ECCO GLI ANIMALI CHE TRATTEREMO Aquila Volpe Coniglio Upupa Lucertola Biscia.
LE RICETTE DEI BAMMET -...
Transcript of LE RICETTE DEI BAMMET -...
LE RICETTE DEI BAMMET
“Non c'è uomo che non possa bere o mangiare, ma son pochi in grado di capire che cosa abbia sapore."
Confucio (551-479 a.C.), filosofo cinese.
Dedicato a tutti i Bammet che amano la cucina
Mi è sempre piaciuto cucinare, per me è una passione, un hobby. Da piccolissima spiavo le mosse della nonna Bice che, indaffarata sotto la cappa della
cucina della casa di Venezia, preparava appetitosi piatti di pesce e verdure per tutti i suoi figli e nipoti.
Curiosavo in cucina quando la mamma, la domenica, cucinava la Bomba Riso, una sua ricetta segreta o le Lasagne. Guardavo e imparavo.
Più grandicella, assieme ad altre Bammet, Laura Favetti ed Elisabetta Faleni, preparavo i bignè seguendo una ricetta trovata sul mitico “Manuale delle Giovani Marmotte” di Laura.
Più avanti, Giovanni Mazzucchelli mi ha insegnato a cucinare il risotto al barolo e la torta di carciofi e piselli…
E poi via cosi, conoscendo tante persone e girando tanti posti nel mondo, imparando tante ricette e sfruttando tutti gli spunti per crearne di nuove.
Si impara a cucinare guardando e riconoscendo con la bocca gli ingredienti.
Cucinare è l’arte dei sensi il tocco saggio per capire la qualità di una verdura o di un frutto il profumo delle spezie e gli aromi che ti ricordano posti e persone
la vista appagata da un piatto preparato con maestria e cura il suono degli spaghetti che si incontrano con il sugo nella casseruola
Il gusto per riconoscere la perfezione di una ricetta.
Ho pensato a questa raccolta di ricette creata da tutti i Bammet che amano cucinare e hanno voluto
condividere con tutti voi le loro ricette. E’ un regalo!
C’è di tutto e per tutti i gusti, il gusto nella vita è importante.
Buon appetito. Nica Pellizzari
Ringrazio tutti i “cuochi” per l’attivissima collaborazione Un ringraziamento speciale a Gabriella Chiavegato
che mi aiutato a tenere le fila di tutte le ricette e a Barbara Signorotto che ha collaborato
alla finalizzazione del Ricettario
A oggi, 28 MAGGIO, ho contato 24 cuochi includendo tutti quelli che hanno mandato anche solo una ricetta.
1) ANNA SALARDI 2) CESARE MARTINATO 3) CHICCO GIAMPIERI ORUKA 4) DANIELA DONOFRIO 5) DINELLA LAMPERTI 6) DONATELLA D'ANDREA 7) DONATELLA VILLA 8) DUILIO BIANCINI 9) ELENA TOFFETTI 10) ELVIRA MARZORATI 11) ENRICO DE PALMA 12) GABRIELLA CHIAVEGATO COCA 13) GABRIELLA MAGALDI MAGA 14) GIGI ARCIULI 15) GIULY TOFFETTI 16) GIUSI BINETTI 17) MARINA PREDONZANI DINDONDAN 18) NICA PELLIZZARI 19) PATRICK SERAFIN 20) ROBERTO GIANCANE 21) SILVANA SCATURRO 22) SILVIA FORTE 23) SOFIA FOGNANI 24) SONIA FRANGI
INDICE POZIONI PER INCANTESIMI
1) Filtro d’amore ANTIPASTI
1) antipasto brasiliano 2) cozze alla leccese 3) crostini toscani in bianco 4) crostini toscani neri 5) insalata belga al forno 6) insalata di mare fantasia 7) paté di branca e paté croato 8) prugne allo speck 9) quiche alle zucchine 10) rotolini di bresaola 11) tartine a torre 12) salatini al parmigiano 13) salatini speck e scamorza 14) uova al caviale
PIATTI DI MEZZO E CONTORNI
1) fasioi fissi con radicio e vovi duri 2) frittelle di carciofi 3) gattó di elisa 4) insalata bianca e verde 5) mast-o-khiar 6) patate gratinate 7) filoscio (frittata di Wanda) 8) peperoni ai caprini 9) mozzarella in carrozza 10) peperonata Orsolavaretti 11) carciofi marinati con alici 12) Strudel salato
PRIMI PIATTI
1) bigoi in salsa 2) bucatini alle erbe 3) carbonara 4) crêpes di ricotta e spinaci 5) fusilli tonno e olive 6) garganelli al pesce spada 7) garganelli di primavera (piselli e asparagi) 8) lasagne allo speck e radicchio 9) lasagne al pesto di mare 10) linguine con le vongole 11) pasta veloce al gusto di pizza 12) pasta con le canocchie 13) pasta alla norma 14) pasta alle zucchine 15) pasta con le zucchine e fontina 16) penne all’arrabbiata 17) penne alle acciughe 18) penne pancetta e olive 19) penne zucchine e gamberetti 20) pesto finto 21) ravioli allo zenzero 22) risotto all’arancia 23) risotto alla Stefano: pere e gorgonzola 24) risotto ai fiori di zucchina 25) riso al salto alla pavese 26) risotto alla pilota + variante “col pűnte”l 27) rotelle bugiarde (mortadella e panna) 28) sartù di riso 29) spaghetti panna vodka e limone 30) penne alle 8 P 31) troccoli con seppie, mazzancolle e zucchine
32) zuppa di pesce alla barese
SECONDI DI CARNE
1) abbacchietto al forno con le patate 2) afa d’estate (spezzatino estivo) 3) alette di pollo alla mia maniera e salsina piccante 4) coniglio alle prugne 5) fusi e ali di pollo con patate novelle 6) insalata di pollo 7) involtini di tacchino al latte 8) lonza di maiale con panna e senape 9) maiale alla frutta secca 10) nodini in padella 11) pizza di carne 12) pollo al latte 13) pollo arrosto della domenica 14) pollo della domenica n° 2 15) polpettine di carne con cous cous 16) puntine alla birra 17) rotolo di pollo con prosciutto e grana 18) sukrutt (wurstel) 19) tzevapcic 20) straccetti alla rucola
SECONDI DI PESCE
1) alici alla greca 2) cernia annegata al sugo di pomodoro 3) involtini galeotti di spada 4) mazzancolle al ruhm e zenzero 5) merluzzo dietetico 6) orate al sugo rosso 7) pesce alla ligure 8) pesce finto 9) pesce spada del maresciallo 10) rotolo di tonno 11) sarde in saor 12) tartare di tonno 13) tonno della maga 14) trote di montagna
PIATTI UNICI
1) insalatona/piatto unico abbastanza estivo
DOLCI 1) baci di dama finti 2) budino 3) cake 4) carpaccio di ananas 5) ciambella soffice bicolore 6) cochi 7) dolcetti al cioccolato 8) dolcetti al cocco 9) dolci della nonna 10)fagottini di mele 11)fagotto di mele 12)fragole con panna finta 13)fritelle di svevia 14)fritelle sarde della nonna Gianna 15)girelle di ricotta 16)mela al cartoccio 17)palacinche 18)montebianco 19)pere al cioccolato 20)salame di cioccolato 21)seadas 22)semifreddo al torrone 23)semifreddo all’amaretto 24)semifreddo con frutta e pavesini 25)torta al cioccolato 26)torta al cioccolato e cocco 27)torta di cocco 28)torta alla pere e cioccolato 29)torta di carote 30)torta di mele veloce 31)torta di mele velocissima 32)torta per bambini con mars 33)vol au vent alla nutella
VARI
1) focaccia pugliese 2) grissinoni 3) grissini 4) pane 5) soda bread
SALSE
1) Maionese saporita LIQUORI
1) aperitivo d’estate 2) liquore al cioccolato 3) mojito 4) ricostituente 5) sangria 6) cocktail – tutti i grandi classici
PPOOZZIIOONNII PPEERR IINNCCAANNTTEESSIIMMII
1) Filtro magico delle streghe di Macbeth William Shakespeare, 1606
Intorno al calderon ridda facciamo,
il velenoso suo ventre riempiamo. Tu, rospo, che veleno hai trasudato
sotto il riparo d'un sasso gelato per trentun giorni e trentuno nottate, bolli per primo nell'acque stregate. Su, raddoppiatevi, fatica e doglia, ardi tu, fuoco, calderon gorgoglia. Tu, filetto d'un acquatico pitone, bolli e lessati dentro il calderone; dito di rana, occhio di lucertola,
lingua di cane, vellame di nottola, forca di vipera, aculeo d'orbetto, piè di ramarro, scella di guffetto,
bollite nell'infuso più infernale a distillare un filtro micidiale.
Su, raddoppiatevi, fatica e doglia, ardi, tu, fuoco, calderon gorgoglia. Scaglia di drago, dente di lupetto,
mummia di strega, stomaco e gorgetto di famelico squalo; una margotte
di cicuta diventa nella notte; fegato di giudeo bestemmiatore, fiele di capra, scheggette di tassi tagliate mentre la luna è in eclissi;
naso di turco, due labbra di tartaro, dito di bimbo strangolato in culla
nato in un fosso da mala fanciulla: fate venire un bordo denso e amaro; e d'una tigre s'aggiunga il crudone agli ingredienti già nel calderone. Su, raddoppiatevi, fatica e doglia, ardi tu, fuoco, calderon gorgoglia.
AANNTTIIPPAASSTTII
1) ANTIPASTO BRASILIANO Ricetta di Donatella Villa
“eccomi di nuovo...”
Tagliare in 4 alcune FETTE DI PAN CARRE e tostarle leggermente. Frullare insieme 1 CIPOLLA, MAIONESE e GRANA GRATTUGGIATO
(le dosi della maionese e del grana variano a seconda della misura e del sapore della cipolla...provate...assaggiate e correggete)e un
pizzico di SALE. Ponete sui quadratini di pane un generoso cucchiaino di frullato e passate in forno caldo per una decina di minuti finché il
grana diventa dorato. servire tiepide...sono buonissime.
2) COZZE ALLA LECCESE Ricetta di Luigi Arciuli
“Ciao,una cosa veloce veloce per aprire la strada a piatti più importati.Gigi”
Fate aprire le cozze in una padella.
Una volta aperte separarle da metà guscio,distribuirle su un vassoio da portata cospargerle con abbondante prezzemolo limone olio extra
vergine d'oliva e pepe nero macinato al momento.
p.s. le cozze sempre quelle italiane, le spagnole sono si più grandi ma meno saporite.
3) CROSTINI TOSCANI IN BIANCO Ricetta di Giuliana Toffetti
“Mia suocera ha tanti pregi...!!! e qualche difetto, tra cui cucina da
dio! (i we..sono un vero attentato al colesterolo) Quindi, ecco la tua ricetta”
pane secco toscano (non ha sale) tostato - non molto e raffreddato poi.
fegatini di pollo - 300 gr burro, cipolla, alloro
capperi sotto aceto o sale (5/6 non di più) mezzo bicchiere di vino bianco
3 acciughe sfilettate
1a fase - padella con burro+cipolla trita+alloro (soffriggere poco) +fegatini + qualche cucchiaio di vino bianco –
cuocere a fuoco allegro e sfumare il liquido 2a fase - passare o tritare i fegatini con 3 acciughe
e capperi sotto aceto 3a fase - terminare la cottura con aggiunta di altro burro
o poco olio toscano ex.verg Spalmare sui crostini di pane toscano
Non ci sono le dosi del burro ...perchè va a occhio (ed abitudini) Puoi aggiungere anche un poco di passata di pomodoro
in fase 3 se li vuoi più coloriti
4) CROSTINI TOSCANI NERI Ricetta di Sofia Fognani
“Silvana avendo un marito toscano conosco bene la ricetta dei crostini neri (di fegato) !!!!”
1 cipolla
2,5 etti di fegatini di pollo 1,5 etti di milza
capperi aceto sale
pasta d'acciughe
Lessare la cipolla, tagliarla fine e metterla sul fuoco con un pochino d'olio
fino a quando non inizia a soffriggere. Pulire bene i fegatini e tagliarli finissimi, grattare la milza con un coltello
mettere il tutto nel tegame insieme alla cipolla con un cucchiaio d'aceto e fare cuocere per circa 30 minuti a fuoco medio.
Tritare una manciata di capperi ed amalgamarli al composto con un po’ di pasta d'acciughe.
Fare raffreddare e servire sopra crostini abbrustoliti
5) INSALATA BELGA AL FORNO Ricetta di Gabriella Magaldi
“Ieri sera avevo alcuni amici a cena e ho preparato
i Garganelli Primavera di Nica... UN SUCCESSONE !!!! Veramente buonissimi !
Vi racconto il resto della mia cenetta “
4/5 ceppi di insalata belga, lavati e divisi in 4 (per il lungo) 1 etto abbondante di pancetta coppata a fettine sottili
pane grattugiato olio e sale
Arrotolare una fettina di pancetta intorno ad ogni spicchio di belga. Passare poi nel pangrattato.
Ungere una teglia da forno e disporre all'interno tutti gli spicchi di belga.
Salare un po', spruzzare sopra un pochino d'olio. Mettere nel forno precedentemente riscaldato e cuocere
per circa 15 minuti,devono colorirsi e diventare un po' croccanti.
6) INSALATA DI MARE FANTASIA Ricetta di Gabriella Chiavegato (Coca)
“Veloce e semplice antipasto, sempre apprezzato”
- 2 carote - 1 gambetto di sedano - 1 cetriolino sott'aceto - 4 cipolline sotto aceto
- 8 olive nere snocciolate - 10 olive verdi snocciolate
- 2-3 cucchiai colmi di maionese - gamberetti precotti o surgelati
- insalata indivia
Sfogliare l'indivia e lavare le foglie. Tritare finemente tutti gli ingredienti fuorché i gamberetti e l'indivia
e mescolarli con la maionese. Mettere su ogni foglia d'indivia un cucchiaio del composto
e metterci sopra 2 o 3 gamberetti. Fare tante barchette simili. Servire su un piatto da portata guarnendo
a seconda della propria fantasia con ciuffi di sedano o mezzi pomodorini o quel che si vuole, ecc.
Sulle barchette di indivia ci metto anche gamberetti in salsa rosa o
l'insalata russa (volete la ricetta o è troppo conosciuta?).
Ricette di Gabriella Chiavegato (Coca) “Le ricette di questi due paté me li dette una mia amica croata nel 1979.
Li faccio ancora adesso a Natale o in grandi occasioni perché gustosissimi.”
7) PATE' DI BRANCA
gr. 50 fegatini di pollo gr. 30 carne di manzo
gr. 50 burro 2 foglie di alloro
marsala q.b. sale e pepe
Si rosolano i fegatini e la carne tagliata a pezzettini con un filo d'olio. Si sala e si bagna col marsala (circa mezzo bicchiere).
Lasciare asciugare a fuoco alto. Lasciar freddare e frullare.
Aggiungere il burro a temperatura ambiente e frullare insieme.
PATE' CROATO DI FEGATO gr. 750 di fegato di vitello
2 o 3 spicchi d'aglio 3/4 di litro di latte
gr.150 pancetta affumicata 1 cipolla
2 uova sode 1 panino secco bagnato nel latte
gr.125 burro sale e pepe
paprika dolce Lasciare il fegato in ammollo nel latte per una notte.
Soffriggere la cipolla con un po’ d'olio, aggiungere il fegato ben sgocciolato a pezzetti, l'aglio, il sale, il pepe, la pancetta a pezzettini.
Dopo che tutto è ben rosolato, aggiungere un bicchiere di latte e lasciar asciugare.
Lasciare raffreddare. A parte montare il burro, rassodare le uova e ammorbidire un panino secco nel latte.
Tritare prima il fegato, poi le uova, poi il pane separatamente. Amalgamare tutto e aggiungere, in ultimo il burro e un po’ di paprika dolce in polvere.
8) PRUGNE ALLO SPECK Ricetta di Donatella D’Andrea
“questa è per l'intenditore Patrick”
prugne della California snocciolate speck
cognac/brandy mettere le prugne a mollo nel cognac/brandy per 20 minuti
avvolgerle in una fetta di speck 10 minuti nel forno
FANTASTICHE!!! (antipasto!)
9) TORTA QUICHE ALLE ZUCCHINE Ricetta di Donatella D’Andrea
“Che dolore, è proprio adesso che sono
a dieta queste favolose ricette!!!! ma qualcuno raccoglierà in un libro le ricette Bammet?
Questo è il piatto che mi richiedono sempre le amiche quando ci si ritrova a cena tutti insieme....”
6 zucchine tagliate a rondella da far saltare in padella con una cipolla tre uova
tritare un etto di emmenthal tritare un etto di scamorza affumicata
pancetta affumicata a cubetti un cartoncino di panna da cucina
sale, pepe Sbattere tutto insieme comprese le zucchine
Rovesciare l'impasto sopra ad una pasta sfoglia, infilare in forno per circa 20 minuti a forno caldo 150°
e godetevi il sapore!!!
10) ROTOLINI DI BRESAOLA Ricetta di Patrick Serafin
Bresaola Caprino
Erba cipollina Olio exta vergine
Pepe
Tritate a coltello l'erba cipollina, amalgamatela al caprino (va bene anche il Filadelfia),
mettete la giusta quantità di composto su ogni fetta di bresaola e arrotolate,
una volta composto il piatto condire con olio, pepe e ancora un pochino di erba cipollina.
un'entratina semplicissima, fresca e scenografica
11) TARTINE A TORRE Ricetta di Donatella Villa
1 pacchetto di spuntinelle
2 pacchetti di philadelphia (o simile) concentrato di pomodoro
pasta di acciughe zafferano
in ciotole separate unire metà philadelphia ad ogni ingrediente,
e tenere metà naturale. spalmare sulla prima fetta di spuntinelle un philadelphia
(ne avrete uno bianco, uno giallo, uno marroncino e uno rosa) e continuate sovrapponendo le fette e alternando i colori.
Tagliate le spuntinelle a quadratini e mettete in frigo per un paio d'ore.
forse la spiegazione non è chiarissima... ma conto sull'intelligenza dei bammet
Variante n° 1- di Silvana Scaturro
io conosco una variante un po' più calorica al posto del philadelphia, il burro
poi lo divido in parti uguali e aggiungo 1 Tonno sminuzzato o salmone affumicato
2 patè di olive 3 spinaci tritati
il procedimento successivo è lo stesso
12) SALATINI AL PARMIGIANO Ricetta di Sofia Fognani
Una ricetta veloce e facile per un ottimo aperitivo.
50 gr burro 50 gr parmigiano o grana
50 gr farina
Lavorare insieme i tre ingredienti fino ad aver un impasto omogeneo. Stenderlo e ricavarne delle piccole forme
( a piacere: quadratini, bastoncini, cuoricini...) ed infornare per pochissimo tempo, servire caldi .........!!!
Per chi piace il formaggio sono una vera goduria
Variante n° 1 – di Gabriella Magaldi Ciao Sofia!!!
Io preparo una ricetta quasi uguale ma sui salatini, prima di infornarli, cospargo i semi dipapavero!!
13) SALATINI SPECK E SCAMORZA Ricetta di Patrick Serafin
A chi di voi non piacciono i SALATINI fatti con la sfoglia? Si possono fare in mille modi e sono sempre un successo con l'aperitivo, questi
sono tra i piu' gustosi che faccio.
spek 100g scamorza affumicata
sfoglia gia' pronta
stendete la sfoglia, metteteci le fette di spek a coprire e poi la scamorza tagliata a fette sottili anche lei a coprire, arrotolate il tutto e tagliate a rotelle alte 2 cm, disponetele ben distanziate sulla placca
del forno coperta con l'apposita carta (normalmente in dotazione con la sfoglia), 220° per circa 15 minuti (dipende dal forno),
non consiglio la mozzarella al posto della scamorza perché lascia andare troppo liquido e viene un pastrocchio.
serviteli tiepidi, quando li faccio devo stare attento alle dita!!!!
14) UOVA AL CAVIALE Ricetta di Nica Pellizzari
una ricetta un po' da MEGALOMANE... di grande effetto, molto scenografica. ogni volta che la faccio tutti ... OOOHHHHH! mi è stata servita
a Londra, ad una cena importante di capodanno.... li mi hanno dato la versione "originale", quello che vi do io è modificata...
meno costosa....ma sempre spettacolare nel suo piccolo. il successo di questa ricetta è la velocità.... per cui CONCENTRATEVI, e una
corsa nel tempo
per 6 persone 6 bicchierini da liquore, uno diverso dall'altro, meglio se colorati e
trasparenti, con disegni, quelli di Galbiati sono bellissimi... 4 uova misura grande freschissime
1 confezione di lompo nero (o caviale beluga) 1 confezione uova di pesce rosso (o caviale rosso) 1 vasetto di panna acida (si può fare anche senza)
burro, sale, pepe 1/2 bicchiere di latte
rompere le uova a metà, tenere & mezzi gusci.. lavarli e metterne uno
dentro ogni bicchierino, aprire i 3 vasetti, metterci dentro un cucchiaino per essere pronti e non mischiare gli ingredienti usando la stesso cucchiaino.....
averli di fronte al piano di lavoro. disporre i 6 bicchierini di fronte a voi...gli ospiti devono essere seduti a tavola
e pronti a mangiare... questo è un antipasto. in una ciotolina sbattere le uova con il latte, sale e pepe.
soffriggere leggermente una cucchiaiata di burro in una padella antiaderente, metterci le uova e a fuoco basso e fare le uova strapazzate...
molto morbide... bagnate insomma mettere 2 cucchiani di uova in ogni guscio, un cucchiaino di lompo nero,
uno di rosso....veloce veloce... alla fine un puntino di panna acida. mettete ogni bicchierino su un piattino con una fetta di limone appoggiata al
piattino.... e tutti faranno OOOOHHHHH..... E' veramente una ricetta buona, bella e veloce....
PPIIAATTTTII DDII MMEEZZZZOO
EE CCOONNTTOORRNNII
1) FASIOI FISSI COL RADICIO E I VOVI DURI Ricetta di Nica Pellizzari
“Buongiorno Bammetchef, anche se un po' pesante.... vorrei darvi un ricetta che faceva la mia nonna di Venezia, ricetta poverissima ma secondo me gustosissima”
per 4 persone
500 gr. Fagioli borlotti (freschi, secchi o congelati - sono buonissimi) 1 bicchiere di salsa di pomodoro
cipolla bianca fresca sale
pepe rosmarino fresco
4 Uova 300 gr di Radicio verde - quello a mazzetti con la foglia un po' tonda e spessa
(ci vuole questo perché è un po' amaro) 1 cipolla di tropea
olio extra vergine di oliva aceto (io uso quello di lamponi di Malle)
nel caso aveste comprato i fagioli secchi, metterli a bagno la sera prima. Soffriggere la cipolla (piccola) in 3 cucchiai di olio extra vergine. Versare i fagioli, la salsa
di pomodoro, sale, pepe e il rosmarino tritato fino fino, 3 bicchieri di acqua e cuocere per 1 ora e più. I fagioli devono essere un po' sfatti e molto densi.
Passare SOLO metà di questi fagioli al mixer per farne una crema. Tenere da parte l'altra.
Lessare le uova fino a quando sono "barzotte" - sode con il cuore del tuorlo ancora un po' liquido
Mondare il radicchio e lavarlo bene e condirlo con un po' di olio, sale pepe, ma poco è solo un condimento basic....
su un piatto da portata un po' alto tipo pirofila, (non in un'insalatiera....) disporre il
radicchio mezzo condito, cospargere la crema di fagioli, ma in modo elegante (l'aspetto è pessimo) a questo punto anche i fagioli, le uova soda tagliate in ottavi
e (per chi non ha paura) la cipolla di Tropea tritata...
dopo che il piatto ha fatto la sua bella entrata, inforcate le posate da insalata e finite di condire con ancora un po' di sale, il pepe, olio e una buona dose di aceto. Mescolare bene in modo che tutti gli ingredienti siano bene distribuiti. servire magari mettendo un
ottavo di uovo su ogni piatto in vista, per renderlo esteticamente piacevole.
so che a raccontarla pare un po' greve, non è certo leggera, ma molto buona e nelle serate estive, è molto gradevole e insolita. un PIATTO UNICO ... da servire con un vino
rosso, magari un po' fresco anche se non si dovrebbe fare...
bene con questo piatto veramente italiano, me ne vado a incontrare gli invasori
2) FRITELLE DI CARCIOFI Ricetta di Sonia Frangi
“Ciao ho seguito il consiglio di Coca e ho salvato le ricette che mi
interessavano su Word. Ora aggiungo un contributo minimo, ma spero sfizioso.”
Avete mai provato a fare le frittelle di carciofi, sono buonissime e
vanno a ruba, possono essere annoverate tra gli antipasti, o i contorni.
Si prendono circa 4 carciofi si tagliano a metà, si puliscono e si
tagliano a striscioline mooooolto sottili, si mettono in acqua acidulata con del limone per non farli annerire. Nel frattempo preparate una
pastella con farina, acqua e sale, non saprei indicare le dosi perché vado a occhio, ma la consistenza è simile a quella di un
bagnoschiuma un po' denso, si sgocciolano bene i carciofi e si aggiungono alla pastella.
In una padella abbastanza grande si mette dell'olio di semi e si scalda bene, poi si versa a cucchiaiate il preparato di carciofi e pastella, avendo l'accortezza di girarle da entrambi i lati facendole dorare
bene, e si scolano su un piatto con carta assorbente. Salateli leggermente e buon appetito!!!!
3) GATTÓ DI PATATE di Elisa Ricetta di Nica Pellizzari
“PIATTO NAPOLETANO INSEGNATOMI DALLA MIA AMATA PRIMA SUOCERA.
E’ un piatto di mezzo.... o da pic nic. Oppure fatto a cubetti quando è tiepido può accompagnare un aperitivo.
O ancora un secondo corposo. Sempre amatissimo da grandi e bambini, buono appena fatto o il giorno dopo.
Un vero cavallo di battaglia Io lo servo in porzioni singole, uso la forma per i muffins, come un letto su cui
poggiare degli involtini di vitello e lardo tenuti insieme da uno stecchino e una foglia di salvia. e lasciati cuocere per almeno un ora nel vino.....
vi assicuro è un secondo piatto speciale.”
per una teglia media un chilo di patate,
100 gr di burro 50 gr di formaggio parmigiano grattugiato,
4 uova intere, 100 g di prosciutto o salame, o cubetti di pancetta
(Vanno bene anche gli avanzi di prosciutti e formaggio che si cumulano in congelatore, io tengo un sacchetto a posto per raccoglierli)
100 gr di mozzarella, un bicchiere di latte, pangrattato, sale e pepe
noce moscata
Lessare le patate, sbucciarle calde e schiacciarle con un passapatate/passaverdura a buchi piccolissimi sopra metà del burro.
Io non le metto nel mixer perché si spappolano troppo. Lavorarle poi in una zuppiera con le uova intere, il sale, il formaggio parmigiano
grattugiato, il bicchiere di latte ed il prosciutto tritato o tocchetti di salame o pancetta. Affettare la mozzarella e altri formaggi avanzati e tenerli da parte.
ungere di burro una teglia da forno e spolverizzarla di pangrattato. aggiungervi una metà del composto sul quale adagiare le fettine di mozzarella; chiudere con il
rimanente pigiando e livellando la superficie. spolverizzare di pangrattato. Cospargere di fiocchetti di burro e passare al forno caldo (200°),
dove il “gattó” dovrà diventare di un bel colore dorato. Prima di servirlo in tavola farlo riposare per mezz'ora.
4) INSALATA BIANCA E VERDE Ricetta di Gabriella Magaldi (Maga)
“Per secondo ho servito un'insalata abbastanza fresca e leggera...”
fatta con i seguenti ingredienti disposti in un bel piatto da portata e
poi a tavola mescolati fra loro: Songino
2 finocchi abbastanza grandi,lavati,divisi in 4 e affettati molto sottilmente
1 avocado grande e maturo al punto giusto,tagliato a cubetti scaglie di grana (un paio di manciate)
2 limoni spremuti Olio,sale e pepe
5) MAST-O-KHIAR Ricetta di Nica Pellizzari
(non sono sicura si scriva cosi) “RICETTA LEGGERA PER GABRIELLA E PER TUTTI QUELLI CHE VOGLIONO
QUALCOSA DI FRESCO E LEGGERO. DA SERVIRE IN ESTATE” E' una zuppa fredda che si mangia in Iran.
Eccezionale e rinfrescante anche se lontana da i nostri gusti.
per 4 persone
2 confezioni di Yogurt Greco Naturale 2 cetrioli
aglio uvetta sultanina
sale pepe
origano o menta (dipende dai gusti) cubetti di ghiaccio
In una ciotola di terracotta versare le due confezioni di Yogurt,
aggiungere un bicchiere d'acqua, i cetrioli a cubettini, le uvette ben lavate e tutte le erbe e le spezie che vi aggradano, ma devono essere fresche non essiccate e l'aglio, il sale e il pepe
lasciare in frigo per alcune ore. Togliere l'aglio, aggiungere una decina
di cubetti di ghiaccio e servire in ciotoline o anche bicchieri trasparenti.... con una foglia di menta per decorazione.
in una sera d'estate calda è perfetto come starter.
6) PATATE GRATINATE Ricetta di Patrick Serafin
1,5 KG di patate
400g di Emmenthal 150g di grana
burro, latte, sale, pepe
Sbucciate le patate, tagliatele a rondelle di un paio di mm di spessore, lavatele, asciugatele e mettetele in una grossa terrina, aggiungete i
formaggi macinati, sale e una robusta macinata di pepe, mischiate il tutto (a me viene bene con le mani), imburrate una pirofila e versateci il tutto, spianate e versate nei bordi un bicchiere abbondante di latte,
finite con 4 o 5 riccioli di burro, coprite con un foglio di alluminio e infornate a 220° per un'ora, dopodiché scoprite la pirofila e controllate
la cottura pungendo con una forchetta, le patate devono ovviamente essere morbide,
a questo punto gratinate a piacere. Se avanza è molto buono il giorno dopo
riscaldato in padella con un pochino di latte. Possibili variazioni già provate sono
l'aggiunta di dadini di speck o di scalogno tritato e soffritto, oppure di entrambi.
7) FILOSCIO (frittata di Wanda) Ricetta di Nica Pellizzari
per 4 persone
4 uova 1 mozzarella di latte vaccino, non santa lucia, una di quelle buone
1/2 bicchiere di latte tante foglie di basilico o menta
sale pepe
Tagliate la mozzarella a dadini.
Sbattete bene le uova in una casseruola con il sale il pepe e il latte. Aggiungere la mozzarella e le foglie di basilico. Scaldare in una
padella antiaderente 2 cucchiai di olio, versare le uova e VELOCEMENTE arrotolare la frittata mentre le uova si rapprendono. non deve diventare dorata, ma rimanere gialla pallida.... e dovete
formare un cannolo, servire calda calda, idealmente con delle patate tagliate sottili sottili e fritte, come le patatine fritte... è uno Babbà.
Se avanza, tagliatela come le tagliatelle
e buttatela in un brodo di dado. Ottima minestrina consolante....
8) PEPERONI AI CAPRINI Ricetta di Gabriella Magaldi (Maga)
“Ciao a tutti,ecco una ricetta che a me piace molto,è un antipasto…”
3/4 peperoni gialli e rossi,arrostiti, spellati, puliti dai semi e tagliati a falde (per il lungo)
3/4 caprini 1 cucchiaio di senape; 1 spruzzata di Worcester (non è indispensabile) 1 ciuffo di prezzemolo, 1 cuore di sedano, 1 carota, 1 cipollotto fresco,
tritati tutti insieme col mixer Olio,sale,pepe
Mettete in una ciotola le falde dei peperoni e conditele con un filo
d'olio, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Mettete in un recipiente i caprini, lavorateli con una forchetta e
aggiungete il trito di prezzemolo, sedano, carota, cipollotto e mescolate
Aggiungete al composto una spruzzata di Worcester (facoltativo), la senape, un po' di sale, una macinata di pepe e 1 filo d'olio
Amalgamate gli ingredienti fino a ottenere una crema omogenea che distribuirete sulle falde di peperone
Arrotolate ogni falda su se stessa formando degli involtini Disponeteli su un piatto da portata e metteteli in frigo per qualche ora
Prima di portare in tavola,decorate il piatto con qualche foglia di prezzemolo e qualche spicchio di limone
9) MOZZARELLA IN CARROZZA Ricetta di Nica Pellizzari
quando vado a Venezia ancora oggi, non riesco a resistere alla tentazione di andare a mangiare una mozzarella in carrozza.... la si mangia come uno snack, per strada. penso la
ricetta sia in realtà romana, ma io come tutta la mia famiglia, la mangiamo da sempre a Venezia.
non è complicata, ma altamente calorica e per niente leggera.... ma solo a parlarne viene l'acquolina in bocca. Io la faccio 2 o 3 volte l'anno, e la servo con un insalatina
fresca e il vino bianco. la faccio in campagna perchè è proprio FRITTA e si sente.. piccolo segreto, quando friggete qualcosa mettete un pentolino sul fuoco con acqua e
un bicchiere di aceto e fate bollire mentre friggete, si mangia tutto il cattivo odore
per 4 persone 8 fette di pancarrè (meglio pan bianco)
1 mozzarella di latte vaccino 8 acciughe
olio di semi di girasole per friggere per impanatura latte 1 bicchiere
2 uova, farina, pangrattato sale, pepe
Tagliare la mozzarella in 8 fette spesse un centimetro o più, della misura di mezza fetta di pancarrè, fate delle belle fette regolari... se la mozzarella è di quelle grandi....il resto
mangiatelo mentre cucinate.... o aumentate le porzioni....mettere le fette di mozzarella su uno scolapasta per eliminare il siero.
Sbattete le uova con il sale e il pepe in una terrina bassa che vi permetta di intingere le fette di pane
Disponete sul piano di lavoro tutti gli ingredienti e l' attrezzatura per fare l'impanatura: uno scottex con la farina, uno con il pane grattugiato, la ciotola con le uova sbattute,
una fondina con il latte... un piatto con le acciughe. Eliminare dalle fette di pane bianco la crosta. e tagliare a metà verticalmente. A questo punto comporre la "MOZZARELLA IN CARROZZA", una 1/2 fetta di panbianco, la fetta di
mozzarella, l'acciuga e chiudere con altra mezza fetta di panbianco. Passarle una alla volta nel latte velocemente, non si devono inzuppare
poi nella farina... poi nelle uova sbattute avendo cura di bagnare tutti i lati, infine nel pangrattato. questo passaggio è fondamentale perchè sigillerà tutti lati evitando così alla
mozzarella di uscire quando verrà fritta. Scaldare l'olio di girasole in una padella abbastanza alta a fuoco medio. disporre
delicatamente le mozzarelle in carrozza, friggerle bene da tutti lati, aiutandosi con due forchette a girarle... devono essere dorate uniformemente...
Ecco fatto, servitele calde così fileranno.... insieme ad un insalata di valeriana fresca e
vino bianco. d'estate è piacevole, ma anche d'inverno..... forse per i bambini non metterei le acciughe.
10) PEPERONATA ORSOLAVARETTI Ricetta di Duilio Biancini
Scusate la mia assenza, ma sono un pò incasinato, in quel di
Berlino....tanti anni fa, la mamma di una mia impiegata di Ferrara, che si chiamava Orsolavaretti, per il mio divertimento, mi insegnò a fare
una peperonata:
pentole, peperoni tagliati e pezzettoni, cipolla qb, aglio a spicchi interi, olio....
Soffriggi in padella per una decina di minuti. A parte, in un pentolino, un bicchiere d'acqua, un dado, 4 cucchiai di
estratto di pomodoro, 3 cucchiai di pasta d'acciuga. Quando bolle, amalgama tutto con un cucchiaio
e aggiungilo ai peperoni. Fai cuocere a FUOCO BASSO PER UN'ORETTA...
E..... mi direte voi
11) CARCIOFI MARINATI CON ALICI ( Campania ) Ricetta di Patrizia Maglietta
Sono ghiotta di carciofi, per cui :
6 carciofi 2 cucchiai farina bianca
400 g.alici prezzemolo , pangrattato , aglio , olio , sale
Mettere i carciofi in acqua e farina per 1 oretta
dopo aver tolto le foglie più dure Pulire le alici, sciacquare e tagliare a fettine i carciofi
In una teglia unta d'olio stendere uno strato di carciofi, sale, prezzemolo,aglio a fettine, olio e pangrattato.
Coprire con uno strato di alici condite con gli stessi sapori, proseguire alternando carciofi ad alici , finire con i carciofi.
In forno caldo (160°) per circa 45 min.
12) STRUDEL SALATO DI CAROTE E FORMAGGI Ricetta di Gabriella Chiavegato
. 1 confezione di pasta sfoglia già pronta
. 3 carote . fontina
. provolone dolce . crescenza (le quantità dei formaggi non le ho mai contate, metto, di
solito, i pezzettini che avanzano nel frigo di qualunque formaggio) . 1 cipolla piccola (o metà)
. 2 uova . maggiorana, sale, burro, sale, pepe
Tagliare a julienne carote e cipolla.
Cuocere col burro, sale, pepe e 2 cucchiai di latte fino a fare una crema.
Tagliare a pezzetti i formaggi e con un pò di latte scioglierli a bagnomaria.
Unire le due creme, aggiungere le uova e la maggiorana. Stendere la sfoglia, coprirla col composto,
chiudere a rotolo e spennellare con un tuorlo Cuocere in forno a 180° per 20-30 min circa.
PPrriimmii ppiiaattttii
1) BIGOI IN SALSA Ricetta di Gabriella Chiavegato (Coca)
Ricetta della mamma
1 cipolla media 1 tubetto di pasta d'acciughe
o 1 vasetto d'acciughe da tritare finemente olio, sale, prezzemolo
pasta lunga (spaghetti, linguine, bucatini, o i veri bigoli fatti in pastificio)
Rosolare la cipolla tritata molto finemente con abbondante olio. Quando è dorata aggiungere il tubetto di pasta d'acciughe o le
acciughe tritate finissime. Lasciar rosolare 10 minuti (salsa densa e cremosa).
Cuocere la pasta e, al dente, passarla in padella sulla salsa con una spolverata di prezzemolo tritato fresco.
Dimenticavo: salate pochissimo la pasta perchè è già abbastanza salata la salsa.
2) BUCATINI ALLE ERBE Ricetta di Gabriella Chiavegato (Coca)
Anche questo un primo veloce ed efficace:
1 manciata di basilico fresco
1 manciata di prezzemolo fresco 1 manciata di salvia fresca
1 spicchio d'aglio (se piace anche 2 o 3) olio, sale, pepe 500 gr. bucatini
pecorino
Tritare tutto insieme molto finemente e aggiungere olio q.b. Cuocere i bucatini, condirli col trito e, se necessario, dell'altro olio, una
manciata di pepe ed una spolverata abbondante di pecorino grattugiato.
3) CARBONARA Ricetta di Patrick Serafin
Ognuno la fa' a modo suo, chi usa solo il rosso dell'uovo
e chi ci mette le molliche di pane, io la faccio così:
uova (1 a testa) pancetta affumicata a dadini
parmigiano panna fresca
spaghetti (N° 5) sale, pepe
Rompete le uova in una terrina, aggiungete due presine di sale e
una robusta macinata di pepe, sbattetele con una forchetta fino ad amalgamare.
Intanto in una padella abbastanza grande (risulterà poi più facile girare gli spaghetti) rosolate una abbondante manciata di pancetta
con un cucchiaio d'olio, avendo cura di non farla seccare troppo.
Una volta scolati gli spaghetti, molto al dente, metterli nella padella e, a fuoco vivo, girarli nella pancetta, aggiungere poi le uova e
mescolate, aggiungere quindi una robusta dose di parmigiano grattugiato e mescolare ancora.
A questo punto spegnere il fuoco e aggiungere un po' più di mezzo quartino di panna, che aiuterà a mantenere il tutto più morbido,
un'ultima mescolata e buon appetito
4) CRÊPES DI RICOTTA E SPINACI Ricetta di Daniela D’Onofrio
Io le crepes le faccio con il ripieno di magro (spinaci, ricotta, grana,
noce moscata) e poi le passo al forno con una leggera besciamella con striscioline di
salmone affumicato. Oppure con besciamella e funghi.
5) FUSILLI TONNO E OLIVE Ricetta di Patrick Serafin
fusilli
sugo alle olive (preparato in casa o già pronto, non mi trovo male con quello della Barilla)
tonno sott'olio 60g a persona capperi, acciughe sott'olio
olio d'oliva extra vergine
in padella stemperate una decina di acciughe con 5 cucchiai d'olio, aggiungete una decina di capperi avendo cura di schiacciarli,
aggiungete il sugo e fatelo restringere 5/6 minuti, spegnere il fuoco, aggiungere il tonno sminuzzato (è importante metterlo a fuoco spento,
altrimenti diventa stopposo) e mescolare. A questo punto il sugo dovrebbe avere una consistenza quasi cremosa, versate i fusilli al
dente in padella e mischiate ma senza accendere il fuoco.
6) GARGANELLI AL PESCE SPADA Ricetta di Silvia Forte
“Ciao a tutti voi che potete mangiare, vi lascio anch'io una ricetta semplice e gustosa”
INGREDIENTI (per 4 persone)
250 gr di garganelli 200 gr di pesce spada
1 spicchio d'aglio 1 cucchiaino di basilico
4 cucchiai di aceto balsamico 2 pomodori maturi tagliati a cubetti
1 mazzetto di rucola sale e pepe (facoltativo)
Scaldate l'aglio in due cucchiai di olio, aggiungete il pesce spada
tagliato a cubettini, il basilico, sale e pepe. Cuocete per qualche minuto
e togliete dal fuoco. In una ciotola mescolate il pomodoro alla rucola tagliata a pezzetti
e condite con sale, pepe, olio e aceto balsamico. Lessate i garganelli al dente, scolateli,
passateli nel tegame con il pesce spada e coprite con il battuto di pomodoro e rucola.
Vi assicuro che in casa mia piace a tutti tantissimo! Buon appetito (la prossima volta vi do la ricetta di un dolce)
7) GARGANELLI DI PRIMAVERA
Ricetta di Nica Pellizzari “Questo era il primo piatto alla cena dei Bammet a casa mia, venerdì 19
Aprile”
400 gr di garganelli all'uovo 80 gr di burro
100 gr di pisellini freschi o surgelati 200 gr di asparagi freschi
2 scalogni 50 gr di pinoli
100 gr panna fresca se piace. (Si può fare anche senza, ma aumentando la quantità di burro)
Dragoncello, Parmigiano, Pepe, Sale Noce moscata, Aglio
Tagliare a fettine sottili lo scalogno e soffriggerlo nel burro. Meglio scegliere una padella capiente dove alla fine salterete anche la pasta.
Aggiungere i pisellini e cuocere a fuoco lento fino a che sono morbidi ma non sfatti.
Lessare gli asparagi. Quando pronti scolarli delicatamente e Decapitarli.
Tenere le punte da parte. Tagliare il resto e affettarlo in piccole rotelle. Aggiungere gli asparagi tagliati (non le punte) ai piselli e scalogni.
Aggiungere la panna se piace, il sale, il pepe, e una grattata di noce moscata.
Mettere al fuoco per ridurlo un po’ regolando sale e pepe. Tritare i pinoli e dorarli in un po' di burro.
Lessare la pasta. Scolarla e versarla nella padella insieme agli scalogni, i piselli e le rondelle di
asparagi... Saltare il tutto delicatamente aggiungendo il dragoncello e quasi tutto il parmigiano. Spegnere.
Aggiungere i pinoli dorati con il loro burro. Versare il tutto in un piatto da portata precedentemente scaldato.
Aggiungere il resto del parmigiano e le punte degli asparagi come decorazione.
Et voilà .
8) LASAGNE SPECK E RADICCHIO Ricetta di Daniela D’Onofrio
A proposito di speck:
2 o 3 cespi di radicchio rosso 200gr di speck
1 cipolla 1 scalogno
grana mezzo bicchiere di vino bianco secco
besciamella (almeno mezzo litro) olio, pepe q.b (io non uso sale perchè lo speck è già salato)
Lavare il radicchio, asciugarlo e tagliarlo a listarelle.
Tagliare a striscioline lo speck. Sbucciare e tritare la cipolla, farla dorare con lo scalogno.
Unire lo speck e una volta croccante unire il radicchio, eliminando lo scalogno.
Pepare e lasciare ammorbidire. Sfumare con il vino, alzando la fiamma per farlo evaporare.
Aggiungere la besciamella e con il composto preparare una lasagna "normale", cioè fare gli strati di pasta, stendere il composto,
spolverizzare di grana, e così via per 4 strati.
9) LASAGNE AL PESTO DI MARE Ricetta di Daniela D’Onofrio
Le lasagne le conoscete tutti...
La ricetta del pesto non credo serva (basilico, grana, pecorino, pinoli, pepe, aglio, olio extra)
Besciamella (se non avete voglia di farla.... quella del supermercato va benissimo!)
gamberetti sgusciati passati un minuto nel vino bianco
Unite il pesto alla la besciamella, in modo da ottenere già un composto cremoso, a cui aggiungerete i gamberetti
(x 4, direi almeno 400 gr) Comporre la lasagna come sempre: primo strato di crema leggero,
poi 4 strati di pasta alternati a composto. Infornare a 220° per una ventina di minuti
10) LINGUINE CON LE VONGOLE : Ricetta di Gabriella Magaldi
Io invece vi svelerò il mio pezzo forte :
linguine 450 gr.; vongole veraci fresche 1 kg; 1 spicchio d'aglio una bella manciata di prezzemolo; 1/2 l.di vino bianco
2 pomodori a grappolo da sugo; 1 peperoncino piccante secco o fresco;olio,pepe
Lavate le vongole. Mettetele poi in una bacinella con acqua e sale grosso e
lasciate spurgare per almeno 1/2 ora abbondante Cambiate l'acqua e date un'ultima lavata alle vongole.
Prendete le vongole e mettetele in una pentola capiente Coprite la pentola e mettete a cuocere per pochi minuti su fuoco medio-alto. Dopo pochi minuti,controllate che si siano schiuse tutte le vongole e spegnete.
Fatele raffreddare e sgusciatele lasciando qualche vongola intera per guarnire il piatto di portata
NON BUTTATE VIA l'acqua che le vongole hanno rilasciato aprendosi. Mettetela in un contenitore e aspettate che l'eventuale sabbia si depositi,quindi
passate l'acqua senza agitarla in un'altro contenitore In una padella antiaderente grande, fate rosolare l'olio, con l'aglio tagliato a
pezzettini piccolissimi, un po' di prezzemolo tritato Aggiungete i pomodori precedentemente spellati e tagliati a pezzetti
(scolati dall'acqua di vegetazione) Dopo un po' che il sughetto cuoce, allungate con un po' di vino e poi con 2/3
cucchiai di acqua delle vongole. Unite il peperoncino. Infine aggiungete le vongole, dopo qualche minuto
assaggiate se va bene di sale e spegnete Nel frattempo lessate le linguine in acqua bollente salata e fate cuocere per circa
metà della cottura indicata sul pacco di pasta; A metà cottura o poco più, scolate la pasta lasciando poca acqua nella pentola
A questo punto, rimettete la pentola sul gas con la pasta ed aggiungete l'acqua avanzata delle vongole e terminate la cottura
Infine, scolate (le linguine comunque devono essere al dente) Riaccendete sotto la padella e unite le linguine più una manciata di prezzemolo
fresco tritato e un po' di pepe macinato,assaggiate di sale e se è troppo asciutto,aggiungete un po' d'olio.
Saltate il tutto per 1 minuto e servite !! La stessa ricetta si può fare aggiungendo qualche cozza !!
11) PASTA VELOCE AL GUSTO DI PIZZA Ricetta di Donatella Villa
Mentre cuoce la pasta, fare un soffrittino in padella,
aggiungere salsa di pomodoro e 2 o 3 sottilette, fare sciogliere bene e amalgamare.
Aggiungere sale e origano. Scolare la pasta e passare in padella nel sugo.
baciotti…
12) PASTA CON LE CANOCCHIE Ricetta di Luigi Arciuli
ciao a tutti,come promesso ecco la ecco la ricetta della Pasta con le canocchie
per due persone: una ventina di canocchie,
tagliatele a metà e mettetele in una capiente padella, con aglio olio e peperoncino (uno è sufficiente) e fatele insaporire.
Aggiungere poi mezzo bicchiere di vino bianco e una volta sfumato mettere mezza bottiglia di passata di pomodoro, salare e aggiungere
una abbondante manciata di prezzemolo. Lasciare cuocere per 20 minuti circa. Per la pasta potete usare
spaghetti n°5 oppure le bavette. Prima che sia arrivata a cottura scolate la pasta e finitela di cuocere
nella padella con le canocchie.
Un consiglio: non cercate di mangiare le Canocchie con coltello e forchetta ma, passatemi il termine, "succhiatele” fino a che la corazza non diventa trasparente.
Occhio alla bocca. Buon appetito
13) PASTA ALLA NORMA Ricetta di Nica Pellizzari
ciao Bammetchef, ieri vi ho trascurato... ma nella notte ho archiviato a
"modino" tutte le ricette che avete mandato... fra un po' avrò bisogno di espandere la memoria del pc.... bene, oggi un piatto semplice ma
buonissimo, vincitore di molte gare culinarie. E' un piatto siciliano che mi ha insegnato mia cugina Rietta che è mezza veneziana e mezza sicula. Pare
che si chiami così perchè fu creata in onore dell'opera La Norma che veniva data una sera....
non so in che anno e in quale città della Sicilia..... So che il piatto preferito del Binetti, alla faccia delle sue diete :-)
Ingredienti per 4 persone:
360 gr. di pasta a forma di grossi anelli (difficile da trovare a Milano) o quelle paste chiamate Caserecce.
L'importante è che assorba bene il sugo e che sia un po' porosa. Io preferisco le paste molto bianche che sono sinonimo di pasta di grano
duro senza coloranti (ho lavorato per un po' di tempo su Barilla... e la pasta è gialla perchè pare sia di aspetto più invitante) la pasta vera è bianca
Dopo di che si fa anche con le penne o i maccheroni 600 gr. di pomodori perini (quelli per fare la salsa)
1 grossa melanzana, meglio quelle viola, sono più dolci ricotta salata da grattugiare (non troppo stagionata), oppure parmigiano
basilico, 1 spicchio d'aglio, 1 cipolla, olio extra vergine di oliva
Eliminate la buccia viola della melanzana e tenetela da parte.... tagliare la melanzana a fette spesse 1 cm, me piace tagliarle in sezione
verticale, disponetele a strati in uno scolapasta con un po' di sale. Lasciatele per un'ora, con un peso sopra, lasceranno in acqua scura .... è l'amaro della melanzana che se ne va... risciacquatele bene sotto l'acqua
corrente e asciugatele. Friggete le fette di melanzane in abbondante olio e poi asciugate l'olio in
eccesso con della carta assorbente. Tenete 4 fette intere per
decorare i piatti, le altre tagliatele a rettangoli tipo 3 cm x 5. Preparate la salsa: togliete la pelle ai perini... basterà metterli per 2 minuti in
acqua bollente e si speleranno con gran facilità. Passare i pomodori nel passatutto.
Dopo di che mettete la cipolla in una casseruola con un po' d'olio d'oliva extravergine e lasciatela appassire.
Non fatela imbiondire, diventa troppo aggressiva nel sapore. Aggiungete la passata di pomodoro, qualche... tante... foglie di basilico, un
po' di sale e lasciate cuocere per circa 15 minuti. A fuoco spento aggiungete le melanzane fritte e lasciate riposare.
A questo punto mettete a cuocere la pasta, una volta cotta scolatela e
ripassatela per pochi secondi nella casseruole della salsa. Versate la pasta nei piatti, mettete sopra la fetta di melanzana intera e
spolverate con abbondante ricotta salata grattugiata o parmigiano e una foglia di
basilico per decoro.... Io servo un bianco poco strutturato, questo è un piatto semplice e poi le
melanzane hanno un gusto delicato. Lo servo bello fresco per contrastare l'untuosità delle melanzane.
SUPER BUON APPETTITO... E SE per caso avanza....
la sera ci mettete dei cubetti di mozzarella, la cacciate in forno ed un ottimo riciclo.
E LE BUCCE?.... io le taglio a pezzetti e le cucino come se fossero funghi
trifolati e li servo come antipasto, oppure le frullo grossolanamente nel mixer e faccio l 'aubergine caviar... la
salsa di melanzane da spalmare sui crostini
14) PASTA ALLE ZUCCHINE (o altre verdure a scelta).
Ricetta di Gabriella Chiavegato (Coca) Anch'io ho una ricetta veloce, veloce. Per non far mancare le verdure (che i
ragazzi mangiano a fatica)
per 4 persone: - 2 zucchine medie - 2-3 spicchi d'aglio
- olio q.b. - pepe o peperoncino
- sale - 400 gr. spaghetti (o altra pasta a scelta, è buono anche con la pasta corta)
- parmigiano grattugiato (o pecorino)
Tagliare a dadini le verdure e metterle a lessare 2-3 minuti nell'acqua della pasta, salare, aggiungere gli spaghetti e cuocere insieme il tutto.
Intanto in una padella soffriggere l'aglio con l'olio ed il peperoncino (se si preferisce il pepe metterlo sugli spaghetti a fine cottura)
Scolare la pasta al dente con le zucchine, far saltare tutto in padella per 1 minuto. Servire con parmigiano grattuggiato o pecorino abbondante
Ciaoooo, ma che brave cuoche! Nessun uomo?
Variante n° 1 - di Nica Pellizzari
Una variante di questa ricetta e friggere le zucchine anzichè lessarle insieme alla pasta,
5 minuti prima che siano pronte, aggiungere un bustina di zafferano.... condire la pasta corta nella padella e tanto parmigiano.
Ovviamente in questo caso no peperoncino, ucciderebbe lo zafferano Variante n° 2 - di Gabriella Chiavegato (Coca)
Altra variante è mettere 2-3 acciughe nel soffritto, e, al posto delle zucchine, i broccoli.
Variante n° 3 di Daniela D’Onofrio La mia variante è:
passare le zucchine a rondelle nell'olio con uno spicchio d'aglio che viene tolto. Aggiungere una ricottina (250 gr x 4) 2 minuti prima di scolare la pasta, che poi va
passata un minuto sul fuoco.Pepe se vi piace. Non è proprio un piatto unico, ma... quasi.
15) PASTA CON LE ZUCCHINE E LA FONTINA Ricetta di Silvana Scaturro
Ingredienti:
Zucchine, Formaggio tipo fontina o similari, aglio e olio.
(per le dosi io procedo un po' ad occhio):
Preparazione: In una padella cuocere le zucchine tagliate a dadi un po' grossi,
in olio e aglio. Utilizzare pasta corta meglio se integrale.
Una volta cotta, rimetterla nella pentola di cottura ed aggiungere le zucchine.
Aggiungere successivamente a fuoco spento i dadini di formaggio, coprire la pentola e lasciare che il calore della pasta
sciolga il formaggio. Mescolare energicamente e servire.
Veloce e gustosa.
16) PENNE ALL'ARRABBIATA Ricetta di Patrick Serafin
anche qui ognuno le fa a modo suo, e allora perché non ci facciamo
due penne all’arrabbiata
scalogno aglio
olio extravergine polpa di pomodoro
sale pepe
peperoncino salame piccante
(ne ho trovato uno all' Esselunga che arriva da Avellino, oltre che giustamente piccante è anche
leggermente affumicato) prezzemolo
In padella imbiondite uno scalogno medio tritato fine e uno spicchio
d'aglio, aggiungete una scatola di polpa di pomodoro, due prese di sale, una macinata di pepe,
un peperoncino ben piccante tagliato a pezzettini molto piccoli e una ventina di fettine sottilissime di salamino.
A fuoco basso fate restringere il sugo per una quindicina di minuti (dopo 5 o 6 togliete l'aglio), scolate le penne al dente e versatele in
padella, saltatele per un minuto e spento il fuoco cospargete di prezzemolo tritato.
17) PENNE ALLE ACCIUGHE Ricetta di Duilio Biancini
Mezzo chilo di penne rigate
Un panetto di burro da un etto 5 o 6 acciughe
5 o 6 spicchi d’aglio una manciatina di foglie di salvia
Lessa al dente le penne con acqua salata.
Scolale e falle saltare in padella dove avrai fatto soffriggere nel burro le acciughe, l’aglio tagliato a fettine sottili e la salvia….
Sembra un piatto dal sapore forte ma, non dico sia delicato ma sicuramente gustoso…
18) PENNE PANCETTA E OLIVE Ricetta di Patrick Serafin
olio extravergine pancetta a dadini (non affumicata)
scalogno polpa di pomodoro
olive (taggiasche è meglio) sale e pepe
In padella mettete 3 cucchiai d'olio e fateci imbiondire uno scalogno medio affettato grossolanamente, aggiungete la pancetta e fatela
cuocere fino a che diventa "lucida", è importante non farla diventare croccante, aggiungete una scatola di polpa di pomodoro, sale, una robusta macinata di pepe e una bella manciata di olive taggiasche
(si trovano anche già snocciolate, costano qualcosa in più ma si risparmia in dentista!!), restringete il sugo a piacere,
normalmente una decina di minuti bastano, scolate le penne molto al dente e fatele saltare in padella
con il sugo giusto un minuto!!! E' consigliata la scarpetta!!!
19) PENNE ZUCCHINE E GAMBERETTI
Ricetta di Cinzia Franceschini Una ricetta semplice ma gustosa:
1 scalogno 2 zucchine
250 gr di gamberetti 350 gr di penne sale pepe e olio
1 bustina di panna da cucina
Mettete a bollire l’acqua per la pasta. Nel frattempo in una padella antiaderente mettere l’olio o e lo
scalogno, quando è un po’ appassito aggiungere le due zucchine tagliate a rondelle.
Non appena le zucchine sono quasi cotte inserire i gamberetti, salare, spolverare con un po’ di pepe
e sfumare con uno spruzzata di vino bianco. Quando anche i gamberetti saranno quasi cotti versare la panna,
amalgamare e girare il tutto dolcemente lasciando cuocere a fuoco medio per qualche minuto.
Versare la pasta quando è al dente, nella padella con il composto e finire la cottura girandola in modo che si amalgami con il condimento.
.
20) PESTO FINTO Ricetta di Nica Pellizzari
Questa è un'altra ricetta inventata con quello che avevo in casa. E' necessario però avere le erbe fresche meglio se prese direttamente dal vaso
per 4 persone
350 gr di pasta corta 70 gr di nocciole tostate
(o pinoli o anacardi o noci.... quello che avete in casa) due manciate di erbe dal balcone
(maggiorana, origano, basilico, menta, rosmarino, salvia, timo ) 1 spicchio di aglio
3 cucchiai da cucina di briciole di pane olio extra vergine, pepe, sale
parmigiano o anche pecorino
lessare la pasta, nel frattempo tritare grossolanamente le erbe con l'aglio, non troppo fini si devono riconoscere.
Mettere le mixer le nocciole e tritarle. In un tegame scaldare un cucchiaio di olio extra vergine e dorare le briciole di pane.
Amalgamare le erbe, le nocciole, l'olio, sale e pepe e 3 cucchiai di acqua di cottura
Scolare la pasta, lasciarla un po’ bagnata. condire con le salsa di erbe e nocciole, aggiungere le briciole dorate,
e una bella spruzzata di parmigiano o ancora meglio di pecorino.
E' un altra ricetta "bugiarda", ma anche questa è piaciuta…. inventata 3 settimane fa...
21) RAVIOLI ALLO ZENZERO Ricetta di Nica Pellizzari
per 2 persone
torno ora dal ristorante....non so darvi la ricetta ancora perchè ci devo pensare...
ma ho mangiato un ottimo piatto di Maccheroncini(penso all'uovo) con Zucchine, scampi e una salsina di fondo di cottura un po' densa
...forse con un po' di curry o di zafferano... non so... solo uno zic di spezia... molto buona.
Ma nel frattempo la ricetta di un piatto mangiato da una mia amica, pessima cuoca,
ma questa volta ci ha sorpreso con un "sapore insolito"
1 confezioni Ravioli Rana (sfogliavelo) agli asparagi o carciofi un radice media di Zenzero fresco
1 spicchio d'aglio 50 gr burro
sale pepe
parmigiano
Spelare la radice di Zenzero e grattugiare a mano. Eliminare tutte i filamenti. Dovreste riempire un cucchiaio da dolce.
Soffriggere lo spicchio d'aglio nei 50 gr di burro. Quando è biondo, eliminarlo.
Aggiungere al burro lo zenzero e lasciar riposare per 30 min. Cuocere i ravioli, scolarli con delicatezza e condirli con la salsa di burro e zenzero.
Aggiungere tanto parmigiano una foglia di prezzemolo per colorirli …Et voilà… Un piatto insolito .... e velocissimo.
22) RISOTTO ALL'ARANCIA Ricetta di Gabriella Chiavegato (Coca)
Dal quaderno della ricette "segrete".
Prima ricetta "complicata" da sposina, datata gennaio 1987. Rifatta mille volte, semplice, ma con effetto da grande chef.
gr. 350 riso
1/2 cipolla tritata molto fine 1 bicchiere di brandy
2 arance 40 gr. di burro
brodo vegetale q.b. sale q.b.
Soffriggere le cipolle con un po' d'olio, far brillare il riso.
Aggiungere un po' alla volta il bicchiere di brandy e, continuando a girare come un risotto normale, aggiungere eventualmente un po' di
brodo. A metà cottura mettere, sempre un po' alla volta, il succo di 2 arance.
Terminare la cottura, alla fine mantecare con il burro. A volte ho provato a grattugiare sopra la buccia dell'arancia,
se piace l'aroma, ma non è necessario.
Stasera mi tocca zucchina lessa con bistecchina, ragazzi che tristezza! Mi date qualche idea per un piatto light che non mi faccia
deprimere? grazie assai
23) RISOTTO ALLA STEFANO: PERE E GORGONZOLA Ricetta di Giuliana Toffetti
Nicuccia mia, ti aggiungo un risotto,
(quello che vi propinero' quando verrete da noi a cena!)
- ingredienti per 8 persone -
-500 gr riso (io uso europa/gallo) - 3 pere (kaiser o williams)
- 100 gr burro - 2 bicchieri di vino bianco o prosecco
- 200 gr di gorgonzola DOLCE - 3 cucchiai di parmigiano reggiano - brodo vegetale (io uso i dadi sigh)
- sale e pepe bianco - noce moscata
A - Stufare in padella: cipolla tritata+60 gr burro poi aggiungere 1 pera a dadini – cuocere per 5 min.
B - Aggiugere riso, tostatelo e bagnatelo con il vino bianco C - Aggiungere un'altra pera a dadini e portate a cottura
aggiungendo il brodo vegetale D - Sciogliere il gorgonzola bagnomaria
E - Mantecate il risotto con il burro rimasto e il formaggio parmigiano grattato, aggiungendo sale e pepe
F - prendete uno stampo ad anello – precedentemente imburrato e riempitelo di riso,
fate riposare per qualche minuto e poi sformate nel piatto di portata, versando al centro la fonduta di gorgonzola
G - decorate con l'ultima pera tagliata a fettine sottili e aromatizzate con noce moscata
....gnammmm
24) RISOTTO CON FIORI DI ZUCCHINE Ricetta di Dinella Lamperti
io faccio ogni genere di risotto con la pentola a pressione:
(x 4 persone) Far soffriggere un po' di cipolla, con tre o quattro zucchine (piccole)
tagliate a rondelle, salare e aggiungere poi i fiori tagliati a listelle (tolto naturalmente il pistillo), far rosolare un poco, aggiungere il riso (io calcolo due pugnetti per ogni persona), dopo qualche secondo
aggiungere vino bianco e lasciare sfumare. A questo punto aggiungere tanti mestoli di acqua quanti sono stati i pugnetti di riso + uno per la pentola: Salare (io metto due dadi x 4 persone) chiudere e
mettere sul fuoco vivace. Appena fischia la pentola calcolare 8 minuti, aprire e aggiungere parmigiano grattuggiato
e se volete una noce di burro .
Mi sono incasinata nel descrivere? A me sembra così facile e veloce....
25) RISO AL SALTO ALLA PAVESE Ricetta di Elvira Marzorati
Per 4 persone:
4 porzioni di risotto allo zafferano già cucinato, 1 tuorlo d'uovo, 1 cucchiaio di grana grattugiato,
burro quanto basta e qualche grano di pepe.
Mettete il risotto in un recipiente e amalgamare con il tuorlo d'uovo e parmigiano.
Ungere una padella antiaderente con un po’ di burro e farla scaldar. Versare il riso nella padella
e con un cucchiaio di legno schiacciarlo bene fino a farlo diventare dello spessore di poco più di un centimetro.
Far cuocere il riso per parte finché non abbia raggiunto un bel colore dorato.
Servire il riso ben caldo spolverando di grana e di pepe
26) RISOTTO ALLA PILOTA + VARIANTE "COL PÜNTEL"
Ricetta di Cesare Martinato
Il vento del nord-est trasporta in questo forum profumi a me noti (mamma trevigiana).
Ma la mia pancia è più in mezzo, non solo anatomicamente, Mantova.
Propongo quindi la mia ricetta Ingredienti, le dosi sono dettate dai risultati dei vostri esami ematici e in ogni caso a questa domanda mia nonna rispondeva che lei
usava l' üsta (l'occhio):
Riso Vialone Nano (il massimo sarebbe pilato ma non brillato) Salamella, e ho detto salamella e non salsiccia (anche qui costume
vorrebbe pasta di salame o dialettalmente "pist") Grana Padano, Burro, Sale
Vino bianco (o rosso poi spiego)
In una pentola far bollire l'acqua e salarla (non eccessivamente perché poi la salamella è di suo saporita),
versare il riso in modo che la punta del montarozzo sia a livello dell'acqua non girare MAI!
In una padella bassa sgranare le salamelle aggiungendo una noce di burro per ammorbidire e per alzare il tasso di colesterolo, far sfumare il
vino bianco (il rosso rende le salamelle meno acidule, a piacere), a salamella rosolata e ben sgranata il condimento è pronto.
Ritorniamo al riso; controllate che l'acqua sia stata assorbita (nella teoria il riso dovrebbe essere già al dente e ben sgranato), nel caso ci
sia ancora eccesso d'acqua e il riso sia quasi pronto spegnete il fuoco coprite la pentola con un canovaccio e mettetegli
sopra il coperchio. Unite riso e salamella condendo con una noce di burro e una giusta
quantità di grana, (attenzione a non uccidere la salamella con il grana). Il risotto è pronto.
Il püntel: a vostro piacere cucinate delle braciole di maiale servitele in un unico
piatto accompagnandole al risotto (al ristorante "Il Cavallino Bianco" di Suzzara il püntel è di anatra).
L'unicità del piatto non vale solo per l'originalità ma anche per il numero delle portate.
Attenzione: ogni mantovano criticherà il metodo di cottura del riso,
solo nella via dove abitano i miei parenti a Mantova a tre numeri civici corrispondono tre metodo diversi.
E ora, perché mangiare non è solo ingurgitare cibo, storia. Il riso si chiama alla "pilota" non per il riferimento alla pilatura ma perché
riferito ai piloti dei battelli fluviali che navigavano sul Mincio e il Po. Dovendo attendere alle operazioni di navigazione non potevano
pensare alla preparazione del pranzo, da quì il metodo di cottura del riso; per quanto riguarda i condimenti,
come in tutte le cucine povere, si attingeva ai prodotti trovati sulle sponde quindi facendo la provincia di Mantova a tuttoggi 2,17 maiali
per abitante: fate voi. Il giorno dedicato al risotto alla "pilota" è il 25 novembre (Santa
Caterina ü nev ü brina), corrispondente al periodo della macellazione dei maiali.
Per un mantovano il risotto alla "pilota", e i tortelli di zucca, stanno come Proust alle madeleines!
Distinti salumi
Cesare
P.S. Arriverà anche la ricetta dei Türtei co la Süca
P.P.S. Ciao Patrick ti ricordi via Pace 5 e la latteria di C. Battisti
27) ROTELLE BUGIARDE Ricetta di Nica Pellizzari
ingredienti per 4 persone
400 GR di Rotelle De Cecco
100 gr di mascarpone 100 gr di mortadella in una fetta unica
una manciata di salvia parmigiano q.b.
pepe q.b
Mentre la pasta si cuoce, tagliate la fetta di mortadella a dadini un po' grossi,
(tipo i cubetti di pancetta che si vendono gia pronti). Incorporateli nel mascarpone e amalgamare il tutto con tre cucchiai dell'acqua della cottura della pasta, mi raccomando tutto a freddo.
Tritare la salvia, bella abbondante. Scolare la pasta, non troppo, lasciare un po’ bagnata, condire con la
salsa di mascarpone, la salvia il pepe. Servirla subito con una spruzzata di parmigiano... e una bella foglia di
salvia per piatto.
Sembra una semplice pasta alla panna e prosciutto, ma il gusto è più interessante e prepotente.
del vino rosso corposo, sarà il perfetto accompagnamento.
Ovviamente questa ricetta nasce da un emergenza.... volevo fare la paglia e fieno al prosciutto e panna e non avevo... la panna, il
prosciutto e la paglia fieno.. Un grande successo più volte confermato in tutti questi anni di cene
messe su in fretta.
BUON APPETITO
28) SARTU’ DI RISO Ricetta di Enrico De Palma
Ancora in tempo?
per 5/6 persone 450gr riso carnaroli
400gr. vitellone tritato 200gr. piselli primavera
20gr. funghi secchi 150gr. fegatini di maiale
1 luganega (una cervellatina napoletana per chi la trova) 1 mozzarella di bufala (possibilmente gaeta)
100gr burro parmigiano grattuggiato
brodo vero ben fatto cipolla
pane grattugiato 4 uova, sale,pepe,olio extravergine e concentrato di pomodoro
fase 1 : preparare il sugo con i funghi ammorbiditi in acqua e poi tritati, soffriggere la cipolla tritata in olio, aggiungervi i funghi, i piselli, 2 cucchiai di concentrato, una
tazza abbondante di brodo e la luganega intera. Cuocere 30 min, togliere la luganega e tagliarla a fettine per usarla dopo.
fase2 : preparare le polpettine col macinato di vitellone, 2 uova, pane grattugiato e parmigiano, fatele più piccole possibile, infarinatele e friggetele
fase 3 : tagliare i fegatini a pezzetini piccoli e soffriggerli nel burro, appena prendono colore aggiungere un poco di brodo per ultimare la cottura
fase 4 tagliare la mozzarella a quadrettini lasciandola scolare bene fase5 soffriggere circa metà del sugo preparato e aggiungere il riso, e col sugo rimasto scaldate a fuoco basso le polpettine aggiungendo cucchiaio di burro.
Portare a cottura al dente il riso bagnandolo col brodo e quando pronto aggiungere i parmigiano, 3 uova sbattute e 20 gr di burro.
Assemblaggio finale: a risotto appena fatto ungete una teglia adeguata con burro e spolveratela di pane grattato, versate quasi tutto il risotto, disponete dal
centro le polpettine, i fegatini , la mozzarella, la salsiccia e ricoprite di parmigiano grattato. Ricoprire il tutto col riso rimasto, spianare bene e spolverare la superficie
con pane grattugiato, capovolgere tutto su un piatto da portata e lasciare riposare.....ottimo anche freddo
29) SPAGHETTI PANNA VODKA E LIMONE Ricetta di Patrick Serafin
panna dado burro
noce moscata limone vodka
Stemperate una noce di burro e un pezzettino di dado in mezzo
quartino di panna, aggiungere un bicchierino di vodka e la noce moscata, una volta sfumata la vodka aggiungere gli spaghetti ben al
dente e la rimanente panna e una abbondante grattugiata di scorza di limone
(usate il più possibile la parte gialla, quella bianca risulta amara). Bon appeti'
30) PENNE ALLE "8 P" Ricetta di Marco Bellini
1. Porri 200 gr
2. Peperoncino q.b. 3. Pancetta 40 gr
4. Pomodoro 100 gr 5 Parmigiano 40 gr
6. Panna 150 gr 7 Prezzemolo q.b. e naturalmente 8. Penne 400 gr
Tagliate a rotelle i porri e a dadini la pancetta
Mettete a soffriggere con olio e burro , aggiungete il peperoncino e quando i porri si sono un po’ appassiti metteteci la salsa di pomodoro.
Fate cuocere a fuoco lento per un’oretta circa mescolando di tanto in tanto stando attenti che non attacchi.
Fate cuocere le penne lasciandole al dente , scolatele e fatele saltare in padella con il sugo preparato, la panna , il parmigiano
ed una manciata di prezzemolo tritato Servite e buon appetito
31) TROCCOLI CON SEPPIE, MAZZANCOLLE E ZUCCHINE Ricetta di Patrick Serafin
Ieri sera ho messo in tavola la variante che avevo messo a pie' di ricetta delle mazzancolle al rum, se ve la siete persa do una rinfrescata
troccoli (sono degli spaghettoni di pasta fresca e li trovate al super nel
banco del fresco) un nido a persona
mazzancolle 150g a persona seppioline bianche 2 o 3 a persona
zucchine più o meno mezza a persona scalogno 1
rum dorato mezzo bicchiere vino bianco mezzo bicchiere
zenzero macinato mezzo cucchiaino a persona olio extra vergine una noce di burro
sale
Tritate uno scalogno e fatelo imbiondire in padella con olio e burro (il burro mettetelo quando l'olio è già caldo altrimenti scurisce subito) mettete le mazzancolle in questo caso, visto che vanno in una pasta, sgusciate e fatele tostare un paio di minuti, aggiungete le seppioline
ben pulite e tagliate a strisce, salate e fate cucinare per una decina di minuti, versate il rum e fiammate, quando si spegne mettete lo zenzero
e mischiate bene, il vino bianco e appena è sfumato le zucchine tagliate a julienne, fate cucinare ancora fino a che le zucchine sono appassite al vostro gusto, mettete in padella i troccoli cotti al dente e
girateli per bene nel sugo a fuoco vivo. bon appeti'
32) ZUPPA DI PESCE ALLA BARESE ( velocissima ) Ricetta di Patrizia Maglietta
3 tranci palombo
2 scorfani 2filetti nasello
qualche calamaro e 5 canocchie 750 g. pomodorini 150 g. olive nere
2 spicchi aglio, prezzemolo,
In un tegame molto largo e basso scaldare abbondante olio con aglio schiacciato, poi aggiungere i pomodorini a pezzi,
prezzemolo, sale e peperoncino se vi piace. Dopo circa 5 min. aggiungere olive e il pesce: cuocere aggiungendo
se occorre un po' d'acqua, fino a che diventa completamente bianco (circa 10 minuti)
SSeeccoonnddii ddii
ccaarrnnee
1) ABBACCHIETTO AL FORNO CON LE PATATE Ricetta di Marina Predonzani alias Martina Dindondan
Ingredienti per tutti gli appassionati:
1/2 abbacchietto della zona de li Castelli patate a circondarlo 1 o 2 spicchi d'aglio
sale, pepe, olio, rosmarino e vino q.b. un pizzico di Legge di Murphy
un bavagliolo una tinozza di acqua e sgrassante
Raggiungere il primo macellaro di fiducia de li Castelli, un Giancarlo del caso, e
farsi preparare il mezzo abbacchietto a giusti tranci. Disporlo in una tiella (nota del traduttore: teglia) facendo attenzione a non abbandonarsi alla tentazione di prenderlo a morsi crudo, risulta indigesto.
Abbracciarlo con la giusta dose di patate (ho detto le patate, non voi!) tagliate a spicchi (a punta o meno, la precisione non è essenziale), che riempiano lo spazio
in avanzo, e aggiungere sul fondo l'aglio tagliato a metà (consiglio per chi lo tollera poco: togliere il cuoricino centrale).
Spolverare di sale e pepe macinato fresco, rosmarino omogeneo e una buona irrigata di olio extra quello bono. Infornare a 200° per 35 minuti,
il timer è essenziale. Appena trilla il campanello, dopo aver scomodato qualche Santo (perché suona sempre nei momenti meno opportuni, vedi Legge di Murphy... ecco, tipo A-DEEE-
SSO!), dirigersi verso il forno facendo attenzione a non inciampare nel gatto (%#@*!§!!!) e a non scivolare sulla propria scia famelica e assatanata di bava,
irrorare la bestiola di un buon vinello bianco e inumidirla col suo sughetto miracoloso.
Rinfornare per altri 30 minuti circa, finché non abbia assunto un colore ed un aspetto da "'aaa chiiiccaaa! ma che stai a' aspetta', le nozze d'oro?".
a questo punto, una volta intavolata la creatura, gli autori creativi e fantasiosi della conclusione-ricetta diventate voi:
a vostra discrezione il modo di utilizzo di bavagliolo e tinozza.
bon appetit a tout le monde, con i migliori complimenti dello chef. PS: tassativamente vino rosso de li Castelli, come se piovesse!
2) AFA D’ESTATE (stufato leggero ed estivo )
Ricetta di Nica Pellizzari Anche questa ricetta ha vinto una gara culinaria. È un piatto inventato da mia cugina, sia
la ricetta che il nome. E’ sorprendentemente piacevole, fresco, estivo. Leggero, ma molto saporito. L’aspetto non è un gran che ma tutti diranno... “ma che buono!” come in
tutte le ricette la qualità degli ingredienti è fondamentale.
per 6 persone
400 gr di fettine di vitello tagliate a metà 2 cipolle bianche
3 zucchine 4 patate
5 pomodori ramati sale
pepe basilico
origano fresco olio extra vergine
una pentola da spezzatino – alta 25 cm.
Questa ricetta prepara a freddo senza soffriggere nulla. Prima di tutto tagliare tutte le verdure a rondelle medie spesse 1/2 cm
Tenerle rigorosamente separate Procedere come se steste facendo le lasagne.... a strati, ricordati ad ogni strato di
mettere un po’ di sale e pepe e foglie di basilico Si parte....
Mettere 3 cucchiai di olio extravergine sul fondo del tegame il primo strato con le cipolle Il secondo con i pomodori
Poi le patate Poi le fettine di carne
Continuare nella stessa sequenza fino ad ultimare le verdure Alla fne aggiungere comunque delle rondelle di pomodoro, il basilico e l’origano fresco
Coprire il tegame con il coperchio e cuocere a fuoco basso per 3 ore senza mai mescolare,
ma di tanto in tanto scuotere la pentola orizzontalmente. A cottura ultimata lasciare riposare per 30 minuti.
Versare su un bel piatto di portata senza preoccuparsi che tutto si mescoli, si deve mescolare.
Aggiungere un giro di olio a freddo, ancora basilico fresco e origano. Il tutto deve essere un po’ sfattino. E’ buonissimo anche il giorno dopo
3) ALETTE DI POLLO ALLA MIA MANIERA E SALSINA PICCANTE: Ricetta di Duilio Biancini
Una dozzina di alette di pollo
Peperoncino 2 o 3 uova
sale e pepe pangrattato sale e pepe
pulisci le alette di pollo, togli i residui di piume e tagliale in due. Buttale un una pendole di acqua in ebollizione, salata e con 3
cucchiai abbondanti di peperoncino e falle lessare per un quarto d’ora. Scolale e lasciale raffreddare.
Passale nell’uovo sbattuto molto salato e pepato e poi nel pangrattato, schiacciandole per bene.
Friggile in abbondante olio di oliva fino a renderle dorate e croccanti.. Di solito le accompagno con una salsina così preparata:
Metto in frullatore un tubetto di triplo concentrato di pomodoro, 2 o 3 spicchi d’aglio, 4 acciughe dissalate, un dado da brodo sbriciolato, 3 cucchiai di aceto balsamico e olio extra vergine di oliva….frullo tutto
regolando con l’olio la densità della salsina.
Buon appetito
4) CONIGLIO ALLE PRUGNE Enrico Giampieri (Chicco)
Vabbeh... visto che non posso resistere al richiamo della cucina ( una della
mie passioni ) e che senza alcun dubbio mi annovero tra le fila dei buongustai
..contribuisco !!! eheheheheh
Ingredienti x 4 persone : 1 coniglio da 1,5 kg
75 cl di vino rosso ( vino buono non il tavernello !! Un barolo va benone )
1 spicchio d'aglio 2 scalogni medi
1 cipolla di media grandezza 1 bouquet d'aromi ( rametto di timo, foglie di alloro, se lo trovate, rametti di
finocchio selvatico, da un tocco in + ) 3 chiodi di garofano
3 cucchiai di coriandolo polverizzato ( la quantità potete anche diminuirla, dipende dai gusti, a me piace speziato )
75g di burro 1 bicchiere di Cognac o Mirto
20 prugne snocciolate sale e pepe o (mix di bacche) QB
Ricetta :
Fate marinare il coniglio tagliato a pezzi per 12 ore dentro il vino rosso con uno spicchio d'aglio, la cipolla tagliata in 4,
il bouquet d'aromi e i chiodi di garofano infilzati nella cipolla tagliata in 4 parti.
Fate sgocciolare bene il coniglio, ed in un contenitore a parte filtrate e versate la marinata ( serve poi nella fase di cottura ) Dentro una pentola di terracotta abbastanza ampia ( una Tjine Marocchina sarebbe l'ideale, io uso quella
http://it.wikipedia.org/wiki/Tajine), fate dorare a fuoco medio i pezzi di coniglio con un po' di burro fuso
(se avete del Ghee [Burro chiarificato] è meglio (http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2007/12/14/il-
burro-chiarificato) e lo scalogno tritato finemente.
Spargere ogni tanto sul coniglio un po' di coriandolo fino a sentire un gradevole odore speziato, tenete il coriandolo e i pezzi del coniglio mescolati con un cucchiaio di legno rigirandoli spesso altrimenti il
coriandolo tenderà a depositarsi sul fondo e a bruciarsi dando un gusto amarognolo, salate e pepate QB.
( al posto del pepe potete usare il mix di bacche, anch'esso ottimo per chi ama la cucina speziata )
Attenzione a non eccedere con la cottura dello scalogno, quando è dorato versare un po' di Mirto o Cognac ( io preferisco il Mirto, ma è una
questione di gusti ) Una volta che il coniglio si è dorato ed è stato bagnato con il mirto o il Cognac, versate nella pentola la marinata filtrata e lasciate cuocere a
pentola coperta per 40/45 minuti a fuoco medio rimestando ogni tanto e controllando che non si asciughi troppo, nel caso innaffiate con altro vino.
Dopo 40/45 minuti prendete 3 prugne e fatele a dadini piccoli e aggiungetele al coniglio, in questa fase dovete stare attenti che ci sia
ancora un rimasuglio di fondo liquido in modo che le prugne a pezzetti si sfaldino
e formino quasi una caramellatura di base ( attenzione a non far solidificare il fondo mantenendolo bagnato con il vino e mescolando spesso con il
cucchiaio di legno per almeno 5 minuti. Infine formatasi la caramellatura, versate le prugne restanti che avrete
precedentemente messo a mollo con un po' d'acqua e lasciate cuocere ancora per 8/12 minuti, dipende quanto volete durette le prugne.
Impiattate togliendo prima i pezzi di coniglio e poi versando il fondo ( un po' mermellatoso ), su quest'ultimo, infine aggiungete le prugne rimanenti e
guarnite con foglioline di menta. A chi ama la cucina indiana, consiglio di abbinare al piatto un chatny di
mango, gli da quell'aspretto che non guasta.
Buon Appetito !
5) FUSI E ALI DI POLLO CON PATATE NOVELLE Ricetta di Patrick Serafin
fusi e ali di pollo
patate novelle (io uso quelle surgelate) speck a dadini
olive taggiasche pinoli olio sale birra
Consiglio dopo avere bruciacchiato sul fuoco le piume residue di
lavare il pollo e di asciugarlo moooolto bene, mettetelo in una pirofila metallica con un bel giro di olio d'oliva, una manciatina di pinoli, una manciatina di olive e lo spek , salate e, a fuoco vivo, fatelo colorire,
quando non vedrete piu' parti rosa versate un bicchiere di birra pieno e infornate a 220°per 15 minuti girando il pollo almeno un paio di volte,
poi versate nella pirofila le patate novelle e giratele nel sugo, reinfornate per un'altra trentina di minuti girando ogni 5
come sempre....bon appeti'
6) INSALATA di POLLO Ricetta di Gabriella Magaldi
Atra ricetta LIGHT,ma assolutamente gustosa, per i Bammet che vogliono
mangiare qualcosa di sfizioso,ma poco calorica !!! Coca,vedi se ti piace !!!! P.S. meglio se l'insalata viene preparata il giorno prima,
risulterà molto più saporita !!!! 6/7 cosce di pollo spellate e sgrassate (da crude !!!! IMPORTANTISSIMO !)
1 manciata abbondante di capperi,meglio se di Pantelleria doc 1 misto da brodo vegetale : 1 carota,1 cipolla,2 coste di sedano
4 limoni spremuti ; una bella manciata di prezzemolo 4/5 acciughe (o alici) sott'olio; 1/2 spicchi d'aglio
olio extravergine d'oliva; sale (meglio se è iposodico) - Mettere in una pentola l'acqua con carota pulita a pezzi,la cipolla a pezzi, il
sedano a tocchetti,1 manciata di sale grosso - Quando bolle,mettere le cosce di pollo nella pentola
- Far cuocere circa 50 / 60 minuti - Spegnere e far raffreddare
- Una volta raffreddate,estrarre con una schiumarola le cosce di pollo e con le mani ( lavate !!!! ahahahha)
eliminare le ossa e ridurre a listarelle le cosce di pollo - A parte mettere in un mixer elettrico l'aglio,, le acciughe,i capperi
precedentemente messi a bagno e strizzati,il prezzemolo lavato,l'olio (poco,mi raccomando !!! Tipo 4/5 cucchiai ),poco sale fino,e frullare il tutto - In un contenitore mettere il composto e aggiungere il succo dei
limoni,emulsionando il tutto con una forchetta -Aggiungere il composto alle listarelle di pollo
-Riporre,coperto da domopak,in frigorifero - Servire ,il giorno dopo ,accompagnando con un letto di semplice insalata verde
(songino,lattuga,ecc) - Guarnite il piatto con spicchi di limone,carotine affettate,
julienne di zucchine,ecc... ricordatevi che anche l'occhio vuole la sua parte,ok ???
Fatemi sapere se vi è piaciuta.... sono una miniera di ricette light…
Variante n° 1 – di Nica Pellizzari
Per la versione non-light dell’ insalata di pollo io faccio esattamente come Maga, ma in più aggiungo nel mixer una scatola di ventresca di tonno, ovviamente è più
pesante, ma molto gradevole….e sopra ci spiaccico un decoro di capperi.
7) INVOLTINI DI TACCHINO AL LATTE Ricetta di Gabriella Chiavegato
Ecco una ricetta che ho imparato l’anno scorso durante le vacanze in campeggio a Punta Ala. Ricetta della famiglia Pratesi
- fette di tacchino
- mortadella affettata - sottilette
- latte (per 6 fette circa mezzo litro) - sale e pepe
- spago per arrosti (o stuzzicadenti) Salare e pepare le fette di tacchino (di solito sono belle grandi).
Mettere sopra ciascuna 1 fetta di mortadella e 2 sottilette. Chiudere come un involtino e fare un giro di spago
(vengono dei bei salsicciotti) oppure 2 o 3 stuzzicadenti. Mettere in padella a freddo con ½ litro di latte. Fare asciugare 10-15 minuti (viene una bella crema). Servire caldi con la sottiletta colante.
8) LONZA DI MAIALE CON PANNA E SENAPE Ricetta di Patrick Serafin
lonza a fettine senape (NON DIGIONE)
panna fresca un quartino olio
vino bianco insaporitore per arrosti o sale aromatico
Cospargete le fettine di lonza con la senape, mettetela in un
padellone dove avete fatto scaldare un bel giro d'olio, mettete l'insaporitore e fate cuocere fino a che la carne è ben colorita,
mettete mezzo bicchiere di vino bianco e ultimate la cottura, mettete la carne in un piatto di portata, nella padella mettete un cucchiaio abbondante di senape e stemperatelo con mezzo bicchiere di vino
bianco, quando ha preso il bollore e l'alcool è sfumato versate un po' piu' di mezzo quartino di panna, mischiate staccando bene i resti di cottura dal fondo della pentola, quando il tutto ha raggiunto una
consistenza cremosa versatelo sulla carne. bon appeti'
9) MAIALE ALLA FRUTTA SECCA
Ingredienti 500 g di frutta secca, 500 g di carne di maiale affumicata, 300 g di burro, 2 cucchiai di farina, paprika, cannella, chiodi di garofano,
mezzo bicchiere di vino rosso. Preparazione
Lavare la frutta secca, metterla a bagno nell'acqua e lasciarvela per una notte intera.
Cuocere la carne di maiale in abbondante acqua, tenendo la fiamma bassa. Aggiungere a metà cottura la frutta secca,
cominciando con le mele e, dopo mezz'ora, il resto della frutta insieme all'acqua dove era stata tenuta a mollo; ultimare la cottura.
Mescolare a parte in un pentolino il burro e la farina, e aggiungere poco alla volta, per stemperare, un po' del sugo della carne, facendo
attenzione a non fare formare grumi. Versare questo composto nella pentola
in cui sta ultimando la sua cottura. Togliere dal fuoco e aggiungere paprika, cannella in polvere, i chiodi di garofano e il vino rosso. Versare nel piatto di portata e servire con
patate e gnocchetti di semolino.
10) NODINI IN PADELLA Ricetta di Patrick Serafin
Iieri alla spesa gira che ti rigira cosa faccio per cena? banco della carne, in bella vista nodini di maiale in offerta,
5 nodini 5 euro......miei!!!! il problema è dopo il nodino se non stai attento diventa duro come una tavolotta di crusca!!!! allora niente piastra ma padella, ho cosparso i nodini di senape,ho messo un bel
giro d'olio in padella e via, durante la cottura un bel giro di insaporitore per arrosti (io uso quello della Cannamela), quando
hanno preso bene colore un bicchiere di vino bianco, poi ho ristretto il sugo, risultato..... scarpetta anche nella padella!!!!
11) PIZZA DI CARNE Ricetta di Sofia Fognani
350 gr carne trita manzo 350 gr carne trita maiale
150 gr mortadella di bologna ( una fetta tagliata alta) pane bagnato nel latte
sale; 2 uova intere 1 spicchio d'aglio
parmigiano grattugiato 1 conf.di mozzarella per pizza 1 conf. di pomodorini Pachino
origano
Unire alla carne trita: pane bagnato nel latte,parmigiano, la mortadella tagliata a pezzettini, sale, lo spicchio d'aglio tagliato a
pezzettini e le due uova intere. Amalgamare bene il tutto.
Ricoprire una teglia rettangolare con carta forno e stenderci sopra l'impasto con le mani facendolo di una altezza di circa 2cm.
Mettere prima in una ciotola i pomodorini,sale origano ed olio e farli fare un po’ di puccetta.
Ricoprire l'impasto con fettine di mozzarella tagliata fine ed in ultimo i pomodorini con la loro puccetta.
Mettere in forno caldo a 200 per 30 minuti e poi alzare a 250 per fare dorare bene la mozzarella.
La carne da acqua, devo avere l'accortezza di scolarla durante la cottura.
Fa un profumo direi irresistibile!!!!! Profumo quasi di pizza......... tagliarla a tranci come fosse una pizza
12) POLLO AL LATTE (semplicissimo)
Ricetta di Patrick Serafin
petto di pollo farina burro latte
tagliate il petto di pollo a strisce grosse un dito, infarinatelo, rosolatelo
in padella con una noce di burro, appena prende colore versate in padella ½ lt. di latte circa
A fuoco basso lo fate stufare 10/15 minuti (fino a che viene una crema di latte leggermente bruna e densa)
salate e se volete mettete anche una macinata di pepe.
13) POLLO ARROSTO DELLA DOMENICA Ricetta di Nica Pellizzari
Un piatto semplice, ma particolarmente gustoso che spesso i miei ospiti mi dicono è molto banale ma ricorda il pranzo della domenica
di quando eravamo piccoli… almeno a tanti di noi fa questo effetto
Me l’ha insegnato Elisa
per 6 persone 1 pollo ruspante fatto a pezzi medi (non in quarti)
6 grosse patate sale grosso
6 spicchi di aglio rosmarino
salvia 1 etto di burro
olio extravergine Prendete la teglia del forno, piazzateci sopra la il pollo a pezzi, le
patate tagliate a pezzi abbastanza grandi, gli spicchi di aglio interi. Tritate grossolanamente la salvia e il rosmarino
e metteteli sopra il pollo e le patate. Tagliate il burro a fiocchetti e cospargetelo sul pollo
Un po’ di olio E il sale grosso
A questo punto coraggio….. e con le mani mescolate bene il tutto in modo che le erbe, il burro e il sale siano ben distribuiti
Infornate avendo cura ogni tanto di dare una mescolata Tutto deve essere perfettamente rosolato e un po’ croccante per via
del burro Sentirete quel profumino che vi ricorderà la domenica a pranzo da
piccoli…
14) POLLO DELLA DOMENICA N° 2 Ricetta di Patrizia Maglietta
Questo è un secondo per niente light ma è il preferito dalla mia famiglia!
. 1 pollo intero a pezzi (o 4 sovracosce) . 1 manciata di parmigiano . 1 mazzetto di prezzemolo
. 1 spicchio aglio . 1 limone, pangrattato, olio, sale e pepe
. 2 uova
In una terrina abbastanza profonda sbattere le uova, salare e pepare. unire scorza limone grattugiata e il succo del limone stesso,
prezzemolo e aglio tritati e il parmigiano. Immergere i pezzi di pollo (lavati e asciugati) nella terrina e lasciarli per almeno 2 ore. Passarli nel
pangrattato e poi in una teglia da forno già unta. Mettere in forno 180° per circa 1 ora girando i pezzi una volta a metà cottura.
.
15) POLPETTINE DI CARNE CON COUS COUS Ricetta di Sonia Frangi
Eccomi qua, su gentile richiesta di Nica.
Oggi ho avuto successo con una ricetta abbastanza semplice, sono delle polpettine di carne grandi come delle noci, anzi piu' piccole, e' un po' noioso prepararle, ma se trovate qualcuno disposto ad aiutarvi il gioco e' fatto, dopo cucinarle e' un attimo. Preparate l'impasto con della carne trita, tanto parmigiano, un po' di prosciutto o mortadella,
una grattata di noce moscata, sale q.b. e un po' di pane secco bagnato nel latte. Preparate le palline, se volete le passate nel pane grattugiato e poi le mettete in una ampia padella con del pomodoro molto liquido, uno spicchio di aglio, olio e sale, fate cuocere per circa
30 min. o poco più aggiustate di sapore. Ora con il sugo ottenuto potete condire del cous cous (ottimo!!!)
o della pasta. E' un ottimo piatto unico!
16) PUNTINE ALLA BIRRA Ricetta di Patrick Serafin
puntine di maiale olio extravergine
sale aromatico o insaporitore per carne tipo Ariosto birra chiara
Disponete le puntine in una pirofila metallica, copritele d'acqua e, sul fornello, portatele ad ebollizione, quando schiumano buttate l'acqua (ovviamente anche la schiuma), conditele con un giro d'olio e il sale o
l'insaporitore e a fuoco medio fatele colorire, poi mettete nella pirofila un dito di birra e infornate a 200° per una
quarantina di minuti, avendo cura di girarle ogni dieci. Normalmente le servo accompagnate
da pannocchie bollite condite burro e sale, e sulle puntine ci sta’ benissimo della salsa barbecue.
17) ROTOLO DI POLLO Ricetta di Gabriella Magaldi
Petto di pollo in 1 unica fetta allargata e battuta
scaglie di grana 2/3 fette di prosciutto cotto qualche fogliolina di salvia
1 bicchierino di cognac olio,burro,sale pepe,1/2 dado da brodo,un po' d'acqua
filo per arrosto
Allargate il petto di pollo su un tagliere Disponete sopra le fette di prosciutto cotto,le scaglie di grana,il sale e
il pepe,arrotolate,tipo involtone e legate con filo bianco per arrosto
Mettere in una casseruola ( meglio non aderente,un po' d'olio,un po' di burro
Appena sciolto il burro,aggiungere le foglioline di salvia e il rotolo di pollo;
Alzare un po' la fiamma e fare rosolare da tutte le parti, Bagnare con il cognac;
Poi aggiungere il dado e 1/2 bicchiere d'acqua,coprire e cuocere a fiamma bassa per circa 25/30 minuti,
girando ogni tanto (se si asciuga troppo,aggiungere un po' d'acqua) Una volta cotto,affettare l'arrostino di pollo (meglio con il coltello
elettrico) e servire con un purè oppure con verdure miste saltate in padella oppure con una bella insaltina verde,di
stagione,oppure,infine,con patate al forno !!!
18) SUKRUTT
(ovvero wurstel e crauti alla svizzero/tedesca. Il nome reale è Choucroute o Soucroute)
Ricetta di Patrick Serafin Visto che buona parte di voi propone ricette estive e light, in controtendenza, vi
propongo un piatto invernale e ipercalorico, che vi farà ingrassare solo leggendo la ricetta!!!!,
il nome di questo piatto lo potete sussurrare usando la voce di Fantozzi !!!! Scalogno
olio extravergine crauti (per 4 persone 2 scatolette)
vino bianco alloro, bacche di ginepro, pepe bianco e nero in grani
pancetta affumicata una fetta spessa 4 cm a testa pancetta dolce una fetta spessa 4 cm a testa
salamelle (trovo adatte le mantovane) almeno una a testa wurstel di varie dimensioni in quantità adatta al vostro appetito
Tritate lo scalogno e imbionditelo in una pentola molto capiente con 7/8 cucchiai d'olio, aggiungete i crauti precedentemente sciacquati e sgocciolati, mischiateli
bene nel soffritto e versate un bicchiere di vino bianco.
Una volta sfumato coprire di acqua fredda, condite con un paio di foglie di alloro, 7/8 bacche di ginepro, una dozzina di grani di pepe tra bianco e nero, pochissimo sale e una manciata di dadini di pancetta affumicata, aggiungere le salamelle, la
pancetta dolce e affumicata tagliate a fettone spesse 4 cm precedentemente sbollentate e schiumate, regolate l'acqua a filo degli ingredienti e lasciate
sobbollire a fuoco basso per minimo 3 ore mischiando ogni tanto, un po’ più frequentemente verso fine cottura.
I wurstel vanno aggiunti solo all'ultimo minuto, sopra il tutto e fatti scaldare nella pentola con il coperchio,
sono pronti quando la pelle si taglia da sola. Mettete in bell'ordine sul bordo di un piatto di portata wurstel,
salamelle (tagliate a metà in diagonale sono più coreografiche) e pancetta,
e al centro del piatto i crauti leggermente sgocciolati. ovviamente in tavola senape (di un paio di tipi è meglio)
pane e ci stanno benissimo delle patate lesse. La birra, magari una weiss, è un must,
ma anche un vino bianco fruttato non guasta! buon appetito e sopratutto buona digestione
19) TZEVAPCICI (non so se si scrive così):
Ricetta di Gabriella Chiavegato (Coca) Ciao a tutti. Complimenti ai Bammet cuochi, le ricette sono particolari
ed originali, degne di un vero libro di ricette. Ve ne proporrei una molto molto semplice, imparata in Croazia
durante una vacanza. Se piace la cipolla è un ottimo piatto leggero (Maga va bene per noi):
gr. 500 carne trita scelta
1 cipolla tritata fine peperoncino (facoltativo) o pepe e sale
Amalgamare la carne con le cipolle tritate e il sale pepe (se lo volete più gustoso potete aggiungere del grana grattugiato). Formare dei salsicciotti di circa 5 cm. x 2 di diametro.
Cuocerli alla griglia o ai ferri. (La cipolla resta un po’ cruda e croccante)
20) STRACCETTI ALLA RUCOLA Ricetta di Gabriella Magaldi
Ok. allora a ruota libera !!!
Ecco un piatto super veloce,ma gustoso
- Fettine di carne (di manzo) per carpaccio tagliate a listarelle (io le "rompo" con le mani)
-Rucola tagliata grossolanamente - 1 cipolla medio/piccola
(meglio se rossa,tipo quelle di Tropea, perché sono più dolci) -olio,sale,pepe,1/2 bicchiere di vino bianco fermo
Prendete una padella antiaderente abbastanza capiente,
mettete sul fuoco basso -Tagliate la cipolla a pezzettini piccoli (o tritata con un mixer),
mettetela nella padella con un po' d'acqua, poco sale grosso e 1 pizzico di zucchero, coprite e fate stufare,ogni tanto guardate e se
l'acqua si è asciugata, aggiungetene un pochino. -quando la cipolla si è "disfatta", cioè è diventata morbida,
aggiungete l'olio e alzate un po' la fiamma -quando la cipolla si è un po' rosolata,(ma assolutamente non
bruciata) aggiungete le listarelle di carne, il pepe,fate cuocere per pochi minuti a fuoco vivo, sfumate aggiungendo il vino
-in ultimo buttate in padella la rucola,assaggiate di sale ,date una girata al tutto e servite.
SSeeccoonnddii ddii
ppeessccee
1) ALICI ALLA GRECA Ricetta di Gabriella Chiavegato (Coca)
1/2 KG di alici
1 spicchio d'aglio tritato 1 manciata prezzemolo tritato
il succo di 1 limone olio, sale e pepe
Pulire le alici (togliere testa e interiora e per chi non ama le spine,
togliere anche la lisca), lavarle e farle asciugare un pochino. Prendere un pentolino non troppo largo né troppo alto.
Su un filo d'olio mettere a strati le alici (uno strato, una spolverata di trito aglio prezzemolo, sale e pepe, secondo strato uguale e così via). Alla fine versare la spremuta di un limone, coprire e mettere su fuoco
moderato e lasciar consumare finché cambiano colore e diventano bianche.
Devono, comunque, consumare.
2) CERNIA ANNEGATA AL SUGO DI POMODORO Ricetta di Luigi Arciuli
ciao a tutti,se mi è permesso vorrei entrare a far parte di questo angolo
culinario. Essendo un pescasub,vi posterò in prevalenza ricette inerenti alla mia passione,ma non solo. Premetto che alcune di queste non sono mie,ma
di amici con cui condivido la passione per il mare,e che sono in contatto quotidiano da tutta Italia e anche da tutto il globo,grazie ad internet.
Adesso la ricetta:
Prendete una cernia possibilmente fresca,di colore marrone, pulitela dalle interiora e dalle branchie,tagliare tutte le pinne anche quella caudale,e
squamarla. Per chi volesse provare solo con il fegato del pesce e solo se è veramente fresco potete farlo saltare in padella con olio e aglio per 7/8
minuti e poi spalmarlo su dei crostini di pane abbrustoliti. Una volta pulito il pesce, in una pentola di adeguate dimensioni mettere
olio extra verg.di oliva 2/3 spicchi di aglio,prezzemolo tritato e fare dorare il tutto, poi aggiungere la cernia e farla cuocere per 5 min max facendola
sfumare con un paio di bicchieri di vino bianco. Una volta sfumata aggiungere la passata di pomodoro con l'aggiunta di acqua fino a coprire
il pesce,aggiungere pepe macinato al momento e sale q.b.,coprire e cucinare a fuoco lento. La cottura in genere è di circa 25' per kg di pesce.
A metà cottura girate il pesce cercando di non romperlo, in modo da ottenere un cottura omogenea. Finita la cottura separare il sugo dal pesce.
Nel frattempo avrete fatto cuocere della pasta tipo pennette o tubicini, pulite la cernia e fatene dei pezzetti da mettere nel sugo,condite poi la
pasta aggiungendo una spolverata di prezzemolo. Buon appetito:-)
La prossima è spaghetti con le canocchie(spaccabocca) ciao GIGI
3) INVOLTINI GALEOTTI DI SPADA Ricetta di Gabriella Magaldi
Una sera un amico siciliano originario di Sciacca, mi invitò a cena
e mi preparò una ricetta segreta di sua mamma..... In cambio della ricetta (assolutamente la volevo ad ogni costo !!!) gli promisi di presentargli una mia carissima amica che a lui interessava
molto.... Bè,io mantenni la mia promessa e lui mi diede la famosa ricetta...
Ora loro sono marito e moglie,hanno un bellissimo bambino di 2 anni ...... Galeotta fu la ricetta che ora vi propongo
-Pesce Spada fresco a fettine sottili
- Aglio,cipolla,prezzemolo,olio -Succo di limone -Succo di arancia -Pane grattugiato
-Pinoli -Uvetta
-Acciughe -Emmenthal
-Aglio
Rosolare in una padella 2 spicchi d'aglio con l'olio e toglierli Mettere ad imbiondire nella stessa padella 1 cipolla tritata e 2/3 acciughe
-Spegnere quando le acciughe si sono sciolte nell'olio -Aggiungere il pane grattugiato,l'uvetta,i pinoli,il succo del limone,il succo
dell'arancia e fare raffreddare -Quando il composto è freddo,aggiungere l'emmenthal grattugiato e il
prezzemolo tritato -Mettere un po' del composto in ogni fettina di spada e fare degli involtini
-Passare gli involtini in un piatto con un po' d'olio,poi passarli nel pane grattugiato
- accendere il forno a 180 gradi -disporre gli involtini in una teglia (meglio se anti-aderente)
e passarli in forno per 20 minuti
4) MAZZANCOLLE AL RUM E ZENZERO Ricetta di Patrick Serafin
mea culpa non avevo visto questo forum,
parto subito con il mio cavallo di battaglia: (non so se qualcuno già le faceva, io me le sono inventate)
olio extra vergine
burro scalogno
mazzancolle tropicali (sono un po' più grandi) 200 grammi a persona rum scuro (non agricolo)
zenzero macinato vino bianco secco
Tritate fino uno scalogno medio e fatelo rosolare in una grande padella in cui avete scaldato prima 5 cucchiai di olio, e poi (va' aggiunto quando
l'olio è già caldo altrimenti scurisce) una noce di burro, aggiungete le mazzancolle mondate (con un taglio sulla schiena si elimina facilmente il tratto intestinale e poi una volta cotte si sgusciano con facilità,
è meglio non sgusciarle prima, il guscio da' sapore), tostate le mazzancolle 3 o 4 minuti per parte, aggiustate di sale,
aggiungete mezzo bicchiere di rum (il rum lascia un sapore dolce, al contrario del cognac), fiammate e lasciate che si spenga da solo, aggiungete due cucchiaini di zenzero macinato, mischiate e poi
aggiungete mezzo bicchiere di vino bianco, fate restringere il sugo a piacere e impiattate.
è assolutamente permesso leccarsi le dita e fare la scarpetta!!!!!!
Come variazione è possibile aggiungere una volta tostate le mazzancolle delle seppioline bianche tagliate a striscioline,fate cuocere per 10 minuti e
poi riprendete la ricetta, all'ultimo aggiungete delle zucchine tagliate a julienne, fatele appassire a piacere e usate il tutto per condire delle linguine
o degli spaghettoni ruvidi
5) MERLUZZO DIETETICO Ricetta di Gabriella Magaldi
Gabriella C.,
prova i filetti di merluzzo (rigorosamente fresco !!!) messi in una padella
antiaderente dove prima hai fatto cuocere dei pomodorini tipo pachini o simili, tagliati a metà e del porro fresco a rondelle,
un po' di sale e se è troppo asciutto un goccino di vino bianco. Poi un po' di olio a crudo, se ti è permesso.
Fammi sapere se ti piace.
Ne conosco tante altre "light" !!
6) ORATA AL SUGO ROSSO Ricetta di Gabriella Chiavegato
Volevo ringraziare Maga per la ricetta del merluzzo.
L'ho fatto oggi senza un filo d'olio con pomodorini e porri e un goccio di vino ed era squisito.
Mentre lo facevo mi sono ricordata che anch'io facevo una cosa simile con le orate o i branzini interi:
- 2 orate o branzini
- 1 cipolla - 1 spicchio d'aglio - 5 o 6 pomodori
- vino bianco, acqua - prezzemolo, peperoncino,olio,sale
In padella rosolare aglio intero e cipolla tritata.
Pulire i pesci e squamarli. Metterli a rosolare 2 minuti quando la cipolla è dorata.
Bagnare con mezzo bicchiere di vino bianco. Lasciarlo evaporare, aggiunger pomodori spellati e tagliati,sale,
peperoncino e mezzo bicchiere d'acqua. Coprire, cuocere per 15 min.
Viene un buon sughetto, ma che non sia troppo acquoso. Spolverata di prezzemolo, una favola!
7) PESCE ALLA LIGURE
(orata o branzino oppure mormora) Ricetta di Patrick Serafin
in questo modo si può fare al cartoccio oppure in pirofila (che poi andrà coperta)
patate
acciughe sott'olio pomodorini
olive (taggiasche) pinoli timo
rosmarino olio extravergine
burro sale
Pelate un paio di patate non troppo grandi, tagliatele a rondelle
spesse un 3/4 mm, passatele al microonde per 4/5 minuti, ungete il fondo di una pirofila (è la stessa cosa per il cartoccio), adagiate le
patate, versate un filo d'olio e mettete una presa di sale, adagiate il pesce e mettetegli nella pancia una presa di sale, un pochino di
rosmarino, qualche oliva e una acciuga, di fianco al pesce mettete ancora rosmarino, timo, una decina di olive, una manciatina di pinoli, 3/4 acciughe e 2/3 pomodorini tagliati a meta' mettete sopra il tutto un filo d'olio e proprio sopra il pesce due fiocchetti di burro,coprite la pirofila (o chiudete il cartoccio) e mettete in forno preriscaldato a 200
gradi, tenete conto che per un pesce di 400/500g ci vorranno circa 30 minuti.
8) PESCE FINTO Ricetta di Nica Pellizzari
Ecco un altra ricette di quelle mie bugiarde... questa viene dalla cugina Wanda di Napoli,
che in realtà non è proprio mia cugina, ma è cugina del primo matrimonio
non ho le dosi perché lo faccio a naso....ma direi.... per il pesce finto : 3 patate da pure
1 scatola di tonno o ventresca di tonno (deve essere buono) capperi sotto sale; sale, pepe
1/2 vasetto maionese (a meno che la facciate a mano) Per la decorazione:
1 uovo sodo; 1 carota lessata, capperi Lessate le patate e passatele come a fare un purè, aggiungere sale e pepe, la
maionese. Amalgamate tutto bene.
Tritate il tonno nel mixer insieme ai capperi che avrete sciacquato in acqua calda e incorporatelo a mano nelle patate.
a questo punto siete pronte..... Formate con questo impasto una forma di pesce.
disegnate con un coltello l'occhio, la bocca, e le squame utilizzate poi l'uovo sodo a fettine, la carota a rondelle, i capperi, anche la
maionese in tubo... per decorarlo e farlo diventare il vostro pesce...
lasciatelo in frigo almeno un'ora. è come se fosse una mousse di tonno, molto piacevole in estate,
io la servo con un insalata di songino o valeriana e del bel vino bianco leggero fresco.
ottima anche da picnic... o da portare a qualcuno
Variante n° 1 – di Gabriella Chiavegato (Coca) Il pesce finto lo faccio anche con il pesce fresco.
Invece del tonno in scatola, cucino e tolgo lische e spine a branzini o naselli o tutti quei pesci a carne morbida e delicata.
Non li frullo ma li schiaccio con la forchetta. Il resto uguale con l'aggiunta di 2 o 3 acciughe da frullare coi capperi (pochi)
Dovrete cacciarmi a forza da questo forum!!!!!! mi hanno detto che è alla sorrentina, ma per me dato che me lo ha
insegnato è:
9) PESCE SPADA DEL MARESCIALLO Ricetta di Patrick Serafin
pesce spada in fette alte almeno un centimetro
(quando lo comprate controllate che le venature siano rosse/rosa, se sono
marrone non è fresco) 150 grammi a persona
olio extravergine acciughe sott'olio
capperi farina
vino bianco origano
olive (meglio se taggiasche) polpa di pomodoro
In padella stemperate una decina di acciughe con 5 cucciai di olio,
poi aggiungete una dozzina di capperi e schiacciateli, mettete il pesce spada privato della pelle tagliato a medaglioni e infarinato,
rosolatelo da entrambe le parti e aggiungete mezzo bicchiere di vino bianco, lasciate evaporare l'alcool girando il pesce almeno una volta, aggiungete una scatola di polpa di pomodoro, una manciata di olive, origano a piacere e aggiustate di sale, restringete il sugo a piacimento
girando il pesce almeno un paio di volte con delicatezza (a questo punto dovrebbe essere molto morbido).
come per tutte le mie ricette la scarpetta è d'obbligo!!!!
10) ROTOLO DI TONNO Ricetta di Sofia Fognari
Esistono moltissime ricette di questo secondo,
quasi ogni famiglia ha la propria ricetta. Oggi ne propongo una facile e molto gustosa
2 scatole di tonno da 160 gr
3cucchiai da minestra di pangrattato 3 " " di parmigiano
1 uovo intero prezzemolo tritato
succo di 2 limoni piccoli un pochino di sale
Scolare il tonno ma non completamente
e mettere tutti gli ingredienti insieme nel mixer. Prendere un pezzo di carta forno, bagarlo sottto l'acqua e strizzarlo. Mettere sopra la carta il composto ed arrotolate a forma di cilindro.
Lo cuocio a vapore coperto per 45 minuti. Farlo raffreddare e metterlo in frigo per un giorno.
Tagliatelo a fette e servitelo con maionese,rucola............ o con quello che la vostra fantasia vi detta!
11) SARDE IN SAOR Ricetta di Gabriella Chiavegato (Coca)
Ecco il momento della cucina tradizionale.
Una chicca della nonna (buonanima). Antica ricetta che, per riuscire ad ottenere le giuste quantità di ingredienti (una volta si faceva tutto a occhio, senza bilance) ho dovuto stare dietro a mia mamma per
parecchio. Proporrò due versioni, quella originale e quella light.
Versione originale della nonna - mezzo chilo di sarde (o sardine, ma sono meno gustose)
- farina per infarinarle - olio o strutto per friggere
- 2 cipolle affettate non troppo sottili - Aceto - Sale
Sviscerare, togliere la testa, lavare le sarde. Farle bene asciugare.
Infarinarle e friggerle in abbondante olio (o strutto). Appoggiarle in carta assorbente e salare.
In una padella soffriggere le cipolle tagliate, quando sono dorate, mettere 1/3 (o ½) di bicchiere d’aceto, coprire e far evaporare (viene
un po’ di salsina). In un recipiente alto stratificare sarde e cipolle. Ultimo strato cipolle
abbondanti. Consumare sempre il giorno dopo.
Versione light della mamma
Le sarde invece di friggerle, farle alla griglia. Le cipolle con pochissimo olio e un po’ d’acqua con l’aceto farle appassire anzichè soffriggerle.
Buone lo stesso.
12) TARTARE DI TONNO
Ricetta di Gabriella Magaldi
Tonno fresco gr. 350/400 circa ; 2/3 acciughe;
1 manciata di capperi sotto sale
precedentemente messi a mollo nell'acqua; 1 bella manciata di basilico fresco;
1/2 cipollotti freschi; 2/3 pomodori freschi spellati (quelli ramati,a grappolo da sugo vanno
benissimo); olio ,limone,sale e pepe.
Tagliate a pezzettini molto piccoli il tonno Emulsionate l'olio con il limone,il sale e il pepe
Mettete su un tagliere tutti gli altri ingredienti e tritateli con una mezzaluna
Uniteli al tonno e versate sopra la salsina, mescolando delicatamente. Fate riposare in frigorifeo (coprendo il recipiente con il domopac),per
una mezz'oretta .
13) TONNO DELLA MAGA Ricetta di Gabriella Magaldi
Ok,parto con altra ricettina light ,ma gustosa e soprattutto veloce !! : Ingredienti x 4 persone :
- un trancio da 400 gr. circa di tonno fresco (quello rosso,mi sembra che si chiami "pinne gialle",lo vendono anche all'esselunga nel reparto pesce fresco; la parte finale del trancio,mi raccomando,altrimenti le
fette,tagliandolo,poi sono troppo grosse ) - 2 manciate di semi di sesamo
- songino fresco -salsa di soya
-origano -sale
-olio extravergine d'oliva
Passate il trancio di tonno lavato, nei semi di sesamo ; Scaldate una padella antiaderente con poco olio ;
Mettete il trancio di tonno e girate per cuocerlo da ogni parte per circa 10 /12 minuti a fiamma media ;
A parte preparate una salsina emulsionando in una coppetta 2 dita d'olio,1 dito di soya ,e un po' di origano
(assaggiate e nel caso,aggiungete un po' di sale); Preparate in un piatto da portata un letto di songino;
Togliete dal fuoco il trancio di tonno e tagliatelo a fette non molto spesse (l'interno deve essere rosato)
Disponete le fettine di tonno sul songino e servite con la salsina a parte
.
14) TROTE DI MONTAGNA Ricetta di Gabriella Chiavegato
Altra ricetta di mammà dei tempi che furono
3 trote belle fresche, possibilmente di montagna. un pò di farina
un pò di prezzemolo un pò d'aglio un pò d'olio
1 bicchiere di acqua e aceto bianco (1/3 aceto, 2/3 acqua) sale
Pulire, eviscerare, lavare le trote.
Infarinarle tutte intere e rosolarle appena in padella con l'olio. Aggiungere l'aglio tritato, se piace, altrimenti lo spicchio intero da
togliere poi. Aggiungere il bicchiere di acqua e aceto, il prezzemolo tritato (abbondante), abbassare la fiamma, coprire.
Far cuocere 15 min da una parte e 15 dall'altra su fuoco moderato. Ottimo con polenta: se fatto bene viene un sughetto buonissimo
(non riesco mai a eguagliare mia mamma nella preparazione di
questo piatto, ma è così per tutte le sue ricette: cosa ci metterà in più?)
PPiiaattttii uunniiccii
Buonasera a tutti, vi dò la ricetta di un
1) INSALATONA/PIATTO UNICO ABBASTANZA ESTIVO....
Ricetta di Gabriella Magaldi
Songino Pomodorini (tipo pachini)divisi in 4
o in mancanza pomodori (tipo cuori di bue) affettati Sedano a tocchetti
Finocchi affettati sottilmente Formaggio Gruviere tagliato a fettine sottili
Petto di pollo lessato in acqua con l'aggiunta di sedano, carota, cipolla, sale, fatto raffreddare e tagliato a julienne.
Olio,limone spremuto,sale,pepe
Preparare tutti gli ingredienti, mescolarli fra loro e disporre in un piatto da portata
DDoollccii
1) BACI DI DAMA "FINTI" Ricetta di Silvana Scaturro
occorrente:
1 o più confezioni di amaretti caffè
zucchero nutella
mascarpone farina di cocco
preparare del caffè e zuccherarlo leggermente (io aggiungo anche un po' di latte che lo addolcisce un po' ed è preferibile per i bambini, ma la ricetta in realtà non lo prevede)
passare velocemente i biscotti nel caffè raffreddato (attenzione si imbevono subito e si sfaldano molto facilmente)
e lasciarli colare sul bordo di un piatto. spalmate l'interno di un biscotto con il mascarpone o con la nutella ed
accoppiatelo con un altro biscotto. una volta completato il "finto" bacio di dama, fatelo rotolare nella farina di cocco.
gustosissimo!!
2) BUDINO Ricetta di Donatella Villa
eccomi di nuovo...dopo un lungo silenzio vi passo due ricette semplici semplici che erano della mia mamma.
1 uovo
3 cucchiai di zucchero 1/2 l latte
2 cucchiai di farina 1 pezzetto di cannella da togliere alla fine della cottura
mescolare l'uovo con lo zucchero, aggiungere la farina mescolando e
il latte lentamente quindi la cannella. mettere sul fuoco, portare a bollitura e fare bollire 3 minuti. versarlo nello stampo e far raffreddare.
mettere in frigo
3) CAKE
Ricetta di Sofia Fognani
( ricetta tramandatami da mia nonna) Dopo aver mangiato i miei tristissimi 70 grammi di pasta ed insalata mi
tiro un pò su il morale seguendo l'aggiornamento ricette........... quante cose buone!!!!!
Oggi vi darò le ricette di tre torte.
250gr farina 200gr burro
300gr uvetta sultanina 5 uova di cui 2 intere e 3 tuorli
200gr di zucchero 1 cucchiaino da thè di lievito per torte cognac q.b. e la buccia di un limone
Lasciare il burro fuori dal frigo per almeno 3ore. Lavorare il burro aggiungere lo zucchero, tutti i tuorli, la farina, il lievito,
circa tre cucchiai di cognac , le uvette messe a bagno precedentemente nell'acqua calda ben strizzate ed infarinate.
In ultimo aggiungere la buccia grattuggiata di un limone e le chiare a neve. Fodero con la carta stagnola imburrata ed infarinata uno
stampo classico rettangolare da cake e ci verso dentro il composto. Infornare a forno già caldo a 240 (sopra e sotto) e diminuire a poco a
poco la temperatura fino ad arrivare a 160, cuocere per circa 1ora. La cosa difficile è evitare che tutte le uvette vadano sul fondo. Il trucco è
di infarinarle prima e mettere il cake a forno già a temperatura. Diventa un vero spettacolo..........!
Gonfia bene ed è buonissimo!!!!!!!!
4) CARPACCIO DI ANANAS Ricetta di Gabriella Magaldi
Per finire,a parte un dolce portato da un amico,ho preparato un
1 bell'ananas grande e maturo, pulito e tagliato a fettine molto sottili (io lo affetto con il coltello elettrico)
Cannella Caramello già pronto (tipo quello che si usa per i crem caramel)
Qualche fragola per decorare(ma non è indispensabile)
Disporre tutte le fettine di ananas su di un piatto rotondo, partendo dal bordo esterno,fino al centro
Versare sopra qua e là il caramello,non tantissimo Cospargere con qualche pizzico di cannella in polvere
Decorare con qualche fragola e riporre in frigorifero per una mezz'oretta
5) CIAMBELLA SOFFICE BICOLORE Ricetta di Gabriella Chiavegato
Carissimi Bammet cuochi, ho appena sfornato la torta che faccio da sempre ai miei ragazzi per
merenda. Leggera, soffice, gustosa, sicuramente meglio delle merende confezionate.
3 UOVA
GR 240 ZUCCHERO GR.130 ACQUA
GR. 120 OLIO SEMI MAIS (io uso quello biologico spremuto a freddo) GR.250 FARINA 00 1 BUSTINA LIEVITO
1 BUSTINA VANILLINA 1 PUGNETTO DI UVETTA SULTANINA (facoltativo)
1 cucchiaio cacao amaro
Sbattere nel robot uova e zucchero. Aggiungere tutto il resto un pò alla volta
Imburrare e infarinare uno stampo da ciambella, versare tre quarti del composto.
Lavorare ciò che avanza col cacao. Metterlo al centro del composto bianco tutt'attorno, poi col coltello passare su e giù per fare effetto
marmorizzato. In forno a 180° per 30-40 min. circa
Chi viene ad assaggiarla per il caffè?
(prima che le bestie se la finiscano in 5 minuti) .
Questa ricetta è intitolata
6) "COCHI"
nome che le diede Vittorino David, che me l'ha "insegnata":
Ricetta di Daniela D’Onofrio 300 gr ricotta 50 gr cacao
100 gr zucchero (anche meno) Farina di cocco q.b.
Impastare con le mani i tre ingredienti principali
(bè, prima aggiungere lo zucchero al cacao con un cucchiaio), formare delle palline
(i cochi) della misura di un pirottino piccino, far rotolare nella farina di cocco.
Veloce, potete fare l'impasto già al mattino, e poi tenerlo in frigo, formate i cochi quando volete: leggerissimi, provate!
7) DOLCETTI AL CIOCCOLATO (sono il mio pezzo forte... potete chiedere agli amici delle mie figlie)
Ricetta di Donatella Villa
(per ca. 60 dolcetti) 150g mascarpone 50 g burro
80 g zucchero 60 g cacao amaro
200 g biscotti secchi un po' sbriciolati 1 tuorlo
poco liquore o vino bianco -----------------------
praline e codette pirottini
mescolare nel mixer tutti gli ingredienti (tranne le codette e le praline....e i pirottini)
formare con le mani delle palline (non grosse) e passarle nelle codette o praline (al limite anche cocco liofilizzato);
porre nei pirottini e mettere in freezer almeno la sera prima (volendo durano anche qualche mese).
Toglierli dal freezer un paio di ore prima di offrirli (devono avere una consistenza da bacio perugina
meglio più che meno)
8) DOLCETTI AL COCCO (facile e velocissima)
Ricetta di Silvana Scaturro
Ingredienti: Mascarpone, farina di Cocco, Zucchero
Dosare lo zucchero a proprio gusto e mescolarlo molto bene al mascarpone.
Unire successivamente il cocco fino ad ottenere un impasto abbastanza compatto
in modo da poter fare delle palline con le mani. Una volta ottenuta la pallina, immergerla nella farina di cocco.
I dolcetti sembrano i cioccolatini della Ferrero, ma sono MOLTO più buoni!
9) DOLCI DELLA NONNA Ricetta di Silvia Forte
Ciao voglio mettere la ricetta di questi biscotti veramente buona:
Per 12 biscotti 225 g di farina
100 g di burro o margarina 100 g di zucchero
un uovo un cucchiaio di latte
1/2 bustina di lievito per dolci 50 g di marmellata a scelta (fragole, ciliege, albicocche)
Accendi il forno a 200°. Ungi due piastre da forno con burro o margarina e spolverale di farina.
Poi scuotile per togliere la farina in eccesso. Con un colino setaccia la farina e il lievito in una ciotola grande.
Taglia il burro o la margarina a cubetti piccoli e aggiungili alla farina. Mescola energicamente con la punta delle dita,fino ad ottenere un
impasto a briciole molto fini. Unisci poi ad esso lo zucchero. Rompi l'uovo in una ciotola e versaci il latte. Sbatti bene per mischiarli,
poi aggiungili e mischiali al composto nella ciotola più grande. Cospargi di farina il piano di lavoro.
Impasta il composto fino ad ottenere una palla soda, che poi appoggerai sulla superficie infarinata.
Taglia la palla di pasta a metà, poi dividi ciascuna metà in tre pezzi e ciascun pezzo in due parti. Ora dovresti avere ottenuto 12 porzioni uguali.
Dai ai dolcetti una forma rotonda e disponili spaziati sulla piastra. Fai poi un incavo su ciascun dolcetto
e riempilo con un cucchiaino di marmellata. Inforna per 10 minuti. I dolcetti lieviteranno e diventeranno dorati.
Falli raffreddare passandoli su una grata prima di mangiarli.
10) FAGOTTINI DI MELE Ricetta di Silvana Scaturro
Ingredienti:
5/6 mele golden
uvetta q.b. pinoli q.b.
marmellata amarene succo di limone o arancia
cannella un pizzico poco zucchero (non indispensabile, va a gusto)
una confezione di pasta sfoglia già pronta
Preparazione:
Tagliare a tocchetti le mele precedentemente sbucciate e metterle in pentola aggiungendo le uvette,
i pinoli, un cucchiaio di marmellata, il succo di un'arancia o di un limone, un pizzico di cannella.
Lasciate cuocere a fuoco lento mescolando di tanto in tanto. Le mele devono risultare cotte ma non sfatte,
devono mantenere un po' di consistenza. Fate raffreddare.
Stendete il rotolo di pasta sfoglia e ricavatene 8 triangoli, versate nel centro dei triangoli un paio di cucchiaiate di mele e
richiudete la pasta ripiegano gli angoli verso il centro. Infornare a 150° e quando la sfoglia sarà dorata, saranno pronti.
una volta raffreddati, i fagottini vanno cosparsi di zucchero a velo
11) FAGOTTO DI MELE Ricetta di Patrick Serafin
2 mele
pasta sfoglia (gia' pronta) pinoli
uvetta cannella rum scuro
latte zucchero di canna
Sbucciate le mele e tagliatele a pezzetti grossolani, adagiatele al
centro della pasta sfoglia, aggiungete l'uvetta (messa a bagno nel rum mezz'ora prima),i pinoli e date una spolverata di cannella,
chiudete la pastasfoglia "tirando" gli angoli al centro, spennellate con il latte e mentre è umido spolverate con zucchero di canna,
infornate a 220° gradi per una ventina di minuti.
12) FRAGOLE CON PANNA FINTA (per 4 persone) Ricetta di Gabriella Chiavegato (Coca)
Ragazzi, non per ossessionarvi con questa storia della cucina light, ma
vorrei suggerire un dessert inventato ora ora (e mangiato ora ora con leccata di baffi):
- Fragole (due cestini)
- succo di limone (poco meno di mezzo limone) - fruttosio (2 cucchiai)
- ricotta vaccina (250 gr.) Lavare e tagliare in quattro le fragole, spremere un pò di limone e un
pochino di fruttosio. In frigo per mezz'ora. A parte frullare circa 250 gr. di ricotta
con 2 cucchiai rasi di fruttosio. Servire in coppette fragole
con sopra un pochino di crema di ricotta.
Semplicissimo e buonissimo ma, per favore, non le ricotte confezionate! Al mercato del martedì in p.zza S.Barbara c'è il
banchetto dei formaggi (il primo a sinistra di fronte alla corsia di quelli della frutta) che ha delle ricotte vaccine e di pecora che sono
freschissime e buonissime!
13) FRITTELLE DI SVEVIA Ricetta di Duilio Biancini
2 ricettine tedesche? Ja, bitte...
Ingredienti per 4 persone: Farina 1 tazza e mezza
Uova 3 Latte 2 tazze
Olio di oliva 1 cucchiaino Sale mezzo cucchiaino
Succo di mela 340 g Uvetta 100 g
Zucchero 2 cucchiai Mandorle affettate 3 cucchiai
Burro preparazione:
30 min Cottura: 40 min
Conservazione: 1 giorno
Da servire: Caldo
Preparazione: Mettete l'uvetta in una tazza di acqua tiepida.
In una ciotola amalgamate due uova con la farina, il sale e poco per volta una tazza di latte. Fate attenzione a non formare dei grumi.
In una padella con un fondo profondo rovesciate l'olio e fate cuocere le frittelle (ne dovrebbero venire otto).
Scaldate il succo di mela e incorporare l'uvetta che avete precedentemente strizzato.
Rovesciate metà della salsa sulle frittelle. Avvolgete le frittelle e tagliatele a metà con un coltello affilato.
Ungete una teglia con olio o burro. Mettete le frittelle nella teglia disponendole in piedi sulla parte tagliata.
Mescolate 1 uovo con lo zucchero e poco sale, la mezza tazza di latte e le mandorle affettate. Versare il tutto sulle frittelle.
Macchiate con del burro. Mettete in forno a 190°C e fate cuocere per 40 minuti. Servite immediatamente.
14) FRITTELLE SARDE DELLA NONNA GIANNA
Ricetta di Gabriella Chiavegato
La nonna paterna dei miei figli è sarda. Cerco sempre di ottenere qualche buona ricetta, ma è assai difficile, perchè, anche lei, come
tutte le signore della vecchia guardia, va a occhio e non a peso. Queste quantità le ho sperimentate io, quindi posso andare sul sicuro:
1 uovo
100 gr. ricotta freschissima, possibilmente di pecora 1 cucchiaio di farina (se la ricotta è morbida anche un pò di più)
3 cucch di zucchero (se piace più zuccherata aumentare quantità) scorza grattuggiata di 1 limone
zafferano appena un pò.
Rosso d'uovo+zucchero sbattere. Poi ricotta+scorza limone+farina+zafferano mescolare tutto insieme.
Deve venire un composto non troppo morbido. Montare a neve l'albume dell'uovo
e aggiungerlo al composto un pò alla volta. Friggere, prendendo col cucchiaio il composto, in olio non troppo
caldo (altrimenti non galleggiano). Devono scurire molto. Se ne volete fare di più, tenete conto che per ogni uovo ci vogliono
100 gr ricotta, 1 cucch. farina, 3 cucch. zucchero. Assaggiate a crudo se va bene per il vostro gusto,
altrimenti aggiungete qualcosa.
15) GIRELLE DI RICOTTA Ricetta di Donatella Villa
pasta:
300 g farina bianca 120g zucchero
6 cucchiai di olio 6 cucchiai di latte
limone gratt. 1 bustina di lievito
150 g ricotta ripieno:
marmellata e/o nutella
Impastare tutti gli ingredienti della pasta. Fare un salame, avvolgerlo nella pellicola
e metterlo in frigo per un'ora. Se si vuole usare la marmellata come ripieno, fare intiepidire.
Togliere la pasta dal frigo, stenderla a sfoglia su uno strofinaccio infarinato.
Spalmare sopra la marmellata o la nutella e arrotolare aiutandosi con lo strofinaccio.
Rimettere in frigo per 1 ora. Togliere dal frigo e tagliare a fette di circa 1 cm,
mettere la carta forno sulla piastra e cuocere in forno caldo per 15'-20' a 180°.
(questa ricetta me l'ha data una signora che ho incontrato in
ospedale durante il volontariato. io a volte faccio una dose con la marmellata e una con la nutella....per i vari gusti)
16) MELE AL CARTOCCIO Ricetta di Gabriella Chiavegato
Con la pasta sfoglia si può fare anche la mela al cartoccio.
Tolgo con il cavatorsoli il torsolo della mela, la cospargo di marmellata (al centro anche qualche pinolo o noce e uvetta), la appoggio in un quadrato di pasta sfoglia, chiudo bene ermeticamente a fagotto la
mela e con un pennello la chiara d'uovo sbattuta per lucidare sopra. In forno 20 minuti: buonissima mela al cartoccio di sfoglia.
17) PALACINCHE Ricetta di Patrick Serafin
Molto simili alle crêpes ma molto piu' veloci
1 uovo 2 cucchiai di zucchero,
1 tazza di latte farina
Rompete l'uovo in una terrina, aggiungete lo zucchero e lavorate con la frusta fino ad avere un composto soffice, aggiungete il latte sempre lavorando con la frusta, aggiungete poi la farina (versandola a neve non deve fare grumi) sempre lavorando con la frusta, la quantita di
farina si determina guardando l'impasto, che deve essere cremoso e se sollevato con la frusta deve filare a "nastro".
In un padellino antiaderente mettete un nocciolino di burro e poi versate abbastanza composto da coprire il fondo del padellino,
all'abilita di chi è al fornello il come girarle, se con una spatola o facendole "saltare",
una volta cotte tutte arrotolarle con all'interno cio' che preferite, personalmente mi piacciono con marmellata di arance
o con una spruzzatina di rum e zucchero di canna, ma le mie donne di casa preferiscono la nutella
18) MONTEBIANCO (per circa otto persone) Ricetta di Sonia Fognani
Ciao questo forum mi interessa molto.........sono molto golosa!
Ieri sera mi sono letta tutte le ricette, molto interessanti e soprattutto molto sfiziose e gustose.
Per ora sono da un mese a dieta e purtroppo non posso metterle in pratica,sarà per tempi migliori!!!!
Vi passo due ricette di dolci invernali ma garantito squisiti!!!
1kg castagne (all'esselunga esistono già lessate e sbucciate sotto vuoto,questo ci permette di accelerare enormemente i tempi)
200gr zucchero semolato 10amaretti
3cucchiai di zucchero a velo 1cucchiaino di cacao dolce
1bustina di vanillina latte e rum
1/2ldi panna da montare
Mettete le castagne sul fuoco ricoperte di latte con due cucchiai di zucchero semolato e la vanillina e cuocete per almeno 20-30 min a
fuoco basso fino a quando l'aspetto è pastoso ma non secco. A cottura ultimata passate le castagne al setaccio con lo zucchero
semolato rimanente, gli amaretti sbriciolati e un bicchierino di rum. Mescolare bene e passarlo nello schiaccia
patate direttamente sul piatto da portata facendolo cadere a montagnola. Ricoprite con la panna montata dolcificata con lo
zucchero a velo e spolverizzate con il cacao. Mettere in frigo fino al momento di servire...........è favoloso!
19) PERE AL CIOCCOLATO Ricetta di Patrick Serafin
Mezza pera a persona Cioccolato fondente
rum scuro burro
Sbucciate le pere e tagliatele a spicchi,
saltatele in padella con un nocciolino di burro. Intanto in un pentolino sciogliete il cioccolato ridotto a scaglie
(andrebbe sciolto a bagnomaria, ma se fate scaglie molto piccole non occorre),
quando le pere sono lucide versare in padella 2 bicchierini di rum, fiammate e spegnete le fiamme appena prima che lo facciano da
sole, aggiungere il cioccolato fuso e spegnere il fornello, servire appena non sono piu' bollenti.
semplicissima e gustosissima!!
20) SALAME DI CIOCCOLATO
Ricetta di Elena Toffetti (nome originale salame vichingo,
fonte originale "manuale di nonna papera", edizione 1970!!! iniziavo a cucinare già a nove anni....)
Ingredienti:
2 tuorli d’uovo 2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di cacao amaro 150 gr di burro
un bicchierino di curaçao (o brandy) 200 gr di biscotti secchi
Come procedere
Sbattete i tuorli con lo zucchero finchè la crema si gonfia.
Sciogliete il burro a bagnomaria e unitelo ai tuorli + zucchero, al cacao e il curaçao mescolando alla perfezione.
Spezzate i biscotti a pezzetti piccoli e uniteli alla crema preparata. Mescolata finale. Versate il tutto in carta stagnola dando al dolce la
forma del salame richiudendo le estremità. Mettete il “salame” in freezer e toglietelo quando sarà indurito. Allora togliete la carta e …… affettate!
21) SEADAS Ricetta di Gabriella Chiavegato (Coca)
Non sono mai riuscita ad avere la ricetta "originale",
ma ho provato a farle con l'impasto del pane. Si stende col mattarello e si fa sfoglia molto sottile
di 10 cm di diametro. Un pezzo di pecorino sardo fresco o poco stagionato
da mettere al centro e coprire con un'altra sfoglia stesso diametro. Friggere. Scaldare leggermente a bagnomaria del miele
e versarlo sopra le seadas. Servire calde.
In famiglia ne vanno pazzi, ma attenti alle ustioni alla lingua.
22) SEMIFREDDO AL TORRONE (per sei persone)
Ricetta di Sonia Fognani
4uova 500ml di panna da montare
150gr di zucchero 200gr di torrone duro classico
1biccchierino di cognac
Montare i soli tuorli con lo zucchero e montare a parte le chiare a neve ed unire i due composti.
Montare la panna ed unirla all'amalgama precedente. Con il batticarne sbriciolare il torrone,
mettere i frammenti in un piatto con un bicchierino di cognac. Nella forma del plum-cake, tappezzato di stagnola, mettere uno strato
di amalgama ed uno di torrone e fare un secondo strato di amalgama e così via fino ad esaurimento.
Coprite e mettete in freezer per almeno 24 ore. Tagliare a fette per servire.
Ottimo per riciclare il torrone avanzato dalle feste di natale.
23) SEMIFREDDO ALL'AMARETTO (da preparare 1 giorno prima di consumarlo o almeno 6/7 ore prima)
Ricetta di Gabriella Magaldi Vorrei dare il mio contributo a questo splendido forum...
.da sempre mi considero un'appassionata di cucina , una volta a scuola sono stata anche sospesa perchè fui "beccata" mentre mi
scambiavo una ricetta con la mia compagna di banco...ahahah !! Vi darò la famosa ricetta che mi costò la sospensione....
Vi assicuro che da oltre 30 anni è un dolce che preparo spesso e piace sempre a tutti.
6 uova 5 cucchiai di zucchero
2 bustine di panna fresca da montare 1 bustina di vanillina
1 pacco di amaretti secchi (tipo Matilde Vicenzi) Mettere gli amaretti in un canovaccio e sbriciolarli un po' grossolanamente
( io lo faccio con il batticarne) A parte prendere prendere 3 recipienti:
- in uno mettere i tuorli con lo zucchero e la vanillina e montare il tutto a crema con una frusta elettrica;
- in uno mettere le chiare, solo 4 , con un pizzico di sale fino e con la frusta elettrica (pulita) montarle a neve;
- in uno mettere la panna fresca e sempre con la frusta elettrica montarla (stando attenti a non montarla troppo,altrimenti diventa burro);
A questo punto unire ai tuorli prima la panna e infine le chiare : deve risultare un composto un po' spumoso;
Prendere un recipiente che possa andare in freezer e iniziare mettendo sul fondo 1/3 degli amaretti sbriciolati,
poi metà composto, poi ancora 1/3 degli amaretti, poi l'atra metà del composto ed infine l'ultimo terzo degli amaretti.
Coprite con pellicola trasparente (tipo domopac) e mettete in freezer. Ricordatevi di togliere il dolce dal freezer mezz'ora prima di servirlo
a cucchiaiate in coppette individuali. In genere io lo servo mettendo a tavola un liquore :il San Marzano Borschi,
chi lo desidera può aggiungerne un po' nel semifreddo ..... P.S. ho saputo che anche la mia compagna di banco Maria Ferrario,
lo prepara sempre ai suoi figli !!!! Stasera proverò a preparare le lasagne con lo spek e radicchio di Daniela !
Alla prossima ricetta !!!
24) SEMIFREDDO CON FRUTTA E PAVESINI Ricetta di Patrick Serafin
pavesini
macedonia di frutta sciroppata panna montata
Foderate una piccola terrina lievissimamente imburrata con i pavesini
inumiditi con acqua e zucchero (se vi piace potete mettere un po' di maraschino),
scolate la macedonia e mischiatela con la panna montata e altri pavesini sbriciolati grossolanamente,
versate nella terrina, mettere in freezer per almeno 2 ore, la cosa piu' difficile è poi girore il tutto su un piatto senza fare disastri!!!!
(scaldando la terrina capovolta con le mani il velo di burro facilita il distacco)
Si puo' fare anche con il panettone avanzato.
25) TORTA AL CIOCCOLATO Ricetta di Sonia Fognani
200gr cioccolato fondente
100gr burro 4 uova
200 zucchero 2 cucchiai di farina
Fare sciogliere insieme a bagno maria cioccolato,
burro, zuccchero girando bene fino a formare una crema. Fare raffreddare.
Unire al composto prima la farina poi i rossi uno alla volta ed in ultimo le chiare a neve.
Ricoprire la teglia di carta forno e versarvi sopra il composto, infornare a forno caldo per 10 minuti a 200 (sopra e sotto)
e per altri 10 minuti a 180. Si presenta come una torta bassa circa due centimetri
con cuore tenero ............una vera libidine per i golosi!!!!!!
26) TORTA DI CIOCCOLATO E COCCO
(ricetta della mia amica Bruna) Ricetta di Donatella Villa
se dobbiamo usare il cioccolato delle uova di pasqua....
100 g cioccolato fondente (se è al latte calare lo zucchero) 100 g burro
100 g cocco liofilizzato (o noci o nocciole tritate) 50 g farina
100 g zucchero (se cioc. al latte 40g zucchero) 3 uova
1 cucchiaino di lievito 1 pizzico di sale
Sciogliere burro e cioccolato spezzettato a bagno maria. In una ciotola mescolare farina, zucchero, lievito, sale.
Unire il cioccolato caldo, mescolare bene; continuando a mescolare unire le uova e il cocco.
Versare il composto in uno stampo rettangolare rivestito di carta forno. Cuocere in forno a 180° per ca. 30'.
Sfornare e far riposare per 5'. Tagliare a quadrotti e capovolgere i dolcetti su una grata
(va bene quella del forno) e lasciarli raffreddare.
27) TORTA DI COCCO Ricetta di Silvia Forte
4 uova intere
1/2 bicchiere zucchero 2 bicchieri di cocco
1 e 1/2 bicchiere farina latte q.b. (circa 1/2 bicchiere)
1 bustina lievito 1 bustina vanillina 1 etto burro fuso
Sbattere bene tutti gli ingredienti insieme cuocere in forno caldo
(circa 10 minuti a 170° termoventilato, poi portare temperatura a 150° fino a quando è cotta) provare con stuzzicadente
A parte bollire 2 bicchieri di acqua con 1/2 bicchiere di zucchero per
10 minuti, spegnere il fuoco ed unire il succo di 1/2 limone e una bustina di vanillina.
Versare la crema ottenuta sulla torta a cucchiaiate
(la torta deve essere ancora calda)
Cospargere di cocco tutta la torta e mettere qualche minuto in frigo
Vi assicuro che è buonissima!!!!
28) TORTA ALLE PERE E CIOCCOLATO Ricetta di Sonia Fognani
Pasta frolla
300 gr farina 3 tuorli
100 gr zucchero a velo 150 gr burro
Ripieno Circa 6 pere
circa una decina di biscotti secchi 200 gr di cioccolato fondente
Fare la pasta frolla e dividerla in due.
Imburro ed infarino uno stampo per torte, fodero la teglia con metà della pasta frolla e ci sbriciolo sopra i biscotti secchi
( serve ad assorbire il succo delle pere ), sopra ci metto le pere sbucciate e tagliate a spicchi
ed infine la cioccolata tagliata a pezzetti. Ricopro con la pasta restante e faccio sopra delle picccole incisioni,
chiudo bene i bordi ed inforno a 200 a forno già caldo. Se vedete che la pasta si scurisce troppo in fretta
abbassate la temperatura. Molto gustosa!!!!!!
29) TORTA DI CAROTE
Ricetta di Silvana Scaturro
Visto che abbiamo un book 2, propongo come al solito un dolce, questa volta non troppo....dolce!
Ingredienti:
250 gr. carote grattugiate 250 gr. zucchero
100 gr. burro (in alternativa 1 bicchiere olio) 150 gr. mandorle con la pellicina tritate grossolanamente
250 gr. farina 2 uova
1 bustina di lievito sale
zucchero a velo (facoltativo)
Preparazione: Lavorare il burro con lo zucchero ed unirvi le uova intere
precedentemente sbattute con il sale Unire ad uno ad uno tutti gli ingredienti. Infornare l'impasto a 150° per c.a. 45’
(ovviamente la teglia sarà imburrata e infarinata), una volta raffreddata, cospargere di zucchero a velo.
Ciao!
30) TORTA DI MELE VELOCE Ricetta di Daniela D’Onofrio
1 kg di mele
2 uova 100gr di zucchero
200 gr farina un pò di latte
pochissimo burro una bustina di lievito
Frullare le uova intere con lo zucchero,
incorporare con il setaccino la farina, infine il lievito. Se l'impasto risulta troppo duro, stemperare con il latte.
Aggiungere le mele tagliate a fettine sottili e versare l'impasto in una tortiera imburrata (o in una di silicone, non serve burro!).
Coprire il tutto con fettine di mele disposte come una "girandola" Infornare, a forno già a temperatura, per 45 minuti a 180°
In una versione più "sfiziosa" si può aggiungere del cognac
o del marsala (un cucchiaio) all'impasto.
31) TORTA DI MELE VELOCISSIMA Ricetta di Patrick Serafin
3mele
pasta sfoglia (gia' pronta) marmellata di arance
Sbucciate le mele e tagliatele a fettine di circa mezzo cm di spessore,
disponetele sopra la pasta sfoglia in bell'ordine, stemperate 3 cucchiai di marmellata di arance
(se con i pezzettini di buccia candita meglio) con un pochino di acqua calda e cospargete le mele,
infornate a 220° per 20 minuti.
32) TORTA PER BAMBINI CON MARS Ricetta di Roberto Giancane
torta per bambini che piace anche ai grandi
6 mars
150 gr burro riso soffiato qb
mettere i mars (dopo aver rimosso l'involucro)
ed il burro in una casseruola accendere il fuoco (lento)
aspettare che sci sciolgano entrambi aggiungere il riso soffiato
mescolare per amalgamare alla fine mettere il tutto in una forma per torte
(meglio se di alluminio così poi la buttate) aspettare che si raffreddi
mangiate
a me piace ed ai miei bambini ancora di più :-)
come agguinta pasquale qualche pezzo avanzato delle uova di
pasqua.
33) VOL AU VENT ALLA NUTELLA
Ricetta di Donatella Villa
3 cucchiai nutella 12 vol au vent già pronti 5 cucchiai mascarpone
buccia arancia tagliata a julienne poco zucchero
Mescolare nutella e mascarpone
e riempire con la crema ottenuta i vol au vent. In una padella far caramellare la buccia di arancia
con lo zucchero e decorare i pasticcini con i filetti caramellati. Tenere in frigo per 1 ora prima di gustarli
VVaarrii
1) FOCACCIA PUGLIESE Ricetta di Donatella D’Andrea
ciao sono tornata da una splendida e piccola vacanza,
siete fantastici quante ricette!! la macchina del pane la uso anch'io ed il pane va a ruba
specialmente se uso le farine tedesche!!! la macchina l'ho presa con i punti dell'esselunga.
ma per gli amanti degli impasti ecco la ricetta della focaccia pugliese (anche se prima di farla bisognerebbe vedere il procedimento!!)
500 gr. di farina bianca 00 1 cubetto di lievito di birra
1 patata lessa di media grandezza 1 cuccchiaio di sale fino
olio d'oliva extravergine in abbondanza 1 scatola di pomodorini pelati
in una ciotola mettere la farina, il sale, la patata lessa passata al
passino, il lievito sbricciolato, e un pò d'olio, mescolare tutto insieme con l'aiuto di circa 400cc di acqua tiepida quando tutto il composto sarà unito e sopratutto morbido, prendete una pentola di diametro
24/26cm versateci tanto olio e rovesciate dentro l'impasto. Prendete ora i pelati e schiacciate dentro i pomodorini nell'impasto, mettete a riposare nel forno spento per almeno 1,30 ora (ma di più è meglio!)
quando la pasta sarà cresciuta accendete il forno a 180° e cuocete per 1 ora.........
lasciate raffreddare e mangiate!!!
2) GRISSINONI Ricetta di Anna Salardi
Ecco qui il mio contributo! “Dei grissini???!!!” immagino che questo possa
essere il commento di qualcuno … Provateli!
Io li faccio spesso quando ho amici a pranzo e vengono spazzolati via in un lampo!!
(forse sanno che in realtà quello che li aspetta dopo non sarà granché …)
Farina 500 g
Lievito di birra metà di un cubetto Sale 1 cucchiaino
Acqua Olio 25 g
Impastare la farina con il lievito sciolto in un bicchiere di acqua
tiepida, aggiungere quindi l’olio e il sale sciolto in un pochino di acqua Se la pasta dovesse risultare troppo “farinosa” aggiungere altra acqua
Lavorare bene la pasta fino ad ottenere un impasto morbido che si stacca facilmente dalle mani
Stenderla come se doveste fare la pizza Ungerla quindi di olio e coprirla con uno strofinaccio
Lasciarla lievitare per all’incirca un’oretta (anche due) Riscaldare il forno a 200°
Staccare (NON rilavorare) dei pezzi di pasta che “tirerete” fino ad ottenere delle lunghe strisciolone di pasta
Disporle sulla teglia (ci vorranno almeno un paio di infornate) leggermente distanziate tra di loro
Una volta riempita la teglia salate i grissinoni Infornate per una 20’
(a seconda del forno/gusti possono essere necessari minuti aggiuntivi)
3) GRISSINI (MICHETIN)
Ricetta di Patrick Serafin
Faccio quasi la stessa cosa quando mangiamo affettati, una volta fatto l'inpasto (v. ricetta precedente GRISSINONI)
non lo ungo, lo lascio lievitare nella terrina
e una volta pronto ne stacco delle palline, le lavoro fino a ottenere dei grissinoni come i tuoi,
li attorciglio lievemente e li friggo in abbondante olio, quando sono dorati li metto su carta assorbente e metto un po' di sale.
Fatti cosi' li trovi nelle sagre del ponente ligure con il nome "MICHETIN"
4) PANE Ricetta di Gabriella Chiavegato
Ok, brava Nica. Infatti stavo pensando se è più da antipasto o meno.
Il pane io lo faccio in mille modi. Hai lievito di birra fresco o il lievito secco? a lievitazione lenta o istantanea?
Perchè è diverso il rendimento. Poi io lo faccio lievitare parecchio. Di solito preparo l'impasto la sera prima per cuocerlo la mattina dopo.
gr. 700 farina bianca (a volte mi piace metà bianca e metà integrale, ha un gusto
più antico) gr. 25 lievito di birra
3-4 cucchiaini rasi di sale gr. 350 circa di acqua (vedi tu quando impasti come rende)
1 cucchiaino raso di zucchero se vuoi renderlo più morbido 1-2 cucchiai di olio
Lievito sbriciolato con un po' d'acqua e lo zucchero lo sciogli in una ciotola e lo lasci riposare 15 minuti.
Versare la farina in un grosso recipiente con il sale e lavorare con il lievito sciolto e l'acqua restante.
Dopo che è tutto amalgamato rovesciare su un ripiani infarinato e lavorare la pasta, minimo 10 minuti.
Rimetterlo nel recipiente coprirlo con un panno e lasciare riposare (minimo 1 ora, meglio di più).
Riprendere l'impasto e lavorarlo ancora per qualche minuto. Fare delle pallina di pasta e metterle su un foglio di cartaforno 2 cm. di distanza una dall'altra
formando un fiore (una pallina al centro, le altre intorno. Ricoprire col panno e aspettare un'altra ora.
Mettere in forno 220° per 20-30-40 minuti a seconda del forno e della grandezza dei panini
(le palline si uniranno formando un fiore e staccandosi facilmente come panini). Fare il pane non è facile perchè il risultato è sempre diverso:
dipende da quanto e come lo lavori e dipende anche dal forno. Quando sforni metti il pane cotto in un canovaccio per l'umidità
(altrimenti la crosta diviene troppo croccante e l'interno troppo umido). Spero di averti dato tutte le dritte necessarie ad una buona riuscita.
Ciao! Beata te che sei in vacanza. Visto che hai archiviato i grissini, archivia anche questo nel tuo file.
5) SODA BREAD Ricetta di Giusi Binetti
che ricette fantastiche! siete tutti bravissimi bammet-cuochi! se sono ancora in tempo vorrei dare il mio contributo con un pane integrale non solo buonissimo (sparisce in un baleno) ma davvero semplice da fare. E'
irlandese e ha il vantaggio della lievitazione istantanea perché usa il bicarbonato di sodio come agente lievitante.
E' molto buono anche per accompagnare minestre e formaggi stagionati, oltre che a colazione con marmellate o miele.
500 ml di yogurt bianco (io uso il Vipiteno magro)
450 di farina integrale (vale la pena di usare quella biologica) 1,5 cucchiaini di sale fino
1 cucchiaino di zucchero di canna (facoltativo) 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
Scaldare il forno a 210° C. Imburrate uno stampo da plumcake da 1 Kg. In una ciotola grande mettere la farina, il sale,
lo zucchero e il bicarbonato setacciato. Mescolare bene gli ingredienti.
Aggiungere lo yogurt pian piano amalgamando con le mani appena inumidite.
L'impasto risulterà molliccio, non vi preoccupate. Dovrete agire delicatamente e rapidamente perché il bicarbonato inizia
subito ad agire appena in contatto con lo yogurt. Travasate nello stampo senza preoccuparvi di lisciare la superficie: il pane
avrà un aspetto più rustico ed appetitoso. Cospargete la superficie con un cucchiaio di farina integrale e infornate.
Cuocete per 15 minuti, poi abbassate il forno a 175°C e cuocete per altri 30 minuti.
Sfornate e dopo 5 minuti trasferite su una gratella o su un tagliere.
E' davvero difficile resistere a farlo raffreddare! Con gli ospiti farete un figurone!
SSaallssee
1) MAIONESE SAPORITA Ricetta di Patrick Serafin
Maionese
Erba cipollina Aglio
Schiacciate uno spicchio d’aglio, tritate grossolanamente con il
coltello un mazzettino piccolo di erba cipollina, mischiate il tutto alla maionese.
Ottima con i crostacei, ma anche con le carni grigliate o le patate lesse.
LLiiqquuoorrii
1) APERITIVO D'ESTATE (semplicissimo)
Ricetta di Patrick Serafin
spumante brut 3 pesche
una dozzina di foglie di menta
Versate lo spumante in una caraffa, aggiungete 2 pesche tagliate a spicchi e la menta avendo cura di spezzare le foglie a meta', lasciate
macerare in frigo almeno 1 ora, quando versate aiutatevi con un cucchiaio a non far scendere nel bicchiere menta e pesche, guarnite
ogni bicchiere con due spicchi di pesca sbucciati e infilati su uno stuzzicadente lungo.
Variante n° 1 - di Daniela D’Onofrio
più semplice, ma gradevole: spumante (2/3) e succo di pesca(1/3), senza menta
2) LIQUORE AL CIOCCOLATO Ricetta di Gabriella Chiavegato
Vedo Nica che siamo entrambe buongustaie e ci piace cucinare.
Mi piace molto l’idea di avere ricette nuove, veloci e gustose, anche se, purtroppo, per ragioni di salute, mi hanno messo a stecchetto
(ahimè!). Chissà mascarpone e mortadella quando potrò mai più gustarli!
Ogni Natale faccio regali solo ai bambini e ai ragazzi della famiglia e degli amici (che sono già più di 15). A tutti gli adulti a me cari, ogni
anno, preparo delle piccole specialità. A seconda del tempo che ho a disposizione e dell’estro, preparo marmellate, conserve, dolci, liquori
tutto rigorosamente fatto in casa. E’ una soluzione economica ed assai gradita. Fa molto piacere, agli
amici, ricevere qualcosa fatto da me e ammirano il lavoro ed il tempo impiegato per la realizzazione.
Ho sempre molto successo. Negli anni, il prodotto che mi ha dato più soddisfazione, che è
piaciuto di più e per cui ci è voluto un tempo relativamente breve per la realizzazione è stato un liquore al cioccolato: una ricetta avuta da
una cara amica, Nadia Cabianca, qui iscritta. Ve lo propongo, e, se siete interessati, vi posso inserire le ricette anche
dei prodotti degli altri Natali.
Ingredienti - gr. 325 di alcool a 90°
- lt. 1 di latte - gr. 250 di cioccolato extra fondente (minimo al 70%)
- gr. 650 di zucchero - n. 1 bustina di vanillina
- bottiglie di vetro con tappo a vite o di sughero (non ricordo quante ne vengono con questa quantità di ingredienti)
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria con poco latte. Quando è sciolto bene, aggiungere, un po’ alla volta, il resto del latte.
Aggiungere, sempre un po’ alla volta, zucchero e vanillina. Far bollire qualche minuto.
Togliere dal fuoco e raffreddare. Frullare col pimer, filtrare in un altro contenitore
e aggiungere l’alcool a 90°. Mescolare, frullare di nuovo col pimer e imbottigliare.
Tocco di classe, naturalmente, è scegliere delle belle bottiglie e
incollarci su un’etichetta ben scritta, ben disegnata e con una nota personale per ciascuno, la confezione particolarmente curata con
fiocchi e colori… et voilà: un regalo graditissimo ed originalissimo. Ci si impiega lo stesso tempo che ci metteremmo per andare
in giro per negozi a cercare qualcosa di adatto. Tutti gli amici hanno consumato questo liquore nel giro, al massimo, di una settimana, quindi non vi so dire il tempo di conservazione. Ciao.
Leggendo l'elenco mi si è accesa una luce negli occhi alla voce
bevande e cocktail, ecco quindi il mio
3) MOJITO Ricette di Patrick Serafin
lime
zucchero di canna menta
Bacardi bianco gazzosa ghiaccio
nel bicchiere mettete 3 cucchiaini di zucchero e mezzo lime tagliato a
pezzi, pestate in modo che il succo esca dal lime e si mischi allo zucchero, mettete 7 o 8 foglie di menta e pestate leggermente (la
menta pestata da' piu' sapore, ma se la fate in pezzi troppo piccoli poi viene su' nella cannuccia), riempite per 2/3 ilbicchiere di ghiaccio a scaglie (se non avete il tritaghiaccio adatto va' benissimo rompere i
cubetti appoggiandoli sul palmo della mano e colpendoli con il dorso di un cucchiaio), versare il rum fino quasi al livello del ghiaccio, gazzosa fino a un dito dal bordo, mischiare con un cucchiaino
sollevando il fondo, guarnire con un rametto di menta e mettere una cannuccia larga e alta solo 3 o 4 cm piu' del bordo del bicchiere.
con due di questi ballo qualsiasi ritmo sudamericano!!!!
eccomi di nuovo...dopo un lungo silenzio vi passo due ricette semplici semplici che erano della mia mamma…
4) RICOSTITUENTE
(me lo faceva nei cambi di stagione!!!!)
Ricetta di Donatella Villa
450 g zucchero 6 caffè (allora si usava la caffettiera da 6)
1 tubetto di latte condensato 3/4 l di marsala all'uovo
versare in una terrina lo zucchero e il caffè bollente,
sciogliere bene lo zucchero; mescolando aggiungere il latte condensato
ed infine il marsala. tenere in frigo
5) SANGRIA Ricetta di Gabriella Chiavegato
Qualcuno ha la ricetta originale della sangria?
Io la faccio con
1 lt di succo d'arancia, 0.7 lt di vino, 1 bicchiere di brandy, frutta a dadi grossi (pesche, mele, arance), buccia di limone, ghiaccio.
Far riposare 12 ore prima di servire.
6) COCKTAIL: I GRANDI CLASSICI Ricetta di Daniela D’Onofrio
Prima di cena, niente?
Americano
1/3 Vermouth Rosso Martini 1/3 Bitter Campari
1/3 Acqua minerale gassata Mettere alcuni cubetti di ghiaccio nel bicchiere aggiungendo gli altri
ingredienti. Guarnire con una mezza fetta d'arancia e una scorza di limone.
Negroni 1/3 Bitter Campari
1/3 Vermouth Martini Rosso 1/3 Gin
Riempire il bicchiere con cubetti di ghiaccio, versare il gin, il vermouth e il bitter, mescolando.
Aggiungere una mezza fetta d'arancia.
Spritz 1/2 Aperol
1/2 Prosecco Versare gli ingredienti in un bicchiere con del ghiaccio e acqua
frizzante. Guarnire con una mezza fetta d'arancia
Bloody Mary 3/10 Vodka
6/10 Succo di pomodoro 1/10 succo di limone
2 goccine di Worchester Sauce Una spruzzatina di Tabasco.
Un pizzichino di sale Sciogliere nel bicchiere il sale nel succo del limone,
aggiungere la Worchester Sauce, il Tabasco, il succo di pomodoro, la vodka e mescolare il tutto.
Aggiungere qualche cubetto di ghiaccio.
Bellini 7/10 prosecco
3/10 succo di pesca Bisognerebbe frullare la pesca con un cucchiaio di ghiaccio tritato, versare il prosecco nel bicchiere già freddo e aggiungere il frullato,
ma... si può anche usare un succo di pesca ghiacciato...: rigorosamente in un flute!
Rossini
2/3 Prosecco 1/3 frafole frullate
Dopo aver frullato le fragolecon un cucchiaio di ghiaccio tritato, versare nel bicchiere già freddo il prosecco e il frullato. (anche questo,
assolutamente in un flute...meglio se con fragolina a guarnire)
Vodka Lemon 4/10 Vodka
6/10 Lemonsoda Versare gli ingredienti in un bicchiere con molto ghiaccio e una
scorzetta di limone.
Gin Tonic 4/10 Gin
6/10 Acqua Tonica 1 Limone
Versare gli ingredienti in un bicchiere con cubetti di ghiaccio, aggiungere la scorzetta di limone, guarnire con una fetta di limone
Cuba Libre 4 dl di Rum
15 cl di Coca Cola Lime o limone
Mettere in un bicchiere con dei cubetti di ghiaccio, il succo di un limone (o di un lime), il rum e la Coca.
Decorare con una fetta di limone (o di lime)
Venezuela Libre (me l'hanno insegnato a Puerto La Cruz!)
come sopra, ma con la Sprite al posto della Coca.
Margarita 5/10 Tequila bianca
3/10 Cointreau 2/10 succo di lime
Versare in un bicchiere ghiacciato (il sale sul bordo del bicchiere è facoltativo)
dopo aver shakerato gli ingredienti. Aggiungere del ghiaccio tritato.
Occhio... mio figlio si chiama Michele, ma è detto Cico perchè dal Messico... per i troppi Margarita... ho riportato lui come souvenir! :-)