L’evoluzione legislativa sullo Sportello Unico per le Attività produttive Dott. Pietro D’Amico

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LO SPORTELLO UNICO ATTIVITÀ PRODUTTIVE E LA SEGNALAZIONE CERIFICATA DI INIZIO ATTIVITA’ Novità nei rapporti tra P.A. e imprese Barletta, 6 maggio 2011 L’evoluzione legislativa sullo Sportello Unico per le Attività produttive Dott. Pietro D’Amico 1

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LO SPORTELLO UNICO ATTIVITÀ PRODUTTIVE E LA SEGNALAZIONE CERIFICATA DI INIZIO ATTIVITA’ Novità nei rapporti tra P.A. e imprese Barletta, 6 maggio 2011. L’evoluzione legislativa sullo Sportello Unico per le Attività produttive Dott. Pietro D’Amico. Incipit normativo. - PowerPoint PPT Presentation

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LO SPORTELLO UNICO ATTIVITÀ PRODUTTIVE E LA SEGNALAZIONE

CERIFICATA DI INIZIO ATTIVITA’ Novità nei rapporti tra P.A. e

impreseBarletta, 6 maggio 2011

L’evoluzione legislativa sullo Sportello Unico per le Attività

produttiveDott. Pietro D’Amico

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Incipit normativo

• Art. 20, comma 8 della L.15.3.1997 n. 59 (Legge Bassanini);

• Dpr 447/1998• Delibera di Giunta Regionale 27.11.2007, n.

2000: “Linee Guida per l’applicazione del D.P.R. 447/1998”

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Il D.P.R. 447/1998

• Ambito di applicazione è produzione di beni e servizi (incluso commercio, turismo, banche, telecomunicazioni e agricoltura)

• Unica porta è suap• Previsto archivio informatico accessibile• Due soluzioni procedurali:

- il procedimento semplificato;- il procedimento per autocertificazione

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Il D.P.R. 447/1998: i due procedimenti

1) Semplificato:- Solo se utente non intende o non può (VIA, oli minerali, rifiuti, etc.)

avvalersi del procedimento per autocertificazione;- Unica domanda a suap (inclusa istanza edilizia)- Solo il SUAP deve attivare gli endoprocedimenti presso altri uffici e altre

PP.AA.- Riscontri entro 90gg. (120 in caso di VIA); per decorso infruttuoso

attivazione conferenza di servizi;- Provvedimento unico di chiusura in luogo di varie autorizzazioni- In caso di diniego di uno dei soggetti coinvolti, procedura è chiusa.

Istante può chiedere conferenza di servizi entro 20 gg.- Divieto di riferirsi in via autonoma ad altri enti coinvolti nel

procedimento

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Il D.P.R. 447/1998: i due procedimenti

2) Procedimento per autocertificazione:- Unica domanda a suap dotata di autocertificazioni attestante sussistenza

requisiti rese da rapp.legale e/o da tecnici abilitati;- Attivazione endoprocedimenti, una sola integrazione entro 30 gg., è

prevista audizione verbalizzata;- Silenzio assenso in 45 gg se non c’è motivato dissenso ovvero

convocazione per audizione;- In caso di dichiarazioni mendaci: trasmissione atti a Procura della

Repubblica e sospensione del procedimento- Chiusura procedimento in max 60 gg. da domanda o da produzione

integrazioni.- Ok inizio lavori decorso termine massimo;- Verifiche ex post e conseguenze penali con obbligo di riduzione in pristino

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Il primo tentativo di riforma

• Ddl Capezzone-Bersani:Tentativo fallito nel 2007 a causa di conclusione anticipata della legislatura con disegno di legge Capezzone (primo firmatario) in cui era confluito altro ddl di iniziativa governativa incluso nel pacchetto Bersani

• Obiettivo ambizioso: intervenire su varie disposizioni di diverso rango e natura riferibili al SUAP

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Lo stimolo comunitario

• Art. 38 del D.L. 112/2008 (impresa in un giorno) dispone necessità di regolamento di semplificazione SUAP in attuazione della Bolkenstein (molto interessanti i considerando da 42 a 48)

• Corte Costituzionale (sent. 15 del 21.1.2010) conferma prerogativa dello stato in materia.

• Ok il regolamento poteva andare in pubblicazione.

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Il paradigma della riforma• Precedenza al recepimento della Direttiva 2006/123/CE

(Direttiva Bolkenstein) attraverso il D.Lgs. 59 del 26.3.2010• Art. 9, comma 1 della direttiva è il paradigma normativo

della riforma suap:- sì autorizzazione solo in via residuale- sì autorizzazione solo se sono verificate 3 condizioni:

1) Non discriminazione nei confronti del prestatore;2) Autorizzazione giustificata da motivo imperativo di

interesse generale (tutela lavoratori, sanità pubblica, protezione ambiente, etc.)

3) Controllo successivo interverrebbe troppo tardi per avere reale efficacia

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L’essenza della riforma: il nuovo art. 19 della Legge 241/1990

• Il d.lgs. 59/2010 interviene anche sull’art. 19 della legge 241/1990: inizia il percorso che porterà alla riscrittura dell’intero articolo 19 (legge n. 122 del 30.7.2010 conversione di D.L. n. 78 del 31.5.2010).

• In questa fase si conserva ibrido della DIA a efficacia differita che su piano comunitario è un’autorizzazione.

• Non corrisposta filosofia Bolkenstein• Accanimento “terapeutico” sull’art. 19 della 241/1990 che viene

toccato da: - art. 9, comma 4 della L.18.6.2009;- art. 85 comma 4 del D.Lgs. N.59 del 26.3.2010- art. 49, comma 4 bis del D.L. 78 del 31.5.2010- legge n.122 del 30 luglio 2010 di conversione del D.L. 78/2010 riscrive completamnete l’art. 19 della Legge 241/1990

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I rapporti con la normativa regionale

• Il D.Lgs. 59/2010 e Il rapporto tra normativa statale e regionale.

• La clausola di cedevolezza (art.84) che lascia spazio a normative regionali di adeguamento a Bolkenstein, nelle materie di competenza regionale

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I punti cardine della riforma• Il d.lgs. 59/2010 e il SUAP (art.25):• Attraverso regolamento:- sportello telematico- Unica porta è Suap o Agenzie per le imprese

accreditate;- Possibile contestuale com.unica a Registro

Imprese e Suap (registro imprese riceve e poi trasmette a Suap)

- Se comune non ha suap, ruolo sostitutivo delle Camere di Commercio

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I punti cardine della riforma

ImportantissimoDiritto all’informazione, sancito dall’art. 26 del

D.Lgs. 59/2010, individua SUAP come riferimento per info su:

- Requisiti e procedure;- Dati per relazionarsi con autorità competenti;- Accesso a banche deti e registri pubblici di

prestatori di servizi;- Disciplina in caso di controversie- Dati Agenzia per le imprese cui è possibile riferirsi

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Il nuovo regolamento SUAP (D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160)

Finalità e ambito applicativo- Suap unica porta;- Tutti i procedimenti relativi a esercizio di attività produttive

e di prestazione di servizi;- Esclusività di gestione in modalità telematica tra utente e

suap e tra suap e altre amministrazioni - Divieto di trasmissione provvedimenti verso utente diverso

da SUAP- Responsabile SUAP individuato ad hoc. In assenza di

nomina responsabile è il Segretario Comunale.- Conservata la possibilità di gestione associata- Suap = Suep

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Procedimento automatizzato e ordinario

Procedimento automatizzato:• Si applica in caso di SCIA: segnalazione è presentata al SUAP (o al

registro imprese se contestuale alla comunicazione unica)• Segnalazione è corredata da tutte le dichiarazioni, attestazioni,

asseverazioni, elaborazioni e attestazioni tecniche necessarie.• Suap verifica con modalità informatica completezza formale della

segnalazione. • In caso di verifica positiva rilascio ricevuta e trasmissione atti ad

amministrazioni interessate• Ricevuta=titolo autorizzatorio. Operatore può avviare interevento o

attività.• Ai sensi dell’art. 20 della L.241/1990 il silenzio oltre 30 gg. ovvero

oltre termini speciali previsti da leggi o regolamenti da rilascio ricevuta equivale alla definitiva maturazione del titolo autorizzatorio.

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Procedimento automatizzato attraverso Agenzia

• In caso di scia operatore può rivolgersi ad Agenzia per le imprese,

• Agenzia compie istruttoria e trasmette tutta documentazione in via telematica a Suap unitamente a dichiarazione di conformità

• Dichiarazione di conformità Agenzia=titolo autorizzatorio

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Procedimento ordinario

• Si attiva in via residuale rispetto a SCIA, con istanza a Suap che ha 30 gg. per integrazione documenti;

• Se documentazione è completa, SUAP entro 30 gg.:A) Rilascia autorizzazione unicaB) Convoca conferenza servizi• Conferenza servizi è sempre indetta in caso di

endoprocedimenti di durata superiore ai 90 gg. • Decorsi i 30 gg. senza autorizzazione e senza indizione

conferenza il responsabile suap deve chiudere il procedimento anche senza pareri altri uffici/enti(ESCLUSA QUALSIASI RESPONSABILITA’ PER NON AVER ATTESO OLTRE TERMINE MASSIMO PARERI ALTRI ENTI).

• Ogni comunicazione deve essere telematica

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Procedimento ordinario attraverso Agenzia

• Agenzia può solo svolgere istruttoria e trasmettere documentazione a responsabile suap

• Se c’è intesa con il comune: ok a supporto gestionale e organizzativo per conferenza di servizi

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Art. 8 - Raccordi procedimentali con strumenti urbanistici (il “nuovo” art. 5 del D.P.R. 447/1998)

• no aree per insediamenti produttivi o insufficienza delle stesse;

• Istanza di convocazione conferenza servizi• Se esito conferenza è positivo e vi sia assenso

regionale in conferenza: ok variante;• Verbale conferenza viene approvato dal consiglio

comunale

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Entrata in vigore del DPR 160/2010: i passi

• Procedimento automatizzato è in vigore dal 29.3.2011 (circ. del Min.Svil.Ecom. Del 25.3.2011 ha autorizzato procedibilità “cartacea” per comuni che non si sono ancora attrezzati).

• Il procedimento ordinatorio entrerà in vigore il 1.10.2011;• Entro il 28.1.2011 i Comuni “avrebbero dovuto” accreditare il

proprio Suap presso il sito www.impresainungiorno.gov.it• Se entro il 29.3.2011 i comuni non hanno istituito il suap

ovvero il suap non ha accreditamento ministeriale, funzioni sono delegate alle Camere di Commercio anche senxa provvedimento espresso.

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Specifiche tecniche per comunicazioni telematiche

• Sono disciplinate dall’Allegato al D.P.R. 160/2010, obiettivo è:

- Omogeneizzare la comunicazione telematica tra soggetti coinvolti (spc e/o pec).

- Fornire servizi informativi e modulistica attraverso il portale www.impresainungiorno.gov.it;

- Anagrafe dei Suap d’Italia accreditati;- Regole tecniche comuni per l’invio delle istanzae in

modalità telematica;- Regole tecniche comuni per il rilascio della ricevuta

telematica;- Sistema dei pagamenti attraverso il portale

www.impresainungiorno.gov.it

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I requisiti minimi per operare• casella di PEC istituzionale, a cui fa riferimento il SUAP, • firma digitale rilasciata al Responsabile dello Sportello,• applicazione software per la lettura di documenti firmati

digitalmente. • protocollazione informatica della documentazione in

entrata e in uscita, per la certificazione della corrispondenza, come previsto dal DPR 445 del 28 dicembre 2000 e dal DPCM del 31 ottobre 2000;

• sito web del SUAP o area ad esso riservata nell'ambito del sito istituzionale,

Il possesso di questi requisiti consente di ottenere accreditamento presso il portale

www.impresainungiorno.gov.it

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