LICEO STATALE “G. CARDUCCI”...4 2) Produrre testi di vario tipo, in particolare di natura...
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LICEO STATALE “G. CARDUCCI” Via S.Zeno 3 - 56127 Pisa
Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale
telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014 codice fiscale: 80006190500 codice meccanografico: PIPM030002 email: [email protected] pec: [email protected] sito: www.liceocarducci.gov.it codice univoco ufficio: UFK69O
MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
ANNO SCOLASTICO 2016/17 CLASSE _3 SEZIONE _I___
DISCIPLINA__SCIENZE UMANE_________________________________________
DOCENTE___Graziella Mereu__________________________________________
QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) __3_______
1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA
Classe complessa in cui l apprendimento, pur in presenza di diversi
stili cognitivi, è lento, sia per motivi individuali che ambientali.
Nonostante dinamiche interpersonali mettano a nudo le difficoltà
di questi alunni, il loro comportamento è corretto.
FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI:
□ griglie, questionari conoscitivi, test socio-metrici (se si, specificare quali)
…………………………………………….......................................................…………..
□x tecniche di osservazione
□x colloqui con gli alunni
□x colloqui con le famiglie
□ colloqui con gli insegnanti della scuola secondaria di I grado
LIVELLI DI PROFITTO
3
Liv. 0
(inf alla suff)
Liv. 1
(base)
Liv. 2
(intermedio)
Liv. 3
(avanzato)
Alunni …4….
% ………….
Alunni …14….
% ………….
Alunni …4….
% ………….
Alunni …2….
% ………….
2. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
SCIENZE UMANE Asse di riferimento: Asse storico-sociale, Asse dei
linguaggi, Asse matematico, Asse scientifico-tecnologico
Risultati attesi:
Leggere, comprendere, interpretare testi scritti di vario tipo
Comprendere il cambiamento e la diversita dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della
persona,della collettivita e dell’ambiente
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per
orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni della realta umana, psicologica
e sociale: in particolare utilizzare le conoscenze e le abilita acquisite per
condurre, a un livello elementare, analisi di situazioni e di problemi di natura
psico-sociale
Essere consapevole delle potenzialita e dei limiti delle tecnologie nel contesto
I principali obiettivi didattici da raggiungere attraverso lo studio delle scienze
umane nel secondo biennio e nell’ultimo anno del Liceo possono essere raggruppati nelle seguenti quattro aree di riferimento:
• competenze testuali e argomentative (area del sapere riferito ai contenuti ed alla loro codifica e rielaborazione formale)
• competenze relazionali (area del saper essere) • competenze analitiche e sintetiche (area delle capacità logiche e di
problem solving) • competenze metodologiche (area del saper fare sul piano
operativo/procedurale delle Scienze Umane)
Risultati attesi: 1) Definire i termini del lessico delle scienze umane presenti nei testi studiati.
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2) Produrre testi di vario tipo, in particolare di natura informativa, persuasiva e
argomentativa, impiegando le conoscenze acquisite. 3) Leggere e commentare i testi proposti e, attraverso questi, esporre il
pensiero di un autore e/o un’ipotesi, un metodo di ricerca e/o una teoria.
4) Individuare in un testo le questioni critiche e centrali per la sua interpretazione.
5) Rielaborare e schematizzare le conoscenze acquisite dalla lettura dei testi utilizzando appropriati strumenti lessicali e argomentativi.
6) Operare collegamenti e confronti fra concetti collocandoli nelle aree di ricerca delle scienze umane.
7) Comprendere e definire concetti chiave. 8) Esprimere correttamente e coerentemente le informazioni apprese.
9) Confrontarsi nelle diverse situazioni comunicative con scambio di informazioni, di idee, anche per esprimere il proprio punto di vista e le
proprie considerazioni critiche. 10) Comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare
attenzione al mondo del lavoro, ai servizi alla persona, ai fenomeni interculturali e ai contesti della convivenza e della costruzione della
cittadinanza.
11) Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della
persona,della collettività e dell’ambiente 12) Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico
13) Padroneggiare i principi, i metodi e le tecniche di ricerca in campo economico-sociale
14) Progettare e condurre, con la guida dell’insegnante, una semplice indagine empirica in ambito sociologico
Obiettivi minimi:
a. Comprendere, utilizzare e definire i più comuni termini del lessico delle scienze umane.
b. Individuare concetti-chiave nei testi studiati. c. Esporli in modo semplificato, ma senza fraintendimenti, sia in forma orale
che scritta.
d. Identificare il contesto storico degli autori e dei testi studiati in modo semplice, ma corretto.
e. Riconoscere e descrivere alcuni dei metodi usati dai ricercatori e, con la guida dell’insegnante, i loro legami con le teorie di riferimento.
f. Utilizzare alcuni dei concetti studiati per analizzare, con la guida dell’insegnante, alcuni aspetti dei fenomeni sociali contemporanei.
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Risultati attesi in termini di competenze specifiche classe 3I LES
( *= obiettivi minimi)
Sociologia
1) cogliere le profonde trasformazioni storico-sociali che nel corso del XIX secolo hanno stimolato
la nascita della sociologia e dell antropologia.*
2)afferrare la dimensione sociale di ogni aspetto dell' esperienza. umana .*
3)sviluppare l attitudine a cogliere i mutamenti storico -sociali nelle loro diverse dimensioni.
4)conoscere i principali autori e i principali concetti delle teorie da loro elaborate*
5)distinguere la varietà dei criteri normativi che guidano la vita sociale *
6)cogliere la dimensione istituzionalizzata di ogni comportamento sociale .*
7)riconoscere le caratteristiche della burocrazia.
8) cogliere la relatività. Del concetto di devianza
9)padroneggiare le principali tipologie istituzionali proprie delle società occidentali. *
10)individuare le dinamiche sociali connesse al sorgere delle condotte devianti.
Antropologia
1)comprendere l oggetto di indagine dell antropologia.*
2)comprendere la complessità del concetto antropologico di cultura.*
3)comprendere i concetti di mutamento e trasmissione culturale.*
4)individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e classificazione dei
fenomeni culturali.*
5)acquisire l attitudine a comparare produzioni culturali appartenenti a contesti diversi.
6)saper cogliere le dinamiche interculturali presenti nella società.
7)comprendere il contributo critico fornito dall antropologia alla comprensione del mondo globale.
8)comprendere il rapporto tra evoluzione organica e evoluzione culturale
9)comprendere il contributo critico fornito dall antropologia nella demolizione del razzismo.*
10)rappresentare graficamente i legami di parentela secondo il lessico specifico.*
Metodologia della ricerca
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1)padroneggiare i termini chiave del linguaggio della statistica e conoscerne l utilizzo.*
2)cogliere il carattere intenzionale e progettuale di ogni disegno di ricerca.*
3) individuare tecniche e strumenti appropriati ai diversi contesti di ricerca.*
4)individuare gli strumenti in grado di proteggere la ricerca dalle approssimazioni e dagli errori.
TESTO IN ADOZIONE :E. Clemente, R. Danieli, ORIZZONTE SCIENZE UMANE, opzione economico-
sociale, paravia, Pearson.
Unità di apprendimento
Risultati attesi
in termini di competenze
specifiche
Obiettivi
minimi da
raggiungere
ANTROPOLOGIA
1.L'ESSERE UMANO COME
“ANIMALE CULTURALE”
1. 1Che cos'è
l antropologia :
2. il punto di vista degli antropologia.
Le partizioni dell'antropologia
3. il concetto antropologico di cultura :
dal significato comune alla def.
Di Tylor
la revisione del concetto di Tylor
Testo 2 Marc Augè :
icompiti dell'antropologia nelmondo contemporaneo.
La revisione del concetto di
Tylor
il concetto di cultura nel mondo globalizzato.
1)comprendere l
oggetto di indagine
dell antropologia.*
2)comprendere la
complessità del
concetto
antropologico di
cultura.*
3)comprendere i
concetti di
mutamento e
trasmissione
culturale.*
5)acquisire l
attitudine a
comparare produzioni
culturali appartenenti
a contesti diversi.
6)saper cogliere le
dinamiche
interculturali presenti
nella società.
7)comprendere il
contributo critico
fornito dall
1)comprendere l
oggetto di indagine
dell antropologia.*
2)comprendere la
complessità del
concetto
antropologico di
cultura.*
3)comprendere i
concetti di
mutamento e
trasmissione
culturale.*
7
antropologia alla
comprensione del
mondo globale.
2.STORIA
DELL'ANTROPOLOGIA :
1. L'EVOLUZIONISMO
il quadro di riferimento dei pri
mi antropologi
MORGAN, dalla vita selvaggia alla civiltà
TYLOR,dall'animismo al
cristianesimo
FRAZER, dalla magia alla scienza.
2. I CLASSICI
Il Particolarismo di Boas
Il Funzionalismo di Malinowski
Lo Strutturalismo di Levi Strauss
Testo 1 :Malinowski, L'arrivo
presso i Tobriandesi , pag 59
3. L'antropologia del
secondo novecento
Il neoevoluzionismo
il materialismo culturale
l'antropologia interpretativa
4. L'antropologia di fronte
alla globalizzazione
dal tribale al globale
l'indigenizzazione e i limiti dela globalizzazione.
5. I nuovi oggetti di ricerca
antropologica
l'indagine sui non-luoghi
4)individuare le
categorie
antropologiche e
sociali utili per la
comprensione e
classificazione dei
fenomeni culturali.*
6)saper cogliere le
dinamiche
interculturali presenti
nella società.
7)comprendere il
contributo critico
fornito dall
antropologia alla
comprensione del
mondo globale.
8)comprendere il
rapporto tra
evoluzione organica e
evoluzione culturale
9)comprendere il
contributo critico
fornito dall
antropologia nella
demolizione del
razzismo.*
4)individuare le
categorie
antropologiche e
sociali utili per la
comprensione e
classificazione dei
fenomeni culturali
6)saper cogliere le
dinamiche
interculturali
presenti nella
società.
8)comprendere il
rapporto tra
evoluzione organica
e evoluzione
culturale
9)comprendere il
contributo critico
fornito dall
antropologia nella
demolizione del
razzismo.*
8
il metodo etnografico
3. STRATEGIE DI
ADATTAMENTO
1. Le origini della specie umana
evoluzione organica e ev.
culturale
la diffusione e il successo dell
homo sapiens
uguaglianza e differenze tra esseri umani
l'antirazzismo
2. Economia di acquisizione
la raccolta, la caccia, la pesca.
3.L'agricoltura
la rivoluzione neolitica
l'evoluzione dell'agricoltura
l'agricoltura nel mondo
contemporaneo
4.L'allevamento
la domesticazione
la pastorizia nomade
il nomadismo come stile di vita
5. L'industria
Bairoch e le due fratture della
storia
luci e ombre dello sviluppo industriale.
4)individuare le
categorie
antropologiche e
sociali utili per la
comprensione e
classificazione dei
fenomeni culturali.*
5)acquisire
l'attitudine a
comparare produzioni
culturali are
produzioni culturali
appartenenti a
contesti diversi.
8)comprendere il
rapporto tra
evoluzione organica e
evoluzione culturale
10)rappresentare
graficamente i legami
di parentela secondo
illessico specifico.
9)comprendere il
contributo critico
fornito dall
antropologia nella
demolizione del
razzismo.*
4)individuare le
categorie
antropologiche e
sociali utili per la
comprensione e
classificazione dei
fenomeni culturali
9)comprendere il
contributo critico
fornito dall
antropologia nella
demolizione del
razzismo.*
9
4.FAMIGLIA PARENTELA E GENERE.
1.Le relazioni di parentela
concetti e termini
i legami parentali tra natura e cultura
la rappresentazione grafica
della parentela.
2. Il matrimonio
le forme del matrimonio
le usanze matrimoniali
il matrimonio come scambio
TESTO1 :Levi-Strauss, Il
matrimonio non è un affare privato, pag.146
3. Maschile e femminile :le differenze di genere.
4)individuare le
categorie
antropologiche e
sociali utili per la
comprensione e
classificazione dei
fenomeni culturali.*
5)acquisire
l'attitudine a
comparare produzioni
culturali appartenenti
a contesti diversi.
10)rappresentare
graficamente i legami
di parentela secondo
il lessico specifico.
4)individuare le
categorie
antropologiche e
sociali utili per la
comprensione e
classificazione dei
fenomeni culturali
10)rappresentare
graficamente i
legami di parentela
secondo il lessico
specifico.
SOCIOLOGIA
1.VERSO UNA SCIENZA DELLA SOCIETA'
Che cos'è la sociologia
La definizione Le due accezioni del termine
“società” la socialità come destinazione
e appartenenza TESTO1 : A.Giddens, Una
tazzina di caffè, pag 271 2. La sociologia come scienza
1) cogliere le
profonde
trasformazioni
storico-sociali che nel
corso del XIX secolo
hanno stimolato la
nascita della
sociologia
2)afferrare la
dimensione sociale di
cogliere le profonde trasformazioni storico-sociali che nel corso del XIX secolo hanno stimolato la nascita della sociologia 2)afferrare la dimensione sociale di ogni aspetto dell esperienza. umana .*
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Sociologia e scienze naturali Il carattere scientifico del
sapere sociologico il momento teorico
dell'indagine sociologica l'oggettività della sociologia
lo sguardo sociologico.
ogni aspetto dell
esperienza. umana .*
3)sviluppare l
attitudine a cogliere i
mutamenti storico -
sociali nelle loro
diverse dimensioni.
2.La nascita della sociologia : i
classici 1. Il contesto storico sociale
la sociologia figlia della modernità
dalla comunità alla società
2. i classici Comte
Marx Durkheim
3.L'analisi dell'agire sociale
Weber
Simmel Pareto
la sociologia in America : Thomas e la scuola di Chicago
1) cogliere le profonde trasformazioni storico-sociali che nel corso del XIX secolo hanno stimolato la nascita della sociologia e dell antropologia.* 2)afferrare la
dimensione sociale di
ogni aspetto dell
esperienza. umana .*
3)sviluppare l
attitudine a cogliere i
mutamenti storico -
sociali nelle loro
diverse dimensioni.
4)conoscere i principali autori e i principali concetti delle teorie da loro elaborate*
4)conoscere i principali autori e i principali concetti delle teorie da loro elaborate*
3.DENTRO LA SOCIETA' :
NORME, ISTITUZIONI, DEVIANZA.
1.Le norme sociali
le regole della convivenza
caratteristiche delle norme sociali
2. Le istituzioni
cosa è un'istituzione status e ruoli
la storicità delle istituzioni
5)distinguere la
varietà dei criteri
normativi che guidano
la vita sociale *
6)cogliere la
dimensione
istituzionalizzata di
ogni comportamento
sociale .
6)cogliere la dimensione istituzionalizzata di ogni comportamento sociale .9)padroneggiare le principali tipologie istituzionali proprie delle società occidentali.
11
l'oggettivazione le organizzazioni sociali
la burocrazia
3.La devianza la problematica definizione di
devianza l'origine della devianza
Merton : il divario tra fini e mezzi sociali
TESTO 1: Becker, Le tappe della carriera deviante pag.358
4. Il controllo sociale e le sue forme
gli strumenti del controllo le modalità del controllo totale
significato e storia delle istituzioni penitenziarie
la funzione sociale del carcere.
7)riconoscere le
caratteristiche della
burocrazia.
8) cogliere la
relatività. Del
concetto di devianza
9)padroneggiare le
principali tipologie
istituzionali proprie
delle società
occidentali. *
10)individuare le
dinamiche sociali
connesse al sorgere
delle condotte
devianti.
METODOLOGIA DELLA RICERCA.
1.La ricerca : concetti e metodi
in cosa consiste una ricerca
la ricerca secondo
l'epistemologia del '900
TESTO 2 :, indicatori e numeri
nella ricerca psicosociale, pag.581
2. I concetti chiave
teorie e ipotesi
dati empirici e rilevazione
variabili o caratteristiche
scale
indicatori
strumenti statistici
1)padroneggiare i termini chiave del linguaggio della statistica e conoscerne l utilizzo.* 2)cogliere il carattere
intenzionale e
progettuale di ogni
disegno di ricerca.*
3) individuare
tecniche e strumenti
appropriati ai diversi
contesti di ricerca.*
4) individuare gli
strumenti in grado di
proteggere la ricerca
dalle approssimazioni
e dagli errori.
1)padroneggiare i termini chiave del linguaggio della statistica e conoscerne l utilizzo.*
3) individuare tecniche e strumenti appropriati ai diversi contesti di ricerca.*
12
validità della ricerca.
2. LA RICERCA IN ANTROPOLOGIA E IN
SOCIOLOGIA
1.le fasi della ricerca
l'osservazione
il lavoro sul campo
l'interpretazione dei dati
L'ETNOGRAFIA
2.OGGETTO E SCOPI DELLA RICERCA SOCIALE
1.metodi quantitativi e
qualitativi
l'inchiesta : questionario e intervista.
1)padroneggiare i termini chiave del linguaggio della statistica e conoscerne l utilizzo.* 2)cogliere il carattere
intenzionale e
progettuale di ogni
disegno di ricerca.*
3) individuare
tecniche e strumenti
appropriati ai diversi
contesti di ricerca.*
4) individuare gli
strumenti in grado di
proteggere la ricerca
dalle approssimazioni
e dagli errori.
1)padroneggiare i termini chiave del linguaggio della statistica e conoscerne l utilizzo.*
3) individuare tecniche e strumenti appropriati ai diversi contesti di ricerca.*
4. U.D.A INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di
assi diversi)
La famiglia Diritto economia
[matematica , leggere qualche dato con strumenti statistici.]
5. ATTIVITA’ SVOLTE DAGLI STUDENTI
……………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………....
13
…………………………………………………………………………………………....
6. METODOLOGIE
x□ Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)
x□ Lavoro individuale (svolgere compiti, acquisizione metodo di studio)
X□ Lavoro di gruppo (ricerca, studio, sintesi, cooperative learning)
□ Attività di laboratorio (esperienza individuale o di gruppo)
□ Circle time (discussioni sui libri o a tema, interrogazioni collettive)
□ Brainstorming
X□ Problem solving
□ Altro ___________________________
7. MEZZI DIDATTICI
X□ Libri di testo
X□ Testi di supporto
X□ Schede predisposte
X□ Materiale didattico multimediale e/o audio-visivo
□ Tecnologie multimediali
□ Altro ___________________________________
8. MODALITA’ DI VERIFICA E DI RECUPERO
TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA
Prove scritte ……………………
Prove orali ……X………………..
Prove pratiche …………………
SCANSIONE TEMPORALE
N. verifiche sommative previste per il trimestre ed
il pentamestre
…2…………………………………………
…2+2…………………………………………
MODALITÀ DI RECUPERO
X□ Recupero curricolare
X□ Recupero in itinere:
□ sportello
MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO
RICERCHE IND. O DI
GRUPPO.………………………………...
ESPOSIZIONE ALLA CLASSE CON
DISCUSSIONE……………………………..
.....
14
□ recupero con moduli integrativi “on
line”
□ classi aperte
Attività previste per la valorizzazione delle
eccellenze
ATTENZIONE E SUGGER. SU
PROPOSTE DI CONCORSI, BORSE,
VIAGGI.ECC.………………………………
……………………………...
9. VALUTAZIONE
La valutazione terrà conto dell'esito delle verifiche orali e scritte effettuate durante l'anno, della
progressione rispetto ai livelli di partenza, dell'impegno, del grado di partecipazione ed
attenzione al dialogo educativo-didattico tenendo conto della scala di valutazione e dei criteri
indicati nel P.O.F.
Pisa li __29/10/2016____________________
f.to IL/LA DOCENTE
(Graziella Mereu)