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L’ECONOMIASPIEGATA FACILEManuale illustrato per rivoluzionari(anche da tastiera) del XXII secolo

Costantino Rover

CON LE NOTE

DELL’AUTORE((

L’USO DEL PRESENTE MATERIALE È VIETATO A CHI RICOPRE CARICHE POLITICHE SALVO PREVIA AUTORIZZAZIONE SCRITTA DA PARTE DELL’AUTORE.

OGNI TRASGRESSIONE SARÀ CONSIDERATA VIOLAZIONE DELLE NORME SUL COPYRIGHT E COME TALE VERRÀ PERSEGUITA A NORMA DI LEGGE

ATTENZIONE!

L’AUTORE

Se vuoicambiareil mondola deviconoscere

perché questo e-book(cheppalle, ma perché tutti i libri devono avere mille premesse... non si può andare subito al sodo?)

Certo che si può. Se vuoi risparmiarti le premesse e le avvertenze vai subito a pagina 8. Mi chiamo Costantino ed aiuto le persone che si sono perse in mezzo agli slogan, alle statistiche sparate un po’ a caso ed alle sparate vere e proprie di politici e giornalisti più ignoranti di loro, a trovare la strada smarrita verso un barlume di logica.

Con questo e-Book non voglio convincere nessuno, semplicemente mi faccio mettere dal caso sulla traiettoria delle persone ed offro risposte che già stanno cercando. Informazioni semplici con le quali riposizionarsi e riorientarsi all’interno della realtà dell’economia che le circonda. Faccio divulgazione economica e macroeconomica da una decina di anni scarsi.

All’inizio sono partito come moltissimi altri dalle mezze bufale che si trovano in rete, bollate - spesso giustamente - come complottismo, nate soprattutto per fungere da sirene per quegli incazzati che trovano, come unico sfogo, una marea di pretesti per intasare la rete con messaggi terroristici pre confezionati fatti con un po’ di informazioni raccattate alla cieca e messe insieme con lo sputo.

Da allora ho fatto un po’ di strada e, senza pretendere di essere un guru, o di aver scoperto la verità, posso dire che almeno ora ho recuperato la bussola.

Oggi collaboro con importanti economisti, scrivo pezzi di divulgazione economica, ho un blog e faccio divulgazione di buona fattura.Incontro persone sul web da tutta Italia che spesso criticano il mio lavoro ma che spesso dopo un confronto, facendo leva su quel poco che so cambiano idea su di me e sulle loro

opinioni.Immagina di trovarti in una situazione in cui sei di fronte ad una spiegazione che detta da un giornalista o da un politico, così su due piedi ti pare logica e sensata, ma che al contempo non ti spieghi come mai nella realtà le cose stanno andando nel verso opposto.O peggio, di assistere ad un dibattito in cui due campane opposte sembrano entrambi avere ragione.

Immagino che tu ti sia sentito preso in giro oppure un emerito “tanardo”.Ecco, tranquillo, è capitato anche a me ed è per questo che lo so come ci si sente.

Non sto qui a raccontarti la storia della mia vita. Magari un giorno avremo occasione di farlo di persona, ma quello che mi è successo è che sono passato dalla modalità “condividi sta complottata su Facebook” a “metti insieme quello che hai imparato ed utilizzalo per immaginare delle soluzioni a quegli ostacoli che hai incontrato nella vita”. In sostanza: SE NON SAI DI CHI È LA COLPA, ALLORA È COLPA TUA. Non dei politici ladri, non dei privilegiati, non dei disonesti, non di Nibiru che offusca il tuo segno zodiacale proprio mentre stava entrando nella costellazione di Mazzzinga, ma TUA che non sai nemmeno da chi ti devi difendere. Con questo volume voglio aiutarti a capirne di più.Direi che è già un bel primo passo. Non trovi?

Quello che ti offro con questo e-Book, è di poter presto disporre dei primi strumenti di orientamento che ti consentano di togliere il tuo pensiero dalle mani di chi ha tutto l’interesse a confonderti. Un vero e proprio kit di sopravvivenza!

Secondo, ti metterò nelle condizioni di formulare delle ipotesi, delle teorie, delle semplici norme di vita scollate dalle credenze e dai falsi miti in cui ti sei trovato immerso sin dalle elementari

Sì, ti hanno fatto il lavaggio del cervello fin dalla nascita, quando ti dicevano che lo Stato è come una famiglia o che le tasse servono per rattoppare i buchi nelle strade,

esattamente così come ti dicevano che se eri bravo a scuola trovavi lavoro e che se lavoravi sodo avresti fatto carriera ed avresti guadagnato un sacco di soldi e poi te ne saresti andato in pensione a fare il nababbo.Che l’amore è eterno, che tu sei al centro dell’universo e che la Juve non sarebbe mai finita in serie B.

TUTTE PALLE!

COSA NON DEVI FARE DOPO AVER LETTO QUESTO E-BOOK

1- Metterti in competizione e non essere saccente. Non è questo lo scopo.Lasciatelo dire da uno che c’è cascato;

2- Cercare di convincere le persone. Chi incontrerai sono due tipi di persone: quelle a cui non importa un fico; quelle che stanno già cercando le risposte che puoi fornire;

3- Non sfidare chi ne sa più di te. E ce n’è una mearea là fuori: gente preparata o gente che ha imparato molte più formulette e frasi fatte di te.

COSA PUOI FARE DOPO AVER LETTO QUESTO E-BOOK

1- Essere curioso. Trova un modo che ti metta a tuo agio per imparare di più osservando ciò che adesso avrà un aspetto del tutto diverso ed ascolta tutte le opinioni.Non solo quelle simili alla tua;

2- Uscire dal loop della protesta a colpi di copia/incolla su facebook. Passare alle contro deduzioni e alle proposte;

3- Iniziare a porti delle domande migliori ed a partecipare a discussioni con cognizione di causa avendo un pensiero critico basato su uno straccio di idea.

IL PRESENTE MATERIALE DEVE ESSERE INTESO COME DI PURA DIVULGAZIONE.BENCHÉ I DATI E I CONTENUTI SIANO STATI VAGLIATI DA ESPERTI PROFESSIONISTI, PROVENGANO DA FONTI UFFICIALI, SIANO DI VALORE SCIENTIFICO E PROVENGANO DA STUDI ACCADEMICI E/O DA STATISTICHE REALI ED ARCHIVI STORICI, LA LORO ESPOSIZIONE È VOLUTAMENTE SINTETICA E SEMPLIFICATA AL FINE DI RENDERLI COMPRENSIBILI AL GRANDE PUBBLICO.

QUESTO MATERIALE NON SOSTITUISCE IN ALCUN MODO LA LETTURA SCIENTIFICA O LO STUDIO ACCADEMICO E/O DI PIÙ ALTO PROFILO . ANZI, VUOLE ESSERE UN INCORAGGIAMENTO AD APPROFONDIRE SU FONTI PIÙ AUTOREVOLI CON MENTE SCEVRA DA DOGMI PRE COSTITUITI

LEGGERE ATTENTAMENTE LE AVVERTENZE

perché spiegata facile

Questo libro nasce da un’idea che mi venne nel sempre più lontano 2012, quando, dopo aver assistito al primo summit di economia a Rimini, incentrato sulla Modern Money Theory (MMT), organizzato da Paolo Barnard divenni in breve un attivista del suo primo gruppo di lavoro.

L’idea era di creare un depliant pronto uso che sfatasse i principali falsi miti sulla crisi.

Il mio scopo era tradurre l’ostrogoto codice economico in linguaggio, come si dice dalle mie parti, potabile e metterlo in mano a quanti da lì a (non troppo) presto si sarebbero visti lo tsunami prodotto dalla crisi del debito pubblico con annessi e connessi, montare alle caviglie: LAGGÈNTE. Creai assieme agli altri “Come sfatare 30 e più falsi miti sulla crisi”, un volantino tascabile che svelava le 30 principali bufale ritenute vangelo di massa.

Il passo successivo fu co-organizzare un gruppo di lavoro (mi verrebbe da dire di dementi che come me credevano che portare il verbo al popolo avrebbe spalancato le loro orecchie e le porte del cambiamento) Economia Cinque Stelle.

Il gruppo fu capace di creare in pochi mesi un vero e proprio corso di economia per laggènte, appunto, ma anche di contaminare irreparabilmente il Movimento 5 Stelle con il sovranismo spinto e la ricerca che dimostrava i danni che l’euro stava producendo al nostro tessuto economico e sociale, trasformando il M5S da semplice macchina “green” a modello di scetticismo e, a tratti, dura critica ai dogmi legati ad euro ed Europa.

Cosa questa che destò un iniziale interessamento e collaborazione alle nostre discussioni da parte di Alberto Bagnai, Antonio Maria Rinaldi, Nino Galloni, Claudio Borghi ed altri importanti economisti.

Lo chiamammo kit di sopravvivenza e la sua missione era quella di comunicare a più persone possibile, quindi in maniera semplice, immediata e... colorata.

Il principale aspetto che sin dai tempi de “i falsi miti” mi premeva far divampare, era la positività del linguaggio e dei colori che la nuova economia avrebbe dovuto riportare nelle nostre vite e in questo mi aiutò l’amicizia con Antonio Maria Rinaldi, Nino Galloni, due accademici dalle venature umoristiche e l’apprezzamento di Claudio Borghi per la qualità della divulgazione messa in circolo nel cuore dei social.

Non proprio semplice visto che stavamo parlando di una catastrofe in corso, ma per quanto possibile i toni dovevano distanziarsi dalle tonalità terroristiche e perfino splatter tipici della cosiddetta contro informazione. Avremmo lasciato ad altri gli schizzi di sangue, le svastiche apposte sulla bandiera europea e le atmosfere tetre.

In men che non si dica nacquero anche i primi video animati che popolarono il canale YouTube di molti contenuti per il grande pubblico con l’obiettivo di mettere alla portata di tutti il primo scalino per iniziare ad avvicinarsi a contenuti più complessi (e trattati da altri) in tema di macro economia.

PRIMO CAPITOLO

COS’È LAMONETA

CHE COS’ ÈL’ECONOMIA?

L’ECONOMIA È lo SCAMBIO TRA DUE OPPOSTI:

LA DOMANDAe L’OFFERTAAVENTI IN COMUNE L’INTERESSE PER

MERCI DI SCAMBIOLE RISPETTIVE

(CHI È DISPOSTO AD ACQUISTARE)(CHI È DISPOSTOA VENDERERE)

la cuoca il ristoratore l’artigiano il vivaista l’agricoltore

HA APPENA CUCINATO PER IL RISTORATORE

CHE SERVE LA CENAALL’ARTIGIANO

CHE HA COSTRUITOLA SERRA

CHE HA PRODOTTO SEMI E GERMOGLI PER L’AGRICOLTORE

CHE HA COLTIVATO EDALLEVATO I PRODOTTI PER

LA CUOCA

la misura del valore

la cuoca il ristoratore l’artigiano il vivaista l’agricoltore

(che valore diamo al lavoro di ognuno? sono tutti uguali? i personaggi hanno alle spalle gli stessi investimenti? lo stesso rischio di impresa? lo stesso bagaglio culturale fatto di esperienza, di studio, ecc.?)

I fattori CHE COMPONGONO IL VALORE sono essenzialmente 2: lavoro e capitale(che compra le materie prime e i macchinari), Con frontiera produttiva* stabilita dalla tecnologia.QUINDI Fattore umano e fattore capitale.LE VOCI DI SPESA CLASSICHE SONO: materie prime, lavoro, STOCCAGGIO/MOVIMENTAZIONE/trasporto, quota ammortamenti macchinari, quota di spese generali (COMPRESA L’ENERGIA) e varie, A CUI VA AGGIUNTO IL PROFITTO.

Nell’economia digitale i costi sono solo ammortamenti di ricerca e sviluppo e stipendi{ }

(Il valore è composto da due fattori LAVORO e CAPITALE, cioè FATTORE UMANO e CAPITALE)

* cioè il limite oltre il quale le tecnologie vigenti non consentono di produrre o di rendere più competitivo.

CHE COS’ È ILvalore?

IL VALORE ÈUN FATTORE SOGGETTIVOCHE CORRISPONDE ALLA VIRGOLAA CIò CHE CHIAMIAMO

RICCHEZZA(Ricchezza e denaro sono la stessa cosa?)

E DOV’È CHE CI SCAMBIAMO LA RICCHEZZA?

chi misura il valore?

CHE COS’ È ILMERCATO?

COS’È IL MERCATO

IL MERCATO ÈQUELL’AREA VALUTARIA

(E DI VALUTAZIONE DEL VALORE)*DOVE AVVENGONO GLI SCAMBI

SULLA BASE DELLA LEGGE DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA *cioè dove circola

la moneta/valuta e ognuno

di noi decide cos’è disposto ad acquistare e

quanto spendere

(Il mercato serve a fare incontrare bisogni e soluzioni mediate dalla capacità di spesa aventi come limite il progresso tecnlogico raggiunto in quel momento e la quantità di denaro disponibile per esaudire la domanda)

DOMANDA ED OFFERTA NON SONO ALTRO CHELA RELAZIONE TRA I BISOGNI E LA CAPACITÀ (Del

settore della PRODUZIONE) di SODDISFARLI,MEDIATI DALlA CAPACITÀ DI SPESA (del cliente)

PER L’ACQUISTO DI UN valore che È stato PRODOTTO.

PIÙ BISOGNI DA SODDISFARE CI SONOe MAGGIORE È LA CAPACITÀ DI SPESA

PRESENTI SUL MERCATO,(DOMANDA AGGREGATA)

E PIÙ ELEVATA SARÀ L’OFFERTAIN GRADO DI SODDISFARE I BISOGNI(cioÈ DI SODDISFARE la domanda)*

QUINDI PIÙ POSSIAMO SPENDEREE PIÙ AUMENTA LA POTENZIALE CAPACITÅ DI PRODURRE,

SPINTA ANCHE DALLA RICERCA E DALLO SVILUPPO TECONLOGICO.

*ricordalo quando

parleremodi creazionedel credito

QUAL È IL LIMITE DIESPANSIONE DEL MERCATO?

IL VERO LIMITE TEORICO ALLA POSSIBILITÀ DI VEDERE SODDISFATTI I NOSTRI BISOGNI È LA QUANTITÀ DI RISORSE e di tecnologiE

(produttività) DISPONIBILI a soddisfare la domanda (i bisogni).

quindi iL VERO CONFINE DEL MERCATOCORRISPONDE AL LIMITE DELLE

RISORSE DISPONIBILI

che valore dai al lavoro?LA MISURA DEL VALORE È IL PREZZO.

IL PREZZO VIENE FATTO DAL MERCATO, CIOÈ DA NOI, DALLE NOSTRE ESIGENZE E DALLA NOSTRA CAPACITÀ DI SPESA E DALLE NOSTRE PRIORITÀ NEL SODDISFARLE

(che prezzo sei disposto a pagare per...?)

(Se dovessimo attribuire un valore al gesto di ognuno dei personaggi sarebbe uguale? Il prezzo è fatto dall’urgenza che abbiamo nel soddisfare i nostri bisogni QUANTO SEI DISPOSTO A PAGARE PER...?)

TAGLIONINI AI GAMBERI ................. 9 $

PACCHERI ALL’AMATRICIANA ............ 7 $

SPAGHETTI ALLA CARBONARA ........... 7 $

GNOCCHI AL SUGO DI POMODORO ........ 8 $

TROFIE ALLE VERDURE ..................... 6 $

RISOTTO ALLA PESCATORA ............... 12 $

TROTA AL CARTOCCIO ........... 9 $

COTOLETTA ALLA MILANESE ... 8 $

ARROSTO DI VITELLO ............. 7 $

IMPEPATA DI COZZE ............. 11 $

GAMBERI ALLA GRIGLIA ........ 13 $

INSALATA MISTA ................. 3 $

BAR SEMPRE APERTO

OGNI

GIORNO

MENU

SECONDIPRIMI

CUCINA APERTA

TAGLIONINI AI GAMBERI ................. 9 $

PACCHERI ALL’AMATRICIANA ............ 7 $

SPAGHETTI ALLA CARBONARA ........... 7 $

GNOCCHI AL SUGO DI POMODORO ........ 8 $

TROFIE ALLE VERDURE ..................... 6 $

RISOTTO ALLA PESCATORA ............... 12 $

TROTA AL CARTOCCIO ........... 9 $

COTOLETTA ALLA MILANESE ... 8 $

ARROSTO DI VITELLO ............. 7 $

IMPEPATA DI COZZE ............. 11 $

GAMBERI ALLA GRIGLIA ........ 13 $

INSALATA MISTA ................. 3 $

MENU DI CAPODANNO

SECONDIPRIMI

PASQUA

SAN VALENTINOOGNI SANTI

NATALE

il valore dei bisogni(e dei sogni)il menù

tutti i giorni eventi particolari(In verità parliamo sempre meno di bisogni e sempre di più di sogni. Ne parliamo così spesso che alla fine abbiamo

finito per sovrapporre i due concetti. Sarà perché forse abbiamo BISOGNO DI SOGNARE?E allora via con una breve carrellata di bisogni indotti (il più delle volte da noi stessi) o reali o, se vogliamo più

semplicemente, di cose che VOGLIAMO e per le quali siamo disposti A PAGARE UN PREZZO.Che valore dai ad una cena speciale? Perché nelle occasioni particolari costa di più?

Perché in alcuni locali il prezzo cambia da pranzo a cena?)(È vero che negli eventi particolari il menù può variare, ma noi siamo tendenzialmente disposti a pagare di più?)

giochi di prestigio

(Quando acquisti qualcosa hai mai fatto caso se la tua disponibilità a spendere è data dallapersuasione della pubblicità o semplicemente dal fatto che quel bene è investito da un’aura di urgenza?)

AMARONE DELLAVALPOLICELLACADIS 750ml (1)

€ 15,50 = €20,66/lt

CABERNET MACULAN

750ml (1)

€ 8,40 = €11,20/lt

“(1)” a pagina 23

COLLUTTORIOMERIDOL400ml (1)

€ 5,40 = €13,50/lt

il valore dei bisogni(e dei sogni)

la festa

(Quanto costa una serata in discoteca?E quanto costa la stessa cosa a capodanno?)

QUANTO COSTA UNA BOTTIGLIA D’ACQUA?

UNA BOTTIGLIA D’ACQUA AL SUPERMERCATO NON HA LO STESSO PREZZO CHE AVREBBE IN MEZZO AL SAHARA

SUPERMERCATO SAHARA

(In un caso paradossale come quello in cui vi perdiate in mezzo al deserto senza scorte, il prezzo verrebbe fatto da chi possedesse quell’unica bottiglia disponibile, quindi potreste anche trovarvi a dargli tutto il vostro capitale)

PERCHÉ IN DUE SITUAZIONI COSì DIVERSE NON HA LO STESSO VALORE

come si misurail valore?

Kg

€?

(Per misurare ciò che ci circonda abbiamo a

disposizione un’invenzione, le misure.

Per l’altezza di un fiore utilizziamo il centimetro, per l’altezza di una casa usiamo

il metro, per i liquidi il litro, per il peso i chili ed i grammi

e per le lunghe distanze usiamo il chilometro, per

misurare i file usiamo mega e gigabyte, per il tempo i secondi, i minuti, le ore e

per i giorni il calendario, per misurare la pressione i bar.

Per misurare il valoreusiamo la moneta)

UN PORTATILEQuanti chili pesa?Quanti centimetri è spesso?Di quanti pollici è lo schermo?Di quanti pixel è la risoluzione?Il cip di quanti MHz e che prestazioni da in millisecondi?Quante ore di autonomia ha la batteria?Il disco fisso di quanti Tera è?E quanta RAM ha?Tutte unità di misura per ognispecifica del computer.

Ora non ci resta che misurarne ilvalore. Con il prezzo, cioè:

QUANTO COSTA?

(La moneta non esiste innatura, a differenza delle risorsee delle nostre abilità. È un’invenzione esattamente come lo sono i sistemi di misurazione. QUINDI È ILLIMITATA.Infatti a questo serve, a misurare ciò che con altri parametri non possiamo: il valore in quella particolare condizione di mercato) economiaspiegatafacile.it

cosa misura il valore?

COS’ È LA

MONETA?

LA MONETA È L’UNITÀ DI MISURACONVENZIONALE UTILIZZATA PERSTABILIRE IL PREZZO DEL

VALOREDI MERCATO

(La moneta è sia unità di misura del valore che una merce di scambio, come vedremo nei prossimi capitoli)

0000 0000 0000 0001

DEBT CARD

la moneta può essere:

magnetica

materiale metallicacartacea

elettronica

PERCHÉ USIAMOLA MONETA?

(Rifletti: quanto usare i soldi è una libera scelta piuttosto che una scelta obbligata? Quanto ne subiamo il fascino e quanto invece potremmo farne a meno?

Di seguito ecco alcune riflessioni)

La moneta prima ancora che un sistema di equilibrio

e di facilitazione degli scambi è innanzitutto

una forma di regolatore sociale ed un mezzo di controllo dell’economia

(La moneta serve agli scambi ma è anche uno strumento di controllo sociale. Chi più ne dispone, più ha potere e più è alta la sua concentrazione, maggiori sono i centri di potere in cui è presente. Questo

dovrebbe essere il primo punto da tenere ben presente quando si parla di distribuzione della ricchezza.

In secondo luogo dovremmo essere consapevoli del ruolo che dovrebbe ricoprire lo Stato: quello divigilare e di intervenire di fronte agli squilibri sociali che altro non sono che squilibri di potere)

LO STATO TASSA NELLASTESSA VALUTA CHE EMETTE(È questo il vero motivo per cui lavoriamo: per procurarci la moneta con la quale lo Stato ci

chiede di pagare le tasse. Se così non fosse non avremmo tutta questa urgenza di procurarci soldi e probabilmente per noi Euro piuttosto che Dollari o Yen, non farebbe tutta questa

differenza nel mondo globale)

in questo modo lo Stato obbliga i cittadini a lavorare ed a produrre per il sistema dando loro la possibilità di guadagnare denaro ma anche di essere produttivi ed operosi *art. 1 della costituzione

ovvero; lo stato ci spinge a trovarci un ruolo produttivo all’interno del sistema in cui

la relazione tra i vari soggetti si basa sull’uso della moneta

emessa dallo stato stessoche la controlla

(In questo modo veniamo obbligati a darci da fare per costruire l’economia del Paese)

identikit della moneta

SU COSA SI BASA LA QUANTITàDI MONETA DISPONIBILE (in circolazione)?

CHI GARANTISCELA MONETA?

QUANTI CONTANTI CISONO IN CIRCOLAZIONE?

A CHI APPARTENGONOI SOLDI CHE HAI IN TASCA?

identikit della moneta

0000 0000 0000 0001

DEBT CARD

IL VALORE DELLA MONETA NON È AGGANCIATO ALL’OROe non ha valore intrinseco (nell’economia reale)

IL VALORE DELLA MONETA DIPENDE DALL’ECONOMIA SOTTOSTANTE (e dagli scambi sui mercati)

LA MONETA VIENE GARANTITA DALL’AUTORITÀ riconosciuta cioÈ È FIAT (accettata sulla f iducia nell’autorità)

DI TUTTA LA MONETA IN CIRCOLAZIONE SOLO IL 2% È DENARO FISICO (in italia circa il 12%)*

LA MONETA CHE HAI SUL CONTO E IN TASCA È DI TUA PROPRIETÀ (MA LA SUA EMISSIONE È DIRITTO DELLA BCE)

(Nel 1971 in seguito agli accordi di Bretton Woods viene abbandonato il gold standard perché c’erano troppi dollari in circolazione e la copertura in oro era così scarsa che ciò avrebbe potuto causare un crollo degli USA in caso di riconversione di massa. A questi si aggiungevano altre annose ragioni come il pericolo di smarrimento dell’oro durante le lunghe attraversate navali quando i debiti dovevano essere saldati)

* ragione per porci seri dubbi sulla propaganda contro l’evasione fiscale come la concepiamo nomalmente.

SIGNIFICA CHE IL DENARO SI CREA DAL NULLA

E CHE NON SERVE AVERE ORO CONSERVATO daqualche parte CHE FUNGA DA GARANZIA.

LA RICHIESTA DELLA MONETA DIPENDE DALLA RICHIESTA DEI PRODOTTI CHE CON QUELLA MONETA SI POSSONO ACQUISTARE

Il denaro viene utilizzato in comune accordo all’interno di una comunità che accetta di

utilizzare questo “qualcosa”come bene di scambio RICONOSCIUTO

(La moneta è anche merce (vedi le riserve di valute straniere) e bene di rifugio e di scambio.Tipico esempio sono i depositi in valute straniere comprati e venduti da cittadini, società finanziarie e

persino Stati al pari di come si fa con i Titoli di Stato. Ce ne occuperemo più avanti)

quanti tipi dimoneta ci sono?

1. MONETA A CORSO LEGALE2. MONETA BANCARIA

3. MONETA COMPLEMENTARE

1. MONETA A CORSO LEGALEviene garantita, emessa o concessa

l’emissione, dall’autoritÀ riconosciuta(lo Stato O NELL’EUROZONA LA BCE)* e non corrisponde ad un controvalore tangibile,

nÉ ha alcun valore intrinseco.

ESEMPI TIPICI SONO: BIGLIETTI DI STATO e monete* il primo un organismo sovrano, il secondo un’autorià non eletta democraticamente

e ufficialmente organo NON politico

2. MONETA BANCARIASI INTENDONO TUTTI I depositibancari e MEZZI DI PAGAMENTO FORNITI DAL SISTEMA

BANCARIO COME: ASSEGNI, CARTEPREPAGATE e di cradito, BANCOMAT,

CARTE DI DEBITO o ricaricabili,STRUMENTI PER ESEGUIRE BONIFICI, ECC.

VIENE ACCETTATA DA PRIVATI EPUBBLICA AMMINISTRAZIONE

3. MONETA COMPLEMENTARELe monete complementari sono uno

strumento di scambio con cui è possibile commerciare in beni e servizi aff iancando

la moneta a corso legale

LA MONETA COMPLEMENTARE Non ha corso legaleE VIENE accettatA su base volontaria

(L’uso della moneta complementare è tutt’altro che a noi sconosciuto. Anzi è piuttosto comune, tanto che scommetto che ne fai ogni giorno. Com’è fatta la moneta complementare? Prova a immaginarlo

e poi scopri quali e quante forme di moneta complementare utilizzi tutti i giorni)

esempi di moneta complementare cheusiamo quotidianamente sono:

buoni carburante

buoni pasto

buoni acquisto

coupons

voucher, assegni, raccolte a punti...(Esistono intere comunità che si sono dotate di monete complementari su vasta scala; vero e

proprio denaro circolante parallelamente alla valuta ufficiale. In Sardegna c’è il Sardex, in Sicilia il Grano, nel Nord-Ovest lo Shek, in Svizzera il VIR è addirittura in vigore dalla fine della prima guerra

mondiale ed ha sostenuto l’economia dell’intero Paese nei momenti più difficili. La Svezia si è recentemente dotata di una nuova moneta elettronica. La moneta complementare è prevista sia dalla nostra Costituzione italiana che dallo statuto della BCE ed è appannaggio di enti pubblici)

LA MONETA È OGNI MEZZO DI PAGAMENTO ACCETTATO

l. mibelli

P. Samuelson

La moneta, in quanto moneta e non in quanto merce, è

voluta non per il suo valore intrinseco, ma per le cose che

consente di acquistare

in due frasi

COS’È LA MONETA?GUARDA IL VIDEO

(Per vedere il video devi essere collegato alla rete)

https://www.youtube.com/watch?v=ccGW3C36nhA&t=110s

Fiat (moneta) Moneta la cui garanzia è data dall’autorità che la emette o che ne autorizza l’emissione. Nell’eurozona è la BCE, negli Stati sovrani è lo Stato stesso. Il cittadino accetta di scambiare nella moneta fiat in quanto accetta la garanzia di chi la emette.

Gold standard Condizione in cui la garanzia sulla moneta è data da depositi in oro di proprietà dello Stato che emette la moneta corrispettivi.Il gold standard è stato abbandonato nel 1971 con i trattati di Bretton Woods.

Moneta acorso legale

È la moneta ufficiale, ovvero emessa o di cui viene autorizzata l’emissione dalla Banca Centrale.

Mercato Area di scambio, reale o virtuale di beni e servizi.

GLOSSARIO CCF Certificati di Credito Fiscale

Emissione di buoni sconto sulle tasse che si andranno a pagare in futuro che possono essere monetizzati subito se venduti. Il loro obiettivo è quello di immettere in circolazione liquidità ferma nei conti correnti per rilanciare l’economia e ridurre sia il cuneo fiscale che il rapporto debito/PIL

AUTORICONSIGLIATI Alberto

Bagnai

Giovanni Zibordi

MarcoCattaneo

NinoGalloni

http://goofynomics.blogspot.it/

https://twitter.com/albertobagnai

http://cobraf.com/

https://twitter.com/gzibordi

http://bastaconleurocrisi.blogspot.it/

https://twitter.com/CCFCattaneo

online

“Il tramonto dell’euro” 2012

“L’Italia può farcela” 2014

“La soluzione per l’euro” 2014

“Per una moneta fiscale gratuita” 2015”

“La soluzione per l’euro” 2014

“Per una moneta fiscale gratuita” 2015”

“Chi ha tradito l’economia italiana?” 2011

“L’economia imperfetta. Catastrofe del capitalismo o rivincita del lavoro?” 2015

“La moneta copernicana” 2008

“Moneta alcalina” 2016

ecc.

paper

APPROFONDIMENTI Emissione di moneta

Tutto sulla moneta

Banche: cosa sono e a cosa servono

http://goofynomics.blogspot.it/2012/12/endogenous-money-for-dummies-part-2.html?m=1

http://www.unich.it/docenti/bagnai/mqs/Cap4.pdf

http://www.economiaspiegatafacile.it/cose-la-moneta/

http://www.economiaspiegatafacile.it/banche-cosa-sono-cosa-fanno-e-a-cosa-servono/

Fiat (moneta)

Moneta fiscale

VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=ccGW3C36nhA&t=110s

https://www.youtube.com/watch?v=iQUrAdHooX4&t=740s

Import/Export

Saldi settoriali

https://www.youtube.com/watch?v=tVHJCS8tZQs

https://www.youtube.com/watch?v=STp3cQQvm8E

Molti trascurano il fatto che l’economia è soprattutto un fatto sociale.Senza economia non c’è scambio e contaminazione delle idee alla base della produzione.Compresa quella dei servizi, nati da domande ai problemi quotidiani.L’economia infatti non è una scienza esatta più di quanto non lo sia la sociologia.L’economia è scambio e confronto che parte da conoscenze specifiche che si sommano per dare risposta ai desideri ed alle esigenze di ognuno.

IPSE DIXIT

L’AUTOREMi chiamo Costantino Rover, sono nato a Torino ed opero come libero professionista nella pubblicità, nel design, nel fashion, nel cinema, nella creatività e nel marketing.

Nel ramo economico collaboro con importanti economisti per la stesura di paper, progetti ed eventi divulgativi in tutta Italia e all’estero come attivista da circa 10 anni.

Prima di diventare libero professionista ho lavorato per mantenermi agli studi in moltissimi settori diversi e in diverse vesti.

Non ho mai assunto ruoli nel pubblico impiego, né saltuari, né temporanei o mai ricoperto incarichi politici.

Ho lavorato sia come stagionale che da assunto nell’agricoltura, nello stampaggio della plastica, alla catena di montaggio, nella ristorazione, nei servizi, ecc. sia in ruoli subalterni che di responsabilità nonostante la mia giovane età.

Tutte queste preziose esperienze mi hanno consentito di acquisire una visione di insieme della socialità nel mondo del lavoro in tutte le sue sfaccettature ed a comprendere le ragioni che muovono sia l’imprenditore che il dipendente, sia il caporeparto che sottoposto nelle dinamiche personali e professionali.

So cosa significhi la precarietà poiché faccio parte di quella generazione che è entrata nel mondo del lavoro quando già questa era diventata una prassi per chi volesse rimboccarsi le maniche.

Tutti questi trascorsi mi hanno indotto, durante il breve periodo trascorso negli USA, ad iniziare a riflettere su ciò che che muove il mondo: l’economia e le relazioni umane sia a livello micro che macro, sia politico che geopolitico. Forse è stato questo il momento della svolta sotto il profilo della consapevolezza, nel senso che ho iniziato a crearmene una vera e propria esterna al mio guscio egoistico.

DA 11 ANNI CON BEPPE

Tra la fine del 2005 e l’inizio del 2006, ovvero a pochi mesi dall’apertura del primo meet up “Grillino” d’Italia (se si esclude quello milanese ad opera della Casaleggio & Associati), sono tra i primi “Amici di Beppe Grillo” di Vicenza,movimento culturale creatosi attorno alle idee del comico genovese, molto prima che diventi movimento politico, ma me ne allontano temporaneamente per intraprendere l’attività di divulgatore sui temi della macroeconomia all’epoca ritenuti troppo complessi per l’attivismo a 5 stelle e quindi superflui.

Seguono tipiche attività come attivista incentrate principalmente sulla moneta e le banche.

DIVULGAZIONE DELLA MODERN MONEY THEORY (MMT)

Dal 2011, primo summit economico di Rimini e primo evento in Italia sulla MMT promosso da Paolo Barnard, mi sono accostato all’attivismo

ed agli studi di macro economia con noti economisti italiani ed internazionali.Partecipo ai gruppi di studio della MMT promossa da Barnard (HUB di Milano con Riccardo Bellofiore e Alain Parguez) e successivamente promuovo un importante progetto divulgativo e mi metto al lavoro per la realizzazione de “Come sfatare i falsi miti sulla crisi” bissato dal successivo “Come sfatare i falsi miti sulla crisi - speciale sulla Germania” che hanno l’obiettivo di sfatare i tabù di massa in materia economica.

Questi documenti verranno scaricati ed utilizzati anche dagli attivisti del Movimento 5 Stelle e da diversi blog e forum.

IL MOMENTO DELLA PROTESTA CIVILE: HO DENUNCIATO I VERTICI DELLO STATO PER ALTO

TRADIMENTO

Il 21 settembre 2012 sporgo denuncia (sul modello di Paola Musu di cui sono amico) presso i Carabinieri di Cologna Veneta (VR) contro i vertici istituzionali e politici italiani (Governo Monti) per alto tradimento corredata da numerosi materiali a comprovare la fondatezza dell’esposto. Denuncia repicata più di un anno dopo, verso il Governo Renzi.

Segue una fase di attivismo indipendente nella quale produco i primi filmati di macroeconomia spiegata facile.

I filmati sono semplici e riescono ad avvicinare - senza spaventarlo - un pubblico più variegato ed ora disposto ad interessarsi ai temi economici trattati e ad abbandonare i dogmi del passato.

Uno dei primi lavori in assoluto è il video sfatare 30 e più falsi miti sulla crisi ed euro dittatura, che tra la prima pubblicazione e quella replicata da altri canali in YouTube raggiunge molte decine di migliaia di visualizzazioni.

I filmati vengono successivamente in buona parte raccolti nel canale YouTube L’Economia Spiegata Facile.

EPIC MOMENTS

Sono stato co-fondatore di Economia Per I Cittadini (epic) nuovo gruppo indipendente di divulgazione MMT, quindi nel settore dell’attivismo per i diritti umani.Il mio ruolo è quello di curare la grafica e la comunicazione per eventi e divulgazione macroeconomica.

La strategia comunicativa che decido di adottare rinnega apertamente i toni cruenti e terroristici della comunicazione del gruppo di Barnard. I toni si fanno più leggeri ed i colori più positivamente luminosi. Da qui il rapido successo sia dei filmati che dell’immagine del gruppo.

DI NUOVO FRA LE STELLE

Dopo un periodo come attivista indipendente entro a far parte di Economia 5 Stelle (E5S) come responsabile dello sviluppo di strategie di comunicazione e di materiali audiovisivi e campagne che portano il gruppo di discussione su Facebook dagli appena 150 iscritti del

precedente anno e mezzo di attività ai circa 8.000 dell’anno e mezzo successivo nonostante il tasso tecnico dei temi trattati sia elevato e di nicchia.

Sviluppo di materiale divulgativo per la comprensione di tematiche complesse come quelle macroeconomiche.Talvolta questi materiali vengono utilizzati portavoce ed attivisti del M5S (come nel caso della conferenza di Torino #FUORIDALL’EURO), ma anche da altri gruppi politici che li scaricano e li ripubblicano a nostra insaputa.

In questo periodo sono promotore e co-realizzatore del KIT economico di divulgazione di massa basato su slides da cui è ricavato il libro che stai leggendo.Il progetto trova diffusione in tutta Italia e dà lo spunto per un tour di conferenze ed incontri sparsi su tutti il territorio italiano, sia nel M5S che fuori.

Organizzo e talvolta tengo conferenze, ma soprattutto contribuisco alla creazione di incontri fra parlamentari 5 Stelle con alcuni fra i maggiori economisti italiani ed altri componenti dell’area tecnica del gruppo E5S.

Parallelamente compaio come ospite in Radio e televisioni locali in veste di divulgatore delle basi di economia.

Divento autore presso il blog economico scenarieconomici.it e in seguito vengo invitato come relatore presso la prestigiosa London

School of Economics (LSE) dove ho esposto alcune riflessioni sul tema dell’European Redemption Fund (ERF).

PIIGS

Collaboro alla realizzazione del docufilm PIIGS, un viaggio affascinante e rivoluzionario nel cuore della tragica crisi economica europea.Con: Noam Chomsky, Stephanie Kelton, Yanis Varoufakis, Warren Mosler, Erri De Luca.Ne realizzo le parti grafiche, le illustrazioni, il lettering, le animazioni, offrendo consigli sulla sceneggiatura e dando pareri su aspetti tecnici. PIIGS si dimostra con oltre uun mese di proiezione continua nelle sale italiane il documentario italiano più visto nel 2017 e fra i primissimi dell’ultimo biennio.

Prezzi rilevati sui prodotti reali in data 7/3/2017 presso punto vendita catena ipermercato Emisfero di Vicenza(1)

SE NON SAI DI CHI È LA COLPA,ALLORA È COLPA TUANON DEI POLITICI LADRI, NON DEI PRIVILEGIATI, NON DEI DISONESTI, NON DI NIBIRU CHE OFFUSCA IL TUO SEGNO ZODIACALE PROPRIO MENTRE STAVA ENTRANDO NELLA COSTELLAZIONE DI MAZZZINGA, MA TUA CHE NON SAI NEMMENO DA CHI TI DEVI DIFENDERE

IN SOSTANZA:

economiaspiegatafacile.it