Le attività istituzionali dell’INVALSI

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Le attività istituzionali dell’INVALSI Anna Maria Caputo Ricercatore Frascati, 8 novembre 2005

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Le attività istituzionali dell’INVALSI. Anna Maria Caputo Ricercatore Frascati, 8 novembre 2005. Compito principale (dlgs 286/2004). - PowerPoint PPT Presentation

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Le attività istituzionali dell’INVALSI

Anna Maria Caputo Ricercatore

Frascati, 8 novembre 2005

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INVALSI

Compito principale (dlgs 286/2004)

è la gestione, in collaborazione con le istituzioni scolastiche e formative e con le Regioni, le Province e i Comuni, del Servizio nazionale di valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (SNV).

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INVALSI

SNV – obiettivo, strumenti

è di valutare l’efficacia e l’efficienza del sistema educativo di istruzione e formazione inquadrando la valutazione nel contesto internazionale;utilizzando rilevazioni periodiche e sistematiche dei livelli di apprendimento (conoscenze ed abilità) degli studenti e della qualità dell’offerta formativa.

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INVALSI

SNV – modello base

Valutazione esterna

INVALSI

Prove di apprendimento

Questionario diSistema

Alunni

Istituzione Scolastica

Valutazione interna

Istituzione Scolastica

Azioni correttive

Trasmissione risultati

Trasmissione elaborazione

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INVALSI

SNV – caratteristiche del modello

misurare, scuola per scuola, le conoscenze e le abilità degli studenti in alcune discipline (Direttiva n. 48/2005) per alcuni livelli (Direttiva n. 49/2005) mediante prove oggettive costruite da esperti;attivare nelle scuole un processo di miglioramento continuo, fornendo in modo tempestivo e riservato indicazioni sui livelli di apprendimento raggiunti e sui livelli nazionali, regionali e provinciali;raccogliere informazioni per conoscere lo stato della scuola italiana mediante un questionario di sistema e, solo per il I ciclo, di approfondire le tematiche legate all’attuazione della riforma.

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INVALSI

SNV – il modello adottato considera

due livelli di responsabilità: singola scuola; centrale (Ministero);

due tipi di valutazione: esterna, di competenza di una autorità

centrale che la attua attraverso l’interpretazione dei dati raccolti dalle prove di apprendimento e dal questionario di sistema;

interna, di competenza delle scuole che interpretano i dati della valutazione esterna nella loro realtà per adottare eventuali azioni correttive.

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INVALSI

SNV – attività scuola

dati forniti in modo riservato alle singole scuole (sito dell’INVALSI);lettura da parte della scuola;interpretazione dei risultati da parte della scuola rispetto al contesto in cui è inserita (composizione sociale, pof, iniziative proposte, ecc.);autovalutazione d’istituto.

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INVALSI

SNV – caratteristiche rilevazione 2005-06

valutazione di sistema a fine anno scolastico (invio del questionario di sistema alle istituzioni scolastiche a marzo);valutazione degli apprendimenti: ad inizio di anno scolastico in italiano, matematica e scienze

nelle classi I e IV primaria, I secondaria di I grado e I e III della secondaria di II grado;

obbligatorietà per le scuole del I ciclo statali e paritarie in quanto connessa all’attuazione della riforma;

facoltatività per le scuole del II ciclo da cui necessità di un campione nazionale;

utilizzo di due prove diverse in matematica e scienze per le scuole del II ciclo per tenere conto dei vari indirizzi di studio.

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INVALSI

SNV – caratteristiche somministrazione prove

contemporaneità su tutto il territorio nazionale: italiano: 29/11/2005; matematica: 30/11/2005; scienze: 01/12/2005;

favorire forme e mezzi d’intervento che possano garantire la trasparenza e l’affidabilità dei dati;favorire il ricorso alla somministrazione informatica;anonimato delle prove per l’INVALSI e riservatezza per le scuole.

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INVALSI

Altri compiti istituzionali (dlgs 286/2004)

predisporre, per la scelta da parte del Ministro, le prove a carattere nazionale per l’esame di Stato, sulla base degli OSA del corso ed in relazione alle discipline di insegnamento dell’ultimo anno di ciascun ciclo, e provvedere alla gestione delle stesse, secondo le disposizioni emanate in attuazione della legge n. 53 del 28 marzo 2003;svolgere attività di ricerca nell’ambito delle sue finalità istituzionali; studiare le cause dell’insuccesso e della dispersione scolastica con riferimento al contesto scolastico ed alle tipologie dell’offerta formativa;

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INVALSI

Altri compiti istituzionali (segue)

partecipare a progetti di ricerca europei ed internazionali nel campo della valutazione;svolgere attività di supporto e assistenza tecnica all’amministrazione scolastica, alle regioni, agli enti territoriali e alle singole istituzioni scolastiche e formative per autonome iniziative di monitoraggio, valutazione ed autovalutazione;svolgere formazione del personale docente e dirigente della scuola sui processi di valutazione e di autovalutazione delle istituzioni scolastiche.

Informazioni sulle attività in corso sono presenti sul sito: www.invalsi.it