LO SVILUPPO DEI PROCESSI CREATIVI · SVILUPPO DEI PROCESSI CREATIVI A-LA “CONTIGUITA’...
-
Upload
truongxuyen -
Category
Documents
-
view
219 -
download
0
Transcript of LO SVILUPPO DEI PROCESSI CREATIVI · SVILUPPO DEI PROCESSI CREATIVI A-LA “CONTIGUITA’...
*
LO SVILUPPO DEI PROCESSI
CREATIVI
CARLO PETRACCA
Carlo Petracca - Pomigliano 4
CREO, DUNQUE SONO
Carlo Petracca - Pomigliano 4
ALCUNE TEORIE PSICANALITICAFREUD. Interpretazione dei sogni, Introduzione alla psicoanalisi, Il poeta e la fantasia)A.Pensiero creativo limitato al mondo dell’ ARTE (artistico-pittorico e letterario). B.La creazione artistica deriva dalla liberazione di pulsioni inconsce. Nel bambino l’inconscio represso trova sfogo nel gioco, nell’adulto trova sfogo nell’attività onirica o fantastica, nell’umorismo, nel paradosso, nella creazione artistica (Mozart, Van Gogh, ecc.)C.Coincidenza di creatività e fantasiaD.Genesi patologica della creatività.Carlo Petracca - Pomigliano 4
ALCUNE TEORIE PSICANALITICAAUTORI che correggono l’interpretazione freudiana:A.La creatività non è lo sfogo dell’inconscio, ma la capacità dell’IO di regredire razionalmente verso l’inconscio e di attingere da esso energie psichiche particolari B.Le fughe dell’IO verso l’irrazionalità rappresentano le fonti del pensiero creativoC.La regressione e la primitivizzazione dell’IO in questo caso sono autoregolate e controllateD.Comunque il pensiero creativo si genera quando si rompono le barriere tra il Conscio e l’InconscioCarlo Petracca - Pomigliano 4
PERSONALISTICA:ROGERS – MASLOW – FROMM - GOLEMAN
A.La creatività è connessa alla piena realizzazione della persona. Integrazione di istanze personali e sociali. B.Il pensiero creativo è connesso ad una raggiunta armonia psichica. C.Libera ed inconsueta espressione del potenziale individuale.D.Negazione della coazione a ripetere: il piacere non deriva solo dalla ripetizione, ma dalla SICUREZZAE. Importanza del clima educativo che si
instaura in famiglia e a scuolaCarlo Petracca - Pomigliano 4
PERSONALISTICA:ROGERS – MASLOW – FROMM - GOLEMANGli educatori che favoriscono la creatività sono quelli capaci di:• Apprezzare le esperienze vissute dai
bambini• Manifestare fiducia nel bambino• Astenersi da continue critiche e valutazioni
del comportamento del bambino• Accettare le regressioni temporanee del
bambino• Non assumere un atteggiamento
estremamente autoritario• Non essere iperprotettivi e iperesigentiCarlo Petracca - Pomigliano 4
COGNITIVISTAA.Rapporto tra creatività e intelligenza. Secondo L. TERMAN (1925) il creativo è solo il genio con un elevatissimo Q.I.B.POI si sostiene che tra intelligenza e capacità immaginativa non c’è alcuna connessioneC.Wertheimer e i Gestaltisti: la creatività dipende dalla capacità di saper individuare un problemaD.Guilford: la creatività rientra nella categoria del pensiero divergente che ha come caratteristiche l’originalità, la flessibilità, la fluiditàE.Tra intelligenza e creatività esiste un rapporto solo fino ad un livello soglia: tutti sono creativi!
Carlo Petracca - Pomigliano 4
PENSIERO LATERALE E. DE BONO:
IL METAPENSIERO Capacità di mutare cornice di mutare d’abito di trovare una quantità di ingegnose soluzioni a un problema
Carlo Petracca - Pomigliano 4
H. GARDNERCINQUE CHIAVI PER IL FUTURO(2007):
-La piccola c e la grande C-La coppia problema-soluzione-Creatività settoriale-Innovazione ed expertise (rimodellazione dell’io)
ULTIMI SVILUPPI
Carlo Petracca - Pomigliano 4
“UN TEMPO DISEGNAVO COME RAFFAELLO. MI E’ OCCORSA TUTTA LA VITA PER IMPARARE A DISEGNARE COME UN BAMBINO” PICASSO
GARDNER: “La mente di un bambino di cinque anni rappresenta il culmine delle facoltà creative”
Carlo Petracca - Pomigliano 4
LA CREATIVITA’ NON ENTRA NELLA SCUOLA SE NON QUANDO CE LA PORTA UN BAMBINO
<< L’INSEGNANTE HA DELL’ALLIEVO UNA IMMAGINE GLOBALE CHE PRIVILEGIA GLI ASPETTI INTELLETTIVI, CON SCARSA POSSIBILITA’ DI COGLIERE E RICONOSCERE MANIFESTAZIONI COMPORTAMENTALI DIVERSE E PIU’ LEGATE ALLA ESPRESSIONE CREATIVA>>
“L’ORGANIZZAZIONE GENERALE DELLA SCUOLA PONE PIU’ OSTACOLI
CHE FACILITAZIONI ALLO SVILUPPO CREATIVO”?!
LA CREATIVITA’ A SCUOLA
Carlo Petracca - Pomigliano 4
1) LA PRESA DI COSCIENZA DA PARTE DI CIASCUN DOCENTE DEL PROPRIO MODO DI PORSI DI FRONTE AL RAGAZZO CREATIVO ED ALLA CREATIVITA’
• Discussione tra gli insegnanti sull’importanza che ciascuno di essi assegna alla creatività
• Sottoporsi da parte di ciascun insegnante al reattivo di TORRANCE definito Q-SORT
GLI INTERVENTI DELLA SCUOLA
Carlo Petracca - Pomigliano 4
AGGETTIVI PER LA DESCRIZIONE DEL RAGAZZO CREATIVO (Torrance)
Amante dell’avventura (4)Desideroso di conoscere; pone domande su cose complesse (4)E’ assorto nei compitiTimoroso, apprensivo (9)Dotato del senso della bellezza (5)Ben adattato socialmente (8)Coraggioso nelle convinzioni (1)In parentesi punteggi di scala. (Slide successiva)
Carlo Petracca - Pomigliano 4
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Punteggi di scalaTratti comportamentali Tratti comportamentali molto legati alla creatività poco legati alla creatività
Carlo Petracca - Pomigliano 4
GLI INTERVENTI DELLA SCUOLA
2) CREARE UN CLIMA EDUCATIVO FAVOREVOLE:
• Forme di accoglienza
• Modalità motivanti
• Valutazione proattiva
Carlo Petracca - Pomigliano 4
3. INSERIRE NELLA PROGRAMMAZIONE OBIETTIVI PER LO SVILUPPO DELLA CREATIVITA’(Treffinger e Huber)
Essere sensibili ai problemi Essere capaci di scostarsi dagli
usuali modi di pensare Essere capaci di dilazionare il
giudizio Essere capaci di vedere nuove
relazioni Essere capaci di osservare
attentamente e scoprire i fattiCarlo Petracca - Pomigliano 4
4) USO DI METODOLOGIE GENERALI PER LO SVILUPPO DELLA CREATIVITA’:
• Ricercare l’originalità:capacità di sapersi scostare da
modelli abituali
• Ricercare la flessibilità:capacità di considerare un
problema da diversi punti di vista
• Ricercare la fluidità: capacità di dare tutti i particolari
di una situazione (osservazione descrizione analisi)
• Metodologia associazionistica• Uso dell’associazione• << Capacità di mettere insieme in modo
utile idee di solito lontane l’una dall’altra>> Carlo Petracca - Pomigliano 4
C- LA MEDIAZIONE di oggetti/eventi/idee molto distanti tra loro.
LE TRE VIE ASSOCIATIVE PER LO SVILUPPO DEI PROCESSI CREATIVI
A- LA “CONTIGUITA’ ACCIDENTALE”• es. Raggi x
Penicillina
B- LA SOMIGLIANZA• Di forma • Di idee• Di funzioni • Di sentimenti• Di materiali • Di azioni
Carlo Petracca - Pomigliano 4
Carlo Petracca - Pomigliano 4
5) USO DEL BRAIN-STORMING:• Decalogo del Brain-storming1.Problema concreto e reale2.Dimensione ludica per problemi irreali3.Composizione del gruppo:10-12 unità secondo il principio della eterogeneità; un gruppo di osservatori. 4.Socializzazione del gruppo con lo scopo di facilitare l’empatia e l’accettazione reciproca5.Durata temporale del lavoro ( da 30 a 45 minuti)
Carlo Petracca - Pomigliano 4
6. Produzione delle idee• sospensione del giudizio critico
• idee stravaganti o pazze
• non le buone idee, ma molte idee
7.Docente animatore• introdurre se necessario la tecnica della check-list
• Esempio del frullatore
8. Utilizzare la tecnica del MetaplanMethode
• Scomporre, ribaltare e ricombinare le idee degli altri
9. Ricorrere eventualmente alla tecnica
dello stop and go
10. Valutazione finale delle idee prodotte
Carlo Petracca - Pomigliano 4
6) INTERVENTI DISCIPLINARI SPECIFICI:
• Giochi di parole• Scritture creative
• Combinazioni di frasi• Figure retoriche
Carlo Petracca - Pomigliano 4
SCUOLA DI COPENAGHEN
ASSE SINTAGMATICO
A
S
S
E
P
A
R
A
D
I
G
M
A
T
I
C
O
CONNOTAZIONE
DENOTAZIONECarlo Petracca - Pomigliano 4
ESERCIZI DI ESPANSIONE SULL’ASSE SINTAGMATICO
A. ESPANSIONI con aggettivicomplementiavverbi
ES: Laura mangia
B. SISTEMAZIONI: INVERSIONIa livello fonologico
1. t-o-r-io-r-t-ir-i-t-oi-r-t-ot-r-i-oo-t-r-i
un grosso gelato
Carlo Petracca - Pomigliano 4
C. SISTEMAZIONI: INVERSIONI a livello semantico frasale
ES: -Messa a domenica si andava-Ho comprato una casa in montagnaUna casa ho comprato inmontagnaIn montagna ho comprato una casa
Carlo Petracca - Pomigliano 4
EERCIZI DI SOSTITUZIONE SULL’ASSE PARADIGMATICO
A- LIVELLO FONOLOGICO di II^ articolazione
ES: t- b-c- g-p-a-n-e t-i-r-os- m-v- v-c eravpsn
Carlo Petracca - Pomigliano 4
B- LIVELLO MORFOLOGICOdi I^ articolazione
ES: -a parl -o
generos –o -i-e -a-i -iamo
-ate
Carlo Petracca - Pomigliano 4
C- LIVELLO LESSICALE
ES: ………lecca
Laura mangia un gelatogusta ………
D- LIVELLO SINTATTICOES:
eLeggo un libro quando
perchè Carlo Petracca - Pomigliano 4
I DRAGHI LOCOPEI
ES: ANAGRAMMACERA-CREA-CARE-RECA
ELVIRA DI BUONOBUON DI VOLERAI
PIANTO ANTICOCANTANO I TOPI
I PROMESSI SPOSISOPPRIMO I SESSI
Inoltre: lipogramma-ropalico-acrostico-mesostico
Carlo Petracca - Pomigliano 4
I DRAGHI LOCOPEILIPOGRAMMA: riscrivere un testo breve togliendo una lettera (la lettera ingabbiata)
TESTO DI PARTENZA<< Quando in famiglia c’è un neonato, l’approssimarsi delle ferie estive fa scatenare dubbi e interrogativi>>
Lipogramma in I (lettera ingabbiata)
<< Quando a casa c’e un neonato l’avvento delle vacanze d’estate fa sorgere qualche problema»
Lipogramma in O (lettera ingabbiata)
Carlo Petracca - Pomigliano 4
I DRAGHI LOCOPEI
ACROSTICO: MESOSTICOF acciamo neLlaO ggi vAlleN uove legGgeriT rasformazioni giocHiamoA vremo EN ecessarie torrenTiE nergie torTuosi
esplOriamoROPALICOLa Se raScen de vaOp pri men te
Carlo Petracca - Pomigliano 4
I DRAGHI LOCOPEITRASFORMAZIONI TESTUALI
T’AMO PIO BOVET’ODIO EMPIA VACCA
FRATELLI D’ITALIASORELLE DI FRANCIAL’ITALIA S’E’ DESTA
LA FRANCIA VA A LETTOCON L’ELMO DI SCIPIOCOL PIEDE INFILATOS’E’ CINTA LA TESTAIN UNA CIABATTA
Carlo Petracca - Pomigliano 4
SCRITTURE CREATIVE
• Completare fiabe e favole• Scrivere fiabe e favole• Creare storie con:• Relazioni inconsuete• Binomio fantastico rodariano (gallina
padovana)• Parole magiche e proverbi• Implicazioni cause effetti
• Scrivere brevi racconti polizieschi
Carlo Petracca - Pomigliano 4
“ESSERE CREATIVI SIGNIFICA CONSIDERARE TUTTO IL PROCESSO VITALE COME UN PROCESSO DELLA NASCITA E NON INTERPRETARE OGNI FASE DELLA VITA COME FASE FINALE.MOLTI MUOIONO SENZA ESSERE NATI COMPLETAMENTE.CREATIVITA’ SIGNIFICA AVER PORTATO A TERMINE LA PROPRIA NASCITA PRIMA DI MORIRE”.
( E. FROMM)
Carlo Petracca - Pomigliano 4