L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale...

36
ECONOMIA GENERALE DEL TERRITORIO L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato Aggiornamenti su alcuni aspetti strutturali e dell’economia generale - 2019 n. 28 Maggio 2019

Transcript of L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale...

Page 1: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

Economia gEnEralE dEl tErritorio

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e PratoAggiornamenti su alcuni aspetti strutturali e dell’economia generale - 2019

n. 28 Maggio 2019

Page 2: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

Confindustria Toscana Nord Pistoia (sede legale), piazza Garibaldi 5 | cap 51100 | tel. 0573 99171 Lucca, piazza Bernardini 41 | cap 55100 | tel. 0583 4441 Prato, via Valentini 14 | cap 59100 | tel. 0574 4551 www.confindustriatoscananord.it | [email protected]

Centro studiEnrico Mongatti, responsabile Barbara BigagliDaniele ChersiRenzo Vettori

[email protected]

Chiuso con i dati disponibili a maggio 2019

Page 3: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

Indice

La Toscana del Nord in breve: alcuni dati strutturali ................................................pag. 5Il territorio e la popolazione ...............................................................................................pag. 5Le imprese e gli addetti ......................................................................................................pag. 5L’industria: consistenza delle imprese non artigianenegli archivi ISTAT Asia ..............pag. 8I distretti industriali .............................................................................................................pag. 9Il valore aggiunto .................................................................................................................pag. 10

La Toscana del Nord in breve: andamento economico ..............................................pag. 13Le esportazioni.....................................................................................................................pag. 13La produzione industriale ..................................................................................................pag. 16I settori industriali nei bilanci manifatturieri di Lucca, Pistoia e Prato .........................pag. 17

Andamento dell’occupazione nella Rilevazione ISTAT Forze di Lavoro ....................pag. 21Occupati e persone in cerca di occupazionea Lucca, Pistoia e Prato............................pag. 21Occupazione nelle province toscane ...............................................................................pag. 23

Andamento della Cassa integrazione guadagni negli archivi INPS ..........................pag. 25La CIG nell’area Toscana Nord (Lucca, Pistoia, Prato) .....................................................pag. 25La CIG sul territorio .............................................................................................................pag. 27

I consumi di energia elettrica e gas nell’area Lucca, Pistoia Prato ..........................pag. 29Energia elettrica ...................................................................................................................pag. 29Gas .........................................................................................................................................pag. 30

Schede sintetiche provinciali 2018 ...............................................................................pag. 31Lucca .....................................................................................................................................pag. 32Pistoia ....................................................................................................................................pag. 33Prato ......................................................................................................................................pag. 34Area Toscana Nord (Lucca, Pistoia, Prato) ........................................................................pag. 35

Page 4: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di
Page 5: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 5

La Toscana del Nord in breve: alcuni dati strutturali

Il territorio e la popolazione

L’associazione Confindustria Toscana Nord comprende i territori delle Province di Lucca, Pistoia e Prato, che rappresentano il 13,5% della superficie regionale (3.103 kmq), con 937.258 cittadini residenti nelle tre province che sono il 25% della popolazione Toscana (il 10,4% a Lucca, il 7,8% a Pistoia, il 6,9% a Prato).

Prato è la seconda provincia più piccola d’Italia dopo Trieste, con 7 Comuni e 366 kmq, ma è settima per densità di popolazione con 696 residenti per kmq.Il Comune di Prato è la terza città dell’Italia centrale dopo Roma e Firenze, e 19° in Italia con 192mila residenti nel 2017 e una densità abitativa di 1.977 abitanti per kmq; 1° comune italiano 2017 per presenza di stranieri (oltre 36.400, che rappresentano il 18,9% della popolazione).

Le imprese e gli addetti

Nelle tre province sono presenti 86.903 imprese attive con 277.613 addetti, rispettivamente il 26,9% e il 25,2% del to-tale regionale.La provincia con il maggior numero di imprese è Lucca (cir-ca 34.400 e 111.000 addetti) seguita da Prato (circa 27.800 e 96.000 addetti) e Pistoia (24.700 e 70.100 addetti).

L’attività manifatturiera è molto più concentrata nella provincia di Prato, sia in termini assoluti (6.800 imprese e 41.000 addetti) sia in termini relativi (24,4% del totale imprese e 42,8% del totale addetti). Il numero di imprese manifatturiere di Prato è infatti superiore a Lucca (3.200 imprese e 28.000 addetti) e a Pistoia (3.000 e 17.700 addetti). In termini relativi il divario si amplifica (9,3% del totale imprese e 25,2% del totale addetti a Lucca e 12,3% e 25,3% a Pistoia).

Il comparto delle costruzioni è più presente in provincia di Lucca con 4.500 imprese e 10.300 ad-detti (13% del totale imprese in termini relativi) seguito da Pistoia (3.300 imprese e 6.800 addetti, 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese).

L’indice di imprenditorialità (stabilimenti non agricoli ogni 100 abitanti) dei territori della Toscana Nord è 9,9 (Lucca 9,4, Pistoia 9, Prato 11,6). L’indice Italiano è 7,7, della Toscana 9,2.

La presenza di imprese manifatturiere non artigiane evidenzia la vocazione industriale delle province di Lucca, Pistoia e Prato: nell’ultimo CIS l’Istat ne ha censite 4.452, che rappresentano il 36,4% del totale regionale, con 49.303 addetti (il 27,5% della Toscana).

Le imprese industriali all’interno del settore manifatturiero sono più diffuse a Prato rispetto quanto non lo siano in Italia e in Toscana: il 38% delle imprese manifatturiere pratesi non ha carattere artigiano (Toscana: 33%, Italia 33%). A Lucca invece, dove le imprese sono mediamente più grandi, il manifatturiero industriale assorbe il 72% dell’occupazione, mentre nel resto della regione la percentuale scende al 63%.

L’elevato numero di stabilimenti produttivi1 testimonia la diffusione capillare della manifattura sul territorio; sono presenti 14.200 stabilimenti di imprese manifatturiere attive, che rappre-sentano il 34,5% del totale regionale, con 84.227 addetti (il 30,9% della Toscana).

1.  Unità locali (UL) delle imprese attive, diverse dalle sedi d’impresa, perché contano il numero di stabilimenti effettivi presenti sul territorio indipendentemente dalla provincia di residenza dell’impresa madre. Gli aggiornamenti ISTAT della banca dati ASIA sulle imprese e le unità locali a livello provinciale, sono disponibili indicativamente con due anni di ritardo rispetto a quello di riferimento. I dati del rapporto sono stati rilasciati a dicembre 2018.

Page 6: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord6

Imprese e addetti nella provincia di Pistoia

Imprese Addetti Imprese AddettiEstrazione di minerali 6 15 0,0 0,0Attività manifatturiere 3.044 17.728 12,3 25,3Energia elettrica, gas, vapore etc. 35 70 0,1 0,1Fornitura di acqua, reti fognarie 42 460 0,2 0,7Costruzioni 3.269 6.752 13,2 9,6Commercio all'ingrosso e al dettaglio 5.977 16.021 24,2 22,9Trasporto e magazzinaggio 534 2.294 2,2 3,3Alloggio e di ristorazione 1.560 5.997 6,3 8,6Informazione e comunicazione 468 1.182 1,9 1,7Finanziarie e assicurative 566 2.254 2,3 3,2Immobiliari 2.012 2.411 8,1 3,4Professionali, scientifiche e tecniche 3.471 5.261 14,0 7,5Noleggio, ag. viaggio, supporto imprese 739 2.714 3,0 3,9Istruzione 134 364 0,5 0,5Sanità e assistenza sociale 1.321 2.994 5,3 4,3Artistiche, sportive, etc. 296 721 1,2 1,0Altri servizi 1.264 2.871 5,1 4,1TOTALE 24.738 70.109 100 100Fonte: Istat, archivio Asia 2016

in %

Imprese e addetti nella provincia di LuccaImprese Addetti Imprese Addetti

Estrazione di minerali 24 250 0,1 0,2Attività manifatturiere 3.203 27.995 9,3 25,2Energia elettrica, gas, vapore etc. 67 121 0,2 0,1Fornitura di acqua, reti fognarie 56 1.713 0,2 1,5Costruzioni 4.481 10.302 13,0 9,3Commercio all'ingrosso e al dettaglio 7.942 22.345 23,1 20,1Trasporto e magazzinaggio 761 3.161 2,2 2,8Alloggio e di ristorazione 2.986 12.605 8,7 11,3Informazione e comunicazione 615 2.024 1,8 1,8Finanziarie e assicurative 732 1.604 2,1 1,4Immobiliari 2.516 3.027 7,3 2,7Professionali, scientifiche e tecniche 5.287 8.172 15,4 7,3Noleggio, ag. viaggio, supporto imprese 1.082 5.479 3,1 4,9Istruzione 184 577 0,5 0,5Sanità e assistenza sociale 1.859 4.812 5,4 4,3Artistiche, sportive, etc. 868 3.306 2,5 3,0Altri servizi 1.697 3.754 4,9 3,4TOTALE 34.360 111.247 100 100

Fonte: Istat, archivio Asia 2016

in %

Page 7: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 7

Imprese e addetti nella provincia di Prato

Imprese Addetti Imprese AddettiEstrazione di minerali - - 0,0 0,0Attività manifatturiere 6.771 41.239 24,4 42,8Energia elettrica, gas, vapore etc. 64 288 0,2 0,3Fornitura di acqua, reti fognarie 65 685 0,2 0,7Costruzioni 2.861 5.758 10,3 6,0Commercio all'ingrosso e al dettaglio 6.038 18.171 21,7 18,9Trasporto e magazzinaggio 516 3.834 1,9 4,0Alloggio e di ristorazione 1.088 4.724 3,9 4,9Informazione e comunicazione 566 1.753 2,0 1,8Finanziarie e assicurative 511 874 1,8 0,9Immobiliari 2.525 3.092 9,1 3,2Professionali, scientifiche e tecniche 3.552 5.907 12,8 6,1Noleggio, ag. viaggio, supporto imprese 696 2.754 2,5 2,9Istruzione 157 833 0,6 0,9Sanità e assistenza sociale 1.129 3.074 4,1 3,2Artistiche, sportive, etc. 257 567 0,9 0,6Altri servizi 1.009 2.703 3,6 2,8TOTALE 27.805 96.256 100 100Fonte: Istat, archivio Asia 2016

in %

Imprese e addetti nelle province di Lucca, Pistoia Prato

Imprese Addetti Imprese AddettiEstrazione di minerali 30 265 0,0 0,1Attività manifatturiere 13.018 86.962 15,0 31,3Energia elettrica, gas, vapore etc. 166 479 0,2 0,2Fornitura di acqua, reti fognarie 163 2.858 0,2 1,0Costruzioni 10.611 22.812 12,2 8,2Commercio all'ingrosso e al dettaglio 19.957 56.537 23,0 20,4Trasporto e magazzinaggio 1.811 9.289 2,1 3,3Alloggio e di ristorazione 5.634 23.326 6,5 8,4Informazione e comunicazione 1.649 4.959 1,9 1,8Finanziarie e assicurative 1.809 4.732 2,1 1,7Immobiliari 7.053 8.530 8,1 3,1Professionali, scientifiche e tecniche 12.310 19.340 14,2 7,0Noleggio, ag. viaggio, supporto imprese 2.517 10.947 2,9 3,9Istruzione 475 1.774 0,5 0,6Sanità e assistenza sociale 4.309 10.880 5,0 3,9Artistiche, sportive, etc. 1.421 4.594 1,6 1,7Altri servizi 3.970 9.328 4,6 3,4TOTALE 86.903 277.612 100 100Fonte: Istat, archivio Asia 2016

in %

Page 8: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord8

L’industria: consistenza delle imprese non artigiane negli archivi ISTAT Asia

Nel 2016 il numero di aziende manifatturiere non artigiane dell’area Lucca, Pistoia, Prato è cir-ca 4.500, di cui 2.500 a Prato, 1.000 a Lucca e 860 a Pistoia. Il settore prevalente è l’abbigliamento (27% delle imprese); sommando gli altri settori (tessile con 25,2% e cuoio-calzature con 4,8%) il comparto della moda raggiunge quota 57%. Segue il metalmeccanico che complessivamente con tutti i sotto-settori raggiunge il 13,5%. Il valore di area è influenzato dalla forte presenza delle imprese tessili e di abbigliamento-maglieria in provincia di Prato, dove il 79,6% delle aziende industriali appartiene al comparto tessile-abbi-gliamento, seguiti dal metalmeccanico con il 6,5% ed il calzaturiero con il’1,6%. Più distribuite le quote in provincia di Lucca dove il 29,9% delle aziende manifatturiere non artigia-ne sono metalmeccaniche (macchinari, nautica, metallurgia), il 6% sono alimentari, il 9,7% lapidee e il 9,4% calzaturiere. Il cartario rappresenta l’8,2% delle imprese industriali della provincia. In provincia di Pistoia il 20,1% delle aziende manifatturiere non artigiane sono metalmeccaniche, il 16,3% tessili, il 9,3% alimentari, l’8,9% del calzaturiero.

Imprese manifatturiere non artigiane (anno 2016)Lucca Pistoia Prato LU PT PO

Alimentari 63 77 52 192Bevande 9 4 2 15Tessili 26 140 956 1122Abbigliamento in tessuto, pelle, pellliccia 38 92 1.072 1202Articoli in pelle 99 76 40 215Legno e prodotti 52 27 17 96Carta e prodotti 86 39 11 136Stampa e riproduzione supporti 27 15 52 94Cocke e prodotti da raffinazione 1 1 0 2Prodotti chimici 12 13 26 51Farmaceutici di base e preparati 4 2 3 9Gomma e plastica 51 33 27 111Altri prodotti di minerali non metalliferi 102 15 15 132Metallurgia 2 9 2 13Prodotti in metallo escluse macchine 93 88 59 240Computer, elettronica, ottica 15 5 17 37Apparecchi elettrici e per uso domestico 19 15 11 45Altri macchinari ed apparecchi 99 42 65 206Autoveicoli, rimorchi etc. 5 4 2 11Altri mezzi di trasporto 81 8 7 96Mobili 29 67 33 129Altre industrie manifatturiere 42 34 25 101Riparazione, manutenzione ed installazione 93 51 53 197Totale imprese manifatturiere non artigiane 1.048 857 2.547 4.452Fonte: Istat, archivio Asia 2016

Per quanto riguarda gli addetti, i pesi non cambiano per la provincia di Prato mentre vengono in-fluenzati dalla presenza di grosse aziende nei comparti cartario e metalmeccanico nelle province di Lucca e Pistoia. Il numero di addetti nelle aziende manifatturiere non artigiane dell’area

Page 9: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 9

Lucca, Pistoia, Prato è circa 51.000, di cui 21.200 a Prato, 20.200 a Lucca e 9.600 a Pistoia. Il settore prevalente è il tessile (24% degli addetti) e sommando gli altri settori della moda (abbigliamento con 13,9% e cuoio-calzature con 4,8%) si raggiunge la quota del 42,7%. Seguono il metalmeccanico che complessivamente raggiunge per il 19,3%, il cartario (13,3%) e l’alimentare (4,5%). In provincia di Prato gli addetti del tessile abbigliamento raggiungono il 79,2%.A Lucca il 30,9% degli addetti operano nel metalmeccanico, il 29,4% nel cartario cartotecnico e il 3,9% nell’alimentare.A Pistoia il metalmeccanico occupa il 20,8% degli addetti non artigiani, il tessile il 14,4%, l’alimen-tare l’11,4% e la fabbricazione di mobili l’8,5%.

Addetti nelle imprese manifatturiere non artigiane (anno 2016)Lucca Pistoia Prato LU PT PO

Alimentari 794 1090 407 2291Bevande 99 34 7 140Tessili 115 1380 10749 12244Abbigliamento in tessuto, pelle, pellliccia 453 566 6068 7087Articoli in pelle 902 1241 284 2428Legno e prodotti 238 147 77 462Carta e prodotti 5938 767 104 6809Stampa e riproduzione supporti 399 118 478 994Cocke e prodotti da raffinazione 3 0 0 3Prodotti chimici 459 204 250 913Farmaceutici di base e preparati 1189 44 6 1239Gomma e plastica 912 638 381 1931Altri prodotti di minerali non metalliferi 1224 155 45 1424Metallurgia 36 83 8 127Prodotti in metallo escluse macchine 1087 800 603 2491Computer, elettronica, ottica 306 13 66 386Apparecchi elettrici e per uso domestico 606 348 85 1038Altri macchinari ed apparecchi 3150 473 743 4367Autoveicoli, rimorchi etc. 79 80 1 160Altri mezzi di trasporto 971 212 76 1260Mobili 148 814 385 1348Altre industrie manifatturiere 289 192 113 595Riparazione, manutenzione ed installazione 829 201 299 1330Totale addetti manifatturieri non artigiani 20.229 9.601 21.237 51.067Fonte: Istat, archivio Asia 2016

I distretti industriali

Nelle province di Lucca, Pistoia e Prato insistono cinque distretti industriali riconosciuti dall’I-stat. Si tratta del distretto tessile-abbigliamento di Prato (con confini amministrativi di Prato, Agliana, Quarrata e Montale - Pistoia, Calenzano e Campi Bisenzio - Firenze), la nautica di Viareggio (Lucca), il cartario di Capannori (Lucca, Pistoia), le calzature di Lucca e Lamporecchio (Lucca, Pistoia), il mobile imbottito di Quarrata (Pistoia).

Il distretto di Viareggio è leader della nautica da diporto in Italia; il distretto cartario di Capannori è il primo in Italia; il distretto del tessile-abbigliamento di Prato è tra i 5 distretti italiani più grandi in termini di addetti in Italia e il più grande del settore tessile-abbigliamento; se il distretto pratese fosse una nazione, sarebbe l’8° stato per numero di aziende tessili-abbigliamento in Europa.

Page 10: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord10

Il valore aggiunto

Le province di Lucca, Pistoia e Prato producono il 23% del totale del valore aggiunto della Toscana (23,366 m.di €). I settori più rilevanti, con quote di valore aggiunto superiori al 20% del totale regio-nale sono il manifatturiero (25%), le costruzioni (24%) e i servizi (22%).

Il valore aggiunto pro-capite dei territori della Toscana Nord è di 24.930 € (Lucca 24.773 €, Pistoia 23.178 €, Prato 27.167 €). Il valore aggiunto pro-capite Italiano è di 25.090 €, quello della Toscana 26.993 €. La quota di valore aggiunto dell’industria sul totale, per le tre province è pari al 27,4% (28,4% Lucca; 21,8% Pistoia; 31,3% Prato). La Toscana ha una percentuale di v.a. dell’industria sul totale del 24,5%, mentre l’Italia del 24%.

Il valore aggiunto dell’industria in provincia di Lucca incluse le costruzioni, è pari a circa 2,7 miliardi di Euro, 2,2 miliardi di Euro in provincia di Prato e 1,5 miliardi in provincia di Pistoia. Nel breve periodo la tendenza del valore aggiunto nell’industria dell’area Lucca-Pistoia-Prato mostra una certa dinamica di ripresa. La quota di valore aggiunto dell’industria sul totale delle attività ri-guadagna leggermente terreno attestandosi a Lucca al 28,4%, a Pistoia al 21,8% (è più rilevante la componente agricola), e a Prato al 31,3%.

Il valore aggiunto pro capite dell’area Lucca, Pistoia, Prato (24.930 Euro) è vicino alla media nazio-nale (25.090 Euro) ma rimane al disotto della media della Toscana (26.993 Euro). Il valore più elevato è quello della provincia di Prato con 27.167 Euro, seguito da Lucca 24.773 Euro e da Pistoia 23.178 Euro.

Valore aggiunto pro-capite (anno 2016)totale attività economiche, prezzi base, prezzi correnti

valore aggiunto (m.ni €)

popolazione media (.000)

v.a. pro capite (€)

v.a. p.c. - media Italia

Massa Carrara 4.233 196 21.614 -3.476Lucca 9.644 389 24.773 -317Pistoia 6.766 292 23.178 -1.912Firenze 33.131 1.013 32.697 7.608Livorno 8.021 336 23.857 -1.233Pisa 11.448 421 27.208 2.119Arezzo 8.260 343 24.050 -1.040Siena 7.564 268 28.223 3.133Grosseto 4.850 222 21.830 -3.260Prato 6.957 256 27.167 2.077Toscana 100.873 3.737 26.993 1.903LU PT PO 23.366 937 24.930 -159Italia 1.517.531 60.484 25.090Fonte: Istat, contabilità economica territoriale, edizione dicembre 2018

Page 11: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 11

Valore aggiunto per branca di attività (anno 2016)Lucca Pistoia Prato LU PT PO

Totale attività economiche* 9.644 6.766 6.957 23.367 Agricoltura, silvicoltura e pesca 93 572 31 696 Attività industriali (manifatturiero etc.) 2.737 1.474 2.180 6.391 Costruzioni 501 326 263 1.090 Servizi* 6.814 4.719 4.746 16.279 di cui: Commercio, trasporto, alloggio, ristorazione 2.049 1.382 1.399 4.830 Informazione e comunicazione 161 81 115 357 Finanziarie e assicurative 474 308 289 1.071 Immobiliari 1.551 1.175 1.341 4.067 Professionali, scientifiche e tecniche 740 473 553 1.766 Pubblica amm., istruzione, sanità e ass. sociale 1.355 1.015 790 3.160 Artistiche, sportive, altri servizi 485 286 260 1.031 *il totale comprende arrotondamenti ed importi non ripartitiFonte: Istat, contabilità economica territoriale, edizione dicembre 2018

Page 12: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord12

Page 13: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 13

La Toscana del Nord in breve: andamento economico

Le esportazioni

Le province di Lucca, Pistoia e Prato sono fortemente esportatrici. Nel 2018 le esportazioni complessive sono state di 8,274 miliardi di Euro (il 22,7% dell’export totale della Toscana), dei quali oltre il 95% è ascrivibile al settore manifatturiero, con un saldo commerciale positivo di 3,863 miliardi di Euro.

Lucca nel 2018 ha esportato all’estero 4,29 miliardi di Euro di cui il 97,3% è il valore dei prodotti ma-nifatturieri, Pistoia 1,34 miliardi di Euro (di cui il 79,5% export manifatturiero), Prato 2,64 miliardi di Euro (98,8% export manifatturiero).

I settori manifatturieri dell’area maggiormente vocati all’export sono:- tessile, abbigliamento, pelli e accessori (2,863 miliardi di Euro nel 2018),- macchinari e apparecchi, elettrici, elettronici e meccanici (1,438 miliardi di Euro), - cartario (1,121 miliardi di Euro), - mezzi di trasporto, nautica, ferrotranviario (0,701 miliardi di Euro)- alimentare (0,432 miliardi di Euro).

Il territorio comprende settori che detengono quote rilevanti delle esportazioni toscane: nel 2018 infatti è da ascrivere ai territori di Lucca, Pistoia e Prato il 89,8% dell’export in valori della nautica2 regionale, il 91,6% del settore cartario3, l’80,6% di quello del tessile4, il 77% del cablaggio5, il 43% del ferro-tran-viario6, il 59,4% delle macchine speciali7 e poi il 37,8% dell’abbigliamento8, il 33,7% dell’alimentare9, il 39,9% dei mobili10 e infine il 23,4% del lapideo11.Le esportazioni di alcuni settori sono rappresentative anche nell’ambito del made in Italy a livello nazionale: nel 2018 le vendite all’estero del settore car-tario di Toscana Nord hanno rappresentato il 16,2% del totale nazionale, il tessile pesa per il 13,3% sulle esportazioni italiane, navi e imbarcazioni pesano per il 14,3%, le vendite all’estero di pietre tagliate e rifinite (lapideo) per l’8% del totale nazionale.

Le analisi periodiche del Centro Studi CTN relative alle esportazioni dell’area Lucca, Pistoia, Prato si trovano qui https://www.confindustriatoscananord.it/studi-e-ricerche/studi-ricerche

2. CL301-Navi e imbarcazioni3. CC17-Carta e prodotti di carta4. CB13-Prodotti tessili5. CJ273-Apparecchiature di cablaggio6. CL302-Locomotive e materiale rotabile ferro-tranviario7. CK289-Altre macchine per impieghi speciali, che raggruppano: macchine per la metallurgia, da miniera, cava e cantiere; per l’industria alimentare, macchine tessili, impianti per il trattamento ausiliario dei tessili, per cucire, per maglieria, per l’industria delle pelli, del cuoio e delle calzature, per lavanderie e stirerie, per l’industria della carta e del cartone, delle materie plastiche e della gomma, per la stampa e la legatoria; robot industriali etc.8. CB14-Articoli di abbigliamento9. CA10-Prodotti alimentari 10. CM31-Mobili (comprende i materassi)11. CG237-Pietre tagliate, modellate e finite

Page 14: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord14

Strumenti e apparecchi dimisurazione, prova e navigazio...

Oli e grassi vegetali e animali Pasta−carta, carta e cartone Pietre tagliate, modellate efinite Prodotti da forno e farinacei

Macchine di impiego generale Medicinali e preparatifarmaceutici

Metalli di base preziosi e altrimetalli non ferrosi; co... Navi e imbarcazioni

Articoli di carta e di cartone Articoli di coltelleria, utensilie oggetti di ferrament... Articoli in materie plastiche Calzature

Altre macchine di impiego generale Altre macchine per impieghispeciali Apparecchiature di cablaggio Articoli di abbigliamento, escluso

l'abbigliamento in pe...

2008 2010 2012 2014 2016 2018

2008 2010 2012 2014 2016 2018 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2008 2010 2012 2014 2016 2018

100150200250

50

75

100

125

60

80

100

120

80

120

160

200

50

75

100

125

60

80

100

120

100

200

80

100

120

140

100

150

200

60708090100110

100

200

300

100

150

200

250

100

200

300

400

8090100110120

8090100110120

100

120

140

90

110

130

N. i

ndic

e. 2

007−

I = 1

00Italia Prime 5 province italiane Provincia

gruppi merceologici: primo 90% di prodotti esportatiStima del trend. Indici I trimestre 2007=100

Valore delle esportazioni della provincia di Lucca

Piante vive Pitture, vernici e smalti,inchiostri da stampa e adesiv...

Strumenti e forniture mediche edentistiche Tessuti

Merci dichiarate come provviste dibordo, merci nazional... Mobili Motori, generatori e trasformatori

elettrici; apparecchi... Pasta−carta, carta e cartone

Cuoio conciato e lavorato;articoli da viaggio, borse, p... Filati di fibre tessili Frutta e ortaggi lavorati e

conservatiGranaglie, amidi e di prodotti

amidacei

Articoli di maglieria Articoli in materie plastiche Bevande Calzature

Altri prodotti in metallo Altri prodotti tessili Articoli di abbigliamento, esclusol'abbigliamento in pe... Articoli di carta e di cartone

Altre macchine di impiego generale Altre macchine per impieghispeciali Altri prodotti alimentari Altri prodotti delle industrie

manifatturiere n.c.a.

2008 2010 2012 2014 2016 2018 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2008 2010 2012 2014 2016 2018

80

90

100

110

60

90

120

150

90

110

130

0

50

100

150

50

75

100

125

150

70

80

90

100

100

200

300

400

75100125150175

75100125150175200

100

150

200

250

100

150

200

250

500

750

1000

60

80

100

120

80

100

120

8090100110120130

406080100120

30

50

70

90

80

100

120

140

100

200

300

400

708090100110

70

90

110

100

150

0

2500

5000

7500

100

120

140

160

N. i

ndic

e. 2

007−

I = 1

00

Italia Prime 5 province italiane Provincia

gruppi merceologici: primo 90% di prodotti esportatiStima del trend. Indici I trimestre 2007=100

Valore delle esportazioni della provincia di Pistoia

Page 15: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 15

Tessuti

Articoli in materie plastiche Filati di fibre tessili Medicinali e preparatifarmaceutici Mobili

Altre macchine per impieghispeciali Altri prodotti tessili Articoli di abbigliamento, escluso

l'abbigliamento in pe... Articoli di maglieria

2008 2010 2012 2014 2016 2018

2008 2010 2012 2014 2016 2018 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2008 2010 2012 2014 2016 2018

100150200250300

70

80

90

100

100150200250300

0.0e+005.0e+061.0e+071.5e+072.0e+072.5e+07

8090100110120

708090100110

80

100

120

140

80

100

120

140

70

80

90

100

N. i

ndic

e. 2

007−

I = 1

00

Italia Prime 5 province italiane Provincia

gruppi merceologici: primo 90% di prodotti esportatiStima del trend. Indici I trimestre 2007=100

Valore delle esportazioni della provincia di Prato

Tessuti

Distretto (totale)

Tessuti

Firenze

Tessuti

Pistoia

Tessuti

Prato

Filati di fibretessili

Distretto (totale)

Filati di fibretessili

Firenze

Filati di fibretessili

Pistoia

Filati di fibretessili

Prato

Altri prodottitessili

Distretto (totale)

Altri prodottitessili

Firenze

Altri prodottitessili

Pistoia

Altri prodottitessili

Prato

2008 2010 2012 2014 2016 2018 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2008 2010 2012 2014 2016 2018

8090100110120

708090100110

70

80

90

100

80

100

120

406080100120

70

80

90

100

708090100110

60

90

120

150

60708090100

8090100110

708090100110

70

80

90

100

N. i

ndic

e. 2

007−

I = 1

00

Italia Prime 5 province italiane Territorio

Stima del trend. Indici I trimestre 2007=100 Valore delle esportazioni del distretto tessile

Page 16: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord16

La produzione industriale

Il manifatturiero dell’area Lucca-Pistoia-Prato segna nel quarto trimestre 2018 +1,7% rispetto allo stesso periodo del 2017, chiudendo un anno partito in sordina ma che poi sembrava decollato (in-crementi dei primi tre trimestri rispettivamente +1,6%, +3,7% e +3,9%). Il non brillante risultato del quarto trimestre ha portato il risultato dell’anno 2018 a +2,7% rispetto al 2017.

Le prestazioni migliori a livello di settore appartengono alla metalmeccanica, che conferma il proprio ruolo di traino con un tasso di crescita medio della produzione elevato anche nel quarto trimestre (+7,4% tendenziale), chiudendo l’anno a +8%. Il settore moda ha avuto un andamen-to diversificato, compreso fra la flessione del cuoio e calzature (-1,2% tendenziale) e la crescita dell’abbigliamento (+4%), in questo caso, però, con un forte rallentamento rispetto alla parte cen-trale dell’anno; la moda nel complesso ha chiuso l’anno a +1,9% sul 2017. La carta e cartotecnica è, fra i settori maggiormente presenti nel territorio di Confindustria Toscana Nord, quella che ha sofferto di più, segnando un -2,4% che porta leggermente in negativo il dato annuale (-0,3%). Buo-ni, anzi i migliori fra i quattro trimestri dell’anno, i dati dell’alimentare (+2,5%, chiusura dell’anno a +0,2%) e del lapideo (+4,1%, chiusura dell’anno a -0,8%); anche il settore del mobile ha avuto un andamento positivo nel quarto trimestre, con un +0,5% che fa seguito al +0,7% del terzo trimestre e che limita la perdita dell’anno (-0,9%). Positivi i dati della plastica e chimica (+1,7% il trimestre, +2,2% la chiusura dell’anno).

Page 17: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 17

La produzione industriale nei settorivar.% produzione fisica rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente

anno 2017

2018 1 trim.

2018 2 trim.

2018 3 trim.

2018 4 trim.

anno 2018

Alimentari LU-PT-PO -0,3 -1,8 -0,7 +0,9 +2,5 +0,2Totale Moda LU-PT-PO +0,1 +1,0 +2,6 +4,1 +0,0 +1,9Industrie tessili (filati, tessuti)* PT-PO-FI* -0,6 +0,2 +1,5 +4,0 -0,4 +1,3abbigliamento, maglieria LU-PT-PO +3,7 +0,6 +10,2 +9,6 +4,0 +6,1cuoio, calzature LU-PT -0,0 +4,0 -0,4 -0,2 -1,2 +0,6Carta, cartotecnica LU-PT +0,5 +0,6 +0,6 +0,0 -2,4 -0,3Chimica, plastica LU-PT-PO +3,2 +3,2 +1,7 +1,7 +2,2Prodotti lavorazione non metalliferi LU-PT-PO -1,6 -4,4 +1,5 -0,2 +3,6 +0,1di cui:Lapideo LU -2,0 -9,7 +3,0 -0,5 +4,1 -0,8Totale Metalmeccanico LU-PT-PO +2,2 +3,9 +11,5 +9,2 +7,4 +8,0di cui:Metallurgia, prodotti metallo LU-PT-PO +4,6 +5,7 +8,3 +3,8 +4,1 +5,5macchine, elettromeccanica LU-PT-PO +3,2 +2,9 +7,8 +4,3 +1,9 +4,2Nautica LU +0,5 +7,5 -0,1 +5,1 +2,6 +3,8Mobile LU-PT-PO -2,0 -1,2 -3,5 +0,7 +0,5 -0,9Altro manifatturiero (legno ed altri) LU-PT-PO +1,3 +0,6 +1,3 +0,0 -0,7 +0,3Totale manifatturiero LU-PT-PO +0,7 +1,6 +3,7 +3,9 +1,7 +2,7di cui:Aziende >=50 addetti LU-PT-PO +0,9 +2,1 +5,8 +4,7 +2,4 +3,8Aziende 10-49 addetti LU-PT-PO +0,6 +0,4 +1,9 +3,1 +1,1 +1,6Fonte: indagine congiunturale Centro Studi Confindustria Toscana Nord

I risultati completi delle indagini trimestrali sulla congiuntura economica manifatturiera dell’area Lucca, Pistoia, Prato, svolte dal Centro Studi CTN, si trovano qui:https://www.confindustriatoscananord.it/studi-e-ricerche/studi-ricerche

I settori industriali nei bilanci manifatturieri di Lucca, Pistoia e Prato

Nei bilanci del 2017 il tasso di crescita del valore della produzione operativa delle società di ca-pitali manifatturiere dell’area Lucca-Pistoia-Prato è raddoppiato rispetto all’anno precedente (+2,6% dopo +1,3%), ma il valore aggiunto è cresciuto poco (+0,8%), dopo essere aumentato in modo brillante nel 2016 (+6,7%).

Page 18: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord18

La crescita limitata del valore aggiunto è stata la conseguenza, principalmente, di un’evoluzione dei prezzi e dei costi non favorevole. Nel 2017 la crescita dei costi, soprattutto esterni, è stata superiore rispetto alla crescita dei ricavi, una situazione questa diametralmente opposta rispetto al 2016. Praticamente tutti i principali settori presenti sul territorio della nostra associazione han-no vissuto questo problema, per voci di costo trasversali come l’energia elettrica e il gas metano e molto spesso anche per problemi specifici legati a determinati materiali e sostanze necessari alla produzione. E’ emblematico il caso del cartario di Lucca alle prese con un ingentissimo incremento del costo della cellulosa, che si avvertiva già nel 2017 e ha continuato a correre aggravandosi nel corso del 2018; ugualmente pesante la situazione per il tessile di Prato, con la crescita dei costi di fibre tessili e prodotti chimici. Sul versante dei costi interni, la crescita della spesa per il personale è proseguita con un tasso di incremento paragonabile a quello dell’anno precedente. Come conseguenza, l’incidenza del co-sto del lavoro sul valore aggiunto è di nuovo leggermente aumentata. Il Clup-Costo del lavoro per unità di prodotto resta, nei bilanci esaminati, su un livello superiore per circa 6 punti percentuali rispetto al periodo pre-crisi. Il margine operativo lordo si è quindi ridotto del -3,9%.La redditività del capitale investito (ROE: 8,3%; + 0,8 punti in più rispetto al 2016) è aumentata, anche grazie alla discesa dell’incidenza delle imposte sul fatturato e al contenimento degli oneri finanziari, quest’ultimo reso possibile dal livello basso dei tassi di interesse di mercato, e anche grazie alle scelte delle aziende che hanno aumentato l’incidenza dei mezzi propri sul totale delle fonti di finanziamento (mezzi propri su totale finanziamenti: 37,5%; +0,4 punti rispetto al 2016).Il Capex, indicatore dell’importo della spesa per investimenti fissi, ha subito nel 2017 solo un lieve incremento, +0,5%, dopo +6% fra il 2015 ed il 2016. Nella maggior parte dei settori, tuttavia, il valore mediano è rimasto ampiamente in crescita nell’orizzonte significativo degli ultimi 5 anni. Il rallentamento del Capex è dovuto certamente alla frenata del margine operativo ma, probabil-mente, anche al fatto che negli anni, avvalendosi di varie misure come Impresa 4.0 e Nuova Saba-tini, le imprese nel 2017 avevano già realizzato un significativo rinnovamento degli impianti.

I risultati delle analisi annuali dell’Osservatorio sui bilanci dell’industria manifatturiera dell’area Lucca, Pistoia, Prato, svolte dal Centro Studi CTN, si trovano qui:https://www.confindustriatoscananord.it/studi-e-ricerche/studi-ricerche

Page 19: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 19

Page 20: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di
Page 21: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 21

Andamento dell’occupazionenella Rilevazione ISTAT Forze di Lavoro

Secondo le Rilevazioni Istat sulle Forze di Lavoro, nel 2018 (media annua) l’area Lucca, Pistoia, Prato ha registrato una crescita nel numero di occupati (393 mila, media annua) e nel tasso di oc-cupazione (65,6%). Tuttavia si sono verificate notevoli differenze all’interno dei settori in quanto si sono contrapposti un aumento nei servizi e un forte calo nell’industria. Gli occupati nell’industria sono risultati in crescita solo in provincia di Prato mentre è proseguito il calo nelle altre due province.Il tasso di disoccupazione dell’area Lucca, Pistoia, Prato si è invece ridotto (8,2%) anche in questo caso influenzato dal forte miglioramento del tasso della provincia di Pistoia.La popolazione attiva (15-64 anni) nell’area ha registrato un lieve aumento dalle 598.000 unità del 2017 alle 600.000 del 2018. Parimenti l’area ha visto crescere le forze di lavoro, da 422.000 unità nel 2017 a 427.000 nel 2018. L’area Lucca, Pistoia, Prato rappresenta il 25,3% della popolazione attiva della Toscana ed il 24,8% della forza lavoro.La popolazione attiva (15-64 anni) in termini assoluti è più elevata in provincia di Lucca (249.000 unità) e di conseguenza è caratterizzata dalla forza lavoro più numerosa (174.000).

Forze lavoro e Popolazione 15-64 anni per provincia – Anno 2018 – Valori in migliaia

Maschi Femmine Totale Maschi Femmine TotaleLucca 96 77 174 124 124 249Pistoia 72 61 133 93 93 186Prato 65 55 120 83 82 165LU-PT-PO 233 193 427 300 299 600Toscana 930 791 1.720 1.184 1.187 2.370Fonte: Istat, indagine sulle forze lavoro

Forza lavoro Popolazione 15-64 anni

Occupati e persone in cerca di occupazione a Lucca, Pistoia e Prato

Complessivamente nell’area Lucca, Pistoia, Prato si trovano 393.000 occupati (di cui 118.000 nell’industria) e 35.000 persone in cerca di occupazione.Gli occupati dell’area Lucca, Pistoia, Prato rappresentano il 24,7% dell’occupazione regionale men-tre le persone in cerca di occupazione pesano il 27,8% del totale regionale.

Page 22: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord22

Occupati ed In cerca di occupazione per provincia – Anno 2018 – Valori in migliaia

Maschi Femmine Totale Maschi Femmine TotaleLucca 89 69 158 7 9 16Pistoia 67 56 123 5 5 11Prato 61 51 112 4 4 8LU-PT-PO 217 176 393 16 18 35Toscana 871 724 1.594 59 67 126Fonte: Istat, indagine sulle forze lavoro

Occupati In cerca di occupazione

Occupati nell’industria – Anno 2018 – Valori in migliaia

Dipendenti Indip. Totale Agricoltura Industria ServiziLucca 38 10 48 2,5 30,4 67,1Pistoia 23 6 31 0,8 25,2 74,0Prato 31 7 39 0,0 34,8 65,2LU-PT-PO 92 23 118 1,3 30,0 68,4Toscana 329 87 416 2,9 26,1 71,0Fonte: Istat, indagine sulle forze lavoro

Occupati nell’industria % sul totale occupati

Il numero di occupati nell’industria è maggiore in provincia di Lucca (48.000) ma la quota sul to-tale è ben superiore in provincia di Prato (34,8%) rispetto a Lucca (30,4%) e Pistoia (25,2%).

Tasso di occupazione (15-64 anni) e di disoccupazione

LU-PT-PO Toscana Italia LU-PT-PO Toscana Italia2010 63,0 63,8 56,9 7,3 6,1 8,42011 63,6 63,6 56,9 6,3 6,5 8,42012 63,6 63,9 56,8 7,8 7,8 10,72013 63,1 63,8 55,6 8,8 8,7 12,22014 61,1 63,8 55,7 13,9 10,1 12,72015 63,7 64,8 56,3 10,3 9,2 11,92016 63,7 65,3 57,2 11,2 9,5 11,72017 63,7 66,0 58,0 9,7 8,6 11,22018 65,5 66,5 58,5 8,2 7,3 10,6

Fonte: Istat, indagine sulle forze lavoro (media annua)

Tasso di occupazione (15-64 anni) Tasso di disoccupazione

Page 23: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 23

Tasso di occupazione (15-64 anni) e di disoccupazione

Lucca Pistoia Prato Lucca Pistoia Prato2010 58,9 64,3 65,8 8,0 6,5 7,22011 61,2 63,7 65,9 5,8 6,3 6,72012 63,5 61,7 64,3 7,9 8,5 7,02013 61,8 61,8 66,3 9,6 10,5 5,72014 57,0 60,1 66,0 17,4 13,3 9,42015 61,4 64,1 64,6 11,4 10,3 8,92016 63,4 60,7 64,5 9,8 16,0 7,92017 61,4 62,1 66,4 10,9 11,7 6,22018 62,5 65,3 67,5 9,2 7,9 6,7

Fonte: Istat, indagine sulle forze lavoro (media annua)

Tasso di occupazione (15-64 anni) Tasso di disoccupazione

Page 24: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord24

Tasso di occupazione (15-64 anni) e di disoccupazione – Anno 2018

Maschi Femmine Totale Maschi Femmine TotaleLucca 70,4 54,7 62,5 7,6 11,3 9,2Pistoia 71,1 59,7 65,3 7,3 8,6 7,9Prato 73,5 61,6 67,5 5,7 7,9 6,7LU-PT-PO 72,3 58,9 65,5 6,9 9,3 8,2Siena 75,0 62,0 68,4 6,3 8,9 7,5Arezzo 71,4 58,1 64,7 8,8 10,0 9,3Firenze 74,3 65,3 69,7 5,0 6,7 5,8Pisa 74,9 62,3 68,6 5,5 7,0 6,2Grosseto 69,1 59,1 64,1 7,7 10,2 8,9Livorno 72,2 55,9 63,9 5,2 8,1 6,5Massa C. 70,3 53,8 62,0 8,8 12,4 10,4Toscana 72,7 60,5 66,5 6,4 8,5 7,3Italia 67,6 49,5 58,5 9,7 11,8 10,6Fonte: Istat, indagine sulle forze lavoro (media annua)

Tasso di occupazione (15-64 anni) Tasso di disoccupazione

Occupazione nelle province toscane

Nel 2018, l’Istat ha registrato in Toscana una ripresa del tasso di occupazione di 0,5 punti (66,5%) e una flessione del tasso di disoccupazione (7,3%). Tra le province toscane i migliori tassi di occu-pazione si segnalano a Firenze e Pisa (rispettivamente 69,7% e 68,6%) mentre i valori più bassi si registrano a Massa Carrara e Lucca. Nel confronto regionale, la provincia di Prato presenta valori soddisfacenti, superiori alla media re-gionale. Il problema della componente femminile in provincia di Lucca e Pistoia determina valori tra i peggiori a livello regionale, sia per il tasso di occupazione che di disoccupazione.L’area Lucca, Pistoia, Prato presenta un tasso di occupazione (65,5%) inferiore alla media regiona-le (66,5%) ed un tasso di disoccupazione superiore (8,2% contro il 7,3% regionale).Il tasso di occupazione è al 67,5% a Prato, al 65,3% a Pistoia e 62,5% Lucca. Il tasso di disoccupazio-ne è al 6,7% a Prato, al 9,2% a Lucca ed al 7,9% a Pistoia.

Page 25: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 25

Andamento della Cassa integrazione guadagninegli archivi INPS

La CIG nell’area Toscana Nord (Lucca, Pistoia, Prato)

I dati INPS indicano una riduzione degli interventi autorizzati di Cassa Integrazione Guadagni nel settore manifatturiero dell’area Lucca-Pistoia-Prato fra il 2017 ed il 2018, che corrisponde al generale miglioramento della congiuntura nell’area ed in particolare all’accelerazione dell’attività produttiva che ha contraddistinto la maggior parte dell’anno trascorso. La riduzione degli interventi riguarda sia la componente ordinaria, più sensibile all’evoluzione di breve termine, diminuita del -26% che il totale degli interventi. Questi ultimi, che comprendono anche quelli riferiti a situazioni di crisi strutturale, sono diminuiti in misura maggiore (-49%).

La riduzione degli interventi complessivamente erogati riguarda quasi tutti i settori pro-duttivi, le uniche eccezioni essendo il settore dei prodotti alimentari, della lavorazione dei mi-nerali non metalliferi e quello del recupero e preparazione per il riciclaggio, ma raggiunge un’intensità particolare nel caso della metallurgia, dove gli interventi sono scesi a zero ore dopo aver raggiunto quasi un milione e mezzo di ore nel 2018. Un’andamento qualitativamente simile si riscontra per gli interventi ordinari, un ambito dove compaiono tuttavia alcuni ulteriori sporadici casi di crescita limitata (gomma e plastica, abbigliamento e pellicce).In termini di incidenza sul totale delle ore teoricamente lavorabili, il 2018 conferma il trend di riduzione degli interventi erogati visibile nel medio periodo, rispetto ai massimi raggiunti nel periodo peggiore della crisi (2009 e 2011) e parzialmente interrotto nell’anno precedente (2017). L’ultimo anno mostra un allineamento pressoché completo fra il dato di incidenza riferito alle pro-vince dell’area e la media della Toscana e dell’Italia, ovvero una situazione che si può dire comple-tamente normalizzata rispetto al periodo 2009-2012, quando l’andamento degli interventi di cassa integrazione ha riflesso peculiarità locali più o meno marcate (in particolare, una incidenza com-plessiva inferiore degli interventi riferiti a situazioni di crisi strutturale nell’area rispetto alla media italiana a Lucca e Prato, allineata a Pistoia).

Page 26: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord26

Ore di cassa integrazione autorizzate nell'anno nei settori manifatturieri a Lucca, Pistoia e PratoMigliaia di ore

2015 2016 2017 2018 2015 2016 2017 2018Alimentari e bevande 28 34 359 751 16 25 15 27 Tabacco 37 - - - 37 - - - Tessili 826 631 627 454 244 222 428 236 Abbigliamento, pellicce 74 122 65 46 31 26 39 41 Cuoio e calzature 337 481 302 223 106 108 239 172 Legno e prodotti in legno 55 82 57 - 10 7 9 - Carta e prodotti in carta 392 159 130 44 38 4 14 13 Editoria, stampa 13 59 19 34 1 15 11 1 Coke, raffinerie etc. - - - - - - - - Prodotti chimici e fibre sintetiche 18 13 1 1 1 0 1 1 Gomma e plastica 56 29 53 19 17 5 10 15 Lavorazione minerali non metalliferi 201 113 146 238 42 39 63 74 Metallurgia 141 821 1.443 - 102 24 0 - Prodotti in metallo escluse macchine 171 156 212 23 91 14 62 16 Macchine ed apparecchi 109 104 13 2 20 8 1 2 Macchine per ufficio, elaboratori 0 0 0 - 0 0 0 - Macchine ed apparecchi elettrici 20 57 150 5 10 2 10 5 Radiotelevisione e comunicazioni 9 9 28 - 0 - 22 - Medicali, ottici, di precisione 15 13 12 1 - - 0 - Autoveicoli, rimorchi etc. 2 3 7 1 1 1 5 1 Altri mezzi di trasporto 414 209 27 2 37 110 5 - Mobili ed altre manifatturiere 351 335 245 37 75 74 31 31 Recupero e preparazione riciclaggio 0 0 0 0 0 - 0 0 Totale 3.269 3.429 3.898 1.882 881 685 966 636 Fonte: elaborazioni su dati INPS

Ordinari, straordinari, in deroga di cui: interventi ordinari

Page 27: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 27

La CIG sul territorio

A Lucca, la riduzione degli interventi ha riguardato praticamente tutti i settori ed in modo partico-lare la metallurgia. Si notano soltanto due casi sporadici di crescita, ovvero i settori della trasfor-mazione alimentare e della lavorazione dei minerali non metalliferi. In discesa il trend delle ore di integrazione ordinaria concesse durante l’anno trascorso. A Pistoia non si riscontrano casi di crescita delle ore complessivamente autorizzate fra il 2017 ed il 2018. Riduzioni di una qualche intensità hanno riguardato il settore del mobile, di prodotti alimentari, del cuoio e calzature. Tendenza in forte contrazione per le ore complessivamente concesse ed anche per la componente degli interventi ordinari durante tutto il 2018. Prato presenta il medesimo quadro di consistente riduzione degli interventi, che risulta esteso praticamente a tutti i settori (eccezioni molto limitate riguardano l’editoria e stampa e la trasformazione alimentare). Una riduzione significativa delle ore autorizzate ha riguardato i settori del tessile, del legno e prodotti in legno della gomma e plastica. Il livello complessivo degli interventi e degli interventi ordinari in particolare, resta molto basso nel confronto con le altre province dell’area ed in discesa il trend degli interventi ordinari fra l’inizio e la fine dell’anno trascorso.

Page 28: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord28

Ore di cassa integrazione autorizzate nell'anno nei settori manifatturieri(totale interventi: ordinari, straordinari, in deroga)Migliaia di ore

2017 2018 2017 2018 2017 2018Alimentari e bevande 228 708 114 19 17 24 Tabacco - - - - - - Tessili 17 10 122 96 489 348 Abbigliamento, pellicce 3 - 10 3 52 44 Cuoio e calzature 151 140 149 83 2 - Legno e prodotti in legno 14 - 2 - 42 - Carta e prodotti in carta 77 34 51 10 2 - Editoria, stampa 8 1 2 - 9 33 Coke, raffinerie etc. - - - - - - Prodotti chimici e fibre sintetiche 1 1 - - - - Gomma e plastica 8 9 4 4 42 6 Lavorazione minerali non metalliferi 35 209 108 29 3 - Metallurgia 1.443 - 0 - - - Prodotti in metallo escluse macchine 175 2 25 11 12 11 Macchine ed apparecchi 2 - 11 2 0 0 Macchine per ufficio, elaboratori - - 0 - - - Macchine ed apparecchi elettrici 144 - 5 5 1 1 Radiotelevisione e comunicazioni 2 - 26 - 0 - Medicali, ottici, di precisione 0 - 2 - 9 1 Autoveicoli, rimorchi etc. 5 - 2 1 - - Altri mezzi di trasporto 22 - 6 2 0 - Mobili ed altre manifatturiere 5 7 234 29 6 1 Recupero e preparazione riciclaggio 0 0 - - - 0 Totale 2.339 1.122 871 292 687 468 Fonte: elaborazioni su dati INPS

Lucca Pistoia Prato

Page 29: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 29

I consumi di energia elettrica e gasnell’area Lucca, Pistoia Prato

Energia elettrica

L’analisi dei consumi energetici fornisce un quadro dell’evoluzione economica e strutturale delle tre province. Nel 2017, i prelievi elettrici dell’area Lucca, Pistoia, Prato hanno superato i 5,6 miliardi di kWh di cui oltre il 58% nella sola provincia di Lucca. Il comparto industriale rimane di gran lunga la compo-nente principale del fabbisogno energetico delle tre province con oltre il 52% del totale. I valori non considerano l’energia autoprodotta tramite impianti di cogenerazione e autoconsumata, per cui non esistono statistiche ufficiali. A livello regionale, Lucca è la seconda provincia per prelievi elettrici dopo Firenze ma, per quanto riguarda il comparto industriale occupa la prima posizione anche senza considerare l’autoproduzione consumata.

Prelievi di energia elettrica nel 2017 (GWh)Lucca Pistoia Prato LU PT PO %

Agricoltura 16 25 4 45 0,8Industria 2.150 354 484 2.987 52,6Terziario 657 473 467 1.596 28,1Usi domestici 464 319 266 1.048 18,5Totale 3.286 1.170 1.220 5.675 100Fonte: TernaPrelievi di energia elettrica (GWh)

2015 2016 2017 16/15 17/16Lucca 3.240 3.246 3.286 0,2 1,2Pistoia 1.161 1.152 1.170 -0,7 1,5Prato 1.219 1.212 1.220 -0,6 0,6LU-PT-PO 5.620 5.610 5.675 -0,2 1,2Toscana 19.288 19.074 19.443 -1,1 1,9Fonte: Terna

var%

Prelievi di energia elettrica in Toscana nel 2017 (in GWh)Agricoltura Industria Terziario Domestico Totale

Arezzo 38 530 535 360 1.462 Firenze 46 1.195 2.084 1.078 4.404 Grosseto 66 236 387 276 965 Livorno 20 1.297 580 372 2.269 Lucca 16 2.150 657 464 3.286 Massa Carrara 4 338 243 200 784 Pisa 20 779 792 453 2.043 Pistoia 25 354 473 319 1.170 Prato 4 484 467 266 1.220 Siena 63 358 527 296 1.244 LU PT PO 45 2.987 1.596 1.048 5.675 Toscana 301 7.719 7.341 4.082 19.443 Fonte: Terna

Page 30: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord30

Gas

Nel 2018 le erogazioni di gas metano dell’area Lucca, Pistoia, Prato hanno superato 1,4 miliardi di metri cubi, anche in questo caso destinati per il 66% alla sola provincia di Lucca.Quasi la metà (48,9%) è stato destinato a reti cittadine (usi civili e unità produttive raggiunte da rete locale) mentre il 38,2% è stato consumato per usi industriali. È rilevante la quota destinata alla produzione di energia termoelettrica (11,8%), esclusivamente prelevata a Lucca.

Erogazioni di gas naturale nel 2018 (milioni di metri cubi)Lucca Pistoia Prato LU PT PO in %

Prod. Energia termoelettrica 163 - - 163 12Industria 439 32 66 537 38Reti cittadine 302 185 200 687 49Autotrazione 9 3 3 15 1TOTALE PROVINCIA 913 221 269 1.402 100Fonte: SNAM Rete Gas

Erogazioni di gas naturale (milioni di metri cubi)

2016 2017 2018 17/16 18/17Lucca 881 930 913 5,6 -1,9Pistoia 195 220 221 12,6 0,3Prato 255 265 269 4,0 1,3LU PT PO 1.331 1.415 1.402 6,4 -1,0Fonte: SNAM Rete Gas

var%

Page 31: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 31

Schede sintetiche provinciali 2018

Page 32: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord32

2015 2016 2016/2015

Imprese manifatturiere 3.246 3.203 -1,3%Addetti manifatturieri 27.302 27.995 +2,5%Addetti medi 8,4 8,7 +3,6%Fonte: ISTAT

2016/2015 2017/2016 2018/2017Produzione industriale +0,2% +1,1% +1,8%Ordini estero -0,5% +2,2% +3,2%Ordini Italia -0,8% +2,1% +2,2%Fonte: indagine congiunturale Centro Studi CTN

2017 2018 2018/2017Esportazioni miliardi di € (a) 3,91 4,29 +9,8%Importazioni miliardi di € (b) 1,90 2,11 +11,1%Saldo commerciale miliardi di € (a-b) 2,01 2,17 +8,0%Depositi bancari miliardi di € 8,86 9,11 +2,8%Impieghi bancari miliardi di € 10,93 10,38 -0,5%Fonte: ISTAT, Banca d’Italia

2017 2018Tasso di disoccupazione 10,9% 9,2%Tasso di occupazione (15-64 anni) 61,4% 62,5%Fonte: ISTAT

Ore di CIG industria manifatturiera 2017 2018 2018/2017Ordinaria 272.904 172.229 -36,9%Straordinaria 2.017.719 942.558 -53,3%Fonte: INPS

Dati generali della provincia di Lucca

Superficie 1.772 km2Popolazione 389.000Imprese 34.360Valore aggiunto 9,64 mld € Valore aggiunto industria 2,74 mld € Prelievi elettrici 3.286 GWhConsumi gas 913 mln m3 Comuni 33Occupati 158.000Addetti 111.247Valore aggiunto pro capite 24.773 EuroVeicoli comm. circolanti 35.000Sportelli bancari 204Depositi pro-capite 23.400 Euro

Lucca

Page 33: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 33

2015 2016 2016/2015

Imprese manifatturiere 3.053 3.044 -0,3%Addetti manifatturieri 17.272 17.728 +2,6%Addetti medi 5,6 5,8 +3,6%Fonte: ISTAT

2016/2015 2017/2016 2018/2017Produzione industriale +1,4% -0,2% +4,3%Ordini estero +0,3% +2,2% +2,2%Ordini Italia +4,1% +0,4% -1,2%Fonte: indagine congiunturale Centro Studi CTN

2017 2018 2018/2017Esportazioni miliardi di € (a) 1,32 1,35 +1,8%Importazioni miliardi di € (b) 0,83 0,86 +3,4%Saldo commerciale miliardi di € (a-b) 0,49 0,49 -0,9%Depositi bancari miliardi di € 6,00 5,93 -1,2%Impieghi bancari miliardi di € 7,83 7,14 -8,8%Fonte: ISTAT, Banca d’Italia

2017 2018Tasso di disoccupazione 11,7% 7,9%Tasso di occupazione (15-64 anni) 62,1% 65,3%Fonte: ISTAT

Ore di CIG industria manifatturiera 2017 2018 2018/2017Ordinaria 292.551 232.939 -20,4%Straordinaria 415.471 35.820 -91,4%Fonte: INPS

Dati generali della provincia di Pistoia

Superficie 965 km2Popolazione 292.000Imprese 24.738Valore aggiunto 6,77 mld € Valore aggiunto industria 1,47 mld € Prelievi elettrici 1.170 GWhConsumi gas 221 mln m3 Comuni 22Occupati 123.000Addetti 70.109Valore aggiunto pro capite 23.178 EuroVeicoli comm. circolanti 22.000Sportelli bancari 137Depositi pro-capite 20.300 Euro

Pistoia

Page 34: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord34

2015 2016 2016/2015

Imprese manifatturiere 6.743 6.771 +0,4%Addetti manifatturieri 37.903 41.239 +8,8%Addetti medi 5,6 6,1 +8,9%Fonte: ISTAT

2016/2015 2017/2016 2018/2017Produzione industriale +2,4% +0,8% +2,5%Ordini estero +3,6% +1,7% +3,0%Ordini Italia +1,8% +0,4% +1,4%Fonte: indagine congiunturale Centro Studi CTN

2017 2018 2018/2017Esportazioni miliardi di € (a) 2,59 2,64 +1,9%Importazioni miliardi di € (b) 1,40 1,44 +2,7%Saldo commerciale miliardi di € (a-b) 1,19 1,20 +0,9%Depositi bancari miliardi di € 5,84 5,95 +1,9%Impieghi bancari miliardi di € 7,73 6,98 -9,7%Fonte: ISTAT, Banca d’Italia

2017 2018Tasso di disoccupazione 6,2% 6,7%Tasso di occupazione (15-64 anni) 66,4% 67,5%Fonte: ISTAT

Ore di CIG industria manifatturiera 2017 2018 2018/2017Ordinaria 401.015 231.096 -42,4%Straordinaria 161.270 207.244 +28,5%Fonte: INPS

Dati generali della provincia di Prato

Superficie 365 km2Popolazione 256.000Imprese 27.805Valore aggiunto 6,96 mld € Valore aggiunto industria 2,18 mld € Prelievi elettrici 1.220 GWhConsumi gas 269 mln m3 Comuni 7Occupati 112.000Addetti 96.256Valore aggiunto pro capite 27.167 EuroVeicoli comm. circolanti 20.000Sportelli bancari 94Depositi pro-capite 23.200 Euro

Prato

Page 35: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di

L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato - Anno 2019n. 28 | maggio 2019

Centro studi | Confindustria Toscana Nord 35

2015 2016 2016/2015

Imprese manifatturiere 13.042 13.018 -0,2%Addetti manifatturieri 82.477 86.962 +5,4%Addetti medi 6,3 6,7 +6,3%Fonte: ISTAT

2016/2015 2017/2016 2018/2017Produzione industriale +1,2% +0,7% +2,7%Ordini estero +0,9% +1,8% +3,1%Ordini Italia +0,8% +1,3% +1,5%Fonte: indagine congiunturale Centro Studi CTN

2017 2018 2018/2017Esportazioni miliardi di € (a) 7,82 8,27 +5,8%Importazioni miliardi di € (b) 4,13 4,41 +6,8%Saldo commerciale miliardi di € (a-b) 3,69 3,86 +4,6%Depositi bancari miliardi di € 20,70 20,99 +1,4%Impieghi bancari miliardi di € 26,49 24,50 -7,5%Fonte: ISTAT, Banca d’Italia

2017 2018Tasso di disoccupazione 9,7% 8,2%Tasso di occupazione (15-64 anni) 63,7% 65,5%Fonte: ISTAT

Ore di CIG industria manifatturiera 2017 2018 2018/2017Ordinaria 966.470 636.264 -34,2%Straordinaria 2.594.460 1.185.622 -54,3%Fonte: INPS

Dati generali dell’area Lucca-Pistoia-Prato

Superficie 3.103 km2Popolazione 937.000Imprese 86.903Valore aggiunto 23,37 mld € Valore aggiunto industria 6,39 mld € Prelievi elettrici 5.675 GWhConsumi gas 1.402 mln m3 Comuni 62Occupati 393.000Addetti 277.612Valore aggiunto pro capite 24.930 EuroVeicoli comm. circolanti 77.000Sportelli bancari 435Depositi pro-capite 22.400 Euro

Area Toscana Nord (Lucca, Pistoia, Prato)

Page 36: L’industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato · 2019. 5. 17. · 13,2% del totale imprese) e Prato (2.900 e 5.600 addetti pari al 10,3% del totale imprese). L’indice di