon hanno trovato niente dimeglio da fare che danneg-giare la cartellonistica stra-dale provvisoria installataproprio nei giorni scorsi inpiazza Bernardini, dove so-no in corso dei lavori.

I tre, tutti tra i 20 e i 22 an-ni, sono stati notati da unavolante della polizia e all’ar-

rivo degli agenti hanno ten-tato di fuggire, ma sono sta-ti bloccati in piazza dei Ser-vi.

Qui i poliziotti li hanno in-vitati a salire in auto e a se-guirli in questura, ma la ra-gazza, M.F., 20 anni, ha co-minciato a inveire controgli agenti con parole pesan-ti, spalleggiata anche daT.P., 21 anni.

Proprio quest’ultimo, aun tratto, ha sferrato un cal-cio contro il parafango po-steriore della volante. Allafine il terzetto (di cui face-va parte anche T.M., 22 an-

ni) º stato trasportato negliuffici di viale Cavour, dovegli agenti hanno procedutoall’identificazione dei tregiovani.

I tre ragazzi sono stati de-nunciati alla magistraturaper danneggiamento aggra-vato dei cartelli stradali (ilresponsabile della ditta si ºpresentato ieri mattina inquestura per sporgere de-nuncia), mentre T.P. dovrìrispondere anche di minac-ce e resistenza a pubblicoufficiale e del danneggia-mento della macchina dellapolizia. (f.t.)

I soccorsi dopo l’incidente (Vip)

IN VIALE CASTRACANI

Ferito nell’Apecontro un’auto

LUCCA. Incidente con un fe-rito ieri mattina in viale Ca-stracani. Un uomo alla guidadi un’Ape, per cause in corsodi accertamento, º finito con-tro una macchina. Subito soc-corso da un’ambulanza del118, l’uomo º stato trasporta-to al pronto soccorso del vici-no ospedale Campo di Marte.Le sue condizioni non sonostate giudicate gravi.

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Domenica19 Gennaio 2003 IL TIRRENOIV Lucca

Si decide sul nuovo ospedalePera chiede un programma concreto per la sanitè

Attraverso la sua segrete-ria il senatore Marcello Perafa sapere che, dalle varieespressioni del territorio do-vrà essere, prima di tutto, pre-sentato un programma per lasanità. In questo programmadovranno essere evidenziati iservizi che funzionano e quel-li che sono carenti.

º chiaro che nella sanità cisono dei settori da potenzia-

re. E dalla riunione di doma-ni dei sindaci deve venire fuo-ri con chiarezza quello cheserve.

Prima di tutto, dunque, agiudizio dello stesso Pera, oc-corre programmare a 360 gra-di per la sanità lucchese, poisubito dopo viene il discorsodell’ospedale unico che do-vrebbe essere realizzato nellazona est della periferia cittadi-

na.Lo scopo da perseguire ì

una sanità efficiente che sod-disfi i lucchesi, perchì questinon siano dipendenti da ospe-dali di altre realtà locali, mapossano ricorrere tranquilla-mente al proprio ospedale.

Dunque prima il program-ma sulla sanità dei prossimianni, poi si potrà parlare deicontenitori.

º evidente comunque chenon si debba perdere questaopportunità ma che la si deb-ba indirizzare nel miglior mo-do possibile per ottenere unasanità pienamente efficientee che non costringa i pazientia ricorrere ad altri ospedali.

LUCCA. Domani alle 10,30 nell’auditorium del S. Girolamoà convocata la conferenza dei sindaci alla presenza dell’asses-sore regionale Enrico Rossi. Sul tappeto la decisione da pren-dere sul nuovo ospedale che dovrebbe sorgere nella zona estdella periferia cittadina. In questi giorni si sono susseguitigli incontri. Sia il sen. Marcello Pera sia il sindaco Pietro Faz-zi hanno incontrato il ministro della salute Sirchia.

L’ospedale Campo di Marte

A psichiatria

Molti pazientiricoverati

una sola voltaLUCCA. Oltre il 60% dei

pazienti ospitati in 20 anninel reparto di psichiatriadell’ospedale sono stati rico-verati soltanto una volta.

Secondo i dati resi notidal primario, dottor PietroLastrucci, nel periodo tra il1978 e il 1999 i ricoveri sonostati oltre 10mila, mentre ilnumero di pazienti ospitatiì stato di 4mila. Analizzan-do il numero di ricoveri perciascun utente, si nota poiche oltre il 60% del totale hasubito un solo ricovero.

«Questo dato - spiega il pri-mario dottor Pietro Lastruc-ci - ha sorpreso anche noi,perch� non avremmo maiimmaginato che cosÈ tantipazienti avessero avuto unsolo ricovero nel nostro re-parto. In pratica circa 2.500soggetti, dopo essere stataospitati in psichiatria a Luc-ca, hanno probabilmente ri-preso a vivere un’esistenzapié o meno normale. Purammettendo che una partedi quel 60% sia stata assisti-ta in strutture psichiatrichedi altre aziende Usl, il datodice senza ombra di dubbioche la malattia mentale pu�essere episodica, almeno nel-la forma pié acuta. Non ìquindi una patologia intrat-tabile e ripetitiva come si ri-tiene comunemente».

Negli ultimi anni il miglio-ramento della situazionenel settore psichiatrico ì sta-to comunque reso possibileanche dallo sviluppo di unacapillare rete di assistenzaterritoriale.

In un bar a Ponte a Moriano

Rubano schedee sigarette

per 10mila euroLUCCA. Ladri in azione nel-

la notte al bar-tabacche-ria-edicola Sargentelli inpiazza Cesare Battisti a Pon-te a Moriano. I malviventi,dopo aver forzato la serratu-ra della saracinesca del notolocale, sono entrati all’inter-no impossessandosi di stec-che di sigarette delle marchepié note (Malboro, Ms, Lu-cky Strike, Camel) e di ricari-che telefoniche Tim, Omnitelnazionali e internazionaliper un valore complessivoche si aggira sui 10mila euro.«Ce ne siamo accorti ieri mat-tina alle 7 quando siamo an-dati ad aprire - raccontaGiancarlo Orlandi, che da po-che settimane ha rilevato ilmitico bar -. Le ricariche leavevamo prese giovedÈ matti-na. All’apparenza sembra unfurto su commissione perchìi malviventi hanno ignoratocompletamente liquori e al-tra merce. Quando siamo en-trati abbiamo trovato tutti icassetti aperti. Denaro nonne avevamo in cassa e i valo-ri bollati erano al sicuro enon sono stati toccati. Dauna prima stima il danno am-monta a circa 10mila euro.Purtroppo, nonostante ci tro-viamo in una zona di transi-to, nessuno si ì accorto dellapresenza dei malviventi enon sono stati trovati arnesiper lo scasso. Chi ha agito loha fatto con grande determi-nazione e una certa sicurez-za». Il furto ì stato denuncia-to ai carabinieri della stazio-ne di Ponte a Moriano chestanno svolgendo opportuniaccertamenti.

LUCCA. Sulla costruzionedel nuovo ospedale intervieneil coordinamento sanità dellaCisl Fps per esprimere un «pa-rere favorevole comunque con-dizionato ad un reale manteni-mento dei livelli qualitativi edoccupazionali, con l’obbiettivoanzi di migliorarli».

«º innegabile - dice il segreta-rio Luciano Cotrozzi - il vantag-gio sotto il punto di vista orga-nizzativo e gestionale di unastruttura monoblocco, purch�non si ripetano gli errori com-messi come nel caso dell’ospe-dale unico della Versilia, ma ìaltrettanto innegabile il fattoche deve essere dato di conosce-re nei minimi termini il conte-nuto di tale struttura. Quali so-no le specializzazioni e le eccel-lenze previste nel nuovo ospe-dale? Su che tipo di attività sani-

tarie in genere e ospedaliere inparticolare la cittadinanza luc-chese dovrà fare affidamentonel futuro? Tra gli aspetti piéimportanti da chiarire, nel sen-so della massima garanzia diesistenza e riorganizzazione inpoli specialistici, ì il presidioospedaliero della Valle del Ser-chio, che ovviamente non devevedersi sottrarre risorse econo-miche necessarie alla sua ri-strutturazione per essere dirot-tate alla costruzione del nuovoospedale. La Cisl Fps chiede an-che un chiaro pronunciamentodell’assessore per il diritto allasalute su come sarà organizza-ta la sanità lucchese negli anniche ci separano alla ultimazio-

ne del nuovo ospedale e qualeruolo lo stesso avrà nella orga-nizzazione di Area Vasta. Nelladelibera regionale numero 48del 9.12.2002, ì detto che il nuo-vo ospedale sarà caratterizzatocome ospedale per acuti: in taleconcetto, una rete di presidiospedalieri consentirà di ridur-re e concentrare le strutture adalta tecnologia. Tale passaggiodell’atto deliberativo, se letto inun contesto di Area Vasta, pur-troppo evidenzia l’impoveri-mento che la sanità lucchese do-vrà subire in favore di altri. Ilfatto poi che alla conferenza deisindaci venga semplicementecomunicata l’idea del nuovoospedale, e non la si renda inve-

ce partecipe di una cosÈ impor-tante problematica, ì un negati-vo tassello in merito alla parte-cipazione democratica, e fontedi preoccupazione per il futuronell’Area Vasta. Se poi a livellolocale niente o poco viene fattoper arginare l’emorragia dellefughe, o che ancora sono invisi-bili provvedimenti per una piéqualificata, funzionale e specia-lizzata riorganizzazione del pre-sidio della Valle del Serchio, ìinequivocahile l’ormai avviatoprocesso di smantellamento.

«Infine una riflessione sul nu-mero dei posti letto nel nuovoospedale. Il taglio non ì accetta-to da noi perch� il numero ipo-tizzato ì da ritenersi insufficien-te, tanto che una parte dell’at-tuale ospedale sarà lasciata a ri-covero: quindi due ospedali,uno di serie A e uno di serie B».

Cisl: «No al taglio dei posti lettoprevisto per la nuova struttura»

BREVI.ACQUA. La Geal comunica che domani mattina potreb-be mancare l’acqua, a causa di lavori urgenti alle tuba-zioni, a San Lorenzo di Moriano in via del Colle di Stab-biano e zone limitrofe dalle 9 alle 13..FESTA. Il Circolo Acli di S. Vito ha organizzato per oggialle 15 presso la sede sociale in via Vecchia Pesciatina1501 (chiesa vecchia di S. Vito), la tradizionale festa del«Neccio con ricotta» giunta alla 13ª edizione. Il program-ma prevede animazione e giochi con il pubblico parteci-pante e degustazione di prodotti tipici a base di farina dicastagne..FEDERCACCIA. La sezione provinciale della Federcac-cia informa che la Fidasc organizza il terzo campionatoitaliano atleti con cabi da seguita su cinghiale. Per infor-mazioni rivolgersi allo 0583/496423 in orario di ufficio en-tro giovedÈ 23 gennaio..MANIFESTAZIONE. Oggi, a partire dalle ore 10 pressoil campo di volo “Delta Condor” di Montramito, l’asso-ciazione sportiva Gyrofly di Lucca organizza una mani-festazione aerea per presentare un nuovo mezzo super-leggero rivoluzionario di autogiro. Protagonista dellamanifestazione sarà infatti il Magnigyro mod. M16, cheriunisce in se le caratteristiche dell’aereo superleggeroe dell’elicottero. Il programma della manifestazione pre-vede: ore 10.15 benedizione del nuovo mezzo; ore10.30/12.30 esibizione di piloti di autogiro per illustrarele caratteristiche e le potenzialità del mezzo; ore 12.30/14buffet; ore 14.30/17.30 voli turistici per autorità e pubbli-co. Saranno presenti elicotteri di Guardia di Finanza, Po-lizia, Carabinieri e Forestale..VITA DI QUARTIERE. LunedÈ 27 gennaio alle 21.15 nel-la sede di via Simonetti a S. Vito si svolgerà il consigliodi circoscrizione n. 2..SCUOLA. LunedÈ 27 gennaio dalle 15 alle 20, nel teatrodi S. Girolamo, organizzato dagli istituti escolastici Ese-dra, si terrà unincontro sul tema «L’Europa valuta lascuola, e l’Italia?». L’incontro ì stato organizzato in col-laborazione con la Cassa di Risparmio di S. Miniato econ la Banca di credito cooperativo Banca di Lucca..ELETTROSMOG. GiovedÈ alle 21 alla S. Croce incontropromosso da Ambiente e Futuro su «Quanto ci fa malel’elettrosmog?». Partecipano Beatrice Bardelli (comitatitoscani contro l’elettrosmog); Michelangiolo Bolognini(Usl di Prato); Claudio Romani (esperto di elettrosmog).

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Domenica19 Gennaio 2003IL TIRRENO VLucca

«Di Simo» rischia la chiusuraAllarme di Italia Nostra

«Tuteliamo lo storico locale»

«Stiamo trattando il rinnovo,ma siamo a un punto morto. Ladifferenza tra richiesta e offertaà notevole - confermano alla Co-gea -. Ci chiedono una sommafuori della nostra portata. Leproprietarie (due cugine, unadi Lucca e l’altra di Cesena) for-se hanno avuto un’offerta daun grande gruppo. Auspichia-mo una mobilitazione da partedel Comune e dei cittadini». Ita-lia Nostra, attraverso il presi-dente architetto Mannocci, àpreoccupatissima. «Cosa si staprospettando per il futuro diquello che fu lo storico Caffà Ca-selli, attivo dalla metº dell’Otto-cento e divenuto il centro dellavita culturale e della vita inno-vativa della nostra cittº e a cuià legata tutta l’intellighentia no-vecentesca lucchese e non, a co-minciare da Puccini, Pascoli,

Pea? Su questo “luogo”, suisuoi arredi e sulle sue vetrinevige un vincolo ministeriale exlegge 1089. Anche il regolamen-to urbanistico ha riconosciutoil pregio dell’attivitº esercitata,ma ammette la possibilitº di va-riazione nella destinazione d’u-so, con l’obbligo del manteni-mento degli interni architettoni-ci e di tutti gli arredi fissi e mo-bili e con la possibilitº di “rinno-vo solo nel caso in cui siano con-formi alle caratteristiche e stilearchitettonico del progetto ori-ginario”. Con tutti questi obbli-ghi sarº difficile che nel luogosi possa impiantare un’attivitºdiversa da quella di pubblicoesercizio, ma il pericolo non àscongiurato. L’ampiezza del lo-cale, il suo sviluppo su due pia-ni, la sua posizione sulla stradapiì alla moda potrebbero stuzzi-

care le mire di qualche multina-zionale per farci qualcosa distrano e di autopromozionale,con i banchi pasticceria che di-vengono, magari, espositori dimaglie e di camicie, con partedei tavoli e delle sedie accatasta-ti in un magazzino e con esposi-tori interni su ruote per non in-taccare niente. In passato in ca-si analoghi à successo che sup-pellettili per profumi, pur con-servate, abbiano accolto scarpo-ni e pelletterie. Nell’ex pellicce-ria Bianchi à stata imposta laconservazione della sola vetri-na senza il restante arredo in-terno cosicch� la vetrina ha fini-to per scomparire in un maredi scarpe. E nell’ex Fanciulladel West alla conservazione ob-bligata dei semplici infissi ester-ni ha corrisposto una metafisi-ca occlusione visiva delle vetri-

ne tramite enormi fogli pubbli-citari. Questi casi testimonianoche la conservazione del patri-monio storico non puÈ esseresolo un fatto burocratico che in-terviene su singoli pezzi, ma de-ve essere sostanziale. Ma il peri-colo piì consistente di uno stra-volgimento nell’uso del Di Si-mo à dovuto alla possibile lievi-tazione del prezzo di affitto séda escludere sia l’attuale gestio-ne che altre possibili corretteiniziative imprenditoriali e ri-chiamare piì potenti e disinvol-ti investimenti commerciali.

Che il Di Simo possa essere tra-mutato in un pub con musicheassordati e lustrini à un perico-lo concreto». Italia Nostra si ri-volge al Comune, alla soprin-tendenza, ai proprietari dell’im-mobile per sottolineare la neces-sitº che l’uso futuro del Caffà«rimanga coerente con tutta lasua luminosa storia. Ci rivolgia-mo all’amministrazione comu-nale la quale, nel regolamentourbanistico, giº ha accennato apossibili future forme di soste-gno alle attivitº commerciali divalore storico-culturale». (d.c.)

LUCCA. L’Antico Caffà Di Simo, il famoso locale stori-co-letterario, rischia di chiudere a fine febbraio. Il contrat-to di locazione sta per scadere e la proprietì dell’immobileha chiesto un aumento dell’affitto che la societì Cogea di Or-vieto, che da 12 anni gestisce il ritrovo nel salotto buono diLucca, dice di non essere in grado di sostenere. A lanciarel’allarme à Italia Nostra: teme che il posto del Di Simo ven-ga preso da un banale negozio appartenente a una catenacommerciale o «da un pub rumoroso».

L’Antico Caffº Di Simo in via Fillungo rischia la chiusura (Vip)

Al Porta Elisa

Si rifannogli spogliatoi

del tennisLUCCA. Al via da doma-

ni i lavori per la ristrut-turazione degli spoglia-toi dei campi da tenniscomunali allo stadio.Strutture ora in stato didegrado.

Le opere prevedonouna spesa di circa 90milaeuro per le opere mura-rie, elettriche, idrauli-che e termoidrauliche,di infissi e di rifiniture.

L’assessore Ghiglioniassicura che i normalicorsi sportivi comunaliper bambini, che si ten-gono al tennis stadio,continueranno a svolger-si con regolaritº.

«Abbiamo organizzatogli interventi - spiegal’amministratore - in mo-do da non interferire conil normale svolgersi del-le lezioni sportive, vistoche i bambini non fannoun grande uso degli spo-gliatoi, che saranno co-munque inagibili. Fare-mo in modo che possanocontinuare a frequenta-re i campi».

IL FUTURODELLA CITTà

«Non obblighiamo i negozianti a restare aperti nei festivi»Bertani: «Riposi per i dipendenti, l’accordo dev’essere tra esercenti e sindacati»

Bertani parla della grande di-stribuzione «presente sul no-stro territorio da anni. Cosé co-me da anni assistiamo allo sbar-co nelle principali vie del cen-tro di attivitº emanazione di im-portanti catene commerciali. Sitratta di fenomeni che riguarda-no una piì generale evoluzionedel settore. Dietro ci sono logi-che economiche contro le qualiun Comune da solo non puÈ

niente. Non à certo stando chiu-si che si fa concorrenza allagrande distribuzione. Il proble-ma del turno di riposo per lecommesse à un problema vero.La contrapposizione tra le com-messe e l’amministrazione co-munale à falsa e strumentale:la controparte delle commessenon à il Comune, sono i com-mercianti. Sta ai commerciantie ai sindacati trovare gli accor-

di. In molti altri comuni questiaccordi sono stati raggiunti, ein alcuni casi sono gli stessicommercianti lucchesi a tenereaperti i loro negozi nei festivisenza difficoltº. Oltre ai com-mercianti giº affermati e allagrande distribuzione esistonoanche piccole attivitº nascenti.L’amministrazione comunaleha anche il dovere di rappresen-tare in qualche misura le loroesigenze. Il comparto del com-mercio à in profonda evoluzio-ne e la concorrenza delle cittºvicine e dei grandi poli di attra-zione commerciale fanno il re-sto. Inoltre le persone scelgonosempre piì di fare i loro acqui-sti nelle giornate libere dal lavo-

ro. L’amministrazione comuna-le crede di dover valorizzare lavocazione turistica della cittº.Per il commercio di tradizionec’à da sempre un occhio di ri-guardo, come testimoniano l’ap-provazione di un regolamentoper la tutela dei negozi storici,la creazione di nuove aree diparcheggio a ridosso della cittº,l’inaugurazione dell’audito-rium di San Romano. Forse iforse i commercianti potrebbe-ro offrire un contributo maggio-re in quest’opera di rilancio. In-fine, abbiamo commissionatoun’indagine sul commercio inprovincia. Sulla base dei risulta-ti vogliamo avviare un confron-to fra le parti interessate».

LUCCA. Replica alle accuse che gli piovono da più partil’assessore al commercio Luigi Bertani, al centro delle po-lemiche per le aperture festive facoltative dei negozi.«L’amministrazione comunale non obbliga nessun com-merciante a restare aperto. La scelta à rimessa all’im-prenditore: chi vuole tira su la saracinesca. Chi non vuo-le sta a casa», dice l’amministratore.

MARINI (ULIVO)MARINI (ULIVO)

«Aiutiamo le commesse»LUCCA. «La protesta delle

commesse nei confronti del-l’ordinanza dell’assessore Ber-tani sull’apertura festiva deinegozi, a cui sono seguite mol-te prese di posizione, non à so-lo una questione sindacale odi alcune categorie, ma ri-guarda tutti i cittadini». Lo di-ce Daniela Marini, consiglie-re comunale dell’Ulivo. «Que-sto atto va nella direzione didisegnare una cittº che nonha al centro la persona e l’inte-resse generale, ma interessidi parte legati essenzialmenteal mercato e al denaro. Lacittº non à vista anche comespazio o tempo di incontri, di

relazioni sociali, di partecipa-zione, ma come un’elegantecornice per consumare e spen-dere. Come gruppo dell’Ulivoper Lucca siamo contrari aqueste decisioni nel metodo enel merito, saremo a fiancodelle commesse nelle loro lot-te e porteremo la loro voce an-che in consiglio comunale. �stata presa una decisione au-toritaria, dando prioritº adesigenze di consumo e trascu-randone altre piì importanticome quella di utilizzare ilproprio tempo secondo le esi-genze di lavoratrice, di giova-ne donne, di madre, di anzia-na, di soggetto debole».

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Domenica19 Gennaio 2003 IL TIRRENOVI Lucca

DOMENICAIN RELAX

L’ultima istituzione militare se n’è andata da Luccapochi mesi fa, ma la presenza dell’esercito in citt�ha una sua brillantissima storia che risale all’Ottocento

Ufficiali e gentiluomini nella caserma S. RomanoMa la vita della truppa era assai diversaPrima il fieno ai cavalli, poi il rancio

di Luigi Talenti

LUCCA. Con il rientro del distaccamento del Genio gua-statori della Folgore nella sua naturale sede di Pisa, avve-nuto pochi mesi fa, Lucca à rimasta, dopo moltissimi an-ni, priva di qualsiasi istituzione militare, riferente all’e-sercito vero e proprio, dopo che anche il Distretto era sta-to trasferito dalla nostra cittì a Pisa e, poi, definitivamen-te, per tutta la Toscana, a Firenze.

Eppure la presenza dell’e-sercito a Lucca ha una brillan-tissima storia e risale addirit-tura alla seconda metà dell’Ot-tocento, quando nella caser-ma di San Romano alloggiava-no circa duemila cavalleggeridel 14º reggimento «Alessan-dria», decimato poi nella guer-ra 1915-18. Era un reggimen-to esteticamente molto elegan-te e che dava ai militari la sug-gestione di una atmosfera daoperetta, tipo «Vedova alle-gra». Essi vestivano una divi-sa corredata da alamari e bot-toni dorati e in capo avevanoun classico chepì, tondeggian-te e rigido, con visiera, insom-ma stile «Ussaro» austro-unga-rico.

Quando con i loro superbicavalli sfilavano per le vie del-la città era istintivo che le no-stre giovani e graziose antena-te rimanessero affascinate peri vari e decorativi «ufficialet-ti».

Purtroppo, come già scritto,il reggimento venne distruttonel corso della prima guerramondiale a seguito di ripetute«cariche», sempre al classicogrido incitativo della epoca«Avanti Savoia».

In sostituzione del reggi-mento «Alessandria», semprenella caserma di San Romano,subentr� la Scuola allievi uffi-ciali di complemento di arti-glieria. Una prestigiosa scuo-la dalla quale uscirono ufficia-li di elevato spessore tecni-co-militare.

Il supporto militare all’anda-mento pedagogico della scuo-la era dato da una complessaorganizzazione di reparti ditruppa, suddivisi in batterie,acquartierate nella caserma«Mazzini» di via della Quar-quonia.

Due erano i reparti: uno era«ippotrainato» e i suoi compo-nenti, che vestivano gambalicon speroni e «bustina» in te-

sta, avevano l’incarico di mon-tare i cavalli, accoppiati a dueo a quattro, per il traino dicannoni di una certa consi-stenza balistica.

L’ altro reparto era il «so-meggiato» e i suoi componentivestivano con le fastidiose fa-sce grigioverdi alle gambe e intesta il classico cappello alpi-no con tanto di penna nera.

Quest’ultimo reparto, for-

mato da uomini piÈ formati fi-sicamente, era incaricato ditrasportare in montagna, adorso di mulo, gli obici, che,suddivisi in sezioni, venivanocaricati sui basti dei muli: indefinitiva una classificazionedi artiglieria alpina.

Nei due reparti hanno svol-to il proprio impegno militarediversi giovani lucchesi, deiquali mi sembra cosa piÈ ra-zionale evitare fare nomi.

Naturalmente i due reparticostituivano, almeno in tempodi pace, materia di studio pergli allievi della scuola.

La vita di caserma dellatruppa era assai diversa daquella degli allievi ufficiali, al-locati nella caserma di San Ro-mano.

Erano veramente tempi mol-to duri quelli degli anni dellaguerra, che ebbe inizio il giu-gno 1940, per i militari sempli-ci in modo particolare.

Dopo le esercitazioni ester-ne con i cavalli o i muli, a se-conda dei reparti, la prima co-sa da fare, rientrati in caser-ma, era di accudire gli anima-li: brusca e striglia, fieno emangime per sodddsfare le esi-genze dei quadrupedi.

Per i militari, sistemati gli

animali, era pronto il rancioche consisteva, in genere, inuna «ramaiolata» di riso stra-cotto, o minestrone, servito,dopo aver rispettato una lun-ga fila, in una gavetta di spes-so metallo. Il rancio venivapoi consumato «comodamen-te» seduti per terra, in un fra-terno strano convivio.

é da tenere anche presente,poi, che questi militari non co-noscevano la durata della«naia», almeno se la fortuna liavesse assistiti, fino a vedernela fine; molti, infatti, furonoquelli che caddero in azioni diguerra con reparti operatividove erano stati trasferiti.

Nel 1942 al comandante del-l’epoca della scuola, colonnel-lo Mario Griccioli, nobile sene-se, venne la malsana idea,non si sa da che cosa dettata,di trasferire la struttura nella«sua» città e cio� a Siena, allo-candola nella caserma «LaMarmora», in condominio coni naturali occupanti e cio� labrigata dei bersaglieri.

La fatidica data del 5 settem-bre 1943 trov� la scuola impe-gnata in esercitazioni nellecampagne senesi: una parte,piÈ consistente, a Pienza; il re-parto comando a San Giovan-ni d’Asso. Fu proprio in que-st’ultima località che, quandoil colonnello Griccioli, ricono-sciuta la razionale impossibi-lità di tenere uniti i soldati, iquali avevano già cominciato,senza alcun ordine, ma per na-turale intuito, a smettere la di-visa e a indossare abiti borghe-si, offerti dalla popolazionedel luogo, al fine di sfuggire al-le indignate ex alleate soldata-glie tedesche, il comandanteGriccioli, dicevo, dette ordineai pochi militari ancora pre-senti di sotterrare la gloriosabandiera della scuola in uncampo, ci� che avvenne congli ultimi commoventi, anchese retorici, onori. Così ebbefine l’ultima vera struttura mi-litare che costituì autentico,anche se terziario, vanto diLucca.

Reggimento Alessandriadecimato dalla primaguerra mondiale La scuola allievi ufficiali di complemento

Il 14º reggimento di cavalleria «Alessandria»

IN LIBRERIA

Ecco «Il librodei vini 2003»

LUCCA. Un argomentopoco trattato in tema enolo-gico, cio� quello di ben abbi-nare i vini con le erbe aro-matiche, � affrontato dall’e-sperto Hugh Johnson, nelsuo «Il libro dei vini 2003»,pubblicato dalle edizioni«Rosemberg e Sellier» di To-rino, col sottotitolo «Cono-scere e scegliere i vi-ni». Una sezione � dedica-ta all’abbinamento dei vinicoi cibi e, appunto, del tuttooriginale, come accordare ivini con i piÈ comuni aro-mi vegetali. Col basilicosono consigliati vini bian-chi da vitigni Chardonnay;per maggiorana e origanovanno bene vini neri daMerlot; per il rosmarino ne-ri maturi da Sangiovese;con rossi o bianchi leggerila salvia; il prezzemolo ri-chiede rossi passati nel le-gno; il peperoncino � da ac-compagnare a vini molto al-colici o spumanti. Si parlaanche di enologia lucchesetrattando di Montecarlo dicui si dice: «Zona di vinobianco, dove si produconovini morbidi di Trebbianoassemblati con altre va-rietà e anche vini rossi distile chiantigiano, e dove so-no buoni produttori il Buo-namico (specialmente per irossi Igt Cercatoia e Forti-no); Gino «Fuso» Carmigna-ni (ottimo il rosso For Du-ke) e La Torre, Montichiarie Wandanna con i rossiIgt».

Intanto � tempo di bilanciper l’associazione culturale«Cesare Viviani». Un anno,questo appena concluso,particolarmente soddisfa-cente per l’associazione chesi � vista impegnata nellapresentazione pubblica di34 autori e 16 nuovi libri edi-ti dai soci. Diverse le inizia-tive, dai «Giovedì letterari»a Lucca e e a Capannori al-la rassegna letteraria in pa-lazzo DucaIe. Da ricordareanche i «sapori della poe-sia» sotto il loggiato di pa-lazzo Pretorio e il «Vernaco-lo nelle corti». La presenzadegli autori dell’associazio-ne al salone internazionaledel libro di Torino � statanutrita.

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Domenica19 Gennaio 2003IL TIRRENO VII

IL TIRRENOvia S. Croce 105 Lucca telefono0583 491816; fax 0583 492163.Numero verde redazione di Luc-ca 800-010403.E-mail: lucca.itxiltirreno.it

A SPASSO CON FIDOI cani del canile di Pontetetto possono uscire ilmercoledè dalle 14.30 alle 18.30 e il sabato dalle8.30 alle 12.30. I volontari non registrati devonopresentarsi con un documento di identità. Ulterio-ri informazioni telefonando allo 0583 55429.

TURISMOApt centro di accoglienza turistica, piazza S. Maria tel. 0583 919931.Comune, vecchia porta S. Donato, piazzale Verdi tel. 0583 442944.Museo di Villa Guinigi, via della Quarquonia tel. 0583 46033.Museo della Cattedrale, via Arcivescovado tel. 0583 490530.Palazzo Mansi, via Galli Tassi tel. 0583 55570.

ANDIAMO AL CINEMA

LUCCACENTRALEvia di Poggio 4tel. 0583/55405

«Ma che colpa abbiamo noi»Feriali: 20.15, 22.30.Sa e Fest.: 15.45, 18, 20.15, 22.30.

MODERNOvia V. Emanueletel. 0583/53484

«Spy Kids 2». Sa e do: 15, 16.45.«Il mio grasso matrimonio»Sa e do: 18.30, 20.30, 22.30.

ASTRApiazza del Gigliotel. 0583/496480

«Il signore degli anelli»Feriali: 18.30, 22.Sa e fest.: 15, 18.30, 22.

ITALIAvia S. Gemmatel. 0583/467264

«Era mio padre».Orari: 20.10, 22.30.Sa e fest.: 15.30, 17.50, 20.10, 22.30.

NAZIONALEvia V. Emanueletel. 0583/53435

«Il signore degli anelli»Feriali: 19, 22.Sa e fest.: 16, 19, 22.15.

MEDIAVALLE E GARFAGNANAROMAvia Canipaia, Bargatel. 0583/711312

«Il signore degli anelli»

PUCCINIFornaci di Bargatel. 0583/75610

«L’amore infedele»

OLIMPIAPieve Foscianatel. 0583/666038

«Il mio grasso matrimonio»Sa e do: 20.15, 22.30.Lu e ma: ore 21

EDENCastelnuovotel. 0583/666038

«Spirit-cavallo selvaggio»Sa: 20.15, 22.30. Lu e ma: ore 21Do: 15, 20.15, 22.30.

MODERNISSIMOGhivizzanotel. 0583/77795

«Natale sul Nilo»Sa: 20.20, 22.20Do: 15, 17, 20.20, 22.20.

SMIFornaci di Barga

«Il mio grasso matrimonio»

VIAREGGIOCENTRALEvia Battistitel. 0584/31024

«Prendimi l’anima»

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POLITEAMALungomolotel. 0584/962035

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GOLDONIvia S. Francescotel. 0584/49832

Sala 1: «Il signore degli anelli»Sala 2: «Il signore degli anelli»

EOLOv. Margherita 46tel. 0584 961068

«Frida»

ODEONv. Margherita 12tel. 0584 962070

«Tutta colpa dell’amore»

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Baldi, via Vittorio Veneto 12, tel. 0583 55305;Novelli, via Sarzanese, Ponte S. Pietro, tel.0583 59019.24 ore su 24: Comunale, piazza Curatone, tel.0583 491398.

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Marchi, viale Europa, Marlia, tel. 058330206; Giannini V., Colle di Compito, tel. 0583979064;

Troilo, via Roma, Montecarlo, tel. 058322036 (anche servizio notturno).

MEDIA VALLE E GARFAGNANA

Comunale, via Papa Giovanni XXIII, Fornoli,tel. 0583 86572; Giannecchini, via Nazionale37, Ponte all’Ania, tel. 0583 709272; Lupetti, viaS. Giovanni 26, Pieve Fosciana, tel. 0583666064; Alduini, via Provinciale, Piazza al Ser-chio, tel. 0583 696209; Del Lago, via Europa 18,Vagli Sotto, tel. 0583 664240; Gaddi, via V. Ema-nuele I, Castelnuovo, tel. 0583 62036.

NUMERI UTILIEMERGENZA

Soccorso sanitario 118Dal cellulare 800 510869

PRONTO INTERVENTOCarabinieri 112; Polizia 113Poliziotto di quartiere (8-20) 335 7705179Vigili del fuoco 115; Vigili urbani 0583 442727

TAXIPiazza S. Maria 0583 494190; piazza della Sta-zione 0583 494989; piazza del Giglio 0583316041; piazzale Verdi 0583 581305; ospedaleCampo di Marte 0583 950623; Radiotaxi 0583955200; Radio taxi 0583 333434.

IL TEMPOTemperature: min -1, max 13Pressione: 1016. Umidità: 68%Previsioni: poco nuvoloso, conaddensamenti più consistenti aridosso dei rilievi.(a cura del centro meteodell’aeroporto di Lucca)

SOLIDARIETÀSOLIDARIETÀ

Calzature e abiti per il popolo saharawi

L’obiettivo à di aiutare lepopolazioni dei Paesi in viadi sviluppo e di sensibilizza-re a tal riguardo l’opinionepubblica su temi di grandespessore solidaristico. Le or-ganizzazioni Auser sono im-pegnate da anni su questi te-mi.

A questo primo carico, co-stituito da migliaia e mi-gliaia di calzature per bam-bino, raccolte in alcuneaziende della provincia diLucca e da altrettanti abiti-ni eseguiti dalle volontarie

delle sartorie della solida-rietº, ne seguiranno altrinel corso del 2003.

A tale proposito un rin-graziamento va alle aziendeche ancora una volta hannodimostrato una grande sen-sibilitº solidaristica.

«Perchì il progetto possasvilupparsi - spiegano i re-sponsabili dell’Auser - con-tiamo ancora sulla solida-rietº dei cittadini, delle fon-dazioni bancarie e delleaziende come compartecipidi questo importante impe-

gno umanitario».L’ Auser comprensoriale

di Lucca e il «Filo d’argen-to» rivolgono un particola-re ringraziamento al presi-dente e ai consiglieri dellacircoscrizione del centrostorico che hanno consenti-to alla sartoria della solida-rietº di decollare ed esserepunto di approdo di varieiniziative.

La sartoria della solida-rietº à aperta a tutte le per-sone che intendono presta-re la loro opera gratuita peralcune ore settimanali, dive-nendone socie volontarie.

Per avere ulteriori infor-mazioni telefonare alla sedeAuser tutte le mattine tran-ne il sabato dalle 9 alle12.30 al numero telefonico0583 91330.

LUCCA. L’Auser comprensoriale di Lucca e il «Filo d’ argen-to», che organizza la sartoria della solidarietà, in accordo conl’Auser regionale, che coordina le 15 sartorie della Toscana,invierà entro la fine del mese un carico di aiuti umanitaricon destinazione il popolo saharawi. Questo progetto ì rea-lizzato in rete con associazioni no profit e istituzioni, apertoal contributo dei cittadini, enti, istituzini e aziende.

SOS ANIMALI

Chi vuole adottarela giovane Olivia?

LUCCA. Un altro ospite del ca-nile di Arliano à in cerca di unpadrone. Oggi à la volta di Oli-via, considerata dai volontari lafemmina pi� giocherellona delcanile. Di taglia medio-grande,Olivia, di colore marrone chia-ro, à un incrocio con un levrie-ro, à slanciata e affettuosa contutti. Chi la volesse adottarepuÈ telefonare ai numeri 3355218338 e 347 6522417. Olivia è in cerca di una casa

MUSICALUCCA. Il circolo «Amici della musica Catalani» di Porcari pro-

muove una serie di conferenze sulla figura e le opere di Alfredo Ca-talani. L’occasione per questi incontri à data dal compimento dei20 anni di attivitº del circolo. Le conferenze saranno tre e si svol-geranno alla casermetta S. Colombano sulle Mura. L’inizio à previ-sto domani, poi lunedé 3 marzo e infine lunedé 24 febbraio. Le confe-renze (ore 21.30) sono tenute dalla prof.ssa Silvia Tocchini.

Fette al parmigiano

4 fette di manzo, 80 gr. di pro-sciutto cotto, 100 gr. di parmi-giano, ½ bicchiere di Marsalasecco, prezzemolo, olio e sa-le.

Battete un po’ la carne e si-stematela in un largo tegamecon dell’olio scaldato appena.

Rosolatela piano piano daambo le parti, salate e conti-nuate a cuocere fino a quandonon apparirà ben colorita.

Nel frattempo tritate fine-mente il prosciutto con il prez-zemolo e aggiungete al trito ilparmigiano grattato.

Spalmate questo compostosulla carne e bagnate con ilMarsala.

Cuocete dai 5 ai 10 minuti,giusto il tempo di far asciuga-re il fondo di cottura. (g.n.)

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Domenica19 Gennaio 2003 IL TIRRENOIV

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Domenica19 Gennaio 2003IL TIRRENO IXCapannori Porcari Altopascio Piana

Auto, corse vietate al TurchettoIl venerdì la zona della Superal

ospita imponenti raduni di giovaniPORCARI. Turchetto terra di frontiera: ogni venerdà not-

te, da mesi secondo gli abitanti, imponenti raduni di gio-vani all’interno dell’area del Supermercato Superal tra-sformano inevitabilmente la zona in una discoteca a cieloaperto o in pista di competizione fra auto truccate. «Dalle23 ì vietato riposare per chi abita nei paraggi ed ì rischio-so avventurarsi in strada. Abbiamo denunciato più volteil fatto, ma tutto continua come prima» dichiarano tra ilrassegnato e l’esausto diversi residenti.

à successo anche venerdºscorso: cominciano ad arrivarealla spicciolata, decine di autodei piì disparati modelli si ac-calcano nel mega parcheggiofiocamente illuminato, piccolicappannelli di ragazzi; alla finesono una marea. Sembra unafiera, una happening mica tan-to improvvisato fra chi presen-ta il restyling piì accattivante,il motore piì potente, l’impian-to stereo piì all’avanguardia.Veri e propri gioielli di tecnolo-gia, sui quali sembra che piì diqualcuno investa delle cifreconsiderevoli: nulla di trascen-dentale, per carit�, se non la vo-glia di ritrovarsi e gigioneggia-re e pavoneggiarsi, forse la vo-glia di fare qualcosa in libert�,senza le «solite» scelte obbliga-te del fine settimana. Arrivanoun po’ da tutta la Piana, Porca-ri, Capannori, Marlia, Altopa-scio, Badia, la passione per l’au-to È diffusa da queste parti. Senon fosse che poi si esagera, fra

gli stereo che cominciano apompare musica, con i bassiche ti sfondano la pancia, o fra ipiì esagitati che si sfidano asuon di partenze e sgommate edimostrazioni di abilit� e poten-za, motori che sembrano esplo-dere da un momento all’altro.

Il peggio È quando vedi qual-cuno partire a razzo e imbocca-re la via Puccini, trasformatain pista per le sfide piì accese,senza curarsi troppo di stop eprecedenze, un gran casino perchi sfortunatamente si trovassea passare di l�.

Ed È una storia che si ripete,ogni venerdº notte, fino a tardi,le due, le tre, a sentire le nume-rose persone che abitano nelle

vicinanze: «Non ce la facciamopiì - racconta una ragazza chepreferisce mantenere l’anoni-mato - aspettiamo il venerdºcon rabbia e rassegnazione,con l’unica alternativa di tirarsu il volume della televisione fi-no a tardi. Abbiamo provato an-che a parlare con i ragazzi l�fuori, ma È stato inutile. Abbia-mo piì volte richiesto l’aiutodelle autorit� competenti, masembra sia stato inutile anchequesto».

Venerdº c’È stato anche chiha preferito passare il fine setti-mana a rilassarsi alle terme,lontano da casa e dal fracasso.

In un bar del paese, la notte,ne parli con qualche avventore

che si sorprende della tua sor-presa: «Lo sanno tutti: avevanocominciato diverso tempo fa, al-la Superal; poi sono intervenu-te le forze dell’ordine e i giovanisi sono spostati alla Rotondadel Ginesi, nell’area del Maglifi-cio. Altro intervento, nuovospostamento, ancora alla Supe-ral, dove hanno continuato a ra-dunarsi, ogni fine settimana. Di-cono che a diversi ragazzi abbia-no anche ritirato la patente oappioppato delle multe, ma, aparte i soliti (ci sono sempre),non fanno nulla di male; certo,la confusione, ma dove devonoandare?». Intanto la gente delTurchetto vive un’altra notteda incubo. (ubaldo cascinu)

La zona del Turchetto trasformata in pista per le auto (Vip)

I residenti: «Tra sgassatee radio a tutto volumenon si può riposare»

È possibile che la Tarsu resti inalterata

Altopascio, nel 2002aumentata dal 48 per cento

la raccolta differenziataALTOPASCIO. L’amministrazione comunale ha reso no-

to i dati relativi all’andamento della raccolta rifiuti nel2002. C’ì stato un calo del 4,67% della Rsu e un aumentodel 48% della raccolta differenziata che ha cosà raggiuntola percentuale del 34,16%. Va sottolineato che nonostantel’incremento demografico registrato nel 2002 pari al2,71% (da 11.176 a 11.479 abitanti) il risultato della raccol-ta pro capite dei rifiuti ì cresciuto solamente dello 0,1%(da 1,9 kg pro capite del 2001 ai 2 kg del 2002).

Se si considera che diquesti 2 kg, 0,66 kg proven-gono dalla raccolta diffe-renziata, l’incremento ri-sulta essere veramente esi-guo.

La raccolta dei rifiuti so-lidi urbani È stata di kg5.605.580 contro i kg5.880.470 del 2001 mentrequella differenziata È ri-sultata pari a kg 2.735.364(nel 2001 era di kg1.848.209).

La relazione È stata illu-strata dall’assessore al-l’ambiente e al bilancioMassimo Scialoni, il qualeha previsto per l’anno incorso un miglioramento:«L’andamento dei flussidei rifiuti sul territorio co-munale ha subito in que-sti ultimi anni una gradua-le e costante diminuzionenell’ottica del rispetto del-la normativa. I buoni risul-tati raggiunti sono da ri-condurre all’impegno e al-la sensibilit� della cittadi-nanza che ha acquisito,grazie anche alle campa-gne di sensibilizzazioneambientale promosse dalComune, una “cultura ver-de”. Per quanto riguardala quota definitiva dellaraccolta differenziata sidovr� attendere febbraio,ma possiamo gi� dire chenel 2002 È stata del 34,16%.Questo significa che sia-mo molto vicini alle per-centuale del 35% stabilitadal decreto Ronchi (deveessere raggiunta entromarzo 2004). à nostra in-tenzione promuovere al-tre campagne di sensibiliz-zazione (nelle prossimesettimane verr� presenta-

to il progetto Ambientia-moci con l’intervento delministro Matteoli) e otti-mizzare il servizio colman-do alcune lacune.

«Non siamo ancora inpossesso dei dati definitivirelativi ai costi della rac-colta rifiuti, ma non do-vrebbero discostarsi daquelli passati. Se le previ-sioni verranno conferma-te, non aumenteremo laTarsu».

L’amministrazione co-munale - come abbiamogi� anticipato - ha decisodi far slittare il passaggioda tassa a tariffa (Tia) al2004 avvalendosi della pro-roga che È stata concessadalla legge finanziaria.

(l.bianchi)

FLASH.SEGROMIGNO. Oggi si terr� l’11é festa della farina dol-ce organizzata dai donatori di sangue di Segromigno inMonte. Dalle 15 alle 18.30, in parrocchia, verranno distri-buiti gratuitamente necci con ricotta e frittelle. I parteci-panti potranno lasciare un’offerta in modo che il ricava-to venga destinato alle finalit� del gruppo..PIEVE DI COMPITO. à iniziata la gara d’appalto per ilcompletamento dei lavori al parcheggio della chiesa diPieve di Compito che comprender� una ventina di postiauto. Sul piazzale verr� istallata anche una fontana. Lespese dei lavori si aggireranno sui 150.000 euro..CAPANNORI. L’assessorato ai lavori pubblici ha indot-to una gara d’appalto in vista delle manutenzioni strada-li della zona centro, nord e sud. Saranno previste asfalta-ture, costruzioni di zanelle e chiaviche in varie zone.Spesa prevista, circa 600.000 euro.

PORCARI

Apre la segreteriadei cartari Uil

PORCARI. La segreteriaUil Sic (cartari e cartotecni-ci) informa che a partire dadomani sar� attivo anchenella sede Uil, in via dei Pa-cini 6, nelle mattine di lune-dº, martedº giovedº, venerdºdalle ore 9 alle ore 12.30, ilservizio di segreteria apertoa tutti gli iscritti e non chenecessitano di informazionidi carattere sindacale.

Sempre nei soliti giorni edorari È possibile usufruiredei servizi del patronatoItal.

CAPANNORI

Arriva una rotondain via del Frizzone

CAPANNORI. à stata apertala gara d’appalto per l’amplia-mento di via del Frizzone a Ca-pannori con relativa rotondasulla via Romana. I lavori pre-vederanno l’ampliamento dellastrada di circa due metri daltratto che parte dalla rotonda fi-no al ponte della ferrovia. In ba-se ad un accordo di programmaavvenuto tra il comune di Ca-pannori e la Provincia, il Comu-ne stanzier� circa 78.000.000 eu-ro e la Provincia 270.000 euro. Ilavori partiranno fra circa tremesi. (c.g.)

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Domenica19 Gennaio 2003 IL TIRRENOX

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Domenica19 Gennaio 2003IL TIRRENO XIMediavalle Garfagnana

Tutto il territorio in un floppy diskBorgo a Mozzano all’avanguardia in Toscana

con l’adozione del Sistema informatico

Il progetto, tra i pochi adotta-ti in Toscana, à fondato sullacreazione di una base dati infor-matizzata: l’intero territorio co-munale à stato mappato e classi-ficato fino a ottenere una bancadi tutte le notizie relative al pa-trimonio immobiliare esisten-te. Lo strumento operativo à da-to da un software Gis, che con-sente all’operatore di interagirein maniera semplice e intuitivacon gli «oggetti» del territorio(una particella catastale, un edi-ficio, una zona di Prg), che han-no una precisa collocazione fisi-ca e nel contempo sono deposi-tari di una serie di informazio-ni utili. «Ad esempio - ha det-to l’assessore Piergiovanni Pa-pera, che insieme al collega Gio-vanni Landucci ha gestito ilprogetto per conto del Comune- in meno di due minuti à stato

elaborato un certificato di desti-nazione urbanistica».

Questo «motore» informaticopermette la gestione della carto-grafia digitale ed à fondamenta-le per un’organizzazione logicadelle informazioni territoriali.º stato possibile associare allapianta cartografica di un edifi-cio, che compare sul video delcomputer, tutte le informazionirelative al classamento dell’im-mobile: superficie, volume, pro-prietario, utilizzatore, titolaredi altri diritti. L’amministra-zione comunale ha inoltre stipu-

lato un protocollo d’intesa conil ministero delle finanze-Agen-zia del territorio, che ha consen-tito la formazione e l’aggiorna-mento della cartografia numeri-ca, la creazione di un archiviomagnetico delle schede plani-metriche, l’attribuzione del clas-samento, della rendita catasta-le definitiva e l’aggiornamentodelle volture. E’ nata quindiuna vera e propria anagrafe del-le unitì immobiliari che, even-tualmente, potrì anche consen-tire, in maniera agevole, il tra-sferimento delle funzioni cata-stali all’interno del palazzo mu-nicipale. «L’obiettivo del Co-mune - ha sostenuto Papera - ol-tre a quello della gestione infor-matizzata del territorio, conparticolare riferimento agliaspetti catastali, à il persegui-mento di una maggiore efficien-za ed equitì fiscale attraversola effettiva possibilitì di una ge-stione integrata delle entrate».

Nel corso della presentazionesono intervenuti il presidentedella Cassa di Risparmio di Luc-ca Varetti, il presidente della Bi-pielle riscossione spa CarloBianchi, l’amministratore dele-gato della Filoc Cnc Flavio Ga-staldi, e della Car-tech srl VitoD’Ambrosio. Il sindaco Gabrie-le Brunini ha chiuso l’incontro,ringraziando gli intervenuti ein particolare i partner che han-no realizzato il progetto.

Il Comune di Borgo a Mozzano

di Alvaro Carlotti

BORGO A MOZZANO. Professioni-sti, amministratori e diversi citta-dini hanno partecipato ieri matti-na nella sala consiliare di Borgo aMozzano, alla presentazione del Si-stema informatico territoriale(Sit), un progetto realizzato per

conto del Comune di Borgo a Moz-zano da Bipielle riscossioni spa,concessionaria del servizio di ri-scossioni, e da Filoc-Cnc, con la col-laborazione, per gli aspetti carto-grafici, della società specializzataCar Tech srl.

BARGABARGA

Due corsi di computercol Progetto giovani

BARGA. Aperte le iscrizioni ai nuovi corsidi computer organizzati da associazione Ghi-bli e Progetto giovani del Comune di Bar-ga. Due i corsi previsti, della durata di ventiore ciascuno e rivolti a un massimo di diecipersone a corso. Il primo à incentrato su in-ternet e pagine web, mentre il secondo à pro-pedeutico all’uso del computer. Si terranno lasera nella sede del Progetto giovani-Informa-giovani in Largo Roma a Barga. Il giornoverrì concordato con i partecipanti. Permaggiori informazioni e iscrizioni à possibilecontattare il Progetto Giovani allo 0583724560,dal luned� al venerd� dalle 16 alle 19, [email protected]. (f.g.)

Ricavata dalla vecchia elementare

Fornoli, inauguratala nuova maternaLocali molto ampiBAGNI DI LUCCA. Alla presenza di tantissi-

mi bambini, genitori, insegnanti, cittadini eautoritì civili e militari, à stata inaugurata ie-ri mattina a Fornoli la nuova scuola maternaricavata dall’ampliamento dell’elementare edal recupero dell’ex edificio scolastico; un pro-getto iniziato dall’amministrazione preceden-te poi rimasto sospeso per alcuni anni a segui-to di un contenzioso fra Comune e impresa co-struttrice.

La nuova struttura, disposta per tre sezio-ni, à apparsa funzionale, con locali ampi e lu-minosi, lussuosamente e razionalmente arre-data, e corredata di un adeguato cortile.

La cerimonia ha visto il taglio del nastro daparte del sindaco, Antonio Contrucci, e la be-nedizione dei locali da parte del parroco, donGiuliano Ciapi. Il sindaco ha poi fatto la croni-storia dei lavori e ha informato che la spesaoccorsa à stata coperta per 51.645 euro dal con-tributo della Provincia e altrettanti con unmutuo contratto dal Comune.

E’ quindi intervenuta la dirigente dell’istitu-to comprensivo, Donatella Buonriposi, che sià detta soddisfatta della realizzazione e ha an-nunciato che da settembre la scuola à in gra-do di accogliere bambini che non hanno anco-ra compiuto i 3 anni, nella materna, e i 6 anni,nella elementare. L’assessore Maurizio Monti-celli ha invece ricordato l’impegno dell’ammi-nistrazione verso la scuola «dove cresce la ge-nerazione futura». Un coro di bambini hachiuso la cerimonia. (a.c.)

FORNACI DI BARGAFORNACI DI BARGA

Sarà ristrutturato il parco Menichini

In particolare i progetti ri-guardano opere pubbliche.L’importo, ha spiegato Salvi,sarì finanziato principalmentecon la vendita della farmacia co-munale che l’amministrazionepensa possa essere definita en-tro le prossime settima-ne. Tra gli interventi quellopiÈ importante riguarderì la ri-strutturazione del parco Meni-chini, con la sistemazione di

nuovi giochi, pavimentazioni emanutenzione straordinariadell’area verde per un costo dicirca 100.000 euro. Altro pro-getto il rifacimento di alcunitratti di marciapiede lungo viadella Repubblica per una spesadi circa 60.000 euro. Sono previ-sti anche lavori di asfaltaturain via Verdi e altre strade. At-tualmente stanno continuandoanche i lavori per la ristruttura-

zione del teatro Pascoli che, do-po l’intervento, diventerì il se-condo teatro del Comune diBarga. Altri lavori sono previ-sti per la pubblica illuminazio-ne in alcune aree ancora da de-finire. Infine, con l’approva-zione del nuovo bilancio 2003,prevista a fine marzo, partiran-no anche i lavori per la realizza-zione di un nuovo lotto di loculial cimitero di Loppia, oltre allamanutenzione straordinaria de-gli edifici presenti nell’area,che versano in uno stato di de-grado e per i quali il Comuneha ricevuto segnalazioni da par-te dei cittadini. Questi ultimidue lavori avranno un costo dicirca 125.000 euro.

di Flavio Guidi

FORNACI. Cinquecentomila euro destinati dall’amministra-zione comunale a Fornaci. La notizia di questi nuovi investi-menti nella cittadina, che rappresenta il centro commercialedel nostro territorio, ì stata diffusa nei giorni scorsi dall’as-sessore ai lavori pubblici, Luigi Salvi.

COREGLIA

Raccolti 5775 europer il Molise

COREGLIA. Il proposto di Co-reglia, don Nando Ottaviani, ilvice sindaco, Augusto Rinaldi,e una rappresentanza delle as-sociazioni paesane si recherìdomani a S. Giuliano in Molise,per consegnare il denaro raccol-to (5.775 euro) durante la mani-festazione «Le Befanate» patro-cinata dalla Comunitì Monta-na Media Valle, dal Comune edalla Misericordia di Coregliainsieme alle associazioni. Allaraccolta hanno contribuito an-che le parrocchie di Coreglia,Tereglio e Lucignana. Don Otta-viani consegnerì anche le lette-rine scritte dai ragazzi delle ele-mentari e materne di Coregliaai bambini molisani. (a.c.)

FLASH.L’ON. MARIANI A SILLANO. Tornare nei paesi e nel-le frazioni per ascoltare richieste, proposte, iniziative inprogramma. Questo à uno degli impegni piÈ importantidell’on. Raffaella Mariani, deputato dell’Ulivo eletta nelcollegio Piana di Lucca- Mediavalle e Garfagnana. Unaserie di incontri periodici con gli elettori e con quantistanno lavorando per il progetto politico dell’Ulivo. Inquest’ottica l’on. Mariani incontrerì, stasera alle ore 21,in palazzo comunale, la popolazione di Sillano. Con lei ilpresidente della Provincia Tagliasacchi..ZAVOLI. Il previsto incontro di ieri a Fornaci di Bargacon Sergio Zavoli à stato annullato a causa di un improv-viso attacco influenzale del noto giornalista televisi-vo. L’incontro con Zavoli, che rientra nella rassegnaletteraria «Scrittori generosi» promossa dalla Provinciae curata da Alba Donati si terrì sabato 25..PRESEPI. «Il Giornale di Barga» ha promosso anchepubblico durante le festivitì natalizie. La premiazionesi terrì a Barga sabato 15 febbraio alle ore 16 nella salaconsiliare di palazzo Pancrazi.

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Domenica19 Gennaio 2003 IL TIRRENOXII

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LA STAGIONEGIALLOBLU’

Che significherebbe avereuna classifica migliore rispettoa quella dell’anno dei playoffcon Favarin. Non mancanodunque i motivi di interesseper la partita contro il Gubbio.Il Castelnuovo, reduce da duevittorie consecutive, arriva allagara in ottima forma e con lasquadra quasi al completo. Lon-di dovrà sostituire il solo Gazzo-li e lo farà con l’inserimento diFelici nel pacchetto arretrato.Nessuna modifica al centrocam-po che ha avuto un alto rendi-mento in questo inizio di 2003

con Malventi-Fommei centrali,Pennucci a sinistra e il golea-dor Cavalcante a destra. In at-tacco conferma per il trio Mar-telloni-Rossi-Belluomini con ilbomber versiliese che, a seccoda due mesi, spera di ritrovarela via del gol. Sarà solo panchi-na per l’ultimo arrivato Cipolliche perº farà sicuramente ilsuo esordio nella ripresa. «Lasquadra sta bene - analizza Lon-di - in una settimana in cui ab-biamo caricato maggiormente,perº non ci sono stati problemie quindi siamo al massimo. In

difesa giocherà Felici per l’as-senza di Gazzoli e quindi andràin campo chi ha vinto a Monte-varchi. In piì ho a disposizioneCipolli che tornerà utile nel cor-so della gara perch� È un ele-mento eclettico e puº giocare invari ruoli. Non È al massimodella condizione, non ha i 90 mi-nuti nelle gambe perch� a Savo-na lavoravano in maniera di-versa in allenamento e ha risen-tito del cambio. Cosa temo delGubbio? Tutta la squadra per-ch� È quella che ha giocato me-glio sul piano del gioco. Verran-

no a giocarsela perch� quelle so-no le caratteristiche della rosaa disposizione di Alessandriniche conoscevo come un tecnicopiì prudente. Il Gubbio puntaai playoff e sta facendo bene, haalcuni assenti, ma una rosa tal-mente ampia da non avere pro-blemi e poi rientreranno il bom-ber Cipolla e Lazzoni che all’an-data segnº il loro gol. Credoche ormai Florentia e Riminifacciano corsa a s� e per le squa-dre che stanno dietro sarà diffi-cile recuperare terreno - com-menta Londi - e queste due com-pagini si giocheranno la promo-zione e chi non andrà su diretta-mente sarà la favorita aiplayoff. Dietro perº ci sarà unabella lotta in cui ci siamo anchenoi e conterà molto la conti-nuità. Vincere col Gubbio? Sa-rebbero tre punti d’oro».

di Luca Dini

CASTELNUOVO. Giornata chiave per il Castelnuovo. Lasfida di alta classifica con il Gubbio darà ulteriori indica-zioni sulle possibilità della formazione gialloblù di anda-re ai playoff. Gli uomini di Londi hanno nel mirino i trepunti, il terzo posto in graduatoria e quota 33.

L’allenatore Londi (Tam Tam)

Castelnuovo atteso al salto di qualitàRossi, Belluomini e Martelloni confermati in attacco contro il Gubbio

CALCIO FEMMINILECALCIO FEMMINILE

Luccasette senza scampo con il BardolinoBARDOLINO

LUCCASETTE

8

0BARDOLINO: Fazio (80’ Bianchi), Barbierato (50’ Zan-gao), Cassanelli, L ovato, Sancassani, Motta, Formisa-no, Tuttino, De Stefano, Pasqui, Boni (70’ Mascalzo-ni). A disposizione: Bagnaguagno, Brutti, Lionello,Mazzuccato. All. Mega.LUCCASETTE: Pitanti (46’ Giuffrida), Alberti (47’ Bian-calana), Iacomini, Gaina (46’ Profeti), Frollani, DellaRosa, La Monica, Spina, Fiorini, Bini, Fuselli. All. Mor-gia.ARBITRO: Rinaldi di Milano.RETI: 1’ Boni, 10’ Pasqui, 19’ Formisano, 30’ Tuttino,35’ De Stefano, 37’ Boni, 67’ Zangao, 75’ Pasqui.

VERONA. Pesante sconfitta per il Luccasettein casa del Bardolino. Una gara senza storia perle ragazze lucchesi, che dopo appena un minutosi trovano già sotto di una rete. I primi quattrogol arrivano proprio quando il Luccasette È inpossesso di palla, ma i centrocampisti del Bardoli-no sono bravi a recuperare la sfera e a servire Bo-

ni, Pasqui e De Stefano che non perdonano Pitan-ti. Al riposo sul sei a zero mister Morgia decide difar scendere in campo le tre ragazze del settoregiovanile che erano in panchina e con loro incampo il Luccasette È diventato piì pericoloso,senza perº mai impensierire l’estremo difensoreveneto. La squadra lucchese non È mai entratain partita, si È soltanto limitata a subire il giocodella formazione veneta, a questo punto bisognasolo pensare a uscire dalla pesante situazione diclassifica che si È venuta a creare. L’unica notapositiva di una giornata nera È la prestazione del-la Fiorini che ancora una volta ha dimostrato diessere l’anima e il cuore di questa squadra.

Gli altri risultati: Aircargo Agliana-Lazio 1-6;Como-Foroni Verona 0-3; Ludos Palermo-Milan0-4; Torino-FiammaMonza 0-1; Torres-Cosatto Ta-vagnacco 3-2; Valdarno-Bergamo 0-3.

Classifica: Foroni Verona p.42; Lazio e Torres39; FiammaMonza 37; Bardolino 28; Bergamo 21;Aircargo Agliana 16; Torino 13; Milan 15; Lucca eComo 12; Cosatto Tavagnacco 9; Palermo 8; Val-darno 6. Tavagnacco e Aircargo Agliana una ga-ra in meno. (alessia lombardi)

L’istituto tecnico agrario vincei tornei studenteschi di calcio

LUCCA. L’Istituto tecnicoagrario di Pescia, frequenta-to da numerosi studenti luc-chesi, si È laureato campio-ne provinciale di calcio deicampionati studenteschi,vincendo contro l’Istitutoprofessionale «Pacinotti» diPistoia, al termine di unagara molto combattuta e av-vincente.

Il primo tempo, bellissi-mo, si È chiuso sul risultatodi 2-1 per il «Pacinotti», do-po che l’I.T.A.S era passatain vantaggio con Giovannel-li, autore di una rete strepi-tosa.

Nella ripresa, alcuni cam-bi operati dall’insegnantePatrizio Fedi nella formazio-ne pesciatina, hanno contri-buito a ribaltare la situazio-ne, contro un avversario

che si È dimostrato moltoforte e ben organizzato.

Il risultato finale È statodi 3-2, con le reti vincentiche portano la firma di Gio-vannelli (autore di una sto-rica doppietta) e di Bartoloz-zi.

Il successo dell’Istituto te-cnico agrario assume parti-colare rilevanza se conside-riamo la giovane età dellamaggior parte dei suoi gio-catori, rispetto ai limiti im-posti dalle normative relati-ve ai campionati studente-schi.

Ecco la formazione schie-rata dall’Itas di Pescia: Mus-si, Biasci, Bartolozzi, Cava-ti, Sartogo, Moschini, Bian-chi, Angelini, Giovannelli,Gori, Puccinelli, Viti, Desi-deri, Papini.

LLSPOM...............18.01.2003.............18:03:19...............FOTOC2F

Domenica19 Gennaio 2003IL TIRRENO XIIILucca sport

JUNIORESREGIONALI

LUCCA. Quella di ieri, la ter-za giornata di ritorno del cam-pionato juniores regionale, àstata la piº ricca di reti e di col-pi di scena. Per quanto riguar-da i gol ne sono stati segnati43, con una media di cinque apartita, mentre tra i colpi discena in primo piano c’à il capi-tombolo del Pontedelgiglio S.Alessio nel derby lucchese con-tro il Vorno. Con la vittoriacontemporanea dello Stiava edel Bozzano in casa dell’Unio-ne ’98 il primato in classifica siallontana. Positiva la provadella Folgor Marlia in casa delMarina di Pietrasanta: sette re-ti e tre doppiette per la forma-zione di Marco Maffei, che do-po quella di sabato scorso ag-guanta la seconda vittoria con-secutiva.

Giornata negativa per l’Unio-ne ’98: la sconfitta con il Bozza-no e le vittoria di Massarosa,Romagnano, Folgor Marlia eForte dei Marmi complicano lalotta per non retrocedere deibianconeri. (mic. cit.)

M. PIETRASANTA

FOLGOR MARLIA

2

7MARINA DI PIETRASANTA:Evan-gelisti, Panero, Giorgini, Cerrai,Bertozzi, ROssi, Pasquini, MAg-gi, Biagi, Cosentino. A disp. Ste-fanini, Simoncini, MAzzei. All.Massimo Gasperini.FOLGOR MARLIA: Paolini, Ber-tocchini, Rovai, Biancalana, Mat-teucci, Del Freo, Nottoli, Pellic-ciotti, Bardoni, Meschi. A disp.Dinelli, Angeli, Butori, Calanchi,Fabiani, Testoni, Matteucci E..

All. Marco Maffei.RETI: 5’ pt e 12’ pt Lunghi (F),Cosentino 20’ pt (M), 30’ pt e 8’st Pellicciotti (F), 15’ st e 28’ stE. Matteucci (F), 37’ st Bardoni(F), 45’ st Biagi (M).

MARINA DI PIETRASANTA.Dura solo 30’ la gara tra MA-rina di Pietrasanta e FolgorMarlia. Da segnalare i duebei gol di Lunghi nel primo eil ritorno alla rete di Emanue-le Matteucci.

UNIONE 98

BOZZANO

2

5UNIONE 98:Fucci, Bertini, Ana-nia, Prestini, Belluomini, Mene-sini, Guazzelli, Ristori, Trotta,Conte, Umberti. A disp. Giuntoli,Carlesi, Biagioni, Bandettini,Saisi, Domenici. All. Cesare Se-vieri.BOZZANO: Cortopassi, Arri-chiello, Bucci, Kalievic, Batta-glia, Lucchesi, Bernardini, Pani-cucci, Lencioni, Gianbastiani,Arrighini. A disp. Guidetti, Fran-cesconi, Zagona, Benassini. All.Riccardo Paganelli.RETI: Ristori (U), Panicucci (B),Lencioni (B) nel pt, Allegrini (B),Gianbastiani (B),Domenici (U),Allegrini (B) nel st.

PONTE A MORIANO. Dopoun primo tempo combattutonella ripresa il Bozzano mo-stra tutto il suo potenziale of-fensivo e segna tre reti. Um-berti colpisce la traversa sulpunteggio di 3 a 1.

PONTEDELGIGLIO S. ALESSIO

VORNO

0

4PONTEDELGIGLIO S. ALESSIO: Lonigro, Bertini, Donatelli, Malerbi,Malanca, Grossi, Domenici, Martinelli, Nardini, Banti, Michelini. Adisp. Bianchi, Cecchi, Fambrini, Simonetti, Dianda, Di Notte, PardiniL.. All. Matteoli.VORNO: Bertenni, Gabrielli, Della Santina, Paganucci, Lenci, Cec-cherelli, Mazzoni, Caselli, Fenili, Annichiarico, Neri. A disp. Dinelli,Marfoli Alessandro, Marfoli Andrea, Paganucci, Gazzo. All. LorenzoPetri.ARBITRO: Baglia Cristina di Pisa.RETI:46’ pt Neri (V), 21’ st Caselli (V), 29’ st Pescaglini (V), 31’ stMazzoni (V).

MUTIGLIANO. Batosta per il Pontedelgiglio S. Alessio. Il primotempo à piuttosto equilibrato con le due squadre che si affronta-no a centrocampo e con il Vorno che gioca senza il timore del di-vario in classifica. Apre le marcature Neri allo scadere del primotempo approfittando di una incertezza della retroguardia avver-saria. Nella ripresa i si aspetta un Pontedelgiglio S. Alessio cheva alla ricerca del pareggio e che attacca con frequenza ma il Vor-no, nonostante l’espulsione di Annichiarico (cacciato con Simo-netti) non si perde d’animo e conduce brillantemente la partita.Matteoli tenta di raddrizzare l’incontro con l’ingresso di Diandama Caselli, Pescaglini e Mazzoni arrotondano il punteggio. L’usci-ta per infortunio di Malanca e le assenze di Cantoni e Sbragianon servono da alibi per la formazione gigliata. Seconda vittoriain quattro gare per il team del nuovo allenatore Petri.

Folgor e Vorno, che impresePesanti cadute di Pontedelgiglio S. Alessio e Unione 98

Campionatojuniores regionali

Risultati 18ª giornataUnione 98-Bozzano 2-5Romagnano-Camaiore 3-1Pietrasanta-Folgor 2-7Scintilla-F. Marmi 1-4Massarosa-Torrelaghese 5-0Stiava-S. M. Avenza 3-1Pontremolese-Spa 2-3Pontedelgiglio-Vorno 0-4

CLASSIFICAStiava 40Bozzano 39Pontedelgiglio 35Camaiore 30SpaVecchiano 30Pontremolese 29Romagnano 28S. Marco 27Massarosa 26Unione 98 24Folgor Marlia 24Forte dei Marmi 20Vorno 15Scintilla 13Ninfeatorrel. 10Marina Pietrasanta 8

PROSSIMO TURNOSpavecchiano-BozzanoCamaiore-M. PietrasantaFolgor-PontremoleseF. Marmi-PontedelgiglioMassarosa-RomagnanoS. M. Avenza-ScintillaTorrelaghese-StiavaVorno-Unione 98

C. COMPITO

LAMMARI

1

1CASTELVECCHIO COMPITO:Spallanzani, Lippi, Salvatori, DiCarlo (Bianchetti), Corsi, Turci,Giorgi M., Santosuosso, Marchi(Giorgi G.), D’Annibale, Orlandi.Allenatore: Martinelli.LAMMARI: Castelli, Fabbri (Gio-vacchini), Chiesi, Paoli, Cotros-si, Biagi (Borella), Guerrini, Me-nicucci, Gelli, Cini, Bertilacchi.Allenatore: Bizzarri.ARBITRO: Sesto.RETI: 35’ Orlandi, 48’ Bertilac-chi.NOTE: espulso al 65’ D’Anniba-le e all’80’ Paoli.

C. COMPITO. Si chiude conun giusto pari lo scontro d’al-ta quota fra Castelvecchio diCompito e Lammari. I padro-ni di casa passano in vantag-gio al 35’ con Orlandi e nellarimanente porzione del pri-mo tempo sfiorano in diverseoccasioni il raddoppio. In av-vio di ripresa il Lammari rie-sce subito ad acciuffare il pa-reggio grazie a Bertilacchi.Le emozioni a questo puntocalano e l’incontro si spegnesull’1-1.

P. MORIANO

LUCCA CALCIO

2

1PONTE A MORIANO: Fabbri,Del Testa, Giannini (Simonetti),Pantaleoni, Picchi, Bochicchio,Rabaglia (Manfredini), Moriani,Casella, Possenti, Cristofani. Al-lenatore: Bini-Rabaglia.LUCCA CALCIO: Della Bidia, Te-nucci, Michelotti (Margheritini),Del Sarto (Fantozzi), Vallesi,Boccaccini, Pollastrini, Savini,Vannucci, Tata, Martini. Allena-tore: Cortopassi.ARBITRO: Taddeucci.RETI: 60’ Cristofani, 70’ Moriani,80’ Martini (rigore).

S. QUIRICO M. Il Ponte a Mo-riano pone termine all’imbatti-bilitì del Lucca Calcio e vola intesta alla classifica. Lo scontroal vertice regala sin dalle battu-te le emozioni attese, ma il pri-mo gol giunge soltanto nella ri-presa. � il 15’ quando Cristofa-ni raccoglie un assist di Raba-glia e supera Della Bidia con unpallonetto. Passano dieci minu-ti e i locali raddoppiano: lanciodi Possenti per Moriani che conun tocco preciso spedisce in re-te. Nel finale c’à tempo per il ri-gore trasformato da Martini.

IL PUNTO

Il Ponte a Morianoha fatto il sorpasso

LUCCA. La dodicesima gior-nata del girone d’andata delcampionato di Terza catego-ria sancisce il sorpasso nel gi-rone C del Ponte a Moriano aidanni del Lucca Calcio. Il sor-passo avviene sul campo, gra-zie alla vittoria dei ragazzi diBini proprio nello scontro di-retto contro l’ex capolista dimister Cortopassi. Tutte fer-me le altre contendenti, con ilFornaci che osserva un turnodi riposo, il Villetta battuto incasa dal Maglianopesaco e ilCastelvecchio costretto al pa-reggio dal Tre Valli.

Mentre nel girone A conti-nua il dominio incontrastatodel MontuoloNave, nel rag-gruppamento B il Lammaririesce a difendere il primo po-sto nonostante l’1-1 sul cam-po del Castelvecchio di Com-pito. Il Tau Calcio Altopascioviene infatti fermato dall’otti-mo Acquacalda, mentre laPieve S. Paolo non va oltre ilpari sul terreno del MassaMacinaia. (l. bertolucci)

Risultati e classifiche di 3ª categoria

Girone BI RISULTATI

A. Gragnano-Montecarlo2000 1-2Cast. Compito-Lammari 1-1Margine C.-A. Marginone 1-1M. Macinaia-P. S. Paolo C. 1-1Tau Calcio-AcquacaldaSanC. 0-1Veneri-San Vito 0-0Riposa: Guamo

LA CLASSIFICASquadra p.

Lammari 21San Vito 18Tau Calcio 17Guamo 17Pieve S. Paolo 17Acquacalda 17Cast. Compito 16Massa Macinaia 15Montecarlo 2000 15Margine Coperta 11Atl. Marginone 10Atl. Gragnano 8Veneri 8

Girone CI RISULTATI

Ania-Careggine 3-1Diecimo-Santanna 0-2Ponte Moriano-Lucca Cal. 2-1Real Montecarlo-Lucca7 4-2Tre Valli-Cast. Pascoli 1-1Villetta-Maglianopesaco 1-2Riposa: Fornaci


Ponte Moriano 24Lucca Calcio 22Fornaci 20Villetta 18Castelvecchio P. 18Ania 16Real Montecarlo 14Tre Valli 13Maglianopesaco 13Santanna 12Lucca Sette 9Diecimo 7Careggine 4

Girone AI RISULTATI

A. Versilia-P. Mommio 4-1A. F. Marmi-MontuoloNave 1-2F. P. Conca-L. Camaiore 4-1Don Bosco-Intercomunale 3-2P. Quercione-Serchio C. 0-1Viareggio 92-Unione 0-0Riposa: Cgc Viareggio


MontuoloNave 30Alta Versilia 22Viareggio 92 21Don Bosco 21A. Forte 18Fratres 16Unione 2001 14Serchio Calcio 13Intercomunale 11Lido Camaiore 10P. del Quercione 10P. di Mommio 8Cgc 3

MASSA MACINAIA

PIEVE S. PAOLO

1

1MASSA MACINAIA: Romani, DiBugno, Canozzi (Chericoni),Rocchiccioli, Fascetti (Testi),Ricci, Rontani, Tuccori (Matteo-ni), Fontana (Stanghellini), Maz-zoni, Bianchi. Allenatore: Guidi.PIEVE S. PAOLO C.: Coppedè,Carrara, Volpi, Martinelli (Filip-pi), Farnesi, Fogli, Biagi (DelBianco), Di Bene, Citera (Lamio-ni), Lenci, Di Puccio. Allenatore:Lencioni.ARBITRO: Rovai.RETI: 75’ Testi (autogol), 92’ Mat-teoni.

MASSA M. Si anima nel fina-le questo interessante scontrodi alta classifica. Alla mezz’oragli ospiti passano in vantaggiograzie ad una autorete di Testi.Il Massa Macinaia non perdele speranze e riesce a conqui-stare il pareggio nei minuti direcupero con Matteoni.

TRE VALLI

C. PASCOLI

1

1TRE VALLI: Cappelli, Guidi M.,Biondi, Simoncini, Guidi S. (Bia-gioni), Ricci, Manfredi, Catalani,Giannotti F. (Giannotti L.), Petro-ni, Guaspari. Allenatore: Saisi.CASTELVECCHIO PASCOLI:Brucciani, Piagentini, Suffredini(Strina), Baiocchi, Maistrello,Chiesa, Pucci, Micchi (Mazzan-ti), Biagioni, Marigliani, Lazzari-ni (Coli). Allenatore: Barsotti.RETI: 70’ Biagioni, 94’ Pucci.

TRE VALLI. Castelvecchiosfortunato sul campo del TreValli. La squadra di Barsottideve fare i contri con un Cap-pelli in giornata strepitosa econ una porta avversaria chesembra stregata. Al 70’ a sor-presa i locali passano in van-taggio con il neo-entrato Bia-gioni. Soltanto al 94’ giunge ilpareggio ospite firmato daPucci.

REAL MONTECARLO

LUCCA SETTE

4

2REAL MONTECARLO: Gennari-ni, Morini, Di Vita (Guidi A.), Bru-no, Bacciardi, Benedetti, Bertini(Federico), Sani, Palazzesi (DiGrazia), Dardi (Guidi M.), Usai(Berti). Allenatore: Maffei.LUCCA SETTE: Santicchia, Gian-nelli (Tomei), Favilli, Fuppi, Maz-zoni, Stanghellini, Tomei, Co-lombini, Marsili (Andreotti), Par-dini, Cavallini. Allenatore: Bisor-di.RETI: 25’ Marsili, 35’ Usai, 44’Bruno (autogol), 55’ Bertini, 85’Di Grazia, 90’ Bruno.

CAPANNORI. Il Real tornaalla vittoria dando vita ad unaprestazione convincente. Il pri-mo tempo si chiude con gliospiti in vantaggio 2-1, ma ne-gli spogliatoi Maffei incoraggiai suoi a continuare con la ver-ve della prima frazione. CosÈ à,e la vittoria arriva inevitabile.

ATL. GRAGNANO

MONTECARLO 2000

1

2ATLETICO GRAGNANO: Mari-nelli, Guidotti, Miserendino, To-nini, Della Bidia, Giusti, Bianco-ni, Cenci, Petroni, Sargentelli,Bellinelli. Allenatore: Lucchesi.MONTECARLO 2000: Piccinini,Grossi, Pinelli, Monaci, Maida,Forchielli, Terrin (Marracci I.),Di Carlo (Dinelli), Gaspari (Gio-mi), Orlandi, Galli (Brui). Allena-tore: Giancarlo Marracci.RETI: 29’ Gaspari, 49’ Galli, 54’Sargentelli.

GRAGNANO. Vittoria im-portante per il Montecarlo2000 sul campo dell’AtleticoGrgnano. La squadra di Mar-racci raccoglie con i tre puntii frutti di un match disputatocon attenzione grinta. Unicobrivido la rete di Sargentelliche riapre il match e il mira-colo di Piccini allo scadareche salva il risultato.

VENERI

SAN VITO

0

0VENERI: Bianchi, Bertolini, Bel-landi (Parisi), Guastapaglia, Bel-landi (Turrini), Grossi, Falchi(Celli), Vanni, Bassini (Pasqui-ni), Pieroni, Frateschi. Allenato-re: Silvestri.SAN VITO: Antichi, Vannucci,Lenci, Papeschi, Francesconi,Paganucci (Nardi), Martini, Mic-coli, Bagnatori, Secchi, Spinelli.Allenatore: Carassiti.ARBITRO: Maggi.

VENERI. Il San Vito non rie-sce a rompere la resistenzadel Veneri, fanalino di cosatutt’altro che una formalitì.L’undici ospite prova ad im-porre la propria manovra sindalle battute iniziali, ma dal-l’altra parte il Veneri opponeuna perfetta organizzazionedifensiva che evita l’efficaciadelle puntate offensive deibiancoverdi.

TAU CALCIO A.

ACQUACALDA

0

1TAU CALCIO A.: Ricciarelli, Ro-tonda, Bellandi (Bellagamba),Biagi (Lotumulo), Minichilli, Car-rara, Fagni, Cerri, Squadrone(Di Corcia), Tintori, Iacopini. Al-lenatore: Bimbi.ACQUACALDA: Bertolaccini,D’Arrigo, Rama, Bonvino (Ric-ci), Marcucci, Marchetti, Lazzari-ni, Genovali, Stefanini, Giusti(Bernardeschi), Matteoni (D’A-mico). Allenatore: Rota.ARBITRO: Andreini.RETE: 43’ Lazzarini.

ALTOPASCIO. Lazzarini fir-ma il successo biancocelestesul campo del Tau Calcio.L’Acquacalda conquista dimisura, al termine di novan-ta minuti combattuti ma sem-pre equilibrati, tre punti pre-ziosi, che le permettono dicompiere un considerevolebalzo in avanti in classifica.

MARGINE COPERTA

ATL. MARGINONE

1

1MARGINE COPERTA: Mazzoni,Galli, Pratali, Campioni F., Cen-tolanza, Franchi, Campioni N.,Bonini, Centolanza A., Cito, Pe-luso. Allenatore: Campioni.ATLETICO MARGINONE: Magni,Barani, Buonaccorsi, Seghieri,Sabbatini, Finizzola, Zenoni, Fa-nani, Martino, Iuppa, Marchetti.Allenatore: Carrara.RETI: 30’ Centolanza (autogol),80’ Centolanza.

MARGINE C. Giusto pareg-gio fra Margine Coperta eAtletico Marginone. Centolan-za à il protagonista del ma-tch. Alla mezz’ora realizzal’autorete che porta in vantag-gio gli ospiti e poi, a dieci mi-nuti dal termine, sigla l’1-1che chiude l’incontro. Al fi-schio finale il punto conqui-stato accontenta entrambe leformazioni.

ATL. F. MARMI

MONTUOLONAVE

1

2ATLETICO FORTE DEI MARMI:Pellegrini, Giannelli, Marotta,Santoli, Mazzanti, Polacci, Pip-pi, Coppedè, Scarpelli, Ricci,Bacci. Allenatore: Apolloni.MONTUOLONAVE: Benvenuti,Sodini, Finali, Francesconi, Gad-dini, Lelli, Lencioni, Bianchi, Do-natelli, Masini, De Luca. Allena-tore: Tuccori.ARBITRO: Landucci.RETI: 20’ Lencioni, 76’ Donatelli,91’ Scarpelli.

F. MARMI. Il Montuolonavesi dimostra superiore ancheall’Atletico espugnando ilcampo avversario 2-1. L’undi-ci di Tuccori prosegue cosÈ lasua marcia in testa alla classi-fica. Al 20’ Lencioni sblocca ilrisultato. Poi alle mezz’oradella ripresa Donatelli chiudela pratica firmando il 2-0. Nelrecupero il 2-1 locale.

P. QUERCIONE

SERCHIO CALCIO

0

1P. QUERCIONE: Venturini, Mi-chelotti, Evangelisti, Massaglia,Panconi, Rsapante, Lunardini(Altemura), Gasparini, Micheluc-ci, Locci (Ramacciotti), Pedone-se (Fubiani). Allenatore: Broc-chini.SERCHIO CALCIO: Franceschi-ni, Marino, Bartoli, Tersigni, Tor-re, Vannini, Bonino, Prefetti (Bi-gongiari), Guerra, Tortora (Fina-li), Paoletti (Patera). Allenatore:Di Vita-Dongarrà.ARBITRO: Becagli.RETE: 85’ Papera.

P. QUERCIONE. Il SerchioCalcio continua il suo mo-mento centrando la vittoriaanche sul campo del Pianodel Quercione. Il successo luc-chese arriva solo negli ultimiminuti del match, grazie allarete di Papera, ma dopo un in-contro sempre ben giocato.

VILLETTA

MAGLIANOPESACO

1

2VILLETTA: Peccioli, Fontanini,Filippi, Luti (Lucchesi), Bonini,Abrami, Salvetti, Baldacci (Ra-paioli), Casotti, Lenzi, Suffredi-ni. Allenatore: Mafchetti.MAGLIANOPESACO: Malatesta,Davini, Fontanini (Giannotti), Al-berini (Pagani), Vanni, Carrari,Bertolini (Borghesi), Rossi, Do-nati (Landucci), De Lucia, Crude-li (Grilli). Allenatore: Fabiani.ARBITRO: Del Cimmuto.RETI: 20’ Casotti (rigore), 50’ DeLucia, 65’ Donati.

S. ROMANO G. Brutto stopinterno del Villetta controun Maglianopesaco nuova-mente competitivo. Al 20’ i lo-cali vanno in vantaggio conCasotti, poi nella ripresa il ca-lo che porta alla vittoria l’un-dici di Fabiani, a segno conDe Lucia (direttamente su pu-nizione) e Donati.

DIECIMO

SANTANNA

0

2DIECIMO: Giannecchini, Andrei-ni, Lenzi, Moretti, Pelosi, Ridolfi(Damazzi), Donati, Gaddi, Santo-ni, Arfaoui, Bianchi T. (Barsan-ti). Allenatore: Giampiero Bian-chi.SANTANNA: Fritz, Cesaretti,Sgherri, Spinetti, Scardigli, Riso-lo, Di Muro, Coturri (Maffei), Bel-luomini (Pacini), Vitiello, Dioh.Allenatore: Cupelli.RETI: 65’ Di Muro, 70’ Vitiello.NOTE: espulsi Donati al 15’ eBarsanti al 70’.

DIECIMO. Il Santannaespunga il terreno del Dieci-mo grazie ad una partita gio-cata con grande precisione eall’inferioritì dei padroni dicasa rimasti in dieci al 15’ ein nove negli ultimi venti mi-nuti di gioco. Le reti ospiti ar-rivano nella ripresa con DiMuro e Vitiello.

ANIA

CAREGGINE

3

1ANIA: Brandani, Adami, Casci(Amadei), Mazzanti, Carminati,Montagni, Santi, Lombardi, Mor-ganti (Febbrai), Bernardini, Gon-nella (Turicchi). Allenatore: Sa-lani.CAREGGINE: Bertucci, Soro, Mi-cheletti (Bandini), Vanni, Gio-vannetti, Vecchi, Tamagnini,Aiosa (Gregori), Salotti, Gianna-si, Toni. Allenatore: Puppa.ARBITRO: Panella.RETI: 15’ Bernardini, 25’ Vecchi,77’ Bernardini, 88’ Febbrai.

ANIA. Vittoria convincentedell’Ania che non trova diffi-coltì contro il fanalino Careg-gine nel conquistare i tre pun-ti. Per l’undici di Salani sitratta di un successo impor-tante per il morale e la classi-fica, ma la squadra dovrì es-sere rivista contro un avver-sario piº attendibile.

LLTPOM...............18.01.2003.............19:22:05...............FOTOC3W

Lucca e i velENI dell’ENI

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