lavoratorielavor · Web viewCorriere del Veneto 17/12/2014Avio, fallito l’ultimo tavolo...

1
Corriere del Veneto 17/12/2014 Avio, fallito l’ultimo tavolo Scattano i licenziamenti VERONA (sam.nott.) Nessun accordo sulla procedura di mobilità per i 74 lavoratori di Avio Handling. Ieri era l’ultimo giorno utile per arrivare ad un accordo tra l’azienda, posta in liquidazione due anni fa e partecipata al 100% da Catullo spa, e i suoi dipendenti. Per questo le organizzazioni sindacali, erano presenti all’incontro Cgil, Cisl e Ugl, e la società, rappresentata dal liquidatore Alessia Muzzi, si sono incontrate in Provincia, senza tuttavia riuscire a raggiungere un accordo sugli incentivi all’esodo. Dai 12 mesi di stipendio inizialmente proposti da Avio, infatti, la contrattazione aveva portato a concordare 15 mensilità cui sarebbero state aggiunte altre mensilità come giusto preavviso, più un diritto di prelazione per i dipendenti Avio, in caso di nuove assunzioni al Catullo. Questa ipotesi, condivisa tra azienda e sindacati, è stata, invece, respinta dai lavoratori che non hanno accettato l’offerta dell’azienda, in cambio del vincolo a non intentare azioni legali in futuro, decisione che di fatto ha determinato il mancato accordo complessivo. «Ora, purtroppo – commentano le organizzazioni sindacali – non rimangono che le vertenze dei lavoratori nei confronti dell’azienda». Dal canto suo la Catullo ha chiarito in una nota: «I lavoratori, che hanno già usufruito di 2 anni di cassa integrazione guadagni a retribuzione sostanzialmente piena, verranno collocati in mobilità senza godere di alcun incentivo». Conclusa questa fase, quindi, con ogni probabilità se ne apre una nuova, davanti ai giudici del tribunale.

Transcript of lavoratorielavor · Web viewCorriere del Veneto 17/12/2014Avio, fallito l’ultimo tavolo...

Page 1: lavoratorielavor · Web viewCorriere del Veneto 17/12/2014Avio, fallito l’ultimo tavolo Scattano i licenziamenti. VERONA (sam.nott.) Nessun accordo sulla procedura di mobilità per

Corriere del Veneto 17/12/2014

Avio, fallito l’ultimo tavolo Scattano i licenziamenti

VERONA (sam.nott.) Nessun accordo sulla procedura di mobilità per i 74 lavoratori di Avio Handling. Ieri era l’ultimo giorno utile per arrivare ad un accordo tra l’azienda, posta in liquidazione due anni fa e partecipata al 100% da Catullo spa, e i suoi dipendenti. Per questo le organizzazioni sindacali, erano presenti all’incontro Cgil, Cisl e Ugl, e la società, rappresentata dal liquidatore Alessia Muzzi, si sono incontrate in Provincia, senza tuttavia riuscire a raggiungere un accordo sugli incentivi all’esodo. Dai 12 mesi di stipendio inizialmente proposti da Avio, infatti, la contrattazione aveva portato a concordare 15 mensilità cui sarebbero state aggiunte altre mensilità come giusto preavviso, più un diritto di prelazione per i dipendenti Avio, in caso di nuove assunzioni al Catullo. Questa ipotesi, condivisa tra azienda e sindacati, è stata, invece, respinta dai lavoratori che non hanno accettato l’offerta dell’azienda, in cambio del vincolo a non intentare azioni legali in futuro, decisione che di fatto ha determinato il mancato accordo complessivo. «Ora, purtroppo – commentano le organizzazioni sindacali – non rimangono che le vertenze dei lavoratori nei confronti dell’azienda». Dal canto suo la Catullo ha chiarito in una nota: «I lavoratori, che hanno già usufruito di 2 anni di cassa integrazione guadagni a retribuzione sostanzialmente piena, verranno collocati in mobilità senza godere di alcun incentivo». Conclusa questa fase, quindi, con ogni probabilità se ne apre una nuova, davanti ai giudici del tribunale.