LIGURIA - crepalditour.it · SAPORI DELLA LUNIGIANA: MASSA, CASTEL DELL’AQUILA, CARRARA E IL...

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LIGURIA LA LUNIGIANA LIGURE E LA VALLE DEL FIUME MAGRA “Perch’i’ no spero di tornar giammai, ballatetta, in Toscana, va’ tu, leggera e piana, dritt’ a la donna mia, che per sua cortesia ti farà molto onore. Tu porterai novelle di sospiri piene di dogli’ e di molta paura; ma guarda che persona non ti miri che sia nemica di gentil natura : ché certo per la mia disaventura tu saresti contesa, tanto da lei ripresa che mi sarebbe angoscia; dopo la morte, poscia, pianto e novel dolore.” GUIDO GUINIZZELLI La Lunigiana è una regione storica divisa tra due province e due regioni amministrative. All’estremo nord della Toscana si trovano l’alta e la media Lunigiana, nella provincia di Massa Carrara, mentre la bassa Lunigiana è situata in provincia di La Spezia, lungo l’ultimo tratto del fiume Magra. I suoi confini storici sono però molto più ampi, una volta corrispondenti alla diocesi di Luni (alla quale la regione ha dato il nome) che dominava un vasto territorio dalla val di Magra, alla Val di Vara, a parte della Garfagnana e al golfo della Spezia. Oggi la Lunigiana può essere individuata in Toscana nei paesi dell’alto e medio corso del Magra e in Liguria nei comuni sulla sponda sinistra del fiume Magra. La Val di Magra segue il confine tra la Liguria e la Toscana e, proprio per la sua posizione, è servita da una importante rete autostradale e ferroviaria oltre che da un attrezzato aeroporto turistico a Luni. La Valle della Magra, cuore di quella regione storica chiamata Lunigiana, appare come un grande anfiteatro. I castelli della Lunigiana d'argento, con acque pescose e ancora balneabili. Questa è una terra antica, percorsa dai grandi itinerari medievali: Sigerico passò da queste parti nel 994 percorrendo la via Francigena, che in Val di Magra coincideva con il cammino per San Jacopo di Compostela e dalla quale si staccava la strada del Volto Santo che portava a Lucca.

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LIGURIA LA LUNIGIANA LIGURE E LA VALLE DEL FIUME

MAGRA

“Perch’i’ no spero di tornar giammai, ballatetta, in Toscana, va’ tu, leggera e piana, dritt’ a la donna mia, che per sua cortesia ti farà molto onore. Tu porterai novelle di sospiri piene di dogli’ e di molta paura; ma guarda che persona non ti miri che sia nemica di gentil natura : ché certo per la mia disaventura tu saresti contesa, tanto da lei ripresa che mi sarebbe angoscia; dopo la morte, poscia, pianto e novel dolore.”

GUIDO GUINIZZELLI

La Lunigiana è una regione storica divisa tra due province e due regioni amministrative. All’estremo nord della Toscana si trovano l’alta e la media Lunigiana, nella provincia di Massa Carrara, mentre la bassa Lunigiana è situata in provincia di La Spezia, lungo l’ultimo tratto del fiume Magra. I suoi confini storici sono però molto più ampi, una volta corrispondenti alla diocesi di Luni (alla quale la regione ha dato il nome) che dominava un vasto territorio dalla val di Magra, alla Val di Vara, a parte della Garfagnana e al golfo della Spezia. Oggi la Lunigiana può essere individuata in Toscana nei paesi dell’alto e medio corso del Magra e in Liguria nei comuni sulla sponda sinistra del fiume Magra.

La Val di Magra segue il confine tra la Liguria e la Toscana e, proprio per la sua posizione, è servita da una importante rete autostradale e ferroviaria oltre che da un attrezzato aeroporto turistico a Luni. La Valle della Magra, cuore di quella regione storica chiamata Lunigiana, appare come un grande anfiteatro. I castelli della Lunigiana d'argento, con acque pescose e ancora balneabili. Questa è una terra antica, percorsa dai grandi itinerari medievali: Sigerico passò da queste parti nel 994 percorrendo la via Francigena, che in Val di Magra coincideva con il cammino per San Jacopo di Compostela e dalla quale si staccava la strada del Volto Santo che portava a Lucca.

SAPORI DELLA LUNIGIANA: MASSA, CASTEL DELL’AQUILA, CARRARA E IL LARDO DI COLONNATA

Validità: TUTTO L’ANNO Durata: 4 giorni / 3 notti

PARTENZA – MASSA

Ritrovo dei partecipanti secondo orario e luogo convenuto e partenza dalla propria località in Bus G.T. per la Toscana. Sosta lungo il percorso. Arrivo in hotel, sistemazione nelle camere e pranzo. Nel pomeriggio visita guidata (solo esterni) di Massa, tra chiese barocche e palazzotti signorili della “Massa picta”, la Cattedrale dei SS. Pietro e Francesco che ci accoglie con gli splendidi altari in marmi policromi, il sepolcreto coi monumenti funebri di Eleonora e Lorenzo Cybo, i dipinti di Bernardino del Castelletto e del Pinturicchio e il Museo Diocesano. Per finire il Belvedere (con vista mozzafiato sulla pianura costiera della Versilia e delle Alpi Apuane). Rientro in hotel, cena e pernottamento. SAPORI DELLA LUNIGIANA

Colazione in hotel. Incontro con la guida e partenza per l’escursione di intera giornata ai Sapori della Lunigiana. Partiamo in direzione Filattiera, per visitare un mulino cinquecentesco che produce ancor oggi la farina di castagne con gli stessi metodi e macchinari dell’epoca. Una breve, ma doverosa, visita alla Pieve di Sorano per poi proseguire in direzione di Mocrone: eccoci a casa di Graziella, l’ultima, eroica artigiana che ancora si ostina a produrre con gli antichi “testi” in ghisa il cibo principe di questo territorio, sua maestà il “Testarolo”. Il tempo di un breve ed eccitante assaggio e ripartiamo per visitare Bagnone, bellissimo e romantico borgo mercatale. Nel pomeriggio visitiamo il Museo etnografico di Villafranca, scoprendo gli strumenti e gli usi della tradizione popolare. Durante l’escursione verrà effettuata una sosta per una degustazione di vini locali o una merenda a base di formaggi caprini e pecorini. Pranzo in ristorante in corso di escursione. In serata rientro in hotel, cena e pernottamento. CARRARA E IL LARDO DI COLONNATA

Colazione in hotel. In mattinata visita guidata ad una delle Cave di Marmo di Carrara ancora in attività per conoscere i metodi di estrazione antichi e moderni e per vedere soddisfatte tutte le nostre curiosità di carattere tecnico, geologico e petrografico. Al termine della visita si scende verso Carrara attraverso il percorso in galleria dell’antica Ferrovia “Marmifera” (oggi dismessa e camionabile). Ci trasferiremo poi nel centro storico di Carrara: visita alla città, con le botteghe artigiane del ‘300, il Duomo ed il castello Malaspina (XI sec.), i palazzi barocchi, case, fontane, strade e mura cittadine, tutte rigorosamente edificate con l’unico materiale disponibile: il marmo. Forma e materia, lusso e necessità, questa è la Carrara che (ancora) non conoscete. Scopriamo come e dove si producono i pavimenti delle regge o degli alberghi di lusso, chi ha realizzato il “Taj Mahal” di Agra... Grazie ai grandi telai la pietra è resa utile e trasformata in lastre sottili e le lucidatrici la rendono brillante e preziosa. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visiteremo un Laboratorio di scultura di Marmo. Ma Michelangelo come faceva? Nei laboratori di scultura si usano ancora oggi i metodi di Nicola Pisano e Canova. La polvere e le schegge di marmo si accumulano ai piedi del blocco che prende forma e si nobilita grazie a “l’arte del levare”. La materia prima e le tecniche sono ancora le stesse. Ci sposteremo poi per scoprire il Lardo di Colonnata. Visiteremo una larderia per vedere come e capire perché si produce e si fa maturare lungamente (e senza fretta) il rinomato lardo di Colonnata IGP. Scopriamo il miracolo che lo ha reso famoso e naturalmente lo assaggeremo per scoprirne il sapore. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

IL GRANO, LA GRAN DAMA E IL CAVALIERIE – GRAGNOLA E CASTEL DELL’AQUILA

Colazione in hotel. In mattinata trasferimento per la visita guidata di Gragnola e Castel dell’Aquila. Situata nella piana alluvionale tra la valle appenninica dell’Aulella e quella del Lucido che scende, viceversa, dalle Alpi Apuane, Gragnola ha origini antichissime legate al commercio ed alla macinatura del grano. Il nome medievale (forum gragnolarum) ed il ritrovamento archeologico di un mulino di epoca tardo imperiale hanno fatto addirittura ipotizzare che Gragnola potrebbe essere l’antico “Forum Clodii” della Tabula peutingeriana, ubicato lungo la via Clodia che congiungeva Piacenza a Lucca e Luni a Parma. Da non trascurare, inoltre, la struttura atipica del borgo, non sviluppatosi attorno al castello che domina la valle (il Castel dell’Aquila) ma attorno alla chiesa dei SS. Ippolito e Cassiano (martiri del III sec.), dove era possibile l’edificazione di botteghe, palazzi e caravanserragli. Il Castel dell’Aquila, dopo l’abbandono in cui ha versato per secoli, è stato completamente restaurato e reso agli antichi splendori per volontà dell’attuale proprietaria (la Gran Dama Gabriella). Proprio durante le fasi di restauro, nel tardo pomeriggio del 19 febbraio 2004, gli operai rinvennero casualmente, sotto il pavimento di un’antica porcilaia, frammenti ossei umani che sono stati riconosciuti come appartenenti ad un uomo adulto di circa 35 anni vissuto nel ‘300 che grazie al ritrovamento di una punta in ferro di freccia da balestra ha consentito di risolvere un … caso di omicidio vecchio di 700 anni. Il colpo di balestra colpì il malcapitato cavaliere alla bocca, provocando la frattura dei denti e conficcandosi proprio nella seconda vertebra cervicale: morte istantanea e frettolosa sepoltura per nascondere il delitto. Pranzo in ristorante e nel pomeriggio partenza per il rientro alla propria località. Quota a partire da € 390,00

La quota comprende: Trasporto in Bus G.T. - Vitto e Alloggio autista - Sistemazione presso nostro CITHOTEL in camere doppie con servizi - Pensione completa dal pranzo del 1°gg. al pranzo del 4°gg. - Bevande incluse ai pasti (1/4 di vino + ½ di acqua a persona a pasto) - Visite guidate come da programma - 3 Degustazioni - Ingressi alle cave di Marmo di Carrara, al Castello Malaspina, al Castel dell'Aquila - Assicurazione medico/bagaglio.

La quota non comprende: Nostro accompagnatore - Ingressi a Musei, Monumenti, Ville, Palazzi o altro menzionato nel programma se non indicato ne "La quota comprende" - Assicurazione Annullamento - Mance - Facchinaggio - Tassa di Soggiorno (da pagarsi in loco, se dovuta) - Extra di carattere personale e tutto quanto non indicato ne "La quota comprende".

Itinerario soggetto a riconferma e disponibilità su richiesta.

CODICE PACCHETTO IT-LIG-1045

In questi anni Crepaldi International Tour, insieme al Prof. Giancarlo Corbellini, scrittore, giornalista e geografo molto conosciuto nell’ambito dell’esplorazione e per le sue apparizioni in televisione in “Overland”, i documentari trasmessi su Rai 1 con i famosi camion arancioni, ha diviso l’Italia in 90 t erritori di interesse da Nord a Sud e riscritto oltre 600 nuovi pacchetti turistici. In tutte queste proposte di viaggio, rivolte a grup pi e individuali, Crepaldi International Tour ha messo al centro la riscoperta delle tipicità ed eccellenze del “Made in Italy”, conosciute in tutto il mondo, dall ’arte, all’artigianato, all’enogastronomia. L’obiettivo è portare il turista italiano e interna zionale a conoscere il nostro paese attraverso la formula del cosiddetto “viaggio esper ienza” nelle eccellenze del “Made in Italy” a contatto con il vino, con i sapori, i p rofumi e le tante tipicità regionali. Si tratta di escursioni guidate e create ad hoc presso le Aziende del “Made in Italy” dove l’imprenditore farà conoscere da vicino al turista come è nata la sua arte dell’ingegnarsi, del creare, del coltivare e del pr odurre con il fine ultimo, poi, di fargli acquistare la sua eccellenza. A seguito di questa importante strategia innovativa Crepaldi International Tour ricerca e stringe, all’interno di questi 90 territo ri della nostra stupenda Italia, delle nuove collaborazioni, delle partnership con fornito ri sensibili alla qualità e tipicità dei servizi offerti, alla professionalità e alla cortes ia con il cliente: nasce la rete “CIT PARTNERS”. I CIT PARTNERS sono strutture ricettive, ristoranti , aziende di trasporto, guide turistiche, fornitori di servizi turistici in gener ale e aziende del “Made in Italy” legate alla produzione, all’artigianato, all’enogastronomi a, in grado di coinvolgere e appassionare il cliente, gruppo o individuale, e ga rantirgli un’esperienza di viaggio indimenticabile. I CIT PARTNERS rappresentano il fiore all’occhiello dell’offerta Crepaldi International Tour in quanto vengono inseriti direttamente nei su oi pacchetti turistici e proposti quotidianamente alla sua clientela.