L'accordo tra UE e Canada

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In queste settimane si parla sempre più spesso di TTIP, l’accordo commerciale tra UE e USA, che effettivamente sta impegnando molto le istituzioni delle due sponde dell’Atlantico. In realtà l’UE è impegnata in ben 18 negoziati. Uno dei più importanti è il Comprehensive Economic Trade Agreement (CETA) tra UE e Canada, firmato il 26 settembre 2014, a Ottawa. Sarà il primo accordo dell’UE per facilitare l’accesso al mercato per beni, servizi e investimenti con un altro paese altamente industrializzato, il primo con un ambizioso capitolo sulla protezione degli investimenti, infine, il primo che includa la protezione di 145 alimenti a Indicazione Geografica (IG). Principali benefici del CETA Dal 1994 il Canada accorda un trattamento preferenziale alle aziende dei paesi firmatari del NAFTA (l’accordo di libero scambio tra USA, Messico e il Canada). Il CETA ridarà parità di trattamento alle aziende europee. Il capitolo sulla riduzione dei dazi doganali è il più importante che l’Europa abbia mai raggiunto. Per quanto riguarda servizi e investimenti, il CETA dà alle aziende europee un trattamento addirittura migliore di quelle dei partner del NAFTA. Inoltre, le PMI beneficeranno del reciproco riconoscimento delle valutazioni di conformità. Ecco i principali benefici per le imprese: Quasi il 92% dei prodotti agricoli e alimentari dell’UE verrà esportato in Canada senza dazi doganali. Per i beni industriali gli esportatori europei risparmieranno circa €470 milioni all’anno. Dopo sette anni, infatti, non vi saranno più dazi tra l’UE e il Canada su questi ultimi. Nel mercato degli appalti pubblici, per la prima volta viene liberalizzato l’accesso anche alle gare bandite dagli enti locali canadesi. Ad esempio, nel 2011 gli appalti aggiudicati dalle amministrazioni comunali canadesi ammontavano a circa €82 miliardi. Il Canada creerà inoltre un sito web unico sugli appalti per garantire che le imprese dell’UE possano trarre vantaggio da queste nuove opportunità. Il reciproco riconoscimento delle valutazioni di conformità eviterà di testare sia in Europa sia in Canada la conformità di un prodotto agli standard di legge. Questa misura, permettendo di ridurre i costi, potrebbe generare un aumento del PIL fino a €2,9 miliardi l’anno per l’UE. Infine, le PMI potranno beneficiare della protezione accordata dal Canada a una lista di 145 alimenti a Indicazione Geografica, di cui 41 italiani, tra questi la Bresaola della Valtellina, il L’accordo UE-Canada

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Alcuni chiarimenti e informazioni sul CETA, Comprehensive Economic Trade Agreement tra UE e Canada, firmato il 26 settembre 2014, a Ottawa.

Transcript of L'accordo tra UE e Canada

  • In queste settimane si parla sempre pi spesso di TTIP, laccordo commerciale tra UE e USA, che effettivamente sta impegnando molto le istituzioni delle due sponde dellAtlantico. In realt lUE impegnata in ben 18 negoziati. Uno dei pi importanti il Comprehensive Economic Trade Agreement (CETA) tra UE e Canada, firmato il 26 settembre 2014, a Ottawa. Sar il primo accordo dellUE per facilitare laccesso al mercato per beni, servizi e investimenti con un altro paese altamente industrializzato, il primo con un ambizioso capitolo sulla protezione degli investimenti, infine, il primo che includa la protezione di 145 alimenti a Indicazione Geografica (IG).

    Principali benefici del CETADal 1994 il Canada accorda un trattamento preferenziale alle aziende dei paesi firmatari del NAFTA (laccordo di libero scambio tra USA, Messico e il Canada). Il CETA ridar parit di trattamento alle aziende europee. Il capitolo sulla riduzione dei dazi doganali il pi importante che lEuropa abbia mai raggiunto. Per quanto riguarda servizi e investimenti, il CETA d alle aziende europee un trattamento addirittura migliore di quelle dei partner del NAFTA. Inoltre, le PMI beneficeranno del reciproco riconoscimento delle valutazioni di conformit.

    Ecco i principali benefici per le imprese:

    Quasi il 92% dei prodotti agricoli e alimentari dellUE verr esportato in Canada senza dazi doganali. Per i beni industriali gli esportatori europei risparmieranno circa 470 milioni allanno. Dopo sette anni, infatti, non vi saranno pi dazi tra lUE e il Canada su questi ultimi.

    Nel mercato degli appalti pubblici, per la prima volta viene liberalizzato laccesso anche alle gare bandite dagli enti locali canadesi. Ad esempio, nel 2011 gli appalti aggiudicati dalle amministrazioni comunali canadesi ammontavano a circa 82 miliardi. Il Canada creer inoltre un sito web unico sugli appalti per garantire che le imprese dellUE possano trarre vantaggio da queste nuove opportunit.

    Il reciproco riconoscimento delle valutazioni di conformit eviter di testare sia in Europa sia in Canada la conformit di un prodotto agli standard di legge. Questa misura, permettendo di ridurre i costi, potrebbe generare un aumento del PIL fino a 2,9 miliardi lanno per lUE.

    Infine, le PMI potranno beneficiare della protezione accordata dal Canada a una lista di 145 alimenti a Indicazione Geografica, di cui 41 italiani, tra questi la Bresaola della Valtellina, il

    Laccordo UE-Canada

  • Taleggio e il Grana Padano. Laccordo prevede anche la possibilit di aggiungere in futuro altre denominazioni di prodotti allelenco. Inoltre, alcune IG famose dellUE, come prosciutto di Parma, saranno autorizzate a utilizzare la propria denominazione, anche se questa gi registrata in Canada come marchio dimpresa.

    Effetti economici del CETACi si attende che il CETA possa aumentare i flussi commerciali in beni e servizi tra Europa e Canada di quasi il 25%. Inoltre ci si aspetta che la produzione europea possa crescere di 12 miliardi lanno. Uno studio, europeo e canadese, prevede un generale guadagno in termini di benessere, PIL, esportazioni e salari, nel lungo periodo. Per quanto riguarda il mercato del lavoro, la maggior parte dei settori potrebbe avvantaggiarsene, mentre una minoranza risentir delle maggiori pressioni competitive. Per questo sar importante istituire meccanismi adeguati di aggiustamento, come, per esempio, il Fondo Europeo per la Globalizzazione, che mira a ridurre limpatto negativo dei cambiamenti di produzione.

    Servizi PubbliciNel CETA, come negli altri accordi commerciali, lUE non ha preso nessun impegno sulla gestione dei beni e dei servizi pubblici. Gli Stati membri potranno continuare a gestire in piena autonomia, ed eventualmente anche in monopolio, la fornitura di beni e servizi pubblici ai propri cittadini. Il CETA, quindi, non impone nessun obbligo di privatizzare o liberalizzare i servizi di fornitura dellacqua, listruzione o il servizio sanitario nazionale.

    Rispetto degli standard europei e sviluppo sostenibileGli standard europei non saranno modificati dallentrata in vigore del CETA. Questo significa che ogni importazione proveniente dal Canada dovr soddisfare le regole stabilite dallUE. Non esiste quindi il rischio che arrivino sulle nostre tavole polli alla clorina o bistecche di manzo trattato con gli ormoni. Al contrario, in previsione dellentrata in vigore del trattato, il Canada ha iniziato a produrre manzo hormones-free, dal momento che per i suoi allevatori lUE un mercato molto interessante. Come negli altri accordi commerciali di nuova generazione che lUE ha sottoscritto (con Corea del Sud, Colombia e Per), anche il CETA ha un capitolo sullo sviluppo sostenibile. Inoltre, il Canada, di solito restio a questo genere di discussioni, si impegnato ad applicare le convezioni dellOrganizzazione Internazionale del Lavoro sui diritti dei lavoratori.

    Meccanismo di risoluzione delle controversie tra Stato e investitore straniero Il CETA prevede al suo interno anche un meccanismo per risolvere le dispute tra Stato e investitore (investor-to-state dispute settlement, ISDS), basato sul sistema dellarbitrato. Non esiste un modello unico di ISDS; dal 1959 a oggi, gli Stati dellUE hanno gi firmato circa 1400 accordi con linclusione di un ISDS. Questo meccanismo era nato, nel contesto della decolonizzazione, per tutelare linvestitore straniero in caso di atti discriminatori o arbitrari dello Stato. Il sistema mancava, per, di legittimit democratica e di trasparenza e gli arbitri si trovavano spesso in posizioni di conflitto dinteressi. Oggi non potremmo pi accettare questo tipo di sistema. LISDS del CETA rappresenta un passo avanti e, diversamente dagli accordi precedenti, prevede: un codice etico e di condotta per gli arbitri e gli avvocati; una lista predefinita di arbitri qualificati; la trasparenza degli atti processuali; il rispetto dei principi del chi perde paga e dellimpossibilit di rivolgersi ad un tribunale nazionale se il processo in corso con lISDS, e viceversa; infine, il diritto esclusivo degli Stati di legiferare nellinteresse dei cittadini, dellambiente e dei diritti dei lavoratori.Il Parlamento Europeo sta, inoltre, lavorando perch ulteriori miglioramenti possano essere introdotti, come, per esempio, la creazione di un meccanismo di appello in secondo grado.

  • Prossimi passi e giudizio complessivoIl Parlamento Europeo sar chiamato entro due anni ad approvare il CETA. In questo momento gli esperti legali della Commissione Europea stanno eseguendo il legal scrubbing, uno studio approfondito per eliminare ogni possibile incongruenza tra laccordo e i trattati europei. Terminata questa fase, i servizi di traduzione renderanno disponibile il testo in tutte le 24 lingue ufficiali dellUE e inizier la fase dei lavori parlamentari.

    Il CETA ha la possibilit di creare benefici concreti per entrambe le economie. Anche se gli effetti saranno limitati, viste le dimensioni tutto sommato ridotte degli scambi fra UE e Canda, laccordo ci d la possibilit di creare un modello per altre trattative commerciali. Infine, gli importanti risultati ottenuti su IG e appalti pubblici rafforzeranno la nostra posizione nei negoziati ancora in corso.

    Alessia MoscaCommissione per il Commercio Internazionale - Parlamento Europeo

    Bruxelles, 23 marzo 2015

    www.alessiamosca.it - [email protected]

    http://www.alessiamosca.it