Libertà del 23-11-13

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OPEN LAND

A pagina setteA pagina sei

E stata emessa sentenza di non luogo a procedere nei confron-ti di sei insegnanti, coinvolti nel 2005 in unoperazione dellaGuardia di Finanza di Augusta per una serie di irregolarit ri-scontrate nella gestione di una scuola paritaria dove secondoquanto rilevato dagli investigatori mancavano anche gli studentieppure i registri erano regolarmente compilati con presenze evoti ad alunni che non frequentavano.

FONDATO

NEL1987DAGIUSEPPEBIANCA

www.libertasicilia.com e [email protected] DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

Lassessore Pane: Non ci sto a passare per ammazza cittadini

Tares: dibattito continuoAgevolazioni per le imprese giovani

Il consiglio comunale ha appro-vato, tra gli altri emendamenti,quello relativo alle agevolazionisulle tariffe della Tares, la tassasui riuti ed i servizi, da applica-

re alle imprese giovanili o che siaformate per due terzi da donnedi et non maggiore ai 40 anni.Questo stato il primo degliemendamenti discusso ieri seranellaula Vittorini a propositodel dibattito sul regolamentosulla Tares. In premessa, si registrato un intervento daparte dellassessore comunaleal Bilancio, Santi Pane, il qualeha difeso il suo operato e quellodella giunta comunale.

A pagina tre

sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazio ne: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

sabato 23 noVembre 2013 anno XXVI n. 263 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT:Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

Sospesa la penaal detenuto

che tent di suicidarsi

CRONACA

A pagina sei

I fmiliri di amtono il suo omeai concerti jazz

IL CASO

A pagina otto

E' stata ssata per venerdprossimo ludienza in CortedAppello per decidere sulla ri-chiesta di ricusazione che la partecivile ha avanzato nei confrontidel Gup del tribunale di Siracusa,Vincenzo Panebianconellambito del procedimentopenale denominato Open Land,che vede imputato lingegne-re Natale Borgione, dirigentedellufcio urbanistica del Co-mune di Siracusa, accusato delreato di tentata estorsione neiconfronti dei titolari dellareaex Fiera del Sud di viale Epipolidove sta per aprire un centro

commerciale. Listanza stataformalizzata inel giugno scorsodallavvocato Giuseppe Calao-re, patrocinatore della pare civile,costituita dalla famiglia Frontino,

Ricusazione

In attesadellesito

Cronaca

Falso in registri scolasticiPrescrizione per 6 insegnanti

A pagina quattro

La Finanzascopre

alcolicirubati

CARABINIERI

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SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 23 NOVEMBRE 2013, SABATO 3

Prosegue il dibattitosugli emendamenti TaresIl Consiglio comunale ha approvato le agevolazioni per le im-prese giovanili e per le famiglie con pi di quattro componentiIl consiglio comuna-le ha approvato, tragli altri emendamen-ti, quello relativo alleagevolazioni sulletariffe della Tares, latassa sui riuti ed iservizi, da applicarealle imprese giovanilio che sia formate perdue terzi da donne diet non maggiore ai40 anni.Questo stato il pri-mo degli emenda-menti discusso ierisera nellaula Vitto-rini a proposito del

dibattito sul regola-mento sulla Tares.In premessa, si re-gistrato un interventoda parte dellasses-sore comunale alBilancio, Santi Pane,il quale ha difeso ilsuo operato e quellodella giunta comuna-le rispetto alle scelteoperate per stabilirele tariffe della Tares.Sono favorevoleal l approvazionedegli emendamentiquando questi sonofinalizzati ad alle-viare la pressionescale sulle famiglie- ha detto Pane - Mabisogna anche tenereconto che abbiamo

fatto di tutto per ri-durre ai minimi ter-mini limpatto dellatassa che impostadallo Stato. Abbiamoanche previsto deglisgravi alle famigliecon gli disabili. Ab-biamo anche evitatodi applicare la tassanei mesi scorsi perconcentrarla in partealla ne dellanno eil saldo agli inizi delprossimo.Non sono mancatele poleniche e gliscambi di accuse tralassessore Pane e

cittadini. A sostegnodellassessore Pane corso il vice sinda-co Francesco Italia,

lopposizione: Lepolemiche di questigiorni con le qualimi si accusa di essere

un Hitler le respingoal mittente - dicePane - Mi amareggiaquesta prosopopea ed

io non ci sto ad esseredipinto come comequello che vuole am-mazzare di tasse i

In foto, il Consiglio comunale di Siracusa.

Lassessore Pane respinge al mittente le critiche dellopposizione il quale ha detto:Abbiamo erdeta-to dalle precedentiamministrazioni undisastro. La tassa chedobbiamo metterein campo impostadallo STato. Nion bi-sogna quindi metterein giro notizie falsecome quella relativa

ai costi del serviziodi raccolta dei riutiche il commissarioha adeguato ai datidellIsdtat mentrenoi abbiamo tagliatodi 1 milione e mezzodi euro per quantoattiene la pulizia deicassonetti.Tra gli emendamentiapprovati ieri sera,quello relativo allaridzione del 10% aquelle famiglie conun numero superiorea 4 unit e che dimo-strino di avere un red-dito annuo no a 15mila euro. Pssa ancheil divieto di applicareriduzioni della tares a

non residenti e ai tito-lari di bad&breakfast.Non passa, invece,lemendamento rela-tivo alle agevolazionidel 50% per le perti-nenze come portici,atri e giardini deglialberghi.

R.L.

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2 23 NOVEMBRE 2013, SABATO

di Arturo Messina

Volli, sempre volli, for-tissimamente volli!. E undetto che Vittorio Alfiericonfess per dire come fosseriuscito a cambiare la suavita, da quella che possiamoparagonare a quella inutile espesso deplorevole dun nul-lafaciente a quella impegnatae produttiva quale fu la sua apartire da una normale circo-stanza, quale quella di esserericoverato in un nosocomioe trovare l loccasione diriettere seriamente sul ruoloche dobbiamo svolgere nellavita, un ruolo che non ci vieneassegnato dal caso, dal fato,dal destino, ma che siamo noipersonalmente a scegliercie realmente a seguire e re-alizzare, perch ognuno arbitro della propria fortuna=uniusquisque faber fortunaesuae ( Catone)E ci che ha tenuto a dimo-strare la presentazione dellibro di Pietro Gennaro, fattanon come contorno, benscome prelibatezza alla tradi-zionale tavolata conviviale,nellottica della festa di SanMartino fatta, in un postodi ristoro in viale EpipolidallAssociazione Rosoli-nesi in Siracusa, organizzatadal presidente Corrado DiStefano, che lha volutoaggiungere agli ingredientitradizionali:crispeddhi ozippuli, musica e vinu/ per lafesta di San Martinu, / quandolestate dura un giorno e unpochettino.Di grandissima attualit illibro, che non un gialloo di divagazione, bens au-tobiograco, di invito allariessione e di conseguenzaallazione. Diremmo che un lungo diario dimostrativoletterario, oppure un vademecum che indica il valoreche ognuno deve dare allapropria vita realizzandosiseguendo il retto cammi-no tracciatoci da altri, dalpioniere. Pioniere , infatti,un termine storico militareche proviene dal francesepionnier, che possiamotradurre picconiere, perchcos si chiamava il soldatoche a colpi di picconre aprivala strada agli altri.

Pietro Gennaro con il suopregevole discorso conden-zialmente ma anche incisiva-mente scritto, vuol dire: Se iolho fatto per primo, anchevoi potete farlo: io vi datolesempio; io vi ho indicato lavia, la via che quella giusta

Un libro che invita allimpegno

e che pu essere seguita, e se vero che chi pu deve, voidovete seguirla!.E la vita dun uomo sempli-ce quella che egli racconta,quindi da potersi tenere amodello dalla gente comu-ne, soprattutto dai giovanidoggi, la maggior partedei quali non hanno ideali,sono sduciati, spompatitanti dei quali aspettano lamanna dal cielo o meglio laraccomandazione verace, ef-cace, ( e non la promessa damarinaio) dellonorevole,della persona inuente, a co-sto, purtroppo, di prostituirsimoralmente!Essendo egli nato il 22 apriledel 1943 mentre gli invasorisi preparavano allo sbarcoin Sicilia, a pochi chilometrida Rosolini, il suo avvincen-do romanzo semidiaristico

si innesta ovviamente nelcontesto bellico con deirisvolti, degli episodi, deglianeddoti che sanno riuscireinteressanti, attraenti per illettore come quello del padreche, quando egli nacque, eragi stato mandato in Africanellesercito italiano, dalquale riesce a disertare perpotersi imbarcare da clande-stino e tornare in Sicilia, ma aPalermo. L per poco non cilasciava la pelle, rimanendosepolto sotto le macerie dunpalazzo per un bombarda-mento. Fatto prigionierodagli invasori e portato in uncampo di concentramento,anche da l riusc a fuggire ea giungere nalmente al suo

Paese. Il racconto procedecome se lautore, che giun pensionato, lo raccon-tasse ai suoi nipotini: e si sache anche nei grandi rimanesempre buona parte del fan-ciullino, per cui al lettorepiace sentirlo raccontare ( inquesto caso diciamo leggere),tanto avvincenti e tanti sonogli episodi che il lettore vagustando man mano checome chicchi di dolcissimaUva dAvola va staccandodal grappolo della pubblica-zione ed apprende tantissimiparticolari dun periodo

storico tra i pi interessanticui sono innestati quelli piintimi, pi familiari, assiemea quelli paesani, sociali, aquelli scolastici, come le di-savventure della bocciatura,poi della promozione, poiancora del graduale, anziprecoce, inserimento nelmondo del lavoro, mettendonel dovuto rilievo soprattuttola grande volont che egli hasempre avuto e dimostrato,cos da meritare sempre euna sempre pi crescenteammirazione E la narrazione duna vita

e duna persona comune: questo uno dei pregi dimaggior valenza, perchlautore riesce a ricordarse-ne tanti e a raccontarli conla massima naturalezza edincisivit. Egli non raccontain prima persona bens interza persona per rendere piun modello di vita genericoche individuale, cos da in-vitare meglio allimitazione:non intende tessere di s unelogio, bens porgere allat-tenzione, allammirazione eallimitazione un esempio dibuona volont, di fermezzadanimo anche tra le tantedifcolt, anche tra gli insuc-cessi, ma anche la sempre pisoddisfacente approvazionee ammirazione, che sotto-pone allattenzione di tutti ilettori, di ogni et, dei giovanisoprattutto, dei giovani del

suo paese e di tutti coloroche, leggendo il suo libro,conoscendo ed ammirando ilsuo vissuto, lo imitino pen-sando che potranno otteneregli stessi risultati.Ottima, quindi, liniziati-va presa dallAssociazio-ne Rosolinesi in Siracusa,presieduta da Corrado DiStefano di presentare e farpresentare dallinsigne prof.Corrado Calavo, in questafelice circostanza, il librocome il piatto pi prelibato,con contorno di crispelle e divino, condito di mica salismusicale, con il complessoRubacuori del prof. PippoDi Mari e di quello del mSalvatore Di Pietro.

Originale la festa di San Martino fatta con crispelle, musichee vini + la presentazione di Un pioniere di Rosolini

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Sono operativi da qualche giornoi nuovi incarichi dirigenziali al

Comune di Siracusa, come pre-disposti dallamministrazuionecomunale.Li ha conferiti nei giorni scorsiil sindaco, Giancarlo Garozzo,con una determina datata 31 ot-tobre. Dopo un primo periodo,in cui lamministrazione, appenainsediata, ha voluto assicurarela direzione dei servizi al nedi un buon funzionamento degliufci, con determinazioni prov-visorie, il Comune ha ritenutoadesso necessario modicare ointegrare le precedenti scelte perla copertura dei posti di maggioreresponsabilit nei diversi settori.Misure che vengono definitedi assestamento del verticedellapparato organizzativo perun assetto pi stabile e duratu-ro da sottoporre nuovamente a

verica a distanza di almeno unanno dallinsediamento dellam-ministrazione Garozzo. Traconferme e sostituzioni, ecco,dunque, chi sono i nuovi dirigenti:Loredana Caligiore agli AffariGenerali e Politiche dello Sport,oltre che vice segretario generale;Vincenzo Migliore alle RisorseUmane e Organizzazione, ServiziDecentrati, Formazione, Pro-grammazione e Controllo; Salva-tore Bianca per gli Affari Legali,Rosaria Garu, ex dirigente allePolitiche Sociali, guida adesso iServizi Demograci e, ad interim,le Politiche Culturali, educative eTurismo; Giorgio Giann a capodei Servizi Finanziari e Ragio-niere Generale; Salvo Correntialle Attivit Produttive e Mercati,oltre che alla Gestione dei sistemiinformativi; Rosario Pisana per

le Politiche Sociali e della Fa-miglia, Pari Opportunit, Gare eContratti, Provveditorato; EnzoMiccoli resta a capo della PoliziaMunicipale e della Protezionecivile; Giuseppe Ortisi a capodel settore Ambiente; EmanueleFortunato, ad interim, Mobilite Trasporti e Pianicazione edEdilizia privata e anche LavoriPubblici e Nuove Opere; NataleBorgione alla guida del settoreCentro Storico, Lavori Pubblici,Manutenzione, Ricostruzione,Edilizia Scolastica, Risorsa Maree infrastrutture sportive; AndreaFigura, ingegnere capo e respon-sabile della Programmazione edellUfcio Speciale Politiche

In foto, palazzo Vermexio.

Rotazione dei dirigenti apicalial Comune di SiracusaLa determina risale al 31 ottobre scorso e vede una serie di movimentitra conferme e rinnovi di incarichi nel personale amministrativo

Frutto della delibera esitata dal sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo

In quasi tutti i comuni della provincia sono incorso riunioni dei consigli comunali per arriva-re al Regolamento Tares e alle somme che i cit-tadini e le imprese saranno chiamate a pagarein tempi strettissimi. Lo afferma il presidentedi Casartigiani Siracusa, Michele Marchese,il quale prosegue: Si prevedono aumenti cheraggiungeranno il 600 per cento della Tarsu.Non difcile prevedere che almeno il settantaper cento dei supertassati non saranno nellecondizioni di pagare, cos come si sicuro chele amministrazioni metteranno nel bilancio diprevisione entrate per cento, spenderanno percento con il conseguente buco del settanta spe-so senza copertura effettiva.Tutte le delegazioni comunali di Casartigiani,e non solo, hanno manifestato alla sede provin-ciale lo stato di sofferenza e difcolt e sonostate sollecitate a partecipare alle riunioni deiconsigli comunali, a incontrare i sindaci, a fareazione comune con le consorelle del settore e,soprattutto, sensibilizzare la stampa locale.Siamo al punto ha dichiarato il presidenteCasartigiani Siracusa Michele Marchese che

CasartIGIanI

Con la Tares colpo mortalealle imprese e alle famiglie

Le numerose bottiglie di liquoree di birre sottratte ad unimpresadella grande distribuzione cheopera in provincia di Siracusa,erano nite in unautorimessadel rione della Zia Lisa a Cata-nia, pronte per essere immessenel mercato locale producendoun introito illegittimo nei con-fronti di chi avrebbe poi messoin circolazione quella merce. Lascoperta stata fatta dai militaridella Guardia di Finanza chehanno eseguito un controllo conil sistema satellitare per seguirele tracce di un furgone carico dibevande alcoliche per un valoreingente, rubato qualche giornoprima.La denuncia era stata sporta dal ti-tolare dellimpresa ai militari delleamme gialle di Priolo-Melilli, iquali hanno attivato un dispositivoinvestigativo che ha portato al re-

cupero di gran parte della refurtivaed anche al rinvenimento di altribeni provento di furto.Gli investigatori sono riusciti arisalire al furgone rubato grazieal sistema di controllo satellitareinstallato sul mezzo ed il riscontrodei sistemi di videosorveglianzastradale che hanno permesso diindividuare con certezza la zona incui era nito il furgone con il suoprezioso carico. I ladri hanno fattopoche decine di chilometri, vistoche la refurtiva stata rinvenutaanela vicina Catania. Ci vuoldire che ad agire sarebbero statiindividui in trasferta nel territoriosiracusano.I nanzieri hanno effettuato degliappostamenti prima di effettuareun vero e proprio blitz al rionedella Zia Lisa a Catania, doveallinterno di unautorimessa

hanno rinvenuto buona partedei liquori rubati in precedenza.Nellautorimessa vi era anche unautocarro con gru che era statorubato nella zona industriale diPriolo. Sono adesso in corso leindagini per individuare i presuntiautori del furto.Il controllo del territorio che laguardia di nanza assicura si atte-sta come un segnale importante dipresenza e di tutela degli interessidella collettivita. In questo caso stato recuperato un danno inge ntead unimpresa che ha potuto anchese non in tutto, recupereare la re-furtiva e quindi di attutire il dannosubito in questa circostanza.

R.L.

In una rimessa della Zia LisaGli alcolici rubati ad aziendaLadri in trasferta avevano rubato un furgone contenente numerose bot-tiglie di liquore e di birre, recuperate grazie al gps installato sul mezzo

Loperazione portata a termine dai militari della Guardia di Finanza di Priolo-Melilli

In foto,gli alcolici rimvenuti dalla Guardia di Finanza.

Comunitarie. A Borgione e Pisanavengono afdati anche altri ruoli.Nel primo caso, la denizione ela gestione della parte tecnicadel piano di razionalizzazione econtenimento della spesa in tema

di servizi interni, mentre nel casodi Pisana, la programmazionee la realizzazione di interventiin materia di politiche sociali,della famiglia e di genere, conparticolare riferimento alle nuove

problematiche derivanti dallat-tuale contesto politico economicoe sociale, come la prevenzione e ilcontrasto alla violenza di genere,lemergenza migranti, i problemidei minori, le nuove povert.

visto il sistema Tares che dovrebbe coprirele spese delle amministrazioni comunali,la riduzione delle spese indispensabile eproponiamo, sin da subito, la scioglimentodei consigli comunali, delle amministrazio-

ni sindaci e assessori tutti, e sostituirli conla nomina di un Commissario Straordinarionominato dal Governo competente senza al-cun onere per i comuni stante il fatto che icommissari dovrebbero essere tutti dirigentio funzionari regionali.A male peggiore, rimedio peggiore - con-clude il presidente Marchese - Tutti gli ita-liani, e la partecipazione alle consultazionielettorali con lultimo 47% della Basilicata,sono un chiaro segnale che sono stanchi diessere deniti cappidazzu che paga a tutti."E' ovvio che soluzione alternativa al "tuttia casa" potrebbe essere una norma di leggeche abolisca indennit, gettoni, rimborsi spe-sa agli amministratori comunali e assimilati.Questo dopo avere eliminato ogni nanzia-mento pubblico soprattutto a questa fascia diamministratori".

Poliziotti a scuola per controlli antidroga.E accaduto negli Istituti di Istruzione Su-periore di Pa-chino P. Callerie M. Bartolo diPachino.

I controlli, at-tuati dai cani Alye Jagus, unit ci-nofle provenien-ti da Catania,guidati dai loroconduttori, sonoavvenuti in unclima di serenite di fattiva col-laborazione daparte degli stu-denti e del corpodocente.I servizi straor-dinari hanno dato un forte segnale di pre-senza della Polizia di Stato, costituendo unvero deterrente per quanto concerne luso

PaCHIno

Poliziotti ed unit cinofle a scuola

per i controlli anti drogadi sostanze stupefacenti ed ottenendo il pienoconsenso da parte dei presidi degli Istituti su

menzionati, i qualihanno auspicatofuturi controlli.Nella circostanza,

stato ricordatoai giovani studen-ti limportanzadel vivere secondolegalit, della co-municazione trafamiglia e scuolae del ruolo fonda-mentale della Poli-zia di Stato che fada cuscinetto nelmediare situazioniconittuali, al ser-vizio della gente,specialmente dei

giovanissimi, al fne di dissuaderli dallintra-prendere percorsi sbagliati, specie quando sitratta delluso di stupefacenti.

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Autosport S.r.l. C.da Targia 18 Siracusa Tel.0931 759918 up.y.i

E' stata ssata pervenerd prossimo

ludienza in CortedAppello per decide-re sulla richiesta di ri-cusazioneche la partecivile ha avanzato neiconfronti del Gup deltribunale di Siracusa,Vincenzo Panebianconellambito del proce-dimento penale deno-minato Open Land,che vede imputatolingegnere NataleBorgione, dirigentedellufficio urbani-stica del Comune diSiracusa, accusato delreato di tentata estor-sione nei confrontidei titolari dellareaex Fiera del Sud diviale Epipoli dove staper aprire un centrocommerciale.Listanza stata for-malizzata inel giugnoscorso dallavvocatoGiuseppe Calafiore,patrocinatore dellapare civile, costituitadalla famiglia Fronti-no, titolare del proget-to denominato Cen-tro commerciale Fieradel Sud. Secondoquanto sostenuto dallaparte civile, la posi-zione del giudice perle udienze preliminarisarebbe incompatibileperch una sua con-giunta farebbe partedi societ in ambitoimmobiliare e per losmaltimento di riuti

in concorrenza con laparte offesa. In attesa,quindi, del pronuncia-mento da parte dellaCorte dAppello, ilGup Panebianco si limitato ieri mattinaa ssare una nuovaudienza preliminareper il 22 febbraio delprossimo anno. Lavicenda, come si ri-corder, ruota attornoalla denuncia avanzatadai titolari dellarea incui sta per avvisrsi ilcentro commerciale.Si sostiene di averericevuto pressioni dal

dirigente comunaleil quale avrebbe fattointendere che le sortidel progetto dellOpenLand dipendevano dalprogettista che inten-devano nominare e

che il progettista glieloavrebbe dato lui, soloin questo modo nonavrebbero avuto alcunproblema oltre che lacertezza che il proget-to sarebbe passato ed

anche in tempi breviperch tanto lo avreb-be rmato lui. Dopoil colloquio che risaleal dicembre 2008, lasociet avrebbe de-ciso di andare avanti

per la propria strada,ritenendo di averecomunque le carte inregola per ottenere laconcessione edilizia.Ma alla presentazionedella relativa doman-

23 NOVEMBRE 2013, SABATO 7

Caso Open Land: venerdlesito della ricusazioneIl Gip Vincenzo Panebianco, in attesa della decisione, ha dispo-sto il rinvio delludienza preliminare per il 22 febbraio prossimo

La Corte dAppello ha ssato ludienza per sciolgiere il nodo della questione

In foto, il centro commerciale di viale Epipoli.

Irregolarit alla scuola paritariaPrescrizione per sei insegnantiIl processo continua, invece, nei confronti del gestore dellistituto Fe-derico di Svevia di Augusta e per un insegnante accusati di estorsione

In foto,il palazzo di Giustizia di Siracusa.

E stata emessa sentenza di nonluogo a procedere nei confronti

di sei insegnanti, coinvolti nel2005 in unoperazione dellaGuardia di Finanza di Augustaper una serie di irregolarit ri-scontrate nella gestione di unascuola paritaria dove secondoquanto rilevato dagli investi-gatori mancavano anche glistudenti eppure i registri eranoregolarmente compilati con pre-senze e voti ad alunni che nonfrequentavano.La sentenza stata emessa ierimattina dal tribunale penaledi Siracusa che ha stralciato laposizione dei sei imputati per iquali stato deciso di applicarela sentenza in virt della scaden-za dei termini della prescrizionedel reato di falsit ideologica.Beneciano del verdetto Cristi-na Scalzo di 38 anni, CarmeloLonghitano di 42, Maria Ni-coletta Longo di 43, GiuseppePanessidi di 43, Domenica DiGrande di 40, Angelica Barbu-to. Stesso provvedimento sta-to emesso anche nei confronti diPietro Castro di 66 anni, gestoredellistituto paricato per Ge-ometri "Federico di Svevia diAugusta, e per Lucia Garsia di58 anni, per i quali, per, riman-gomno in piedi le accuse a variotitolo di estorsione e truffa.Sono state accolte, quindi le ri-chieste del collegio difensivo,composto dagli avvocatiDome-nico Laface, Antonello Firestie-ri, Piero Amara, Dario Fazio eUmberto Di Giovanni, che inudienza avevano sollecitato igiudici ad emettere la sentenzadi non luogo a procedere.La vicenda p venuta a galla

a seguito di uninchiesta del-la Procura della Repubblicadi Siracusa. Le amme giallemegaresi fecero irruzione inuno degli istituti paricati diAugusta e sequestrarono regi-stri di classe, libri contabili equantaltro necessario per veri-care il contenuto della denun-cia sporta da alcuni insegnantidi quellistituto gestito dal Ca-stro, secondo la quale lo stessoCastro avrebbe minacciato i do-centi di perdere il posto di lavo-ro se non avessero svolto il loroincarico senza richiedere alcunaretribuzione e rmando lo stes-so le buste paga. I due imputatiavrebbero anche minacciato gli

La relativa sentenza stata emessa ieri mattina dal tribunale penale di Siracusa

Tent il suicidio in cella: il giudicedispone il differimento della pena

Il giudice di sorveglianza del tribunale di

Siracusa, Carla Frau, ha disposto il differimen-to della pena nei confronti diFrancesco Guarneri (nella fotoa anco) il 35enne siracusano,che ha tentato di togliersi la vitaqualche giorno fa nella celladel carcere di Cavadonna dovesi trova per scontare una con-danna a 2 anni e 4 mesi di re-clusione per il danneggiamentocon il fuoco ad un panicio diSiracusa.Il magistrato, dopo avere ac-quisito le cartelle cliniche delpaziente, ricoverato nel repartodi rianimazione dellospedale Umberto primodi Siracusa, a causa delle lesioni riportate neltentativo di strozzarsi con una corda, ha ritenuto

CronaCa

insegnanti a compilare i registridi classe pur in assenza di buo-na parte degli studenti riportati

nellelenco. I fatti oggetto dellacontestazione si riferiscono adun periodo che parte del primo

gennaio 1999 al 32 dicembre2004.

R.L.

RAV4 2WD2.0 D-4D124CV.Prezzopromozionalechiavii nmano (esclusaI.P.T.E ContributoPneumaciFuoriUso, PFU,exDM n.82/2011 E5,25 +IVA)con ilcontributo deiConcessionariToyotaaderenall'iniziava.

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da, il 20 aprile del2009, la risposta daparte del funzionariodellufficio urbani-stica sarebbe statanegativa.Il pm Maurizio Mu-sco, allora titolaredellinchiesta ha poiafdato incarico adun collegio di periti,tra i quali un docentedellUniversit di Ca-tania, che ha accertatocome non vi fossenessun conitto tra

il progetto di centrocommerciale e quantocontenuto nel pianoregolatore generaledella citt di Siracusa.Tale perizia di parte stata depositata allamet del 2010 ag-giungendosi al quadroprobatorio a caricodel funzionario che stato arrestato l8ottobre 2010.La difesa dellimputa-to, sostenuta dallav-vocato Ezechia PaoloReale, afferma, alcontrario, di avereavuto lui stesso dellepressioni per accele-rare la pratica relati-va alla concessioneedilizia del progetto.

Limputato ha sempredetto di non averemai avanzato alcunarichiesta, men chemeno suggerito ilprofessionista a cuiafdare la redazionedel progetto del centrocommerciale.

conducente rimettere di fatto in libert il detenutoin attesa di comprendere se le sue condizioni di

salute saranno compatibili con ilregime di detenzione in carcere.Il Guarneri, a causa delle suecondizioni psicosiche avrebbedovuto essere ospitato in unacasa di cura, ma non sarebbestata trovata alcuna struttura ingrado di accoglierlo. Da qui, lanecessit di continuare a stare incarcere dove poi si vericato iltentativo di togliersi la vita in unmomento di sconforto e depres-sione. I familiari del Guarneristarebbero adesso trovando una

soluzione alternativa per trasferire luomo in unastruttura attrezzata del Nord Italia.

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In foto,il jazzista Sergio Amato.

Gli eredi di Sergio Amato, iljazzista canicattinese, scomparso

dieci anni fa, hanno difdato gliorganizzatori del jazz festival aCanicattini Bagni di non utilizzarepi il nome del loro congiunto.Nei dieci anni dalla scomparsadi Sergio Amato sono state fattein sua memoria varie manifesta-zioni ed incontri musicali dovehanno partecipato artisti nostranied altri provenienti da svariatenazioni. Fra gli eventi musicali ilpi importante stato il FestivaInternazionale del Jazz SergioAmato in Canicattini Bagni. Nelcorso dei festival jazz a CanicattiniBagni talvolta gli artisti prima diesibirsi hanno raccontato qualcheaneddoto che li aveva visti prota-gonisti con Sergio. Questo statoimportante per mio glio Santi,che rimasto orfano a soli 6 anni hacos avuto modo di approfondire lagrandezza artistica e pure umana disuo padre ha commentato MariaCiarci, vedova del jazzista - Io eSanti siamo grati al Comune diCanicattini Bagni per avere ricor-dato dal 2004 la persona di SergioAmato; tuttavia pian piano, dopo iprimi anni della manifestazione, ilFestival Internazionale del JazzSergio Amato ha perso il tonoaffettivo con cui era stato organiz-zato, no al punto che nel 2012 nonproseguiva col nome di mio maritoper viceversa ricomparire questaestate con la denizione SergioAmato per un festival jazz nume-rato 18 nel corrente anno 2013senza riguardo n sensibilit cheSergio moriva nel 2003 e quindino diciotto anni fa. Il festival jazzdi questa estate stato in tonominore per la crisi economica mapure certi esperti mi hanno rilevato

che la manifestazione stata me-diocre. Considerato tutto questo,ho voluto difdare il Comune diCanicattini Bagni quale vedovadi Amato Sergio e nella qualit diesercente la patria potest su nostroglio Santi a non denominare perlavvenire Sergio Amato alcunamanifestazione senza parere econsenso mio scritto. Lidea cheSergio Amato aveva nei confrontidella musica era cos profonda erispettosa da farvi intuire il moti-vo che mi ha spinto a mettere unfreno alle varie manifestazioni alui dedicate.E mia intenzione afferma ladonna costituire una fondazioneod una associazione che porti il

Gli eredi del jazzista Amatodifdano il comune di CanicattiniAmato scomparve in maniera tragica nel dicembre 2003 ed era unodei musicisti pi apprezzati del mondo jazzistico internazionale

La moglie ed il glio hanno dato mandato ad un prprio legale difensore

nome di mio marito e sia retta dame e dopo nostro glio Santi, pertutelare il nome di Sergio Amato ein sua memoria promuovere inizia-tive artistiche nella sfera dellag-gregazione sociale ed organizzareconcerti, saggi e quantaltro al nedi trasmettere la conoscenza e lapratica musicale sia fra gli adultiche fra i giovani e nondimenoessere punto di riferimento orien-tativo agli appassionati di musica

jazzistica.AllAvv. Paolo DOrio del Forodi Siracusa la famiglia Amato haafdato la consulenza legale edanche in relazione alle pubblicherelazioni connesse la memoria delnoto jazzista.Amato nacque a Napoli il 5 feb-braio 1967. Amante della musicasin da bambino, a 7 anni suonavagi il tamburo nella Banda di Ca-nicattini Bagni ed a 11 gli venneregalata la prima batteria. Insiemeai suoi fratelli Elio e Alberto nel1979 form il gruppo musicaleAmato Jazz Trio che, dopo qualcheanno di lavoro prevalentemente inSicilia, si afferm come migliorgruppo acustico al concorso In-

dipendenti 87 indetto dalla RAIe dalla rivista Fare Musica e nel1988 arriv primo al Jazz Con-test di Milano (vincitore tra centoformazioni jazzistiche in gara).Oltre ai successi riscossi conlAmato Jazz Trio e le premiateincisioni discografiche, Sergioebbe esperienze pure come singoloesibendosi da percussionista congruppi di musica pop e rock e indiverse orchestre sinfoniche. No-

nostante fosse autodidatta, Sergioveniva molto apprezzato per la suacapacit nella lettura degli spartitidai direttori dorchestra; appenadiciottenne suon con lOrchestraSinfonica del Teatro VincenzoBellini di Catania e fu elogiatodal M Silvano Bussotti, com-plimento del quale andava moltoorgoglioso. Collabor da solistaanche con lOrchestra dellEnteLuglio Trapanese, per pi stagioniconsecutive, sotto la direzioneartistica del M Orlando Pulin.Sergio Amato scomparso a causadi incidente stradale a Licata il 13dicembre 2003, tornando da unaesibizione. Le doti che contrad-distinguevano Sergio dice la mo-

glie erano lallegria, il rispetto,lumilt e la gentilezza; generoso,era sempre disponibile ad aiutareil prossimo senza chiedere nullain cambio e la stessa cosa valevaper lambito artistico tanto che siesibiva senza mai sapere in anti-cipo il suo compenso. Per lui eraimportante trasmettere agli altrici che egli amava e sapeva faremeglio: suonare. Grazie a questoelemento che lo contraddistin-

gueva ho avuto il piacere nonchlonore di ospitare in casa nostradei musicisti di fama internaziona-le come Sandro Satta, Paolo Fresu,Salvatore Bonafede, MarcelloRosa e il compianto Carlo Pes.La grande umanit e le qualitartistiche di mio marito sono statemesse in risalto da suoi colleghiartisti pure di nazionalit diversae in occasione del tragico eventofurono tanti e di rma prestigio-sa i telegrammi e le lettere cheio con Santi ricevemmo; inoltrenel febbraio del 2004 la MusicaJazz, una delle pi rinomate ri-viste italiane di jazz, riportava lanotizia: tutto il mondo del Jazz inlutto per Sergio.

Una grandepiantasotto cuisi riposavadopogiornate

di duro lavoroIl lavoro comporta undispendio di energie,affatica, ci stanca e allane bisogna necessa-riamente recuperare. Sepoi pensiamo al lavo-ro manuale, magari inestate e sotto il nostrosole infuocato un modoveloce e bello per recu-perare le nostre energie certamente quello dimettersi allombra manon allombra di unatettoia o di un altroriparo inanimato masotto la chioma di ungrande albero. E que-sto grande albero, chespesso si trova nelle no-stre campagne, magariisolato consideratele sue dimensioni ilBagolaro o se volete umillicucco, nome si-ciliano che dato pureal frutto. Il suo nomescientico Celtis Au-stralis, appartiene allafamiglia delle Ulmaceeed noto anche comeSpaccasassi per larobustezza e la profon-dit del suo apparatoradicale. un albero afoglia caduca e quindi,con le dovute attenzioniper una pianta di questecaratteristiche che fa-cilmente raggiunge i25 metri di altezza, puessere posizionato vici-no ad una casa per dare

ombra durante lesta-te e permettere al soledi ltrare attraverso isuoi rami spogli in in-verno diventando cosun grande condizio-natore esterno. Il suofrutto, 'u millicuccoappunto, una drupapiccola, ovata, dotatadi peduncolo. La drupa di colore giallo e poi,a maturazione, nero.Contiene un noccioloassai duro che i bam-bini di qualche genera-zione fa usavano comeproiettile per delle rudi-mentali cerbottane.

vita di Quartiere

Ortigia: Lalbero del milicuccuoggi alle 17,30 a palazzo Vermexio

Annotata in agenda per oggi pomeriggio presso il salone Paolo Borsellinola presentazione del libro di Giancarlo Bellina edito da Morrone

Ivalori ed i personag-gi della Sicilia che nonce piu nei ricordi diGiancarlo Bellina.Oggi, sabato 23 no-vembre al Vermexiopresentazione del li-bro Lalbero del mi-licuccu.LAlbero del Mili-cuccu un ash deltutto originale ed ap-passionato di un mon-do di valori, tradizionie personaggi oramai

svanito, ma ancorapresente e vivo nelricordo di chi lo rac-conta.E proprio questalbe-ro, ancora vivente esuggestivo, esprime lasintesi della vita chepassa, di generazionein generazione, dairami, alle foglie, dainuovi rami alle nuo-ve foglie, gli e gliedi quelle radici che,seppur oramai nonpi visibili, rendonolalbero ancora forte epresente nella storia.Giancarlo Bellina, 50

anni, un ingegnereelettrotecnico,Direttore Generaledella Isab Energy Ser-vices, societ di ge-stione degli impiantidi produzione di ener-gia elettrica della Erge Presidente della Se-zione Chimica, Petro-lio ed Energia di Con-ndustria Siracusa.LAlbero del Mili-cuccu il suo saggiodi esordio. Edito da

Morrone Editore, illibro sar presentato aSiracusa in occasionedi questo stesso po-meriggio di sabato, 23novembre, alle 17.30,nel salone Borsellinodi Palazzo Vermexio.Relatore sar SalvoAdorno, con la mode-razione di Egidio Or-tisi, le letture di EddaCancelliere e la parte-cipazione del chitarri-sta Nello Alessi.La tradizione l'insie-me degli usi e costumi,e dei valori collegatiche ogni generazione,

dopo aver appreso,conservato, modica-to dalla precedente,trasmette alle genera-zioni successive.La tradizione par-ticolarmente sentitadalle comunit mino-ritarie che, attraver-so di essa, tendono aconservare la propriaidentit. Veniva de-nito dagli studi difolklore (es. AlbertoMario Cirese, Culture

egemoniche e culturesubalterne, Palumbo,Palermo, 1973) incul-turazione il processocon il quale un grup-po sociale trasmettee riproduce le proprie"tradizioni" al suo in-terno; acquisiti peracculturazione inveceerano deniti i tratticulturali provenientidall'esterno (strati so-ciali diversi, o da altrearee geograche-cul-turali). In Italia, all'in-terno delle compartooltremodo complessodelle scienze etnoan-

tropologiche, si deli-neato un campo di stu-di oggi denito comestoria delle tradizionipopolari, all'internodel quale, n da inizioNovecento, studiosiquali Giuseppe Pitr,Ernesto de Martino,Alberto Mario Cirese,hanno operato ricer-che su usi, costumi,dialetti, cultura ma-teriale, consuetudinidi diritto, pratiche

religiose, canti, po-esie, musiche, tradi-zioni orali e ogni altroaspetto concernentequello che veniva de-nito "popolo", ovve-ro gli strati sociali piarretrati. Inizialmentedenito demopsicolo-gia, poi demologia, oacquisendo il termineamericano, studi difolklore, questo cam-po di studi, a partiredagli anni ottanta, harimesso profonda-mente in discussio-ne il proprio stessooggetto signicante,

criticando piuttostoaspramente la reica-zione delle tradizioni,e ponendo l'accentopi sui processi dicostruzione sociale esull'uso che i soggettifanno di esse.Dagli anni ottanta delsecolo scorso in poi,peraltro, dal punto divista pi strettamentescientico, si tendea criticare il concet-to di tradizione, per

mettere in evidenzail fatto che la cultura situata nell'indivi-duo, ed ogni volta chevi un passaggio ditratti culturali avvie-ne necessariamenteuna rielaborazione. Inquest'ottica la tradi-zione viene vista picome un elementoretorico utilizzato dagruppi di individui perrafforzare una propriaidentit collettiva, inparticolare per essereutilizzata in contrasticon altri gruppi socia-li.


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Si svolger oggi, sabato 23 novembre leventonale di Alce - Appetite for Learning Comeswith Eating - La voglia dimparare vien man-giando, un progetto nanziato dal programmaLlp Grundtvig della Commissione Europea.Il progetto, organizzato dal Cesie CentroStudi ed Iniziative Europeo, rivolto alle donnesiciliane che hanno oltre 60 anni e alle donneimmigrate che hanno tra i 18 e i 40 anni.Per circa due anni, le partecipanti si sono scam-

biate ricette, hanno viaggiato nei rispettivi paesie hanno condiviso momenti di formazione,con lunico grande aggregatore della culturagastronomica dei rispettivi paesi.Superare le barriere culturali ed i colore dellapelle grazie alla formazione reciproca e agliscambi culturali.Levento nale del progetto prevede dei labo-ratori aperti a tutti.Le stesse attivit si svolgeranno contempora-neamente in altre 4 citt in Inghilterra, Austria,Francia e Lituania.In giro per il mondo su un tappeto volante disapori il nome della manifestazione naledel progetto che si svolger presso PalazzoBranciforte e al Palab a Palermo.Nelle scienze sociali, il termine integrazioneindica l'insieme di processi sociali e culturaliche rendono l'individuo membro di una societ.Tra questi stessi valori, il primo e pi importante quello della socializzazione primaria, ovverola trasmissione al neonato e successivamente albambino da parte della famiglia di quell'insiemedi competenze sociali, valori, norme attraversoil quale la societ riproduce s stessa, venendointeriorizzata dall'individuo.Successivamente, questi andr incontro adaltri tipi di socializzazione praticati da agenziesociali differenti (la scuola, le cerchie amicali,il lavoro), accumulando e specializzando lesue competenze di denizione del mondo edinterazione con esso.Nelle societ con un alto grado di divisionedel lavoro l'integrazione ottenuta tramitel'adesione formale dei suoi membri ai principisanciti da ambiti culturali quali la morale el'etica, codicati in sistemi normativi di tipolegislativo.Nelle societ di carattere comunitario l'inte-grazione attiene pi profondamente al vissutoindividuale, essendo esse basate su una fusionespontanea di volont (cfr. Ferdinand Tnnies)e non sull'adesione generalizzata a norme dicarattere impersonale.Questo secondo tipo di societ viene denito da

mile Durkheim a solidariet meccanica: quil'integrazione - e quindi il mantenimento e la ri-produzione dell'ordine materiale e simbolico incui sono immersi gli individui - garantita dallacaratteristica delle singole "anime" individualidi essere articolazioni di un'"anima collettiva"con la quale vi un legame di dipendenza/appartenenza forte e totalizzante.Nelle societ complesse vige invece un tipodi solidariet "organico", ovvero basato sullaconsapevolezza della necessit di interdipen-denza tra i vari "organi" del corpo sociale, iquali curando ognuno la riproduzione di unsingolo aspetto della vita collettiva (la pro-duzione, l'organizzazione, la trasmissione deivalori) si necessitano reciprocamente per laconservazione dell'organismo rappresentatodalla societ oltremodo complessa del nostrostesso tempo vissuto.

Integrazione: Da oggi le cucinemediterranee a confronto

10 23 NOVEMBRE2013, SABATO

Ortigia: Gi accesi i LapilliIn preparazione dellevento annotato in agenda dal il 26 al 30 dicembre

Accesi i motori incasa I Lapilli, l'as-sociazione culturale in pieno fermento

per l'organizzazionedella seconda edi-

zione di Amo Fest,la cinque giorni diarte e cultura che sivolger dal 26 al 30

Dicembre all'AnticoMercato d'Ortigia.La stessa edizioneprecedente collezio-n ben oltre 3000

presenze durante lasettimana, con deci-ne tra concerti, pro-iezioni, performan-ce, dj set, laboratorimultimediali, artisti-ci e per bambini, peroltre 150 ore buonedi cultura, tutta diqualit.Per l'edizione 2013lo staff de I Lapilliconferma la formula,che ha reso l'Antico

Mercato catalizza-tore culturale perquanti hanno decisodi trascorre le lorovacanze natalizie aSiracusa, e la arric-chir di nuovi conte-nuti e proposte cultu-rali.

Si lavora sul frontedella programma-

zione artistica, dal

quale trapelata laprima notizia; la pre-senza del duo di tan-

gheri Cristian Petric-ca & Roberta Giddio,lui argentino, lei siracusana. In comu-ne l'amore per il tan-go, con il quale stan-no girando il mondo.

Altra novit lo spa-zio dedicato al tea-tro, sotto la direzioneartistica del giovanetalento di MassimoTuccitto, in program-ma contest teatrali,spettacoli, teatro allacarta, teatro di stra-da.

Lo scorso anno AmoFest, nella sua primaedizione, fu apprez-

zata anche dai nume-rosi turisti presentiin citt, per questolo staff de "I Lapillista stringendo colla-borazioni con alcunestrutture turistiche

presenti nel territo-rio, al fne di creare

pacchetti turistici econvenzioni, per ren-dere l'edizione 2013ancora pi attrattiva

per il territorio, per isuoi residenti, ma an-che per i graditi ospi-ti che trascorrerannoil loro break natalizioin citt.


8aedizione della settimana UNESCOLe sessioni di educazione allo sviluppo sostenibile si estenderanno fno a domani

Evento dedicato ai temi del paesaggio, del rispetto e della valorizzazione della bellezza

S. Lucia: Domani la lotteria dei diritti UNICEF

Inaugurata gi lottavaedizione della Setti-mana Unesco di Edu-cazione allo svilupposostenibile dedicata aitemi del paesaggio, bel-

lezza e creativit e dellaSettimana Europea perla riduzione dei riutiSerra nellauditoriomdella scuola secondariaRizzo di Melilli. Ol-tre 400 gli studenti del-la scuola secondaria diI grado di Melilli centroe Villasmundo coinvol-ti nel progetto naliz-zato a promuovere lacultura del rispetto, del-la valorizzazione, dellabellezza e che prevedeanche la mostra di do-cumenti antichi relativialla Chiesa, al Loggiatoe alla piazza San Seba-stiano. Allinaugurazio-ne intervenuto ancheil sindaco GiuseppeCannata e lassessore

alla Pubblica istruzio-ne Salvo Sbona, il di-rigente scolastico del IIstituto comprensivo diMelilli, Angela Fonta-na, e la docente referen-te del progetto, NellaTranchina. Laperturadella mostra ed il con-nubio delle due azionieducative rappresenta-no unoccasione unica

e importante per valo-rizzare limpegno di

tante realt che cercanodi migliorare insieme

lagire locale ha spie-gato il dirigente scola-stico Fontana, mentrela docente Tranchinaha chiarito il lo con-duttore che lega lazio-

ne relativa allUnescoDess sul tema Melillie San Sebastiano valo-rizziamo i luoghi e letradizioni ed al Serrsul tema Riduci, ripa-ra, riutilizza, ricicla!.Il progetto prevede, inoccasione del cammi-no verso il 600 Anni-versario (maggio 2014)dellarrivo a Melilli delsimulacro del patronodi Melilli, la valoriz-zazione del sito in cui,stando alle narrazionidel tempo, stata ri-trovata la statua. Unsito non conosciutodalle nuove generazio-ni circondato da inse-diamenti industriali elasciato in abbandono.

Liniziativa stata or-ganizzata con la colla-borazione di Contesti eCambiamenti, CutganadellUniversit di Ca-tania (il centro interdi-partimentale diretto daGiovanni Signorello),Cif-Centro FemminileItaliano sez di Melilli,Parrocchia di San Se-bastiano e Chiesa Ma-

dre, Morrone EditoreLegambiente TimpaDdieri, Ufcio ecologiadel Comune di Melilli,Irssat, Riuti zero diSiracusa Fratres. Sono

intervenuti anche lo sto-rico Paolo Magnano, lavice presidente del Cen-tro Italiano FemminileMaria Gianino, padreGiuseppe Blandino del-la Basilica di San Seba-stiano, Pietro Pitruzzel-lo del Cutgana, ConcitaMusumeci di Contestie Cambiamenti, Giu-seppe Bianco presiden-te. La CommissioneNazionale Italiana perlUnesco lieta di cele-brare lottava edizionedella Settimana Unescodi Educazione allo Svi-luppo Sostenibile dedi-candola ai temi del pa-esaggio, della bellezzae della creativit. Il De-cennio dell'Educazione

allo Sviluppo Sosteni-bile (Dess) 2005-2014 una grande campagnalanciata dalle NazioniUnite per sensibilizza-re giovani e adulti ditutto il mondo verso lanecessit di un futuropi equo ed armonioso,rispettoso del prossimoe delle risorse del pia-neta.

Il Comitato Provinciale Unicef diSiracusa comunica che, approvatadai Monopoli di Stato, si svolge-

r presso la sede di Via Piave 90domenica 24 alle ma Lotteria deiDiritti, il cui ricavato sar devolutoper lattuazione dei progetti aven-ti per nalit i diritti dei minori, iquali purtroppo ancora oggi sonoi meno considerati. Luned 25 suqueste stesse pagine saranno pub-blicati i numeri estratti e i relati-vi premi. Il Fondo delle NazioniUnite per l'infanzia, anche Unicef(gi United Nations InternationalChildren's Emergency Fund, e dal1953 United Nations Children'sFund) un'agenzia delle NazioniUnite fondata l'11 dicembre 1946per aiutare i bambini vittime dellaseconda guerra mondiale. L'Uni-cef, con sede centrale a New York,

processo di sviluppo umano; mobi-lita strategie politiche e risorse ma-teriali dei paesi, in particolare quelli

in via di sviluppo, per assicurare unpronto soccorso per bambini e perfar crescere la loro capacit di cre-are adeguate politiche sociali e diassistenza verso i bambini e le lorofamiglie; ha il compito prioritariodi assicurare protezione ai bambi-ni maggiormente colpiti da guerra,disastri naturali, estrema povert,ogni forma di violenza e sfrutta-mento, disabilit; punta, attraverso isuoi programmi nazionali, a svilup-pare uguali diritti per donne e bam-bine e a sostenere la loro completapartecipazione nella vita sociale,politica ed economica dei paesi incui vivono; favorisce la crescita agliadolescenti cio i ragazzi da 0 a 18anni.

presente in 158 paesi e si occupadi assistenza umanitaria per i bam-bini e le loro madri in tutto il mon-do, principalmente nei paesi in viadi sviluppo. I bambini ed i ragazzisotto i 15 anni sono circa 2 miliardinel mondo. L'Unicef nanziatocon contributi volontari di Gover-ni e privati e ha ricevuto il premioNobel per la pace nel 1965. Questaorganizzazione ha diversi scopi. Adesempio: ha ricevuto dall'Assem-blea generale delle Nazioni Uniteil mandato alla difesa dei diritti dei

bambini, per venire incontro ai lorobisogni essenziali e per migliorarele loro possibilit di raggiungereuna completa realizzazione; gui-dato dalla Convenzione Interna-zionale sui Diritti dell'Infanzia del1989 e si adopera per affermare i di-ritti dei bambini come principio eti-co permanente e per stabilire criteristandard di comportamento verso ibambini; convinto che la soprav-vivenza, la protezione e lo sviluppodei bambini siano criteri di sviluppouniversali come parte integrante del

Luned su queste stesse pagine di Libert verranno pubblicati i numeri vincenti ed i nomi dei vincitori

Nelle foto, due momenti dell'edizione dello scorso anno.

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rilevante a quel tem-po. La trattativa dursette anni quanti era-no serviti al maestroper comporre la suaopera. Limpossibili-t di reperire i fondinecessari costrinseCipollini a rinunciareal progetto assisten-do al fallimento delsuo sogno. Ricordirifiut addirittura distampare lo spartitorestituendo linteromateriale al musici-sta. Quando al ter-mine della carriera il

vecchio operista trovricovero in una casadi riposo per artisti nelsuo diario si rammari-cava per la sua Sime-ta mai rappresentata,rimpiangendo chelopera dormisse persempre sepolta viva,e per labbandono ditutti i suoi amici anchese il suo nome era untempo considerato frale speranze del teatroin musica.Lo spartito musicaledi Simeta purtroppo andato perduto. Forse

un giorno sar ritrova-to e lo spirito estrosoe geniale di Cipollinirivivr attraverso lamusica smarrita.

Se la musica an-data perduta sonorimasti integri il testodellopera e i gurinidellallestimento sce-

nico di Alfredo Edel.Nel libretto di Simeta,ambientato trecentoanni prima di Cristo,gurano Simeta, gio-vinetta siracusana,giovinetti e donzel-lette della nobiltsiracusana, il po-polo siracusano,guardie e moltitudinisiracusane. Accantoagli altri protagonistiDel Mindio, Calcan-te, Tionico, Testile ed

Eunca, insieme aicori di sacerdoti e sa-cerdotesse di Elios,Pastori e Pastorelle,Contadini e Conta-dinelle, Cacciatori,Ninfe del mare e deiboschi, Canefore,Amorini, Flautine,Citariste, Naiadi, De-moni, Spiritelli, Furieinfernali,Custodi deigiardini incantati diSimetaI disegni di Edel perSimeta, inutilizzati,sono ancora benconservati e man-tengono una ecce-zionale freschezzadi tocco e di colore

come se fossero ap-pena usciti dalle manidellartista (Merce-des Viale Ferrero).Sottratti alle fortunedi uno spettacolosono godibili come

Gaetano Cipollini era lautore delle musichedi Simeta, alla quale lavor per sette anni

e il cui libretto venne scritto dal fratelloAntonio tradotto dalloriginale di Teocrito

immagini artisticheautonome. Sono set-tantaquattro gurini incui spiccano i colori,i tessuti degli abiti, gliornamenti, i gioielli lepettinature, gli arredie gli attrezzi scenici.Sorprendono fra lele altre le bellissimegure della giovinettasiracusana Simeta, diguardie borghesi esignori siracusani, didonne nobili donzelle

siracusane, di affa-scinanti rafgurazionidi custodi del tem-pio, portainsegne,giudici e profumierisacri, sgherri, de-moni, soldati, spiritidaverno, furie, bal-lerini spiritelli, ninfee citariste, cacciatorie cacciatrici, naiadi,pastorelli, sacerdo-tesse e sacerdoti,amorini, ninfe deiboschi, bambini, con-tadinelle, pastorelle.La visione di questeimmagini, opera delpi prestigioso guri-nista teatrale del suotempo, fa intuire la

grandiosit dellope-ra lirica ideata dalCipollini.Il comune di Parma,dove Edel era nato,nel 1984 celebr lasua arte trasferita neigurini di Simeta, cu-rando la esposizionedelle tavole originali,prima nel PalazzettoSanvitale di Parma epoi al Festival dei duemondi di Spoleto gra-zie all a adesione allainiziativa del grandeMaestro GiancarloMenotti.Una proposta: in oc-casione della ormaiprossima riaperturadel Teatro Comuna-le la amministrazio-ne civica, essendosipurtroppo perduta lamusica di Simeta,potrebbe farsi promo-trice di una mostra deigurini di Edel, cheesaltano la classicitdi Siracusa, afdan-do anche ad unacompagnia teatralecittadina la ripropo-sizione teatrale, sepraticabile, del testoesistente delloperalirica perduta.


L'opera, mai rappresentata, ambientata nella antica Siracusa

Simeta, un dramma liricodi proporzioni grandiose

na ad Alfredo Edel.Edel, parmense, vis-se una brillante car-riera artistica, densa

di riconoscimenti daparte dei suoi con-temporanei, comepittore e illustratore,ma sopratutto comecostumista teatrale.In quel campo erail meglio che in queltempo la piazza of-friva. Lartista inizia realizzare i disegniper Simeta subitodopo aver comple-tato i gurini per unarappresentazione diOtello su libretto diBoito e per una ma-gistrale edizione delDon Carlos per laScala, con la qualecollabor alla realiz-zazione di molti spet-tacoli, e il cui museone conserva circa300 figurini. Dellaproduzione di Edervanno soprattuttoricordati i costumirealizzati per il fa-moso ballo Excelsior,fantasmagorica ce-lebrazione dei triondellindustria e dellanuova civilt delluo-mo, rappresentazio-ne teatrale defini-ta il pi ambiziosoballetto della storia,ispirato alle nuovescoperte scientichee tecnologiche.

Lopera lirica Sime-ta non giunse permai alla ribalta di unpalcoscenico, anchese tutto era pronto esembrava stesse peressere pubblicata,con il libretto gi datoalle stampe. Giudica-ta dalla direzione del-la Scala unimpresatroppo costosa perle proporzioni farao-niche venne richiestoallautore un contri-buto di quindicimilalire, somma piuttosto

di Aldo Salvo

Unopera lirica mai

rappresentata am-bientata nella anticaSiracusa, luogo miticodella classicit. Si trat-ta di Simeta, drammalirico in cinque atti ilcui soggetto era statoripreso da una poesiapastorale di Teocrito,il secondo Idillio delleIncantatrici.Il soggetto di Simetanarra di una giovanesiracusana, Simeta,amante di Del Mindioa lei legato da tempo.Un giorno Del scom-parve e Simeta dopoaverlo atteso inva-no per dodici giorni,assalita da gelosia

congiura con la suaconfidente, Testile,di preparare ltri eveleni per inquinarela porta di casa delgiovane infedele giu-rando vendetta se, inforza dellincantesimopreparato, Del Min-dio non ritorni a lei.Simeta per vieneaccusata di venefi-cio e anche se nonconsumato il pretesodelitto ricade sullasua ispiratrice, con-dannata al sacricioper istigazione di unpretendente geloso erespinto.Gaetano Cipollini era

lautore delle musichedi Simeta. Calabresedi Tropea, dove eranato nel 1851, attrattodalla vita artistica eculturale milanese sitrasfer nella metro-poli lombarda dovecompose la sua primaopera, Simeta appun-to, alla quale lavorper sette anni e il cuilibretto venne scrittodal fratello Antoniotradotto dalloriginaledi Teocrito. Cipolliniera uno spirito dotato

accordo col quale Ri-cordi si impegnava arappresentare loperaentro un triennio e inun grande teatro. Ilcompositore si obbli-gava a provvedereallallestimento, pre-disporre il materialemusicale e commis-sionare le scene.Il maestro affid ildisegno dei gurinidei costumi di sce-

di fervida immagina-tiva, portato per tem-peramento naturalealla realizzazione diforti sentimenti, allir-reale e al fantastico.Simeta era unopera

di proporzioni gran-diose con necessitdi imponente allesti-mento scenico perla presenza di grandimasse corali e la

ricchezza di ballabili.Accolto con simpatiada un gruppo di amicifra i quali Arrigo Boitoil dramma di Cipolliniarriv alle soglie dellapubblicazione grazieallinteressamento diuna celebre soprano,Maddalena MarianiCasi che favor icontatti fra Cipollini ela casa musicale Ri-cordi. Fu stipulato un

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14 23 NOVEMBRE2013, SABATO

Priolo: Donne da amare

cos come meritano

Levento, annotato in agenda per la data del 25 novembre prossimo nasce dallintesafra il comune e la rete dei centri antiviolenza della giornalista Raffaella Mauceri.

Donne da Amare. Pro-iezioni di videoclip, recitale lettura recitativa di braniemozionanti, intermezzidi hip hop e di canto liri-co, coccarde per gli uomi-ni, sceneggiatura a base ditanti coloratissimi e bellis-simi banner, vendita di be-nefcenza di tutto di piper trasmettere al pubblicodella manifestazione-spet-tacolo "Donne da Amare"e rendere indimenticabilequesto 25 novembre, gior-nata internazionale controla violenza alle donne re-alizzata dalla Rete Centri

Antiviolenza di RaffaellaMauceri. Una giornata che,come ormai da tradizione,vede le volontarie dei 15centri della Rete siracusanatutte unite in un'unica gran-de manifestazione frutto edespressione di tutto ci chele lega: l'affetto, la stima,la scelta esistenziale di de-dicare energie e competen-ze alla Causa delle donne.Quest'anno per, eccezio-nalmente, l'appuntamen-to con la protesta controla violenza di genere nonavr luogo a Siracusa maa Priolo perch soltanto lo

sportello priolese in gra-do di offrire una locationadeguata e cio comple-ta di palcoscenico, di unaimmensa sala che fa 200posti a sedere, e di un'ul-teriore sala attigua pereventuali mostre ed espo-sizioni dove, per l'appunto,saranno esposti alcuni bel-lissimi capi di corredo of-ferti a prezzi simbolici peruna vendita di benefcen-za destinata alla Rete che,com' noto, si sostiene conl'autotassazione. Ed ecco,in dettaglio, il ricchissi-mo programma presenta-

to dalla giornalista NadiaGermano. Dopo i salutiistituzionali dell'assessoraalle Pari Opportunit PaolaCatanzaro e dei vertici del-le locali Forze dell'Ordine,apre lo spettacolo la vide-oclip semplicementedonne di Guenda Giusto,segue un balletto allegoricosulla violenza di genere re-alizzato dalla scuola SportCenter diretta da Lidia Bra-mante. Dopodich ha ini-zio il recital Violenza sul-le donne . e la letturadi alcuni brani, per le voci

di Mariagrazia, Raffaella,Rosy, Guenda, Jessica, Ro-sanna, Dalila, Laura e Lina.Inoltre, poich la Rete par-tecipa all'evento mondialeOne Billion Rising for Ju-stice sar proiettata anchela bellissima videoclip chene illustra i contenuti. Se-gue l'intermezzo di musicalirica per la voce di DalilaFarina che canter la cele-bre romanza "Habanera"tratta dalla Carmen di Bi-zet. Altra videoclip partico-larmente commovente su"La denuncia" e balletto dichiusura con l'arduo com-pito di rappresentare ciche tutti ci auguriamo: chegiunga il tempo in cui uo-mini e donne riusciranno a

sconfggere la violenza, ri-trovare il dialogo, il rispet-to, la sinergia e l'amore.Rete Centri antiviolenza-antistupro-antistalking fon-data e diretta da RaffaellaMauceri. Protocollata conla Presidenza del Consigliodei Ministri - DipartimentoPari Opportunit. CapoflaCoordinamento Donne Si-ciliane Sos 24 H per tuttala Sicilia.Tel. 0931.492752- cellulare 347.7758401- Fax 0931.1846186. Sitiweb: www.reteantiviolen-zasr.it. ed anche - www.lanereide-edi-zioni.it .

SPORT Siracusa23 NOVEMBRE 2013, SABATO 15

La dodicesima giornatadel girone B di Eccellen-za dominata dal derbydegli iblei fra Vittoriae Modica, due squadre

posizionate a ridossodelle due battistrada, FCAcireale e Tiger, e quin-di fra le protagonistedel torneo, interessateal discorso promozione.Viste entrambe allope-ra, il Vittoria sembraavere una marcia in pigrazie anche a lla venadel suo goleador Stefa-no Frittitta. Il divario afavore dei vittoriesi si per in questi giornivisibilmente accentua-to anche in virt dellacrisi societaria del Mo-dica, culminata nelledimissioni del presiden-te Cundari, cio dellapersona che oltre allafaccia ci ha messo noraanche i quattrini. Venen-do meno il suo apporto

Al Tupparello scende lIgea Virtus che tenta di dare un dispiacere alla capolista

A Vittoria il derby degli iblei

la societ rossobl si venuta a trovare in talidifcolt economicheda non poter sostenereneanche le spese per latrasferta di Coppa Italiaa Brolo dove la squadra stata attesa invano. Sulpiano dellinteresse, lagiornata presenta subitodopo un altro incontrodi un certo livello fra FCAcireale e Igea Virtus,con gli acesi che pur se-gnando col contagocce

viaggiano col vento in

poppa anche grazie aduna difesa ermetica chenon appena la squadrariesce a mettere a segnoil golletto del vantaggio,chiude la saracinesca echi si visto si visto.Domenica per la ca-polista deve fare i conticon lIgea Virtus, unasquadra che sembravain caduta verticale mache si allimprovvisoripresa battendo in ri-monta domenica scorsa

la Tiger e cos dimo-

Pallamano A1/M. Albatro a Chieti per vincereMr Vinci: Non possiamo permetterci passi falsiDopo la vittoria inter-na contro il Fondi , ilroster di mister Vinci atteso da due trasfer-te esterne consecuti-ve, quella di domania Chieti ed il 30 no-vembre a Benevento,importantissime perallungare la strisciapositiva di due vitto-rie e per trarre un pri-mo bilancio di questoinizio di campionato.Trovata la giusta con-centrazione e deter-minazione, Calvo ecompagni sono chia-mati alla proverbialeprova del nove con-tro una formazionereduce di una vittoriacombattuta contro ilGeoter Gaeta e capacedi vincere gare impor-tanti come quella con-tro Il Fondi. In tutticampi, come dispostodal Presidente Fede-rale Francesco Purro-muto, sar osservato

un minuto di silenzio,in ricordo delle vitti-me dellalluvione cheha colpito la Sarde-gna.Quella di oggi - com-menta mister Vinci-sar una gara impor-tante, per verifcare latenuta psico/fsicadei miei ragazzi dopola bella prestazionecontro il Fondi. Dopouna gara ad alti livellic sempre il rischio

di un calo di tensionee noi non possiamopermetterci altri passifalsi, soprattutto consquadra del nostrostesso livello comeil Cus Chieti. Oggimi aspetto una rispo-sta importante dallasquadra, e da questopunto di vista i ragaz-zi mi hanno sempresorpreso in positivo.Andremo a Chieti pervincere.

Eccellenza girone B Finestra sulla dodicesima giornata

strando di potersi rein-serire nella lotta per leprime posizioni. Rin-galluzziti dal successo ibarcellonesi non fanno

mistero di voler uscireimbattuti dal Tupparel-lo forti anche del fattoche non hanno, contra-riamente ai padroni dicasa, lassillo di vince-re a tutti i costi. Incon-tro dominato invece dalfattore campo a Mister-bianco, ospite il Roso-lini che appena mette ilnaso fuori dal Consales,sciupa quanto di buonoriesce a produrre in casa,e con gli etnei quindifavoriti dal pronostico.Incontri equilibrati inve-ce a Viagrande , lontanoparente di quello vistoa Siracusa, che ospita ilSan Pio X, a Taormina,ospite il combattivo SanGregorio e a Siracusaove i locali, ancora in

formazione di emergen-za, affrontano un inco-stante Scordia che dopoaver initto la prima enora unica scontta

alla capolista, scivola-to in casa col modestoRometta. Turno facile,inne, per lo stesso Ro-metta che ospita il Maz-zarr e per la Tiger cheaffrontando il fanalinodi coda Acireale 46,tifa per lIgea Virtusnella speranza di poterrosicchiare qualcosaalla capolista. Un turnopirotecnico , quindi, perquesto torneo diEccel-lenza che continuandoa viaggiare sui binaridellincertezza, concedeancora qualche possi-bilit di reinserimentoalle compagini che perun motivo o per laltronon sono riuscite a venirfuori come si sperava

Armando Galea

Pallamano A2/F. Hybla in trasferta in terra calabreseTrasferta impegnativa per il setterosa della Citt dellaMandorla e non solo agonisticamente, infatti le avo-lesi sono attese da una lunga trasferta che le porterin terra calabra, esattamente a Badolato (Catanzaro)dove per la prima di ritorno renderanno visita allalocale compagine del Meta 2. In settimana, misterDellAlbani ha curato in modo particolare lapprocciomentale afnch non si verichino quei cali di tensio-ne che hanno caratterizzato la seconda parte della garacontro la Guidotto Licata. Intanto, questa settimana ilgiudice sportivo venuto incontro alle avolesi, appie-dando la veterana atleta locale Carofalo, spalla idealedella rumena Ania Negoi negli schemi di gioco dellacompagine calabra.

Nuoto. Dopo il titolo italiano arrivala convocazione in nazionale per MigliettaIl nuotatore siracusano Lucio Miglietta , appar-tenente alla societa Team Nuoto Siracusa , hacentrato un obbiettivo ragguardevole nel settoredel nuoto agonistico siracusano da anni assen-te dallo scenario nazionale. Latleta che si eradistinto ai campionati nazionali (cat. ragazzi),conquistando il titolo italiano nei 400 stile libe-ro, e stato convoca fra gli atleti della nazio-nale giovanile di nuoto per partecipare al mee-ting che si terra a dicembre in Ucraina. Questaconvocazione e sicuramente motivo di grandesoddisfazione per il tecnico Giuseppe Incremo-na che ha seguito latleta con impegno e dedi-zione e spera che questo risultato sia soltantoil trampolino di lancio per la carrierra natatoriadellatleta.

8/13/2019 Libert del 23-11-13

9/9

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Libertà del 23-11-13

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