Lezione_Movimenti femminili, diritti, partiti politici e donne al potere in America Latina

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1. Movimenti femminili, diritti,Movimenti femminili, diritti, partiti politici e donne al poterepartiti politici e donne al potere in America Latinain America Latina Corso di aggiornamento professionale in Studi Latinoamericani e dei Caraibi A.A. 2013/2014 Dott.ssa Leticia Carro Zanella (Uruguay) [email protected] http://www.leticiaczanella.blogspot.it/ Movimenti femminili, diritti,Movimenti femminili, diritti, partiti politici e donne al poterepartiti politici e donne al potere in America Latinain America Latina Corso di aggiornamento professionale in Studi Latinoamericani e dei Caraibi A.A. 2013/2014 Dott.ssa Leticia Carro Zanella (Uruguay) [email protected] http://www.leticiaczanella.blogspot.it/ 2. Argomenti trasversali dellaArgomenti trasversali della presentazionepresentazione Ruolo POLITICO e SOCIALE delle donneRuolo POLITICO e SOCIALE delle donne latinoamericanelatinoamericane STEREOTIPI DiscriminazioneSTEREOTIPI Discriminazione BARRIERE: legali, socio-economiche, culturaliBARRIERE: legali, socio-economiche, culturali Movimenti di PROTESTA LOTTA socialeMovimenti di PROTESTA LOTTA sociale Accesso al POTERE - Partiti politici PariAccesso al POTERE - Partiti politici Pari OpportunitOpportunit 3. Storia delle donne in America LatinaStoria delle donne in America Latina Storia legata a una cultura patriarcale e maschilista: donna = madre, moglie, casalinga. Doppia discriminazione delle donne immigrate, donne indigene e afroamericane (problema del latifondo, povert, lavoro femminile legato alla terra, non qualificati). Scarsi controlli della natalit Barriere culturali e socio- economiche Violenza fisica e sessuale Barriere legali Movimenti femministi: 1870-1880 (Messico, Per, Brasile, Cile). Diritto di voto. Senza esito. Negli anni '30: Ripresa lotta per il diritto di voto, aborto e divorzio. I movimenti scompaiono negli anni '50 (quasi tutti i paesi hanno il voto femminile) Barriere politiche 4. Anni 60' (guerra fredda, governi autoritari). Nuovi movimenti: lotta contro sistema capitalista (Guerrilla, Partiti socialisti e comunisti). Prime donne al potere con i Partiti Politici di sinistra. Anni '70 (e oggi): Dittature. Cambio radicale del movimento femminista: movimento globale in difesa dei Diritti Umani, la pace e lotta contro le dittature. DESAPARECIDOS, Madres de Plaza de Mayo, ONU. Anni '90 (e oggi): Lotta politica (sistema di quote rosa). Poche donne nel Parlamento. Congedi parentali. Licenziamenti per maternit. Aborto. Violenza di genere (Femminicidio). Molestie sessuali. Droga (in difesa dei figli). Rispetto verso le donne indigene e immigrate. Uguaglianza economica (stipendi) e legale. 5. Video: Storia delle donne in America Latina https://www.youtube.com/watch?v=_fYl0vMB4Ck 6. Prime donne al poterePrime donne al potere Diritto di voto: Primo paese stato l'Uruguay nel 1927 quando consente alle donne di votare in un plebiscito (Cerro Chato) per decidere la giurisdizione della localit; il suffragio universale si conquista solo nel 1932 (Costituzione del 1917 si riconosce ma non si mette in pratica fino alla legge elettorale del '32 e non si vota fino a 1938). Altri paesi: Ecuador (1929), Argentina (1947), Brasile (1932), Bolivia (1938/1952), Cile (1934/1949), Messico (1947/1953), Paraguay (1961), Per (1955), Venezuela (1946), Colombia (1957). ITALIA (1946). Paesi in cui oggi il suffragio femminile negato o limitato (ragioni culturali e/o religiose): Libano (parziale), Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita (non prima del 2015). 7. Anni '40: Prime donne parlamentari in Sudamerica. Ecuador (1933): Prime donne al potere (locale). Lotta per conquistare il diritto al divorzio. Primi paesi ad averlo: Uruguay (1907), Cuba (1918). Forte opposizione della Chiesa Cattolica e degli uomini (attentato contro i valori della famiglia, la donna non ha il diritto di divorziare perch soltanto gli uomini possono: sono loro i capi della famiglia). Ultime conquiste riguardo al divorzio: Venezuela (1982), Argentina (1987). Forti pressioni della Chiesa Cattolica e dei Partiti Conservatori (di Destra). 8. Oggi: politiche di pari opportunit?Oggi: politiche di pari opportunit? Oggi le donne lottano per le cosiddette politiche di pari opportunit Politiche che hanno per principio generale: - Divieto di discriminazione in base al genere e in particolare, riguardo alla parit delle retribuzioni tra i lavoratori e le lavoratrici. - Riguarda tutti i campi: vita economica, sociale, culturale e familiare. - Pu richiedere lattuazione di un trattamento ineguale (per esempio: Sistema di quote rosa) per compensare la discriminazione (ma non necessariamente). Critiche: non si pu chiedere parit perch uomini e donne sono diversi ma equit di genere. Discriminazione positiva. 9. L'obiettivo fondamentale delle politiche per le Pari Opportunit fra i generi quello di garantire alle donne e agli uomini uguale possibilit di accesso al mondo del lavoro e all'interno della rappresentanza politica, eliminando gli effetti di discriminazione e di disuguaglianza. Combattere: Molestie sessuali, violenza di genere (Femminicidio), redistribuzione del lavoro di cura, segregazione occupazionale e retributiva, sessismo nel linguaggio, universo simbolico di genere (stereotipi), diritto a una pianificazione famigliare libera (aborto), partecipazione politica e in posti dirigenziali. 10. DONNA= SFERA PRIVATA DONNA= CORPO DONNA= VITTIMA, DEBOLE UOMO= SFERA PUBBLICA UOMO= MENTE UOMO= FORTE RESPONSABILE STEREOTIPI E PREGIUDIZI CHE FORMANO L'IDENTITA. L'IDENTIT UNA COSTRUZIONE STORICA, POLITICA E SOCIALE. INFLUENZA DEI MASS MEDIA. IDEOLOGIA SESSISTA=CULTURA SESSISTA=POTERE SESSISTA IMPORTANZA DELLE POLITICHE DI PARI OPPORTUNIT 11. Video: Dibatitto riguardo al mainstreaming di genere in America Latina e i Caraibi https://www.youtube.com/watch?v=2swHJ0EIsxI 12. Politiche del PNUD (Programa de las Naciones Unidas para el Desarrollo, ONU-Mujeres) in America Latina per promuovere la parit di genere. Parit in formazione / istruzione per raggiungere la parit politica, sociale ed economica. In tutto il mondo le donne occupano soltanto il 25% dei posti manageriali (direzione, governo, ecc.). Le donne lavorano pi che gli uomini in posti di bassa qualifica e nullo o scarso sviluppo professionale. A parit di lavoro con gli uomini, hanno in generale uno stipendio pi basso. Mercato sommerso (lavoro in nero) e lavoro di cura (anziani, bambini). 13. Le donne in tutto il mondo occupano nel Parlamento il 19,7% dei posti. Questo rappresenta un 75% in pi che nel 1995 (11,3%) e un 44% in pi che nel 2000. Tra i continenti meno sviluppati, l'America Latina ha la percentuale pi alta di donne parlamentari (23%). Il numero di donne capi di Stato in continuo aumento. Nel 2012 ci sono il doppio di donne rispetto al 2005 ma la proporzione ancora bassa (17 paesi). Il numero di donne in posti ministeriali in aumento (nel 2005 era del 14,2% e nel 2012 del 16,7%) ma ancora legato alla famiglia, Pari Opportunit, sviluppo sociale, educazione, ecc. 14. Video: Salute sessuale e riproduttiva delle donne latinoamericane https://www.youtube.com/watch?v=j_lqSFB6PNU 15. Donne in politica e capi di StatoDonne in politica e capi di Stato Detrs de un gran hombre, siempre hay una gran mujer... Cambiamento nei valori sociali o una strategia politica? una donna pu anche diventare capo di Stato o serve ai Partiti Politici per raccogliere i voti delle donne? Importante figura della moglie del Presidente: In Per, la sposa del presidente Ollanta Humala (Nadine Heredia); in Argentina, Cristina Fernndez (sposa del ex-presidente Nstor Kirchner); in Panama, Mireya Moscoso (sposa del ex-presidente Arnulfo Arias Madrid); in Uruguay, Lucia Topolansky (sposa del presidente Jos Mujica). Sposa del Presidente come alternativa dopo la possibilit di rielezione del marito e puntando a un futuro governo di questo. Tante volte: pi rilevanza politica che il presidente. 16. Oggi: Michelle Bachelet (Cile), Cristina Fernndez (Argentina), Dilma Rousseff (Brasile), Laura Chinchilla (Costa Rica). Argentina: 40% di donne parlamentari. Costa Rica 37%. Ecuador e Per pi del 25% (2011). L'incremento del numero di donne in Parlamento dovuto in parte all'introduzione delle quote rosa, che ne hanno imposto una percentuale minima ai Partiti Politici nelle loro schede elettorali. Pi rilevanza delle donne (e i loro problemi) nell'agenda politica. Donne in politica e movimenti femminili e di protesta. Esempio: Ley sobre la despenalizacin del aborto sanzionata per il Parlamento uruguayano nel 2012 (ottobre). Partiti conservatori di destra e Chiesa Cattolica: richiesta di referendum (almeno 25%) ma la mobilitazione arriva ad avere meno del 9%. 17. Cuerpo de mujer no significa conciencia de gnero: Le donne in politica non necessariamente sono consapevoli delle differenze di genere e il bisogno sociale delle pari opportunit. Le donne hanno diversi interessi e per questo c' una grande difficolt di rappresentanza. L'aborto, le quote rosa, i congedi parentali (anche l'uomo deve collaborare nel lavoro di cura), ecc. sono argomenti discussi all'interno della macro categoria donne. Ci sono delle teorie che sostengono che le quote non servano a nulla perch una volta che le donne sono al potere, riproducono il sistema maschilista degli uomini. L'influenza dell'istruzione e dell'appartenenza religiosa sono fattori molto importanti per spiegare questa situazione. 18. DIFFICOLT DELLE DONNE PER PARTECIPARE DALLA POLITICA 19. CARATERISTICHE DEL SISTEMA PER NON AFIDARE ALLE DONNE LA GUIDA DEI PARTITI POLITICI 20. FATTORI CHE AUMENTANO LA PARTECIPAZIONE DELLE DONNE IN POLITICA 21. PERCENTUALE MONDIALE DI DONNE PARLAMENTARIE. CONTINENTI NON SVILUPPATI 22. PERCENTUALE DI DONNE IN POSTI DI MANAGER DEI PARTITI POLITICI. AMERICA LATINA (2007) 23. Video: Donne in Parlamento https://www.youtube.com/watch?v=glKjGkKYMRc 24. Sfide futureSfide future Gli stereotipi di genere sono il risultato di una costruzione sociale e culturale che stata sviluppata storicamente per una ideologia sessista che fomenta il maschilismo e i valori patriarcali come la normalit (nella famiglia con il rapporto padre-figlia, marito-moglie, lavoro di cura, la casalinga, i valori cattolici) RAPPORTO CON IL POTERE sulla base di UN PREGIUDIZIO: LE DONNE DEVONO RIMANERE A CASA perch gli UOMINI sono i CAPI DI FAMIGLIA e quindi devono essere logicamente i CAPI DI STATO Dominio e subordinazione = Segregazione 25. Bisogna quindi cambiare il modo di pensare della societ e distruggere gli stereotipi di genere (Processo lento e molto ostacolato). La politica di quote contribuisce a questo cambiamento ma non sufficiente: se le donne sono la met della popolazione, perch sono rappresentate per circa il 20% mondialmente in politica? Hanno problemi per accedere ai posti pi importanti nel mondo del lavoro e nella politica, in parte perch c' il pregiudizio che le donne devono occuparsi del lavoro di cura dei bambini che invece un lavoro che deve essere condiviso con gli uomini. In alcuni paesi europei (Norvegia, Svezia, Danimarca) queste cose sono gi state superate. Come si lotta contro questi problemi in paesi latinoamericani dove ci sono altri problemi? Povert, scarsit di alimenti, percentuale elevata di analfabeti, grande potere della Chiesa Cattolica e dei Partiti Politici conservatori, popolazioni indigene e afrodiscendenti, violenza storica e culturale sulle donne. 26. Altre informazioni: http://www.youtube.com/watch?v=mpTrvEwaoaw https://www.youtube.com/watch?v=Y2-bvKT3hrI http://www.undp.org/content/undp/es/home/mdgoverview/mdg_goals/mdg3.html http://www.americalatinagenera.org/main/index.php?option=com_content&task=view&id=388&Itemid=487 http://www.cepal.org/