L’AMBASCIATORE DI BERGOGLIO A KIEV QUADRI RAPITI, CI … · La Fiera del Riso di Isola della...
8
GIOVEDÌ 8 SETTEMBRE 2016 - NUMERO 1904- ANNO 20 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - dir. resp. Rossana Cavallari - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI 14 MILA COPIE QUOTIDIANE E - MAIL E IN EDICOLA Carlo Alberto Voi OK Damiano Fermo Il consigliere comunale del Pd finisce nel mirino del presidente degli albergatori Giulio Cavara per aver criticato le posizioni di Confcommer- cio in tema di B&B e alloggi turistici. KO Il direttore generale dell’Amt è torna- to da Roma con il via libera al pro- gramma di ridefinizione del progetto di trasporto pubblico scaligero. VAI SUL SITO CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL QUADRI RAPITI, CI PENSA IL PAPA L’AMBASCIATORE DI BERGOGLIO A KIEV L’ ARCIVESCOVO G UGEROTTI , VERONESE E MAZZIANO, NUNZIO APOSTOLICO IN UCRAINA, HA VISTO LE TELE AL MUSEO. L’INQUIETANTE CASO DEI CAPOLAVORI RUBATI IN OLANDA NEL 2005 Una storia tragicomica, un’e- popea di potere, un mistero diplomatico. Così il Foglio, diret- to da Claudio Cerasa, dipingeva ieri l’odissea dei 17 capolavori della pittura italiana, rubati a Castelvecchio il 19 novembre dello scorso anno, ma poi “rapiti (scrive così Salvatore Merlo) in Ucraina (e c’è un riscatto)”. E proprio l’Ucraina, lo ricordiamo, è già stata al centro di un altro clamoroso caso legato al furto di opere d’arte. Si è trattato di decine di tele sottratte in Olanda nel 2005. Una storia di spie, servizi segreti, poliziotti corrotti e oligarchi, con in gioco l’accordo di associazione con l’Unione Europea. Non dimentichiamo la vicenda del volo Malaysia Airlines MH17, abbattuto nell’Ucraina orientale nel luglio di due anni fa con a bordo 298 passeggeri tra cui 196 cittadini olandesi. Una coincidenza, se anche questa volta si tira in ballo il presidente del Consiglio Matteo Renzi? Insomma, anco- ra una volta i quadri potrebbero diventare preziosa merce di scambio. Le opere sono ferme a Kiev, nelle mani del presidente Petro Poroshenko, dal 6 mag- gio scorso, quando è iniziato un tira e molla diplomatico con la contestata assegnazione della cittadinanza onoraria da parte di Flavio Tosi. Ora, a rendere ancora più intricata e intrigante la vicenda, c’è stata la discesa in campo, pochi giorni fa, niente- meno che di un ambasciatore di Papa Francesco. Proprio così. Infatti l’arcivescovo Claudio Gugerotti, 61 anni il prossimo 7 ottobre, veronese, della Pia Società di don Nicola Mazza, grande esperto di questioni orientali, cresciuto negli anni Ottanta alla scuola del cardinale Achille Silvestrini e dal 2015 nunzio apostolico in Ucraina, dopo esserlo stato in Georgia, Armenia, Azerbaijian e Bielorussia, su invito delle autorità ucraine, alle prese “con l’aggressione russa” nei distretti delle regioni di Donetsk e Luhansk, sotto il controllo dei militanti filorussi, ha potuto vedere le tele al museo Khanenko a Kiev. Dalle sue fonti (e c’è da credere che siano molto qualificate) monsignor Gugerotti ha detto di aver appreso che “si sta procedendo secondo le modalità di una trattativa bilate- rale diplomatica”. Linguaggio aulico e cardinale. Così, come da duemila anni a questa parte, ora dobbiamo confidare nel Vaticano e in Bergoglio... G. G. Papa Francesco e il nunzio Claudio Gugerotti (foto Telepace) “Al 30 giugno 2016 la sanità veneta ha già accumulato perdi- te per 563 milioni di euro crean- do una voragine insanabile, for- tuna che ora ci sono solo nove direttori e le altre Ulss sono tutte commissariate e gestite dai nove direttori generali. Il modello Zaia a nove Ulss dove- va portare enormi risparmi o (forse) minori servizi?” I consi- glieri regionali tosiani Stefano Casali , Giovanna Negro , Andrea Bassi e Maurizio Conte intervengono così dopo aver appreso i numeri del disa- vanzo della sanità regionale a chiusura del primo semestre dell’anno. Una gestione, quella di Zaia, che “fa acqua da tutte le parti”. Per fare un esempio la Ulss unica della provincia di Verona al 30 giugno ha già accumulato perdite pari a 88,4 milioni di euro. SANITÀ A POLEMICHE BUCO DA 563MILIONI TOSIANI CONTRO ZAIA Casali e Zaia
Transcript of L’AMBASCIATORE DI BERGOGLIO A KIEV QUADRI RAPITI, CI … · La Fiera del Riso di Isola della...
GIOVEDÌ 8 SETTEMBRE 2016 - NUMERO 1904- ANNO 20 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - dir. resp. Rossana Cavallari - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI
14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA
Carlo Alberto Voi
OKDamiano Fer mo
Il consigliere comunale del Pd finisce nel mirinodel presidente degli albergatori Giulio Cavaraper aver criticato le posizioni di Confcom mer -cio in tema di B&B e alloggi turistici.KOIl direttore generale dell’Amt è torna-
to da Roma con il via libera al pro-gramma di ridefinizione del progettodi trasporto pubblico scaligero.
VAI SUL SITO CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL
QUADRI RAPITI, CI PENSA IL PAPAL’AMBASCIATORE DI BERGOGLIO A KIEV
L’ARCIVESCOVO GUGEROTTI, VERONESE E
MAZZIANO, NUNZIO APOSTOLICO IN UCRAINA,HA VISTO LE TELE AL MUSEO. L’INQUIETANTE CASO
DEI CAPOLAVORI RUBATI IN OLANDA NEL 2005Una storia tragicomica, un’e-popea di potere, un misterodiplomatico. Così il Foglio, diret-to da Claudio Cerasa, dipingevaieri l’odissea dei 17 capolavoridella pittura italiana, rubati aCastelvecchio il 19 novembredello scorso anno, ma poi “rapiti(scrive così Salvatore Merlo) inUcraina (e c’è un riscatto)”. Eproprio l’Ucraina, lo ricordiamo, ègià stata al centro di un altroclamoroso caso legato al furto diopere d’arte. Si è trattato didecine di tele sottratte in Olandanel 2005. Una storia di spie,servizi segreti, poliziotti corrotti eoligarchi, con in gioco l’accordodi associazione con l’UnioneEuropea. Non dimentichiamo lavicenda del volo MalaysiaAirlines MH17, abbattutonell’Ucraina orientale nel luglio didue anni fa con a bordo 298passeggeri tra cui 196 cittadiniolandesi. Una coincidenza, seanche questa volta si tira in balloil presidente del ConsiglioMatteo Renzi? Insomma, anco-ra una volta i quadri potrebberodiventare preziosa merce discambio. Le opere sono ferme aKiev, nelle mani del presidentePetro Poroshenko, dal 6 mag-gio scorso, quando è iniziato un
tira e molla diplomatico con lacontestata assegnazione dellacittadinanza onoraria da parte diFlavio Tosi. Ora, a rendereancora più intricata e intrigante lavicenda, c’è stata la discesa incampo, pochi giorni fa, niente-meno che di un ambasciatore diPapa Francesco. Proprio così.Infatti l’arcivescovo ClaudioGugerotti, 61 anni il prossimo 7ottobre, veronese, della PiaSocietà di don Nicola Mazza,grande esperto di questioniorien tali, cresciuto negli anniOttanta alla scuola del cardinaleAchille Silvestrini e dal 2015nunzio apostolico in Ucraina,dopo esserlo stato in Georgia,
Armenia, Azerbaijian eBielorussia, su invito delleautorità ucraine, alle prese “conl’aggressione russa” nei distrettidelle regioni di Donetsk eLuhansk, sotto il controllo deimilitanti filorussi, ha potutovedere le tele al museoKhanenko a Kiev. Dalle sue fonti(e c’è da credere che siano moltoqualificate) monsignor Gugerottiha detto di aver appreso che “sista procedendo secondo lemodalità di una trattativa bilate -rale diplomatica”. Linguaggioaulico e cardinale. Così, comeda duemila anni a questa parte,ora dobbiamo confidare nelVaticano e in Bergoglio... G. G.
Papa Francesco e il nunzio Claudio Gugerotti (foto Telepace)
“Al 30 giugno 2016 la sanitàveneta ha già accumulato perdi-te per 563 milioni di euro crean-do una voragine insanabile, for-tuna che ora ci sono solo novedirettori e le altre Ulss sonotutte commissariate e gestitedai nove direttori generali. I lmodello Zaia a nove Ulss dove-va portare enormi risparmi o(forse) minori servizi?” I consi-glieri regionali tosiani StefanoCasali , Giovanna Negro ,Andrea Bassi e MaurizioConte intervengono così dopoaver appreso i numeri del disa-vanzo della sanità regionale achiusura del primo semestredell’anno. Una gestione, quelladi Zaia, che “fa acqua da tutte leparti”. Per fare un esempio laUlss unica della provincia diVerona al 30 giugno ha giàaccumulato perdite pari a 88,4milioni di euro.
SANITÀ A POLEMICHE
BUCO DA 563MILIONI TOSIANI CONTRO ZAIA
Casali e Zaia
la Cronaca di Verona.com2 • 8 settembre 2016
GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COMSEGUICI SUI SOCIAL NETWORK
AL THE GENTLEMAN
Valbusa e Buonocore
RIAPRE IN GRANDE STILE
IL SALOTTO BISTRO
CON LO CHEF BUONOCOREÉ pronto a riaprire in grandestile il Bistro del Boutique HotelThe Gentleman of Verona,anima indipendente e localeda sempre apprezzato dai cit-tadini veronesi e non. Così,dopo una ristrutturazione stilis-tica e concettuale ad operadell’interior designer e artdirector del Gruppo, FedericaValbusa, riaprirà ufficialmentei battenti, giovedì 8 Settembre,il risto rante “Il Salotto Bistro”. Aguidare una squadra di 4 per-sone, pronta a deliziare i moltiospiti italiani e stranieri c’è unallievo dello chef Salmoiraghi edel rettore Gualtiero Marche -si all’accademia di Alma, aColorno, nel Parmense. “Sonoun grande appassionato dimusica, ho lavorato per ilRistorante Amo e poi sonostato chiamato a Roma all’ho-tel Aldrovandi – Villa Borghesee ora mi ritrovo nuovamentequi a Verona in questo presti-gioso Boutique hotel a duepassi dall’Arena, ho ormai undestino segnato con questacittà artistica e cerco diesprimere la mia arte principalenei piatti che preparo”, affermalo chef Executive VincenzoBuono core, da Maiori (Co -stiera amalfitana), da nord asud la nostra Italia l’ha vistatutta portandosi dietro una cuci-na “semplice, fresca e veloce,ma dai raffinati sapori”. Con laguida di chef Buonocore e diuno staff tutto rinnovato, l’im-pegno sarà quello di dare unservizio d’eccellenza per un ris-torante che lo richiede.
POLIZIA MUNICIPALE
TURISMO ABUSIVO? ORA LESEGNALAZIONI SI FANNO VIA WEBAltamura “Sistema che raccoglie informazioni utili e permettecontrolli più efficaci a tutela della sicurezza e della legalità” È attiva sul sito della Poliziamunicipale la sezione che con-sente di inviare, attraverso unapposito modulo, segnalazionisulle strutture turistiche extra-alberghiere con sospette irre-golarità. Il servizio, attivoanche in lingua inglese, tede-sca e francese, prevede anchela casella di posta elettronicadedicata turismoabusivo @ -comune.ve rona.it. L’iniziativanasce a seguito delle moltepli-ci segnalazioni pervenute alSindaco o alla Polizia munici-pale riguardo alle sempre piùnumerose strutture ricettiveextralberghiere, comebed&break fast, affittacamere,locazioni turistiche e casevacanze, che operano al difuori delle normative di settorecon gravi conseguenze. Dalrumore e disturbo che i vacan-zieri possono arrecare al ripo-so di residenti e vicini, fino averi e proprio problemi di sicu-rezza, visto che persone sco-nosciute e non registrate circo-lano liberamente sul territoriosenza alcun controllo. Controlliche risultano spesso impossi-bili anche da parte di fisco,forze dell'ordine, Vigili delFuoco, Ulss ed altri enti chenon conoscono nemmenol'ubicazione di queste strutture.Anche grazie all'aiuto delleguide turistiche locali, le pagi-ne sono state tradotte in ingle-se, tedesco e francese cosìche i turisti possano collabora-re a far emergere le situazioniirregolari. L’invito a segnalareogni situazione sospetta èrivolto anche a residenti, taxistied operatori locali. Pagineinformative e modulo per lasegnalazione sono raggiungi-bili nella sezione. L’iniziativa èstata presentata dal coman-
dante della Polizia municipaleLuigi Altamura, dal sindaco diVerona Flavio Tosi e dall’as-sessore alle attività economi-che Marco Ambrosini. “Sitratta del primo caso in Italia -commenta il comandante dellaPolizia municipale LuigiAltamura – di un sistema che
raccoglie informazioni utili epermette controlli più efficaci atutela della sicurezza, dellalegalità e della concorrenza.Anche la verifica incrociatadelle banche dati relative aimposta di soggiorno e Tarirappresenta un utile sistema dimonitoraggio”.
La conferenza stampa in Sala Pasetto
la Cronaca di Verona.com3 • 8 settembre 2016
la Cronaca di Verona.com4 • 8 settembre 2016
GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COMSEGUICI SUI SOCIAL NETWORK
Nella panoramica fotografica il primo seminario in Airfield Medical Emergency Manage ment
L’ Aeronautica Militare e l’AziendaOspedaliera Universitaria Integra -ta schierate sullo stesso terrenoper collaborare nella formazionesanitaria. Tutto è avvenuto nell’au-la magna del 3° Stormo dellaAeronautica Militare di Villafrancaper il “1° Seminario in AirfieldMedical Emergency Manage -ment dalla formazione all’applica-zione sul campo”. Un eventosatellite di un Workshop interna-zionale finalizzato a mostrate lecapacità di supporto logistico-ope-rativo. al quale hanno partecipatogli alti gradi dello Stato Maggioredel Comando Logistico e del Ser -vizio Sanitario della AeronauticaMilitare, il direttore generale dell’A -zienda Ospedaliera FrancescoCobello, nonché autorità civili euna significativa rappresentanzadella Sanità Regionale e Provin -ciale. L’appuntamento era incen-trato sulla presentazione di scena-ri operativi, simulati sul campo dasquadre sanitarie di emergenzadello Stormo e gestiti da istruttoriesperti dei centri di formazione perl’urgenza e l’emergenza dell’A -zien da Ospedaliera. Tra questienti esiste una consolidata colla-borazione per la formazione sani-taria sia nel campo del pazienteadulto, sia per il paziente pediatri-co che interessa sia l’ambitointraospedaliero che territoriale(SUEM-118). L’ evento è stato ilprimo in assoluto e si è svolto intempo reale con trasmissione indiretta dall’area, appositamenteattrezzata per le simulazioni, allasede plenaria. Il focus è statoduplice: dimostrare sia la capacitàdi risposta a un evento medicograve, sia la gestione didatticadella simulazione stessa, secon-do le più aggiornate ed efficacimetodiche di didattica per l’adultoche in Italia sono propostedall’Italian Resuscitation Council(IRC), in collaborazione conl’AMIETIP per l’ambito pediatrico,presso la quale sono stati formatitutti gli Istruttori dell’AOUI diVerona.
EMERGENZA, IL TERZO STORMO IN CAMPOAERONAUTICA MILITARE E AZIENDA OSPEDALIERA
Squadre sanitarie impegnate in una simulazione sul campo. In tempo reale
la Cronaca di Verona.com5 • 8 settembre 2016
GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COMSEGUICI SUI SOCIAL NETWORK
10 SETTEMBRE
Angelo Pintus
ANGELO PINTUS IN ARENA CON MUSICACANTO E BALLO
Sarà un vero e proprio show. Diquelli che oggi si vedono rara-mente. Di quelli che combinanomusica, canto, ballo, intratteni-mento, mixati e frullati insiemeper ridare vita a quel varietà chespesso lamentiamo esserescomparso. Angelo Pintus faràtutto questo il prossimo 10 set-tembre con il suo spettacolo"PIntus@Arena di Verona" nel-l'anfiteatro romano scaligero:uno spettacolo versatile, un con-tenitore di tante arti diverse,ognuna con il suo ruolo, ma conl'obiettivo comune di creare unoshow che sia davvero uno spet-tacolo. Pintus non sarà solo inquesto ambizioso intento: con luisul palco dell'Arena di Veronasaliranno due musicisti (piano -forte e chitarra), un corpo di ballocomposto da 16 ballerini eKarima, la cantante lanciata daltalent di Maria De Filippi, checan terà insieme ad AngeloPintus. Sarà un'occasione, per ilpubblico presente, di apprezzareil talento straordinario di affabula-tore, imitatore, cantante e, per-ché no, anche di ballerino diPintus: un intrattenitore completocon una speciale capacità comu-nicativa. Sarà una serata pertutti, per chi già lo conosce e perchi lo deve ancora scoprire. Unaserata per apprezzare e ridereinsieme a Angelo Pintus e a tuttii suoi personaggi più famosi.Biglietti ancora disponibili suTicketone, Geticket, presso il cir-cuito Uni credit e il giorno del-l’evento a partire dalle ore 15.30al cancello n.7 dell’anfiteatroArena di Verona.
A VERONAFIERE DAL 16 AL 22 SETTEMBRE
COSMOBIKE SARÀ UNO SHOWQuasi 500 le aziende espositrici provenienti da 23nazioni. Danese: “Qualità della vita e leva economica”Passa da Veronafiere la sfidadell’urbanizzazione a misura dibicicletta nella settimana euro-pea della mobilità sostenibile(16-22 settembre), conCosmoBike Show, la fiera inter-nazionale di riferimento peroperatori e appassionati, in pro-gramma dal 16 al 19 settembre.Quasi 500 le aziende espositri-ci da 23 nazioni con tutte leanteprime del mercato 2017. Laseconda edizione della rasse-gna è stata presentata allaFiera di Verona da MaurizioDanese e Giovanni Manto -vani, rispettivamente presiden-te e direttore di Veronafiere,insieme a Paolo Coin, projectmanager di CosmoBike Show.Sono intervenuti ancheAlberto Bozza, assessore allo
sport del Comune di Verona,Paolo Pinzuti, project managerdi Cosmobike Mobility eGiuseppe Giacon, responsa-bile comunicazione di TocatìVerona.“Oltre all’aspetto com-merciale – ha detto il presidentedi Veronafiere –, con Cosmo -Bike vogliamo fare di Verona unlaboratorio nazionale per tutti i
temi che riguardano lo svilup-po futuro della bici. Siamo con-vinti che le buone pratichelegate alla ciclabilità possanotradursi in un impatto positivosulla qualità della vita e del-l’ambiente, diventando anchepotenti leve per l’economia e ilsistema produttivo legato aquesto settore”.
Maurizio Danese e Paolo Coin
DAL 14 SETTEMBRE AL 9 OTTOBRE
LA FIERA DEL RISO DI ISOLA FESTEGGIA I PRIMI 50 ANNI La manifestazione si prepara ad una speciale edizione conun calendario di 120 eventi ed un nuovo ingresso ai padiglioniLa Fiera del Riso di Isola dellaScala compie cinquant’anni.L’evento, che celebra il riso vero-nese e il risotto italiano, prende-rà il via il prossimo 14 settembreper terminare il 9 ottobre. Sono120 gli eventi in calendario:gastronomici, culturali, solidali esportivi. Al programma si affian-ca il progetto della nuova hall,l’area d’ingresso dei visitatori,con un percorso in grado di rac-contare Fiera e riso attraversomostre sensoriali, video, installa-zioni artistiche e spazi espositivia tema. Tra i tanti ospiti ci saran-no alcuni chef stellati e “stelle”della cucina del piccolo scher-mo. Gli chef impegnati, tra stand
e concorsi gastronomici, arrive-ranno da 12 diverse regionid’Italia. Oltre 150 saranno glistand della collaterale fiera cam-pionaria, con espositori prove-nienti da una decina di regioni.La manifestazione è stata pre-sentata da Antonio Pastorello,
presidente della Provincia, LuigiMirandola, amministratore uni -co di Ente Fiera di Isola dellaScala, Stefano Canazza, sinda-co di Isola della Scala, il vicesin-daco Michele Gruppo e Ro ber -to Bonfante, direttore di EnteFiera di Isola della Scala.
La presentazione della 50° Fiera del Riso
la Cronaca di Verona.com6 • 8 settembre 2016
la Cronaca di Verona.com7 • 8 settembre 2016 Leggi tutto su cronacadelveneto.com
Con l'arrivo alla bocca di porto diMalamocco delle prime quattro delleultime 57 paratoie è cominciata lafase finale di completamento delMose, il sistema per la salvaguardiadi Venezia che dovrebbe diventareoperativo a partire da giugno 2018.«Abbiamo dato il via - ha detto LuigiMagistro, commissario delConsorzio Venezia Nuova - alla faseconclusiva che tutti attendono: dopoun periodo un po' buio, si inizia final-mente a vedere la luce per la concre-ta realizzazione, dissipando i dubbisul fatto che sia possibile conclude-re questo imponente lavoro». Nelcontempo, continuano le prove allabocca di Treporti (la prossima è pro-grammata per il 13 settembre) esono arrivati proprio i risultati dellebatimetrie effettuate dopo i problemilegati ai sedimenti riscontrati nelleprove alla bocca del Lido: esami chehanno escluso, per Malamocco eChioggia, un problema legato ad uneccesso di sedimenti.
Luigi Magistro
MOSE , A RR I VANO L E
U LT IM E PARATO I E
UN AEROCLUB DECAPITATO: 6 MORTITRAGEDIA SULLA ROTTA TREVISO-PRISTINA
GUARDA IL SITO CRONACADELVENETO.COM E SEGUICI SU
Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, VicenzaCronaca del Veneto.com
58.000 Spedizioni
GIOVEDÌ 8 SETTEMBRE 2016 - N. 1761 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANIAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centra l ino 045591 3 1 6Fax 045 8067557 E -ma i l : r e daz i one@tvvene t o . c om - St ampa i n p r op r i o - www.c ronacade l vene to . com / i t / ne t / o rg
«Una tragedia enorme che ci
coglie impreparati. Ora siamo
decapitati». Maurizio Patuelliè un consigliere dell’Aeroclub
di Treviso, proprietario del veli-
volo Piper, registrato in Ger -
mania, ma in carico allo storico
club della Marca che si è
schiantato in Macedonia a 20
km dalla capitale Skopje: le sei
persone a bordo sono tutte
morte sul colpo. Si tratta di 5
veneti e di un friulano di origine
kosovare. Ai comandi c'era il
presidente dell'AeroClub,
Fran cesco Montagner, conaccanto altri componenti e ver-
tici dello stesso gruppo: DarioBastasin, 62 anni, il vicepresi-dente (imprenditore a Quinto) e
Luca Dalle Mulle, 55enne, ilcontabile e anche lui imprendi-
tore a Povegliano (Tv). Con lo -
ro anche altri due veneti IlariaBerti (43enne) e il broker An -gelo Callegari oltre a VisarDe gaj, imprenditore di originekosovara con cittadinanza ita-
liana e residente in Friuli. Il
Piper, un bimotore da sei posti,
era partito dall'aeroporto Cano -
va alle 14 di martedì poco dopo
altri tre velivoli dell'associazio-
ne. Avrebbe dovuto atterrare a
Skopje, capitale della Mace -
donia, dove era stata prevista
una sosta per il rifornimento,
prima di proseguire alla volta di
Pristina, in Kosovo, destinazio-
ne finale. Nella zona le condi-
zioni climatiche erano difficili:
pioggia, vento e scarsa visibili-
tà. Per causa ancora tutte da
indagare, il Piper è precipitato
al suolo e nell'impatto è letteral-
mente esploso in una palla di
fuoco. L'allarme è stato dato
dalle persone che vivono nella
zona del villaggio Vetersko, sul
confine della regione macedo-
ne di Veles, nella parte centra-
le del paese. Negli istanti pre-
cedenti la scomparsa dai radar,
il pilota Montagner aveva inizia-
to correttamente le manovre di
atterraggio e la torre di control-
lo, a quanto pare, aveva già
dato l'okay alla discesa. Il presi-
dente era un pilota esperto con
centinaia di ore di volo alle
spalle.
Cesare Albertini
IL PIPER ERA A CARICO DELLO STORICO SODALIZIO
DELLA MARCA. TRA LE VITTIME, IL PRESIDENTE, IL
VICE E ALTRI TRE VENETI. CONDIZIONI METEO DIFFICILI
Le vittime ed i mezzi di soccorso intervenuti
LAGUNA DA SALVARE
I Pm che indagano sulla Popolare diVicenza hanno depositato nuove inter-cettazioni a carico dell’ex ad che hachiesto di essere scarcerato.
Ottavia Mossenta Vincenzo ConsoliCon il grado di tenente ha assunto ilcomando del Nucleo operativo e radio-mobile della Compagnia carabinieri diMestre. Ha 28 anni ed è laureata in legge.
OK KO
106MILA COPIE E-MAIL IN EDICOLA
Il quotidiano economico-finanziario del Nord ItaliaGIOVEDÌ 8 SETTEMBRE 2016 - NUMERO 1825 ANNO 19 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - FONDATORE E DIRETTORE: ACHILLE OTTAVIANIAUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - ALCOGRAM SRL - EDITORI DI RETE - VIA LEONE GAETANO PATUZZI, 5 - 37121 VERONA - TELEFONO 045591316 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI
VAI SUL SITO INDUSTRIAEFINANZA.COM E SEGUICI SU
COLDIRETTI:ANNATA DI BUONA QUALITÀ
E' atteso un calo di circa il 10%
della produzione di vino in
Francia rispetto allo scorso
anno con produzione si dovreb-
be quindi attestare a 42,9 milio-
ni di ettolitri, di molto inferiore ai
48,5 milioni di ettolitri stimati per
l'Italia dall'Ismea. E' quanto
emerge da una analisi della
Coldiretti sulla base del servizio
statistico del ministero agricolo
transalpino Agreste, dalla quale
si evidenzia che l'Italia conquista
quest'anno il primato mondiale
nella produzione mentre la
Francia potrebbe addirittura per-
dere il posto d'onore a vantag-
gio della Spagna dove le prime
stime parlano di valori attorno ai
45 milioni di ettolitri."La debacle
produttiva francese - spiega la
Coldiretti - è dovuta a gelate pri-
maverili che hanno colpito alcu-
ne zone viticole (Champagne,
Borgogna e la Valle della Loira),
episodi ricorrenti di vento, cui si
sono aggiunti il peggioramento
della siccità verso il
Mediterraneo e la grandine in
alcune aree (Charente,
B o r g o g n a - B e a u j o l a i s ,
Linguadoca-Rossiglione) che
hanno pesano sulla raccolta. In
Italia - sottolinea la Coldiretti - si
registra un andamento forte-
mente differenziato tra le diver-
se regioni con il primato produt-
tivo in Veneto con 9,7 milioni di
ettolitri in aumento del 2%
rispetto allo scorso anno, ma
incrementi del 5% sono previsti
anche in Emilia Romagna,
dell'8% in Toscana, del 5% in
Piemonte e in crescita anche la
Puglia mentre un forte calo del
15 % si rileva in Sicilia, tra le
regioni con i maggiori
raccolti".La vendemmia del
2016 - osserva la Coldiretti - è
iniziata in Italia il 12 agosto in
Franciacorta con un ritardo di
quasi una settimana rispetto allo
scorso anno quando però era
stata condizionata dal grande
caldo e siccità con la raccolta
più precoce dell'ultimo decen-
nio. Molto dipenderà dal mese
di settembre ma le condizioni
meteo fanno ben sperare per
una annata di buona qualità,
dopo un inverno particolarmen-
te mite e un germogliamento
anticipato.
Parte la vendemmia e l’Italia supera la Francia
VENDEMMIA, ITALIA SUPERE’ ATTESO UN CALO DEL 10% DELLA PRODUZIONE
DI VINO IN FRANCIA, CHE PERDE IL PRIMATO MONDIALE
PRIMATO DEL VENETO CON 9,7MILIONI DI ETTOLITRI
SafiloSALE Domenico BonifaciIl Tempo» passa dal vecchio editore alnuovo editore Giampaolo Angelucci, l’im-prenditore della sanità che già possiede«Libero» e «Il Giornale dell’Umbria».
SCENDEIl colosso degli occhiali di Padova ha rin-novato e allungato fino al 2023 l'accordocon il brand della famiglia Maramotti. Uncontratto a buon tassi di crescita.
BANCONOTE DI NUOVO
SOTTO IL MATERASSOBanconote di nuovo sotto ilmaterasso. O comunque incassaforte, ma lontano dallebanche. E’ uno degli effetti deitassi profondamente negatividella Svizzera (-0,75%), spintial ribasso dalla Banca centraleper proteggere il franco dapericolose fiammate rispettoalle maggiori valute, in primisl'euro, che ucciderebbel’esportazione.Tenere il contan-te in una cassetta a casa o inazienda, magari raccolto inbanconote da mille franchi (è ilmaggior valore assoluto almondo, segue la banconota da100 dollari, mentre i 500 eurosono destinati a sparire secon-do il progetto della Bce) costamille franchi ogni milione diassicurazione, mentre un milio-ne di franchi tenuto in contocorrente ha un costo medio perla clientela di 7.500 franchil’anno. Lo ha calcolatoBloomberg, segnalando uncontinuo aumento di societàsvizzere che decidono di chiu-dere la liquidità in cassaforte edi proteggerla da eventuali furtiattraverso una polizza assicu-rativa. La settimana prossimala banca centrale svizzera deveriunirsi per un aggiornamentodi politica monetaria. Gli anali-sti si aspettano che lasci i tassifermi al -0,75% (il punto piùbasso fra le banche centralimondiali), nonostante le prote-ste di una parte della realtàeconomica del Paese.
L’ESEMPIO SVIZZERO
la Cronaca di Verona.com8 • 8 settembre 2016 Leggi tutto su industriaefinanza.com
