LOCALE IL LIBERO VOTO DEI #MORTI DI FAME$ · tanti. Eppure questo “feno-meno” è stato il...

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Edizione di MARTEDì 25/10/2016 - Anno II n° 132 Iscrizione Tribunale Trapani n° 358

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Edizione di SABATO 19/11/2016 - Anno II n° 149 Iscrizione Tribunale Trapani n° 358

L’INFORMAVELOCE QUOTIDIANO SU CARTA - GRATIS

Amara

verità

MENTE

LOCALE

di Nicola Baldarotta

L’apertura del giornale di oggi èdi quelle che dovrebbero far sal-tare sulla sedia, per indigna-zione, la gran parte dei lettori edei cittadini di una qualsiasicittà.Eppure probabilmente non cisarà nessun sussulto d’orgoglio,nessuna indignazione, nessunapresa di coscienza.Non tanto perchè siamo un po-polo di atavici, noi che viviamoin questo lembo d’Italia chia-mato ancora provincia di Tra-pani, ma perchè purtropposiamo assuefatti a questo statodelle cose.Dove sta la novità, si chiederàqualcuno, non lo sappiamo tuttiche ci sono “quelli” che com-prano i voti o che li barattano incambio di generi di prima ne-cessità?Sì, appunto, lo sappiamo tutti ocomunque ne siamo coscienti intanti. Eppure questo “feno-meno” è stato il leit-motiv ditantissime (se non tutte) campa-gne elettorali trascorse. E conti-nua ad esserlo anche oggi,poichè seppure sommessa-mente, ci sono tante persone chesostengono di aspettare il“pacco” per decidere chi votare.Vi sembra strano?A me no.

A pagina 5

Trapani

Adesso è anche

“città della

accoglienza”

Generi alimentari in cambio divoti. Il sistema delle derrate èstato per anni terreno di conqui-sta di politici senza scrupoli. Adenunciarlo è Francesco PaoloCiulla, ex direttore del Bancodelle Opere di Carità Sicilia.“Dietro ad ogni associazionec’era un consigliere comunale,un deputato o un senatore”, hadichiarato nel corso del processoa carico dell’ex consigliere co-munale di Alcamo Antonio Ni-colosi, accusato di voto discambio. Tutti i particolari.

Alle pagine 3 e 7

PASTA IN CAMBIO DI CONSENSI,

IL LIBERO VOTO DEI “MORTI DI FAME”

Trapani

Arrivano al porto

le Corvette

della MarinaA pagina 6

Calcio

Le novità

in casa granata

A pagina 10

Trapani

Hot spot,

da otto mesi

senza stipendioA pagina 9

2 Edizione del 19/11/2016Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su carta

Manda un saluto particolare a un amico lontano

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Accaddeoggi

1493 - Cristoforo Colombo ap-

proda sull’isola di Porto Rico

1816 - Fondata l’università di

Varsavia

1928 - Il Time ha Hirohito in

copertina

1942 - L’esercito Urss accerchia

la VI armata tedesca

1946 - Tre nuove Nazioni ade-

riscono all’Onu

AFORISMA

“Non vorrei mai far parte di un club

che accettasse tra i suoi soci

uno come me.”

Groucho Marx

Sabato

19 novembre

Pioggia

18° CPrecipitazioni: 80%

Umidità: 90%

Vento: 18 km/hCinema

ARISTON

Che vuoi che sia

KING

Mastermind-I geni della truffa

ARLECCHINO

In guerra per amore

DIANALa ragazza del treno (A)In guerra per amore (B)

ROYAL

Quel bravo ragazzo

ORARI: 18/ 20/ 22

Il Locale News

Editore: S.O.C.I. srls

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n° 358 del 09/12/2015

Direttore Responsabile:

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Responsabile stampa:

Pasquale Strazzera

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LA FOTO DEL GIORNO

Auguri a....

Oggi la redazione de IL LOCALE NEWS vuole fare doppi auguri a due amici e colleghi: al neo dottoreGiovanni Samannà che ha coronato il suo sogno e si è lau-

reato ed al buon Francesco Ciavola che lunedì compie la bellezza di 57 primavere. Auguri da tutti noi.

TRAPANI

DiurnoGARRAFFA

via G.B. Fardella, 107

MARINI via F. De Roberto, 5

NotturnoRESTIVO

piazza Purgatorio

CAMMARERIvia Madonna di Fatima, 88

EGADI

Diurno-NotturnoDE STEFANO

piazza Europa, 41

Diurno-NotturnoPANDOLFO

Via G. Maiorana 22 (Marettimo)

VALDERICE-ERICE

Diurno-NotturnoBONANNO CONTI

via Asmara, 46 (Bonagia)

PACECO

Diurno-NotturnoACCARDO

via Ten. Serafino Montalto, 14

Diurno notturno Frazioni

CASUCCIOstr. Generale E. Rinaldo, 65

(Marausa)

SAN VITO-CUSTONACI

Diurno-NotturnoSPINA

via Maniaci, 23 (San Vito) Diurno-Notturno

BATTIATAvia Roma, 30 (Custonaci)

FarmacieAGENDA

APPUNTAMENTI

DEL 19 NOVEMBRE

Ore 09.00, Biblioteca co-munale di Calatafimi – In-contro con familiari dellevittime di mafia

Ore 17.00, Campobello diMazara – “Saperi & saporid’autunno”

Ore 21.00, Chiesa diSant’Alberto (Trapani) – Inscena “Alcina”

Ore 21.15, Teatro “Impero”(Marsala) – “La Corrida”

Fotot Mario Torrente

Giovanni Samannà

Francesco Ciavola

3Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 19/11/2016

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Generi alimentari in cambio divoti. Pasta, biscotti, latte, usaticome merce di scambio da politicisenza scrupoli. Per anni in Siciliaè andata così. “Parliamo anche dimezzo chilo di pasta”, dice Fran-cesco Paolo Ciulla, ex direttoredel Banco delle opere di Carità Si-cilia. “Mezzo chilo di pasta! È unacosa che grida vendetta al co-spetto di Dio. Non mi ha fatto dor-mire per mesi”. Ciulla conoscebene il sistema. Per anni il Bancodelle Opere di Carità Sicilia ha ap-provvigionato parrocchie, chiese,patronati, caf e associazioni onlusoperanti nel sociale. “Dietro adogni associazione – dice – c’eraun consigliere comunale, un de-putato o un senatore. Si sfruttavaquesto canale per conseguire con-sensi elettorali. E non mi riferiscoa un solo partito. È una situazioneche riguardava l’intero arco istitu-zionale”. “A Palermo, per esem-pio – aggiunge Ciulla, tutte leassociazioni erano legate a poli-tici. Io li conoscevo. Anche io hofatto politica. Ho provato ad avvi-sarli. Li ho invitati a non esage-rare. Ho spiegato che il gioco nonvaleva la candela. Prima o poiqualcuno li avrebbe denunciati esi sarebbero giocati la carriera ecosì è avvenuto. Oggi sono tuttisotto processo”. I vertici nazionali

del Banco delle Opere di Caritàhanno provato a contrastare il fe-

nomeno. Alla vigilia delle elezionidel 2012 venne emanata una cir-

colare con cui si invitava a so-spendere temporaneamente l’ap-provvigionamento di generialimentari nei comuni interessatial voto. La direttiva venne appli-cata nel capoluogo siciliano manon in altri centri, come Alcamo,dove successivamente le indaginidella magistratura hanno accertatouna consistente attività di voto discambio. Ieri era in programma alPalazzo di Giustizia di Trapaniuna nuova udienza del processo acarico dell’ex consigliere comu-nale Antonio Nicolosi, chiamato arispondere dell’accusa di voto discambio. Nicolosi avrebbe costi-tuito alcune associazioni, accredi-tate presso il Banco delle Opere diCarità Sicilia, con sede a Palermo

e deposito a Bagheria, al fine diottenere consensi elettorali. Pen-sava anche di mettere su un patro-nato. “A me non interessa ilpatronato”, disse nel corso di unaconversazione intercettata dagliinvestigatori. “A me interessa dareservizi alle persone per il finemio, fino alle elezioni ho messo adisposizione il mio ufficio. Dopomaggio si dovranno andare a cer-care l’ufficio!”. La cronaca del-l’udienza nel servizio a pagina 7.“Eravamo all’inizio”, dice Fran-cesco Paolo Ciulla. “Posso assicu-rare però che eravamo in buonafede. L’anno successivo erano inprogramma le elezioni a TerminiImerese e a Cinisi. Alla vigilia siregistrò un improvviso boom di

associazioni. Abbiamo ricevutonumerosissime richieste di accre-dito. Abbiamo risposto a tutte cheper quell’anno avrebbero saltatoun turno”. Un sistema di malaf-fare diffuso, quello descritto daFrancesco Paolo Ciulla, che allafine ha costretto i vertici nazionalidel Banco delle opere di Carità adassumere una decisione drastica.“La sede nazionale – spiegaCiulla - ha avocato a sé l’interagestione ed ha interrotto ogni rap-porto con Caf, patronati e associa-zioni. Oggi vengonoapprovvigionati solo parrocchie,chiese evangeliche e alcuni Co-muni che danno garanzie. C’è uncontrollo ferreo”.

Maurizio Macaluso

Parla Francesco Paolo Ciulla, ex direttore del Banco delle Opere di Carità Sicilia

“Mezzo chilo di pasta in cambio del voto.

Una cosa che grida vendetta davanti a Dio”

Cinquecento strutture accreditate Erano circa cinquecento le strutture accreditate presso il Banco delleOpere di Carità Sicilia. La struttura fu costituita nel mese di giugnodel 2010. “La raccolta alimentare – spiega l’ex direttore FrancescoPaolo Ciulla - avveniva attraverso la grande distribuzione. Il 95 percentro degli alimenti venivano acquistati. Ad esempio attraversol'Agenzia per le erogazioni in agricoltura che mediante il progettoeuropeo «Aiuta la gente» ne finanziava l'acquisto. Noi svolgevamoun ruolo di intermediari. Inizialmente - aggiunge Francesco PaoloCiulla - limitavamo l'accreditamento basandoci su un numero di as-sistiti esiguo e ci basavamo sull'Isee. Più che su un sistema di con-trollo ci basavamo sulla buona fede delle associazioni”. Un sistemache però ha mostrato nel tempo numerose falle costringendo i verticinazionali del Banco delle Opere di Carità a correre ai ripari.

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le tue segnalazioni, le tue opinioni, le tue foto

lettere al direttore Dialogo con i lettori in merito ad alcuni articoli pubblicati

Buongiorno, scrivo a questa reda-

zione solo per esprimere l'opi-

nione di un semplice cittadino che

è fuori dagli schemi politici e

giornalistici.

Ho la convinzione che esprimere

il proprio pensiero è una libertà

che ancora ci possiamo permet-

tere. Modificare un manifesto

pubblicitario della concorrenza

(commerciale o politica), usando

la stessa immagine e cambian-

done totalmente il messaggio si-

gnifica violare questa libertà. La

satira è un’altra cosa.

Cosimo Pedone (Trapani)

---- ----Egregio direttore, in merito al suo

editoriale di venerdì mattina non

pensa che la colpa della disinfor-

mazione sia prima di tutto dei

giornalisti che hanno smesso di

fare i giornalisti?

Umberto Rizzo (Trapani)

---- ----Il signor Cosimo e il signor Um-berto, che ringrazio per essere no-stri attenti lettori, ci hanno scrittoin redazione ponendoci delle ri-flessioni aggiuntive su due articoliche sono comparsi nell’edizionedi ieri circa la “satira” e la “fun-zionalità” dei social network.In giornata, ieri, ho avuto modo dichiacchierare con altre persone inmerito agli stessi due argomenti eil commento degli interlecutori

dal vivo è stato bene o male similea quello dei signori Cosimo e Um-berto.Provo a condensare una risposta,consapevole del fatto che lo spa-zio a disposizione non basta persvilupparla totalmente. Questo èun giornale (un “informaveloce”come specificato nella testata) enon un saggio scientifico, per cuiaccontentatevi del mio modestis-simo punto di vista, per ora.Sì, certo che la colpa è soprattuttodei giornalisti (ma soprattuttodegli editori, poichè sono loro chedecidono di quali giornalisti avva-lersi) se la qualità dell’informa-zione italiana è scaduta. L’Italianon primeggia certamente fra gliStati del mondo per libertà distampa e questo basterebbe a farriflettere a lungo su come ci si in-formi in questo Paese. Ma non èsolo colpa dei giornalisti se, pur-troppo sempre più, gli utenti di al-cuni social network si cibano piùdi corbellerie che di notizie con-

fermate. Mi fermerei, per ora, a unaprima amara riflessione: voi(ognuno di voi che sta leg-gendo) conoscete in generalepiù persone “intelligenti” opiù “cretini”? Fatevi dueconti. Sono più quelli a cui“vi affidereste” o più quellicon cui, potendo, “non vorre-

ste averci a che fare”?Se conoscete più persone “intelli-genti” e più “persone a cui vi affi-dereste” allora non stavocertamente parlando con voi, poi-chè i social network che frequen-tate hanno già selezionato per voila “qualità” di dati da farvi arri-vare e, senza voler scendere inparticolari tecnici che non sapreiper niente spiegarvi bene, sullevostre homepage di Facebook o dialtri social network arriverà certa-mente informazione verificata.Altrimenti il rischio che veniateinvasi da bufale è alto. E per genteche non è abituata a leggere (per-chè gli italiani non sono abituati aleggere i giornali) a volte basta untitolo ad effetto per depistare to-talmente o per far “vincere” ilmessaggio sbagliato.E a questo punto arriviamo allamail del signor Pedone, il qualemi perdonerà per la brevità deltrattamento che riservo all’argo-mento (vale la considerazione di

prima e poi io non sono un socio-logo ma un lavoratore dell’infor-mazione).Cos’è la satira?Così la definisce il dizionario DeMauro: composizione poetica che

elabora con intenti moraleggianti

e critici, aspetti, figure e ambienti

culturali e sociali, con toni che

variano dall'ironia, all'invettiva,

alla denuncia.

Quindi, signor Pedone, la foto conDi Battista che invita a votare Sì(argomento della rubrica di Sciac-chitano pubblicata sul giornale)non è satira, ha ragione lei. E’ unamanomissione, un ritocco, unfalso insomma. Ma che non dovrebbe spostare unsolo voto per il Sì perchè chivuole votare come votano i5Stelle non dovrebbe basarsi suuna foto pubblicata su Facebook.Dovrebbe comunque informarsi.Capire le vere motivazioni cheportano a votare Sì o No, quindipoi decidere. Non perchè “lo di-cono questo o quello” che ci sonosimpatici.E lì torniamo a bomba alla rifles-sione iniziale: se si ritiene che unafoto taroccata possa determinarespostamento di voti, allora con-verrete con me sul fatto che i so-cial network non sono la realtà. Non sempre, quanto meno.

Il direttore

Sui “depistaggi del web” in vista

del voto del 4 dicembre prossimoPro me et patria. Spicca l’an-tica frase in latino e mostratutto il suo splendore, allacittà di Trapani, l’antico oro-logio di palazzo Ferro. Do-mani alle 11.00, si terrà lapresentazione ufficiale del re-stauro che avrà come locationl’androne di Palazzo Ferroche, in via del tutto eccezio-nale, sarà aperto al pubblicoper l’occasione.Rimasto inattivo per circa 150anni, con l’iniziativa dell’as-sociazione Tempo Reale, pre-sieduta da DaniloGianformaggio, l’opera è statafinanziata dalla casa orolo-giera svizzera Hamilton. Costruito nel 1775 per voleredi Don Alessandro Ferro ecollocato nella facciata del-l’antico palazzo nel cuore delcentro di Trapani, l’orologio,destinato alla pubblica frui-zione, è un elemento caratte-ristico dell’immobile. Un verogioiello del tempo e neltempo, realizzato in marmo,con numeri in piombo del dia-metro di 120 cm. Oggi, comenel passato, torna a scandire leore della comunità trapanese ea farsi ammirare, nella sua pe-culiarità stilistica risalente algusto francese da Luigi XIV

fino al XIX secolo e nella suaunicità di mostrare sul qua-drante i numeri romani dal-l’uno al dodici, conindicazione dei minuti di 5 in5 nella fascia oraria esterna, innumeri arabi. “Riconoscendo

il prestigio dell’opera e la va-

lenza per la valorizzazione del

centro storico della città, è

stato possibile far convergere,

con grande facilità, l’atten-

zione di diverse figure su un

unico obiettivo”. È quanto dichiara DaniloGianformaggio, che ha già inpassato ridato vita all’orolo-gio astronomico di TorreOscura, inserendo un nuovomeccanismo radio controllatodi alta precisione.

Torna a ticchettare

l’orologio di palazzo Ferro


Il presidente della Regionesiciliana, Rosario Crocetta, nell'ambito del summit sulclima organizzato dal-l'ONU a Marrakesh, haconcluso insieme al presi-dente della Regione di Tan-geri Mr Elyes al Omari, ilvertice delle regioni medi-terranee e africane "Med-cop Clima". I due presidenti nel soste-nere la necessità di una col-laborazione più intensadelle regioni afro-mediter-ranee, per la protezionedell'ambiente hanno annun-ciato l'organizzazione, aPalermo, del prossimosummit afro-mediterraneo su clima e ambiente. Il presidente Crocetta hamanifestato la propria sod-disfazione per la sceltadella Sicilia, condivisa datutti i partecipanti, che di-mostra la positiva atten-zione con la quale tutti ipaesi mediterranei e afri-cani guardano all'isola. L'evento avràluogo nel mese di luglio2017.

Dopo il G7,

il summit

per il climaNon una rotonda, non un’operamuraria, non un evento da ricor-dare per sempre.Il sindaco Damiano ha volutocomunque lasciare un suo segnoai cittadini ed alla città che haamministrato per cinque inten-sissimi anni: a breve non saràpiù la frase “Trapani città delsale e della vela” ad accogliereturisti e viaggiatori in arrivo mauna più ecumenica “Trapani,città dell’accoglienza”. Lo hastabilito il sindaco Vito Da-miano che ha aggiungere la di-citura “città dell’accoglienza”per lasciare “traccia evidente”anche di questo aspetto dellavita cittadina.Come si legge nella delibera digiunta dello scorso 10 novem-bre, regolarmente pubblicata sulsito web del Comune, Trapani“da anni, ormai, è fattivamenteimpegnata nell’accoglienza dimigranti ed ha attivato buonepratiche per l’integrazione deimigranti e delle loro famiglienel tessuto cittadino”.Un’attività riconosciuta nonsolo a livello nazionale – comeha sottolineato recentementeanche il premier Renzi duranteun evento svoltosi a Trapani –ma anche internazionale con le

numerose visite di delegazionidall’Europa e anche da altriPaesi alle strutture di acco-glienza, l’ultima in ordine ditempo quella della direttrice eu-ropea dell’OMS, l’Organizza-zione Mondiale della Sanità.La frase “città del sale e dellavela” era nata dopo il successodella “Vuitton Cup” nel 2005. Aquesto cartello si aggiunse poi

anche l’intitolazione di una viacittadina. via dei Grandi eventi,in zona industriale. Adesso, dopo il sale e la vela, itrapanesi possono fregiarsidell’appellativo di “accoglienti”. E se lo dice il sindaco Damianoche i trapanesi molto accoglientihanno eletto sindaco, non puòche essere vero.

nb

Così ha deliberato nei giorni scorsi la Giunta guidata dal Sindaco Damiano

Trapani diventa “città dell’accoglienza”

Sarà il fondo di tre milioni e552 mila euro stanziato dallaRegione per il settore dei ser-vizi sociali a garantire un la-voro socialmete utile ai 120cittadini trapanesi che vivonouna situazione di disagio eco-nomico. Il Comune di Trapaniha avuto questo finanzia-mento nell'ambito del Di-stretto Socio-Sanitario D50comprendente anche i Co-muni di Paceco, Erice, Valde-rice, Buseto Palizzolo,Custonaci e Favignana. Per iprossimi tre anni si potrà uti-lizzare dunque la somma diun milione e 184 mila euro al-l'anno, che riguarderà per i

primi tre mesi le prime 60persone che dovranno avere irequisti necessari per le borsesperimentali di formazione/la-voro per progetti individualidi reinserimento sociale e la-vorativo. Finito il primo pe-riodo toccherà per altri tremesi agli altri 60 cittadiniaventi diritto di usufruire diquesta borsa lavoro. L’ammi-nistrazione comunale, impe-gnando la somma necessaria,ha stipulato una polizza assi-curativa per i lavoratori so-cialmente utili. Moltoprobabilmente il progettoprenderà il via con l'inizio delnuovo anno.

120 lavoratori socialmente

utili per il Comune

Gibellina, nasce il primo gruppo consiliare

socialista composto da sole donne

I socialisti raddoppiano a Gi-bellina. Ha infatti aderito alPSI la consigliera AntoninaJenna. Si costituisce in talmodo, in consiglio comunale,ul gruppo consiliare tutto alfemminile, il primo della pro-vincia di Trapani, costituito daEmanuela Renda e dalla neosocialista Antonina Jenna.


Le imbarcazioni della Marina Militare sono impegnate in attività di addestramentoLe corvette Driade, Sfinge e Chi-mera del Comando delle Forze diPattugliamento e di Sorveglianzaper la Difesa Costiera, sosterannooggi e domani nel porto di Tra-pani. Le navi della Marina Mili-tare sono impegnate in attività diaddestramento nell’ambito del-l’esercitazione “Mare Aperto2016”. All’evento prendono partecirca tremila uomini e donne e 16navi, aerei ed elicotteri. L’adde-stramento congiunto della MarinaMilitare con le componenti dellealtre Forze Armate italiane hal’obiettivo di migliorare i livellidi efficacia e prontezza operativae favorire il processo di integra-zione sempre più necessario e in-dispensabile per assicurare ladifesa degli interessi nazionali.Per dieci giorni uomini e donneimbarcati sulle navi della MarinaMilitare svilupperanno temi ad-destrativi nelle principali formedi lotta quali la difesa anti-aerea,antisommergibile e antinave, ilcontrasto alle attività illegali sulmare e la gestione di situazioni dicrisi in scenari di minaccia con-venzionale e asimmetrica. Mano-vre cinematiche ravvicinate,difesa della forza navale da attac-chi aerei e da sommergibili, ge-

stione delle emergenze di bordo,proiezione di una forza anfibiadal mare su terra, caratterizze-ranno questa attività che permet-terà nel contempo di rinforzare la

sorveglianza marittima in unavasta area del Mediterraneo. Inoccasione della sosta nel porto diTrapani, le corvette Driade,Sfinge e Chimera saranno acces-

sibili al pubblico per visite abordo nella giornata di sabato,dalle 14.30 alle 18.00, e domani,dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30alle 18.00.

Arrivano le corvette Driade, Sfinge e Chimera

Oggi e domani visite guidate a bordo delle navi

Il prefetto Giuseppe Priolo havisitato la Capitaneria di Portodi Trapani. A fare gli onori dicasa il comandante GiuseppeGuccione, capo del Comparti-mento marittimo e comandantedel porto, che ha illustrato alprefetto le molteplici attivitàamministrative e operativesvolte dalla Guardia Costiera e

ha mostrato la sala operativa,centro nevralgico del coordi-namento dei soccorsi in mare,anche a favore dei migranti. Aconclusione della visita, il pre-fetto Giuseppe Priolo haespresso parole di vivo apprez-zamento per il lavoro svoltodalla Capitaneria di Porto diTrapani.

Il prefetto Giuseppe Priolo visita la Capitaneria

Venerdì 25 novembre si terràpresso l’aeroporto militare diBirgi una serata di benefi-cenza in favore delle popola-zioni di Amatrice e degli altricentri colpiti dal terremoto.L’iniziativa è stata organiz-zata dal 37° Stormo. È previ-sta la partecipazione di Toti eTotino, Sasà Salvaggio, Ales-sandro Gandolfo e Sergio Ve-spertino ed altri artisti. Nelcorso della serata si potrannoanche visitare gli stand espo-sitivi delle aziende che hannosponsorizzato l’evento. Al-l’iniziativa sono stati invitati,oltre che le autorità cittadinee rappresentanti del Comunedi Amatrice, anche l’Istitutodiurno “Sacro Cuore delVerbo Incarnato”, il centrosocio-ricreativo “Helios” diMarsala e la Comunità“Serve Gesù Povero” di Tra-pani, con i quali il 37° Stormocollabora da anni per soste-nere bambini e ragazzi in si-tuazioni di disagio dellaprovincia. Il ricavato della se-rata sarà inviato ai bambini diAmatrice in occasione delprossimo Natale.

Beneficenza

per i bimbi

di AmatriceUn cagnolino di piccola ta-glia è costretto a viveregiorno e notte in un balcone,di un appartamento in viaCastelvetrano a Trapani. Adenunciare il caso è EnricoRizzi, presidente del Nu-cleo operativo otaliano Tu-tela Animali "Onlus", che hapromosso per martedì 22novembre una manifesta-zione di protesta. “Ho sportoben due denunce e subitoanche un'aggressione fisicada parte dei proprietari”,dice. “Ho sollecitato piùvolte la Polizia di Stato e iVigili Urbani a intervenire,ma nulla è stato ad oggifatto". “Stanco di questavergognosa ed inaccettabilelatitanza degli organi prepo-sti, che dovrebbero far ri-spettare le leggi dello StatoItaliano - conclude il presi-dente del Nucleo operativootaliano Tutela Animali"Onlus" - martedì prossimoci recheremo sotto l’abita-zione della famiglia per ef-fettuare una protesta neiconfronti degli stessi deten-tori del cane”.

“Cagnolino

recluso

in balcone”

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Il Locale News - L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 19/11/2016 7

L’ex consigliere comunale diAlcamo Antonio Nicolosi era di-rettamente coinvolto nella distri-buzione di generi alimentari.“Era presente durante una miavisita ispettiva fatta ad Alcamonelle sedi di alcune associa-zioni”, ha dichiarato FrancescoPaolo Ciulla, ex direttore delBanco delle Opere di Carità Si-cilia, sentito ieri nell’ambito delprocesso a carico di Antonio Ni-colosi e di Giuseppe Milana,chiamati a rispondere di voto discambio. L’ex consigliere comu-nale è accusato di avere offertogeneri alimentari in cambio divoti. Nicolosi non ha mai avutoalcun ruolo ufficiale nelle asso-ciazioni accreditate presso ilBanco delle Opere di Carità Si-cilia. Secondo l’ex direttoreFrancesco Paolo Ciulla però l’exconsigliere comunale avrebbeavuto un ruolo attivo: “Durantel’ispezione,parlava in prima per-sona delle attività delle associa-zioni come se ne fossedirettamente coinvolto”. Ciullaha riferito che la fornitura alledue associazioni fu interrottadopo l’invio di un fax da partedi un anonimo in cui si denun-ciava un illecito impiego dei ge-

neri alimentari per attività divoto di scambio. Ieri è stato sen-tito anche Salvatore Ganci, inca-ricato del trasporto e delladistribuzione di generi alimen-

tari per conto delle associazionicoinvolte nell’inchiesta giudi-ziaria. Il teste ha riferito di avereappreso che il consigliere comu-nale Antonio Nicolosi era coin-

volto nella distribuzione dei ge-neri alimentari. “Lo diceva lagente che veniva a ritirare i pac-chi”, ha detto il teste. Ieri eranopreviste anche le audizioni dialtre due testi, GiuseppinaPiazza e Sabrina Matranga, se-gretarie del senatore Nino Papa-nia e di Massimiliano Ciccia. Suaccordo delle parti, il giudicePiero Grillo ha disposto l’acqui-sizioni dei verbali degli interro-gatori svolti in fase di indagine.Il processo proseguirà il pros-simo 5 dicembre con le audi-zioni dei rimanenti testi dellapubblica accusa e di quelli delladifesa. Nel corso della stessaudienza saranno sentiti, nel casoin cui vorranno sottoporsi adesame, anche i due imputati.

Maurizio Macaluso

La difesa ha chiesto di chiamare a deporretutti gli elettori di Alcamo. Oltre quarantamilatestimoni. La richiesta era stata già rigettatanello scorso mese di luglio dal giudice PieroGrillo che ha ridotto il numero di testi am-messi a solo dieci per ciascun imputato. L’av-vocato Vito Di Graziano ha riformulato ieri lastessa richiesta. “Trattandosi di voto di scam-

bio - ha osservato il legale nel corso del suointervento - detta ordinanza limita il diritto didifesa. Insisto che vengano citati tutti i qua-rantamila elettori che sono indicati parte of-fesa nel decreto di citazione”. Il giudice haperò rigettato anche la nuova richiesta, con-fermando la decisione già adottata nelloscorso mese di luglio.

Di Graziano: “E’ stato limitato il diritto di difesa”

Incontro con i familiari

delle vittime di mafia

Hanno trasformato il loro do-lore in impegno civile. Lamemoria che da privata si fatestimonianza, tenace narra-zione di pagine dolorose espesso oscure del nostroPaese. Vincenzo e AugustaAgostino, genitori di NinoAgostino, ucciso nel 1989con la moglie Ida, e GianlucaManca, fratello di Attilio, ilmedico trovato morto nel2004 nella sua casa a Viterbo,interverranno questa mattinanell’ambito dellincontro inprogramma, con inizio alleore 9.00, alla Biblioteca co-munale di Calatafimi. L’ini-ziativa è stata organizzatadall’Associazione socio-cul-

turale “Simona Genco”. Al-l’incontro prenderà parteanche Roberta Gatani, coordi-natrice del Movimento“Agende Rosse” e nipote delgiudice Paolo Borsellino, as-sassinato con la sua scortanella strage di via D’Amelio,per la quale è in corso ilquarto processo a Caltanis-setta. I lavori saranno apertidai saluti del sindaco di Cala-tafimi, Vito Sciortino, che hadato il patrocinio alla manife-stazione, e dalla presidentedell’associazione “SimonaGenco” Giuseppina Gassirà.Modera l’incontro SimoneVassallo, vice presidentedell’associazione.

Processo ad ex consigliere Antonio Nicolosi

Teste accusa: “Era coinvolto nelle onlus”L’esponente di “Italia dei Valori” è chiamato a rispondere di voto di scambio

Antonio Nicolosi

I soci fondatori dell’associazione “Simona Genco”


Due i protagonisti dell’audio guida: Maria Guccuione e il professore Sebastiano Tusa

I tesori delle Egadi “sbarcano” su izi.Travel

Tre percorsi virtuali che “parlano” al mondo

Le Egadi “sbarcano” sulla piat-taforma internazionale izi.Tra-vel (equivalente al Tripadvisordei beni culturali nel mondo).Visitando il loro sito è infattipossibile scoprire gratuitamentela storia e le collezioni dell’exStabilimento Florio, delle Ton-nare di Favignana e di Formicagrazie alla voce narrante di duespeciali ed autorevoli ciceroni:Maria Guccione e SebastianoTusa.L’audio guida, suddivisa in di-verse sezioni che ripercorrono ilpercorso museale e storicodell’ex Stabilimento Florio, cor-redata da fotografie e video, èascoltabile gratuitamente tra-mite app o direttamente consul-tando tramite pc o smartphone,il sito internet di iziTravel al linkhttps://izi.travel/it/7b4d-l-ex-stabilimento-florio-di-favi-gnana/it.All’interno dell’audio guida èpossibile ascoltare anche i rac-conti di Giuseppe Grangrasso,"zio Peppe" Nue, custode dellaTonnara, oltre a frammentiaudio della videoinstallazioneTorino con le voci narranti degliex operai dello StabilimentoFlorio. A breve sarà inoltre di-

sponibile anche la versioneaudio in francese, spagnolo e in-glese.Il progetto di audio guida del-l’ex Stabilimento Florio di Favi-gnana è stato realizzato dallaSoprintendenza per i Beni Cul-turali di Trapani e dal Comunedi Favignana, e coordinato daRenato Alongi.L’audio guida è stata presentatamercoledì 16 scorso a Palermoa cura dell’assessorato regionaleper i Beni Culturali, nell’ambitodi un progetto generale di map-patura partecipata dei musei e

dei luoghi della cultura in Siciliasulla piattaforma iziTravel.“Un link per Favignana rivolto

a chi già ha visitato lo Stabili-

mento e ne ha nostalgia, e a chi

non lo ha mai visto e vuol far-

sene un’idea - dice Maria Guc-cione - . Una app gratuita, per

dare il mio contributo alla cono-

scenza di un bene di altissimo

valore, di cui mi sono occupata

negli anni in cui, in qualità di

assessore al Turismo e alla Cul-

tura, ho voluto addirittura farmi

carico di alcune visite guidate

in mancanza di adeguato perso-

nale. Un modo, quindi, per sti-

molare alla conoscenza e alla

visita di questo prestigioso sito

culturale”.izi.TRAVEL è una guida audioper i viaggiatori: la guida perviaggi personali alla scopertadelle attrazioni più interessantie musei in più di 900 città intutto il mondo. La modalità con le mappe of-fline consente di non consumaretraffico internet in roaming;basta solo pre scaricare la guidaprescelta.“Per me è stato un piacere e un

onore poter dare questo mio

contributo, convinti come siamo

che la comunicazione è fonda-

mentale per divulgare l’attività

della Soprintendenza - dice ilprofessor Sebastiano Tusa, So-vrintendente del Mare della Re-gione Siciliana che ha avuto unruolo fondamentale per quantoriguarda le corrette informazionirelative alla Battaglia delleEgadi - . E’ stato, quindi, al con-

tempo un dovere contribuire a

diffondere quanto portato avanti

dalla Soprintendenza, dal Co-

mune e nell’ambito delle ricer-

che in mare”.red.cro.

L'uomo occidentale ha unacerta peculiarità: pensa perpensare. La cosa interessante èche l'eccesso di identificazionee di attaccamento al pensierocrea “l'illusione di realtà”, ossiala perdita di consapevolezzache si esprime nella difficoltào incapacità da parte dell'uomoa vedere che i pensieri sonosolo pensieri e non la realtà.Mediante la pratica dell’auto-osservazione, potremmo ren-derci conto di come la nostramente produce un continuoflusso di pensieri , spesso a li-vello subliminale, che ci pro-iettano nel passato e nel futuro(fantasie,ricordi, il da farsi,ecc.), anche se fisicamentesiamo nel presente. Allora po-tremmo chiederci: siamo noi avolere questi pensieri ? se no,chi è che sta pensando? chisono io? ecco delle domandeche aprono la porta di accessoverso la Spiritualità, alle prati-che legate alle Tradizioni mil-lenarie... Ritornando al nostroargomento, la consapevolezzaemerge prestando attenzione diproposito, nel momento pre-sente e senza giudicare, allecose così come sono. E un

modo per passare dal fare al-l’essere, affinché assimiliamotutte le informazioni cheun’esperienza ha da offrirci,prima di agire. In questo senso,essere presenti e consapevolisignifica sospendere il giudizioper un certo periodo, mettere daparte i nostri obiettivi imme-diati per il futuro e accogliere ilmomento presente per quelloche è, anziché per come vor-remmo che fosse. Significa av-vicinarci alle situazioni conapertura, anche se notiamo cheesse sollevano sentimenti comela paura, rabbia, sensazionisgradevoli o piacevoli. Signi-fica sapere che i nostri pensierisono eventi mentali passeggeri,non sono la realtà in sé, e chesiamo più in contattocon la re-altà della vita quando consen-tiamo a noi stessi di farneesperienza tramite il corpo e isensi, invece che tramite pen-sieri abituali e non verificati,come avviene in prevalenza.

Dott. Antonio Lumia,

psicologo-psicoterapeuta

email: [email protected] cell 3289684306

Essere consapevoli

A cura di Antonio Lumiaorientamenti


Ciao a tutti, sono Billy... Billy il bello! Amiciumani ho ancora bisogno del vostro aiuto. Il ca-gnone che vedete nella foto di chiama Iside esi è persa. La sua famiglia la sta cercando di-speratamente. Si è smarrita in zona via VecchiaMazara, contrada Casablanca, a Marsala. Isideè buonissima e docilissima, sarà spaventata e

affamata. Accarezzatela e chiamateci 3296952058. Oppure, comeal solito, telefonate in redazione al numero: 0923 23185 o scrivetea: [email protected]. Siamo sempre qui tranne che perl’ora della pappa!!! E soprattutto non dimenticate mai discrivermie di farmi sapere se c’è bisogno di una zampa per i nostri amicianimali.Bau, bau!

L’ANGOLO DI BILLY

Denunciano di avere otto mesidi stipendi arretrati e non pagatii lavoratori dell’hot spot di Tra-pani e dei centri di accoglienzaper immigrati che operano sulterritorio provinciale. Che lunedì prossimo, 21 novem-bre, parteciperanno a partiredalle 9.30 a un sit in di protestaorganizzato da Filcams Cgil,UilTucs, Confintesa e Ugl Tra-pani davanti la Prefettura di Tra-pani, per manifestare contro iritardi sugli stipendi al personaleche in alcuni casi arrivano anchefino a 8 mesi.Tali ritardi sono conseguenza dialtri ritardi, quelli con cui il Mi-nistero degli Interni trasferiscele somme da liquidare agli entidi assistenza.“Abbiamo incontrato ieri (Gio-vedì, ndr) il prefetto di Trapani

Priolo - affermano i segretarigenerali di Filcams Cgil, Uil-Tucs, Ugl e Confintesa AnselmoGandolfo, Mario D’Angelo,Franco Fasola e Giuseppe Mo-naco - il quale ci ha assicurato

che saranno pagate le somme

per saldare gli stipendi dei mesi

di marzo, e per dare il 70 per

cento di anticipo su quelli di

aprile, maggio e giugno. Pur

apprezzando l’impegno del Pre-

fetto, riteniamo che questo non

sia sufficiente a far fronte alle

necessità di questi lavoratori,

che svolgono un mestiere dav-

vero importante per questo ter-

ritorio dove ogni settimana

sbarcano centinaia di immi-

grati”. Una situzione, questa dei ritardinei pagamenti degli stipendi ailavoratori dei centri di acco-glienza ormai generalizzata cherischia di far saltare i già delicatiequilibri finanziari delle fami-glie di chi all’interno di questestrutture ci lavora. Già nelloscorso luglio Confintesa avevadenunciato la precaria condi-zione dei dipendenti dell’hot

spot di Milo. “Non sappiamo

esattamente quale sia l’ingra-

naggio che si inceppi nella mac-

china amministrativa Statale -

avevevano dichiarato in estate -. L’unica certezza è che a fronte

del lavoro svolto i salari non

vengono erogati e le famiglie dei

lavoratori sono arrivate al col-

lasso: rate di mutuo arretrate

non pagate col rischio di veder

togliersi la casa, le banche che

chiedono ai lavoratori in ma-

niera pressante di rientrare dal

debito contratto e così via. Un

vero tracollo”. Da luglio siamoarrivati a novembre e la situa-zione appare tristemente inva-riata. cb

Sit in di protesta lunedì dei dipendenti degli dei centri di accoglienza

“Lavoratori senza stipendio da otto mesi”

Trapani sarà l’ultima tappa dell’edizione2016 di “Panorama d’Italia”, la live&mediaexperience del settimanale Panorama, giuntaalla sua terza edizione, che racconta l’Italiadirettamente dalle sue piazze con iniziativeed eventi aperti a tutti. “Si tratta di una im-

perdibile opportunità per la città - aveva di-chiarato il sindaco Vito Damiano inoccasione della presentazione milanese -. La

promozione del territorio, attraverso l’im-

portante e diffusa rivista di rilevanza nazio-

nale non potrà che produrre effetti benefici

sia all’economia locale che alla stessa im-

magine di Trapani”. Lo scorso anno sonostate 4 milioni le persone raggiunte dal tour.L’edizione 2016 è partita da Genova e si-chiuderà appunto a Trapani dal 23 al 26 no-vembre. Protagonisti degli appuntamenti incittà saranno i politici Renato Schifani e Da-vide Faraone, gli intellettuali Stefano Zecchie Vittorio Sgarbi, il regista Pif, lo chef Fi-lippo La Mantia, il cantante Giò Sada, l’excalciatore Stefano Bettarini, la soubrette An-tonella Mosetti e tanti altri.

“Panorama d’Italia” chiude a Trapani la sua terza edizione

Agricoltura,

le nuove

opportunità

“Ritorneremo alla terra -Nuove opportunità dal-l’Europa per un’agricolturaprotagonista dello svi-luppo”. E’ il tema del convegnoche l’Alpaa, la Flai Cgil ela Cgil di Trapani terrannoquesta mattina all’Istitutotecnico agrario di Marsala,in via Trapani 218.All’incontro, che avrà ini-zio alle 9, e si protrarràfino alle 13, interverranno,il direttore generale del-l’assessorato regionaleall’Agricoltura GaetanoCimò, il segretario gene-rale della Cgil di TrapaniFilippo Cutrona, la segreta-ria provinciale della FlaiCgil Giacometta Giaca-lone, il segretario della FlaiSicilia Alfio Mannino eAndrea Vanella, responsa-bile provinciale dell’Alpaa.A coordinare il convegnosarà Nuccio Massimino,presidente regionale del-l’Alpaa Sicilia.I lavori saranno conclusidal presidente dell’Alpaanazionale Gino Rotella.


Grande fine settimana di calciocadetto quello in arrivo. Lagiornata calcistica culmineràcon l’incontro che promettescintille tra Spal e Trapani inposticipo. La tredicesima gior-nata del campionato di Serie B,infatti, sarà chiusa al Provin-ciale lunedì alle 20,30 tra i lan-ciatissimi ferraresi e i granatain ripresa. La Spal, attualmente quartaforza del campionato a paripunti con il Benevento, è unadelle rivelazioni di questaprima parte del campionato. Laformazione di Ferrara viene daben tre vittorie consecutive, ot-tenute con pieno merito tra lasorpresa degli addetti ai lavori;ultima delle quali conquistatanella rocambolesca partita ca-salinga contro il Brescia. L’ultima sconfitta risale al 2-1di Frosinone il 25 ottobre. IlTrapani di Cosmi, ultimo inclassifica con 10 lunghezze, èuna squadra che fin ora non èpienamente riuscita ad espri-mere le sue potenzialità chesono notevoli. I granata, dopo il convincentepareggio esterno in rimonta aPerugia, hanno conquistato fi-

ducia nei propri mezzi inter-rompendo una striscia di duebattute d’arresto consecutive. L’ultima vittoria del Trapani ri-sale anch’essa al 25 ottobre,quando conquistò la sua primaaffermazione superando in casail Benevento. Si preannuncia una partitamolto combattuta soprattuttonella zona nevralgica delcampo. La Spal proverà ad agganciareil Frosinone che si trova in se-conda posizione in classifica. Il Trapani tenterà di sfruttare il

tifo casalingo per cominciare lascalata della classifica e toccareposizioni che sicuramente piùgli competono. Nonostante il buon momentodella formazione ferrarese pro-babile che i granata, grazie allaritrovata fiducia, riescano amettere in campo quel qualcosain più che serva per portarli alsuccesso. Questo per non soccomberealla classifica. Una vittoria in-terna sembra il risultato piùprobabile. Andiamo adesso a vedere le

probabili formazioni di Tra-pani-Spal. Il Trapani dovrebbescendere in campo con un 3-4-1-2. Ecco lo schieramento:Guerrieri, Casasola, Pagliarulo,Figliomeni, Fazio, Scozzarella,Colombatto, Rizzato, Coro-nado, Citro e Petkovic. La Spal dovrebbe invece gio-care con il 3-5-2. Ecco la pro-babile formazione: Branduani,Gasparetto, Vicari, Giani,Schiattarella, Beghetto, Arini,Del Grosso, Lazzari, Antenuccie Cerri.

A.I.

C’è un coro dei tifosi della Spal,“I biancoazzurri siamo noi”, cheunisce ultras e musica rifacen-dosi ad una vecchia canzone. Leparole degli ultras di Ferrarasono “I biancoazzurri siamo noi,Nessun ci fermerà, Il nostrocuore batterà, Sempre e solo perla Spal”. Questo coro della tifo-seria della Spal nasce sulle notee sulla melodia di un brano chetutti conosciamo. Il nome origi-nale della canzone è “Auld LangSyne” scritta nel 1788. Si sente cantare molto negli stadipoichè sono tante le curve chel’hanno adottata sia in Italia chein Inghilterra, paese d’originedel brano. Si tratta di una can-zone per gli addii, la fine del-l’anno, come delle avventure,dei viaggi e la cantano i turisti, icompagni di scuola, gli scout, imilitari. Auld Lang Syne inscozzese sta per “bei tempi pas-sati”, in inglese “good old days”ed era patrimonio degli scozzesi,sia quelli in patria che gli emi-grati negli USA fino al 1929,

anno in cui l’orchestra di GuyLombardo la rese celebre almondo. Da lì furono tanti ad eseguirla,da Frank Sinatra ai Beach boys,passando per Bruce Springsteen,Elvis Presley ed i Platters. C’èpure uno striscione che dice“Non camminerai mai sola”. E’un momento magico. I settantatifosi spallini che finora hannoacquistato il biglietto per il Pro-vinciale sono però avvisati. IlTrapani di sera non ha mai perso,addirittura ha colto il primo eunico successo stagionale colBenevento.

Calcio e musica

per i tifosi della Spal

Lo sport

a cura di

Antonio

Ingrassia Nel Trapani probabile la novità Coronado sulla trequarti

L’incontro Trapani-Spal promette scintille

onio Di Martino


Pensare semplicemente agliallenamenti, al lavoro duro?Sarebbe facile, ma non a Tra-pani. Questo perché Trapaninon è una città normale. Unacittà dove una squadra di pal-lacanestro di altissimo livellonon può allenarsi nel palaz-zetto perché piove dentro.Questo problema incide anchesul settore giovanile, una co-munità intera. Il problema è noto, è sempre lostesso da quattro anni, questaestate addirittura peggiorato acausa del forte vento: va siste-mata l’impermeabilizzazionedella copertura del PalasportComunale di Trapani. Solodopo alcune dure e giustificatedichiarazioni del presidentePietro Basciano, il comune diTrapani ha affidato i lavori alladitta Cundari Costruzioni s.r.l.di Erice Casa che durerannonon più di 30 giorni. Bene, manon benissimo visto che do-menica si gioca, arriva Scafati,che ha avuto i suoi problemi, enoi tutti trapanesi siamo co-stretti a fare “la danza delsole”, perché un eventualeburrasca potrebbe portareanche ad una sconfitta a tavo-

lino. Scafati è una partita che puòrilanciare la squadra di coachDucarello che in conferenzaha dichiarato: “il problema delpalazzetto è risaputo. Per mel’importante è che la squadralavori. Ci stiamo allenandobene, la forma fisica sta mi-gliorando. C’è stata la giustaintensità durante le sedute edurante la settimana c’è statala reazione alle due sconfitte.Siamo uniti e compatti peravere già dalla prossima par-

tita una buona prestazione.”Insomma, fiducia in questogruppo, nonostante i problemidella struttura che condizio-nano la squadra. Della stessa lunghezza d’ondaè la guardia americana Ked-dric Mays che ha detto: “anchese questa settimana ci siamoallenati in una altra palestra,questo non incide. Noi dob-biamo rimanere molto concen-trati e lavorare duro”. E nonpossiamo che non essere d’ac-cordo, lavorando duro la squa-

dra granata può superare glievidenti problemi psicologiciche sono venuti fuori nei terziquarti delle partite di Treviglioe Tortona. Scafati però è unrebus, sono già al terzo allena-tore ed hanno sotto contratto 3stranieri, quindi uno tra Joh-nson e Fischer rimarrà in tri-buna. La classifica vede perora Scafati a soli 4 punti masottovalutarli ora sarebbe unsuicidio.

Francesco Tarantino

Ha avuto inizio con la primaprova il campionato provin-ciale individuale di biliardoper le categorie di base (1a, 2ae 3a) di 5 birilli. Al “Mirabilia” di Gibellina,hanno gareggiato 15 atletinella categoria più importantefra quelle di base. Nella prima batteria, AntoninoNavetta, del “Biglie e Birilli”di Marsala, ha superato Salva-tore Recupero del Selinus diCastelvetrano. Davide Gra-nata de “Il Barone” di Marsalaha battuto Gianluca Papa del“Calatafimese” di Calatafimi-Segesta. Entrambe le gare sisono chiuse sul 2-0 per i vin-citori.Nella finalissima è stato spet-tacolare lo scontro tra Navettae Granata. Ad aggiudicarsi ilconfronto è stato il primo per2-0. E dire che Granata era riu-scito a portarsi avanti con piùdi trenta punti nel primo set,ma Navetta è stato bravo a ca-

povolgere la situazione.Uguale cosa nel secondo setcon Navetta che non davascampo chiudendo ancora conl’identico risultato. In seconda categoria 52 gliatleti che si sono dati battagliaal “Risorgimento” di Campo-bello. Nelle due semifinali si sonoincontrati il trapanese France-sco Marrone, de “Lo Sme-raldo” e il locale VitoGuccione. Sull’altro biliardo la gara tra ilcampobellese Farinelli e ilmarsalese Abate. La finalissima fra Guccione eAbate ha visto prevalere que-st’ultimo. Nella categoria amatori il suc-cesso è stato appannaggio diAlessandro Stallone (Risorgi-mento) che nella finale haavuto ragione nella “bella” diIgor Vitrano (New Games).Cinquantacinque i parteci-panti.

Biliardo: prima prova

dei campionati provinciali

Lo sport

a cura di

Antonio

Ingrassia Mays: “Per fare bene bisogna rimanere concentrati e lavorare duro”

Coach Ducarello: “Siamo uniti e compatti”

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Crediamo nel territorio e vogliamo con-dividere con voi un progetto di comuni-cazione sociale. Lo facciamoattraverso il giornale “Il Locale News”perchè è del territorio che vogliamoparlare e far parlare ed è ai locali checi rivolgiamo principalmente.

IL LOCALE NEWS è divenuto in settemesi un giornale atteso ed attendibile. Adesso sta intraprendendo un per-corso di crescita e vi chiediamo di con-dividerlo. Come?Continuando a far parte del gruppo, nu-meroso per nostra fortuna, dei nostriprincipali sostenitori ed utenti, ed anchecredendo nel progetto editoriale e nelleiniziative che, nel tempo, proporremo alterritorio. La prima di queste iniziative è una“campagna di consapevolezza civica”denominata “LocalizziAMOci”.

Si tratta di una iniziativa che punta, at-traverso la pubblicazione su carta e sulweb di specifici messaggi di pubblicità

progresso, alla promozione, diffusione,valorizzazione e fruizione delle innume-revoli risorse che il territorio della pro-vincia di Trapani offre, soprattutto aisuoi abitanti: siamo convinti che qui cisiano le risorse per creare lavoro e farmuovere l’economia. Siamo convintiche qui ci siano svariate opportunità

e che vadano solo sapute ricono-

scere, apprezzare e quindi utilizzare.

Qui c’è la Storia.

Qui c’è la Natura.

Qui c’è la Bellezza.

Qui, se solo ce ne rendessimo contoveramente, c’è praticamente tutto. È su questo che punta la campagna disensibilizzazione “LocalizziAMOci”ed è su questi temi che vorremmoavervi con noi.

A chi ci rivolgiamo?A tutti, senza alcun dubbio. In particolare, però, a quanti come noicredono nelle potenzialità del territorioe di un’informazione obiettiva e propo-sitiva. È un progetto, non un sogno.

La campagna di sensibilizzazione par-tirà martedì 8 Novembre e si conclu-derà martedì 10 Gennaio 2017. Ogni giorno ci sarà un messaggio so-ciale diverso. I dodici messaggi che ri-ceveranno più voti in uno specialecontest che sarà realizzato sul web, di-venteranno le pagine di un calendarioche sarà il compendio della campagna“LocalizziAMOci“ e che sarà distri-buito, gratuitamente, assieme al gior-nale.

La sottoscrizione verrà chiusa il15/11/2016. Per informazioni:0923/23185 - [email protected]

LocalizziAMOciCampagna di consapevolezza civica a cura della EDITHINK srls,

attraverso il giornale “Il Locale News”

- Per le adesioni contattare 0923/23185 -

LOCALE IL LIBERO VOTO DEI #MORTI DI FAME$ · tanti. Eppure questo “feno-meno” è stato il...

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