Lezione 5...Lezione 5 • La tutela del consumatore 1 Il Codice del consumo Con l’emanazione del...

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1 PERCORSO A L’imprenditore e l’azienda N S O E Percorso A L’imprenditore e l’azienda Lezione 5 La tutela del consumatore Cosa studieremo Il Codice del consumo (D.Lgs. 206/2005) ha riunito in un unico testo le più impor- tanti disposizioni legislative a tutela del consumatore, che viene messo così in condizione di conoscere i propri diritti e le tutele che gli spettano. Il Codice, infat- ti, si occupa di tutte le fasi in cui il consumatore instaura rapporti con il professio- nista (soggetti della catena di produzione e distribuzione), dal momento in cui nasce la sua volontà di acquistare il bene o il prodotto fino alla stipula del contrat- to, per finire poi con le norme di tutela nel caso in cui siano lesi gli interessi dei consumatori. Tutto ciò perchè il consumatore è la parte debole nell’ambito dei rapporti di consumo, per cui la funzione del Codice è proprio quella di controbi- lanciare questa debolezza strutturale e informativa che caratterizza il consumatore. Prerequisiti • Conoscere la disciplina generale del contratto. • Conoscere il concetto di clausola e, in particolare, di clausola vessatoria. Conoscenze e abilità Conoscere la disciplina dei rapporti di consumo e le nozioni di consumatore e professionista. Riconoscere le clausole vessatorie inserite nei contratti stipulati mediante mo- duli o formulari. Conoscere le forme di tutela riconosciute al consumatore nel caso in cui siano lesi i suoi diritti.

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O E

Percorso AL’imprenditore e l’azienda

Lezione 5La tutela del consumatore

Cosa studieremoIl Codice del consumo (D.Lgs. 206/2005) ha riunito in un unico testo le più impor-tanti disposizioni legislative a tutela del consumatore, che viene messo così in condizione di conoscere i propri diritti e le tutele che gli spettano. Il Codice, infat-ti, si occupa di tutte le fasi in cui il consumatore instaura rapporti con il professio-nista (soggetti della catena di produzione e distribuzione), dal momento in cui nasce la sua volontà di acquistare il bene o il prodotto fino alla stipula del contrat-to, per finire poi con le norme di tutela nel caso in cui siano lesi gli interessi dei consumatori. Tutto ciò perchè il consumatore è la parte debole nell’ambito dei rapporti di consumo, per cui la funzione del Codice è proprio quella di controbi-lanciare questa debolezza strutturale e informativa che caratterizza il consumatore.

Prerequisiti• Conoscereladisciplinageneraledelcontratto.• Conoscereilconcettodiclausolae,inparticolare,diclausolavessatoria.

Conoscenze e abilità• Conoscereladisciplinadeirapportidiconsumoelenozionidiconsumatoree

professionista.• Riconoscereleclausolevessatorieinseriteneicontrattistipulatimediantemo-

dulioformulari.• Conoscereleformeditutelariconosciutealconsumatorenelcasoincuisiano

lesiisuoidiritti.

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Lezione 5 • La tutela del consumatore

1 Il Codice del consumoConl’emanazionedelCodice del consumo (D.Lgs. 206/2005),perlaprimavoltal’ordinamentoitalianohariunitoall’internodiununicoattolepiùimportantidisposizionivigentiintemadituteladeiconsuma-tori,armonizzandoleconildirittoeuropeo.Sitrattadiunprovvedimentolegislativocherafforzalatuteladelcittadinoaumentandosensibilmente,periconsumatori,lapossibilitàdiconoscereipropridirittieletuteleprevistedallalegge.Lematerieriuniteall’internodelCodice,riferibiliaben21provvedimentinormativiprecedenti,riguardano:lacorretta informazioneall’utente, ildirittodi recesso, la trasparenzadelmercato, lacorrettezzadellanegoziazionecontrattualeeglistandarddiqualità.

Struttura del CodiceIlCodicedelconsumosiprefiggedidisciplinareognimomentoincuiilconsumatoreentrainrelazionigiuridicheconisoggettidellacatenadiproduzioneedistribuzionediprodottieservizi.Ilmomentocentraleditalirapportièrappresentatodallafasecontrattuale,mailCodicedisciplinaanchelafaseanterioreallaformazionedelcontrattostesso.Èproprioinquestafase,infatti,cheavvieneilcontat-tosocialetraproduttorieconsumatoriechenascelavolontàdicontrarre.

IlCodiceèarticolatoin6parti,suddivisepercategorietematiche:

— ParteI(artt.1-3):contienel’enunciazionedeidirittifondamentalielenozionidiconsumatoreeprofessionista;—ParteII(artt.4-32):sonocontenutelenormerelativeall’educazioneedinformazionedelconsumatore;— ParteIII(artt.33-101):èdedicataespressamenteairapportidiconsumoecontienelenormerelativeaicontratti;—ParteIV(artt.102-135):èdestinataalladisciplinageneraledellasicurezzadeiprodottiedellarespon-

sabilitàdelproduttoreperidannidaprodottodifettoso;—ParteV(artt.136-141):contienelenormerelativealleassociazionideiconsumatori,allatutelainibito-

riachetaliassociazionipossonoinvocarenelcasoincuisianoviolatigliinteressicollettivideiconsu-matoridapartedeiprofessionistieairimedialternatividicomposizionedellecontroversie;

—ParteVI(artt.142-146):contieneledisposizionifinali.

I diritti fondamentali dei consumatoriAiconsumatorieagliutentisonoriconosciuti,dall’art.2delCodicedelconsumo,iseguentidiritti:

—allatuteladellasalute;—allasicurezzaeallaqualitàdeiprodottiedeiservizi;—adun’adeguatainformazioneedadunacorrettapubblicità;—all’educazionealconsumo;—allacorrettezza,trasparenzaeall’equitàneirapporticontrattuali;—allapromozioneeallosviluppodell’associazionismolibero,volontarioedemocraticotraconsumatori

eutenti;—all’erogazionediservizipubblicisecondostandarddiqualitàedefficienza.

Talidiritti,anchesenonsembranoriconducibiliaidirittifondamentalisancitidallanostraCostituzione,devo-noritenersi«fondamentali»inquantodirittichenonpossonoesserelesinell’eserciziodelleattivitàeconomiche.

2 Il rapporto di consumo

I soggetti dei rapporti di consumo: il professionista ed il consumatoreIlCodicedelconsumo,all’art.3,individuaisoggettidelrapportodiconsumo:

—consumatore: personafisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale,artigianaleoprofessionaleeventualmentesvolta;

—professionista:personafisicaogiuridicacheagiscenell’eserciziodellapropriaattivitàimprenditoriale,commerciale,artigianaleoprofessionale,ovverounsuointermediario.

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Lezione 5 • La tutela del consumatore

LaParteIIIdelCodice(artt.33-101)èespressamentededicataalrapporto di consumo. QuestafondamentalepartedelCodicesiapreconunaseriedinormedicaratteregeneralecheriguardanoicontrattidelconsumatore.

Le clausole vessatorie nel Codice del consumo L’art.33 individua leclausolechealla lucedelCodicevengonoclassificatecomevessatorie.IlCodicestabiliscechenelcontratto concluso tra il consumatore ed il profes-sionista debbano essere consideratevessatorie le clausole che, malgrado la buona fede, determinano a carico del consumatore un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto (art.33,comma1). L’abusivitàdiunaclausolaappare,quindi,comelaconseguenzadiunosquilibriogiuridi-cosignificativodellerispettiveprestazioni,aprescinderedallabuonafede.

Ilsecondocommadell’art.33delCodicestabilisceunapresunzione semplice di vessatorietà(cheammette,quindi,provacontraria)rispettoalleclausolecheabbianoperoggetto,opereffetto:

a) l’esclusione,olalimitazione,dellaresponsabilitàdelprofessionistaperilcasodimorteodanno allapersonadelconsumatore,chesiaconseguenzadiunfattoodiun’omissionedelprofessionista;

b) l’esclusione,olalimitazione,delleazioniodeidirittidelconsumatoreneiconfrontidelprofessionista,odiun’altraparte,perleipotesidiinadempimen-tototaleoparziale,odiinesattoadempimentodapartedelprofessionista;

c) l’esclusione,olalimitazione,dell’opportunitàdapartedelconsumatore,dicompensareundebitoneiconfrontidelprofessionistaconuncreditovantatoneiconfrontidiquest’ultimo;

d) laprevisionedi un impegnodefinitivoper il consumatorementrel’esecuzionedellaprestazione,dapartedelprofessio-nista,risultasubordinataadunacondizioneilcuiadempimen-todipendeunicamentedallavolontàdelprofessionistastesso;

e) lapossibilitàperilprofessionistaditrattenereunasommadidenaroversatadalconsumatoresequest’ultimononconclu-deilcontratto,orecededaesso,senzaprevedereildirittodelconsumatorediesigeredalprofessionistaildoppiodellasommacorrispostanelcaso incui siaquest’ultimoanonconcludereilcontrattooppurearecedere;

f) l’imposizionealconsumatore,incasodiinadempimentoodiritardonell’adempimento,delpagamentodiunasommadidenaroa titolodi risarcimento,clausolapenaleoaltrotitoloequivalented’importomanifestamenteeccessivo;

g) ilriconoscimentoalsoloprofessionistadellafacoltàdirece-deredalcontratto,nonchélaprevisionedellapossibilitàperilprofessionistaditrattenere,anchesoloinparte,lasommaversatadalconsumatoreatitolodicorrispettivoperpresta-zioninonancoraadempiute,quandosiailprofessionistaarecederedalcontratto;

h) lapossibilitàperilprofessionistadirecederedacontrattiatempoindeterminatosenzaunragionevolepreavviso(tranne,ovviamente,icasidirecessopergiustacausa);

i) laprevisionediuntermineeccessivamenteanticipatorispettoallascadenzadelcontrattoperlacomu-nicazionedelladisdetta,alfinedievitarelatacitaprorogaorinnovazione;

l) l’estensionedell’adesionedel consumatoreaclausolechenonhaavuto lapossibilitàdi conoscereprimadellaconclusionedelcontratto;

m)lapossibilitàperilprofessionistadimodificareunilateralmenteleclausoledelcontratto,ovverolecarat-teristichedelprodottoodelserviziodafornire,senzaungiustificatomotivo,indicatonelcontrattostesso;

Sono vessatorie quelle clausole con-tenute nei contratti che vengono for-mulate in modo da risultare partico-larmente sfavorevoli per il consuma-tore e creano uno squilibrio a vantag-gio del debitore.

Contratto concluso tra il consuma-tore ed il professionista: questi contratti, detti anche contratti di adesione, sono particolarmente meri-tevoli di attenzione perché si tratta di moduli o formulari prestampati il cui contenuto è predisposto da una sola delle parti, con cui vengono definite a priori le condizioni che regoleranno i rapporti tra un soggetto e l’altro. Sono diffusi soprattutto nel commercio su larga scala, in particolare, nei servizi bancari, assicurativi, nelle società di telecomunicazioni o di fornitura di servizi (gas, luce, acqua).

in pratica

Quando allacciamo un servizio (gas, luce, telefono) o acquistiamo un pacchetto turistico ecc. sottoscriviamo contratti inseriti in moduli prestampati.Spesso, per eccesso di fiducia o soltanto per pigrizia, non leggiamo i documenti e finiamo per sottoscrivere condizioni che poi si rivolgono contro di noi.Tali clausole vessatorie, ad esempio, si hanno tutte le volte in cui non ci viene concesso il diritto di cambia-re idea subito dopo l’acquisto di un bene o un servi-zio e quindi di esercitare il recesso con le dovute modalità. O ancora quando è prevista a nostro carico una penale elevatissima quando non adempiamo o ritardiamo ad adempiere ai nostri obblighi. Oppure quando il professionista stabilisce, per qualsiasi controversia dovesse sorgere, il foro competente in luogo diverso da quello di residenza o domicilio del consumatore. Si tratta di situazioni che non permetto-no di offrire quelle cautele necessarie per tutelare la parte contrattualmente più debole e pertanto ci metto-no in una situazione di svantaggio.

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n) l’introduzionedimeccanismichepermettanodideterminareilprezzodeibeniodeiservizialmomentodellaconsegnaodellaprestazione;

o)lapossibilitàperilprofessionistadiaumentareilprezzodelbeneodelserviziosenzaprevederelapossibilitàperilcon-sumatoredirecedereoveilprezzofinalerisultieccessivamen-teelevatorispettoaquellooriginariamenteconvenuto;

p)l’attribuzionealprofessionistadelpotereesclusivodiaccerta-re laconformitàdelbenevendutoodelservizioprestatoaquelloprevistonelcontrattooildirittoesclusivod’interpreta-reunaclausolaqualsiasidelcontratto;

q)lalimitazionedellaresponsabilitàdelprofessionistarispettoalleobbligazioniderivantidaicontrattistipulatiinsuonomedaimandatari o la subordinazionedell’adempimentodellesuddetteobbligazionialrispettodiparticolariformalità;

r) la limitazioneo l’esclusioneper il consumatorediopporredell’eccezioned’inadempimento;

s) lapossibilitàperilprofessionistadisostituireaséunterzoneirapportiderivantidalcontratto,anchenelcasodipreventivoconsensodelconsumatore,qualorarisultidiminuitalatuteladeidirittidiquest’ultimo;

t) laprevisione,acaricodelconsumatore,didecadenze,limitazionidellafacoltàdiopporreeccezioni,derogheallacom-

petenzadell’autoritàgiudiziaria,limitazioniall’adduzionediprove,inversioniomodificazionidell’one-redellaprova,restrizioniallalibertàcontrattualeneirapporticoniterzi;

u) l’indicazionediunforocompetentesullecontroversieinunalocalitàdiversadaquelladiresidenzaodomicilioelettivodelconsumatore;

v) laprevisionedell’alienazionediundirittool’assunzionediunobbligocomesubordinatiadunacon-dizionesospensivadipendentedallameravolontàdelprofessionistaafrontediun’obbligazioneimme-diatamenteefficacedelconsumatore.

w)imporrealconsumatorechevogliaaccedereadunaproceduradirisoluzioneextragiudizialedellecon-troversieprevistadaltitoloII-bisdellaparteV,dirivolgersiesclusivamenteadun’unicatipologiadior-ganismiADR(cioèrisoluzionealternativadellecontroversie)oadununicoorganismoADR;

z) rendereeccessivamentedifficileperilconsumatorel’esperimentodellaproceduradirisoluzioneextra-giudizialedellecontroversieprevistadaltitoloII-bisdellaparteV.

question time | A chi spetta l’onere della prova in caso di controversia?L’onere di dimostrare che non si tratta di una clausola vessatoria spetta sempre al professionista, che deve dimostrare che la clausola è stata oggetto di una trattativa tra le due parti.

Egli deve dimostrare, quindi, che il consumatore che ha sottoscritto la condizione contrattuale era consa-pevole dei suoi diritti e doveri.

Leclausoleinseriteneicontrattideiconsumatoridevonoessereredattein modo chiaro e comprensibile.Secondoalcuni,laclausolaincomprensibileèinefficace,mentresecondoaltril’ambiguitàdellaclausolacomportasolol’applicazionedellaregolasecondocui,incasodidubbiosulsensodiunaclausola,preva-lel’interpretazionepiùfavorevolealconsumatore.Leclausolevessatoriesonocolpitedanullità,mentreilcontrattorimanevalidoperilresto.

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Facsimile di prospetto informativo concernente i dati che l’operatore deve rendere relativamente ad ogni piano tariffario per i contratti di telefonia fissa

Sezione 1 - Costo complessivo di una chiamata (Valori in cent, IVA inclusa)

Fonia vocale 1 minuto 3 minuti

Locale

Nazionale

Verso mobile

Navigazione su Internet 30 minuti 60 minuti

Connessione a banda stretta

Connessione a banda larga

Sezione 2 - Informazioni di dettaglio (valori economici IVA in-clusa)

Unità di misuraCondizioni economiche

di offerta

a) Condizioni generali

Denominazione offerta

Denominazione opzione / promozione collegata all’offerta

Durata minima contratto (n.ro mesi)

Penali per il cliente per rescissione anticipata del contratto (e)

Tariffazione a consumo effettivo (Si/No)

Tariffazione a scatti anticipati (durata degli scatti in secondi)

Fasce orarie (indicare separatamente differenze nella tariffazio-ne)

cfr. box 1

Necessità carrier preselection (CPS) o distacco da rete Telecom Italia (ULL) (Si/No)

b) Prezzi indipendenti dal consumo

Costo di attivazione e

Costo una tantum e

Costo mensile e

c) Prezzi unitari

Scatto alla risposta e cent

Chiamate vocali nazionali

Verso rete mobile

— rete mobile dell’operatore chiamante e cent/min

— altre reti mobili e cent/min

Verso rete fissa

— locale e cent/min

— nazionale e cent/min

n) l’introduzionedimeccanismichepermettanodideterminareilprezzodeibeniodeiservizialmomentodellaconsegnaodellaprestazione;

o)lapossibilitàperilprofessionistadiaumentareilprezzodelbeneodelserviziosenzaprevederelapossibilitàperilcon-sumatoredirecedereoveilprezzofinalerisultieccessivamen-teelevatorispettoaquellooriginariamenteconvenuto;

p)l’attribuzionealprofessionistadelpotereesclusivodiaccerta-re laconformitàdelbenevendutoodelservizioprestatoaquelloprevistonelcontrattooildirittoesclusivod’interpreta-reunaclausolaqualsiasidelcontratto;

q)lalimitazionedellaresponsabilitàdelprofessionistarispettoalleobbligazioniderivantidaicontrattistipulatiinsuonomedaimandatari o la subordinazionedell’adempimentodellesuddetteobbligazionialrispettodiparticolariformalità;

r) la limitazioneo l’esclusioneper il consumatorediopporredell’eccezioned’inadempimento;

s) lapossibilitàperilprofessionistadisostituireaséunterzoneirapportiderivantidalcontratto,anchenelcasodipreventivoconsensodelconsumatore,qualorarisultidiminuitalatuteladeidirittidiquest’ultimo;

t) laprevisione,acaricodelconsumatore,didecadenze,limitazionidellafacoltàdiopporreeccezioni,derogheallacom-

petenzadell’autoritàgiudiziaria,limitazioniall’adduzionediprove,inversioniomodificazionidell’one-redellaprova,restrizioniallalibertàcontrattualeneirapporticoniterzi;

u) l’indicazionediunforocompetentesullecontroversieinunalocalitàdiversadaquelladiresidenzaodomicilioelettivodelconsumatore;

v) laprevisionedell’alienazionediundirittool’assunzionediunobbligocomesubordinatiadunacon-dizionesospensivadipendentedallameravolontàdelprofessionistaafrontediun’obbligazioneimme-diatamenteefficacedelconsumatore.

w)imporrealconsumatorechevogliaaccedereadunaproceduradirisoluzioneextragiudizialedellecon-troversieprevistadaltitoloII-bisdellaparteV,dirivolgersiesclusivamenteadun’unicatipologiadior-ganismiADR(cioèrisoluzionealternativadellecontroversie)oadununicoorganismoADR;

z) rendereeccessivamentedifficileperilconsumatorel’esperimentodellaproceduradirisoluzioneextra-giudizialedellecontroversieprevistadaltitoloII-bisdellaparteV.

question time | A chi spetta l’onere della prova in caso di controversia?L’onere di dimostrare che non si tratta di una clausola vessatoria spetta sempre al professionista, che deve dimostrare che la clausola è stata oggetto di una trattativa tra le due parti.

Egli deve dimostrare, quindi, che il consumatore che ha sottoscritto la condizione contrattuale era consa-pevole dei suoi diritti e doveri.

Leclausoleinseriteneicontrattideiconsumatoridevonoessereredattein modo chiaro e comprensibile.Secondoalcuni,laclausolaincomprensibileèinefficace,mentresecondoaltril’ambiguitàdellaclausolacomportasolol’applicazionedellaregolasecondocui,incasodidubbiosulsensodiunaclausola,preva-lel’interpretazionepiùfavorevolealconsumatore.Leclausolevessatoriesonocolpitedanullità,mentreilcontrattorimanevalidoperilresto.

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Chiamate vocali internazionali (da indicare separatamente le zone considerate)

— reti mobili e cent/min

— reti fisse e cent/min

Connessione ad internet

— banda stretta e cent/min

— larga banda a consumo e cent/min

— larga banda flat e/mese

Box 1 - Dettaglio fasce orarie

Box 2 - Condizioni economiche delle opzioni e promozioni tariffarie per le componenti non schematizzabili secondo le precedenti sezioni b) e c)

Box 3 - Descrizione offerte omnicomprensive di cui all’art. 4, comma 1, lett. b) della Delibera AGCOM n. 96/07/CONS

3 La tutela giurisdizionaleIltitoloIIdellaquintaPartedelCodice(artt.139-141)disciplinaglistrumentirelativiallatutelagiurisdizio-naledelleposizionisoggettivedeiconsumatori.DettoTitoloèorarubricato,aseguitodellariformaopera-tadallaL.244/2007,«Accesso alla giustizia».L’art.139(«Legittimazione ad agire»)disponecheleassociazionideiconsumatoriedegliutenti,cometalirappresentativedegliinteressidiclasseedinseritenell’appositoelencodicuiall’art.137,sonolegittima-teadagire,aisensidell’articolo140,atuteladegliinteressicollettivideiconsumatoriedegliutenti.Leassociazionicherispondonoaquestecaratteristichesonolegittimateadagirenelleipotesidiviolazionedegliinteressi collettivideiconsumatoricontemplatinellemateriedisciplinatedalCodicedelconsumo.Sitratta,inparticolare,deidirittifondamentalideiconsumatorisolennementeenunciatidall’art.2,comma2,delCodice.

Inoltre,ilprimocommadell’art.139riconosceadetteassociazionilalegittimazioneadagirenell’interes-sedeiconsumatoriancherispettoaquestionicheriguardano:

a) qualsivogliaipotesidiviolazionedegliinteressideiconsumatoriprotettidalCodice;b) l’eserciziodelleattivitàtelevisive;c) lapubblicitàdeimedicinaliperusoumano.

L’inibitoriaSulpianogenerale,nelnostroordinamentol’attivitàdegliorganigiurisdizionalisvolgeduedifferentifunzioni:

— funzioneripristinatoriadellasituazionesostanzialeviolata;— funzioneinibitoriadiognipossibilereiterazionedell’illecito.

Ilnostroordinamentoprevedequest’ultimaformadi tutelarispettoadiversefattispecie.

L’azione inibitoria è, in generale, un’azione diretta ad impedire il veri-ficarsi o il ripetersi degli effetti di un comportamento illecito.

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Lezione 5 • La tutela del consumatore

Latutela inibitoria,adifferenzadiquellaripristinatoriachetendeadeliminare,perquantopossibile,glieffettidell’eventolesivo,sicaratterizzaperilprevalentecaratterepreventivo:l’azioneinibitoriahalosco-podiimpedireilverificarsidiviolazionifuture.

L’inibitoria,quindi,nellamaggiorpartedeicasi,ottieneunduplicerisultatopratico:

— lacessazionedelcomportamentoillecito;— l’impedimentodellareiterazione,perilfuturo,deicomportamentivietati.

Èpropriotraquestefattispeciechesiinseriscelostrumentoinibitoriodisciplinatodell’art. 140 del Codice del consumo(rubricatoprocedura),ilqualedescriveglistrumentichel’ordinamentometteadisposizionedeisoggettiacuiilprecedenteart.139riconoscelalegittimazioneadagire,perinvocarelatuteladegliinteressicollettivideiconsumatoriedegliutenti.L’art.140,inrealtà,istituisceundoppio binarioprevedendo,accantoaglistrumentidinaturagiurisdizio-nale,anchelapossibilitàdiattivare,primadelricorsoalgiudice,proceduredicarattereconciliativo.Lanorma,infatti,recitaespressamentecheilegittimatiadinvocarelatuteladeiconsumatoriedutentiposso-no attivareleprocedurediconciliazione.Emerge,quindi,ilcaratterealternativoeconcorrentedellaconci-liazioneladdoveèespressamenteaffermatocheilconsumatorenonpuòessereprivatoinnessuncasodeldirittodiadireilgiudicecompetente,qualunquesial’esitodellaproceduradicomposizioneextragiudiziale.Inoltre,l’avviodellaproceduradiconciliazionenonsembrarappresentareunpresuppostonecessarioperilricorsoallatutelagiurisdizionale,chepotrà,quindi,ancheessereinvocatadirettamente.Laprocedura di conciliazione ha luogo dinanzi alla Camera di commercio, industria, artigianato e agri-coltura competente per territorio,oaglialtriorganismidicomposizioneextragiudizialeedeveesseredefinitaentro sessanta giorni.

Riguardoalfrontegiurisdizionale,isoggettiindividuatidalprecedenteart.139delCodicedelconsumosonolegittimatiarichiederealTribunalecompetente:

a) diinibiregliattieicomportamentilesividegliinteressideiconsumatoriedegliutenti;b) diadottarelemisureidoneeacorreggereoeliminareglieffettidannosidelleviolazioniaccertate;c) diordinarelapubblicazionedelprovvedimentosuunoopiùquotidianiadiffusionenazionale,oppu-

relocale,neicasiincuilapubblicitàdelprovvedimentopossacontribuireacorreggereoeliminareglieffettidelleviolazioniaccertate.

L’esperimentodei rimediprevisti in sedegiurisdizionaleè, inognicaso, subordinatoadunparticolareadempimento.Ilquintocommadell’art.140delCodice,richiede,infatti,cheleassociazionichevoglianoproporreazioneavversocomportamentitenutidaun’impresadebbanochiedere,conraccomandataconricevutadiricevimento,lacessazionedelcomportamentolesivodegliinteressideiconsumatoriedegliutentialsoggettodaesseritenutoresponsabile.Soloquandosiadecorso inutilmente il termine di quindici giornidalladatadiricezionedellaraccoman-datadapartedeldestinatarioèpossibileperleassociazioniproporreladomandainsedegiudiziale.

L’azione di classe L’art.140bisdelCodicedelconsumoriconoscelatutelabilità,ancheattraversol’azionediclasse,deidirit-tiindividualiomogeneideiconsumatoriedegliutenti.Atalfinequalsiasiconsumatorecomponentedellaclassediriferimento,autonomamenteomedianteun’associazionedeiconsumatori,puòchiederel’accer-tamentodellaresponsabilitàdell’impresaelacondannaalrisarcimentodeldanno.Èsufficienteancheunsoloconsumatoreperattivareilgiudiziocollettivo.Inseguito,iconsumatorieuten-ticheintendonoavvalersidell’azionediclassepotrannopoiaderireall’azione.Taleadesionecomportalarinunciaadogniazionerestitutoriaorisarcitoriaindividualepropostaperlostessomotivo.

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Lezione 5La tutela del consumatore

Percorso AL’imprenditore e l’azienda

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O E riePilogo

Il Codice del consumo ha riunito in un unico testo le più importanti disposizioni a tutela del consumatore, considerato la parte debole nei rapporti di consumo.

Soggetti dei

Consumatore: persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, rapporti di consumo

artigianale o professionale eventualmente svolta Professionista: persona fisica o giuridica che agisce nell’esercizio della propria attività imprendito-

riale, commerciale, artigianale o professionale, ovvero un suo intermediario

Devono considerarsi vessatorie le clausole che, malgrado la buona fede, determinato a carico del consumatore un significativo squili-brio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto.

Le clausole vessatorie sono nulle, mentre il contratto rimane valido per il resto.

La parte V del Codice del consumo disciplina gli strumenti relativi alla tutela giurisdizionale delle posizioni soggettive dei consumatori.

L’art. 140 del Codice del consumo prevede, accanto agli strumenti di natura giurisdizionale, anche la possibilità di attivare, prima del ricorso al giudice, procedure di conciliazione.

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Lezione 5La tutela del consumatore

Percorso AL’imprenditore e l’azienda

99percorso A • L’imprenditore e l’azienda

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O E AreA oPerAtivA

veriFiche sommAtive

a) Rispondi alle seguenti domande utilizzando lo spazio a disposizione:

1 • QualèlafunzionedelCodicedelconsumo?

..................................................................................................................................................................

..................................................................................................................................................................

..................................................................................................................................................................

2 • QualisonoidirittitutelatidalCodicedelconsumo?

..................................................................................................................................................................

..................................................................................................................................................................

..................................................................................................................................................................3 • Chièilconsumatore?

..................................................................................................................................................................

..................................................................................................................................................................

..................................................................................................................................................................

4 • Cosasonoleclausolevessatorie?

..................................................................................................................................................................

..................................................................................................................................................................

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5 • Incosaconsistel’azioneinibitoria?

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6 • Cosasiintendeperdoppiobinario?

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7 • Chipuòattivarel’azionediclasse?

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O E Lezione 5 • La tutela del consumatore area operativa verifiche

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b) Scegli la lettera cui corrisponde la risposta esatta:

1 • LafunzionedelCodicedelconsumoèquelladi:

Riunireinununicoattoledisposizioniatuteladelconsumatore (a)Incentivareilconsumodeiprodotti (b)Tutelareiprofessionistinell’eserciziodellaloroattività (c)Dettarenormedicomportamentoafavoredell’economia (d)

2 • DiquantepartisicomponeilCodicedelconsumo?

2 (a)4 (b)6 (c)8 (d)

3 • Qualisonoisoggettideirapportidiconsumo?

Iconsumatori (a)Iprofessionisti (b)Iconsumatorieiprofessionisti (c)Iprofessionistieglientipubblici (d)

4 • Daqualesanzionesonocolpiteleclausolevessatorie?

Nullità (a)Annullabilità (b)Inefficacia (c)Inesistenza (d)

5 • Qualèlafunzionedellatutelainibitoria?

Farcessareilcomportamentoillecitoeimpedirechesiripeta (a)Solofarcessareilcomportamentoillecito (b)Soloimpedirecheuncomportamentoillecitosiripeta (c)Riparareleconseguenzediuncomportamentoillecito (d)

c) Indica con una crocetta se le seguenti affermazioni sono vere o false, spiegandone il motivo:

1 • Leclausolevessatoriesonocolpitedanullitàe,diconseguenza,tuttoilcontrattosarà nullo (V) (F)

perché

2 • Ilconsumatoreèlapersonafisicacheagiscenell’eserciziodellapropriaattivitàimpren- ditoriale (V) (F)

perché

3 • L’onerediprovarelavessatorietàdiunaclausolaspettasemprealconsumatore (V) (F)perché

4 • Ilconsumatore,incasodiviolazionedeisuoidiritti,puòricorrerealGiudicesolodopo avertentatolaconciliazione (V) (F)

perché

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O E Lezione 5 • La tutela del consumatore area operativa verifiche

11percorso A • L’imprenditore e l’azienda

5 • Ilconsumatorecheaderisceadun’azionediclasseperundannosubìtopuòanchepro- porreun’azionedirisarcimentoindividualmenteperlostessodanno (V) (F)

perché

d) Completa le seguenti frasi scegliendo i termini mancanti tra quelli sottoindicati:

1 • Sonoconsideratevessatorieleclausoleche,malgradolabuonafede,determinanoacaricodelcon-sumatoreunsignificativosquilibrio.................. derivantidalcontratto

DeidirittiDeidirittiedegliobblighiDegliobblighi

2 • Leclausoleinseriteneicontrattideiconsumatoridevonoessereredatte..................

InmodochiaroInmodochiaroecomprensibileAtuteladegliinteressidichilepredispone

3 • Leassociazionideiconsumatoriedegliutentisonolegittimateadagireatutela..................

DegliinteressiindividualideiconsumatoriedegliutentiDegliinteressicollettivideiconsumatoriedegliutentiDegliinteressicollettivideiprofessionisti

4 • L’azioneinnanzialTribunalepuòessereproposta..................

DopoavertentatolaconciliazioneDecorsi15giornidallaricezionedellaraccomandataconcuisichiedeall’impresalacessazionedelcomportamentolesivoDopoavertentatol’azionediclasse

5 • Perattivarel’azionediclasse..................

ÈsufficienteancheunsoloconsumatoreÈnecessarial’attivazionedituttiiconsumatoridellaclassediappartenenzaÈnecessarial’attivazionedialmeno10consumatori

11 percorso A • L’imprenditore e l’azienda

veriFiche d’ecceLLenzA

Privacy e tutela del consumatore

Le relazioni commercialicomportano,normalmen-te,loscambiodiunaseriediinformazioniacaratte-repersonaletraleparti,ilcui contenutopuòvaria-re in funzionedella spe-cifica relazionecommer-cialeche lepartipongo-noinessere.Lastessacompilazionedeicontrattirichiedel’indica-

zionediunaseriediinfor-mazionitalidaconsentirel’individuazione univocadel contraente (generali-tà,residenza,statocivile,codicefiscaleecc.);inol-tre,avolte,lastessanatu-radelbeneacquistatopo-trebbe essere l’indice ri-velatorediulterioriinfor-mazionisullapersonalitào su altre caratteristiche

dell’acquirente (si pensi,ad esempio, all’acquistodiparticolaripresidimedi-cichepuòrivelare,seppurindirettamente,lapresen-zadiparticolaripatologiedell’acquirente).Nella realtà, i dati ac-quisiti dai professionistinell’ambitodellerelazionicommerciali, semprepiùspesso, finisconoper es-

serearchiviatietrattatiinformatelematica,equin-di sono immediatamentedisponibili per ogni pos-sibile elaborazione. Sot-toquestoprofilo,latema-tica del consumo appa-re fortemente intrecciatacon quella dellaprivacye la normativa predispo-stadallegislatorenelCo-dice della privacy (D.Lgs.

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O E Lezione 5 • La tutela del consumatore area operativa verifiche

12 percorso A • L’imprenditore e l’azienda

196/2003)rappresentaunefficacestrumentoditute-ladeiconsumatori.L’art.11delCodice della privacy dettalelineegui-da per il trattamento deidati. Inparticolare, idatipersonali oggetto di trat-tamentosono:— trattatiinmodolecito

esecondocorrettezza;— raccolti e registrati

perscopideterminati,esplicitielegittimi,edutilizzati inaltreope-razionidel trattamen-tointerminicompati-bilicontaliscopi;

— esattie,senecessario,aggiornati;

— pertinenti, completi enoneccedentirispettoallefinalitàperlequa-lisonoraccoltiosuc-cessivamentetrattati;

— conservatiinunaformacheconsental’identifi-cazione dell’interes-

satoperunperiododitempononsuperioreaquellonecessarioagliscopi per i quali essisono stati raccolti osuccessivamente trat-tati.

Ai sensi dell’art. 23 delCodice della privacyiltrat-tamentodidatipersonalidapartediprivatiodientipubblicieconomicièam-messosoloconilconsen-soespressodell’interessa-to.Nelcasodidatisensi-biliilconsensodeveesse-re sempremanifestato informascritta.Inoltre,iltitolaredeltrat-tamentoètenutoaforni-reallapersona interessa-ta le opportune informa-zioni inmerito all’utiliz-zodeisuoidatipersona-li.Lalegge,quindi,vuolecheilcittadino(e,quindi,anche il consumatore) almomentoincuicomuni-

caallacontroparteipro-pridativengamessoaco-noscenza dell’importan-zadell’attochestacom-piendoedeifuturi,possi-bili utilizzi cui andrannoincontroquestidati.Inparticolare,l’interessa-todeveesserepreviamen-te informatooralmenteoperiscrittocirca:— lefinalitàelemodali-

tà del trattamento cuisono destinati i dati(commerciali, statisti-ci,amministrativiecc.);

— la natura obbligatoriao facoltativa del con-ferimentodeidati;

— leconseguenzediuneventualerifiutodiri-spondere;

— isoggettiolecatego-riedisoggettiaiqualiidatipersonaliposso-no essere comunicatiochepossonovenireaconoscenzainqualità

diresponsabilioinca-ricati;

— gliestremiidentificati-videltitolaree,sede-signati,delrappresen-tantenelterritoriodel-loStatoedelresponsa-bile.

Il titolare del trattamen-to,quindi,raccoglieidatipersonaliannotandoidatiforniti dallo stesso inte-ressato, nelmomento incui si formalizza il con-tatto con il consumato-re.Normalmente questomomentocoincideconlasottoscrizionedelcontrat-tomasonofrequentiicasiincui,perpoteraccedereaisitiwebdie-commerce (commercioelettronico)sirendenecessariaunapre-viaiscrizionealsitostes-so.Attraversoquestaiscri-zioneilgestoredelsitoac-quisiscegià informazionisulpotenzialeacquirente.

a) Perché le norme a tutela del consumatore si intrecciano con quelle a tutela della privacy?

Clausole onerose (art. 1341 c.c.) e clausole vessatorie (artt. 33 ss. Codice del consumo): differenzeNonostante l’aggettivo«vessatorie» sia utilizza-to anche con riferimen-toallecondizionigenera-lidelcontrattoperindica-releclausolericonducibi-liaunadellecategoriepre-vistedall’art.1341,co.2°,c.c.,occorreprecisarecheintalenormaillegislatorenonhautilizzatol’aggettivo«vessatorie»,cheandrebbepertanto riservato soltanto

alle clausole dei contrat-tideiconsumatorichede-termininoun significativosquilibrioanormadell’art.33delCodicedelconsu-mo,mentreperquelle ri-entrantinell’ambitodiap-plicazionedell’art. 1341,co.2,c.c.sarebbepiùop-portunoparlarediclauso-leonerose(TRABUCCHI).Inoltre, diversamentedall’elenco di clausole

contenuto nell’art. 1341,co.2°,c.c.,l’elencodelleclausolevessatorieconte-nutonell’art.33delCodi-cedelconsumononètas-sativo,percuiancheclau-solediversedaquelleindi-cateintalenormaposso-noessereconsiderateves-satorie,qualoracomporti-nounsignificativosquili-briodeidirittiedegliob-blighicontrattuali.

Infine,diversamenteda-gliartt.1341e1342c.c.,lenormesuicontrattidelconsumatore(artt.33ss.delCodicedelconsumo)non si applicano ancheaicontrattiperadesioneindividuali,ilcuiconte-nuto cioè è stato unila-teralmente predispostoda una parte per disci-plinareununico, speci-ficorapporto.

a) Qual è la differenza tra le clausole onerose disciplinate dal codice civile e le clausole vessatorie discipli-nate dal Codice del consumo?

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O E Lezione 5 • La tutela del consumatore area operativa verifiche

13percorso A • L’imprenditore e l’azienda

veriFiche di recupero

Sviluppa il seguente argomentoLeclausolevessatorieneirapportitraconsumatorieprofessionisti.

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Risolvi la seguente problematicaFrancescoacquista,unannoprimadellapartenza,unpacchettoturisticoall inclusiveperunsoggiornoinSarde-gnachecomprendeilviaggioconlanaveall’andataealritorno,l’albergoconpensionecompletaeilnoleggiodell’auto,tuttoperunasettimana.Francesco,entusiastadell’offertavantaggiosissimaconcuiglivieneoffertoilpacchetto,firmasubitoilcontrattosenzaleggerebenelevarieclausolechelocompongono.Qualchemesepri-madellapartenzaFrancescocominciaadavereproblemiallavorochenongliconsentirannodipartire,percuidecidedidisdiretuttoerinviareilviaggioquandosaràpiùlibero.Inagenzia,però,glidiconochedovràpaga-reperladisdettailtriplodelprezzoalqualeavevaacquistatoilpacchettoe,inrealtà,nelcontrattofirmatodaFrancescoc’èunaclausolacheconfermaquantodettodall’agenzia.Èlecitaunaclausoladelgenere?ComepuòtutelarsiFrancesco?

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