Le emergenze del sitema per fondaz sapienza 2
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Sapientia Colloquia – Fondazione Sapienza
LE EMERGENZE DEL SISTEMA UNIVERSITARIO E DELLA RICERCA
Prof. Andrea Lenzi - Presidente CUN
CUN ponte tra MIUR e Sistema Universitario
e fraUniversità e Sistema Paese
CUN ponte tra MIUR e Sistema Universitario
e fraUniversità e Sistema Paese
Criticità ed emergenze - 12 Giugno 2013 Pagina 2
RAZIONALIZZAZIONE VALUTAZIONE
RIORDINO
Legge 1/2009Legge 240/2010
Criticità ed emergenze - 12 Giugno 2013 Pagina 3
Legge n. 240/2010 Provvedimenti Stato Prov.
Art.2, c.1,
lett. nD.M. 21 luglio 2011 - Trattamento economico dei direttori generali delle Università per il triennio 2011-2013 G.U. n. 254 del 31/10/2011
Art.4, c. 3Art.9, d.l. 13 maggio 2011, n. 70, conv. con mod. in l. 12 luglio 2011, n.106 - Istituzione della Fondazione per il merito per la realizzazione degli obiettivi di cui all’art.4, co. 3, l. n.240/2010
G.U. n. 160 del 12/07/2011
Art.4, c. 5 Abrogato dall’art.9, co. 16, lett.a) d.l. 13 maggio 2011, n. 70, come conv. con mod. da l. 12 luglio 2011, n. 106 -
Art.4, c. 7 Determinazione del corrispettivo dello Stato a garanzia Fondo per il merito -
Art.4, co. 9 Abrogato dall’art.9, co.16, lett.a) d.l. 13 maggio 2011, n. 70, come conv. con mod. da l. 12 lulio 2011, n. 106 -
Art.5, c.1,
lett. a), e d), 3
lett. f)
Schema d.lgs. recante “Revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti in attuazione della delega prevista dall’articolo 5, comma 1, lettera a), secondo periodo e lettera d) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 e secondo i principi e i criteri direttivi stabiliti al comma 3, lettera f) e al comma 6 (Atto n. 436)
Al parere Commissioni parlamentari.
Trasmesso alla Presidenza Camera il 24 Gennaio 2012
Art.5, c. 1,
lett. a)
D.lgs. 27 gennaio 2012, n. 19, Valorizzazione dell'efficienza delle università e conseguente introduzione di meccanismi premiali nella distribuzione di risorse pubbliche sulla base di criteri definiti ex ante anche mediante la previsione di un sistema di accreditamento periodico delle università e la valorizzazione della figura dei ricercatori a tempo indeterminato non confermati al primo anno di attività, a norma dell'articolo 5, comma 1, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240
G.U. n. 57 del 08/03/2012
Art.5, c.1,
lett. b), 4
lett. a)
D.lgs.27 gennaio 2012, n.18, Introduzione di un sistema di contabilità economico-patrimoniale e analitica, del bilancio unico e del bilancio consolidato nelle università, a norma dell’articolo 5, comma 1, lettera b) e 4, lettera a), della legge 30 dicembre 2010, n. 240
G.U. del 08/03/2012
Art.5, c.1,
lett. bD.lgs. 27 ottobre 2012, n. 199, Disciplina del dissesto finanziario delle Università e del commissariamento degli Atenei, a norma dell'articolo 5, commi 1, lettera b), e 4, lettere g), h) ed i), della legge 30 dicembre 2010, n. 240.
G.U. n. 275 del 25/11/2011
www.cun.it
Criticità ed emergenze - 12 Giugno 2013 Pagina 4
Spesa per educazione universitaria in % del PIL – dati 2009
Fonte: OCSE; Education at Glance, 2012
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Evoluzione del Fondo di Finanziamento Ordinario
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• L’Italia è al 34° posto su 36 paesi considerati nel Rapporto OCSE Education at Glance [2012].
• In termini assoluti, nella fascia di età 30-34 anni, solo il 19% possiede un diploma di laurea, contro una media europea del 30%.
In Italia ci sono troppi laureati?
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Incremento medio spesa per studente (2000-2008)
• L’Italia è al 16° posto su 25 paesi considerati nel Rapporto OCSE Education at Glance [2012] per spesa cumulativa per studente.
UE 19 OCSE Italia
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Numero di studenti immatricolati
Fonte: Anagrafe nazionale degli studenti
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Distribuzione regionale degli immatricolati
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Laureati per corsi triennali
Fonte: Anagrafe nazionale degli studenti
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Riduzione dell’offerta formativa
Fonte: MIUR, ufficio statistica
2009-2010 2010-2011 2011-2012 2012-2013
Magistrale 3009 2875 2711 2681
Specialistica 2317 2233 2120 2083
TOTALE 5326 5108 4831 4764
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I numeri del dottorato di ricerca
Fonte: MIUR, ufficio statistica
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Evoluzione quantitativa delle
tre fasce della docenza
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Numero di ricercatori per 1000 abitanti
MEDIA OCSE
MEDIA UE
ITALIA
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MEDIA OCSE
MEDIA UE
ITALIA
Chi investe in R&S(in milioni di Euro)
Settore 2009 2010 Var. %
Istituzioni pubbliche
2.525 2.788 10,4
Istituzioni private no profit
634 629 -0,7
Imprese 10.238 10.465 2,2
Università 5.812 5.657 -2,7
Elaborazione dati Istat 2012
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Finanziamenti PRIN – Media annuale
2008 2009 20112010 2012
Progetti biennali Progetti triennali
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PRIN 2010-2011
Aree CUN Progetti finanziati % sul totaleIngegneria (Aree 08-09) 32 13%Scienze (Aree 01-04; 07) 80 32%Scienze biologiche (area 5) 29 12%Scienze mediche (Area 6) 38 15%Altre (Aree 10-14) 70 28%Totale 249
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PRIN 2010-2011
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Le questioni da affrontare:UN DECALOGO
1) Il finanziamento pubblico: chi decide e come decide. Il ruolo dei Ministeri (MIUR e Ministero Salute)
2) il privato non-profit e il privato for-profit: possibilità ed esigenze
3) il partenariato pubblico-privato e la collaborazione tra Università e settori economico-produttivi: le possibili strategie ragionate e integrate di sistema e per il sistema;
4) la terza missione delle Università e il trasferimento tecnologico;
5) la scarsa capacità di competizione in relazione alle significative fonti di finanziamento europeo ed i correttivi da mettere in atto;
Criticità ed emergenze - 12 Giugno 2013 Pagina 20
6) la reale possibilità di partecipazione di tutti coloro che potrebbero avere interesse e/o titolo per accedere alle diverse fonti di finanziamento;
7) le regole ex ante e la loro omogeneità (parametri e trasparenza della valutazione, programmazione bandi, ect.);
8) la capacità reale del sistema di valutare ex post con parametri univoci competizioni svolte con regole differenti;
9) la possibilità di assicurare e valutare l'efficacia del finanziamento in termini di risultato;
10) il coordinamento del sistema e l'opportunità immaginare una "cabina di regia" unitaria che assuma una configurazione anche solo procedimentale.
Le questioni da affrontare:UN DECALOGO
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