LICEO STATALE ISABELLA GONZAGA - magistralechieti.edu.it ASSE... ·...
Transcript of LICEO STATALE ISABELLA GONZAGA - magistralechieti.edu.it ASSE... ·...
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA CURRICOLO ASSE MATEMATICO SCIENTIFICO ALL. 6c
LICEO STATALE ISABELLA GONZAGA
LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE
LICEO LINGUISTICO
Declinazione delle competenze generali in ambito matematico I docenti di matematica e fisica hanno condiviso la seguente idea: durante la crescita cognitiva dell’alunno le competenze generali, cioè le operazioni del pensiero che vanno sviluppate non sono operazioni della mente che appartengano ad una disciplina più che ad un’altra, ma al contrario sono operazioni che tutte le discipline sviluppano o possono sviluppare, ciascuna nel proprio ambito specifico e con gli oggetti (conoscenze e procedure) che le sono propri: le competenze sono infatti una sintesi di abilità e conoscenze. Per queste ragioni, dal biennio al triennio le competenze non mutano, mutano i gradienti di difficoltà e i contenuti specifici di ciascun anno di corso: il curricolo di matematica perciò, come i curricoli delle altre materie, va anche letto in verticale. L’obiettivo ultimo è migliorare l’insegnamento per migliorare l’apprendimento, rendendo il primo più consapevole degli strumenti di cui può disporre per sostenere il secondo. Solo così, di fronte ad un alunno che in alcune materie mostrerà difficoltà non perché o non solo perché non conosce sufficientemente i contenuti, ma perché pur conoscendoli “teoricamente” non riesce ad applicarli efficacemente, tutti gli insegnanti potranno dare il proprio contributo, con esercizi mirati, per potenziare la capacità cognitiva che risulta carente, sia essa l’analisi, la sintesi, la selezione dei dati pertinenti o qualsiasi altra. In questa prospettiva, l’alunno non è colui che deve semplicemente acquisire delle nozioni: è colui che deve imparare a servirsi di tali nozioni per risolvere problemi, con un’autonomia sempre maggiore. In una parola, l’alunno è più protagonista del proprio apprendimento, come l’insegnante non è semplicemente colui che trasmette, ma che aiuta l’allievo nel processo di comprensione ed elaborazione. Le competenze generali sono: LEGGERE -‐ GENERALIZZARE -‐ FORMULARE IPOTESI – STRUTTURARE -‐ COMUNICARE LEGGERE L’esperienza ci insegna quanto la matematica comporti una elevata complessità anche per la presenza di simboli e di linguaggi formali che implicano una traduzione immediata nel e dal linguaggio naturale (es.: U significa ‘unione’), la contestualizzazione del simbolo (il simbolo “-‐“ può essere unario e binario), il significato della formula rappresentata e l’individuazione del modello che rappresenta. Inoltre, l’utilizzo di particolari lettere (evocative) deve creare un collegamento diretto fra il linguaggio orale e quello scritto (secondo convenzioni adottate nell’uso delle lettere). Vediamo alcuni esempi:
1) oralmente dico “l’area del rettangolo è uguale al prodotto della base per l’altezza” e nel contempo scrivo A=bh, dove b evoca la base ed h l’altezza; 2) quando scrivo y = mx, intendo con y la variabile dipendente, con x la variabile indipendente, con m un parametro.
Non sempre tuttavia lo studente riesce a cogliere tutti questi contenuti ed aspetti e di conseguenza i vantaggi della scrittura proposta. Per questo bisogna tenere in massimo conto il problema della traduzione dai linguaggi formali della matematica a quello naturale e viceversa, individuando nel frequente fraintendimento linguistico una difficoltà significativa che gli studenti devono affrontare, ma che spesso è poco valutata come tale.
PRIMO BIENNIO
TRAGUARDO DA RAGGIUNGERE: LEGGERE L’esperienza ci insegna quanto la matematica comporti una elevata complessità anche per la presenza di simboli e di linguaggi formali che implicano una traduzione immediata nel e dal linguaggio naturale (es.: U significa ‘unione’), la contestualizzazione del simbolo (il simbolo “-‐“ può essere unario e binario), il significato della formula rappresentata e l’individuazione del modello che rappresenta. Inoltre, l’utilizzo di particolari lettere (evocative) deve creare un collegamento diretto fra il linguaggio orale e quello scritto (secondo convenzioni adottate nell’uso delle lettere). Vediamo alcuni esempi:
1) oralmente dico “l’area del rettangolo è uguale al prodotto della base per l’altezza” e nel contempo scrivo A=bh, dove b evoca la base ed h l’altezza; 2) quando scrivo y = mx, intendo con y la variabile dipendente, con x la variabile indipendente, con m un parametro.
Non sempre tuttavia lo studente riesce a cogliere tutti questi contenuti ed aspetti e di conseguenza i vantaggi della scrittura proposta. Per questo bisogna tenere in massimo conto il problema della traduzione dai linguaggi formali della matematica a quello naturale e viceversa, individuando nel frequente fraintendimento linguistico una difficoltà significativa che gli studenti devono affrontare, ma che spesso è poco valutata come tale.
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEO FONDANTE
ATTIVITA’ IN AULA
MODALITA’ DI VERIFICA
Leggere (orale) Saper comprendere: • un’esposizione sulla materia • una spiegazione (lezione frontale o dialogata, domande)
• un dialogo con l’insegnante e/o con la classe (sul metodo di lavoro, sui risultati di un’attività,…)
• informazioni relative ad attività scolastiche • istruzioni dettagliate e la sequenza (necessaria) delle operazioni da compiere
• una descrizione / definizione
A. Numeri: operazioni B. Grandezze (matematiche e fisiche): misura C. Figure: trasformazioni D. Relazioni, funzioni: rappresentazioni E. Dati: analisi e previsioni F. Linguaggio scientifico: congetture e dimostrazioni.
• Rispondere a domande specifiche anche poste ai compagni • Prendere appunti durante l’esposizione verbale dell’insegnante e/o dei compagni cercando di cogliere gli aspetti essenziali
• Comprendere e riorganizzare quanto ascoltato in classe durante le attività didattiche (lezione, dialogo, comunicazione, …) (v. anche STRUTTURARE)
• Individuare le parole chiave (teorema, enunciato, definizione, …)
• Individuare obiettivi espliciti e impliciti di un discorso o di una spiegazione
• Comprendere il significato di alcune espressioni fondamentali (solo, tutti e soli, esiste ed è unico, esistono due e due sole, esistono almeno due, al massimo due, scelto arbitrariamente, è necessario, è sufficiente...)
• Comprendere il significato di un esempio (da un numero elevato di esempi non si può dedurre il caso in generale mentre dalla verità di un controesempio si può affermare che non vale in generale)
• Cogliere l’ordine delle operazioni, messaggi non espliciti (uso delle parentesi, …)
Test a risposta chiusa Test a risposta multipla Esercizi di completamento
• Riconoscere la struttura logica di un enunciato (e, o, implicazione, …)
Leggere (scritto) • Saper individuare informazioni specifiche in
testi scritti (anche tabelle e grafici) • Saper isolare le informazioni richieste o pertinenti al proprio compito (v. anche FORMULARE IPOTESI)
• Saper comprendere linguaggi simbolici • Saper comprendere semplici istruzioni scritte in sequenza
• Saper comprendere l’importanza dell’ordine di esecuzione della sequenza
• Comprendere un test (vero-‐falso, a risposta multipla, a completamento, …)
• Comprendere il testo di un problema individuando: - ipotesi e tesi (geometria) - dati in ingresso e dati in uscita - dati utili o sovrabbondanti - dati insufficienti per raggiungere l’obiettivo • Comprendere rappresentazioni grafiche (diagrammi di Venn, diagrammi ad albero, tabelle, riferimento cartesiano, diagrammi a blocchi, …)
• Leggere, comprendere e interpretare un linguaggio formalizzato (simboli, sintassi, significato)
TRAGUARDO DA RAGGIUNGERE: COMUNICARE Fa parte integrante dell’apprendimento la comunicazione – orale e scritta -‐ chiara, ordinata e coerente dei contenuti della materia, utilizzando il lessico specifico della disciplina, sia nel linguaggio naturale che in quelli formalizzati: tale rigore è necessario, nell’esporre contenuti studiati e procedure seguite, nell’elaborazione degli esercizi, nello spiegare le motivazioni di scelte effettuate. È essenziale che gli allievi comprendano che solo una comunicazione non confusa e corretta linguisticamente può permettere la piena comprensione da parte del destinatario, oltre che attestare la chiarezza d’idee di chi parla o scrive. COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEO FONDANTE
ATTIVITA’ IN AULA
MODALITA’ DI VERIFICA
Comunicare (orale)
• Saper esprimere in modo chiaro il proprio pensiero presentandolo in una sequenza ordinata • Saper formulare domande appropriate ed osservazioni pertinenti • Saper esporre chiaramente i punti principali di argomenti noti • Saper rispondere in modo pertinente a domande relative ad un argomento e/o documento (tabella, grafico testo) • Saper utilizzare il linguaggio adeguato alla situazione ed al destinatario
A Numeri: operazioni B Grandezze (matematiche e fisiche): misura C Figure: trasformazioni D Relazioni, funzioni: rappresentazioni E Dati: analisi e previsioni F Linguaggio scientifico: congetture e dimostrazioni.
• Enunciare correttamente teoremi, assiomi, definizioni, utilizzando la terminologia propria della disciplina
• Esporre correttamente la dimostrazione di un teorema o la strategia risolutiva di un problema, spiegando le proprie scelte
• Esprimere correttamente il significato di un grafico, una tabella, una formula nel linguaggio naturale
• Padroneggiare un lessico tecnico sufficiente per esprimersi in modo chiaro e rigoroso
Comunicare (scritto)
• Saper prendere appunti • Saper motivare in modo pertinente le risposte a questionari relativi ad argomenti e/o documenti (tabelle, grafici, diagrammi) • Saper scrivere la dimostrazione di un teorema • Saper scrivere in modo ordinato rispettando la sequenzialità del percorso seguito • Saper utilizzare in modo corretto i simboli del linguaggio matematico e le varie convenzioni adottate
• Rappresentare simbolicamente i dati in entrata ed uscita di un problema, la scelta delle incognite, le relazioni fra dati ed incognite • Rappresentare simbolicamente ipotesi e tesi di un teorema • Riscrivere in una sequenza corretta ed ordinata la dimostrazione di un teorema • Scrivere la motivazione della scelta delle risposte in un test • Rappresentare la figura geometrica del testo di un problema • Rappresentare graficamente le soluzioni di equazioni, disequazioni e sistemi • Svolgere esercizi proposti per il raggiungimento delle competenze richieste
TRAGUARDO DA RAGGIUNGERE: FORMULARE IPOTESI Nel biennio, e ancor più nel triennio, assume un’importanza fondamentale la capacità dell’alunno di studiare le strategie risolutive più adatte al problema postogli: questo significa sapere scegliere il metodo e l’ambiente di lavoro (trigonometrico, analitico o altro) più opportuni da adottare, sia rispetto alle proprie conoscenze ed abilità, sia rispetto alla maggiore o minore economicità del percorso. In altre parole, un alunno deve sapere individuare le operazioni necessarie alla soluzione del suo problema, rendersi conto di quali possiede e scegliere, tra tutte queste, quelle che gli consentono la strada più semplice e veloce. A un livello superiore, significa progettare. COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEO FONDANTE
ATTIVITA’ IN AULA
MODALITA’ DI VERIFICA
Logiche: formulazione ipotesi/elaborazione tesi
RICEZIONE / PRODUZIONE ORALITA’ e SCRITTURA • Saper scegliere fra le conoscenze possedute quelle utili al raggiungimento dell’obiettivo • Saper formulare ipotesi interpretative su un testo o un problema • Individuare fra le varie strategie ipotizzate quelle più lineari, veloci… • Saper scegliere il modello geometrico adeguato per una più facile risoluzione del problema
Numeri: operazioni Grandezze (matematiche e fisiche): misura Figure: trasformazioni Relazioni, funzioni: rappresentazione
• Individuare i limiti di esistenza delle variabili di un problema e l’accettabilità delle soluzioni • Formulare ipotesi che consentano di evitare calcoli superflui • Saper scegliere in modo adeguato l’unità di misura per ottenere una rappresentazione grafica significativa • Valutare l’opportunità di introdurre variabili ausiliarie • Individuare la strategia migliore nella risoluzione di un problema • Interpretare correttamente le richieste di un esercizio, l’enunciato di un teorema, il testo di un problema
Dimostrazioni di semplici teoremi Risoluzione di esercizi in cui si richiede di valutare la strategia più adatta
®
• Scegliere la variabile indipendente di un problema in modo da semplificare le relazioni fra dati noti e incognite, motivando la scelta
Linguaggio scientifico: congetture e dimostrazioni.
TRAGUARDO DA RAGGIUNGERE: GENERALIZZARE Nel biennio l’obiettivo primario per l’algebra è l’acquisizione di competenze procedurali, quindi una ripartizione in categorie finalizzata all’utilizzo di strumenti di calcolo per risolvere problemi che saranno approfonditi nel triennio. La generalizzazione e astrazione (es. dimostrazione di un teorema generale) è prevalentemente richiesta al biennio trattando la geometria euclidea. Nel contempo si fa spesso uso del metodo induttivo per formulare proprietà o teoremi. È fondamentale promuovere poi gradualmente la capacità di applicare a un contesto nuovo procedure già note: tale applicazione non può fondarsi che sull’abilità nel riconoscere quanto c’è di comune fra la situazione già conosciuta e quella nuova, cioè nel generalizzare vero e proprio (in un percorso che dal particolare va al generale e poi di nuovo a un particolare e così via, potenzialmente all’infinito, creando conoscenze sempre più complesse). COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEO FONDANTE
ATTIVITA’ IN AULA
MODALITA’ DI VERIFICA
Generalizzare /
astrarre (Orale)
• Utilizzare le lettere nelle formule per poter rappresentare le relazioni fra i vari elementi in generale e quindi avere con lo stesso modello la possibilità di poter risolvere una classe di problemi in cui variano solo i dati (valori numerici e parametrici) di un particolare problema • Distinguere un teorema da una congettura • Comprendere che nel caso di procedure complesse è utile partire da un numero finito di casi particolari per poter poi enunciare, ed eventualmente dimostrare, una regola (proprietà)
Numeri: operazioni
Grandezze (matematiche e fisiche): misura
Figure: trasformazioni
Relazioni, funzioni: rappresentazioni
Dati: analisi e previsioni
Linguaggio scientifico: congetture e dimostrazioni.
• Individuare la formula che esprima una relazione fra elementi di un insieme • Individuare gli elementi di una classe in base alle proprietà dichiarate: es. poligoni regolari, parallelogrammi … • Classificare i polinomi, equazioni, disequazioni, sistemi, ...
Dimostrazioni di semplici teoremi Risoluzione di esercizi in cui si richiede di valutare la strategia più adatta
Generalizzare /astrarre (scritto)
• Utilizzare le lettere nelle formule per poter rappresentare le relazioni fra i vari elementi in generale e quindi avere con lo stesso modello la possibilità di poter risolvere una classe di
• Scrivere le formule che risolvono un problema, utilizzando in modo appropriato le lettere associate ai dati del problema stesso • Discutere un’equazione parametrica
problemi in cui variano solo i dati relativi al caso particolare (es.: valori numerici e parametrici) • Utilizzare i parametri come ulteriore generalizzazione delle soluzioni di un problema (es.: discussione di un’equazione parametrica) • Comprendere che la dimostrazione di un teorema garantisce la generalizzazione e l’utilizzo del teorema l’applicabilità nel caso particolare
TRAGUARDO DA RAGGIUNGERE: STRUTTURARE
Cosa vuol dire strutturare? In tutto il quinquennio, significa prima di tutto riconoscere relazioni, nessi logici, in una parola la struttura logica e/o argomentativa di un oggetto di studio. In seconda battuta, implica la capacità di confrontare dati, informazioni, strutture individuate. Inoltre, saper strutturare vuol dire saper costruire collegamenti e organizzarli in una struttura / mappa / schema / scaletta coerente, a vari livelli. A un livello superiore, significa utilizzare procedure note per risolvere situazioni problematiche nuove riconoscendone i nessi: questa competenza implica pertanto sia la capacità di generalizzare, cioè di riconoscere quanto c’è di comune fra la situazione già conosciuta e quella nuova, sia quella di calare la procedura nel contesto nuovo: questa operazione di contestualizzazione è una vera e propria ri-‐strutturazione del proprio sapere in un ambito nuovo. COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEO FONDANTE
ATTIVITA’ IN AULA
MODALITA’ DI VERIFICA
Strutturazione (costruzione di
mappe, confronto e
pianificazione…)
• Saper mettere in relazione le informazioni raccolte nell’analisi del testo di un problema • Saper distinguere ipotesi e tesi nell’enunciato di un teorema, metterle in relazione con le conoscenze acquisite e creare collegamenti logici e sequenziali fra le varie parti per giungere a dimostrare la tesi • Saper rielaborare appunti • Saper confrontare le varie strategie per individuare il modello più adeguato (più rapido, più semplice nei calcoli) per raggiungere l’obiettivo • Saper utilizzare correttamente le strutture logiche di base
Numeri: operazioni
Grandezze (matematiche e fisiche): misura
Figure: trasformazioni
Relazioni, funzioni: rappresentazioni
Dati: analisi e previsioni
• Costruire modelli grafici per risolvere problemi • Riconoscere la correttezza dell’insieme delle deduzioni logiche di una dimostrazione • Confrontare espressioni e formule utilizzate in contesti differenti • Individuare il modello algebrico associato alle posizioni reciproche di due rette nel piano • Riconoscere nell’enunciato di un teorema la condizione necessaria, sufficiente, necessaria e sufficiente • Distinguere fra proprietà di una figura e criteri • Utilizzare modelli i diagrammi di Venn ed il linguaggio logico formale • Interpretare geometricamente modelli algebrici
Realizzare mappe concettuali Schematizzazione di procedimenti risolutivi utilizzando modelli adeguati
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEO FONDANTE
ATTIVITA’ IN AULA
MODALITA’ DI VERIFICA
Leggere (orale) • Potenziare le competenze previste nel primo biennio • Comprendere il significato semantico rappresentato da una formula o da un enunciato tenendo sempre presente la generalità rappresentata dalle lettere utilizzate • Leggere con gradualità sempre più approfondita e consapevole quanto viene proposto
Numeri: operazioni
Grandezze (matematiche e fisiche): misura
Figure: trasformazioni
Relazioni, funzioni: rappresentazioni
Dati: analisi e previsioni
Linguaggio scientifico: congetture e dimostrazioni.
• Rispondere a domande specifiche anche poste ai compagni • Prendere appunti cercando di cogliere gli aspetti essenziali • Comprendere e rielaborare quanto ascoltato in classe durante le attività didattiche (lezione, dialogo, comunicazione, …) • Individuare le parole chiave (teorema, enunciato, definizione, …) • Individuare obiettivi espliciti e impliciti di un discorso o di una spiegazione • Cogliere il valore di verità di quesiti o enunciati proposti, anche se presentati in modo diverso • Comprendere la differenza fra esempio e controesempio • Riconoscere la struttura logica di un enunciato (e, o, implicazione, …) • Comprendere il significato di nuovi simboli: limite, derivata, e, M, Ie (x0) …
Test a risposta chiusa Test a risposta multipla Esercizi di completamento
Leggere (scritto) • Potenziare le competenze previste nel primo biennio • Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche (dominio, codominio, simmetrie, crescenza ,…) • Riconoscere il significato semantico dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite • Essere consapevoli della sequenza procedurale utilizzata
• Comprendere un test (vero-‐falso, a risposta multipla, a completamento, …) • Comprendere diversi manuali - Comprendere il testo di un problema e/o di un esercizio • Comprendere le parole, i simboli chiave e le rappresentazioni grafiche • Leggere e comprendere un linguaggio formalizzato • Cogliere la differenza fra simboli diversi o fra gli stessi simboli usati in contesti diversi • Comprendere e distinguere il significato diverso delle lettere utilizzate (costanti, incognite, parametri, …) • Comprendere il significato implicito dei linguaggi formali
Comunicare (orale)
• Potenziare tutti gli obiettivi previsti nel primo biennio lavorando sui contenuti propri del secondo biennio e quinto anno • Saper esporre i contenuti trattati (enunciati e dimostrazioni di teoremi, definizioni…) collegando i dati studiati e ragionando su di essi, usando un linguaggio appropriato ed una corretta strutturazione logica del discorso • Saper spiegare le diverse opzioni riguardo ad un problema indicando vantaggi e svantaggi • Saper esprimere l’analisi di un testo (problema, enunciato di un teorema, documento (tabella, grafico)…) cogliendo gli elementi necessari per una eventuale sintesi e i collegamenti possibili disciplinari e/o interdisciplinari • Saper chiedere informazioni supplementari e/o approfondimenti su un argomento disciplinare • Saper esporre il proprio percorso logico nella dimostrazione di un teorema o nella risoluzione di un problema mettendo in luce i punti fondamentali e i motivi a sostegno di questo • Saper esporre chiaramente i punti principali di argomenti noti e dettagli
Numeri: operazioni
Grandezze (matematiche e fisiche): misura
Figure: trasformazioni
Relazioni, funzioni: rappresentazioni
Dati: analisi e previsioni
Linguaggio scientifico: congetture e dimostrazioni.
• Enunciare correttamente teoremi, assiomi, definizioni, utilizzando la terminologia propria della disciplina • Esporre correttamente la dimostrazione di un teorema o la strategia risolutiva di un problema, spiegando le proprie scelte • Esprimere correttamente il significato di un grafico, una tabella, una formula nel linguaggio naturale • Esporre in modo pertinente le riflessioni e le opinioni personali relative agli argomenti disciplinari trattati e a situazioni scolastiche in generale(es: esiti di una verifica, pareri o commenti su un argomento che si sta trattando….) • Illustrare i possibili percorsi per la risoluzione di un problema motivando la scelta più opportuna
Comunicare (scritto)
• Potenziare tutti gli obiettivi previsti nel primo biennio lavorando sui contenuti propri del secondo biennio e quinto anno • Saper rielaborare gli appunti presi • Saper rispondere a domande utilizzando un linguaggio appropriato e una corretta strutturazione logica del discorso • Saper produrre testi scritti coerenti, ordinati e corretti facendo capire in modo chiaro le scelte adottate e il percorso seguito
• Rappresentare simbolicamente i dati in entrata ed uscita di un problema, la scelta delle incognite, le relazioni fra dati ed incognite • Rappresentare simbolicamente ipotesi e tesi di un teorema • Riscrivere in una sequenza corretta ed ordinata la dimostrazione di un teorema • Scrivere la motivazione della scelta delle risposte in un test • Rappresentare la figura geometrica del testo di un problema
• Saper produrre in modo preciso e chiaro rappresentazioni grafiche
• Svolgere esercizi proposti per il raggiungimento delle competenze richieste • Controllare la coerenza fra le varie informazioni scritte di uno studio di funzione • Rappresentare il grafico delle funzioni elementari studiate e di quelle ad esse riconducibili mediante trasformazioni geometriche • Rappresentare il grafico ottenuto dallo studio di una funzione • Rappresentare gli insiemi soluzione di sistemi di equazioni e disequazioni risolti per via algebrica e per via grafica
Logiche: formulazione ipotesi/elaborazione tesi
RICEZIONE / PRODUZIONE ORALITA’ e SCRITTURA • Potenziare tutti gli obiettivi previsti dal primo biennio lavorando sui contenuti propri del secondo biennio e quinto anno • Saper interpretare il problema e scegliere conoscenze e strumenti necessari alla sua soluzione • Scegliere in modo adeguato la variabile indipendente di un problema così da semplificare le relazioni fra dati noti e incognite • Sapere motivare la scelta del modello utilizzato (algebrico, grafico, geometrico, …) • Saper elaborare una propria strategia risolutiva individuando gli argomenti utili al suo sostegno e quelli utili a confutare un percorso diverso • Saper confrontare strategie risolutive diverse individuando le caratteristiche e le potenzialità di ciascuna (brevità di esecuzione, semplicità di calcolo…) • Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna
Figure: trasformazioni
Relazioni, funzioni: rappresentazioni
Dati: analisi e previsioni
Linguaggio scientifico: congetture e dimostrazioni.
• Valutare la scelta di un opportuno sistema di riferimento per la risoluzione di un problema • Valutare il metodo più opportuno per la risoluzione di problemi ed esercizi • Valutare l’opportunità di introdurre variabili ausiliarie
Dimostrazioni di teoremi Risoluzione di esercizi in cui si richiede di valutare la strategia più adatta
®
• Saper ricercare le informazioni, anche in modo autonomo, utilizzando opportuni strumenti di consultazione
Generalizzare /astrarre
(scritto-‐orale)
• Potenziare tutti gli obiettivi previsti nel primo biennio lavorando sui contenuti propri del secondo biennio e quinto anno
Figure: trasformazioni
Relazioni, funzioni: rappresentazioni
Dati: analisi e previsioni
Linguaggio scientifico: congetture e dimostrazioni.
• Nella rappresentazione analitica di una funzione: y=f(x) individuare tutte e sole le coppie (x;y) di valori che verificano la relazione data • Individuare le proprietà invarianti di una trasformazione • Classificare relazioni, funzioni, equazioni…
Dimostrazioni di teoremi Risoluzione di esercizi in cui si richiede di valutare la strategia più adatta Interpretazione da un punto di vista geometrico ed analitico di un grafico
Strutturazione (costruzione di mappe, confronto e pianificazione…)
• Potenziare tutti gli obiettivi previsti nel primo biennio lavorando sui contenuti propri del secondo biennio e quinto anno
Figure: trasformazioni
Relazioni, funzioni: rappresentazioni
Dati: analisi e previsioni
Linguaggio scientifico: congetture e dimostrazioni.
• Individuare il modello algebrico associato a quello geometrico • Pianificare la strategia risolutiva di un problema in base alla scelta delle variabili, del sistema di riferimento… • Confrontare le possibili strategie risolutive di un problema aprendo una discussione che puntualizzi vantaggi e svantaggi dei diversi percorsi proposti • Costruire autonomamente schemi e/o mappe a partire da procedure già note • Interpretare geometricamente definizioni e teoremi • Costruire una mappa di studio attraverso le relazioni individuate fra testi e argomenti affrontati
Costruzione di grafici e tabelle Interpretazione da un punto di vista geometrico ed analitico di un grafico Costruzione di grafici di funzione Modellizzazione della realtà
FISICA III ANNO
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEO FONDANTE
ATTIVITA’ IN AULA
MODALITA’ DI VERIFICA
Leggere • Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale. • Cogliere e comprendere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale. • dialogare con l’insegnante e/o con la classe (sul metodo di lavoro, sui risultati di un’attività, …) • comprendere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica nella lettura di fonti d’informazione (grafici-‐tabelle) • comprendere il metodo sperimentale • saper individuare informazioni specifiche in testi scritti (anche tabelle e grafici) • saper isolare le informazioni richieste o pertinenti al proprio compito • saper comprendere linguaggi simbolici • saper comprendere le istruzioni tecniche finalizzate all’uso di uno strumento • osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale • analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Spazio e tempo Materia Sistema fisico Grandezze invarianti
• Rispondere a domande specifiche anche poste ai compagni • Prendere appunti durante l’esposizione verbale dell’insegnante e/o dei compagni cercando di cogliere gli aspetti essenziali • Comprendere e riorganizzare quanto ascoltato in classe durante le attività didattiche (lezione, dialogo, comunicazione, …) (v. anche STRUTTURARE) • Individuare obiettivi espliciti e impliciti di un discorso o di una spiegazione • Comprendere il significato di un esempio • Riconoscere la struttura logica di un enunciato • Comprendere l’utilizzo e i limiti di semplici strumentazioni di laboratorio sotto la guida del docente • Trasporre da un linguaggio naturale a un linguaggio formale (matematico, grafico, statistico, digitale) e viceversa
Comprendere il linguaggio specifico della disciplina • Leggere e interpretare tabelle e grafici in termini di corrispondenza fra grandezze fisiche. • Comprendere la differenza tra diverse rappresentazioni delle grandezze fisiche (ad es. scalari e vettoriali)
• Comprendere un test (vero-‐falso, a risposta multipla, a completamento, …) • Comprendere il testo di un problema individuando: o dati in ingresso e dati in uscita o dati utili o sovrabbondanti o dati insufficienti per raggiungere l’obiettivo • Comprendere ciò che viene richiesto attraverso il testo di un esercizio
Test a risposta chiusa Test a risposta multipla Esercizi di completamento
• Comprendere le parole e i simboli chiave • Raccogliere correttamente dati sperimentali • Comprendere l’utilizzo di un opportuno sistema di riferimento per costruire tabelle, grafici e schemi in termini di corrispondenza fra grandezze fisiche (leggi di proporzionalità diretta e inversa, diagrammi orari, diagrammi di forze, …)
Comunicare • Saper esprimere in modo chiaro il proprio pensiero presentandolo in una sequenza ordinata • Saper formulare domande appropriate ed osservazioni pertinenti • Saper esporre chiaramente i punti principali di argomenti noti • Saper esporre, argomentando in modo chiaro e coerente, le motivazioni che stanno alla base dei vari passaggi logici o di calcolo • Saper rispondere in modo pertinente a domande relative ad un argomento e/o documento (tabella, grafico testo…) • Saper dialogare ed intervenire esprimendo opinioni personali e scambiando informazioni di interesse scolastico e di carattere disciplinare • Saper prendere appunti • Padroneggiare un lessico specifico della disciplina, sufficiente per esprimersi in modo chiaro e rigoroso • Padroneggiare un lessico sufficiente per passare dai linguaggi formalizzati a quello naturale
Spazio e tempo Materia Sistema fisico Grandezze invarianti
• Enunciare correttamente leggi e principi, utilizzando la terminologia propria della disciplina • Esporre correttamente la strategia risolutiva di un problema, spiegando le proprie scelte • Esprimere ed utilizzare correttamente un grafico, una tabella, una formula nel linguaggio naturale • Esporre in modo pertinente le riflessioni e le opinioni personali relative agli argomenti disciplinari trattati e a situazioni scolastiche in generale (es: esiti di una verifica, pareri o commenti su un argomento che si sta trattando….) • Esporre correttamente la sintesi del testo di un problema o di un argomento studiato, rilevando gli elementi fondamentali (dati di un problema, caratteristiche di un modello, …) • Rappresentare simbolicamente i dati in entrata ed uscita di un problema, la scelta delle incognite, le relazioni fra dati ed incognite • Riscrivere in una sequenza corretta ed ordinata la risoluzione di un esercizio o di un problema
Formulare ipotesi
• Saper fare inferenze • Saper riconoscere il compito da affrontare per selezionare l’ambito in cui lavorare • Saper scegliere fra le conoscenze possedute quelle utili al raggiungimento dell’obiettivo
Spazio e tempo Materia Sistema fisico
• Individuare l’ambito in cui analizzare una situazione problematica • Formulare ipotesi che consentano di evitare calcoli superflui • Saper scegliere in modo adeguato l’unità di misura per ottenere una rappresentazione grafica significativa
Esercizi di rilevazione dati e misurazione
• Saper formulare ipotesi interpretative su un testo o un problema • Individuare fra le varie strategie ipotizzate quelle più lineari, veloci… • Formulare ipotesi sulla incertezza del risultato da ottenere, quindi applicare la conseguente approssimazione • Formulare ipotesi sull’ordine di grandezza del risultato • Saper scegliere il modello adeguato per una più facile risoluzione di un problema • Scegliere la variabile indipendente di un problema in modo da semplificare le relazioni fra dati noti e incognite • Scegliere di operare con una sola variabile, e di conseguenza esprimere tutti i dati in funzione di essa semplificando il calcolo • Valutare se la scelta della variabile consente di impostare le relazioni necessarie per risolvere il problema • Sapere motivare la scelta del modello utilizzato • Sapere schematizzare (tabelle, grafici,…) il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna
Grandezze invarianti
• Valutare l’opportunità di introdurre variabili ausiliarie • Interpretare correttamente le richieste di un esercizio, l’enunciato di un teorema, il testo di un problema • Prevedere l’ambiente di calcolo delle variabili in uscita • Prevedere l’ordine di grandezza di un dato in uscita
Esercizi di descrizione e schematizzazione di un fenomeno Sintesi Risoluzione di esercizi e problemi Interpretazione di grafici
Generalizzare • Comprendere il concetto di modello • Utilizzare le lettere nelle formule per poter rappresentare le relazioni fra i vari elementi in generale e quindi avere con lo stesso modello la possibilità di poter risolvere una classe di problemi in cui variano solo i dati (valori numerici e parametrici) di un particolare problema • Utilizzare i parametri come ulteriore generalizzazione delle soluzioni di un
Spazio e tempo Materia Sistema fisico Grandezze invarianti
• Individuare le grandezze da osservare in un fenomeno naturale o artificiale • Individuare le relazioni tra le grandezze osservate • Schematizzare un problema utilizzando modelli noti • Individuare in un problema le variabili e i dati sovrabbondanti o mancanti • Comprendere e riconoscere il modello di “punto materiale” • Riconoscere i tipi di moti in base alle caratteristiche • Riconoscere grafici, tabelle e schemi relativi a ciascun moto
problema (vedere anche la relazione di dipendenza fra variabili e parametri) • Distinguere una generalizzazione da una congettura: se non dimostro che una certa caratteristica vale in generale non posso affermare che, pur avendo trovato un numero elevato di casi particolari in cui vale, la proprietà individuata valga in generale (non sempre è facile individuare il controesempio, ne basta uno per eliminare la generalità) • Fare congetture nel senso di tentare di generalizzare a partire da una serie di esempi • Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. • Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento. • Comprendere la validità e la relatività di una legge in un dato contesto (meccanica newtoniana e relatività) • analizzare e schematizzare semplici situazioni reali anche in campi al di fuori dello stretto ambito disciplinare utilizzando i modelli noti della fisica;
• Rappresentare in grafici (s, t) e (v, t) i diversi tipi di moto osservati • Individuare le forze agenti su un corpo • Individuare le condizioni di equilibrio meccanico di un sistema • Mettere in relazione l’applicazione di una forza su un corpo e lo spostamento conseguente • Scrivere la procedura per risolvere un problema, utilizzando in modo appropriato le lettere associate ai dati del problema stesso
Strutturare • Saper mettere in relazione le informazioni raccolte nell’analisi del testo di un problema e organizzarle utilizzando modelli • Mettere in relazione le informazioni raccolte con le conoscenze acquisite e creare collegamenti logici • Saper rielaborare appunti • Saper confrontare le varie strategie per individuare il modello più adeguato (più rapido, più semplice nei calcoli, …) per raggiungere l’obiettivo
Spazio e tempo Materia Sistema fisico Grandezze invarianti
• Costruire modelli grafici per risolvere problemi ( grafici, tabelle,…) • Riordinare sequenze di istruzioni • Riconoscere in contesti nuovi situazioni note • Costruire autonomamente scalette o schemi a partire da procedure già note • Confrontare formule utilizzate in contesti differenti • Individuare il modello algebrico opportuno
Esercizi di descrizione e schematizzazione di un fenomeno Sintesi Risoluzione di esercizi e problemi Interpretazione di grafici
FISICA IV ANNO
• Saper riconoscere i nessi logici fra le parti principali dell’argomentazione, il collegamento fra queste e la conclusione • Saper costruire nuove procedure a partire da altre già note • Saper confrontare strategie diverse per la soluzione di un problema, individuando i percorsi logici e le conoscenze utilizzate
Costruzione di modelli
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEO FONDANTE
ATTIVITA’ IN AULA
MODALITA’ DI VERIFICA
Leggere • Potenziare le competenze previste nel terzo anno • Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi. • Applicare strategie diverse di lettura. • Individuare natura, funzioni e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo. • Comprendere il significato semantico rappresentato da una formula o da un enunciato tenendo sempre presente la generalità rappresentata dalle lettere utilizzate (v. anche GENERALIZZARE) • Leggere con gradualità sempre più approfondita e consapevole i modelli proposti (I collegamenti fra i vari modelli pertengono alla competenza STRUTTURARE) • Osservare e descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità • Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza • Conoscere le potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
Spazio e tempo Materia Sistema fisico Interazione Stato e trasformazione Grandezze invarianti
• Rispondere a domande specifiche anche poste ai compagni • Prendere appunti durante l’esposizione verbale dell’insegnante e/o dei compagni cercando di cogliere gli aspetti essenziali • Comprendere e rielaborare quanto ascoltato in classe durante le attività didattiche (lezione, dialogo, comunicazione, …) • Individuare le parole chiave
• Individuare obiettivi espliciti e impliciti di un discorso o di una spiegazione
• Cogliere il valore di verità di quesiti o enunciati proposti, anche se presentati in modo diverso • Riconoscere la struttura logica di un enunciato (e, o, implicazione, …) • Individuare obiettivi espliciti e impliciti di un discorso o di una spiegazione • Comprendere il linguaggio specifico della disciplina • Raccogliere correttamente dati sperimentali • Comprendere l’utilizzo e i limiti di semplici strumenti di misura • Leggere e interpretare tabelle e grafici in termini di corrispondenza fra grandezze fisiche. • Comprendere la differenza tra diverse rappresentazioni delle grandezze fisiche (ad es. scalari e vettoriali) • Comprendere un test (vero-‐falso, a risposta multipla, a completamento, …) • Comprendere il testo di un problema individuando: o dati in ingresso e dati in uscita o dati utili o sovrabbondanti o dati insufficienti per raggiungere l’obiettivo
Test a risposta chiusa Test a risposta multipla Esercizi di completamento
• Comprendere ciò che viene richiesto attraverso il testo di un esercizio • Leggere, comprendere e interpretare un linguaggio formalizzato (simboli, sintassi, significato, operandi, risultati, approssimazioni) • Comprendere il significato diverso delle lettere utilizzate (costanti, incognite, parametri) • Comprendere e valutare l’incertezza nelle misure dirette ed indirette • Comprendere la differenza tra diverse rappresentazioni delle grandezze fisiche (scalari e vettoriali) Comprendere la scelta di un opportuno sistema di riferimento per costruire tabelle, grafici e schemi in termini di corrispondenza fra grandezze fisiche (leggi di proporzionalità diretta e inversa, diagrammi orari, diagrammi di forze, …)
Comunicare • Saper esprimere in modo chiaro il proprio pensiero presentandolo in una sequenza ordinata • Saper formulare domande appropriate ed osservazioni pertinenti • Saper esporre chiaramente i punti principali di argomenti noti • Saper esporre, argomentando in modo chiaro e coerente, le motivazioni che stanno alla base dei vari passaggi logici o di calcolo • Saper rispondere in modo pertinente a domande relative ad un argomento e/o documento (tabella, grafico testo…) • Saper dialogare ed intervenire esprimendo opinioni personali e scambiando informazioni di interesse scolastico e di carattere disciplinare • Saper utilizzare il linguaggio adeguato alla situazione ed al destinatario • Padroneggiare un lessico specifico della disciplina, in modo da esprimersi in modo chiaro e rigoroso
Spazio e tempo Materia Sistema fisico Interazione Stato e trasformazione Grandezze invarianti
• Enunciare correttamente leggi e principi, utilizzando la terminologia propria della disciplina • Esporre correttamente la strategia risolutiva di un problema, spiegando le proprie scelte • Esprimere ed utilizzare correttamente un grafico, una tabella, una formula nel linguaggio naturale • Esporre in modo pertinente le riflessioni e le opinioni personali relative agli argomenti disciplinari trattati e a situazioni scolastiche in generale (es: esiti di una verifica, pareri o commenti su un argomento che si sta trattando.) • Esporre correttamente la sintesi del testo di un problema o di un argomento studiato, rilevando gli elementi fondamentali (dati di un problema, caratteristiche di un modello, …) • Rappresentare simbolicamente i dati in entrata ed uscita di un problema, la scelta delle incognite, le relazioni fra dati ed incognite • Riscrivere in una sequenza corretta ed ordinata la risoluzione di un esercizio o di un problema • Riscrivere definizioni, principi e leggi noti • Svolgere esercizi proposti per il raggiungimento delle competenze richieste
• Padroneggiare un lessico idoneo per passare dai linguaggi formalizzati a quello naturale • Padroneggiare un lessico idoneo per passare dal linguaggio naturale a quello fisico e matematico • Saper prendere appunti • Saper motivare in modo pertinente le risposte a questionari relativi ad argomenti e/o documenti (tabelle, grafici, diagrammi…) • Saper produrre in modo chiaro rappresentazioni grafiche Saper utilizzare in modo corretto i simboli del linguaggio matematico e le varie convenzioni adottate
Formulare ipotesi
• Potenziare tutti gli obiettivi previsti nel III anno lavorando sui contenuti propri del IV anno • Saper interpretare il problema e scegliere conoscenze e strumenti necessari alla sua soluzione • Scegliere in modo adeguato la variabile indipendente di un problema così da semplificare le relazioni fra dati noti e incognite • Scegliere se optare fra l’utilizzo di una sola variabile, e di conseguenza esprimere tutti i dati in funzione di essa semplificando il calcolo, oppure l’utilizzo di più variabili affidando alla risoluzione del modello algebrico le difficoltà maggiori • Valutare se la scelta della variabile consente di impostare le relazioni necessarie per risolvere il problema • Sapere motivare la scelta del modello utilizzato • Saper elaborare una propria strategia risolutiva individuando gli argomenti utili al
– Spazio e tempo – Materia Sistema fisico Interazione Stato e trasformazione Grandezze invarianti
• Individuare l’ambito in cui analizzare una situazione problematica
• Formulare ipotesi che consentano di evitare calcoli superflui • Saper scegliere in modo adeguato l’unità di misura per ottenere una rappresentazione grafica significativa
• Valutare la scelta della variabile • Valutare l’opportunità di introdurre variabili ausiliarie • Interpretare correttamente le richieste di un esercizio, l’enunciato di una legge, il testo di un problema
• Prevedere l’ordine di grandezza di un dato in uscita • Valutare la scelta di un opportuno sistema di riferimento per la risoluzione di un problema
• Stabilire se un problema è risolvibile o se un esercizio è eseguibile (es.: problemi con dati mancanti o non compatibili)
• Scegliere il modello risolutivo adeguato
suo sostegno e quelli utili a confutare un percorso diverso • Saper confrontare strategie risolutive diverse individuando le caratteristiche e le potenzialità di ciascuna (brevità di esecuzione, semplicità di calcolo…) • Sapere schematizzare (tabelle, grafici, …) il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna • Saper ricercare le informazioni, anche in modo autonomo, utilizzando opportuni strumenti di consultazione
Generalizzare • Potenziare tutti gli obiettivi previsti nel III anno, lavorando sui contenuti propri del quarto anno • Comprendere che le procedure conosciute non risolvono tutti i problemi • Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. • Comprendere la validità e la relatività di una legge in un dato contesto • Interpretare un fenomeno naturale o un sistema artificiale dal punto di vista energetico distinguendo le varie trasformazioni di energia in rapporto alle leggi che le governano. • Ipotizzare e rilevare i possibili impatti sull’ambiente naturale dei modi di produzione e di utilizzazione dell’energia nell’ambito quotidiano
Spazio e tempo Materia Sistema fisico Interazione Stato e trasformazione Grandezze invarianti
• Riconoscere e individuare le caratteristiche del moto di un corpo • Analizzare il moto di un corpo (in caduta libera, lungo un piano inclinato, il moto dei proiettili con velocità iniziali diverse, il moto armonico di una molla e di un pendolo, …) tramite le relazioni matematiche relative ai diversi modelli studiati • Rappresentare in grafici (s, t) e (v, t) diversi tipi di moto osservati. • Ricavare e interpretare l’espressione matematica delle diverse forme di energia meccanica. • Riconoscere la validità del principio di conservazione dell’energia • Interpretare le leggi di Keplero in funzione dei principi della dinamica e della legge di gravitazione universale. • Osservare gli effetti della variazione di temperatura di corpi solidi e liquidi e formalizzare le leggi che li regolano. • Ragionare sulle grandezze che descrivono lo stato di un gas e riconoscere le caratteristiche che identificano un gas perfetto. • Valutare i limiti di approssimazione di una legge fenomenologica. • Formulare le leggi che regolano le trasformazioni dei gas, individuandone gli ambiti di validità. • Osservare gli effetti della variazione di temperatura di corpi solidi e liquidi e formalizzare le leggi che li regolano.
Esercizi di descrizione e schematizzazione di un fenomeno Sintesi Risoluzione di esercizi e problemi Interpretazione di grafici Costruzione di modelli
• Proporre esempi di sistemi inerziali e non inerziali e riconoscere le forze apparenti e quelle attribuibili a interazioni. • Riconoscere e spiegare i principi di conservazione in varie situazioni della vita quotidiana. • Descrivere situazioni in cui l’energia meccanica si presenta come cinetica e come potenziale (elastica o gravitazionale) e diversi modi di trasferire, trasformare e immagazzinare energia.
Strutturare • Potenziare le competenze previste nel III anno coniugandole con gli argomenti propri del IV • saper riutilizzare espressioni e formule memorizzate con linguaggi adeguati in contesti diversi • Saper individuare a partire da un modello geometrico il corrispondente modello algebrico o viceversa • Saper tradurre un modello da un linguaggio ad un altro
Spazio e tempo Materia Sistema fisico Interazione Stato e trasformazione Grandezze invarianti
• Individuare il modello opportuno • Pianificare la strategia risolutiva di un problema in base alla scelta delle variabili, del sistema di riferimento… • Confrontare le possibili strategie risolutive di un problema aprendo una discussione che puntualizzi vantaggi e svantaggi dei diversi percorsi proposti • Costruire autonomamente scalette o schemi a partire da procedure già viste
FISICA V ANNO
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEO FONDANTE
ATTIVITA’ IN AULA
MODALITA’ DI VERIFICA
Leggere • Potenziare le competenze previste nel terzo e quarto anno • Comprendere il significato semantico rappresentato da una formula o da un enunciato tenendo sempre presente la generalità rappresentata dalle lettere utilizzate (v. anche GENERALIZZARE) • Leggere con gradualità sempre più approfondita e consapevole i modelli proposti (I collegamenti fra i vari modelli pertengono alla competenza STRUTTURARE) • Osservare e descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità • analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza • Conoscere le potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
Materia Sistema fisico Interazione Stato e trasformazione Grandezze invarianti
• Rispondere a domande specifiche anche poste ai compagni • Individuare il valore di verità di un enunciato proposto (vero – falso) • Prendere appunti durante l’esposizione verbale dell’insegnante e/o dei compagni cercando di cogliere gli aspetti essenziali, individuando obiettivi espliciti e impliciti • Comprendere e rielaborare quanto ascoltato in classe durante le attività didattiche (lezione, dialogo, comunicazione, …) individuando le parole chiave
• Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale
• Cogliere il valore di verità di quesiti o enunciati proposti, anche se presentati in modo diverso • Riconoscere la struttura logica di un enunciato (e, o, implicazione,…) • Comprendere il linguaggio specifico della disciplina • Raccogliere correttamente dati sperimentali • Comprendere l’utilizzo e i limiti di semplici strumenti di misura • Leggere e comprendere tabelle e grafici in termini di corrispondenza fra grandezze fisiche. • Comprendere la differenza tra diverse rappresentazioni delle grandezze fisiche (ad es. scalari e vettoriali) • Comprendere un test (vero-‐falso, a risposta multipla, a completamento, …) • Comprendere un manuale e la sua strutturazione
Test a risposta chiusa Test a risposta multipla Esercizi di completamento
• Comprendere il testo di un problema individuando: o dati in ingresso e dati in uscita o dati utili o sovrabbondanti o dati insufficienti per raggiungere l’obiettivo • Comprendere ciò che viene richiesto attraverso il testo di un esercizio • Leggere, comprendere e interpretare un linguaggio formalizzato (simboli, sintassi, significato, operandi, risultati, approssimazioni) • Comprendere il significato diverso delle lettere utilizzate (costanti, incognite, parametri) • Comprendere la differenza tra diverse rappresentazioni delle grandezze fisiche (scalari e vettoriali) • Comprendere la scelta di un opportuno sistema di riferimento per costruire tabelle, grafici e schemi in termini di corrispondenza fra grandezze fisiche (leggi di proporzionalità diretta e inversa, diagrammi orari, diagrammi di forze, …)
Comunicare • Potenziare tutti gli obiettivi previsti nel III e IV anno, lavorando sui contenuti propri del V • Saper esporre i contenuti trattati, collegando i dati studiati e ragionando su di essi, usando un linguaggio appropriato ed una corretta strutturazione logica del discorso • Saper spiegare le diverse opzioni riguardo ad un problema indicando vantaggi e svantaggi • Saper esprimere l’analisi di un testo (problema, enunciato di una legge, documento (tabella, grafico …) cogliendo gli elementi necessari per una eventuale sintesi e i collegamenti possibili disciplinari e/o interdisciplinari • Saper esprimere un ragionamento ipotetico • Saper chiedere informazioni supplementari e/o approfondimenti su un argomento disciplinare
Materia Sistema fisico Interazione Stato e trasformazione Grandezze invarianti
• Enunciare correttamente leggi e principi, utilizzando la terminologia propria della disciplina • Esporre correttamente la strategia risolutiva di un problema, spiegando le proprie scelte • Esprimere ed utilizzare correttamente il significato di un grafico, una tabella, una formula nel linguaggio naturale • Esporre in modo pertinente le riflessioni e le opinioni personali relative agli argomenti disciplinari trattati e a situazioni scolastiche in generale (es: esiti di una verifica, pareri o commenti su un argomento che si sta trattando) • Esporre correttamente la sintesi del testo di un problema o dell’enunciato di una legge, rilevando gli elementi fondamentali (dati di un problema, …) • Esporre la strategia adottata per la soluzione di problemi • Illustrare i possibili percorsi per la risoluzione di un problema motivando la scelta più opportuna per l’incognita
• Saper esporre il proprio percorso logico nella risoluzione di un problema mettendo in luce i punti fondamentali • Saper esporre chiaramente i punti principali di argomenti noti e dettagli … • Saper rispondere a domande utilizzando un linguaggio appropriato e una corretta strutturazione logica del discorso • Saper produrre testi scritti coerenti, ordinati e corretti facendo capire in modo chiaro le scelte adottate e il percorso seguito • Saper produrre in modo preciso e chiaro rappresentazioni grafiche
Formulare ipotesi
• Potenziare tutti gli obiettivi previsti nel III e IV anno lavorando sui contenuti propri del V anno • Saper interpretare il problema e scegliere conoscenze e strumenti necessari alla sua soluzione • Scegliere in modo adeguato la variabile indipendente di un problema così da semplificare le relazioni fra dati noti e incognite • Scegliere se optare fra l’utilizzo di una sola variabile, e di conseguenza esprimere tutti i dati in funzione di essa semplificando il calcolo, oppure l’utilizzo di più variabili affidando alla risoluzione del modello algebrico le difficoltà maggiori • Valutare se la scelta della variabile consente di impostare le relazioni necessarie per risolvere il problema • Sapere motivare la scelta del modello utilizzato • Saper elaborare una propria strategia risolutiva individuando gli argomenti utili al suo sostegno e quelli utili a confutare un percorso diverso
Materia Sistema fisico Interazione Stato e trasformazione Grandezze invarianti
• Individuare l’ambito in cui analizzare una situazione problematica
• Formulare ipotesi che consentano di evitare calcoli superflui • Saper scegliere in modo adeguato l’unità di misura per ottenere una rappresentazione grafica significativa
• Valutare la scelta della variabile • Valutare l’opportunità di introdurre variabili ausiliarie • Interpretare correttamente le richieste di un esercizio, l’enunciato di una legge, il testo di un problema
• Prevedere l’ordine di grandezza di un dato in uscita • Valutare la scelta di un opportuno sistema di riferimento per la risoluzione di un problema
• Stabilire se un problema è risolvibile o se un esercizio è eseguibile (es.: problemi con dati mancanti o non compatibili)
• Scegliere il modello risolutivo adeguato
Esercizi di descrizione e schematizzazione di un fenomeno Sintesi Risoluzione di esercizi e problemi Interpretazione di grafici Costruzione di modelli
• Saper confrontare strategie risolutive diverse individuando le caratteristiche e le potenzialità di ciascuna (brevità di esecuzione, semplicità di calcolo …) • Sapere schematizzare (grafici, tabelle, …) il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna • Saper ricercare le informazioni, anche in modo autonomo, utilizzando opportuni strumenti di consultazione
Generalizzare • Potenziare tutti gli obiettivi previsti nel III e nel IV anno, lavorando sui contenuti propri dell’ultimo anno • Comprendere che le procedure conosciute non risolvono tutti i problemi • Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. • Comprendere la validità e la relatività di una legge in un dato contesto • Riconoscere il campo elettrico e quello magnetico come due aspetti del campo elettromagnetico • Applicare il principio di conservazione dell’energia a problemi riguardanti l’interazione elettromagnetica • Interpretare un fenomeno naturale o un sistema artificiale dal punto di vista energetico distinguendo le varie trasformazioni di energia in rapporto alle leggi che le governano. Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell’economia della società. • Saper cogliere le interazioni tra esigenze di vita e processi tecnologici. • Ipotizzare e rilevare i possibili impatti
Materia Sistema fisico Interazione Stato e trasformazione Grandezze invarianti
• Analizzare l’elettrizzazione di un corpo • Determinare e rappresentare il campo elettrico mediante le linee di campo. • Determinare e rappresentare il campo magnetico mediante le linee di campo • Schematizzare un circuito elettrico • Riconoscere nello schema di un circuito elettrico i principali componenti e le loro caratteristiche • Riconoscere la presenza di un campo magnetico in varie situazioni • Comprendere e riconoscere le mutue interazioni tra campo elettrico e magnetico
Esercizi di descrizione e schematizzazione di un fenomeno elettrico e/o magnetico Sintesi Risoluzione di esercizi e problemi Interpretazione di grafici Costruzione di modelli
METODOLOGIA
Si cercherà di privilegiare la presentazione dei contenuti in chiave problematica, favorendo il confronto, la discussione e la formulazione di possibili soluzioni da parte dei ragazzi, partendo dalla realtà ed utilizzando strategie metodologiche per una didattica laboratoriale, quali ad esempio la prestazione autentica e il problem solving. Si eviteranno “tecnicismi ripetitivi e casistiche sterili” finalizzando l’acquisizione delle tecniche alla comprensione degli aspetti concettuali della disciplina.
Gli strumenti e mezzi didattici che saranno utilizzati sono:
-‐ la lim e software specifici.
-‐ lezioni frontali,
-‐ lezioni interattive;
sull’ambiente naturale dei modi di produzione e di utilizzazione dell’energia nell’ambito quotidiano
Strutturare • Saper mettere in relazione le informazioni raccolte nell’analisi del testo di un problema e organizzarle utilizzando modelli • Mettere in relazione le informazioni raccolte con le conoscenze acquisite e creare collegamenti logici • Saper rielaborare appunti • Saper confrontare le varie strategie per individuare il modello più adeguato (più rapido, più semplice nei calcoli,…) per raggiungere l’obiettivo • Saper riconoscere i nessi logici fra le parti principali dell’argomentazione, il collegamento fra queste e la conclusione • Saper costruire nuove procedure a partire da altre già note • Saper confrontare strategie diverse per la soluzione di un problema, individuando i percorsi logici e le conoscenze utilizzate
Materia Sistema fisico Interazione Stato e trasformazione Grandezze invarianti
• Costruire modelli grafici per risolvere problemi (grafici, tabelle, …) • Riordinare sequenze di istruzioni • Riconoscere in contesti nuovi situazioni note • Costruire autonomamente scalette o schemi a partire da procedure già note • Confrontare formule utilizzate in contesti differenti • Individuare il modello algebrico opportuno
Esercizi di descrizione e schematizzazione di un fenomeno Sintesi Risoluzione di esercizi e problemi Costruzione e Interpretazione di grafici Costruzione di modelli
-‐ lezioni individualizzate;
-‐ metodo induttivo;
-‐ metodo deduttivo;
-‐ libro di testo,
-‐ lettura e studio guidato in classe,
-‐ esercizi domestici o in classe di tipo applicativo, volti al consolidamento dell’apprendimento;
-‐ sussidi audiovisivi e multimediali;
Valutazione
La valutazione di ogni singolo alunno prima di essere sommativa dovrà essere diagnostica, in quanto servirà ad accertare la situazione di partenza della classe e successivamente dovrà essere formativa, in quanto tenderà a valutare la personalità di ciascuno, anche in relazione ai diversi stili cognitivi. A tal fine essa dovrà scaturire da un congruo numero di verifiche atte a registrare eventuali progressi o difficoltà emerse.
Per la valutazione delle prove scritte ed orali si terrà conto dei seguenti criteri:
• conoscenza di base degli argomenti richiesti e loro comprensione
• correttezza dello svolgimento
• precisione del linguaggio
• leggibilità della soluzione
• giustificazione dei passaggi
• opportuna scelta dei procedimenti
• capacità di analisi e sintesi
• rielaborazione critica dei contenuti.
Per la valutazione complessiva si terrà conto di, oltre dei risultati delle singole prove anche:
• della continuità ed impegno nello studio della disciplina
• dell’acquisizione di un metodo di studio
• della partecipazione attiva e stimolante al lavoro scolastico
• della crescita personale e culturale del singolo alunno.
Scienze Naturali per i Licei:
1. Linguistico,
2. delle Scienze Umane
3. delle Scienze Umane opzione Economico Sociale.
Competenze generali, orizzontalità dei curricoli e competenze specifiche delle discipline
Alla base della stesura della seguente programmazione c’è la convinzione, emersa in condivisione con gli altri gruppi disciplinari, che nello sviluppo cognitivo dell’alunno/a le competenze generali, cioè le operazioni del pensiero che vanno formate e potenziate, sono le medesime che servono per tutte le discipline, nell’ottica dell’unitarietà del sapere: astrarre, confrontare, comprendere testi e problemi, comunicare con chiarezza padroneggiando il lessico tecnico, progettare, fare ipotesi non sono operazioni della mente che appartengano ad una disciplina più che ad un’altra, ma al contrario sono operazioni che tutte le discipline sviluppano o possono sviluppare, ciascuna nel proprio ambito specifico e con gli oggetti (conoscenze e procedure) che le sono propri: secondo una prospettiva ormai largamente condivisa, le competenze sono infatti una sintesi di abilità e conoscenze.
La competenza base su cui si è convenuto di lavorare in sinergia a livello di istituto è “Porre problemi ed ipotizzare soluzioni”. In sede di lavoro per dipartimenti si è scelto di rappresentare graficamente la suddetta competenza centrale con tutte le sotto-‐competenze che essa sottintende, secondo un modello a “margherita”. Ogni “petalo” rappresenta un ambito cognitivo da sviluppare e potenziare, comune a tutte le discipline del curricolo.
I risultati di questa ricerca vanno dunque letti, per essere pienamente significativi, in parallelo con le altre discipline, osservando per esempio con quali operazioni ed attività tutte le materie, dall’italiano alla matematica, dalle scienze all’educazione fisica ecc. riescono a favorire negli alunni e nelle alunne la capacità di comprendere analiticamente, di operare collegamenti, di ideare, al fine di favorire un apprendimento migliore
Ogni materia dovrà pertanto declinare le competenze generali nel proprio specifico. Inoltre ogni disciplina, pur lavorando contemporaneamente su tutte lungo tutto il quinquennio di studi, tenderà a potenziare preferenzialmente alcune dei esse a seconda dell’anno di corso.
Nel caso delle scienze, l’operazione è stata molto complessa, poiché la materia “SCIENZE” raccoglie in sé molte discipline: biologia generale e umana, chimica, scienze della terra, astronomia.
La specificità così ritrovata permette però di dialogare con tutti gli altri saperi attraverso il minimo comune denominatore delle competenze generali.
un curricolo per competenze è più “potente”, didatticamente, di un programma pensato come un repertorio di argomenti: perché, oltre a dire cosa si deve sapere, dice come si deve lavorare con quei contenuti, cosa si deve saper fare.
Porre problemi ed ipotizzare soluzioni
1Osservare la situazione
2Analizzare il contesto e/o decodificare il
testo
3Riconoscere l’esistenza
della situazione
problematica
4Individuare le
variabili
5Raccogliere
dati6
Riconoscere eventuali
relazioni tra le variabili stesse
7Formulare ipotesi
8Confrontare con situazioni
note
9Decidere la strategia risolutiva
10Analizzare e verificare i risultati
Di conseguenza, il fulcro dell’insegnamento/apprendimento della disciplina che abbiamo individuato e proponiamo alla discussione è non solo la descrizione, ma l’interpretazione del mondo naturale; questo ha motivato tutti i criteri di approccio adottati.
In questa prospettiva, l’alunno/a non è colui o colei che deve semplicemente acquisire delle nozioni: è colui o colei che deve imparare a servirsi di tali nozioni per risolvere problemi, con un’autonomia sempre maggiore.
In una parola, l’alunno/a è più protagonista del proprio apprendimento, e per questo sicuramente più motivato ad apprendere, come l’insegnante non è semplicemente colui/colei che trasmette, ma che aiuta l’allievo/o nel processo di comprensione ed elaborazione.
Di conseguenza, la metodologia che meglio può aiutare è quella laboratoriale, intendendo per “laboratorio” non solo e non tanto un luogo fisico, ma un modo di lavorare, fondato sull’interazione continua fra insegnante e alunni e fra gli alunni tra loro.
ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO -‐ INDICAZIONI RELATIVE ALLA CLASSE PRIMA
Liceo Linguistico – Liceo Scienze Umane
Competenze di base a conclusione dell'obbligo
scolastico
Competenze trasversali Abilità/Capacità
Conoscenze
• Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
• Osservare la situazione
• Analizzare il contesto e/o decodificare il testo;
• Riconoscere l’esistenza della situazione problematica;
• Raccogliere dati;
Ø Eseguire misure e calcoli
Ø Riconoscere: caratteristiche rilevanti di materiali e fenomeni, grandezze fisiche, loro unità di misura, elementi e composti; sostanze pure, miscugli e soluzioni.
Ø Riconoscere che l’universo è in continuo divenire e la continua evoluzione delle teorie scientifiche
Ø Comprendere che i passaggi di stato sono strettamente collegati a variazioni di energia termica
Ø Sapere analizzare ed elaborare i dati per studiare i fenomeni naturali e verificare le teorie
• Riconoscere caratteristiche rilevanti di materiali e fenomeni.
• Riconoscere grandezze fisiche e unità di misura, stati della materia, sua composizione e trasformazione.
• Il Sistema Internazionale e la notazione scientifica
• Riconoscere elementi, composti,
• sostanze pure, miscugli e soluzioni
• Il sistema Terra e le sue relazioni con l’esterno; il sistema Terra come integrazione e relazione tra altri sistemi (geosfera,
appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità
• Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza;
• Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
• Formulare ipotesi;
• Confrontare con situazioni note;
• Decidere la strategia risolutiva;
• Analizzare e verificare i risultati.
Ø Saper individuare nel proprio territorio effetti negativi delle attività umane.
LIVELLO DI SUFFICIENZA
L’alunno/a:
Ø riesce a cogliere il senso delle domande e risponde in modo coerente
Ø espone in modo essenziale i contenuti fondamentali;
Ø si esprime con un linguaggio abbastanza corretto sintatticamente in modo da essere chiaro
Ø sa usare il linguaggio specifico anche se con qualche improprietà
Ø sa risolvere semplici esercizi (formule, reazioni, problemi, …)
Ø Colloca la Terra nello spazio e sa definire le unità di misura delle distanze e le coordinate terrestri e celesti.
Ø Delinea l’evoluzione stellare e dell’universo.
Ø Mette in relazione i moti della terra con la misura del tempo.
Ø Descrive il Sole e il Sistema Solare.
Ø Descrive le caratteristiche dei moti della terra e le loro conseguenze.
Ø Descrivere i caratteri generali dell’atmosfera e dei vari strati che la compongono.
Ø Spiegare i motivi dell’importanza dell’ozonosfera.
idrosfera, atmosfera, biosfera...); sistemi aperti, chiusi, isolati;
• Le rappresentazioni grafiche; • La Terra nel Sistema Solare;
• I corpi del Sistema Solare;
• Forma e dimensioni della Terra; poli, equatore, paralleli e meridiani, punti cardinali; latitudine e longitudine; il reticolato geografico;
• Moti terrestri: descrizione e conseguenze;
• La sfera dell’aria (pressione, temperatura, composizione chimica, stratificazione...);
• La pressione e i venti, circolazione generale dell’atmosfera;
• Umidità dell’aria e precipitazioni;
• Il Sole • Il tempo e il clima • Il ciclo dell’acqua • I movimenti dell’acqua
• I passaggi di stato • Elementi di inquinamento atmosferico (piogge acide, effetto serra buco dell’ozonosfera)
• Inquinamento delle acque
Ø Spiegare quali sono i principali fattori che influenzano la temperatura.
Ø Spiegare in cosa consiste l’effetto serra.
ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO -‐ INDICAZIONI RELATIVE ALLA CLASSE SECONDA
Liceo Linguistico – Liceo Scienze Umane
Competenze di base a conclusione dell'obbligo
scolastico
Competenze trasversali Abilità/Capacità
Conoscenze
• Osservare,descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità;
• Osservare la situazione
• Analizzare il contesto e/o decodificare il testo;
• Riconoscere l’esistenza della situazione problematica;
• Individuare le variabili;
• Raccogliere dati;
• Riconoscere eventuali relazioni tra le variabili stesse;
• Formulare ipotesi;
• Confrontare con situazioni note;
• Comprendere ed utilizzare in modo appropriato lessico e simboli specifici della disciplina;
• Descrivere semplici fenomeni fisici e chimici con riferimento anche ad esempi tratti dalla vita quotidiana;
• Interpretare il significato di formula chimica e di equazione chimica;
• Spiegare le proprietà della materia;
• Usare la tavola periodica per individuare le caratteristiche degli elementi;
• Individuare le caratteristiche comuni ai viventi;
• Descrivere e rappresentare le caratteristiche strutturali dei esseri viventi nei diversi livelli di organizzazione (molecolare, cellulare);
• Descrivere il rapporto fra strutture e funzioni; • Individuare le categorie della classificazione biologica; • Descrivere le caratteristiche peculiari dei regni dei viventi;
• Descrivere il fenomeno evolutivo;
• Saper interpretare grafici e tabelle; • Applicare le conoscenze alla risoluzione di semplici problemi;
• Organizzare e correlare le conoscenze; • Comunicare l’appreso in forma chiara ed efficace attraverso forme di espressione orali,
• Riferimenti basilari alla struttura atomica; • Atomi e molecole; • Differenze tra composti e miscugli; • Passaggi di stato; • Leggi ponderali e teoria atomica di Dalton; • Concetto di formula chimica; • Struttura atomica e legami chimici; • La mole • Sistema periodico di Mendeleev; • Ruolo dell’acqua nella biologia; • Le biomolecole e il loro ruolo all’interno della
vita; • Biomolecole (carboidrati, lipidi, proteine) ; • Struttura cellulare e organuli; • Le membrane cellulari; • La comunicazione tra cellule; • Evoluzione degli organismi e sue prove • L’evoluzione dell’uomo • Classificazione degli organismi viventi • Origine ed evoluzione della vita sulla Terra • Regni: Monera, Protisti, Funghi;, • Regni: Piante, Animali; • Gli organismi e l’ambiente
• Relazioni tra organismi e comportamenti
• Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza;
• Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
• Decidere la strategia risolutiva;
• Analizzare e verificare i risultati.
scritte e grafiche.
LIVELLO DI SUFFICIENZA
L’alunno/a:
Ø riesce a cogliere il senso delle domande e risponde in modo coerente
Ø espone in modo essenziale i contenuti fondamentali;
Ø si esprime con un linguaggio abbastanza corretto sintatticamente in modo da essere chiaro
Ø sa usare il linguaggio specifico anche se con qualche improprietà
Ø sa risolvere semplici esercizi (formule, reazioni, problemi,…)
Ø Confronta le fasi di mitosi e meiosi
Ø Definisce le proprietà chimiche della materia vivente descrivendo le principali biomolecole
Ø Descrive le strutture e le funzioni fondamentali della cellula.
Ø Conosce le differenze tra cellula procariote ed eucariote, animale e vegetale.
Ø Sa distinguere e descrivere gli organuli cellulari.
Ø Individua i nodi fondamentali delle teorie evolutive e riconosce le relazioni evolutive tra i principali gruppi di organismi della biosfera
• Energia per la vita : autotrofi ed eterotrofi
• ATP
• Energia e materia negli ecosistemi
• L’impatto dell’uomo sulla biosfera
ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO -‐ INDICAZIONI RELATIVE ALLA CLASSE TERZA
Liceo Linguistico – Liceo Scienze Umane
Competenze di base da raggiungere alla fine del
ciclo di studi.
Competenze trasversali
Abilità/Capacità
Conoscenze
• Osservare,descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità;
• Osservare la situazione
• Analizzare il contesto e/o decodificare il testo;
• Riconoscere l’esistenza della situazione problematica;
• Individuare le variabili;
• Raccogliere dati;
• Riconoscere eventuali relazioni tra le variabili stesse;
• Formulare ipotesi;
• Confrontare con situazioni note;
• Decidere la strategia risolutiva;
• Riconoscere e utilizzare simboli e termini specifici; interpretare tabelle e grafici;
• Comunicare l’appreso in forma chiara ed efficace attraverso forme di espressione orali, scritte e grafiche;
• Rielaborare personalmente e collegare le conoscenze acquisite;
• Interpretare il significato di formula chimica e di equazione chimica;
• Applicare il concetto di mole e di massa molare alla risoluzione di problemi;
• Delineare lo sviluppo storico del modello atomico;
• Interpretare il significato dei numeri quantici dell’elettrone
• Usare la tavola periodica per individuare le caratteristiche fisiche e chimiche degli elementi;
• Correlare la posizione degli elementi nella tavola periodica con la configurazione elettronica esterna;
• Descrivere le diverse tipologie di legame chimico, interpretare la formazione dei legami fra atomi nell’aspetto energetico;
• Correlare nome e formule dei composti inorganici;
• Correlare strutture e funzioni nei diversi livelli di organizzazione in campo biologico;
• Massa atomica, massa molecolare e massa molare;
Calcolo delle moli, formule chimiche; • Caratteristiche del protone, del neutrone e
dell’elettrone; • Modelli atomici di Thomson, Rutherford e
Bohr; • Numero atomico e numero di massa; • Modello atomico a strati; • Configurazione elettronica; • Modello ad orbitali e numeri quantici; • Tavola periodica. Le proprietà periodiche:
l’affinità elettronica, l’elettronegatività, l’energia di ionizzazione;
• Metalli, non metalli e semimetalli; • Legame covalente, legame dativo, legame
ionico e legame idrogeno; • Legami intermolecolari • Nomenclatura dei composti binari
dell’ossigeno e dell’idrogeno; • Nomenclatura dei composti ternari:
ossiaacidi ed idracidi. • Acceleratori chimici • Ricavare Energia: respirazione cellulare e
fermentazione • Produrre materia: la fotosintesi • Struttura e ruolo del DNA
• .Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza;
• Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicat
• Analizzare e verificare i risultati.
• Delineare lo sviluppo delle ricerche e scoperte biologiche soprattutto a livello genetico e di biologia molecolare del gene ;
• Descrivere le applicazioni delle invenzioni biotecnologiche nei diversi campi.
LIVELLO DI SUFFICIENZA
L’alunno/a:
Ø espone in modo essenziale i contenuti fondamentali;
Ø si esprime con un linguaggio abbastanza corretto sintatticamente in modo da essere chiaro
Ø sa usare il linguaggio specifico anche se con qualche improprietà
Ø sa descrivere la struttura atomica nei vari livelli e sottolivelli
Ø sa riconoscere i legami chimici
Ø conosce l’importanza della geometria molecolare
Ø sa riconoscere i vari tipi di reazioni chimiche
Ø sa riconoscere in modo schematico le differenze tra mitosi e meiosi
Ø conosce gli esperimenti di Mendel e la differenza tra dominante e recessivo
• Codice genetico • Duplicazione, trascrizione e traduzione del
DNA • Mitosi e meiosi • Ereditarietà dei caratteri: da Mendel alla
genetica moderna • Malattie genetiche • Ingegneria genetica
• Mutazioni. Legge della segregazione, legge
dell’assortimento indipendente; • Interazioni tra geni. Importanza della
variabilità genetica, fattori che la modificano; • Equilibrio di Hardy-‐Weimberg; • Selezione naturale.
Ø sa correlare il DNA al codice genetico
Ø conosce la differenza tra duplicazione, trascrizione, traduzione del DNA
ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO -‐ INDICAZIONI RELATIVE ALLA CLASSE QUARTA
Liceo Linguistico – Liceo Scienze Umane
Competenze di base da raggiungere alla fine del
ciclo di studi.
Competenze trasversali
Abilità/Capacità
Conoscenze
• Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità;
• .Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza;
• Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
• Osservare la situazione
• Analizzare il contesto e/o decodificare il testo;
• Riconoscere l’esistenza della situazione problematica;
• Individuare le variabili;
• Raccogliere dati;
• Riconoscere eventuali relazioni tra le variabili stesse;
• Formulare ipotesi;
• Confrontare con situazioni note;
• Decidere la strategia risolutiva;
• Utilizzare il linguaggio e le metodologie delle disciplina ;
• Utilizzare strumenti di supporto grafici o cartografici;
• Usare i termini specialistici relativamente ai diversi temi trattati;
• Correlare le conoscenze e procedere alla loro rielaborazione;
• Cogliere e descrivere il ruolo e le interazioni con l’ambiente fisico e biotico degli organismi;
• Descrivere i diversi livelli dell’organizzazione strutturale negli animali in relazione alle funzioni;
• Acquisire le informazioni sulle strutture, le funzioni e le principali patologie degli apparati che costituiscono il corpo umano.
• Spiegare l’importanza dei principi della termodinamica per i sistemi biologici;
• Reazioni chimiche: classificazione e bilanciamento; aspetti quantitativi
• Le soluzioni
• L’equilibrio chimico
• Aspetti energetici delle reazioni
• Acidi e basi; il pH, la neutralizzazione
• Sistemi tampone
• Reazioni di ossido-‐riduzione ed elettrochimica
• Organizzazione pluricellulare animale: organizzazione strutturale, tessuti;
• Struttura e fisiologia del corpo umano; principali patologie
• Coordinazione e regolazione nervosa;
• Apparato digerente e alimentazione;
• Apparato respiratorio;
• Apparato cardiovascolare; • Sistema scheletrico – muscolare • Apparato escretore • Sistema endocrino • Apparato riproduttore; dalla fecondazione alla nascita
• Analizzare e verificare i risultati.
• Spiegare il significato di reazioni anaboliche e cataboliche;
• Spiegare il significato di reazioni esoenergetiche ed endoenergetiche
LIVELLO DI SUFFICIENZA
L’alunno/a:
Ø espone in modo essenziale i contenuti fondamentali;
Ø si esprime con un linguaggio abbastanza corretto sintatticamente in modo da essere chiaro
Ø sa usare il linguaggio specifico anche se con qualche improprietà
Ø sa riconoscere la differenza tra una reazione eso ed una endo energetica;
Ø sa descrivere la funzione di un catalizzatore
Ø sa riconoscere un acido da una base
Ø conosce gli organi principali degli apparati umani e la loro funzione
ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO -‐ INDICAZIONI RELATIVE ALLA CLASSE QUINTA
Liceo Linguistico – Liceo Scienze Umane
Abilità/Capacità Competenze trasversali
Abilità/Capacità
Conoscenze
• Osservare,descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità;
• .Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza;
• Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
• Osservare la situazione
• Analizzare il contesto e/o decodificare il testo;
• Riconoscere l’esistenza della situazione problematica;
• Raccogliere dati;
• Formulare ipotesi;
• Confrontare con situazioni note;
• Decidere la strategia risolutiva;
• Analizzare e verificare i risultati.
• Utilizzare i linguaggi e le modalità di comunicazione propri di Scienze della Terra, Chimica organica e Biotecnologie;
• Saper illustrare la dinamica endogena del pianeta Terra, la teoria della deriva dei continenti e della tettonica delle placche.
• Saper illustrare il ruolo dei margini delle placche e la loro influenza nei processi di orogenesi, dorsali oceaniche e attività vulcanica e sismica.
• Saper correlare lo studio dei terremoti con la struttura interna della Terra.
• Conoscere l’attività sismica dell’Italia ed in particolare dell’Abruzzo.
• Indicare, anche mediante l’uso di modelli, la disposizione spaziale degli atomi in molecole
organiche.
• Correlare la varietà e l’abbondanza di sostanze organiche con le caratteristiche del carbonio;
• Correlare il comportamento chimico delle sostanze organiche con la natura dei gruppi
funzionali;
• Rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche (cenni)
• La Teoria di Wegener
• La struttura interna della Terra
• I margini divergenti, convergenti e trasformi.
• Teoria della tettonica delle placche
• Fenomeni sismici e vulcanici
• Configurazione tetraedrica, trigonale e lineare del carbonio nei suoi composti.
• Attitudine del carbonio a formare catene aperte e chiuse.
• Struttura e reattività delle molecole organiche.
• I principali gruppi funzionali.
• Le principali classi di reazioni organiche
• Petrolio e derivati. Le macromolecole di sintesi (materie plastiche, gomme e fibre sintetiche).
• Materie prime e fonti energetiche rinnovabili e non rinnovabili.
• Il contributo della chimica alla educazione ambientale.
• Illustrare strutture e caratteristiche dei composti del carbonio di grande diffusione e di rilevante interesse tecnologico o biologico;
• Saper illustrare il processo di clonazione di sequenze di DNA.
• Illustrare con esempi il contributo della chimica nella dinamica delle relazioni uomo-‐ambiente-‐tecnologia.
• Riconoscere le applicazioni delle biotecnologie nel campo medico, agrario, industriale e alimentare.
LIVELLO DI SUFFICIENZA
L’alunno/a:
Ø espone in modo essenziale i contenuti fondamentali;
Ø si esprime con un linguaggio abbastanza corretto sintatticamente in modo da essere chiaro
Ø sa usare il linguaggio specifico anche se con qualche improprietà
Ø sa collegare gli argomenti tra loro, soprattutto tra le varie discipline scientifiche
Ø sa classificare le rocce distinguendole tra magmatiche, sedimentarie e metamorfiche
• Le Biomolecole: Carboidrati, Proteine ed Enzimi, Lipidi ed Acidi Nucleici.
• Fotosintesi, Respirazione cellulare e Fermentazione (linee generali e sintetiche).
• Differenza tra biotecnologie tradizionali e innovative.
• Clonaggio e clonazione.
• Attività dell’uomo e applicazioni delle conoscenze biologiche.
• Problemi di bioetica
Ø sa collegare i fenomeni che avvengono nella litosfera con le cause
Ø sa riconoscere le varie biomolecole dal punto di vista chimico e la loro importanza nell’alimentazione
conosce le varie risorse provenienti dall’utilizzo delle biotecnologie
ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO -‐ INDICAZIONI RELATIVE ALLA CLASSE PRIMA
Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale
Competenze di base a conclusione dell'obbligo
scolastico
Competenze trasversali
Abilità/Capacità
Conoscenze
• Osservare,descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità
• Osservare la situazione
• Analizzare il contesto e/o decodificare il testo;
• Riconoscere l’esistenza della situazione problematica;
• Individuare le variabili;
• Raccogliere dati;
• Riconoscere eventuali relazioni tra le variabili stesse;
• Formulare ipotesi;
• Confrontare con situazioni note;
• Eseguire misure e calcoli
• Riconoscere caratteristiche rilevanti di materiali e fenomeni
• Riconoscere grandezze fisiche e loro unità di misura.
• Riconoscere elementi, composti.
• Riconoscere sostanze pure, miscugli e soluzioni.
• Comprendere ed usare in modo appropriato lessico e simboli specifici della disciplina;
• Descrivere semplici fenomeni fisici e chimici con riferimento anche ad esempi tratti dalla vita quotidiana;
• Spiegare le proprietà della materia;
• Usare la tavola periodica per individuare le caratteristiche degli elementi;
• Comprendere la natura composita e complessa della Terra.
• Individuare la posizione di un oggetto sulla Terra.
• Riconoscere che il pianeta è in continuo divenire e che l’aspetto contemporaneo della crosta non è stabile nel tempo.
• Saper interpretare fenomeni osservati.
• Comprendere che i passaggi di stato sono strettamente collegati a variazioni di energia termica
LIVELLO DI SUFFICIENZA:
L’alunno/a sa:
Ø Coglie la differenza tra trasformazioni fisiche e chimiche
Ø Coglie le relazioni tra le leggi chimiche e la struttura della materia
• Riconoscere grandezze fisiche e unità di misura, stati della materia, sua composizione e trasformazione.
• Il Sistema Internazionale e la notazione scientifica
• Riconoscere elementi, composti,
• sostanze pure, miscugli e soluzioni
• Riferimenti basilari alla struttura atomica; • Atomi e molecole; • Passaggi di stato; • Leggi ponderali e teoria atomica di Dalton; • Concetto di formula chimica; • Struttura atomica e legami chimici; • Sistema periodico di Mendeleev
• La Terra nel Sistema Solare; Il Sole • I corpi del Sistema Solare;
• Forma e dimensioni della Terra; poli, equatore, paralleli e meridiani, punti cardinali; latitudine e longitudine; il reticolato geografico;
• Moti terrestri: descrizione e conseguenze;
• Atmosfera (cenni)
• Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza;
• Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
Ø Sa risolvere semplici esercizi (formule, reazioni, problemi, …)
Ø Sa usare la tavola periodica
Ø Riconosce i diversi legami chimici e le loro proprietà
Ø Sa esprimere osservazioni e conclusioni personali sullo svolgimento di una esperienza di laboratorio
Ø Espone in modo essenziale i contenuti fondamentali
Ø Si esprime con un linguaggio abbastanza corretto sintatticamente in modo da essere chiaro
Ø Sa usare il linguaggio specifico anche se con qualche improprietà
Ø Definisce le unità di misura delle distanze e le coordinate terrestri e celesti
Ø Descrive le caratteristiche dei moti della terra e le loro conseguenze
Ø Mette in relazione i moti della terra con la misura del tempo
Ø Descrive il Sole e il Sistema Solare
Ø Definisce i parametri fisici delle stelle
Ø Delinea l’evoluzione stellare e dell’universo
Ø Delinea gli aspetti essenziali dell’atmosfera terrestre
Ø Individua i principali fattori del clima e la sua evoluzione nel tempo
ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO -‐ INDICAZIONI RELATIVE ALLA CLASSE SECONDA
Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale
Competenze di base a conclusione dell'obbligo
scolastico
Competenze trasversali Abilità/Capacità
Conoscenze
• Osservare,descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità;
• Osservare la situazione
• Analizzare il contesto e/o decodificare il testo;
• Riconoscere l’esistenza della situazione problematica;
• Individuare le variabili;
• Raccogliere dati;
• Riconoscere eventuali relazioni tra le variabili stesse;
• Formulare ipotesi;
• Confrontare con situazioni note;
• Decidere la strategia risolutiva;
• Saper classificare e bilanciare semplici reazioni chimiche
• Saper effettuare calcoli riferiti alla preparazione di soluzioni limitatamente alle percentuali e molarità
• Conoscere il principio di Le Chatelier • Saper descrivere le proprietà degli acidi
e delle basi. • Riconoscere nelle sostanze naturali il
carattere acido o basico riferendolo alla scala del pH.
• Individuare le caratteristiche comuni ai viventi;
• Descrivere e rappresentare le caratteristiche strutturali dei esseri viventi nei diversi livelli di organizzazione (molecolare, cellulare);
• Descrivere il rapporto fra strutture e funzioni;
• Individuare le categorie della classificazione biologica;
• Descrivere il fenomeno evolutivo; • Saper interpretare grafici e tabelle; • Applicare le conoscenze alla risoluzione
di semplici problemi; • Organizzare e correlare le conoscenze;
• Reazioni chimiche: classificazione e bilanciamento;
• Le soluzioni • L’equilibrio chimico • Acidi e basi; il pH, la neutralizzazione • Ruolo dell’acqua nella biologia; • Le biomolecole e il loro ruolo all’interno della
vita; • Biomolecole (carboidrati, lipidi, proteine) ; • Struttura cellulare e organuli; • Le membrane cellulari; • La comunicazione tra cellule; • La riproduzione cellulare • Mitosi e Meiosi • Fecondazione • Origine ed evoluzione della vita sulla Terra • Energia per la vita : autotrofi ed eterotrofi
• ATP
• Struttura e fisiologia del corpo umano; principali patologie
• Apparato cardiovascolare, respiratorio, digerente
• Apparato riproduttivo, scheletrico, muscolare.
,
• Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza;
• Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
• Analizzare e verificare i risultati.
• Comunicare l’appreso in forma chiara ed efficace attraverso forme di espressione orali,
• scritte e grafiche.
• Acquisire le informazioni sulle strutture e funzioni degli apparati che costituiscono il corpo umano.
LIVELLO DI SUFFICIENZA:
L’alunno/a
Ø Espone in modo essenziale i contenuti fondamentali
Ø Si esprime con un linguaggio formalmente corretto
Ø Sa usare il linguaggio specifico
Ø Espone i nuclei fondamentali della teoria darwiniana.
Ø Delinea i processi di fotosintesi, respirazione e fermentazione
Ø Definisce le proprietà chimiche della materia vivente descrivendo le principali biomolecole
Ø Descrive le strutture e le funzioni fondamentali della cellula.
Ø Conosce le differenze tra cellula procariote ed eucariote, animale e vegetale.
Ø sa risolvere semplici esercizi (formule, reazioni, problemi, …)
Ø Sa esprimere osservazioni e conclusioni personali sullo svolgimento di una esperienza di laboratorio
Ø Scrive una equazione chimica bilanciata
Ø Conosce il concetto di equilibrio e applica la legge di azione di massa
Ø Sa risolvere semplici esercizi sugli equilibri
Ø Sa spiegare l’andamento dell’equilibrio al variare delle condizioni
Ø Sa risolvere semplici esercizi sulle soluzioni
Ø Delinea in modo semplice ma corretto le principali strutture anatomiche.
Ø Conosce i principali meccanismi funzionali degli apparati e le loro connessioni
CONTENUTI DISCIPLINARI DEL PRIMO BIENNIO DEL LICEO LINGUISTICO E SCIENZE UMANE:
1° Anno:
CHIMICA: misure e grandezze – trasformazioni fisiche: sistemi omogenei ed eterogenei – sostanze pure e miscugli
passaggi di stato –trasformazioni chimiche: elementi e composti – metalli, non metalli e
semimetalli
SCIENZE DELLA TERRA: sistema solare nell’Universo – Terra e Luna – atmosfera e venti – inquinamento
atmosferico
2° Anno:
CHIMICA: teorie della materia: legge di conservazione della massa, delle proporzioni definite
e delle proporzioni multiple– la mole -‐ sistema periodico -‐ particelle atomiche -‐ numero atomico e di massa
-‐ isotopi – struttura dell’atomo -‐ modello atomico di Bohr – modello quantomeccanico – livelli energetici e orbitali –
configurazioni elettroniche – nomenclatura binaria.
BIOLOGIA: cellula e organuli cellulari – membrana plasmatica e trasporto – teorie creazioniste ed
evolutive – classificazione degli esseri viventi – biodiversità ed ecosistemi
CONTENUTI DISCIPLINARI DEL SECONDO BIENNIO DEL LICEO LINGUISTICO E SCIENZE UMANE:
3° Anno:
CHIMICA: tavola periodica – raggio atomico e ionico – energia di ionizzazione – elettronegatività -‐ elettroni di
valenza -‐ simboli di Lewis – regola dell’ottetto – legami chimici – composti, formule e nomenclatura
chimica.
BIOLOGIA: metabolismo cellulare: enzimi – ATP – respirazione e fermentazione – fotosintesi
DNA: struttura e duplicazione – ciclo cellulare -‐ mitosi e meiosi -‐ fecondazione
trascrizione e traduzione – sintesi proteica – Mendel e le leggi della genetica
4° Anno:
CHIMICA: reazioni chimiche: tipi e bilanciamento – aspetti energetici – le soluzioni – acidi e basi -‐
scala del pH – equilibrio -‐ reazioni di ossidoriduzione.
BIOLOGIA: cellule e tessuti – principali apparati del corpo umano: anatomia, fisiologia e patologie.
CONTENUTI DISCIPLINARI DEL QUINTO ANNO DEL LICEO LINGUISTICO E SCIENZE UMANE:
SCIENZE DELLA TERRA: classificazione delle rocce e ciclo litogenetico – struttura interna della Terra -‐
dinamica della litosfera: teoria della deriva dei continenti e della tettonica delle placche -‐
fenomeni vulcanici e sismici – rischio in Italia
CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA: Idrocarburi e gruppi funzionali – le biomolecole – principali vie
metaboliche
BIOTECNOLOGIE: biotecnologie tradizionali e moderne – ingegneria genetica – DNA ricombinante –OGM -‐
clonaggio e clonazione – cellule staminali – le biotecnologie in medicina e in agricoltura -‐ bioetica
CONTENUTI DISCIPLINARI DEL PRIMO BIENNIO DEL LICEO ECONOMICO -‐ SOCIALE:
1° Anno:
CHIMICA: misure e grandezze – trasformazioni fisiche – sostanze pure e miscugli -‐ passaggi di stato – elementi e composti –
SCIENZE DELLA TERRA: sistema solare nell’Universo – Terra: reticolato geografico e moti – atmosfera e venti –
ciclo dell’acqua
2° Anno:
CHIMICA: leggi ponderali -‐– struttura atomica – legami chimici -‐ sistema periodico -‐ reazioni chimiche – soluzioni –
equilibrio chimico – acidi e basi – pH – ruolo dell’acqua
BIOLOGIA: cellula e organuli cellulari – membrana plasmatica e trasporto – mitosi e meiosi – fecondazione
evoluzione degli organismi e dell’uomo – origine ed evoluzione della vita -‐ principali apparati del
corpo umano.
Verifiche
Il numero di ore da svolgere nella classe e l’esigenza di dover affrontare argomenti fondamentali comporterà la sostituzione di alcune interrogazioni orali con prove scritte. Ciò permetterà di ottenere un congruo numero di valutazioni portando avanti comunque il programma da svolgere.
Per poter verificare l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze indicate con gli obiettivi cognitivi in ciascuna unità, si possono effettuare le seguenti tipologie di prove:
in itinere
• test a risposta chiusa da effettuare anche in maniera orale per la verifica immediata dell’apprendimento;
• esercizi e problemi semplici o domande a risposta breve
alla fine del modulo
• esercizi e problemi tradizionali;
• colloqui orali per verificare l’acquisizione del linguaggio specifico e soprattutto le attitudini affettivo -‐ motivazionali di ciascuna alunna
• test a risposta multipla strutturato in modo tale che per ogni domanda vengano date quattro possibilità di risposta, di cui una esatta.
Valutazione
La valutazione di ogni singolo alunno prima di essere sommativa dovrà essere diagnostica, in quanto servirà ad accertare la situazione di partenza della classe e successivamente dovrà essere formativa, in quanto tenderà a valutare la personalità di ciascuno, anche in relazione ai diversi stili cognitivi. A tal fine essa dovrà scaturire da un congruo numero di verifiche atte a registrare eventuali progressi o difficoltà emerse.
Per la valutazione delle prove scritte ed orali si terrà conto dei seguenti criteri:
• conoscenza di base degli argomenti richiesti e loro comprensione
• correttezza dello svolgimento
• precisione del linguaggio
• leggibilità della soluzione
• giustificazione dei passaggi
• opportuna scelta dei procedimenti
• capacità di analisi e sintesi
• rielaborazione critica dei contenuti.
Per la valutazione complessiva si terrà conto di, oltre dei risultati delle singole prove anche:
• della continuità ed impegno nello studio della disciplina
• dell’acquisizione di un metodo di studio
• della partecipazione attiva e stimolante al lavoro scolastico
• della crescita personale e culturale del singolo.